Scritto da marilu Venerdì 30 Luglio :29 - Ultimo aggiornamento Sabato 05 Marzo :19

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scritto da marilu Venerdì 30 Luglio :29 - Ultimo aggiornamento Sabato 05 Marzo :19"

Transcript

1 FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEGLI ATLETI La pratica di una attività sportiva, costante e duratura nel tempo, è fondamentale per il mantenimento dell omeostasi dell organismo e rappresenta una forma di prevenzione per diversi tipi di patologie, tra cui l obesità, l ipertensione e il diabete. Anche per lo sportivo è fondamentale la valutazione dello stato nutrizionale, che consiste nel porre l attenzione sul fabbisogno nutrizionale individuale. Lo stato di nutrizione di un individuo è, infatti, la risultante di un equilibrio tra l apporto e il fabbisogno di nutrienti. Solo se questo equilibrio viene costantemente mantenuto, si riesce ad avere uno stato nutrizionale ottimale. In caso contrario si parla di mal nutrizione, che può essere definita ipernutrizione, in caso di un eccessivo introito di alimenti, o iponutrizione, in caso contrario. Fattori importanti per un adeguata e corretta valutazione dello stato nutrizionale sono: 1 / 5

2 - Anamnesi ed esame obiettivo - Valutazione delle abitudini alimentari - Antropometria - Valutazione della composizione corporea - Indagini biochimiche - Indagini immunologiche - Prove di funzionalità muscolare L anamnesi permette di raccogliere diverse informazioni, mediante un colloquio con il soggetto o con i familiari e include dati riguardanti, ad esempio: l età, il consumo di alcool, tabacco e droga, il grado di attività fisica, eventuali condizioni patologiche etc. Per valutare i consumi alimentari esistono diversi metodi d indagine. I più utilizzati sono: - Il diario alimentare. Il soggetto deve registrare su un diario, al momento del consumo, i cibi e le bevande che assume e le quantità consumate in un determinato periodo di giorni. - Il recall 24h. E un metodo che stima l introito alimentare mediante un intervista relativa all assunzione di cibi e bevande delle 24h precedenti. L intervista è strutturata utilizzando specifiche domande, che aiutano l intervistato a ricordare. - Il questionario di frequenza. Al soggetto viene chiesto di riportare le frequenze di consumo, per un determinato periodo di tempo, di tutto quello che mangia scegliendo una lista di alimenti predefinita. Le metodiche antropometriche permettono di determinare il peso corporeo e la statura, con alcuni semplici strumenti di misura. La valutazione della composizione corporea permette di capire in che modo sono distribuite all interno del corpo la massa grassa e la massa magra, i due compartimenti principali. Esistono diverse metodiche di valutazione, come l impedenza bioelettrica, la densitometria a doppio raggio fotonico (DXA), la risonanza magnetica (RMN) e la tomografia computerizzata (TC). Diversi sono gli esami di laboratorio che possono essere utilizzati per valutare lo stato nutrizionale; tra questi si hanno: 2 / 5

3 - Le proteine plasmatiche (albumina sierica, prealbumina, trasferrina, proteina legante il retinolo) - Il bilancio dell azoto - La creatinina urinaria delle 24h - La 3-metilistidina urinaria Per indagini immunologiche s intendono diversi test di risposta immunitaria, utilizzati come indici funzionali dello stato nutrizionali. Il significato di queste indagini è però limitato, in quanto il sistema immunitario può essere alterato dalla presenza, ad esempio, di malattia o infezioni. Da una corretta valutazione dello stato nutrizionale si può stabilire un adeguata alimentazione per lo sportivo. Questa dieta si deve basare sulle raccomandazioni nutrizionali per la popolazione in generale ma l apporto energetico deve risultare maggiore, in quanto aumenta il metabolismo basale per il maggiore sviluppo ed impegno della massa muscolare ed al maggiore dispendio energetico per l attività fisica. Si deve distinguere tra un attività sportiva praticata a livello agonistico da quella dilettantistica, per la quale non è necessario un incremento notevole dell apporto calorico. Il consumo dei substrati dipende dal tipo e dalla durata dello sforzo e per questo si distinguono: - Attività di breve durata ma intense (esercizi in anaerobiosi come ad esempio corsa m, etc.); l energia è fornita per circa l 87% dal glicogeno muscolare o dal glucosio e per il 13% dagli acidi grassi. - Attività di lunga durata (esercizi in aerobiosi come ad esempio nuoto, maratona, etc.); l energia è ottenuta dai carboidrati nella fase iniziale e dalle proteine e acidi grassi successivamente. La dieta deve essere varia e bilanciata, per questo le kilocalorie totali giornaliere dovrebbero essere così suddivise: - Proteine 10-15%, di cui il 60% di origine animale (1,2-1,6 gr/kg peso corporeo/giorno) - Lipidi 25-30% - Carboidrati 55-65%, di cui gli zuccheri semplici il 10-12%. 3 / 5

4 L apporto di vitamine rimane invariato rispetto agli standard di riferimento per il soggetto che non pratica sport. Il fabbisogno di liquidi deve essere ricoperto sia durante l allenamento sia durante la gara. Con la sudorazione si perde essenzialmente acqua e solo in minima parte minerali, soprattutto cloruro di sodio. L alimentazione ha l obiettivo: - Nel periodo pre-gara di costituire adeguate riserve muscolari ed epatiche di glicogeno, al fine di avere il massimo potenziale energetico - Nel periodo intra-gara di reidratare e fornire carboidrati - Nel periodo post-gara si distinguono due ulteriori fasi: - In una prima fase, che dura 24h, è importante una reidratazione ed una introduzione ridotta di proteine e grassi, ed i glucidi saranno introdotti sotto forma di carboidrati ad assorbimento lento. - Nella seconda fase, detta di ricostituzione e che dura 48h, si necessita di un apporto protidico adeguato alla ricostituzione delle perdite. In seguito a queste due fasi, il bisogno e gli apporti torneranno ad essere quelli del periodo d allenamento. Un regime ipocalorico influenza in modo negativo la prestazione fisica, avendo una ridotta capacità di sostenere per tempi lunghi sforzi di intensità medio-elevata e una minore capacità di esprimere forza massimale. Per evitare questo, l alimentazione di atleti attivi, per la riduzione del peso corporeo deve avere queste caratteristiche: - La carenza energetica non deve superare le 500 Kilocalorie in meno rispetto al fabbisogno; - La quota glucidica non deve scendere al di sotto del 55% delle kilocalorie totali; - L apporto proteico deve essere ottimale; - L apporto vitaminico ed idrosalino deve essere equilibrato rispetto alle necessità. Ogni regime alimentare deve essere assolutamente PERSONALIZZATO. // 4 / 5

5 Biologo Nutrizionista Dott.ssa Maria Luisa Dattilo 5 / 5

VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA

VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA VALUTAZIONI PRELIMARI Valutazione dello stato nutrizionale del soggetto al fine di definire il peso ideale Valutazione del fabbisogno calorico giornaliero:

Dettagli

Alimentazione equilibrata

Alimentazione equilibrata Alimentazione equilibrata L alimentazione indica il processo di assunzione di alimenti da parte dell organismo. La nutrizione corrisponde all insieme dei fenomeni metabolici che riguardano l utilizzazione

Dettagli

IL DISPENDIO ENERGETICO

IL DISPENDIO ENERGETICO IL DISPENDIO ENERGETICO 1 Bilancio energetico Rappresenta la differenza tra la quantità di energia introdotta con gli alimenti e la quantità di energia consumata. Qualsiasi variazione dei depositi di energia

Dettagli

Presentazione, Giovanni Caldarone. Presentazione, Eugenio Del Toma. Prefazione dell autore. Introduzione PARTE PRIMA. ASPETTI GENERALI 1

Presentazione, Giovanni Caldarone. Presentazione, Eugenio Del Toma. Prefazione dell autore. Introduzione PARTE PRIMA. ASPETTI GENERALI 1 Indice Presentazione, Giovanni Caldarone Presentazione, Eugenio Del Toma Prefazione dell autore Introduzione XV XVII XIX XXI PARTE PRIMA. ASPETTI GENERALI 1 1. Dieta, alimentazione e pratica sportiva 3

Dettagli

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica ALIMENTAZIONE E SPORT Non esistono alimenti che possono far vincere

Dettagli

Impariamo a mangiare bene

Impariamo a mangiare bene Impariamo a mangiare bene I sei alimenti fondamentali I 6 alimenti fondamentali sono: Zuccheri Grassi Proteine Vitamine Acqua Sali minerali Soddisfazione dei fabbisogni biologici Nessun alimento da solo

Dettagli

Alimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta

Alimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta L attività fisica è fondamentale per favorire e mantenere un buono stato di salute e un alimentazione corretta rappresenta un requisito indispensabile per chi pratica uno sport, sia esso a livello amatoriale

Dettagli

Impariamo a mangiare bene. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo

Impariamo a mangiare bene. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo Impariamo a mangiare bene 1 Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo I 6 alimenti fondamentali sono: Zuccheri Grassi Proteine Vitamine Acqua Sali minerali Una buona alimentazione deve ricorrere alla combinazione

Dettagli

Valutazione stato nutrizione VALUTAZIONE INTROITO ALIMENTARE VALUTAZIONE COMPOSIZIONE CORPOREA

Valutazione stato nutrizione VALUTAZIONE INTROITO ALIMENTARE VALUTAZIONE COMPOSIZIONE CORPOREA VALUTAZIONE DELLO STATO DI NUTRIZIONE Rationale Stabilire presenza di malnutrizione Valutare possibili cause Verificare se la dieta usuale rappresenta un rischio per la salute Pianificare eventuale terapia

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN. unità

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN. unità ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN unità Fabbisogno energetico Il fabbisogno energetico corrisponde all energia spesa giornalmente da un individuo e dipende da: metabolismo basale; termogenesi indotta dalla

Dettagli

A.R. A cosa serve un nutrizionista?

A.R. A cosa serve un nutrizionista? A.R. A cosa serve un nutrizionista? Chi è il biologo nutrizionista? Il biologo nutrizionista può elaborare profili nutrizionali al fine di migliorare lo stato di salute e il benessere dei propri pazienti.

Dettagli

Alimentazione nello sportivo

Alimentazione nello sportivo Alimentazione nello sportivo Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute Ippocrate (

Dettagli

Aspetti nutrizionali

Aspetti nutrizionali Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche

Dettagli

Alimentazione e Sport. Antonio Verginelli

Alimentazione e Sport. Antonio Verginelli Antonio Verginelli ! Le funzioni vitali ed il movimento necessitano di Energia! L organismo ricava l Energia dai Nutrien3! L alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel fornire Nutrien3 ed Energia "

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le

Dettagli

MARATONA COACHING NUTRIZIONALE

MARATONA COACHING NUTRIZIONALE MARATONA COACHING NUTRIZIONALE Vincenzino Siani Medico dello Sport, Coach nutrizionale Seminario in Ecologia della Nutrizione Laurea Specialistica in Scienze della Nutrizione Umana Università di Roma Tor

Dettagli

Conoscere gli alimenti

Conoscere gli alimenti L educazione alimentare Conoscere gli alimenti Gli alimenti sono tutte le sostanze che l organismo può sfruttare per l accrescimento, il mantenimento e il funzionamento delle strutture corporee. Bisogna

Dettagli

ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA. Metodica impedenziometrica

ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA. Metodica impedenziometrica ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Metodica impedenziometrica L impedenziometria è un metodo particolarmente diffuso nella pratica clinica per l elevato grado di affidabilità nell analisi della composizione

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz FINALITA DELLA BODY COMPOSITION INVESTIGARE LE MODIFICAZIONI CHE SI PRODUCONO NELLA COMPOSIZIONE CORPOREA SULLO SVILUPPO FISICO, ALLO SCOPO DI PROGRAMMARE ALLENAMENTI APPROPRIATI

Dettagli

8 Corso di. Tecnico Nazionale FIT. Roma, 16.03.2012

8 Corso di. Tecnico Nazionale FIT. Roma, 16.03.2012 8 Corso di formazione Tecnico Nazionale FIT 2 modulo CPO Giulio Onesti Roma, 16.03.2012 Dott.ssa Dietista t Erminia Ebner Gli atleti hanno bisogno di consumare energia adeguata durante i periodi di

Dettagli

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura Misure educative di accompagnamento al Programma destinato alle scuole «Frutta e verdura nelle scuole» a.s. 2017-2018 FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura Almeno 400 g/die di frutta,

Dettagli

Marina Lanticina Via Pretorio, 30 Magenta (MI)

Marina Lanticina Via Pretorio, 30 Magenta (MI) Marina Lanticina Via Pretorio, 30 Magenta (MI) A. Metabolismo aerobico glicidico quando si bruciano prevalentemente carboidrati (glicidi). Tale meccanismo energetico è molto efficiente e utilizzato in

Dettagli

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF /RA

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF /RA Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare OBIETTIVI DEL CORSO conoscere i principi fondamentali su cui si basa

Dettagli

Ripartizione corretta delle fonti energetiche nell alimentazione umana

Ripartizione corretta delle fonti energetiche nell alimentazione umana Ripartizione corretta delle fonti energetiche nell alimentazione umana La dieta dello sportivo può contribuire a migliorare la prestazione atletica agendo su diversi fattori: PESO CORPOREO AUMENTO DELLE

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti

Dettagli

L alimentazione dello Sportivo

L alimentazione dello Sportivo L alimentazione dello Sportivo Dott.ssa Chiara Luppi Dietista Servizio di Medicina dello Sport AUSL Modena Lo sport non ha età, Sassuolo 26/11/2011 Uno stile di vita sano è il passaporto per la longevità!

Dettagli

Carboidrati: esercizi di intensità moderata e alta esercizi di intensità bassa e prolungata Proteine funzione plastica

Carboidrati: esercizi di intensità moderata e alta esercizi di intensità bassa e prolungata Proteine funzione plastica Alimentazione Il carburante utilizzato per un esercizio dipende dalla intensità e dalla durata dell esercizio L energia (ATP) deve essere continuamente formata a partire dai macronutrienti (carboidrati,

Dettagli

VALUTAZIONE DELLO STATO DI NUTRIZIONE Lo STATO DI NUTRIZIONE:

VALUTAZIONE DELLO STATO DI NUTRIZIONE Lo STATO DI NUTRIZIONE: VALUTAZIONE DELLO STATO DI NUTRIZIONE Lo STATO DI NUTRIZIONE: esprime il grado con cui sono soddisfatte le necessita' fisiologiche di un individuo in relazione ai nutrienti introdotti con la dieta. costituisce

Dettagli

Alcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale:

Alcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale: Giovedì 24 Gennaio 2013 12:07 L alimentazione del ragazzo sportivo In generale, l alimentazione svolge un ruolo fondamentale in quanto assicura l apporto di tutti i nutrienti (macro e micronutrienti) indispensabili

Dettagli

Accertamento dello stato nutrizionale

Accertamento dello stato nutrizionale Accertamento dello stato nutrizionale ACCERTAMENTO DELLO STATO NUTRIZIONALE (ASN) Obiettivo: predire la probabilità di un outcome in rapporto a fattori nutrizionali e la possibilità di un trattamento nutrizionale

Dettagli

Scritto da Marta Romanelli Domenica 23 Ottobre :18 - Ultimo aggiornamento Domenica 23 Ottobre :23

Scritto da Marta Romanelli Domenica 23 Ottobre :18 - Ultimo aggiornamento Domenica 23 Ottobre :23 Qual è lo scopo della consulenza nutrizionale? Il mio obiettivo è quello di sostenere la persona nell intraprendere un percorso alimentare che porti ad acquisire gradualmente uno stile di vita adeguato

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le

Dettagli

COSA MANGIARE SE SI FA SPORT

COSA MANGIARE SE SI FA SPORT STILE DI VITA COSA MANGIARE SE SI FA SPORT La sana e corretta alimentazione, sia per chi è a riposo sia per chi pratica sport, si basa sugli stessi principi: equilibrio dei nutrienti, varietà, attenzione

Dettagli

Concetti di alimentazione applicata all attività fisica, rifornimento e sostegno dei sistemi energetici muscolari

Concetti di alimentazione applicata all attività fisica, rifornimento e sostegno dei sistemi energetici muscolari Dott. CARLO GIAMMATTEI Spec. Medicina dello Sport U.O. Medicina e Traumatologia dello Sport Az. Usl 2 Lucca Presidente Associazione Medico-Sportiva della Provincia di Lucca Concetti di alimentazione applicata

Dettagli

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda L alimentazione Enrico Degiuli Classe Seconda Il fabbisogno energetico Il nostro corpo ha bisogno di energia per svolgere le funzioni vitali di base: Il mantenimento della temperatura corporea La circolazione

Dettagli

Alimentazione è benessere. Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna)

Alimentazione è benessere. Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna) Alimentazione è benessere Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna) Convegno «Alimentazione, salute e sicurezza». Imola, 19 novembre 2015 Gli alimenti Alimento: sostanza che, introdotta

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN unità ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN L alimentazione equilibrata si realizza attraverso il conseguimento di obiettivi nutrizionali che assicurino il mantenimento dello stato di salute dell individuo.

Dettagli

I eat Mediteraica, therefore I slim!

I eat Mediteraica, therefore I slim! I eat Mediteraica, therefore I slim! My personal 20 days slimming program Mediteraica: mangiare bene ed essere in forma. Di che cosa ha bisogno il nostro corpo? Da troppi anni avere qualche chilo di troppo

Dettagli

Confronto dell introito calorico tra un regime alimentare libero e uno controllato in giovani calciatori professionisti

Confronto dell introito calorico tra un regime alimentare libero e uno controllato in giovani calciatori professionisti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Sportive Confronto dell introito calorico tra un regime

Dettagli

Rapporti tra malnutrizione e salute

Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose

Dettagli

Bioenergetica. Bioenergetica

Bioenergetica. Bioenergetica Augusto Innocenti Dottore in Biologia Master in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia Tutte le attività biologiche richiedono energia e questa energia viene fornita dai

Dettagli

Energia introdotta (cibo) = + Energia conservata

Energia introdotta (cibo) = + Energia conservata EQUAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO Energia spesa (calore, lavoro, biosintesi ) Energia introdotta (cibo) = + Energia conservata UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA INTRODOTTA L energia chimica assorbita (assimilata)

Dettagli

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE 206 Test di verifica LA CORRETTA ALIMENTAZIONE 1 Che cosa significa etimologicamente il termine dieta? c a) Alimentazione corretta c b) Modo di vivere c c) Terapia dimagrante c d) Esercizio fisico 2 Sono

Dettagli

EDUCAZIONE ALIMENTARE. Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica

EDUCAZIONE ALIMENTARE. Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica EDUCAZIONE ALIMENTARE Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica L organismo è una macchina biochimica che consuma carburante QuickTime

Dettagli

L alimentazione dell atleta

L alimentazione dell atleta Workshop allenatori 2006 - FIPAV CQN Zocca, 28 Agosto 2006 L alimentazione dell atleta Costabile C. Modelli nutrizionali per l atleta Una corretta alimentazione è un fattore chiave per il mantenimento

Dettagli

Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera

Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera Dr Donatella Bloise, Specialista in Endocrinologia e Malattie metaboliche Referente Polo Diabetologico

Dettagli

Indicazioni sanitarie per l'integrazione alimentare nel calciatore

Indicazioni sanitarie per l'integrazione alimentare nel calciatore Indicazioni sanitarie per l'integrazione alimentare nel calciatore Dott. Carlo Giammattei Specialista in in Medicina dello Sport Gli integratori alimentari non sono altro che i i normali nutrienti, comunemente

Dettagli

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3 Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 30 C nei mesi estivi, a seconda delle zone. All'azione

Dettagli

IL PROGRAMMA DEL MASTER

IL PROGRAMMA DEL MASTER IL PROGRAMMA DEL MASTER (per informazioni scientifiche e didattiche più dettagliate, non esitate a contattarci!) DIDATTICA 1 - Concetto di dieta: etimologia del termine e concetto comune - Macronutrienti

Dettagli

Gli alimenti forniscono i principi nutritivi necessari al nostro organismo. I principi nutritivi o nutrienti sono costituiti da: Proteine Lipidi

Gli alimenti forniscono i principi nutritivi necessari al nostro organismo. I principi nutritivi o nutrienti sono costituiti da: Proteine Lipidi Gli alimenti forniscono i principi nutritivi necessari al nostro organismo. I principi nutritivi o nutrienti sono costituiti da: Proteine Lipidi Glucidi Vitamine Sali minerali Acqua I nutrienti sono le

Dettagli

Dott.ssa Cloè Dalla Costa SOC Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica Direttore G.Viglino Ospedale San Lazzaro, Alba OBESITÀ IN DIALISI E TRAPIANTO

Dott.ssa Cloè Dalla Costa SOC Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica Direttore G.Viglino Ospedale San Lazzaro, Alba OBESITÀ IN DIALISI E TRAPIANTO Dott.ssa Cloè Dalla Costa SOC Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica Direttore G.Viglino Ospedale San Lazzaro, Alba OBESITÀ IN DIALISI E TRAPIANTO LE EVIDENZE NEL PAZIENTE DIALIZZATO Fabbisogno Proteico

Dettagli

Modulo: Igiene nella ristorazione

Modulo: Igiene nella ristorazione I.P.S.S.A.R. P.Artusi Forlimpopoli Anno scolastico 2009/10 PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE Saper applicare le norme igieniche corrette nella manipolazione degli alimenti Modulo: Igiene nella ristorazione - Le

Dettagli

DIETA NELLE DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE E TIPOLOGIE DIETETICHE

DIETA NELLE DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE E TIPOLOGIE DIETETICHE DIETA NELLE DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE E TIPOLOGIE DIETETICHE unità Lo stato di nutrizione dell individuo è espressione del comportamento alimentare e della conseguente risposta dell organismo. Quest

Dettagli

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG Dott. Antonio Verginelli MMG Obiettivi generali: Imparare a conoscere e distinguere le tipologie dell attività fisica, Imparare a conoscere i reali benefici dell esercizio fisico a tutte le età, Imparare

Dettagli

Richiami alle conoscenze fondamentali

Richiami alle conoscenze fondamentali Richiami alle conoscenze fondamentali 1 INTRODUZIONE Molte persone sono consapevoli del fatto che, intervenendo sui fattori ambientali e sullo stile di vita, tra cui anche le abitudini alimentari, è possibile

Dettagli

E D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E

E D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E E D U C A Z I O N E A L I M E N T A R E L UOMO E COME UNA MACCHINA BENZINA ALIMENTI Ogni artigiano utilizza una misura adatta al suo lavoro il sarto o il carpentiere adoperano il metro l elettricista si

Dettagli

PRODOTTI DIETETICI: INQUADRAMENTO NORMATIVO E INTERFACCIA CON I NOVEL FOOD

PRODOTTI DIETETICI: INQUADRAMENTO NORMATIVO E INTERFACCIA CON I NOVEL FOOD Roma, 13 settembre 2011 PRODOTTI DIETETICI: INQUADRAMENTO NORMATIVO E INTERFACCIA CON I NOVEL FOOD Bruno Scarpa Ministero della salute DSPVNSA Direzione generale sicurezza alimenti e nutrizione Ufficio

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA TESI INTERVENTI SULLO STILE DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI RELATORE CANDIDATO

Dettagli

BPCO: Valutazione Gestionale dello Stato Disnutrizionale

BPCO: Valutazione Gestionale dello Stato Disnutrizionale VIII Congresso Regionale ANIMO BPCO: Valutazione Gestionale dello Stato Disnutrizionale Dott. Massimo Liguori Dipartimento di Medicina Generale e Specialistica U.O.C. di Medicina Interna 4 Direttore Dott.

Dettagli

La gamma Vet Complex di Virbac. NutrizioNe. cane

La gamma Vet Complex di Virbac. NutrizioNe. cane La gamma Vet Complex di Virbac NutrizioNe cane La gamma Vet Complex di Virbac Vet Complex è una linea di alimenti esclusiva, formulata con rigorosi standard nutrizionali che fornisce un alimentazione completa

Dettagli

ISTITUTO L. MONDIN Dipartimento ED. FISICA ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE

ISTITUTO L. MONDIN Dipartimento ED. FISICA ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE ISTITUTO L. MONDIN Dipartimento ED. FISICA ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE Educazione alimentare: Distinzione tra alimenti e nutrienti Sono ALIMENTI tutte le sostanze che l organismo può utilizzare per l accrescimento,

Dettagli

Malnutrizione in Eccesso e in Difetto

Malnutrizione in Eccesso e in Difetto Malnutrizione in Eccesso e in Difetto Augusto Innocenti Dottore in Biologia Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia 1 Bilancio Energetico La risultanza

Dettagli

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO PROPRIETÀ PROTEINE, CARBOIDRATI, GRASSI E CALORIE.

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO PROPRIETÀ PROTEINE, CARBOIDRATI, GRASSI E CALORIE. FORMULA 1 PRO SOSTITUTO DEL PASTO PER SPORTIVI Prima dell allenamento, scegli una nutrizione che ti dà sicurezza. Nutrizione bilanciata ricca di carboidrati, proteine, vitamine e minerali, Formula 1 Pro

Dettagli

La gamma Vet Complex di Virbac. NutrizioNe. gatto

La gamma Vet Complex di Virbac. NutrizioNe. gatto La gamma Vet Complex di Virbac NutrizioNe gatto La gamma Vet Complex di Virbac Vet Complex è una linea di alimenti esclusiva, formulata con rigorosi standard nutrizionali che fornisce un alimentazione

Dettagli

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE

Dettagli

SAPERE QUALI BISOGNI DEVE SODDISFARE L ORGANISMO UMANO ATTRAVERSO L ALIMENTAZIONE

SAPERE QUALI BISOGNI DEVE SODDISFARE L ORGANISMO UMANO ATTRAVERSO L ALIMENTAZIONE 5 PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2016 DOCENTE: Madaschi Rossana Dietista e Docente di Scienza dell Alimentazione MATERIE: Dietologia - Scienza dell Alimentazione CLASSE:

Dettagli

FABBISOGNO ENERGETICO:

FABBISOGNO ENERGETICO: FABBISOGNO ENERGETICO: L apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengono un livello di attività fisica sufficiente per partecipare attivamente

Dettagli

ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI

ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI L alimentazione per lo sport e l esercizio fisico È importante adottare abitudini alimentari adeguate nell arco della vita Gli sportivi hanno un maggior dispendio

Dettagli

LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI

LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI Una dieta ad alto tenore di grassi e ad elevato contenuto calorico è associata ad aumento del peso corporeo che nel bambino tende a conservarsi fino all età adulta.

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 04-15 Marzo 2019 Percorso formativo: BC.19 ALIMENTAZIONE NON CORRETTA COME CAUSA DI MALATTIA Studenti/Liceo: Lucrezia De Matteis \ liceo scientifico De Sanctis, Matteo Leoni\

Dettagli

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Alimentazione Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Doppia piramide alimentare Stile di vita responsabile Il modello della Doppia Piramide : alimentazione sana per le persone, sostenibile per il Pianeta,

Dettagli

Neuroscienze. Psicobiologia = Biologia del Comportamento. Psicobiologia. Neuroanatomia. Neurofisiologia. Neurobiologia

Neuroscienze. Psicobiologia = Biologia del Comportamento. Psicobiologia. Neuroanatomia. Neurofisiologia. Neurobiologia Psicobiologia = Biologia del Comportamento Neuroscienze Neurofisiologia Neuroanatomia Psicobiologia Neurobiologia Scienze Comportamentali Neuro endocrinologia Dr. Augusto Innocenti, PhD 1 Nutrizione Comportamento

Dettagli

Prevenzione e cura dell obesit. obesità

Prevenzione e cura dell obesit. obesità Prevenzione e cura dell obesit obesità TRATTAMENTO DELL OBESITA OBESITA : Dietoterapia ed Esercizio fisico L intervento combinato con la dieta ipocalorica, l attività fisica e la terapia comportamentale

Dettagli

Micronutrienti. Vitamine, minerali e acqua

Micronutrienti. Vitamine, minerali e acqua Micronutrienti Vitamine, minerali e acqua Scienza e Cultura dell Alimentazione - Luca La Fauci Pagine sul libro da pag. 354 a pag. 363 Classificazione delle vitamine Le vitamine sono sostanze molto eterogenee

Dettagli

Alimentazione del bambino con Sindrome di Prader Willi Dott.ssa Sara Mobilia dietista nutrizionista. Federico II Napoli

Alimentazione del bambino con Sindrome di Prader Willi Dott.ssa Sara Mobilia dietista nutrizionista. Federico II Napoli Alimentazione del bambino con Sindrome di Prader Willi Dott.ssa Sara Mobilia dietista nutrizionista Federico II Napoli Perché preoccuparci dell alimentazione di nostro figlio? Nella Sindrome di Prader

Dettagli

Dott.ssa Giorgia Carabelli

Dott.ssa Giorgia Carabelli Dott.ssa Giorgia Carabelli Biologo Nutrizionista Ambulatorio di Nutrigenetica e Nutrigenomica Riceve su appuntamento. Per informazioni contattare: Poliambulatorio Malpensa Med srl - 0332 1574504 PERCHE

Dettagli

CRITERI E METODOLOGIE PER L ELABORAZIONE DELLA DIETA OTTIMALE

CRITERI E METODOLOGIE PER L ELABORAZIONE DELLA DIETA OTTIMALE COMMISSIONE PERMANENTE AREA NUTRIZIONALE REGIONE CAMPANIA Napoli Hotel Mediterraneo 19 novembre 2011 AGGIORNAMENTO IN NUTRIZIONE UMANA CRITERI E METODOLOGIE PER L ELABORAZIONE DELLA DIETA OTTIMALE DOTT.SSA

Dettagli

PREMESSA. (Montanari M. La fame e l abbondanza. Storia dell alimentazione in Europa. 1993).

PREMESSA. (Montanari M. La fame e l abbondanza. Storia dell alimentazione in Europa. 1993). INDICE Premessa pag. 3 Il nostro obiettivo: l alimentazione equilibrata pag. 4 Il bilancio energetico pag. 4 Indice di massa corporea pag. 5 Circonferenza vita pag. 6 Nutrienti pag. 7 Proteine, grassi,

Dettagli

PINK LOVERS A REGGIO EMILIA 15 DICEMBRE 2018

PINK LOVERS A REGGIO EMILIA 15 DICEMBRE 2018 PINK LOVERS A REGGIO EMILIA 15 DICEMBRE 2018 TalkShow Conosci le qualità della carne rosa di suino? Cucina, alimentazione, scienza, verità e fakenews Dott.ssa Federica Bombarda Biologo Nutrizionista Esperta

Dettagli

LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione

LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) Riferimento costante per comprendere ed interpretare correttamente l evoluzione della nutrizione umana IV revisione Passaggio dal concetto

Dettagli

Questo é indicato per chi vuole ottimizzare il proprio allenamento, facendo si, che il l impegno sia premiato con un risultato ottimale.

Questo é indicato per chi vuole ottimizzare il proprio allenamento, facendo si, che il l impegno sia premiato con un risultato ottimale. PROGRAMMA NUTRIZIONE SPORTIVA Questo é indicato per chi vuole ottimizzare il proprio allenamento, facendo si, che il l impegno sia premiato con un risultato ottimale. E importante capire quali sono i nutrienti

Dettagli

La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio. Cagliari Marzo 2009 Caesar s Hotel

La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio. Cagliari Marzo 2009 Caesar s Hotel La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Cagliari 25-26 Marzo 2009 Caesar s Hotel La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Malnutrizione e Catabolismo: inquadramento clinico e nosologico

Dettagli

Che cosa e l allenamento

Che cosa e l allenamento Che cosa e l allenamento teoria Definizione comportamento idoneo a modificare la capacità di prestazione motoria, fisica o psichica (cognitiva) fisiologia eccezione alla regola generale dell omeostasi

Dettagli

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo Servono principalmente: a costruire e riparare i tessuti dell organismo, a fabbricare sostanze importantissime quali ormoni, enzimi, anticorpi. Rappresentano anche una fonte di energia Servono per produrre

Dettagli

Esiste un alimentazione specifica in montagna per compensare il dispendio energetico della marcia e della scalata, per lottare contro il freddo e gli

Esiste un alimentazione specifica in montagna per compensare il dispendio energetico della marcia e della scalata, per lottare contro il freddo e gli Esiste un alimentazione specifica in montagna per compensare il dispendio energetico della marcia e della scalata, per lottare contro il freddo e gli effetti dell'altitudine? ALIMENTAZIONE 13% 60% 27%

Dettagli

CONSIGLI DIETETICI PER ATLETI DI SCI AGONISTICO (DISCESA E FONDO)

CONSIGLI DIETETICI PER ATLETI DI SCI AGONISTICO (DISCESA E FONDO) CONSIGLI DIETETICI PER ATLETI DI SCI AGONISTICO (DISCESA E FONDO) Le considerazioni che seguono si riferiscono ad atleti già in condizioni di forma dal punto di vista fisico; in caso, infatti, di soprappeso

Dettagli

Alimentazione e salute

Alimentazione e salute Alimentazione e salute Pag. 190 Gli standard nutrizionali Gli standard nutrizionali sono valori di riferimento utili a: calcolare il fabbisogno di nutrienti di una popolazione stabilire programmi di educazione

Dettagli

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese modello alimentare ad alto tenore calorico ed uno stile di vita troppo sedentario Incremento sovrappeso e obesità rischio

Dettagli

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine. Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione

Dettagli

I FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEL VIGILE DEL FUOCO by prof. giorgio calabrese ALIMENTI PER L ENERGIA: CARBOIDRATI E GRASSI

I FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEL VIGILE DEL FUOCO by prof. giorgio calabrese ALIMENTI PER L ENERGIA: CARBOIDRATI E GRASSI I FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEL VIGILE DEL FUOCO by prof. giorgio calabrese molti vigili del fuoco (vf) credono fermamente in speciali diete o in megadosi di vitamine o minerali o in additivi dietetici ergogenici

Dettagli

L approccio terapeutico e nutrizionale nello sportivo diabetico

L approccio terapeutico e nutrizionale nello sportivo diabetico L approccio terapeutico e nutrizionale nello sportivo diabetico Gabriele Forlani SSD di Malattie del Metabolismo e Dietetica Clinica - Policlinico S. Orsola-Malpighi Equilibrio glicemico durante e dopo

Dettagli

DIETE E PRODOTTI PER NUTRIZIONE ARTIFICIALE ENTERALE. Costo unitario iva esclusa

DIETE E PRODOTTI PER NUTRIZIONE ARTIFICIALE ENTERALE. Costo unitario iva esclusa DIETE E PRODOTTI PER NUTRIZIONE ARTIFICIALE ENTERALE Lotti Descrizione Prodotto Quantità Costo unitario iva esclusa Inporto lotto iva esclusa Importo in lettere iva esclusa 1 2 DIETA ENTERALE POLIMERICA

Dettagli

GENOTEST NUTRIZIONE ATTIVITÀ FISICA METABOLISMO CIBI CONSIGLIATI. Test del DNA È INCLUSA UNA VISITA CON SPECIALISTI DELLA NUTRIZIONE

GENOTEST NUTRIZIONE ATTIVITÀ FISICA METABOLISMO CIBI CONSIGLIATI. Test del DNA È INCLUSA UNA VISITA CON SPECIALISTI DELLA NUTRIZIONE GENOTEST Test del DNA Otterrai una risposta personalizzata per migliorare gli stili di vita in merito a NUTRIZIONE ATTIVITÀ FISICA METABOLISMO CIBI CONSIGLIATI in base alle informazioni genetiche rilevate

Dettagli

CORSO DI TECNOLOGIA IL PROBLEMA ALIMENTARE CLASSI II - SEZIONI A - B - C - D

CORSO DI TECNOLOGIA IL PROBLEMA ALIMENTARE CLASSI II - SEZIONI A - B - C - D ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO DE PETRA CASOLI (CH) SCOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dir. Scolsatico: dott.ssa Anna Di Marino ANNO SCOLASTICO 2011/2012 CORSO DI TECNOLOGIA Ins. Mario Di Prinzio Ins. di Sostegno

Dettagli

Programmi a.s

Programmi a.s Programmi a.s. 2014-15 Disciplina ALIMENTAZIONE Docente FICHERA TIZIANA ANTONELLA Classi 2 sezione/i A, B MOD.2 CHIMICA DEGLI ALIMENTARI: UNITA 2.5 LE VITAMINE Aspetti generali e classificazione.vitamine

Dettagli

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri PREVEZIONE ALIMENTAZIONE Gallieno Marri L'OMS stima in circa 17 milioni il numero delle persone muoiono prematuramente ogni anno proprio a causa di una epidemia globale di malattie croniche e le previsioni

Dettagli