IMU INFORMAZIONI PER IL VERSAMENTO DEL SALDO SCADENZA: 16 DICEMBRE 2013

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1 CITTÀ DI FIESCO Provincia di Cremona IMU INFORMAZIONI PER IL VERSAMENTO DEL SALDO SCADENZA: 16 DICEMBRE 2013 Si sintetizzano le informazioni per il versamento dell'acconto IMU. Per il saldo si rimanda a disposizioni successive che verranno pubblicizzate sul sito internet del Comune. LA RATA DI SALDO AL 16/12/2013 NON E DOVUTA PER: - Abitazione principale e relative pertinenze (vedere definizioni e limitazioni riportate nella pagina successiva) - Cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari e sugli alloggi regolarmente assegnati dall ex istituto autonomo case popolari I.A.C.P. - Casa coniugale assegnata al coniuge a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione effetti civile del matrimonio - Immobili, purché non censiti in una delle categorie catastali A1,A8 e A9, posseduto e non concesso in locazione dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze Armate ed alle Forze di Polizia ad ordinamento civile, nonché dal Personale del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco e, fatto salvo quanto previsto dall art. 28, comma 1, del D.Lgs. n. 139/2000, dal personale appartenente alla carriera prefettizia. - immobili posseduti da imprese costruttrici e destinati alla vendita purchè non locati. LA RATA DI SALDO SARA DOVUTA NELLA MISURA DEL 40% DELLA DIFFERENZA TRA L ALIQUOTA DELIBERATA DAL COMUNE E L ALIQUOTA DI BASE ENTRO IL 16/01/2014 PER: - Terreni agricoli, nonché quelli non coltivati, condotti direttamente da Coltivatori diretti e Imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola e per i terreni posseduti da società di persone i cui soci siano coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali. - Fabbricati rurali strumentali all attività agricola. CONSIGLIAMO DI ATTENDERE AD EFFETTUARE IL VERSAMENTO SOPRA INDICATO IN QUANTO SONO POSSIBILI MODIFICHE NORMATIVE AL RIGUARDO. ABITAZIONE PRINCIPALE Per abitazione principale si intende l immobile iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l abitazione principale e per le pertinenze in relazione al nucleo familiare, si applicano per un solo immobile. Per pertinenze dell abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo.

2 Le abitazioni possedute da anziani residenti in istituti di ricovero o sanitari si considerano abitazioni principali, a condizione che non risultino locate. L esenzione dal pagamento non si applica alle abitazioni principali di pregio di tipo signorile - categoria catastale A/1, ville, A/8 e castelli A/9. CHI DEVE PAGARE LA RATA DI SALDO: I proprietari (proprietà, usufrutto, diritto di abitazione) di immobili, fabbricati, terreni e aree edificabili che non rientrano nelle categorie sopra indicate. Il versamento della rata di saldo IMU per l anno 2013, deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2013 ed in misura pari al 50 per cento dell imposta dovuta, calcolata in base alle aliquote e detrazioni previste per l anno 2013 e riportate di seguito. ALIQUOTE E CODICI PER L'ACCONTO: A partire dal 2013 è soppressa la quota di competenza dello Stato, pertanto l'imu deve essere versata esclusivamente al Comune competente (codice Comune di FIESCO per F24 è D574), ad eccezione degli Immobili di Categoria Catastale D, per i quali l'imposta è ancora suddivisa tra Comune e Stato, come indicato nella tabella che segue. Tipologia immobili e loro utilizzo totale IMU IMU Comune Codice Comune IMU Stato Codice Stato Abitazione principale (esclusi immobili di cat. A1-A8-A9) e relative pertinenze (compresi quelli di anziani o disabili ricoverati permanentemente in istituti Immobili delle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibiti ad abitazione principale dei soci assegnatari e alloggi regolarmente assegnate dagli ex Istituti Autonomi per le Case Popolari Terreni agricoli non posseduti da coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali o da società di persone da questi costituite Fabbricati rurali non strumentali all attività agricola Abitazione principale di cat. A1- A8-A9 e relative pertinenze (compresi quelli di cat. A1-A8- A9 di anziani o disabili ricoverati permanentemente in istituti e Abitazione posseduta da cittadini italiani residenti all estero) esenzione 3912 esenzione 10,60 10, ,0 2, /

3 Altre abitazioni di A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 (che non costituiscono abitazione principale) 10,60 10, / Aree fabbricabili 10,60 10, / Fabbricati di categoria D 10, , Altri fabbricati 10,60 10, / Interessi da accertamento 3923 Sanzioni da accertamento 3924 Si precisa che in caso di ravvedimento le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all imposta dovuta. LE ALIQUOTE DELIBERATE DAL COMUNE: Le aliquote vigenti nel 2013 sono le seguenti: 4,0 per mille per l abitazione principale e relative pertinenze. 10,60 per mille per tutti gli altri fabbricati, terreni agricoli e aree fabbricabili. 2,0 per mille per i fabbricati rurali strumentali all attività agricola. CALCOLO DELL IMPOSTA: Le aliquote si applicano, per i fabbricati, sul valore della rendita catastale aumentata del 5% applicando poi i seguenti nuovi moltiplicatori per ottenere l imponibile: X 160 per i fabbricati delle categorie catastali del gruppo A (escluso la cat. A/10), C/2, C/6 e C/7 X 140 per i fabbricati del gruppo catastale B e per le cat. C/3, C/4 e C/5 X 80 per i fabbricati della cat. A/10 e D/5 X 65 per i fabbricati del gruppo catastale D (esclusa la cat. D/5) X 55 per i fabbricati della cat. C/1 Per le aree fabbricabili, l imponibile è dato dal valore venale comune in commercio al 1 gennaio dell anno d imposizione, con riferimento alle caratteristiche dell area, ubicazione, indici di edificabilità, destinazione d uso, ecc. COME DI PAGA: Il pagamento dell'acconto IMU può essere effettuato mediante il modello F24, utilizzabile presso tutte le banche e gli uffici postali o a mezzo bollettino postale. NON È CONSIDERATA PRIMA CASA: Non esiste più per l'imu il seguente caso agevolativo previsto in materia di Ici: assimilazione ad abitazioni principali e relative pertinenze per gli immobili concessi in uso gratuito a parenti o affini di primo grado. FABBRICATI DI CATEGORIA - D - ALLO STATO: L imposta sui fabbricati di categoria D calcolata ad aliquota standard dello 7,6 per mille va versata allo Stato. L imposta sui fabbricati di categoria D calcolata ad aliquota pari all incremento comunale del 2013

4 dello 3 ( 10,60 7,60) per mille va versata al Comune. Per i fabbricati rurali strumentali la rata del saldo 2013 non è dovuta. FABBRICATI INAGIBILI E DI INTERESSE STORICO: Imponibile ridotto del 50% (presentare auto-dichiarazione o perizia). IMMOBILE ASSEGNATO ALL EX CONIUGE: Il comma 12-quinquies dell art. 4 del D.L. 2 marzo 2012, n. 16 convertito con modificazioni dalla Legge 26 aprile 2012 n. 44, stabilisce che, ai soli fini dell applicazione dell IMU, «l assegnazione della casa coniugale al coniuge, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione». Pertanto, le AGEVOLAZIONI inerenti l abitazione principale e relative pertinenze sono riconosciute al CONIUGE ASSEGNATARIO della ex casa coniugale, in quanto titolare del diritto di abitazione di cui all articolo 4, comma 12-quinquies del D.L. N. 16 del 2012, per il quale, quindi, non è dovuto il versamento della seconda rata dell IMU. LA DICHIARAZIONE: I contribuenti tenuti alla presentazione della dichiarazione IMU devono provvedere entro il 30 giugno dell anno successivo alla data della variazione. Il modello di dichiarazione dovrà essere approvato con apposito decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze. A CHI RIVOLGERSI PER IL CALCOLO: Il pagamento è in autoliquidazione, per cui il contribuente dovrà provvedere autonomamente, rivolgendosi ad un centro fiscale (CAAF) o ad un professionista. QUANDO SI PAGA: - l'acconto entro il 17 giugno 2013 (50% delle aliquote deliberate dal Comune nell anno precedente; - il saldo entro il 16 dicembre 2013 con le stesse aliquote deliberate per l anno 2013 come sopra indicato. L'UFFICIO TRIBUTI: Per qualsiasi informazione, è possibile rivolgersi all'ufficio Tributi del Comune nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al sabato 9,30 12,00. Telefono: 0374/

5 ATTENZIONE La disciplina dell'imu continua ad essere oggetto di modifiche legislative. Si invitano i contribuenti a verificare eventuali variazioni intervenute dopo la stampa di questa guida. LE NOVITÀ SARANNO SEGNALATE SUL SITO DEL COMUNE