REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE DI PERSONALE

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1 REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE DI PERSONALE Art.1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di selezione di personale, dell'uno e dell'altro sesso, della Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo. 2. Il regolamento introduce criteri e modalità selettivi per rispondere al fabbisogno di personale a qualunque titolo necessario all'azienda, tenuto conto delle esigenze organizzative, di carenze di organico e di crescita aziendale. 3. Restano escluse dal presente regolamento, rimanendo di autonoma ed esclusiva valutazione del Consiglio di Amministrazione, le procedure di selezione ed assunzione di: a. personale da assumere con qualifica dirigenziale; b. personale da assumere con qualifica di quadro direttivo; c. personale da assumere con qualifica specifica. 4. Al fine di valorizzare le risorse professionali presenti in azienda, il Consiglio di Amministrazione, a copertura dei posti vacanti di dirigenti, quadri e personale con qualifica specifica, prima dell assunzione di personale esterno, potrà far ricorso al personale interno, purchè già in possesso dei requisiti richiesti al fine di permettere la crescita professionale (progressione verticale) del personale. Art.2 - Requisiti per l'accesso 1. Le assunzioni di personale avvengono con modalità volte all'accertamento ed alla verifica del possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti dalla posizione da ricoprire, mediante le procedure di seguito indicate e sulla base del possesso dei seguenti titoli di studio minimi: a. per l'assunzione di personale ausiliario, inquadrato, secondo il ccnl, nella 1a area professionale: il possesso del diploma di scuola media inferiore; b. per l'assunzione di personale impiegatizio, inquadrato, secondo il ccnl, nella 2a area professionale (impiegato di 3a e impiegato di 2a); il possesso del diploma di scuola media superiore; c. per l'assunzione di personale impiegatizio, inquadrato, secondo il ccnl, nella 3a area professionale (impiegato di 1a, capo reparto, vice capo ufficio e capo ufficio); il possesso del diploma di laurea. 2. Ulteriori requisiti necessari per partecipare alla selezione sono: a. non aver riportato condanne penali e non avere carichi penali pendenti; b. non avere meno di 18 anni né più di 35 per il personale della 1a e 2a area professionale, o più di 40 per il personale della 3a area professionale alla data di scadenza del bando; c. essere socio o figlio di socio della BCC di San Giovanni Rotondo; d. di non svolgere attività concorrenziale con la BCC di San Giovanni Rotondo, né quella di promotore finanziario. PARTE I Personale ausiliario di 1a area professionale Art.3 - Valutazione dei titoli 1. La selezione del personale della 1a area professionale, fatti salvi i requisiti minimi di accesso di cui all'articolo precedente, avverrà valutando i seguenti elementi, secondo l'ordine di importanza appresso indicato: 1. possesso di particolari abilitazioni professionali o di mestiere inerenti la mansione da ricoprire; 2. eventuali situazioni di disagio economico, comprovate da elementi patrimoniali, reddituali e di carico familiare; 3. anzianità di iscrizione nel libro soci. 2. Il Consiglio di Amministrazione avrà l'obbligo di indicare di volta in volta, nel bando, i titoli professionali e/o di mestiere richiesti ed il relativo punteggio da assegnare ad essi. 3. La valutazione verrà fatta da una Commissione composta dal Presidente del CdA, dal Direttore Generale, dal Presidente del Collegio Sindacale e da due soci, questi ultimi estratti a sorte e con funzione consultiva, che assicurerà il regolare svolgimento della selezione, avendo cura di motivarne le scelte.

2 PARTE II Personale impiegatizio di 2a area professionale Art.4 - Valutazione dei titoli 1. La selezione del personale della 2a area professionale sarà limitata ai candidati in possesso del diploma di scuola media superiore. 2. Costituisce, parimenti, titolo di accesso alla presente selezione il possesso di un diploma di laurea di cui al successivo art Nella valutazione verrà, altresì, tenuto in considerazione il possesso dei seguenti titoli: a. eventuali esperienze lavorative presso istituti bancari, sostenute con specifico contratto di lavoro; b. la documentata capacità di utilizzo di software gestionali; c. la conoscenza documentata della lingua inglese. Art.5 - Attribuzione dei punteggi 1. Nella attribuzione dei punteggi si terrà conto dei seguenti criteri: a. da 60 a 100 punti da attribuire al possesso del diploma di scuola media superiore, in misura esattamente corrispondente alla votazione finale. Qualora la votazione finale sia stata espressa in sessantesimi, secondo il precedente ordinamento scolastico, il punteggio sarà ricalcolato proporzionalmente. b. ulteriori 3 punti da attribuire al possesso dei diplomi di scuola media superiore conseguiti presso istituti tecnici commerciali o presso istituti professionali per il commercio; c. Il possesso di uno dei diplomi di laurea triennale (cd. laurea breve o di primo livello) in materie economico-giuridiche, facenti parti delle classi 2 "Scienze dei servizi giuridici", 17 "Scienza della economia e della gestione aziendale", 28 "Scienze economiche", 31 "Scienze giuridiche", 37 "Scienze statistiche" (con particolare orientamento nello studio dei fenomeni economici ed aziendali) dell'attuale ordinamento universitario ovvero di uno dei diplomi di laurea di cui al successivo art.7, comporterà l'attribuzione del punteggio massimo riconoscibile (103), ai sensi delle precedenti lettere a) e b), ai possessori del diploma di scuola media superiore. 2. Con riferimento al possesso degli ulteriori titoli di cui al comma 3 dell'articolo che precede, si attribuiranno i seguenti punteggi: a. per il possesso dei titoli di cui al punto a), comma 3, art.4, saranno attribuiti 0,5 punti per mese con un massimo di 3 punti; b. per il possesso dei titoli di cui al punto b), comma 3, art.4 potranno essere attribuiti fino a 5 punti; c. per il possesso dei titoli di cui al punto c), comma 3, art.4 potranno essere attribuiti fino a 5 punti; 3. La graduatoria per soli titoli verrà predisposta da una commissione interna composta dal Direttore Generale, dal Presidente del CdA, dal Presidente del Collegio Sindacale e da due soci, questi ultimi estratti a sorte e con funzione consultiva. Art.6 - Procedura di selezione 1. In base ai punteggi ottenuti nella graduatoria determinata ai sensi dell'articolo precedente, verranno convocati, per un successivo test attitudinale a risposta multipla, tutti i candidati che avranno ottenuto almeno 90 punti. 2. Il Consiglio di Amministrazione avrà la facoltà di affidare lo svolgimento dei test attitudinali a primario ente specializzato nel settore della selezione del personale ovvero di incaricare la stessa Commissione incaricata di predisporre la graduatoria per titoli di cui al comma terzo dell'articolo precedente. 3. Il punteggio complessivamente attribuibile per i test attitudinali non dovrà superare i 20 punti, da attribuirsi in misura esattamente proporzionale alla esattezza delle risposte ai test. 4. Nel caso in cui venga incaricata la Commissione interna, la stessa avrà cura di assicurare il regolare svolgimento dei test attitudinali.

3 PARTE III Personale impiegatizio di 3a area professionale Art.7 - Valutazione dei titoli 1. La selezione del personale della 3a area professionale sarà limitata ai candidati in possesso di almeno uno dei seguenti titoli: - qualunque diploma di laurea specialistica (o "magistralis") ottenuto nell'ambito della Classe 19/S "Lauree specialistiche in finanza" dell'attuale ordinamento universitario; - qualunque diploma di laurea specialistica (o "magistralis") ottenuto nell'ambito della Classe 22/S "Lauree specialistiche in giurisprudenza" dell'attuale ordinamento universitario; - qualunque diploma di laurea specialistica (o "magistralis") ottenuto nell'ambito della Classe 64/S "Lauree specialistiche in scienza dell'economia" dell'attuale ordinamento universitario; - qualunque diploma di laurea specialistica (o "magistralis") ottenuto nell'ambito della Classe 84/S "Lauree specialistiche in scienze economico-aziendali" dell'attuale ordinamento universitario; - qualunque diploma di laurea specialistica (o "magistralis") ottenuto nell'ambito della Classe 91/S "Lauree specialistiche in statistica economica, finanziaria ed attuariale" dell'attuale ordinamento universitario; - qualunque diploma di laurea specialistica (o "magistralis") ottenuto nell'ambito della Classe 34/S "Lauree specialistiche in ingegneria gestionale" dell'attuale ordinamento universitario; - diploma di laurea in "Economia e Commercio" ed equipollenti secondo il vecchio ordinamento universitario; - diploma di laurea in "Giurisprudenza" ed equipollenti secondo il vecchio ordinamento universitario; - diploma di laurea in Ingegneria gestionale secondo il vecchio ordinamento universitario. 2. Sono, in ogni caso, escluse le lauree triennali (cd. "lauree brevi"). 3. Nella valutazione verrà, altresì, tenuto in considerazione il possesso dei seguenti titoli e del curriculum formativo e professionale: a. la partecipazione a master, corsi di specializzazione post universitaria, corsi di perfezionamento, dottorati di ricerca, con particolare riferimento a materie inerenti il settore bancario; b. eventuali esperienze lavorative presso istituti bancari, sostenute con specifico contratto di lavoro; c. la documentata capacità di utilizzo di software gestionali; d. la conoscenza documentata della lingua inglese; e. il possesso della abilitazione professionale per l'esercizio della professione di avvocato, dottore commercialista, ragioniere e perito commerciale, consulente del lavoro; f. curriculum formativo e professionale che comporti la valutazione di attività professionali e di studio, rese anche in autocertificazione o formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle lettere precedenti, idonee ad evidenziare ulteriormente il livello di qualificazione professionale acquisito e non valutabile ad altro titolo e che abbiano finalità di formazione e di aggiornamento rispetto alla posizione funzionale di selezione ed utili alla valutazione di merito. Art.8 - Attribuzione dei punteggi 1. Nella attribuzione dei punteggi si terrà conto dei seguenti criteri: - da 66 a 110 punti da attribuire al possesso del diploma di laurea, in misura esattamente corrispondente alla votazione finale di laurea. Qualora la votazione finale non sia stata espressa in 110/esimi il punteggio sarà ricalcolato proporzionalmente - ulteriori 5 punti per il conseguimento del diploma di laurea "con lode"; - ulteriori 3 punti per il possesso del diploma di laurea in economia e commercio od equipollenti o di uno dei diplomi di laurea specialistica delle classi 19/S, 64/S, 84/S, 91/S. 2. Con riferimento al possesso degli ulteriori titoli di cui al comma 3 dell'articolo 7 che precede, si attribuiranno i seguenti punteggi: - per il possesso dei titoli di cui al punto a), comma 3, art.7 potranno essere attribuiti fino a 10 punti; - per il possesso dei titoli di cui al punto b), comma 3, art.7 saranno attribuiti 0,5 punti per mese con un massimo di 3 punti; - per il possesso dei titoli di cui al punto c), comma 3, art.7 potranno essere attribuiti fino a 5 punti; - per il possesso dei titoli di cui al punto d), comma 3, art.7 potranno essere attribuiti fino a 5 punti; - per il possesso dei titoli di cui al punto e), comma 3, art.7 saranno attribuiti 5 punti;

4 - per il curriculum formativo e professionale di cui al punto f), comma 3, art.7 potranno essere attribuiti dalla Commissione, con motivazione, fino a 5 punti. 3. La graduatoria per soli titoli verrà predisposta da una commissione interna composta dal Direttore Generale, dal Presidente del CdA, dal Presidente del Collegio Sindacale e da due soci, questi ultimi estratti a sorte e con funzione consultiva. Art.9 - Procedura di selezione 1. In base ai punteggi ottenuti nella graduatoria determinata ai sensi dell'articolo precedente, verranno convocati, per un successivo test attitudinale a risposta multipla, tutti i candidati che avranno ottenuto almeno 90 punti. 2. Il Consiglio di Amministrazione avrà la facoltà di affidare lo svolgimento dei test attitudinali a primario ente specializzato nel settore della selezione del personale ovvero di incaricare la stessa Commissione incaricata di predisporre la graduatoria per titoli di cui al comma terzo dell'articolo precedente. 3. Il punteggio complessivamente attribuibile per il test attitudinale non dovrà superare i 20 punti, da attribuirsi in misura esattamente proporzionale alla esattezza delle risposte ai test. 4. Nel caso in cui venga incaricata la Commissione interna, la stessa avrà cura di assicurare il regolare svolgimento dei test attitudinali. PARTE IV Disposizioni generali e finali Art.10 - Graduatorie 1. Le graduatorie, così definite, rimarranno a disposizione dell'azienda per un biennio, decorrente dalla data di approvazione delle stesse. 2. L'azienda si impegna ad attingere dalle graduatorie, per tutto il periodo della loro vigenza, per far fronte alle esigenze di personale di qualunque tipo. 3. A parità di punteggio, costituirà motivo di preferenza l'anzianità di iscrizione nel libro dei soci del candidato, qualora lo stesso sia socio, ovvero, in subordine, qualora nessuno dei candidati ex aequo sia personalmente socio, della persona titolare del requisito per la partecipazione del candidato alla selezione. 4. Nell'ambito delle graduatorie si individueranno i candidati appartenenti alle categorie protette, cui attingere in caso di superamento delle riserve obbligatorie minime di legge. 5. Il Consiglio di Amministrazione provvede a comunicare a tutti i soci, mediante bando da affiggersi nella sede sociale e nelle succursali della azienda e da inviarsi o recapitarsi ai soci, l'avvio delle procedure di selezione per l'inserimento nelle graduatorie. Successivamente, entro due mesi dalla scadenza del biennio di validità delle graduatorie, il Consiglio di Amministrazione provvederà, nei modi di cui al precedente comma, a comunicare a tutti i soci l'avvio delle procedure per la nuova selezione che comporterà, conseguentemente, l annullamento delle precedenti graduatorie e la predisposizione delle graduatorie per il biennio successivo. 6. L'inserimento in graduatoria dei candidati risultati idonei non vincitori a seguito delle procedure di selezione non darà alcun diritto all'assunzione, né obbligherà la banca ad assumere i medesimi candidati. Ogni assunzione è, comunque, subordinata al superamento del periodo di prova, così come previsto dal CCNL. 7. Saranno esclusi dalle graduatorie quei candidati che: a. hanno, per qualunque motivo, risolto un contratto di lavoro con la BCC di San Giovanni Rotondo; b. forniscono dichiarazioni mendaci in merito al possesso dei titoli. 8. L'assunzione è subordinata all'accertamento, ai sensi di legge, dell'idoneità fisica del candidato. 9. Nel caso di rinuncia o di mancato superamento del periodo di prova da parte dei candidati risultati vincitori o di risoluzione per qualsiasi motivo del rapporto di lavoro e di mancata impugnativa giudiziale del recesso, essi verranno sostituiti con altrettanti candidati già dichiarati idonei, secondo l'ordine della graduatoria, fatte salve tutte le condizioni di idoneità e sempre limitatamente al periodo di validità della graduatoria. 10. La banca si riserva di procedere all'assunzione del personale usufruendo, ove possibile, di tutte le agevolazioni concesse dalle leggi in materia di contratto di lavoro e di utilizzare, volta per volta, la tipologia contrattuale più rispondente alle specifiche esigenze aziendali.

5 Art.11 - Incompatibilità 1. Non potranno essere assunti i candidati che risultino essere parente, coniuge o affine entro il terzo grado con un amministratore o parente, coniuge o affine entro il quarto grado con un sindaco. 2. Non possono far parte della Commissione di cui ai precedenti articoli 3, 5 e 8 e, se nominati, decadono, quei componenti che risultino essere coniugi, parenti o affini entro il quarto grado con i candidati. 3. Il candidato, all'atto della presentazione della domanda, sarà tenuto a scegliere a quale delle graduatorie intende iscriversi, poiché l'iscrizione ad una graduatoria esclude l'iscrizione all'altra. L inottemperanza a tale divieto sarà causa di esclusione dalle graduatorie del candidato..