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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Versione completa) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM PAGHE GECOM F24 VERS STUDIO PAGHE VERS CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver o superiore Interfaccia: SysInt/W o superiore SysintGateway o superiore Inserire il CR-ROM nel drive. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare. CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver o superiore Interfaccia: SysInt/U 4.0 SysintWeb o superiore SysintGateway o superiore AVVERTENZE Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione. FILE: (funzionalita disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l utente può ricevere sul server l di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyx.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita scaricare i file relativi. Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONV0720 Con la presente versione è stata inserita la gestione automatica della contribuzione al fondo EASI (settore Centri Elaborazione Dati); dopo aver effettuato gli interventi richiesti per tale gestione (v. pag. 13) è necessario effettuare o ripetere la quadratura del mese di ottobre. 1

2 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. INDICE IMPLEMENTAZIONI 5 Conversione Archivi... 5 CONV Riforma prev. compl.: VERS. IMMEDIATO TFR AL F.DO TESORERIA... 6 Premessa... 6 AZIE... 6 Opzione versamento immediato... 6 CEDOL... 7 Elaborazione cedolino dipendente neoassunto... 7 Riforma prev. compl.: VARIAZIONE SCELTA DESTINAZIONE TFR Inserimento variazione scelta Riforma prev. compl.: CONFERMA SCELTA PER DIPE NEOASSUNTI Scelta di destinazione del TFR per neoassunti con precedenti rapporti di lavoro Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti di lavoro hanno optato per il mantenimento del TFR Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti hanno scelto di aderire a previdenza complementare Gestione archivi di base TABE Contribuzione Fondo EASI Regolamentazione Tabella descrizione altri enti Tabella altri contributi azienda/dipendente Voci di calcolo Progr. contrib. solid. 10% Esempio AZIE Progressivi contributo di solidarietà 10% DIPE Detrazioni per altri redditi Quadro normativo TABE: Detrazioni IRPEF CEDOL: calcolo detrazioni spettanti Applicazione detrazioni minime Contributo aggiuntivo dell 1% ex art. 3-ter, L. n. 438/ Arretrati di T.F.R. a previdenza complementare GEPRI Aggiornamento primanota

3 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Elaborazioni mensili PRESEN Liquidazione eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza di lavoro a turni Implementazioni apportate al programma Creazione del calendario turni Liquidazione indennità a carico dell azienda Eventi iniziati nel mese precedente all installazione della versione CEDOL Fondi paritetici per la formazione continua: modalità di revoca QUADR Esonero contributo al Fondo Garanzia TFR Gestione malattia/maternità/infortunio GEMA Visualizzazione liquidazione eventi Aggiornamenti mensili AGGI Memorizzazione retribuzioni mal./maternità per dipendenti part-time verticali o misti Aggiornamento mensilità aggiuntiva di 13esima Stampe mensili GEFONDI Stampa e telematico nuovi fondi di previdenza Fondo INVESTI FUTURO PIONEER INV (Cod. Fondo 537) Gest. mod. annuali INPS DMAG Modifiche DMAG Unico Messaggio Inps n del Circolare Inps n. 120 del Specifiche tecniche Telematico DMAG (vers. 1.3) DMAG di Variazione per comunicazione dati TFR Anticipazione agli OTI delle prestazioni temporanee da parte dei datori di lavoro Modifiche nella compilazione DMAG UNICO Modifiche software PAGHE Errata corrige Note operative Imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR Acconto Imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR Modalità di calcolo Anagrafica azienda Calcolo acconto imposta sostitutiva CALRIVP Casi particolari Scelta del metodo di calcolo da utilizzare Versamento acconto su imposta sostitutiva Riepilogo sequenza operativa

4 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Stampa archivi base STABE Stampa tabelle STAZI Stampa aziende/filiali Gestione modelli altri enti STENTI C.E.R.T. (Cassa Edile Regione Toscana) EdilCassa Molise Programmi di utilità IMPVOCI Creazione automatica voci di calcolo Evolve QVEXPO Esportazione dati EVOLVE Aggiornamento modello vers Anomalie corrette Annullamento dipendente AZIE DM CEDOL DMA GEFONDI GEFONDI: File telematico ALLEATA PREVIDENZA (cod. fondo 506) GEFONDI: File telematico FONCHIM (cod. fondo 412) GEFONDI: Fondo LABORFONDS (cod. 421) e PENSPLAN PLURIFONDS(cod. 540) GEFONDI: File telematico M. NEGRI (cod. fondo 505) GEFONDI: File telematico PREVIRAS (cod. fondo 515) GEFONDI: Fondo PREVIGEN VALORE e PREVIGEN GLOBAL (cod. fondo 559 e 503) GEFONDI: Fondo PREVIMODA (Cod. interno 418) GEMA GEDA LISSD PDFPAG PSQUA PSQUARTF QUADR STOQUA STOPZTFR STSTR Validazione file telematici XML Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) Cassa Edile di Aosta Cassa Edile di Modena QVEXPO

5 Conversione Archivi CONV0720 CONV0720 Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando CONV0720. Richiamando il comando CONV0720 viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi. Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna. ANNOTAZIONI Al fine di prevenire eventuali inconvenienti, è consigliabile effettuare una copia degli archivi prima di effettuare le operazioni di conversione; In caso di interruzione imprevista, la conversione deve essere rilanciata: il processo verrà ripreso dalla fase in cui è stato interrotto; Il comando di conversione non è ripetibile; Il comando va eseguito sia in PAGHE che in PAGHEV; La conversione può essere eseguita anche in corso di elaborazione della mensilità. Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni: 5

6 Riforma prev. compl.: VERS. IMMEDIATO TFR AL F.DO TESORERIA Premessa Come noto, la norma generale prevede che le aziende con almeno 50 dipendenti effettuino il versamento del Tfr a Fondo Tesoreria Inps a partire dal mese successivo a quello nel quale il lavoratore manifesta la scelta di mantenere (in tutto o in parte) il Tfr ex art Cod. Civ. Va considerato, però, che per i dipendenti assunti dopo il , il Tfr maturato nei mesi precedenti alla scelta deve essere comunque versato al Fondo Tesoreria, indipendentemente dalla scelta effettuata ovvero anche in caso di successiva destinazione del Tfr a previdenza complementare. Per tale motivo, con il messaggio n del l INPS ha precisato che per i dipendenti assunti successivamente al , i datori di lavoro interessati possono eseguire il versamento al Fondo Tesoreria sin dal mese di assunzione, quindi anche prima della ricezione del modello TFR2. In tale ipotesi non sarà dovuto l importo a titolo di rivalutazione del 2,74% (cd. interessi sul Tfr arretrato). Software AZIE Opzione versamento immediato Per consentire il versamento del Tfr dovuto al Fondo Tesoreria sin dal mese di assunzione è stato inserito in pagina 3 di AZIE il campo Vers. imm. : Il nuovo campo è accessibile solamente nel caso in cui nel precedente campo Nr. addetti x destinazione TFR risulti un valore uguale o superiore a 50 quindi solo se l azienda è tenuta al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria Inps. 6

7 IMPORTANTE Al fine di evitare situazioni intermedie, la scelta di versare immediatamente il Tfr al Fondo Tesoreria (flag al campo Vers. immediato ) verrà applicata solo con riferimento ai dipendenti il cui rapporto risulti iniziato successivamente al mese di ottobre 2007 (campo Data inizio rapporto di pag. 1 di DIPE). CEDOL Elaborazione cedolino dipendente neoassunto Contrassegnando il campo Vers. imm. di pag. 3 di AZIE, nel primo cedolino elaborato per dipendenti con inizio rapporto successivo al mese di ottobre 07, il programma genererà automaticamente le voci di calcolo relative al versamento al Fondo Tesoreria (voci collegate in TABE 4.10): 9191 Tfr mensile a Fondo Tesoreria 9196 Cred. Fondo Garanzia Tfr per vers. a Fondo Tesoreria (voce generata dopo la quadratura) Esempio: Dipendente con data inizio rapporto ; il cedolino del mese di novembre sarà il seguente: Nel caso in cui il dipendente effettui successivamente la scelta di mantenere il Tfr ex art. 2120, nel cedolino del mese di scelta (così come nei successivi) continuerà a generare l importo di Tfr mensile a Fondo Tesoreria, senza necessità di determinare alcun importo di arretrato e di interessi. Diversamente, se il dipendente sceglie di aderire ad un fondo di previdenza complementare si avrà una delle seguenti possibili situazioni: 7

8 A- nel mese stesso in cui il lavoratore effettua la scelta, l utente provvede ad inserire tale scelta nella sezione Gestione scelta di pag. 4 di DIPE ed a collegare il fondo e la relativa categoria nel campo Codice fondo previdenza della stessa pag. 4 di DIPE. Nel cedolino del mese di scelta il programma genererà le voci di calcolo relative alla contribuzione mensile al fondo di previdenza complementare e non quelle di versamento del Tfr al Fondo Tesoreria B- l azienda/utente riceve il modello TFR2 dopo aver già elaborato il cedolino del mese di scelta; pertanto provvede all inserimento della scelta e del fondo in pag. 4 di DIPE nella mensilità successiva. Nel cedolino di tale mese, oltre alla contribuzione mensile al fondo di previdenza, il programma genererà l importo arretrato di Tfr a previdenza (voce 9188); lo stesso importo, precedentemente versato al Fondo Tesoreria, dovrà essere recuperato mediante esposizione nel quadro D del mod. DM10/2 con l apposita sigla RF01 (v. pag. 5 delle note della vers. PAGHE ). Il comando IMPVOCI legato alla presente versione (v. pag. 64) è stato implementato al fine di: 1. creare automaticamente la necessaria voce di calcolo: 2. collegare tale voce nel nuovo campo inserito nella tabella Voci fondi previdenza (TABE 26.2): 8

9 La voce di calcolo inserita nel campo di TABE 26.2 sopra indicato, verrà generata automaticamente ogni volta che: nel cedolino risulta presente un importo di arretrati di Tfr a previdenza complementare (voce 9188 ovvero voce con Cod. Quadr. e DM10 737) nel mese precedente a quello in elaborazione risulta presente un versamento al Fondo Tesoreria Inps (sezione TFR INPS di pag. 10/2 di DIPE). La voce di recupero dal Fondo Tesoreria (sigla RF01) sarà esattamente valorizzata con l importo degli arretrati di Tfr dovuti al fondo di previdenza complementare. Analogamente, sugli arretrati di Tfr a previdenza verrà determinato l esonero dal contributo al Fondo Garanzia TFR e conseguentemente dovrà essere stornato quello precedentemente calcolato sul Tfr erroneamente versato al Fondo Tesoreria. A tal fine il programma genererà le seguenti voci di calcolo: 9195 Credito FGTFR per versamento arretrati di Tfr a previdenza complementare (sigla DM10 TF11); 9194 Arretrati credito FGTFR per Tfr a Fondo Tesoreria (stesso importo voce precedente ma con segno negativo) N.B.: in tal caso (voce con importo negativo), trattandosi di uno storno del credito precedentemente beneficiato, tale importo verrà portato in diminuzione dell importo di TF02 spettante nel mese. Esempio: Lo stesso dipendente con rapporto iniziato il , consegna il proprio TFR2: - Data scelta: Scelta: versamento 40% del Tfr al fondo COMETA Dopo aver aggiornato il mese 11, l utente provvede ad inserire in pag. 4 di DIPE la scelta del dipendente ed il relativo fondo. Nel cedolino del mese 12 verranno generate le seguenti voci di calcolo: Dettaglio voci: 9188: 40% Tfr di Novembre da conferire a prev. complementare; 8687: recupero 40% Tfr di Novembre precedentemente versato al Fondo Tesoreria e poi destinato a previdenza complementare (sigla DM10 RF01); 9111: 40% Tfr di Dicembre conferito a prev. compl.; 9191: 60% Tfr di Dicembre dovuto al Fondo Tesoreria (sigla CF01); 9195: credito FGTFR relativamente per arretrati Tfr a prev. compl. (sigla TF11); 9

10 9194: storno cred. FGTFR relativo al 40% del Tfr di Novembre erroneamente versato al Fondo Tesoreria (diminuisce il TF02 del mese); 9196: cred. FGTFR relativo al 60% del Tfr di Dicembre versato al F. Tesoreria (sigla TF02); 9197: cred. FGTFR relativo al 40% del Tfr di Dicembre versato a prev. compl. (sigla TF01). Riforma prev. compl.: VARIAZIONE SCELTA DESTINAZIONE TFR Inserimento variazione scelta Con la versione PAGHE era stata introdotta la possibilità di inserire nell anagrafica dipendente (pag. 4 di DIPE) la variazione della scelta precedentemente effettuata dal lavoratore mediante I modelli TFR1 o TFR2. Con le note operative della suddetta versione (v. pag. 7 delle note PAGHE ) veniva specificato che, in tal caso, il fondo collegato al dipendente doveva essere inserito o modificato sin dal mese stesso di variazione, ovvero dopo aver aggiornato il mese precedente e prima dell elaborazione del mese in cui si verifica la variazione della scelta. In caso contrario, l utente avrebbe dovuto operare manualmente alla determinazione degli arretrati a previdenza complementare ed al recupero dall Inps (sigla RF01) del corrispondente importo di Tfr eventualmente già versato al Fondo Tesoreria. Con la presente versione il programma è stato implementato al fine di calcolare ed imputare automaticamente nel cedolino la contribuzione arretrata a previdenza complementare nel caso in cui la modifica del fondo collegato al dipendente venga inserita dopo aver elaborato la mensilità relativa alla variazione della scelta. Pertanto, se l inserimento del fondo in pag. 4 di DIPE o la modifica della relativa categoria viene effettuata nel mese successivo a quello di variazione della scelta, nel cedolino di tale mese il programma provvederà, in particolare, ad imputare l arretrato di Tfr a previdenza complementare (dal mese di variazione scelta al mese precedente a quello in elaborazione) e a calcolare il relativo esonero dal contributo al Fondo Garanzia TFR (sigla DM10 TF11). Analogamente a quanto descritto nel precedente paragrafo in merito al versamento immediato del Tfr a Fondo Tesoreria, in presenza di arretrati di Tfr a previdenza complementare (voce 9188) e di versamento a Fondo Tesoreria nel mese precedente (pag. 10/2 di DIPE), la procedura provvederà inoltre a generare, con lo stesso importo degli arretrati, la voce di recupero del Tfr già precedentemente versato al Fondo Tesoreria (voce collegata al campo Voce recupero Tfr da Fondo Tesoreria Inps di TABE 26.2) nonché la voce per lo storno dell esonero dal contributo al Fondo Garanzia TFR precedentemente fruito (voce 9196 con importo negativo). Per un esempio della elaborazione sopra descritta si rimanda all analoga situazione esposta al punto B del paragrafo precedente (v. pag. 8). 10

11 Riforma prev. compl.: CONFERMA SCELTA PER DIPE NEOASSUNTI Scelta di destinazione del TFR per neoassunti con precedenti rapporti di lavoro Con una pubblicazione inserita nel sito Internet (sez. Scelta sulla destinazione del TFR > Lavoratori assunti dopo il ) il Ministero del Lavoro ha chiarito il comportamento che l azienda deve tenere nei confronti di dipendenti neoassunti che hanno già effettuato la scelta di destinazione del TFR, in relazione a precedenti rapporti di lavoro. In particolare è opportuno distinguere tra: 1. lavoratori che nel corso di precedenti rapporti di lavoro hanno optato per il mantenimento del TFR ai sensi dell art c.c.; 2. lavoratori che in relazione a precedenti rapporti di lavoro hanno scelto, con modalità tacita o esplicita, di conferire il TFR a previdenza complementare. Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti di lavoro hanno optato per il mantenimento del TFR I lavoratori che in relazione a precedenti rapporti di lavoro hanno scelto di mantenere il loro TFR in azienda e desiderano effettuare tale scelta anche in relazione al nuovo rapporto di lavoro, dovranno comunicare tale scelta al nuovo datore compilando il Modulo TFR2 entro e non oltre sei mesi dalla nuova assunzione. In assenza della scelta si realizzeranno nei loro confronti gli effetti del tacito conferimento del TFR, e il silenzio del lavoratore verrà interpretato come manifestazione tacita della volontà di aderire alla previdenza complementare. Se entro sei mesi dalla data di assunzione, il lavoratore non esprime alcuna indicazione relativa alla destinazione del TFR utilizzando il modulo citato (mod. TFR2), si realizzano gli effetti del tacito conferimento del TFR, e il silenzio del lavoratore viene interpretato come manifestazione tacita della volontà di aderire alla previdenza complementare. Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti hanno scelto di aderire a previdenza complementare I lavoratori che hanno deciso di aderire alla previdenza complementare in relazione ad un precedente rapporto di lavoro non possono più revocare tale scelta. In occasione della nuova assunzione a tali lavoratori è riconosciuta esclusivamente la facoltà di cambiare il fondo previdenziale al quale destinare il loro TFR. I lavoratori interessati dovranno comunicare al datore di lavoro, entro sei mesi dalla data di assunzione, a quale forma pensionistica complementare intendono conferire il TFR maturando. Gli effetti di tale scelta sono retroattivi alla data di assunzione. La scelta effettuata dovrà essere comunicata al datore di lavoro in forma scritta, senza necessità di utilizzare alcun modulo ministeriale. Se entro sei mesi dalla data di assunzione tali lavoratori non comunicheranno alcuna scelta al nuovo datore di lavoro, si realizzeranno nei loro confronti gli effetti del tacito conferimento del TFR alla previdenza complementare. Applicativo PAGHE Sebbene il Ministero del Lavoro si limiti a richiedere la comunicazione in forma scritta al datore di lavoro della scelta effettuata dai lavoratori che, in relazione a precedenti rapporti di lavoro, hanno deciso di conferire il TFR a previdenza complementare, nell applicativo PAGHE anche per questi dipendenti deve essere compilato il mod. TFR2 (DIPE, pag. 4 > F4 = Gestione scelta > Tipo modello = TFR2). IMPORTANTE Se, per le aziende tenute al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria Inps, è stato contrassegnato il campo Vers. imm. (vedi pag. 6) di pagina 3/1 di AZIE, verrebbe inviato 11

12 a Fondo di Tesoreria anche il TFR dei dipendenti neoassunti che, in relazione a precedenti rapporti di lavoro hanno deciso di conferire il TFR a previdenza complementare ma che non hanno ancora confermato la scelta effettuata al nuovo datore di lavoro. Per evitare che il TFR di tali dipendenti venga trasferito a Inps, in attesa che gli stessi provvedano a comunicare al nuovo datore di lavoro a quale fondo conferire il TFR, è necessario contrassegnare il campo Escluso dalla scelta di pagina 4 di DIPE. 12

13 Gestione archivi di base ARC TABE Contribuzione Fondo EASI Regolamentazione Con l accordo di rinnovo del CCNL relativo ai Centri Elaborazione Dati (CED), siglato in data 30 marzo 2007, le parti hanno previsto la costituzione dell Ente Assistenza Sanitaria Integrativa (EASI). Le aziende che applicano il suddetto contratto collettivo hanno l obbligo di iscrivere ad EASI tutti i dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata superiore a 12 mesi (sia full-time che part-time). Tale iscrizione deve essere effettuata entro 15 giorni dall assunzione mediante l apposita procedura informatizzata presente nell area di iscrizione del sito internet allo stesso modo, tutte le successive variazioni rispetto ai dati originariamente registrati (cessazioni, trasformazioni da tempo pieno a part-time e viceversa, cambi di indirizzo, ecc.) dovranno essere comunicate entro 15 giorni dal verificarsi della causa di variazione. L obbligo contributivo previsto dal Regolamento del Fondo EASI consiste nel versamento, per ogni dipendente interessato, di una quota di iscrizione (una tantum) e di un contributo ordinario mensile, entrambi a carico del datore di lavoro. 1 La quota una-tantum, pari a 40 per dipendente, va versata solamente all atto dell iscrizione. 2 Il contributo ordinario è determinato in 10 mensili; la contribuzione ordinaria è dovuta per ogni dipendente in forza al 1 ottobre 2007 e per i dipendenti assunti successivamente è dovuta decorre dal primo giorno del mese di assunzione. Il versamento della contribuzione all ente EASI deve essere effettuato con cadenza trimestrale anticipata alle seguenti scadenze: 16 gennaio per il trimestre 1 gen.- 31 mar.; 16 aprile per il trimestre 1 apr.- 30 giu.; 16 luglio per il trimestre 1 lug.- 30 sett.; 16 ottobre per il trimestre 1 ott.- 31 dic. Pertanto, a partire dal terzo trimestre del 2007, la contribuzione ordinaria dovrà essere versata nell intera misura trimestrale (30 euro) per ogni dipendente in forza il primo giorno del trimestre. Per i lavoratori assunti nel corso di un trimestre già pagato (ovvero assunti successivamente al primo giorno del trimestre), il versamento deve essere effettuato, unitamente a quello del trimestre successivo, in proporzione ai mesi di attività ovvero dal mese di assunzione all ultimo mese del trimestre in questione. In caso di licenziamento nel corso di trimestre, non saranno recuperabili le quote mensili di contribuzione relative ai mesi nei quali il dipendente non era più in forza. 13

14 Software Tabella descrizione altri enti In Tabella descrizione altri enti (TABE 3.4) devono essere create le tabelle per la gestione del fondo EASI. Come indicato dall Ente, il contributo di solidarietà del 10% è dovuto sulla contribuzione ordinaria e non sul contributo di iscrizione una tantum. Per tale motivo è necessario creare due distinte tabelle differenziate solamente nel campo Calcolo solidarietà, come di seguito descritto: 1 Tabella relativa alla contribuzione ordinaria In tale tabella è necessario: indicare al campo Codice Ente il codice 60, identificativo del fondo EASI; indicare Si al campo Calcolo solidarietà ; contrassegnare al campo Mesi di versamento il primo mese di ogni trimestre dell anno (gen., apr., lug. e ott.) barrare il campo Versamento immediato solidarietà affinché la solidarietà venga calcolata comprendendo i contributi relativi al mese stesso di versamento 2 Tabella relativa alla contribuzione una tantum In tale tabella è necessario: richiamare lo stesso codice 60 al campo Codice Ente ; indicare No al campo Calcolo solidarietà I successivi campi sono comunque ininfluenti per la gestione del contributo di iscrizione 14

15 Utenti applicativo CONTRA Per gli utenti che dispongono dell applicativo CONTRA tali tabelle verranno fornite con codice 8073 e Nota bene: Con la versione CONTRA è già stata fornita la tabella 8073 (contribuzione ordinaria) mentre la 8074 (quota iscrizione) verrà fornita con il prossimo aggiornamento CONTRA Pertanto, ai fini della contribuzione del mese di ottobre, l utente deve provvedere manualmente alla creazione della tabella relativa al contributo una tantum all ente EASI. 15

16 Tabella altri contributi azienda/dipendente Nella relativa Tabella altri contributi azienda/dipendente (TABE 3.5) il contributo ordinario per il fondo EASI deve essere inserito come importo mensile solo a carico dell azienda. La tabella andrà collegata con il codice di TABE 3.4 relativo al fondo EASI. Riportiamo di seguito un esempio della tabella in oggetto: Per gli utenti che dispongono dell applicativo CONTRA tale tabella è stata fornita (con la versione ) con il codice

17 Voci di calcolo Contributo una tantum di iscrizione Per il contributo una tantum dovuto al momento dell iscrizione al fondo, l utente deve provvedere alla creazione di una apposita voce di calcolo; tale voce dovrà essere inserita nel cedolino del mese di ottobre per i dipendenti già in forza al 1 ottobre 2007 e nel mese di assunzione per i dipendenti assunti successivamente. Tale voce deve avere il codice 402 al campo Codice Quadrature e DM10 e deve essere associata alla tabella del fondo EASI relativa alla quota di iscrizione, indicando il corrispondente codice di TABE 3.4 al campo Codice ente ; l importo inserito con la voce codificata come descritto, verrà evidenziato nella quadratura mensile all interno della sezione riguardante il fondo EASI con la dicitura Iscrizione. Riportiamo di seguito un esempio della voce di calcolo: Utenti applicativo CONTRA Per gli utenti che dispongono dell applicativo CONTRA tale voce è stata fornita con codice 8172 all interno dei raggruppamenti voce relativi al settore C.E.D. (raggr. 8101, 8102, 8113) Nota bene: Con la versione CONTRA , nella suddetta voce 8172 è stato erroneamente inserito il codice 8073 al campo Codice ente. L utente deve provvedere a modificare tale voce inserendo il codice della tabella 3.4 manualmente creata per il contributo di iscrizione EASI (v. sopra pag. 14) Con il successivo aggiornamento CONTRA verrà fornita la voce adeguatamente modificata. 17

18 Progr. contrib. solid. 10% Nella pagina Progr. contrib. solid. 10% dell anagrafica azienda (pag. 7 di AZIE), il comando di quadratura (QUADR) provvederà a valorizzata la colonna Contributi azie con i soli importi di contribuzione ordinaria. In funzione del versamento trimestrale anticipato all ente EASI, la pagina 7 di AZIE verrà memorizzata con la seguente modalità: A. per i dipendenti in forza nel 1 giorno del trimestre, l intera contribuzione del trimestre ( 30) viene riportata nel primo mese del trimestre stesso (gen., apr., lug. o ott.) B. per i dipendenti assunti nel corso del trimestre (ovvero successivamente al 1 giorno del trimestre), la relativa contribuzione ordinaria viene memorizzata nell ultimo mese del trimestre (mar., giu., sett. o dic.) in proporzione ai mesi di presenza (dal mese di assunzione all ultimo mese del trimestre); nel caso in cui tali dipendenti vengano licenziati nello stesso trimestre, la relativa contribuzione viene memorizzata nel mese di licenziamento. Nel modello DM10 relativo ad un mese di versamento, considerando l impostazione della tabella (per la contribuzione ordinaria) con flag al campo Vers. immed. solid., l imponibile per il calcolo del contributo di solidarietà verrà determinato in base ai valori presenti nella colonna Contributi azie nel mese di versamento e nei due mesi precedenti. 18

19 Esempio Innanzitutto è necessario provvedere all inserimento delle informazioni richieste per la gestione del fondo EASI: 1. Creazione della Tabella descrizione altri enti (TABE 3.4) per la contribuzione ordinaria e per la contribuzione una tantum al fondo EASI (v. sopra). 2. Creazione della Tabella altri contributi azienda/dipendente (TABE 3.5) con il contributo ordinario mensile di 10 (v. sopra). Tale tabella dovrà essere agganciata al campo Codice tabella C/S aggiuntivi di pag. 4 di DIPE oppure, nel caso in cui tale campo risulti già occupato, il contributo al fondo EASI dovrà essere inserito all interno della tabella già presente. 3. Creazione voce di calcolo per il contributo una tantum di 40 (v. sopra). Caso 1: dipendente già in forza al 1 ottobre Nel cedolino di ottobre 07 va inserita la quota di iscrizione con l apposita voce di calcolo; 19

20 2. Nella quadratura del mese viene evidenziata la contribuzione al fondo EASI ed il relativo contributo di solidarietà (calcolato solo sul contributo ordinario): ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ RIEPILOGO OTTOBRE /002 TEAMSYSTEM Srl Fil. Due Stampato il CATEGORIA n.dip. ore gg. set. Imponib. C/S %dip. %tot. c/dipend. c/ditta IMPIEGATI 11 U : 1 168, ,00 9,490 39, ,42 385,19 Fondo Sol. 10% Prev. : 1 10,00 1, T O T A L E U : 1 168, ,00 122,42 386, E N T E : EASI IMPIEGATI CtEASI : 1 168, ,00 10, , E N T E : EASI Quota Iscri IMPIEGATI Conguag: 1 168, ,00 40, , S O M M E A D E B I T O SOLID.10% INPS PREC: 3,00 3, Ctr. solidarietà di competenza del mese: 10 x 10% = 1 Contribuzione del mese: Ordinaria 10 Iscriz. 40 Ctr. solidarietà da versare nel mese (primo mese del trimestre) relativamente all intero trimestre: ( ) x 10% = 3 3. La pag. 7 di AZIE, per il calcolo della solidarietà sui contributi EASI, verrà compilata come di seguito riportato: La contribuzione versata nel mese per l intero trimestre non sarà recuperabile anche in caso di successivo licenziamento nel corso del trimestre stesso. 20

21 Caso 2: dipendente assunto in data 10 ottobre Nel cedolino di ottobre 07 va inserita la quota di iscrizione con l apposita voce di calcolo; 2. Nella quadratura del mese viene evidenziata la contribuzione al fondo EASI ed il contributo di solidarietà di competenza del mese ma non viene riportata la solidarietà da versare in quanto il versamento per tale dipendente verrà materialmente effettuato nel trimestre successivo: ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ RIEPILOGO OTTOBRE /002 TEAMSYSTEM Srl Fil. Due Stampato il CATEGORIA n.dip. ore gg. set. Imponib. C/S %dip. %tot. c/dipend. c/ditta IMPIEGATI 11 U : 1 128, ,00 9,490 39,350 93,29 293,52 Fondo Sol. 10% Prev. : 1 10,00 1, T O T A L E U : 1 128, ,00 93,29 294, E N T E : EASI IMPIEGATI CtEASI : 1 128, ,00 10, , E N T E : EASI Quota Iscri IMPIEGATI Conguag: 1 128, ,00 40, , La pag. 7 di AZIE verrà compilata in fase di quadratura dell ultimo mese del trimestre (dicembre 07), riportando la contribuzione ordinaria complessivamente dovuta nel trimestre per tale dipendente: 21

22 4. Il primo giorno del trimestre successivo (1 gennaio 08) il dipendente risulta ancora in forza; in pag. 7 di AZIE verrà riportato il contributo relativo all intero trimestre gen./mar.: 5. Nel mese di gennaio, mese in cui vengono effettivamente versati i contributi EASI, l imponibile per il calcolo del contributo di solidarietà sarà determinato nel seguente modo: Contributi azie Gen Dic Nov. 07 ( ) Tale risultato sarà visibile con l elaborazione del Mod. DM10 del mese di gennaio 08: 22

23 IMPORTANTE Con riferimento alle aziende interessate dal fondo in questione, gli utenti che avessero già elaborato la mensilità di ottobre 07 dovranno provvedere ad effettuare o ripetere la quadratura del mese dopo aver inserito le impostazioni sopra descritte per la gestione automatica della contribuzione all ente EASI 23

24 AZIE Progressivi contributo di solidarietà 10% Nella pagina Prog. contrib. solid. 10% (pag. 7 di AZIE) è stato aggiunto il pulsante F3=Dati presenti che consente di visualizzare l elenco dei fondi/enti per i quali risultano memorizzati in tale pagina dei valori ai fini del calcolo del contributo di solidarietà 10%. Accedendo alla sezione F3=Dati presenti il programma visualizzerà i fondi/enti con i rispettivi mesi che risultano valorizzati: Selezionando l ente interessato e premendo il pulsante F4=Gestione (o pulsante dettaglio delle informazioni memorizzate per lo specifico ente. ) verrà visualizzato il 24

25 DIPE Detrazioni per altri redditi Quadro normativo L art. 13, comma 5 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, come modificato dalla Legge Finanziaria per il 2007, prevede una detrazione dall imposta lorda, alternativa a quelle previste per i redditi da lavoro dipendente o da pensione, nel caso in cui alla formazione del reddito complessivo concorre uno degli altri redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui all art. 50, comma 1, lettere e), f), g), h) e i) del TUIR (compensi percepiti da Stato, Regioni, Province o Comuni per l esercizio di funzioni pubbliche, indennità per l esercizio di cariche elettive, compensi per l attività libero professionale intramuraria scolta dal personale dipendente del S.S.N., ecc.). I titolari di tali redditi possono fruire di una detrazione dall imposta lorda pari a: a ) euro, se il reddito complessivo non supera euro; b ) euro, se il reddito complessivo è compreso fra ed ; in tal caso, la detrazione spetta in proporzione al rapporto fra l importo di , diminuito del reddito complessivo, e l importo fisso di L ammontare della detrazione, pertanto, viene determinato dalla seguente formula: x ( Redd. Compl.) / Come stabilito dal comma 6 dell art. 13, il rapporto all interno della formula va considerato fino alla quarta cifra decimale. IMPORTANTE A. La detrazione per altri redditi, a differenza di quelle previste per i redditi da lavoro dipendente o da pensione, spetta a prescindere dal periodo di attività svolta nell anno e pertanto non deve essere rapportata all effettiva durata del rapporto di lavoro. B. La detrazione prevista per altri redditi non è cumulabile con quella prevista per il reddito da lavoro dipendente o da pensione pertanto, nel caso in cui alla formazione del reddito complessivo concorrano due o più delle tipologie reddituali interessate, il contribuente potrà scegliere di fruire della detrazione più favorevole. 25

26 TABE: Detrazioni IRPEF Nella tabella Detrazioni IRPEF (TABE 4.1, scheda Lavoro dipendente ) è stata aggiunta una sezione nella quale vanno indicate le informazioni necessarie al calcolo delle detrazioni per altri redditi: Detrazione: importo massimo della detrazione; Reddito: limite di reddito al di sotto del quale spetta l intera detrazione massima; Reddito da riproporzionare: limite di reddito per il diritto alla detrazione (1^ casella) e importo da utilizzare come denominatore nel riproporzionamento della detrazione spettante (2^ casella). Tale sezione viene automaticamente compilata, come sopra indicato, mediante l esecuzione del comando di conversione (CONV0720-Fase 5-Aggiornamento tabelle fisse). CEDOL: calcolo detrazioni spettanti In fase di conguaglio, viene verificata la presenza in capo al dipendente di uno degli altri redditi di cui al comma 5 dell art. 13 del TUIR; a tal fine il programma controlla la presenza del codice 2 al campo Tipo reddito in uno dei progressivi memorizzati nella pagina Progressivi lavoro precedente dell anagrafica dipendente (pag. 14 di DIPE): 26

27 Nel campo Codice altri redd. della stessa pag. 14 l utente deve specificare l esatta tipologia del reddito percepito (indennità per funz. pubbliche, cariche elettive, ecc.): tale indicazione, però, verrà utilizzata solo per riportare la corretta annotazione nel relativo modello CUD e non per la determinazione del diritto alla detrazione in esame. In presenza di un altro reddito (progressivo in pag. 14 di DIPE identificato come tipo reddito 2), nel cedolino di conguaglio il programma, in base al reddito complessivo risultante, calcolerà sia la normale detrazione per i redditi da lavoro dipendente ed assimilati che la detrazione per altri redditi, applicando in fine la più conveniente (la maggiore). All interno del pulsante Vedo Detr. nella sezione Totali del cedolino di conguaglio, l applicazione della detrazione per altri redditi verrà segnalata con l inserimento del simbolo * a fianco della casella contenente l importo delle detrazioni applicate: 27

28 Applicazione detrazioni minime L art. 13, comma 1, lett. a) del TUIR, come modificato dalla Legge Finanziaria per il 2007, prevede che in caso di reddito complessivo non superiore a euro, indipendentemente dalla durata del rapporto di lavoro, la detrazione spettante non può essere inferiore a 690 o (rispettivamente per contratti a tempo indeterminato o determinato). Il campo Applicazione detrazione minima presente in pag. 5 di DIPE, è stato modificato al fine di consentire in ogni caso di scegliere se applicare o meno la detrazione minima prevista. Indicando No nel suddetto campo, il programma non applicherà mai la detrazione minima. Al contrario, indicando Si in tale campo, in fase di elaborazione del cedolino di conguaglio (sia di fine anno che in corso d anno), il programma applicherà, se spettante, la detrazione minima prevista. Si ricorda che in precedenza (v. pag. 15 delle note operative alla vers. PAGHE ) il programma applicava comunque le detrazioni minime nel conguaglio di fine anno; il campo Applicazione detrazione minima, infatti, consentiva di escluderle solamente dal conguaglio in corso d anno. 28

29 Contributo aggiuntivo dell 1% ex art. 3-ter, L. n. 438/92 Per i dipendenti assunti dal 1 gennaio 1996 privi di anzianità contributiva (metodo di calcolo contributivo) è stata introdotta la possibilità attivare il calcolo dell addizionale dell 1% al superamento dello scaglione mensile ( 3.340,00 euro per l anno 2007). La nuova modalità di calcolo del contributo addizionale viene attivata indicando il codice E al campo Gestione IVS, sez. Trattenute di pagina 4 di DIPE. Per i dipendenti che hanno il campo Gestione IVS pari ad E : il calcolo del contributo IVS viene effettuato fino al raggiungimento del massimale annuo indicato al campo 3 di TABE 3.10 ( ,00 per il 2007); il contributo addizionale dell 1% viene calcolato mensilmente sulla quota di retribuzione imponibile eccedente il massimale annuo ragguagliato a mese ( 3.340,00 per l anno 2007, TABE 3.10, campo 2) salvo conguaglio a fine anno o nel mese di licenziamento. Esempio: Prendiamo a titolo di esempio un dipendente con una retribuzione imponibile mensile pari a Nei mesi da Gennaio ad Ottobre la retribuzione imponibile assoggettata all 1% è data dalla differenza tra e 3.340, ovvero è pari a Il contributo aggiuntivo dell 1% è ammonta a 46,60. Mese di raggiungimento del massimale IVS Nel mese di novembre viene raggiunto il massimale di contribuzione IVS, pari a L imponibile IVS del mese è pari a La retribuzione imponibile assoggettata all 1% è data dalla differenza tra e 3.340, ovvero è pari a Il contributo aggiuntivo dell 1% ammonta a 38,47. Al raggiungimento del massimale IVS, la retribuzione annua assoggettata al contributo addizionale dell 1% è pari a Il contributo trattenuto al dipendente a titolo di addizionale ammonta a 504,47. 29

30 CEDOL NOVEMBRE Mese di conguaglio Al raggiungimento del massimale contributivo l azienda ha applicato il contributo dell 1% su un imponibile superiore ( ) a quello previsto ( differenza tra massimale IVS e scaglione annuale addizionale IVS). Pertanto, nel mese di dicembre viene effettuato il conguaglio. Al dipendente viene restituito il contributo trattenuto in eccesso nei mesi precedenti ( 33,43). CEDOL DICEMBRE 30

31 CEDOL DICEMBRE Nel modello DM10 l addizionale IVS a credito viene esposta nel quadro D. 31

32 Arretrati di T.F.R. a previdenza complementare Caso particolare Situazione: A. Il dipendente, nel mese di dicembre (2007), effettua la scelta (o varia la scelta precedente) al fine di conferire il proprio Tfr a previdenza complementare; B. l azienda/utente provvede ad inserire tale scelta/variazione nel successivo mese di gennaio (2008) In tal caso, nel cedolino del mese di gennaio il programma provvede ad inserire l importo arretrato di Tfr a previdenza (voce 9188), corrispondente alla quota di Tfr maturato a dicembre e destinato al fondo pensione. Tale importo, essendo relativo al Tfr maturato nel precedente mese di dicembre (2007) dovrà rettificare il valore del fondo anno precedente e non il Tfr maturato nell anno (2008) Per tale scopo, la procedura è stata modificata in modo tale che, con l aggiornamento della mensilità di gennaio, l importo degli arretrati di Tfr a previdenza verranno normalmente memorizzati nei Progressivi fondo previdenza (pag. 19 di DIPE) mentre all interno dei Progressivi per T.F.R. (pag. 10 di DIPE) verranno riportati nel campo Fondo TFR smobilizzato e non nel campo TFR destinato a previdenza. 32

33 GEPRI Aggiornamento primanota Il comando di conversione CONV0720 (fase 4 Aggiornamento primanota - RESCON) provvede ad aggiornare le primanota standard recependo le modifiche effettuate con la presente versione. In particolare: Primanota 94 e 95 All interno del gruppo 104 Contributi ex Scau, sottogruppo 10 Contributi c/ditta è stato creato l analitico 25 Erogazioni c/inps agricoltura contenente i totalizzatori da Q167 a Q171 per l esposizione delle prestazioni anticipate per conto dell Inps ai lavoratori agricoli. Primanota 98 e 99 All interno del gruppo 40 Altri versamenti, sottogruppo 10 Altri enti previdenziali è stato creato l analitico 330 Erogazioni c/inps agricoltura contenente i totalizzatori da Q167 a Q171 per l esposizione delle prestazioni anticipate per conto dell Inps ai lavoratori agricoli. Si ricorda che l aggiornamento delle primanota personalizzate agganciate ad una primanota standard non avviene automaticamente nel caso in cui queste siano state modificate dall utente; per aggiornare anche tali primanota è necessario eseguire il comando GEPRI > Utility > 3-Aggiornamento PN duplicate (vedi note operative versione PAGHE ). 33

34 Elaborazioni mensili MEN PRESEN Liquidazione eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza di lavoro a turni Implementazioni apportate al programma L applicativo PAGHE è stato implementato per consentire la corretta liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza di lavorazione a turni. In particolare, il calcolo dell indennità c/ditta viene effettuato tenendo conto dell orario effettivamente svolto dal dipendente secondo la sequenza delle turnazioni prevista nel mese e non in base al calendario settimanale standard (TABE 25.4) come avveniva in precedenza. Si elencano di seguito le variazioni apportate al programma: Tabelle malattia e infortunio (TABE 9.1 e 9.2) Nelle tabelle di malattia ed infortunio è stato inserito il campo Rilevazioni turni presenze che permette di attivare la nuova modalità di calcolo dell indennità a carico dell azienda. La compilazione del nuovo campo, possibile solo se il Codice giorni da indennizzare prevede un valore compreso tra 20 e 26, determina la creazione di un calendario turni utilizzato dal programma esclusivamente per la liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio. Nella tabella di malattia (TABE 9.1) il campo Rilevazioni turni presenze accetta i seguenti valori: X il calcolo dell indennità c/ditta viene effettuato sulla base del nuovo calendario turni, sia per gli eventi di malattia che di maternità; M il calcolo dell indennità c/ditta viene effettuato sulla base del nuovo calendario turni solo per gli eventi di malattia. Gli eventi di maternità vengono liquidati utilizzando il calendario base. T il calcolo dell indennità c/ditta viene effettuato sulla base del nuovo calendario turni solo per gli eventi di maternità (sia obbligatoria che facoltativa). Gli eventi di malattia vengono liquidati utilizzando il calendario base. Se il campo non è compilato (spazio), l indennità c/ditta per gli eventi di malattia e di maternità continua ad essere calcolata secondo il calendario settimanale base. Anche per gli eventi di infortunio, se l utente desidera liquidare l integrazione c/ditta utilizzando il calendario turni, il campo Rilevazioni turni presenze di TABE 9.2 deve essere contrassegnato. TABELLA MALATTIA TABELLA INFORTUNIO 34

35 Tabella giustificativi (TABE 25.3) In tabella giustificativi è stato inserito il campo Calendario Turni. L informazione presente in questo campo viene controllata dal programma durante la generazione del calendario turni utilizzato per la liquidazione degli eventi (vedi par. successivo). Sono ammessi i seguenti valori: S = le ore del giustificativo incrementano le ore del calendario turni; N o spazio = le ore del giustificativo NON incrementano le ore del calendario turni; Creazione del calendario turni Le condizioni richieste dal programma per procedere alla creazione del calendario turni utilizzato per la liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio si differenziano a seconda che sia stata o meno attivata la Gestione turni da parte dell utente (compilazione della sez. Turni di TABE 25.4). In entrambi i casi, il calendario può essere visualizzato solo dopo aver inserito l evento in GEMA01. Attivazione Gestione Turni Se l utente ha attivato la Gestione turni (compilazione della sez. Turni di TABE 25.4), il programma verifica che sia stato compilato il campo Rilevazioni turni presenze della tabella malattia e/o infortunio e, in caso di riscontro positivo, genera il calendario da utilizzare per la liquidazione dell indennità c/ditta riportando nei vari giorni del mese: le ore del turno + le Ore gg ragguaglio di Tabella 25.4, sezione Turni (se presenti) + le ore di eventuali giustificativi presenti in tabella 25.4, sez. Turni, che hanno il campo Calendario Turni pari a S. Mancata attivazione della Gestione Turni (Utilizzo programma di Rilevazione Presenze) Se non è stata attivata la Gestione Turni (ad esempio in caso di utilizzo di un programma di Rilevazione Presenze) il programma provvede alla creazione del nuovo calendario da utilizzare per la liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza delle seguenti condizioni: 1. al dipendente è collegata una tabella di malattia e/o infortunio in cui è compilato il nuovo campo Rilevazione turni presenze ; 35

36 2. dopo aver eseguito il comando RILPRE, nel foglio presenze c è almeno un giustificativo di malattia, maternità e infortunio collegato in Tabella Dati presenze (TABE 25.2 > sez. Giustificativi > Giustificativi mal./mat./inf.). Nel nuovo calendario, per ciascun giorno del mese vengono riportate: le ore dei giustificativi di malattia, maternità ed infortunio collegati in TABE 25.2 > sez. Giustificativi + le ore di eventuali ulteriori giustificativi che hanno il campo Calendario Turni pari a S. Liquidazione indennità a carico dell azienda La liquidazione dell indennità c/ditta viene effettuata individuando i giorni e le ore da indennizzare sulla base del nuovo calendario e non del calendario settimanale standard che non consente di tenere conto delle variabili dovute alla presenza di turni. La retribuzione presa a base per il calcolo dell indennità continua ad essere determinata secondo le impostazioni presenti in tabella malattia/infortunio nella sezione Determinazione retribuzione. Per quanto concerne l indennità a carico dell Istituto, anche nel caso in cui sia stato compilato il campo Rilevazione turni presenze, le giornate indennizzabili sono: - in caso di malattia, quelle individuate dal codice indicato in tabella trattenute c/inps (campo Cod. giorni da indennizzare ); - in caso di infortunio, tutti i giorni di calendario. Il calendario utilizzato per la liquidazione dell integrazione c/ditta può essere visualizzato in gestione dell evento mediante l opzione Gestione calendario turni all interno della scelta Funzioni. La nuova opzione Gestione calendario turni può essere inoltre utilizzata dall utente per: apportare modifiche al calendario proposto dal programma (tasto Varia ) nel periodo interessato dall evento; creare il calendario per i mesi precedenti e successivi a quello in elaborazione (tasti meseprec. e mesesucc. ) nel caso in cui l evento interessi più mesi (vedi pag. 40). 36

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