ALLEGATO 6. TITOLO DEL PROGETTO L'elefante Imprigionato

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1 ALLEGATO 6 SEDE DI SVOLGIMENTO E POSTI DISPONIBILI ENTE Coordinamento Associazioni di Volontariato della provincia dell'aquila - Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell Aquila SEDE DI ATTUAZIONE L'Aquila Centro di Servizio per il Volontariato Avezzano Centro di Servizio per il Volontariato Sulmona Centro di Servizio per il Volontariato Castel di Sangro Centro di Servizio per il Volontariato POSTI DISPONIBILI 8 TITOLO DEL PROGETTO L'elefante Imprigionato SETTORE E AREA DI INTERVENTO Settore: Educazione e Promozione culturale Aree: Interventi di animazione nel territorio OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto L'elefante imprigionato si propone di realizzare un percorso volto a diffondere nei giovani una cultura della cittadinanza responsabile. organizzare percorsi tesi ad educare i giovani al pensiero critico, alla partecipazione, alla protezione dei diritti e dei doveri della cittadinanza. Inoltre vuole far riflettere i giovani sulle forme di sopruso verso i soggetti più deboli e indifesi; favorire la circolazione delle informazioni che riguardano il mondo giovanile e migliorare la comunicazione delle Amministrazioni comunali con i giovani anche attraverso strumenti comunicativi specifici; aumentare le competenze trasversali dei giovani (es. conoscenza del territorio, acquisizione di capacità per la costruzione di proposte ecc..). promuovere la cittadinanza attiva e il protagonismo giovanile sensibilizzando i giovani all impegno sociale; stimolare la partecipazione delle giovani generazioni alla ricostruzione delle comunità locali; incrementare l'attività degli sportelli Eurodesk (già attivi sulle quattro sedi di attuazione) e apertura di uno sportello giovani che ha l'obiettivo di formare e informare i giovani sulle opportunità, servizi ecc.. offerti sia dal territorio che in ambito nazionale ed europeo; favorire relazioni significative tra i giovani e i volontari delle associazioni tese a migliorare e a riflettere sui rapporti intergenerazionali.

2 ATTIVITA' D'IMPIEGO DEI VOLONTARI AZIONE ATTIVITA' RUOLO DEI VOLONTARI IN SCN Azione 1 Azione 2 Attività Avvio del progetto Attività Raccolta delle adesioni Attività Coinvolgimento delle associazioni Attività Percorso sulla partecipazione Attività Percorso sui diritti Attività Laboratori di approfondimento Attività Avvio del progetto Attività 2.2 Raccolta delle adesioni Attività 2.3 Percorso sulle politiche giovanili e gli istituti di partecipazione I volontari in SCN si occuperanno di supportare le risorse umane individuate per la realizzazione delle attività e svolgeranno le seguenti mansioni: - preparazione del materiale da utilizzare nel corso delle attività a scuola, - tutoraggio in aula durante gli incontri nelle scuole, - contatti con le associazioni sul territorio (sia telefonici, sia via ), - contatti con le scuole, - stesura di testi, di lettere e di comunicazione, delle attività a scuola, - tutoraggio in aula durante gli incontri nelle scuole, - contatti telefonici con i ragazzi individuati e coinvolti nel progetto, - coinvolgimento attivo e diretto nelle attività di informazione e formazione nei confronti dei giovani - supporto all'attività del videomaker (in tutte le fasi di elaborazione e produzione dei corti e video) - contatto con gli enti locali per la realizzazione dei Tavoli Giovani, - realizzazione di comunicati stampa e articoli da diffondere sulla stampa locale, - organizzazione, gestione e partecipazione ai tavoli giovani Azione 3 Attività Costruzione di un data base e ricerca delle informazioni sul territorio Attività Attività di comunicazione destinate alla promozione dello sportello sul territorio di I volontari in SCN si occuperanno di supportare le risorse umane individuate per la realizzazione delle attività e svolgeranno le seguenti mansioni: - raccolta ed elaborazione dati; - organizzazione e gestione del materiale; - organizzazione e gestione dei contenuti; - raccolta materiale per la web TV; - realizzazione materiale di comunicazione; - diffusione del materiale prodotto - supporto all attività informativa dello

3 riferimento Attività Gestione e avvio dello sportello giovani Attività 3.4 Eurodesk. Organizzazione di incontri di presentazione specifici per la promozione delle opportunità di mobilità internazionale e attività di accompagnamento alla presentazione di progetti. sportello; - organizzazioni degli incontri - ascolto delle richieste pervenute, - classificazione delle richieste, - supporto all attività di progettazione, - supporto all attività di follow up durante la partecipazione dei giovani alle attività internazionali Azione 4 Attività I volontari in SCN si occuperanno di Costituzione gruppo supportare le risorse umane individuate di lavoro. Organizzazione di incontri sui territori interessati dal progetto tesi a proporre alle associazioni il percorso per la realizzazione delle attività e svolgeranno le seguenti mansioni: organizzazione logistica e pratica degli incontri segreteria tecnica (contatti con associazioni e i giovani); stesura dei report degli incontri; supporto al facilitatore. intergenerazionale finalizzato all'apertura di un confronto aperto con i giovani. Attività 4.2 Workshop. Organizzazione di seminari di approfondimento sul tema. CONDIZIONI DI SERVIZIO E ASPETTI ORGANIZZATIVI NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI Ore 30 GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI Giorni 5 EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI SERVIZIO

4 Disponibilità a missioni o trasferimenti, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi, partecipazione a eventi, seminari, riunioni, manifestazioni. EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64 NO CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM VITAE: Per la certificazione di competenze e professionalità acquisite dai volontari l Ente si affiderà ad un ente terzo, identificabile nell'associazione CNOSFAP Regione Abruzzo regolarmente accreditato come ente di formazione professionale e per i servizi di orientamento presso la Regione Abruzzo e pertanto abilitato alla certificazione delle competenze e professionalità acquisite e valide ai fini del Curriculum Vitae. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI MODULO Il CSV e le attività con i giovani CONTENUTO Presentazione dei progetti attuati negli anni con e per i giovani e risultati ottenuti. MODULO: Formazione e informazione sui rischi connessi all'impiego dei volontari nei progetti di SCN CONTENUTO: I rischi connessi all impiego dei volontari in Servizio Civile: come prevenirli e gestire potenziali situazioni di pericolo e/o emergenza. Ai volontari saranno fornite informazioni dettagliate sui rischi connessi all'attività e quelli presenti negli ambienti in cui andranno ad operare; sulle relative misure di prevenzione e di emergenza adottate dall'associazione e quelle che dovranno adottare i volontari nell'espletamento delle attività previste. Inoltre l'associazione informerà i volontari sulle misure adottate per ridurre i rischi dovuti ad interferenze tra l'attività svolta dal singolo volontario e le altre attività che si svolgono in contemporanea nello stesso luogo. Riferimento accordo Stato Regioni del Contenuti del decreto 81/2008 (artt. 36 e 37). Presentazione del d.lgs 81/08, le figure della sicurezza, diritti ed obblighi dei lavoratori. Rischi specifici dell'associazione. MODULO: Che cosa si intende per associazionismo e volontariato Le associazioni giovanili CONTENUTO: i valori del volontariato, il volontariato in Italia, la figura del volontario. Le caratteristiche delle associazioni del volontariato. Le principali tipologie di associazioni in Italia. Le caratteristiche delle associazioni giovanili, le attività per i giovani progettate dai giovani. MODULO: La progettazione di un intervento CONTENUTO: Elementi di progettazione sociale (individuazione dei bisogni, elaborazione di un intervento). MODULO: Cittadinanza attiva e partecipazione giovanile

5 CONTENUTO: Politiche giovanili, evoluzione della partecipazione giovanile. Concetto di giovani (chi sono i giovani oggi e come partecipano). Gli strumenti della partecipazione, Piano Locale giovani. Il rapporto con le istituzioni. Laboratori di partecipazione. I luoghi della partecipazione. I Tavoli Giovani, le consulte giovanili. Come organizzare momenti di partecipazione. Una parte del modulo sarà dedicata anche alla preparazione pratica degli interventi che saranno attuati nelle scuole sul tema delle politiche giovanili. MODULO: I Diritti Universali e quelli particolari CONTENUTO: L'evoluzione dei diritti, il concetto di advocacy Una parte del modulo sarà dedicata anche alla preparazione pratica degli interventi che saranno attuati nelle scuole sul tema dei diritti. MODULO: Lo sportello di informazione e di orientamento CONTENUTO: Gli Informagiovani: un po di storia. Definizione dei servizi e delle aree di intervento di uno sportello di informazione e di orientamento. La carta europea dell informazione per la gioventù. Gli strumenti operativi di gestione, individuazione e contatto con le fonti, recupero ed organizzazione delle informazioni sui settori fondamentali, la gestione del rapporto con l utenza, la progettazione e la realizzazione di materiali e strumenti informativi a favore dell utenza. MODULO: La rete Eurodesk CONTENUTO: Eurodesk. La storia, le finalità e gli obiettivi. L organizzazione europea e l organizzazione italiana. Gli strumenti tecnologici a servizio della rete. I punti locali decentrati. Che cos è la mobilità internazionale. MODULO: Il programma Gioventù in Azione CONTENUTO: Come funzionano i Programmi Europei, l Europa e le politiche giovanili. Il libro bianco sulle politiche giovanili. Gioventù in Azione, la storia, le azioni. La programmazione Le priorità annuali. La Carta Europea della partecipazione dei giovani. MODULO: Servizio Volontario Europeo, Scambi di Giovani, Iniziative Giovani - Laboratorio di progettazione CONTENUTO: Gli obiettivi, la durata e le attività delle diverse Azioni del programma Gioventù in Azione. Come partecipare a un progetto del programma Gioventù in Azione: la procedura per i giovani e la procedura per le associazioni. I moduli per la presentazione dei progetti. Esercitazione di progettazione. MODULO: Data base dello sportello giovani CONTENUTO: Costruzione del data base (programmi, maschere e contenuti). Aggiornamento e implementazione. MODULO: Elementi di comunicazione CONTENUTO: L'attività del comunicare. Comunicazione ed informazione. Mezzi e strumenti di comunicazione. MODULO: Il Piano di comunicazione

6 CONTENUTO: Programmare e gestire le azioni di comunicazione per il raggiungimento di specifici obiettivi. Attuare un processo organizzativo per la promozione di un'attività o di un progetto. Progettazione strategica, progettazione operativa, implementazione e valutazione dei risultati. MODULO: Attività promozionali CONTENUTO: predisposizione del materiale pubblicitario (brochure, volantini, manifesti). I programmi di grafica (impaginazione, scelta dei colori ecc..), contenuti del messaggio. MODULO: Piattaforma wiki: gestione e modifica del software CONTENUTO: Formazione teorica e pratica sul funzionamento della piattaforma wiki: dalla creazione del contenitore, passando per la fase della condivisione e della documentazione fino all'inserimento e alla modifica dei contenuti (testi, articoli, foto, video, commenti, ). La durata della formazione specifica è di 72 ore per ogni volontario; la formazione è parte integrante delle attività del progetto ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore del singolo giovane in Servizio Civile. L'intero monte ore di formazione specifica sarà erogato e certificato entro e non oltre il 90 giorno dall'avvio del progetto stesso.

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