Programma attività 2015
|
|
- Carlo Capone
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Programma attività Pubblicazioni 1.1. Rivista Storia e regione/geschichte und Region Pubblicazione del numero 23 (2014), 1 della rivista Storia e regione/geschichte und Region Jüdische Gemeinden/Comunità ebraiche (a cura della redazione) Pubblicazione del numero 23 (2014), 2 della rivista Storia e regione/geschichte und Region Geschlecht-Krieg-Region/Genere-guerra-regione (a cura di Siglinde Clementi e Oswald Überegger) Pubblicazione del numero 24 (2015), 1 della rivista Storia e regione/geschichte und Region Ländliche Ökonomien/Economia del territorio (a cura di Hannes Obermair) 1.2. Libro sulla Grande Guerra GRSR pubblica, in collaborazione con il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano), il libro La Grande Guerra. Una storia italo-austriaca a cura di Nicola Labanca (Università di Pisa) e Oswald Überegger (Università di Bolzano). La versione italiana del libro è uscita presso la casa editrice il Mulino, la versione tedesca uscirà nel 2015 presso la casa editrice Böhlau Edizione del diario di Philomena Moroder GRSR promuove, in collaborazione con il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano), l edizione del diario di Philomena Moroder, una donna della Val Gardena che descrive le sue esperienze durante la Grande Guerra. GRSR presenta domanda di finanziamento per il lavoro d edizione presso l Assessorato della cultura ladina della provincia di Bolzano e presso la Fondazione Cassa di risparmio di Bolzano.
2 1.4. Traduzione in italiano del libro di Edith Saurer, Liebe und Arbeit. Geschlechterbeziehungen im 19. und 20. Jahrhundert GRSR promuove, in collaborazione con il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano), la traduzione di un opera di Edith Saurer sulla storia di genere dell 800 e 900. Il libro analizza i processi in un ottica europea, toccando anche la storia italiana. La traduzione rientra in uno degli ambiti operativi tradizionali di GRSR, ossia la promozione del confronto e dell interscambio tra la storiografia in lingua italiana e quella in lingua tedesca. A tal fine l associazione farà domanda di finanziamento all Assessorato della cultura italiana della Provincia di Bolzano e alla Regione Trentino- Alto Adige. 2. Attività di formazione e divulgazione 2.1. Presentazione del libro di Marco Bellabarba L impero asburgico Nell ambito dell assemblea annuale di Storia e regione, l associazione organizza in collaborazione con il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano) una presentazione del libro L impero asburgico di Marco Bellabarba. In un incontro pubblico che si terrà il 23 gennaio 2015, l autore discuterà con Hans Heiss i contenuti del suo lavoro Presentazione dei nuovi numeri della rivista Storia e regione/geschichte und Region Il 26 febbraio 2015 GRSR presenterà il numero 1/2013 Lehnswesen im Alpenraum/Vassalli e feudi nelle Alpi (a cura di Giuseppe Albertoni e Jürgen Dendorfer). Sede dell evento sarà Rovereto (in collaborazione con l Accademia Roveretana degli Agiati) Presentazione del libro sulla Grande Guerra di Nicola Labanca e Oswald Überegger GRSR organizza in collaborazione con il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano) e la Biblioteca provinciale Friedrich Tessmann la presentazione del libro La Grande guerra nelle Alpi, che si terrà presso la biblioteca a giugno Ciclo d incontri 200 anni dal Congresso di Vienna GRSR organizza in collaborazione con il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano) una serie di incontri dedicati a vari aspetti del congresso di Vienna del 1815 con la partecipazione di storici e storiche tedeschi, austriaci e italiani. Il programma prevede i seguenti interventi: Reinhard Stauber (Klagenfurt) Die populärsten Irrtümer über den Wiener Kongress ( ); Brigitte Mazohl ed Eva Werner (Innsbruck): presentazione del libro Europa in Wien ( ); Karin Schneider (Innsbruck): Die Festlichkeiten als Aspekte der politischen Kommunikation ( ); Günther Kronenbitter (Augsburg): Die Wiener Ordnung in der
3 Geschichte Europas nach 1815 ( ); Marco Bellabarba (Trento): La questione italiana al Congresso di Vienna ( ) Rassegna di film storici GRSR organizza in collaborazione con il Filmclub Bolzano una rassegna di film a contenuto storico. Gli eventi serali prevedono la proiezione del film, cui farà seguito una discussione tra esperti. Per la prima serata GRSR organizza in collaborazione con l Alpenverein Südtirol la visione del film di Luis Trenker Berge in Flammen (con sottotitoli in italiano): ne parleranno Marco Mondini e Oswald Überegger. (25/02/2015). Il secondo film sarà dedicato alla fine della Seconda guerra mondiale (6/05/2015) e il terzo alla storia del turismo (ottobre 2015). La quarta serata avrà come tema la storia dell unità italiana con la proiezione del classico Il Gattopardo. Per l estate 2015 è prevista anche la visione di un film antiguerra sul cimitero dei soldati di Bressanone Convegno Transiti - Transit - Transits - Tranzit. Infrastrutture e società nelle Alpi dall antichità ad oggi Nel settembre del 2015 si terrà a Bolzano il convengo biennale dell Associazione internazionale di storia delle Alpi, che sarà dedicato al tema delle infrastrutture. GRSR organizza l incontro in collaborazione con l Associazione internazionale di storia delle Alpi, con l Università di Milano- Bicocca, l Università della Svizzera italiana, il Centro di competenza Storia regionale della Libera Università di Bolzano, l Archivio storico della città di Bolzano e l Università degli Studi di Trento. Il convegno avrà luogo dal 10 al 12 settembre 2015 presso la Libera Università di Bolzano e cercherà di focalizzare l attenzione sul ruolo giocato dalle infrastrutture, ovvero dai sistemi tecnici e organizzativi che incidono sugli spostamenti di persone, merci e informazioni sul territorio. Al centro dell attenzione ci sarà lo studio del rapporto fra infrastrutture e fenomeni sociali in area alpina, in un arco di tempo che va dall antichità ad oggi. Il convengo sarà aperto al pubblico locale, e per la sera dell 11 settembre è previsto un dibattito pubblico tra esponenti della politica e dell economia altoatesina sulla situazione attuale e le prospettive future delle infrastrutture di traffico alpine Convegno Disporre Contendere Conciliare. Processi di negoziazione a cavalo tra genere e patrimonio GRSR organizza in collaborazione con la Università di Innsbruck, il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano) e l archivio provinciale di Bolzano il convegno conclusivo del progetto di ricerca Spazi giuridici e ordini di genere come processi sociali in prospettiva transregionale che si terrà a Bolzano dal 22 al 24 ottobre 2015.
4 2.8. Convegno Università e regione Nel 2017 l Università di Bolzano compirà 20 anni. Un occasione per analizzare il rapporto tra l università e il territorio nella quale è collocata. A novembre 2015 GRSR organizza pertanto un convegno nel quale otto storici/che analizzeranno le varie correlazioni tra università e regioni nei diverse realtà geografiche e storiche Attività di consulenza, coordinamento di progetti e piattaforma di incontro La sede di Storia e Regione presso l Archivio provinciale di Bolzano è sempre più percepita come punto di riferimento per chi si accinge a intraprendere ricerche storiche in ambito regionale. L associazione offre consulenze su singoli progetti soprattutto a laureandi e dottorandi che vogliono occuparsi della storia dell Alto Adige, del Trentino e del Tirolo, ma anche a ricercatori più esperti che conducono propri progetti di ricerca o che prendono parte a indagini storiche di interesse locale (storie di singoli paesi e città, organizzazione di mostre a carattere storico, ecc.). Oltre a ciò, l associazione coordina direttamente singoli progetti, si occupa dei relativi finanziamenti e delle necessarie pratiche burocratiche. Un importanza particolare viene attribuita allo scambio di informazioni e ai costanti contatti tra ricercatori al di fuori dell ambito locale, allo scopo di promuovere una produzione storica di alto livello scientifico. La sede di Storia e Regione è dunque sia un punto di contatto e di riferimento per gli storici e le storiche dell Alto Adige, che un punto di incontro per studiosi della regione intesa in senso ampio e per storici delle aree italiana e tedesca Sito web È ora attivo il nuovo sito di GRSR. Prossimamente è previsto l inserimento dei numeri arretrati della rivista Storia e regione in modo che i saggi pubblicati sulla rivista cartacea siano accessibili anche online. 3. Progetti di ricerca 3.1. Spazi giuridici e ordini di genere come processi sociali in prospettiva transregionale. Pattuire e disporre in contesti urbani e rurali del Sudtirolo tra il XV e l inizio del XIX secolo Una collaborazione tra GRSR, l Università di Innsbruck, il Centro di competenza Storia regionale (Libera Università di Bolzano) e l Archivio provinciale di Bolzano. Il progetto di ricerca proseguirà anche nel In autunno si terrà il convegno conclusivo del progetto; è prevista una pubblicazione con i risultati del progetto.
5 3.2. Progetto Archivio Salvadori Il progetto Nuove fonti per la storia economica, sociale e istituzionale trentina: le carte dell Archivio Salvadori è finalizzato al riordino e alla valorizzazione dell Archivio Salvadori. Prosegue anche per il 2015 grazie al rifinanziamento di una seconda tranche Malattia psichica e disabilità in Alto Adige Il progetto di ricerca Malattia psichica e disabilità in Alto Adige continuerà nel L archivio provinciale di Bolzano è riuscito ad ottenere il distacco di Stefan Lechner anche per l anno scolastico 2014/ Progetti sostenuti 4.1. Cinzia Villani, Immigrazione ebraica in Italia Per sostenere il progetto di Cinzia Villani sull immigrazione ebraica in Italia nell immediato dopoguerra, che, come la fuga di esponenti nazisti, si è svolta sull asse nord-sud attraversando l Alto Adige, Storia e Regione ha ottenuto un contributo da parte della Fondazione Cassa di Risparmio. Il finanziamento costituisce una integrazione dei contributi corrisposti dall Assessorato alla Cultura Italiana Walter Landi, Dinastie comitali nelle valli dell Inn e dell Adige fra X e XII secolo Il progetto di ricerca ha come oggetto la storia familiare e le strutture signorili di alcune delle maggiori dinastie che nei secoli centrali del Medioevo plasmarono l assetto istituzionale di quella che sarà l area tirolese. Il progetto ha già prodotto alcuni saggi, pubblicati negli ultimi anni in riviste e atti di convegno. Per il 2015 si prevede la pubblicazione di due monografie dedicate rispettivamente ai conti di Appiano e a quelli di Morit, così come di un saggio sulle origini dei conti di Tirolo Libro su Michele Lettieri Le memorie dell ingegnere Michele Lettieri, che ha ideato e realizzato i prati del Talvera, verranno pubblicate nella collana Memoria della Casa editrice Raetia con il titolo Bolzano nei ricordi di Michele Lettieri. A Storia e regione / Geschichte und Region è stato concesso un contributo per la stampa da parte dell Assessorato alla cultura italiana Traduzione del libro di Filippo Focardi, Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale Il libro di Filippo Focardi uscirà nell autunno 2015 in traduzione tedesca presso la casa editrice Ferdinand Schöningh. GRSR presenterà domanda all Assessorato alla cultura tedesca della provincia di Bolzano per il finanziamento della traduzione.
Relazione attività 2014
Relazione attività 2014 Nota: la direzione di Storia e regione/geschichte und Region é stata vacante da novembre 2013 a maggio 2014. Pubblicazioni 1.1. Rivista Geschichte und Region / Storia e regione
DettagliRelazione attività 2015
Relazione attività 2015 1. Pubblicazioni 1.1. Rivista Geschichte und Region / Storia e regione 1.1.1. Pubblicazione di numero 23 (2014), 1: Jüdische Gemeinden in der Frühen Neuzeit/Comunità ebraiche in
DettagliMILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE. La sfida di un progetto operativo interistituzionale
MILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE La sfida di un progetto operativo interistituzionale CHI SIAMO Il Centro Interculturale Millevoci è una risorsa che opera
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliPROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA
PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,
DettagliREGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015
REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015 ART.1 Denominazione del Congresso Il Consiglio Nazionale Ingegneri, con la finalità di promuovere l immagine
DettagliOfferta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie
useo Mercantile 2014/15 Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie Elisabetta Carnielli, tel. 0471 945530 e-mail: elisabetta.carnielli@camcom.bz.it http://www.camcom.bz.it/it-it/altriservizi/museo_mercantile.html
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliProgrammi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa
Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata
DettagliMOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO
MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento
DettagliI giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta
I giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta Newsletter n.1 0 dicembre 201 4 progetto di educazione non formale rivolto ai giovani dai 18 ai 30 anni
DettagliWomen In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE
Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate
DettagliRUSSO DE ROSA ASSOCIATI STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO
RUSSO DE ROSA ASSOCIATI STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO RUSSO DE ROSA ASSOCIATI STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO Ricerca culturale e versatilità operativa per una consulenza in movimento Russo De Rosa Associati Studio
DettagliMercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata
Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi
DettagliDAL MARKETING TURISTICO AL MARKETING DEL TERRITORIO IL CASO DEL TRENTINO
DAL MARKETING TURISTICO AL MARKETING DEL TERRITORIO IL CASO DEL TRENTINO Mariangela Franch Università degli Studi di Urbino Carlo Bo 17 maggio 2006 Contesto di riferimento MARKETING MARKETING TURISTICO
DettagliCamera di Commercio di Udine. IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro
Camera di Commercio di Udine IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro IMPRESE FEMMINILI NELL ECONOMIA ITALIANA Le imprese femminili attive
DettagliSTATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ
STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare
Dettaglic. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;
(ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la
DettagliLe attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento:
La Fondazione Paideia, dal 1993, opera a livello regionale per migliorare le condizioni di vita dei bambini disagiati, promuovendo iniziative e fornendo un aiuto concreto a chi è quotidianamente impegnato
DettagliCos è la Scuola Galileiana
Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cinque anni di eccellenza È la Scuola d eccellenza dell Università di Padova. Un opportunità in più da cogliere per chi si iscrive per la prima volta
DettagliCOORDINAMENTO INTERPROFESSIONALE PARI OPPORTUNITÀ Provincia di Padova
Incontro Commissione Provinciale di Padova Club Sommozzatori Padova Via Cornaro 1, 22/04/2015, ore 17.30 19.30 COORDINAMENTO INTERPROFESSIONALE PARI OPPORTUNITÀ Provincia di Padova CPO Interprofessionale
DettagliRegolamento su iniziative di Lavoro di Pubblica Utilità (LPU) GIOVANI
Regolamento su iniziative di Lavoro di Pubblica Utilità (LPU) GIOVANI Linee guida Regolamento concernente i requisiti delle iniziative di lavoro di pubblica utilità nonché i criteri e le modalità di sostegno
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliREGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES
REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES (proposta deliberata dal Senato Accademico nella seduta del 23 maggio 2013 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 maggio
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO
PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
Dettagli1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.
SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di
DettagliFONDACA Fondazione per la cittadinanza attiva. Attività di supporto e consulenza alle imprese
FONDACA Fondazione per la cittadinanza attiva Attività di supporto e consulenza alle imprese Prendere sul serio la cittadinanza d impresa Sebbene negli ultimi anni, accademici ed esperti abbiano ampiamente
Dettaglisolidarietà familiare
Le associazioni di solidarietà familiare ASSOCIAZIONI DI SOLIDARIETÀ FAMILIARE Requisiti per diventare associazione di solidarietà familiare...40 Benefici e obblighi derivanti dall iscrizione...42 A chi
DettagliComitato territoriale costituzione
Comitato territoriale - finalità CANALE STRUTTURATO DI DIALOGO L AZIENDA INCONTRA I SUOI STAKEHOLDERS UNIVERSITA CATEGORIE ECONOMICHE SCUOLE SUPERIORI ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE CONSUMATORI QUALITA DEI
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliBando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino
Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliFanno parte della Collana TRENTINOFAMIGLIA :
La collana TRENTINOFAMIGLIA è un iniziativa del Progetto Speciale Coordinamento politiche familiari e di sostegno alla natalità atta ad informare sui progetti in atto in Provincia di Trento e a raccogliere
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliProtocollo d intesa tra. Associazione Culturale Pediatri (ACP) Federazione Italiana per il Superamento dell Handicap (FISH)
Protocollo d intesa tra Associazione Culturale Pediatri (ACP) e Federazione Italiana per il Superamento dell Handicap (FISH) ACP Associazione Culturale Pediatri (di seguito denominata ACP), associazione
DettagliACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978. Newsletter nr.1
ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978 Newsletter nr.1 Indice: Formazione professionale forma di riduzione della disoccupazione Progetto Accedere alla formazione per lo sviluppo
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliREGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PARTE I - Disposizioni generali... 2 ART. 1 - Ambito di applicazione... 2 ART. 2 - Circolazione dei dati all'interno dell'università...
DettagliRACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI
Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica
DettagliFondazione per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità
Fondazione per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità Fondazione Qualivita - Piazza Matteotti, 30-53100 Siena, Italy - Tel +39 0577 202545 - Fax +39 0577 202562 e-mail info@qualivita.it
DettagliACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE
ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE Linee guida per genitori ed insegnanti Conoscere per accogliere I minori adottati nella provincia di Bolzano 478 negli ultimi 10 anni 30 nuove adozioni
DettagliPROGETTO PORCOSPINI PREMESSA
PROGETTO PORCOSPINI COORDINATE PSICO-PEDAGOGICHE- ORGANIZZATIVE PER L EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA E ALL ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA COME PREVENZIONE AL DISAGIO E AL MALTRATTAMENTO PREMESSA Il Lions Club, associazione
DettagliImpegnati a favore di persone con bisogno di sostegno
CURAVIVA SVIZZERA Impegnati a favore di persone con bisogno di sostegno Promozione della qualità di vita individuale I 2500 istituti membri dell associazione mantello nazionale CURAVIVA Svizzera offrono
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO
STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali
DettagliCITTA DI PINEROLO DEL COMUNE DI PINEROLO, QUALE SOCIO FONDATORE, NELLA FONDAZIONE TEATRO NUOVO PER LA DANZA DI
CITTA DI PINEROLO Rep. n 3232 S.P. CONVENZIONE PER IL RINNOVO DELLA PARTECIPAZIONE DEL COMUNE DI PINEROLO, QUALE SOCIO FONDATORE, NELLA FONDAZIONE TEATRO NUOVO PER LA DANZA DI TORINO E PER L ISTITUZIONE
DettagliPROGETTO L EUROPA PER I PICCOLI
PROGETTO L EUROPA PER I PICCOLI Progetto realizzato con il contributo di Regione Liguria Assessorato alla formazione, istruzione, scuola e università La nostra scuola, inoltre, deve formare cittadini italiani
DettagliCentro per il libro Enti Locali
In Vitro Che cos è In Vitro? È un progetto sperimentale di promozione della lettura ideato e finanziato dal Centro per il libro e attuato con gli Enti Locali, con le associazioni dei bibliotecari, degli
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliSistemi di gestione energetica per i comuni
Sistemi di gestione energetica per i comuni Sara Giona Presentazione Ökoinstitut Südtirol / Alto Adige Fondato nel 1989 da Hans Glauber Organizzazione senza scopo di lucro Campi di attività (locali ed
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliMemorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno
Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale
DettagliACCORDO DI RETE DI SCUOLE PER L EDUCAZIONE ALL AMBIENTE E ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE
ACCORDO DI RETE DI SCUOLE PER L EDUCAZIONE ALL AMBIENTE E ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE In conformità a quanto previsto dall art. 7 (Reti di Scuole) del D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275 (Regolamento recante norme
DettagliAnalisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa
Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella Provincia di Pisa A cura di Katia Orlandi Il territorio della Provincia di Pisa si caratterizza
DettagliLE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado
DettagliConcessionaria: NUOVO POLO CINE AUDIO VISUALE Ex Manifattura Tabacchi Milano
Concessionaria: NUOVO POLO CINE AUDIO VISUALE Ex Manifattura Tabacchi Milano Università degli Studi di Milano VIALE FULVIO TESTI ARCIMBOLDI Ateneo Nuovo NUOVO POLO CINE AUDIO VISUALE Teatro degli ARCIMBOLDI
DettagliRegolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale)
Città di Novi Ligure Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale) Approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliFEDERPROFESSIONAL Associazione alte professionalità indipendenti
FEDERPROFESSIONAL Associazione alte professionalità indipendenti Federprofessional Via Ravenna 14 00161 R O M A tel. +390644070267 fax +39064403421 e-mail: federprofessional@federmanager.it sito web: www.federprofessional.it
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliDipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Ufficio III
Prot. AOODGSC n. 0001460 del 06/03/2014 Ai Direttori Generali Regionali U.S.R. Loro Sedi Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali Loro Sedi Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Al Sovrintendente
DettagliUNIONCAMERE Unione Italiana dene Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura PROTOCOLLO D'INTESA TRA
r MOD~LARIO MAF. - ex 60 ex ("'od. ~~ ~~~ 6J UNIONCAMERE Unione Italiana dene Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE, di seguito
DettagliCONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO ART. 1 ISTITUZIONE CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
DettagliTURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA
TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente
DettagliPERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA
DettagliINDICE. Sintesi. Sintesi e introduzione...1 PARTE PRIMA. Capitolo Primo L ANALISI STRATEGICA A SUPPORTO DELLE DECISIONI AZIENDALI
Sintesi INDICE Sintesi e introduzione...1 PARTE PRIMA Capitolo Primo L ANALISI STRATEGICA A SUPPORTO DELLE DECISIONI AZIENDALI 1.1 Evoluzione storica del management strategico...8 1.2 L analisi strategica...11
DettagliCOME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI
COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI Di seguito si riportano alcune indicazioni per la corretta compilazione del Modello di domanda allegato. La sezione Dati relativi
DettagliREGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
Dettagli17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici
17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.50 - Ass. Costantini Angelo Ass. Politiche del Lavoro -
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliLa Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica
La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli
DettagliMovimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore.
Corso ECM blended Movimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore. Responsabili Scientifici: Luigi Presutti - Ministero della Salute,
DettagliAGENDA 21 LOCALE DELLE PROVINCE D ABRUZZO
Regione Abruzzo AGENDA 21 LOCALE DELLE Rete Agende 21 Locali della Regione Abruzzo PIANO DI LAVORO della PROVINCIA DELL AQUILA PREMESSA L Agenda 21 è il documento messo a punto a livello mondiale durante
DettagliRICERCA-INTERVENTO IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE PIO ISTITUTO DEI SORDI DI MILANO
RICERCA-INTERVENTO IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE PIO ISTITUTO DEI SORDI DI MILANO LA RETE DEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ SENSORIALI DELL UDITO NELL AREA METROPOLITANA
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliIndustrial Liaison Office Università di Sassari. Organizzazione dei servizi di Trasferimento Tecnologico e collegamento Università-Imprese
Industrial Liaison Office Università di Sassari Organizzazione dei servizi di Trasferimento Tecnologico e collegamento Università-Imprese In un'economia basata sulla conoscenza l Università, è chiamata
DettagliValutazione del rischio stress lavoro-correlato: le migliori prassi
Convegno Il benessere organizzativo: esperienze e buone prassi nella gestione dello stress lavoro correlato in Italia Valutazione del rischio stress lavoro-correlato: le migliori prassi Carlo Bisio Psicologo
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliComune di Baranzate Provincia di Milano
Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
GARANTIRE LA VISIBILITÀ DELLA POLITICA DI COESIONE: NORME IN MATERIA DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE PER IL PERIODO 2014-2020 POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea
DettagliI SERVIZI PER L'IMPIEGO
I SERVIZI PER L'IMPIEGO Nel corso degli anni il ruolo del Centro per l Impiego è cambiato: c'è stato un passaggio epocale da amministrazione meramente certificatrice (ufficio di collocamento) ad amministrazione
DettagliINCONTRO CON I CITTADINI. Comune Unico, una scelta per essere protagonisti del cambiamento
INCONTRO CON I CITTADINI Comune Unico, una scelta per essere protagonisti del cambiamento Comune di Campegine, 1 luglio 2015 Di cosa parliamo stasera? Cosa cambierebbe per i cittadini e per le amministrazioni
DettagliDECRETO DIRETTORIALE
DECRETO DIRETTORIALE N. 2 DEL 18/01/2016 OGGETTO: Avvio selezione mediante procedura comparativa per incarichi di lavoro autonomo per attività progetto ``ClicLavoro Veneto anni 2015-2017`` adotta il provvedimento
DettagliIL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI LA MOSTRA PIER LUIGI NERVI: GLI STADI
IL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI LA MOSTRA PIER LUIGI NERVI: GLI STADI CANTIERE NERVI: LA COSTRUZIONE DI UN IDENTITÀ C.S.A.C. Centro Studi e Archivio della Comunicazione e Parma Urban Center, in occasione
DettagliLa costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli
DettagliPROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali
ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato
D I R E Z I O N E R E G I O N A L E A G R I C O L T U R A E S V I L U P P O R U R A L E, C A C C I A E P E S C A Area Programmazione Comunitaria, Monitoraggio e Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
Dettagli32 EDIZIONE 2014-2015
32 EDIZIONE 2014-2015 Il prossimo ottobre prenderà il via la diciannovesima edizione del master per capi negozio supermercati. Oramai un classico dell offerta formativa di Scuola Coop Hanno già partecipato
DettagliConcetti innovativi nel termalismo Un sano stile di vita per sentirsi bene MERANO 25.10.2014
Concetti innovativi nel termalismo Un sano stile di vita per sentirsi bene MERANO 25.10.2014 Carlo Stefenelli Vicepresidente OMTh (Organizzazione Mondiale del Termalismo) CONCLUSIONI OMTh Omth Organizzazione
DettagliL analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona
L analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona Focus sulla VALLE CAMONICA Socialis, Università degli Studi di Brescia Brescia, 10 dicembre 2014 1 Premessa
Dettagliampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51
ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 Campania al Lavoro, un piano di azione per favorire l, occupazione Qualità e innovazione per l occupazione.
DettagliPROGETTI A CARATTERE SPECIALE
Relazione sulla performance: progetti,attività, risultati, risorse - anno 2013 Allegati: Obiettivi divisi per area dirigenziale e portafoglio servizi AREA SEMPLIFICAZIONE E INFORMAZIONE ALLE IMPRESE OBIETTIVI
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati
DettagliL indagine 2009 sui diplomandi e sugli istituti secondari di secondo grado
Venerdì 27 Febbraio 2009 / Aula Caldora / Qualità dell Istruzione Superiore e anagrafe degli studenti L indagine 2009 sui diplomandi e sugli istituti secondari di secondo grado Sara Laurita Quadro di riferimento
DettagliIl Liceo Economico Sociale. IL PORTALE DEI LES E LA COMMUNITY: istruzioni per l uso
Il Liceo Economico Sociale IL PORTALE DEI LES E LA COMMUNITY: istruzioni per l uso I LES nel progetto nazionale: voi siete parte di questo! 2 I numeri del progetto 360 Licei Economico- sociali coinvolti
Dettagli