Mensile a cura del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti N. 6 Supplemento a il Salvagente n. 38 del 26 settembre 2013

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1 Mensile a cura del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti N. 6 Supplemento a il Salvagente n. 38 del tuttoconsumatori CONSUMEETING A ROMA E LA XIII SESSIONE PROGRAMMATICA CNCU-REGIONI A NAPOLI RIAVVIANO LA RIFLESSIONE SUI TEMI DEL CONSUMERISMO IN CALENDARIO: idee e prospettive per i consumatori Rc-auto e risarcimento diretto: audizione dell Ivass al CNCU 2 ImparareSicuri: la scuola italiana non è in forma 3 Un Agenda dei Consumatori per le priorità condivise 4/5 Energia, usura, furto di identità: i progetti di Adiconsum 6 Le iniziative delle associazioni 7/8 toconsumatori.org calendario ricco di appuntamenti impor- per i consumatori italiani. Il 15 e il Untanti 16 ottobre si terrà a Roma ConsuMeeting Consumatori, imprese e istituzioni: idee a confronto, la prima edizione dell assemblea generale dei principali stakeholders del consumerismo italiano ed europeo, organizzato da Consumers' Forum. La giornata di martedì 15, Diritti dei consumatori in Italia e in Europa. Quale consumerismo, vedrà tra gli altri la partecipazione di Neven Mimica, il nuovo commissario europeo per la Protezione dei consumatori. Il tema della seconda giornata sarà Diritti, Liberalizzazioni e Competitività. Quali prospettive per i consumatori? : ne discuteranno specialisti, istituzioni (presente anche Giovanni Pitruzzella, presidente dell AGCM), associazioni di consumatori e imprese. A novembre, invece, a Napoli si svolgerà la XIII Sessione programmatica Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU)-Regioni, dove si discuterà principalmente delle Carte della qualità e dei contratti dei servizi pubblici locali e del ruolo delle associazioni dei consumatori anche nelle relative attività di monitoraggio. Sarà l occasione per commentare le linee guida che in merito, si auspica, saranno approvate nei prossimi giorni dalla Conferenza unificata. A Napoli, nei dibattiti e nelle tavole rotonde della Sessione programmatica si confronteranno i rappresentanti del MISE-ministero dello Sviluppo economico, delle Regioni, a cominciare dalla Campania, dell ANCI, l Associazione nazionale dei Comuni italiani, e delle associazioni consumatori del CNCU. Saranno presenti i sottosegretari allo Sviluppo economico Simona Vicari, presidente delegato del CNCU, e Claudio De Vincenti.

2 pagina 2 CONSIGLIO NAZIONALE DEI CONSUMATORI E DEGLI UTENTI (art. 136 del Codice del Consumo) Presidente delegato del Cncu Simona VICARI Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Componenti: Antonella TURCI Rappresentante delle Regioni designata dalla Conferenza unificata Gianni CAVINATO Acu - Associazione Consumatori Utenti Pietro GIORDANO Adiconsum Lamberto SANTINI Adoc Antonio TANZA Adusbef Luisa CRISIGIOVANNI Altroconsumo Daniela LA VALLE Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi Aldo Perrotta Asso-consum Furio TRUZZI Assoutenti Giovanni FERRARI Casa del Consumatore Walther ANDREAUS Centro Tutela Consumatori Utenti Verbraucherzentral Sudtirol Antonio GAUDIOSO Cittadinanzattiva Marco Maria DONZELLI Codacons Ivano GIACOMELLI Codici - Centro Diritti del Cittadino Carmelo CALÌ Confconsumatori Rosario TREFILETTI Federconsumatori Pietro PRADERI Lega Consumatori Lorenzo MIOZZI Movimento Consumatori Antonio LONGO Movimento Difesa del Cittadino Massimiliano DONA Unione Nazionale Consumatori Segreteria CNCU, tel. 06/ fax 06/ cncu@sviluppoeconomico.gov.it toconsumatori.org L audizione dell IVASS al CNCU: sul tavolo, le tariffe Rc-auto e la riforma del risarcimento diretto polizze vita dormienti, i livelli tariffari della Rc-auto, la riforma del sistema di ri- Le sarcimento diretto. Sono alcuni degli argomenti affrontati nella relazione dell IVASS, l Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, illustrata dal consigliere Riccardo Cesari il 18 luglio scorso nell ambito dell audizione al CNCU. La relazione del professor Cesari, molto apprezzata dai rappresentanti delle associazioni dei consumatori presenti all incontro, ha fornito tutte le informazioni richieste in precedenza dal Consiglio, in particolare quelle inerenti alle tematiche delle polizze vita dormienti, alla clausola arbitrale nei contratti malattia e infortuni, alle criticità legate all assicurazione Rc-auto - dall elevato livello raggiunto dai premi assicurativi alla necessità di una riforma del risarcimento diretto - e ai risarcimenti dei danni gravi alla persona. Nel corso del triennio , ha osservato l IVASS, si è registrato un sensibile calo della frequenza dei sinistri, cioè del rapporto tra numero degli incidenti e veicoli assicurati: da un valore pressoché costante pari all 8,5% registrato nel primo decennio del 2000, questo indicatore dal 2010 è progressivamente sceso fino a toccare il minimo del 6,2% del La riduzione, specifica l Istituto di vigilanza, riguarda tutte le aree del paese ma risulta lievemente più marcata nel Sud. Tuttavia se la frequenza dei sinistri si riduce, non altrettanto si riscontra per il costo medio dei risarcimenti che, come ha ricordato il professor Cesari, nell ultimo triennio si è incrementato di circa il 20%, raggiungendo un valore pari a euro. Resta però da sciogliere il nodo principale del settore e cioè quello di ricondurre le tariffe Rc-auto a livelli accettabili, anche tenuto contro del divario, sfavorevole per l Italia, rispetto agli altri paesi europei. Su questo fronte il governo e il Parlamento sono recentemente intervenuti soprattutto per contrastare il fenomeno delle frodi assicurative. Tra gli strumenti che verranno messi in campo, l Archivio Integrato Antifrode, di cui una prima versione sarà operativa probabilmente nel corso del 2014, consentirà di mettere in collegamento le basi dati disseminate nel sistema informativo nazionale, a partire dalle Banche dati sinistri, testimoni e danneggiati gestite dall IVASS. Per affrontare il tema dei livelli tariffari, oltre all attività antifrode, è necessaria la riforma, prevista dal decreto Liberalizzazioni del governo Monti, del criterio di compensazione tra compagnie nell ambito del sistema del risarcimento diretto. La procedura di risarcimento diretto è stata istituita nel 2007 e il bilancio a distanza di 6 anni non è totalmente positivo. Come ha sottolineato il consigliere dell IVASS, le compensazioni avvengono a forfait e la certezza di un rimborso predefinito non ha incentivato le imprese ad apprestare adeguati controlli sui costi ed efficaci verifiche antifrode. Per questo l Istituto di vigilanza sta lavorando per definire un nuovo criterio per le compensazioni tra imprese in modo da far entrare in vigore le nuove regole nel 2014.

3 pagina 3 Cittadinanzattiva: la scuola italiana non è in forma Impararesicuri ha analizzato lo stato di salute di 165 istituti. E i risultati non sono confortanti. Come sta la scuola italiana? Non molto bene. Anche quest anno Cittadinanzattiva, per la campagna ImparareSicuri, ha analizzato lo stato di salute di 165 istituti scolastici di ogni ordine e grado in 18 regioni (il 67% in zona sismica). E il quadro emerso non è dei migliori. Sulla condizione delle aule, dove gli studenti trascorrono la maggior parte del proprio tempo scolastico, dall XI Rapporto Sicurezza, qualità e accessibilità a scuola realizzato dall associazione in collaborazione con Uil dm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) emerge innanzitutto che, per il cattivo stato di manutenzione, in molte aule (in una scuola su 4) sono presenti segni di fatiscenza, come umidità, muffe, infiltrazioni di acqua. In particolare, i distacchi di intonacosono visibili nel 20% delle aule italiane. Il certificato di agibilità statica è assente nel 22% delle scuole. Non va meglio per gli studenti disabili che ogni giorno devono fare i conti con la presenza di barriere architettonicheall ingresso delle aule (nel 13% del campione) e con la pavimentazione sconnessa (12%). Spostando l attenzione sugli arredi scolastici, l indagine rileva che in una scuola su 10 banchi e sedie sono in cattivo stato. Non solo. In gran parte delle scuole gli arredi non sono a norma (39%) o sono insufficienti, come gli appendiabiti che scarseggiano nel 28% delle scuole. Ad aggravare il quadro si aggiungono gli effetti devastanti del peggioramento delle condizioni di salubrità e di vivibilità che incidono negativamente anche sull apprendimento. Secondo il Rapporto ad aggravare le condizioni di vivibilità scolastica è stato il regolamento attuativo della legge 133/08 in vigore da 3 anni. All art. 64 ha previsto l innalzamento del numero massimo di alunni per classe, nelle scuole di ogni ordine a grado, ma solo dove ne sussistano le condizioni di sicurezza necessarie. E invece assistiamo nei fatti all aumento sconsiderato di classi pollaio. Dall indagine, 47 classi risultano fuori norma: una della scuola dell infanzia, 3 della scuola primaria, 43 della scuola secondaria di secondo grado. Il testo integraledell indagine è disponibile sul sito maggiore sicurezza e vivibilità in cinque soluzioni Ecco le soluzioni proposte da Cittadinanzattiva per aumentare la sicurezza e la vivibilità delle scuole. 1. Pubblicare i dati dell anagrafe scolastica in modo costante, trasparente, disaggregati non solo per regione, ma per singole scuole. Inoltre si propone che le informazioni riguardino sia gli elementi strutturali che quelli non strutturali e che siano liberamente e facilmente consultabili. 2. Rendere noto, da parte del ministero delle Infrastrutture, i dati sugli interventi realizzati, in corso di realizzazione e non realizzati, e, in quest ultimo caso, indicarne i motivi. 3. Stanziare altri fondi per l edilizia scolastica. 4. Destinare a interventi di valorizzazione e ammodernamento del patrimonio immobiliare scolastico una quota dell 8 per mille dell imposta sul reddito delle persone fisiche a diretta gestione statale. 5. Abbattere le barriere architettoniche.

4 pagina 4 Tredici punti programmatici per rispondere alla crisi e valorizzare la centralità del cittadino consumatore. Un lavoro congiunto. L impegno condiviso tra le associazioni del CNCU e il MISE. Ne parlano Francesco Avallone, vicepresidente di Federconsumatori, Lamberto Santini, presidente di Adoc, e Giovanni Ferrari, presidente della Casa del Consumatore. Un Agenda dei Consumatori per le priorità condivise Francesco Avallone Vicepresidente FEDERCONSUMATORI risultato per i cittadini. Tuttavia abbiamo chiesto al ministro di intervenire con urgenza sull Rc-auto in accoglimento dei richiami dell IVASS che in più occasioni ha ribadito che è necessario e urgente intervenire sulla diminuzione delle tariffe. SANTINI. Sicuramente la più urgente è incrementare il potere d acquisto delle famiglie, oggi ridotto al lumicino specie se paragonato a quello delle altre famiglie europee. Le famiglie italiane dispongono di redditi bassi e subiscono un costo della vita alto. Ne consegue che le spese quotidiane assor bono fino al 70% del reddito disponibile, lasciando poco margine per altre spese. FERRARI. Sono due le priorità su cui intervenire: promuovere con maggiore deè urgente un intervento sulle tariffe Rc-auto Due incontri in un mese, un Agenda per i Consumatori e l impegno di un lavoro congiunto e costante. Il rapporto di collaborazione tra il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, e le associazioni dei consumatori del CNCU è iniziato sotto i migliori auspici. In particolare, l Agenda, condivisa lo scorso 31 luglio, è stata un passo fondamentale: 13 punti programmatici, per rispondere alla crisi economica e valorizzare la centralità del cittadinoconsumatore, hanno trovato il pieno consenso delle associazioni. Il ventaglio degli interventi va dalla tutela del potere di acquisto a un nuovo impulso alle liberalizzazioni, un tema caro al governo Letta tant è che nei giorni scorsi il ministro dell Economia, Fabrizio Saccomanni, ha annunciato misure in questo campo. Nell Agenda spazio anche al contrasto all evasione fiscale, alla lotta a ogni forma di dipendenza, a cominciare dal gioco d azzardo, fino alla valorizzazione degli strumenti di difesa giuridica individuale e collettiva. Dell Agenda per i Consumatori parliamo con Francesco Avallone, vicepresidente di Federconsumatori, Lamberto Santini, presidente nazionale di Adoc, e Giovanni Ferrari, presidente nazionale della Casa del Consumatore. Quale tra le 13 priorità elencate nell Agenda è la più urgente? AVALLONE. Se i nodi richiamati nei 13 punti fossero risolti, sarebbe già un buon

5 terminazione la lotta all evasione fiscale nel segno dell equità e individuare iniziative e occasioni di confronto utili per riformare e rendere effettivi gli strumenti di accesso individuale e collettivo alla giustizia: dai rimedi extraprocessuali, come la conciliazione e la mediazione, a procedure snelle per gli small claims e semplificando i meccanismi di adesione alla class action. Lamberto Santini Presidente nazionale ADOC investire è il viatico per rilanciare il paese i 13 punti contro la crisi I 13 punti dell Agenda per i Consumatori: tutelare il potere di acquisto delle famiglie; promuovere una crescita economica eco-sostenibile; riaprire il cantiere delle liberalizzazioni; valutare la possibilità di interventi per deflazionare e ridurre l accisa sui carburanti; promuovere la lotta alle dipendenze (alcol, fumo, droga, gioco d azzardo); riformare e rendere effettivi gli strumenti di accesso individuale e collettivo alla giustizia; favorire lo sviluppo dell associazionismo consumeristico; rafforzare il potere di contrattazione dei diritti degli utenti nella definizione degli standard di qualità nei servizi pubblici locali. Il documento integrale è reperibile all indirizzo internet: Ci sono altre questioni che meritano un attenzione del governo? AVALLONE. Abbiamo sollecitato il ministro a dare maggiore riconoscimento, anche in sede europea, alla conciliazione paritetica, l unico strumento di risoluzione alternativa delle controversie che si è mostrato capace di agire nell interesse di chi subisce un torto essendo gratuito, veloce e soprattutto fondandosi su un accordo con le aziende che, così, non hanno alcun interesse a fare ostruzionismo. Sulla class action occorre poi intervenire profondamente. Dal 2010, anno in cui è entrato in vigore l articolo 140 bis del Codice del Consumo, a oggi si conta una sola sentenza di accoglimento emessa dal Tribunale di Napoli (in una causa avviata dall Unc, ndr) che ha riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar. Molti altri tentativi, invece, sono stati bloccati sul nascere. SANTINI. Come Adoc crediamo che il viatico per rilanciare il paese sia investire. Investire nelle infrastrutture, sia per il trasporto privato che commerciale; investire nel turismo; investire nella cultura; soprattutto, investire sulla famiglia, vero cardine della ripresa. L Italia deve poggiare su basi solide, deve puntare necessariamente sui suoi punti di forza, sostenendoli e migliorandoli. E va rafforzato il legame con il territorio, con le realtà locali, sviluppando quel welfare territoriale che può salvare famiglie e piccole imprese. FERRARI. I 13 punti sono più che sufficienti: comprendono tutti i settori più critici. Tra l altro sono stati definiti tenendo conto delle indicazioni espresse dalle associazioni nel corso del primo incontro di luglio. Il rischio è che essendo così generici restino solo sulla carta. Su quali settori il governo dovrebbe intervenire con più urgenza? AVALLONE. Sarebbe auspicabile un chiarimento immediato del governo sui tassi usurari sui mutui bancari: dopo la recente sentenza della Corte di Cassazione molti consumatori stanno tentando di ottenere la risoluzione del contratto di mutui per vie legali. Un intervento del governo ridurrebbe il contenzioso. SANTINI. Il governo deve mettere al centro delle sue politiche la famiglia. Oggi è vista come un serbatoio di risorse economiche da cui attingere ma è una visione che non può e non deve essere sostenuta in futuro. Pertanto crediamo che i maggiori sforzi debbano essere mirati a ridare alle famiglie un ruolo centrale, di traino dell economia e della vita sociale del paese. Dagli sgravi fiscali alle politiche del lavoro, dalla mobilità alla salute, ogni intervento deve ruotare intorno al concetto di famiglia. FERRARI. Condivido la necessità di promuovere nuove liberalizzazioni. Quello bancario-assicurativo resta un settore ancora troppo ingessato: sarebbe necessario intervenire per renderlo più competitivo e orientato al consumatore. Allo stesso tempo anche il settore della riscossione dei crediti andrebbe maggiormente regolamentato. pagina 5 Giovanni Ferrari Presidente nazionale CASA DEL CONSUMATORE l Agenda affronta tutti i settori più critici

6 pagina 6 Lavoro, energia, furti di identità: i progetti di ADICONSUM la carta di identità dell associazione Adiconsum è un associazione di consumatori costituita nel 1987, su iniziativa della Cisl, con 323 sportelli di informazione e consulenza presenti in tutte le regioni italiane. L attività di tutela e assistenza svolta dall associazione spazia in diversi settori: assicurazioni, sicurezza stradale, risparmio energetico, credito e risparmio, turismo, commercio, alimentazione, fisco e tributi, telecomunicazioni e nuove tecnologie. A livello Risparmio energetico, lavoro sicuro, usura e furto d identità. Sono questi alcuni dei settori nei quali sarà impegnata Adiconsum nei prossimi mesi. Efficienty 2.1 è un progetto europeo sul risparmio energetico che prevede, tra l altro, la creazione di una app dedicata: una sorta di strumento di supporto che i consumatori potranno utilizzare per indirizzare i propri acquisti verso elettrodomestici sostenibili da un punto di vista energetico. Al fenomeno del furto d identità, invece, è dedicato il progetto MeisMine. Solo il 55% delle persone è a conoscenza del phishing, quel tipo di truffa on line attraverso la quale si cerca di ingannare l utente convincendolo a fornire informazioni personali sensibili come il Pin del bancomat. Più numerosi, circa il 70%, quelli che conoscono lo skimming, ovvero lo spionaggio dei dati sensibili dei clienti delle banche. E il 69% ha ricevuto richieste di dati personali tramite internet. I dati emergono da una ricerca condotta dalla stessa associazione che ha deciso di lanciare un Osservatorio per monitorare costantemente il fenomeno ma anche di puntare sulla prevenzione attivando un sito informativo ad hoc - -, un numero dedicato (06/ ) e una mail di supporto infopoint.meismine@adiconsum.it. Il furto d identità è una modalità di furto molto subdola nazionale Adiconsum è membro del Cncu, del Forum del Terzo Settore, di Consumers Forum ed è socio ordinario di IMQ (Istituto per il marchio di qualità). A livello internazionale, invece, è coordinatore per l Italia del Centro europeo del consumatore (ECC-NET Italia). Ha una web tv attraverso la quale veicola un tg a cadenza quindicinale, approfondimenti e rubriche. Adiconsum, infine, è presente alla pagina 423 di Televideo. - spiega Pietro Giordano, presidente nazionale di Adiconsum- perché la perdita di possesso dei propri dati comporta conseguenze pesanti per il consumatore sia dal punto di vista economico, sia di stress per le pratiche da avviare, a cominciare dalla denuncia di quanto accaduto. Adiconsum ha anche sottoscritto un accordo con la Fondazione Ugo Bordoni per far fronte alle criticità dovute all introduzione della cosiddetta ultra banda larga. Nell ambito della collaborazione, sono stati realizzati un sito dedicato ( e un numero verde Tra i settori cari ad Adiconsum c è anche la lotta all usura: il Fondo di Prevenzione Usura, costituito dall Adiconsum nel 1997 grazie all articolo 15 della legge 108/1996, consente l accesso al credito legale quando tutte le porte sono chiuse e non sembra vi sia altra strada per risolvere i propri problemi che ricorrere agli usurai. Il Fondo ha l obiettivo di evitare che la mancanza di sufficienti garanzie impedisca la concessione di un prestito di consolidamento.

7 tuttoconsumatori pagina 7 acu Fino al 31 dicembre saranno accettate le domande di conciliazione paritetica alla Banca Popolare di Milano avente a oggetto il prestito obbligazionario Convertendo 2009/2013-6,75%, codice ISIN IT La procedura, avviata nel 2012, ha già visto non meno di 4mila pratiche conciliate. Consiste nella trattazione di una proposta di rimborso a quei risparmiatori che tra il 7 settembre e il 30 dicembre 2009 hanno sottoscritto tali obbligazioni o hanno acquistato, tra il 15 giugno e il 16 luglio 2009, Diritti di Opzione e li hanno successivamente convertiti in obbligazioni. Per informazioni: ACU, numero verde (orario d ufficio). adusbef Il direttore generale dell Abi, Giovanni Sabatini, in audizione alla Camera, ribadisce che per un efficace stimolo del mercato immobiliare occorrono interventi di sostegno della domanda nonché misure volte a ridurre il grado di rischio delle operazioni di finanziamento. Solo un appunto: il mutuo è un finanziamento garantito in modo sovrabbondante da ipoteca. Se il mutuatario non paga, perde la casa. Le banche, però, sono riuscite a convincere la Cassa Depositi e Prestiti (che detiene i depositi di libretti postali e buoni fruttiferi) a mettere a disposizione alcuni miliardi, non direttamente, ma attraverso il sistema bancario, quindi onerosamente e con la garanzia di CD&P. altroconsumo Altroconsumo ha rilevato i prezzi di 105 tipologie di prodotti in 907 punti vendita di 68 città. Scegliendo bene dove andare a fare la spesa si possono risparmiare fino a euro l anno. La città in media più conveniente è Pistoia. Altre città toscane si distinguono per gli ottimi prezzi, confermando la Toscana regione dove le tensioni concorrenziali tra i diversi punti vendita svolgono un ruolo virtuoso per le tasche dei consumatori. Dove c è un offerta povera, la concorrenza non esiste e i prezzi si livellano verso l alto: è il caso di Aosta, la città più cara dell inchiesta. I risultati dell indagine sono sul sito asso-consum A inizio settembre Asso-consum ha denunciato la società Fastweb all Antitrust: la società di telefonia infatti pubblicizza l offerta Ultra Surf con la promessa di fornire minuti al mese verso i cellulari a un costo di 15 euro al mese. La qual cosa non è vera. Centinaia di utenti si sono infatti rivolti all associazione denunciando questo caso di pubblicità ingannevole e di pratica commerciale scorretta. assoutenti L Expo 2015, a Milano, metterà sotto gli occhi di tutto il mondo il Made in Italy. Cosa si aspettano i cittadini da un evento come questo? Sette associazioni lombarde dei consumatori - Adiconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori - lanciano in rete, su versolexpodelconsumatore.com/il -sondaggio-2/, sondaggi per raccogliere dai cittadini aspettative, dubbi e perplessità. I risultati saranno un importante strumento di sensibilizzazione nei Tavoli istituzionali dedicati a Expo in cui le associazioni dei consumatori rappresenteranno i cittadini. codacons Nuovi importanti risultati realizzati dal Codacons per la tutela dei consumatori. L associazione si è battuta sul fronte della scuola lanciando un ricorso collettivo contro il numero chiuso delle facoltà di Medicina e odontoiatria. Migliaia di adesioni si sono registrate all azione in favore di tutti gli insegnanti che hanno conseguito o stanno conseguendo l abilitazione in corsi riconosciuti ma non sono stati inseriti in graduatoria. Sulla grave situazione dell Egitto, dove i turisti sono stati costretti a rimanere prigionieri di resort e strutture alberghiere, il Codacons si è mobilitato per tutelare chi ha visto la propria vacanza rovinata o annullata, dandogli la possibilità di ottenere un risarcimento di euro per i gravi ritardi della Farnesina. Grazie all impegno continuo sul fronte Mps, sono stati svelati i documenti segreti che coinvolgono i vertici di Mps e che confermerebbero ciò che il Codacons ha sempre asserito riguardo le responsabilità nella grave vicenda della banca senese. codici Gli italiani hanno avuto brutte sorprese quando, alla riscossione dei Buoni fruttiferi postali, si sono trovati un importo inferiore a quello calcolato. Qual è il bluff? Non viene applicata la tabella riportata sul buono, ma un decreto ministeriale del 13 giugno 1986, che stabilisce tassi di interesse inferiori a quelli indicati sul buono, ritenuti applicabili anche a serie di buoni emessi prima della sua entrata in vigore. Questa interpretazione è errata, come sancito dalla Corte di Cassazione e dall Arbitro bancario finanziario. Per questi motivi il Codici ha lanciato una campagna nazionale sulla questione, invitando i titolari di buoni in scadenza a rivolgersi all associazione prima di incassare. Ma anche chi ha già incassato può rivolgersi allo Sportello legale del Codici, telefonando al numero 06/ o scrivendo una all indirizzo segreteria.sportello@codici.org. confconsumatori Migliaia di citazioni presso sedi di giudici di pace sistematicamente non competenti e con date fittizie della prima udienza. A pochi mesi dalla multa all impresa Para-

8 tuttoconsumatori pagina 8 vati, Confconsumatori accoglie con soddisfazione un nuovo provvedimento dell Autorità garante della concorrenza e del mercato che, recependo anche in questo caso la segnalazione inoltrata dall associazione dei consumatori, sanziona l impresa di recupero crediti Fire Spa con una multa da 300mila euro per pratica aggressiva. Per saperne di più sull attività dell Antitrust e sull importanza delle segnalazioni dei consumatori: ctcu Le carte prepagate rappresentano una valida alternativa al denaro contante, alle carte di credito e ai travellers cheques. Visto che vanno ricaricate in anticipo, permettono di tenere sotto controllo il proprio budget di viaggio. Sono adatte anche come mezzo di pagamento per i giovani e per gli acquisti on line. Di alcune, il CTCU ha rilevato i costi e le commissioni più rilevanti. Le carte prepagate vanno utilizzate soprattutto per effettuare pagamenti (Pos, internet, carburante...), mentre per prelievi di denaro contante presso Atm le relative commissioni possono essere molto salate (fino a 5 euro per prelievo). Sono in genere previsti anche costi di attivazione, commissioni o canoni periodici. È possibile effettuare pagamenti in tutto il mondo, e nella zona euro sono in genere gratuiti. La tabella con i dettagli del confronto è sul sito alla voce attualità. lega consumatori La Lega Consumatori realizza a Ronchi di Massa (Ms) il seminario di studio per il percorso preparatorio di Expo Obiettivo: elaborare proposte e avviare esperienze per uscire dalla crisi cambiando i paradigmi dello sviluppo. Nutrire il pianeta è il tema di Expo Lega Consumatori intende coglierlo in ordine alla produzione agricola, al suo impatto sull ambiente, all esigenza di salvaguardare le culture locali e contrastare le tendenze in atto a opera soprattutto delle multinazionali (monopolio delle sementi, monoculture ecc.) per puntare sulla produzione e il consumo eco-solidali, sul rapporto cittadini territorio, sulle vendite dirette a km 0, sulla lotta alla contraffazione e la valorizzazione dei prodotti locali. Si lavora per arrivare a nutrire il pianeta governando le esternalità dell impatto della produzione e del consumo sull ambiente umano e naturale. Un percorso di sviluppo sostenibile e solidale per creare una società tendenzialmente globale a dimensione d uomo per tutti. Alla riflessione partecipano dirigenti e quadri di tutte le province. mdc-movimento difesa del cittadino Discarica a cielo aperto: la denuncia di Mdc Frosinone. Lo sportello di Frosinone del Movimento Difesa del Cittadino (Mdc), continua la sua battaglia contro la discarica a cielo aperto su via Le Lame, nel centro industriale di Frosinone. L ecomostro è lasciato lì da 30 anni alla mercé degli agenti atmosferici, a pochi passi da una frequentata zona commerciale. È necessario un intervento immediato di bonifica e risanamento del sito per evitare gravi conseguenze ambientali e, soprattutto, per la salute dei cittadini, minacciati da ben 625mila tonnellate di rifiuti. Dalla macerazione dei rifiuti si forma il percolato, un liquido nero e nauseabondo che contiene molte sostanze pericolose, metalli pesanti e soprattutto diossina, sostanza cancerogena responsabile di molte malattie. Un sistema di ciclo integrato dei rifiuti potrebbe costituire una valida alternativa e una tutela maggiore per la salute e l ambiente. movimento consumatori Movimento Consumatori è particolarmente sensibile al problema del gioco d azzardo e sta portando avanti iniziative per arginare un fenomeno che si fa sempre più preoccupante. Nel corso dell ultimo incontro tra Zanonato e le associazioni dei consumatori, Mc ha chiesto al ministro dello Sviluppo economico un intervento immediato che vieti la pubblicità del gioco legalizzato. È ora di dire basta agli spot con testimonial vip, ai quali corrisponde quotidianamente la rovina economica di centinaia di famiglia italiane, afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori. unc - unione nazionale consumatori Cose da non credere colpisce ancora e dopo la video-denuncia dell Unione Nazionale Consumatori, attraverso la campagna dedicata alla pubblicità ingannevole (segui l hashtag su Twitter #cosedanoncredere), arriva la sanzione dell Antitrust: il Garante ha, infatti, multato di 250mila euro Eni per la campagna Eni 3. Gli spot di Eni promuovevano un offerta comprendente gas, luce e carburante finalmente in un unico pacchetto, ma come rilevato dal Garante, erano ambigui e omissivi, in grado di falsare in misura apprezzabile le scelte dei consumatori in relazione ai servizi pubblicizzati. Oltre al messaggio ingannevole la prima versione della pubblicità conteneva l immagine di un grafitaro che disegnava il logo Eni sui muri delle città: grazie all intervento dell Unc, il writer (che sicuramente non veicolava un messaggio positivo) è scomparso nelle versioni successive, ma ciò non ha reso l offerta più trasparente. FEDERCONSUMATORI

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