Sommario. Abruzzo/la ripresa 11/05/2009. In evidenza Ricostruzione Solidarietà. 4. Gli aiuti di Regioni ed Enti locali...

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1 Sommario In evidenza... 2 A L Aquila 763 abitazioni agibili, pronto nuovo elenco Ricostruzione... 3 Berlusconi, ce la faremo a dare case in sei mesi Tremonti, pronti a reperire più risorse. Anche per la casa Tremonti, settimana prossima ordinanza per 150mila euro Solidarietà. 4 Dall Unicef 100mila euro per asilo Onna Cri, in un mese volontari impegnati e 370mila pasti Caritas, in quattro settimane raccolti 11 mln Gli aiuti di Regioni ed Enti locali... 6 De Corato, soccorsi 800 sfollati ed erogati 20 mila pasti Anci, cabina di regia con partecipazione Comuni Aggiornamenti Protezione civile... 7 Sfollati sono 90mila. Protezione civile ne assiste Dopo 30mila verifiche 53% edifici agibile Il sisma sui media... 8 Su Il centro il dossier dimenticato - 1 -

2 IN EVIDENZA ALL'AQUILA 763 ABITAZIONI AGIBILI, PRONTO NUOVO ELENCO E' stato pubblicato sul sito internet del Comune dell'aquila, il secondo elenco dei fabbricati agibili, cioè di quelli con esito ''A'' in cui e' possibile - ma non obbligatorio, come ha ricordato il sindaco, Massimo Cialente - fare rientro, ovvero accedere liberamente senza l'ausilio dei Vigili del Fuoco. Si tratta di 763 unità immobiliari tra abitazioni private, attività produttive e fabbricati pubblici, per i quali, a breve, sarà disponibile la comunicazione formale di agibilità. Come e' noto, l'avvenuta agibilità consente di poter chiedere il riallaccio del gas metano. L'Enel Gas provvederà al ripristino del servizio sulla scorta degli elenchi forniti dal Comune; pertanto, per questa operazione, non occorre munirsi dei singoli certificati di agibilità

3 RICOSTRUZIONE BERLUSCONI, CE LA FAREMO A DARE CASE IN SEI MESI Entro sei mesi ci saranno le case per i terremotati abruzzesi? ''Lo spero, ci proviamo. Siamo gia' in corsa e dentro di me penso che ce la faremo''. Lo afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in un'intervista al Giornale Radio Rai. TREMONTI, PRONTI A REPERIRE PIU' RISORSE. ANCHE PER LA CASA ''Se necessario siamo pronti a reperire maggiori risorse'' per affrontare l'emergenza in Abruzzo. E' quanto ha assicurato il ministro dell'economia, Giulio Tremonti intervenendo all'audizione dei sindaci delle zone terremotate in commissione Ambiente del Senato dove ha iniziato il suo iter il decreto terremoto. Il responsabile dell'economia ha ricordato che ''la cifra di 8 miliardi distribuiti per cassa e per competenza ci sembra sufficiente per gestire la prima visione dell'evento'' ma, ha subito continuato, ''se ci sara' bisogno di maggiori risorse, c'e' la disponibilita' ad aggiungere risorse''. Per quanto riguarda la somma messa a disposizione per la ricostruzione delle case, pari a 150 mila euro ''da subito, gratuiti ed a fondo perduto'' ha osservato: ''Non bastano? Siamo disposti a considerare ipotesi di integrazioni, ma perfavore - ha concluso - non facciamo polemiche sulla copertura''. TREMONTI, SETTIMANA PROSSIMA ORDINANZA PER 150MILA EURO La prossima settimana sara' emanata un'ordinanza per il contributo a fondo perduto per 150 mila euro finalizzato alla ricostruzione della prima casa distrutta dal terremoto in Abruzzo. Lo ha annunciato il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, nel corso di un'audizione in commissione Ambiente al Senato, dove e' iniziato l'esame del Dl terremoto

4 SOLIDARIETA DALL'UNICEF 100MILA EURO PER ASILO ONNA Il Presidente dell'unicef Italia Vincenzo Spadafora dichiara che ''l'unicef Italia ha deciso di destinare la somma di 100 mila euro, gia' stanziata per il terremoto, alla ricostruzione dell'asilo di Onna''. ''Questo gesto per noi rappresenta un segnale importante per ricordare che i bambini sono tutti uguali.. Sentiamo il dovere di dare il nostro contributo attraverso un gesto simbolico di vicinanza, certi di interpretare sia la volonta' dei nostri donatori sia quella di molti bambini nel mondo che tanto, anche dall'italia, hanno ricevuto fino ad oggi'' ha detto il Presidente Spadafora. CRI, IN UN MESE VOLONTARI IMPEGNATI E 370MILA PASTI In un mese di emergenza la Croce Rossa Italiana, presente a L'Aquila dalle prime ore del sisma, ha impiegato un totale di persone fra volontari ed operatori. Sono 5000 i volontari in lista d'attesa per partire. Con l'andare delle settimane sale il numero dei campi gestiti, che ospitano la popolazione abruzzese: sono 8 in tutto gli insediamenti: Cagnano Amiterno, Acciano, San Benedetto di Bagno, Assergi, San Gregorio, Collemaggio, Coppito e Centicolella (5000 posti letto in totale). In un mese sono stati serviti dalle cucine della Croce Rossa oltre 370 mila pasti. La cifra raccolta dalla Croce Rossa per il terremoto in Abruzzo ha superato quota 4 milioni e mezzo di euro: ,21 il totale esatto. L'emergenza durera' a lungo e le risorse economiche saranno sempre piu' importanti. E' possibile donare alle coordinate indicate sul sito (Banca Nazionale del Lavoro, causale: PRO TERREMOTO ABRUZZO, IBAN: IT66C ). Sono 6 i Presidi Medici Avanzati dove dall'inizio dell'emergenza. Sono 4 le ludoteche messe a disposizione dal Ministero Pari Opportunita', Happy Family Onlus, gestite dalla Croce Rossa Italiana, fruibili da un totale di 200 bambini alla volta. All'interno tavolini, sedie, palloni da calcio, giocattoli, lavagne con gessetti, televisori, videogiochi e lettori DVD. CARITAS, IN QUATTRO SETTIMANE RACCOLTI 11 MLN In queste quattro settimane, sono state raccolte da Caritas Italiana offerte spontanee per circa 6 milioni di euro, che saranno messi a disposizione per gli interventi avviati e da avviare, insieme ai 5 milioni di euro stanziati subito dalla Cei. A questi 11 milioni di euro, andranno poi aggiunte le offerte, che devono ancora pervenire a Caritas - 4 -

5 Italiana, raccolte domenica 19 aprile in tutte le parrocchie durante la colletta nazionale, indetta dalla Presidenza della Cei. Il tutto in un'ottica di prossimita' e di presenza continuativa e di lungo periodo ''con la gente'', come e' nello stile di Caritas. Oltre 50 Caritas nazionali, dalla Polonia al Burkina Faso, dal Brasile a Sri Lanka e alla Somalia, hanno manifestato vicinanza alla sorte delle vittime e disponibilita' a contribuire agli aiuti e alla ricostruzione. Una delegazione di Caritas Germania e' in visita ad Onna, uno dei paesi piu' colpiti dal sisma e luogo di una strage di civili inermi da parte di truppe naziste, mentre nei prossimi giorni e' previsto l'arrivo di Caritas Svizzera. La scorsa domenica la Conferenza episcopale della Serbia-Montenegro ha lanciato una colletta nelle sue parrocchie per le popolazioni colpite dal sisma

6 GLI AIUTI DI REGIONI ED ENTI LOCALI DE CORATO, SOCCORSI 800 SFOLLATI ED EROGATI 20 MILA PASTI ''L'azione svolta dalla Protezione Civile di Milano in Abruzzo a sostegno degli sfollati e' un grande esempio di solidarieta' e professionalita'. Ancora oggi, tecnici e volontari sono sul posto e prestano servizio nelle tendopoli. I volontari hanno anche acceso l'entusiasmo tra i giovani. Tanto che in questi giorni e' iniziato l'addestramento di 70 nuovi aspiranti volontari che si aggiungeranno ai 200 gia' operativi. E piu' di 50 si sono gia' prenotati per i corsi di settembre''. Lo comunica il vice Sindaco Riccardo De Corato che ha la delega alla Protezione Civile a un mese dal sisma che ha colpito l'abruzzo. ''L'azione della Protezione Civile di Milano - spiega De Corato - a seguito del sisma che ha coinvolto 111 localita' d'abruzzo nella sola provincia aquilana, estese su 600 kmq, e colpito una popolazione di 300mila persone, di cui 55mila sfollate, e' stata tempestiva. Tanto che nell'arco di 24 ore sono partite tre colonne di 58 persone con tutto il materiale logistico: 35 tende riscaldate, una cucina da campo, brandine e sacchi a pelo, derrate alimentari, torri faro per l'illuminazione ad ampio raggio, 6 autocarri, 2 autotreni, 2 miniautobus, 3 fuoristrada per trasporto merci e persone''. ANCI, CABINA DI REGIA CON PARTECIPAZIONE COMUNI ''E' necessario riprendere, nel piu' breve tempo possibile, lo svolgimento ordinario delle funzioni amministrative da parte di ciascun Ente locale coinvolto dal sisma, attraverso un supporto ed accompagnamento che porti ad un rientro graduale alla ordinaria gestione del territorio''. E' questa una delle priorita' segnalate dall'anci nel documento sul Dl terremoto consegnato in audizione presso la Commissione Ambiente del Senato. ''A tal fine - si legge ancora - il processo di ricostruzione avviato con un confronto continuo e costante con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile, deve essere promosso e coordinato da una ''Cabina di Regia' realizzata da Regione, Provincia e Comuni, a partire dalla citta' di L'Aquila quale Capoluogo di Regione''. Passando poi alle segnalazioni che arrivano direttamente dai Comuni interessati dal sisma il documento ANCI evidenzia ''l'esistenza di ingenti danni al patrimonio immobiliare ed alle infrastrutture locali ed alle opere di urbanizzazione e la necessita' di ottenere l'integrale finanziamento per il ripristino e la ricostruzione''

7 AGGIORNAMENTO PROTEZIONE CIVILE SFOLLATI SONO 90MILA. PROTEZIONE CIVILE NE ASSISTE E' passato un mese dal terremoto che il 6 aprile ha devastato l'abruzzo e gli sfollati assistiti giornalmente dalla Protezione civile sono Lo rende noto lo stesso capo del Dipartimento Guido Bertolaso nel corso di un'audizione alla commissione Ambiente del Senato. Bertolaso chiarisce che a questo numero se ne aggiungono circa 20mila che hanno trovato con i propri mezzi una sistemazione. In totale, riferisce il capo della Protezione civile, ci sono ''85-90mila persone che vivono fuori dalla propria casa''. DOPO 30MILA VERIFICHE 53% EDIFICI AGIBILE Circa 30mila ( per la precisione) verifiche, con il 53% degli edifici agibile. E' il dato fornito dal capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, nel corso di un'audizione davanti alla commissione Ambiente del Senato. Bertolaso aggiunge che un altro 15% di edifici e' risultato inagibile, anche se con piccoli interventi puo' rientrare tra quelli agibili. Il 23,6%, invece, e' risultato completamente inagibile. Tra questi, il 13% sono scuole, il 15% fabbriche e imprese e il 44,2% beni culturali. ''Solo sulla base delle verifiche, che noi contiamo di ultimare in questo mese - spiega il capo della Protezione civile - saremo in grado di capire quale sara' il destino degli sfollati''

8 IL SISMA SUI MEDIA SU 'IL CENTRO' IL DOSSIER 'DIMENTICATO' ''E' costato tantissimo, 5 milioni di euro, ma e' stato ignorato, dimenticato e oscurato, anche se annunciava la catastrofe gia' dal 2006''. Il quotidiano abruzzese ''Il Centro'' pubblica il dossier, sequestrato dalla squadra mobile dell'aquila, riguarda i 137 palazzi e le 145 scuole a rischio dell'aquila, le crepe sui muri, il cemento fragile, l'allarme lanciato e chiuso in un cassetto, ora entrato nell'inchiesta della procura sui 300 morti del sisma e sul disastro colposo. E' stata la societa' Collabora Engineering a confezionarlo in tre anni di sopralluoghi - dal 2003 al condotti da 60 tecnici provenienti dallo staff di Franco Barberi. LA STORIA. Collabora Engineering nasce del 2000 come societa' privata. Nel 2001 risponde ad un bando della Provincia dell' Aquila (all'epoca di Palmiero Susi) e diventa societa' mista, con un 10% privato di proprieta' dell'attuale direttore Vittorio Ricciardi; passa poi sotto il controllo dell'ente presieduto da Stefania Pezzopane e, il 29 gennaio del 2007, diventa Abruzzo Engineering, della Regione per il 60 per cento, di Finmeccanica (30%) e della Provincia (10%), con Lamberto Quarta, ex segretario di Ottaviano Del Turco, come presidente, che lascia il posto a Raffaele Marola dopo l'arresto per la tangentopoli della sanita'. Protezione civile, rischio sismico e ambiente, erano i campi d'a zione. Reimpiegare 199 Lsu, invece, l'obiettivo politico trasversale

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