«LA GESTIONE ASSOCIATA OBBLIGATORIA DI FUNZIONI E SERVIZI COMUNALI NEI COMUNI FINO A ABITANTI»

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1 «LA GESTIONE ASSOCIATA OBBLIGATORIA DI FUNZIONI E SERVIZI COMUNALI NEI COMUNI FINO A ABITANTI» VENERDI 27 GIUGNO 2014 Aula Magna della Questura PAVIA

2 Programma Saluto del Prefetto di Pavia Dott.ssa Giuseppa STRANO Relazioni: Maria Laura BIANCHI - Vice Prefetto, Dirigente area II Prefettura di Pavia «Il quadro legislativo di riferimento rispetto agli obblighi di gestione associata delle funzioni comunali» Roberto Daffonchio - Regione Lombardia - Dirigente Sede Territoriale di Pavia «Il monitoraggio delle convenzioni per la gestione associata delle funzioni obbligatorie comunali in provincia di Pavia» Ezio GUERCI Consulente di LEGAUTONOMIE «Modelli organizzativi e sistemi di governance delle gestioni associate» Marco POMPILIO - Comitato scientifico della Fondazione Romagnosi «Funzioni di area vasta in Provincia di Pavia alla luce della Legge 56/2014»

3 Premessa La normativa attuale impegna le amministrazioni a scegliere quale tipo di forma di gestione associata utilizzare e quali caratteristiche essa debba avere.

4 I modelli possibili Nella nostra esperienza attuativa esistono differenziati modelli organizzativi di unione e altrettanto differenziati modelli organizzativi che possono scaturire dalle convenzioni.

5 I modelli possibili: le unioni Unione Che opera in luogo dei comuni Che opera per conto dei comuni Modello accentrato Modello decentrato Modello «unione diffusa» Che opera per conto e in luogo dei comuni Modello misto

6 I modelli possibili: le convenzioni Con la quale un comune opera in luogo e anche per conto degli altri comuni Modello della delega Convenzione Con la quale tutti i comuni aderenti contribuiscono a dar vita a un organizzazione che opera per conto dei comuni Modello dell ufficio comune Con la quale coesistono il modello della delega e quello dell ufficio comune Modello misto

7 I modelli possibili: il quadro delle alternative Modello accentrato Modello decentrato Modello «unione diffusa» Modello misto Unione Convenzione Modello della delega Modello dell ufficio comune Modello misto

8 I modelli possibili: le motivazioni Obbligo di legge Carenza di personale Motivazioni reali Risparmi necessari Risorse da ottimizzare Opportunità d innovazione Deficit prestazioni da colmare

9 I modelli possibili: i domini di scelta Obbligo di legge Carenza di personale Convenzione Motivazioni reali Risparmi necessari Risorse da ottimizzare Opportunità d innovazione Unione Deficit prestazioni da colmare

10 I modelli possibili: le paure Il Sindaco e la Giunta non decidono più niente Il Consiglio comunale è completamente esautorato I dipendenti devono trasferirsi Le paure Le posizioni organizzative perdono l incarico Nei posti chiave non ci sarebbero soggetti di fiducia del Sindaco «Qualcuno che risponde ad un altro Sindaco mette le mani sul mio comune» Diminuisce il numero dei Segretari Si creano condizioni di disagio per i cittadini

11 I modelli possibili - Le paure Le possibili soluzioni Convenzioni: privilegiare il modello dell Ufficio comune Le possibili soluzioni Di forma amministrativa Di «governance» Di carattere organizzativo Convenzioni: in subordine il modello misto Unioni: privilegiare il carattere principalmente organizzativo dell Unione, lasciando agli organi dei Comuni le funzioni decisionali sul loro territorio

12 I modelli possibili - Le paure Le possibili soluzioni Le possibili soluzioni Di forma amministrativa Di «governance» Di carattere organizzativo Convenzioni: prevedere che l organo di coordinamento dei Sindaci abbia esclusive competenze di organizzazione dell ufficio comune Unioni: prevedere comunque un organo che raggruppi tutti i Sindaci, con funzioni di vera Giunta Unioni: laddove ci siano le condizioni politiche, prevedere che l incarico di Presidente sia ricoperto a rotazione da tutti i sindaci

13 I modelli possibili - Le paure Le possibili soluzioni Unioni e Convenzioni: ricercare la definizione di modelli organizzativi che confermino gli incarichi di PO, pur con modifiche nelle competenze assegnate Le possibili soluzioni Di forma amministrativa Di «governance» Di carattere organizzativo Unioni e Convenzioni: se ci sono le condizioni organizzative, prevedere un coordinamento di direzione composto dai segretari Unioni e Convenzioni: definire modello organizzativo basato sull impiego massivo di tecnologie che permettano l indifferenza delle sedi di lavoro Unioni e Convenzioni: le sedi comunali permangono tutte aperte e presidiate, possibilmente anche esercitanti funzioni di Enti terzi Convenzioni: prevedere il gradimento di ogni sindaco rispetto alla nomina dei Responsabili dei servizi dell Ufficio comune Unioni: promuovere la progressiva unificazione delle dotazioni organiche

14 I modelli possibili Esempi Convenzione Ufficio comune Conferenza dei Sindaci Presidente della Conferenza dei Sindaci Coordinamento collegiale dell'ufficio comune Centro di competenza Sistemi ICT Conferenza dei responsabili Procedure di Acquisto Entrate tributarie e servizi fiscali Ufficio Tecnico Socio-Assistenziale Polizia locale

15 I modelli possibili Esempi Unione Consiglio dell'unione Presidente Giunta Sindaco di Incisa VdA Polizia Municipale Ufficio Autonomo Supporto organi istituzionali Sindaco di Figline VdA Servizi Demografici Segretario Generale Affari Generali Appalti e contratti Economico Finanziario Innovazione - Partecipazione Organizzazione Sistema ICT Unità di progetto Partecipazioni e patrimonio Servizi alla persona Lavori pubblici Unità di progetto Procedimenti e processi Sistemi di qualità in convenzione Servizi socio-assistenziali Assetto del territorio Coordinamento politiche del territorio Marketing territoriale - SUAP Politiche di Sviluppo Ufficio Autonomo Ambiente

16 I modelli possibili Esempi Unione Assemblea Presidente Giunta Segretario Generale Ufficio di Direzione Programmazione - Studi - Partecipate Unità di Progetto Centrale unica acquisti Amministrazione e Personale Area Economico Finanziaria Area Servizi alla persona Area Territorio e Ambiente Finanze e Bilancio Tributi Servizi sociali Cultura - Servizi educativi - Sport - Tempo libero Lavori pubblici Urbanistica - Edilizia privata - Ambiente Patrimonio - Demanio - Manutenzioni

17 Grazie per l attenzione

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