RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009

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1 RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 CONTROLLO STRATEGICO E CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE: RILEVAZIONE DEI RISULTATI RAGGIUNTI IN RAPPORTO AL PIANO DEGLI OBIETTIVI VOLUME III PARTE I

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3 RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 CONTROLLO STRATEGICO E CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE: RILEVAZIONE DEI RISULTATI RAGGIUNTI IN RAPPORTO AL PIANO DEGLI OBIETTIVI VOLUME III PARTE I

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5 PROGRAMMAZIONE STRATEGICA, CONTROLLO E RENDICONTAZIONE Il volume terzo Rendiconto della gestione 2009 Controllo strategico e controllo interno di gestione: rilevazione dei risultati raggiunti in rapporto al piano degli obiettivi, rileva l analisi dei risultati raggiunti dei programmi e progetti realizzati e in corso di realizzazione, la dimostrazione dei risultati in riferimento agli indirizzi ed obiettivi programmatici riferiti alle politiche del bilancio dell ente di cui agli strumenti generali di programmazione. La suddetta attività di rendicontazione e controllo mira pertanto a verificare, in funzione dell esercizio di poteri di indirizzo da parte degli organi politici, l effettiva attuazione delle scelte operate nelle fasi pianificatorie e programmatorie analizzando la congruenza tra gli obiettivi prefissati, le operazioni effettuate, le risorse assegnate e risultati conseguiti. Al fine di facilitare la comprensione della struttura contabile del rendiconto stesso e di consentire la verifica del grado di realizzazione degli indirizzi strategici di assessorato descritti negli Indirizzi generali della Relazione Previsionale e Programmatica sono state predisposte per ciascun programma dell ente le Relazioni Finali di Gestione L analisi ricognitiva proposta nelle relazioni finali di gestione 2009, che sono state redatte anche ai sensi dell art. 55 del vigente regolamento di contabilità della Provincia, con la partecipazione attiva di tutti i responsabili dei servizi, intende mostrare lo stato di raggiungimento della programmazione 2009, attraverso il monitoraggio dei singoli programmi e dei relativi progetti definiti della Relazione Previsionale e Programmatica 2009/2011 nonché degli indirizzi strategici definiti dalla Giunta provinciale per l anno 2009 e dettagliati negli obiettivi del Piano Esecutivo di Gestione Il monitoraggio è svolto al fine di comprendere il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati misurando il livello delle attività svolte e dei risultati raggiunti rispetto a quelle programmate, anche attraverso la rilevazione degli indicatori di risultato e della tempistica effettiva, nonché dei principali indicatori finanziari sulla realizzazione delle risorse attribuite. Pertanto le schede, relative a ciascun Programma, forniscono un flusso sistematizzato e ordinato di dati e informazioni e si caratterizza per: la specifica individuazione della tipologia di obiettivo; l informazione sui risultati raggiunti rispetto a quelli programmati; tempi dell azione amministrativa; quantificazione degli indicatori di risultato; valutazioni eventualmente svolte relative agli indicatori non misurabili; grado di utilizzazione delle risorse finanziarie assegnate espresso come capacità di tradurre in termini di accertamento e impegno e di riscosso e liquidato, le previsioni di entrata e di spesa.

6 Nota Metodologica Il presente Stato di Avanzamento Finale dei Programmi è stato redatto avvalendosi del programma J-ente, acquisito per l aggiornamento, la gestione ed il monitoraggio del Piano Esecutivo di Gestione. Trattandosi del primo anno di adozione del programma J-ente, per quanto riguarda l avanzamento contabile, si genera l anomalia per le somme a residuo che non sono legate ai rispettivi impegni/accertamenti, sebbene confluiscano nel budget totale dell obiettivo. Solo in alcuni casi l impegno/accertamento a residuo è imputato all obiettivo di riferimento, laddove tale collegamento è stato possibile. I dati dell avanzamento contabile derivano direttamente dal programma di contabilità che alimenta ed aggiorna, in un processo dinamico ed in tempo reale, i movimenti contabili imputati alle risorse finanziarie di ciascun obiettivo. Pertanto, la situazione contabile riportata in questo volume rispecchia il quadro finanziario delle risorse alla data di effettuazione delle stampe di ciascun programma (da i primi di marzo a metà aprile). Tutto questo è logica conseguenza del fatto che J-ente è un programma dinamico, in aggiornamento continuo con il programma di contabilità e con il compimento delle attività di ciascun obiettivo.

7 RELAZIONI FINALI DI GESTIONE 2009 INDICE VOLUME III PARTE I N PROGRAMMA PAG 1 Affari Generali ed Istituzionali 1 2 Personale ed Organizzazione dell'ente 85 3 Sistema Informativo ed Informatico Gestione economico finanziaria Entrate tributarie e ordinarie proprie Istruzione Pubblica Cultura e Beni Culturali Turismo e promozione dell'immagine Sport Lavori Pubblici 379 INDICE VOLUME III PARTE II N PROGRAMMA PAG 12 Urbanistica, Programmazione Territoriale e Aree Protette Ambiente Caccia e Pesca Difesa del Suolo e Protezione Civile Cittadinanza sociale e azione di pace 686 INDICE VOLUME III PARTE III N PROGRAMMA PAG 17 Agricoltura Polizia Provinciale Formazione Trasporti Agenzia per il Turismo Politiche per la valorizzazione dell'ente e del territorio Politiche attive del lavoro Governance per lo sviluppo economico, politiche di marketing e comunitarie 947 Appendice A Realizzazione dei Programmi e Risorse Attivate 993

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9 Programma n.1 Affari Generali ed Istituzionali

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11 Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Affari Generali e Istituzionali Programma Affari Generali e Istituzionali CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Affari Generali e Istituzionali Tipo di Obiettivo Programma INFORMAZIONI GENERALI 1. INFORMAZIONI GENERALI Programma: N. 1, Affari Generali e Istituzionali Responsabile del Programma: Piero Fabrizio Puggelli Area: Servizi Istituzionali Servizio: Affari Generali Centro di costo: 05 INDIRIZZI PROGRAMMATICI Sintesi degli indirizzi programmatici: La realizzazione degli obiettivi prefissati in ambito di predisposizione del Bilancio programmatico dell'ente, per l'anno 2009, mira ad un rafforzamento del ruolo dell'area finalizzato ad incrementare lo standard dei servizi, a razionalizzare, mediante la loro unitaria gestione, i procedimenti sanzionatori di competenza dell'ente, nonché per le procedure di esproprio, anche organizzando i lavori della Commissione provinciale Espropri. Ciò si potrà realizzare attraverso una corretta collaborazione, in particolare, con l'area Pianificazione e Gestione del Territorio, che, dotata delle necessarie competenze tecniche, fornirà i contenuti delle procedure e dei procedimenti sopra descritti. In diverso ambito l'area perseguirà l'obiettivo di contenimento delle spese grazie ad una gestione unitaria, razionale e volta ad ottimizzare il rapporto costi/benefici andando a reperire risorse nuove alle migliori condizioni sul mercato e liberare le risorse disponibili per iniziative che siano volano di crescita del territorio. L'attività di provveditorato, attraverso l'ufficio centralizzato per gli acquisti, è finalizzata a consentire una razionale attività di provvista di beni e servizi per l'ente per ottenere il più elevato grado di efficienza ed economicità. In tale ottica, anche il costante monitoraggio sulle iniziative promosse dalla Consip continuerà ad essere un'attività non secondaria ma strategica nel reperimento dei beni e servizi necessari al funzionamento dell'ente anche con la sfida di ricercare sul mercato prezzi e qualità più vantaggiose per l'ente ponendo quale parametro "a base d'asta" proprio i prezzi Consip. Altra finalità da conseguire è quella di assicurare la legalità dell'azione amministrativa, intesa come attuazione delle norme comunitarie, nazionali, regionali e provinciali in maniera funzionale al raggiungimento di elevati standard di qualità ed efficienza dell'azione dell'ente locale. In collaborazione con il Gabinetto di Presidenza (Programma n. 26) si opererà per valorizzare e tutelare il patrimonio storico artistico di proprietà dell'ente o di interesse dei cittadini, così da veicolare attraverso esso l'immagine della Amministrazione, anche mediante l'organizzazione di eventi culturali all'interno di Palazzo Banci Buonamici, palazzo Vestri e Palazzo Novellucci. Altra finalità da conseguire è quella di rendere più efficace la comunicazione nei confronti dei cittadini sia mediante l'accesso telematico agli ambiti di attività dell'ente con la consultazione del sito internet sia attraverso il front office. All'interno dell' URP si vuol valorizzare il ruolo della Provincia, quale soggetto di coordinamento, per costruire una rete integrata di comunicazione sul territorio, garantendo anche le normali funzioni e attività tipiche degli Uffici Relazioni con il Pubblico, anche in sinergia con le altre realtà pubbliche, utilizzando ed individuando metodologie e supporti informatici e banche dati. Strategica appare poi l'insieme di iniziative volte ad approfondire la riflessione sul funzionamento dell'amministrazione provinciale - Rating, Analisi dei Servizi, Sistema e Controllo di qualità - in una prospettiva di semplificazione e qualificazione delle modalità operative e gestionali, al fine di aumentare il grado di soddisfazione e fiducia dei cittadini verso l'amministrazione pubblica. Riferimento temporale degli indirizzi:

12 2009_01_00_00 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Spese di personale AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Personale , , , , CP Prestazione di servizi , , , , CP Imposte e tasse , , , ,91 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Personale , RS Prestazione di servizi , RS Imposte e tasse , CP Personale , CP Personale ,00 Totale Impegni , , , ,90 Totale Percentuale sul Budget 90,86 85,80 85,80 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Segreteria Generale, assistenza agli amministratori. Progetto Segreteria Generale, assistenza agli amministratori. CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO 4

13 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Segreteria Generale, assistenza agli amministratori. CONTENUTI PROGETTUALI Sintesi dei contenuti progettuali: L'Ufficio Segreteria Generale svolge funzioni di supporto tecnico-giuridico all'attività della Giunta Provinciale, supporta il Segretario Generale e lo surroga nella sua funzione di ufficiale rogante. Negli anni l'ufficio Segreteria Generale è diventato un serbatoio di dati e informazioni sull'attività dell'ente. Da qui nasce l'idea di partire dal giacimento di dati amministrativi depositati presso l'ufficio per indirizzarsi, coerentemente con quanto previsto dall'art. 12 TUEL, verso una linea di intervento che viene attualmente adottata da parte delle amministrazioni piu' sensibili: quella della valorizzazione delle basi di dati che si originano dall'attività amministrativa per conoscere le modalità di funzionamento della struttura, per orientare decisioni di governo e valutarne l'efficacia. L'obiettivo è passare dai dati alle informazioni. Le prerogative dell'ufficio Segreteria sono: Semplificare l'azione amministrativa e revisionare costantemente le procedure Utilizzare le procedure telematiche Rendere fruibili le banche dati ai cittadini Essere un valido supporto per le esigenze di programmazione e gestione. E' importante sottolineare come tutta l'attività del Servizio sia improntata e subordinata al rispetto delle scadenze previste dalle Leggi vigenti, che vengono regolarmente e puntualmente osservate. L'ufficio è depositario dell'archivio cartaceo delle determinazioni dirigenziali e provvede alla realizzazione del relativo iter procedurale secondo le seguenti fasi: viene disposta la loro pubblicazione all'albo pretorio; viene trasmessa copia al Servizio proponente; viene gestita la tenuta cartacea dell'archivio. L'ufficio gestisce e cura la tenuta, in forma cartacea ed informatizzata con pubblicazione sul sito internet della Provincia, dell'albo dei beneficiari di provvidenze di natura economica, conformemente a quanto disposto dall'art. 18 del Regolamento provinciale per la concessione di finanziamenti e benefici economici, approvato con deliberazione C.P. n. 48 del Si provvede alla corresponsione mensile al Segretario provinciale dei Diritti di Segreteria e vengono effettuati versamenti trimestrali della quota spettante all'agenzia dei Segretari ed all'introito della quota di spettanza dell'ente. L'Ufficio si occupa inoltre di: trasmettere (entro il 31 marzo di ogni anno) all'autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni il riepilogo delle spese pubblicitarie effettuate dai Servizi nel corso dell'esercizio finanziario di riferimento; liquidare le quote annuali dovute dalla Provincia all'upi e all'urpt; rilasciare le copie conformi agli originali degli atti depositati presso la Segreteria; aggiornare annualmente l'albo dei beneficiari di provvidenze di natura economica nel sito della Provincia; rilevare e attestare i diritti di segreteria da trasmettere all'agenzia Autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali. L'attività giuridico e tecnico-amministrativa rivolta agli Assessori ruota intorno alla istruttoria relativa agli atti deliberativi della Giunta e agli atti funzionali a permettere l'attività istituzionale degli Assessori, quali la partecipazione a convegni, corsi, incontri istituzionali, in collaborazione con i colleghi di diversi servizi preposti a svolgere le funzioni di segretariato per ciascuno degli Assessori. In un processo di razionalizzazione delle procedure che vedono la Segreteria Generale anche in un'ottica di "Ufficio Notarile" e per il rapporto che esiste funzionalmente con il Segretario Generale si affidano alla stessa le funzioni di redazione dei contratti pubblici amministrativi rogati dal Segretario Provinciale, gli adempimenti conseguenti alla stipula dei suddetti contratti (repertazione, registrazione, archiviazione e rilascio copie ecc..). A seguito dell'esecutività di ciascuna determinazione alla quale debba fare seguito la stipulazione di un contratto in forma pubblica rogato dal Segretario Generale, l'ufficio si attiva richiedendo la documentazione necessaria, verificando la regolarità di quanto prodotto, redigendo l'atto contrattuale e fissando la data di stipulazione. Successivamente alla stipulazione l'atto repertoriato viene predisposto per l'ufficio del Registro (nei casi in cui la registrazione sia prevista per legge o richiesta dalle parti) e quindi, dopo la registrazione, inviato in copia agli interessati e agli uffici competenti. L'ufficio gestisce i rapporti con i notai esterni che rogano atti, principalmente di compravendita, in cui l'ente è parte contraente. La Segreteria Generale tiene il Registro di repertorio dei contratti, il Registro cartaceo ed informatizzato dei contratti non sottoscritti in forma di atto pubblico (determine contratto, atti di sottomissione, di cottimo, convenzioni, disciplinari, ecc ) e non soggetti a registrazione presso l'ufficio del Registro, provvedendo alla trasmissione degli stessi, registrati, al Servizio proponente. Nel rispetto di quanto previsto nel Regolamento provinciale degli incarichi professionali, secondo quanto disposto dagli artt. 8 e seguenti, approvato con Deliberazione C.P. n. 125 del , l'ufficio ha istituito un Registro cartaceo ed informatizzato degli incarichi professionali, tenuto costantemente aggiornato, per consentire un efficace controllo e monitoraggio degli incarichi affidati e Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Segreteria Generale, assistenza agli amministratori. dei soggetti affidatari e provvedendo inoltre alla trasmissione cartacea dell'atto registrato al servizio contraente. Riferimento temporale: 2009 X

14 2009_01_01_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Segreteria Generale Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_01 Segreteria Generale RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE ØRaggiungere un'ottimizzazione di visibilità, consultabilità e fruibilità degli atti deliberativi di Giunta e tradurre gli altri flussi documentali cartacei che transitano dall'ufficio in flussi documentali digitali: ciò al fine di offrire un servizio sempre più efficiente teso al soddisfacimento dei bisogni degli utenti sia interni che esterni; ØAssicurare assistenza all'ufficio del Segretario Generale sia per garantirne l'attività istituzionale sia per il rispetto degli adempimenti previsti per legge, ivi compresi i rapporti con l'agenzia Autonoma per la gestione dell'albo dei Segretari Comunali e Provinciali relativamente alla liquidazione della quota parte dei diritti di segreteria; AZIONI, ATTIVITÀ 1) Assistenza alla Giunta Provinciale. Essa si esplica attraverso: Ricevimento proposte di delibere - collazione proposte - supporto al Segretario Generale nell'attività di assistenza della Giunta - predisposizione ordini del giorno della Giunta - stampa e invio convocazioni riunioni - verifica ed inserimento in formato digitale degli atti iscritti all'ordine del giorno in una cartellina disponibile in rete sulla directory Fs3 per le consultazioni da parte degli Amministartori - perfezionamento atti deliberativi - disposizione e trasmissione all'ufficio competente per la loro pubblicazione - predisposizione copie conformi - comunicazioni tempestive inerenti le decisioni adottate dalla Giunta al Presidente del Consiglio, ai Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti e ai Capigruppo - tempestiva trasmissione cartacea delle delibere adottate ai Gruppi Consiliari, Sindaci Revisori ed ai vari Uffici dell'amministrazione - tenuta del registro degli atti deliberativi adottati dalla Giunta - archivio atti originali - inserimento nel sito della del testo degli atti deliberati dalla Giunta corredati della data di adozione, pubblicazione ed esecutività. 2) Gestione atti dirigenziali: L'ufficio segue l'iter procedurale dell'archiviazione degli atti dirigenziali, disposizione e trasmissione all'ufficio competente per la loro pubblicazione e successiva trasmissione ai Settori. 3) Tenuta dei registri previsti da Regolamenti: Si provvederà alla realizzazione e tenuta informatizzata del Registro degli incarichi professionali, con trasmissione copie agli uffici proponenti ed archiviazione degli atti originali. Un'altra attività riguarderà la realizzazione e tenuta informatizzata del Registro dei contratti non sottoscritti in forma di atto pubblico e non soggetti a registrazione presso l'ufficio del Registro (atti di sottomissione, convenzioni,...) con trasmissione delle copie registrate agli uffici proponenti ed archiviazione degli atti originali. 4) Assistenza Segretario Generale dell'ente: Predisposizione di atti di liquidazione per la ripartizione delle spettanze dei diritti di rogito e segreteria nella misura prevista dalle vigenti Leggi effettuate mensilmente al Segretario Generale e trimestralmente all'agenzia Autonoma per la Gestione dell'albo dei Segretari Comunali e Provinciali; Rilevazione e attestazione dei diritti di segreteria da trasmettere annualmente all'agenzia Autonoma per la Gestione dell'albo dei Segretari Comunali e Provinciali. 5) Altre attività istituzionali di Segreteria: Predisposizione atti di liquidazione per consentire il pagamento delle quote annuali dovute all'upi, all'upi Toscana e all'aiccre. Reperimento, tramite specifica richiesta ai singoli settori, dei dati relativi alle spese pubblicitarie effettuate nel corso dell'esercizio finanziario di riferimento e successiva trasmissione telematica del riepilogo analitico dei dati all'autorità per le Garanzie nelle comunicazioni. L'ufficio compila annualmente l'albo dei beneficiari di provvidenze di natura economica e ne predispone la pubblicazione (con trasmissione all'ufficio informatico) sul sito internet della Provincia. STATO D'ATTUAZIONE FINALE 1) Assistenza alla Giunta Provinciale. Essa si è esplicata attraverso: Ricevimento proposte di delibere - collazione proposte - supporto al Segretario Generale nell'attività di assistenza della Giunta - predisposizione ordini del giorno della Giunta - stampa e invio convocazioni riunioni - verifica ed inserimento in formato digitale degli atti iscritti all'ordine del giorno in una cartellina disponibile in rete sulla directory Fs3 per le consultazioni da parte degli Amministratori - perfezionamento atti deliberativi - disposizione e trasmissione all'ufficio competente per la loro pubblicazione - predisposizione copie conformi - comunicazioni tempestive inerenti le decisioni adottate dalla Giunta al Presidente del Consiglio, ai Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti e ai Capigruppo - tempestiva trasmissione cartacea delle delibere adottate ai Gruppi Consiliari, Sindaci Revisori ed ai vari Uffici dell'amministrazione - tenuta del registro degli atti deliberativi adottati dalla Giunta - archivio atti originali - inserimento nel sito della del 2009_01_01_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Segreteria Generale testo degli atti deliberati dalla Giunta corredati della data di adozione, pubblicazione ed esecutività. 2) Gestione atti dirigenziali: L'ufficio segue l'iter procedurale dell'archiviazione degli atti dirigenziali, disposizione e trasmissione all'ufficio competente per la loro pubblicazione e successiva trasmissione ai Settori. 3) Tenuta dei registri previsti da Regolamenti: Si è provveduto alla realizzazione e tenuta informatizzata del Registro degli incarichi professionali, con trasmissione copie agli uffici proponenti ed archiviazione degli atti originali. Un'altra attività riguarda la realizzazione e tenuta informatizzata del Registro dei contratti non sottoscritti in forma di atto pubblico e non soggetti a registrazione presso l'ufficio del Registro (atti di sottomissione, convenzioni,...) con trasmissione delle copie registrate agli uffici proponenti ed archiviazione degli atti originali. 4) Assistenza Segretario Generale dell'ente: Sono stati predisposti gli atti di liquidazione per la ripartizione delle spettanze dei diritti di rogito e segreteria nella misura prevista dalle vigenti Leggi al Segretario Generale e all'agenzia Autonoma per la Gestione dell'albo dei Segretari Comunali e Provinciali. 5) Altre attività istituzionali di Segreteria: Sono stati predisposti gli atti di liquidazione per consentire il pagamento delle quote annuali dovute all'upi Toscana. Sono stati reperiti, tramite specifica richiesta ai singoli settori, i dati relativi alle spese pubblicitarie effettuate nel corso dell'esercizio finanziario di riferimento e successivamente trasmesso telematicamente il riepilogo analitico dei dati all'autorità per le Garanzie nelle comunicazioni. GANTT Assistenza alla Giunta Provinciale 100,00 AFFARI GENERALI 6

15 2009_01_01_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Segreteria Generale Gestione atti dirigenziali 100,00 AFFARI GENERALI tenuta dei registri previsti dai regolamenti 100,00 AFFARI GENERALI Assistenza al Segretario Generale 100,00 AFFARI GENERALI Altre attività istituzionali di segreteria 100,00 AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MAGGI MANUELA categoria C 50,00% FRESI CLAUDIA Responsabile della procedura 30,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note numero deliberazioni ATTIVITA 250,00 268,00 n. comunicazioni e direttive ATTIVITA 160,00 58,00 n. determinazioni pubblicate ATTIVITA 4.500, ,00 n. disciplinari, convenzioni, atti non soggetti a registrazione annotati ATTIVITA 300,00 474,00 n. incarichi professionali registrati ATTIVITA 50,00 57,00 tempo medio di inserimento sul sito internet delle deliberazioni di giunta EFFICACIA 15 giorni 10 riduzione del flusso documentale cartaceo EFFICACIA 10% 0% n. consulenze rilascate EFFICACIA 0,00 100, _01_01_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Segreteria Generale INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. consulenze richieste EFFICACIA 0,00 100,00 n. consulenze rilasciate/n. consulenze richieste % ATTIVITA 100,00 100,00 AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Trasferimenti , , , ,70 Totale Impegni , , , ,70 Totale Percentuale sul Budget 98,94 98,94 98,94 7

16 2009_01_01_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza agli Assessori Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_01 Segreteria Generale RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Prestare l'assistenza necessaria agli Assessori provinciali in relazione alla loro attività istituzionale nell'ente. L' ufficio cura le pratiche amministrative relative alle missioni degli Assessori provinciali al fine di garantire la loro presenza a corsi, convegni o incontri istituzionali, in collaborazione con i colleghi, dislocati nei vari servizi, preposti a svolgere funzioni di segretariato rivolto agli Assessori medesimi. AZIONI, ATTIVITÀ Predisposizione atti di impegno e liquidazione per consentire l'attività istituzionale degli assessori e la loro partecipazione a corsi di aggiornamento, convegni o appuntamenti di rilevanza istituzionale. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La quantificazione delle risorse è condizionata dalla spesa dell'anno precedente, ma in corso d'anno verrà costantemente monitorata, anche in considerazione che l'attività ordinaria degli amministartori sarà condizionata dalle elezioni amministrative che si svolgeranno a giugno STATO D'ATTUAZIONE FINALE Sono stati Predisposti atti di impegno e liquidazione per consentire l'attività istituzionale degli assessori e la loro partecipazione a corsi di aggiornamento, convegni o appuntamenti di rilevanza istituzionale 2009_01_01_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza agli Assessori GANTT Le azioni/attività di questo obiettivo sono generalmente costanti per tutto l'anno; però per il corrente anno, considerando che si svolgeranno le elezioni amministartive, si presume che ci sarà uno STOP per il periodo elettorale Soggetti coinvolti 100,00 01/01/ /01/ /12/ /12/2009 FRESI CLAUDIA SEGRETERIA GENERALE Con la nomina del nuovo Presidente della Provincia, l'attività è ricominciata a pieno ritmo Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MAGGI MANUELA categoria C 50,00% FRESI CLAUDIA Responsabile della procedura 20,00% 01/01/2009 8

17 2009_01_01_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza agli Assessori AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , ,33 Totale Impegni , , , ,33 Totale Percentuale sul Budget 94,91 94,08 94, _01_01_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione contratti Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_01 Segreteria Generale RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE L'obiettivo ordinario è quello di gestire a livello centralizzato l'attività tesa al perfezionamento dei contratti dell'ente, sia che si tratti di contratti che l'ente stipula a seguito dell'espletamento di gare di appalto di lavori, servizi e forniture attivate dai vari uffici provinciali, sia che si tratti di attività contrattuale che si esplica attraverso accordi procedimentali e sostitutivi di provvedimenti amministrativi (ad es. in materia di espropriazioni per pubblica utilità), in ogni caso strumento per la realizzazione di un'attività di diritto privato imputabile alla Provincia. L'ufficio gestisce i rapporti con i notai esterni che rogano atti, principalmente di compravendita di immobili e terreni, in cui l'ente è parte contraente. Tutta l'attività del Servizio è improntata e subordinata al rispetto delle scadenze previste dalle Leggi vigenti (specificamente il D.Lgs n. 163). AZIONI, ATTIVITÀ Gestione iter contrattuale: A seguito dell'esecutività di ciascuna determinazione alla quale debba fare seguito la stipulazione di un contratto in forma pubblica rogato dal Segretario Generale, l'ufficio si attiva verificando la regolarità dichiarazioni sostitutive rilasciate in corso di gara e relativa documentazione; acquisendo ed esaminando le certificazioni relative al possesso dei requisiti di capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione; verificando le polizze assicurative e fideiussorie; calcolando le spese e i diritti di segreteria prima di predisporre la determina di accertamento e impegno e di fissare la data di stipulazione. Successivamente alla stipulazione dell'atto predisposto dall'ufficio si procede alla sua repertoriazione e predisposizione per l'ufficio del Registro (nei casi in cui la registrazione sia prevista per legge o richiesta dalle parti) previa predisposizione della determina di liquidazione e quindi, dopo la registrazione, viene inviato in copia agli interessati e agli uffici competenti. L'ufficio provvede alla vidimazione del Registro di Repertorio. L'ufficio svolge attività di consulenza agli uffici provinciali nella predisposizione dei documenti ed atti contrattuali sino alla redazione finale degli stessi. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'eventuale disallineamento fra la valutazione economica previsionale e le effettive necessità finanziarie dipende dalla quantità di contratti che saranno rogati in corso d'anno e sarà monitorato in corso d'anno. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Gestione iter contrattuale: A seguito dell'esecutività di ciascuna determinazione alla quale debba fare seguito la stipulazione di un contratto in forma pubblica rogato dal Segretario Generale, l'ufficio si è attivato verificando la regolarità dichiarazioni sostitutive rilasciate in corso di gara e relativa documentazione; acquisendo ed esaminando le certificazioni relative al possesso dei requisiti di capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione; verificando le polizze assicurative e fideiussorie; calcolando le spese e i diritti di segreteria prima di predisporre la determina di accertamento e impegno e di fissare la data di stipulazione. Successivamente alla stipulazione dell'atto predisposto dall'ufficio si è proceduto alla sua repertoriazione e predisposizione per l'ufficio del Registro (nei casi in cui la registrazione sia prevista per legge o richiesta dalle parti) previa predisposizione della determina di liquidazione e quindi, dopo la registrazione, viene inviato in copia agli interessati e agli uffici competenti. L'ufficio ha rogato atti di compravendita, in cui l'ente è parte contraente. L'ufficio ha provveduto alla vidimazione del Registro di Repertorio. 9

18 2009_01_01_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione contratti L'ufficio ha svolto attività di consulenza agli uffici provinciali nella predisposizione dei documenti ed atti contrattuali sino alla redazione finale degli stessi. GANTT L'attività e continuativa nel corso dell'anno 100,00 FRESI CLAUDIA AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note FRESI CLAUDIA Responsabile della procedura 50,00% 01/01/ _01_01_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione contratti AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi serv publ , , , CP Depositi spese contrattuali 9.500, , ,00 Totale Accertamenti , , ,26 Totale Percentuale sul Budget 56,35 56, CP Personale , , , , CP Trasferimenti 3.835, , , , CP Imposte e tasse 1.425, CP Restituzione dep.spese contr , , , , RS Imposte e tasse 999,39 Totale Impegni , , , ,74 Totale Percentuale sul Budget 52,63 52,63 52,63 10

19 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_02 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreteria consiglio provinciale, presidente del consiglio, commissioni, gruppi consiliari, difensore civico Progetto Segreteria consiglio provinciale, presidente del consiglio, commissioni, gruppi consiliari, difensore civico CENTRO DI RESPONSABILITA' UFFICIO DEL CONSIGLIO RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_02 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreteria consiglio provinciale, presidente del consiglio, commissioni, gruppi consiliari, difensore civico CONTENUTI PROGETTUALI Gli uffici del Consiglio, oltre all'attività istituzionale di assistenza all'organo consiliare, svolgono attività tese a garantire, pur nel rispetto dei ruoli, forte sinergia e coordinamento tra il livello politico e quello tecnico, ai fini di collaborare in modo costruttivo e contribuire al raggiungimento degli obiettivi principali che l'ente si pone. I contenuti progettuali attengono tutti alla migliore organizzazione e gestione dell'attività ordinaria del Consiglio Provinciale, delle Commissioni Consiliari, al fine di permettere il miglior espletamento del mandato elettivo da parte dei soggetti, ivi compreso il profilo attinente la predisposizione degli atti necessari alla loro partecipazione a corsi, convegni o incontri istituzionali e alla realizzazione delle iniziative organizzate dalla Presidenza del Consiglio e dai gruppi consiliari. Un altro contenuto progettuale attiene alla costante assistenza all'ufficio del Difensore Civico, eletto alla fine del 2004, rieletto nel febbraio 2008 ed in carica fino al 2011, con funzioni di segreteria e supporto. 11

20 2009_01_02_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreterie Presidente Consiglio Provinciale, Commissioni e Gruppi Consiliari Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_02 Segreteria consiglio provincia RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Nell'annualità 2009 gli Uffici del Consiglio si prefiggono il raggiungimento dei seguenti risultati: 1) attività di supporto e segreteria agli Organismi Consiliari: Consiglio Provinciale, Commissioni Consiliari Permanenti (n. 6), Commissione Provinciale Pari Opportunità, Gruppi Consiliari ( n. 6), al Presidente del Consiglio e in generale, ad ogni Consigliere per il regolare svolgimento del suo mandato 2) modifica ed aggiornamento dati nello spazio riservato ai Consiglieri sul sito della Provincia 3) progettazione iniziative del Presidente del Consiglio, della Commissione Provinciale Pari Opportunità, del Difensore Civico e dei Gruppi Consiliari e contributo alla loro realizzazione Particolare attenzione sarà poi prestata - dato il preventivato rinnovo del Consiglio Provinciale ( le elezioni sono previste per il prossimo giugno 2009) - alla gestione di tutte le attività conseguenti all'insediamento del nuovo consiglio, della nuova collocazione logistica e degli spazi assegnati a ciascun Gruppo Consiliare, oltre che alle verifiche ed atti amministrativi previsti dalla normativa vigente a carico dell'ente. La Presidenza del Consiglio provvederà a svolgere tutte le attività necessarie al rinnovo della Commissione Pari Opportunità, indicendo apposito bando come previsto dal regolamento della Commissione per le pari opportunità uomo/donna. AZIONI, ATTIVITÀ Per il raggiungimento dei suddetti risultati prefissi si individuano le seguenti attività: 1) attività di supporto al Presidente del Consiglio Provinciale, ai Gruppi e alle Commissioni Consiliari Permanenti ed in generale ad ogni Consigliere per il regolare svolgimento del suo mandato In ordine alle attività Consiliari e alla trasmissione degli atti sulla base delle proposte ricevute si procede a: o predisporre l'odg (compresa la pubblicazione sul sito internet) e a convocare il Consiglio e le Commissioni Consiliari dei quali si cura la segreteria organizzativa compresa la redazione dei verbali o pubblicare gli atti consiliari e a trasmetterli agli uffici interessati - Archiviazione delle copie delle deliberazioni messe in pubblicazione ricevimento proposte di delibere, mozioni interrogazioni, interpellanze - collazione proposte o raccogliere e formalizzare i verbali delle sedute consiliari sulla base della ripresa elettro stenografica ai fini della successiva approvazione da parte del Consiglio o inserire sul sito della Provincia i testi degli atti deliberati dal Consiglio - tenuta del registro degli atti deliberativi adottati dal consiglio - predisposizione copie conformi o trasmettere al Presidente del Consiglio, ai Capigruppo e ai Presidenti di Commissione le comunicazioni inerenti gli atti deliberativi della Giunta inviati dalla Segreteria Generale o garantire il regolare svolgimento delle attività dei Gruppi Consiliari presso la sede a loro attribuita presso Palazzo Novellucci fornendo assistenza e monitorando quotidianamente il funzionamento di tutta la strumentazione a loro disposizione In ordine alle procedure amministrative - trasmettere all'ufficio personale il report delle presenze dei Consiglieri alle sedute del Consiglio e alle Commissioni Consiliari Permanenti - predisporre gli atti necessari a garantire il rimborso ai datori di lavoro, per le missioni del Presidente del Consiglio e dei Consiglieri per la partecipazione a corsi, convegni o incontri istituzionali, alla realizzazione delle iniziative organizzate dalla Presidenza del Consiglio e con fondi autonomi dai Gruppi Consiliari - trasmissione di tutta la documentazione prodotta presso la sede di Palazzo Novellucci (verbali, atti deliberati sia dalla Giunta che dal Consiglio con relativi allegati, rassegna stampa) 2009_01_02_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreterie Presidente Consiglio Provinciale, Commissioni e Gruppi Consiliari - organizzazione logistica degli spazi di Palazzo Novellucci, predisposizione ed archiviazione di atti, normative e quant'altro consenta l'utilizzo della sede in modo autonomo d parte di ogni singolo Consigliere Si procederà all'integrazione del "Codice degli atti normativi" dove verranno inseriti i nuovi regolamenti, deliberati nell'annualità 2006/2007/2008, i regolamenti che dovessero essere approvati nel corso del nuovo esercizio e le eventuali integrazioni e/o modifiche apportate ai Regolamenti vigenti e proposte al Consiglio. 2)modifica e aggiornamento dati nello spazio riservato ai Consiglieri sul sito della Provincia Aggiornamento dati nello spazio riservato a ciascun Consigliere sul sito della Provincia. Ricezione e trasmissione dei messaggi recapitati su indirizzo di posta elettronica del singolo consigliere pubblicata sul sito internet. Gli uffici su disposizioni dei Consiglieri stessi assolvono settimanalmente, funzioni di stampa dei messaggi, consegna, elaborazione a nome del consigliere della risposta secondo le indicazioni fornite. 3) progettazione iniziative e contributo alla loro realizzazione Iniziative con istituzioni scolastiche o iniziative e incontri di scambio e confronto, con gli studenti eletti nel Parlamento Regionale degli studenti e della Consulta di Prato o incontri sulla tematica della Cittadinanza Europea attraverso l'approfondimento dell'esperienza dei Gemellaggi e sui diritti di cittadinanza o realizzazione open-day settimanale per le scuole durante il quale è consentita la visita dell'ente e l'esposizione di tutte le attività che vengono quotidianamente svolte al fine di valorizzare l'ente mostrandone la complessità dell'operato o distribuzione dell'opuscolo informativo "Consiglio Amico" sull'importanza e la complessità delle funzioni dell'ente Provincia da distribuirsi durante appositi incontri nel Salone consiliare con le scuole e nelle scuole organizzati alla presenza del Presidente del Consiglio e della Giunta o iniziative nell'ambito della celebrazione del Giorno della Memoria e presentazione della pubblicazione "Risvegliare la memoria storica" Pari Opportunità per tutti o Programmazione e realizzazione di iniziative con la Presidente della Commissione Provinciale Pario Opportunità, anche in collaborazione con i Comuni dell'area, con i quali si è già stabilito un coordinamento da parte della Commissione, circa le tematiche di cui ai punti individuati dalla Commissione Europea per la celebrazione dell'anno Europeo per le Pari Opportunità per tutti e in particolare sui temi dei diritti, della rappresentanza, del riconoscimento, del rispetto e tolleranza anche alla luce della sottoscrizione da parte della provincia di Prato della "Carta Europea per l'uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale" Festa della Toscana e valorizzazione dei diritti di cittadinanza o Realizzazione il 30 di novembre della Festa della Toscana in stretta collaborazione con la Presidenza del Consiglio della Regione Toscana (in occasione della quale la Provincia coordina tutte le attività dei Comuni); Organizzazione di iniziative in collaborazione con i vari settori dell'ente o fornire strumenti di conoscenza e occasioni di formazione riservate ai Consiglieri e creare occasioni di conoscenza sull'operato della Provincia a favore della cittadinanza iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio storico del territorio VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI 12

21 2009_01_02_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreterie Presidente Consiglio Provinciale, Commissioni e Gruppi Consiliari I fondi destinati allo svolgimento dell'attività e delle iniziative promosse dalla Presidenza del Consiglio saranno utilizzati nel rispetto dell'obiettivo generale del contenimento della spesa e migliore utilizzo delle risorse. Al fine di monitorare il contenimento dei costi della politica nei limiti richiesti dalla Legge Finanziaria 2006 con conseguente razionalizzazione del lavoro degli organi di indirizzo politico-amministrativo si prosegue con l'utilizzo dello strumento tecnico progettato, di concerto con il Programma 3 "Sistemi informativi ed informatici", che permette di avere costantemente aggiornato l'andamento della spesa relativa alle sedute effettuate dal Consiglio e dalle Commissioni Consiliari Permanenti. In tal modo si verifica costantemente in tempo reale il rispetto del budget assegnato. L'implementazione del sistema di votazione elettronica già approntato consentirà uno snellimento delle procedure di voto con conseguente velocizzazione delle stesse. Qualora per la realizzazione degli eventi si riterrà necessario ricorrere a servizi di catering o di stampa di inviti e altro si utilizzeranno convenzioni/contratti già attivati dal servizio provveditorato acquisti I progetti, inoltre, attraverso la realizzazione di incontri pubblici anche in ambiti territoriali diversi da Prato tenderanno a valorizzare culture, tradizioni, ambiente, qualità della vita ed a coinvolgere gli enti, istituzioni ed il mondo dell'associazionismo per la creazione di un impegno diffuso sul tutto il territorio provinciale. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nell'annualità 2009 gli Uffici del Consiglio si sono prefissi il raggiungimento dei seguenti risultati: 1) attività di supporto e segreteria agli Organismi Consiliari: Consiglio Provinciale, Commissioni Consiliari Permanenti (n. 6), Commissione Provinciale Pari Opportunità, Gruppi Consiliari ( n. 6), al Presidente del Consiglio e in generale, ad ogni Consigliere per il regolare svolgimento del suo mandato 2) modifica ed aggiornamento dati nello spazio riservato ai Consiglieri sul sito della Provincia 3) progettazione iniziative del Presidente del Consiglio, della Commissione Provinciale Pari Opportunità, del Difensore Civico e dei Gruppi Consiliari e contributo alla loro realizzazione 4) gestione di tutte le attività conseguenti all'insediamento del nuovo consiglio, della nuova collocazione logistica e degli spazi assegnati a ciascun Gruppo Consiliare, oltre che alle verifiche ed atti amministrativi previsti dalla normativa vigente a carico dell'ente. 5) svolgimento di tutte le attività necessarie al rinnovo della Commissione Pari Opportunità, indicendo apposito bando come previsto dal regolamento della Commissione per le pari opportunità uomo/donna 2009_01_02_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreterie Presidente Consiglio Provinciale, Commissioni e Gruppi Consiliari GANTT Assistenza agli organi 100,00 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO 07/01/ /12/2009 Iniziative con istituzioni scolastiche iniziative e incontri con studenti eletti nel parlamento regionale degli studenti e della consulta di Prato Iniziative con istituzioni scolastiche incontri sul tema della cittadinanza europea Iniziative con istituzioni scolastiche open day settimanale 01/03/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 01/04/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 100,00 01/01/ /04/2009 PUGGELLI PIERO 01/01/ /04/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO UFFICIO DEL CONSIGLIO UFFICIO DEL CONSIGLIO 13

22 2009_01_02_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreterie Presidente Consiglio Provinciale, Commissioni e Gruppi Consiliari Iniziative con istituzioni scolastiche distribuzione opuscolo informativo 100,00 01/01/ /04/2009 PUGGELLI PIERO 01/01/ /05/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO Iniziative con istituzioni scolastiche Celebrazione del Giorno della memoria: diffusione atti dell iniziative Risvegliare la memoria storica Pari Opportunità per tutti realizzazione iniziative su temi specifici 100,00 01/01/ /04/2009 PUGGELLI PIERO 13/01/ /03/ ,00 PUGGELLI PIERO 08/01/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO UFFICIO DEL CONSIGLIO Organizzazione Festa della Toscana 100,00 01/01/ /11/2009 PUGGELLI PIERO 05/08/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note LOGLI ELENA categoria C 35,00% CIONI ELISABETTA Responsabile della procedura 35,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Numero sedute Consiglio ATTIVITA 16,00 18,00 Numero sedute Commissioni Consiliari ATTIVITA 83,00 101,00 Numero atti del Consiglio ATTIVITA 0,00 118,00 Numero report trasmessi all'ufficio personale ATTIVITA 12,00 12,00 Numero Open Day realizzati ATTIVITA 16 5 Numero iniziative realizzate nell'ambito scolastico ATTIVITA 5,00 5,00 Numero iniziative nell'ambito dei diritti di cittadinanza ATTIVITA 1,00 0,00 Il dato non è preventivalibe poichè il n umero degli atti deliberati dal Consiglio è legato alle attivià dei singoli settori 2009_01_02_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreterie Presidente Consiglio Provinciale, Commissioni e Gruppi Consiliari INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Numero report elaborati per monitoraggio spese sostenute per le sedute ATTIVITA 8,00 8,00 Numero istituti scolastici coinvolti nelle varie iniziative EFFICACIA 30,00 30,00 Numero istituzioni coinvolte /Comuni e altri Enti del territorio) Rispetto dei tempi previsti per le convocazioni del Consiglio sedute ordinarie Rispetto dei tempi previsti per le convocazioni del Consiglio sedute straordinarie Rispetto dei tempi previsti per le convocazioni delle Commissioni EFFICACIA 20,00 20,00 EFFICACIA 5,00 5,00 espresso in giorni EFFICACIA 3,00 3,00 espresso in giorni EFFICACIA 3,00 3,00 espresso in giorni Costo per sedute del Consiglio previsto ECONOMICITA 0, ,00 costo per sedute effettivamente sostenuto ECONOMICITA 0, ,00 Costo per sedute effettivamente sostenuto/costo per sedute del Consiglio previsto Costo per sedute delle Commissioni Consiliari Permanenti previsto Costo per sedute Commissioni Consiliari Permanenti effettivamente sostenuto Costo per sedute delle Commissioni Consiliari Permanenti effettivamente sostenuto/costo per sedute delle Commissioni Consiliari Permanenti previsto ECONOMICITA 0,00 88,42 ECONOMICITA 0, ,00 ECONOMICITA 0, ,28 ECONOMICITA 0,00 88,02 14

23 2009_01_02_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Segreterie Presidente Consiglio Provinciale, Commissioni e Gruppi Consiliari AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni 900,00 119,00 77,00 77, CP Prestazione di servizi , , , ,76 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Trasferimenti , , RS Acquisto di beni 584, RS Prestazione di servizi , RS Trasferimenti 219,23 Totale Impegni , , , ,76 Totale Percentuale sul Budget 97,23 1,49 1, _01_02_02 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Difensore Civico Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_02 Segreteria consiglio provincia RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE L'ufficio del Difensore Civico deve dare risposta alle istanze di soggetti singoli o associati al fine di assicurare, nel rispetto della legge, il buon andamento, l'imparzialità e l'efficienza dell'azione amministrativa. Gli uffici del consiglio garantiranno il supporto amministrativo necessario al rispetto di tali obblighi legislativamente cogenti. È operativa un'apposita convenzione con i Comuni della Provincia per il ricorso da parte di questi al Difensore Civico provinciale stipulata nell'anno 2008 con durata di tre anni e con durata di sei mesi per il Comune di Prato che disciplina i criteri e le modalità di intervento del Difensore Civico Provinciale nei confronti degli atti e comportamenti al fine di assicurare uno svolgimento efficace e coordinato delle funzioni sue proprie. AZIONI, ATTIVITÀ Gli uffici si occuperanno della segreteria dell'ufficio del Difensore Civico e proseguiranno l'attività di predisposizione degli atti amministrativi necessari per la partecipazione a convegni, seminari ecc Il difensore civico dovrà presentare una relazione al consiglio provinciale sull'attività svolta, secondo quanto stabilito dal regolamento vigente a tal proposito gli Uffici procedono all'aggiornamento dei dati relativi all'attività del Difensore Civico nell'apposito sito della Regione Toscana. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'obiettivo non ha peculiare valenza economica o patrimoniale, ma attraverso una corretta gestione dell'attività di Segreteria dell'ufficio si potrà assicurare una tempestiva risposta ai quesiti rivolti al difensore dai cittadini, oltre che garantire una maggior conoscenza di questa figura e consentire loro di potervi accedere in modo semplice e rapido. STATO D'ATTUAZIONE FINALE L'ufficio del difensore civico deve dare risposta alle istanze di soggetti singoli o associati al fine di assicurare, nel rispetto della legge, il buon andamento, l'imparzialità e l'efficienza dell'azione amministrativa. Gli uffici del consiglio garantiscono il supporto amministrativo necessario al rispetto di tali obblighi legislativamente cogenti. È operativa un'apposita convenzione con i comuni della Provincia e con il Comune di Prato per il ricorso da parte di questi al difensore civico provinciale. 15

24 2009_01_02_02 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Difensore Civico GANTT Segreteria Difensore civico 100,00 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO 07/01/ /12/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note LOGLI ELENA categoria C 20,00% CIONI ELISABETTA Responsabile della procedura 10,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Numero pratiche inserite su sito regionale ATTIVITA 200,00 200,00 Tempo medio di trasmissione delle istanze dei cittadini al Difensore Civico EFFICACIA 2,00 2,00 espresso in giorni 2009_01_02_02 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Difensore Civico INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Tempo medio di trasmissione delle risposte fornite dal Difensore ai cittadini AVANZAMENTO CONTABILE EFFICACIA 2,00 2,00 espresso in giorni Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , , , , CP Prestazione di servizi , CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,44 Totale Percentuale sul Budget 33,33 33,33 33,33 16

25 2009_01_02_03 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Rimborso ai datori di lavoro Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_02 Segreteria consiglio provincia RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Garantire il rimborso ai datori di lavoro per la retribuzione e gli altri oneri connessi, corrisposti ai consiglieri provinciali per la fruizione di aspettative, permessi necessari per l'espletamento del proprio mandato elettivo ( ex. D.Lgs 267/00 e successive modifiche e integrazioni) AZIONI, ATTIVITÀ 1) Verifica delle presenze, alle commissioni e al consiglio, da parte dei consiglieri; 2) Predisposizione degli atti amministrativi per il rimborso ai datori di lavoro degli oneri per i permessi retribuiti a carico dell'ente ai sensi dell'art.79 "Permessi e licenze" ed art.80 "Oneri per permessi retribuiti" del D.Lgs. 267/2000. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Nel corso del 2009 il Servizio utilizzerà, come nell'annualità precedente, la procedura consolidata di omogeneizzazione della procedura e della tempistica adottate dai diversi soggetti nonché un attento monitoraggio dell'andamento della spesa. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Garantire il rimborso ai datori di lavoro per la retribuzione e gli altri oneri connessi, corrisposti ai consiglieri provinciali per la fruizione di aspettative, permessi necessari per l'espletamento del proprio mandato elettivo ( ex. D.Lgs 267/00 e successive modifiche e integrazioni) 2009_01_02_03 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Rimborso ai datori di lavoro GANTT Verifica delle presenze 100,00 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO Predisposizione atti amministrativi 100,00 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO 04/05/ /12/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note LOGLI ELENA categoria C 20,00% CIONI ELISABETTA Responsabile della procedura 10,00% 01/01/

26 2009_01_02_03 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Rimborso ai datori di lavoro INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Numero richieste dei datori di lavoro gestite ATTIVITA 25,00 20,00 Numero atti predisposti ATTIVITA 15,00 13,00 Numero richieste pervenute EFFICACIA 0,00 20,00 liquidazioni effettive EFFICACIA 0,00 12,00 liquidazioni effettuate/numero richieste pervenute EFFICACIA 0,00 60, _01_02_03 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Rimborso ai datori di lavoro AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , ,00 118,47 118, RS Prestazione di servizi ,25 Totale Impegni , ,00 118,47 118,47 Totale Percentuale sul Budget 38,37 0,18 0,18 18

27 2009_01_02_04 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Aggiornamento dei regolamenti dell'ente Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_02 Segreteria consiglio provincia RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Nel 2009 si dovrà provvedere all'aggiornamento di quei regolamenti che necessitino di una revisione sia per modifiche intervenute nella legislazione nazionale di riferimento, sia per intervenuti mutamenti nella struttura organizzativa dell'ente, sia, ancora, per valutazioni di opportunità: la riconosciuta autonomia regolamentare dovrà esplicarsi non con puro spirito adempimentale rispetto a prescrizioni di legge, bensì come naturale esplicazione di uno Statuto che riconosce la collettività, i suoi bisogni ed i modi di amministrazione. L'autonomia regolamentare dovrà inoltre rappresentare lo strumento per la gestione flessibile e dinamica delle attività amministrative dell'ente, per evitare le duplicazioni procedurali, le inefficienze organizzative, la scarsa ed imprecisa definizione delle competenze, ciò anche al fine della razionalizzazione e semplificazione dell'azione amministrativa. AZIONI, ATTIVITÀ E' prevista sia la revisione totale o parziale di alcuni regolamenti. La procedura consiste di varie fasi: - la I commissione consiliare permanente e l'assessore competente impartiscono eventuali indirizzi per la revisione (ulteriori rispetto a quelli di carattere gestionale impartiti dal direttore di settore); - il responsabile del procedimento predispone la bozza del regolamento in collaborazione con il Segretario Generale ed in conformità agli indirizzi ricevuti e sottopone la stessa al responsabile della comunicazione che formula eventuali suggerimenti ; - nel caso in cui i procedimenti disciplinati dai regolamenti richiedono il coinvolgimento di più settori, la proposta del regolamento viene redatta con il supporto dei responsabili del procedimento dei settori interessati (singolarmente o riuniti in gruppo di lavoro); - la bozza del regolamento è trasmessa al direttore generale e al segretario generale che formulano eventuali osservazioni; - la proposta è comunicata alla conferenza di direzione, presentata alla giunta e trasmessa alla prima commissione consiliare e alla commissione competente per materia; 2) Il consiglio provinciale approva il regolamento. Gli uffici del consiglio svolgono attività di segreteria curando le convocazioni delle riunioni, la verbalizzazione degli incontri, predisponendo il materiale necessario, e raccordandosi con i settori interessati. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La realizzazione dell'obiettivo avverrà utilizzando le risorse umane interne all'ente. La realizzazione dell'obiettivo avrà una ricaduta positiva in quanto rappresenti la risposta pronta ed efficace dell'ente ai mutamenti di scenario (legislativo ed organizzativo) in cui l'ente medesimo si trova ad operare. Essa farà conseguire, pur indirettamente, un beneficio in termini di economicità e razionalizzazione dell'azione amministrativa. STATO D'ATTUAZIONE FINALE E' prevista sia la revisione totale o parziale di alcuni regolamenti, ad esempio quello relativo agli incentivi di progettazione, oltre quello riferito all'attività contrattuale dell'ente in considerazione dell'entrata in vigore del nuovo Codice degli appalti. 2009_01_02_04 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Aggiornamento dei regolamenti dell'ente GANTT Revisione regolamenti 100,00 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO 08/01/ /12/2009 Approvazione regolamenti 100,00 01/02/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 04/02/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note LOGLI ELENA categoria C 5,00% CIONI ELISABETTA Responsabile della procedura 5,00% 01/01/

28 2009_01_02_04 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Aggiornamento dei regolamenti dell'ente INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Regolamenti revisionati ATTIVITA 20,00 2,00 Regolamenti di nuova approvazione ATTIVITA 4,00 0,00 Numero regolamenti revisionati EFFICACIA 0,00 2,00 numero regolamenti da revisionare EFFICACIA 0,00 0,00 numero regolamenti revisionati/numero regolamenti da revisionare EFFICACIA 0,00 # numero regolamenti approvati EFFICACIA 0,00 2,00 numero regolamenti da approvare EFFICACIA 0,00 0,00 numero regolamenti approvati/numero regolamenti da approvare EFFICACIA 0,00 # Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Attività dell'ufficio gare Progetto Attività dell'ufficio gare CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO 20

29 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Attività dell'ufficio gare CONTENUTI PROGETTUALI L'ufficio gare della ha sempre più assunto la veste di referente unico in materia di procedure di gara e di attività contrattuale civilistica per l'intero Ente. Il Servizio ha nel corso degli anni approfondito in maniera costante tutte le problematiche legate alle procedure di appalto ricadenti nelle fattispecie previste dal D.Lgs 163/ "Codice degli appalti". Il Servizio, nella centralità dell'apporto fornito all'ente, è così in grado di redigere bandi di gara e modelli di partecipazione ed autocertificazione per forniture e servizi e lavori pubblici necessari all'ente, occupandosi altresì di tutte quelle procedure previste dalla normativa vigente dalla pubblicazione sino all'aggiudicazione provvisoria, curando anche la parte relativa alla pubblicazione dei risultati di gara. In seguito all'aggiudicazione definitiva, nel rispetto del Regolamento per l'attività contrattuale dell'ente, in sinergia con la Segreteria Generale supporta quelle fasi necessarie agli adempimenti di stipula del contratto. L'utilizzo di importanti strumenti di consultazione informatica ai quali, grazie al Provveditorato dell'ente, è stato possibile accedere con la stipula di relativi contratti, permette al Servizio di poter svolgere una costante attività di consulenza e di supporto operativo e documentale, monitorando le novità legislative in ambito nazionale e comunitario, al fine di uniformare gli "strumenti" e le modalità operative in materia di procedure di appalto ad evidenza pubblica. Una particolare attenzione sarà impiegata al "Regolamento dell'attività contrattuale dell'ente" in quanto i decreti correttivi alla recente disciplina operante con il D.Lgs. 163/2006 che la prossima entrata in vigore del relativo Regolamento, impongono all'ente di aggiornare tale regolamento affinché lo stesso risulti, sempre più, uno strumento condiviso dai diversi settori e spendibile in maniera razionale all'interno dell'ente. Una particolare attenzione sarà rivolta al conseguimento di azioni finalizzate sia alla legalità dell'azione amministrativa sia alla trasparenza: il Codice dei contratti ha infatti previsto la costituzione all'interno dei vari Enti di uno "Sportello dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" con il compito di fornire ai candidati e agli offerenti, e ai soggetti che intendono presentare una candidatura o un'offerta, informazioni relative alle norme vigenti nel luogo di affidamento e di esecuzione del contratto, inerenti agli obblighi fiscali, alla tutela dell'ambiente, alle disposizioni in materia di sicurezza e condizioni di lavoro, nonché a tutte le altre norme che devono essere rispettate nell'esecuzione del contratto e fornire ai candidati la documentazione utile per la presentazione delle candidature e delle offerte, in conformità alle norme del presente codice. L'Ente è già in grado di poter fornire tale servizio ed in ottemperanza al Codice indicherà nel bando o nel capitolato lo sportello o l'ufficio a cui possono essere chieste tali informazioni. Infine il Servizio proseguirà nella collaborazione con l'ufficio Provveditorato (sul punto si veda il progetto n. 7). 2009_01_03_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione gare Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_03 Attività ufficio gare RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Procedere alla predisposizione dei bandi di gara e relativi allegati ed all'espletamento delle procedure di gara per lavori, servizi e forniture richiesti dai vari servizi dell'ente, anche in collaborazione con il servizio Provveditorato ed acquisti in relazione alle procedure di gara relative a forniture e servizi di competenza di quest'ultimo servizio, legati in patrticolar modo alle spese correnti di funzionamento dell'ente. L'espletamento delle suddette procedure di gara verrà perseguito anche attraverso l'utilizzo dei sistemi informatici quali le aste on line (consentite ora anche per i lavori pubblici) o il ricorso al mercato elettronico. Si continuerà inoltre a monitorare le novità legislative in ambito regionale, nazionale e comunitario, nonché le deliberazioni dell'autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, che assumono un ruolo di sempre maggior rilievo in materia di appalti ed in particolare per quelli di lavori pubblici. In quest'ultimo settore, atteso il numero elevato di procedure di gara bandite dall'ente, un efficiente coordinamento con l'area Pianificazione e Gestione del Territorio appare sempre più qualificante per il servizio in modo da restituire, quale risultato, una corretta gestione delle stesse procedure secondo le rispettive e diverse competenze tecniche e giuridiche; Garantire, ai sensi del Codice De Lise, tempestive risposte ai soggetti partecipanti alle procedure di gara circa gli esiti, anche mediante pubblicazione di essi con le stesse modalità di pubblicità del bando oltre che sul sito internet dell'amministrazione Provinciale; Al fine di garantire la corretta imputazione del responsabile dell'esecuzione del contratto sarà posta particolare attenzione alla individuazione del responsabile dello stesso in relazione alla tipologia della fornitura o del servizio. AZIONI, ATTIVITÀ Programmazione - a seguito della definizione dei fabbisogni dei singoli settori dell'ente manifestati contestualmente alla predisposizione del PEG - dell'attività dell'ufficio per l'intero esercizio di riferimento, con predisposizione una volta acquisite le relative informazioni, anche dei bandi di pre-informazione relativi alle procedure che si intendono attivare da parte dell'amministrazione Provinciale; Predisposizione atti di gara (bandi, verifica capitolati, pubblicazione atti su albo pretorio, gestione completa e diretta della pubblicazione sul sito internet sino all'archiviazione una volta conclusa la procedura degli atti informatizzati, quotidiani, BURT, GURI e GUCE); Utilizzo degli strumenti informatici nell'espletamento delle gare attraverso il ricorso alle aste on line ed al mercato elettronico; Consulenza attività uffici provinciali in materia di appalti; Verifica applicazione Regolamento dei Contratti, con riferimento all'individuazione dei responsabili dell'esecuzione degli stessi ; VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il Codice dei Contratti Pubblici ha imposto la pubblicazione obbligatoria non soltanto per le gare il cui valore supera le soglie di rilievo comunitario, pertanto tale attività di divulgazione dei bandi e degli avvisi su quotidiani e organi ufficiali (GURI, GUCE, BURT) comporta costi dovuti per legge ma quanto più possibile contenuti attraverso accurate indagini di mercato tese a selezionare il miglior rapporto prezzo/qualità, compatibilmente con le esigenze di maggior o minor diffusione da valutarsi gara per gara. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Predisposizione atti di gara (bandi, verifica capitolati, pubblicazione atti su albo pretorio, gestione completa e diretta della pubblicazione sul sito internet sino all'archiviazione una volta conclusa la 21

30 2009_01_03_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione gare procedura degli atti informatizzati, quotidiani, BURT, GURI e GUCE): 1) Procedura aperta per l'aggiudicazione dei lavori di riqualificazione del piazzale esterno dell'ex Caserma Vigili del Fuoco di Via Galcianese. Stato della procedura: espletamento di tutta la procedura dalla redazione del bando fino all'avvenuta verifica requisiti generali e speciali aggiudicatario provvisorio previsti dal bando. 2) Procedura aperta per l'affidamento della fornitura e posa in opera di una parete d'arrampicata sportiva da esterni da collocare su una facciata della torre per esercitazioni dell'ex caserma dei vigili del fuoco di Prato, via Galcianese 20 h. Stato della procedura: espletamento di tutta la procedura dalla redazione del bando fino all'avvenuta verifica requisiti generali e speciali aggiudicatario provvisorio previsti dal bando. 3) Procedura aperta per l'aggiudicazione dell'appalto dei lavori di adeguamento della S.R. 325 "di Val di Setta e Val di Bisenzio" nel tratto tra la "Tignamica" nel Comune di Vaiano e "Mercatale" nel Comune di Vernio - II lotto. Stato della procedura: espletamento di tutta la procedura, anche di gara fino all'avvenuta verifica requisiti generali e speciali aggiudicatario provvisorio previsti dal bando. 4) Procedura aperta per l'appalto dei lavori della pista ciclopedonale Prato-Vaiano nel tratto a monte della galleria esistente in località "Cartaia". Stato della procedura: espletamento di tutta la procedura, anche di gara fino all'avvenuta verifica requisiti generali e speciali aggiudicatario provvisorio previsti dal bando. 5) Procedura aperta per l'aggiudicazione dell'appalto dei lavori di manutenzione straordinaria per la sistemazione delle scarpate interne dell'argine del Torrente Ombrone Pistoiese a seguito degli eventi franosi di fine Dicembre 2008 e Marzo Stato della procedura: espletamento di tutta la procedura, anche di gara fino all'avvenuta verifica requisiti generali e speciali aggiudicatario provvisorio previsti dal bando. 6) Procedura aperta per l'affidamento della fornitura di vestiario ed accessori per il Corpo di Polizia Provinciale e redazione del relativo capitolato speciale d'appalto. Controllo sui requisiti generali aggiudicatario provvisorio e redazione del contratto con l'aggiudicatario in forma di scrittura privata. 7) Procedura aperta per l'affidamento della fornitura di accessori e allestimento di autovetture per il Corpo di Polizia Provinciale, andata deserta. E' stata pertanto avviata e conclusa la procedura negoziata. Allo stato attuale, poichè anche quest'ultima procedura è andata deserta, devono essere predisposti gli atti necessari per procedere mediante affidamento diretto da parte del Servizio interessato. 8) Procedura aperta per l'affidamento della fornitura di materiale hardware e software e di un sistema di gruppi di continuità. Stato attuale della procedura: aggiudicazione definitiva del lotto relativo al sistema di gruppi di continuità e controllo documenti espletato. Per l'affidamento, con procedura negoziata, del lotto avente ad oggetto la fornitura di materiale hardware e software ha provveduto il settore competente. E' stato effettuato il controllo dei documenti per l'aggiudicazione della procedura negoziata. 9) Procedura di gara mediante mercato elettronico per acquisto di beni ed attrezzature per Gav. Stato attuale della procedura: completata. 2009_01_03_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione gare 10) Procedura aperta per l'affidamento del servizio di inserimento dati nel sistema informativo IDOL e redazione del relativo Capitolato speciale d'appalto. Allo stato attuale la gara deve essere pubblicata. In attesa di indicazioni da parte degli uffici interessati. 11) Procedura aperta per la fornitura e posa i opera degli arredi del Centro Integrato e redazione del relativo capitolato speciale d'appalto. Allo stato attuale la gara deve essere pubblicata. In attesa di indicazioni da parte degli uffici interessati. 12) Procedura aperta per l'affidamento del servizio integrato di coordinamento e supporto tecnico-scientifico alle azioni di conservazione nell'ambito del progetto LIFE07/NAT/IT/433 e redazione del relativo capitolato speciale d'appalto. Stato attuale della procedura: è stato già effettuato il controllo dei documenti necessario per addivenire all'aggiudicazione definitiva. 13) Procedura aperta per l'affidamento del servizio di trasporto delle opere destinate alla mostra d'arte "Lo stile dello zar" e redazione del capitolato speciale d'appalto. Poichè la determina a contrattare non è divenuta esecutiva nei tempi utili per l'espletamento della gara con la forma della procedura aperta, ad oggi si è provveduto a redigere gli atti necessari per provvedere all'affidamento del servizio mediante cottimo fiduciario, la procedura in quanto appunto di cottimo fiduciario è stata seguita direttamente dal servizio affidante. 14) Procedura aperta per l'affidamento del servizio di pulizia e guardiania dei locali del Museo del Tessuto durante la mostra "Lo stile dello zar" e redazione del relativo capitolato speciale d'appalto. Completata. Espletamento di attività ulteriori non previste nell'obbiettivo, quali partecipazione alle operazioni di gara e relativa attività di verbalizzazione per le seguenti procedure: a) procedura negoziata per la realizzazione degli "Interventi di manutenzione straordinaria della viabilità collegata alla S.R.T. 325 "di Val di Setta e Val di Bisenzio" e ad essa alternativa in località Le Fornaci - Malcantone, nel Comune di Prato"; b) procedura negoziata per la realizzazione degli Interventi di ripavimentazione della S.P. 9 bis "Variante di Comeana" e della S.P. 5 "Lucchese per Prato"; c) procedura negoziata indetta ai sensi dell'art. 125 comma 11 del D.Lgs. 163/2006 finalizzata all'affidamento di incarico professionale per progetto definitivo (lotto 2) ed esecutivo (lotto 1 e 2) ex art. 93 c. 5 del D.Lgs. 163/2006 degli interventi di riqualificazione e completamento degli spazi esterni del Polo scolastico di via Reggiana ed accatastamento immobili"; d) procedura negoziata per affidamento incarico professionale per la "Direzione operativa ed il Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di collegamento stradale tra la S.R. 66 "Pistoiese", nei comuni di Campi Bisenzio e Signa, e la S.P. 8 (ex S.P. 22) "Traversa Val d'ombrone" nel Comune di Prato, e annessa area di esondazione controllata; e) Procedura negoziata indetta ai sensi dell'art. 125 comma 11 del D.Lgs. 163/2006 finalizzata all'affidamento di un incarico professionale per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 degli interventi di riqualificazione e completamento degli spazi esterni del Polo scolastico di via Reggiana; f) Procedura negoziata indetta ai sensi dell'art. 125 comma 11 del D.Lgs. 163/2006 finalizzata all'affidamento di un incarico professionale per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 degli interventi di riqualificazione degli spazi esterni del Polo scolastico di San Paolo; f) Procedura negoziata per l'affidamento della fornitura di accessori e allestimento di autovetture per il Corpo di Polizia Provinciale; g) Procedura aperta per l'affidamento di incarico per progetto di studio idrogeologico-geochimico delle principali risorse idriche del territorio provinciale di Prato. Utilizzo degli strumenti informatici nell'espletamento delle gare attraverso il ricorso alle aste on line ed al mercato elettronico: svolgimento attività preparatoria finalizzata all'avvio di procedure di gara on line, attraverso il nuovo gestore della piattaforma informatica a ciò destinata, inclusa l'attività di formazione del personale addetto all'espletamento delle predette gare. 22

31 2009_01_03_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione gare Consulenza attività uffici provinciali in materia di appalti: rilascio pareri sia in forma scritta che orale e attività di supporto giuridico-amministrativo in relazione a problematiche emerse nella predisposizione atti o espeltamento procedure di gara. GANTT Predisposizione atti di gara 100,00 AFFARI GENERALI Pubblicità dei bandi 100,00 AFFARI GENERALI Consulenza 100,00 AFFARI GENERALI 2009_01_03_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione gare Aggiornamento del sito 100,00 AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note GABRIELLA BIANCO categoria C 50,00% PALUMBO MARIA RITA categoria D 50,00% FRAGAPANE CONCETTA categoria D 0,00% 26/09/2009 PINELLI GIUSEPPE CARMINE Responsabile della procedura 60,00% 01/01/ /08/2009 Cessazione per dimissioni volontarie NESI STEFANIA Responsabile della procedura 100,00% 01/01/ /07/2009 Maternità INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. procedure di gara attivate ATTIVITA 0,00 13,00 n. bandi pubblicati ATTIVITA 0,00 10,00 n. lettere di invito inviate ATTIVITA 0,00 n. procedure di gara concluse ATTIVITA 0,00 12,00 n. procedure di gara concluse EFFICACIA 0,00 12,00 n. procedure di gara attivate EFFICACIA 0,00 13,00 n. procedure di gara concluse / n. procedure di gara attivate Tempo medio espletamento procedura di gara per forniture e servizi sopra soglia (giorni intercorrenti tra ricevimento determina indizione gara e determina aggiudicazione provvisoria) ATTIVITA 100,00 92,31 EFFICACIA 150,00 in caso di procedure negoziate,l'attività dell'ufficio gare è di supporto giuridico, pertanto le lettere di invito vengono inviate dai settori competenti per materia. nel corso dell'anno 2009 non sono state esperite procedure di gara per forniture e servizi sopra soglia 23

32 2009_01_03_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione gare INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Tempo medio espletamento procedura di gara per forniture e servizi sotto soglia (giorni intercorrenti tra ricevimento determina indizione gara e determina aggiudicazione provvisoria) Tempo medio espletamento procedura di gara per lavori pubblici sopra soglia (giorni intercorrenti tra ricevimento determina indizione gara e determina aggiudicazione provvisoria) Tempo medio espletamento procedura di gara per lavori pubblici sotto soglia (giorni intercorrenti tra ricevimento determina indizione gara e determina aggiudicazione provvisoria) EFFICACIA 120,00 150,00 EFFICACIA 120,00 330,00 EFFICACIA 120,00 161,00 l'allungamento dei tempi registrato è dovuto alle normative intervenute con i vari decreti correttivi al codice dei contratti che hanno apportato tutta una serie di adempimenti ed in particolare quelli concernenti la valutazione inerente la verifica della anomalia dell'offerta e l'accertamento specifico della congruità della stessa. l'allungamento dei tempi registrato è dovuto alle normative intervenute con i vari decreti correttivi al codice dei contratti che hanno apportato tutta una serie di adempimenti ed in particolare quelli concernenti la valutazione inerente la verifica della anomalia dell'offerta e l'accertamento specifico della congruità della stessa l'allungamento dei tempi registrato è dovuto alle normative intervenute con i vari decreti correttivi al codice dei contratti che hanno apportato tutta una serie di adempimenti ed in particolare quelli concernenti la valutazione inerente la verifica della anomalia dell'offerta e l'accertamento specifico della congruità della stessa 2009_01_03_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione gare AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , ,49 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi diversi Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Imposte e tasse 171, RS Prestazione di servizi , RS Imposte e tasse 762, CP Prestazione di servizi , CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,49 Totale Percentuale sul Budget 17,03 17,01 17,01 24

33 2009_01_03_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Compliance dell'ente rispetto alle prescrizioni normative in materia di diritto di accesso agli atti del procedimento amministrativo e di trattamento dei dati sensibili Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_03 Attività ufficio gare RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Dar corso, nei modi e nei limiti previsti dalla Legge 241 del 1990, così come modificata dalla Legge 15 del 2005, alla piena realizzazione del diritto di accesso del cittadino agli atti procedimentali, anche prescindendo dalla natura pubblica o privata dell'attività posta in essere dall'amministrazione, ed avendo riguardo al solo discrimine che si tratti di attività mirata alla tutela del pubblico interesse e soggetta al canone di imparzialità. Monitorare le evoluzioni applicative della disciplina sul trattamento dei dati personali, con particolare riferimento ai Provvedimenti del Garante per la Protezione dei dati personali che vadano ad interpretare e/o integrare i contenuti previsti dallo schema tipo di regolamento predisposto dall'upi (Unione delle Province d'italia) per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari delle Province, sul quale il Garante si era già positivamente espresso nel settembre 2005, e che è posto a base anche del Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari di questo ente. AZIONI, ATTIVITÀ Al fine di garantire la trasparenza e la facilitazione all'esercizio del diritto di accesso sarà intrapresa una complessiva opera di revisione della modulistica in uso presso i vari uffici, in modo da garantirne la corrispondenza alle prescrizioni normative in ciascuna materia, l'omogeneità di impostazione e l'accessibilità, valutando l'opportunità di mettere a disposizione la modulistica stessa. Assistenza agli uffici dell'ente in materia di accesso agli atti e privacy. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La realizzazione dell'obiettivo avverrà in massima parte utilizzando l'attività delle risorse umane e strumentali interne all'ente. Il raggiungimento dell'obiettivo, mediante il corretto impiego delle risorse umane e strumentali interne all'ente veicolerà, a livello sociale, l'immagine di una amministrazione pienamente ottemperante alle norme stabilite 1) a tutela del diritto di accesso agli atti nel procedimento amministrativo e 2) dei dati personali dei privati cittadini. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Al fine di garantire la trasparenza e la facilitazione all'esercizio del diritto di accesso si è continuata l'attività intrapresa nel senso di una complessiva opera di ricognizione, in modo da garantirne la corrispondenza alle prescrizioni normative in ciascuna materia, l'omogeneità di impostazione e l'accessibilità.e' stata fornita l'assistenza agli uffici dell'ente in materia di accesso agli atti e privacy 2009_01_03_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Compliance dell'ente rispetto alle prescrizioni normative in materia di diritto di accesso agli atti del procedimento amministrativo e di trattamento dei dati sensibili GANTT Ricognizione dei procedimenti amministrativi 100,00 AFFARI GENERALI Elaborazione proposte di semplificazione AFFARI GENERALI Assistenza agli Uffici 100,00 AFFARI GENERALI Revisione della modulistica AFFARI GENERALI 25

34 2009_01_03_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Compliance dell'ente rispetto alle prescrizioni normative in materia di diritto di accesso agli atti del procedimento amministrativo e di trattamento dei dati sensibili Tavolo per la semplificazione AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% 01/01/2009 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Portierato, centralino, gestione mezzi e sale riunioni palazzi provinciali Progetto Portierato, centralino, gestione mezzi e sale riunioni palazzi provinciali CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO 26

35 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Portierato, centralino, gestione mezzi e sale riunioni palazzi provinciali CONTENUTI PROGETTUALI L'obiettivo per l'anno 2009 è quello di mantenere alto il grado di efficienza ed efficacia del servizio di portierato, tenuto conto altresì dell'assistenza da prestare a tutte le attività degli uffici, ponendosi tra l'altro in un'ottica di prevenzione delle problematiche logistiche e organizzative che tale servizio può comportare, curando altresì il decoro dei palazzi provinciali. Le sedi provinciali di Palazzo Banci, Palazzo Vestri e Palazzo Novellucci sono sempre più oggetto d'interesse collettivo verso la cittadinanza grazie all'organizzazione di mostre e/o convegni che riscuotono un sempre maggior successo. In tale ottica di apertura l'ente deve poter garantire un alto livello qualitativo rispetto all'accoglienza e alle azioni mirate al front office dell'ente, in grado di poter rispondere ai diversi bisogni espressi dal pubblico esterno. Si conferma così la scelta già operata a partire dal quarto trimestre del 2007, di mantenere il servizio di porteriato con orario prolungato fino alle nei giorni feriali, in considerazione altresì dell'assistenza da prestare alle attività istituzionali degli uffici. Tale servizio di portierato si rafforza e migliora nelle modalità comunicative con l'esterno/utente, sia attraverso il servizio di call center dell'ente, che ha assunto sempre le più caratteristiche di un ufficio di primo contatto fra il cittadino e l'amministrazione, sia attraverso le funzioni più generali di front office, attraverso anche l'implementazione della strumentazione tecnologica, già disponibile nei punti di primo incontro, utilizzata in particolar modo, per la gestione dei pass dei visitatori. La presenza di personale presso le portinerie delle tre sedi provinciali, sia durante l'intera giornata lavorativa, sia nelle occasioni di eventi straordinari che si andranno a verificare nel corso del 2009 garantisce anche l'espletamento dell'ormai consolidata ed ordinaria attività di supporto al funzionamento dell'ente (raccolta e smistamento della posta in arrivo e partenza, supporto al lavoro dell'ufficio Protocollo e dell'ufficio stampa, assistenza alle iniziative dell'ente, assistenza ai lavori del Consiglio Provinciale, assistenza in occasione della concessione degli spazi di Palazzo Novellucci, assistenza alle riunioni nelle sale provinciali). Di particolare rilievo poi, l'attenzione da dedicare la servizio di vigilanza, a cui occorre dedicare attenzione al fine di garantire la sicurezza e il controllo anche durante l'orario serale e notturno nei tre edifici sedi della Provincia, oltre che per le aperture straordinarie, anche su pre-festivi e festivi, svolte durante l'apertura al pubblico esterno dei palazzi: in tal senso occorre ottimizzare la gestione del servizio anche attraverso il coinvolgimento del Gabinetto di Presidenza, il quale organizza e gestisce tali eventi culturali. Particolare interesse continuerà ed essere rivolto alla concessione degli spazi provinciali per iniziative promosse da enti, associazioni, partiti, etc., alla luce del nuovo "Regolamento per la concessione in uso temporaneo delle sale di proprietà o nella disponibilità della ". Inoltre sarà curata dal responsabile del programma la gestione delle sale provinciali, per un criterio di omogeneità e di razionalizzazione del servizio. La gestione del parco auto può contare sul recenti acquisto di due nuove auto, a sostituzione di altrettante orami in disuso e da rottamare poiché non più rispondenti alle esigenze dell'ente e tantomeno conformi alle normative in materia di inquinamento. Infine in riferimento al Servizio Autonoleggio per Amministratori e Dirigenti, aggiudicato in esito alla procedura congiunta con il Comune di Prato per l'affidamento del servizio nell'annualità 2007/2009 continuerà ad essere gestito, sempre nell'ottica di una funzionale ed efficacie razionalizzazione del servizio e della relativa spesa. 2009_01_04_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Servizio di front office e call center Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_04 Portierato, centralino, sale RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ottimizzare la qualità dell'accoglienza sia attraverso interventi formativi mirati inerenti la comunicazione sia attraverso la cura dell'immagine del corpo. Garantire la costante presenza di personale presso le portinerie delle due sedi provinciali, sia durante l'intera giornata lavorativa (orario 8,00-18,30), sia nelle occasioni di eventi eccezionali (aperture straordinarie degli edifici provinciali, per iniziative particolari, etc.) che si andranno a programmare nel corso del presente esercizio; Rafforzare le forme di supporto e integrazione ai servizi esistenti tramite il ricorso a soggetti esterni, oltre che al mantenimento delle attività specifiche di controllo e guardiania, volte a garantire la sicurezza e il controllo anche durante l'orario serale e notturno nei tre edifici; AZIONI, ATTIVITÀ Garantire il servizio di front office, rilascio pass ai visitatori e compilazione elenchi degli stessi creando un positivo rapporto con i cittadini e utenti che entrano in contatto diretto e/o telefonico con l'amministrazione. Il potenziamento del personale adibito al servizio di portierato - tramite personale esterno incaricato sia di funzioni di vero e proprio portierato, sia di guardiania per la messa in sicurezza delle sedi provinciali - risponde a una necessità organizzativa dell'ente. Per ottimizzare tale attività si proseguirà nell'attuazione del progetto già avviato nei precedenti esercizi relativo alla qualità dell'accoglienza con l'obiettivo di fornire delle indicazioni volte a migliorare sempre di più la qualità della comunicazione esterna in maniera sensibile da poter essere percepita dall'utente già al momento del suo primo impatto con la P. A. Pertanto sarà necessario prevedere, nel progetto, una serie di azioni e strumenti di comunicazione atti a proporre un'immagine dinamica della Provincia, ovvero quella di un Ente che, partendo dalle necessità dei propri cittadini, si prefigge l'obiettivo di soddisfare le esigenze dell'utenza svolgendo un ruolo di programmazione e coordinamento dello sviluppo territoriale. Per quanto concerne il personale interno dell'ente, prosegue l'attività ordinaria della distribuzione della posta interna e in uscita dall'ente, dell'assistenza all'attività del Consiglio Provinciale. L'articolazione delle attività dell'ente sulle quattro distinte sedi di via Pisano, via Ricasoli, via Cairoli e Piazza Duomo che necessitano di collegamenti costanti, porta anche alla individuazione di particolari modalità organizzative (orari fissi per il ritiro/consegna della posta in entrata e in uscita da e per i vari uffici, consegna diretta di parte dei quotidiani già suddivisi per i quattro edifici, etc.) che sono necessarie per una migliore strutturazione e organizzazione dell'attività di tutto l'ente; Si garantisce la necessaria rotazione e turnazione presso le diverse sedi la fine di rendere condivise e conosciute le diverse problematiche presenti sulle tre sedi provinciali - ai fini di un miglior coordinamento e interazione con il responsabile del servizio stesso. Questi accorgimenti organizzativi appaiono fondamentali per migliorare la qualità complessiva del servizio prestato nel suo rapportarsi con l'intera struttura dell'ente; si provvederà ad un'azione costante di verifica dell'aggiornamento e formazione del personale. Si provvederà all'acquisto della nuova divisa in dotazione al personale assegnato al servizio di portierato ed all'attivazione di apposita procedura per individuare un nuovo modello di divisa di cui dotare tutto il personale anche a seguito dell'individuazione di sponsor o contributi esterni. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il servizio di portierato costituisce il primo contatto del cittadino / utente con l'intera amministrazione provinciale, da qui l'opportunità di valutare anche la valenza sotto il profilo di ricaduta sociale del servizio così prestato, andando all'individuazione di opportuni parametri di misurazione. Sarà poi da valutare l'efficacia del servizio intesa come rapporto tra le risorse ed i risultati conseguiti nell'espletamento dei vari servizi prestati ( portierato e guardiania). 27

36 2009_01_04_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Servizio di front office e call center STATO D'ATTUAZIONE FINALE E' stato regolarmente garantito il servizio di front office, il rilascio pass ai visitatori e compilazione elenchi degli stessi mantenendo un positivo rapporto con i cittadini e utenti che entrano in contatto diretto e/o telefonico con l'amministrazione. E' stato altresì gestito nell'ambito del presente obiettivo il personale adibito al servizio di portierato - tramite personale esterno incaricato sia di funzioni di vero e proprio portierato, sia di guardiania per la messa in sicurezza delle sedi provinciali - risponde a una necessità organizzativa dell'ente. Si è inoltre proseguito nell'attuazione del progetto già avviato nei precedenti esercizi relativo alla qualità dell'accoglienza con l'obiettivo di fornire delle indicazioni volte a migliorare sempre di più la qualità della comunicazione esterna in maniera sensibile da poter essere percepita dall'utente già al momento del suo primo impatto con la P. A. Per quanto concerne il personale interno dell'ente, prosegue l'attività ordinaria della distribuzione della posta interna e in uscita dall'ente, dell'assistenza all'attività del Consiglio Provinciale. L'articolazione delle attività dell'ente sulle quattro distinte sedi di via Pisano, via Ricasoli, via Cairoli e Piazza Duomo che necessitano di collegamenti costanti, porta anche alla individuazione di particolari modalità organizzative (orari fissi per il ritiro/consegna della posta in entrata e in uscita da e per i vari uffici, consegna diretta di parte dei quotidiani già suddivisi per i quattro edifici, etc.) che sono necessarie per una migliore strutturazione e organizzazione dell'attività di tutto l'ente; Si garantisce la necessaria rotazione e turnazione presso le diverse sedi la fine di rendere condivise e conosciute le diverse problematiche presenti sulle tre sedi provinciali - ai fini di un miglior coordinamento e interazione con il responsabile del servizio stesso. Questi accorgimenti organizzativi appaiono fondamentali per migliorare la qualità complessiva del servizio prestato nel suo rapportarsi con l'intera struttura dell'ente; si provvederà ad un'azione costante di verifica dell'aggiornamento e formazione del personale GANTT 2009_01_04_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Servizio di front office e call center Attività di Call center front office 100,00 AFFARI GENERALI Supporto servizi provinciali 100,00 AFFARI GENERALI Utilizzo personale esterno 100,00 AFFARI GENERALI Formazione specifica e mirata AFFARI GENERALI Sostituzione divisa AFFARI GENERALI Attuazione progetto qualità AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DE COTIS MARIO categoria B 100,00% CECCHI MARCO categoria B 100,00% SCERMINO ALBERTO categoria B 50,00% LUZZI GIUSEPPE categoria B 50,00% LUCCHESI PAOLINO categoria B 100,00% UGOLINI SARA categoria B 100,00% MACCHI ANNA categoria B 100,00% DI FIGLIA ROBERTO categoria B 100,00% MELANI FRANCA categoria B 100,00% MARFIA BENEDETTA categoria B 100,00% 28

37 2009_01_04_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Servizio di front office e call center Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MIRAGLIA PINO categoria B 100,00% DABIZI VITTORIO Responsabile della procedura 35,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note rilascio pass utenti visitatori ATTIVITA 0, ,00 n. di accessi da utenti interni a centralino (a seguito del blocco delle chiamate in uscita)* ATTIVITA 0, ,00 Attività da rilevare a consuntivo 2009_01_04_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Servizio di front office e call center AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni 1.000, CP Prestazione di servizi , , , ,62 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi , CP Acquisto di beni , CP Prestazione di servizi , , CP Acquisto di beni , CP Prestazione di servizi ,64 Totale Impegni , , , ,62 Totale Percentuale sul Budget 24,58 14,08 14,08 29

38 2009_01_04_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione Sale Palazzi Provinciali Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_04 Portierato, centralino, sale RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Garantire l'utilizzo di tutti gli spazi provinciali adibiti a sale riunioni, spazi per eventi, mostre etc. utilizzando a tale scopo il programma informatico all'uopo predisposto; Gestire e verificare costantemente la concessione per l'utilizzo delle sale provinciali anche in ottica di promozione delle stesse nel rispetto dell'obiettivo di maggior utilizzo degli spazi a disposizione della Provincia, rispetto al passato esercizio; AZIONI, ATTIVITÀ organizzare e pianificare la concessione degli spazi provinciali secondo le modalità stabilite nell'apposito regolamento. L'ampio ricorso, sia da parte degli uffici e servizi provinciali, sia parte di soggetti - associazioni, gruppi, enti - esterni a questi spazi rende necessario il ricorso al supporto dell'associazione Terra di Prato ; Tenuta registro/calendario utilizzo delle sale riunioni dei Palazzi provinciali tramite l'apposito supporto informatico e cura conseguenti aspetti logistici; Al fine di aumentare il numero delle ore di apertura delle sedi provinciali, si valuta la necessità di procedere ad un rafforzamento del personale adibito al servizio di portierato di supporto, in considerazione delle problematiche di carattere organizzativo e logistico particolarmente complesse dovute all'articolazione dell'ente su quattro edifici. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il servizio a domanda individuale corrispondente alla concessione in uso delle sale provinciali contiene a livello finanziario una previsione di quasi totale copertura dei costi sostenuti dall'ente relativamente alle utenze e al personale convenzionato. STATO D'ATTUAZIONE FINALE E stata svolta l'attività finalizzata ad organizzare e pianificare la concessione degli spazi provinciali secondo le modalità stabilite nell'apposito regolamento. Tenuta registro/calendario utilizzo delle sale riunioni dei Palazzi provinciali tramite l'apposito supporto informatico e cura conseguenti aspetti logistici; 2009_01_04_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione Sale Palazzi Provinciali GANTT Concessione sale Palazzo Novellucci 100,00 AFFARI GENERALI Concessione nuovi spazi Palazzo Banci 100,00 AFFARI GENERALI Concessione nuovi spazi Palazzo Vestri 100,00 01/01/ /01/ /12/ /12/2009 AFFARI GENERALI l'uso delle Sale del Palazzo Vestri è prioritariamente destinato alle attività legate al Servizio Tuirismo ed APT che ivi hanno la propria sede. 30

39 2009_01_04_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione Sale Palazzi Provinciali Tenuta calendario uso sale riunioni 100,00 AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note SCERMINO ALBERTO categoria B 50,00% DABIZI VITTORIO Responsabile della procedura 35,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n.ro concessioni palazzo novellucci ATTIVITA 0,00 n.ro concessioni palazzo Banci ATTIVITA 0,00 N.ro richieste presentate EFFICACIA 0,00 n.ro concessioni rilasciate EFFICACIA 0,00 N.ro richieste presentate / n.ro concessioni rilasciate (valore percentuale) ATTIVITA 100,00 # 2009_01_04_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione Sale Palazzi Provinciali AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi serv publ ,00 807,39 807, RS Proventi serv publ. 519, CP Proventi serv publ , CP Proventi serv publ ,00 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Totale Impegni Totale Percentuale sul Budget Totale Accertamenti ,99 807,39 807,39 Totale Percentuale sul Budget 2,65 2,65 31

40 2009_01_04_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione automezzi provinciali e servizio di autonoleggio Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_04 Portierato, centralino, sale RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Manutenzione ed eventuale sostituzione automezzi non più funzionali alle esigenze dell'ente. In particolare il servizio curerà in collaborazione con il servizio Provveditorato, la pianificazione di una attività mirante al rinnovo del parco auto dell'amministrazione con l'obiettivo di pervenire alla dismissione degli autoveicoli più datati e dunque più inquinanti ed al conseguimento di nuovi automezzi più funzionali alle esigenze dei servizi dell'ente traendo il massimo vantaggio dagli ecoincentivi statali attualmente in vigore. Verrà inoltre valutata, previa perizia tecnica, la possibilità in alternativa alla rottamazione con ecoincentivi di addivenire alla dismissione di automezzi non più funzionali, ma ancora con un discreto valore di mercato, tremite aggiudicazione al miglior offerente in esito ad asta pubblica. Efficiente gestione e funzionamento del Servizio Autonoleggio con conducente per Amministratori e Dirigenti. Contenimento della spesa per le voci rientranti nel presente obiettivo entro il tetto massimo fissato in sede di predisposizione del Bilancio AZIONI, ATTIVITÀ - Verifiche funzionalità veicoli, rispetto scadenze con assunzione dei relativi atti; -Controllo andamento della spesa; -Rinnovo del parco auto provinciale, in collaborazione con il servizio Provveditorato, andando alla dismissione / alienazione di mezzi obsoleti o non più idonei secondo le vigenti normative in materia di inquinamento (auto Euro 0) ed al contestuale acquisto di nuovi mezzi avvalendosi delle vigenti convenzioni Consip in materia se presenti per la tipologia di mezzi occorrenti all'amministrazione ovvero attivando autonome procedure di acquisto; -Utilizzo del servizio di autonoleggio con conducente, assegnato con gara nell'anno 2007 per le annualità 2007/2009 (gara congiunta con il Comune di Prato). -Controllo sull'uso del servizio di autonoleggio con monitoraggio costante dell'andamento della spesa. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Sono assegnate al servizio le autovetture in gestione diretta agli affari generali, oltre che i fondi per la gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i mezzi dell'ente. Il contenimento delle spese sotto questo specifico profilo di spesa è una delle priorità del servizio attraverso opportune verifiche sull'andamento della stessa. Sono altresì assegnate le somme relative al servizio di autonoleggio. Anche in relazione a quest'ultimo occorre garantire opportune verifiche sull'andamento e sul contenimento della spesa. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è provveduto nell'espletamento delle seguenti attività: Verifiche funzionalità veicoli, rispetto scadenze con assunzione dei relativi atti; -Controllo andamento della spesa; -Attività istruttoria finalizzata al rinnovo del parco auto provinciale, in collaborazione con il servizio Provveditorato, andando alla dismissione / alienazione di mezzi obsoleti o non più idonei secondo le vigenti normative in materia di inquinamento (auto Euro 0) ed al contestuale acquisto di nuovi mezzi avvalendosi delle vigenti convenzioni Consip in materia se presenti per la tipologia di mezzi occorrenti all'amministrazione ovvero attivando autonome procedure di acquisto; 2009_01_04_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione automezzi provinciali e servizio di autonoleggio -Utilizzo del servizio di autonoleggio con conducente, assegnato con gara nell'anno 2007 per le annualità 2007/2009 (gara congiunta con il Comune di Prato). Il servizio è stato peraltro prorogato nelle more dell'indizione della nuova gara che verrà esperita anche questa volta congiuntamente al Comune di Prato. -Controllo sull'uso del servizio di autonoleggio con monitoraggio costante dell'andamento della spesa. GANTT Manutenzione Verifiche veicoli 100,00 01/01/ /01/ /12/ /12/2009 AFFARI GENERALI Si precisa che l'attività tesa alla manutenzione e verifica dei veicoli considerata nel suo complesso impegna l'ufficio in maniera durevole Monitoraggio servizio di autonoleggio 100,00 AFFARI GENERALI 32

41 2009_01_04_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione automezzi provinciali e servizio di autonoleggio Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note LUZZI GIUSEPPE categoria B 50,00% DABIZI VITTORIO Responsabile della procedura 30,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n.ro utilizzi auto blu ATTIVITA 0,00 186,00 n.ro interventi manutenzione ATTIVITA 0,00 34,00 rispondenza esigenze Ente ATTIVITA 100,00 100,00 costo medio utilizzo auto blu 2009 EFFICIENZA 0, ,00 costo medio utilizzo auto blu 2008 EFFICIENZA 0, ,12 costo medio utilizzo auto blu 2009/ costo medio utilizzo auto blu 2008 EFFICIENZA 0,00 59,00 il dato, avendo valore annuale, può essere rilevato solo a consuntivo. 2009_01_04_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione automezzi provinciali e servizio di autonoleggio AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni , , , , CP Prestazione di servizi , , , ,05 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Acq.beni mob/attrez , RS Acquisto di beni 3.343, RS Prestazione di servizi , CP Prestazione di servizi , , CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,18 Totale Percentuale sul Budget 47,39 22,22 22,22 33

42 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_05 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza giuridica ed assicurativa - Sanzioni amministrative - Ufficio Espropri Progetto Assistenza giuridica ed assicurativa - Sanzioni amministrative - Ufficio Espropri CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_05 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza giuridica ed assicurativa - Sanzioni amministrative - Ufficio Espropri CONTENUTI PROGETTUALI Il Servizio Tutela Giuridica e Assicurativa è chiamato a garantire la legittimità e correttezza dell'azione amministrativa ed è il referente, sia nei rapporti interni tra i vari uffici provinciali, sia nei rapporti con soggetti ed istituzioni estranei all'amministrazione, in materia di gestione del contenzioso e di liti giudiziarie. Al Servizio spettano le azioni di consulenza legale stragiudiziale, a supporto dell'azione giuridico amministrativa, operando alla luce di un principio generale volto al contenimento delle spese, privilegiando quindi, ove possibile, il ricorso a risorse interne e non trascurando di esercitare una trattativa anche con i professionisti secondo al più recente normativa. Inoltre si predisporrà in forza di avviso pubblico un elenco per materie specialistiche di professionisti a cui rivolgersi proprio per aumentare la concorrenza e accrescere la qualità della prestazione richiesta. Il servizio, se del caso, per la correttezza del procedimento giuridico provvede ad individuare il consulente legale esterno dell'ente, ovvero l'avvocato cui affidare la difesa in giudizio dell'amministrazione Provinciale, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente e dalla giurisprudenza in materia, assicurando una corretta rotazione degli incarichi pur nel rispetto del principio fiduciario dell'assistenza in giudizio. Tuttavia si rende necessario attivare e coordinare le azioni affinché si privilegi, ove possibile, il ricorso a risorse interne. Il Servizio intrattiene e cura, in ogni sua parte, i rapporti con le Compagnie Assicurative; in particolar modo è prestata particolare attenzione alle dinamiche intercorrenti con la Compagnia che garantisce l'ente per i sinistri causati, direttamente o indirettamente a terzi, dall'amministrazione. L'ufficio sotto la responsabilità di un funzionario appositamente individuato segue, in collaborazione con i servizi tecnici, le procedure amministrative e legali in ordine agli espropri per pubblica utilità di competenza dell'ente, collaborando con l'apposito ufficio per le espropriazioni in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 6 del DPR 327/2001 secondo il quale ".le Province individuano ed organizzano l'ufficio per le espropriazioni, ovvero attribuiscono i relativi poteri ad un ufficio già esistente ". All'Ufficio è affidata l'attività di Segreteria della Commissione espropri. L'ufficio deve inoltre garantire l'efficacia dei controlli sul territorio e, in tal senso, gestisce un'attività propria ed istituzionale dell'ente: la gestione dei procedimenti sanzionatori amministrativi avviati in base alla L.689/81 previa segnalazione o accertamento di violazioni da parte degli organi di controllo. L'ufficio curerà le entrate derivanti dai proventi sanzionatori e, per quanto di competenza, anche le procedure per l'esecuzione coattiva delle somme non riscosse. In caso di ricorso in opposizione avverso le ordinanze ingiunzione, l'ufficio valuterà l'opportunità di proporre la costituzione in giudizio in proprio dell'ente, tramite funzionario delegato, o la costituzione tramite consulente legale esterno. 34

43 2009_01_05_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza giuridica Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_05 Assistenza giuridica RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Garantire la costituzione in giudizio per cause di opposizione a ordinanza di ingiunzione in materia di sanzioni amministrative, tramite un funzionario delegato della Provincia; Supporto giuridico all'azione amministrativa dell'ente; Costituzione e Difesa in giudizio nelle controversie che coinvolgono l'amministrazione, in particolare a seguito di chiamate in causa da parte di terzi. AZIONI, ATTIVITÀ Consulenza giuridica - Il Servizio fornisce, facendo ricorso alle professionalità interne, un supporto consulenziale di natura giuridica a tutti i settori, articolando pareri, fornendo possibili interpretazioni delle norme da applicare e predisponendo contratti, convenzioni e disciplinari per quanto necessario. Il Servizio provvede, a tal fine, ad acquisire ed approfondire le necessarie conoscenze e competenze giuridiche sulla base dell'acquisizione e valutazione della richiesta di parere da notificare anche alla Direzione Generale. Richiesta di pareri a professionisti esterni - Il Servizio formula, dopo un esame delle casistiche coinvolte e verificatane la necessità per la particolare complessità o specialità della materia, su input dei vari Settori dell'ente, le richieste di pareri ai consulenti legali esterni, in materia stragiudiziale civilistica ed amministrativa. Assistenza nell'ambito di azioni in giudizio- Le azioni di costituzione e difesa in giudizio dell'amministrazione, che si renderà opportuno e necessario perseguire, sono gestite in modo unitario dall'ufficio Tutela Giuridica che coordina e raccorda tali attività con i vari Servizi dell'ente di volta in volta coinvolti, intrattenendo i necessari rapporti con i legali incaricati della difesa nei vari gradi di giudizio. In particolare: A fronte di chiamate in giudizio dell'amministrazione l'ufficio Tutela Giuridica formula la richiesta di parere sulle azioni da intraprendere a tutela dell'interesse dell'ente, indirizzandola all'avvocato individuato per la difesa in giudizio; Sulla base del parere espresso dal suddetto legale di fiducia dell'ente, l'ufficio procederà al conferimento del relativo servizio legale di difesa in giudizio, previa informativa alla Giunta Provinciale sull'azione da intraprendere; Per l'affidamento di incarichi relativi a cause giunte a gradi di giudizi successivi al primo, si dispone - se soddisfatti della prestazione fornita - di individuare direttamente quali incaricati della tutela degli interessi provinciali gli stessi professionisti che hanno curato la difesa dell'ente nei precedenti dibattimenti, al fine di salvaguardare la continuità nella gestione delle cause stesse; Sulla base delle sentenze emesse, il Servizio esegue i procedimenti amministrativi finalizzati al recupero delle spese di lite, nonché al rimborso a terzi delle spese legali determinate con sentenza; Esegue i procedimenti amministrativi relativi al conferimento d'incarico ai Consulenti Tecnici di Parte da utilizzare nei procedimenti giudiziali, qualora ciò si renda necessario. Costituzioni in giudizio in proprio tramite funzionario delegato: tale modalità di difesa in giudizio dell'ente è già stata attuata con successo nel'esercizio precedente, nelle cause di opposizione a ordinanza ingiunzione in materia di sanzioni amministrative: ciò premesso, anche quest'anno si considererà l'opportunità di costituirsi in proprio nelle materie che lo prevedono, previa valutazione della specificità dei motivi di ricorso e della presenza di risorse interne dotate di elevata professionalità giuridica in materia. Ai fini dell'attuazione del presente obiettivo gestionale si assegnano al Responsabile del Servizio le risorse di cui al Cap. 332 del B. P e Bilancio pluriennale 2009/2011. L'Ufficio procederà ad accertare sul Cap. d'entrata 713 "Rimborso spese legali da terzi soccombenti" le somme che nel corso del 2008 saranno da introitare al riguardo a seguito di sentenze definitive, anche in relazione alla definizione dei procedimenti giudiziari ancora in sospeso. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI 2009_01_05_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza giuridica Le risorse finanziarie assegnate per far fronte alle spese di assistenza in giudizio sono destinate ad assicurare l'efficace gestione di un'attività di primaria importanza per l'ente. L'attività di difesa in giudizio, a fronte di ricorsi presentati da terzi ovvero in giudizi promossi dall'ente medesimo, mira infatti ad assicurare la piena tutela degli interessi dell'amministrazione. Tali interessi da un lato hanno carattere generale e attengono all'azione amministrativa in quanto tale e alla capacità della medesima di incidere sul territorio di riferimento. Dall'altro lato, gli interessi che l'ente fa valere nell'ambito dei procedimenti giudiziari, molto spesso hanno una notevole rilevanza di tipo economico. La costituzione in giudizio dell'ente è pertanto un'attività opportuna e necessaria perchè lo stesso possa: evitare conseguenze giuridiche negative, e in particolare conseguenze risarcitorie estremamente pregiudizievoli, ovvero ottenere il risarcimento di danni subiti da parte di terzi; difendere il proprio operato gestionale attraverso la conservazione di atti amministrativi legittimi e opportuni; curare l'interesse pubblico sottointeso ad una corretta e regolare gestione degli affari amministrativi, anche sotto il profilo giudiziario; Attraverso l'attività di consulenza extragiudiziale, sia affidata a professionisti esterni, sia realizzata tramite l'utilizzo delle risorse umane interne, si potenzia il profilo qualitativo dell'attività amministrativa, garantendone una piena legittimità e la conformità ai principi di diritto. La correttezza giuridica dell'azione amministrativa si traduce poi in economicità della stessa. Tramite il rilascio di pareri nell'ambito di procedimenti amministrativi di particolare rilievo e complessità, inoltre, si tende a far diminuire il rischio di future impugnazioni degli atti emanati dall'amministrazione. Ciò pertanto dovrebbe consentire almeno un contenimento delle spese per assistenza in giudizio, diminuendo la potenzialità conflittuale degli atti con effetti sulla sfera giuridica altrui. Le risorse destinate a questo tipo di attività risultano pertanto essenziali per garantire un'attività efficace ed economica dell'ente. Al fine di garantire il massimo contenimento delle spese legali, si adottano essenzialmente due strumenti: - Valorizzazione delle risorse umane interne: si tendono ad utilizzare le competenze già presenti nell'ambito della struttura organizzativa dell'ente, soprattutto per quanto riguarda lo studio di questioni giuridicamente rilevanti e la redazione di pareri. Si tende pertanto a ridurre il più possibile il ricorso a consulenti legali esterni, valutando la dove appaia possibile o opportuna, la costituzione diretta da parte dell'amministrazione; - Individuazione dei professionisti; - Riferimento alle tariffe professionali degli Avvocati: tendenzialmente si mira ad ottenere, da parte del legale incaricato della difesa in giudizio dell'ente, l'applicazione, oltre ai minimi tariffari, anche di particolari condizioni derivanti da specifica contrattazione. Si rileva infine come sia possibile un disallineamento tra valutazione finanziaria e valutazione economica previsionale, poiché il numero di procedimenti giudiziari nei quali l'amministrazione potrà essere coinvolta è un dato difficilmente prevedibile. Le risorse sono state quantificate sulla base del dato storico, prendendo a riferimento l'andamento degli anni precedenti, mentre dall'attività registrata nei primi mesi del corrente esercizio emerge un esponenziale aumento del contenzioso derivante dall'intensificazione dell'attività sanzionatoria da parte dei rinnovati uffici provinciali. Si tratta comunque di una valutazione presuntiva. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Per tutto il 2009 si è regolarmente provveduto allo svolgimento delle seguenti attività: Consulenza giuridica - Il Servizio ha fornito, facendo ricorso alle professionalità interne, un supporto consulenziale di natura giuridica a tutti i settori, articolando pareri, fornendo possibili interpretazioni delle norme da applicare e predisponendo contratti, convenzioni e disciplinari per quanto necessario. Assistenza nell'ambito di azioni in giudizio- Sono state seguite le azioni di costituzione e difesa in giudizio dell'amministrazione, che resesi necessarie nel periodi di riferimento, gestite in modo unitario dall'ufficio Tutela Giuridica coordinando tali attività con i vari Servizi dell'ente di volta in volta coinvolti, intrattenendo i necessari rapporti con i legali incaricati della difesa nei vari gradi di giudizio. 35

44 2009_01_05_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza giuridica GANTT Consulenza giuridica 100,00 PUGGELLI PIERO Richiesta di pareri a professionisti esterni PUGGELLI PIERO Assistenza nell ambito di azioni in giudizio 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI grazie all'apporto delle professionalità interne al settore si è potuto evitare il ricorso a richieste di consulenze esterne 2009_01_05_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza giuridica Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note FRAGAPANE CONCETTA categoria D 0,00% 26/09/2009 FRASCHINI SIMONA Responsabile della procedura 30,00% 01/01/2009 PINELLI GIUSEPPE CARMINE Responsabile della procedura 40,00% 01/01/ /08/2009 Cessazione per dimissioni volontarie INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n controversie da gestire (= n dei ricorsi presentati) ATTIVITA 60,00 76,00 n. cause in corso n costituzioni in giudizio a tutela dell'ente ATTIVITA 50,00 41,00 n consulenze esterne affidate ATTIVITA 5,00 0,00 n pareri interni rilasciati ATTIVITA 10,00 40,00 n interventi di assistenza giuridica richiesti (per la redazione di atti deliberativi, statuti di associazioni, analisi di contratti etc) n procedimenti gestiti EFFICACIA 0,00 76,00 n controversie EFFICACIA 0,00 76,00 n procedimenti gestiti/n controversie EFFICACIA 100,00 100,00 n pareri interni rilasciati EFFICACIA 0,00 40,00 n pareri interni richiesti EFFICACIA 0,00 40,00 n pareri rilasciati/n pareri richiesti EFFICACIA 100,00 100,00 tempo medio di risposta a richieste di pareri EFFICACIA 15 gg 15 ATTIVITA 20,00 20,00 dato rilevabile anche nel precedente indicatore 36

45 2009_01_05_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza giuridica AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi diversi , , , CP Proventi diversi , CP Proventi diversi ,00 Totale Accertamenti , , ,03 Totale Percentuale sul Budget 61,82 33,55 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , , RS Prestazione di servizi , , , , CP Prestazione di servizi , ,50 808,00 808, CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,25 Totale Percentuale sul Budget 52,90 16,77 16, _01_05_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza assicurativa Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_05 Assistenza giuridica RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Garantire la corretta gestione dei contratti assicurativi attraverso la consulenza pratica fornita dal Broker dell'ente quale soggetto terzo e imparziale che ha il compito, contrattualmente definito, di curare gli interessi provinciali al fine di ottenere le migliori coperture e le migliori condizioni finanziarie possibili; Predisporre un piano formativo specificatamente rivolto ad Amministratori e dirigenti dell'ente inerente le polizze RC Patrimoniale e Tutela Legale; AZIONI, ATTIVITÀ 1 Assistenza assicurativa e gestione sinistri - Ai fini del perseguimento del presente obiettivo il Servizio intrattiene i necessari rapporti con le Compagnie con le quali l'ente ha sottoscritto i vari contratti assicurativi dei rischi derivanti dall'attività istituzionale Trasmette alle Compagnie Assicurative, ai fini dell'attivazione della procedura risarcitoria, le denunce dei sinistri pervenute all'amministrazione, corredando le stesse delle informazioni tecniche utili alla definizione delle responsabilità. 2. Rapporti con il broker e con le compagnie assicurative - Il Servizio collabora strettamente con il broker, richiedendo consulenze, coinvolgendolo direttamente nella gestione di alcune pratiche, sollecitandone l'intervento a tutela degli interessi della amministrazione provinciale nei rapporti con le compagnie assicuratrici. Il Servizio, inoltre, cura i rapporti con le singole compagnie assicuratrici nell'ambito della gestione dei sinistri, che soprattutto con riferimento alle richieste per risarcimento danni derivanti da incidenti di varia natura su strade di competenza provinciale ( in particolare la ExSSn.325) appaiono in costante crescita. 3. In particolare per come previsto nel contratto di brokeraggio, sarà richiesta al broker l'organizzazione alcune di iniziative di formazione su rischi assicurati particolari (Responsabilità Civile, RUP, ect) per i dipendenti provinciali interessati, onde consentire loro adeguati aggiornamenti in merito. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Le risorse finanziarie assegnate a questo obiettivo sono necessarie per garantire all'ente la copertura assicurativa di tutti i rischi connessi allo svolgimento delle attività istituzionali dell'ente. Alcune di tali coperture assicurative sono obbligatorie per legge, altre garantiscono comunque una piena ed efficace tutela dei terzi, e in particolar modo dei cittadini, direttamente o indirettamente danneggiati dall'amministrazione. Si segnala, in particolare, la rilevanza della copertura assicurativa per quanto riguarda la RCT/O, soprattutto in considerazione del fatto che il numero di sinistri denunciati dai cittadini, avvenuti sulle strade di competenza provinciale, presenta una tendenza all'incremento. Per i nuovi contratti assicurativi da stipulare, come peraltro già avvenuto con riferimento a quelli in scadenza, la modalità di scelta del contraente seguirà l'iter della gara ad evidenza pubblica, strumento che ha consentito e consentirà anche per il futuro l'ottenimento delle migliori condizioni normative ed economiche presenti sul mercato. Sarà, ad ogni modo, costante il monitoraggio sulle condizioni praticate sul mercato anche da altri operatori assicurativi, in modo da poter proporre eventuali aggiornamenti di quelle applicateci dal nostro contraente ove emergessero nuovi elementi in grado di garantire, a parità di condizioni e coperture garantite, minori spese per l'ente. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è provveduto in maniera costante nel corso del 2009 a svolgere le seguenti attività: 1 Assistenza assicurativa e gestione sinistri - il Servizio ha intrattenuto i necessari rapporti con le Compagnie con le quali l'ente ha sottoscritto i vari contratti assicurativi dei rischi derivanti dall'attività istituzionale ed ha provveduto a trasmettere alle Compagnie Assicurative, ai fini dell'attivazione della procedura risarcitoria, le denunce dei sinistri pervenute all'amministrazione nel periodo di riferimento, corredando le stesse delle informazioni tecniche utili alla definizione delle responsabilità. 37

46 2009_01_05_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza assicurativa 2. Rapporti con il broker e con le compagnie assicurative - Il Servizio ha collaborato strettamente con il broker, richiedendo consulenze, coinvolgendolo direttamente nella gestione di alcune pratiche, sollecitandone l'intervento a tutela degli interessi della amministrazione provinciale nei rapporti con le compagnie assicuratrici. Il Servizio, inoltre, ha curato i rapporti con le singole compagnie assicuratrici nell'ambito della gestione dei sinistri, che soprattutto con riferimento alle richieste per risarcimento danni derivanti da incidenti di varia natura su strade di competenza provinciale ( in particolare la ExSSn.325) appaiono in costante crescita. GANTT Assistenza assicurativa e gestione sinistri 100,00 PUGGELLI PIERO Rapporti con il broker e con le compagnie assicurative 100,00 PUGGELLI PIERO Giornate di formazione PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI 2009_01_05_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza assicurativa Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CIARAMELLI FRANCESCA categoria D 0,00% 26/10/2009 BIANCHINI ILARIA Responsabile della procedura 50,00% 01/01/ /10/2009 Aspettativa INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n sinistri (attivi e passivi) denunciati da gestire ATTIVITA 45,00 47,00 n consulenze richieste al broker ATTIVITA 10,00 10,00 n procedimenti risarcitori attivati EFFICACIA 0,00 44,00 n sinistri denunciati EFFICACIA 0,00 44,00 n procedimenti risarcitori attivati/n sinistri denunciati EFFICACIA 100,00 100,00 tempi medi di attivazione del procedimento risarcitorio dal momento della denuncia incremento % canoni assicurativi: (costo 2006-costo 2005)/costo 2005 EFFICACIA 7 gg 7 ECONOMICITA? Incremento % canoni assicurativi dato non rilevabile 38

47 2009_01_05_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Assistenza assicurativa AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , ,78 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi , CP Prestazione di servizi , CP Prestazione di servizi ,46 Totale Impegni , , , ,78 Totale Percentuale sul Budget 31,95 24,40 24, _01_05_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Sanzioni amministrative Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_05 Assistenza giuridica RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione procedimenti sanzionatori regolati dalla L.689/81 e LR 81/00 in tutte le materie di competenza provinciale esclusa la Caccia/Pesca ed il Turismo; Gestione procedimenti esecutivi per la riscossione coattiva tramite iscrizione a ruolo in materia di sanzioni di competenza dell'ufficio; Gestione dei ricorsi in opposizione alle ordinanze ingiunzione previa valutazione dell'opportunità di costituirsi tramite legale esterno o di curare in proprio le costituzioni in giudizio tramite delega al funzionario competente; AZIONI, ATTIVITÀ Procedimento Sanzioni amministrative pecuniarie: tale attività consiste nell'istruire i procedimenti sanzionatori instaurati a carico dei soggetti nei confronti dei quali gli organi di controllo hanno accertato e contestato violazioni in materie di competenza provinciale, in particolare i procedimenti riguardano le norme previste a tutela dell'ambiente (es. D.Lgs. 22/97-D.Lgs. 152/99 - R.D. 1775/ L. 394/1991- L.10/91 e relativa normativa regionale e regolamenti di attuazione). Il procedimento istruttorio è disciplinato dalla L. 689/81 e L.R. 81/2000, in tal senso il responsabile del procedimento provvede alla convocazione ed audizione personale dei trasgressori, alla valutazione degli scritti difensivi ed alla richiesta e valutazione delle controdeduzioni predisposte da parte degli organi accertatori. Al termine della fase istruttoria viene emesso il provvedimento finale che in base all'art. 18 L.689/81 può essere un provvedimento di archiviazione o di ordinanza ingiunzione. In tale ultimo caso si provvede alla quantificazione della sanzione da ingiungere sulla base dei criteri individuati dai citati disposti normativi. Aggiornamento archivio sanzioni: Il RdP dovrà assicurare l'inserimento di tutti i dati relativi ai procedimenti sanzionatori presi in carico, in un unico archivio informatico che include tutte le tipologie di violazione commesse da ogni singolo trasgressore. Inoltre tale archivio dovrà essere costantemente aggiornato con le informazioni relative allo stato di avanzamento di ogni singolo procedimento avviato nell'anno in corso. Ricorsi in opposizione a ordinanze-ingiunzione: In caso di opposizione in Tribunale avverso l'ordinanza ingiunzione emessa dall'ufficio, verrà valutata, sulla base degli elementi giuridici e di fatto che hanno dato origine al ricorso nonché dei vantaggi economici che ne possono derivare per l'amministrazione, la possibilità di curare in proprio le costituzioni in giudizio in procedimenti sanzionatori- con delega ad un funzionario individuato sulla base delle sue specifiche competenze giuridico-legali - o eventualmente l'opportunità di ricorrere ad un legale esterno qualora non vi sia in organico la specifica figura professionale per la gestione diretta del contenzioso e nei casi in cui ciò si renda necessario vista la specificità delle questioni trattate; Procedimento di riscossione coattiva L'ufficio attiverà i procedimenti di riscossione coattiva tramite iscrizione a ruolo, avvalendosi del Consorzio Nazionale Concessionari territorialmente competente (in collaborazione con il servizio finanziario così come prevede il vigente Regolamento di contabilità dell'ente ). Accertamento d'entrata Considerato che l'attività relativa ai procedimenti sanzionatori e quindi alle relative entrate viene curata dal RdP individuato all'interno dell'area Servizi Istituzionali, la determinazione di accertamento, predisposta da parte di questo ufficio, verrà sottoscritta sia dal Direttore dell'area Servizi Istituzionali che dal Direttore dell'area pianificazione e gestione del territorio al quale sono assegnate le risorse in entrata. Elenco Strumentazioni informatiche e testi specialistici 39

48 2009_01_05_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Sanzioni amministrative L'ufficio provvederà a redigere un elenco delle strumentazioni informatiche e dei testi specialistici necessari per garantire il costante aggiornamento e approfondimento delle materie trattate. In particolare si segnala sin d'ora la necessità di rinnovare gli abbonamenti di Reteambiente e Deaprofessionale. Definizione di un protocollo organizzativo La definizione di un simile protocollo tra gli uffici coinvolti consentirà una razionalizzazione del procedimento sanzionatorio ed una maggiore efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Per quanto riguarda le sanzioni, occorre osservare che le somme ingiunte non sempre verranno versate nei termini previsti dalla L.689/81 (cioè entro 30 giorni dalla notifica dell'ingiunzione); il trasgressore può, infatti, chiedere la rateizzazione della sanzione ingiunta, può presentare ricorso avanti il Giudice competente oppure può non versare la somma dovuta senza opporsi all'atto. In tale ultimo caso, la sanzione verrà iscritta a ruolo ed occorrerà attendere i tempi della procedura esecutiva forzata che sono generalmente superiori all'anno. Il Responsabile del Procedimento provvederà all'accertamento in entrata dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate non appena il credito a favore dell'ente sia divenuto giuridicamente consolidato. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Procedimento Sanzioni amministrative pecuniarie: tale attività consiste nell'istruire i procedimenti sanzionatori instaurati a carico dei soggetti nei confronti dei quali gli organi di controllo hanno accertato e contestato violazioni in materie di competenza provinciale, in particolare i procedimenti riguardano le norme previste a tutela dell'ambiente (es. D.Lgs. 22/97-D.Lgs. 152/99 - R.D. 1775/ L. 394/1991- L.10/91 e relativa normativa regionale e regolamenti di attuazione). Il procedimento istruttorio è disciplinato dalla L. 689/81 e L.R. 81/2000, in tal senso il responsabile del procedimento provvede alla convocazione ed audizione personale dei trasgressori, alla valutazione degli scritti difensivi ed alla richiesta e valutazione delle controdeduzioni predisposte da parte degli organi accertatori. Al termine della fase istruttoria viene emesso il provvedimento finale che in base all'art. 18 L.689/81 può essere un provvedimento di archiviazione o di ordinanza ingiunzione. In tale ultimo caso si provvede alla quantificazione della sanzione da ingiungere sulla base dei criteri individuati dai citati disposti normativi. In relazione al presente obiettivo, con riferimento al primo semestre 2009 si è provveduto in ordine alle seguenti attività: Aggiornamento archivio sanzioni: assicurare l'inserimento di tutti i dati relativi ai procedimenti sanzionatori presi in carico, in un unico archivio informatico che include tutte le tipologie di violazione commesse da ogni singolo trasgressore. tale archivio viene costantemente aggiornato con le informazioni relative allo stato di avanzamento di ogni singolo procedimento avviato. Ricorsi in opposizione a ordinanze-ingiunzione: In caso di opposizione in Tribunale avverso l'ordinanza ingiunzione emessa dall'ufficio, viene valutata, sulla base degli elementi giuridici e di fatto che hanno dato origine al ricorso nonché dei vantaggi economici che ne possono derivare per l'amministrazione, la possibilità di curare in proprio le costituzioni in giudizio in procedimenti sanzionatori- con delega ad un funzionario individuato sulla base delle sue specifiche competenze giuridico-legali - o eventualmente l'opportunità di ricorrere ad un legale esterno qualora non vi sia in organico la specifica figura professionale per la gestione diretta del contenzioso e nei casi in cui ciò si renda necessario vista la specificità delle questioni trattate; Procedimento di riscossione coattiva L'ufficio attiva i procedimenti di riscossione coattiva tramite iscrizione a ruolo, avvalendosi del Consorzio Nazionale Concessionari territorialmente competente (in collaborazione con il servizio finanziario così come prevede il vigente Regolamento di contabilità dell'ente ). Accertamento d'entrata Considerato che l'attività relativa ai procedimenti sanzionatori e quindi alle relative entrate viene curata dal RdP individuato all'interno dell'area Servizi Istituzionali, la determinazione di 2009_01_05_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Sanzioni amministrative accertamento, predisposta da parte di questo ufficio, viene sottoscritta sia dal Direttore dell'area Servizi Istituzionali che dal Direttore dell'area pianificazione e gestione del territorio al quale sono assegnate le risorse in entrata. Elenco Strumentazioni informatiche e testi specialistici L'ufficio provvede a redigere un elenco delle strumentazioni informatiche e dei testi specialistici necessari per garantire il costante aggiornamento e approfondimento delle materie trattate. GANTT Istruttoria e atto conclusivo 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI Atti propedeutici agli Accertamenti in entrata 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI 40

49 2009_01_05_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Sanzioni amministrative Iscrizione a ruolo 100,00 PUGGELLI PIERO Recupero arretrati 100,00 PUGGELLI PIERO Rapporti legali esterni 100,00 PUGGELLI PIERO Definizione protocollo organizzativo per gestione pratiche sanzionatorie 100,00 PUGGELLI PIERO Protocollo organizzativo 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note FRASCHINI SIMONA Responsabile della procedura 70,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N determine relative a procedimenti sanzionatori ATTIVITA 80,00 114,00 N atti contestazione ATTIVITA 30,00 0,00 N procedimenti sanzionatori avviati-presi in carico ATTIVITA 90,00 70,00 N procedimenti sanzionatori istruiti-definiti ATTIVITA 60,00 100,00 N procedimenti giudiziari gestiti ATTIVITA 5,00 3,00 N procedimenti sanzionatori istruiti EFFICACIA 0,00 100,00 n procedimenti sanz. Avviati-presi in carico EFFICACIA 0,00 70,00 tale indicatore non piu' rilevabile in quanto tale attivita' e' svolta da polizia provinciale 2009_01_05_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Sanzioni amministrative INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N procedimenti sanzionatori istruiti/n procedimenti sanz. Avviati-presi in carico AVANZAMENTO CONTABILE EFFICACIA 100,00 142,86 La formula raffronta il dato sul numero complessivo (anche di anni precedenti) dei procedimenti sanzionatori istruiti con il numero dei procedimenti sanzionatori avviati nell'anno in corso. Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi serv publ , , , RS Proventi serv publ , CP Proventi serv publ , CP Proventi serv publ ,00 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Totale Impegni Totale Percentuale sul Budget Totale Accertamenti , , ,20 Totale Percentuale sul Budget 38,26 2,42 41

50 2009_01_05_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Attività ufficio espropri Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_05 Assistenza giuridica RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione delle procedure espropriative in corso e di quelle da avviare nel corso dell'anno, che dovranno essere gestite alla luce della disciplina introdotta dal D.P.R. 327/2001; Snellire le procedure nel rispetto delle rigide scadenze previste dal nuovo testo unico. A tale riguardo si sottolinea l'utilità dell'adozione di modelli tipo predisposti per le principali fasi del procedimento; AZIONI, ATTIVITÀ - Costituzione di un ufficio per le espropriazioni organizzato secondo le modalità previste dal D.P.R. 327/2001, la cui ratio è quella di accentrare le competenze - tecniche e giuridiche - in materia, in capo ad un'unica struttura. Un ufficio così organizzato consentirebbe una gestione più efficace ed efficiente delle procedure, che coinvolgono, tra l'altro, un numero elevato di soggetti. - Ai fini della gestione delle procedure, l'ufficio intrattiene i necessari rapporti con i servizi tecnici, i quali forniscono i dovuti ragguagli circa l'iter delle varie fasi progettuali delle opere, le cui tempistiche condizionano l'attività dell'ufficio stesso, peraltro ancorata al rispetto delle rigide scadenze introdotte dal testo unico; il Servizio, inoltre, provvede a rapportarsi con gli altri uffici pubblici (Agenzia del Territorio, Agenzia delle Entrate). Nel corso dell'esercizio l'ufficio dovrà gestire le seguenti procedure espropriative, inerenti la realizzazione di opere strategiche di fine mandato: 1 Variante di Poggio a Caiano; 2 SR adeguamento, II lotto; 3 Consolidamento a tratti dei muri di difesa idraulica di seconda categoria del torrente Iolo fra il Ponte alla Dogaia ed il Ponte della Ferrovia nel Comune di Prato. Quanto alla procedura sub 1, essendosi già conclusa - con l'emanazione dei relativi decreti - la fase più strettamente propedeutica all'affidamento dell'appalto, restano da gestire quegli adempimenti finalizzati alla determinazione dell'indennità definitiva per i proprietari che non hanno accettato gli importi loro offerti a titolo di indennità provvisoria, oltre che alle eventuali richieste di svincolo presentate da parte degli stessi soggetti. Per quanto riguarda la procedura sub 2 è in corso, con richiesta di arbitrato, il contenzioso con il Raggruppamento Temporaneo cui fu assegnata la progettazione delle opere. Il progetto definitivo è stato comunque approvato e, pertanto, l'ufficio provvederà, utilizzando la procedura semplificata di cui all'art. 22 D.P.R. 327/2001, all'emanazione del decreto di esproprio in base alla determinazione urgente dell'indennità provvisoria. In relazione alla procedura sub 3 si sta avviando la procedura espropriativa immediatamente propedeutica all'appalto delle opere. - Commissione espropri: la Commissione provinciale ha approvato, nel mese di giugno, i VAM valevoli per l'anno 2008, poi pubblicati sul BURT n. 29 del 16/07/2008; provvederà, prossimamente, a determinare i valori agricoli medi per l'anno L'ufficio fornirà il necessario supporto per la gestione delle pratiche giacenti e provvederà alla ricezione e catalogazione delle pratiche di nuova attivazione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Non può dirsi completata la costituzione di un ufficio per le espropriazioni organizzato secondo le modalità previste dal D.P.R. 327/2001, la cui ratio è quella di accentrare le competenze - tecniche e 2009_01_05_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Attività ufficio espropri giuridiche - in materia, in capo ad un'unica struttura. Un ufficio così organizzato consentirebbe una gestione più efficace ed efficiente delle procedure, che coinvolgono un numero elevato di soggetti. - Quanto alle specifiche procedure espropriative in corso: 1 Variante di Poggio a Caiano: si è provveduto alla registrazione e trascrizione nonché alla voltura dei decreti di esproprio (nn del 22/12/2008) presso i competenti uffici (Agenzia delle Entrate ed Agenzia del Territorio). Al fine della determinazione dell'indennità definitiva per i proprietari che non hanno accettato l'indennità provvisoria offerta, è stata trasmessa alle competenti Commissioni Provinciali Espropri la documentazione necessaria a tale determinazione; è stata inoltre attivata, in due casi (su espressa richiesta dei proprietari) la procedura per la nomina di un collegio di tecnici. Sono infine stati emessi, su istanza di due ditte catastali, i provvedimenti con cui la Cassa DD.PP. è stata autorizzata, ai sensi dell'art. 26 D.P.R. 327/2001, a svincolare le somme depositate a titolo di indennità provvisoria non accettata. In seguito alla determinazione dell'indennità definitiva da parte della Commissione Provinciale Espropri di Firenze si è provveduto ad effettuare le relative comunicazioni agli interessati: a conclusione del procedimento, nel mese di dicembre 2009, è stato disposto l'impegno e la liquidazione in favore di quei proprietari che hanno espressamente accettato tale importo e che hanno prodotto la documentazione necessaria mentre, per quelli che non hanno accettato, è stato disposto il deposito delle somme presso la Cassa DD.PP.; 2 SR II lotto: avvalendosi della procedura di cui all'art. 22 D.P.R. 327/01 è stato emanato il decreto di esproprio n. 1/2009 in base alla determinazione urgente dell'indennità provvisoria. Tale decreto è stato registrato, trascritto e volturato presso i competenti uffici (Agenzia delle Entrate ed Agenzia del Territorio). Ai fini del pagamento delle indennità sono state raccolte le dichiarazioni con le quali taluni proprietari hanno acconsentito alla cessione volontaria. Via via che questi hanno prodotto la documentazione comprovante la piena e libera proprietà dei beni alla data dell'esproprio si è provveduto alla liquidazione delle somme in loro favore mentre per quelli che non hanno accettato è stato disposto il deposito delle somme presso la Cassa DD.PP.. Della determinazione dell'indennità definitiva relativamente a questi ultimi è stata interessata la competente Commissione Provinciale Espropri. GANTT 42

51 2009_01_05_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Attività ufficio espropri Variante di Poggio a Caiano 100,00 PUGGELLI PIERO SR 325 adeguamento, II lotto 100,00 PUGGELLI PIERO Consolidamento a tratti dei muri di difesa idraulica di seconda categoria del torrente Iolo fra il Ponte alla Dogaia ed il Ponte della Ferrovia nel Comune di Prato Soggetti coinvolti PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI L'attività, in particolar modo relativamente alla determinazione delle indennità definitive, è stata svolta in modo continuativo. L'attività, in particolar modo quella correlata alla liquidazione delle indennità accettate, è stata svolta in maniera continuativa. Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note D'ANGELO IVANA Responsabile della procedura 100,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Procedure attivate ATTIVITA 0,00 3,00 Procedure concluse ATTIVITA 0,00 2,00 N.soggetti coinvolti nelle procedure ATTIVITA 0,00 200,00 Procedure concluse EFFICACIA 0,00 2,00 procedure attivate EFFICACIA 0,00 3,00 Procedure concluse / su procedure attivate EFFICACIA 100,00 66,67 Tempo medio completamento procedura EFFICIENZA 180 gg _01_05_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Attività ufficio espropri AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Contr/trasf reg. funz. del , , , CP Contr/trasf reg. funz. del , CP Contr/trasf reg. funz. del ,00 Totale Accertamenti , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 33,33 33, CP Prestazione di servizi , , , , CP Espropri , , , , RS Prestazione di servizi , RS Espropri , CP Prestazione di servizi 6.000, CP Prestazione di servizi 6.000,00 Totale Impegni , , , ,45 Totale Percentuale sul Budget 18,75 17,76 17,76 43

52 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_06 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Archivio e protocollo Progetto Archivio e protocollo CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_06 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Archivio e protocollo CONTENUTI PROGETTUALI L'attuazione del presente progetto si iscrive nel più ampio contesto del processo di informatizzazione della P.A. nel rispetto dei principi di trasparenza ed efficienza dell'azione amministrativa e di garanzia dei diritti dell'ente e dei cittadini; lo strumento per l'attuazione di tali principi è la corretta gestione del patrimonio documentale dell'ente attraverso l'integrazione della produzione, gestione e conservazione di documenti su supporto tradizionale (i.e. cartaceo) e digitale secondo la più recente normativa di settore. Al riguardo il Servizio Archivio e Protocollo promuoverà e attuerà, in sinergia con il Servizio Gestione e sviluppo risorse informatiche, la gestione informatica dei documenti - "full digital", dalla loro produzione alla sedimentazione/conservazione - sia al proprio interno recependo le direttive regionali in materia (gruppi di lavoro della Rete Telematica Regionale Toscana) sia all'esterno attraverso da una parte la diffusione del software di gestione del protocollo informatico e dei flussi documentali favorendo la nascita e lo sviluppo di una comunità di pratica incentrata sull'utilizzo e sullo sviluppo di tale sw, dall'altra la partecipazione a tavoli istituiti sul territorio per la realizzazione della dematerializzazione documentale. In particolare, nell'ottica delle più ampie e condivise politiche di riuso, sarà valutata l'ipotesi di collaborazione con pubbliche amministrazioni a livello sia regionale sia nazionale per favorire, attraverso la sottoscrizione di appositi accordi, l'uso ottimizzato delle risorse e la diffusione compartecipata di know how per il riutilizzo di soluzioni già disponibili e l'implementazione di nuove. Circa la gestione degli archivi cartacei dell'ente, in una prospettiva di adeguata conservazione nonché di sviluppo degli stessi, si dovrà improrogabilmente procedere - a cura dei Servizi a ciò preposti (Patrimonio e Opere pubbliche) e sulla base delle indicazioni fornite dal Servizio Archivio e Protocollo - a reperire e adibire a uso archivio ulteriori spazi predisponendo i locali, dopo, se del caso, i necessari adeguamenti strutturali, ad accogliere la documentazione tramite appositi arredi e attrezzature. Si segnala inoltre la necessità di programmare urgenti e improrogabili interventi strutturali nei locali dell'archivio di Palazzo Novellucci per ridurre e auspicabilmente eliminare l'umidità persistente. Nell'ordinaria gestione del Servizio si garantiranno le procedure necessarie all'attività di protocollazione e smistamento della posta, nonché di spedizione della corrispondenza in uscita e di gestione dell'albo pretorio; per l'archivio si forniranno la consulenza e il coordinamento opportuni in tema di organizzazione e gestione dell'archivio corrente e, qualora gli spazi a disposizione lo consentiranno, si porteranno avanti le procedure di versamento della documentazione nell'archivio di deposito organizzando, laddove possibile, una preventiva attività di selezione e scarto; inoltre rispondendo a esigenze sia interne all'ente sia esterne, verrà curato l'accesso ai documenti conservati in archivio. 44

53 2009_01_06_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Protocollo informatico e flusso documentale Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_06 Archivio e protocollo RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione trasparente ed efficace dell'attività di protocollazione e smistamento della corrispondenza con tracciatura e monitoraggio del percorso seguito dai documenti protocollati e/o inseriti nel sistema di protocollo informatico e flussi documentali; Reperimento e condivisione delle informazioni registrate nel sistema di protocollo informatico e nelle banche dati documentali; Formulazione di proposte di ottimizzazione del sistema di protocollo informatico e coordinamento dell'introduzione e dell'utilizzo delle ulteriori funzionalità del software che eventualmente si renderanno disponibili nel tempo; Coordinamento e monitoraggio nell'applicazione delle tecnologie e delle procedure correlate alla gestione informatica dei documenti con particolare attenzione ai percorsi di creazione, sottoscrizione, scambio e conservazione dei documenti informatici cosiddetti ex lege; Diffusione sul territorio provinciale (Enti locali dell'area) del sistema di protocollo informatico e flussi documentali della e supporto alle Amministrazioni coinvolte nell'utilizzo del sistema; Corretta gestione e monitoraggio delle spese postali e delle spedizioni della corrispondenza prodotta dall'ente. AZIONI, ATTIVITÀ Le azioni da porre in essere per il raggiungimento dell'obiettivo di cui al paragrafo precedente sono: 1 utilizzo del software di protocollo informatico, monitoraggio e valutazione delle funzionalità da esso gestite con eventuali revisioni e aggiornamenti, supporto ai Servizi dell'ente nella sua corretta utilizzazione in ordine alle attività di: a) protocollazione e assegnamento della documentazione in ingresso e successive azioni di rismistamento della medesima da parte dei soggetti destinatari, ai fini della sua lavorazione, b) protocollazione della documentazione in uscita e c) classificazione/fascicolazione della documentazione sia in ingresso sia in uscita e degli atti prodotti all'interno della procedura dei flussi documentali; 2 formulazione di osservazioni e proposte relative a: a) modifiche e implementazioni del software, ai fini del corretto utilizzo e miglioramento del medesimo; b) ulteriori procedure e strumentazioni da acquisire per la gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; c) integrazioni progressive del programma con funzioni che consentano allo stesso di interagire con le modalità di produzione e gestione automatizzata dei documenti e degli atti amministrativi formati elettronicamente e con modalità di produzione e gestione elettronica di registri, repertori e albi prodotti dall'ente; 3 formazione sulla gestione del documento informatico e successivo utilizzo e supporto nell'uso delle tecnologie per l'applicazione delle procedure correlate alla gestione informatica dei documenti volte in particolare a realizzare l'interoperabilità fra enti; 4 incontri sul territorio con gli Enti utilizzatori del software di protocollo e flussi documentali e supporto "da remoto" agli stessi nella pratica di gestione della procedura informatica; 5 attuazione della normativa in materia di gestione documentale e adempito degli obblighi di legge (in particolare DPR 445/2000; L 241/1990; L 15/2005; DLgs 196/2003; DLgs 82/2005); 6 gestione delle spese postali e delle spedizioni della corrispondenza prodotta dall'ente, nonché gestione delle attività correlate alla manutenzione e funzionamento della macchina affrancatrice, unitamente all'acquisto del materiale accessorio all'utilizzo; sarà altresì valutata la possibilità di procedere alla trasformazione della modalità di spedizione della corrispondenza da attuarsi senza l'ausilio della macchina affrancatrice; 7 gestione dell'albo pretorio. 2009_01_06_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Protocollo informatico e flusso documentale Tutte le attività sopra dettagliate (a esclusione di quanto previsto ai punti 4 e 6-7) si intendono da riferirsi anche alla realtà documentale dell'apt. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La gestione delle azioni e attività sopra richiamate e volte al raggiungimento dell'obiettivo è improntata a criteri di efficacia ed efficienza delle azioni poste in essere e di condivisione delle informazioni tra UO, con razionalizzazione dei tempi dell'azione amministrativa, trasparenza di gestione ed economia derivante dall'utilizzo ottimizzato di carta, fotocopiatrici e fax e personale coinvolto. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Le azioni poste in essere in relazione al presente obiettivo sono: 1 - utilizzo del software di protocollo informatico, monitoraggio e valutazione delle funzionalità da esso gestite con eventuali revisioni e aggiornamenti, supporto ai Servizi dell'ente nella sua corretta utilizzazione in ordine alle attività di: a) protocollazione e assegnamento della documentazione in ingresso e successive azioni di smistamento della medesima da parte dei soggetti destinatari, ai fini della sua lavorazione, b) protocollazione della documentazione in uscita e c) classificazione/fascicolazione della documentazione sia in ingresso sia in uscita e degli atti prodotti all'interno della procedura dei flussi documentali; 2 - formulazione di osservazioni e proposte relative a: a) correzioni, modifiche e implementazioni del software, ai fini del corretto utilizzo e miglioramento del medesimo; b) ulteriori procedure e strumentazioni da acquisire per la gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; c) integrazioni progressive del programma con funzioni che consentano allo stesso di interagire con le modalità di produzione e gestione automatizzata dei documenti e degli atti amministrativi formati elettronicamente e con modalità di produzione e gestione elettronica di registri, repertori e albi prodotti dall'ente; 3 - formazione sulla gestione documentale e in particolare del documento informatico e successivo utilizzo e supporto nell'uso delle tecnologie per l'applicazione delle procedure correlate alla gestione informatica dei documenti volte a realizzare l'interoperabilità fra enti, con particolare riferimento a: a) gestione della casella di posta elettronica certificata (PEC) dell Ente; b) gestione dell interoperabilità di protocollo (progetto regionale InterPRO ); 4 - incontri sul territorio con gli Enti utilizzatori del software di protocollo e flussi documentali e supporto "da remoto" agli stessi nella pratica di gestione della procedura informatica; partecipazione ad attività e iniziative di Regione Toscana in materia di gestione documentale, con particolare riferimento a: a) Gruppo di lavoro di RTRT Protocollo informatico e gestione documentale, con coordinamento del sottogruppo InterPRO: analisi dei procedimenti di scambio ; b) Seminario di RT Introduzione al protocollo interoperabile e gestione documentale (ottobre 2009), con relazione di due funzionari dell Ente (Servizio Archivio e Protocollo e Servizio Gestione e Sviluppo e risorse informatiche); 5 - attuazione della normativa in materia di gestione documentale e adempimento degli obblighi di legge (in particolare DPR 445/2000; L 241/1990; L 15/2005; DLgs 196/2003; DLgs 82/2005; L 69/2009; LR 1/2004, 40/2009 e 54/2009); 6 - gestione delle spese postali e delle spedizioni della corrispondenza prodotta dall'ente (prevalentemente con il sistema SMA senza materiale affrancatura e, in via residuale, con la macchina affrancatrice), nonché gestione delle attività correlate alla manutenzione e funzionamento della macchina affrancatrice, unitamente all'acquisto del materiale accessorio all'attività; 7 - gestione dell'albo pretorio, con particolare riferimento allo studio, realizzazione, test e messa in produzione del Registro di Albo Pretorio online. Tutte le attività sopra dettagliate (a esclusione di quanto previsto ai punti 4 e 6-7) si intendono da riferirsi anche alla realtà documentale dell'apt. 45

54 2009_01_06_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Protocollo informatico e flusso documentale GANTT 1 utilizzo, monitoraggio valutazione del software di protocollo informatico e servizio di supporto alle UO 2 - formulazione di osservazioni e proposte relative all utilizzo e al miglioramento del software 3 formazione, utilizzo e supporto nell uso delle tecnologie per l applicazione delle procedure correlate alla gestione informatica dei documenti 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI 2009_01_06_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Protocollo informatico e flusso documentale 4 incontri con e supporto agli Enti del territorio; partecipazione a tavoli tecnici e comunità di pratica 5 - attuazione della normativa in materia di gestione documentale 6 - gestione delle spese postali e spedizione della corrispondenza dell Ente 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO 7 - gestione albo pretorio 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note VOLPE MIRKO categoria C 100,00% 01/01/2009 RUGGERI ANNA categoria C 100,00% 01/01/2009 VALGIMOGLI LORENZO Responsabile della procedura 50,00% 01/01/2009 BARTOLINI SIMONETTA Responsabile della procedura 100,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N protocolli rilasciati N affrancature ATTIVITA ATTIVITA AOO-PO 1303 AOO-APTPO AOO-PO 1161 AOO-APT PROV; 1174 APT PROV N pubblicazioni all'albo pretorio ATTIVITA 5215 AOO-PO 7052 PROV N fascicoli formati ATTIVITA 1646 AOO-PO 73 AOO-APTPO 2035 PROV; 101 APT N annullamento registrazioni di protocollo EFFICACIA 76 AOO-PO 71 PROV; 0 APT 46

55 2009_01_06_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Protocollo informatico e flusso documentale INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N documenti lavorati (protocollazione e pubblicazione) a unità dotazionale EFFICACIA AOO-PO PROV tempi medi di protocollazione EFFICIENZA 30'' - 45" 30"-45" PROV/APT AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , , , , CP Prestazione di servizi , , , , CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 49,23 49,23 49, _01_06_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione dell'archivio corrente e di deposito e degli archivi aggregati. Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_06 Archivio e protocollo RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione trasparente ed efficace dell'attività di protocollazione e smistamento della corrispondenza con tracciatura e monitoraggio del percorso seguito dai documenti protocollati e/o inseriti nel sistema di protocollo informatico e flussi documentali; Reperimento e condivisione delle informazioni registrate nel sistema di protocollo informatico e nelle banche dati documentali; Formulazione di proposte di ottimizzazione del sistema di protocollo informatico e coordinamento dell'introduzione e dell'utilizzo delle ulteriori funzionalità del software che eventualmente si renderanno disponibili nel tempo; Coordinamento e monitoraggio nell'applicazione delle tecnologie e delle procedure correlate alla gestione informatica dei documenti con particolare attenzione ai percorsi di creazione, sottoscrizione, scambio e conservazione dei documenti informatici cosiddetti ex lege; Diffusione sul territorio provinciale (Enti locali dell'area) del sistema di protocollo informatico e flussi documentali della e supporto alle Amministrazioni coinvolte nell'utilizzo del sistema; Corretta gestione e monitoraggio delle spese postali e delle spedizioni della corrispondenza prodotta dall'ente. AZIONI, ATTIVITÀ Le azioni da porre in essere per il raggiungimento dell'obiettivo di cui al paragrafo precedente sono: 1 utilizzo del software di protocollo informatico, monitoraggio e valutazione delle funzionalità da esso gestite con eventuali revisioni e aggiornamenti, supporto ai Servizi dell'ente nella sua corretta utilizzazione in ordine alle attività di: a) protocollazione e assegnamento della documentazione in ingresso e successive azioni di rismistamento della medesima da parte dei soggetti destinatari, ai fini della sua lavorazione, b) protocollazione della documentazione in uscita e c) classificazione/fascicolazione della documentazione sia in ingresso sia in uscita e degli atti prodotti all'interno della procedura dei flussi documentali; 2 formulazione di osservazioni e proposte relative a: a) modifiche e implementazioni del software, ai fini del corretto utilizzo e miglioramento del medesimo; b) ulteriori procedure e strumentazioni da acquisire per la gestione del protocollo informatico e del flusso documentale; c) integrazioni progressive del programma con funzioni che consentano allo stesso di interagire con le modalità di produzione e gestione automatizzata dei documenti e degli atti amministrativi formati elettronicamente e con modalità di produzione e gestione elettronica di registri, repertori e albi prodotti dall'ente; 3 formazione sulla gestione del documento informatico e successivo utilizzo e supporto nell'uso delle tecnologie per l'applicazione delle procedure correlate alla gestione informatica dei documenti volte in particolare a realizzare l'interoperabilità fra enti; 4 incontri sul territorio con gli Enti utilizzatori di PAFlow e supporto "da remoto" agli stessi nella pratica di gestione del software; 5 attuazione della normativa in materia di gestione documentale e adempito degli obblighi di legge (in particolare DPR 445/2000; L 241/1990; L 15/2005; DLgs 196/2003; DLgs 82/2005); 6 gestione delle spese postali e delle spedizioni della corrispondenza prodotta dall'ente, nonché gestione delle attività correlate alla manutenzione e funzionamento della macchina affrancatrice, unitamente all'acquisto del materiale accessorio all'utilizzo; sarà altresì valutata la possibilità di procedere alla trasformazione della modalità di spedizione della corrispondenza da attuarsi senza l'ausilio della macchina affrancatrice; 7 gestione dell'albo pretorio. 47

56 2009_01_06_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione dell'archivio corrente e di deposito e degli archivi aggregati. Tutte le attività sopra dettagliate (a esclusione di quanto previsto ai punti 4 e 6-7) si intendono da riferirsi anche alla realtà documentale dell'apt. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI dell'obiettivo è improntata a criteri di efficacia ed efficienza delle azioni poste in essere e di condivisione delle informazioni tra UO, con razionalizzazione dei tempi dell'azione amministrativa, trasparenza di gestione ed economia derivante dall'utilizzo ottimizzato di carta, fotocopiatrici e fax e personale coinvolto. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Le azioni poste in essere per il raggiungimento dell'obiettivo sono le seguenti: 1 - monitoraggio dell'attività di classificazione/fascicolazione della documentazione corrente attraverso il contatto diretto con i singoli utenti del sistema di protocollo a ciò preposti; 2 - cura delle procedure di versamento della stessa predisposta dai singoli uffici, introducendo la prassi di una selezione preventiva dei documenti (copie, pubblicistica etc.) da eliminare prima di attuare le procedure di versamento; attuazione del versamento dei fascicoli informatici chiusi presenti nell'archivio elettronico del sistema di protocollo; 3 - selezione della documentazione cartacea già depositata in archivio e predisposta per l'eliminazione a seguito di apposito nullaosta rilasciato dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana; 4 - cura del servizio di accesso all'archivio di deposito per garantire da una parte la fruibilità dei documenti per esigenze d'ufficio, dall'altra il diritto di accesso alla medesima da parte di eventuali utenti esterni; aggiornamento degli strumenti di corredo dell'archivio di deposito; 5 - redazione di una Relazione sullo stato dei locali dell archivio di deposito dell Amministrazione provinciale finalizzata all individuazione, di concerto con i Servizi competenti, di altri locali da destinare alla conservazione dei documenti pianificando, ove necessario, gli adeguati e razionali interventi di recupero, il tutto al fine di programmare lo sviluppo e l'ottimale fruizione degli archivi dell'ente; 6 - gestione e manutenzione delle apparecchiature di controllo della temperatura e del tasso di umidità nei locali dei depositi per il monitoraggio e la manutenzione dei microclimi degli stessi; 7 - elaborazione e sperimentazione di strategie e soluzioni per la conservazione della documentazione digitale; 8 - attuazione della normativa in materia di gestione documentale e tutela dei beni culturali e adempito degli obblighi di legge (in particolare DPR 445/2000; L 241/1990; L 15/2005; DLgs 196/2003; DLgs 42/2004; DLgs 82/2005; LR 1/2004, 40/2009 e 54/2009). Le attività di carattere generale sopra dettagliate si intendono da riferirsi anche alla realtà documentale dell'apt. 2009_01_06_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione dell'archivio corrente e di deposito e degli archivi aggregati. GANTT 1 supervisione sulla organizzazione e gestione dell archivio corrente 2 versamenti della documentazione nell archivio di deposito 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO 3 scarto della documentazione 100,00 PUGGELLI PIERO 4 servizio di accesso all archivio e consultazione dei documenti 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI 48

57 2009_01_06_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Gestione dell'archivio corrente e di deposito e degli archivi aggregati. 5 individuazione nuovi spazi ed eventuale pianificazione loro recupero e riadattamento 6 gestione e manutenzione apparecchiature di controllo nei depositi 7 - elaborazione e sperimentazione di strategie e soluzioni per la conservazione della documentazione digitale 8 attuazione della normativa in materia di gestione documentale e tutela dei beni culturali Soggetti coinvolti 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note VALGIMOGLI LORENZO Responsabile della procedura 50,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N versamenti di documentazione ATTIVITA 15,00 10,00 N accessi all'archivio ATTIVITA 55 AOO-PO 48 AOO-APT N richieste di accesso all'archivio EFFICACIA 0,00 117,00 N richieste soddisfatte EFFICACIA 0,00 117,00 N richieste di accesso all'archivio/ N richieste soddisfatte tempi medi di consegna della documentazione richiesta 117 EFFICACIA 100,00 100,00 EFFICIENZA in giornata in giornata Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_07 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato ufficio acquisti Progetto Provveditorato ufficio acquisti CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO 49

58 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_07 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato ufficio acquisti CONTENUTI PROGETTUALI Prosegue l'attività svolta dal Servizio Provveditorato che, grazie all'esperienza maturata negli anni scorsi, consente di raggiungere le migliori condizioni contrattuali sul mercato, garantendo così un contenimento dei costi e mantenendo al contempo la qualità del livello dei servizi. In modo particolare occorre incentivare le modalità operative del Servizio che permettano di monitorare e controllare l'esatta esecuzione di quei contratti sia di forniture che di servizi che coinvolgono globalmente i diversi settori dell'ente. Occorre in tal senso proseguire nel lavoro già avviato di comunicazione interna fra le diverse aree in un'ottica di servizio di staff per l'intera struttura dell'ente, addivenendo così alla formulazione di modelli di linee guida che permettano il raggiungimento di tale obiettivo. Il Servizio Provveditorato continua a mantenere alto l'interesse verso gli strumenti informatici che consentano un risparmio quantificabile sia in termini di tempo impiegato per la procedura, sia in termini di costo della fornitura/servizio offerti, attraverso il costante monitoraggio delle offerte Consip e con particolare attenzione alle nuove forme di acquisto on line, specie nel market-place, laddove la possibilità di formulare direttamente "Richieste d'ordine" ai fornitori, permette di dialogare e contrattare gli acquisti nel modo più favorevole per l'ente. Inoltre, a tale riguardo, il Servizio intende implementare l'utilizzo del programma delle "gare on-line", rapportandosi in tal senso, con il Servizio Informatico dell'ente. Il sistema delle "Gare on line" costituisce di fatto il cuore delle soluzioni e-procurement il cui obiettivo è quello di ottimizzare le procedure di approvvigionamento aziendali, consentendo tempi di rifornimento più rapidi e maggiore trasparenza delle operazioni. Nel corso dell'esercizio 2009, alla luce dell'indirizzo assunto con la L.R.38/2007, secondo il quale è consentito agli Enti Regione Toscana ( Consiglio regionale, altri uffici regionali centrali e periferici, nonché enti, aziende, e agenzie regionali) e agli Enti aderenti alla Rete Telematica Regionale Toscana, tra cui rientra a pieno titolo la (nel rispetto delle norme che disciplinano la loro attività contrattuale) previa loro richiesta scritta e fino a concorrenza di un importo massimo prestabilito, di aderire ai contratti di appalto di forniture e di servizi sottoscritti da Regione Toscana, qualora tale possibilità sia stata prevista nei documenti di gara, questo Servizio congiuntamente a quello Informatico ha avviato le pratiche necessarie al relativo impegno di spesa che porterà alla stipula del contratto con la Regione Toscana non appena ricevuto il formale assenso da parte di quest'ultima. Risulta con tutta evidenza che l'adesione al sistema regionale non potrà che comportare benefici nella gestione delle procedure e nell'ottenimento di risultati convenienti per l'ente. Proseguirà con il servizio Gare e appalti l'attività di collaborazione e di consulenza da fornire ai diversi settori dell'ente per la redazione di modelli di bandi di gara e modelli di domanda ed autocertificazione nelle procedure aperte, tenendo conto delle novità legislative che interessano tali fattispecie. Attenzione particolare si presterà al monitoraggio delle spese fisse anche con il supporto dell'ufficio Statistica ed in relazione con l'apposito ufficio del servizio finanziario. Un considerevole abbattimento della spesa sarà inoltre conseguito attraverso la riduzione della carta, consentita dal perfezionamento del sistema dei flussi documentali e della firma digitale. Complessivamente si dovrà contenere il monte delle spese correnti entro il limite previsto dal Patto di stabilità, così come stabilito negli indirizzi generali della Relazione Previsionale e Programmatica. Il Servizio Provveditorato inoltre si adopererà in relazione alle manutenzioni ordinarie di immobili ed impianti in sinergia ed a supporto dell'area Pianificazione e gestione del territorio che per attitudine e competenza è la più idonea a gestire le suddette tipologie di manutenzioni, potendo quest'ultima garantire al massimo grado il raggiungimento degli obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa nell'espletamento della predetta funzione. 2009_01_07_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ottimizzazione e consolidamento dell' attività dell'ufficio Provveditorato centralizzato per tutto l'ente - al fine di garantire maggiori risultati di economicità ed efficienza della macchina amministrativa provinciale, attraverso il rinnovo delle procedure per l'acquisizione di beni e servizi con scadenza nel corrente esercizio o l'attivazione di nuove con riferimento ad ambiti dove tale modalità di messa a gara potrà consentire una razionalizzazione nei servizi medesimi e migliori risultati anche sotto il profilo economico; Programmazione delle attività di acquisto da parte di tutti i servizi dell'ente, i quali potranno così fornire tempestivamente al servizio Provveditorato i dati - anche tecnici - necessari per procedere secondo una corretta tempistica all'attivazione delle relative procedure di gara centralizzate da espletare per quanto riguarda le procedure aperte in collaborazione con l'ufficio gare in coerenza con il progetto mirante alla realizzazione di un ufficio gare unificato per lavori, servizi e forniture anche in relazione alla omogeneità della materia determinata dal codice dei contratti - D.Lgs. 163/06; In particolare il servizio curerà in collaborazione con il servizio Funzioni Ausiliarie, la pianificazione di una attività mirante al rinnovo del parco auto dell'amministrazione con l'obiettivo di pervenire alla dismissione degli autoveicoli più datati e dunque più inquinanti ed al conseguimento di nuovi automezzi più funzionali alle esigenze dei servizi dell'ente traendo il massimo vantaggio dagli ecoincentivi statali attualmente in vigore. Verrà inoltre valutata, previa perizia tecnica, la possibilità in alternativa alla rottamazione con ecoincentivi di addivenire alla dismissione di automezzi non più funzionali, ma ancora con un discreto valore di mercato, tremite aggiudicazione al miglior offerente in esito ad asta pubblica. AZIONI, ATTIVITÀ -Raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; --Attivare procedure centralizzate di gara per l'acquisizione di beni e servizi; --Prosieguo dell'attività, intrapresa congiuntamente al Servizio Finanziario, di attuazione di un efficiente coordinamento volto ad inventariare i beni mobili acquistati dall'ente ed oggetto di patrimonializzazione. In particolare il servizio curerà in collaborazione con il competente servizio Funzioni Ausiliarie le procedure di acquisto necessarie al rinnovo del parco auto dell'amministrazione con l'obiettivo di pervenire alla dismissione degli autoveicoli più datati e dunque più inquinanti ed al conseguimento di nuovi automezzi più funzionali alle esigenze dei servizi dell'ente traendo il massimo vantaggio dagli ecoincentivi statali attualmente in vigore. Verrà inoltre valutata, previa perizia tecnica, la possibilità in alternativa alla rottamazione con ecoincentivi di addivenire alla dismissione di automezzi non più funzionali, ma ancora con un discreto valore di mercato, tremite aggiudicazione al miglior offerente in esito ad asta pubblica. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è provveduto in ordine alle seguenti attività : - Raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; --Attivare procedure centralizzate di gara per l'acquisizione di beni e servizi, in particolare sono state svolte le seguenti procedure di gara: Procedura aperta per l'affidamento del servizio di Tipografia ed editoria con relativa cura del servizio di impostazione grafica. Stato della procedura: la procedura bandita è andata deserta, pertanto si è conclusa in assenza di aggiudicazione del servizio. In esito alla suddetta procedura aperta, si è provveduto ai sensi dell'art. 57 del D.Lgs. 163/2006 ad indire apposita procedura negoziata per l'affidamento del predetto servizio. Procedura aperta telematica per fornitura di materiale vario di cancelleria e prodotti consumabili per fax. Stato della procedura: gara in fase di espletamento. Procedure di Acquisizione in economia dei seguenti beni e servizi: carta in risme;carburanti; banche dati giuridiche;libri e riviste;beni di facile consumo vari per gli uffici. E' inoltre proseguita l'attività, intrapresa congiuntamente al Servizio Finanziario, di attuazione di un efficiente coordinamento volto ad inventariare i beni mobili acquistati dall'ente ed oggetto di 50

59 2009_01_07_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato patrimonializzazione. GANTT Raccolta dati relativi ai bisogni comuni forniti dai vari uffici 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI Tale attività svolta nel primo trimestre per consentire una adeguata programmazione delle procedure di acquisizione di beni e servizi nei mesi successivi dell anno, tenuto conto di integrazioni per il sopraggiungere di urgenze in corso d anno. 2009_01_07_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato Acquisizioni di beni e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione contratti di forniture e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Monitoraggio contratti di fornitura di beni e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI L'attività svolta in relazione alle acquisizioni di beni e servizi considerata nel suo complesso ha impegnato il servizio durevolmente nel corso del periodo considerato. L'attività svolta in relazione alla gestione dei contratti di fornitura e servizi considerata nel suo complesso ha impegnato il servizio durevolmente nel corso del periodo considerato. Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note GABRIELLA BIANCO categoria C 50,00% BIAGIONI PAOLA categoria C 100,00% PALUMBO MARIA RITA categoria D 50,00% NAVARRA OLGA Responsabile della procedura 100,00% 01/01/2009 BIANCHINI ILARIA Responsabile della procedura 50,00% 01/01/ /10/2009 Aspettativa 51

60 2009_01_07_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Procedure aperte per approvvigionamenti beni e servizi comuni a tutto l'ente Periodicità dei controlli della qualità della prestazione di fornitura di beni e servizi ATTIVITA 0,00 2,00 EFFICIENZA? costante 2009_01_07_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni , , , , CP Prestazione di servizi , , , , CP Acq.beni mob/attrez , , , ,28 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Acquisto di beni , RS Prestazione di servizi , RS Acq.beni mob/attrez , RS Incarichi prof.li esterni , CP Acquisto di beni , , CP Prestazione di servizi 8.356,64 Totale Impegni , , , ,11 Totale Percentuale sul Budget 12,00 6,58 6,58

61 2009_01_07_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Provveditorato Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2011 CP Acquisto di beni , , CP Prestazione di servizi 8.356,64 Totale Impegni , , , ,11 Totale Percentuale sul Budget 12,00 6,58 6, _01_07_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione impianti Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ottimizzazione dell' attività dell'ufficio nell'ambito delle manutenzioni da compiere sulle componenti impiantistiche presenti all'interno degli immobili provinciali, sia nell'ottica di una manutenzione programmata, sia in relazione alla manutenzione in caso di necessità di pronto intervento. AZIONI, ATTIVITÀ -Raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; -Garantire gli acquisti del materiale necessario alle manutenzioni degli impianti dell'ente attraverso l'adesione alle convenzioni Consip - laddove attive e presenti - o attivando autonome procedure di acquisizione; -Attivare procedure centralizzate di gara per l'acquisizione dei servizi manutentivi; -Gestione dei contratti di manutenzione degli impianti. In considrazione della necessità di continuità nelle acquisizioni dei servizi manutentivi e tenuto conto del fatto che i relativi contratti vengono stipulati per ragioni di opportunità ed economicità solitamente anche per più annualità, con il presente piano esecutivo di gestione si assegnano al Dirigente competente per il presente obiettivo tutte le risorse stanziate sui capitoli di spesa imputati all'obiettivo medesimo di cui al Bilancio di Previsione 2009 e Puluriennale , annualità 2010 e STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è regolarmente provveduto nell'ambito del presente obiettivo al fine di assicurare la realizzazione dei necessari interventi manutentivi rivolti agli impianti presenti all'interno degli immobili dell'amministrazione Provinciale. In particolare si è proceduto per quanto riguarda la manutenzione degli impianti elevatori alla gestione del precedente contratto di manutenzione venuto a scadere nel mese di marzo del corrente anno e successivamente alla gestione del nuovo contratto affidato a ditta esterna ai sesi dell'art. 52, comma 1, lett. b) e comma 6, lett. b) del vigente Regolamento per l'attività contrattuale dell'ente, nonché dell'art. 125 del D.Lgs. 163/2006, previo esperimento di gara ufficiosa tra 6 imprese operanti nel settore. La suddetta procedura ha consentito un discreto contenimento della relativa spesa dato dalla differenza fra l'importo massimo posto a base di gara e l'offerta risultata aggiudicataria del servizio, anche in considerazione del fatto che i prezzi posti a base di gara erano i medesimi già praticati nell'anno precedente. Sono stati inoltre garantiti gli interventi manutentivi resisi necessari in relazione all'impianto di allarme ed all'impianto elettrico, a causa di malfunzionamenti derivanti dall'usura di alcuni apparati. In relazione all'impianto elettrico in particolare è stata iniziata una attività ricognitiva volta a verificare la presenza di malfunzionamenti o esigenze di sostituzione di elementi in avanzato stato di usura al fine di consentire una corretta pianificazione degli interventi manutentivi occorrenti anche in relazione all'opportunità di un affidamento a ditta esterna del servizio di manutenzione e pronto intervento con la formula del contratto aperto. nell'anbito del presente obiettivo vengono inoltre gestite le acquisizioni di beni di consumo necessari al corretto funzionamento degli impianti. Sono inoltre stati garantiti tutti gli interventi urgenti necessari, anche in regime di somma urgenza. 53

62 2009_01_07_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione impianti GANTT Raccolta dati relativi ai bisogni comuni forniti dai vari uffici 100,00 PUGGELLI PIERO Acquisizioni di servizi di manutenzione 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Attività costante nel corso dell'anno in quanto nelle componenti impiantistiche non è presente un contratto di manutenzione, il servizio provvede al verificarsi di ciascun malfunzionamento ad acquisire il relativo servizio manutentivo. 2009_01_07_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione impianti Gestione contratti di servizi manutentivi 100,00 PUGGELLI PIERO Monitoraggio contratti dei servizi di manutenzione 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Contratti di manutenzione gestiti ATTIVITA 0,00 3,00 Procedure di acquisizione di beni e/o servizi attivate in relazione alla manutenzione degli impianti ATTIVITA 0,00 27,00 Costo medio dei servizi 2009 ECONOMICITA 0, ,96 costo medio servizi 2008 ECONOMICITA 0, ,67 Costo medio dei servizi 2009/costo medio servizi 2008 ECONOMICITA 0,00 178,05 il dato avendo valore su base annuale può essere rilevato solo a consuntivo 54

63 2009_01_07_02 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione impianti AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni 4.415, , , , CP Prestazione di servizi , , , , RS Acquisto di beni 2.025,38 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi , CP Acquisto di beni 4.415, CP Prestazione di servizi , CP Acquisto di beni 4.415, CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,93 Totale Percentuale sul Budget 9,06 6,54 6, _01_07_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni mobili Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il presente obiettivo contempla lo svolgimento di tutte quelle attività finalizzate all'acquisto ed alla manutenzione di beni mobili occorrenti al regolare funzionamento dell'ente. Il tutto nell'ottica dell'ottimizzazione e consolidamento dell' attività dell'ufficio Provveditorato centralizzato per tutto l'ente, al fine di garantire maggiori risultati di economicità ed efficienza della macchina amministrativa provinciale, attraverso il rinnovo delle procedure in scadenza nel corrente esercizio o l'attivazione di nuove con riferimento ad ambiti dove tale modalità di messa a gara potrà consentire una razionalizzazione nei servizi medesimi e migliori risultati anche sotto il profilo economico; Programmazione delle attività di acquisto da parte di tutti i servizi dell'ente, i quali potranno così fornire tempestivamente al servizio Provveditorato i dati - anche tecnici - necessari per procedere secondo una corretta tempistica all'attivazione delle relative procedure di gara centralizzate da espletare per quanto riguarda le procedure aperte in collaborazione con l'ufficio gare in coerenza con il progetto mirante alla realizzazione di un ufficio gare unificato per lavori, servizi e forniture anche in relazione alla omogeneità della materia determinata dal codice dei contratti - D.Lgs. 163/06. AZIONI, ATTIVITÀ -Raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; -Garantire gli acquisti del materiale necessario al funzionamento dell'ente attraverso l'adesione alle convenzioni Consip - laddove attive e presenti - o attivando autonome procedure di acquisizione; -Attivare procedure centralizzate di gara per l'acquisizione di beni o connessi servizi manutentivi; -Provvedere in particolare alla gestione dei contratti relativi al noleggio di fotocopiatrici, manutenzione dei mezzi antincendio, nonchè alla riparazione di tutte le apparecchiature in dotazione agli uffici dell'ente. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è regolarmente provveduto nell'ambito del presente obiettivo al fine di garantire la corretta manutenzione dei beni mobili posti a servizio degli immobili della provincia o funzionali allo svolgimento dell'attività dell'amministrazione. tale attività è stata svolta attraverso l'acquisto dei necessari beni di consumo o all'aqcuisizione di prestazioni di servizi. In particolare l'attività è stata rivolta: alla gestione del contratto di noleggio delle fotocopiatrici in uso presso l'ente (noleggiate tramite adesione a convenzione Consip); alla manutenzione e riparazione di fax mediante acquisizione del relativo servizio in caso di guasti; alla gestione del contratto relativo al servizio di manutenzione delle pompe di calore e relativo impianto di condizionamento posto presso gli uffici situati in via Pisano; alla gestione del contratto di manutenzione dei mezzi antincendio posti presso gli immobili dell'amministrazione Provinciale, in relazione al quale nel mese di giugno si è provveduto, tra l'altro, all'affidamento di un nuovo contratto, stante la scadenza del precedente contratto biennale.il nuovo contratto affidato a ditta esterna ai sesi dell'art. 52, comma 1, lett. b) e comma 6, lett. b) del vigente Regolamento per l'attività contrattuale dell'ente, nonché dell'art. 125 del D.Lgs. 163/2006, previo esperimento di gara ufficiosa tra 6 imprese operanti nel settore, ha comportato un apprezzabile contenimento della relativa spesa dato dalla differenza fra l'importo massimo posto a base di gara e l'offerta risultata aggiudicataria del servizio, anche in considerazione del fatto che i prezzi posti a base di gara erano i medesimi già praticati nel biennio precedente precedente. Si è inoltre proceduto alla riparazione di calcolatrici e altri piccoli apparecchi. Nell'anbito del presente obiettivo vengono inoltre gestite le acquisizioni di beni di consumo necessari al funzionamento degli uffici (quale ad esempio) materiale di ferramenta vario. 55

64 2009_01_07_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni mobili GANTT Raccolta dati relativi ai bisogni comuni forniti dai vari uffici 100,00 PUGGELLI PIERO Acquisizioni di beni e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione contratti di forniture e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Monitoraggio contratti di fornitura di beni e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI 2009_01_07_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni mobili Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Procedure aperte per approvvigionamenti beni e servizi comuni a tutto l'ente Procedure negoziate per acquisizioni di beni e servizi inerenti l'attività di provveditorato Periodicità dei controlli della qualità della prestazione di fornitura di beni e servizi ATTIVITA 0,00 0,00 ATTIVITA 0,00 21,00 EFFICIENZA? costante Costo medio dei servizi 2009 ECONOMICITA 0, ,38 costo medio servizi 2008 ECONOMICITA 0, ,05 Costo medio dei servizi 2009/costo medio servizi 2008 ECONOMICITA 0,00 109,17 il dato, avendo un valore annuale, può essere rilevato solo a consuntivo 56

65 2009_01_07_03 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni mobili AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni 4.530, , , , CP Prestazione di servizi , , , , RS Acquisto di beni 809,19 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi , CP Acquisto di beni 4.530, CP Prestazione di servizi , CP Acquisto di beni 4.530, CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,61 Totale Percentuale sul Budget 29,03 23,79 23, _01_07_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni immobili Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ottimizzazione e consolidamento dell' attività finalizzata a garantire una corretta ed efficiente manutenzione dei beni immobili dell'amministrazione. L'attività viene rivolta in particolare a mantenere in buono stato di conservazione gli imobili provinciali e le relative pertinenze, sia mediante l'acquisto di beni, sia attraverso l'acquisizione di relativi servizi di manutenzione. Quanto sopra nell'ottica di sviluppare una manutenzione programmata efficiente e di provvedere altresì nei casi un cui necessiti un pronto intervento, anche mediante procedure di urgenza. AZIONI, ATTIVITÀ -Raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; -Garantire gli acquisti del materiale necessario alla manutenzione dei beni immobili dell'ente attraverso l'adesione alle convenzioni Consip - laddove attive e presenti - o attivando autonome procedure di acquisizione; -Attivare procedure centralizzate di gara per l'acquisizione di beni e servizi. In considerazione della necessità di continuità nelle acquisizioni di beni e servizi e tenuto conto del fatto che i relativi contratti vengono stipulati per ragioni di opportunità ed economicità anche per più annualità, con il presente piano esecutivo di gestione si assegnano al Dirigente competente per il presente obiettivo tutte le risorse stanziate sui capitoli di spesa imputati all'obiettivo medesimo di cui al Bilancio di Previsione 2009 e Puluriennale , annualità 2010 e STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nell'ambito del presente obiettivo si è provveduto alla manutenzione dei beni immobili dell'amministrazione Provinciale attraverso l'acquisto di beni e servizi di volta in volta necessari. In particolare si è provveduto all'acquisto di una targa da collocare all'ingresso dei locali occupati dalla polizia provinciale in Palazzo Novellucci, alla sostituzione di serrature malfunzionanti presso Palazzo Novellucci e autorimessa di via Carbonaia. Si è inoltre provveduto alla manutenzione del giardino del palazzo Banci Buonamici attraverso l'affidamento di singoli interventi affidati in economia a ditta esterna nelle more dell'attivazione del relativo servizio nell'ambito della Convenzione consip in vigore per i servizi di facility management. Nell'ambito del presente obiettivo si è inoltre provveduto all'acquisizione del servizio di vuotatura dei pozzi neri in via galcianese ed è stato inoltre realizzato un intervento alla linea di trasmissione dati. 57

66 2009_01_07_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni immobili GANTT Raccolta dati relativi ai bisogni comuni forniti dai vari uffici 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI Tale attività svolta nel primo trimestre per consentire una adeguata programmazione delle procedure di acquisizione di beni e servizi nei mesi successivi dell anno, tenuto conto di integrazioni per il sopraggiungere di urgenze in corso d anno. 2009_01_07_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni immobili Acquisizioni di beni e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione contratti di forniture e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Monitoraggio contratti di fornitura di beni e servizi 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Si riferisce allo svolgimento di tutte le attività connesse all'acquisizione di beni e servizi, comprese tutte le fasi propedeutiche di programmazione ed istruttoria, contestuali di acquisizione e successive attinenti agli adempimenti conseguenti all'acqu Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Procedure per acquisizioni di beni e servizi inerenti la manutenzione dei beni immobili Periodicità dei controlli della qualità della prestazione di fornitura di beni e servizi ATTIVITA 0,00 15,00 EFFICIENZA? costante Costo medio dei servizi 2009 ECONOMICITA 0, ,00 costo medio servizi 2008 ECONOMICITA 0, ,06 Costo medio dei servizi 2009/costo medio servizi 2008 ECONOMICITA 0,00 53,14 il dato, avendo valore annuale, può essere rilevato solo a consuntivo. 58

67 2009_01_07_04 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Manutenzione beni immobili AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni 532,00 525,06 230,40 230, CP Prestazione di servizi , , , , RS Acquisto di beni 331,00 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi 2.844, CP Acquisto di beni 532, CP Prestazione di servizi 5.000, CP Acquisto di beni 532, CP Prestazione di servizi 5.000,00 Totale Impegni , , , ,90 Totale Percentuale sul Budget 20,38 17,67 17, _01_07_05 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Utenze Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione ed ottimizzazione dei contratti di somministrazione aventi ad oggetto le utenze di cui è titolare l'amministrazione Provinciale, quali quelli inerenti la fornitura di acqua, gas, energia elettrica, ecc. AZIONI, ATTIVITÀ Nell'ambito del presente obiettivo, l'ufficio preposto provvederà ad una corretta ed efficiente gestione dei contratti di somministrazione aventi ad oggetto le utenze di cui è titolare l'amministrazione Provinciale, quali quelli inerenti la fornitura di acqua, gas, energia elettrica, ecc. In particolare si provvederà al regolare pagamento delle bollette che perverranno, previa verifica delle relative voci di costo, e si provvederà altresì in collaborazione con l'ufficio statistico e con il preposto ufficio dei servizi finanziari al monitoraggio delle relative spese, finalizzato ad una corretta attività di programmazione della spesa. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nell'ambito del presente obiettivo, l'ufficio ha regolarmente provveduto alla gestione dei contratti di somministrazione aventi ad oggetto le utenze di cui è titolare l'amministrazione Provinciale, quali quelli inerenti la fornitura di acqua, gas, energia elettrica, ecc. In particolare si è provveduto al regolare pagamento delle bollette pervenute, previa verifica delle relative voci di costo, e si sta provvedendo altresì in collaborazione con l'ufficio statistico e con il preposto ufficio dei servizi finanziari al monitoraggio delle relative spese, finalizzato ad una corretta attività di programmazione della spesa. 59

68 2009_01_07_05 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Utenze GANTT Gestione contratti di utenza 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI Monitoraggio contratti di utenza 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Procedure attivate per l'individuazione del gestore ATTIVITA 0,00 1,00 Periodicità del monitoraggio sulle utenze EFFICIENZA? costante 2009_01_07_05 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Utenze INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Costo medio utenze 2009 ECONOMICITA 0, ,30 costo medio utenze 2008 ECONOMICITA 0,00 Costo medio delle utenze 2009/costo medio utenze 2008 Costo 2009 utenze acqua, luce, gas, telefonia fissa ,61 riferito uffici provinciali:palazzo Banci, Vestri, Novellucci, Via Pisano. Tale indice si riferisce al costo medio mensile Uffici Provinciali ECONOMICITA 0,00 # il dato, avendo valore annuale, può essere rilevato solo a consuntivo. 60

69 2009_01_07_05 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Utenze AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , , , , RS Prestazione di servizi ,49 Totale Impegni , , , ,59 Totale Percentuale sul Budget 84,93 68,24 68, _01_07_06 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Libri e riviste Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ottimizzazione e consolidamento dell' attività dell'ufficio nell'acquisto, su indicazione specifica dei vari servizi dell'ente, di libri e riviste specializzate, al fine di garantire alle strutture dell'amministrazione le necessarie informazioni e risorse. Provvedere al rinnovo degli abbonamenti ai quotidiani e alle riviste specializzate in essere - previa rilevazione dei reali bisogni dei servizi e valutazione in merito all'opportunità di procedere alla riduzione degli abbonamenti non più necessari o alla loro sostituzione con diverse modalità (accesso a banche dati o giornali on line) - indispensabili per il costante aggiornamento tecnico giuridico del personale dell'ente; Monitorare le fasi di attuazione del rapporto contrattuale, attraverso una verifica non solo tecnico/amministrativa ma anche qualitativa del raggiungimento dei risultati cui i contratti di fornitura di beni e servizi sono preordinati. AZIONI, ATTIVITÀ Provvedere al rinnovo degli abbonamenti ai quotidiani e alle riviste specializzate in essere - previa rilevazione dei reali bisogni dei servizi e valutazione in merito all'opportunità di procedere alla riduzione degli abbonamenti non più necessari o alla loro sostituzione con diverse modalità (accesso a banche dati o giornali on line) - indispensabili per il costante aggiornamento tecnico giuridico del personale dell'ente. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è provveduto al rinnovo degli abbonamenti ai quotidiani e alle riviste specializzate in essere in scadenza nel primo semestre del previa rilevazione dei reali bisogni dei servizi e valutazione in merito all'opportunità di procedere alla riduzione degli abbonamenti non più necessari o alla loro sostituzione con diverse modalità (accesso a banche dati o giornali on line) - indispensabili per il costante aggiornamento tecnico giuridico del personale dell'ente. Nel secondo semestre dell'anno si è proceduto in adempimento degli indirizzi impartiti ad avviare un processo di razionalizzazione degli acquisti di cui trattasi preferendo le relative versioni on line o abbonamenti alternativi ed in funzione a ciò è stata espletata apposita procedura in economia per l'affidamento del servizio di fornitura dei quotidiani e periodici residuali da comprare con metodo cartaceo tradizionale. 61

70 2009_01_07_06 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Libri e riviste GANTT Raccolta dati relativi ai bisogni comuni forniti dai vari uffici 100,00 PUGGELLI PIERO Acquisizioni di libri e riviste 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI L attività di acquisizione di quotidiani e periodici è continuativa. Mentre l attività di acquisto libri si è concentrata nello specifico nei mesi di aprile e maggio per un totale di 6 libri acquistati. 2009_01_07_06 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Libri e riviste Gestione contratti di forniture di libri e riviste 100,00 PUGGELLI PIERO Monitoraggio contratti di fornitura di libri e riviste 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Rinnovo abbonamenti quotidiani, riviste, siti informatici ATTIVITA 0,00 88,00 62

71 2009_01_07_06 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Libri e riviste AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Acquisto di beni , , , , RS Acquisto di beni 7.264,89 Totale Impegni , , , ,40 Totale Percentuale sul Budget 78,76 69,03 69, _01_07_07 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Pulizie locali e materiali di pulizia Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ottimizzazione e consolidamento dell' attività dell'ufficio preposto in merito alla gestione del contratto di pulizia degli immobili provinciali. L'attività da garantire riguarda non solo l'aspetto della pulizia ordinaria degli uffici, ma anche le pulizie straordinarie di volta in volta necessarie in relazione a specifiche esigenze particolari dell'amministrazione. AZIONI, ATTIVITÀ Raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; Ottimizzazione e consolidamento dell' attività dell'ufficio preposto in merito alla gestione del contratto di pulizia degli immobili provinciali. L'attività da garantire riguarda non solo l'aspetto della pulizia ordinaria degli uffici, ma anche le pulizie straordinarie di volta in volta necessarie in relazione a specifiche esigenze particolari dell'amministrazione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è provveduto a raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; Si è inoltre regolarmente provveduto alla gestione del rapporto con la ditta esterna incaricata della pulizia degli immobili provinciali. La pulizia degli immobili viene realizzata nell'ambito delle attività comprese nella convenzione Consip perper il servizio di Facility Management per gli uffici delle pubbliche Amministrazioni, cui l'amministrazione Provinciale di Prato ha aderito con determinazione dirigenziale n.2938 del 29/5/08 fino al 30/6/2012. L'attività gestita riguarda tutti gli aspetti economici, normativi e gestionali intercorrenti con la ditta Manutencoop di Bologna (titolare in qualità di capogruppo del R.T.I aggiudicatario della suddetta convenzione Consip ) relativi non solo alla pulizia ordinaria degli uffici, ma anche alle pulizie straordinarie richieste extra canone, sempre nell'ambito della predetta convenzione, di volta in volta necessarie in relazione a specifiche esigenze particolari dell'amministrazione. 63

72 2009_01_07_07 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Pulizie locali e materiali di pulizia GANTT Gestione contratti di pulizia 100,00 PUGGELLI PIERO Monitoraggio contratto di pulizia 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Periodicità dei controlli della qualità della prestazione del servizio di pulizia EFFICIENZA? costante 2009_01_07_07 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Pulizie locali e materiali di pulizia INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Costo medio del servizio 2009 ECONOMICITA 0, ,71 costo medio servizio 2008 ECONOMICITA 0, ,07 Costo medio del servizio 2009/costo medio servizio 2008 ECONOMICITA 0,00 107,77 il dato, avendo valore annuale, può essere correttamente rilevato solo a consuntivo. 64

73 2009_01_07_07 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Pulizie locali e materiali di pulizia AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni 1.425,00 448,88 448,88 448, CP Prestazione di servizi , , , ,36 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi , CP Acquisto di beni 1.425, CP Prestazione di servizi , CP Acquisto di beni 1.425, CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,24 Totale Percentuale sul Budget 30,61 27,71 27, _01_07_08 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Stampati, cancelleria, varie economato Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_07 Provveditorato uff. acquisti RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ottimizzazione e consolidamento dell' attività dell'ufficio in relazione all'approviggionamento di carta e materiale di cancelleria vario occorrente per il funzionamento degli uffici pprovinciali. AZIONI, ATTIVITÀ -Raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; -Garantire gli acquisti del materiale di cancelleria necessario al funzionamento degli uffici dell'ente attraverso l'adesione alle convenzioni Consip - laddove attive e presenti - o attivando autonome procedure di acquisizione; STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è provveduto a raccogliere i dati relativi ai bisogni comuni, forniti da tutti gli uffici; Si è gestito il vigente contratto aperto per la fornituradi materiale di cancelleria e si è provveduto all'acquisto di prodotti di cancelleria non previsti nel capitolato del suddetto contratto, specificamente richiesti dai settori in relazione ad esigenze particolari. Si è inoltre proceduto ad indire la gara mediante procedura aperta con modalità telematica per l'affidamento del nuovo appalto di fornitura di materiale vario di cancelleria e prodotto consumabili per fax. 65

74 2009_01_07_08 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Stampati, cancelleria, varie economato GANTT Raccolta dati relativi ai bisogni comuni forniti dai vari uffici 100,00 PUGGELLI PIERO Acquisizioni materiali di cancelleria ed affini 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione contratti di forniture del materiale di cancelleria Monitoraggio contratti di fornitura di materiali di cancelleria 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 PUGGELLI PIERO AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI L'attività svolta riguarda in particolare n. 7 acquisti fatti per esigenze specifiche segnalate da diversi servizi dell'ente. 2009_01_07_08 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Stampati, cancelleria, varie economato Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PUGGELLI PIERO Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Procedure attivate per l'acquisizione di materiale di cancelleria ATTIVITA 0,00 15,00 66

75 2009_01_07_08 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Stampati, cancelleria, varie economato AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Acquisto di beni , , , , RS Acquisto di beni 2.238,69 Totale Impegni , , , ,55 Totale Percentuale sul Budget 63,33 62,89 62,89 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_08 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Politiche femminili e cultura delle pari opportunità Progetto Politiche femminili e cultura delle pari opportunità CENTRO DI RESPONSABILITA' UFFICIO DEL CONSIGLIO RESPONSABILE PUGGELLI PIERO 67

76 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_08 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Politiche femminili e cultura delle pari opportunità CONTENUTI PROGETTUALI Sintesi dei contenuti progettuali: Saranno realizzate attività di informazione e sensibilizzazione sulle problematiche attinenti l'universo femminile attraverso la realizzazione di incontri pubblici anche in ambiti territoriali diversi da Prato tendendo a valorizzare culture, tradizioni, ambiente, qualità della vita ed a coinvolgere gli enti, le istituzioni ed il mondo dell'associazionismo per la creazione di un impegno diffuso sul territorio provinciale. Verranno attuate, secondo quanto concordato dalla Commissione ed in ossequio al vigente regolamento provinciale, le seguenti linee di attività: Ø promuovere ed attuare indagini e ricerche sui percorsi dell'identità femminile e sulla condizione delle donne del territorio provinciale; Ø sviluppare politiche di promozione di ogni forma di cittadinanza di genere, nelle varie direzioni; Ø promuovere e realizzare azioni per impedire e contrastare il sorgere di stereotipi che irrigidiscono la mobilità e la versatilità delle costruzioni individuali dell'identità; Ø promuovere e valorizzare la presenza delle donne nei processi e nei luoghi decisionali della società e delle istituzioni; Ø comunicazione esterna: aggiornamento dello spazio dedicato alla Commissione nel sito internet della Provincia con l'obiettivo di farne un luogo di informazione e confronto con indirizzi e link utili per le donne; Ø coordinamento e monitoraggio dei lavori dei soggetti firmatari del protocollo d'intesa per la costituzione di una "Rete di sostegno e protezione per il contrasto della violenza alle donne nella ", firmato in data 11 novembre 2007, al fine di verificare i risultati e l'efficacia di quanto stabilito fra i sottoscrittori attraverso la costituzione di tavoli tecnici; Ø rinnovo Protocollo "Rete di sostegno e protezione per il contrasto della violenza alle donne nella ", firmato in data 11 novembre 2007 Ø proseguimento e sviluppo del rapporto di collaborazione con la Consigliera di Parità; Ø promozione di azioni su temi inerenti la salute ed il benessere psicofisico delle donne anche mediante campagna di informazione sui servizi esistenti sul territorio; Ø sviluppo di rapporti di collaborazione e interazione con i comuni del territorio provinciale per promuovere iniziative volte a far emergere peculiarità territoriali in stretta attinenza con le tematiche della Commissione; Ø promozione e collaborazione a iniziative con associazioni femminili, organismi di parità e organizzazioni internazionali su temi di interesse della Commissione, privilegiando in modo particolare il canale delle istituzioni scolastiche. Riferimento temporale: 2009X _01_08_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Commissione Pari Opportunità Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_08 Politiche femminili e cultura RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Per il 2009 la Commissione Pari Opportunità intende portare a compimento i progetti attivati nelle annualità precedenti e dare continuità alle linee programmatiche che è stato deciso di sviluppare nel corso della legislatura vigente. I risultati attesi possono essere così sintetizzati: 1) assistenza alla Presidente ed alle singole Commissarie per il regolare espletamento del loro mandato; 2) progettazione iniziative, coordinamento e contributo alla loro realizzazione. AZIONI, ATTIVITÀ Per il perseguimento dei suddetti obiettivi si individuano le seguenti attività: 1)assistenza alla Presidente ed alle Commissarie per l'espletamento del loro mandato -predisposizione ordine del giorno delle riunioni, stampa e invio convocazioni, predisposizione del materiale per le riunioni, attività di verbalizzazione -monitoraggio del budget a disposizione ai fini del rispetto delle risorse stanziate nel Bilancio di previsione -predisposizione degli atti per il rimborso ai datori di lavoro della retribuzione e degli altri oneri connessi, corrisposti alle commissarie per la fruizione di aspettative e permessi necessari per la partecipazione alle riunioni (ex. D.Lgs. 267/00 e successive modiche e integrazioni) -trasmissione quadrimestrale dello stampato delle presenze delle commissarie alle riunioni all'ufficio competente per la liquidazione dei gettoni di presenza -assolvimento di tutti i provvedimenti amministrativi necessari per lo svolgimento delle attività 2)progettazione iniziative e contributo alla loro realizzazione a.pari Opportunità per tutti 1.Programmazione e realizzazione di iniziative con il Presidente del Consiglio, anche in collaborazione con i Comuni dell'area, con i quali si è già stabilito un coordinamento da parte della Commissione, circa le tematiche di cui ai punti individuati dalla Commissione Europea per la celebrazione dell'anno Europeo per le Pari Opportunità per tutti e in particolare sui temi dei diritti, della rappresentanza, del riconoscimento, del rispetto e tolleranza anche alla luce della sottoscrizione da parte della provincia di Prato della "Carta Europea per l'uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale" 2.proseguimento di un'azione educativa in parternariato con i Comuni dell'area nelle scuole per impedire e contrastare il sorgere di stereotipi che irrigidiscono la mobilità e la versatilità delle costruzioni individuali dell'identità. Iniziativa che prende avvio da una prima sperimentazione che il Comune di Prato ha iniziato dall'a.s.2007/2008. Per la realizzazione delle azioni di cui sopra è stato chiesto contributo alla Regione Toscana - Settore tutela dei consumatori e degli utenti Pari Opportunità e politiche di genere. Sono previste azioni diversificate per adulti (formazione, monitoraggio, incontri con i genitori), laboratori per bambini. Le due iniziative sono denominate: 1) Un percorso di educazione alla cura. Relazione tra differenze, 2) Maschio celeste, Femmina rosa. Disseminazione dei risultati. 3.Compartecipazione alle spese del Comune di Prato per prestazione di servizi realizzati nell'ambito del percorso formativo-laboratoriale sul tema dell'accessibilità urbana rivolto al personale tecnico degli Enti Locali della. Disseminazione e pubblicizzazione dei risultati a conclusione dell'azione formativa. Disseminazione dei risultati. 68

77 2009_01_08_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Commissione Pari Opportunità b. Organizzazione evento Organizzazione di un evento sul territorio provinciale volto specificamente alla valorizzazione della figura femminile c. 8 Marzo tutti i mesi Insediamento di un tavolo provinciale delle Pari Opportunità per la realizzazione di iniziative in sinergia tra tutti i soggetti coinvolti (Comuni, Associazioni di Categoria, Sindacati, Comitati d'ente per le Pari Opportunità,ecc). tali iniziative troveranno la loro identificazione in un "logo" appositamente creato e condiviso con tutti i soggetti d. Coordinamento e monitoraggio dei lavori dei soggetti coinvolti nella "Rete di sostegno e protezione per il contrasto della violenza alle donne nella ". Rinnovo Protocollo d'intesa. e. "Laboratorio del Tempo" - Intercultura e diritti 1.organizzazione iniziative in collaborazione con il "Laboratorio del Tempo", con il quale la Provincia è convenzionata e del cui Comitato d'indirizzo fanno parte l'assessore alle Politiche Sociali e la Presidente della Commissione Pari Opportunità. 2.momenti di scambio e confronto con testimonianze dirette provenienti anche da altre realtà territoriali e culturali comprese le comunità migranti anche mediante l'organizzazione di mostre fotografiche e documentali f. "Collaborazione con la Consigliera di Parità su tematiche di interesse comune" 1.proseguimento collaborazione con la Consigliera Provinciale di Parità e l'assessorato al Lavoro sulle problematiche legate al tema della flessibilità, del reinserimento delle donne nel mondo del lavoro, della conciliazione dei tempi e sull'evoluzione legislativa del lavoro al femminile; 2. Realizzazione dui un Convegno sul tema"meritocrazia e differenze retributive" 3.proseguimento azioni di informazione, formazione ed educazione alle differenze di genere mediante la diffusione del gioco didattico "Conosci Andrea" appositamente ideato e prodotto per la scuola primaria di primo e secondo grado, presentazione e pubblicazione risultati del progetto. Convegno finale e disseminazione dei risultati 4. istituzione del "Comitato d'ente per le Pari Opportunità" all'interno della in collaborazione con gli assessorati di competenza g. Collaborazione con Società della Salute Promuovere incontri di raccordo e programmazione con la Società della Salute volti alla riattivazione di un sistema dei Consultori sul territorio provinciale con particolare attenzione ai temi della prevenzione e con maggiore impegno verso le donne migranti anche attraverso campagne informative mirate. h. Aggiornamento dello spazio dedicato alla Commissione nel sito internet della Provincia" 2009_01_08_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Commissione Pari Opportunità Ampliamento dello spazio sul sito dedicato alla Commissione con l'obiettivo di farne un luogo di informazione e collegamento con indirizzi e link specifici per le esigenze femminili VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI I fondi destinati allo svolgimento dell'attività e delle iniziative promosse dalla Commissione saranno utilizzati nel rispetto dell'obiettivo generale del contenimento della spesa e migliore utilizzo delle risorse. Al fine di monitorare il contenimento dei costi della politica nei limiti richiesti dalla Legge Finanziaria 2006 con conseguente razionalizzazione del lavoro degli organi di indirizzo politico-amministrativo si prosegue con l'utilizzo dello strumento tecnico progettato, di concerto con il Programma 3 "Sistemi informativi ed informatici", che permette di avere costantemente aggiornato l'andamento della spesa relativa alle sedute effettuate dalla Commissione Pari Opportunità. In tal modo si verifica costantemente in tempo reale il rispetto del budget assegnato. Qualora per la realizzazione degli eventi si riterrà necessario ricorrere a servizi di catering o di stampa di inviti e altro si utilizzeranno convenzioni/contratti già attivati dal servizio provveditorato acquisti. I progetti attraverso la realizzazione di incontri pubblici anche in ambiti territoriali diversi da Prato tenderanno a valorizzare culture, tradizioni, ambiente, qualità della vita ed a coinvolgere gli enti, istituzioni ed il mondo dell'associazionismo per la creazione di un impegno diffuso sul tutto il territorio provinciale. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Per il 2009 la Commissione Pari Opportunità ha portato a compimento i progetti attivati nelle annualità precedenti e dato continuità alle linee programmatiche che è stato deciso di sviluppare nel corso della legislatura vigente. Sono state assolte tutte le attività inerenti l' assistenza alla Presidente ed alle singole Commissarie per il regolare espletamento del loro mandato e alla progettazione iniziative, coordinamento e contributo alla loro realizzazione. In particolare: 1. proseguimento percorso di azione educativa in parternariato con i Comuni dell'area nelle scuole per impedire e contrastare il sorgere di stereotipi che irrigidiscono la mobilità e la versatilità delle costruzioni individuali dell'identità. In particolare prosecuzione delle due iniziative denominate: 1) Un percorso di educazione alla cura. Relazione tra differenze, 2) Maschio celeste, Femmina rosa 2.coordinamento e monitoraggio dei lavori dei soggetti coinvolti nella "Rete di sostegno e protezione per il contrasto della violenza alle donne nella ", al fine di verificare i risultati e l'efficacia di quanto stabilito fra i sottoscrittori 3.insediamento di un tavolo provinciale delle Pari Opportunità per la realizzazione di iniziative in sinergia tra tutti i soggetti coinvolti (Comuni, Associazioni di Categoria, Sindacati, Comitati d'ente per le Pari Opportunità,ecc). tali iniziative troveranno la loro identificazione in un "logo" appositamente creato e condiviso con tutti i soggetti 69

78 2009_01_08_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Commissione Pari Opportunità GANTT Assistenza alla Presidente ed alle Commissarie per l espletamento del loro mandato Monitoraggio del budget assegnato alla Commissione Pari Opportunità Trasmissione quadrimestrale delle presenze delle commissarie all ufficio competente 100,00 UFFICIO DEL CONSIGLIO 100,00 UFFICIO DEL CONSIGLIO 100,00 05/05/ /05/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO 05/05/ /05/ _01_08_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Commissione Pari Opportunità Trasmissione quadrimestrale delle presenze delle commissarie all ufficio competente 05/08/ /08/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO Trasmissione quadrimestrale delle presenze delle commissarie all ufficio competente Azioni diversificate educative per impedire e contrastare il sorgere di stereotipi di genere Percorso formativo-laboratoriale sul tema dell accessibilità urbana Coordinamento e monitoraggio dei lavori dei soggetti coinvolti nella Rete di sostegno e protezione per il contrasto della violenza alle donne nella. Rinnovo Protocollo. Laboratorio del tempo- Intercultura e diritti. Iniziative, momenti di scambio e confronto. 100,00 05/12/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO 31/12/ /12/ ,00 01/04/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO 01/04/ /12/ ,00 01/03/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO 01/03/ /12/ /01/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO Protocollo non rinnovato 01/01/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO Collaborazione con la Consigliera di Parità realizzazione di un convegno e diffusione Progetto Conosci Andrea 100,00 UFFICIO DEL CONSIGLIO 01/01/ /03/2009 Organizzazione evento 01/05/ /09/2009 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO Collaborazione con Consigliera di Parità: Convegno su meritocrazia e differenze retributive Aggiornamento dello spazio dedicato alla Commissione sul sito Internet 100,00 30/09/ /12/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO 30/09/ /12/2009 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO Collaborazione con la Consigliera di parità per l'istituzione del Comitato d'ente per le Pari opportunità 01/04/ /12/2009 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO 70

79 2009_01_08_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Commissione Pari Opportunità Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note Risaliti Paola categoria B 40,00% 01/01/ /02/2009 pensionamento LOGLI ELENA categoria C 20,00% CIONI ELISABETTA Responsabile della procedura 25,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N convocazioni e ODG +iter procedurale ATTIVITA 9,00 6,00 n.report elaborati per monitoraggio spese sostenute per le sedute ATTIVITA 8,00 6,00 n.iniziative organizzate ATTIVITA 6,00 2,00 n.verbali redatti ATTIVITA 9,00 6,00 N Istituzioni coinvolte nelle iniziative EFFICACIA 20,00 20,00 rispetto dei tempi previsti da Regolamento per le convocazioni delle Commissioni EFFICACIA 5,00 5,00 espresso in giorni Costo per sedute della CPO previsto ECONOMICITA 0, ,47 Costo effettivamente sostenuto CPO ECONOMICITA 0, ,72 Costo effettivamente sostenuto/costo per sedute della CPO previsto ECONOMICITA 0,00 32, _01_08_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Commissione Pari Opportunità AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Contr/trasf regione , , , RS Contr/trasf regione 7.200, CP Contr/trasf regione ,00 Totale Accertamenti , , ,96 Totale Percentuale sul Budget 8,81 6, CP Acquisto di beni 285, CP Prestazione di servizi , , , , CP Trasferimenti , , RS Prestazione di servizi , RS Trasferimenti , CP Trasferimenti ,00 Totale Impegni , , , ,96 Totale Percentuale sul Budget 8,18 1,17 1,17 71

80 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_09 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Ufficio statistica della Provincia Progetto Ufficio statistica della Provincia CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_09 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Ufficio statistica della Provincia CONTENUTI PROGETTUALI In un percorso di consolidamento dell'ufficio Statistica all'interno della Provincia, si promuoverà in maniera ancora maggiore lo sviluppo e favorirà l' interazione con tutti gli altri uffici dell'ente con l'obiettivo di porsi come ufficio di staff per l'intero Ente. In ogni caso l' obiettivo primario dell'ufficio sarà sempre la razionalizzazione e la valorizzazione dell'informazione statistica ufficiale, nell'ottica di renderla un efficace strumento al servizio dell' Amministrazione, con evidenti vantaggi anche in termini di economicità ed efficienza dell'azione amministrativa che può così trattare - ed utilizzare in prima persona - direttamente notevoli moli di dati ed informazioni senza dover ricorrere a soggetti esterni all'uopo incaricati. Tale scopo sarà raggiunto proseguendo la collaborazione con i servizi informatici per la creazione di banche dati facilmente consultabili e costantemente capaci di fungere da indicatori sensibili e attendibili delle varie situazioni territoriali prioritarie. L'obiettivo è quello di creare un unico archivio dislocato su di un server centrale e contenente tutti i dati e le informazioni presenti nelle banche dati della, archivio che sarà gestito in collaborazione con i servizi informatici dell'ente. L'ufficio di Statistica proseguirà la fase sperimentale del Progetto del censimento degli archivi amministrativi promosso dall'istat e dal coordinamento degli Uffici di statistica delle Province Italiane L'ufficio di statistica concorrerà inoltre al raggiungimento degli obiettivi di economicità di gestione con il compito di monitorare le spese tramite l'utilizzo dei dati raccolti, mantenendo i necessari rapporti con gli uffici del Controllo di Gestione e con l'ufficio Provveditorato. In relazione a ciò dovrà essere continuamente aggiornato e ampliato il database già creato e contenente le informazioni sulle gare concluse dall'ente e quello sulle spese fisse sostenute dall'ente. Oltre allo svolgimento dei compiti istituzionali assegnati, l'ufficio Statistica si dovrà occupare anche della diffusione di dati statistici di interesse locale che, come nel caso del dossier statistico sociale e i dati ad esso correlati, verranno poi distribuiti come documenti cartacei/informatici e messi sul sito web a disposizione degli utenti. Ciò dovrà sempre ed in ogni caso avvenire nel rispetto della normativa sulla privacy e del principio della "stretta necessità" dei dati diffusi. Continuerà la stretta collaborazione con il Settore Turismo con il compito di supervisionare le elaborazioni prodotte da quel settore e verrà ulteriormente rafforzata la collaborazione con l'osservatorio Sociale Provinciale per il quale l'apporto dell'ufficio di Statistica non si limiterà alla stesura del Dossier Statistico e all'inserimento dei dati nella pagine web, ma anche ad una continua raccolta e ricerca di nuovi dati e al supporto su nuove indagini e ricerche. Dovrà essere formalizzato e intensificato il rapporto con l'ufficio Agricoltura in modo da poter attuare le disposizioni provenienti dalla Regione toscana che assegnano all'ufficio di statistica l compiti di supervisionare e validare le elaborazioni prodotte da quel settore. Stretta dovrà continuare ad essere anche la collaborazione con tutti i settori di Asel dando particolare risalto e supporto all'ampliamento dell' Osservatorio sull'immigrazione. Oltre allo svolgimento dei compiti istituzionali assegnati, l'ufficio Statistica si dovrà occupare anche della diffusione di dati statistici di interesse locale che, come nel caso del dossier statistico sociale e i dati ad esso correlati, verranno poi distribuiti come documenti cartacei/informatici e messi sul sito web a disposizione degli utenti. Ciò dovrà sempre ed in ogni caso avvenire nel rispetto della normativa sulla privacy e del principio della "stretta necessità" dei dati diffusi. 72

81 2009_01_09_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Razionalizzazione e valorizzazione dell'informazione statistica Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_09 Ufficio statistica RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Implementazione, gestione e analisi, in collaborazione con il CED e l'ufficio del Controllo di Gestione, dell' archivio sui dati di spesa e di costo relativi alle utenze; Supporto a tutti i Servizi dell'ente in merito all'esecuzione delle indagini statistiche ordinarie e straordinarie, per le rilevazioni e le analisi richieste; Supporto all'ufficio di Controllo di Gestione e all'area Programmazione relativamente al PEG e agli indicatori di efficienza ed efficacia Supporto e collaborazione con gli Osservatori della per l'acquisizione, aggiornamento e gestione degli archivi amministrativi presenti sul territorio provinciale pratese. In particolare, nell'ambito delle attività dell'osservatorio Sociale e dell'osservatorio sull'immigrazione, stesura del Dossier Statistico e predisposizione del dossier Statistico Stesura, in collaborazione con l'osservatorio Sociale, del Report statistico e predisposizione del Report Il report conterrà una sintesi dei dati statistici provinciali. Prosecuzione e compimento dell'indagine sperimentale proposta dall'upi e dall'istat relativa al censimento degli archivi amministrativi delle Province. Implementazione, gestione e analisi dell' archivio contenente i dati relativi alle gare svolte a aggiudicate dalla ; Supporto statistico per l'indagine sugli stili di vita nella provincia di Prato proposta dalla, il Comune di Prato, l'asl di Prato e la società della salute AZIONI, ATTIVITÀ Esecuzione dei compiti istituzionali in quanto organismo del SISTAN; Elenco, analisi, e sistemazione di tutte le banche dati a disposizione della e delle realtà a questa collegate (ASEL, etc.); Raccolta e conversione degli archivi in un formato adeguato; Prosecuzione e compimento dell'indagine sperimentale proposta dall'upi e dall'istat relativa al censimento degli archivi amministrativi delle Province. Raccolta e archiviazione dei dati di spesa, con particolare riferimento ai dati relativi a forniture, servizi e bandi pubblici. Messa a regime del sistema di monitoraggio delle spese fisse e individuazione di situazioni anomale; Supporto all'ufficio del controllo di gestione per l'analisi dei dati e per la predisposizione di reports. Supporto a tutti i Servizi dell'ente in merito all'esecuzione delle indagini statistiche ordinarie e straordinarie, per le rilevazioni e le analisi richieste; Supporto all'ufficio di Controllo di Gestione e all'area Programmazione relativamente al PEG e agli indicatori di efficienza ed efficacia Supporto agli Osservatori provinciali ed in particolare all'osservatorio Sociale e sull'immigrazione per l'acquisizione degli archivi del territorio e per la stesura del dossier statistico da consegnarsi entro maggio 2009, e predisposizione per la stesura del dossier statistico , da consegnarsi entro maggio 2010; Stesura del report provinciale che raccolga in modo uniforme statistiche rilevanti per il territorio provinciale; Supporto all'ufficio Turismo con compiti di controllo e di verifica delle metodologie utilizzate per la raccolta e l'elaborazione di dati. Supporto all'ufficio Ambiente e Agricoltura con compiti di controllo e di verifica delle metodologie utilizzate per la raccolta e l'elaborazione di dati. Supporto statistico per l'indagine sugli stili di vita nella provincia di Prato STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nell'ambito del presente obiettivo si è regolarmente provveduto nel periodo di riferimento in ordine alle seguenti attività: Esecuzione dei compiti istituzionali in quanto organismo del SISTAN; Elenco, analisi, e sistemazione di tutte le banche dati a disposizione della e delle realtà a questa collegate (ASEL, etc.); Raccolta e conversione degli archivi in un formato adeguato; Prosecuzione e compimento dell'indagine sperimentale proposta dall'upi e dall'istat relativa al censimento degli archivi amministrativi delle Province. 2009_01_09_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Razionalizzazione e valorizzazione dell'informazione statistica Raccolta e archiviazione dei dati di spesa, con particolare riferimento ai dati relativi a forniture, servizi e bandi pubblici. Messa a regime del sistema di monitoraggio delle spese fisse e individuazione di situazioni anomale; Supporto all'ufficio del controllo di gestione per l'analisi dei dati e per la predisposizione di reports. Supporto a tutti i Servizi dell'ente in merito all'esecuzione delle indagini statistiche ordinarie e straordinarie, per le rilevazioni e le analisi richieste; Supporto all'ufficio di Controllo di Gestione e all'area Programmazione relativamente al PEG e agli indicatori di efficienza ed efficacia Supporto agli Osservatori provinciali ed in particolare all'osservatorio Sociale e sull'immigrazione per l'acquisizione degli archivi del territorio e per la stesura del dossier statistico da consegnarsi entro maggio 2009, e predisposizione per la stesura del dossier statistico , da consegnarsi entro maggio 2010; Stesura del report provinciale che raccolga in modo uniforme statistiche rilevanti per il territorio provinciale; Supporto all'ufficio Turismo con compiti di controllo e di verifica delle metodologie utilizzate per la raccolta e l'elaborazione di dati. Supporto all'ufficio Ambiente e Agricoltura con compiti di controllo e di verifica delle metodologie utilizzate per la raccolta e l'elaborazione di dati. Supporto statistico per l'indagine sugli stili di vita nella provincia di Prato GANTT 73

82 2009_01_09_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Razionalizzazione e valorizzazione dell'informazione statistica Esecuzione compiti istituzionali 100,00 AFFARI GENERALI Elenco, analisi e creazione banche dati 100,00 AFFARI GENERALI Censimento archivi amministrativi 100,00 AFFARI GENERALI Supporto all Ufficio Turismo 100,00 AFFARI GENERALI Supporto all Ufficio Ambiente e Agricoltura 100,00 AFFARI GENERALI Supporto agli Osservatori Provinciali 100,00 AFFARI GENERALI Stesura dossier statistico e report 100,00 AFFARI GENERALI Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note SABATINI ANDREA Responsabile della procedura 100,00% 01/01/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. banche dati gestite ATTIVITA 0,00 5,00 n. questionari Istat elaborati ATTIVITA 0,00 9,00 Report e Dossier Statistico ATTIVITA? 100 n. monitoraggio dati EFFICACIA 0,00 4,00 n. spese fisse EFFICACIA 0,00 4, _01_09_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Razionalizzazione e valorizzazione dell'informazione statistica INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. monitoraggio dati/ spese fisse EFFICACIA 100,00 100,00 Periodicità del monitoraggio EFFICIENZA? mensile Tempo intercorrente fra rilevazione anomalia/segnalazione uffici competenti EFFICIENZA? 74

83 2009_01_09_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Razionalizzazione e valorizzazione dell'informazione statistica AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi 250,00 67,20 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi 67,20 24,00 24,00 24, CP Prestazione di servizi 250, CP Prestazione di servizi 250,00 Totale Impegni 817,20 91,20 24,00 24,00 Totale Percentuale sul Budget 11,16 2,94 2,94 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_10 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione esterna - Ufficio relazioni con il pubblico Progetto Comunicazione esterna - Ufficio relazioni con il pubblico CENTRO DI RESPONSABILITA' UFFICIO DEL CONSIGLIO RESPONSABILE PUGGELLI PIERO 75

84 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_10 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione esterna - Ufficio relazioni con il pubblico CONTENUTI PROGETTUALI Sintesi dei contenuti progettuali: Le finalità della comunicazione esterna sono principalmente riconducibili ai principi legislativi che regolano la trasparenza e l'efficacia dell'azione amministrativa. Gli ambiti di azione dell'ufficio per le Relazioni con il Pubblico, sono sintetizzabili in: accesso agli atti: la progressiva e costante informatizzazione della Pubblica Amministrazione ed in particolare del Protocollo informatico e dei suoi flussi documentali, consente una più agevole ed immediata ricerca della documentazione; informazione ed orientamento del cittadino; Ascolto: l'accoglimento di suggerimenti dei cittadini e la gestione del disservizio (segnalazioni e reclami) costituiscono un'importante occasione di monitoraggio, valutazione e verifica delle attività dell'ente e diventano, non solo un impegno per l'amministrazione a fornire in tempi brevi la risposta, ma anche un'opportunità per rivedere le procedure affinché cresca la loro efficacia e il loro gradimento da parte dei cittadini. Il forte legame con la struttura interna e l'acquisizione diffusa di una cultura orientata al servizio dei cittadini sono i presupposti indispensabili per garantire il conseguimento di tali azioni. Dopo la firma della Convenzione dell'ottobre 2006, ai fini di attuare in termini operativi quanto previsto nella stessa, cioè lo sviluppo di un sistema territoriale per la comunicazione che coinvolgesse non solo gli enti pubblici e altri soggetti istituzionali, ma anche le aziende pubbliche e le società partecipate, presenti sul territorio provinciale. Si è avviato un processo di valorizzazione del ruolo della Provincia quale soggetto coordinatore della rete. E' stata effettuata la mappatura dei servizi offerti sul territorio allo stato attuale mediante interviste strutturate presso le sedi comunali. Tutti i Comuni hanno dimostrato interesse a migliorare la propria modalità di interpretare i servizi URP soprattutto se supportati da un impegno provinciale inteso non solo come risorsa economica ma anche, e soprattutto, come supporto progettuale. Per l'annualità 2009 sarà quindi strategico implementare il sistema integrato di comunicazione pubblica territoriale come da art. 9 della convenzione per l'urp Multiente consolidando il processo di organizzazione dei servizi di comunicazione ed informazione al cittadino sull'intero territorio provinciale attraverso l'utilizzo di strumenti di livello qualitativo elevato, quali il sito internet ed offrendo un supporto progettuale a tutti i Comuni interessati. Questo processo porterà alla stesura ed alla stipula di un protocollo d'intesa per "l'attivazione di un tavolo permanente per l'informazione e la comunicazione pubblica". In questo scenario, la Provincia diventa il motore trainante delle iniziative finalizzate alla promozione del sistema integrato di comunicazione territoriale. 2009_01_10_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione di servizio mediante URP Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_10 Comunicazione esterna - URP RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Per l'annualità 2009 sarà implementato il sistema integrato di comunicazione pubblica territoriale come da art. 9 della convenzione per l'urp Multiente realizzando quanto previsto nel Protocollo d'intesa stipulato fra l'urp Multiente della Prefettura, della Provincia e del Comune di Prato, i Comuni, gli Enti Pubblici e le Aziende che erogano pubblici servizi nella. Il protocollo d'intesa firmato in data 12 dicembre 2008 in sede di decennale conta l'adesione di 18 Enti fra Comuni dell'area provinciale, Enti ed Aziende pubbliche regola già l'eventuale partecipazione di chi sottoscriverà delle convenzioni con l'urp. Paas Dopo un positivo avvio dei Punti di accesso assistito ad internet previsti dalla linea 3 del piano e-toscana, che ha consentito la costituzione di 15 Paas sul territorio provinciale (Vernio 1, Cantagallo 1, Poggio a Caiano 1, Vaiano 1, Montemurlo 1 e Prato 12), l'obiettivo è quello di una loro ulteriore valorizzazione e qualificazione in modo che possano essere utilizzati come vere e proprie proiezioni territoriali di punti informativi e di servizio al cittadino Lo sviluppo dei Paas può rappresentare un mezzo di comunicazione integrata sul territorio riuscendo a fondere oltre alla conoscenza delle strumentazioni tecnologiche per facilitare la partecipazione e l'accesso alle informazioni per tutti, quella di una diffusione più ampia delle informazioni e dei servizi attivi sul territorio. La presenza dei Paas dovrebbe mantenere una doppia veste: quella didattica della conoscenza tecnologica assistita quella funzionale ai bisogni di informazione e di servizi Portale Terzo Settore In questo esercizio ci si è dati l'obiettivo di integrare le due banche dati (Banca dati associazioni ICARO e banca dati associazioni PO-Net) con la prospettiva di superare i limiti di accessibilità e fruibilità di entrambi ed addivenendo ad uno strumento che consenta di massimizzare la qualità della banca dati (completezza, aggiornamento, facilità accesso), le potenzialità del motore di ricerca e offrire dunque un servizio per tutte le tipologie di utenti: cittadini, associazioni, operatori sociali enti e istituzioni Il portale ICARO avrà un'identificazione territoriale a livello provinciale. Sviluppo delle Attività di ICARO PRATO Per il 2009 proseguiranno le attività previste dal Protocollo d'intesa sottoscritto, nel 2007, tra Provincia e Comune di Prato e dal Piano di miglioramento presentato al Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione per lo sviluppo del Sistema informativo del Terzo settore. A tale scopo si procederà allo sviluppo e consolidamento del Portale ICAROPRATO in cui far convergere tutte le informazioni su servizi ed attività delle organizzazioni non profit, con l'obiettivo di razionalizzare le risorse disponibili e migliorare il servizio nel suo complesso a favore della cittadinanza tutta. L'obiettivo che ci si pone è pertanto quello di accrescere il patrimonio informativo esistente rendendolo disponibile e il più fruibile possibile al cittadino favorendo lo sviluppo di un tessuto di relazioni che contribuisca fra l'altro ad evitare il rischio di isolamento e di auto-referenzialità delle organizzazioni senza fine di lucro, favorendo la conoscenza reciproca, la loro sinergica integrazione e la loro continua crescita. 76

85 2009_01_10_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione di servizio mediante URP Parallelamente al Portale e in piena sinergia con lo stesso, verranno realizzate le attività necessarie all'implementazione del Sistema Informativo Integrato: a) sarà programmata un'attività di front office per le organizzazioni non profit in modo da incentivare l'inserimento delle nuove associazioni nel Sistema informativo; b) la gestione provinciale dell' Albo delle Cooperative sociali e dei Registri del Volontariato e delle Associazioni di promozione sociale, grazie al Piano di miglioramento, avverrà in stretta connessione con l'attività di sviluppo del Portale del Terzo settore; c) nell'ambito del protocollo d'intesa tra e CeSVoT (Centro Servizi Volontariato Toscana), saranno realizzati un corso di formazione aperto alle associazioni di volontariato, una guida multilingue con le informazioni necessarie alla costituzione e gestione di associazioni di volontariato ed incontri di sensibilizzazione sul territorio finalizzati alla diffusione dell'utilizzo del Portale; d) a completamento del Sistema informativo ci saranno le attività di monitoraggio ed analisi sul Terzo settore (raccolta/elaborazione dati, questionari strutturati, indagini quanti/qualitative) promosse e realizzate dall'osservatorio Sociale Provinciale, i prodotti ed i risultati di tali attività saranno consultabili direttamente sul Portale accedendo all'area Studi. Partecipazione alla realizzazione e al coordinamento del progetto UNRRA relativo all'inserimento sociale dei migranti nel territorio La, in qualità di soggetto partner e co-finanziatore, collaborerà attivamente alla realizzazione del Progetto UNRRA "Rete territoriale per la comunicazione e per la diffusione dei servizi informativi, di accompagnamento e di mediazione rivolti ai cittadini migranti" approvato dal Ministero dell'interno nell'ambito dell'area Fondo Lire UNRRA. Il progetto strutturato in tre moduli vede il Comune di Prato impegnato nel coordinamento e realizzazione del modulo 1 relativo alla diffusione di una rete di sportelli per il rinnovo/rilascio permessi di soggiorno, la Provincia impegnata a promuovere il coordinamento, in collaborazione con FIL spa, in particolare del modulo 2 mirato prevalentemente alla formazione e informazione, attraverso l'impiego di tecnologie e metodologie innovative, relativamente ai temi della cittadinanza e della legalità, dell'occupazione, della sicurezza sui luoghi di lavoro, dell'imprenditoria e del sistema economico locale, ed al modulo 3 volto a promuovere azioni di sistema, nel quale sono inserite voci organizzative e di coordinamento. In tale modulo emerge in particolar modo il ruolo di interazione delle istituzioni cittadine nel progetto, attraverso il coinvolgimento attivo del Consiglio territoriale, del tavolo d'azione locale e di tutti i soggetti partner del progetto fra cui: la CCIAA di Prato, il Comune di Montemurlo, l'asl 4 di Prato, i Sindacati e i Patronati, le Associazioni di categoria. La comunicazione istituzionale Proseguono le attività svolte nei precedenti esercizi, arricchite di contenuti innovativi, veicolati attraverso i progetti presentati dai vari attori del territorio (, Comunità Montana Val di Bisenzio, Comune di Prato, Comune di Montemurlo, Comune di Carmignano), finanziati e riconosciuti a livello nazionale. Comunicazione eventi Per quanto riguarda la comunicazione degli eventi l'amministrazione provinciale intende promuovere la propria immagine istituzionale, attraverso il sito internet, migliorando gli aspetti organizzativi e promozionali delle singole iniziative, e affiancando gli enti e le associazioni del territorio nella gestione tecnica e comunicativa per renderli soggetti attivi di nuovi contenuti e funzionalità. AZIONI, ATTIVITÀ a.1) Valorizzazione e qualificazione dei PASS utilizzandoli come vere e proprie proiezioni territoriali di punti informativi e di servizio al cittadino a.2) Sviluppo attività ICAROPRATO.IT: attività di front office per le organizzazioni non profit in modo da incentivare l'inserimento delle nuove associazioni nel Sistema informativo corso di formazione aperto alle associazioni di volontariato, guida multilingue con le informazioni necessarie alla costituzione e gestione di associazioni di volontariato ed incontri di sensibilizzazione sul territorio finalizzati alla diffusione dell'utilizzo del Portale attività di monitoraggio ed analisi sul Terzo settore (raccolta/elaborazione dati, questionari strutturati, indagini quanti/qualitative) promosse e realizzate dall'osservatorio Sociale Provinciale, a.4) Coordinamento azioni mirate Progetto UNRRA: formazione e informazione attraverso l'impiego di tecnologie e metodologie innovative Potenziamento rete già esistente di punti informativi accrescendo la rete attuale con altre postazioni T-COMUNICO (schermo al plasma, personal computer, connessione ad internet) 2009_01_10_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione di servizio mediante URP b) ordinarie b.1) gestione del flusso di informazione/comunicazione al pubblico sul territorio partendo dalle esperienze e dai progetti in atto e gestione delle segnalazioni dei cittadini, andando a monitorare e valutare i fabbisogni comunicativi; b.2) garantire accesso agli atti; b.3) informazione ed orientamento del cittadino; b.4) ascolto: accoglimento di suggerimenti dei cittadini e gestione del disservizio (segnalazioni e reclami) come occasione di monitoraggio, valutazione e verifica delle attività dell'ente, finalizzata alla soddisfazione del cittadino/utente e alla ridefinizione di procedimenti, procedure, processi e organizzazione interna b.5) miglioramento qualità servizi e riduzione reclami l'individuazione immediata dei responsabili dei procedimenti/servizi; individuazione e certezza dei tempi di risposta; la certezza della correttezza, completezza, chiarezza della risposta; la garanzia della circolarità dei flussi comunicativi; la garanzia della gestione del "reclamo" in un'ottica "contrattuale" tra Ente e cittadino. Per questo l'ente si impegna ad attivare una serie di azioni interne per rilevare eventuali criticità, problematiche e condividere la definizione di indicatori e standards attraverso momenti di informazione/formazione rivolti ai dipendenti in collaborazione con l'urp in quanto soggetto direttamente impegnato nella relazione con i cittadini e nello sviluppo delle azioni L'analisi ha evidenziato il persistere di difficoltà del cittadino a recepire il messaggio su "cosa fa" e "a cosa serve" l'urp, quindi si ritiene utile - oltre a campagne di comunicazione istituzionali che si renderanno utili/necessarie - la realizzazione di una campagna di comunicazione ad hoc da svolgersi su tutto il territorio sul ruolo e funzioni dell'urp Multiente, anche a supporto delle attività straordinarie ma, soprattutto, alla realizzazione del sistema territoriale per la comunicazione valorizzandolo anche in occasione della Festa della Comunicazione che sarà organizzata in occasione del decennale dell'urp Multiente con la valenza di presentazione dei progetti che l'urp ha elaborato nei 10 anni di attività e di analisi dello sviluppo della Rete di Comunicazione su tutto il Territorio Provinciale. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'obiettivo, attraverso una strutturazione dell'urp che si apre in termini funzionali all'intero territorio provinciale, consentirà il conseguimento di un beneficio sociale di immediata evidenza, permettendo una risposta in tempi certi ed efficace al cittadino, anche quando questi si trovi in una sede diversa da quella principale dell'amministrazione. La realizzazione, insieme, di una campagna di comunicazione sulle funzioni e gli scopi (cos'è e cosa fa l'urp) consentirà, contemporaneamente, di far recepire ai cittadini l'utilità dell'ufficio Relazioni con il Pubblico ai fini della semplificazione del rapporto con la pubblica amministrazione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Implementazione sistema integrato di comunicazione pubblica territoriale come da art. 9 della convenzione per l'urp Multiente. Realizzazione di quanto previsto nel Protocollo d'intesa stipulato fra l'urp Multiente della Prefettura, della Provincia e del Comune di Prato, i Comuni, gli Enti Pubblici e le Aziende che erogano pubblici servizi nella. Tuttavia, il protocollo d'intesa firmato in data 12 dicembre 2008 in sede di decennale che conta l'adesione di 18 Enti fra Comuni dell'area provinciale, Enti ed Aziende pubbliche, non è stato sottoscritto. 77

86 2009_01_10_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione di servizio mediante URP GANTT Attività ordinaria dell URP 100,00 PUGGELLI PIERO Valorizzazione e qualificazione dei PASS PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO UFFICIO DEL CONSIGLIO Progetto UNRRA:formazione e informazione attraverso l impiego di tecnologie e metodologie innovative 100,00 PUGGELLI PIERO Definizione contenuti Nuova Convenzione 100,00 01/01/ /04/2009 PUGGELLI PIERO 08/01/ /03/2009 UFFICIO DEL CONSIGLIO UFFICIO DEL CONSIGLIO 2009_01_10_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione di servizio mediante URP Rinnovo convenzione ottobre /10/ /10/2009 PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO La convenzione non è stata rinnovata Momenti di informazione/formazione rivolti ai dipendenti in collaborazione con l URP in quanto soggetto direttamente impegnato nella relazione con i cittadini e nello sviluppo delle azioni Contributo alla realizzazione di Campagna di comunicazionel 02/02/ /12/2009 PUGGELLI PIERO PUGGELLI PIERO UFFICIO DEL CONSIGLIO UFFICIO DEL CONSIGLIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CIONI ELISABETTA Responsabile della procedura 15,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N contatti informativi tra URP e cittadini, in relazione alle competenze provinciali ATTIVITA N di richieste di accesso inoltrato ATTIVITA 20,00 1,00 N postazioni T-COMUNICO attivati ATTIVITA 8,00 N di segnalazioni inoltrate ATTIVITA 20,00 18,00 Corsi di formazione dipendenti ATTIVITA 3,00 segnalazioni risolte EFFICACIA 0,00 18,00 Segnalazioni inoltrate EFFICACIA 0,00 18,00 Segnalazioni risolte/inoltrate ATTIVITA 0,00 100,00 Tempi medi di risposta alle segnalazioni EFFICACIA immediata immediata 78

87 2009_01_10_01 UFFICIO DEL CONSIGLIO PUGGELLI PIERO Comunicazione di servizio mediante URP AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Trasferimenti 1.875,00 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Trasferimenti , CP Trasferimenti , CP Trasferimenti ,00 Totale Percentuale sul Budget Totale Impegni ,00 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_11 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Imposte, tasse e partecipazioni consortili Progetto Imposte, tasse e partecipazioni consortili CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO 79

88 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_11 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Imposte, tasse e partecipazioni consortili CONTENUTI PROGETTUALI Il presente progetto riguarda il pagamento delle imposte, tasse, contribuzioni varie cui l'amministrazione Provinciale è tenuta in base al proprio stato giuridico e patrimoniale. 2009_01_11_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Imposte, tasse, partecipazioni consortili e canoni Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_11 Imposte, tasse e part. cons. RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il risultato da raggiungere in funzione del presente obiettivo riguarda una corretta e puntuale gestione dei pagementi relativi a forme impositive cui l'amministrazione Provinciale è tenuta alla relativa contribuzione in virtù del proprio stato giuridico e patrimoniale. Pertanto occorrerà gestire tutti i pagamenti di imposte, tasse, contributi consortili, canoni, ecc.. Altresì nell'ambito del presente obiettivo verrà espletata l'attività inerente l'accertamento di entrata delle somme pecepite dall'amministrazione a titolo di canoni di concessione ad uso commerciale di locali di proprietà dell'amministrazione. Sempre in relazione all'entrata si provvederà all'accertamento delle somme corrisposte dall'apt di Prato a titolo di rimborso per l'occupazione degli spazi di Palazzo Vestri. AZIONI, ATTIVITÀ Pagamento puntuale di imposte e tasse, partecipazioni consortili, canoni ed altre spese analoghe connesse alla gestione patrimoniale dell'ente. In particolare il servizio gestisce il pagamento della TIA, della COSAP, dei canoni di locazione e relative imposte di registro, nonchè il pagamento delle quote dei contributi consortili posti a proprio carico in base al territorio di competenza e da corrispondere in favore dei relativi Enti in base alle relative delibere di riparto della contribuzione. Enti che per il territorio interessato dalla Provincia di Prato sono i seguenti:la Comunità Montana, il Consorzio di Bonifica Ombrone Pistoiese, il Consorzio Reno Palata. Viene inoltre svolta l'attività inerente l'accertamento di entrata delle somme pecepite dall'amministrazione a titolo di canoni di concessione ad uso commerciale di locali di proprietà dell'amministrazione. Sempre in relazione all'entrata viene svolta l'attività relativa all'accertamento delle somme corrisposte dall'apt di Prato a titolo di rimborso per l'occupazione degli spazi di Palazzo Vestri. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è provveduto al pagamento di imposte, tasse, canoni ed altre spese analoghe in scadenza nel In particolare il servizio ha gestito, in relazione agli adempimenti ricadenti nel periodo di riferimento, le spese inerenti alla TIA, COSAP, canoni di locazione e relative imposte di registro. E' stata inoltre svolta l'attività inerente le entrate relative alle concessioni ad uso commerciale di locali di proprietà dell'amministrazione. 80

89 2009_01_11_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Imposte, tasse, partecipazioni consortili e canoni AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , ,35 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi beni ente , , , CP Proventi diversi , RS Proventi beni ente , CP Proventi beni ente , CP Proventi beni ente ,00 Totale Accertamenti , , ,53 Totale Percentuale sul Budget 25,58 19, CP Utilizzo beni di terzi , , , , CP Trasferimenti , , , , CP Imposte e tasse , , , , RS Utilizzo beni di terzi 1.581, RS Trasferimenti , RS Imposte e tasse , CP Prestazione di servizi , , , , CP Utilizzo beni di terzi ,00 Totale Impegni , , , ,91 Totale Percentuale sul Budget 48,71 48,35 48, _01_11_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Imposte, tasse, partecipazioni consortili e canoni Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2010 CP Imposte e tasse , CP Prestazione di servizi 9.394, ,40 Totale Impegni , , , ,91 Totale Percentuale sul Budget 48,71 48,35 48,35 81

90 Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_12 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Interventi in conto capitale su immobili provinciali Progetto Interventi in conto capitale su immobili provinciali CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Progetto Centro di Responsabilità Responsabile 2009_01_12 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Interventi in conto capitale su immobili provinciali CONTENUTI PROGETTUALI Le risorse collegate al presente progetto sono gestite direttamente nell'ambito del programma 11 82

91 2009_01_12_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Interventi in conto capitale su immobili provinciali Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_01 AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI Progetto: 2009_01_12 Interventi su immobili prov.li AZIONI, ATTIVITÀ Le risorse destinate al presente obiettivo sono gestite direttamente dal programma 11 (ad eccezione del capitolo 20450/5 e del capitolo 336/1 che vengono gestiti direttamente dal settore). STATO D'ATTUAZIONE FINALE Sono state adeguatamente gestite le somme dei capitoli 20450/5 e 336/1 al fine dello svolgimento dei lavori di manutenzione straordinaria degli immobili provinciali ubicati presso palazzo Banci Buonamici. 2009_01_12_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Interventi in conto capitale su immobili provinciali AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , CP Interessi passivi , CP Acq. beni immob , ,99 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Incarichi prof.li esterni , RS Acq. beni immob , RS Acq.beni mob/attrez , RS Incarichi prof.li esterni , CP Acq. beni immob , CP Incarichi prof.li esterni ,00 Totale Impegni , ,99 Totale Percentuale sul Budget 2,42

92 2009_01_12_01 AFFARI GENERALI PUGGELLI PIERO Interventi in conto capitale su immobili provinciali Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2011 CP Acq. beni immob , CP Incarichi prof.li esterni ,00 Totale Impegni , ,99 Totale Percentuale sul Budget 2,42 84

93 Programma n.2 Personale ed Organizzazione dell'ente 85

94 86

95 Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_02 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Personale e Organizzazione dell'ente Programma Personale e Organizzazione dell'ente CENTRO DI RESPONSABILITA' PERSONALE-GESTIONE RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_02 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Personale e Organizzazione dell'ente Tipo di Obiettivo Programma INFORMAZIONI GENERALI Programma: n. 2 "Personale e Organizzazione dell'ente" Responsabile del Programma: Piero Fabrizio Puggelli Area: Gestione e Sviluppo risorse interne Servizio: Gestione e Sviluppo risorse umane - Organizzazione e Comunicazione interna Centro di costo: tutti INDIRIZZI PROGRAMMATICI Nell'anno 2009 sarà prioritario creare e mantenere i presupposti per un clima ambientale positivo ed orientato al miglioramento continuo delle condizioni e dei rapporti di lavoro, delle relazioni interpersonali e della qualità dei servizi erogati all'utenza esterna ed interna. Una sempre più elevata qualità dei servizi erogati ed una maggiore attenzione alla soddisfazione dei cittadini-utenti sono strettamente collegate alla crescita della responsabilità dei dirigenti e dei dipendenti a tutti i livelli e del graduale cambiamento della concezione del ruolo della Pubblica Amministrazione.. Le politiche occupazionali saranno volte più che a potenziare i Servizi dell'ente, alla qualificazione della struttura organizzativa per renderla adeguata allo svolgimento ottimale di tutte le sue funzioni, vecchie e nuove, anche con riferimento ai principi contenuti nella cd. Direttiva del Ministro per la Funzione pubblica e l'innovazione Nicolais e nel Memorandum per una nuova qualità dei servizi e delle funzioni pubbliche, sottoscritto nel 2007 fra il Governo e le parti sociali. La strategia delle politiche e della spesa di personale è impostata in coerenza con gli indirizzi in materia di programmazione del reclutamento e delle assunzioni delineati nel 2008 con reintegro mirato di personale nei servizi secondo una programmazione di medio termine e salvaguardando il turn over. Viene contenuto l'utilizzo di forme contrattuali flessibili, negli ambiti consentiti dalle norme riformate a seguito della Legge 133/2008. Viene confermato il mantenimento degli incarichi a supporto degli uffici di staff degli amministratori per l'esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo a loro attribuite. L'integrazione tra organizzazione e comunicazione interna favorisce un processo sinergico utile alla valorizzazione e ottimizzazione delle risorse interne in un sistema di competenze pensate sia in risposta alle esigenze dell'ente e delle sue risorse, sia come impulso a progettare e affermare strumenti, modalità lavorative, procedimenti e processi. La comunicazione interna, oltre che in riferimento alle esigenze che nascono dall'organizzazione, è pensata anche come parte di un circolo virtuoso con la comunicazione esterna. Nell'anno 2009 continuerà l'esperienza dei tirocini, degli stages formativi e continua la positiva esperienza degli inserimenti socio-terapeutici. Con la sottoscrizione del nuovo contratto collettivo proseguiranno le trattative per la definizione di integrazioni al Contratto Integrativo Decentrato anche mediante rilettura e sviluppo dei criteri già concordati negli anni precedenti. Il nuovo percorso di contrattazione decentrata dovrà inoltre tener conto delle nuove disposizioni contrattuali in tema di quantificazione delle risorse decentrate e dei precisi vincoli economici che vengono imposti in tema di risorse aggiuntive e di ripartizione delle somme da destinare agli incentivi riconosciuti, nonché dei vincoli precisi in materia di controllo e di contenimento della spesa pubblica. Si conferma la volontà di proseguire il cammino di integrazione intrapreso con gli altri enti locali dell'area pratese in materia di formazione del personale dipendente. Per sostenere il miglioramento complessivo della macchina provinciale si rinnova, per l'anno 2009, lo sforzo in direzione della formazione del personale con interventi trasversali e mirati, di alto contenuto qualitativo, confermando la volontà di continuare il cammino di integrazione intrapreso con gli altri enti locali dell'area. Per l'anno 2008 si prevede l'entrata a regime del nuovo sistema di valutazione del personale e delle prestazioni e dei risultati dirigenziali. 87

96 Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_02 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Personale e Organizzazione dell'ente Ciò per rispondere all' esigenza espressa dall'amministrazione di orientare l'operato dei dirigenti nella direzione degli indirizzi strategici dell'ente, privilegiando l'approccio al risultato e al rispetto dei tempi assegnati, creando pertanto una metodologia valutativa che si basi fondamentalmente sulla capacità effettiva di raggiungere gli obiettivi prioritari per l'ente nei tempi stabiliti e sulla capacità manageriale. In ciò l'amministrazione ha precorso orientamenti e direttive fatte proprie dalla riforma in atto in materia di valutazione e premialità del personale pubblico facendo leva sul collegamento degli stanziamenti di bilancio ad accertabili e misurabili risultati raggiunti in un'ottica di effettivi incrementi della produttività e di miglioramento quali-quantitativo dei servizi da intendersi come risultato aggiuntivo apprezzabile rispetto al risultato atteso dalla normale prestazione. Ne deriva l'applicazione di criteri improntati alla premialità, al riconoscimento del merito ed alla valorizzazione dell'impegno e della qualità della prestazione individuale, con riguardo ai diversi istituti finanziati dalla contrattazione integrativa, nonché a parametri di selettività Nel corso dell'anno 2009 continueranno gli accertamenti sanitari del personale dipendente, in conformità a quanto previsto dall'art.17 del D.Lgs.626/1994. Verranno attivati i corsi in riferimento al D.Lgs.626/94 per tutto il personale nuovo assunto e verranno completati gli strumenti per attuare le forme di prevenzione e sicurezza legati alla strumentazione anche cartellonistica all'interno delle strutture dell'ente. Dovrà essere rinnovato l' incarico di "Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e consulenza per gli adempimenti in materia di sicurezza dei lavoratori" ai sensi dell'art.8 del D.Lgs.626/94 previa procedura ad evidenza pubblica. Verrà garantita la corretta elaborazione e l'aggiornamento dei dati economici-retributivi sia nella fase di predisposizione del bilancio di previsione, sia nella rilevazione trimestrale per la verifica degli equilibri, e in quelle si assestamento e consuntivo nonché l' elaborazione dati e la redazione di tutti i documenti statistici necessari all'interno e richiesti all'esterno dell'ente, ed in particolare l' elaborazione del conto annuale. Viene effettuata la gestione dei buoni mensa consistente nell'approvvigionamento periodico e continuativo dei buoni pasto mediante ordinativi alla ditta fornitrice, il monitoraggio della distribuzione dei buoni pasto ai dipendenti e della scadenza degli stessi per eventuali sostituzioni. Verrà garantita la corretta gestione giuridica del dipendente, dall'orario di lavoro alle interruzioni e/o sospensioni della prestazione lavorativa in attuazione di specifici istituti contrattuali, attuazione comandi, mobilità e rilascio delle certificazioni inerenti il rapporto di lavoro. Verrà effettuato il controllo sugli obblighi contrattuali di presenza, debito orario, corretta fruizione dei vari permessi, anche con eventuali controlli a campione. Dovrà essere verificata la possibilità di procedere al completamento della informatizzazione delle procedure di gestione del personale. Verrà correttamente curata l'erogazione delle indennità e degli altri compensi spettanti agli Amministratori portatori del diritto, nelle misure determinate per legge, nonché l'assolvimento degli obblighi previdenziali. 2009_02_00_01 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Trasferimenti dalla Regione Toscana ai sensi della L.R. 62/1989, L.R. 91/1998, L.R. 52/ Contributi Ministero dell'interno per rinnovi contrattuali - Rimborso spese di personale anticipate per APT Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Accertamento dei trasferimenti da parte della Regione Toscana delle somme relative al personale trasferito: -ai sensi della L.R. 62/89 "Norme per l'assegnazione del personale, dei mezzi finanziari per oneri aggiuntivi e dei beni degli Enti Locali per l'esercizio delle funzioni delegate" ed in particolare dell'art. 6 che istituisce il Fondo Regionale per il finanziamento degli Enti Locali delegati dei costi derivanti dall'assunzione e dal trasferimento del personale ex regionale"; -ai sensi della L.R. 91/1998 recante disposizioni per il trasferimento alla Amministrazioni Provinciali delle risorse finanziarie, strumentali ed umane, in materia di difesa del suolo - personale ex Genio Civile. Accertamento dei trasferimenti da parte del Ministero dell' Interno per il rinnovo del contratto dei segretari generali nonchè per i rinnovi contrattuali del personale ai sensi dell'art. 1 comma 178 L. 266/05. Accertamento in entrata dei rimborsi per le spese del personale anticipate dalla Provincia e riguardante il personale che opera presso l'apt. AZIONI, ATTIVITÀ Determinazione di accertamento delle somme trasferite a seguito dell'emanazione dei decreti regionali. Le somme vengono accertate a seguito dell'emanazione del decreto regionale di trasferimento, impegno e liquidazione delle stesse. Determinazione di accertamento delle somme trasferite dal Ministero dell'interno. Determinazione di accertamento delle somme trasferite dall'apt a titolo di rimborso delle spese di personale relative all'anno 2009 anticipate dalla Provincia e riguardante il personale che opera presso l'apt. Le somme vengono accertate a seguito dell'emanazione dell'atto di trasferimento, impegno e liquidazione delle stesse da parte del Direttore dell'apt. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI A copertura degli oneri di personale trasferito per l'anno 2009 la Regione Toscana complessivamente ha stanziato nel bilancio di previsione la cifra assegnata nel 2008, rivalutata del tasso di inflazione programmata (1,5%). STATO D'ATTUAZIONE FINALE Per quanto riguarda l'accertamento della spesa di personale APT, le diverse aree interessate hanno convenuto che non sarà l'area Gestione Sviluppo Risorse Interne a predisporre l'atto di accertamento ma, a seguito delle comunicazioni ufficiali da parte dell'ufficio personale delle spese di personale APT per il periodo 01/01-31/12/09 (COMPETENZA 2009), l'ufficio Turismo dovrà predisporre l'atto con il quale: a) ACCERTARE SU CAP.726/E ,76 b) EMETTERE MANDATO DI PAGAMENTO SU CAP. 2985/4 IMP.09/1086 VINCOLATO A REVERSALE DI INCASSO SU CAP. 726/E per l'importo della rendicontazione di spesa di personale per 88

97 2009_02_00_01 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Trasferimenti dalla Regione Toscana ai sensi della L.R. 62/1989, L.R. 91/1998, L.R. 52/ Contributi Ministero dell'interno per rinnovi contrattuali - Rimborso spese di personale anticipate per APT il suddetto periodo. GANTT Accertamento somme trasferite dalla Regione Toscana 100,00 01/03/ /03/2009 Calamai - Rossi PERSONALE-GESTIONE 01/03/ /03/ _02_00_01 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Trasferimenti dalla Regione Toscana ai sensi della L.R. 62/1989, L.R. 91/1998, L.R. 52/ Contributi Ministero dell'interno per rinnovi contrattuali - Rimborso spese di personale anticipate per APT Accertamenti a cadenza trimestrale per somme trasferite dall'apt per spese di personale anticipate dalla Provincia e riguardante il personale che opera presso l'apt Soggetti coinvolti 100,00 01/04/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 01/04/ /03/2010 PERSONALE-GESTIONE Accertamento divenuto di competenza dell'ufficio turismo a seguito delle rendicontazioni inviate dall'ufficio contabilità del personale. Rendicontazioni che si chiudono nel primo trimestre Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSSI CRISTINA categoria D 3,03% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note atti di accertamento ATTIVITA 6,00 2,00 La previsione di 6 atti di accertamento deve essere diminuita a n. 2 atti in quanto la previsione originaria inglobava i 4 atti aventi cadenza trimestrale per l'accertamento delle somme che dovevano essere trasferire dall'apt e che sono stati sostituiti da un unico atto di accertamento che dovrà essere redatto a cura del Servizio Turismo. 89

98 2009_02_00_01 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Trasferimenti dalla Regione Toscana ai sensi della L.R. 62/1989, L.R. 91/1998, L.R. 52/ Contributi Ministero dell'interno per rinnovi contrattuali - Rimborso spese di personale anticipate per APT AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Contr/trasf correnti stato , , , CP Contr/trasf regione , CP Contr/trasf reg. funz. del , , , CP Proventi diversi ,76 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Totale Impegni Totale Percentuale sul Budget Totale Accertamenti , , ,53 Totale Percentuale sul Budget 83,32 83, _02_00_02 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Personale comandato e distaccato presso altri enti. Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Corretta gestione dell'istituto del comando ai sensi della normativa in vigore: art.56 del T.U. n. 3 del e del CCNL 22 gennaio 2004 nel combinato disposto dell'art. 19 e della dichiarazione congiunta n. 13. Accertamento e riscossione dell'entrata sul Bilancio Provinciale pari agli emolumenti corrisposti, che l'instaurarsi di posizioni di comando con oneri a carico dell'ente presso il quale il dipendente opera funzionalmente comporta. Corretta gestione del distacco, istituto amministrativo tramite il quale si indica la posizione del pubblico dipendente assegnato dall'amministrazione di appartenenza a prestare servizio presso una amministrazione diversa da quella nel quale è formalmente incardinato, per sopperire ad esigenze temporanee di quest'ultima, a titolo gratuito. Gestione dell'istituto del distacco sindacale secondo le disposizioni contrattuali ed in particolare dell'accordo sui permessi sindacali, distacchi ed aspettative del 26 agosto VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Valutazione della convenienza economica in relazione all'attivazione di posizioni di comando. L'attività sarà tesa a contenere la durata dei comandi presso altre amministrazioni, in quanto la posizione di comando comporta un "congelamento" del posto temporaneamente vacante e un costo per la messa a punto dell'attività gestionale. Quantificazione e controllo delle somme rimborsate. STATO D'ATTUAZIONE FINALE L obiettivo si poneva come risultato da raggiungere la corretta gestione dei due istituti contrattuali del comando e del distacco sindacale ai sensi della normativa in vigore. Nel corso dell anno si è provveduto coerentemente all adozione degli atti connessi e conseguenti. A far data dal si è registrata la conclusione anticipata del distacco sindacale programmato e la mancata attivazione di comandi presso altre amministrazioni. 90

99 2009_02_00_02 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Personale comandato e distaccato presso altri enti. GANTT Attivazione posizioni di comando 100,00 01/01/ /01/ /12/ /12/2009 Calamai PERSONALE-GESTIONE tale azione può svolgersi durante tutto il corso dell'anno a seconda delle richieste - al 31/12/2009 non si sono avute richieste in tal senso Attivazione posizioni di distacco 100,00 01/01/ /01/ /12/ /12/2009 Calamai PERSONALE-GESTIONE tale azione può svolgersi durante tutto il corso dell'anno a seconda delle richieste - al 31/12/2009 non si sono avute richieste in tal senso 2009_02_00_02 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Personale comandato e distaccato presso altri enti. Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DOLFI LISA categoria D 2,16% FRESCO ROBERTO categoria D 0,87% ROSSI CRISTINA categoria D 9,09% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N posizioni di comando attivate ATTIVITA 3,00 0,00 91

100 2009_02_00_02 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Personale comandato e distaccato presso altri enti. AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi diversi , , ,06 Totale Accertamenti , , ,06 Totale Percentuale sul Budget 100,00 8,06 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Personale Totale Impegni Totale Percentuale sul Budget 2009_02_00_03 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Dotazione Organica Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Per l'anno 2009, il Servizio proseguirà lo svolgimento dell'attività di "presidio" della dotazione organica finalizzata all'attribuzione di maggiore funzionalità e flessibilità all'apparato nei suoi aspetti strutturali e operativi. AZIONI, ATTIVITÀ L'analisi organizzativa è un lavoro in divenire, teso ad interpretare le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture dal punto di vista quantitativo e qualitativo, individuandone il carattere di permanenza o di temporaneità, al fine di ricorrere ai diversi istituti di provvista di personale nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di reclutamento e di rapporti di lavoro sia di fonte pubblicistica che contrattuale. L'individuazione degli effettivi fabbisogni assume un ruolo centrale e strategico ai fini di una gestione efficiente degli apparati e per assicurare il miglior utilizzo e valorizzazione del personale. Gli investimenti in innovazione tecnologica, il trasferimento di competenze e di attività non possono non avere effetti sulle programmazioni dei fabbisogni in termini di dotazioni organiche e di aggiornamento dei profili professionali. In concreto saranno effettuati gli interventi necessari per rendere la dotazione organica rispondente alle effettive esigenze di servizio, anche mediante un'oculata redistribuzione del personale, tenendo conto delle fondamentali competenze e funzioni che individuano le missioni delle varie aree nel contesto di una complessiva analisi dei compiti istituzionali operata sulla base degli indirizzi programmatici e degli obiettivi generali dell'azione amministrativa. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'azione di analisi e razionalizzazione dell'assetto organizzativo sarà attuata in armonia con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica, tenendo conto dei riflessi determinanti che le scelte possono avere: 1. sul patto di stabilità interno; 2. sugli indici dei rapporti: costo del personale/tit. I II III entrata e costo del personale/spesa corrente meno interessi passivi; 3. sui bilanci futuri. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Le scelte operate in sede di variazione della dotazione organica deliberata dalla Giunta Provinciale con proprio atto G.P. n. 93 del avente aggetto Legge n. 133/2008. Attuazione degli indirizzi di cui alla Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 12 dell' hanno determinato una riduzione dei posti in dotazione riducendo le 241 unità preesistenti a complessive 236 unità, sopprimendo un posto di ruolo dirigenziale e 5 posti di cat. B e istituendo 1 posto di cat. D. Oltre alle procedure indicate nello stato di attuazione di giugno, nel corso dell'anno sono state avviate in particolare le procedure per il reclutamento del personale di seguito indicato: - n. 1 unità di Specialista dei servizi di vigilanza, cat. D.1 (procedura in perfezione nel 2010) 92

101 2009_02_00_03 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Dotazione Organica - n. 1 Dirigente area economico finanziaria ai ai sensi dell art. 110, comma 1, del D.lgs 267/ n. 1 Direttore dell Agenzia per il Turismo dell ambito Territoriale n n. 1 Specialista in materie economiche, finanziarie e statistiche (Cat D) 1 unità - n. 1 TE DE Specialista in materie giuridiche, economiche, finanziarie e statistiche (cat.d) - n. 1 TE DE Specialista in materie formazione informazione e sviluppo economico (cat.d) 3 unità extradotazionale -n. 1 unità mediate avviamento dal Centro per l'impiego (cat. B). Si prevede che sarà necessario operare una rivisitazione della struttura organizzativa secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità dell azione amministrativa nell ottica di una sempre più adeguata risposta ai bisogni dei cittadini e del territorio, in accordo alla normativa vigente e alla finanziaria del Governo per il 2010 approvata con la legge n. 191 del 23 dicembre 2009 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre GANTT Rilevazione fabbisogno del personale 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE 2009_02_00_03 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Dotazione Organica Verifica dotazione organica 100,00 PERSONALE-GESTIONE Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note FRESCO ROBERTO categoria D 49,35% DOLFI LISA categoria D 4,33% ROSSI CRISTINA categoria D 4,33% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Rilevazione fabbisogno del personale ATTIVITA 31/12/ /12/2009 Verifica dotazione organica ATTIVITA 31/12/ /12/2009 A seguito del nuovo mandato politico sono stati inseriti in dotazione n.3 di personale art. 90 assunti a tempo determinato di cat. C. 93

102 2009_02_00_04 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Piano Occupazionale e Procedure Selettive Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Per l'anno 2009 si intende salvaguardare il turn over rispetto alle cessazioni intervenute successivamente all'adozione degli atti di pianificazione delle assunzioni per l'anno Nel corso dello scorso esercizio sono maturate le condizioni per ripensare la dotazione organica della dirigenza ridimensionandola. Il D.L. 112/2008 convertito in legge 133/2008, infatti ai fini di un contenimento dei costi e di razionalizzazione della spesa degli apparati pubblici centrali e periferici, ha disposto all'art. 74 che tutte le amministrazioni statali ridimensionino entro il 30 novembre 2008 gli assetti organizzativi esistenti secondo principi di efficienza, razionalità ed economicità, riducendo in corrispondenza le proprie dotazioni organiche. In particolare il comma 1, lett. a, del suddetto articolo ha previsto che tutte le amministrazioni statali provvedono: "a ridimensionare gli assetti organizzativi esistenti operando la riduzione degli uffici dirigenziali di livello generale e di quelli di livello non generale, in misura non inferiore, rispettivamente, al 20 e al 15% di quelli esistenti " Tale disposizione non è precettiva per le amministrazioni locali ma consente di individuare una via aggiuntiva per il contenimento dell'incidenza percentuale delle spese di personale obiettivo individuato specificamente per il nostro comparto dell'art. 76 comma 5 D.L. 112/2008 convertito in legge 133/2008. Per l'anno 2009 oltre a quanto sopra indicato si intende unicamente salvaguardare il turn over rispetto alle cessazioni che interverranno, procedere alla copertura del posto di comandante di polizia e completare le immissioni in ruolo di 3 unità di personale a tempo determinato in possesso dei requisiti dall'art. 3 comma 90 lettera b) della Legge Finanziaria 2008, secondo le modalità applicative indicate dal Dipartimento della funzione pubblica (Direttiva. 7/07 e Circolare 08/2008)) e nella guida interpretative elaborate dall'anci (Linee in data ). Il perfezionamento della stabilizzazione è subordinata alla compatibilità con le previsioni normative vigenti alla data di maturazione del requisito. Si rinvia alle scelte di dettaglio del piano occupazionale AZIONI, ATTIVITÀ L'obiettivo fa rinvio alle previsioni di dettaglio del provvedimento di Giunta che approva il "Piano Occupazionale 2009" sulla base degli indirizzi declinati dal consiglio provinciale. Per la eventuale copertura di nuovi posti, nel rispetto della procedura prevista nel Regolamento per l'accesso all'impiego, occorrerà: -emanare il bando e nominare la commissione di concorso; -effettuare l'istruttoria delle domande pervenute; -espletare le prove d'esame; -approvare i verbali e la graduatoria; -assumere in ruolo il vincitore nel rispetto del controllo dei requisiti per l'accesso all'impiego. Progressioni verticali Le progressioni verticali sono a tutti gli effetti considerate nuove assunzioni di personale. Nel rispetto delle procedure di concertazione con le parti sindacali, si valuterà nel prosieguo l'eventuale attivazione delle procedure selettive per le progressioni verticali in un quadro organizzativo definitivo e complessivo. Assunzioni obbligatorie e mobilità Le operazioni di copertura dei turn over che si renderanno necessarie potranno essere effettuate ricorrendo a forme di mobilità tra Enti anche di diverso comparto. Saranno previste ove necessario le assunzioni di personale ex lege 68/99 (categorie protette). 2009_02_00_04 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Piano Occupazionale e Procedure Selettive Resta confermato l'importo, quale tassa di iscrizione per i concorsi di ruolo, pari a E 5,16, al fine di favorire la massima partecipazione. L'Importo risulta una media dei costi previsti da altri enti sul territorio nazionale. Per le spese relative alla pubblicazione dei concorsi e per il compenso ai membri delle commissioni giudicatrici la quantificazione degli importi spettanti è stabilita dal DPCM 23 marzo 1995 maggiorati del 20% in attuazione della deliberazione G.P.n.172/1998 nonché del rimborso spese spettante. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Significative indicazioni in tema di spesa di personale per la programmazione 2009 vengono sia dalla Legge 6 agosto 2008 n. 133 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 che dalla legge di conversione del decreto-legge 7 ottobre 2008, n L'art. 76 prevedendo che "costituiscono spese di personale anche quelle sostenute per i rapporti di collaborazione continuata e continuativa, per la somministrazione di lavoro, per il personale di cui all'articolo 110 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nonché per tutti i soggetti a vario titolo utilizzati, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture e organismi variamente denominati partecipati o comunque facenti capo all'ente" conferma la correttezza dell'approccio seguito dalla negli ultimi anni. È previsto, altresì, che gli enti sottoposti al patto di stabilità interno assicurano la riduzione dell'incidenza percentuale delle spese di personale rispetto al complesso delle spese correnti, con particolare riferimento alle dinamiche di crescita della spesa per la contrattazione integrativa, tenuto anche conto delle corrispondenti disposizioni dettate per le amministrazioni statali. Inoltre dovrebbe essere emanato un D.P.C.M. con il quale saranno sono definiti parametri e criteri di virtuosità, con correlati obiettivi differenziati di risparmio, tenuto conto delle dimensioni demografiche degli enti, delle percentuali di incidenza delle spese di personale attualmente esistenti rispetto alla spesa corrente e dell'andamento di tale tipologia di spesa nel quinquennio precedente. Con il D.P.C.M. saranno altresì definiti: criteri e modalità per estendere la norma anche agli enti non sottoposti al patto di stabilità interno; criteri e parametri con riferimento agli articoli 90 e 110 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e considerando in via prioritaria il rapporto tra la popolazione dell'ente ed il numero dei dipendenti in servizio volti alla riduzione dell'affidamento di incarichi a soggetti esterni all'ente, con particolare riferimento agli incarichi dirigenziali e alla fissazione di tetti retributivi non superabili in relazione ai singoli incarichi e di tetti di spesa complessivi per gli enti; riteri e parametri considerando quale base di riferimento il rapporto tra numero dei dirigenti e dipendenti in servizio negli enti volti alla riduzione dell'incidenza percentuale delle posizioni dirigenziali in organico. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso degli ultimi mesi dell'esercizio l'ufficio ha proseguito l'attuazione delle scelte gestione deliberate dagli organi di governo dell'ente realizzando in particolare le seguenti assunzioni: - il reclutamento a tempo indeterminato di n. 1 unità di Specialista dei Servizi di Vigilanza-cat. D.1 con funzioni di comandante del Corpo di Polizia Provinciale, mediante la pubblicazione di un Avviso pubblico di mobilità esterna; - il reclutamento di n. 1 unità di Direttore dell'area economico-finanziaria, mediante la pubblicazione di un Avviso di selezione pubblica per l'assunzione a tempo pieno e determinato in dotazione organica ai sensi dell'art. 110 co. 1 D.Lgs. n. 267/2000; - il reclutamento del Direttore dell'agenzia per il Turismo (APT) dell'ambito Territoriale n. 14, mediante la pubblicazione di un Avviso di Selezione pubblica. L'Ufficio non ha invece dato corso alle procedure per il reclutamento di n. 1 unità di Specialista dei Servizi Tecnici, cat. D.1 per l'area Pianificazione e Gestione del Territorio e di n. 2 unità di Tecnico 94

103 2009_02_00_04 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Piano Occupazionale e Procedure Selettive dei Servizi Amministrativo-Contabili da assumere con contratto di formazione e lavoro in esecuzione della deliberazione giuntale n. 165/2009. C'è altresì da rilevare che nella conclusione dell'esercizio finanziario 2009, l'amministrazione non ha provveduto a garantire integralmente il turn over delle cessazioni intervenute attivando una leva di riduzione della spesa di personale. GANTT Piano occupazione ,00 01/04/ /04/ /12/ /12/2009 Calamai PERSONALE-GESTIONE si segnala che nella descrizione dell'attività è presente un refuso in quanto ci si riferisce al Piano occupazionale Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CIAMPI DANIELA categoria C 6,00% ROSATI ILARIA categoria C 15,00% FRESCO ROBERTO categoria D 2,60% 2009_02_00_04 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Piano Occupazionale e Procedure Selettive Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DOLFI LISA categoria D 32,47% ROSSI CRISTINA categoria D 15,15% VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 1,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 20,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note numero di assunzioni effettuate ATTIVITA 3,00 12,00 n selezioni espletate ATTIVITA 0,00 3,00 n. selezioni previste ATTIVITA 0,00 3,00 n selezioni espletate/n. selezioni previste EFFICACIA 0,00 1,00 n assunzioni previste ATTIVITA 0,00 12,00 n assunzioni effettuate/n assunzioni previste EFFICACIA 0,00 100,00 tempo medio per l'espletamento del concorso (g.g. intercorrenti fra pubblicazione bando e approvazione graduatoria) EFFICACIA 6 mesi 6 mesi Si precisa che il numero di assunzioni indicato si riferisce esclusivamente alle assunzioni di personale a tempo indeterminato. 95

104 2009_02_00_04 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Piano Occupazionale e Procedure Selettive AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Tasse 1.000,00 804,93 804,93 Totale Accertamenti 1.000,00 804,93 804,93 Totale Percentuale sul Budget 80,49 80,49 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi 1.600, ,24 327,56 327,56 Totale Impegni 1.600, ,24 327,56 327,56 Totale Percentuale sul Budget 79,45 20,47 20, _02_00_05 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sviluppo organizzativo Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il risultato atteso da raggiungere è un'organizzazione interna del lavoro che, in linea con la mission e l'assetto organizzativo dell'ente, punti alla qualità e ad un miglioramento continuo dell'azione amministrativa. Tale approccio organizzativo potrà riflettersi su un effettivo miglioramento dei servizi erogati al cittadino mediante una maggiore razionalizzazione nell'uso degli strumenti organizzativi già esistenti e/o lo sviluppo di nuovi. La trasversalità della dimensione organizzativa, da valorizzare mediante processi inter-area, tenderà al miglioramento dell'azione amministrativa. AZIONI, ATTIVITÀ Gli interventi organizzativi si concretizzeranno in: -un'attività ordinaria di assistenza ai servizi dell'ente affinché quest'ultimi recepiscano ed adottino nel migliore dei modi le soluzioni organizzative scelte dall'amministrazione anche sulla base di analisi organizzative condotte dal Servizio; -un'attività di supporto alla dirigenza nei processi di incentivazione e valorizzazione delle risorse umane; -un'attività di sviluppo organizzativo volta a favorire un'efficienza lavorativa interna. Assegnazione del personale. Il Servizio Organizzazione provvederà all'aggiornamento della documentazione relativa alla collocazione delle risorse umane presso le Aree e i rispettivi servizi. Sarà prodotta la relativa reportistica in risposta alle esigenze politico amministrative di volta in volta espresse. Sarà successivamente valutata l'opportunità di elaborare un personigramma della Provincia dell'anno in corso che formalizzi l'assegnazione di ciascun dipendente ai singoli servizi di appartenenza, sulla base delle competenze di ognuno e delle esigenze dei servizi stessi. Struttura organizztiva: aggiornamento della mission e delle funzioni. Con l'insediamento della nuova Amministrazione sarà valutata l'opportunità di adeguare la struttura organizzativa ad un eventuale nuovo disegno politico-amministrativo, che definisca il ruolo della Direzione Generale e delle singole Aree sia di line che di staff. Coerentemente con la struttura delineata, al fine di supportare in maniera flessibile i processi organizzativi che investono l'ente, si procederà all'aggiornamento della mission delle macro strutture ed alla redazione di documenti contenenti le funzioni di competenza di ciascun servizio. Lo scopo di tali elaborati è anche quello di razionalizzare gli ambiti di azione delle singole aree e di individuare in maniera istituzionalizzata il quadro delle responsabilità dirigenziali. Valutazione delle prestazioni dirigenziali. Il Servizio presterà il necessario supporto al Nucleo di Valutazione durante tutto il processo di valutazione delle prestazioni dirigenziali. La metodologia, elaborata nel corso del 2008 sulla base dell'attuale assetto organizzativo e dell' esigenza espressa dall'amministrazione di orientare l'operato dei dirigenti verso gli indirizzi strategici dell'ente, privilegiando l'approccio al risultato, alla qualità dello stesso e al rispetto dei tempi assegnati, necessita di essere verificata, dopo la sua prima applicazione, per ponderare opportunità di eventuali aggisutamenti. Politiche di sviluppo e valorizzazione delle risorse umane. 96

105 2009_02_00_05 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sviluppo organizzativo Posizioni Organizzative. Coerentemente coi principi guida della nuova metodologia di valutazione sia dei risultati dirigenziali, sia delle prestazioni dei dipendenti, dovrà essere valutata l'opportunità di rivedere anche la metodologia di valutazione del risultato del personale incaricato di posizione organizzativa. Occorre tener conto che la riprogettazione delle posizioni organizzative è stata tesa ad ottimizzare l'esercizio del ruolo in un'ottica di maggiore integrazione nella struttura, di definizione delle responsabilità specifiche di risultato e di procedimento, di professionalizzazione orientata all'innovazione e alla crescita della struttura. Il Nucleo di Valutazione sarà eventualmente chiamato a presentare una nuova proposta metodologica che tenga conto di detti parametri. In tal caso il Servizio sarà impegnato a fornire allo stesso le informazioni necessarie. Il Servizio presterà altresì supporto alla dirigenza nel processo di valutazione dei risultati delle posizioni organizzative relativi all'anno Specifiche responsabilità. Come stabilito nel provvedimento di riconoscimento e nel relativo accordo sindacale il dirigente competente sarà chiamato, con confronto conclusivo in sede di Conferenza di Direzione, a verificare annualmente l'opportunità di confermare il riconoscimento effettuato in data ai sensi dell'art. 17 del CCNL del 01/04/1999 e dell'accordo sindacale del , al fine di valorizzare e motivare quei dipendenti che svolgono compiti e funzioni di particolare responsabilità che comportano effettivi e significativi miglioramenti nei livelli di efficienza e di efficacia dell'ente. Compatibilmente con le risorse disponibili nel Fondo relativo all'utilizzo delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, sarà valutata l'opportunità di individuare ulteriori specifiche responsabilità. Il Servizio Organizzazione provvederà a supportare sia il processo di verifica finalizzato a confermare il riconoscimento della specifica responsabilità sia il processo di riconoscimento di ulteriori specifiche responsabilità. Incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività. La proposta metodologica relativa al sistema di valutazione delle prestazioni avanzata dal Servizio e condivisa con le parti sindacali è confluita nell'accordo sottoscritto in data ). Essa è coerente con la cultura organizzativa dell'ente, sempre più basata su una gestione per obiettivi dell'azione amministrativa e pertanto sul riconoscimento di risultati che siano legati ad un effettivo valore aggiunto dell'attività lavorativa e ad una reale crescita professionale. In quest'ottica la valutazione delle prestazioni, intesa come la valutazione dell'individuo nell'esercizio del proprio ruolo e della propria posizione, non rappresenta unicamente uno strumento di supporto alla politica retributiva ma è, in via principale, parte di un processo di sviluppo del personale finalizzato a migliorare la performance dell'individuo valutato. Attraverso il sistema di valutazione si vuole, infatti, dare valore all'apporto di ogni dipendente per il raggiungimento degli obiettivi dell'amministrazione ed incoraggiare il merito in una logica di sviluppo della singola risorsa umana. Il sistema di valutazione delle prestazioni rappresenta un momento qualificato di relazione tra personale e Amministrazione finalizzato a sostenere la crescita professionale dei dipendenti, a facilitare l'identificazione degli obiettivi prioritari a livello individuale, a responsabilizzare l'azione del singolo verso i risultati attesi dalla gestione, a promuovere il progressivo miglioramento dei comportamenti organizzativi nonché a fornire informazioni ed elementi utili a definire opportune politiche di formazione. L'anno 2009, oltre a prevedere la prima applicazione della nuova metodologia per la valutazione delle prestazioni dei dipendenti relative all'annualità 2008, dovrà, coerentemente con quanto previsto nell'accordo, avviare il processo valutativo anche in riferimento all'annualità in corso, in modo che la fase di condivisione degli obiettivi oggetto di valutazione sia formalizzata ex ante. In questa fase di prima applicazione potrà essere sperimentata la necessità di apportare eventuali affinamenti metodologici. Il Servizio Organizzazione fornirà supporto ai direttori di Area nell'applicazione della nuova metodologia nel rispetto dei tempi previsti. L'Ufficio Statistico sarà chiamato a monitorare la corretta applicazione della formula utilizzata per calcolare i compensi. Coerentemente con quanto previsto dalla nuova metodologia il Controllo di Gestione avrà il compito di fornire il proprio apporto nella valutazione dei contesti organizzativi (verificando la corrispondenza della relazione redatta da ciascun dirigente sugli obiettivi strategici legati ai contesti organizzativi rispetto agli indicatori di PEG opportunamente rilevati e misurati). VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La realizzazione dell'obiettivo consentirà di ottenere una maggiore efficienza lavorativa interna facendo leva da un lato sulla variabile delle procedure e dall'altro su quella della valorizzazione delle risorse umane. Rispetto alla prima lo sforzo è quello di realizzare una migliore razionalizzazione e definizione di alcune procedure che toccano gli ambiti organizzativi. Relativamente alla seconda l'intento è di creare dei sistemi di incentivazione che garantiscano comportamenti conformi all'esigenze lavorative ed un livello motivazionale maggiore. Entrambi le variabili incideranno infatti nei risultati conseguiti in termini di prodotti/servizi destinati sia al contesto interno sia all'ambiente esterno. 2009_02_00_05 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sviluppo organizzativo STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso dell anno è stata svolta l'ordinaria attività di sviluppo organizzativo, nonché di assistenza e di supporto ai servizi dell'ente ed alla dirigenza. Assegnazione del personale. L'attività svolta ha riguardato per lo più l'assegnazione ai servizi di nuovo personale in ingresso ed il necessario supporto alle aree nei momenti sia di attività ordinaria sia di programmazione istituzionale. Si sono sostanzialmente concluse le operazioni di ricognizione del personale e dei centri di costo finalizzate ad un aggiornamento complessivo dell assegnazione del personale ad aree e servizi. Struttura organizzativa. Nel momento immediatamente successivo all'insediamento della nuova Amministrazione, al fine di consentire continuità e funzionalità all'azione amministrativa, è stata predisposta una prima tranche di atti di organizzazione. Il servizio è stato dunque impegnato nel reperimento dei dati e delle informazioni per la nuova Amministrazione necessari nella prima fase di insediamento per procedere ad una ricognizione delle risorse umane disponibili, e più in generale necessari a fornire un quadro complessivo dell'organizzazione dell'ente, funzionale ad un aggiornamento futuro della mission e delle funzioni. Valutazione delle prestazioni dirigenziali. L'assistenza al Nucleo di Valutazione è stata garantita fornendo il necessario supporto - a livello organizzativo e gestionale: - nell'applicazione della nuova metodologia di valutazione dei dirigenti relativa ai risultati dell'anno 2008, con l'apporto dell'ufficio statistico con riferimento all'applicazione del modello di riparto dei compensi relativi alla retribuzione di risultato dirigenziale, erogati nel mese di giugno per l'articolazione degli incontri funzionali alla valutazione delle prestazioni dirigenziali per l'anno nonché per mettere a conoscenza la nuova Amministrazione dell'organismo del Nucleo di Valutazione e della metodologia applicata. Politiche di sviluppo e valorizzazione delle risorse umane. Posizioni Organizzative. Il Nucleo, rispetto al proprio compito istituzionale di elaborare e condividere la metodologia di valutazione del personale incaricato di p.o., preso atto della volontà dell'amministrazione di corrispondere la relativa retribuzione di risultato per l'anno 2008 contestualmente all'avvio dei processi valutativi del personale dipendente e delle prestazioni dirigenziali, ed in anticipo rispetto alla tempistica usuale, ha confermato per l'anno 2008 la metodologia già in vigore, rimandando ad un prossimo futuro l'elaborazione di una nuova metodologia. Il Servizio si è pertanto concentrato sul supporto alla dirigenza nel processo di valutazione dei risultati delle posizioni organizzative relativi all'anno 2008, che si è concluso nel mese di giugno La nuova Amministrazione, nella delicate ed articolata prima fase di insediamento, non ha ritenuto prioritaria l elaborazione di una nuova metodologia di valutazione del personale incaricato di p.o. da applicare per l'anno Specifiche responsabilità. Il servizio ha prestato il necessario supporto nel processo di verifica in merito all'istituto delle specifiche responsabilità che sono state confermate per l'anno Incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività. Il Servizio ha fornito il necessario supporto ai direttori di Area nell'applicazione della nuova metodologia di valutazione dei dipendenti finalizzato al riconoscimento della produttività relativa all'anno Ai fini della giustificazione e quantificazione dei relativi compensi il Servizio si è impegnato, in sinergia con l'area Economico Finanziaria, nella redazione di una specifica relazione. Il servizio si è altresì adoperato, in sinergia con l'ufficio statistico, nell'applicazione della formula utilizzata per il calcolo dei compensi, nel rispetto altresì delle disposizioni in materia di assenza previste dal D. Lgs. 133/2008. I relativi compensi sono stati erogati con gli stipendi del mese di maggio 2009, in anticipo rispetto alla tempistica prevista. Il Servizio ha avviato una fase di verifica della nuova metodologia di valutazione dei dipendenti rispetto alle novità legislative di recente introduzione. 97

106 2009_02_00_05 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sviluppo organizzativo GANTT Aggiornamento collocazione del personale presso i Servizi Aggiornamento della definizione della mission e delle funzioni 100,00 03/04/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 03/04/ /12/ ,00 01/07/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 01/09/ /06/2010 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE Processo di valutazione delle posizioni organizzative Processo di verifica per la conferma delle specifiche responsabilità 100,00 24/05/ /07/2009 PUGGELLI PIERO 30/04/ /06/ ,00 03/04/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 10/03/ /05/2009 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE 2009_02_00_05 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sviluppo organizzativo Politiche di incentivazione delle risorse umane - Produttività Soggetti coinvolti 100,00 03/04/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 03/04/ /05/2009 PERSONALE-GESTIONE Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note AMBROSINO MICHELE categoria C 1,00% ELENA GIOVANNELLI categoria D 35,00% FRESCO ROBERTO categoria D 1,29% VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 15,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N ordini di servizio/ atti di assegnazione ATTIVITA 10,00 13,00 N di atti di organizzazione predisposti ATTIVITA 3,00 2,00 N proposta metodologia valutazione P.O. ATTIVITA 1,00 0,00 Max valore = 1, min valore = 0 Applicazione nuova metodologia nei tempi previsti dall'accordo % di servizi aggiornati relativamente alla collocazione del personale EFFICACIA 100% 100% Scostamento di un mese incide per un meno 10% c.a. EFFICACIA 100% 100% 100% raggiunto con l'aggiornamento di tutti i Servizi previsti dalla struttura organizzativa Al 30/09/09 la rilevazione ha riguardato tutti i Servizi ma non è stata ancora completata. 98

107 2009_02_00_05 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sviluppo organizzativo AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2010 CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni ,00 Totale Percentuale sul Budget 2009_02_00_06 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Assunzione personale a tempo determinato e forme di lavoro flessibili Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il nuovo art. 36 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, così come introdotto dall'art. 49 della Legge n. 133/2008, ha affermato (comma 1) la regola generale secondo cui le pubbliche amministrazioni, per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario, assumono esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, potendo ricorrere invece all'utilizzo di forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale solo in caso di esigenze temporanee ed eccezionali (comma 2). Per maggior chiarezza, si riporta quanto affermato dal Dipartimento della Funzione Pubblica nel parere n. 49/2008 in merito al significato delle espressioni, contenute nell'art. 36 novellato, di "fabbisogno ordinario" ed "esigenze temporanee ed eccezionali": "( omissis ) il primo comma del nuovo articolo 36 non conferma soltanto il rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato come modello standard del pubblico impiego, come previsto anche per il settore privato dall''art. 1, comma 1, del decreto legislativo 6 settembre 2001, n L'elemento di caratterizzazione del settore pubblico è il fabbisogno ordinario che si concretizza, attraverso la dotazione organica, in un valore quantitativo e qualitativo delle risorse umane necessarie allo svolgimento dei compiti istituzionali ovvero delle funzioni ordinarie dell'amministrazione. Ne deriva che le esigenze di copertura della dotazione organica, intese come esigenze di carattere continuativo e duraturo e quindi permanente, devono trovare soddisfazione esclusivamente con le assunzioni a tempo indeterminato. Un altro elemento caratterizzante il settore pubblico, come indicato dal vigente primo comma dell'art. 36, è dato dal fatto che le assunzioni debbano avvenire seguendo le procedure di reclutamento previste dall'articolo 35 del D.Lgs 165/2001, ovvero nel rispetto del principio della concorsualità. Fermo restando quanto sopra, il ricorso alle tipologie di lavoro flessibile è consentito a fronte di esigenze temporanee ed eccezionali. E' senz'altro ammissibile la riconduzione di dette esigenze alle ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo previste dall'art. 1 del citato D.Lgs. 368/2001, anche riferibili all'ordinaria attività e quindi al fabbisogno ordinario, purché caratterizzate dalla temporaneità. Per quanto riguarda la somministrazione vale quanto previsto dall'art. 20, comma 4, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n In armonia con il primo comma dell'art. 36, nonché per prevenire un uso distorto del lavoro flessibile, è invece escluso che le predette esigenze possano riferirsi ad un fabbisogno ordinario e permanente, anche in presenza di un regime restrittivo delle assunzioni a tempo indeterminato. La valutazione sulla temporaneità dell'esigenza rimane facilmente identificabile. Riguardo l'eccezionalità occorre precisare che non va intesa in termini di imprevedibilità quanto piuttosto di straordinarietà. La previsione è di rafforzamento del concetto stesso di temporaneità escludendo che l'esigenza possa avere un carattere riconducibile ad un bisogno permanente. ( omissis )". Il Servizio, osservando la normativa sopra richiamata, curerà le assunzione di personale a tempo determinato a fronte di assenze di personale di ruolo con diritto alla conservazione del posto e per esigenze esplicitate in sede di adozione del Piano occupazionale 2009, pubblicando appositi avvisi di selezione pubblica o attingendo alle graduatorie provinciali a tempo determinato e indeterminato in relazione ai concorsi pubblici espletati. A seguito di idonea programmazione ed in caso di necessità oggettiva l'amministrazione potrà procedere alla stipula di contratti co.co.co. nel rispetto dei presupposti e dei principi indicati dalla Legge e recepiti dalla normativa regolamentare adottata dall'ente. Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane fornirà supporto per le tematiche giuridiche, fiscali e previdenziali connesse. Relativamente al processo di stabilizzazione del personale a tempo determinato si ricordato che: - l'art. 1, comma 558, della Legge Finanziaria 2007 prevede quanto segue: "A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, gli enti di cui al comma 557 fermo restando il rispetto delle regole del patto di stabilità interno, possono procedere, nei limiti dei posti disponibili in organico, alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale requisito in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della presente legge, nonché del personale di cui al comma 1156, lettera f), purché sia stato assunto mediante procedure selettive di natura concorsuale o previste da norme di legge. Alle iniziative di stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato mediante procedure diverse si provvede previo espletamento di prove selettive"; - l'art. 3, comma 90 lettera b), della Legge Finanziaria 2008, prevede la possibilità per le amministrazioni locali di ammettere alla procedura di stabilizzazione, di cui all'art. 1 comma 558 della Legge Finanziaria 2007, anche il personale che consegua i requisiti di anzianità di servizio ivi previsti in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del ; 99

108 2009_02_00_06 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Assunzione personale a tempo determinato e forme di lavoro flessibili - la stabilizzazione del personale è finalizzata al concetto di razionalizzazione della struttura burocratico amministrativa, perché consente di inquadrare correttamente situazioni organizzative eccezionali e straordinarie che rispondono a esigenze con carattere di continuità e stabilità e conseguentemente possono essere gestite più efficacemente con personale assunto a tempo indeterminato. Sulla base della normativa sopra richiamata, il Servizio continuerà a curare gli adempimenti conseguenti per l'immissione in ruolo del personale in possesso dei prescritti requisiti seguendo in particolare le evoluzioni normative in materia. AZIONI, ATTIVITÀ Obiettivo prioritario per l'amministrazione sarà il perseguimento di una politica di ottimizzazione del personale esistente nell'ente, in uno sforzo complessivo di migliore organizzazione delle risorse impiegate e di incentivazione al miglioramento delle prestazioni individuali nell'ottica di una crescita complessiva della Provincia. Il Servizio curerà tutti gli adempimenti inerenti il reclutamento del personale a tempo determinato procedendo, a seconda dei casi: - alla richiesta di disponibilità delle persone presenti nelle varie graduatorie dell'ente e all'adozione del successivo atto di impegno per la copertura del rapporto di lavoro e alla stipula del contratto individuale a tempo determinato; - allo svolgimento di tutta la procedura concorsuale a tempo determinato, compresa l'adozione dell'atto conclusivo di approvazione dei verbali, della graduatoria definitiva e di assunzione del vincitore e la stipula del contratto individuale di lavoro a tempo determinato. Per quanto concerne invece gli incarichi di Co.co.co., l'ufficio svolgerà un'attività finalizzata a dare esecuzione ai provvedimenti di spesa che pervengono dai settori. Si ricorda che in base alla Legge n. 133/2008, come confermato anche dalla Deliberazione della Corte dei Conti n. 183 del 25 luglio 2008, per il conferimento dei predetti incarichi occorre tenere conto del mutato quadro normativo di riferimento posto dall'art. 46 della Legge 133 cit., il quale, al primo comma, nel definire i presupposti generali per il conferimento degli incarichi esterni, esordisce stabilendo che il comma 6 dell'art. 7 del Decreto Legislativo n. 165/2001 è così sostituito: "6. Per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza dei seguenti presupposti: a) l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall'ordinamento all'amministrazione conferente e ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell'amministrazione conferente; b) l'amministrazione deve avere preliminarmente accertato l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno; c)la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; d) devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione. Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d'opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell'arte, dello spettacolo o dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore. Il ricorso a contratti di collaborazione coordinata e continuativa per lo svolgimento di funzioni ordinarie o l'utilizzo dei collaboratori come lavoratori subordinati e' causa di responsabilità amministrativa per il dirigente che ha stipulato i contratti. Il secondo periodo dell'articolo 1, comma 9, del decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168 e' abrogato". Inoltre, nel novellato comma 55 dell'art. 3 della Legge n. 244/2007 è pure precisato che l'affidamento degli incarichi di collaborazione autonoma è comunque subordinato, sempre indipendentemente dall'oggetto della prestazione, all'esercizio di "attività istituzionali" stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio dell'ente locale ai sensi dell'art. 42, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267/2000. L'affidamento di incarichi di collaborazione o consulenza non è una scelta di opportunità, valutabile discrezionalmente, ma va motivata da parte del dirigente conferente, in base a valutazioni di necessità dell'assegnazione al professionista esterno. Si segnala altresì l'orientamento dei giudici contabili in materia ed, in particolare, la sentenza della Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale del Veneto 2 ottobre 2008, n che ha stigmatizzato un provvedimento di assegnazione di un incarico, perché l'unica motivazione dell'attribuzione dello stesso consisteva nell'evidenziazione dell'opportunità di procedere, invece di evidenziare le ragioni di necessità di assegnazione del medesimo. Trattandosi di un incarico di natura amministrativo-contabile, la sentenza rileva che nel caso di specie l'ente disponeva al proprio interno di professionalità adeguate, a partire dal direttore generale. La Corte dei conti evidenzia che la scelta di assegnare incarichi esterni, allo scopo di scongiurare duplicazione di strutture amministrative e di spesa, non è pienamente discrezionale, ma necessitata, obbligatoria. La discrezionalità, in tema di incarichi esterni, consiste solo nel decidere di svolgere l'attività oggetto della prestazione connessa con la collaborazione esterna. L'incarico, allora, è attivabile, solo se l'ente rilevi l'assoluta necessità di procedere in tale senso. A tale scopo, occorre verificare il primo tra i presupposti di legittimità presi in considerazione dall'articolo 7, comma 6, del D.LgsL. n. 165/2001, cioè l'assoluta impossibilità di utilizzare le risorse interne già esistenti, per carenza oggettiva della professionalità. 2009_02_00_06 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Assunzione personale a tempo determinato e forme di lavoro flessibili Tale verifica va condotta con specifico ed esclusivo riferimento ai profili dei dipendenti, non potendo l'ente, se si riscontra la sussistenza di dipendenti di qualsiasi livello che dispongano della competenza necessaria allo svolgimento della prestazione, decidere egualmente di rivolgersi all'esterno per mere valutazioni di opportunità. Il provvedimento di affidamento dell'incarico, che consiste in una vera e propria determinazione a contrattare, deve dare, allora, integralmente conto del percorso logico e motivazionale, alla base della decisione, proprio per dimostrare che essa è inevitabile, necessaria. A questo proposito, nel provvedimento è possibile riferirsi agli elementi elencati dal citato articolo 7, comma 6, come condizione per il regolare affidamento di incarichi: se la motivazione precisa perché sussistono le condizioni di legittimità dell'incarico, descrivendole in modo approfondito punto per punto, vi è la possibilità di una corretta verifica interna, prima ancora che esterna, dell'effettiva sussistenza dei presupposti per procedere. Se anche una sola delle condizioni di legittimità, che devono coesistere tutte insieme, dovesse mancare o, comunque, risultare non pienamente motivabile, è segno di un vizio di legittimità, tale da sconsigliare l'adozione del provvedimento dell'incarico. Giova in ultimo ricordare che vige il divieto assoluto di utilizzare i collaboratori per attività ordinarie - quali quelle amministrative -, principio recepito anche nel "Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi" della Provincia aggiornato con le modifiche ed integrazioni a seguito della L. 133/2008 e delle osservazioni della Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Toscana. STATO D'ATTUAZIONE FINALE E' proseguito il controllo sulla corretta applicazione dell'art. 36 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, così come introdotto dall'art. 49 della Legge n. 133/2008, che ha affermato (comma 1) la regola generale secondo cui le pubbliche amministrazioni, per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario, assumono esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, potendo ricorrere invece all'utilizzo di forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale solo in caso di esigenze temporanee ed eccezionali (comma 2). E' stata svolta l'ordinaria attività di supporto del Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane per le tematiche giuridiche, fiscali e previdenziali connesse a tali rapporti di lavoro. Nel secondo semestre dell'esercizio il Servizio ha, in particolare, curato il procedimento finalizzato al reclutamento a tempo determinato ai sensi dell'art. 110, comma 1, D.Lgs. n. 267/2000 di n. 1 unità di personale con qualifica dirigenziale per l'area Economico-Finanziaria, assunzione perfezionatasi con decorrenza 25/12/2009 e durata pari a quella dell attuale mandato amministrativo e il procedimento per il conferimento dell'incarico di Direttore dell'agenzia per il Turismo dell'ambito Territoriale n. 14, assunzione perfezionatasi con decorrenza dal 18/12/2009 e durata pari alla permanenza in carica del Presidente della Provincia, in relazione al mandato che ha preso inizio il 24 giugno 2009, e comunque fino alla nomina del successivo Direttore. Nel corso del secondo semestre, l'ufficio ha inoltre realizzato due assunzioni a tempo determinato per sostituzione di personale con diritto alla conservazione del posto di lavoro. In tale semestre, è stata infine realizzata un'ulteriore assunzione a tempo determinato, con contratto di formazione e lavoro ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 3 L. n. 863/1984 e art. 16 L. n. 451/1994, in sostituzione di dipendente dimissionario. 100

109 2009_02_00_06 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Assunzione personale a tempo determinato e forme di lavoro flessibili GANTT Ricevimento delle richieste di sostituzione di personale dai Settori e attivazione delle procedure per la sostituzione. Soggetti coinvolti 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CIAMPI DANIELA categoria C 6,00% DOLFI LISA categoria D 13,42% FRESCO ROBERTO categoria D 0,87% ROSSI CRISTINA categoria D 9,09% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% 2009_02_00_06 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Assunzione personale a tempo determinato e forme di lavoro flessibili INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. assunzioni ATTIVITA 4 15 N. verifiche di disponibilità ATTIVITA Si precisa che il numero delle assunzioni indicato si riferisce esclusivamente ad assunzioni di personale a tempo determinato. 101

110 2009_02_00_06 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Assunzione personale a tempo determinato e forme di lavoro flessibili AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Personale , , , , CP Prestazione di servizi 3.279,78 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Imposte e tasse 8.477, CP Personale , CP Imposte e tasse 6.563, CP Personale , CP Imposte e tasse 6.563,40 Totale Impegni , , , ,95 Totale Percentuale sul Budget 12,56 11,41 11, _02_00_07 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Codificazione e sistematizzazione dei processi comunicativi interni Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE L'obiettivo di codificare informazioni all'interno della struttura e creare flussi comunicativi formalizzati e diffusi è finalizzato a fare sì che ogni risorsa, che acquisisce conoscenza oltre il proprio ambito specialistico, possa sviluppare senso di appartenenza all'ente e contribuire al raggiungimento di obiettivi condivisi. AZIONI, ATTIVITÀ I contenuti della comunicazione formalizzata possono essere le attività, i servizi, le iniziative delle varie unità organizzative, ma anche le scelte strategiche dell'amministrazione verso l'interno e l'esterno dell'ente. Il flusso comunicativo interno può essere alimentato anche dalle informazioni trasmesse ai mezzi di comunicazione di massa o dalle richieste o segnalazioni dei cittadini effettuate all'urp. Viceversa, la codificazione delle informazioni interne proprie dei vari servizi dell'ente può essere utile agli operatori della comunicazione esterna. In particolare gli interventi consistono in: Affiancamento ai colleghi per l'aggiornamento e l'implementazione della sezioni dinamiche del sito internet. Sarà garantito l'affiancamento ai referenti dei servizi per conseguire l'ottemperanza alle disposizioni normative che sanciscono trasparenza in materia di pubblicazione, realizzare l'aggiornamento e perseguire omogeneità, efficacia comunicativa, razionalizzazione nell'organizzazione delle informazioni. In particolare la sezione relativa alle attività dei vari servizi dell'ente, realizzata con l'obiettivo di diffonderne i contenuti attraverso il sito internet, assume rilevanza anche come strumento di comunicazione interna per condividere informazioni e contestualizzare le azioni all'interno dell'organizzazione. In particolare, potranno essere forniti ai vari Servizi gli strumenti per gestire in maniera ancora più decentrata le pubblicazioni sulle sezioni del sito (in particolare in Bandi e Concorsi), in modo che i dipendenti interessati siano responsabilizzati nel processo di pubblicazione dall'inizio alla fine della relativa procedura. Sarà, quindi, valutata la necessità di organizzare, in collaborazione con il Servizio gestione e sviluppo risorse informatiche, un'attività di formazione interna da realizzare oltre all'ordinario supporto. Gestione delle richieste di informazioni o delle segnalazioni relative a disservizi pervenute all'ufficio per le Relazioni con il Pubblico di competenza Provinciale. La comunicazione interna contribuirà a garantire l'evasione delle richieste pervenute e la risoluzione delle segnalazioni, individuando i referenti dei vari Servizi competenti in materia, acquisendo informazioni utili alla risposta, favorendo il rispetto di quanto espresso. Gestione delle pervenute mediante il sito internet. Mediante una modalità formalizzata e condivisa tra le professionalità preposte alle attività di comunicazione si assicurerà la risposta alle che i cittadini scrivono utilizzando le opportunità offerte dal sito internet. La risposta può essere formulata sia direttamente, sia mediante il contributo della comunicazione interna nel reperire, trai Servizi dell'ente di volta in volta interessati, le informazioni utili. Relazione strutturata con l'ufficio stampa. Il rapporto di interscambio con l'ufficio stampa ha una duplice valenza: da una parte valutare quali informazioni, trasmesse ai mezzi di comunicazione di massa, meritano di essere poste all'attenzione dei vari servizi con lo scopo di proporre l'elaborazione di una frammento web da pubblicare sul sito della Provincia. Dall'altra parte, in una sorta di circolo virtuoso tra comunicazione interna ed esterna, l'utilità è quella di contribuire a far confluire nell'ufficio stampa le informazioni che meritano di essere codificate come "notizie". Redazione di nuova modulistica. Potrebbe rendersi opportuno riprendere il percorso di revisione della modulistica del Servizio gestione e sviluppo risorse interne, proseguendo nell'individuazione di eventuali criticità che sacrificano il principio dell'efficacia e dell'efficienza per valutare l'opportunità di elaborare nuovi moduli in un'ottica di semplificazione. Nella redazione dei nuovi moduli si dovrà effettuare anche un accurato lavoro di comunicazione per garantire chiarezza, coerenza ed omogeneità interna. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI 102

111 2009_02_00_07 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Codificazione e sistematizzazione dei processi comunicativi interni Il raggiungimento dell'obiettivo di rendere reperibili informazioni sistematizzate può contribuire ad una maggiore efficienza e qualità del lavoro di ognuno. Il beneficio si trasferisce, anche grazie alla circolarità tra organizzazione, comunicazione interna ed esterna, dall'interno dell'ente verso l'ambiente esterno. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso dell anno è stata curata I'ordinaria attività connessa ai contenuti della comunicazione formalizzata e quindi le attività, i servizi, le iniziative delle varie unità organizzative, ma anche le scelte strategiche dell'amministrazione verso l'interno e l'esterno dell'ente. L'attività si è concentrata nell'affiancamento ai referenti dei vari servizi per l'aggiornamento e l'implementazione delle varie sezioni del sito internet, nonché per conseguire l'ottemperanza alle disposizioni normative che sanciscono trasparenza in materia di pubblicazione, realizzare l'aggiornamento e perseguire omogeneità, efficacia comunicativa, razionalizzazione nell'organizzazione delle informazioni. In particolare è stato organizzato, in collaborazione con il Servizio Gestione e Sviluppo risorse informatiche, un corso rivolto a fornire al personale un aggiornamento sulle corrette modalità di pubblicazione di contenuti sul sito internet; a partire da maggio 2009 si sono avute più edizioni, di durata diversa in considerazione dei diversi contenuti e destinatari, individuati in base alle sezioni del sito da implementare. GANTT 2009_02_00_07 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Codificazione e sistematizzazione dei processi comunicativi interni Affiancamento per l implementazione delle sezioni dinamiche del sito internet 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione informazioni e segnalazioni da Urp 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione 100,00 PUGGELLI PIERO Relazione strutturata con Ufficio Stampa 100,00 PUGGELLI PIERO Redazione di nuova modulistica 01/07/ /12/2009 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE La collaborazione con l'ufficio Stampa, sporadica e non strutturata nel primo periodo dell'anno, si è intensificata nella fase di insediamento della nuova amministrazione Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 5,00% ELENA GIOVANNELLI categoria D 30,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N di servizi affiancati nell'implementazione del sito internet N di inviate mediante il sito internet alla redazione ATTIVITA 7 7 ATTIVITA

112 2009_02_00_07 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Codificazione e sistematizzazione dei processi comunicativi interni INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N di nuovi frammenti pubblicati su internet EFFICACIA N di a cui è data risposta con il contributo della comunicazione interna EFFICACIA _02_00_08 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Applicazione Contratto Decentrato Integrativo - Relazioni Sindacali Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Per il 2009, a fronte di una sostanziale invarianza dei fondi del trattamento accessorio del personale (Fondo di cui all'art. 15 del CCNL e Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per i dirigenti di cui all'art. 26, comma 3, del CCNL ) destinati al finanziamento della contrattazione integrativa, si intende ottenere corrette relazioni sindacali, e una progressiva applicazione di specifici obiettivi di miglioramento continuo, rilevabili dal sistema di valutazione. In linea con il percorso già avviato a livello nazionale, il percorso di relazioni sindacali per l'anno 2009 sarà strumento vincente di valorizzazione del lavoro e di sviluppo professionale interno in grado di rispondere alle attese dei lavoratori e, allo stesso tempo, strumento per migliorare le aspettative dei cittadini. Personale area dirigenziale: E' atteso anche il risultato della revisione del sistema di valutazione dei risultati da parte del Nucleo e una disciplina dei compensi che gli enti locali, ai sensi dell'articolo 18 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, ripartiscono, a titolo di incentivo alla progettazione in rapporto alla erogazione di premi e compensi di risultato. La contrattazione decentrata integrativa, di cui all'art. 4, comma 1, lett. g) del CCNL del , dovrà definire anche i criteri per la ripartizione delle risorse di importo pari allo 0,89% del monte salari dell'anno 2003, da utilizzare per incrementare, a valere dal 2006, le somme destinate alla retribuzione di posizione ed alla retribuzione di risultato. Personale dipendente: Il Servizio proseguirà lo svolgimento degli adempimenti conseguenti al rinnovo contrattuale del biennio siglato in data sia sul piano normativo che economico. In relazione alla previsione dell'art. 2 comma 35 della legge finanziaria 2009 che ha previsto la possibilità di erogare in favore dei dipendenti del comparto Regioni e autonomie locali l'indennità di vacanza contrattuale, cioè una parte degli aumenti per il rinnovo dei contratti maturati nell'anno 2008, l'ufficio si attiverà per la relativa erogazione nela misura del 30% del tasso di inflazione programmato per i 3 mesi di aprile, maggio e giugno 2008 e del 50% per i 7 mesi che vanno da luglio Nell'anno 2009 la indennità di vacanza contrattuale può essere erogata nella intera misura del tasso di inflazione programmata dell'anno Per l'anno 2008 il tasso di inflazione programmato è stato fissato nella misura dello 1,7%. Nel corso dell'anno 2009, fino alla stipula ed alla conseguente entrata in vigore del nuovo contratto, si continuerà mensilmente ad erogare l'indennità nella misura prevista dal mese di luglio in poi. Da ciò potrà derivare la necessità dell'integrazione del Contratto Integrativo Decentrato. Il nuovo percorso di contrattazione decentrata dovrà tener conto anche delle nuove disposizioni contrattuali in tema di quantificazione delle risorse decentrate e dei nuovi vincoli economici imposti in tema di risorse aggiuntive e di ripartizione delle somme da destinare agli incentivi riconosciuti. Segretario provinciale: Applicazione del nuovo contratto siglato in data 7 marzo rinnovo contrattuale del CCNL dei Segretari comunali e provinciali per il quadriennio normativo e per il biennio economico e Continuerà il monitoraggio sull'applicazione dei C.C.N.Q. per la ripartizione dei distacchi e permessi alle organizzazioni sindacali e alla RSU dell'ente, da ultimo in particolare il C.C.N.Q. siglato in data , procedendo alla quantificazione del monte ore spettante ad entrambi i soggetti sindacali per l'anno 2009 e ad effettuare il controllo sul rispetto di tali tetti massimi. Saranno inoltre curati gli adempimenti inerenti l'applicativo GEDAP, con scadenza al 31 maggio di ogni anno, per la comunicazione informatica al Dipartimento della funzione pubblica delle informazioni relative a distacchi, aspettative e permessi sindacali, nonché delle aspettative e permessi per funzioni pubbliche elettive, usufruiti dai dipendenti dell'amministrazione. AZIONI, ATTIVITÀ 104

113 2009_02_00_08 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Applicazione Contratto Decentrato Integrativo - Relazioni Sindacali Personale area dirigenziale: Aggiornamento del sistema di valutazione delle prestazioni e dei risultati dirigenziali progettato dal Nucleo di Valutazione in ordine all'esigenza espressa dall'amministrazione di orientare l'operato dei dirigenti nella direzione degli indirizzi strategici dell'ente, privilegiando l'approccio al risultato e al rispetto dei tempi assegnati, creando pertanto una metodologia valutativa che si basi fondamentalmente sulla capacità effettiva di raggiungere gli obiettivi prioritari per l'ente nei tempi stabiliti e sulla capacità manageriale. Personale dipendente: Conduzione di politiche di sviluppo delle risorse umane sul fronte della produttività collettiva, in coerenza con le disposizioni del CCNL e con il Memorandum sul pubblico impiego per una nuova qualità dei servizi e delle funzioni pubbliche: collegamento degli stanziamenti ad accertabili e misurabili risultati raggiunti in un'ottica di effettivi incrementi della produttività e di miglioramento quali-quantitativo dei servizi da intendersi come risultato aggiuntivo apprezzabile rispetto al risultato atteso dalla normale prestazione, anche nell'ottica di migliorare non solo i prodotti ma anche i processi. Analisi di possibili integrazioni e revisioni nei modelli di valutazione. Prima dell'avvio delle sedute di contrattazione la delegazione trattante individuerà le direttive e gli obiettivi da perseguire in coerenza con le politiche dell'ente. In materia di relazioni sindacali: ripresa del confronto con le organizzazioni sindacali finalizzato a perseguire politiche del personale che siano coerenti con i processi di miglioramento dei livelli di servizio forniti dall'ente; Sulla base delle direttive espresse dall'organo di governo: avvio delle trattative per la riscrittura anche per stralci del Contratto Integrativo Decentrato per il personale dipendente; Quantificazione delle risorse decentrate secondo la disciplina contrattuale nazionale Controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione decentrata integrativa con i vincoli di bilancio; Alla luce della nuove disposizioni contrattuali nazionali definizione dei criteri di utilizzo delle risorse decentrate e determinazione del riparto del "Fondo" complessivo secondo le finalità definite in sede di confronto sindacale; Ripensamento del ruolo e del numero delle posizioni organizzative alla luce della nuova previsione contrattuale; Valutazione delle situazioni che comportano l'attribuzione delle indennità per specifiche responsabilità per il personale oltre a quello gia assegnate nel Erogazione dei compensi relativi alla produttività collettiva anno 2008 sulla base dell'applicazione della metodologia già condivisa con le parti sindacali, a seguito della valutazione del raggiungimento degli obiettivi di miglioramento aziendali con specifico riferimento a quelli inseriti nei piani esecutivi di gestione e in tutti gli atti di programmazione dell'ente. Valutazioni economico-patrimoniali: Acquisizione dal Collegio dei Revisori della certificazione della compatibilità degli oneri della contrattazione decentrata con i vincoli di bilancio (art. 48, comma 6, d. lgs. 165 del 2001) e la loro coerenza con i vincoli del C.C.N.L. di comparto (art. 40, comma 3, d. lgs. 165 del 2001). STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso del secondo semestre dell'esercizio, l'ufficio ha proseguito lo svolgimento del monitoraggio sull'applicazione dei C.C.N.Q. per la ripartizione dei distacchi e permessi alle organizzazioni sindacali e alla RSU dell'ente, dando, in particolare, attuazione al C.C.N.Q. siglato in data 9/10/2009 di modifica del C.C.N.Q. per la ripartizione dei distacchi e permessi alle organizzazioni sindacali rappresentative del 26/09/2008. E' inoltre proseguita l'applicazione del vigente sistema di relazioni sindacali per le attività afferenti le competenze dell'area, anche alla luce della normativa introdotta con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 150 del 27/10/2009. Segretario provinciale: Applicazione del nuovo contratto siglato in data 7 marzo rinnovo contrattuale del CCNL dei Segretari comunali e provinciali per il quadriennio normativo e per il biennio economico e Personale dipendente: Il Servizio ha curato gli adempimenti conseguenti al rinnovo contrattuale per il personale non dirigente del comparto regioni e autonomie locali - biennio economico siglato in data 31/07/2009 sia sul piano normativo che economico. Si sono svolti i seguenti incontri tra la delegazione di parte pubblica e le rappresentanze sindacali territoriali e le RSU provinciali. 2009_02_00_08 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Applicazione Contratto Decentrato Integrativo - Relazioni Sindacali 1. incontro in data 31/08/2009, nel corso del quale si è proceduto: - saluti dell'assessore al Bilancio, Risorse umane, Semplificazione, Innovazione dei processi di governo e sistema informativo della sig.ra Gabriella Melighetti; - ricognizione sul Piano Occupazionale I stralcio approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 108 dell'11/05/2009; - partecipazione del Corpo di Polizia Provinciale a seguito dei lavori da effettuare sulla Statale 325; 2. incontro in data 21/09/2009, nel corso del quale si è proceduto: - aggiornamento sull'impiego del personale del Corpo di Polizia Provinciale secondo lotto lavori sulla S.R. 325; 3. incontro in data 13/10/2009, nel corso del quale si è proceduto: - aggiornamento impiego del personale del Corpo di Polizia Provinciale secondo lotto lavori sulla S.R. 325; 4. incontro in data 18 dicembre 2009, nel corso del quale si è proceduto: - prosecuzione del processo di costituzione del Fondo delle risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l anno 2009; - articolazione dell'orario di lavoro per il personale del Servizio Gabinetto di Presidenza e Cerimoniale; - informativa sul Regolamento per l'utilizzo di computer e reti di trasmissioni dati; - informativa sulla reinternalizzazione servizio elaborazione stipendi; - modifica art. 6 del Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nel testo approvato in ultimo con deliberazione G.P. n. 109 dell'11/05/2009; Personale area dirigenziale: Applicazione della normativa contrattuale di area. 105

114 2009_02_00_08 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Applicazione Contratto Decentrato Integrativo - Relazioni Sindacali GANTT Integrazioni al contratto decentrato integrativo 100,00 PUGGELLI PIERO Riconoscimento compensi per la produttività collettiva anno 2008 Soggetti coinvolti 100,00 01/04/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 01/04/ /05/2009 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DOLFI LISA categoria D 12,98% ELENA GIOVANNELLI categoria D 10,00% VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 5,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 10,00% 2009_02_00_08 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Applicazione Contratto Decentrato Integrativo - Relazioni Sindacali INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Numero incontri sindacali ATTIVITA 10,00 7,00 Numero accordi sottoscritti ATTIVITA 3,00 2,00 Applicazione CCNL Segretari ATTIVITA 1,00 0,00 Si continua ad applicare il precedente CCNL Applicazione CCNL Personale ATTIVITA 1,00 1,00 Si continua ad applicare il precedente CCNL Erogazione della indennità di vacanza contrattuale ATTIVITA 01/04/ /04/

115 2009_02_00_08 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Applicazione Contratto Decentrato Integrativo - Relazioni Sindacali AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Personale , , , , CP Imposte e tasse 3.428, , , , RS Personale ,02 Totale Impegni , , , ,40 Totale Percentuale sul Budget 21,76 20,66 20, _02_00_09 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Autorizzazioni per attività extra impiego e Anagrafe delle prestazioni ex art. 53 del D.Lgs. n. 165 del Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Risultato atteso per l'anno 2009 è lo svolgimento di un'attenta attività di controllo sul rilascio delle autorizzazioni al personale dipendente per lo svolgimento di incarichi extra impiego e di monitoraggio degli incarichi affidati da questa Amministrazione all'esterno al fine adempiere, nel rispetto dei termini di legge, alle prescrizioni di cui all'art. 53 del D.Lgs. 165/2001 anche alla luce delle innovazioni introdotte in materia con l'entrata in vigore della Legge n. 133 del La procedura per il rilascio delle autorizzazioni per lo svolgimento di incarichi esterni da parte del personale dipendente, così come definita con delibera giuntale n. 231 del 6 dicembre 2004, ha consentito uno snellimento degli adempimenti relativi da parte dell'ufficio. AZIONI, ATTIVITÀ L'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 prevede per le Amministrazioni la possibilità di conferire direttamente o di autorizzare l'esercizio di incarichi che provengano da altra Amministrazione Pubblica, ovvero da società e persone fisiche, che svolgano attività di impresa o commerciale, purché disposti dagli Organi competenti secondo criteri che tengano conto della specifica professionalità, tali da escludere casi di incompatibilità, sia di diritto che di fatto, nell'interesse del buon andamento della P.A. Richiamati, in particolare, i commi 7 e 10 della sopra citata disposizione che così dispongono: il comma 7: "I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. ( omissis ); il comma 10: "L'autorizzazione, di cui ai commi precedenti, deve essere richiesta all'amministrazione di appartenenza del dipendente dai soggetti pubblici o privati, che intendono conferire l'incarico; può, altresì, essere richiesta dal dipendente interessato. L'amministrazione di appartenenza deve pronunciarsi sulla richiesta di autorizzazione entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta stessa. ( omissis )". Con riferimento al personale dipendente, l'obiettivo è preordinato alla verifica, ai sensi dell'art. 53 D.Lgs. n. 165/2001 e dell'ulteriore normativa in materia, della sussistenza o meno delle condizioni di compatibilità necessarie per il rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi esterni. La procedura di autorizzazione allo svolgimento di attività extra impiego, ai sensi della disposizione sopra richiamata, si svolge secondo le modalità definite con la deliberazione di Giunta Provinciale n. 133 del che di seguito si riportano: - per il personale dipendente, non di qualifica dirigenziale: su richiesta del dipendente, con determinazione del Direttore dell'area Gestione e Sviluppo risorse interne, previa acquisizione dell'assenso del Direttore dell'area di appartenenza; - per il personale di qualifica dirigenziale: su richiesta del dirigente con apposita delibera di Giunta. - predisposizione, da parte dell'ufficio Personale, di un modulo per la richiesta di autorizzazione, per il personale dipendente di qualifica non dirigenziale, contenente tutte le indicazioni necessarie al fine della valutazione di compatibilità o meno dell'incarico richiesto; - il modulo sopra citato, contenente l'autodichiarazione a firma del dipendente, completo dell'assenso del Direttore dell'area di appartenenza, viene presentato al Servizio Gestione e Sviluppo risorse umane almeno 20 giorni prima della data di inizio dell'eventuale incarico; - rilascio dell'autorizzazione da parte del Direttore dell'area Gestione e Sviluppo risorse interne; - comunicazione al dipendente del diniego o del rilascio dell' autorizzazione; - comunicazione semestrale alla Giunta Provinciale delle autorizzazione concesse. L'obiettivo comprende, inoltre, lo svolgimento degli ulteriori adempimenti prescritti dall'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 inerenti le comunicazioni telematiche obbligatorie al Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni. Più precisamente, il Servizio cura gli adempimenti relativi all'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza di cui all'art. 53, comma 14, del D.Lgs. n. 165/2001. Secondo quanto previsto dall'art. 53, comma 14, del D.Lgs. n. 165/2001 gli Enti Locali sono tenuti a comunicare semestralmente al Dipartimento della Funzione Pubblica l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione della ragione dell'incarico e dell'ammontare complessivo dei compensi corrisposti. 107

116 2009_02_00_09 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Autorizzazioni per attività extra impiego e Anagrafe delle prestazioni ex art. 53 del D.Lgs. n. 165 del Viene pertanto svolta sia l'attività preliminare di informazione ai Direttori e/o Dirigenti della Provincia provvedendo ad inoltrare, con cadenza semestrale, l'apposita nota informativa, con allegato modello da restituire compilato, nonchè il successivo inserimento dei dati raccolti nel sito ufficiale del Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni, inserimenti aventi scadenza semestrale fissata al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno. Viene altresì curato lo svolgimento degli adempimenti relativi alla comunicazione di erogazione compensi a dipendenti di altre pubbliche amministrazioni di cui al comma 11 dell'art. 53 del D.Lgs. n. 165 del 30 marzo Ai sensi di quanto previsto dal comma 11 dell'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, i soggetti pubblici e privati che erogano compensi a dipendenti pubblici di altre amministrazioni per incarichi extraimpiego di natura occasionale sono tenuti a dare comunicazione all'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi, dei compensi erogati nell'anno precedente, entro e non oltre il 30 aprile di ogni anno. L'Ufficio pertanto, anche per tale adempimento, cura sia la fase preliminare di informazione ai Direttori e/o Dirigenti della Provincia affinchè i medesimi provvedano a detta comunicazione all'amministrazione di appartenenza del soggetto incaricato dei compensi erogati nell'anno di riferimento nel rispetto della scadenza di legge. L'obiettivo, infine, prevede lo svolgimento degli adempimenti relativi all'aggiornamento dell'anagrafe delle Prestazioni del personale dipendente, con scadenza annuale fissata al 30 giugno di ogni anno. Ai sensi di quanto previsto dai commi 12 e 13 dell' art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, entro il 30 giugno di ogni anno, le Amministrazioni che autorizzano incarichi ai propri dipendenti sono tenute a comunicare al Dipartimento della Funzione Pubblica l'elenco degli incarichi autorizzati nell'anno precedente, con l'indicazione dell'oggetto dell'incarico, del compenso lordo previsto ed eventualmente erogato nonché, relativamente agli incarichi autorizzati in anni precedenti, i compensi eventualmente erogati. Al fine di procedere al predetto adempimento l'ufficio cura le attività di raccolta e inserimento dei dati oggetto della predetta comunicazione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE E' stata curata l'attività di controllo sullo svolgimento di attività extra impiego da parte del personale dipendente in applicazione della previsione di cui all'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 che prevede per le Amministrazioni la possibilità di conferire direttamente o di autorizzare l'esercizio di incarichi che provengano da altra Amministrazione Pubblica, ovvero da società e persone fisiche, che svolgano attività di impresa o commerciale, purché disposti dagli Organi competenti secondo criteri che tengano conto della specifica professionalità, tali da escludere casi di incompatibilità, sia di diritto che di fatto, nell'interesse del buon andamento della P.A. Richiamati, in particolare, i commi 7 e 10 della sopra citata disposizione che così dispongono: il comma 7: "I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. ( omissis ); il comma 10: "L'autorizzazione, di cui ai commi precedenti, deve essere richiesta all'amministrazione di appartenenza del dipendente dai soggetti pubblici o privati, che intendono conferire l'incarico; può, altresì, essere richiesta dal dipendente interessato. L'amministrazione di appartenenza deve pronunciarsi sulla richiesta di autorizzazione entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta stessa. ( omissis )". Per il personale che ha richiesto la prescritta autorizzazione è stata curata l'attività di verifica, ai sensi dell'art. 53 D.Lgs. n. 165/2001 e dell'ulteriore normativa in materia, della sussistenza o meno delle condizioni di compatibilità necessarie per il rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi esterni. E' proseguito inoltre il monitoraggio degli incarichi affidati da questa Amministrazione all'esterno al fine adempiere, nel rispetto dei termini di legge, alle prescrizioni di cui all'art. 53 del D.Lgs. 165/2001 anche alla luce delle innovazioni introdotte in materia con l'entrata in vigore della Legge n. 133 del Più precisamente, il Servizio ha curato gli adempimenti relativi all'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza di cui all'art. 53, comma 14, del D.Lgs. n. 165/2001. Secondo quanto previsto dall'art. 53, comma 14, del D.Lgs. n. 165/2001 gli Enti Locali sono tenuti a comunicare semestralmente al Dipartimento della Funzione Pubblica l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione della ragione dell'incarico e dell'ammontare complessivo dei compensi corrisposti. Il Servizio ha da ultimo, nel rispetto del termine di legge del 31/12/2009, curato l'adempimento semestrale inerente questi ultimi collaboratori. 2009_02_00_09 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Autorizzazioni per attività extra impiego e Anagrafe delle prestazioni ex art. 53 del D.Lgs. n. 165 del GANTT Rilascio autorizzazioni 100,00 PUGGELLI PIERO Comunicazioni al Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni degli incarichi autorizzati al personale dipendente Comunicazione alla Giunta Provinciale dell'elenco delle autorizzazioni concesse al personale dipendente Comunicazione alla Giunta provinciale dell'elenco delle autorizzazioni concesse al personale dipendente 100,00 01/03/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 01/03/ /06/ ,00 01/01/ /01/2009 PUGGELLI PIERO 01/01/ /01/ ,00 01/07/ /07/2009 PUGGELLI PIERO 01/07/ /09/ PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE

117 2009_02_00_09 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Autorizzazioni per attività extra impiego e Anagrafe delle prestazioni ex art. 53 del D.Lgs. n. 165 del Comunicazione semestrale al Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni dell'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza Comunicazione semestrale al Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni dell'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza Comunicazione dei compensi erogati nell'anno precedente a dipendenti pubblici di altre amministrazioni per incarichi extraimpiego di natura occasionale Soggetti coinvolti 100,00 01/03/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 01/03/ /06/ ,00 01/09/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 01/09/ /12/ ,00 01/01/ /04/2009 PUGGELLI PIERO 01/01/ /04/2009 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 10,00% DOLFI LISA categoria D 17,32% FRESCO ROBERTO categoria D 0,43% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N richieste autorizzazioni istruite ATTIVITA 23,00 31,00 Comunicazioni al Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni degli incarichi autorizzati al personale dipendente Comunicazione alla Giunta Provinciale dell'elenco delle autorizzazioni concesse al personale dipendente Comunicazione alla Giunta provinciale dell'elenco delle autorizzazioni concesse al personale dipendente ATTIVITA 30/06/ /06/2009 ATTIVITA 31/01/ /01/2009 ATTIVITA 31/07/ /09/ _02_00_09 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Autorizzazioni per attività extra impiego e Anagrafe delle prestazioni ex art. 53 del D.Lgs. n. 165 del INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Comunicazione semestrale al Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni dell'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza Comunicazione semestrale al Dipartimento della Funzione Pubblica - Anagrafe delle Prestazioni dell'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza Comunicazione dei compensi erogati nell'anno precedente a dipendenti pubblici di altre amministrazioni per incarichi extraimpiego di natura occasionale ATTIVITA 30/06/ /06/2009 ATTIVITA 31/12/ /12/2009 ATTIVITA 30/04/ /04/

118 2009_02_00_10 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Formazione del Personale Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gli enti locali dell'area hanno avviato in materia di formazione un percorso progettuale inter-ente, in coerenza con le scelte politiche delle varie amministrazioni e con le esigenze del territorio, teso a favorire il confronto su esperienze mirate e finalizzato al miglioramento dei servizi offerti al cittadino. In tale percorso è stato confermato il ruolo strategico della Provincia e la sua funzione di capofila nella gestione operativa delle attività formative da realizaare, garantendo l'attenzione verso le necessità dei piccoli comuni dell'area, in un contesto di cofinanziamento e di valorizzazione delle risorse messe a disposizione dal FSE nell'ambito dell'obiettivo 3 Misura D2 per l'aumento della professionalità dei dipendenti pubblici. Tale progetto formativo, consolidatosi sul finire dell'anno 2007 con deliberazione della Giunta Provinciale n. 210 del , approvativa della Convenzione per la gestione associata del "Piano Formativo Integrato 2007/2008 per i dipendenti della pubblica amministrazione locale dell'area pratese" sottoscritta il , ha preso concretamente avvio nel corso del 2008, con la realizzazione in particolare di tre interventi formativi attinenti alle seguenti tematiche di base: formazione linguistica, formazione informatica e formazione in materia di privacy. A seguito della proroga degli interventi della programmazione 2000/2006 deliberata dalla Commissione Europea in data 28/01/2009 e comunicata con nota della Regione Toscana del 26/02/2008 prot , sono stati posticipati i termini di conclusione dei progetti di formazione informatica (la cui fine è prevista per giugno 2009) ed in materia di privacy (che si concluderanno entro il 31 marzo 2009). In considerazione della possibilità concessa di utilizzare le rimanenti risorse FSE per la formazione del personale dipendente, si sta altresì valutando l'opportunità di rinnovare gli impegni assunti con la precedente Convenzione, apportando alla stessa i correttivi funzionali alla realizzazione della formazione integrata già concordata. L'obiettivo primario da raggiungere risulta ad oggi essere quello di coniugare l'aggiornamento professionale con una formazione "alta", in modo tale da garantire la realizzazione di progetti formativi ad alto contenuto professionale, in linea con le recenti novità legislative ed idonei a fornire agli enti pubblici, ed ai dipendenti che vi lavorano, gli strumenti adeguati ad affrontare le sempre maggiori complessità connesse al proprio lavoro. AZIONI, ATTIVITÀ Prosecuzione del Piano Formativo Integrato 2007/2008 Per la conclusione dei corsi in itinere è prevista una costante attività di supporto ai soggetti aggiudicatari del servizio, tale da consentire uno svolgimento dei corsi regolare ed in linea con i fabbisogni via via rilevati. Unitamente a tale attività di supporto viene condotta un'attività di coordinamento a livello organizzativo con i referenti dei vari enti coinvolti nella realizzazione dei progetti formativi. Per la prosecuzione del Piano Formativo Integrato si renderà necessario individuare una modalità di realizzazione dei restanti contenuti che garantisca allo stesso tempo un aggiornamento professionale sulle tematiche recenti, e la possibilità di esaurire in tempi brevi il fabbisogno formativo senza distrarre eccessive risorse alla gestione delle attività quotidiane. A tale proposito saranno previsti incontri con i referenti dei vari enti finalizzati a far emergere eventuali osservazioni; sulla base di questi incontri verrà articolata ed esperita la procedura (o le procedure) volte alll'individuazione del soggetto (o dei soggetti) cui affidare lo sovlgimento del servizio di formazione. Laboratori per l'accessibilità Verrà seguito e monitorato lo svolgimento del progetto formativo Laboratori per l'accessibilità. Corso di formazione per i tecnici della Provincia e dei Comuni della. Il corso, promosso dalla con la collaborazione dell'ufficio Tempi e Spazi del Comune di Prato, ha preso concretamente avvio nel 2008 coinvolgendo il personale dipendente dei vari enti del territorio ed intendendo sviluppare negli stessi un lavoro di ri-lettura, di approfondimento e di verifica dei gradi di accessibilità di alcuni spazi ed itinerari più significativi del circuito museale e naturalistico presenti nelle diverse realtà comunali della. Lo sviluppo del secondo modulo, per la ri-progettazione di alcuni spazi ed itinerari, concluderà entro aprile-maggio 2009 questa esperienza formativa con la definizione, a cura dei tecnici partecipanti, di alcuni progetti da realizzare. Questo lavoro sarà restituito attraverso una guida cartacea e digitale da diffondere tramite i punti informativi (URP, APT), le reti civiche dei comuni e il 2009_02_00_10 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Formazione del Personale sito web della. Formazione per il personale dipendente della A partire dal secondo semestre dell'anno 2009, in occasione delle recenti novità informatiche introdotte, sarà altresì valutata la possibilità di organizzare corsi rivolti al personale dipendente del nostro ente, affinchè vengano forniti idonei strumenti finalizzati alla diffusione di processi innovativi attraverso i quali rendere migliore e più sicura l'attività svolta grazie ad un miglior utilizzo delle tecnologie informatiche in dotazione. Sarà, altresì, avviata una stretta collaborazione con la Scuola Interregionale di Polizia Locale, tramite la Regione Toscana, al fine di garantire la formazione e l'aggiornamento periodico del corpo di Polizia Provinciale. Saranno inoltre realizzati interventi formativi rivolti a particolari figure di operatori presenti all'interno dell'ente sulla base delle esigenze formulate dai dirigenti d'area e l'ufficio presterà inoltre il necessario apporto alla organizzazione di corsi di formazione interna, finalizzati ad un implemento ed aggiornamento costante in ordine all'utilizzazione della strumentazione in uso, oltre che dei corsi che dovessero rendersi necessari in adempimento a prescrizioni di legge. A seguito dell'insediamento della nuova Amministrazione, potrà rendersi opportuno gettare le basi per lo sviluppo di un nuovo Piano Formativo per il personale dipendente della, valutando la tipologia di interventi formativi da addottare e la possibilità di relaizzarli in xollaborazione con gli altri enti del territorio. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Le risorse complessive da movimentare risultano ancora ,13, di cui: - E ,48 risorse del F.S.E - Programma Operativo Regionale Ob.3. - Misura D2 "Adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione" quali finanziamenti da destinare all'adeguamento delle competenze degli operatori della Pubblica Amministrazione di cui: E ,32 a valere sul B.P gestione RR.PP., annualità , sul Cap. 529/2 "Fondi regionali P.O. asse D ob /2006 reg. UE /99 mis.d2 - adeguamento competenze pubblica amministrazione" (imp. 05/2559 e imp. 06/2341) ed E ,16 a valere sul B.P gestione RR.PP, annualità 2006, sul Cap. 529/4 "Fondi regionali P.O. asse D ob /2006 reg. UE /99 mis.d2 - adeguamento competenze pubblica amministrazione" (imp. 06/2342); - E ,65 destinati al cofinanziamento del progetto (fondi provinciali) impegnati a residuo sul cap.529/1 (imp. 06/2339); - E 6.120,00 come risorse provinciali per la formazione dei dirigenti, impegnati a residuo sul cap.529/3. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Prosecuzione del Piano Formativo Integrato 2007/2008 Nel corso del 2009 sono proseguiti gli interventi formativi afferenti al Piano Formativo Integrato 2007/08 già avviati nell anno precedente (formazione in materia di privacy e formazione informatica). Il servizio ha garantito un'attività costante di supporto ai soggetti aggiudicatari dei servizi per un lineare svolgimento dei corsi nei tempi previsti, per una corretta rendicontazione dei progetti formativi secondo le disposizioni regionali e comunitarie, nonché per la gestione ed archiviazione della relativa documentazione prodotta. Conclusi tali percorsi formativi - finanziati con il Fondo Sociale Europeo Misura D2 e pertanto soggetti ai limiti imposti dalla Commissione Europea - nel giugno 2009, a fronte della volontà comune degli enti afferenti al Piano Formativo Integrato di proseguire nel percorso avviato utilizzando le rimanenti risorse già stanziate, è stato avviato un processo di concertazione volto alla definizione delle aree tematiche (formazione teorico-pratica in materia di privacy e formazione in materia di semplificazione amministrativa e dematerializzazione) sulle quali concentrare le risorse e delle diverse modalità per l'individuazione dei soggetti cui affidare i servizi. Prima della pausa estiva si è svolta la procedura di gara per l'aggiudicazione del servizio di formazione teorico - pratica in materia di privacy del personale della p.a. locale dell'area pratese, progetto avviato nell autunno 2009, alla ripresa a pieno regime dell attività lavorativa. Nel mese di settembre sono riprese anche le attività per lo sviluppo del servizio di formazione informatica nell'ottica della semplificazione amministrativa con l'elaborazione di un progetto, in collaborazione con il CED del Comune di Prato e l'agenzia formativa Laboratorio Archimede già aggiudicataria del servizio di formazione informatica, volto alla diffusione di una cultura della dematerializzazione e dell'e-governement nella P.A. locale. I relativi corsi si sono svolti nella prima metà di Dicembre 2009, in collaborazione anche con la Prefettura di Prato. Laboratori per l'accessibilità L anno 2009 ha visto la collaborazione tra la Provincia ed il Comune di Prato, su impulso della Commissione per le pari opportunità, per lo sviluppo del progetto formativo "Laboratori per 110

119 2009_02_00_10 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Formazione del Personale accessibilità ". Formazione per il personale dipendente della Con riferimento alla formazione rivolta al personale del Corpo della Polizia Provinciale si è proficuamente avviato il rapporto con la Scuola Interregionale di Polizia Locale per la partecipazione alle iniziative istituzionali rivolte alla formazione ed all'aggiornamento periodico del corpo. Nell ambito di tale contesto hanno preso parte ai percorsi formativi loro rivolti i funzionari di categoria D del Corpo di Polizia Provinciale. Sono state altresì organizzate a favore della Polizia Provinciale, con la relativa predisposizione degli atti funzionali e conseguenti, due diverse iniziative formative, l una sulle Tecniche di polizia giudiziaria e di indagine in materia di edilizia ed urbanistica nel controllo dell'ambiente e del territorio, gestione e smaltimento dei rifiuti, tenuta da due magistrati della Procura di Prato, l altra sulle tematiche inerenti il Codice della Strada gestita da un agenzia formativa individuata tramite procedura di gara. Sempre a livello di formazione interna, a seguito di recenti aggiornamenti del software e della conseguente certificazione e.toscana compliance di Regione Toscana (5/12/2008) che hanno reso il sistema di protocollo informatico PAFlow in dotazione alla Provincia "interoperabile" con i sistemi di protocollo di altre Amministrazioni, anch'essi aventi le medesime caratteristiche, permettendo di scambiare dati e documenti come in una sorta di trasmissione degli stessi via posta elettronica, si è avvertita l'esigenza di organizzare, in stretta colllaborazione con il Servizio Archivio e Protocollo, un corso di formazione interna finalizzato a sensibilizzare ed aggiornare, anche alla luce delle recenti novità, gli utenti del protocollo. Si è altresì aderito, per i dipendenti che ne hanno fatto richiesta, al progetto formativo FOREGOV, realizzato dalla Regione Toscana con l innovativa modalità della formazione a distanza. A seguito dell'insediamento della nuova Amministrazione, su impulso dell'assessore competente, i rapporti instaurati con gli altri enti del territorio, ancora in essere per la prosecuzione del vecchio piano formativo e l'esaurimento delle risorse già stanziate, si sono orientati verso un comune impegno alla realizzazione di un nuovo piano formativo integrato da costruire, con interventi formativi parzialmente innovati nei loro contenuti in un'ottica di alta formazione, a partire dall'anno _02_00_10 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Formazione del Personale GANTT Formazione informatica: svolgimento corsi di formazione Formazione informatica: conclusione adempimenti FSE Altri interventi formativi previsti dal Piano Formativo Integrato: attivazione delle procedure ad evidenza pubblica per la scelta del contraente 100,00 01/01/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 01/01/ /06/ ,00 01/06/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 01/06/ /06/ ,00 03/05/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 28/05/ /07/2009 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE 111

120 2009_02_00_10 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Formazione del Personale Altri interventi formativi previsti dal Piano Formativo Integrato: avvio corsi di formazione Altri interventi formativi previsti dal Piano Formativo Integrato: conclusione adempimenti FSE 100,00 20/05/ /11/ /06/ /03/2010 PERSONALE-GESTIONE L'avvio dei corsi di formazione è stato posticipato a novembre /06/ /06/2009 PUGGELLI PIERO Laboratori per accessibilità: II modulo 100,00 20/03/ /05/2009 PUGGELLI PIERO 20/03/ /04/2009 Formazione interna 100,00 10/02/ /11/2009 PUGGELLI PIERO 10/02/ /12/2009 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE A seguito dello slittamento dell'avvio dei corsi, e della loro non imputazione al FSE, non sono più previsti adempimenti cui ottemperare entro il termine del Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 36,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N corsi riferiti al Piano Formativo ATTIVITA N procedure di scelta del/i contraente/i concluse ATTIVITA 1 2 Max valore = 1, min valore = 0 N partecipanti ai corsi ATTIVITA Formazione interna: dipendenti coinvolti ATTIVITA _02_00_10 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Formazione del Personale INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Formazione interna: numero ore di formazione per dipendente Superamento della prova finale di verifica dell apprendimento Valutazione del gradimento del corso da parte dei partecipanti Presenze dei dipendenti provinciali ai corsi di formazione interna ATTIVITA 15 8 EFFICACIA 80% 85% Percentuale di prove con esito positivo sul totale dei partecipanti EFFICACIA 80% 85% EFFICACIA 80% 55% Percentuale convocati/presenti Percentuale di questionari che hanno espresso una valutazione complessivamente positiva del corso 112

121 2009_02_00_10 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Formazione del Personale AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 RS Prestazione di servizi , , , ,80 Totale Impegni , , , ,80 Totale Percentuale sul Budget 16,43 7,75 7, _02_00_11 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Borse di Studio, Tirocini, stages formativi e inserimenti socioterapeutici Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Borse di studio. Il ricorso alle borse di studio soddisfa la necessità della Pubblica Amministrazione di impegnarsi fattivamente nella formazione culturale e professionale dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro sia nella previsione di un inserimento nel settore del lavoro pubblico che in settori del lavoro privato che con la pubblica amministrazione interagiscono. Per l'anno 2009 il budget a disposizione consente il mantenimento fino a fine anno delle borse già attivate. Stages e tirocini. Continuerà l'esperienza positiva degli stages da attivarsi su richiesta delle Università o Consorzi sulla base delle convenzioni stipulate negli anni precedenti. Tutti i tipi di stages saranno attivati con le modalità e nei limiti contenuti nella Direttiva di Giunta n.57/2002, al fine di contribuire a creare "un ponte" tra mondo universitario e mondo del lavoro e favorire l'inserimento nella realtà lavorativa di giovani studenti e neolaureati. Inserimenti socio - terapeutici. Nel 2009 proseguirà l'esperienza dei cd. inserimenti socio - terapeutici, ai sensi della L.R. 41/2005 per soggetti svantaggiati al fine di sostenere il percorso di integrazione sociale per i cittadini con ridotte capacità psicofisiche e non in grado di sostenere una normale attività lavorativa. Con apposita convenzione di durata triennale stipulata con l'azienda USL 4 di Prato, la Provincia si impegnerà anche per il triennio , ad inserire nel programma socio-terapeutico almeno 2 soggetti, per un massimo di 20 ore settimanali. AZIONI, ATTIVITÀ Borse di studio: Monitoraggio periodico del piano formativo e valutazione finale dell'esperienza formativa. I dirigenti assicurano il monitoraggio costante dei progetti formativi assegnati a ciascun borsista, assicurando la consegna al Servizio Personale da parte dei tutors individuati delle relazioni periodiche programmate di stato di avanzamento e la consegna, da parte di ciascun assegnatario di borsa, della relazione finale consuntiva sull'esperienza condotta all'interno dell'amministrazione. Attivazione eventuale nuove borse di studio. Per l'attivazione di nuove borse, sulla base della richiesta dei direttori delle Aree il settore Personale valuterà quali sia possibile soddisfare compatibilmente con le risorse assegnate. Liquidazione mensile del sussidio di borsa, verificate le attestazioni di partecipazione. Stages aziendali formativi: Gli stages potranno essere realizzati anche su richiesta di soggetti diversi dagli Atenei con l'attivazione dei tirocini formativi e di orientamento su proposta di tutti i soggetti indicati nell'art. 18 della L. 196/1997 secondo i criteri e nei limiti indicati nel D.M. 142/1998. E' inoltre vigente la Convenzione con l'istituto professionale di Stato per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità "Francesco Datini", che è stata stipulata in data in data Inserimenti socio - terapeutici: L' attivazione sarà realizzata in accordo con l'azienda Usl n. 4 di Prato per i soggetti in condizioni di svantaggio economico - sociale. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Per le borse di studio il costo del sussidio previsto è pari complessivamente a E 830 mensili per laureati e pari a E 620 per i diplomati. 113

122 2009_02_00_11 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Borse di Studio, Tirocini, stages formativi e inserimenti socioterapeutici L'esperienza offre a giovani neo laureati e neo diplomati l'opportunità di un arricchimento legato al mondo del lavoro, e ne favorisce il successivo inserimento, in uno scambio che offre all'ente l'opportunità di accrescere l'apporto di potenzialità in sviluppo con ricadute positive sul territorio. Gli stages formativi e gli inserimenti socio terapeutici non comportano alcun onere economico a carico dell'amministrazione Provinciale. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio ha continuato a prestare l'ordinaria attività di supporto e monitoraggio periodico delle borse di studio attivate. Le borse attivate sulla base delle richieste dei direttori di Area fanno riferimento a graduatorie ancora attive, non sono state esperite procedure di selezione ad hoc. E' proseguita inoltre l'attività di supporto del Servizio relativamente agli stages aziendali formativi ed agli inserimenti socio-terapeutici. GANTT Monitoraggio su svolgimento borse di studio 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE 2009_02_00_11 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Borse di Studio, Tirocini, stages formativi e inserimenti socioterapeutici Attivazione di stages 100,00 PUGGELLI PIERO Attivazione inserimenti socio terapeutici 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE In totale l'ente può attivare 10 stages contemporaneamente per una durata non inferiore a tre mesi; l'attivazione dipende dalle richieste pervenute La convenzione con l'azienda Usl n. 4 di Prato prevede n. 2 inserimenti nell'arco dei tre anni di vigenza, con possibilità di variazione su accordo tra le parti. Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 5,00% CIAMPI DANIELA categoria C 10,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Numero borse di studio attive ATTIVITA 10 4 Le attività potranno essere valutate solo a consuntivo Numero stages ATTIVITA 2 3 Le attività potranno essere valutate solo a consuntivo Convenzioni con ordini professionali, università, ecc... ATTIVITA 1 3 Le attività potranno essere valutate solo a consuntivo Inserimenti socio terapeutici ATTIVITA 2 2 Le attività potranno essere valutate solo a consuntivo Stipula convenzione USL ATTIVITA 1 1 Le attività potranno essere valutate solo a consuntivo 114

123 2009_02_00_11 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Borse di Studio, Tirocini, stages formativi e inserimenti socioterapeutici AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , , CP Imposte e tasse 9.308, , , ,95 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2010 CP Prestazione di servizi , , , , CP Imposte e tasse 8.291,00 211,65 141,10 141, CP Prestazione di servizi 100, CP Imposte e tasse ,00 Totale Impegni , , , ,05 Totale Percentuale sul Budget 68,52 65,76 65, _02_00_12 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sicurezza sui Luoghi di Lavoro Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Medico competente. Per la prima metà dell'anno 2009 l'amministrazione si avvarrà della convenzione stipulata con il medico competente, Dott. Marco Brettoni, avente ad oggetto gli accertamenti sanitari del personale addetto al video terminale già in servizio e di nuova assunzione e delle professionalità cui la legge prescrive accertamenti con periodicità annuale, nonché tutte le ulteriori attività di cui agli articoli 25 e 38 e ss. del D.lgs. 81/2008. La Convenzione che ci lega al Dott. Brettoni ed in base al quale egli presta la sua attività di medico competente è in scadenza a luglio Sarà pertanto necesario procedere all'individuazione del medico competente, con le modalità che l'amministrazione riterrà più opportune. Visite oculistiche Già a partire dall'anno 2007 l'amministrazione, data la necessità di integrare, per i dipendenti che soffrono di patologie oculistiche, la visita generica con la visita specialistica oftalmologica, ha stipulato una convenzione la U.s.l. n. 4 di Prato relativa alla effettuazione di visite specialistiche oftalmologiche per i dipendenti addetti all'uso di VDT a seguito di segnalazione del medico competente. Anche per il 2009 si rende necessario rinnovare tale convenzione, che ha carattere annuale, ripetendo la positiva esperienza degli anni precedenti. Visite fiscali La Legge n. 833/1978, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale, ha attribuito alle ASL la competenza esclusiva in materia di accertamenti sanitari nei confronti dei dipendenti pubblici e privati assenti dal servizio per malattia. Il Decreto legge n. 112 del "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 6 agosto 2008, n. 133, dispone l'adozione di misure finalizzate ad incrementare l'efficienza delle pubbliche amministrazioni anche mediante interventi in materia di trattamento del personale.. La circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 7 del 17 luglio 2008, interpretativa delle disposizioni di cui all'art. 71 del decreto (Assenze per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), fornisce un'interpretazione del su richiamato dettato normativo - in particolare comma 3 - dalla quale discende l'obbligatorietà della visita fiscale da parte delle amministrazioni anche nel caso in cui l'assenza sia limitata ad un solo giorno e la previsione di un regime orario più ampio per la reperibilità al fine di agevolare i controlli, salvo particolari impedimenti del servizio del personale derivanti da un eccezionale carico di lavoro o urgenze della giornata. Gli atti necessari (impegno e liquidazioni) all'effettuazione delle visite fiscali di controllo verranno adottati dal Servizio Organizzazione e Comunicazione interna; la visita medico fiscale verrà richiesta alla ASL di appartenenza del dipendente dall'ufficio presenze. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e Consulenza In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008), l'affidatario dell'incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e Consulenza in materia di sicurezza dei lavoratori, individuato a seguito di selezione ad evidenza pubblica, è risultato il R.T.I. costituito dalle società Igeam s.r.l. e Agenzia Ambiente s.r.l. Il relativo disciplinare di incarico è stato sottoscritto in data ed avrà scadenza in data Si renderà pertanto necessario procedere all'espletamento di una nuova procedura ad evidenza pubblica, volta all'individuazione del soggetto cui affidare l'incarico per gli anni L'amministrazione, inoltre, provvederà a curare la formazione del nuovo Rappresentante dei Lavoratori nel caso in cui si addivenisse ad una nuova designazione ad opera delle Rappresentanze Sindacali. 115

124 2009_02_00_12 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sicurezza sui Luoghi di Lavoro AZIONI, ATTIVITÀ L'Ufficio: curerà la parte amministrativa di redazione degli atti (nomine, approvazione Documento di valutazione dei rischi redatto dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione con riferimento alle sedi provinciali, eventuale approvazione dei Piani di Emergenza e del Manuale di Sicurezza dell'ente ); svolgerà un ruolo di supporto e di interlocutore per il datore di lavoro e per gli altri soggetti coinvolti nel Sistema di Prevenzione e Protezione (medico competente, RSPP, RLS); coadiuverà il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione nell'attività di controllo sulla sicurezza dei locali della Provincia; coadiuverà il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione nell'attività di organizzazione delle prove di esodo e di formazione per i componenti delle nuove squadre di emergenza; su impulso dei datori di lavoro predisporrà ove necessario gli atti occorrenti ad ottemperare alla normativa vigente in materia di divieto di fumo; su impulso dei datori di lavoro, in considerazione dei nuovi assunti, attiverà i corsi in riferimento al D.Lgs.81/2008 per tutto il personale e attiverà tutti gli strumenti previsti dalla legge per attuare le forme di prevenzione sicurezza sui luoghi di lavoro; coadiuverà il Medico Competente nell'attività almeno annuale di sopralluogo degli ambienti di lavoro; curerà l'organizzazione del corso di pronto soccorso per i nuovi componenti delle squadre di pronto soccorso tenuto dal medico competente; provvederà alla programmazione e gestione degli accertamenti sanitari; predisporrà gli atti necessari (impegno, liquidazioni) all'effettuazione delle visite fiscali di controllo. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Le risorse dal cap potranno essere utilizzate per l'acquisto di quanto dovesse rendersi necessario per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori, anche in base a segnalazioni effettuate dal medico competente e dal RSPP e su impulso dei datori di lavoro. I relativi atti saranno predisposti dagli uffici di volta in volta competenti, previa autorizzazione all'utilizzo del capitolo. In particolare, oltre a quanto si renderà di volta in volta rendersi necessario a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori, parte delle risorse stanziate saranno utilizzate: - per l'eventuale acquisto di nuove cassette di sicurezza per le varie sedi, - per l'acquisto di apparati palmari gps, con relativo software e cartografia, a favore del corpo di polizia provinciale, quale strumentazione utile a risolvere una delle problematiche riguardanti la sicurezza degli addetti al corpo: ossia la localizzazione degli automezzi di servizio e l'orientamento degli stessi nelle aree urbane ed in montagna, ed in quanto tale indispensabile al potenziamento della sicurezza individuale del lavoratore sul luogo di lavoro così come previsto dalla normativa vigente. Sarà incombenza della Polizia Provinciale l'iter procedurale di gara d'appalto; - nonchè per l'acquisto di due scrivanie ad altezza regolabile e di un condizionatore portatile; sarà cura del Servizio provveditorato ed acquisti curare l'iter procedurale finalizzato all'acquisto. L'Ufficio valuterà la possibilità di ulteriore rinnovo della convenzione che ci lega al Medico Competente, anche in relazione alle condizioni economiche da questo offerte. L'Ufficio valuterà la modalità più opportuna da adottare per la procedura ad evidenza pubblica volta all'individuazione del nuovo RSPP. L'Ufficio valuterà le risorse complessive da destinare all'effettuazione di visite specialistiche oftalmologiche, nonchè delle risorse da destinarsi all'espletamento delle visite fiscali di controllo obbligatorie per legge (cfr. obiettivo 2009_00_02_16). STATO D'ATTUAZIONE FINALE Medico competente. L amministrazione si è avvalsa per tutto l anno della convenzione stipulata con il medico competente, Dott. Marco Brettoni, avente ad oggetto gli accertamenti sanitari del personale addetto al video terminale già in servizio e di nuova assunzione e delle professionalità cui la legge prescrive accertamenti con periodicità annuale, nonché tutte le ulteriori attività di cui agli articoli 25 e 38 e ss. del D.lgs. 81/2008. La Convenzione che ci lega al Dott. Brettoni ed in base al quale egli presta la sua attività di medico competente, in scadenza a sett. 2009, è stata prorogata al Visite oculistiche 2009_02_00_12 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sicurezza sui Luoghi di Lavoro Già a partire dall'anno 2007 l'amministrazione, data la necessità di integrare, per i dipendenti che soffrono di patologie oculistiche, la visita generica con la visita specialistica oftalmologica, ha stipulato una convenzione la U.s.l. n. 4 di Prato relativa alla effettuazione di visite specialistiche oftalmologiche per i dipendenti addetti all'uso di VDT a seguito di segnalazione del medico competente. Anche per il 2009 la convenzione, a carattere annuale, è stata rinnovata; sulla base di tale convenzione sono state programmate n. 30 visite con il primario del reparto di oculisitca, Dott. Ivo Lenzetti. Visite fiscali La Legge n. 833/1978, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale, ha attribuito alle ASL la competenza esclusiva in materia di accertamenti sanitari nei confronti dei dipendenti pubblici e privati assenti dal servizio per malattia. Il Decreto legge n. 112 del "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 6 agosto 2008, n. 133, dispone l'adozione di misure finalizzate ad incrementare l'efficienza delle pubbliche amministrazioni anche mediante interventi in materia di trattamento del personale. La circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 7 del 17 luglio 2008, interpretativa delle disposizioni di cui all'art. 71 del decreto (Assenze per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni), fornisce un'interpretazione del su richiamato dettato normativo - in particolare comma 3 - dalla quale discende l'obbligatorietà della visita fiscale da parte delle amministrazioni anche nel caso in cui l'assenza sia limitata ad un solo giorno e la previsione di un regime orario più ampio per la reperibilità al fine di agevolare i controlli, salvo particolari impedimenti del servizio del personale derivanti da un eccezionale carico di lavoro o urgenze della giornata. Conformemente a tali disposizioni l ufficio presenze ha di volta in volta provveduto a richiedere alla ASL di appartenenza del dipendente la visita medico fiscale. Il D.L. 78/2009, varato lo scorso 26 giugno 2009 interviene a modificare la L.133/2008, precisando che, per l'effettuazione delle visite fiscali, nessun onere è dovuto alle asl, in quanto tale attività rientra nei compiti istituzionali del servizio sanitario nazionale che deve sostenere la relativa spesa. Per le visite fiscali effettuate a partire dalla data di entrata in vigore del decreto non verrà corrisposto alcun compenso alle asl competenti. Il Servizio Organizzazione e Comunicazione interna ha pertanto adottati gli atti (impegno e liquidazioni)collegati alle visite fiscali di controllo effettuate nel corso dell anno 2008 e non ancora fatturate dalle USL competenti, ed a quella relative alla prima metà dell anno Tutte le visite effettuate e fatturate sono state regolarmente pagate nei tempi previsti. Per l'anno in corso sono stati predisposti n. 15 atti di liquidazione a favore delle USL competenti che hanno provveduto a rimettere n. 23 fatture per i servizi svolti nei confronti di n. 46 dipendenti. Si è in attesa di n. 2 fatture per visite richieste ed effettuate nella prima metà dell anno Gli uffici hanno proseguito nell'attività ordinaria di segnalazione e richiesta alle Usl competenti delle visite fiscali, per un totale di 47 visite a partire dal luglio 2009, per le quali le aziende usl competenti non verranno pagate. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e Consulenza In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008), l'affidatario dell'incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e Consulenza in materia di sicurezza dei lavoratori, individuato a seguito di selezione ad evidenza pubblica, è risultato il R.T.I. costituito dalle società Igeam s.r.l. e Agenzia Ambiente s.r.l. Il relativo disciplinare di incarico sottoscritto in data è scaduto in data Si è proceduto pertanto ad esperire una nuova procedura ad evidenza pubblica, volta all'individuazione del soggetto cui affidare l'incarico per gli anni L'affidamento dell'incarico di "Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e consulenza per gli adempimenti in materia di sicurezza dei lavoratori" per il triennio avvenuto con determinazione 3222/2009 a favore della società Igeam S.r.l. di Roma, ha consentito di evidenziare un'economia sull'annualità 2009 per E 8.910,14 derivante in parte dal ribasso di gara, in parte dall'inerenza temporale dell'incarico decorrente dal mese di ottobre Nel mese di ottobre 2009 si è tenuto un primo incontro tra i datori di lavoro ed il nuovo R.S.P.P. funzionale ad un aggiornamento sugli adempimenti in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il R.L.S. attualmente nominato ha partecipato in data 30/03/2009 ad un seminario di aggiornamento sulle tematiche della salute e sicurezza dei lavoratori (D. Lgs. 81/2000). Sono state sollecitate le Rappresentanze sindacali affinchè confermino o procedano ad una nuova nomina del R.L.S., che per l'anno 2009 è rimasto invariato. Si è ottemperato all'obbligo di comunicazione all'inail dei nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. 116

125 2009_02_00_12 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sicurezza sui Luoghi di Lavoro GANTT Accertamenti sanitari 100,00 PUGGELLI PIERO Attività amministrativa 100,00 PIERO PUGGELLI Formazione/informazione personale neo assunto 01/09/ /11/2009 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE 2009_02_00_12 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sicurezza sui Luoghi di Lavoro Formazione Rappresentante dei Lavoratori 100,00 30/03/ /04/2009 PUGGELLI PIERO 30/03/ /04/2009 Procedura per individuazione RSPP 100,00 20/02/ /04/2009 PUGGELLI PIERO 20/02/ /08/2009 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE In caso di designazione di nuovo RLS verrà garantita la necessaria formazione Procedura per individuazione medico competente 30/07/ /09/2009 PUGGELLI PIERO 20/09/2009 Soggetti coinvolti PERSONALE-GESTIONE L'avvio e la conclusione della procedura sono slittate in conseguenza della proroga tecnica della convenzione già in essere Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 5,00% 31/07/2009 VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 21,00% 01/01/2009 CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N accertamenti sanitari ATTIVITA N ore di formazione per neo assunti ATTIVITA 5 0 N convezioni sottoscritte ATTIVITA 2 3 N. incarico di RSPP affidato ATTIVITA 1 1 Max valore = 1, min valore = 0 117

126 2009_02_00_12 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Sicurezza sui Luoghi di Lavoro INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N visite sanitarie effettuate/n dipendenti aventi diritto a visita sanitaria AVANZAMENTO CONTABILE EFFICACIA 100% 60% Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi 9.584, , , ,23 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Acq.beni mob/attrez ,85 628,20 628,20 628, CP Prestazione di servizi , , CP Prestazione di servizi , ,00 Totale Impegni , , , ,43 Totale Percentuale sul Budget 41,22 14,06 14, _02_00_13 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Ufficio del contenzioso: definizione delle controversie individuali di lavoro mediante conciliazione e arbitrato. Gestione dei procedimenti discilinari Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE In considerazione del conferimento del contenzioso sul pubblico impiego al giudice ordinario del lavoro sarà curato l'esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione previsto degli articoli 65 e 66 del Decreto Legislativo n. 165/2001 per la definizione delle controversie individuali di lavoro. Ai sensi dell'art. 55, comma 4, del medesimo Decreto e dell'art. 24 del CCNL , l'ufficio Personale curerà l'istruttoria dei procedimenti disciplinari a carico dei dipendenti. AZIONI, ATTIVITÀ In caso di chiamata presso l'ufficio di Conciliazione: - Costituzione del rappresentante dell'ente e del rappresentante dell'amministrazione munito del potere di conciliare; - Presentazione delle contro-deduzioni e dibattimento all'udienza fissata dalla Direzione provinciale del lavoro; - Attività di supporto e consulenza; - Adeguamento alla decisione del Giudice In caso di procedimenti disciplinari: - contestazione di addebito e convocazione a difesa; - eventuale attività per l'accesso agli atti; - irrogazione della sanzione. Ai fini dello snellimento della procedura amministrativa, si individuano i soggetti di cui all'art. 66 del D.Lgs. n. 165/2001 (soggetti deputati alla procedura conciliativa): Rappresentante in seno al collegio: Direttore dell'area Gestione e Sviluppo risorse interne Rappresentante dell'amministrazione, munito del potere di conciliare: Direttore dell'area di appartenenza del dipendente Nel caso in cui le due figure coincidano, il rappresentante in seno al collegio di conciliazione viene individuato nel Direttore dell'area Servizi Istituzionali. L'individuazione formale dei soggetti sopra richiamati, ai fini del deposito degli atti all'ispettorato del Lavoro, avverrà tramite atto del Direttore dell'area Gestione e Sviluppo risorse interne. Valutazioni economico-patrimoniali: Lo snellimento della procedura nei termini sopra indicati consente un risparmio in termini di tempo e una diminuzione degli atti necessari alla corretta gestione dell'istituto. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso del secondo semestre è proseguita l'attività del Servizio inerente i tentativi di conciliazione pendenti nonchè ai procedimenti disciplinari avviati e non ancora conclusi. L'Ufficio ha svolto inoltre l'attività finalizzata all'attivazione di ulteriori procedimenti disciplinari a carico di dipendenti dell'amministrazione. L'Ufficio ha curato altresì lo svolgimento di un'attività di supporto alle direzioni dell'amministrazione in materia disciplinare. Nel secondo semestre dell'esercizio è stata, nel dettaglio, curata la seguente attività: PROCEDIMENTI DISCIPLINARI n. 1 procedimento avviato con contestazione scritta di addebbito del 22/10/2009 e successivamente sospeso in applicazione della disposizione dell'art. 4, comma 1, del CCNL Regioni-Autonomie Locali dell'11/04/2008; 118

127 2009_02_00_13 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Ufficio del contenzioso: definizione delle controversie individuali di lavoro mediante conciliazione e arbitrato. Gestione dei procedimenti discilinari n. 1 procedimento avviato con contestazione scritta di addebito del 13/11/2009 e concluso con provvedimento sanzionatorio in data 11/02/2010; n. 1 procedimento avviato con contestazione scritta di addebito del 26/11/2009 e concluso con provvedimento sanzionatorio dell'11/02/2010; n. 1 procedimento avviato con contestazione scritta di addebito del 17/12/2009 e concluso con provvedimento sanzionatorio del 3/02/2010; In relazione al procedimento disciplinare avviato con contestazione di addebito del 9/06/2009, l'ufficio ha provveduto a disporne la sospensione in applicazione della disposizione dell'art. 4, comma 1, del CCNL Regioni-Autonomie Locali dell'11/04/2008. TENTATIVI OBBLIGATORI DI CONCILIAZIONE n. 2 tentativi di conciliazione promossi nei confronti dell'amministrazione, in relazione ai quali l'ufficio ha proceduto ai seguenti adempimenti: L'art. 66 del D.Lgs. n. 165/2001, comma 4, prevede che entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della copia della richiesta del tentativo di conciliazione, l'amministrazione interessata depositi presso la Direzione Provinciale del Lavoro osservazioni scritte, nominando contestualmente il proprio rappresentante in seno al Collegio di Conciliazione e il proprio rappresentante munito del potere di conciliare. E' seguita l'udienza di comparizione delle parti, successivamente alla quale l'ufficio ha provveduto, mediante l'adozione di uno specifico provvedimento, a prendere atto degli esiti del tentativo di conciliazione esperito, secondo le risultanze del processo verbale sottoscritto. GANTT 2009_02_00_13 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Ufficio del contenzioso: definizione delle controversie individuali di lavoro mediante conciliazione e arbitrato. Gestione dei procedimenti discilinari Conciliazioni e arbitrati 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione procedimenti disciplinari 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE Le azioni di riferimento sono svolte al momento del verificarsi delle condizioni che le determinano Le azioni di riferimento sono svolte al momento del verificarsi delle condizioni che le determinano Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DOLFI LISA categoria D 12,99% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 8,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Numero controversie e arbitrati gestiti ATTIVITA 2,00 2,00 Il risultato atteso è stato costruito sulla base del trend storico Numero procedimenti disciplinari istruiti ATTIVITA 3,00 6,00 Il risultato atteso è stato costruito sulla base del trend storico Numero istruttorie finalizzate all'eventuale esperimento di procedimenti disciplinari ATTIVITA 0,00 7,00 L'attività verrà rilevata a consuntivo 119

128 2009_02_00_14 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Nucleo di Valutazione Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il Nucleo di Valutazione della, incaricato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 139 del , è composto da tre membri esterni esperti in tecniche di valutazione dirigenziale e dell'organizzazione aziendale. Esso ha il compito di valutare le prestazioni e le posizioni dei dirigenti sulla base della metodologia dallo stesso proposta, di indicare la metodologia di valutazione dei dipendenti incaricati di posizione organizzativa e accertarne la corretta applicazione da parte dei dirigenti, nonché di prestare eventuale assistenza nella definizione del sistema di valutazione dei dipendenti al fine di garantire una congruità metodologica nell'ambito di un sistema integrato di valutazione del personale dell'ente. Nel 2009 il Nucleo di Valutazione sarà impegnato nella applicazione del nuovo sistema di valutazione delle prestazioni e dei risultati dirigenziali in grado di orientare l'operato dei dirigenti verso gli indirizzi strategici dell'ente, privilegiando un approccio lavorativo del tipo project - management. La valutazione in oggetto è basata sia sul raggiungimento di obiettivi strategici sia sul comportamento manageriale. L'innovazione avanzata dalla proposta metodologica risiede principalmente nella scansione dei tempi dell'intero processo valutativo, nella managerialità dell'azione dirigenziale valutabile sulla base dei risultati conseguiti in relazione agli obiettivi e sulla base di indicatori relativi al comportamento organizzativo e nella presa di coscienza, in relazione all'assunzione di impegni concreti da parte del soggetto valutato, dei propri punti da rafforzare con lo scopo principale di realizzare il miglioramento della sua azione manageriale.tale scelta trova il suo significato nella volontà dell'amministrazione, in questa fase della legislatura, di stimolare con la nuova metodologia l'integrazione sugli obiettivi strategici di fine mandato tra i dirigenti preposti a funzioni di line e dirigenti preposti a funzioni di staff nella convinzione che, solo un operato altamente collaborativo, possa permettere la migliore realizzazione delle linee programmatiche. Nel corso del 2009 il Nucleo potrà, inoltre, essere chiamato a rivedere la metodologia di valutazione del risultato dei dipendenti incaricati di posizione organizzative in coerenza coi principi che hanno guidato la messa a punto sia della nuova metodologia di valutazione del risultato dirigenziale, sia di quella relativa alla valutazione delle prestazioni dei dipendenti. AZIONI, ATTIVITÀ Predisposizione della documentazione e trasmissione delle informazioni necessarie all'applicazione di una metodologia di valutazione dei risultati dirigenziali congrua con le aspettative dell'amministrazione; Attività di assistenza in sede di riunione al Nucleo di Valutazione; Liquidazione compensi ai membri del Nucleo di Valutazione; Attività di coordinamento tra il Nucleo di Valutazione ed i soggetti rilevanti per l'applicazione e la definizione dei processi valutativi. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Nucleo di Valutazione della, incaricato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 139 del , è composto da tre membri esterni esperti in tecniche di valutazione dirigenziale e dell'organizzazione aziendale. Esso ha il compito di valutare le prestazioni e le posizioni dei dirigenti sulla base della metodologia dallo stesso proposta, di indicare la metodologia di valutazione dei dipendenti incaricati di posizione organizzativa e accertarne la corretta applicazione da parte dei dirigenti, nonché di prestare eventuale assistenza nella definizione del sistema di valutazione dei dipendenti al fine di garantire una congruità metodologica nell'ambito di un sistema integrato di valutazione del personale dell'ente. Nel 2009 il Nucleo di Valutazione è stato impegnato nella applicazione del nuovo sistema di valutazione delle prestazioni e dei risultati dirigenziali in grado di orientare l'operato dei dirigenti verso gli indirizzi strategici dell'ente, privilegiando un approccio lavorativo del tipo project - management. La valutazione in oggetto si è basata, coerentemente con la metodologia adottata, sia sul raggiungimento di obiettivi strategici sia sul comportamento manageriale. L'assistenza al Nucleo di Valutazione è stata garantita fornendo il necessario supporto - a livello organizzativo e gestionale - nell'applicazione della nuova metodologia di valutazione dei dirigenti relativa ai risultati dell'anno 2008, con l'apporto dell'ufficio statistico con riferimento all'applicazione del modello di riparto dei compensi relativi alla retribuzione di risultato dirigenziale. Il Nucleo, incaricato anche di elaborare e condividere la metodologia di valutazione del personale incaricato di p.o., in coerenza coi principi che hanno guidato la messa a punto sia della nuova 2009_02_00_14 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Nucleo di Valutazione metodologia di valutazione del risultato dirigenziale, sia di quella relativa alla valutazione delle prestazioni dei dipendenti, preso atto della volontà dell'amministrazione di corrispondere la relativa retribuzione di risultato per l'anno 2008 contestualmente all'avvio dei processi valutativi del personale dipendente e delle prestazioni dirigenziali ed in anticipo rispetto alla tempistica usuale, ha confermato per l'anno 2008 la metodologia già in vigore, rimandando ad un prossimo futuro, compatibilmente con le priorità dettate dalla nuova Amministrazione, l'elaborazione di una nuova metodologia. I relativi compensi, sia per quanto riguarda il personale incaricato di posizione organizzativa che per quanto riguarda il personale dirigente, sono stati erogati nel mese di giugno Una volta concluso il processo di valutazione dei dirigenti - anno con l'erogazione dei relativi risultati nel mese di luglio 2009, il Nucleo si è concentrato sul monitoraggio degli obiettivi per l'anno 2009, e sul necessario coordinamento con gli input provenienti dalla nuova Amministrazione. Il Servizio ha fornito anche in questa fase il necessario supporto - organizzativo e gestionale - al Nucleo di Valutazione, ed ha provveduto alla predisposizione degli atti di liquidazione delle notule pervenute per l'attività prestata dai componenti nell'anno GANTT Assistenza al Nucleo in sede di riunione e organizzazione della documentazione 100,00 PUGGELLI PIERO Gestione incarichi del Nucleo 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE 120

129 2009_02_00_14 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Nucleo di Valutazione Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 10,00% ELENA GIOVANNELLI categoria D 25,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. atti di liquidazione ai componenti del Nucleo ATTIVITA 3,00 3,00 n. di incontri a cui il servizio ha fornito supporto* ATTIVITA? 15 * Il dato potrà essere stimato solo alla data del 31/12/ _02_00_14 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Nucleo di Valutazione AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , , CP Prestazione di servizi , CP Prestazione di servizi ,50 Totale Impegni , ,50 Totale Percentuale sul Budget 33,33 121

130 2009_02_00_15 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Testo Unico Regolamentare Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il Regolamento di Organizzazione della Provincia ha recepito gli indirizzi normativi sopravvenuti con l'entrata in vigore della legge 244/ Finanziaria 2008 per la disciplina degli incarichi professionali. La legge finanziaria 2008 sancisce che gli enti locali debbano affidare gli incarichi di collaborazione, studio e ricerca, e le consulenze sulla base dei criteri definiti per via regolamentare ed entro un limite massimo di spesa, secondo una pianificazione approvata dal consiglio. Per l'ano 2009 sarà prioritario addivenire ad una disciplina della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, ex art.17 del C.C.N.L. dell'area della Dirigenza del Comparto Regioni - Autonomie Locali quale appendice del Regolamento ull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi. AZIONI, ATTIVITÀ Preliminarmente all'approvazione definitiva della disciplina della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, ex art.17 del C.C.N.L. dell'area della Dirigenza del Comparto Regioni - Autonomie Locali, che farà parte del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi, sarà necessario attivare le procedure relative alla concertazione sindacale. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Le risorse necessarie al finanziamento dell'indennità devono essere estranee al fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e risultato dei dirigenti dell'ente e che pertanto devono derivare da eventuali disponibilità residue negli stanziamenti della spesa di personale, dall'avanzo di amministrazione o da altre risorse allo scopo rese disponibili dal responsabile del servizio economico-finanziario. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Con D.G.P. 109 del si è proceduto ad approvare la proposta di discplina per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, ex art.17 del C.C.N.L. dell'area della Dirigenza del Comparto Regioni - Autonomie Locali quale appendice del Regolamento ull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi e dato incarico al dirigente competente di attivare la procedura di concertazione sindacale, conclusasi positivamente. Il suddetto regolamento, definitivamente approvato con comunicazione di Giunta Provinciale n. 30 del , è divenuto pienamente operativo ed è stato applicato nel mese di ottobre _02_00_15 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Testo Unico Regolamentare GANTT Individuazione del gruppo di lavoro Calamai PERSONALE-GESTIONE Tempistica non definita Revisione dei Regolamenti Calamai PERSONALE-GESTIONE Tempistica non definita Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 5,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N di articoli dei regolamenti analizzati ATTIVITA 0,00 10,00 Non quantificato N di nuovi articoli redatti ATTIVITA 0,00 6,00 Non quantificato N di articoli redatti rispetto a quelli analizzati EFFICACIA 100,00 60,00 122

131 2009_02_00_15 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Testo Unico Regolamentare INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. di articoli approvati ATTIVITA 0,00 6,00 Non quantificato % di articoli approvati rispetto a quelli redatti EFFICACIA 0,00 100, _02_00_16 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione presenze/assenze, orario di lavoro, fascicoli dei dipendenti. Processi di Informatizzazione Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Prosegue il processo verso una sempre più corretta gestione degli istituti contrattuali e normativi legati alle presenze/assenze ed ai collegamenti degli stessi con le dinamiche retributive. La gestione dei dati e la loro trasformazione in informazioni utili per la gestione delle Risorse Umane ha reso necessario automatizzare i processi di rilevazione, controllo e gestione dei dati relativi alle presenze e assenze del personale. Dopo l'avvio dell'esternalizzazione delle paghe e l'installazione di una procedura informatica per la rilevazione delle presenze che si interfaccia con il nuovo programma per la gestione delle retribuzioni, il risultato atteso, per l'anno 2009, è quello di informatizzare la gestione giuridica nonché giungere a una ulteriore semplificazione ed informatizzazione della modulistica collegata all'orario di lavoro. Di pari passo con l'informatizzazione dei dati legati alla situazione giuridica ed ai cambiamenti economici, proseguirà il riordino dei fascicoli cartacei dei dipendenti, cessati ed in servizio. Con la visualizzazione e la gestione on line dell'orario di lavoro e dei buoni pasto ordinari e straordinari da parte dei dipendenti, si è raggiunta una maggiore fruibilità dei servizi da parte dell'utenza. Per quanto concerne invece l'orario di lavoro, in applicazione della vigente normativa, la presenza in servizio e l'orario di lavoro di tutto il personale, appartenente alle diverse aree, vengono rilevate tramite un sistema informatizzato. Il personale ogni volta che entra e/o esce dalla propria sede di lavoro, per qualunque motivo, deve far rilevare l'evento attraverso gli appositi lettori posti in corrispondenza degli ingressi. Dal 01/01/2006 si è provveduto all'adozione di una nuova procedura informatica per la rilevazione delle presenze che si interfaccia con il nuovo programma per la gestione delle retribuzioni e con quello per la gestione giuridica di prossima installazione. L'adozione del nuovo "programma presenze" consente la semplificazione delle operazioni di inserimento dati, la completezza delle informazioni e la reperibilità delle stesse in tempi più brevi, al fine di facilitare anche i vari adempimenti e reports. AZIONI, ATTIVITÀ Il Servizio curerà lo svolgimento delle seguenti attività: - Migliore gestione degli istituti correlati all'orario di lavoro mediante il pieno utilizzo delle potenzialità del programma software; - Elaborazione di dati utili per il pagamento dei compensi correlati agli istituti legati all'orario di lavoro (straordinario, reperibilità, turno); - Registrazione, controllo e rendicontazione dei buoni pasto ordinari e straordinari a dipendenti e dirigenti; - Predisposizione di report mensili per il controllo interno del rispetto dell'orario di lavoro ai sensi della normativa in vigore, nonché per il monitoraggio previsto ai fini del Conto Annuale; - Predisposizione report riepilogativi a supporto dell'attività dei vari settori; - Visite fiscali di controllo. La Legge n. 833/1978, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale, ha attribuito alle ASL la competenza esclusiva in materia di accertamenti sanitari nei confronti dei dipendenti pubblici e privati assenti dal servizio per malattia. La visita medico fiscale verrà richiesta alla ASL di appartenenza del dipendente dall'ufficio presenze; le risorse necessarie sono allocate nei capitoli di cui all'obiettivo 2009_02_00_12; - Svolgimento di attività di segreteria per gli uffici dislocati all'interno dei Servizi. L'orario di lavoro nella è articolato, in termini di flessibilità, in modo da garantire la migliore efficienza e produttività e la più efficace erogazione dei servizi a favore degli utenti ed è così regolato. L'orario ordinario di lavoro è di 36 ore settimanali ed è distribuito su cinque giornate lavorative, con due rientri pomeridiani nei giorni di lunedì e giovedì; nei giorni con orario breve, ossia senza rientro pomeridiano, l'orario è di n. 6 ore con una prestazione lavorativa minima da garantire di n ore, nei giorni con rientro pomeridiano l'orario è di n. 9 ore con una prestazione lavorativa minima da garantire di n. 8 ore. Per il personale dipendente addetto al Servizio del Consiglio Provinciale le giornate di rientro pomeridiano sono individuate nel lunedì e nel mercoledì (giorni in cui solitamente si tiene il Consiglio 123

132 2009_02_00_16 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione presenze/assenze, orario di lavoro, fascicoli dei dipendenti. Processi di Informatizzazione Provinciale). Nelle strutture in cui è necessaria l'apertura del sabato l'orario si articola invece su sei giornate di n. 6 ore ciascuna. Relativamente all'orario del personale del Corpo di Polizia Provinciale si rinvia a quanto stabilito nel verbale di concertazione del , nell'accordo del e del Per quanto riguarda, infine, l'articolazione dell'orario di lavoro del personale assegnato al Servizio Gabinetto di Presidenza e Cerimoniale si rinvia a quanto stabilito con determinazione dirigenziale n del Si ricorda, inoltre, che la legislazione vigente prevede dei limiti massimi per la prestazione individuale di lavoro sia giornaliera che settimanale; di norma, la prestazione individuale di lavoro non deve eccedere le 10 ore giornaliere e la prestazione lavorativa settimanale non può superare le 48 ore, compreso il lavoro straordinario. Sempre con riferimento all'orario di lavoro si ricorda che lo stesso è rilevato mediante procedure informatizzate. A tal fine, al momento dell'assunzione, il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane consegna al dipendente una tessera magnetica personale per la timbratura. La tessera deve essere conservata con cura dal titolare e dovrà essere restituita al Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane al momento della cessazione dal servizio. In caso di smarrimento o deterioramento della stessa, ne dovrà essere data immediata comunicazione al medesimo ufficio che provvederà alla sostituzione. FLESSIBILITA' ORARIA Secondo quanto stabilito nel Protocollo d'intesa per l'articolazione dell'orario di lavoro del personale in servizio presso l'amministrazione Provinciale di Prato, sottoscritto in data , il personale può scegliere di svolgere la propria prestazione lavorativa utilizzando la flessibilità oraria secondo una delle seguenti modalità: - dalle ore 8 alle ore 8.45 e dalle ore alle ore (fascia A); - dalle ore 8 alle ore 9 e dalle ore alle ore 15 (fascia B), a richiesta del dipendente, ai sensi della legge n. 125/1991 concernente "Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro". Tale richiesta può essere presentata in presenza delle seguenti condizioni: dipendenti che sono genitori di figli minori di anni 14 (nel caso che entrambi i genitori siano dipendenti dell'ente uno solo dei due può usufruirne); dipendenti che vivono con persone anziane di età superiore ai 70 anni; dipendenti con persone a carico che siano portatori di handicap. - orario fascia C - n. 7 ore e 12 minuti al giorno per 5 giorni la settimana senza pausa mensa - per particolari situazioni debitamente documentate relativamente alle tipologie previste per la fascia B. Sarà valutata inoltre, la rispondenza dell'articolazione oraria in vigore alle esigenze dell'ente, anche alla luce della circolare n. 8 del del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in applicazione delle disposizioni del D.Lgs. n. 66 dell' , come modificato dal D.Lgs. n. 213 del , al fine di ottimizzare la gestione degli uffici e dei servizi in un'ottica di ampliamento della fruibilità dei servizi da parte dell'utenza e valutarne l'impatto in termini economici. Le eventuali azioni di revisione dell'articolazione dell'orario verranno condotte percorrendo le seguenti attività: - analisi dell'orario di lavoro in vigore al fine di verificarne la compatibilità con nuove disposizioni normative; - analisi del lavoro straordinario finalizzata all'individuazione di eventuali situazioni di diseconomia e all'assegnazione ai dirigenti di un budget per la retribuzione del lavoro straordinario; - concertazione sindacale; - messa a punto di eventuali articolazioni dell'orario di lavoro, atte a rispondere meglio a particolari esigenze. Verranno effettuati controlli sugli obblighi contrattuali di presenza, debito orario, permessi, anche con controlli a campione. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il pieno utilizzo delle potenzialità del programma software consentirà una maggiore fruibilità dei dati relativi all'orario di lavoro da parte dei dipendenti che dovrà consentire una diminuzione degli accessi al Servizio Gestione e Sviluppo risorse umane. La maggiore visualizzazione dei dati on line dovrà inoltre consentire una considerevole diminuzione nell'utilizzo della modulistica cartacea. Sarà effettuata un'attenta valutazione dell'efficienza ed efficienza del programma Kronos. Sarà inoltre valutato il costo del lavoro straordinario, il costo dei singoli servizi in rapporto al profitto ottenuto, il costo unitario per servizi e ogni altro elemento di analisi dell'economicità. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso del 2009 è continuata la corretta gestione dell orario di lavoro e degli istituti contrattuali e normativi legati alle presenze/assenze. L elaborazione dei dati utili per il pagamento dei compensi correlati agli istituti legati 2009_02_00_16 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione presenze/assenze, orario di lavoro, fascicoli dei dipendenti. Processi di Informatizzazione all orario di lavoro (straordinario, reperibilità, turno) pur essendo informatizzata, ha necessitato ancora di interventi manuali. Sono stati predisposti report mensili per il controllo interno del rispetto dell orario di lavoro ai sensi della normativa in vigore, nonché per il monitoraggio previsto ai fini del Conto Annuale. Sono state elaborate e consolidate le procedure per il monitoraggio assenze cosi come previste dalle varie circolari del 2009 della Funzione Pubblica, producendo i dati necessari per l'inserimento nel sistema di monitoraggio sul sito della Funzione Pubblica e e i tassi di presenza assenza da pubblicare invece sul sito istituzionale dell'ente. Con la reintroduzione del servizio paghe all'interno dell'ente (prima esternalizzato), avvenuta a dicembre 2009, è stata acquisita anche una licenza software per un nuovo sistema informativo della rilevazione presenze/assenze del personale. Il nuovo sistema, in parte basato su interfaccia di tipo web based, si pone l'obiettivo di: 1. garantire il rispetto di tutti gli adempimenti normativi, regolamentari e statistici imposte dalle circolari della funzione pubblica e dalle riforme Brunetta per il monitoraggio continuo delle assenze del personale; 2. incentivare la dematerializzazione all'interno dell'ente con l'uso progressivo delle procedure di richiesta assenza e regolarizzazione dei cartellini tramite funzionalità predisposte nel portale dei servizi per il dipendente. Attraverso tale portale il dipendente potrà instaurare un flusso di richiesta di assenza al proprio dirigente di Servizio, il quale avrà modo di esprimere un diniego o un'accettazione della richiesta. 3. integrare in maniera completa le procedure di presenza/assenza con il sistema di elaborazione delle paghe, garantendo la creazione di un cedolino inviato ai dipendenti in formato elettronico congruente con quelle che sono le competenze economiche di spettanza al dipendente, in base al suo essere in servizio. Tale procedura integrata avrà come effetto anche quello di permettere al dirigente di tenere maggiormente sotto controllo la movimentazione e le assenze del proprio personale, rispetto al flusso ordinario delle richieste in cartaceo. L'installazione e la messa in produzione è iniziata a fine 2009 e quindi i riflessi positivi, dopo la ripresa dati dal precedente sistema informativo, saranno ottenibili nel corso del Il cambio del sistema informativo comporta una necessaria fase di consolidamento/personalizzazione per l'ente e si prevedono fasi di formazione necessaria per utilizzare al meglio le procedure necessarie all'attività del Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane. 124

133 2009_02_00_16 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione presenze/assenze, orario di lavoro, fascicoli dei dipendenti. Processi di Informatizzazione GANTT Verifica compatibilità dell orario vigente rispetto alle nuove disposizioni normative Analisi dell orario di lavoro anche in collegamento a specifiche esigenze organizzative 100,00 PUGGELLI PIERO 100,00 01/11/ /12/2009 PUGGELLI PIERO 01/11/ /12/2009 Gestione orario di lavoro ed istituti collegati 100,00 PUGGELLI PIERO Riordino fascicoli dipendenti e loro informatizzazione 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE 2009_02_00_16 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione presenze/assenze, orario di lavoro, fascicoli dei dipendenti. Processi di Informatizzazione Monitoraggio assenze/presenze, visite fiscali di controllo Soggetti coinvolti 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 5,00% CIAMPI DANIELA categoria C 63,00% AMBROSINO MICHELE categoria C 56,00% DOLFI LISA categoria D 4,33% VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 2,00% FRESCO ROBERTO categoria D 4,33% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Verifica compatibilità dell orario vigente rispetto alle nuove disposizioni normative Analisi dell orario di lavoro anche in collegamento a specifiche esigenze organizzative ATTIVITA 31/12/2009 ATTIVITA 31/12/2009 N. dipendenti per gestione presenze ATTIVITA 200,00 199,00 N. accessi medi giornalieri ATTIVITA 20,00 26,67 N. fascicoli riordinati ATTIVITA 50,00 72,00 N. buoni pasto erogati ATTIVITA , ,00 125

134 2009_02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La scelta dell'amministrazione di re-internalizzare l'attività di elaborazione degli stipendi, dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali maturata al compimento del biennio di attività della procedura esternalizzata ha posto l'area Gestione e Sviluppo Risorse Umane di fronte alla problematica relativa alla riorganizzazione dello specifico Servizio interno. L'RPP prevede la sperimentazione di una collaborazione tra il Comune e la attraverso la stipula di una convenzione per la gestione associata del servizio di elaborazione delle paghe; tale collaborazione si prevede potrà andare a regime solo a partire dall'anno 2010, quindi si rende necessaria un'ulteriore proroga tecnica del Contratto con Cedaf fino dicembre 2009 (la scadenza ad oggi è al ) per ottemperare alla necessità di affiancare la procedura in esternalizzazione con la procedura di gestione associata in una prima fase di gestione parallela. Con la definizione del programma di avvio della collaborazione il personale dell'ufficio sarà coinvolto in attività formative e di coordinamento con illustrazione di modalità e di procedure consolidate da parte del personale del Comune di Prato. Con l'avvio vero e proprio della gestione associata il personale dell'area Gestione e Sviluppo Risorse Umane sarà quindi impegnato per l'intero anno 2009 nello svolgimento contemporaneo di due procedure di elaborazione delle paghe, quella sperimentale in gestione associata e quella in esternalizzazione: continueranno infatti per tutto il 2009 ad essere di spettanza Ufficio Risorse Umane le attività operative di raccolta ed elaborazione delle variazioni mensili, di supporto all'elaborazione da parte della ditta Cedaf, di monitoraggio e controllo del processo relativo ai pagamenti del personale, di redazione e trasmissione degli atti relativi alla procedura paghe all'ufficio Ragioneria; nonché il controllo sul prodotto fornito dalla ditta sull'adempimento degli obblighi di legge collegati alle retribuzioni dell'anno 2008 (CUD - Conto Annuale - mod. 770) che, effettuato direttamente dalla ditta CEDAF, sarà realizzato a campione dalle risorse dell'ufficio ove non sussistano elementi discordanti che richiedano ulteriori verifiche. Il 2009 si attesta tuttavia per l'ufficio contabilità del personale come un anno di conclusione della fase in esternalizzazione che richiederà tra l'altro la gestione della chiusura della collaborazione con la ditta esterna: nel contratto stipulato tra la e la ditta Cedaf è stata prevista un'opzione di uscita trasferimento dati che impegna la ditta a consegnare all'ente la banca dati al termine del contratto e a collaborare per il trasferimento della stessa nella nuova procedura allo scopo di garantire comunque alla Provincia l'utilizzo di un'unica banca dati. L'ufficio Risorse umane resta tenuto inoltre a tutti gli adempimenti fiscali, assistenziali, previdenziali e contabili e mantiene la veste di referente informativo nei confronti dell'utente-dipendente, nonché di referente per le richieste di rendicontazione e di dati economici relativi al personale provinciale da parte degli altri uffici provinciali e da parte di istituzioni esterne. L'esigenza di controllo sul costo del Personale volta alla razionalizzazione e al contenimento dell'andamento complessivo della spesa sul versante del pubblico impiego richiede il mantenimento dell'attività di monitoraggio e controllo sulla sua evoluzione, anche per l'eventuale adeguamento degli strumenti di previsione e programmazione, nonché per una corretta gestione dei residui. L'obiettivo presenta risorse a residuo mantenute in vista del rinnovo del CCNL dei dipendenti del Comparto regioni e Autonomie Locali Biennio economico , nonché del CCNL dell'area Dirigenza del comparto Regioni e Autonomie Locali e del CCNL dei Segretari Comunali e Provinciali per i quali si ha parimenti vacanza contrattuale dall'anno Si sono inoltre stanziati E ,00 a copertura degli adeguamenti contrattuali relativi all'anno 2009 in un unico fondo appositamente creato per consentire un più agevole monitoraggio di tale voce di spesa. AZIONI, ATTIVITÀ Raccolta, prima elaborazione e comunicazione variazioni mensili (straordinario, turno, reperibilità, incentivi ed indennità ricorrenti, rimborso spese di missione); Invio dei dati alla ditta Cedaf; 2009_02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. Supporto nell'elaborazione; Controlli mensili e verifica dei giustificativi inerenti gli elementi retributivi sopra indicati; Controlli sul servizio, sull'affidabilità, precisione e professionalità dell'esternalizzazione, nel rispetto di quanto stabilito dal contratto; Gestione del rapporto con la contabilità; Invio delle retribuzioni alla Tesoreria dell'ente; Invio delle dichiarazioni mensili ai vari istituti previdenziali (INPS INPDAP INAIL): (adempimenti legati al versamento dei contributi sulle retribuzioni fisse ed accessorie:) ØInvio telematico all'inps dei modelli DM/10 per il versamento dei contributi; ØInvio dei flussi retributivi mensilizzati all'inps (sia per i dipendenti che per gli appartenenti alla gestione separata); ØInvio telematico delle comunicazioni dei piccoli prestiti e prestiti pluriennali, a seguito della cartolarizzazione dei crediti dell'inpdap; ØInvio telematico del DMA (denuncia mensile analitica) per ogni singolo dipendente. La gestione degli adempimenti fiscali, assistenziali e previdenziali in genere; dal 1 gennaio 2008 pagamento tramite modello F24 EP per i versamenti fiscali; Supporto all'elaborazione e controllo del prodotto fornito dalla ditta relativamente agli adempimenti degli obblighi di legge collegati alle retribuzioni dell'anno 2008 (CUD - Conto Annuale - mod. 770) effettuato a campione dalle risorse dell'ufficio ove non sussistano elementi discordanti che richiedano ulteriori verifiche; Proiezione della spesa di personale in sede di Bilancio di Previsione; Attività di monitoraggio e controllo sull'evoluzione del costo del personale; Eventuale adeguamento degli strumenti di previsione e programmazione; Gestione dei residui; Simulazioni sul costo del personale; Attività informativa nei confronti dell'utente-dipendente; Attività di referente per le richieste di rendicontazione e di dati economici relativi al personale provinciale da parte degli altri uffici provinciali e da parte di istituzioni esterne; Attività di acquisizione, ai sensi dell'art. 17 comma 22 della L. 127/1997 e dell'art. 12 della L. 441/1982, della documentazione relativa alla situazione patrimoniale dei dirigenti della Provincia di Prato. Con la nuova normativa contributiva relativa ai giornalisti percettori di redditi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e in considerazione del fatto che questa Provincia ha un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con un giornalista sarà necessario procedere all'apertura della relativa posizione assicurativa INPGI e ai relativi adempimenti. Adempimenti volti a garantire l'estensione della copertura assicurativa INAIL per i dipendendi della Polizia Provinciale che saranno inviati in missione nelle zone colpite dal terremoto a seguito dell'adozione della delibera della Giunta Provinciale n. del Attività legate al passaggio alla nuova procedura: partecipazione ad attività formative e di coordinamento con illustrazione di modalità e di procedure consolidate da parte del personale del Comune di Prato legate all'avvio della nuova procedura; tutte le azioni in corso di definzione per la realizzazione della procedura di elaborazione delle paghe in convenzione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il risultato atteso da raggiungere con l obiettivo in oggetto consisteva nell avvio di un percorso finalizzato alla re-internalizzazione dell'attività di elaborazione degli stipendi, dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali a partire dall anno Nel corso dell anno sono tuttavia mutate le condizioni (vedi in particolare l insediamento delle nuove Giunte in Comune e in ) che avevano determinato il convincimento circa la possibilità di avviare a tal fine una collaborazione tra i due Enti per la gestione in convenzione del servizio di elaborazione paghe. 126

135 2009_02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. In attesa di valutare soluzioni alternative da applicare per l anno 2010 per la re-internalizzazione, si è proceduto ad una proroga tecnica del Contratto con Cedaf fino dicembre 2009, procedendo nell attività ordinaria di gestione della procedura esternalizzata, e non anche invece in quella sperimentale funzionalizzata alla re-internalizzazione. Sono pertanto nel frattempo continuate per tutto il 2009 ad essere di spettanza del servizio le attività operative di raccolta ed elaborazione delle variazioni mensili, di supporto all'elaborazione da parte della ditta Cedaf, di monitoraggio e controllo del processo relativo ai pagamenti del personale, di redazione e trasmissione degli atti relativi alla procedura paghe all'ufficio Ragioneria; nonché il controllo sul prodotto fornito dalla ditta sull'adempimento degli obblighi di legge collegati alle retribuzioni dell'anno 2008 (CUD - Conto Annuale - mod. 770). L'ufficio, oltre a porre in essere tutte le attività e le azioni proprie della gestione ordinaria delle paghe, ha curato inoltre tutti gli adempimenti fiscali, assistenziali, previdenziali e contabili e ha mantenuto la veste di referente informativo nei confronti dell'utente-dipendente, nonché di referente per le richieste di rendicontazione e di dati economici relativi al personale provinciale da parte degli altri uffici provinciali e da parte di istituzioni esterne. L'esigenza di controllo sul costo del Personale volta alla razionalizzazione e al contenimento dell'andamento complessivo della spesa sul versante del pubblico impiego ha richiesto il mantenimento dell'attività di monitoraggio e controllo sulla sua evoluzione, anche per l'eventuale adeguamento degli strumenti di previsione e programmazione, nonché per una corretta gestione dei residui. L'obiettivo è stato interessato inoltre dagli adempimenti relativi alla pubblicazione delle retribuzioni dei dirigenti introdotti con la L. 69/2009. GANTT 2009_02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. Raccolta e Comunicazione variazioni mensili 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE Controllo correttezza informazioni Cedaf 100,00 PERSONALE-GESTIONE Conclusi i controlli ordinari sulle elaborazioni mensili. Collegamento con il servizio economico finanziario 100,00 PERSONALE-GESTIONE (oneri dicembre 2009: det. 332 del 01/01/ /02/2010 9/02/2010) Versamenti contributivi e fiscali (invio telematico) 100,00 PERSONALE-GESTIONE Invio retribuzioni Tesoreria dell'ente 100,00 PERSONALE-GESTIONE Invio dichiarazioni mensili ai vari Istituti Previdenziali Supporto nell'elaborazione e controllo del prodotto fornito dalla ditta Cedaf relativamente agli adempimenti CUD, Conto Annuale e modello 770 Proiezione della spesa di personale in sede di Bilancio di Previsione. Adeguamento degli strumenti di previsione e programmazione. Gestione dei residui. 100,00 PERSONALE-GESTIONE 100,00 PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE 01/01/2009 Monitoraggio e controllo costo del personale. PERSONALE-GESTIONE Risposta a richieste di rendicontazione, di dati economici e simulazioni relativi al personale. 01/01/ ,00 PERSONALE-GESTIONE 127

136 2009_02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. Acquisizione della documentazione relativa alla situazione patrimoniale dei dirigenti della 01/05/ /06/2009 PUGGELLI PIERO 01/05/2009 PERSONALE-GESTIONE 25/03/2010: Fase non conclusa per parziale/mancato invio documentazione da parte di alcuni dirigenti. Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note AMBROSINO MICHELE categoria C 40,00% CIAMPI DANIELA categoria C 10,00% SENSERINI DANIELA categoria D 45,85% ROSSI CRISTINA categoria D 56,71% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Invio variazioni mensili a Cedaf ATTIVITA SI SI Versamenti contributivi e fiscali (invio telematico) ATTIVITA SI SI Pagamento stipendi il 26 di ogni mese ATTIVITA SI SI Invio Dichiarazioni Mensili agli Istituti Previdenziali ATTIVITA SI SI INVIO TELEMATICO 770 ATTIVITA 31/07/ /07/2009 n. pratiche istruite per richieste prestito pluriennale/piccolo prestito Accensione posizione INPGI per co.co.co. ufficio stampa EFFICACIA 4,00 6,00 ATTIVITA 1,00 1,00 Per sua natura il pieno raggiungimento del valore atteso non può che verificarsi nell'anno _02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Acquisizione della documentazione relativa alla situazione patrimoniale dei dirigenti della Provincia di Prato ATTIVITA SI INCOMPLETA 128

137 2009_02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Personale , , , ,45 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi diversi , , , CP Ritenute previd.,assis.person , , , CP Ritenute erariali , , , CP Altre rit.personale c/o terzi , , ,51 Totale Accertamenti , , ,32 Totale Percentuale sul Budget 99,96 89, CP Prestazione di servizi , , , , CP Imposte e tasse , , , , CP Ritenute previd.,assis.person , , , , CP Ritenute erariali , , , , CP Altre rit.personale c/o terzi , , , , CP Personale , CP Prestazione di servizi 7.600,00 Totale Impegni , , , ,25 Totale Percentuale sul Budget 23,19 20,92 20, _02_00_17 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Elaborazione e controllo retribuzione fondamentale ed accessoria, rimborsi spese e adempimenti assicurativi, fiscali e contributivi. Programmazione della Spesa di Personale. Rendicontazione dati economici relativi al personale. Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2010 CP Imposte e tasse , CP Personale , CP Prestazione di servizi 7.600, CP Imposte e tasse ,71 Totale Impegni , , , ,25 Totale Percentuale sul Budget 23,19 20,92 20,92 129

138 2009_02_00_18 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Partecipazione a convegni, giornate di studio, seminari da parte del personale Provinciale Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Sulla base delle esigenze di costante aggiornamento in ordine alle tematiche curate dai singoli uffici e servizi, la dotazione consentirà la partecipazione del personale dell'ente a convegni, giornate di studio e seminari. Su eventuale impulso della Conferenza di Direzione sarà possibile organizzare corsi di formazione in house aventi ad oggetto tematiche di interesse comune ai vari servizi e coinvolgenti un più ampio numero di dipendenti. AZIONI, ATTIVITÀ Predisposizione degli atti gestionali per consentire, previa richiesta del Direttore responsabile dell'area, l'iscrizione del partecipante, la partecipazione e la liquidazione della spesa relativa al corso/convegno. Al fine di consentire una corretta gestione dell'istituto, le richieste di partecipazione dovranno pervenire almeno 15 giorni prima dell'avvio del corso/convegno. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Verifica dell'eventuale riconducibilità del contenuto del corso richiesto alle tematiche del piano formativo integrato al fine di valutare l'eventuale esigenza dell'assunzione di un impegno di spesa relativo alla iscrizione al corso. Verifica dell'eventuale partecipazione di più soggetti al medesimo corso al fine di valutare la possibilità di sconti e/o riduzioni. Verifica dell'eventuale interesse di più soggetti all'aggiornamento in ordine alla medesima tematica al fine di organizzare corsi in house. STATO D'ATTUAZIONE FINALE A fronte delle esigenze di costante aggiornamento in ordine alle tematiche curate dai singoli uffici e servizi, la dotazione ha consentito la partecipazione, su impulso dei Direttori di Area, del personale dell'ente a convegni, giornate di studio e seminari, per un totale di n. 9 dipendenti a n. 8 corsi di formazione. Su impulso del Direttore dell'area Servizi istituzionali è stata altresì curata la formazione rivolta al corpo di Polizia Provinciale, con l'organizzazione di due giornate formative, l una tenuta da due magistrati della Procura di Prato, sulle tecniche di polizia giudiziaria e di indagine in materia di edilizia ed urbanistica, nel controllo dell'ambiente e del territorio, gestione e smaltimento dei rifiuti, l altra gestita da un agenzia formtiva individuata tramite procedura negoziata, sulle tematiche inerenti il Codice della Strada. Su impulso del Direttore dell Area gestione e sviluppo risorse interne è stata altresì organizzata una giornata formativa in house sulle novità introdotte dalla riforma Brunetta, con la partecipazione dei Direttori di Area e dei dipendenti dei servizi maggiormente interessati dalla riforma. In entrambi i casi, la spesa affrontata rispetto al numero dei partecipanti ai seminari ha consentito un abbattimento generali dei costi per partecipante. Il cospicuo numero di atti adottati deve essere ricondotto, oltre che allo svolgimento delle procedure per l'organizzazione dei corsi in house, alla cancellazione di alcuni dei corsi in programma per i 2009_02_00_18 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Partecipazione a convegni, giornate di studio, seminari da parte del personale Provinciale quali era stata presentata richiesta di iscrizione. GANTT Partecipazione dei dipendenti ai convegni 100,00 PUGGELLI PIERO Predisposizione atti necessari 100,00 PUGGELLI PIERO Soggetti coinvolti PERSONALE-GESTIONE PERSONALE-GESTIONE Al verificarsi della richiesta da parte dei Servizi attività legata alle date di svolgimento dei vari corsi Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note FRESCO ROBERTO categoria D 0,87% VERNACCHIA ANTONELLA categoria D 5,00% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% 130

139 2009_02_00_18 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Partecipazione a convegni, giornate di studio, seminari da parte del personale Provinciale INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. partecipanti ATTIVITA 8 45 n. corsi ATTIVITA 6 10 n. atti adottati* ATTIVITA costo medio partecipazione a corsi: costo partecipazione convegni, seminari/n.partecipanti** * Il numero degli atti adottati, se inferiore, misura la capacità di programmazione degli stessi corsi ** Il dato verrà rilevato a consuntivo, per permettere un analisi storica della EFFICIENZA ** euro2750/45=61euro serie anche ai fini programmatori. 2009_02_00_18 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Partecipazione a convegni, giornate di studio, seminari da parte del personale Provinciale AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi 4.000, , , ,00 Totale Impegni 4.000, , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 91,17 69,75 69,75 131

140 2009_02_00_19 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione Organi Istituzionali Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Erogazione delle indennità spettanti agli Amministratori, nelle misure determinate per legge relativo allo "Status", al Difensore Civico e alla Consigliera di parità. Erogazione dei gettoni di presenza ai componenti il Consiglio per le adunanze consiliari e ai componenti delle Commissioni riconosciute dalla legge o dallo Statuto nella misura determinata dal Consiglio stesso. L'ufficio assicura attività di supporto e segreteria per l'assessore alle Politiche delle Risorse Umane e del Sistema Informativo. AZIONI, ATTIVITÀ. Erogazione delle indennità agli Amministratori e rimborsi spese agli Amministratori. Erogazione indennità al Difensore Civico. Erogazione indennità alla Consigliera di parità. Erogazione gettoni e rimborsi spese ai Consiglieri. Verifica dei limiti massimi della indennità di carica con l'accertamento dell'eventuale diritto al raddoppio di tale indennità ai sensi della L. 816/85 come modificata dalla L. 265/99 e verifica dei rimborsi spese nei limiti previsti dall'atto regolamentare.. Verifica dei requisiti elettivi e nomina da parte dell'organo competente, controllo delle indennità di missione e rimborso spese al Presidente, al Vice-Presidente e agli Assessori.. Assoggettamento e trattamento fiscale delle indennità quali redditi assimilati a lavoro dipendente in qualità di sostituto d'imposta.. Attività di supporto e segreteria all'assessore per le Politiche delle Risorse Umane e del Sistema Informativo. Tempi dell'azione amministrativa: al momento della presentazione delle richieste per il rimborso spese e liquidazione con gli stipendi dei dipendenti. Integrazione con altri programmi: integrazione con il programma 1 - ob per i report che vengono inoltrati all'area Risorse Umane, in merito alle presenze, al fine di procedere all'erogazione della spettanza, ed all'inoltro dei dati alla Cedaf. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso dell anno si è provveduto alla gestione ordinaria dei compensi degli organi istituzionali, con particolare riferimento all'erogazione delle indennità spettanti agli Amministratori, nelle misure determinate per legge relativo allo "Status", al Difensore Civico e alla Consigliera di parità, nonché alla erogazione dei gettoni di presenza ai componenti il Consiglio per le adunanze consiliari e ai componenti delle Commissioni riconosciute dalla legge o dallo Statuto nella misura determinata dal Consiglio stesso. Rispetto a tale gestione ordinaria si è altresì fatto fronte agli atti necessari al trattamento di fine mandato per il Presidente uscente e alla chiusura delle posizioni INPS aperte per gli amministratori cessati per scadenza di mandato. 2009_02_00_19 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione Organi Istituzionali GANTT Liquidazione somme spettanti. Al momento della presentazione delle richieste per il rimborso spese e liquidazione con gli stipendi mensili. Soggetti coinvolti 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE Possibili richieste di rimborsi spese ancora da pervenire all'ufficio. Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note SENSERINI DANIELA categoria D 5,25% ROSSI CRISTINA categoria D 1,30% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. gettoni consiliari liquidati ATTIVITA Il dato atteso è stato costruito sulla base del trend storico tenendo conto del fatto che durante il 2009 si sarebbero svolte le elezioni amministrative. 132

141 2009_02_00_19 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione Organi Istituzionali INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n. gettoni commissioni liquidati ATTIVITA n. gettoni commiss. pari opportunità ATTIVITA n. gettoni commiss. dovute per legge ATTIVITA Il dato atteso è stato costruito sulla base del trend storico tenendo conto del fatto che durante il 2009 si sarebbero svolte le elezioni amministrative. Il dato atteso è stato costruito sulla base del trend storico tenendo conto del fatto che durante il 2009 si sarebbero svolte le elezioni amministrative. Il dato atteso è stato costruito sulla base del trend storico tenendo conto del fatto che durante il 2009 si sarebbero svolte le elezioni amministrative. 2009_02_00_19 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione Organi Istituzionali AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , CP Imposte e tasse ,91 Totale Impegni ,04 Totale Percentuale sul Budget 133

142 2009_02_00_20 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Rimborso ai datori di lavoro privati delle quote di TFR degli amministratori dipendenti da ditte private ed in aspettativa per mandato politico e mantenimento condizione previdenziale per tutti gli amministratori dipendenti Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Corretta applicazione delle disposizioni normative previste dalla L.816/85 come modificato dalla L.265/99 e dalla L.81/93 dettate al fine di garantire il diritto dei cittadini chiamati a ricoprire le cariche elettive a mantenere la condizione previdenziale per la durata del mandato. AZIONI, ATTIVITÀ Acquisizione mensile degli elementi retributivi e contributivi sui quali calcolare la contribuzione dovuta, sulla base delle aliquote comunicate dagli enti datori di lavoro; Verifica dei limiti per il rimborso del TFR; Predisposizione atti necessari; Versamento dei contributi mensili alle casse previdenziali di ciascun Amministratore; Adempimenti di fine mandato. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Liquidazione del rimborso tfr e oneri amministratori uscenti. 2009_02_00_20 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Rimborso ai datori di lavoro privati delle quote di TFR degli amministratori dipendenti da ditte private ed in aspettativa per mandato politico e mantenimento condizione previdenziale per tutti gli amministratori dipendenti GANTT Liquidazione contributi ad amministratori dipendenti da ditte private Soggetti coinvolti 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note SENSERINI DANIELA categoria D 8,73% ROSSI CRISTINA categoria D 1,30% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 2,00% 134

143 2009_02_00_20 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Rimborso ai datori di lavoro privati delle quote di TFR degli amministratori dipendenti da ditte private ed in aspettativa per mandato politico e mantenimento condizione previdenziale per tutti gli amministratori dipendenti AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi ,60 Totale Impegni ,60 Totale Percentuale sul Budget 2009_02_00_21 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione adempimenti previdenziali e pensionistici Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Corretta elaborazione e gestione degli adempimenti con gli Istituti pensionistico-previdenziali. AZIONI, ATTIVITÀ Gestione trattamento di quiescenza, previdenza, ricongiunzioni, riscatti, pensioni, cessioni, infortuni e inidoneità. All'interno dell'attività istruttoria per la predisposizione delle pratiche, da inviare successivamente agli istituti di pertinenza, l'ufficio svolge attività di supporto informativo nei confronti dell'utente-dipendente. Dall'attivazione della riforma del TFR l'ufficio provvede ad inoltrare all'istituto previdenziale competente la documentazione necessaria per l'erogazione, da parte dell'inpdap, del trattamento di fine rapporto. Partecipazione ad iniziative di formazione rivolte ai responsabili in materia previdenziale, anche ai fini dell'attuazione della piena operatività della nuova procedura informatizzata I.N.P.D.A.P; Ricostruzione dell'anzianità contributiva del dipendente, inserimento dei dati anagrafici e retributivi, controllo e calcolo delle retribuzioni e delle contribuzioni su apposito programma informatico ed inoltro della documentazione informatica e cartacea alla sede provinciale INPDAP per il riconoscimento del trattamento pensionistico, per la sistemazione della posizione previdenziale, per riscatti e ricongiunzioni; predisposizione modulistica TFR ed inoltro della stessa alla sede provinciale INPDAP; attività di supporto informativo nei confronti dell'utente-dipendente; predisposizione pratiche relative al pensionamento per inabilità e reversibilità dei dipendenti. A seguito dell'introduzione del nuovo applicativo informatico denominato "PassWeb" le Amministrazioni iscritte all'i.n.p.d.a.p. saranno chiamate ad aggiornare le informazioni riguardanti i propri iscritti nell'ottica della costituzione di un archivio centralizzato contenente i dati retributivi e contributivi di tutti gli iscritti I.N.P.D.A.P. Si presentano a questo proprosito nuove problematiche. La pratica pensionistica viene inoltrata almeno 3 mesi prima della cessazione dal servizio del dipendente, che è tenuto a presentare la relativa domanda nei termini che consentano tale invio tempestivo. Il rispetto dei tempi indicati consente l'attribuzione del trattamento pensionistico al dipendente cessato fin dal primo mese di pensionamento, evitando la messa in mora dell'amministrazione. L'utilizzo del nuovo applicativo informatico dovrebbe comportare l'attribuzione immediata del trattamento definitivo della pensione, oltre a conferire maggiore sicurezza e precisione ai dati trasmessi. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso dell anno il servizio ha provveduto all'elaborazione e alla gestione degli adempimenti fondamentali con gli Istituti pensionistico-previdenziali; per tale attività ci si è avvalsi del nuovo applicativo informatico denominato "PassWeb" di recente introduzione per le Amministrazioni iscritte all'i.n.p.d.a.p. Tale applicativo tuttavia non è ancora a pieno regime, e pertanto per alcune pratiche si è continuato a dover fare riferimento alla modulistica in uso precedentemente. 135

144 2009_02_00_21 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione adempimenti previdenziali e pensionistici GANTT Adempimenti previdenziali e pensionistici. 100,00 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 10,00% 01/09/2009 SENSERINI DANIELA categoria D 40,17% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 1,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n Mod. PA04 redatti ATTIVITA 25,00 38,00 n Mod. 350/A redatti ATTIVITA 6,00 14, _02_00_21 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Gestione adempimenti previdenziali e pensionistici INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note n Mod. 350/P redatti ATTIVITA 6,00 5,00 n pensionamenti attesi ATTIVITA 2,00 2,00 Invio della documentazione pensionistica all'inpdap 90 gg. prima della cessazione del dipendente. n pratiche liquidazione TFR. ATTIVITA 12,00 22,00 Riliquidazione pratiche pensionistiche per rinnovi contrattuali EFFICACIA SI NO Ultima pratica di pensione inviata 76 gg prima della cessazione. ATTIVITA SI NO 136

145 2009_02_00_22 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Regolamento sulle le modalità e i termini di acquisizione, ai sensi dell art. 17 comma 22 della L. 127/1997 e dell art. 12 della L. 441/1982, delle notizie relative alla situazione patrimoniale dei dirigenti della. Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La legge 5 luglio 1982, n. 441 ha introdotto una disciplina volta a garantire la trasparenza delle situazioni patrimoniali di coloro che ricoprono determinate cariche pubbliche o di rilievo pubblico obbligandoli a depositare periodicamente presso gli uffici di presidenza dell'organo di appartenenza una copia della dichiarazione dei redditi, nonché alcune dichiarazioni giurate relative, in particolare, alla situazione patrimoniale personale e alle spese elettorali sostenute. L'art. 8 della legge 441/1982 sancisce che tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali per le elezioni della Camera dei deputati hanno diritto di conoscere le dichiarazioni previste nell'articolo 2 e le notizie risultanti dal quadro riepilogativo della dichiarazione dei redditi che vengono riportate in apposito bollettino pubblicato a cura dell'ufficio di presidenza della Camera di appartenenza. L'art. 12 della medesima legge estende l'applicazione di alcune disposizioni ai titolari di determinate cariche direttive, attribuendo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (o, nel caso delle aziende speciali, al sindaco o al presidente dell'amministrazione locale interessata) le competenze in ordine alla raccolta, alla pubblicazione delle dichiarazioni e alla diffida (artt. 13 e 14). L'art. 17 comma 22 della legge n. 127 del 1997 infine recita: "Le disposizioni di cui all'articolo 12 della legge 5 luglio 1982, n. 441, si applicano anche al personale di livello dirigenziale o equiparato di cui all'articolo 2, commi 4 e 5, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni, nonché al personale dirigenziale delle amministrazioni pubbliche". L'Amministrazione intende procedere all'emanazione di un regolamento che disciplini le modalità e i termini di acquisizione e di pubblicazione della documentazione relativa alla situazione patrimoniale dei dirigenti della in applicazione della della normativa in oggetto superando anche alcuni dubbi interpretativi relativi alla pubblicazione. AZIONI, ATTIVITÀ Individuazione del gruppo di lavoro: sarà creato un gruppo di lavoro trasversale nel quale le competenze giuridiche si uniranno a quelle organizzative/comunicative. Considerate le competenze anche giuridiche necessarie per la realizzazione di tale attività, è prevista una collaborazione con l'area Servizi Istituzionali. Le competenze giuridiche daranno il loro apporto per garantire la conformità normativa del dettato regolamentare. Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% 2009_02_00_23 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Servizio Sostitutivo di mensa Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Garantire il servizio sostitutivo di mensa per tutto l'anno mediante l'acquisto dei buoni pasto dalla ditta fornitrice e mediante distribuzione degli stessi al personale e ai Dirigenti dell'ente. I buoni pasto sostitutivi del servizio mensa spettano a tutto il personale (anche a tempo determinato o part-time) che svolgono un servizio articolato su un orario di lavoro antimeridiano, una pausa mensa e un rientro di lavoro pomeridiano. AZIONI, ATTIVITÀ L'amministrazione provinciale di Prato ha aggiudicato nel settembre 2008 il servizio sostitutivo di mensa mediante fornitura di buoni pasto, per il periodo: 1 ottobre settembre 2010, alla ditta "Accor Services " di Milano. L'Ufficio procederà, all'approvigionamento periodico e continuativo dei buoni pasto mediante ordinativi alla ditta fornitrice e monitorerà la distribuzione dei buoni pasto e la scadenza degli stessi per eventuali sostituzioni. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Ai sensi dell'art.45 delle "Code Contrattuali" i Dirigenti che autorizzano la prestazione di attività lavorativa nelle ore pomeridiane per prestazioni di lavoro straordinario o per recupero, erogano direttamente il buono pasto al dipendente autorizzato. Il valore nominale del buono pasto è stato fissato in Euro 5,29 equivalente all'importo di non imponibilità fiscale e previdenziale stabilito dalla legge. La programmazione dell'attività straordinaria pomeridiana dovrà consentire nell'anno 2009 una valutazione ponderata del costo relativo al riconoscimento del buono pasto straordinario. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Con determinazione n del 25 luglio 2008 è stata indetta una procedura ad evidenza pubblica per garantire la fornitura dei buoni pasto per il periodo luglio 2008 settembre E risultata vincitrice la ditta ACCOR SERVICES srl con offerta economica di 4,68 IVA inclusa, per l acquisto di ogni buono pasto da parte dell ente Provincia con un ribasso sul valore nominale del buono pasto cioè sul valore facciale dello stesso nel caso specifico pari al 15,00% dunque superiore a quelli praticati dalle società aggiudicatarie delle convenzioni Consip nella più recente aggiudicazione ( %). Nel corso del 2009 l'ufficio ha proceduto all'approvigionamento periodico e continuativo dei buoni pasto mediante ordinativi alla ditta fornitrice e ha monitorato la distribuzione dei buoni pasto, considerando per ogni dipendente un'assenza dal servizio per pausa mensa così come concordato dal protocollo orario vigente nell'ente. L'elevata dinamicità della dotazione organica presente ai vari step degli stati di attuazione (al n.201, al n. 197 unità e al n.199 unità) ha contribuito a valori 137

146 2009_02_00_23 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Servizio Sostitutivo di mensa raggiunti maggiori rispetto ai valori in previsione. La fornitura è garantita fino al 30 settembre 2010 dalla ditta già assegnataria del servizio, a seguito di gara ad evidenza pubblica. Dovrà essere valutata alla scadenza del contratto la convenienza ad aderire alla nuova convenzione Consip, oppure l'opportunità di procedere autonomamente ad esperire una procedura ad evidenza pubblica per l'individuazione del soggetto fornitore, tenuto conto della normativa vigente in materia (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri , pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 13 del , emanato in attuazione dell'art. 14 vicies ter, L , n. 168). Il valore del buono pasto è stato fissato in Euro 5,29. GANTT Approvvigionamento periodico e continuativo 100,00 Dott.Puggelli PERSONALE-GESTIONE Monitoraggio distribuzione 100,00 Dott. Puggelli PERSONALE-GESTIONE 2009_02_00_23 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Servizio Sostitutivo di mensa Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note AMBROSINO MICHELE categoria C 3,00% CIAMPI DANIELA categoria C 5,00% FRESCO ROBERTO categoria D 39,39% CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. Buoni ordinari consegnati al 31/12/2009 ATTIVITA , ,00 N. Buoni straordinari consegnati al 31/12/2009 EFFICIENZA 2.200, ,00 Numero dipendenti EFFICIENZA 195,00 199,00 (N. Buoni straordinari consegnati al ) / (Numero Dipendenti) ATTIVITA 11,28 14,02 N. Buoni ordinari consegnati al ATTIVITA 7.000, ,00 N. Buoni ordinari consegnati al ATTIVITA 9.500, ,00 N. Buoni straordinari consegnati al ATTIVITA 1.300, ,00 N. Buoni straordinari consegnati al ATTIVITA 1.600, ,00 Percentuale risparmio rispetto conv. Consip ATTIVITA 1,00 Si considerano in questa sede i dipendenti presenti in dotazione organica e i dirigenti. Si considerano le posizioni extradotazionali e gli art.90 entrati in servizio da fine giugno

147 2009_02_00_23 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Servizio Sostitutivo di mensa AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , ,22 Totale Impegni , , , ,22 Totale Percentuale sul Budget 100,00 99,41 99, _02_00_24 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Perfezionamento Piano delle Stabilizzazioni Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Per l'esercizio 2009 il Servizio proseguirà il processo di stabilizzazione consentito dalle norme introdotte dalle Leggi Finanziarie per l'anno 2007 e 2008 che di seguito si riportano per completezza: - art. 1, comma 558, Legge Finanziaria 2007: "A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, gli enti di cui al comma 557 fermo restando il rispetto delle regole del patto di stabilità interno, possono procedere, nei limiti dei posti disponibili in organico, alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale requisito in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della presente legge, nonché del personale di cui al comma 1156, lettera f), purché sia stato assunto mediante procedure selettive di natura concorsuale o previste da norme di legge. Alle iniziative di stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato mediante procedure diverse si provvede previo espletamento di prove selettive"; - art. 3, comma 90, lettera b) Legge Finanziaria 2008 che prevede la possibilità per le amministrazioni locali di ammettere alla procedura di stabilizzazione, di cui all'art. 1 comma 558 della Legge Finanziaria 2007, anche il personale che consegua i requisiti di anzianità di servizio ivi previsti in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del Si tenderà nello specifico a perseguire l'obiettivo prefissato dai provvedimenti già adottati di cui alla deliberazione G.P. n. 40 del 25/02/2008 avente ad oggetto il Piano occupazionale 2008 e il Piano delle Stabilizzazioni , la deliberazione G.P. n. 134 del 16/06/2008 avente ad oggetto "Integrazione del regolamento su criteri di priorità e procedure in ordine alle stabilizzazioni del personale approvato con deliberazione G.P. n. 139 del 2/07/2007", con la quale la ha modificato il Regolamento dal titolo "Definizione dei criteri di priorità e delle procedure in ordine alle stabilizzazioni del personale prevista dall'art. 1, comma 558, della Legge Finanziaria 2007", già approvato con la propria deliberazione G.P. n. 139 del 2/07/2007 al fine di recepire le novità introdotte dall'art. 3 comma 90 lettera b) della Legge Finanziaria 2008, della determinazione dirigenziale n del 17/06/2008 con la quale è stato adottato un Avviso per l'immissione in ruolo a tempo indeterminato del personale non dirigenziale in possesso dei requisiti previsti dall'art. 5 del citato regolamento e infine della determinazione dirigenziale n del 8/10/2008 con cui è stata approvata l'istruttoria finale relativa alle domande presentate, disponendo, alla maturazione dei requisiti richiesti e compatibilmente con le previsioni normative vigenti, le immissioni in ruolo di n. 3 unità di personale a tempo determinato in possesso dei requisiti di cui all'art. 3 comma 90 lettera b) della Legge Finanziaria 2008 sopra richiamata. AZIONI, ATTIVITÀ Il Servizio curerà gli adempimenti inerenti la procedura di stabilizzazione avviata in ottemperanza anche delle previsioni contenute nella Relazione Previsionale e Programmatica relativa al Programma n. 2 "Personale e Organizzazione dell'ente", allegata al Bilancio di Previsione 2009 approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 16 dell' ; ci si riferisce in particolare ai seguenti punti di quest'ultimo documento: - punto Finalità da conseguire - 1. Dotazione organica e Piano Occupazionale 2009 "( omissis...) Per l'anno 2009 oltre a quanto sopra indicato si intende salvaguardare il turn over rispetto alle cessazioni che interverranno, procedere alla copertura del posto di comandante di polizia e completare le immissioni in ruolo di n. 3 unità di personale a tempo determinato in possesso dei requisiti dell'art. 3, comma 90, lettera b) della Legge Finanziaria 2008 (...omissis...). Il perfezionamento della stabilizzazione è subordinata alla compatibilità con le previsioni normative vigenti alla data di maturazione del requisito."; - punto Finalità da conseguire - 2. Stabilizzazioni "La stabilizzazione del personale è finalizzata al concetto di razionalizzazione della struttura burocratico amministrativa, perché consente di inquadrare correttamente situazioni organizzative eccezionali e straordinarie che rispondono a esigenze con carattere di continuità e stabilità e conseguentemente possono essere gestite più efficacemente con personale assunto a tempo indeterminato. La ha evidenziato fin dal 2007 che sussistono le condizioni per privilegiare le stabilizzazioni nella misura in cui il personale precario presente è effettivamente in grado di soddisfare e di colmare le carenze strutturali dell'ente, previo accertamento della vacanza in organico rispetto alla categoria da assumere risultante dalla dotazione organica vigente e dalla programmazione del fabbisogno di personale. Tale ricognizione è stata recepita nella deliberazione G.P. n. 40/2008 avente ad oggetto "Piano occupazionale anno 2008" comprendente anche il "Piano delle Stabilizzazioni ". Nel giugno 2008 è stato adottato un Avviso per l'immissione in ruolo a tempo indeterminato del personale non dirigenziale in possesso dei requisiti previsti dalla legge finanziaria 2007 e Il perfezionamento della procedura relativamente a 3 posti è prevista nel 2009 ed è subordinata alla compatibilità con le previsioni normative vigenti alla data di maturazione del requisito da parte 139

148 2009_02_00_24 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Perfezionamento Piano delle Stabilizzazioni del personale interessato.". Al momento l'ufficio ha già completato le procedure relative all'immissione in ruolo di tre unità su quattro del personale precario stabilizzabile, in esito all'istruttoria finale approvata con determinazione dirigenziale n dell'8/10/2008. L'ultima unità di personale stabilizzabile maturerà il requisito dei tre anni di servizio in data 12/07/2009 (con conclusione naturale del rapporto di lavoro a tempo determinato in essere) e la procedura potrà essere perfezionata se la normativa al momento vigente lo consentirà; le risorse occorrenti a dare copertura a tale rapporto di lavoro, per l'intera annualità 2009, sono state integralmente allocata nei capitoli relativi al tempo determinato (capitoli 517/3, 517/4 e 3390 contratto di alta specializzazione - servizio trasporti retribuzioni, oneri e irap), rinviando a successivo ed eventuale provvedimento dirigenziale lo spostamento delle risorse necessaria per l'assunzione a tempo indeterminato della predetta unità sui competenti capitoli del ruolo. Si precisa che nel caso in cui il perfezionamento di quest'ultima procedura di stabilizzazione non fosse possibile le risorse che residueranno sui capitoli sopra indicati potranno essere utilizzate per l'instaurazione di nuovi rapporti a tempo determinato compatibilmente alle scelte dell'amministrazione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso dell anno 2009 il Servizio ha proseguito il processo di stabilizzazione consentito dalle norme introdotte dalle Leggi Finanziarie per l'anno 2007 e 2008, in conformità con gli atti programmatici e regolamentari dell ente in materia. Tutto il personale stabilizzabile di cui agli atti di programmazione è stato immesso in ruolo alle scadenze di maturazione del requisito richiesto dalla Legge Finanziaria; in particolare, è stato stabilizzato il seguente personale: - n. 1 unità di Categoria D.1, Profilo Professionale "Specialista in materie economiche, finanziarie e statistiche", con decorrenza 16/10/2008; - n. 1 unità di Categoria D.1, Profilo Professionale di "Specialista dei Servizi Tecnici", con decorrenza 17 marzo 2009; - n. 1 unità di categoria D.1, Profilo Professionale di "Specialista dei Servizi della formazione, informazione e sviluppo economico", con decorrenza 10 gennaio 2009; - n. 1 unità di categoria D.1, Profilo Professionale di "Specialista dei Servizi Tecnici", con decorrenza 13 luglio _02_00_24 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Perfezionamento Piano delle Stabilizzazioni GANTT Immissione in ruolo 100,00 01/01/ /07/2009 PUGGELLI PIERO PERSONALE-GESTIONE 01/01/ /07/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 0,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Immissione in ruolo del personale stabilizzabile ATTIVITA 12/07/ /07/

149 2009_02_00_25 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Concorso al raggiungimento dell'obiettivo programmatico del rispetto del Patto di Stabilità interno in termini di competenza mista Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_02 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Progetto: 2009_02_00 Personale e Organizzazione RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Concorso al raggiungimento dell'obiettivo programmatico del rispetto del Patto di Stabilità interno in termini di competenza mista. Il "patto di stabilità interno" è disciplinato dall'art. art. 77-bis, commi da 2 a 31, della legge n. 133 del 2008, come modificato dalla legge n. 203 del 2008 (legge finanziaria 2009). Patto di stabilità e spesa di personale L'art. 1 - comma avendo disapplicato a far data dal 1 gennaio 2007, le disposizioni contenute nell'art. 1 - comma 98 della Legge 311/2004 e dell'art. 1 - commi da 198 a della Legge 266/2005 consente agli Enti locali che abbiano rispettato il patto di stabilità 2006 di procedere a nuove assunzioni, fermo restando comunque il conseguimento di una riduzione tendenziale della spesa di personale come previsto dall'art. 1 - comma 557 e seguenti della Legge 296/2006, integrato dall'art. 3 commi 120 e 121 della legge 244/2007. L'art. 76 della Legge 133/2008, con il quale al comma 5 viene sancito che la riduzione della spesa di personale è calcolata con riferimento alla riduzione dell'incidenza della medesima sul totale della spesa corrente ed al successivo comma 6 viene stabilito che con apposito D.P.C.M. verranno definiti i parametri ed i criteri di virtuosità. Varie interpretazioni - peraltro non concordi - si sono succedute da parte dalle sezioni regionali della Corte dei Conti - Sez. regionale di controllo per il Veneto del. n. 120/2008/ e del. n. 98/pareri/2008 Sez. regionale di controllo per la Lombardia, e dal Ministero Economia e Finanze circolare MEF n. 2 del 27 gennaio La Corte dei Conti, Sezione delle autonomie di coordinamento delle sezioni regionale di controllo ha individuato le "Linee guida cui devono attenersi, ai sensi dell'articolo 1, commi 166 e 167, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006) gli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali nella predisposizione della relazione sul rendiconto dell'esercizio 2007" (Del 9/AUT/2008), approvando i relativi questionari da trasmettere alle Province. Nei suddetti questionari vengono indicate le voci da considerare o da escludere dalla base di calcolo. Diventa pertanto necessario, stante la mancata adozione del D.P.C.M. di cui all'art. 76, comma 6 - peraltro in forte ritardo - ed in considerazione delle interpretazioni discordi da parte degli Enti sopraccitati, provvedere ad individuare una base di calcolo della spesa di personale da considerare ai fini della riduzione tendenziale e della riduzione percentuale sulla spesa corrente, prendendo a riferimento le indicazioni fornite dalla Corte dei Conti con l'ultima deliberazione 9/AUT/2008; Le componenti considerate per la determinazione della spesa sono le seguenti: 1) Retribuzioni lorde al personale dipendente con contratto a tempo indeterminato e a tempo determinato 2) Spese per collaborazione coordinata e continuativa o altre forme di rapporto di lavoro flessibile o con convenzioni 3) Eventuali emolumenti a carico dell'amministrazione corrisposti ai lavoratori socialmente utili 4) Spese sostenute dall'ente per il personale in convenzione (ai sensi degli articoli 13 e 14 del CCNL 22 gennaio 2004) per la quota parte di costo effettivamente sostenuto 5) Spese sostenute per il personale previsto dall'art. 90 del D.lgs. n. 267/2000 6) Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell'art. 110, commi 1 e 2 D.lgs. n. 267/ _02_00_25 PERSONALE-GESTIONE PUGGELLI PIERO Concorso al raggiungimento dell'obiettivo programmatico del rispetto del Patto di Stabilità interno in termini di competenza mista 7) Oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori 8) IRAP 9) Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo 10) Somme rimborsate ad altre amministrazioni per il personale in posizione di comando 11) Spese per diritti di rogito, commissioni concorso, compensi lavoro straordinario, incentivi progettazioni e tutto quanto confluisce nel F.E.S. La suddetta base di calcolo potrà valere sia per la verifica di riduzione tendenziale della spesa di personale prevista dall'art. 1 - comma della Legge 296/2006, nonché - in via prudenziale - per la riduzione dell'incidenza della spesa di personale sulla spesa corrente prevista dall'art comma 5 - della Legge 133/2008. Sarà considerato quale anno di riferimento per la riduzione tendenziale della spesa di personale prevista dall'art. 1 - comma della Legge 296/2006 l'esercizio immediatamente precedente. La suddetta metodologia di calcolo sarà applicata fino all'entrata in vigore dei D.P.C.M. previsti dall'art comma 6 della legge 133/2008 e comunque fino a quando la normativa di legge in materia non si sarà espressa in maniera chiara ed inequivocabile. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Per il raggiungimento dell obiettivo programmatico del rispetto del Patto di Stabilità interno in termini di competenza mista, i servizi dell Area hanno fornito il necessario supporto all'area Economico Finanziaria con riferimento al controllo della spesa di personale. In mancanza dell entrata in vigore del D.P.C.M. previsto dall'art comma 6 della legge 133/2008 e comunque in presenza di una normativa in materia non del tutto chiara ed inequivocabile, per il monitoraggio di cui sopra si è applicata la metodologia di calcolo condivisa e delineata nel presente obiettivo. Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CALAMAI CATIA Responsabile della procedura 3,00% 141

150 142

151 Programma n.3 Sistema Informativo ed Informatico 143

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153 Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_03 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO SISTEMA INFORMATIVO ED INFORMATICO Programma SISTEMA INFORMATIVO ED INFORMATICO CENTRO DI RESPONSABILITA' SIST.INFORM.VO INFORM.CO RESPONSABILE PUGGELLI PIERO Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_03 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO SISTEMA INFORMATIVO ED INFORMATICO Tipo di Obiettivo Programma INDIRIZZI PROGRAMMATICI Il Programma "Sistema Informativo e Informatico" è finalizzato a sostenere e promuovere i processi di innovazione in modo da utilizzare le nuove tecnologie per migliorare la qualità dei dati trattati ed incrementare l'efficienza della loro circolazione e condivisione nell'ambito delle comunicazioni all'interno ed all'esterno dell'ente, ed in particolare a: - garantire la trasparenza degli atti; - accelerare il processo di semplificazione amministrativa; - rendere più efficiente l'interazione e l'interscambio dei dati sia all'interno dell'ente sia con l'esterno ed in particolar modo con tutti i soggetti del territorio. In tale ambito programmatico, prosegue l'attività di coordinamento sinergico dei rapporti fra tutti livelli istituzionali in ambito locale e regionale per l'attuazione di politiche in materia di innovazione tecnologica e contenimento del digital divide sul territorio, al fine di realizzare le seguenti iniziative: - prosecuzione nella collaborazione sinergica a tutti i livelli istituzionali, provinciale e regionale, da realizzarsi mediante i tavoli di lavoro già costituiti, per il perseguimento di una razionalizzazione delle azioni di programmazione e progettazione sul territorio tesa all'erogazione di servizi efficienti e di qualità, al conseguimento della semplificazione dell'azione amministrativa, promuovendo le collaborazioni su progetti strategici per la circolarità delle informazioni. - conseguimento dell'obiettivo di "zero digital divide" sul territorio grazie alla diffusione sul territorio provinciale della banda larga per cittadini ed imprese in collaborazione con Regione Toscana ed avvio di iniziative per il potenziamento del servizio esistente nelle zone del territorio con maggior domanda di connettività (digital divide di II livello). - promozione dei processi di riuso di progetti di successo in materia di innovazione tecnologica riferiti sia all'ambito territoriale locale sia a quello regionale in sinergia con le azioni regionali e nazionali, con particolare riferimento al protocollo informatico. In tale contesto, il Servizio fornirà supporto a sostegno delle progettualità individuate, con particolare riferimento all'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche per l'attuazione dei processi di innovazione organizzativa e di razionalizzazione delle procedure di trattamento dei flussi informativi, sia a valenza interna che esterna e per la trasmissione elettronica di flussi informativi con soggetti terzi nell'ottica di un uso più efficace, efficiente ed integrato dei dati trattati e dell'interoperabilità dei processi informatici. 145

154 2009_03_00_00 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Spese di personale Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO AZIONI, ATTIVITÀ Le risorse destinate a tale obiettivo sono gestite direttamente dal Prog.02 AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Personale , , , , CP Imposte e tasse , , , ,73 Totale Impegni , , , ,20 Totale Percentuale sul Budget 100,00 97,06 97, _03_00_01 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione del progetto ALI (Alleanze Locali per l'innovazione) Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il percorso per l'attuazione del progetto ALI (Alleanze Locali per l'innovazione) si articola attraverso una collaborazione sinergica tra tutti i soggetti del territorio attraverso la formale costituzione di un tavolo di coordinamento con cui poi identificare la modalità di gestione dei processi di sviluppo della Società dell'informazione nell'area della, finalizzata alla razionalizzazione delle azioni di programmazione e progettazione sul territorio per l'erogazione di servizi efficienti e di qualità. AZIONI, ATTIVITÀ La promuove la collaborazione di tutte le amministrazioni del territorio, finalizzata alla razionalizzazione degli interventi in materia della Società dell'informazione e della Conoscenza, attraverso la partecipazione a tavoli di lavoro tematici. Infatti, in attesa di una formale costituzione di un tavolo di coordinamento per la definizione delle linee di indirizzo progettuali, attraverso un apposito protocollo di intesa ancora in fase di perfezionamento, gli enti del territorio hanno già individuato una serie di interventi ritenuti prioritari per il conseguimento di una efficace gestione dei flussi informativi: - integrazione e razionalizzazione dei sistemi anagrafici; - integrazione e razionalizzazione dei sistemi informativi territoriali; - diffusione dei sistemi di firma digitale per l'avvio dei processi di dematerializzazione negli scambi informativi tra le pubbliche amministrazioni del territorio. Tali interventi risultano anche pienamente coerenti con le azioni svolte da Regione Toscana e dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'innovazione, per la diffusione di modelli organizzativi di raccordo interistituzionale che abbiano la possibilità di costituire un modello a livello nazionale, con l'obiettivo centrale di ridurre tempi e costi nel relazionamento con i cittadini e le imprese, nonché con le linee di indirizzo del Piano E-Government Per ciascuna area di intervento vengono preliminarmente esaminate su di un piano tecnico le problematiche e le possibili soluzioni da adottare, che poi sono presentate per la definitiva discussione ed eventuale approvazione agli organi politici e gestionali delle amministrazioni interessate ai vari progetti di innovazione, da sancire mediante appositi protocolli di intesa. Di volta in volta, sulla base della disponibilità delle risorse necessarie (tecnologiche, umane e finanziarie) saranno individuate le modalità di realizzazione di tali interventi (soggetti erogatori dei servizi di base e verticali) e modalità di gestione, in coerenza ad un quadro unitario di sostenibilità razionale nell'ambito territoriale. Il ruolo della Provincia è quello di coordinamento degli interventi sul territorio nonché di reperimento di risorse pubbliche, tra cui anche nazionali e regionali, per sostenere tali azioni. Le attività in merito alle azioni sulla dematerializzazione degli scambi informativi tra le pubbliche amministrazioni saranno svolte nell'ambito dell'obiettivo VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'iniziativa si pone l'obiettivo di avviare un percorso per la progettazione sinergica e condivisa con gli enti del territorio provinciale di interventi tesi a costruire sistemi di semplificazione amministrativa, razionalizzando i costi di gestione e di investimento, innalzando la qualità dei servizi erogati sul territorio dando piena valenza all'esercizio dei diritti di cittadinanza elettronica sanciti dal Decreto Legislativo n.82/2005 (Codice dell'amministrazione Digitale) e rendendo la pubblica amministrazione dell'area un soggetto nel suo insieme competitivo in grado di rappresentare un motore per l'economia locale. 146

155 2009_03_00_01 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione del progetto ALI (Alleanze Locali per l'innovazione) STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso del 2009 si è concretizzato un percorso di governance territoriale che ha permesso l'avvio di un innovativo progetto finalizzato al conseguimento di una significativa semplificazione amministrativa con uno specifico intervento nell'ambito della Società dell'informazione e della Comunicazione. Tale progetto si sostanzia in una prima fase consistente in un intervento di integrazione e razionalizzazione dei sistemi anagrafici di tutti gli enti locali del territorio (protocollo di intesa sottoscritto in data 19/05/2009), promosso dalla Prefettura e sostenuto finanziariamente dalla Provincia nei confronti degli enti locali minori. Con questo intervento si pongono le basi reali per una effettiva circolarità della base dati anagrafica a livello provinciale che entrerà a regime nel corso del Successivamente, con protocollo di intesa sottoscritto in data 14/10/2009 da 28 amministrazioni pubbliche del territorio, si è dato corso alla seconda fase del progetto consistente nella definizione degli interventi per la realizzazione di un'area "full digital" ovvero adottare soluzioni telematiche per la circolazione delle informazioni sostituendo progressivamente la carta. Il protocollo prevede la costituzione di un apposito comitati di indirizzo supportato da un comitato tecnico che definirà le linee di intervento che costituiranno il piano provinciale per la semplificazione amministrativa. Infine l'amministrazione, tramite i propri uffici tecnici, procede nell'attuazione di un progetto teso all'integrazione e razionalizzazione dei sistemi informativi territoriali. In merito alle attività previste a carico del Servizio di Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche si rileva che queste si sono svolte nei tempi previsti. Tali iniziativi rendono il territorio provinciale un'area all'avanguardia sul panorama regionale e nazionale e luogo di sperimentazione di soluzioni di collaborazioni innovative tra le pubbliche amministrazioni. GANTT 2009_03_00_01 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione del progetto ALI (Alleanze Locali per l'innovazione) Partecipazione tavoli tecnici tematici 100,00 01/01/ /06/2009 BARGIOTTI STEFANO 01/01/ /06/2009 Elaborazione documentazione tecnica e proposte di protocolli di intesa Soggetti coinvolti 100,00 01/01/ /06/2009 BARGIOTTI STEFANO 01/01/ /06/2009 SIST.INFORM.VO INFORM.CO SIST.INFORM.VO INFORM.CO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 5,00% BARGIOTTI STEFANO Responsabile della procedura 10,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. sessioni plenarie tavoli di lavoro ATTIVITA 0,00 9,00 N. aree di sperimentazione individuate ATTIVITA 3,00 3,00 N. medio dei soggetti del territorio partecipanti ai vari progetti N. medio di enti del territorio partecipanti ai vari progetti/n. enti totali EFFICACIA 0,00 28,00 EFFICACIA 0,00 311,11 147

156 2009_03_00_01 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione del progetto ALI (Alleanze Locali per l'innovazione) AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Trasferimenti di capitale , , RS Prestazione di servizi 2.000, , , ,00 Totale Impegni , , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 100,00 3,85 3, _03_00_02 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione progetto Banda Larga sul territorio provinciale Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Riduzione del "digital divide" sul territorio provinciale da conseguirsi con la diffusione della tecnologia di comunicazione a banda larga nelle zone al momento non coperte, mediante azioni sinergiche con Regione Toscana nell'ambito del progetto "Banda larga nelle aree rurali della Toscana". Avviamento della seconda fase di intervento in materia di diffusione sul territorio provinciale della banda larga per cittadini ed imprese con ulteriori potenziamenti del servizio esistente nelle zone del territorio con maggior domanda di connettività (digital divide di II livello). AZIONI, ATTIVITÀ Prosegue l'attività avviata nel corso del 2008 per il conseguimento dell'abbattimento del "Digital divide" sul territorio provinciale, avviata in collaborazione con Regione Toscana che, in coerenza con le raccomandazioni UE ricevute per operare nelle zone rurali ove è stato riscontrato il rischio di potenziale assenza di ritorno economico per l'imprese di telecomunicazioni, ha individuato per ciascuna Provincia, attraverso una procedura concorsuale, gli Operatori Pubblici di Connettività per la realizzazione degli interventi infrastrutturali. Tali interventi vengono realizzati secondo tempi e modalità concordate con l'operatore e si dovrebbero concludere nel corso del La Provincia partecipa al monitoraggio degli interventi, tenendo stretti rapporti con Regione Toscana e l'operatore che realizza le opere sul territorio, intervenendo per agevolare l'eventuale rilascio dei permessi, nonché coordinare gli incontri con gli enti locali del territorio per segnalare eventuali criticità nell'attuazione del progetto. Il progetto ha una durata triennale, ma già nel corso del 2008 sono stai conseguiti i primi risultati di eliminazione di digital divide, ed è previsto nel 2009 la quasi totale copertura del territorio ad oggi non servito dal servizio, in coerenza con gli obiettivi provinciali. L'obiettivo dell'ente è il conseguimento della copertura totale del territorio attualmente sprovvisto del servizio (digital divide di I livello) prevalentemente concentrato nelle aree montane. Il costo dell'intervento è determinato in Euro circa di cui di risorse provinciali. I lavori si dovrebbero concludere entro l'anno Nel corso dell'anno sarà affrontato anche la fase successiva di potenziamento del servizio di banda larga esistente nelle zone del territorio con maggior domanda di connettività (digital divide di II livello) destinando per tali interventi una somma di Euro ,00. Agendo in modo sinergico con Regione Toscana, si provvedera a vagliare le possibili soluzioni per intervenire su tali progetti, consistenti nel potenziamento della rete e nella successiva realizzazione dei servizi, esaminando le eventuali connessioni con gli interventi nell'ambito dello sviluppo economico sia a livello provinciale che regionale. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Le azioni sul territorio hanno un evidente impatto di carattere sociale essendo finalizzate ad innalzare il livello qualitativo dell'accesso ad Internet da parte dei cittadini, dando piena valenza all'esercizio dei diritti di cittadinanza elettronica sanciti dal Decreto Legislativo n.82/2005 (Codice dell'amministrazione Digitale). STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il progetto di abbattimento del "Digital divide" sul territorio provinciale ha permesso la copertura pressoché totale, al termine del 2009, del territorio provinciale. Obiettivo del progetto è l'ampliamento a tutto il territorio provinciale del servizio ADSL in modalità "wired" (con filo), tenendo conto delle limitazioni previste dalla tecnologia stessa, il cosiddetto fenomeno delle linee lunghe, costituito dai casi in cui gli utenti sono collegati con linee distanti oltre 4 Km dalla centrale, distanza tale da rendere l'attenuazione troppo elevata per assicurare una 148

157 2009_03_00_02 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione progetto Banda Larga sul territorio provinciale buona qualità del segnale ADSL. Questo risultato rende la il territorio con la più estesa disponibilità territoriale del servizio ADSL in modalità wired a livello regionale e sicuramente tra le realtà con il più basso livello di digital divide a livello nazionale, in quanto oltre ad avere tutte (100%) le centrali telefoniche attrezzate con apparati per l'erogazione del servizio, sono stati abilitati anche tutti (100%) gli apparati esterni (multiplexer MUX e apparati UCR) che collegano un utente finale alla centrale grazie all'installazione di appositi dispositivi che abilitano il passaggio del segnale ADSL. Il livello di servizio minimo che il progetto permette di conseguire è stato stabilito in fase di elaborazione del progetto nel 2006 e consiste nell'attivazione di servizi di connettività con banda nominale minima di 640/128 kbps con afflussi, presso gli apparati di accesso (Punto di Presenza) del fornitore di una banda bidirezionale minima pari a: kbps per ciascun contratto rivolto all utenza residenziale; kbps per ciascun contratto rivolto all utenza affari Questo costituisce un passo fondamentale per consentire l'accesso da parte di tutti i cittadini a servizi telematici erogati dalle pubbliche amministrazioni del territorio. Tutti gli interventi programmati per l'anno 2009 sono stati realizzati ad eccezione di un apparato che per motivi non imputabili all'amministrazione ha subito un ritardo e che sarà completato nel GANTT Monitoraggio progetto Digital divide 1^ livello 100,00 BARGIOTTI STEFANO SIST.INFORM.VO INFORM.CO 2009_03_00_02 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione progetto Banda Larga sul territorio provinciale Analisi soluzioni per progetti di Digital divide di 2^ livello Soggetti coinvolti 100,00 01/01/ /06/2009 BARGIOTTI STEFANO 01/01/ /06/2009 SIST.INFORM.VO INFORM.CO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 5,00% Supporto amministrativo BARGIOTTI STEFANO Responsabile della procedura 10,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. Aree di intervento EFFICACIA 21,00 20,00 149

158 2009_03_00_02 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione progetto Banda Larga sul territorio provinciale AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Trasferimenti di capitale 2009 RS Trasferimenti di capitale , ,00 Totale Impegni , ,00 Totale Percentuale sul Budget 100, _03_00_03 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Razionalizzazione del sistema informativo contabile Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Razionalizzazione del sistema informativo integrato per la gestione dei dati contabili dell'ente, strutturato come complesso dialogante in cui confluiscono diversi livelli informativi contabile, di programmazione e di controllo. AZIONI, ATTIVITÀ Per il conseguimento dell'obiettivo il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche supporterà tecnicamente l'area Economica Finanziaria nella fase di avviamento per l'utilizzo dell'aggiornamento dell'attuale procedura di contabilità, cogliendo tale opportunità per razionalizzare e semplificare i processi interni di programmazione e gestione contabile (finanziaria ed economica). In particolare tale supporto sarà fornito per l'adozione dei nuovo moduli per la gestione del mandato informatico (con adozione delle firme digitali messe già a disposizione nel corso dell'anno 2008) e della procedura per la redazione del PEG integrato con la finanziaria, consistente in: - supporto consulenziale agli uffici per lo sviluppo coordinato delle applicazioni; - supporto formazione utenti; - configurazione procedura e dei sistemi informatici necessari al funzionamento delle procedure; - analisi, in collaborazione con il fornitore, degli adattamenti necessari a conseguire una maggiore efficacia nella gestione dei flussi informativi, con particolare riferimento all'ambito interno. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il perfezionamento della circolazione/trattamento dei flussi informativi determina una maggiore efficienza nella gestione quotidiana dei dati con conseguente innalzamento della qualità dell'azione amministrativa con evidenti impatti anche economici. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso del 2009 si è concluso il consolidamento tecnologico del sistema informativo, con il definitivo re-inserimento dei sistemi relativi alle procedure dell'area contabile ospitati presso il Comune di Prato. Questa soluzione ha permesso così di poter snellire la gestione del sistema, integrarlo nell'ambito delle altre applicazioni già in dotazione all'amministrazione (con riferimento a quelle per la gestione economica e giuridica del personale di prossima attivazione) e creare le condizioni abilitanti per l'attivazione di nuovi servizi. In tale contesto il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha fornito il necessario supporto tecnico, per il conseguimento dell'obiettivo, a tutti gli uffici ed in particolare all'area Economica Finanziaria per l'avvio operativo della nuova procedura. Specificatamente l'attività svolta è consistita in: - supporto per l'uso della procedura già operativa; 150

159 2009_03_00_03 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Razionalizzazione del sistema informativo contabile - attività di analisi con il fornitore e gli uffici per la messa a punto e personalizzazione delle procedura. GANTT Supporto tecnico per l attuazione del progetto 100,00 BARGIOTTI STEFANO Soggetti coinvolti SIST.INFORM.VO INFORM.CO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 5,00% PEZZATINI ALESSIO categoria C 10,00% SPINICCI EMILIO categoria D 5,00% PROIETTI MAURIZIO categoria D 5,00% LUNARDI LORENZO categoria D 10,00% BARGIOTTI STEFANO Responsabile della procedura 10,00% 2009_03_00_03 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Razionalizzazione del sistema informativo contabile INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. di incontri gruppo di lavoro ATTIVITA 0,00 12,00 Valore non quantificato AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 RS Acq.beni mob/attrez , , , ,00 Totale Impegni , , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 100,00 31,96 31,96 151

160 2009_03_00_04 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Supporto per l'attuazione dei Flussi Documentali ed impiego delle tecnologie di firma digitale Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Lo strumento del protocollo informatico e flussi documentali costituisce uno degli elementi di maggior rilievo per il conseguimento di una significativa semplificazione amministrativa, affrontata dal punto di vista tecnico. In questo contesto sarà promossa una piena attuazione del sistema sia in ambito locale sia in ambito regionale promuovendo l'uso della tecnologia della firma digitale e adottando il sistema di interoperabilità per lo scambio con le altre amministrazioni di flussi documentali esclusivamente elettronici. In questo quadro sarà definita anche la modalità di strutturazione della comunità di riuso. AZIONI, ATTIVITÀ La realizzazione dell'obiettivo è articolata secondo le seguenti direttrici: 1) Supporto tecnico per il pieno dispiegamento nell'utilizzo progetto relativo al protocollo informatico e dei flussi documentali per la dematerializzazione delle comunicazioni istituzionali attraverso gli strumenti di firma elettronica e Posta Elettronica Certificata già in possesso all'amministrazione. La Provincia partecipa attivamente ad un tavolo provinciale inter-istituzionale avente l'obiettivo di adottare le soluzioni tecniche più appropriate per avviare un significativo processo di de-materializzazione nelle comunicazioni tra le pubbliche amministrazioni dell'area (vedi obiettivo ). Nel contempo la Provincia sta promuovendo l'uso della cooperazione applicativa quale forma di interoperabilità dei protocolli attraverso l'infrastruttura messa a disposizione da Regione Toscana: il prodotto di protocollo Open Source in uso alla Provincia è stato recentemente certificato conforme agli standard regionali e pertanto ogni altro ente che sta effettuando il riuso ne può beneficiare. Nel corso del 2009 sarà pertanto messa in atto l'esperienza maturata nell'ambito del progetto europeo W-SPES per l'uso della firma digitale a livello provinciale. 2) Supporto tecnico all'area dei Servizi Istituzionali, per l'introduzione degli strumenti di firma elettronica e Posta Elettronica Certificata, che provvederà a curare dal punto di vista organizzativo e contenutistico l'impiego degli strumenti tecnologici messi a disposizione dalla procedura; obiettivo è convogliare gradualmente le comunicazioni uscenti dall'amministrazione sul canale telematico al fine di conseguire una sostanziale riduzione dei costi e dei tempi di consegna. Sarà avviata nel corso dell'anno uno studio congiunto con il Responsabile dell'archivio sulla tematica della conservazione a norma di tali comunicazioni al fine di individuare la soluzione tecnologica più consona. 3) Costituzione di un tavolo permanente, di livello almeno regionale, coordinato dalla, costituito dalla comunità di tutti gli enti che intendono riusare l'esperienza maturata dall'amministrazione e concretizzata nella realizzazione di una procedura Open Source. Tale modalità di collaborazione attraverso una comunità di pubbliche amministrazioni è tesa a stabilire in modo condiviso le linee guida di sviluppo della soluzione Open Source, razionalizzando le risorse finanziarie necessarie al suo mantenimento ed evoluzione. Nel corso dell'anno saranno avviati i contatti con gli enti interessati, definite le modalità di gestione del tavolo e di conduzione dell'attività operativa e individuate le soluzioni più idonee per l'implementazione delle nuove funzionalità da apportare alla soluzione Open Source (ricorso a soggetti privati con procedura aperta o collaborazione con altri enti pubblici regionali e/o nazionali). Nell'ottica di condivisione di sistemi aperti, di esperienze e di pratiche di successo, saranno valutate opportunità di collaborazione con pubbliche amministrazioni, anche a livello nazionale, al fine di promuovere sinergie per ottimizzare l'uso delle risorse e il trasferimento e riuso di soluzioni già realizzate e/o per lo sviluppo di altre, attraverso la sottoscrizione di appositi accordi. Continua infine l'attività amministrativa per concludere il contenzioso con l'azienda Enterprise Digital Architects in ordine alla contestazione di inadempimento contrattuale relativamente ad una porzione del progetto di implementazione della procedura software. 2009_03_00_04 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Supporto per l'attuazione dei Flussi Documentali ed impiego delle tecnologie di firma digitale VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'attivazione della procedura dei flussi documentali migliorerà lo sviluppo dei processi amministrativi, garantendo la tracciabilità degli atti e una misurabilità dei tempi. L'adozione della tecnologia della Firma digitale nelle comunicazioni esterne permetterà un significativo contenimento delle spese postali, in conseguenza di una dematerializzazione dei flussi documentali uscenti, e conseguentemente un innalzamento della qualità dei tempi di recapito. STATO D'ATTUAZIONE FINALE L'obiettivo si è articolato secondo le seguenti direttrici: 1) Supporto tecnico per il pieno dispiegamento nell'utilizzo progetto relativo al protocollo informatico e dei flussi documentali per la dematerializzazione delle comunicazioni istituzionali attraverso gli strumenti di firma elettronica e Posta Elettronica Certificata già in possesso all'amministrazione, con particolare riferimento all'elaborazione del progetto di realizzazione di un'area "full digital" (vedi obiettivo ) e promozione dell'uso della cooperazione applicativa quale forma di interoperabilità dei protocolli attraverso l'infrastruttura messa a disposizione da Regione Toscana (il prodotto di protocollo Open Source è conforme a tale standard). 2) Supporto tecnico all'area dei Servizi Istituzionali, per l'introduzione degli strumenti di firma elettronica e Posta Elettronica Certificata, operando in stretto contatto con l'ufficio per una fattiva attuazione degli stessi nell'ambito dei tavoli di lavoro organizzati all'interno della Rete Telematica Regionale Toscana; l'infrastruttura tecnologica è predisposta all'uso di tali tecnologie. 3) Consolidamento dell'innovativa esperienza di comunità di riuso a livello regionale del prodotto di protocollo Open Source; nel corso del 2009 è stato concordato il testo di un disciplinare per la regolamentazione di un tavolo permanente coordinato dalla e costituito dalla comunità di tutti gli enti che intendono riusare l'esperienza maturata dall'amministrazione che sarà poi approvato nel corso del Si sono anche aperte nuove collaborazioni con pubbliche amministrazioni di primaria importanza non toscane volte a allargare l'esperienza di riuso al livello nazionale. Tutti questa rete di relazioni vanno nell'ottica di condivisione di sistemi aperti, di esperienze e di pratiche di successo, al fine di promuovere sinergie per ottimizzare l'uso delle risorse e il trasferimento e riuso di soluzioni già realizzate e/o per lo sviluppo di altre, attraverso la sottoscrizione di appositi accordi. Il Servizio ha anche curato l'analisi e lo sviluppo della procedura informatica per la gestione dell'albo pretorio al fine di assicurare l'operatività dello stesso a partire dal 01/01/2010 ai sensi dell'art.32 della Legge n.69/

161 2009_03_00_04 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Supporto per l'attuazione dei Flussi Documentali ed impiego delle tecnologie di firma digitale GANTT Supporto tecnico per l'attuazione delle tecnologie per la semplificazione delle comunicazioni tra PA e soggetti terzi Partecipazione ai tavoli di lavoro regionali e provinciali per la definizione delle linee guida nell'uso del protocollo informatico 100,00 BARGIOTTI STEFANO 100,00 01/02/ /12/2009 BARGIOTTI STEFANO 01/02/ /12/2009 Strutturazione comunità di riuso 100,00 01/03/ /12/2009 BARGIOTTI STEFANO 01/03/ /12/2009 Soggetti coinvolti SIST.INFORM.VO INFORM.CO SIST.INFORM.VO INFORM.CO SIST.INFORM.VO INFORM.CO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PEZZATINI ALESSIO categoria C 5,00% ROSATI ILARIA categoria C 5,00% Supporto amministrativo 2009_03_00_04 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Supporto per l'attuazione dei Flussi Documentali ed impiego delle tecnologie di firma digitale Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note SPINICCI EMILIO categoria D 5,00% Supporto tecnico LUNARDI LORENZO categoria D 5,00% Supporto tecnico PROIETTI MAURIZIO categoria D 5,00% Supporto sistemistico BARGIOTTI STEFANO Responsabile della procedura 15,00% Coordinamento tecnico INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. Enti partecipanti alla comunitò riuso ATTIVITA 0,00 21,00 Disponibilità del servizio EFFICACIA 99,00 99,48 153

162 2009_03_00_04 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Supporto per l'attuazione dei Flussi Documentali ed impiego delle tecnologie di firma digitale AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Contr/trasf altri enti , , , RS Proventi diversi 4.037, ,00 Totale Accertamenti , , ,19 Totale Percentuale sul Budget 100,00 80,99 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Trasferimenti , , , , RS Trasferimenti , , , , RS Acq.beni mob/attrez , , , ,81 Totale Impegni , , , ,76 Totale Percentuale sul Budget 112,01 68,70 47, _03_00_05 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione delle misure di sicurezza informatica Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Attuazione degli interventi necessari al fine di conseguire un adeguato livello di sicurezza del sistema informatico. AZIONI, ATTIVITÀ Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche opera al fine di garantire il soddisfacimento delle misure minime di sicurezza, conseguendo un adeguato livello di sicurezza del sistema informatico ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", curando la redazione delle parti di propria competenza del Documento programmatico sulla sicurezza, da farsi entro il 31 marzo di ogni anno. Il conseguimento dell'obiettivo avviene attraverso il monitoraggio ed aggiornamento continuo: - dei sistemi firewall anti-intrusione ed antivirus centralizzati; - delle regole di accesso dall'esterno ai servizi applicativi erogati via web; - della lista dei siti web e dei servizi potenzialmente pericolosi in quanto in grado di veicolare la trasmissione del cosiddetto software "malware" (come Virus, Worm, Dialer, Spyware); - delle politiche di accesso alle risorse interne da parte delle postazioni di lavoro all'interno dell'ente; - dei sistemi di backup centralizzati dei dati conservati sui sistemi di rete (database, documenti, posta elettronica); - della prodisposizione di sitemi di disaster recovery - delle politiche di rilascio delle credenziali di accesso (utente e password) alla rete ed alle sue risorse informative. Per la complessità della materia trattata è necessario anche il coinvolgimento di competenze giuridiche al fine di supportare il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche nella corretta interpretazione ed attuazione delle misure tecniche in coerenza con il Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e le recenti disposizioni del Garante sulla Privacy. Il Servizio fornirà il proprio supporto e competenza tecnica per la messa a punto di un documento che definisca la "policy aziendale" da adottare per una corretta gestione della strumentazione informatica e dei trattamenti delle informazioni e dati conseguenti, da realizzarsi con la collaborazione sinergica del Programma 1 e 2. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Una corretta implementazione della sicurezza all'interno dell'ente garantisce una riduzione delle problematiche conseguenti alla perdita dei dati o corruzione della loro integrità. Le azioni intraprese per assicurare un idoneo livello di sicurezza della rete interna e dei servizi WEB erogati all'esterno si traducono in un costante livello qualitativo nei servizi resi su Intranet e su Internet. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha svolto una qualificata attività, partecipando in modo attivo al gruppo di lavoro costituito nell'ambito della Rete Telematica Regionale Toscana, per la messa a punto dei sistemi previsti dal provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali dal titolo "Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema" del 27 novembre 2008, in G.U. n. 300 del 24 dicembre 2008, consistente in: 154

163 2009_03_00_05 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione delle misure di sicurezza informatica - elaborazione di tutta la documentazione e modulistica necessaria; - realizzazione dell'infrastruttura tecnologica, usando esclusivamente soluzioni Open Source e quindi senza oneri aggiuntivi, per l'accoglimento delle richieste del Garante. L'obiettivo è stato conseguito, impiegando prevalentemente soluzioni Open Source (e quindi senza alcun costo aggiuntivo per l'amministrazione) attraverso il monitoraggio ed aggiornamento continuo: - dei sistemi firewall anti-intrusione ed antivirus centralizzati; - delle regole di accesso dall'esterno ai servizi applicativi erogati via web; - della lista dei siti web e dei servizi potenzialmente pericolosi in quanto in grado di veicolare la trasmissione del cosiddetto software "malware" (come Virus, Worm, Dialer, Spyware); - delle politiche di accesso alle risorse interne da parte delle postazioni di lavoro all'interno dell'ente; - dei sistemi di backup centralizzati dei dati conservati sui sistemi di rete (database, documenti, posta elettronica); - della prodisposizione di sistemi di disaster recovery; - delle politiche di rilascio delle credenziali di accesso (utente e password) alla rete ed alle sue risorse informative. Le misure adottate sono risultate efficaci in quanto non si è mai verificato alcun tipo di intrusione e infezione virale. Il Servizio ha infine elaborato un documento che definisce la "policy aziendale" da impiegare per una corretta gestione della strumentazione informatica e dei trattamenti delle informazioni e dati conseguenti che sarà adottato con proprio atto dal dirigente dell'area. GANTT 2009_03_00_05 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Attuazione delle misure di sicurezza informatica Attività di monitoraggio ed aggiornamento 80,00 100,00 PROIETTI MAURIZIO SIST.INFORM.VO INFORM.CO Predisposizione DPS 100,00 01/01/ /03/2009 BARGIOTTI STEFANO 01/01/ /03/2009 Supporto per la predisposizione di un regolamento per la "policy aziendale" Soggetti coinvolti 100,00 01/02/ /12/2009 BARGIOTTI STEFANO 01/02/ /12/2009 SIST.INFORM.VO INFORM.CO SIST.INFORM.VO INFORM.CO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PEZZATINI ALESSIO categoria C 30,00% Supporto tecnico BARGIOTTI STEFANO categoria D 10,00% Coordinamento attività LUNARDI LORENZO categoria D 20,00% Supporto tecnico PROIETTI MAURIZIO Responsabile della procedura 40,00% Supporto tecnico INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. dati danneggiati ATTIVITA 0,00 37,00 N. dati ripristinati ATTIVITA 0,00 36,00 N. richieste di intervento ATTIVITA 0, ,00 N. interventi conclusi con successo ATTIVITA 0, ,00 N. virus individuati ATTIVITA 0, ,00 N. dati ripristinati/n. dati danneggiati EFFICACIA 0,00 97,30 N. interventi conclusi con successo/n. richieste di intervento EFFICACIA 0,00 89,77 Numero PC riparati ATTIVITA 0,00 233,00 Rapporto dati danneggiati/pc EFFICACIA 0,00 0,00 155

164 2009_03_00_06 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Razionalizzazione delle infrastrutture telematiche Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Analisi e progettazione delle soluzioni tecnologiche più idonee per la razionalizzazione delle infrastrutture telematiche dell'ente. AZIONI, ATTIVITÀ Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche, in collaborazione con il Servizio Affari Istituzionali, prosegue nel consolidamento del progetti VoIP avviato nel corso del 2008 e che ha portato alla convergenza della fonia sulle reti di trasmissione dati. In particolare il Servizio curerà l'integrazione del sistema VoIP nell'ambito dell'infrastruttura della Rete Telematica Regionale RTRT la fine di contribuire all'accrescimento di una comunità di Pubbliche Amministrazioni operanti in VoIP. Tale intervento permetterà di abbattere ulteriormente i costi in quanto il traffico da e per enti collegati su RTRT passerà su tale infrastruttura anziché su quella del gestore di telefonia VoIP. Proseguirà infine l'azione di monitoraggio per garantire la qualità del traffico voce e dati utilizzandi i sistemi di monitoraggio messi a disposizione dal fornitore ed eventualmente impiegando di propri. Per quanto attiene l'infrastruttura dati, si provvederà nel corso dell'anno ad adeguare il contratto RTRT sulla base delle risultanze della gara realizzata da Regione Toscana per l'individuazione del nuovo gestore della infrastruttura stessa e di tutte le Pubbliche Amministrazioni che sono ad essa connesse. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha provveduto a fornire tutto il supporto tecnico necessario per il consolidamento del progetti VoIP avviato nel corso del 2008 e che ha portato alla convergenza della fonia sulle reti di trasmissione dati. In particolare il Servizio ha curato l'integrazione del sistema VoIP nell'ambito dell'infrastruttura della Rete Telematica Regionale RTRT al fine di contribuire all'accrescimento di una comunità di Pubbliche Amministrazioni operanti in VoIP, abbattendo contestualmente i costi in quanto il traffico da e per enti collegati su RTRT non è soggetto a tariffazione. In considerazione dell'aumentata necessità di banda trasmissiva al fine di sostenere l'attivazione di nuovi servizi, è stata analizzata l'offerta di soluzioni nell'ambito del nuovo contratto RTRT e individuata quella che consentirà di conseguire un duplice obiettivo di risparmio e accrescimento della largezza di banda, che sarà operativa nel In merito alle attività di monitoraggio previste a carico del Servizio di Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche si rileva che queste si sono svolte nei tempi previsti. 2009_03_00_06 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Razionalizzazione delle infrastrutture telematiche GANTT Analisi e monitoraggio del sistema 100,00 BARGIOTTI STEFANO Soggetti coinvolti SIST.INFORM.VO INFORM.CO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PEZZATINI ALESSIO categoria C 10,00% ROSATI ILARIA categoria C 5,00% Supporto amministrativo BARGIOTTI STEFANO categoria D 10,00% PROIETTI MAURIZIO categoria D 10,00% LUNARDI LORENZO Responsabile della procedura 20,00% 156

165 2009_03_00_06 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Razionalizzazione delle infrastrutture telematiche AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , , , , RS Prestazione di servizi 4.065, , , , RS Acq.beni mob/attrez , , , ,62 Totale Impegni , , , ,92 Totale Percentuale sul Budget 99,98 90,59 90, _03_00_07 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sistema informativo turistico Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione e sviluppo del sistema informativo turistico da integrarsi nell'ambito del più ampio sistema informativo regionale AZIONI, ATTIVITÀ L'attività del Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche si esplica in un supporto tecnico per l'evoluzione tecnologica e funzionale del sistema informativo turistico dell'ente; e più in particolare, per il potenziamento o la realizzazione delle seguenti funzionalità: - Anagrafica e statistica dei movimenti per le strutture ricettive del territorio provinciale, attualmente realizzate dalle applicazioni TURISTAT-TURIWEB; - Gestione informatizzata delle comunicazioni richieste quali adempimenti di legge da parte delle agenzie di viaggio del territorio provinciale pratese; - Analisi razionalizzazione flussi informativi con l'agenzia di Promozione Turistica. Per la realizzazione delle suddette attività il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche è coinvolto per offrire soluzioni di: - consulenza tecnica al Servizio Turismo, a supporto nelle decisioni in merito alle più opportune scelte da adottare in modo da garantire la sostenibilità del progetto nell'ambito degli standard adottati dall'ente; - progettazione e implementazione, ove necessario, sulla base delle competenze possedute; - gestione dei sistemi informatici che ospitano i servizi erogati in modo da garantire, stabilità, sicurezza ed affidabilità degli stessi; - integrazione di sistemi di fornitori diversi eventualmente coinvolti. Il progetto è in fase di valutazione per una possibile contestualizzazione in ambito regionale. In particolare si individuano le specifiche attività di: - supporto al Servizio Turismo per il consolidamento e l'evoluzione degli applicativi di gestione dell'anagrafica e statistica delle strutture ricettive nel quadro delle comunicazione dei corrispondenti dati secondo le regole della cooperazione applicativa regionale; - progettazione e realizzazione di un primo prototipo di gestionale per le agenzie di viaggio, eventualmente estendibile, secondo i principi di riuso del software nella Pubblica Amministrazione, ad altre amministrazione provinciali che manifestino il loro interesse al progetto. Le attività potranno eventualmente essere inquadrate in ambito interprovinciale disciplinabile mediante convenzione sottoscritta dalle altre Amministrazioni Provinciali toscane. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha fornito il supporto tecnico necessario per garantire per l'evoluzione tecnologica e funzionale del sistema informativo turistico dell'ente; e più in particolare, per il potenziamento o la realizzazione delle seguenti funzionalità: - Anagrafica e statistica dei movimenti per le strutture ricettive del territorio provinciale, attualmente realizzate dalle applicazioni TURISTAT-TURIWEB; - Gestione informatizzata delle comunicazioni richieste quali adempimenti di legge da parte delle agenzie di viaggio del territorio provinciale pratese; - Analisi razionalizzazione flussi informativi con l'agenzia di Promozione Turistica. 157

166 2009_03_00_07 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sistema informativo turistico In particolare, per il primo punto, in coerenza con altre azioni analoghe gi svolte, l'amministrazione ha attivato una collaborazione sinergica con l'apt di Firenze per collaborare al riuso della soluzione promossa da questa ultima, inserendola come attività nell'ambito del progetto di potenziamento del sistema informativo turistico finanziato da Regione Toscana. Il Servizio ha nello specifico fornito tutto il supporto tecnico ad APT di Firenze, titolare del prodotto, per l'iscrizione al catalogo di riuso regionale dello stesso, assumendo il ruolo di referente tecnico. Ha infine elaborato una analisi tecnico-funzionale per la progettazione della procedura relativa alla gestione degli adempimenti di legge da parte delle agenzie di viaggio del territorio provinciale pratese e per la razionalizzazione dei flussi informativi con APT di Prato, supportando l'ufficio del Turismo alla redazione dell'elaborato presentato alla Regione Toscana nell'ambito del progetto di cui sopra. I rapporti convenzionali con le pubbliche amministrazioni (APT Firenze e Regione Toscana) sono curati direttamente dall'ufficio Turismo con il supporto tecnico del Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche. GANTT Supporto tecnico per il sistema informativo turistico Progettazione e sviluppo del progetto Agenzie di Viaggio 100,00 SIST.INFORM.VO INFORM.CO 100,00 SIST.INFORM.VO INFORM.CO 2009_03_00_07 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sistema informativo turistico Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BARGIOTTI STEFANO categoria D 10,00% Coordinamento tecnico PROIETTI MAURIZIO categoria D 5,00% Supporto sistemistico SPINICCI EMILIO Responsabile della procedura 40,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Moduli funzionali sviluppati ATTIVITA 6,00 Lo sviluppo con proprie risorse è stato soppresso per il suo inserimento in un più ampio progetto regionale, pertanto l'indicatore non è più significativo. 158

167 2009_03_00_07 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sistema informativo turistico AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Acq.beni mob/attrez , , RS Acq.beni mob/attrez , , , ,00 Totale Impegni , , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 100,00 9,75 9, _03_00_08 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sito istituzionale e portali web Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione e sviluppo di procedure informatiche in tecnologia web e siti pubblici AZIONI, ATTIVITÀ L'attività del Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche si esplica in un supporto tecnico per l'evoluzione tecnologica e funzionale dei seguenti progetti intersettoriali di grande impatto informativo, quali: - IDOL - Retelavoro (il sistema informativo per i servizi per l'impiego della Regione Toscana); - Sistema di pubblicazione contenuti informativi (Sito Web ed Intranet). In tali progetti il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche svolge un ruolo di: - consulenza tecnica ai Servizi della Provincia direttamente coinvolti negli stessi, supportandoli nelle decisioni in merito alle più opportune scelte da adottare in modo da garantire la sostenibilità del progetto nell'ambito degli standard adottati dall'ente; - gestore dei sistemi informatici che ospitano i servizi erogati in modo da garantire, stabilità, sicurezza ed affidabilità degli stessi; - implementazione ove necessario di alcuni parti dei progetti, sulla base delle competenze possedute; - integratore di sistemi di diversi fornitori coinvolti nei singoli progetti. Il Servizio è impegnato nella gestione degli attuali siti web ospitati sui sistemi informatici dell'ente e contestuale verifica della fattibilità per la loro omogeneizzazione sia in termini di sistemi software che di conformità alle disposizioni normative in materia di accessibilità. Il Servizio fornisce inoltre il supporto per la pubblicazione dei contenuti sia sulla Intranet sia sul sito web; in questo ultimo caso affianca la redazione centrale per il supporto agli uffici che si configurano come redattori periferici ed autonomi nella gestione dei contenuti. Il servizio svolge analisi per individuare le migliori soluzioni che consentano la razionalizzazione dei flussi informativi automatizzando ove possibile gli stessi. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'implementazione delle evoluzioni tecnologiche dei progetti dell'ente coordinate in un quadro di coerenza architetturale del sistema complessivo garantiscono la salvaguardia degli investimenti fatti nel tempo. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha fornito il supporto tecnico per l'evoluzione tecnologica e funzionale dei seguenti progetti intersettoriali di grande impatto informativo, quali: - IDOL - Retelavoro (il sistema informativo per i servizi per l'impiego della Regione Toscana); - Sistema di pubblicazione contenuti informativi (Sito Web ed Intranet). 159

168 2009_03_00_08 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sito istituzionale e portali web Il Servizio ha svolto nel corso dell'anno: - consulenza tecnica agli uffici supportandoli nelle decisioni in merito alle più opportune scelte da adottare in modo da garantire la sostenibilità del progetto nell'ambito degli standard adottati dall'ente; - gestione dei sistemi informatici che ospitano i servizi erogati adottando le soluzione tecniche più idonee e preferibilmente Open Source, così da non impattare sui bilanci dell'ente, in modo da garantire, stabilità, sicurezza ed affidabilità degli stessi; - supporto per la pubblicazione dei contenuti sia sulla Intranet sia sul sito web; in questo ultimo caso affianca la redazione centrale per il supporto agli uffici che si configurano come redattori periferici ed autonomi nella gestione dei contenuti. Il Servizio è impegnato nella gestione degli attuali siti web ospitati sui sistemi informatici dell'ente e contestuale verifica della fattibilità per la loro omogeneizzazione sia in termini di sistemi software che di conformità alle disposizioni normative in materia di accessibilità. GANTT Supporto tecnico progetti 100,00 SIST.INFORM.VO INFORM.CO 2009_03_00_08 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sito istituzionale e portali web Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 5,00% SPINICCI EMILIO categoria D 20,00% LUNARDI LORENZO categoria D 5,00% PROIETTI MAURIZIO categoria D 15,00% BARGIOTTI STEFANO Responsabile della procedura 10,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Disponibilità delle applicazioni agli utenti finali EFFICACIA 99,00 99,80 160

169 2009_03_00_08 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione e sviluppo sito istituzionale e portali web AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 RS Prestazione di servizi 7.896,53 Totale Impegni 7.896,53 Totale Percentuale sul Budget 2009_03_00_09 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione portali web Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Gestione hardware di procedure informatiche in tecnologia web e siti pubblici AZIONI, ATTIVITÀ L'attività del Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche si esplica in un supporto tecnico per il funzionamento dei seguenti progetti intersettoriali di grande impatto informativo, quali: - SIT - Sistema Informativo Territoriale; - ICAROPRATO - Motore di ricerca del terzo settore; - RASSEGNA STAMPA - Rassegna stampa on-line; - NEXTEX - progetto Nextex - HABIO - Tutela della biodiversità nell'area Calvana - Monteferrato - ASIAURBS - ASIA URBS PROJECT In tali progetti il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche svolge un ruolo di: - consulenza tecnica ai Servizi della Provincia direttamente coinvolti negli stessi, supportandoli nelle decisioni in merito alle più opportune scelte da adottare in modo da garantire la sostenibilità del progetto nell'ambito degli standard adottati dall'ente; - gestore hardware dei sistemi informatici che ospitano i servizi erogati in modo da garantire, stabilità, sicurezza ed affidabilità degli stessi; Il Servizio è impegnato nella gestione degli attuali siti web ospitati sui sistemi informatici dell'ente e contestuale verifica della fattibilità per la loro omogeneizzazione sia in termini di sistemi software che di conformità alle disposizioni normative in materia di accessibilità. Nell'ambito di questa attività saranno sviluppati i moduli che si renderanno necessari per l'invio telematico di dati verso i soggetti richiedenti. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'implementazione delle evoluzioni tecnologiche dei progetti dell'ente coordinate in un quadro di coerenza architetturale del sistema complessivo garantiscono la salvaguardia degli investimenti fatti nel tempo. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha svolto le necessarie attività tecniche sui siti web ospitati sui sistemi dell'ente al fine di assicurare continuità operative di funzionamento, stabilità, sicurezza e affidabilità degli stessi, adottando ove possibile Soluzioni Open Source per non impattare sui bilanci dell'ente; in particolare ha offerto consulenza tecnica ai Servizi della Provincia supportandoli nelle decisioni in merito alle più opportune scelte da adottare in modo da garantire la sostenibilità del progetto nell'ambito degli standard adottati dall'ente. 161

170 2009_03_00_09 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione portali web E' in corso di implementazione, con sviluppo interamente interno, un'applicazione web per la gestione informatizzata dei registri provinciali del Terzo Settore, in precedenza realizzata con strumenti di office automation. La procedura consente la consultazione on-line, mediante l'accesso ad una area pubblica, delle associazioni iscritte al registro, mentre tramite l'area riservata consente le operazioni di inserimento/modifica/cancellazione dei dati. Ulteriori funzionalità previste per l'applicazione sono: - l'importazione dei dati delle associazioni già registrate su ICAROPRATO; - adempimento dell'invio telematico a Regione Toscana degli aggiornamenti del registro tramite web services. GANTT Supporto tecnico progetti 100,00 SIST.INFORM.VO INFORM.CO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 10,00% Supporto amministrativo SPINICCI EMILIO categoria D 20,00% Supporto tecnico 2009_03_00_09 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione portali web Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PROIETTI MAURIZIO categoria D 5,00% Supporto sistemistico BARGIOTTI STEFANO Responsabile della procedura 5,00% Coordinamento tecnico INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Disponibilità delle piattaforme hardware dei servzi EFFICACIA 99,00 99,67 AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 RS Acq.beni mob/attrez , , , ,00 Totale Accertamenti Totale Impegni 9.720, , , ,00 Totale Percentuale sul Budget Totale Percentuale sul Budget 100,00 100,00 100,00 162

171 2009_03_00_10 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e sua razionalizzazione Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Implementazione di nuovi servizi, attività di manutenzione, aggiornamento e ottimizzazione dei servizi già presenti, gestione delle infrastrutture di comunicazione telematica, supporto tecnico agli uffici ed acquisizione di procedure software. AZIONI, ATTIVITÀ Il conseguimento dell'obiettivo avviene attraverso: - Adeguamento tecnologico dei sistemi, nell'ottica della massimizzazione degli investimenti eseguiti e perseguimento dei più ampi risultati, intervenendo ove possibile solo ad evidente obsolescenza e conseguente inadeguatezza dei sistemi; - Aggiornamento di software e procedure informatiche esistenti a seguito di analisi sui fabbisogni in termini di esigenze e/o di ampliamento funzionale opernado in modo coordinato e razionalizzando le azioni sulle varie direttrici (le analisi sono compiute nell'ambito dei rispettivi obiettivi , , , , e ); - Perfezionamento dell'impiego delle risorse al fine di cogliere le opportunità messe a disposizione dalle nuove tecnologie nell'ambito della gestione e trasmissione delle informazioni, nella gestione del salvataggio dei dati e della protezione degli stessi con i sistemi antivirus; - Supporto tecnico alle varie aree per l'elaborazione di progetti sviluppati nell'area info-telematica; - Elaborazione di pareri tecnici per l'acquisto di beni e/o servizi informatici; - Collaudi e verifiche di forniture relativi a procedimenti di acquisto avviate anche da altri uffici; - Esecuzione dell'attività tecnica necessaria per il mantenimento dei sistemi informatici esistenti; - Adeguamento della preparazione professionale del personale da realizzarsi tramite l'acquisto di libri e riviste, partecipazione a convegni, seminari, corsi di formazione su discipline e materie specialistiche. A tal fine si provvederà a comunicare le esigenze ai servizi competenti. Nel corso dell'anno si procederà infine alla razionalizzazione dell'impianto di continuità elettrica della sala server, la cui complessità richiede un radicale intervento, al fine di assicurare il mantenimento di un adeguato livello dei servizi dei sistemi. Nell'ambito della gestione del sistema informatico si renderanno disponibili le apparecchiature normalmente destinate alla rottamazione in quanto non più in grado di essere adeguatamente utilizzate nell'ambito degli Uffici, per essere donate ai sensi dell'articolo 17 commi 20 e 21 della Legge n.127 del 15 maggio 1997 soggetti non aventi fini di lucro che ne facciano richiesta. L'elenco del materiale da dismettere sarà collocato in apposito elenco consultabile dal sito VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'introduzione di nuovi software open-source per il lavoro quotidiano nell'ente consentirà una drastica riduzione dei costi connessi all'uso di software proprietario grazie all'assenza di licenze da dover acquistare e/o aggiornare continuamente La ricognizione ed il coordinamento degli interventi informatici da attuare nell'ente portano ad una omogeneità d'azione nell'individuazione delle necessità future ed alla programmazione delle conseguenti attività di adeguamento con conseguente economicità dell'acquisto del materiale informatico effettuato da un unico centro competente e responsabile e ad innovazione complessiva dell'ente. L'accrescimento professionale del personale, conseguito attraverso la consultazione di riviste e pubblicazioni specializzate e la partecipazione a seminari e corsi di formazione, permette di svolgere una più efficace azione di controllo e verifica sull'operato dei fornitori, nonché meglio inserirsi nelle dinamiche dei processi di innovazione a livello regionale e nazionale con elementi propositivi. Queste azioni si traducono, pertanto, in interventi con ricadute sull'efficienza complessiva dell'ente 2009_03_00_10 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e sua razionalizzazione Per la valutazione di acquisto di nuova strumentazione informatica (hardware e software) si procederà alla verifica del livello di efficienza e di idoneità della strumentazione esistente, al fine di individuare situazioni di obsolescenza per le quali è richiesta la sostituzione; si procederà all'acquisizione del materiale valutando la procedura di acquisto che garantisca la massima concorrenza tra i fornitori, qualora non siano disponibili modalità di approvvigionamento tramite convenzioni CONSIP, in sinergia con il Servizio Provveditorato e Acquisti. Al fine di garantire la piena funzionalità ed efficienza delle procedure software in dotazione all'ente saranno individuati i soggetti per fornitura del servizio di manutenzione adeguativa e correttiva sulla base del vigente Regolamento generale per l'attività contrattuale dell'ente. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha esercitato un monitoraggio continuo sull'intera infrastruttura tecnologica al fine di individuare eventuali adeguamenti da apportare ai sistemi, perfezionando l'impiego delle risorse al fine di cogliere le opportunità messe a disposizione dalle nuove tecnologie nell'ambito della gestione e trasmissione delle informazioni, ottimizzando i sistemi in dotazione all'ente, portando a regime il sistema di segnalazione informatica per la richiesta di interventi per consentire un monitoraggio sugli stessi nonché consentire una migliore pianificazione dell'assistenza. Il Servizio adotta una line di intervento che tende ad impiegare preferibilmente soluzioni Open Source (sia lato server sia lato client) per i seguenti motivi: - basso costo operativo; - nessuna licenza di acquisto; - indipendenza dal fornitore; - maggiore flessibilità gestionale; - riduzione del rischio di "lock-in". In coerenza con quanto sopra elencato, sulle postazioni di lavoro saranno sempre più disponibili prodotti Open Source come Open Office, con un consistente risparmio di costi di licenze che permettono di indirizzare tali risorse in invetimenti di sviluppo. Nell'ambito del ricambio generazionale l'ufficio ha provveduto alla selezione, revisione e ricondizionamento delle apparecchiature ancora funzionanti ma non più idonei per la realtà lavorativa dell'ente per essere destinate alla dismissione in favore di associazioni ONLUS. 163

172 2009_03_00_10 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e sua razionalizzazione GANTT Supporto tecnico agli uffici 100,00 SIST.INFORM.VO INFORM.CO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note ROSATI ILARIA categoria C 10,00% PEZZATINI ALESSIO categoria C 40,00% LUNARDI LORENZO categoria D 25,00% SPINICCI EMILIO categoria D 10,00% PROIETTI MAURIZIO categoria D 5,00% BARGIOTTI STEFANO Responsabile della procedura 5,00% 2009_03_00_10 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e sua razionalizzazione INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. interventi tecnici ATTIVITA? 1326 N. apparecchiature dismesse ATTIVITA 0,00 0,00 Al momento non sono diponibili apparecchiature da dismettere. 164

173 2009_03_00_10 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e sua razionalizzazione AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Acquisto di beni , CP Prestazione di servizi , , , , RS Acquisto di beni 6.010,92 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 RS Prestazione di servizi 8.650, , , , RS Acq.beni mob/attrez , , , , CP Acquisto di beni , CP Prestazione di servizi , , CP Acquisto di beni , CP Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,13 Totale Percentuale sul Budget 42,69 20,66 14, _03_00_11 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e razionalizzazione dei web learning center e web learnig point Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_03 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO Progetto: 2009_03_00 SIST. INFORMATIVO INFORMATICO RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Realizzazione di progetto hardware e software per la gestione dei web learnig point e web learnig center, gestione delle infrastrutture di comunicazione telematiche in essere nel web learnig center, supporto tecnico agli uffici. AZIONI, ATTIVITÀ Il conseguimento dell'obiettivo avviene attraverso: - realizzazione di un progetto per l'operatività degli 11 web learning point dislocati nei sette comuni della Provincia e del web learning center situato in via Galcianese a Prato. - configurazione dei pc per l'utilizzo del sistema TRIO della Regione Toscana. - progettare ed implementare una politica di sicurezza sui pc tali da garantire: - installazione ed esecuzione di software non necessario o dannoso; - manomissione dei contenuti installati; - ultilizzo non consentito della rete; - configurazione di apparati attivi da dislocare nelle varie strutture così da limitare l'accesso alla navigazione soltanto all'attività di formazione a distanza che prevede il progetto TRIO. - Elaborazione di pareri tecnici per l'acquisto di beni e/o servizi informatici inerenti il progetto TRIO; - Collaudi e verifiche di forniture relativi a procedimenti di acquisto avviate anche da altri uffici; - Esecuzione dell'attività tecnica necessaria per il mantenimento dei sistemi informatici presenti in via Galcianese. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La ricognizione ed il coordinamento degli interventi informatici da attuare nell'ente portano ad una omogeneità d'azione nell'individuazione delle necessità future ed alla programmazione delle conseguenti attività di adeguamento con conseguente economicità dell'acquisto del materiale informatico effettuato da un unico centro competente e responsabile e ad innovazione complessiva dell'ente. Per la valutazione di acquisto di nuova strumentazione informatica (hardware e software) si procederà alla verifica del livello di efficienza e di idoneità della strumentazione esistente, al fine di individuare situazioni di obsolescenza per le quali è richiesta la sostituzione; si procederà all'acquisizione del materiale valutando la procedura di acquisto che garantisca la massima concorrenza tra i fornitori, qualora non siano disponibili modalità di approvvigionamento tramite convenzioni CONSIP, in sinergia con il Servizio Provveditorato e Acquisti. Al fine di garantire la piena funzionalità ed efficienza delle procedure software in dotazione all'ente saranno individuati i soggetti per fornitura del servizio di manutenzione adeguativa e correttiva sulla base del vigente Regolamento generale per l'attività contrattuale dell'ente. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Informatiche ha provveduto ad attivare i siti segnalati dal Servizio dall'area Istruzione, Formazione e Orientamento al lavoro, adottando un sistema per la 165

174 2009_03_00_11 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e razionalizzazione dei web learning center e web learnig point navigazione sicura delle postazioni utilizzando tecnologie Open Source, pertanto senza incidere sul budget dell'ente. Si registra un allungamento dei tempi rispetto a quanto previsto e l'attivazione di un numero inferiore di siti a causa di ritardi nella realizzazione delle aule e nell'assegnazione dei pc da parte del Servizio dall'area Istruzione, Formazione e Orientamento al lavoro La soluzione adottata ha permesso l'attivazione di una politica di sicurezza sulle postazioni di lavoro tale da garantire: - l'impossibilità di installazione ed esecuzione di software non necessario o dannoso; - la non manomissione dei contenuti installati; - la navigazione in rete solo sui siti consentiti. GANTT Realizzazione progetto e strategie di lavoro 100,00 09/03/ /04/2009 SIST.INFORM.VO INFORM.CO 09/03/ /04/ _03_00_11 SIST.INFORM.VO INFORM.CO PUGGELLI PIERO Gestione sistema informatico e razionalizzazione dei web learning center e web learnig point Configurazione specifica pc e apparati attivi per la gestione della fruibilità e della sicurezza della rete e del pc. 100,00 30/04/ /05/2009 SIST.INFORM.VO INFORM.CO 30/04/ /12/2009 Supporto tecnico agli uffici 100,00 SIST.INFORM.VO INFORM.CO Soggetti coinvolti L'attività tecnica è stata svolta su tutte le apparecchiature messe a disposizione. In base a successivi accordi tra gli enti coinvolti saranno messe a disposizione dell'ufficio per la configurazione altre apparecchiature. Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PEZZATINI ALESSIO categoria C 5,00% BARGIOTTI STEFANO categoria D 5,00% PROIETTI MAURIZIO categoria D 10,00% LUNARDI LORENZO Responsabile della procedura 15,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. web learning point attivati ATTIVITA 11,00 1,00 postazioni attive nel web learning center ATTIVITA 60,00 20,00 40 pc nelle 2 aule web learning e 20 pc nelle aule dei corsi 166

175 167 Programma n.4 Gestione economico finanziaria

176 168

177 Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_04 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Programma GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA CENTRO DI RESPONSABILITA' SERVIZIO FINANZIARIO RESPONSABILE SANTORO SALVATORE Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_04 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Tipo di Obiettivo Programma INFORMAZIONI GENERALI Programma: N. 4 "GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA" Responsabile del Programma: DOTT. SALVATORE SANTORO Area: ECONOMICO - FINANZIARIA Servizio: METODOLOGIE E FUNZIONI DI GESTIONE; METODOLOGIE E ANALISI DI PROGRAMMAZIONE E RENDICONTAZIONE; INVESTIMENTI E PATRIMONIO; RAPPORTI CON AZIENDE E ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI Centro di costo: 110 INDIRIZZI PROGRAMMATICI Gli indirizzi fondamentali espressi per il Programma n.4 prevedono: 1. Applicazione della disciplina riguardante il Patto di stabilità interno di cui alla Legge 133 del 06/08/2008 Conversione in legge con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112 recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria". In particolare saranno individuate le procedure di controllo interno e di auditing che consentano il monitoraggio costante dell'andamento degli accertamenti e impegni riferiti alla situazione corrente di bilancio, e degli incassi e pagamenti relativi al settore del conto capitale (metodologia della competenza mista di bilancio); 2. Introduzione di adeguati strumenti organizzativi per la gestione delle liquidazioni e dei pagamenti relativi alla spesa corrente di bilancio 2009 (in modo da garantire l'osservanza dei tempi di cui al Regolamento di Contabilità), con particolare riferimento allo smaltimento dei residui passivi di parte corrente maggiormente datati in termini di formazione giuridica; 3. Completamento dell'inserimento delle nuove unità di personale assunte nel corso dell'anno 2008, anche con adeguati processi formativi che forniscano gli strumenti per lo svolgimento della totalità delle mansioni del Servizio Economico-Finanziario; 4. Consolidamento dell'attività di "reporting" a contenuto economico-finanziario a beneficio della struttura direzionale e degli amministratori e preparazione delle tecniche e delle metodologie per la predisposizione del bilancio consolidato; 5. Verifica dell'efficacia degli interventi formativi che interesseranno il personale dell'area Economico Finanziaria ed individuazione dell'ulteriore fabbisogno mirato e specialistico tendente all'aggiornamento professionale; 6. Adozione dello strumento informativo interno più funzionale in relazione alle conclusioni dell'analisi dei flussi informativi interni tesa ad individuare le eventuali criticità ed i margini di miglioramento degli stessi al fine di un progressivo sviluppo della comunicazione organizzativa interna fra le aree staff con funzioni di monitoraggio e controllo - l'area Economico Finanziaria e l'area programmazione, Governance e Marketing territoriale - e gli altri settori e servizi dell'ente. 7. Collaborazione con il Sistema Informativo interno per lo sviluppo dei migliorativi da apportare al sistema del flusso documentale interno e della relativa gestione informatizzata, nonché all'informatizzazione dei flussi informativi intersettoriali; 8. Avvio del nuovo programma di contabilità generale ed elaborazione del programma di contabilità analitica. Sarà istituito, allo scopo, un apposito gruppo tecnico di lavoro con individuazione del responsabile finale; 9. Avvio del mandato informatico ed implementazione finale dei flussi comunicativi tra l'ente e la Tesoreria; 10. Collaborazione alla progettazione degli elementi principali che dovranno caratterizzare il bilancio preventivo dell'ente e il rendiconto della gestione nell'ottica del "bilancio sociale" in collegamento con il procedimento di analisi della qualità dei servizi resi dalla Provincia; 11. Analisi dell'impatto della prima introduzione di tecniche di contabilità analitica collegate con i processi di controllo di gestione e miglioramento della definizione dei centri di responsabilità e di costo all'interno della struttura organizzativa e del bilancio e sviluppo delle stesse; 12. Valutazione dei programmi in corso di esecuzione nell'ottica dell'introduzione di tecniche di controllo dello stato di attuazione dei programmi di spesa corrente e d'investimento (sezione IV della Relazione Previsionale e Programmatica); 13. Consolidamento ed adattamento delle adeguate tecniche budgetarie per il controllo dei costi generali di funzionamento (spese fisse e rigide) oggetto di contenimento nelle politiche di bilancio 169

178 Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_04 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA 2009; 14. Supporto contabile all'approvazione del sistema permanente di valutazione dell'attività del personale della Provincia in riferimento al contratto decentrato di lavoro dell'ente; 15. Controllo finanziario e contabile del rapporto tra la Provincia e le Società partecipate o gli organismi gestionali esterni cui la Provincia partecipa finanziariamente. Supporto tecnico-contabile ed economico-finanziario all'elaborazione ed al perfezionamento dei contratti di servizio e delle carte dei servizi; 16. Supporto alla valutazione di affidabilità delle politiche economico-finanziarie dell'ente mediante l'aggiornamento e il monitoraggio del giudizio di rating rilasciato da parte della Società Standard & Poors. 17. Gestione oculata e controllata dell'indebitamento per investimenti al fine di valutare l'impatto degli oneri sul conto del bilancio e sul conto economico. Attivazione di forme innovative di ricorso all'indebitamento per la riduzione degli oneri indotti anche in riferimento allo stato di avanzamento degli interventi di investimento finanziario; 18. Nell'ottica di massimizzazione delle potenzialità di entrata dell'ente ad invarianza di politiche tributarie e tariffarie, studio ed attivazione degli strumenti tesi ad una gestione delle liquidità con impiego fruttifero delle eccedenze rispetto ai normali fabbisogni, anche attraverso strumenti di finanza innovativa. 19. Analisi dell'impatto della messa a regime dell'inventario dei beni patrimoniali e delle attività dell'ente con completa informatizzazione delle relative informazioni. 2009_04_00_00 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Spese di personale AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Personale , , , , CP Prestazione di servizi 5.632,38 412,20 412,20 412,20 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Imposte e tasse , , , , RS Personale , RS Prestazione di servizi 507, RS Imposte e tasse 9.534,25 Totale Impegni , , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 80,49 75,00 75,00 170

179 2009_04_00_01 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Patto di stabilità interno: monitoraggio e controllo Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La legge 133 del 06/08/2008 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria", anticipando la manovra finanziaria, ha confermato il cosiddetto sistema della competenza mista (introdotto dalla finanziaria 2008) ed ha mantenuto la logica dei saldi. Per il rispetto del patto di stabilità, gli Enti devono conseguire, negli anni 2009, 2010 e 2011, un saldo finanziario in termini di competenza mista, pari al corrispondente saldo medio dell'anno 2007 migliorato del concorso alla manovra. Il saldo è detto "misto" in quanto derivante dalla somma algebrica del saldo calcolato in termini di competenza per la parte corrente ed il saldo determinato in termini di cassa per la parte in conto capitale. Per il 2009, il saldo previsto è pari a E ,44. AZIONI, ATTIVITÀ Il bilancio di previsione della Provincia è stato approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa corrente in misura tale, che unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, venga garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto, (così come da deliberazione consiliare n. 16 del 11/02/2009). Il conseguimento dell'obiettivo in termini di competenza mista renderà necessaria una programmazione della gestione orientata al rispetto del saldo finanziario determinato in termini di competenza per le entrate correnti e le uscite correnti, mentre per quanto riguarda la parte in conto capitale i processi di controllo da attivare attengono i flussi di incasso e di liquidazione (saldo per cassa), con l'attribuzione alla Dirigenza di budget di entrata e di uscita per le spese in conto capitale per l'anno Conseguentemente, occorre effettuare un controllo concomitante in corso d'anno dell'osservanza del rispetto dei flussi di cassa programmati nei limiti dei budget assegnati, in correlazione con i flussi provenienti da indebitamento e dalla gestione delle giacenze di liquidità. Per il rispetto del patto di stabilità occorre pertanto perseguire i seguenti obiettivi: - garanzia dell'economicità dell'azione amministrativa; - contenimento del tasso di crescita della spesa corrente ed in conto capitale; - contenimento delle spese fisse e rigide all'interno dell'ente; - programmazione dei flussi di cassa in conto capitale in termini di saldo; - controllo del rapporto ricavi/costi dei servizi a domanda individuale; - coinvolgimento delle varie aree dell'ente e degli organi per la verifica della previsione di spesa originaria per evitare aumenti anomali dell'indice di rigidità del bilancio provinciale. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il patto di stabilità per l'anno 2009 ha previsto il conseguimento di un saldo di competenza mista, pari all'importo di E ,44. Il monitoraggio al 31/12/2009 evidenzia il rispetto dell'obiettivo programmatico in termini di competenza mista ovvero il rispetto del patto di stabilità per l'anno Al Ministero dell'economia e delle Finanze in data 28/01/2010 è stato comunicato un risultato pari a (-) rispetto ad un obiettivo programmatico di (-) Per quanto riguarda la trasmissione al ministero dei dati relativi al controllo semestrale, in data 31 luglio 2009 è stato emanato il Decreto del Ministero dell'economia e delle Finanze il quale stabilisce che i dati relativi al monitoraggio al 30 giugno 2009 possono essere inseriti nell'apposito applicativo web a partire dal 13 ottobre L'inserimento relativo al monitoraggio al 30/06/2009 è stato effettuato in data 15/10/2009, mentre il monitoraggio al 31/12/2009 è stato trasmesso al 28/01/2010 nel rispetto della scadenza fissata al 01 febbraio _04_00_01 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Patto di stabilità interno: monitoraggio e controllo E' necessario sottolineare la modifica normativa di cui alla Legge 102/09 art 9/bis che ha previsto la possibilità di escludere dal saldo rilevante ai fini del patto di stabilità interno per l'anno 2009 i pagamenti in conto capitale effettuati entro il 31/12/09 per un importo non superiore al 4% dell'ammontare dei residui passivi in conto capitale risultati dal rendiconto dell'esercizio Si è provveduto ad effettuare il calcolo in oggetto dal quale risulta che l'importo da escludere ai fini del patto di stabilità è pari ad E ,71. (tenuto conto dell'interpretazione della Ragioneria Generale dello Stato ovvero considerando come base di calcolo sia i residui provevenienti dalla gestione residui che dalla gestione competenza ). Tali risorse sono state assegnate a seguito dell'operazione di assestamento del bilancio 2009 per fronteggiare i pagamenti in conto capitale. Il Decreto Interministeriale avente ad oggetto "applicazione meccanismo premialità" non ha riconosciuto nessuna Provincia beneficiaria della premialità, ovvero della possibiltià di escludere dal computo del saldo di cui al patto, un importo pari al 70% della differenza registrata nell'anno di riferimento, tra il saldo conseguito dagli enti inadempienti e l'obiettivo programmatico assegnato. La motivazione della mancata attribuzione del premio alle Province consiste nel fatto che praticamente tutte le amministrazioni provinciali hanno conseguito il patto di stabilità nell'anno 2008 e quindi non si è registrata nell'anno 2008 nessuna differenza fra il saldo conseguito dalle province inadempienti e l'obiettivo programmatico assegnato, conseguentemente non si è reso possibile il calcolo del 70%. Relativamente ai budget di cassa assegnati ai singoli Direttori di Area si è proceduto durante il corso dell'anno ad un monitoraggio costante e continuo al fine di verificare la capacità di utilizzo attuando, sulla base di specifiche richieste, alcune rimodulazioni anche alla luce della modifica normativa di cui all'art 9 bis della legge 102/09. Il rispetto del patto di stabilità ha reso necessario anche il monitoraggio dei flussi di entrata in conto capitale. Il controllo concomitante dei flussi di entrata e uscita si è reso ancor più necessario nell'ultima parte dell'esercizio finanziario al fine di effettuare i pagamenti nel rispetto dell'obiettivo programmatico. Al controllo dei flussi di entrata e di uscita in termini di conto captiale si è unito altresì un controllo costante dei flussi in termini di accertamenti delle entrate finali e degli impegni di spesa corrente, in modo sinergico fra le singole aree dell'ente e l'area economico finanziaria. 171

180 2009_04_00_01 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Patto di stabilità interno: monitoraggio e controllo GANTT Trasmissione al ministero dati relativi al patto di stabilità interno Definizione budget complessivo di pagamenti a seguito di eventuale variazione di bilancio dell'approvazione del conto consuntivo 11,11 100,00 20/01/ /01/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 20/01/ /01/ ,11 100,00 10/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 10/04/ /04/2009 Assegnazione budget di pagamenti 11,11 100,00 01/05/ /05/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/05/ /05/2009 Verifica patto I trimestre 11,11 100,00 01/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/04/ /04/ _04_00_01 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Patto di stabilità interno: monitoraggio e controllo Verifica patto II trimestre 11,11 100,00 01/07/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/07/ /07/2009 Verifica patto III trimestre 11,11 100,00 05/10/ /10/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 05/10/ /10/2009 Verifica finale patto 11,11 100,00 20/12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 20/12/ /12/2009 Controllo e monitoraggio budget attribuiti ai settori 11,12 100,00 01/06/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Controllo concomitante dei flussi di cassa programmati Soggetti coinvolti 23/05/ /12/ ,11 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DOLFI GIACOMO categoria D 25,00% 06/04/2009 BARATTA DEBORA categoria D 5,00% VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 10,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Comunicazioni agli Organi politici ATTIVITA 7,00 7,00 n. verifiche patto di stabilità ATTIVITA 36,00 36,00 n. trasmissioni Ministero dell'economie e delle Finanze ATTIVITA 1,00 2,00 le trasmissioni al ministero dell'economia e delle finanze hanno riguardato la certificazione delle risultanze di cui al patto di stabilità per l'anno 2008 e la trasmissione degli obiettivi programmatici triennio 2009/

181 2009_04_00_02 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Progettazione di un sistema di contabilità economica Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La contabilità economico-patrimoniale deve integrare l'informativa contabile proveniente dalla contabilità finanziaria, permettendo di rilevare i risultati di gestione, in maniera concomitante in termini tridimensionale: finanziari, economici e patrimoniali. Le principali informazioni che il servizio si propone di determinare attraverso la movimentazione contabile per competenza economica sono le seguenti: - il consumo effettivo dei beni acquisiti e dei servizi ricevuti ed il reintegro dei medesimi in termini di risultati raggiunti per lo sviluppo del territorio e la resa dei servizi; - risultati infrannuali significativi in quanto in grado di ripartire temporalmente il consumo dei beni e dei servizi acquisiti; - dati rilevanti al fine di esprimere giudizi di convenienza (del tipo make or buy), di efficienza e di economicità. Il programma "J-Ente" è l'applicativo informatico che consentirà l'avvio della contabilità generale, in modo da creare un sistema integrato ed unitario di programmazione, gestione, rendicontazione e controllo. AZIONI, ATTIVITÀ Le attività che si rendono necessarie per il perseguimento del presente obiettivo sono: -ricostituzione del gruppo di lavoro; -definizione delle procedure di rilevazione concomitanti per la tenuta della contabilità economica, compatibilmente con le specifiche tecniche dell'applicativo informatico individuato; -addestramento del personale alla registrazione delle operazioni con il sistema di rilevazione economico-patrimoniale; -costituzione di una base contabile solida per l'introduzione degli strumenti di contabilità analitica anche associati al controllo interno di gestione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il raggiungimento di questo obiettivo è subordinato alla messa a regime dell'applicativo informatico che sarà a breve disponibile. Tale applicativo sarà però l'evoluzione di quello attualmente in uso, dunque la messa a punto di questo dovrebbe rendere agevole anche l'applicazione del nuovo. In tal senso durante il mese di maggio si è cominciato a lavorare alla messa a punto del piano dei conti e della struttura delle scritture in partita doppia, attività che però deve essere ancora conclusa, per renderla la più adatta possibile alle rilevazioni economico patrimoniali di questo ente, anche alla luce dell'esperienza sin qui maturata. Si è svolta uan riunione con la ditta fornitrice (Infor) al fine della condivisione delle caratteristiche tecniche della piattaforma tecnologica e della realtà operativa dell'ente. 2009_04_00_02 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Progettazione di un sistema di contabilità economica GANTT Implementazione piano dei conti 20,00 100,00 03/05/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Valutazione delle caratteristiche tecniche dell'applicativo informatico Predisposizione di una piattaforma tecnologica adeguata agli obiettivi informativi prefissati 03/05/ /12/ ,00 15/06/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 04/05/ ,00 15/06/ /08/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 15/06/2009 Riconciliazione vecchie procedure con le nuove 20,00 01/07/ /11/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 173

182 2009_04_00_02 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Progettazione di un sistema di contabilità economica Affiancamento installazione nuovo programma 20,00 01/07/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note COLABELLA MARGHERITA categoria D 5,00% In maternità MEINI FRANCESCA categoria D 10,00% IULIANELLA MARIA BARBARA Responsabile della procedura 10,00% 2009_04_00_02 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Progettazione di un sistema di contabilità economica AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 RS Acq.beni mob/attrez ,00 Totale Impegni ,00 Totale Percentuale sul Budget 174

183 2009_04_00_03 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di contabilità analitica Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La contabilità analitica rappresenta un indispensabile supporto per la pianificazione dell'attività dell'ente in quanto consente di ottenere informazioni attendibili sull'operatività dei singoli settori, attraverso la determinazione dei relativi costi e ricavi. I principali vantaggi perseguibili con l'attivazione di un sistema di contabilità analitica sono legati ad una chiara rappresentazione delle relazioni esistenti tra consumi di risorse e ricavi e possibilità per le varie direzioni di compiere valutazioni sulle conseguenze che determinate operazioni di gestione possono avere sulle grandezze economico-finanziarie, consentendo previsioni per il futuro. A questo proposito, si intende intraprendere percorsi di studio volti ad individuare, in via sperimentale per l'anno 2009, gli oggetti di costo, i ricavi correlati e le finalità per cui è necessaria una precisa determinazione. AZIONI, ATTIVITÀ Ai fini dell'introduzione della contabilità analitica, occorre studiare le varie metodologie di determinazione dei costi e dei ricavi e le modalità con cui generare i dati contabili che alimenteranno la contabilità dei costi. Ad un primo momento di studio e di ricerca delle alternative possibili, farà seguito un'implementazione sperimentale al fine di testare la praticabilità delle scelte effettuate. La fase di test consentirà altresì di valutare la migliore definizione degli elementi tipici di un sistema di contabilità analitica, quali il piano dei conti, il piano dei centri di costo, l'elenco dei prodotti/servizi finali dei quali occorre conoscere il costo. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il raggiungimento di questo obiettivo è direttamente correlato alla definizione della contabilità economico patrimoniale. Solo una più precisa definizione delle componenti di costo e di ricavo infatti può rendere efficace l'implementazione della contabilità analitica. Si è svolto un incontro con la ditta fornitrice dell'applicativo informatico mediante il quale si attuerà l'adozione della contabilità analitica. La riunione ha soddisfatto finalità meramente conoscitive delle caratteristiche tecniche della piattaforma tecnologica in rapporto ai fabbisogni informativi dell'ente. E' ancora allo studio la metodologia da adottare, tenendo conto che dall'analisi effettuata sull'attuale piano dei centri di costo si è rilevato che questi ultimi corrispondono ai centri di responsabilità dirigenziali correlati alle attività di Peg. Necessario è individuare esattamente il gruppo di lavoro. 2009_04_00_03 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di contabilità analitica GANTT Studio e ricerca delle modalità di introduzione della Co. An. Definizione del progetto di fattibilità dell impianto contabile analitico Sperimentazione dei coefficienti di imputazione dei costi indiretti e generali su ciascun centro di costo 01/03/ /05/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/03/ /06/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /10/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note COLABELLA MARGHERITA Responsabile del procedimento 15,00% MEINI FRANCESCA Responsabile del procedimento 5,00% 175

184 2009_04_00_03 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di contabilità analitica Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note IULIANELLA MARIA BARBARA Responsabile della procedura 15,00% 2009_04_00_04 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Miglioramento della definizione dei centri di responsabilità, dei centri di costo e del piano dei conti Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La programmazione dell'ente si articola in una programmazione "settoriale" per centri di responsabilità, con cui si guida e si responsabilizza il comportamento dei dirigenti; ogni centro di responsabilità ha i propri parametri/indici di valutazione derivanti da una scomposizione dei programmi e progetti in obiettivi. Il centro di responsabilità viene, poi, di regola classificato in centri di costo, vale a dire in unità organizzative che concorrono al sostenimento di certi costi. La loro migliore definizione si rivela utile per la previsione e l'assegnazione delle risorse e dunque per la predisposizione del Piano Esecutivo di Gestione. Questo si ripercuote in maniera funzionale sul miglioramento delle tecniche di controllo di gestione e sull'introduzione della contabilità analitica. Si intende, pertanto, procedere ad una rivisitazione dei centri di responsabilità, dei centri di costo e del piano dei conti della contabilità finanziaria, nella consapevolezza delle ripercussioni in ordine all'introduzione della contabilità generale ed analitica: il primo passo logico da compiere per la tenuta della contabilità generale, infatti, è la predisposizione del piano dei conti, ossia la definizione di un elenco di tutti i conti, tra loro coordinati e collegati, che costituiscono il sistema contabile e che formano il sistema delle scritture complesse che compongono la contabilità generale. AZIONI, ATTIVITÀ Il raggiungimento dell'obiettivo si attuerà mediante una rivisitazione dell'attuale struttura per centri di responsabilità e per centri di costo al fine di valutarne e migliorane l'attendibilità e l'utilità per l'impostazione di un'efficace sistema di controlli interni delle attività dell'ente. Ai fini della predisposizione del piano dei conti, si rende necessario avviare un'attività di studio e di ricerca finalizzata alla ricognizione delle possibili articolazioni del piano dei conti e dei fatti della gestione da rilevare per procedere alla loro categorizzazione. Dopodichè, si procederà al raccordo con l'unità operativa della contabilità generale al fine di valutare se l'impostazione utile per la contabilità finanziaria si rivela compatibile con le esigenze della contabilità economico-patrimoniale. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Questo obiettivo è strettamente collegato con l'obiettivo 2009_04_00_03 "introduzione di tecniche di contabilità analitica" e con l'obiettivo 2009_04_00_13 "Gestione contabilità economica". Con l'introduzione della contabilità economica, e soprattutto con la necessità di rilevare i costi dell'ente, assume grande importanza la definizione dei centri di costo veri e propri. E' necessario cioè individuare quelle unità organizzative dell'ente a cui dovranno essere imputati i costi rilevati dalla contabilità economica. Infatti l'ampliamento del sistema di rilevazioni contabili ad un sistema di contabilità economica implementato della contabilità analitica richiede la determinazione del piano dei conti e del piano dei centri di costo. Dall'analisi sino ad ora effettuata si rileva che i centri di costo corrispondono a centri di responsabilità dirigenziale che si correlano poi all'attività del Peg. Per una loro migliore definizione è necessaria la collaborazione con il gruppo di lavoro degli obiettivi sopra richiamati anche in previsione della messa a regime del nuovo pacchetto applicativo per la tenuta delle scritture contabili. Con decreto 14 agosto 2009 il Ministero dell'interno ha approvato il nuovo modello di certificazione concernente il rendiconto al bilancio In particolare sono stati introdotti i nuovi quadri sperimentali S1 e S2 relativi al ricalcolo delle spese per funzioni delle spese correnti e delle spese in c/capitale. L'incidenza della funzione generale di amministrazione, di gestione e di controllo sul totale della spesa corrente e di investimento ha condotto il ministero a considerare la possibilità che gli enti allochino in tale funzione spese che sarebbero invece da imputare ad altre funzioni. Attraverso questi quadri si effettua una ripartizione degli impegni imputati alla funzione 1 alle altre funzioni del bilancio, al fine dell'attuazione della legge 5 maggio 2009, n. 42 recante "delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione". E' quindi ovvio che si dovrà utilizzare un diversa prospettiva nella predisposizione dei bilanci annuali e pluriennali. Si dovrà, per esempio, suddividere le spese di personale nelle diverse aree di operatività, i costi degli uffici tecnici dovranno essere ripartiti per aree di intervento; dovranno cioè essere adottati numerosi accorgimenti per eliminare l'anomalia relativa ai dati riferiti alla funzione 1. Sulla base della riclassificazione operata in sede di redazione del certificato relativo al rendiconto al 176

185 2009_04_00_04 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Miglioramento della definizione dei centri di responsabilità, dei centri di costo e del piano dei conti bilancio 2008, dovranno essere apportate quindi le modifiche al piano dei conti per il raggiungimento dei fini di cui sopra, anche in considerazione degli obiettivi strettamente collegati 2009_04_00_03 "Introduzione di tecniche di contabilità analitica" e 2009_04_00_13 "Gestione contabilità economica". GANTT Attività di studio e di ricognizione delle possibili articolazioni del piano dei conti 01/05/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/05/2009 Definizione del piano dei conti 15/07/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Raccordo/riconciliazione tra Co. Fin e Co. Ge. 30/09/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 2009_04_00_04 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Miglioramento della definizione dei centri di responsabilità, dei centri di costo e del piano dei conti Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note COLABELLA MARGHERITA Responsabile del procedimento 10,00% In maternità BERTEI GIUSEPPINA Responsabile del procedimento 15,00% CATELANI CARLA Responsabile della procedura 10,00% 177

186 2009_04_00_05 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Processi formativi interni Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La formazione del personale dipendente adibito allo svolgimento delle mansioni del servizio è un elemento imprescindibile per dotare la struttura dei requisiti e delle conoscenze tecniche che le attività richiedono. Per le materie di attinenza con il servizio economico-finanziario si rivela determinante altresì l'aggiornamento professionale, al fine di seguire gli sviluppi e le evoluzioni normative, adeguandone al contempo le prassi. E' infine necessario e costruttivo l'interscambio di conoscenze e di esperienze lavorative tra le varie unità operative interne. AZIONI, ATTIVITÀ Al fine della realizzazione del presente obiettivo, si intraprenderanno incontri settimanali interni volti allo studio e all'approfondimento delle novità normative e giurisprudenziali di interesse. L'interscambio di conoscenze e di esperienze tra le varie unità operative interne sarà ad ogni modo continuo e concomitante con lo svolgimento delle ordinarie attività del servizio. Inoltre, il continuo rinnovarsi della disciplina tributaria, ha reso particolarmente gravoso il lavoro degli Uffici Finanziari che sono stati chiamati a svolgere una delicata funzione diretta ad applicare una normativa complessa e nel contempo garantire un'equità fiscale per i cittadini. A tale scopo si sta valutando la possibilità di aderire all'associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali (ANUTEL) che garantisce assistenza tecnico-giuridica ai suoi associati e dispone di un gruppo di lavoro composto di esperti in materia, con il compito specifico di studiare e contribuire alla formazione e all'aggiornamento del personale preposto nell'area Finanziaria, mettendoli così in grado di offrire una competenza più qualificata al servizio della loro Amministrazione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nell'ottica dell'accrescimento delle competenze, sono proseguite nel corso di tutto l'anno, le attività formative nella modalità dell'autoformazione attraverso l'indicazione di materiali didattici e siti dove reperire documentazione utile alle diverse iniziative ed alle mansioni cui ognuno è preposto. Il personale è stato invitato a partecipare a diversi convegni di aggiornamento e di formazione professionale tra i quali: - rassegna "Dire e Fare" Area istituzionale UPI Toscana: "Dai bilanci provinciali al federalismo fiscale. Presentazione del progetto dell'osservatorio Bilanci in Toscana dal 2002 al 2007"; - presentazione ricerca "Le scelte di finanziamento degli enti locali" a cura di SDA Bocconi e Legautonomie; - "Introduzione generale su Finanziaria 2010 e bilanci degli EELL" (Firenze, 17/11/09) a cura di SSPAL (Scuola Superiore Pubblica Amministrazione Locale). Ciò ha permesso a tutto il personale di acquisire le conoscenze necessarie allo svolgimento di mansioni diverse. La conoscenza a tutto tondo delle attività dell'ufficio da parte del personale impiegato nelle diverse mansioni costituisce una ricchezza in grado di concorrere al conseguimento di vantaggi ed al fine di assicurare la continuità delle attività dell'area. 2009_04_00_05 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Processi formativi interni GANTT 1 approfondimento novità legislative e giurisprudenziali 2 approfondimento novità legislative e giurisprudenziali 3 approfondimento novità legislative e giurisprudenziali 4 approfondimento novità legislative e giurisprudenziali 100,00 01/03/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/01/ /04/ ,00 01/05/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/05/ /06/ ,00 01/08/ /10/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/08/ /10/ ,00 01/11/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/11/ /12/

187 2009_04_00_05 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Processi formativi interni Formazione continua del personale 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti 01/01/ /09/2009 Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CATELANI CARLA Responsabile della procedura 5,00% 2009_04_00_05 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Processi formativi interni AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Trasferimenti 500,00 500,00 500,00 500, CP Trasferimenti 500, CP Trasferimenti 500,00 Totale Impegni 1.500,00 500,00 500,00 500,00 Totale Percentuale sul Budget 33,33 33,33 33,33 179

188 2009_04_00_06 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Ottimizzazione delle procedure interne ed esterne all'area Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Al fine del miglioramento dell'efficienza dell'azione amministrativa, occorre monitorare e rivedere (ove necessario) le attuali procedure interne ed esterne, vale a dire di contatto con gli altri settori. La valutazione di possibilità di miglioramento delle attuali procedure di svolgimento delle mansioni contribuisce al peserguimento degli obiettivi di efficacia, efficienza, economicità e buon andamento dell'azione amministrativa. La razionalizzazione del servizio, quale strumento di cambiamento e di modernizzazione, assume il valore strategico della ottimale funzionalità amministrativa in un'organizzazione efficienete e dinamica. AZIONI, ATTIVITÀ Al fine del raggiungimento del presente obiettivo, occorre procedere con l'analisi delle procedure interne ed individuare le modalità per un loro compimento più razionale e logico. Di importanza strategica si rivela poi la razionalizzazione delle procedure di controllo degli atti e di rilevazione dei relativi movimenti contabili. Può rendersi necessario altresì la sperimentazione di nuove procedure più funzionali al perseguimento di una maggiore efficienza. L'ottimizzazione dei tempi di espletamento delle mansioni dell'ufficio è raggiungibile anche attraverso un miglioramento delle forme di comunicazione interna, sia all'interno del servizio economico-finanziario sia tra questo e gli altri settori. A questo proposito, si intende fornire il supporto necessario nella nuova sperimentazione dell'integrazione del programma dei flussi documentali con il programma di contabilità, al fine di individuare le criticità e formulare proposte di eventuali soluzioni organizzative o procedurali da adottare in sinergia con il Servizio Informatico e con l'area Servizi Istituzionali. Tutto ciò consentirà all'area economico finanziaria di procedere alla "lettura" del bilancio annuale e pluriennale attraverso: l'ulteriore snellimento dell'azione di controllo con rapida individuazione delle eventuali criticità; l'analisi del bilancio per politiche e per interventi, per una migliore valorizzazione della funzione previsionale e consuntiva del bilancio; il miglioramento del "reporting" sullo stato di attuazione dei programmi; il supporto contabile al controllo strategico. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità previsti dalla L.241/90, con Deliberazione n. 158 del 05/08/2009 la Giunta ha adottato le misure organizzative finalizzate allo snellimento delle procedure di erogazione di contributi e benefici economci a terzi facendo chiarezza sulle competenze in materia di controlli ovvero l'attribuzione al dirigente per materia del controllo sulla regolarità del contributo e relativa rendicontazione ed al dirigente del servizio economico finanziario del solo controllo contabile evitando un aggravamento del procedimento dovuto, in precedenza, alla duplicazione di controlli sui rendiconti presentati e quindi dei tempi necessari per l'erogazione dei contributi. Le necessità di snellimento dei tempi di erogazione dei contributi è inserita in un quadro normativo più ampio che investe tutti i pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni come evidenziano le nuove disposizioni di cui L. 102/09 di conversione del D.L. 78/09 (c.d. decreto anticrisi). Sono state valutate ulteriori procedure organizzative che possano garantire un più tempestivo pagamento in adempimento a quanto stabilito dall'art 9 comma 1 che prevede" le Amministrazioni Pubbliche adottano le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti. Tali misure organizzative devono essere pubblicate nel sito internet". A questo proposito è allo studio la messa a punto della procedura per l'introduzione del mandato informatico, la cui sperimentazione inizierà a partire dall'anno E' opportuno sottolineare come l'applicazione della suddetta norma si scontra con le stringenti disposizioni in materia di patto di stabilità che comportano inevitabili ripercussioni sui pagamenti di 2009_04_00_06 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Ottimizzazione delle procedure interne ed esterne all'area spesa in conto capitale. Con Deliberazione di Giunta Provinciale nr. 4 del 16/01/2010 sono state approvate " le misure organizzative a garanzia tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture appalti in adempimento alle disposizioni di cui alla legge 102/09". GANTT Collaborazione/analisi progetto dei flussi 100,00 01/01/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/01/ /04/2009 Analisi delle procedure di comunicazione interna 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Razionalizzazione delle procedure interne 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO 180

189 2009_04_00_06 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Ottimizzazione delle procedure interne ed esterne all'area Razionalizzazione delle procedure di interscambio con gli altri settori 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Miglioramento della comunicazione interna 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MENICHETTI ALIDA categoria B 0,00% 07/05/2009 VANNUCCI CINZIA categoria D 5,00% CHELI GIORGIO categoria D 5,00% CATELANI CARLA Responsabile della procedura 10,00% 2009_04_00_07 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Predisposizione degli strumenti di programmazione finanziaria e variazioni Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE L'attività di programmazione dell'ente si esplica in primo luogo con la predisposizione del bilancio di previsione, del bilancio pluriennale e della relazione previsionale e programmatica. L'obiettivo ulteriore da perseguire è l'allineamento fra tutti gli strumenti di programmazione dell'ente e la coerenza economico-finanziaria delle scelte di indirizzo rispetto alle scelte di bilancio, attraverso un'efficace azione collaborativa che il servizio economico-finanziario dovrà realizzare con l'area Programmazione, Governance e Marketing territoriale, ed in modo trasversale con tutti i settori dell'ente. AZIONI, ATTIVITÀ L'Area Economico Finanziario procederà alla predisposizione e "lettura" del bilancio annuale e pluriennale che consenta un: - analisi del bilancio per politiche e per interventi, per una migliore valorizzazione della funzione previsionale e consuntiva del bilancio; - miglioramento del "reporting" sullo stato di attuazione dei programmi; - supporto contabile al sistema dei controlli. Nelle attività di predisposizione dei documenti di programmazione finanziaria saranno coinvolte le unità di personale dell'area sulla base delle singole procedure gestionali seguite nel corso dell'esercizio. STATO D'ATTUAZIONE FINALE L'art. 175, comma 8, del D. Lgs. 267/2000 dispone che mediante la variazione di assestamento generale, deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 novembre di ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio. L'assestamento è stato effettuato a conclusione del processo di ricognizione sull'andamento della gestione e sulla permanenza degli equilibri di bilancio ex art. 193 Tuel. Nello svolgersi di questo processo i Direttori di Area hanno elaborato le proposte di modifica degli stanziamenti di bilancio ai sensi dell'art. 177 TUEL. Le relazioni sono state quindi valutate dal servizio economico finanziario, ai sensi dell'art. 153 Tuel, per la definizione della manovra di assestamento generale. La manovra ha comportato complessivamente: - a fronte di una flessione registrata sulle entrate tributarie, imputabile principalmente a minori incassi per R.C.A. e I.P.T. e a cui non è corrisposta una riduzione della spesa corrente, a salvaguardia degli equilibri di parte corrente si è provveduto ad applicare avanzo di amministrazione libero per l importo di ,33, destinandolo alla copertura di interventi di spesa corrente non ripetitive (rimborso spese elettorali ed accantonamento per minori incassi addizionale energia elettrica derivanti da dichiarazione consumi 2009); - L applicazione di avanzo di amministrazione libero alla parte corrente si è resa possibile a seguito dell operazione di rimodulazione della spesa d investimento effettuata in base all effettiva cantierabilità e realizzabilità delle opere e degli investimenti al fine di dare piena attuazione alla programmazione dell Ente, riprogrammazione che ha avuto come conseguenza logica anche la variazione delle relative fonti di finanziamento. Infatti, a seguito di detta rimodulazione, che ha portato la spesa in conto capitale da ,28 ad ,98, l avanzo di amministrazione libero destinato al finanziamento della spesa dì investimento passa da ,83 ad ,98 con una riduzione pari a ,85 che è stata in parte utilizzata, come precedentemente specificato, per ,33 a copertura di spesa corrente una tantum, determinando, pertanto, una disponibilità di avanzo di amministrazione libero pari ad ,52 non applicato per motivi prudenziali. Successivamente all approvazione della manovra generale di assestamento, l avanzo di amministrazione al 31/12/2008, come determinato con l approvazione del conto consuntivo 2008 ( ,83), risulta applicato al Bilancio di previsione 2009 (parte corrente e investimenti) per complessivi ,76 con una disponibilità finale di ,07. La variazione generale di assestamento è stata approvata con delibera consiliare n. 85 del 18/11/2009 ad oggetto "Area Economico-Finanziaria - Bilancio di Previsione Situazione corrente e 181

190 2009_04_00_07 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Predisposizione degli strumenti di programmazione finanziaria e variazioni settore degli investimenti: aggiornamento indirizzi di programmazione 2009/2011 e Piano Opere Pubbliche Variazione di bilancio n. 2/09 con assestamento generale". Con deliberazione di Giunta n. 248 del 15/12/2009 ad oggetto"area Economico-Finanziaria - Bilancio di Previsione Prelevamento dal Fondo di Riserva (n.1/2009)", l'amministrazione Provinciale ha deliberato il prelevamento dal fondo di riserva ai sensi degli artt. 166 e 176 Tuel, in seguito alla necessità di accontare ,00 quale ulteriore quota per la copertura di parte delle spese per rimborso allo Stato ai sensi del D.M. 17/11/2003, emanato dal Ministero dell'interno di concerto con il Ministero dell'economie e delle Finanze, in attuazione dell'art. 31, commi 12 e 13, legge n. 289/2002. Dopo questo prelevamento il fondo risulta totalmente utilizzato. Mediante l'esame dell'andamento di gestione, del trend delle entrate, anche alla luce dell'attuale congiutura economica, la distribuzione degli stanziamenti al fine della copertura delle spese fisse ed il rispetto dei parametri e degli obiettivi del patto si tabilità, sono definiti i presupposti economico-finanziari per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale del nuovo esercizio. GANTT Variazione di bilancio a seguito dell'approvazione del consuntivo ,00 100,00 06/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 06/04/ /04/2009 Questionari e Certificazioni finanziarie 25,00 100,00 01/05/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/05/ /12/ _04_00_07 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Predisposizione degli strumenti di programmazione finanziaria e variazioni Predisposizione documenti di programmazione finanziaria ,00 100,00 01/09/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/09/ /12/2009 Analisi finanziarie a supporto delle scelte 25,00 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note AIARDI CHIARA categoria C 30,00% CHELI GIORGIO categoria D 25,00% VANNUCCI CINZIA categoria D 10,00% DOLFI GIACOMO categoria D 5,00% 06/04/2009 BERTEI GIUSEPPINA categoria D 20,00% COLABELLA MARGHERITA categoria D 20,00% In maternità IULIANELLA MARIA BARBARA categoria D 5,00% BARATTA DEBORA categoria D 10,00% CATELANI CARLA Responsabile della procedura 25,00% 182

191 2009_04_00_07 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Predisposizione degli strumenti di programmazione finanziaria e variazioni AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Contr/trasf reg. funz. del , , , CP Proventi diversi , , , RS Proventi diversi ,62 Totale Accertamenti , , ,47 Totale Percentuale sul Budget 83,34 82,27 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , ,96 915,36 915, RS Prestazione di servizi 6.940,99 Totale Impegni , ,96 915,36 915,36 Totale Percentuale sul Budget 29,50 3,05 3, _04_00_08 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Analisi e monitoraggio degli strumenti di programmazione e gestione in materia di opere pubbliche Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il controllo relativo al programma delle opere pubbliche e alle spese d'investimento risulta particolarmente rilevante anche in relazione alla normativa in materia di patto di stabilità. Il controllo contabile e finanziario sullo stato di realizzazione del programma delle opere pubbliche e delle spese di investimento si rivela perciò di importanza fondamentale per la sana ed efficiente gestione dell'ente; i controlli, in particolare, saranno tesi al monitoraggio dell'osservanza dei tempi programmati e delle autorizzazioni di spesa formulate, nonché il corretto reperimento delle fonti di finanziamento. AZIONI, ATTIVITÀ Nell'ambito dell'attuazione del controllo dovranno essere attivate tecniche di verifica dello stato di realizzazione delle opere pubbliche anche al fine di limitare la formazione di residui passivi e principalmente per controllare l'osservanza dei tempi programmati e delle autorizzazioni di spesa formulate. Le attività che si rendono necessarie sono pertanto le seguenti: - analisi dell'aggiornamento annuale del programma triennale dei lavori pubblici; - analisi della procedura di elaborazione del programma triennale 2009/2011 e del relativo elenco annuale; - conciliazione tra la programmazione specifica in materia di opere pubbliche e la programmazione finanziaria di bilancio in materia di opere pubbliche e di spese di investimento compatibile con le politiche di bilancio e controllo delle fonti di finanziamento previste a copertura delle spese di investimento con particolare riferimento all'indebitamento; - conciliazione tra la programmazione delle opere pubbliche e la programmazione operativa di cui al piano esecutivo di gestione dell'anno 2009; - affinamento e introduzione di nuove tecniche di controllo dello stato di avanzamento della programmazione in materia di opere pubbliche; - programmazione dei flussi di pagamenti delle spese di investimento al fine del rispetto del Patto di Stabilità in termini di cassa. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Sono continuate le attivitità riguardanti: - la verifica degli atti di impegno di spesa alla luce dei piani di programmazione delle opere pubbliche e dei piani finanziari di copertura con particolare riguardo alle fonti di finanziamento per indebitamento; - l'aggiornamento dello stato di avanzamento delle opere pubbliche e dei relativi obiettivi di PEG 2009 dal sistema di contabilità finanziaria al programma j-ente mediante collegamento dell'obiettivo di PEG ai relativi impegni di spesa; -il monitoraggio sui pagamenti delle spese in conto capitale con i budget di cassa assegnati ai singoli programmi ai fini del rispetto del Patto di stabilità A seguito della L.102/09 di conversione del D.L. 78/09 (c.d. decreto anticrisi) il suddetto controllo rappresenta, altresì, un supporto per i diversi Servizi in fase di adozione degli impegni di spesa ai fini della verifica sulla compatibilità fra l'assunzione di nuove obbligazioni verso terzi ed il conseguente programma dei pagamenti. A seguito delle forte riduzione delle entrate tributarie, con la manovra di assestamento generale 2009 di cui alla DCP 85 del 18/11/09, è stata effettuata una ricognizione delle previsioni sulle spese di investimento 2009 e relative fonti di finanziamento, in particolare è stato aggiornato il piano delle OO.PP E' stato inoltre effettuata l'analisi sul nuovo piano delle opere pubbliche adottato con DGP n. 218 del 11/11/

192 2009_04_00_08 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Analisi e monitoraggio degli strumenti di programmazione e gestione in materia di opere pubbliche GANTT Predisposizione ed approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2009 Predisposizione ed approvazione del nuovo Piano Triennale delle Opere Pubbliche ,00 01/01/ /02/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/01/ /02/ ,00 01/09/ /09/ /12/ /11/2009 SERVIZIO FINANZIARIO L'adozione del Piano Opere Pubbliche 2010/2012 da parte della Giunta Provinciale è avvenuto con deliberazione nr. 218 del 11/11/ Analisi stato attuazione del Piano ,00 01/05/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/05/ /07/ _04_00_08 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Analisi e monitoraggio degli strumenti di programmazione e gestione in materia di opere pubbliche 2-Analisi/monitoraggio stato attuazione del Piano Analisi/monitoraggio stato attuazione del Piano ,00 01/08/ /10/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/08/ /09/ ,00 01/11/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/11/ /12/2009 Monitoraggio flussi di pagamento 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BATISTI GLORIA categoria C 20,00% DOLFI GIACOMO categoria D 20,00% 06/04/2009 BONO MARGHERITA categoria D 30,00% VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 15,00% 184

193 2009_04_00_09 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione dell'indebitamento e attività di cash management Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il reperimento delle risorse finanziarie per il finanziamento della spesa di investimento costituisce uno dei principali obiettivi strategici nella gestione dell'ente. L'attivazione di forme di indebitamento quali mutui, prestiti obbligazionari (BOP), anticipazioni di tesoreria o di cassa e altre forme di finanziamento necessitano di una adeguata gestione delle rate in scadenza nonché di studi ed analisi del debito pregresso al fine di una eventuale rimodulazione dello stesso. Nell'obiettivo rientrano anche le forme di gestione attiva delle disponibilità di cassa. AZIONI, ATTIVITÀ - Previsioni e stime sull'indebitamento e sui suoi riflessi sulla spesa corrente futura in termini di interessi passivi e quote di ammortamento dei prestiti; - Accertamento della capacità di nuovo indebitamento; - Gestione finanziaria delle rate dei mutui e dei prestiti obbligazionari - Attività di analisi dei mercati finanziari al fine di monitorare l'andamento dei tassi d'interesse (Euribor e IRS); - Attività di analisi sull'andamento dei tassi praticati dalla Cassa Depositi e Prestiti; - Monitoraggio e analisi sul ricorso all'art 9 della Convenzione di Tesoreria "concessione di mutui - aperture di credito; - Attivazione delle operazioni di indebitamento; - Rilevazione periodica degli interessi attivi maturati sui conti correnti di tesoreria; - Rilevazioni interessi attivi su concessione di crediti a società partecipate; - Rapporti con il Tesoriere Provinciale riguardanti l'indebitamento e le giacenze di cassa; - Ottimizzazione del flusso di disponibilità liquide. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel perseguimento di questo obiettivo si è proceduto all'espletamento delle seguenti attività: - Previsioni e stime sull'indebitamento e suoi riflessi sulla spesa corrente futura in termini di interessi passivi e quote di ammortamento dei prestiti; - Accertamento della capacità di nuovo indebitamento; - Gestione finanziaria delle rate dei mutui e dei prestiti obbligazionari; - Attività di analisi dei mercati finanziari al fine di monitorare l'andamento dei tassi d'interesse (Euribor e IRS). Tale attività è stata svolta in maniera costante, al fine di rilevare settimanalmente la quotazione del prezzo del denaro: le media dell'ultimo mese (dicembre 2009) delle rilevazioni dell'euribor (360) a 6 mesi è pari all'0,99%, nell'onda dell'inflessione positiva registrata da questo tasso negli ultimi mesi che ha portato ad importanti risparmi di spesa in conto interesse. Dopodichè, si è proceduto con le attività di: - Analisi sull'andamento dei tassi praticati dalla Cassa Depositi e Prestiti, rilevando, nel periodo dall'11 al 31 dicembre, un tasso fisso pari al 3,948 % ed uno spread su tasso variabile pari a 0,537% per periodi di ammortamento di 15 anni; - Monitoraggio e analisi sul ricorso all'art. 9 della Convenzione di Tesoreria "concessione di mutui - aperture di credito"; - Rilevazione periodica degli interessi attivi maturati sui conti correnti di tesoreria; - Rilevazioni interessi attivi su concessione di crediti a società partecipate; - Rapporti con il Tesoriere Provinciale riguardanti l'indebitamento e le giacenze di cassa; 2009_04_00_09 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione dell'indebitamento e attività di cash management - Ottimizzazione del flusso di disponibilità liquide. Appare opportuno precisare che nel corso dell'esercizio 2009, al fine di una eventuale attivazione di indebitamento, si è provveduto a verificare le condizioni praticate da istituti di credito specializzati nella concessione di finanziamenti nei confronti di enti locali, ed è emerso un indubbio vantaggio economico dalle condizioni applicate dall'istituto Cariprato ai sensi dell'art 9 della Convenzione di tesoreria, per ciò che riguarda l'indebitamento a tasso variabile. Mentre per le operazioni di indebitamento a tasso fisso il tasso debitore della Cariprato si attesta su livelli pressoché analoghi a quelli della Cassa Depositi e prestiti. A partire dal mese di novembre è stata effettuata una ricognizione con i singoli settori dell'ente finalizzata ad evidenziare le necessità di ricorso all'indebitamento per il finanziamento di spese d'investimento con la precisazione di garantire un costante allineamento dello stock di debito contratto con le necessità effettive di erogazione di cassa. Si sono pertanto individuati gli interventi da finanziare con indebitamento ammontanti complessivamente ad ,12. Con determinazione nr del 27/11/2009 è stato deciso, considerato che le trattative con Cariprato erano in corso e vista la scadenza fissata dalla Cassa Depositi e Prestiti spa, per l'inoltro della richiesta di mutuo, di: -avviare l'iter procedural per la scelta dell'istituto mutuante per il finanziamento degli interventi di investimento finanziati con indebitamento; -di predisporre ed inoltrare le domande di mutuo corredate dalla necessaria documentazione alla Cassa Depositi e Prestiti spa. -di continuare le trattative già in essere con Cariprato spa nell'ambito della Convenzione di Tesoreria art. 9 al fine di verificare le condizioni applicate dallo stesso Istituto, considerando che la presentazione della domanda nei confronti della Cassa Depositi e Prestiti non è vincolante se non si perfeziona il contratto. Nei primi giorni di dicembre i contatti con la Cariprato hanno evidenziato la possibilità di addivenire alla stipulazione del contratto di mutuo, nell'ambito delle condizioni stabilite dalla Convenzione di Tesoreria. La convenzione di tesoreria prevede per : tasso fisso _ Irs a 15 anni +0,20 p.p tasso variabile _ Euribor a 6 mesi (base 365)+0,25 p.p E' stata constatata l'opportunità di contrarre l'indebitamento a tasso variabile considerando che lo spread applicato da Cariprato risulta essere particolarmente favorevole anche in considerazione dello spread applicato dalla Cassa Depositi e Prestiti. Il mutuo con la Cariprato è stato contratto il 16/12/2009 per l'importo complessivo di ,12 a tasso variabile come sopra determinato e con una durata di 15 anni. L'ammortamento decorre dal 01/01/2010 con pagamento di due rate annuali al 30/06 e 31/12 di ogni anno. Sono stati anche intrapresi contatti con istituti di credito specializzati al fine di analizzare le procedure da seguire in caso di utilizzo delle giacenze di cassa al fine del loro reimpiego in operazioni di pronto contro termini e cash management. Questo al fine di valutare se nel corso del prossimo esercizio finanziario è possibile ottenere un vantaggio economico maggiore rispetto a quello che si ottiene dal deposito di tali somme presso il tesoriere. 185

194 2009_04_00_09 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione dell'indebitamento e attività di cash management GANTT Accertamento della capacità di nuovo indebitamento Attività di analisi dei mercati finanziari al fine di monitorare l'andamento dei tassi d'interesse (Euribor e IRS) Gestione finanziaria delle rate dei mutui e dei prestiti obbligazionari 1-Rilevazione interessi attivi e verifiche sulle giacenze di cassa 100,00 01/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/04/ /04/ ,00 SERVIZIO FINANZIARIO 01/01/ /12/ ,00 SERVIZIO FINANZIARIO 100,00 01/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/04/ /04/ _04_00_09 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione dell'indebitamento e attività di cash management 2-Rilevazione interessi attivi e verifiche sulle giacenze di cassa 3-Rilevazione interessi attivi e verifiche sulle giacenze di cassa 4-Rilevazione interessi attivi e verifiche sulle giacenze di cassa Previsioni e stime sull'indebitamento e sui suoi riflessi sulla spesa corrente futura in termini di interessi passivi e quote di ammortamento dei prestiti Soggetti coinvolti 100,00 01/07/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/07/ /07/ ,00 01/10/ /10/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/10/ /10/ ,00 15/12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 15/12/ /12/ ,00 15/11/ /11/ /12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO nell'ottica della predisposizione del bilancio di previsione 2010 e bilancio pluriennale 2010/2012 si è proceduto alla formulazione di una prima ipotesi circa i riflessi sulla spesa corrente futura in termini di interessi passivi e quote di ammortamento p Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BATISTI GLORIA categoria C 5,00% BARATTA DEBORA Responsabile del procedimento 10,00% DOLFI GIACOMO Responsabile del procedimento 20,00% 06/04/2009 VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 10,00% 186

195 2009_04_00_09 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione dell'indebitamento e attività di cash management AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Contr/trasf correnti stato , , , CP Contr/trasf regione 459,44 459,44 459, CP Contr/trasf altri enti 1.195, , , CP Interessi anticip , , , CP Riscossione di crediti , , , CP Assunzione di mutui e prestiti , , , RS Contr/trasf correnti stato , RS Interessi anticip , RS Assunzione di mutui e prestiti ,75 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Interessi passivi , , , , CP Imposte e tasse , , , , CP Concessione crediti/antic , , , , CP Rimb. quota capit. mutui , , , , CP Rimb. prestiti obbligaz , , , ,54 Totale Impegni , , , ,79 Totale Percentuale sul Budget 98,52 98,51 98,51 Totale Accertamenti , , ,78 Totale Percentuale sul Budget 47,51 40, _04_00_09 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione dell'indebitamento e attività di cash management Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 RS Emissione prestiti obbligaz ,58 Totale Accertamenti , , ,78 Totale Percentuale sul Budget 47,51 40,79 187

196 2009_04_00_10 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Studio di forme innovative di ricorso all'indebitamento Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Lo studio forme innovative di ricorso all'indebitamento consente una gestione del debito, sia già contratto, sia programmato, più razionale e meno onerosa anche in relazione ai tempi di realizzazione degli investimenti a cui l'indebitamento si riferisce. Il risultato dello studio dovrà essere di supporto alla scelta della forma più idonea nonché delle opzioni procedurali conseguenti. Si intende, altresì, strutturare in maniera più dinamica e specialistica il rapporto con il Tesoriere per affrontare, in modo più proficuo, i problemi della finanza sia sul fronte dell'indebitamento sia nella gestione della liquidità. Pur continuando ad operare nei tradizionali settori del rapporto di tesoreria, la strutturazione di un rapporto di collaborazione con il Tesoriere consente di presidiare con maggiore efficacia le nuove necessità che derivano dalla opportunità di una gestione finanziaria più attenta e moderna, in modo da ottimizzare i fattori economico-finanziari operando risparmi e migliorando i rendimenti. AZIONI, ATTIVITÀ Le attività collegate alla gestione del presente obiettivo sono le seguenti: - collaborazione con il Tesoriere per l'individuazione di forme di indebitamento economiche ed in linea con le esigenze di finanziamento dell'ente e di modalità di impiego delle giacenze di liquidità più redditizie; - analisi delle varie tipologie di indebitamento attuabili per il finanziamento degli investimenti e verifica delle condizioni di accesso ai finanziamenti; - esame dello stock di debito già realizzato per valutare se esistono margini di ricontrattazione dell'indebitamento perfezionato; - relazione sull'esito dell'analisi effettuata ai fini della scelta delle forme di indebitamento più confacenti; - avvio procedure per l'attuazione delle opzioni adottate. A seconda della tipologia di indebitamento scelta, si renderà eventualmente necessario l'attivazione delle procedure idonee per l'instaurazione del rapporto di credito. Nel caso si debba ricorrere ad una gara per l'individuazione di un istituto di credito, occorre trasmettere gli opportuni atti al settore Servizi Istituzionali per l'organizzazione, gestione ed aggiudicazione di un bando di gara. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La ricerca di forme di indebitamento meno onerose e più congrue con le esigenze di finanziamento dell'ente, consente di realizzare risparmi di costo ed economie di gestione (legati all'attivazione di rapporti di credito o al sostenimento di interessi passivi), con importanti riflessi in bilancio. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Sulla base dell'art. 9 della Convenzione di Tesoreria "Concessione di mutui - aperture di credito", sono stati intrapresi contatti con il Tesoriere al fine di verificare le reali possibilità e le condizioni economiche per la sottoscrizione di aperture di credito, nel caso se ne ravvisi la necessità. Nell'ambito degli indirizzi delineati con la Delibera di Consiglio Provinciale n. 47 del 27/04/2009, si dà mandato all'area Economico - Finanziaria di adottare nuove operazioni di indebitamento improntate al criterio della flessibilità: è stata, in effetti, rilevata la necessità ove possibile, di gestire il debito in modo flessibile ovvero facendo in modo che l'attivazione dell'indebitamento e la corrispondente sottoscrizione della delega di pagamento risulti quanto più possibile coincidente con l'effettiva necessità per l'ente di procedere ad erogare le somme in termini di cassa (in coincidenza con la necessità di pagare gli stati di avanzamento lavori nel caso del piano delle opere pubbliche o nel caso dei trasferimenti con la trasmissione completa della rendicontazione delle somme). Da verifiche intercorse in via informale con istituti di crediti specializzati nella concessione di indebitamento a favore di enti locali si è evidenziato che le condizioni applicate da Cariprato risultano 2009_04_00_10 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Studio di forme innovative di ricorso all'indebitamento particolarmente favorevoli in caso di tasso varibiale e pressochè simili rispetto al finanziamento a tasso fisso della Cassa Depositi e prestiti. Sono stati intrapresi contatti con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) al fine di verificare le offerte nelle forme di finanziamento e l'eventuale opportunità della loro acquisizione per il soddisfacimento dei fabbisogni finanziari. E' stato così possibile visionare, innazittutto, la documentazione informativa generale della BEI fornitaci dalla Divisione Infrastrutture e Settore Pubblico. Dopodichè, è stato verificato che il fabbisogno di finanziamento di questa Provincia non è tale da consentire l'accesso ad una linea di credito diretta con la BEI, in quanto trattasi di istruttorie molto impegnative, oltrechè sul piano finanziario, anche sul piano tecnico dato che coinvolgono tutte le aree di intervento dell'ente e richiede normalmente giornate di visita da parte dei tecnici di settore. Alternativamente, qualora se ne ravvisi la necessità, è possibile ricorrere a linee di credito indiretto con la BEI, attraverso apposite Convenzioni con la Regione Toscana, che si fa mediatore delle esigenze di finanziamento degli enti locali del territorio. GANTT Studio e analisi delle diverse tipologie di indebitamento 100,00 01/05/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/05/ /09/

197 2009_04_00_10 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Studio di forme innovative di ricorso all'indebitamento Analisi delle varie tipologie di indebitamento attuabili per il finanziamento degli investimenti e verifica delle condizioni di accesso ai finanziamenti Riunioni ed incontri finalizzati alla discussione, all'aggiornamento e all'interscambio di idee e di informazioni Soggetti coinvolti 100,00 01/05/ /05/ /12/ /11/2009 SERVIZIO FINANZIARIO analisi delle varie forme di finanziamento attuabili per il finanziamento degli investimenti per verificare le condizioni di accesso ai finanziamenti. Le condizioni indicate dalla Convenzione di Tesoreria con Istituto Cariprato spa sono risultate particol 100,00 01/01/ /01/ /12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO durante il corso dell'anno si è proceduto al monitoraggio dell'andamento del parametro Irs ( per mutui a tasso fisso) e del parametro euribor ( per mutui a tasso varibaile) e si sono altresì tenute riunioni informali con istituto di credito specializzati Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DOLFI GIACOMO categoria D 10,00% 06/04/2009 VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 10,00% 2009_04_00_11 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Supporto contabile alla definizione ed all'attuazione del Peg ed al programma pluriennale 2009/2011 Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La struttura organizzativa dell'ente deve consentire di impiegare il piano esecutivo di gestione come vero "programma di lavoro" delle aree, dei settori e dei servizi. In tale senso, il servizio economico-finanziario deve garantire il supporto contabile sia in termini di contabilità finanziaria autorizzatoria, sia in termini di contabilità economica, gestionale e patrimoniale. Il nuovo programma informatico di contabilità "J-Ente" in collegamento con la messa a regime del sistema del flusso documentale interno consentirà la gestione del Piano Esecutivo di Gestione, informatizzandone i flussi di elaborazione, gestione e controllo degli obiettivi e delle risorse finanziarie ad essi correlate. AZIONI, ATTIVITÀ Le azioni e le attività, in collaborazione con il settore Programmazione, Governance e Marketing Territoriale, finalizzate al conseguimento dell'obiettivo sono in parte propedeutiche alla predisposizione del PEG dei vari settori e riguardano: - miglioramento dei collegamenti tra PEG e gli altri strumenti di programmazione dell'ente; - individuazione delle responsabilità procedurali e finali che consenta un miglioramento delle connessioni tra PEG e sistema incentivante come previsto dal contratto decentrato per il personale della Provincia; - migliore collegamento tra risorse assegnate e obiettivi individuati - supporto ai settori nella gestione del Peg; STATO D'ATTUAZIONE FINALE La predisposizione del Piano Esecutivo di Gestione per il 2009 è stata effettuata con l'ausilio della nuova procedura informatica "J-Ente". In questo modo, il sistema di programmazione annuale si è notevolmente affinato, in quanto si è pervenuti alla definizione di obiettivi concreti e all'assegnazione di risorse attraverso un sistema procedurale informatizzato, che consente di monitorare in maniera continuativa ed in ogni momento dell'anno, l'avanzamento contabile e gestionale dell'obiettivo. Il supporto che l'area Economico-Finanziaria ha fornito alla gestione del PEG degli altri settori non si è esaurito con la loro approvazione, ma è perdurato durante lo svolgimento delle attività in corso d'anno. In costante rapporto interattivo con i servizi dell'ente, nel corso della gestione, il PEG è stato aggiornato, con le variazioni delle attività e dei progetti e con adeguamento delle risorse finanziarie correlate, seguendo la stessa procedura adottata in sede di pianificazione e programmazione iniziale. In particolare, si è provveduto a dare attuazione alle rimodulazioni contabili richieste con: - Delibera n. 152 del 28/07/2009 "Servizio Cultura - Piano integrato della Cultura Progetto Locale correlato al Progetto di iniziativa regionale <Garantire a tutti il diritto all'informazione: biblioteche e archivi>: Integrare servizi, risorse, saperi: le biblioteche della rete provinciale pratese per i cittadini, la ricerca, l'apprendimento. Individuazione dei beneficiari e rimodulazione dei contributi provinciali di parte corrente"; - Delibera n. 178 del ": Comune di Vernio - Cerimonia "Memoriale della linea gotica" - Variazione PEG - Concessione Patrocinio e contributo"; - Delibera n. 188 del 6/10/2009 "Programma di Azioni Speciali per lo Sviluppo Locale e l'occupabilità. Schema di Avviso Pubblico per il finanziamento di tirocini formativi e ed incentivi alle aziende per l'assunzione a valere sull'asse II "Occupabilità" P.O.R. Toscana Ob. 2 "Competitività regionale e occupazione ". In corrispondenza della 1^ e della 2^ variazione di bilancio si è provveduto all'aggiornamento contabile degli stanziamenti sui capitoli ed all'aggiornamento delle attività e delle finalità degli obiettivi, al fine della predisposizione delle "Azioni Correttive" al PEG. Questo presidio costante, che parte da un controllo operativo, consente il successivo controllo direzionale e, di conseguenza, il monitoraggio dello stato di attuazione delle attività e dei progetti, con possibilità di rappresentazione ed elaborazione dei dati. 189

198 2009_04_00_11 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Supporto contabile alla definizione ed all'attuazione del Peg ed al programma pluriennale 2009/2011 In questa ottica, è stata svolta una forte azione di coordinamento e di supporto per la rilevazione dello stato di attuazione dei programmi al 30 giugno e al 30 settembre e per la rendicontazione finale, ai fini del controllo strategico e del controllo degli equilibri. Il sostegno fornito ai settori in termini sia contabili sia procedurali e di contenuto è stato ancor più significativo a causa del fatto che si è trattato del primo stato di attuazione eseguito informaticamente, mediante l'applicativo "J-ente". GANTT Predisposizione e approvazione PEG 100,00 01/02/ /03/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/02/ /06/2009 Supporto contabile alla redazione PEG 100,00 02/02/ /02/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 02/02/ /06/2009 Supporto contabile ai settori per la gestione del PEG 100,00 01/04/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/04/ /12/ _04_00_11 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Supporto contabile alla definizione ed all'attuazione del Peg ed al programma pluriennale 2009/2011 Definizione PEG /11/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note AIARDI CHIARA categoria C 10,00% BONO MARGHERITA categoria D 10,00% CHELI GIORGIO categoria D 10,00% 30/10/2009 BERTEI GIUSEPPINA Responsabile del procedimento 15,00% MEINI FRANCESCA Responsabile del procedimento 35,00% COLABELLA MARGHERITA Responsabile del procedimento 30,00% In maternità CATELANI CARLA Responsabile della procedura 10,00% 190

199 2009_04_00_12 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Analisi degli aspetti economico finanziari sulla spesa del personale Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE In linea con il percorso già avviato a livello nazionale e già recepito negli accordi decentrati, il percorso di relazioni sindacali per l'anno 2009 confermerà la forte convinzione dell'ente di considerare lo stesso strumento vincente di valorizzazione del lavoro e di sviluppo professionale interno in grado di rispondere alle attese dei lavoratori e, allo stesso tempo, strumento per migliorare le aspettative dei cittadini. Le componenti principali di tale contratto che dovranno essere analizzate dal punto di vista economico-finanziario sono: - fondo per la produttività ed il miglioramento dei servizi; - collegamento tra il sistema incentivante e le risorse/obiettivi assegnati con il PEG; - indennità di comparto; - compatibilità finanziaria con i vincoli del patto di stabilità interno e con le indicazioni in materia di spesa del personale inserite nel manuale adottato dalla Corte dei Conti, Sezione Controllo Enti Locali della Regione Toscana. Considerando i termini contenuti nel nuovo contratto di lavoro decentrato, il servizio economico-finanziario sarà impegnato nella corretta rilevazione finanziaria ed economica dei fatti gestionali in riferimento ai contenuti operativi del piano esecutivo di gestione annuale e nel supporto contabile all'approvazione del sistema permanente di valutazione dell'attività del personale della Provincia in riferimento al contratto decentrato di lavoro dell'ente. Anche il contratto della dirigenza esige un'analisi a contenuto finanziario ed economico per misurare l'attività di direzione strategica, operativa e di coordinamento operata dai dirigenti. AZIONI, ATTIVITÀ Le attività che si renderanno necessarie consistono in valutazioni economico-patrimoniali sulla spesa di personale. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è proceduto alla rilevazione mensile degli stipendi e degli oneri relativi al personale dipedente e, sulla base del piano occupazionale 2009, si sono assunti gli impegni di spesa relativamente alle nuove assunzioni. Si sono effettuate, altresì, le estrapolazioni dalla contabilità della spesa di personale per le opportune analisi ed elaborazioni al fine del suo monitoraggio e controllo. Un primo collegamento tra sistema incentivante e gli obiettivi assegnati con il PEG è stato attuato con l'attribuzione dell'impegno percentuale a ciascuna unità di personale, utilizzando il programma "j-ente". 2009_04_00_12 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Analisi degli aspetti economico finanziari sulla spesa del personale GANTT 1-Analisi/monitoraggio/report sulla spesa di personale 2-Analis/monitoraggio/report sulla spesa di personale 3-Analisi/monitoraggio/report sulla spesa di personale 4-Analisi/monitoraggio/report sulla spesa di personale 100,00 01/03/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/03/ /04/ ,00 01/06/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /07/ ,00 01/09/ /10/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/09/ /10/ ,00 01/12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/12/ /12/

200 2009_04_00_12 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Analisi degli aspetti economico finanziari sulla spesa del personale Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note LEONE MARIA Responsabile del procedimento 35,00% CATELANI CARLA Responsabile della procedura 5,00% 2009_04_00_13 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione contabilità economica Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Ai fini della predisposzione del rendiconto della gestione, in modo particolare del conto del patrimonio e del conto economico, si rende necessaria la tenuta di un sistema concomitante di rilevazioni secondo le logiche della contabilità economico-patrimoniale. Oltre alle esigenze informative che consente di soddisfare, la tenuta regolare e costante di un sistema di contabilità economica, è strumentale e propeduetico alla redazione dei documenti di sintesi del bilancio di rappresentazione del quadro economico-patrimoniale dell'ente. Un sistema di contabilità basato sulla rilevazione economica dei fatti gestionali può consentire altresì di attuare i controlli interni, sia di gestione, sia di tipo strategico, in modo più rispondente alle necessità di conoscenza della parte politica in ordine allo stato di attuazione dei programmi dell'amministrazione. AZIONI, ATTIVITÀ La verifica del permanere degli equilibri di bilancio nei mesi di giugno e settembre necessita della verifica periodica della situazione economico-patrimoniale, previa la riconciliazione con i dati derivanti dalla contabilità finanziaria. La chiusura delle scritture contabili per la determinazione dei dati di sintesi è indispensabile per la predisposizione del conto economico e del conto del patrimonio. STATO D'ATTUAZIONE FINALE La chiusura delle scritture contabili ai fini della predisposizione del conto economico e del conto del patrimonio, è stata svolta in ossequio ai principi di economia aziendale, predisposti peraltro, in un regime di contabilità semplificata, che ha condotto alla trasformazione dei dati finanziari in economico-patrimoniali e alla redazione del prospetto di conciliazione. Nell'ottica della tenuta concomitante delle scritture contabili si sta procedendo altresì al miglioramento dell'impianto dello strumento contabile attualmente a disposizione, soprattutto nell'ottica della sua evoluzione del nuovo applicativo. Si sta lavorando alla messa a punto del piano dei conti attualmente in uso e del sistema di scritture contabili per renderle più adatte alla rilevazione dei fatti di gestione che caratterizzano la provincia e alle sue esigenze informative. 192

201 2009_04_00_13 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione contabilità economica GANTT Chiusura scritture contabili 100,00 01/01/ /02/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Analisi economico-patrimoniale sull'esercizio 2008 e redazione Conto Economico e Conto del Patrimonio 1 verifica periodica situazione economica patrimoniale e riconciliazione contabilità con finanziaria 2 verifica periodica situazione economica patrimoniale e riconciliazione con contabilità finanziaria 01/01/ /02/ ,00 01/03/ /03/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/03/ /03/ ,00 01/06/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 04/05/ /06/ ,00 01/09/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 20/09/ /09/ _04_00_13 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione contabilità economica 3 verifica periodica situazione economica patrimoniale e riconciliazione con contabilità finanziaria Soggetti coinvolti 100,00 01/12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/12/ /12/2009 Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note COLABELLA MARGHERITA categoria D 5,00% In maternità MEINI FRANCESCA Responsabile del procedimento 15,00% IULIANELLA MARIA BARBARA Responsabile della procedura 25,00% 193

202 2009_04_00_14 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Affinamento degli strumenti di programmazione economico-finanziaria rispondenti ai Principi Contabili dell`osservatorio Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE I principi contabili, intesi come regole tecnico-applicative, sono la matrice del sistema generale che si definisce "di bilancio", al quale il legislatore ha connesso norme organizzatorie generali, norme di programmazione finanziaria, di previsione, di gestione, di tesoreria, di investimento, di revisione economico-finanziaria, di controllo interno, di rendiconto generale e di risanamento degli enti dissestati. Essi si dirigono, quindi, ai responsabili delle politiche, ai responsabili dei servizi, agli agenti contabili ed al tesoriere. Il quadro sistematico introdotto dall'osservatorio della finanza e della contabilità degli Enti Locali operante presso il Ministero degli Interni intende raggiungere alcune principali finalità: - promuovere l'armonizzazione delle procedure contabili connesse alla presentazione del sistema di bilancio, così da arrivare ad una rappresentazione veritiera e corretta dei programmi e dell'andamento economico, finanziario e patrimoniale dell'ente e ad un agevole consolidamento dei conti pubblici come richiesto dall'art. 157 dell'ordinamento; - assistere i gestori del sistema di bilancio, ed in particolare i responsabili di servizio finanziario, nell'applicazione delle norme e particolarmente nel considerare argomenti che devono ancora essere oggetto di un principio contabile; - assistere gli utilizzatori del sistema di bilancio ad interpretare le informazioni contenute nei documenti predisposti in conformità ai principi contabili internazionali e nazionali. Tra gli utilizzatori del sistema di bilancio vi sono cittadini, consiglieri e amministratori, organi di controllo ed enti pubblici, dipendenti, finanziatori, fornitori ed altri creditori. Essi usano il sistema di bilancio per soddisfare alcune delle proprie diverse esigenze informative. AZIONI, ATTIVITÀ Anche nell'anno 2009 si darà attuazione nelle procedure, negli atti e nei flussi informativi ai principi contabili elaborati dall'osservatorio della finanza e della contabilità degli Enti Locali, approfondendo i principi riferiti alla competenza finanziaria e alla competenza economica ed esaminata la conformità del complessivo procedimento di formazione del sistema di bilancio ai corretti principi contabili. Sarà svolta un'attività di approfondimento e di studio di tali principi contabili al fine di adeguare gli strumenti di programmazione e le procedure a quanto sancito da tali disposizioni. Le azioni da svolgere saranno rivolte anche a definire un quadro di riferimento contabile più semplificato e maggiormente rispondente ad una distinzione tra bilancio autorizzatorio di natura finanziaria e bilancio gestionale di natura economico-patrimoniale. Sarà, infine, monitorata ogni futura emanazione di documenti contabili che l'osservatorio intenderà effettuare, con particolare riferimento al bilancio consolidato. STATO D'ATTUAZIONE FINALE La Corte dei Conti - Sez. riunite in sede consultiva, con delibera 29 aprile 2009, n. 1/2009/CONS, ha espresso il proprio parere sugli elaborati relativi alla revisione dei principi contabili per gli enti locali, trasmessi dal Vice Presidente dell'osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli enti locali con lettera del 28 novembre 2008, dopo che, con nota del 16 febbraio 2009, era stata esplicitata una richiesta di parere sul documento recante la revisione de "I principi contabili per gli enti locali". - Principio contabile n. 1: Programmazione nel sistema del bilancio - Principio contabile n. 2: Gestione nel sistema del bilancio - Principio contabile n. 3: Il rendiconto degli enti locali - Principio contabile n. 4: Il bilancio consolidato dell'ente locale Il primo, dedicato alla "programmazione nel sistema di bilancio", ha lo scopo di promuovere l'armonizzazione delle connesse procedure contabili, in modo da garantire una rappresentazione veritiera e corretta dei programmi e dell'andamento economico, finanziario e patrimoniale dell'ente e un agevole consolidamento dei conti pubblici, come richiesto dall'art. 157 del citato testo unico degli enti 2009_04_00_14 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Affinamento degli strumenti di programmazione economico-finanziaria rispondenti ai Principi Contabili dell`osservatorio locali. Il secondo, "gestione nel sistema del bilancio", è finalizzato a migliorare l'attività dei dirigenti, dei funzionari preposti agli uffici e ai servizi e dei responsabili del servizio finanziario. Il terzo, "il rendiconto degli enti locali", ha lo scopo di migliorare e uniformare l'attività dei revisori. Una corretta e uniforme rendicontazione consente anche a tutti i portatori di interesse qualificato di conoscere in modo appropriato le risultanze economicopatrimoniali della gestione del bilancio. La predisposizione dei documenti di programmazione e di bilancio e di rendicontazione è stata effettuata seguendo le regole contabili fornite dall'osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali. Il controllo degli equilibri di bilancio viene effettuato tenendo conto di quanto disposto dai principi contabili avuto riguardo all'ultima versione oggetto del parere della Corte dei Conti come sopra indicato. L'Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali ha approvato la versione aggiornata dei Principi contabili nella seduta del 17 dicembre GANTT Analisi dei regolamenti interni (in particolare quello di contabilità) 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO 194

203 2009_04_00_14 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Affinamento degli strumenti di programmazione economico-finanziaria rispondenti ai Principi Contabili dell`osservatorio Introduzione di tecniche di contabilità più coerenti con i principi contabili Soggetti coinvolti 100,00 01/06/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /12/2009 Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 5,00% 2009_04_00_15 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione del rapporto con gli organismi di controllo Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il giudizio dei revisori sul sistema di bilancio complessivo e sul mantenimento degli equilibri consente loro di adempiere in maniera adeguata alle loro funzioni. A tal fine, i revisori contabili, nell'espletamento dei loro compiti e delle loro funzioni di controllo e di garanzia verso l'esterno del buon andamento e gestione dell'ente nonchè del rispetto e della conformità alla legge, necessitano del supporto e dell'assistenza da parte del servizio finanziario, che fornirà loro i dati, le informazioni e la collaborazione necessari. L'attività dell'organo di revisione interna risulta poi di fondamentale importanza anche ai fini dei rapporti con la Corte dei Conti e dei controlli esercitati da essa esercitati. AZIONI, ATTIVITÀ In sede di consuntivo, bilancio di previsione, equilibri di bilancio, variazione di bilancio occorre fornire il supporto necessario e la collaborazione al fine consentire all'organo di revisione di espletare le verifiche necessarie, anche ai fini dell'invio dei questionari e delle certificazioni alla Corte dei Conti. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Con delibera n. 12/SEZAUT/2009/INPR del 20 luglio 2009 della Corte dei Conti Sezione delle Autonomie sono stati approvati i questionari relativi al Rendiconto della Gestione 2008 e le relative linee guida per l'attuazione dell'art. 1, commi della Legge 23 dicembre 2005, n La Sezione Regionale di Controllo per la Toscana con nota del 16 settembre 2009 comunica il termine del 31 ottobre 2009 per l'invio delle relazioni in ordine al bilancio consuntivo 2008 ai sensi dei commi 166 e ss. dell'art. 1 della L.F Gli Organi di revisione, tenuti a rispondere ai quesiti e alla compilazione dei prospetti, necessitano del supporto del Servizio Finanziario. Il servizio si è attivato per la raccolta delle informazioni necessarie per la predisposizione del questionario. In particolare sono stati raccolti i dati per rispondere ai 20 quesiti della sezione prima "Domande preliminari". Nella sezione seconda sono riportati in sintesi i risultati del Rendiconto La prima parte (da 1.1 a 1.10) evidenzia il risultato della gestione finanziaria, il risultato della gestione competenza, gli equilibri della gestione di competenza, la distinzione ex art. 187 Tuel del risultato di amministrazione, il risutato di cassa, l'ammontare dei residui per titolo e per anno di provenienza, i debiti fuori bilancio e i servizi per conto di terzi. La seconda parte (da 2.1 a 2.7) rileva i dati relativi agli Organismi partecipati. Il punto 3 è riferito ai servizi pubblici gestiti direttamente. I punti 4 e 5 riguardano la verifica della capacità di indebitamento. Il punto 6 è relativo al patto di stabilità interno. Il punto 7 (da 7.1 a 7.7) riguarda le spese per il personale. I punti 8 e 9 riguardano rispettivamente la verifica del conto economico e sul conto del patrimonio. Come si può notare le informazioni richieste sono molteplici ed è pertanto necessaria la stretta collaborazione e sinergia non solo tra i servizi dell'area Economico Finanziaria ma anche con gli altri servizi dell'ente. Con verbale del 10 luglio 2009 è stata effettuata la verifica straordinaria di cassa, ex art. 224 Tuel, a seguito del mutamento della persona del Presidente della Provincia e la verifica ordinaria ex art. 223 Tuel relativa al II trimestre La verifica relativa al III trimestre 2009 è stata effettuata con verbale del 20 ottobre E' in fase di predisposizione la verifica ordinaria del IV trimestre Con verbale n. 36 del 20 luglio 2009 è stato espresso il parere favorevole dell'organo di revisione in merito alla prima verifica degli equilibri di bilancio al 30/06/2009 approvata con delibera di consiglio n.55 del 29 luglio Ai sensi dell'art. 193 e del capo V del regolamento di contabilità il servizio finanziario ha predisposto tutta la documentazione relativa al controllo della permanenza degli equilibri generali di bilancio al 30/09/2009 sottoponendola al Collegio dei Revisori per il rilascio del parere. Con verbale n. 42 del 7 novembre 2009 è stato espresso il parere favorevole in merito alla seconda verifica degli equilibri di bilancio al 30/09/2009 approvata con delibera di consiglio n. 84 del 18/11/2009. Con verbali n. 34 e n. 35 del 20 luglio 2009 e n. 43 del 9/11/2009 il Collegio ha rilasciato il parere favorevole sulle proproste di deliberazioni relative al riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio ex art. 194 Tuel; tali proposte sono state approvate dal Consiglio con delibere n. 56 e n. 57 del 29 luglio 2009 e n. 83 del 18/11/2009. Con verbali n. 37, 38 e 39 del 24 settembre 2009 e n. 41 del 3 novembre 2009, sono stati rilasciati i pareri in merito a proposte di determinazioni per l'affidamento di incarichi e consulenze. Infatti, ai sensi dell'art. 1, comma 42 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, l'affidamento di incarichi e consulenze deve essere corredato della valutazione dell'organo di revisione economico-finanziaria dell'ente locale e deve essere trasmesso alla Corte dei Conti. E' quindi cura del servizio finanziario sottoporre alla verifica del Collegio dei revisori tutte le proposte di determinazione che comportano 195

204 2009_04_00_15 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione del rapporto con gli organismi di controllo l'affidamento di incarichi di studio o di ricerca ovvero di consulenze a soggetti estranei all'amministrazione, anche alla luce delle nuove disposizioni introdotte dall'art. 1, comma 173, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, dalla Legge 244/2007 e dal D.L. n. 112/2008 convertito nella Legge n. 133/2008. Il parere ex art. 239, comma b, relativo alla variazione generale di assestamento di bilancio è stato rilasciato con verbale n. 44 del 12 novembre Nel corso dell'anno 2009 il servizio economico-finanziario ha fornito all'organo di revisione il supporto e la collaborazione necessari per l'espletamento delle funzioni ad esso attribuite. Ai sensi dell art. 239, comma 1, Tuel sono attribuite le funzioni di: a) attività di collaborazione con l organo consiliare nella sua attività di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, secondo le disposizioni dello statuto e del regolamento dell ente. Per individuare i campi in cui il consiglio può richiedere la collaborazione, in assenza di precise normative, si può fare riferimento alla delibera n. 2/1992 della Corte dei Conti: approvazione delle piante organiche e disciplina delle assunzioni di personale, acquisizioni ed alienazioni immobiliari, disciplina generale di tributi, tariffe, contribuzioni, canoni di concessione e prezzi di cessione delle aree fabbricabili e dei fabbricati in regime pubblicistico, approvazione dei piani economico-finanziari e loro variazioni, concessione a terzi di servizi pubblici, convenzione con altri enti pubblici, salvaguardia degli equilibri finanziari; b) pareri sulla proposta di bilancio di previsione e dei documenti allegati e sulle variazioni di bilancio. Si tratta di una verifica tecnica preventiva che sarà parte integrante della delibera consiliare. Nel parere è espresso un motivato giudizio di congruità, coerenza e attendibilità delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti; c) vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione. Questa vigilanza riguarda l intera attività dell ente e consiste in riunioni periodiche che coinvolgono i vari responsabili per la verifica dell attività svolta. Nell ambito del servizio finanziario l attività dei revisori è rivolta alla verifica della corretta rilevazione dei fatti di gestione, della correttezza dei singoli atti amministrativi, della regolare tenuta delle scritture contabili, nonché l esattezza degli adempimenti sotto l aspetto fiscale; d) relazione sulla proposta di deliberazione consiliare al rendiconto della gestione e sullo schema di rendiconto. Nella relazione, oltre alla certificazione della corrispondenza del rendiconto alle risultanze di gestione, i revisori formulano anche suggerimenti al consiglio per migliorare l efficienza e l economicità della gestione; e) referto all organo consiliare su gravi irregolarità di gestione, con contestuale denuncia ai componenti organi giurisdizionali ove si configurino ipotesi di responsabilità. Il referto è formulato quando il collegio riscontri, nell esercizio delle sue funzioni, irregolarità; f) verifiche di cassa ex art. 223 Tuel. Le verifiche ordinarie di cassa comprendono anche il controllo della gestione degli agenti contabili. Inoltre ai sensi dell art. 114, comma 7, Tuel, il collegio esercita le proprie funzioni anche nei confronti delle istituzioni. Negli ultimi anni numerosi interventi normativi, quali le manovre finanziarie, hanno ampliato ed aumentato i compiti assegnati all organo di revisione. L intervento più significativo è contenuto nella L. 266/05 (finanziaria 2006) con la quale viene richiesto all organo di revisione (artt. 166,167 e168) di trasmettere alle competenti sezioni regionali della Corte dei Conti una relazione sul bilancio di previsione e sul rendiconto. Le relazioni devono dare conto del rispetto degli obiettivi annuali posti dal patto di stabilità interno, dell osservanza del vincolo previsto in materia di indebitamento dall art. 119 della Costituzione, e di ogni grave irregolarità contabile e finanziaria in ordine alle quali l amministrazione non abbia adottato le misure correttive segnalate dall organo di revisione. Le sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, qualora accertino comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria o il mancato rispetto degli obiettivi posti con il patto, adottano specifica pronuncia e vigilano sull adozione da parte dell ente locale delle misure correttive. Nel contesto sopra delineato assume sempre più importanza per l organo di revisione la collaborazione con il servizio economico finanziario al fine di ricevere tutte le informazioni che gli permettano di avere costantemente il controllo sulla realtà dell ente. 2009_04_00_15 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione del rapporto con gli organismi di controllo GANTT 1- Riunioni di confronto con l'organo di revisione 100,00 01/03/ /03/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/03/ /03/ Riunioni di confronto con l'organo di revisione 100,00 01/06/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /07/ Riunioni di confronto con l'organo di revisione 100,00 01/09/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/09/ /09/ Riunioni di confronto con l'organo di revisione 100,00 01/12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/10/ /12/

205 2009_04_00_15 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione del rapporto con gli organismi di controllo Collaborazione/supporto per la predispozione di questionari e pareri Soggetti coinvolti 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BERTEI GIUSEPPINA Responsabile del procedimento 10,00% CATELANI CARLA Responsabile della procedura 5,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N riunioni ATTIVITA N pareri resi ATTIVITA _04_00_15 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione del rapporto con gli organismi di controllo AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , , , , RS Prestazione di servizi ,33 Totale Impegni , , , ,41 Totale Percentuale sul Budget 63,90 63,90 63,90 197

206 2009_04_00_16 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Aggiornamento del giudizio di rating Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La valutazione del rating riguarda l'affidabilità dell'ente sia in termini di condizioni di credito ottenute dalla Provincia sul mercato dei capitali sia in termini di complessiva immagine ed affidabilità economico - finanziaria di carattere generale; Il giudizio A+, rilasciato nell'anno 2008 dalla società Standard & Poors, indica una forte capacità d'autofinanziamento degli investimenti alla luce di solidi margini correnti, un 'elevata flessibilità finanziaria rispetto al contesto italiano ed un debito finanziario residuo ancora moderato. AZIONI, ATTIVITÀ Ai fini dell'aggiornamento del giudizio di rating per l'anno 2009, si è proceduto ad affidare alla società Standard & Poors l'incarico per l'effettuazione del servizio di rating sulla. La scelta è ricaduta su tale società dato che si tratta di un soggetto esterno altamente qualificato in relazione all'esperienza maturata, sia in ambito pubblico che privato, nel settore del rating e che inoltre ha già espletato tale servizio sulla per il periodo 2002/2007. La società S&P, oltre a godere di prestigio a livello internazionale, vanta un'ampia esperienza per ciò che concerne gli enti locali di maggiori dimensioni ed in particolare una approfondita conoscenza del territorio provinciale pratese, avendo la stessa già operato nei confronti del Comune e della. Occorre procedere, quindi, a supportare l'attività di S&P con la messa a disposizione dei dati economico finanziari che verranno richiesti. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'acquisizione del rating consente di comunicare all'esterno il merito di credito e quindi attrarre finanziamenti a migliori condizioni. STATO D'ATTUAZIONE FINALE La società Standard & Poors ha emesso il giudizio di rating nel mese di luglio, ed ha confermato il rating A+ della con prospettive stabili. Il rating continua a riflettere la solida liquidità della, il suo basso livello del debito finanziario residuo e i suoi soddisfacenti risultati di bilancio. L'attività di monitoraggio di Standar & Poor's è continuata nel corso dell'esercizio 2009 anche a seguito dell'emissione del giudizio di rating al fine di verificare la necessità di effettuare eventuali aggiornamenti sul giudizio già emesso, connessi al deterioramento della capacità di autofinanziamento dell'ente con conseguente incremento del debito finanziario. Per l'anno 2009 da parte di Standar & Poor's non ci sono stati aggiornamenti del giudizio emesso nel mese di luglio con un rating pari ad A+ con prospettive stabili. 2009_04_00_16 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Aggiornamento del giudizio di rating GANTT Messa a disposizione dei dati economico-finanziari richiesti 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Incontro per l'aggiornamento del giudizio di rating 100,00 01/05/ /05/ /06/ /05/2009 SERVIZIO FINANZIARIO A partire dal 1/5 sono state effettuate indagini e ricognizioni al fine della preparazione della documentazione necessaria per l'incontro con la società S&P, svoltosi il 19/5. 198

207 2009_04_00_16 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Aggiornamento del giudizio di rating Analisi/monitoraggio continuo dei dati economico-finanziari Soggetti coinvolti 100,00 01/01/ /01/ /12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO La società Standard&Poors' ha emesso il giudizio di rating nel mese di luglio ma la sua attività di controllo e monitoraggio è continuata al fine di verificare il persistere delle condizioni che consentono alla Provincia di beneficiare di un giudizio par Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BARATTA DEBORA categoria D 10,00% VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 10,00% 2009_04_00_16 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Aggiornamento del giudizio di rating AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi , , , , RS Prestazione di servizi ,00 Totale Impegni , , , ,50 Totale Percentuale sul Budget 59,90 11,39 11,39 199

208 2009_04_00_17 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Controllo concomitante degli equilibri finanziari e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Uno dei principi fondamentali dell'ordinamento finanziario e contabile degli Enti locali è rappresentato dall'equilibrio di bilancio e delle misure volte alla sua salvaguardia. L'Amministrazione Provinciale realizza il controllo concomitante degli equilibri finanziari e la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, ai sensi e per gli effetti dell'art. 193 del D. lgs. 267/2000. Secondo tale disposizione gli enti locali devono rispettare, durante la gestione e nelle variazioni di bilancio, il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la coperutra delle spese correnti e e per il finanziamento degli investimenti. I momenti del controllo degli equilibri finanziari di bilancio devono consentire di recepire i contenuti e i risultati del controllo sullo stato di avanzamento dei programmi. Il regolamento di contabilità dell'ente stabilisce che entro il 30 giugno ed il 30 settembre di ciascun anno l'organo consiliare provvede ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e a verificare il permanere degli equilibri generali di bilancio. AZIONI, ATTIVITÀ Lo svolgimento della funzione di controllo degli equilibri finanziari del bilancio sarà svolta avendo riferimento ad alcuni obiettivi di miglioramento: - valutazioni oltre che in termini di equilibrio finanziario anche in termini di andamento economico della gestione; - valutazione degli effetti patrimoniali dell'indebitamento netto derivante dagli equilibri di bilancio; - valutazioni delle azioni di contenimento delle spese fisse e rigide; - analisi della capacità di autofinanziamento degli investimenti mediante impiego dell'avanzo economico; - monitoraggio della gestione dei residui attivi e passivi; - ottimizzazione del processo di assestamento del bilancio in collegamento con il controllo degli equilibri. Nello svolgimento delle attività di controllo degli equilibri finanziari e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi saranno coinvolte le unità di personale dell'area sull base delle singole procedure gestionali seguite nel corso dell'esercizio. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il servizio economico-finanziario ha realizzato il secondo momento di verifica del permanere degli equilibri di bilancio determinando lo stato degli accertamenti e degli impegni per ogni tipologia di entrata e di spesa, così come previsto dall'art. 44, comma 7, del vigente regolamento di contabilità. La ricognizione del mantenimento degli equilibri di bilancio a settembre è inoltre da considerarsi funzionale alla manovra di assestamento generale. A seguito delle risultanze dell'analisi dell'andamento della gestione vengono infatti effettuate, se necessarie, le manovre correttive al fine di garantire il perseguimento degli obiettivi programmati. Nella relazione predisposta dal servizio economico-finanziario le valutazioni effettuate nella prima verifica realizzata al 30 giugno 2009 sono integrate con i dati aggiornati al 30 settembre In particolare il volume contiene una descrizione iniziale dell'inquadramento legislativo, il richiamo alla programmazione del bilancio di previsione 2009 e l'esposizione del bilancio attuale a seguito della prima variazione di bilancio adottata con delibera di Consiglio n. 47 del 27 aprile Viene poi riportata l'analisi dello stato degli accertamenti e degli impegni di parte corrente, di parte investimenti, per movimento di fondi e per servizi per conto di terzi. La relazione contiene inoltre l'analisi delle spese per incarichi di collaborazione, consulenza, di studio e di ricerca, l'analisi dell'andamento dei residui, l'analisi dei debiti fuori bilancio e le valutazioni finali. In appendice sono riportati il rispetto del patto di stabilità al 30 settembre 2009, il controllo sulle partecipate e il rating. Il servizio ha inoltre aggregato le relazioni predisposte dai Direttori di Area inerenti lo stato di attuazione dei programmi, approvati in sede di bilancio preventivo, per la predisposizione dei relativi volumi. Le relazioni rappresentano lo stato di realizzazione dei programmi inseriti nella relazione previsionale e programmatica 2009/2011 approvata con deliberazione consiliare n. 16 del 11/02/2009. Per ogni singolo obiettivo di ciascun programma vengono riportati i risultati raggiunti non solo in termini di bilancio ma anche in termini efficacia, efficienza ed economicità delle attività 2009_04_00_17 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Controllo concomitante degli equilibri finanziari e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi realizzate al 30 settembre La seconda verifica degli equilibri è stata approvata con delibera del Consiglio n. 84 del 18/11/2009 ad oggetto "Area economico-finanziaria - Ricognizione stato di attuazione dei programmi e controllo degli equilibri finanziari del Bilancio di previsione seconda verifica al 30/09/2009". GANTT 1-Ricognizione stato dei programmi e mantenimento equilibri finanziari 2-Ricognizione stato dei programmi e mantenimento equilibri finanziari Soggetti coinvolti 100,00 01/06/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /06/ ,00 01/09/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/09/ /09/2009 Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note AIARDI CHIARA categoria C 30,00% BONO MARGHERITA categoria D 15,00% 200

209 2009_04_00_17 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Controllo concomitante degli equilibri finanziari e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BARATTA DEBORA categoria D 15,00% MEINI FRANCESCA categoria D 25,00% CHELI GIORGIO categoria D 15,00% 30/10/2009 BERTEI GIUSEPPINA categoria D 10,00% COLABELLA MARGHERITA categoria D 15,00% In maternità CATELANI CARLA Responsabile della procedura 10,00% 2009_04_00_17 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Controllo concomitante degli equilibri finanziari e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Oneri straordinari , , , ,00 Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Fondo di riserva , RS Trasferimenti , RS Oneri straordinari 7.694, RS Trasferimenti di capitale ,92 Totale Impegni , , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 0,82 0,82 0,82 201

210 2009_04_00_18 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Controllo di regolarità contabile degli atti Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Nell'ambito dei controlli interni riveste un'importanza fondamentale il controllo di regolarità contabile sugli atti secondo i contenuti disciplinati dalla legge (art. 147 D. Lgs. 267/2000) e quanto disposto dai principi contabili approvati dall'osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali. Questa forma di controllo è propedeutica all'appostazione del visto di regolarità attestante la copertura finanziaria che conferisce efficacia ed esecutività all'atto. In particolare, il miglioramento dei tempi di esecutività degli atti contribuisce allo snellimento dell'azione amministrativa ed al conseguimento degli obiettivi della gestione. Il principio contabile n 2 stabilisce, tra l'altro, che il responsabile del servizio finanziario, oltre ad attestare la copertura finanziaria con riferimento ai corrispondenti stanziamenti di bilancio, ha l'obbligo di monitorare, con assiduità, l'equilibrio finanziario complessivo. AZIONI, ATTIVITÀ Al fine del perseguimento del presente obiettivo si rendono necessario il controllo di regolarità contabile (controllo determinazioni di impegno di parte corrente ed in conto capitale e delle deliberazioni di Giunta e Consiglio) e la rilevazione contabile del relativo movimento finanziario; Saranno individuati due sub-obiettivi relativamente alla spesa corrente e alla spesa in conto capitale. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il controllo amministrativo-contabile degli atti di impegno e di accertamento e delle deliberazioni di Giunta e di Consiglio è una delle attività più importanti di questo ufficio, in quanto è finalizzato alla verifica delle condizioni e dei presupposti amministrativi ma, soprattutto, contabili che conferiscono esecutività ed efficiacia ad un atto, al fine dell'espletamento delle attività per il perseguimento degli obiettivi che ogni area si pone. Una volta che l'atto, completo della documentazione richiesta per il compimento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile, perviene alla ragioneria, l'ufficio prende contatti con il settore proponente al fine di richiedere il perfezionamento e/o integrazione del contenuto delle proposte trasmesse, in modo che siano presenti tutti i presupposti necessari per l'esecutività delle stesse. Rispetto agli atti di gestione, le Delibere (di Giunta o di Consiglio) richiedono, per loro natura, tempi di lavorazione più brevi, resi ancora più stringenti a causa dei tempi di trasmissione delle relative proposte, rispetto alle normali esigenze di lavorazione. La recente produzione normativa ha imposto ulteriori controlli e verifiche in merito agli atti amministrativi. In particolare le nuove disposizioni ex L.102/2009 di conversione del D.L. 78/09 (cd decreto anticrisi) hanno introdotto l'onere a carico del funzionario che adotta il provvedimento di impegno di spesa l'accertamento di compatibilità fra il programma dei pagamenti conseguenti all'assunzione di una nuova obbligazione verso terzi con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica. Pertanto il controllo svolto dal Servizio Finanziario sulla compatibilità dei pagamenti in conto capitale rispetto ai budget di cassa assegnati ai diversi programmi è divenuto, altresì, un'attività di supporto indispensabile per i diversi Servizi in fase di adozione degli atti di impegno di spesa in conto capitale. Per quanto riguarda gli incarichi esterni in fase di impegno si provvede : - ad acquisire la valutazione dell'organo di revisione economico - finanziaria, ai sensi dell'art. 1 c. 42 della legge finanziaria per il 2005 (La delibera nr. 213/09 della Corte dei conti della Lombardia ha affermato l'obbligo di acquisire il parere preventivo del Collegio dei Revisori dei Conti sui provvedimenti relativi all'affidamento di incarichi di collaborazione esterna in quanto le disposizioni di cui alla legge 266/2005 art 1 comma 173 integrano senza abrogare quanto disposto dall'art 1 commi 11 e 42 della legge 311/2004) - a controllare che i provvedimenti di conferimento di incarichi esterni per l'anno 2009, risultino compatibili con il vigente Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e Servizi e con le disposizioni ex L. 133/08, in particolare sul rispetto del Programma degli incarichi esterni 2009 con relativi limiti di spesa approvato con Delibera di Consiglio n. 17/09 e successivamente modificato con Delibere di Consiglio n. 47/09 e nr. 95/09; 2009_04_00_18 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Controllo di regolarità contabile degli atti In fase di liquidazione di spesa, si provvede a verificare in merito all'adempimento da parte dei settori della pubblicazione sul sito web della Provincia dell'atto di conferimento dell'incarico oggetto di pagamento ai sensi dell'art. 36 del vigente Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e Servizi. Nel corso dell'anno sono state emesse nr reversali per un importo complessivo di ,74 di cui ,41 a valere sulla gestione residui. I mandati emessi pari a 7451 ammontano ad e ,76 di cui, ,32 a valere sulla gestione residui. Gli accertamenti movimentati sono 1090 e gli impegni Lo snellimento del procedimento per la liquidazione dei contributi introdotto con l'applicazione delle direttive approvate con Delibera di Giunta n. 158 del 05/08/2009 ha determinato una notevole riduzione dei tempi di istruttoria sulle rendicontazioni dei contributi medesimi e conseguentemente dei tempi di pagamento rispetto alle richieste di erogazione dei soggetti beneficiari. Al fine di adempiere alle disposizioni di cui all'art. 1, comma 173 della L. 266/2005 e alle linee guida approvate dalla Sezione Regionale di Controllo per la Toscana in data 16 settembre 2009, (del. n. 301/2009/REG), si è messa a punto l'organizzazione interna al fine della selezione e raccolta degli atti di spesa di incarichi, spese di rappresentanza, pubblicità, convegni superiori a 5.000,00 euro per la loro trasmissione alla Corte dei Conti secondo le nuove modalità di tipo informatico. GANTT Esame degli atti amministrativi e rilevazione contabile 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO 202

211 2009_04_00_18 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Controllo di regolarità contabile degli atti Supporto ai settori 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note APOSTOLITI MARIA categoria C 50,00% BATISTI GLORIA categoria C 60,00% PATRIZIO GIOVANNA categoria D 0,00% 01/10/2009 BONO MARGHERITA categoria D 30,00% CHELI GIORGIO categoria D 40,00% 31/10/2009 LEONE MARIA categoria D 40,00% DOLFI GIACOMO categoria D 20,00% 06/04/2009 BARATTA DEBORA categoria D 10,00% CORTOPASSI LINDA categoria D 0,00% 02/11/2009 VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 10,00% 2009_04_00_19 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Rendicontazione della gestione Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE L'ente locale al fine di rispettare le esigenze di legge deve redigere il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio, che nel loro insieme costituiscono il rendiconto della gestione (artt. 227 e segg. del D. Lgs. 267/2000). Mentre il conto del bilancio dimostra i risultati finali della gestione autorizzatoria contenuta nel bilancio annuale rispetto alle previsioni, il conto del patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza del patrimonio al termine dell'esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso dello stesso rispetto alla consistenza iniziale. Il conto economico evidenzia, con criteri di competenza economica, i componenti positivi e negativi dell'attività dell'ente. AZIONI, ATTIVITÀ Ai fini della predisposizione del conto del bilancio, occorre determinare, distintamente per residui e competenza: per l'entrata le somme accertate, con distinzione della parte riscossa e di quella ancora da riscuotere, per la spesa le somme impegnate, con distinzione della parte pagata e di quella ancora da pagare. Prima dell'inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi, così determinati, occorre provvedere all'operazione di riaccertamento degli stessi, consistente nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto od in parte dei residui. È necessario predisporre altresì la relazione con cui la Giunta Provinciale esprime le valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. Nelle attività di predisposizione del consuntivo saranno coivolte le unità di personale dell'area sulla base delle singole procedure gestionali seguite nel corso dell'esercizio. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Con decreto del 14 agosto 2009 il Ministero dell'interno ha approvato le modalità relative alle certificazioni concernenti il rendiconto al bilancio 2008 delle amministrazioni provinciali. Il modello deve essere predisposto in forma cartacea nonchè informatica e trasmesso all'ufficio territoriale di Governo e alla Regione entro il 31 dicembre La certificazione deve essere sottoscritta dal Segretario, dal Responsabile del servizio finanziario nonchè dall'organo di revisione. Il certificato si compone di diversi quadri contenenti una sintesi dei dati relativi al rendiconto In particolare il quadro 1 è relativo ai dati generali. Il quadro 2 contiene le entrate distinte per categoria. Il quadro 3 è relativo al riepilogo delle spese. Il quadro 3 bis contiene dati relativi alle spese per il personale. I quadri 4, a, b e c contengono una sintesi degli impegni, dei pagamenti in competenza e dei pagamenti in c/residui delle spese correnti per funzione. Nei quadri 5 a,b, e c sono riportati gli impegni, i pagamenti in competenza e i pagamenti in c/residui delle spese in c/capitale per funzione. I quadri 6 e 6 bis contengono l'analisi della spesa per trasferimenti correnti e in c/capitale per funzione e per destinatario. Il quadro 7 riporta il dettaglio delle spese in c/capitale per acquisizione di beni immobili. I quadri 8 e 8 bis sono relativi alle consistenze, accensione e rimborso prestiti. I quadri 8 ter, quater, quinques riportano i dati del conto del patrimonio attivo e passivo e del conto economico. I quadri 9, bis, ter e quater evidenziano il quadro riassuntivo della gestione di competenza, finanziaria, il risultato di amministrazione e l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione. Nei quadri 10 e 10 bis devono essere riportati i dati relativi ai debiti fuori bilancio e ai procedimenti di esecuzione forzata. I quadri 11 e 12 riportano la consistenza dei residui attivi e passivi. Il quadro 12 bis è relativo al ripiano degli equilibri di bilancio e dei provvedimenti adottati in sede di salvaguardia. Il quadro 12 ter riepiloga le fonti di finanziamento attivate per gli interventi riportati nell'elenco annuale del piano delle opere pubbliche. Considerata l'esigenza di acquisire maggiori informazioni, soprattutto con riferimento ai dati concernenti le esternalizzazioni, il Ministero dell'interno, con l'approvazione del nuovo modello di certificazione, ha introdotto alcuni quadri sperimentali S1, S2 e S3 relativi al ricalcolo delle spese per funzioni delle spese correnti e delle spese in c/capitale e all'esternalizzazione dei servizi della provincia. Il certificato si conclude con alcuni indicatori di performance e altre informazioni relative ai servizi indispensabili e ai servizi a domanda individuale e con la tabella dei parametri ai fini dell'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario. Il servizio economico finanziario si è attivato per la raccolta delle informazioni necessarie per la predisposizione del certificato. Mentre per i certificati degli anni precedenti si procedeva ad acquistare 203

212 2009_04_00_19 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Rendicontazione della gestione un software che prevedeva l'inserimento manuale di tutti i dati richiesti, quest'anno è stata attivata una nuova procedura Infor che semplifica e automatizza, per quanto possibile, la compilazione della certificazione ex art. 161 Tuel. Il nuovo pacchetto applicativo Infor per la stampa del Certificato al Rendiconto di Bilancio 2008 ha ottenuto l'omologazione del Ministero dell'interno n. 14/P in data 12 novembre Da tale data è stato quindi possibile effettuare il download del software per la predisposizione del certificato di cui al D.M. 14 agosto Al fine di chiarire alcuni aspetti dei nuovi quadri sperimentali, il Ministero dell'interno è intervenuto con le circolari 2 ottobre 2009, n. F.L. 12 "Certificato del rendiconto al bilancio Altre indicazioni circa la compilazione", 20 ottobre 2009, n. F.L. 13 "certificato del rendiconto al bilancio ulteriori istruzioni circa la compilazione, 12 novembre 2009, n. F.L. 14 "Certificato al rendiconto al bilancio ulteriori istruzioni", 10 dicembre 2009, n. F.L. 15 "Certificato del rendiconto al bilancio 2008" e 22 dicembre 2009, n. F.L. 15-bis "Certificato del rendiconto al bilancio seguito alla circolare n. 15 del 2009". Dopo aver installato la nuova procedura Infor si è proceduto all'estrazione automatica e al successivo controllo di alcuni dati richiesti nel certificato. Sono stati quindi inseriti manualmente altri dati necessari alla predisposizione del certificato anche sulla base delle indicazioni fornite dal ministero con le circolari sopra richiamate. Il certificato è stato trasmesso in data 30 dicembre 2009, in forma cartacea e informatica, all'ufficio territoriale di Governo e alla Regione Toscana. Il servizio economico-finanziario ha inoltre supportato l'organo di revisione per la predisposizione del questionario sul rendiconto dell'esercizio 2008 da trasmettere alla Corte dei Conti, così come meglio specificato nell'obiettivo 2009_04_00_15. GANTT 2009_04_00_19 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Rendicontazione della gestione Predisposizione e controllo delle relazioni finali di gestione 100,00 15/02/ /03/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 15/02/ /03/2009 Determinazione e riaccertamento dei residui attivi e passivi 100,00 01/02/ /03/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/02/ /03/2009 Ribaltamento/riconciliazione dei movimenti finanziari in valori economico-patrimoniali 100,00 01/03/ /03/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/03/ /03/2009 Approvazione schema consuntivo in Giunta 100,00 25/03/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Supporto ai revisori per la predisposizione della relazione al consuntivo 23/03/ /03/ ,00 01/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 23/03/ /04/2009 Approvazione schema consuntivo in Consiglio 100,00 27/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti 27/04/ /04/2009 Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note AIARDI CHIARA categoria C 30,00% BONO MARGHERITA categoria D 5,00% BERTEI GIUSEPPINA categoria D 30,00% BARATTA DEBORA categoria D 10,00% CHELI GIORGIO categoria D 5,00% 30/10/2009 CATELANI CARLA Responsabile della procedura 15,00% 204

213 2009_04_00_20 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Programmazione e controllo finanziario società e enti partecipati Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Garantirsi un ruolo di maggiore controllo sulle metodologie gestionali delle società partecipate dalla Provincia attraverso un sistema di forte integrazione e sinergia tra l'ente e gli organismi partecipati. AZIONI, ATTIVITÀ a. L'ufficio, garantisce il supporto ai servizi, che gestiscono direttamente i rapporti con le partecipate, per: - la condivisione degli indirizzi strategici per le partecipate; - il monitoraggio economico finanziario delle attività; - la verifica della conformità dei servizi erogati, nel rispetto degli obiettivi stabiliti dall'ente e degli indicatori concordati; - la definizione di meccanismi di reporting a cura dei rappresentanti istituzionali della Provincia. In particolare si procederà: - alla verifica degli equilibri economico-finanziari delle situazioni aziendali, attraverso l'analisi dei bilanci preventivi e consuntivi, soprattutto per quelle società ed enti che già negli anni passati hanno registrato delle criticità - all'analisi dei report intermedi al fine di monitorare l'attività gestionale ed il mantenimento dell'equilibrio della situazione contabile, anche in corso d'anno. I soggetti partecipati dalla e su cui si concentrerà l'analisi economico-patrimoniale sono i seguenti: 1. Creaf srl 2. Fil Spa 3. Publies Srl 4. Asel Srl 5. Politeama Spa 6. Pin Scrl 7. Fondazione Metastasio 8. Fondazione Istituto internazione Storia Economica Datini 9. Fondazione Istituto Studi Storici Postali 10. Fondazione Museo del Tessuto 11. Fondazione Prato Ricerche 12. Fondazione Toscana Spettacolo 13. Fondazione Per la Ricerca e l'innovazione b. L'ufficio inoltre garantisce il supporto ai diversi servizi interessati, per: - la valutazione della sostenibilità economica, finanziaria e patrimoniale della programmazione a breve e lungo termine dei nuovi progetti di partecipazione provinciale. - l'implementazione di un sistema di monitoraggio degli aspetti sia economico - contabili che operativo-gestionali, tale da consentire lo svolgimento delle attività descritte nel punto 1) in stretta sinergia con tutti i servizi coinvolti. 2009_04_00_20 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Programmazione e controllo finanziario società e enti partecipati STATO D'ATTUAZIONE FINALE L'ufficio, con riferimento alla gestione dei rapporti con gli enti partecipati: - ha operato nella definizione, condivisa con gli altri settori dell'ente, degli indirizzi programmatici; - ha effettuato l'attività di analisi dei bilanci consuntivi e previsionali di tutti i soggetti partecipati al fine del monitoraggio degli equilibri della Provincia. A tal proposito si deve valutare la possibilità di informatizzare i dati relativi ad essi, al fine di creare una banca dati sistematizzata, sempre accessibile ed aggiornata e di facile lettura. L'analisi dei bilanci consuntivi quest'anno è stata integrata anche da un'analisi per indici, la quale dovrebbe fornire indicazioni chiare e sintetiche dell'andamento gestionale. L'utilizzo di uno strumento informatico diventa così ancora più necessario. - ha dato supporto, per gli aspetti economico patrimoniali, nell'operazione di riassetto societario relativo alla società partecipate Fil spa e per le altre necessità relative agli altri enti partecipati. In particolare si sottolinea il rapporto di supporto fornito all'area Programmazione e Marketing territoriale relativamente alla concessione dell'anticipazione finanziaria nei confronti di Creaf srl. - è stato effettuato il monitoraggio dell'andamento gestionale 2009 sulla base dei reporting intermedi in occasione del monitoraggio degli equlibri di settembre. Ovviamente si sta ottemperando anche agli obblighi di cui alla normativa vigente. Più in particolare: - si è provveduto all'aggioramento semestrale dei dati relativi ai nostri rappresentanti in seno agli organi di governo delle società partecipate e ai relativi compensi, che vengono comunicati al settore affari generali per la loro pubblicazione sia sull'albo pretorio che sul sito internet della Provincia; - si è provveduto all'obbligo annuale relativo alla comunicazione al dipartimento della funzione pubblica dei dati sulle società partecipate e degli oneri previsti in bilancio. Consapevoli dell'importanza del "governo" dei rapporti con le partecipate e forti dell'esperienza finora maturata si sta valutando l'opportunità di migliorare i "flussi informativi" "da" e "per" tali soggetti. GANTT 205

214 2009_04_00_20 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Programmazione e controllo finanziario società e enti partecipati Creazione di un sistema di monitoraggio delle partecipate 100,00 01/05/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /11/ Analisi/monitoraggio degli equilibri economici, patrimoniali e finanziari 2-Analisi/monitoraggio degli equilibri economici, patrimoniali e finanziari 3-Analisi/monitoraggio degli equilibri economic, patrimoniali e finanziari Supporto alla valutazione della sostenibilità dei nuovi progetti Controllo sugli atti gestionali (deliberazioni e determinazioni) riguardanti le partecipate 100,00 15/03/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO L'analisi in oggetto si riferisce ai bilanci 15/03/ /06/2009 consuntivi. 100,00 01/07/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO L'analisi si riferisce al monitoraggio degli 01/07/ /09/2009 andamenti gestionali. 100,00 01/10/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO L'analisi si riferisce ai bilanci preventivi. 01/10/ /12/ ,00 SERVIZIO FINANZIARIO 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BARATTA DEBORA categoria D 5,00% MEINI FRANCESCA Responsabile del procedimento 5,00% IULIANELLA MARIA BARBARA Responsabile della procedura 15,00% VANNUCCI CINZIA Responsabile della procedura 5,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note 1. N di report monitorati ATTIVITA 26,00 27,00 2. N Riunioni per la definizione di progetti ATTIVITA 0,00 5,00 Si intendono per report sia i documenti di reportistica infrannuale sia i consuntivi. N.D. Si rilevano le riunioni che al 30/6/2009 sono state effettuate per l'operazione di riassetto societario Fil spa. Asel spa 2009_04_00_20 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Programmazione e controllo finanziario società e enti partecipati INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note 2. N di studi di fattibilità analizzati ATTIVITA 0,00 2,00 Percentuale di documenti (report, business plan ecc.) analizzati EFFICACIA 100,00 100,00 Si tratta di studi di fattibilità e bilanci di previsione. Nello specifico, risultano analizzati quelli di FIL e Creaf. 206

215 2009_04_00_21 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Monitoraggio delle spese fisse e rigide Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE E' obiettivo dell'amministrazione quello di monitorare e controllare l'andamento delle spese fisse e rigide in modo da realizzare un governo costante e complessivo dell'andamento delle medesime nell'ottica di garantire l'economicità dell'azione amministrativa ed il razionale utilizzo delle risorse a disposizione. Per l'esercizio 2009 la manovra di definizione della spesa fissa e rigida è stata accompagnata dalla logica di budgetizzazione ossia dalla definizione di predefiniti budget assegnati ai competenti dirigenti. Tali budget saranno accuratamente monitorati in corso d'anno con cadenza periodica, in modo da realizzare un governo costante e complessivo dell'andamento di tali spese. AZIONI, ATTIVITÀ Il monitoraggio dell'andamento delle componenti di spesa fissa e rigida sarà effettuato mediante la verifica periodica dei costi sostenuti e la proiezione dei medesimi sull'intero arco annuale al fine di verificare il rispetto dei budget assegnati ai singoli dirigenti. Nel caso in cui l'analisi condotta evidenzi criticità nell'attuazione dell'obiettivo di razionalizzazione della spesa da parte dei servizi coinvolti, dette criticità saranno immediatamente sottoposte all'attenzione della Conferenza di Direzione. Si riportano di seguito le voci di spesa fissa e rigida oggetto del monitoraggio: -Manutenzione ordinaria immobili - prestazione di servizi -Manutenzione ordinaria impianti - prestazione di servizi -Manutenzione ordinaria beni mobili - prestazione di servizi -Illuminazione acqua e gas -Spese telefoniche -Spese postali -Appalto riscaldamento e condizionamento -Libri e riviste -Portierato/Vigilanza -Pulizia locali -Assicurazioni -Assicurazioni automezzi -Spese condominiali -Materiale di pulizia -Stampati, cancelleria, varie economato -Vestiario -Carburante e lubrificanti -Manutenzione ordinaria immobili - acquisto beni -Manutenzione ordinaria impianti - Acquisto beni -Manutenzione ordinaria beni mobili - Acquisto beni -Altri beni di consumo -Canoni di locazione 2009_04_00_21 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Monitoraggio delle spese fisse e rigide STATO D'ATTUAZIONE FINALE In occasione del controllo degli equilibri al 30/6 e al 30/09 si è proceduto al monitoraggio di questa tipologia di spesa e si sta provvedendo al controllo finale in vista del consuntivo. È stato possibile così individuare le categoria di spesa per le quali si sono manifestate delle economie e quelle per le quali si è reso necessario un ulteriore fabbisogno di risorse e procedere alla determinazione degli importi di assestamento generale. Complessivamente si è rilevato un fabbisogno aggiuntivo pari quasi ad dell assestato con un aumento rispetto al dato assestato dello scorso anno del 9,67%. Tale maggior fabbisogno deriva dalla necessità di più ampie previsioni di bilancio per i consumi legati ad utenze in conseguenza dell apertura di nuovi istituti scolastici, del trasferimento di alcuni uffici provinciali presso la nuova struttura di Palazzo Vestri e per allacci ed utenze della galleria sulla S. R Si sta procedendo con la raccolta dei dati per la nuova programmazione delle spese fisse, ai fini della predisposizione del bilancio di previsione e della relazione previsionale e programmatica. Si è inoltre proceduto con la messa a punto di un software per la creazione di una banca dati che raccolga i dati sui consumi, sui costi, sulla natura reale o stimata di essi, sull'imputazione contabile del relativo impegno di spesa, relativamente alle utenze dell'area Affari Istituzionali, dell Area Istruzione, Formazione e Lavoro e dell Area Pianificazione e Gestione del Territorio (servizio Ambiente) e al fine di monitorare in maniera più puntuale i costi in oggetto. Con la collaborazione del personale dell'area in questione e con l'ausilio di uno statistico, si intende seguire in maniera puntuale la dinamica dei consumi per utenze al fine di effettuare previsioni di spesa più accurate. GANTT 207

216 2009_04_00_21 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Monitoraggio delle spese fisse e rigide Monitoraggio delle spese 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO 1- Reporting 100,00 01/03/ /03/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/03/ /03/ Reporting 100,00 01/06/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /06/ Reporting 100,00 01/09/ /09/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/09/ /09/ Reporting 100,00 01/12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti 01/12/ /12/2009 Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note PATRIZIO GIOVANNA categoria D 0,00% 01/10/2009 MEINI FRANCESCA Responsabile del procedimento 5,00% IULIANELLA MARIA BARBARA Responsabile della procedura 5,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. di monitoraggi effettuati ATTIVITA 4,00 3,00 N di criticità segnalate ATTIVITA 0,00 0,00 N report sull'andamento delle spese fisse e rigide ATTIVITA 3,00 3,00 non è possibile determinare un numero esatto di criiticità rilevate, sebbene sia possibile individuare nelle utenze una voce di spesa partciolarmente critica. 2009_04_00_22 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Promozione e sviluppo di professionalità nelle materie di contabilità pubblica ed economia aziendale - Convenzione con Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE In virtù della Convenzione con l'ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili della, stipulata in data 29/09/2008, al fine di promuovere lo sviluppo di professionalità nelle materie di contabilità pubblica ed economia aziendale, l'amministrazione provinciale intende sperimentare e consolidare, condividendone gli intenti con il Comune di Prato, iniziative di tipo continuativo, che siano di supporto per lo studio e la soluzione di problematiche economiche e amministrative particolarmente orientate al settore pubblico. AZIONI, ATTIVITÀ Nell'ottica di realizzare momenti di collaborazione volti all'accrescimento di professionalità nelle materie di contabilità pubblica ed economia aziendale, si intende avviare percorsi formativi per dare concretezza al legame tra formazione accademica e professionale e la sua sperimentazione sul territorio. A questo scopo, saranno istituite apposite borse di studio. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Alla data di approvazione del Peg l'assegnatario della borsa di studio aveva rinunciato per cui si stava valutando l'opportunità della pubblicazione di un nuovo bando in merito. In un momento successivo (3/4/2009), dietro richiesta di un partecipante alla selezione, si è proceduto ad un riesame delle candidature ed è stato individuato un nuovo assegnatario della borsa il cui inserimento è cominciato a partire dal 4 maggio c.a. Di conseguenza è venuta meno la necessità della pubblicazione di un nuovo bando. Il borsista è stato coinvolto negli obiettivi che riguardano la contabilità economica, analitica e il controllo delle partecipate, al fine di integrare le sue esperienze professionali con le argomentazioni più particolarmente pubbliche. 208

217 2009_04_00_22 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Promozione e sviluppo di professionalità nelle materie di contabilità pubblica ed economia aziendale - Convenzione con Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili GANTT Pubblicazione nuovo bando 01/06/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Inserimento borse di studio 100,00 01/09/ /10/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 04/05/ /12/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note IULIANELLA MARIA BARBARA categoria D 5,00% TUTOR LEONE MARIA Responsabile del procedimento 10,00% 2009_04_00_22 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Promozione e sviluppo di professionalità nelle materie di contabilità pubblica ed economia aziendale - Convenzione con Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi 4.800, , , , CP Imposte e tasse 3.366,00 408,00 408,00 408,00 Totale Impegni 8.166, , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 63,78 63,78 63,78 209

218 2009_04_00_23 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione e monitoraggio dei trasferimenti e dei rimborsi allo Stato Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il servizio dovrà far fronte ai versamenti richiesti dallo Stato quali rimborsi ai sensi dell'art. 31 della legge 289/2002 (finanziaria 2003). Lo Stato opera recuperi nei confronti degli enti locali per i quali, a motivo dell'inesistenza o insufficienza di trasferimenti erariali spettanti per gli anni 1999 e seguenti, non si è reso possibile attuare in tutto o in parte le riduzioni dei trasferimenti di cui all'art. 61 del D.Lgs. 446/97, all'art. 8 della L. 124/99 e all'art. 10 della L. 133/99. Nel caso di inesistenza o insufficienza dei trasferimenti erariali, il recupero per le Province, avviene a decorrere dall'anno 2003, all'atto di devoluzione alle stesse del gettito RC auto da parte dei concessionari e sulla base degli importi all'uopo comunicati per ciascuna provincia dal Ministero dell'interno. AZIONI, ATTIVITÀ Anche per l'anno 2009 occorre provvedere al rimborso allo Stato della quota decennale relativa alle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002 e della quota relativa all'annualità La quota decennale ammonta a E ,71. Per quanto riguarda i rimborsi a favore dello Stato, si è proceduto a stimare l'importo dovuto e ad accantonare le somme necessarie. STATO D'ATTUAZIONE FINALE In ottemperanza a quanto stabilito dal decreto ministeriale nr. 372 del 17/11/03 art 4 si è provveduto ad effettuare il versamento nei confronti dello Stato dei seguenti importi: ,71 quale settima rata decennale delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/ ,26 relativamente alle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per l'anno Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BONO MARGHERITA categoria D 10,00% VANNUCCI CINZIA Responsabile del procedimento 10,00% CATELANI CARLA Responsabile della procedura 5,00% 2009_04_00_23 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Gestione e monitoraggio dei trasferimenti e dei rimborsi allo Stato AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Proventi diversi , RS Contr/trasf correnti stato ,22 Totale Accertamenti ,65 Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Oneri straordinari , , , , RS Oneri straordinari ,92 Totale Impegni , , , ,05 Totale Percentuale sul Budget 57,95 57,95 57,95 210

219 2009_04_00_24 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Servizio di Economato Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE L'efficiente sostenimento di spese minute ed esigenze temporanee e ridotte di liquidità si ripercuote positivamente sull'intera gestione dell'ente in termini di buon andamento dell'amministrazione, efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa. AZIONI, ATTIVITÀ Al fine della realizzazione del presente obiettivo, si rendono necessarie le seguenti attività: - costituzione ed integrazione fondo di cassa economale per le spese minute d'ufficio - controllo atti di impegni per le spese da effettuare mediante anticipazione di cassa economale in particolare anticipazioni per missioni di dipendenti - effettuazione registrazioni di movimenti di cassa in entrata ed in uscita - predisposizione rendicontazioni trimestrali di cassa e determinazioni di approvazione delle medesime - emissioni di reversali e mandati relative alle chiusure trimestrali di cassa - predisposizione rendicontazione annuale della cassa economale e relativo atto deliberativo di approvazione con schemi riepilogativi connessi. Il primo luglio è previsto il passaggio di consegne ad un nuovo operatore. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nell'anno 2009 sono state anticipate spese per complessive ,79. Nel rispetto degli adempimenti normativi e di regolamento tutte le spese sono state rendicontate trimestralmente e approvate dalle seguenti determinazioni dirigenziali: n del 17/04/2009, I trimestre; n del 07/07/2009, II trimestre; n del 01/10/2009, III trimestre; n del 22/12/2009, IV trimestre. Con D. di G.P. n. 153 del 28/07/2009 è stato approvato il rendiconto economale per il periodo 01 gennaio 30 giugno 2009 a seguito del passaggio di consegne tra l'economo Gloria Batisti e la dott.ssa Maria Leone, come da disposizione di servizio prot. n del 30/06/2009. Periodicamente è stata reintegrata la dotazione della cassa economale attraverso le seguenti determinazioni dirigenziali: n. 134 del 23/01/2009 n. 319 del 10/02/2009 n. 875 del 23/03/2009 n del 22/09/ _04_00_24 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Servizio di Economato GANTT Costituzione ed integrazione del fondo economale di cassa 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO 01/01/ /12/2009 Registrazione delle entrate ed uscite di cassa 100,00 01/01/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/01/ /12/2009 Rendicontazione 1 trimestre 100,00 01/04/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/04/ /04/2009 Rendicontazione 2 trimestre 100,00 01/07/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/07/ /07/

220 2009_04_00_24 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Servizio di Economato Affiancamento 100,00 01/06/ /06/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/06/ /06/2009 Rendicontazione 3 trimestre 100,00 01/10/ /10/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/10/ /10/2009 Passaggio di consegne 100,00 30/06/ /07/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 30/06/ /07/2009 Rendicontazione 4 trimestre 100,00 15/12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 20/12/ /12/2009 Rendicontazione annuale di cassa e approvazione schemi riepilogativi connessi 100,00 01/01/ /01/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 01/01/ /01/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BATISTI GLORIA categoria C 15,00% 30/06/2009 LEONE MARIA Responsabile del procedimento 15,00% 01/07/ _04_00_24 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Servizio di Economato AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Rimborso antic.fondi econom , , , RS Rimborso antic.fondi econom ,21 Totale Accertamenti , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 59,24 59,24 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Anticipazione fondi economato , , , ,00 Totale Impegni , , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 74,00 74,00 74,00 212

221 2009_04_00_25 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Assolvimento degli adempimenti richiesti dalle normative fiscali Tipo di Obiettivo Ordinario Collegato a Programma: 2009_04 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Progetto: 2009_04_00 Gestione economico-finanziaria RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE In base alle vigenti disposizioni normative e fiscali, la Provincia è tenuta all'adempimento degli obblighi tributari propri, di quelli legati alla posizione di sostituto di imposta (D.P.R. n. 600/1973 "Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi") e degli obblighi derivanti dalle disposizioni in materia di imposta sul valore aggiunto nel caso di compimento di operazioni imponibili (D.P.R. n. 633/1972 "Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto"). In generale, occorre adempiere a tutti gli obblighi imposti dalle normative fiscali vigenti e fornire un supporto, anche in termini consulenziali, agli operatori interni ed esterni nell'adempimento e nella verifica dei documenti fiscali. AZIONI, ATTIVITÀ Si rende necessario l'espletamento delle attività dirette al rispetto degli adempimenti fiscali. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Al fine del rispetto degli adempimenti fiscali, si è proceduto a: - la fatturazione e la liquidazione dell'iva mensile; - la predisposizione del modello unico 2009 e del modello di dichiarazione IRAP per la parte di competenza dell'area Economico-Finanziaria. Il Servizio Economico finanziario segue inoltre le attività di registrazione, controllo, liquidazione e certificazione fiscale dei compensi ad amministratori, professionisti, lavoratori occasionali e collaboratori coordinati e continuativi, con attenzione costante agli aggiornamenti della normativa vigente. Si collabora con il Servizio Personale per la redazione della dichiarazione annuale sia a fini fiscali che previdenziali (modello 770 ordinario e semplificato). Continua la normale attività di monitoraggio e registrazione delle ritenute fiscali e dei versamenti mensili attraverso i modelli F24. Gli adempimenti sono oggetto di continui adeguamenti per effetto delle normative che si stanno susseguendo in materia e che impongono una formazione ed un aggiornamento costante del personale. 2009_04_00_25 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Assolvimento degli adempimenti richiesti dalle normative fiscali GANTT Rispetto degli adempimenti fiscali 100,00 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note BARATTA DEBORA Responsabile del procedimento 25,00% 213

222 2009_04_00_25 SERVIZIO FINANZIARIO SANTORO SALVATORE Assolvimento degli adempimenti richiesti dalle normative fiscali AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 RS Prestazione di servizi 122,40 Totale Impegni 122,40 Totale Percentuale sul Budget 214

223 Programma n.5 Entrate tributarie e ordinarie proprie 215

224 216

225 Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_05 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE ENTRATE TRIBUTARIE E ORDINARIE PROPRIE Programma ENTRATE TRIBUTARIE E ORDINARIE PROPRIE CENTRO DI RESPONSABILITA' GESTIONE ENTRATE RESPONSABILE SANTORO SALVATORE Programma Centro di Responsabilità Responsabile 2009_05 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE ENTRATE TRIBUTARIE E ORDINARIE PROPRIE Tipo di Obiettivo Programma INDIRIZZI PROGRAMMATICI Il programma Entrate tributarie e ordinarie proprie comporta l'esercizio da parte del servizio economico finanziario di un ruolo di particolare attenzione alle dinamiche delle entrate proprie della Provincia che hanno subito nel corso degli ultimi anni un'evoluzione e una trasformazione particolarmente incisive. Condizione necessaria per mettere il responsabile del programma in condizione di raggiungere gli obiettivi assegnati è la destinazione in via stabile ed asclusiva del personale nonchè il riconoscimento della piena autonomia organizzativa del responsabile stesso, anche al fine di evitare disorientamenti della struttura.+ CONTENUTI PROGETTUALI - Completamento del consolidamento della struttura organizzativa del servizio economico-finanziario in funzione della necessità di strutturare al meglio il punto di riferimento interno, unico ed omogeneo, per gestione dei tributi provinciali e delle altre entrate proprie di natura extratributaria; - Prosecuzione dell'analisi dei processi gestionali relativi ai tributi per individuare i punti di criticità ed i margini di miglioramento, con particolare attenzione alle interazioni con altri servizi ed aree, nonché con i soggetti esterni coinvolti; - Coordinamento con l'ufficio tecnico per la verifica, mediante puntuale ricognizione sul territorio, ed aggiornamento della base di dati relativa agli impianti pubblicitari al fine di definire ed attualizzare le basi imponibili ed i soggetti passivi della tassa di occupazione spazi e aree pubbliche. Analisi e ridefinizione delle procedure per l'ottimizzazione della gestione; - Aggiornamento dell'archivio dei soggetti debitori con definizione dei soggetti gestori e produttori in ordine all'applicazione dell'addizionale sul consumo di energia elettrica, al fine di migliorare il controllo sull'andamento del gettito; - Applicazione e monitoraggio della convenzione con A.C.I. per l'anno 2009 e prosecuzione del lavoro al tavolo tecnico UPI per l'analisi e soluzione delle problematiche relative all'addizionale provinciale dell'imposta di trascrizione; - Verifica puntuale dei versamenti dei concessionari ai fini dell'attuazione del gettito dell'imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli. Definizione degli obblighi quali agenti contabili; - Attribuzione della responsabilità di budget alla dirigenza sui vari cespiti di entrata extra-tributaria; - Rivisitazione di tutti i cespiti di entrate tributarie al fine di esercitare una corretta autonomia regolamentare dell'ente e di definire a regime i rapporti tra le entrate tributarie proprie e i trasferimenti statali; - Definizione del rapporto tra trasferimenti statali ed entrate proprie anche ai fini del controllo dei rimborsi dovuti al bilancio dello Stato ai sensi dell'art. 31 della legge finanziaria Legge 289/2002; - Consolidamento delle tecniche di controllo dell'andamento delle entrate tributarie proprie e delle entrate tributarie oggetto di trasferimento di gettito; - onsolidamento delle tecniche di controllo dell'andamento delle entrate extratributarie; - Determinazione delle forme di gestione delle entrate provinciali più convenienti in termini di efficienza ed efficacia con l'introduzione di rapporti di controllo e di verifica con i soggetti gestori in ordine all'elusione ed evasione. Controllo dei costi di acquisizione delle entrate provinciali sulla base degli attuali rapporti di gestione. 217

226 2009_05_00_01 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Completamento del consolidamento della struttura organizzativa del servizio economico-finanziario Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Avvio e completamento del consolidamento della struttura organizzativa dell'unità deputata alla gestione dell'entrata, previa indispensabile assegnazione in via stabile ed esclusiva del personale. AZIONI, ATTIVITÀ Analisi e reingegnerizzazione dei processi dell'entrata, mediante creazine di gruppi di lavoro coinvolgenti tutti le strutture responsabili di proventi ed entrate, al fine di creare un punto di riferimento unico ed omogeneo per la gestione dei tributi provinciali e delle altre entrate proprie di natura extratributaria. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La razionalizzazione del servizio, quale strumento di cambiamento e di modernizzazione, assume il valore strategico della ottimale funzionalità amministrativa in una organizzazione efficiente e dinamica. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è proceduto all'assegnazione di personale, dopodichè il dirigente responsabile del presente servizio, ha cessato il proprio incarico (legato al periodo del mandato amministrativo). La responsabilità della gestione delle entrate è così passata al dott. Salvatore Santoro. Si è ulteriormente consolidata la struttura organizzativa del settore delle entrate, con individuazione delle responsabilità procedurali, anche in seguito ai mutamenti intervenuti nel personale impiegato: oltre al cambio di dirigenza, si è dato corso ad una mobilità e ad una nuova assunzione. 2009_05_00_01 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Completamento del consolidamento della struttura organizzativa del servizio economico-finanziario GANTT Assegnazione in via stabile e definitiva del personale Strutturazione organizzativa con individuazione ed assegnazione responsabilità procedurali e microfunzioni 30,00 100,00 31/05/ /05/2009 GESTIONE ENTRATE 31/05/ /05/ ,00 100,00 01/06/ /09/2009 GESTIONE ENTRATE 01/06/ /11/2009 Monitoraggio impatto riorganizzazione 30,00 100,00 01/10/ /12/2009 GESTIONE ENTRATE INDICATORI 01/10/ /12/2009 Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note PROVVEDIMENTI ASSEGNAZIONE ATTIVITA 1,00 1,00 PROCEDURE FORMALIZZATE ATTIVITA 4,00 0,00 218

227 2009_05_00_02 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Regolamentazione e gestione tributi provinciali Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La finanza provinciale è in parte derivata, in parte autonoma e trae una sostanziosa parte delle entrate proprie da meccanismi impositivi che intervengono sia sul settore automobilistico, attraverso l'imposta sulla RC Auto e l'imposta provinciale di trascrizione, che sulla fornitura di energia elettrica. Alla luce della fluttuabilità degli elementi legati sia al mercato degli autoveicoli che alla trasformazione dei processi produttivi che incidono sui consumi di energia elettrica, è necessario procedere ad un attento e costante monitoraggio per accertare l'andamento delle entrate ordinarie di natura tributaria rispetto alle previsioni iscritte. Occorre pertanto procedere con una puntuale analisi dei procedimenti di gestione delle singole entrate tributarie al fine di determinare: - responsabili di procedimento; - iter procedimentale; - piste di controllo; - rilevazione procedure di recupero coattivo delle entrate tributarie; - semplificazione e snellimento delle azioni amministrative relative alle entrate. AZIONI, ATTIVITÀ In termini di azioni concrete si opererà come segue: - formalizzazione degli iter, con individuazione delle varie sottofasi e dei relativi responsabili di procedimento e di sottoprocedimento; - organizzazione di conferenze di servizio almeno quadrimestrale che consentano l'esame analitico delle singole voci di entrata attribuite ai vari centri di responsabilità nell'ambito della struttura organizzativa dell'ente; - esame, nel corso delle conferenze di servizio, della legge 212/2000 riguardante lo Statuto del contribuente e delle implicazioni che la medesima comporta per le azioni amministrative attivate dalla Provincia; - adozione di tecniche di monitoraggio dell'andamento delle entrate coerenti con i principi di controllo interno dell'ente, sia quale controllo di gestione, sia quale controllo strategico sullo stato di attuazione dei programmi dell'amministrazione. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il tempestivo rilievo di scostamenti significativi rispetto alle previsioni consente il mantenimento degli equilibri finanziari. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Il settore si è attivato per l'adozione di tecniche di monitoraggio dell'andamento delle entrate in coerenza con i principi di controllo interno dell'ente. E' stato effettuato il monitoraggio mensile dell'andamento delle entrate al fine di procedere con l'accertamento delle somme di competenza dell'anno e di fornire alla struttura di bilancio previsioni il più possibile attendibili. L'andamento delle entrate tributarie sono influenzate da variabili fuori dall'aera di influenza dell'ente, pertanto il loro monitoraggio e controllo diventa ancora più importante. La riscossione di tributi come l'rc Auto o l'ipt è, ad esempio, fortemente legata all'andamento del mercato, che sta attraversando, nella fattispecie, una fase di crisi. Questo si ripercuote sulla capacità di previsione di tali entrate, rendendo, al contempo, l'attività di monitoraggio ancor più critica. L'attività di monitoraggio su i due tributi è stata, ad ogni modo, completata; in particolare, sono 2009_05_00_02 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Regolamentazione e gestione tributi provinciali stati impiegati tutti i dati che è stato possibile estrapolare, nell'ottica della maggriore attendibilità delle previsioni di bilancio. Diversamente, l'addizionale sui consumi di energia elettrica ha attraversato taluni momenti positivi (sottoposti comunque a variabilità estranee al controllo dell'ente), che hanno consentito recuperi sul trend generale. Occorre però considerare che le entrate relative ad addizionale sono caratterizzate dal meccanismo dei conguagli sugli acconti versati nell'anno precedente: i recuperi del 2009 sono, pertanto, fortemente legati al fatturato dell'anno precedente dei gestori di energia elettrica. Nella predisposizione delle previsioni di bilancio, è stato necessario tenere conto della situazione di crisi dell'economia e del reale andamento del fatturato dei gestori di energia elettrica nel Si è preso parte a tavoli tecnici dell'upi in cui sono state approfondite problematiche varie legate ai tributi provinciali, tra cui la regolamentazione dei tributi, le convenzioni in essere e a quelle in scadenza (come quella con l'aci), ma non sono state realizzate conferenze di servizio. A conclusione dei tavoli tecnici, è stata approvata la nuova convenzione ACI e sono state definite situazioni in pendenza sui tributi provinciali. GANTT Formaliazzazione iter 30,00 31/05/ /06/2009 GESTIONE ENTRATE Conferenze di Servizio 15,00 01/07/ /07/2009 GESTIONE ENTRATE 219

228 2009_05_00_02 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Regolamentazione e gestione tributi provinciali Individuazione ed adozione tecniche di monitoraggio - Reporting 35,00 100,00 01/09/ /10/2009 GESTIONE ENTRATE 01/09/ /12/2009 ANALISI CRITICITA' 20,00 100,00 31/10/ /11/2009 GESTIONE ENTRATE 15/09/ /12/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CANDELA MARIA categoria C 0,00% 02/11/2009 DONNARUMMA GIUSEPPINA categoria C 5,00% MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 10,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 10,00% 02/11/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. Conferenze dei servizi realizzate ATTIVITA 0,00 0,00 Sono stati realizzati tavoli tecnici. N. Conferenze dei servizi previste ATTIVITA 0,00 3,00 N. Conferenze realizzate/n. Conferenze previste EFFICACIA 0,00 0, _05_00_03 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Regolamentazione e gestione entrate proprie extratributarie Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Controllo, in stretta collaborazione con il Servizio Programmazione e Analisi delle Politiche dell'ente e gli altri Settori dell'amministrazione, dell'andamento delle entrate con particolare riguardo ai proventi dei beni e dei servizi nonché agli interessi attivi. AZIONI, ATTIVITÀ - Controllo dei cespiti di entrata riguardanti i proventi dei servizi pubblici con particolare riferimento: - ai diritti di segreteria - alle sanzioni amministrative - ai proventi diversi; - controllo dei cespiti di entrata riferiti ai proventi dei beni, sia del patrimonio disponibile, sia del patrimonio indisponibile; - controllo delle entrate derivanti dall'applicazione del regolamento sulla concessione delle sale di proprietà della Provincia; - controllo dei concorsi e recuperi dai comuni e dagli enti pubblici diversi; - perfezionamento dei rapporti tra l'area economico - finanziaria e le altre aree dell'ente per curare la fase di accertamento delle entrate proprie di natura extra tributaria da parte dei responsabile dei servizi competenti; - verifica e controllo dei residui attivi riferiti alle entrate extra tributarie e del tasso di smaltimento degli stessi. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La comunicazione tempestiva ai settori interessati in caso di mancati pagamenti permette di realizzare la migliore redditività delle giacenze di cassa. STATO D'ATTUAZIONE FINALE È stata svolta attività di: controllo dei cespiti di entrata riguardanti i proventi dei servizi pubblici con particolare riferimento: - ai diritti di segreteria - alle sanzioni amministrative - ai proventi diversi; controllo dei cespiti di entrata riferiti ai proventi dei beni, sia del patrimonio disponibile, sia del patrimonio indisponibile; controllo delle entrate derivanti dall'applicazione del regolamento sulla concessione delle sale di proprietà della Provincia; controllo dei concorsi e recuperi dai comuni e dagli enti pubblici diversi; perfezionamento dei rapporti tra l'area economico - finanziaria e le altre aree dell'ente per curare la fase di accertamento delle entrate proprie di natura extra tributaria da parte dei responsabile dei servizi competenti; verifica e controllo dei residui attivi riferiti alle entrate extra tributarie e del tasso di smaltimento degli stessi. E' stata valutata la possibilità di inserire il canone sull'installazione degli impianti pubblicitari quale entrata extra-tributaria della provincia. 220

229 2009_05_00_03 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Regolamentazione e gestione entrate proprie extratributarie GANTT Redazione report di controllo 1) 100,00 01/06/ /06/2009 GESTIONE ENTRATE 01/06/ /06/2009 Redazione report di controllo 2) 100,00 01/09/ /09/2009 GESTIONE ENTRATE 01/09/ /09/2009 Redazione report di controllo 3) 100,00 01/11/ /12/2009 GESTIONE ENTRATE 01/11/ /12/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CANDELA MARIA categoria C 0,00% 02/11/ _05_00_03 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Regolamentazione e gestione entrate proprie extratributarie Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DONNARUMMA GIUSEPPINA categoria C 25,00% MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 5,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 5,00% 02/11/

230 2009_05_00_04 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di controllo dell'andamento delle entrate Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Rivisitazione di tutti i cespiti di entrate tributarie al fine di esercitare una corretta autonomia regolamentare dell'ente e di definire a regime i rapporti tra le entrate tributarie proprie e i trasferimenti statali. AZIONI, ATTIVITÀ L'area economico - finanziaria dell'ente, consoliderà le apposite tecniche di monitoraggio dell'andamento del gettito delle entrate proprie adottate avendo riguardo ai seguenti principali contenuti tecnici: preliminare creazione di banche dati e la costruzione di flussi, dell'andamento delle entrate tributarie proprie e delle entrate tributarie oggetto di trasferimento di gettito; individuazione delle modalità e dei tempi di riversamento dell'imposta da parte dei concessionari della riscossione; realizzazione di reports periodici sugli incassi rilevati dal tesoriere provinciale e riconciliazione dei medesimi reports con gli accertamenti e le riscossioni del bilancio finanziario; controllo della curva degli incassi con confronti intertemporali tra i diversi esercizi; corretta imputazione in termini di competenza finanziaria e, altresì, di competenza economica del gettito dell'entrata all'esercizio finanziario di riferimento; perfezionamento degli atti amministrativi gestionali che il responsabile del procedimento deve adottare per la corretta rilevazione contabile di bilancio; altre analisi procedurali relative all'accertamento e alla riscossione dei tributi. Le entrate tributarie Le principali entrate tributarie, per le quali l'area Economico - finanziaria dovrà monitorare nel corso dell'anno 2009 l'andamento degli accertamenti al fine di garantire il controllo costante in ordine alla realizzazione della previsione di Bilancio, sono: - Imposta Provinciale di Trascrizione - Imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli - Tassa di occupazione di spazi ed aree pubbliche - Addizionale sul consumo di energia elettrica - Tributo Provinciale per la tutela ambientale Relativamente all' Imposta Provinciale di Trascrizione ed al Tributo Provinciale per la tutela ambientale vengono fatte delle verifiche mensili nonché a consuntivo sulla base delle rendicontazioni presentate da A.C.I. e dai concessionari per la gestione del tributo ambientale. Il tributo ambientale istituito dal D.Lgs. 30/12/1992 n. 504 non subisce aumenti per l'anno Pertanto la misura del tributo è confermata pari all'1% (misura minima), senza alcun aumento rispetto all'aliquota applicata nell'anno I Comuni della, ad eccezione di Vernio e Cantagallo che hanno usufruito delle proroga di cui al comma 134 della L. n. 266 del 23/12/2005 (Finanziaria 2006), sono passati nel 2005 (Prato e Montemurlo) e nel 2006 (Poggio a Caiano, Carmignano, Vaiano) dalla Tassa smaltimento rifiuti (Tarsu) alla Tariffa di Igiene ambientale (TIA) in accordo a quanto previsto dal.d. Lgs. 5 febbraio 1997, n.22 "Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio". La disposizione contenuta all'art. 2, comma 44, decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, pubblicato sul Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 24 del 29 gennaio 2008 concernente ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, ha espressamente fatto salva, dalla data della propria entrata in vigore, l'applicazione del tributo di cui all'art. 19 del D. lgs. 504/1992, fugando così qualsiasi incertezza in ordine all'applicabilità o meno dello stesso. 2009_05_00_04 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di controllo dell'andamento delle entrate Il servizio economico-finanziario dovrà monitorare l'andamento del gettito in stretto collegamento con i comuni del territorio quali soggetti attivi della tasso sullo smaltimento dei rifiuti o della tariffa. Nell'anno 2009 dovrà concludersi l'analisi delle procedure ed atti che coinvolgono la Provincia e la società ASM S.p.a. al fine di individuare lo strumento più adatto alla regolamentazione dei rapporti ed i contenuti dello stesso. Con riferimento all'addizionale sul consumo di energia elettrica, dovranno essere monitorati i nuovi fornitori, con l'ausilio dell'u.t.f locale tenuti i contatti con i fornitori conosciuti per prevenire possibili comportamenti volti all'elusione dell'imposta. Relativamente all'imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli in sede di consuntivo vengono effettuate verifiche al fine di controllare la coerenza dei versamenti ricevuti con le risultanze dei rendiconti presentati dai concessionari. Le entrate extratributarie Il servizio finanziario attuerà altresì il controllo dell'andamento delle entrate extratributarie dell'ente con particolare riguardo ai proventi dei beni, ai proventi dei servizi e agli interessi. Si dovrà potenziare la collaborazione con i dirigenti responsabili di provento al fine di migliorare e semplificare le procedure di flusso informativo tra i vari servizi e il servizio economico finanziario per migliorare la fase di controllo del gettito dell'entrata extratributaria, anche al fine di attivare un reporting periodico che consenta al responsabile del budget di intervenire con gli opportuni correttivi. In particolare verranno effettuati i seguenti controlli: - con riferimento ai canoni attivi ed alla gestione delle palestre provinciali i controlli vengono effettuati mensilmente sulla base delle liste di carico. In caso di mancata regolarità dei versamenti da parte dei soggetti debitori, si procederà ad avvisare il settore competente per materia al fine di attivare le procedure del caso; - relativamente alla corretta contabilizzazione delle entrate previste per l'affitto delle sale del nuovo Centro Integrato per la formazione e le politiche attive del lavoro; - relativamente alle riscossioni delle sanzioni, che avvengono tramite bollettino di conto corrente postale, si provvede alla relativa regolarizzazione e controllo previa effettuazione di due prelevamenti mensili sui conti correnti postali intestati alla Provincia. Particolare attenzione viene posta con riferimento ai versamenti non collegabili a specifici atti di accertamento per i quali, previa fotocopiatura dei medesimi, si procede all'invio ai settori competenti per materia al fine di procedere all'adozione degli atti amministrativi necessari per la corretta rilevazione contabile di bilancio. Per quanto concerne le sanzioni, sia in materia ambientale che di violazione del Codice della Strada (art. 208 Codice della Strada) sarà effettuato un controllo sulla destinazione del gettito di tali entrate; - per quanto attiene i canoni del demanio idrico, il controllo sarà maggiormente dettagliato, poiché su questi intervengono anche concessioni di rateizzazione che comportano verifiche sulla ripartizione dell'importo versato nonché sul rispetto delle scadenze con conseguenti attivazioni di recupero da parte dei settori interessati ed anche alla luce del Regolamento in materia di gestione del Demanio Idrico e della delibera della Giunta Provinciale con cui si approvano i canoni per il 2009; - la verifica degli incassi a mezzo bollettino di conto corrente postale viene altresì effettuata anche in via telematica attraverso il collegamento esistente con "Poste Italiane" al fine di riconciliare i bollettini ricevuti con gli estratti conto dei vari conti correnti postali. Questo controllo permette di recuperare eventuali bollettini di accreditamento non trasmessi da Poste Italiane. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il monitoraggio in corso d'anno del gettito delle entrate consente di evidenziare il disallineamento tra la valutazione finanziaria e quella economica. Inoltre l'ufficio svolge attività di supporto a vari settori segnalando la mancata regolarità dei pagamenti e quindi permettendo l'ottimale utilizzo delle risorse finanziarie. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Al fine del perseguimento di questo obiettivo, sono state adottate apposte tecniche di monitoraggio dell'andamento del gettito delle entrate proprie avendo riguardo ai seguenti principali contenuti tecnici: - individuazione delle modalità e dei tempi di riversamento dell'imposta da parte dei concessionari della riscossione; - realizzazione del report al 30/09 sugli incassi rilevati dal tesoriere provinciale e riconciliazione del medesimo report con gli accertamenti e le riscossioni del bilancio finanziario; - controllo della curva degli incassi con confronti intertemporali tra i diversi esercizi; - corretta imputazione in termini di competenza finanziaria e, altresì, di competenza economica del gettito dell'entrata all'esercizio finanziario di riferimento; 222

231 2009_05_00_04 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di controllo dell'andamento delle entrate Effettuati i controlli mensili sulle riscossioni ricevute, si è proceduto al perfezionamento degli atti amministrativi gestionali che il responsabile del procedimento adotta per la corretta rilevazione contabile di bilancio per quanto concerne i tributi di competenza del settore ed al controllo amministrativo-contabile degli atti gestionali provenienti dagli altri settori per quanto riguarda le entrate extra-tributarie. Sono state effettuate tutte le operazioni contabili necessarie ad imputare correttamente sul bilancio dell'esercizio le entrate dell'ente. GANTT Monitoraggio entrate tributarie 100,00 100,00 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli Giorgio Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DONNARUMMA GIUSEPPINA categoria C 25,00% CANDELA MARIA categoria C 0,00% 02/11/2009 MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 15,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 0,00% 02/11/ _05_00_04 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di controllo dell'andamento delle entrate INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. reports ATTIVITA 12,00 12,00 N. prelevamenti ATTIVITA 96,00 40,00 Importo entrate tributarie riscosse ECONOMICITA , ,12 Importo in euro e in conto competenza. Importo entrate extratributarie riscosse ECONOMICITA , ,57 Importo in euro e in conto competenza. N. capitoli oggetto di variazione (entrate tributarie) EFFICIENZA 1,00 5,00 N. capitoli oggetto di variazione (entrate extratributarie) EFFICIENZA 3,00 4,00 223

232 2009_05_00_04 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Introduzione di tecniche di controllo dell'andamento delle entrate AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Imposte , , ,82 Totale Accertamenti , , ,82 Totale Percentuale sul Budget 106,53 58,21 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi 4.000,00 902,42 242,43 242,43 Totale Impegni 4.000,00 902,42 242,43 242,43 Totale Percentuale sul Budget 22,56 6,06 6, _05_00_05 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Studio di forme alternative di gestione delle entrate Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Determinazione delle forme di gestione delle entrate provinciali più convenienti in termini di efficienza ed efficacia con l'introduzione di rapporti di controllo e di verifica con i soggetti gestori in ordine all'elusione ed evasione. Controllo dei costi di acquisizione delle entrate provinciali sulla base degli attuali rapporti di gestione. AZIONI, ATTIVITÀ Analisi dei processi gestionali dei tributi con individuazione dei punti di criticità e studio e proposizione di soluzioni per il superamento degli stessi; particolare attenzione ai rapporti con i soggetti coinvolti nelle procedure per la riscossione - concessionari, agenzia delle dogane- per migliorare la collaborazione ed il coordinamento e rilevare e contrastare le eventuali sacche di elusione ed evasione. STATO D'ATTUAZIONE FINALE L'Area Economico-Finanziaria sta operando per consentire l'applicazione più rigorosa ed efficiente delle norme del regolamento da parte di tutti i settori dell'ente che gestiscono cespiti di entrata. E' stato consolidato il sistema di accessi e di contatti con i gestori delle entrate nella prospettiva di massimizzare l'efficienza delle attività di accertamento e riscossione. E' stato sviluppato e riebolaborato il sistema di rapporti con i settori responsabili delle varie entrate per rendere più efficaci le attività di gestione delle entrate. A partire dall'attività già svolta da parte dell'agente della Riscossione (Equitalia) in relazione ai ruoli sul tributo ambientale, è stata valutata l'opportunità di interagire con lo stesso in relazione ai ruoli riguardanti altre entrate. 224

233 2009_05_00_05 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Studio di forme alternative di gestione delle entrate GANTT Rapporto controllo soggetti gestori 100,00 100,00 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli Giorgio Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 15,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 15,00% 02/11/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. controlli effetuati ATTIVITA 0,00 0,00 N. elusioni ed evasioni individuate EFFICACIA 0,00 0,00 Costo per l'acquisizione delle entrate provinciali ECONOMICITA 0,00 0,00 Valore in euro 2009_05_00_05 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Studio di forme alternative di gestione delle entrate INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Entità elusione entrate ATTIVITA 0,00 0,00 Valore in euro Entità evasione entrate ATTIVITA 0,00 0,00 Valore in euro 225

234 2009_05_00_06 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Gestione della convenzione con l'aci, vigente per l'anno 2009 Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Il servizio economico-finanziario dovrà monitorare nel corso dell'anno 2009 l'andamento degli accertamenti relativi all'imposta provinciale di trascrizione al fine di garantire il controllo costante in ordine alla realizzazione della previsione di bilancio con particolare riferimento ai vincoli di equilibrio e all'obiettivo del patto di stabilità interno per l'anno In particolare verrà analizzato lo schema di regolamento licenziato dal tavolo tecnico UPI anche in funzione delle politiche di entrata dell'ente definite con il bilancio 2009 e specificate negli indirizzi generali della presente Relazione Previzionale e Programmatica, al fine di valutare tempi e modi di eventuale adozione dello stesso Proseguiranno le riunioni del tavolo tecnico locale composto da ACI e istituito nel 2004 per affrontare le problematiche inerenti la riscossione dell'ipt. AZIONI, ATTIVITÀ Verificare i tempi dei versamenti da parte dell'aci ai fini del rispetto delle condizioni e dei termini indicati nella convenzione triennale in vigore dal 1 gennaio 2007, anche ai fini delle tempestive contestazioni ed applicazioni delle sanzioni. Ai fini di una efficace attuazione della convenzione suddetta, e ogniqualvolta sia ritenuto necessario, durante l'anno sarà attivato e convocato a cura del responsabile del procedimento, un tavolo tecnico locale a cui parteciperanno membri della provincia e dell'ufficio provinciale dell'aci. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La verifica costante della correttezza della valuta dell'accredito sul conto corrente di tesoreria dei proventi dell'imposta permette di ottimizzare la disponibilità dei proventi conseguendo una migliore condizione finanziaria in termini di cassa nonché sul calcolo degli interessi attivi maturati, di importante consistenza data l'entità del tributo. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si sono verificati i tempi dei versamenti da parte dell'aci ai fini del rispetto delle condizioni e dei termini indicati nella convenzione treinnale in vigore dal 1 gennaio 2007, anche ai fini delle tempestive contestazioni ed applicazioni delle sanzioni. Durante l'anno è stata effettuata l'analisi dei tabulati mensili scaricabili dal portale ACI, ai fini della corretta rilevazione dell'entrata relativa ad IPT e della verifica sull'andamento delle componenti positive (riscossioni) e negative (rimborsi e compenso) del tributo. Si è provveduto ad approvare il testo di convenzione tipo, elaborata dal Tavolo Tecnico per la Fiscalità locale e diramato dall Unione delle Province d Italia con nota del , per l affidamento delle attività di liquidazione, riscossione, accertamento, irrogazione delle sanzioni, rimborso e contabilizzazione dell Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT) per gli anni dal 2010 al 2014 all Automobile Club d'italia, quale concessionario del Pubblico Registro Automobilistico di Prato per gli anni dal 2010 al Si è proceduto ad affidare, per gli anni dal 2010 al 2014 inclusi, all Automobile Club d Italia - Ufficio del Pubblico Registro Automobilistico - le attività di liquidazione, riscossione, accertamento, irrogazione delle sanzioni, rimborso e contabilizzazione dell Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT) per gli anni dal 2010 al 2014 all Automobile Club d'italia nei termini e con le modalità di cui al richiamato testo di convenzione tipo. Su richiesta della Provincia e con fissazione del rimborso dei costi relativi, ACI potrà erogare servizi aggiuntivi a quelli previsti in convenzione, quali: - studio di possibili fenomeni di elusione ed evasione fiscale e loro contrasto; - monitoraggio delle entrate Provinciali derivanti dalla R.C. Auto; - attività di controllo sull esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. 2009_05_00_06 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Gestione della convenzione con l'aci, vigente per l'anno 2009 Per lo studio dei possibili fenomeni di elusione ed evasione fiscale, sono ipotizzabili anche attività che prevedono l incrocio delle banche dati IPT con altre banche dati, mentre per il monitoraggio delle entrate provinciali derivanti dall imposta RCA i dati ottenuti avranno finalità statistiche e di studio degli andamenti, vista l attuale disciplina del tributo che non prevede la possibilità per le Province di incidere sullo stesso. Sono stati intrapresi contatti con l'ufficio ACI di Prato per la programmazione di incontri in cui saranno discusse le problematiche di regolamentazione e procedurali proprie di questo tributo, alla luce della nuova convenzione. GANTT Monitoraggio gestione concessionario 70,00 100,00 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli Giorgio Riunioni inter enti 30,00 100,00 01/03/ /12/2009 GESTIONE ENTRATE 02/03/ /12/

235 2009_05_00_06 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Gestione della convenzione con l'aci, vigente per l'anno 2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 10,00% 31/01/ /10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 0,00% 02/11/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. riunioni con ACI previste ATTIVITA 0,00 2,00 N. riunioni con ACI realizzate ATTIVITA 0,00 2,00 Tavoli tecnici N. incassi per IPT ATTIVITA 170,00 170,00 N. versamenti ATTIVITA 0,00 0,00 Valore non quantificato N. versamenti in ritardo ATTIVITA 0,00 0,00 Valore non quantificato N. riunioni con ACI realizzate/previste EFFICACIA 0,00 100,00 N. versamenti in ritardo/totale versamenti EFFICACIA 0,00 # Costo di riscossione ECONOMICITA 0, ,00 valore medio mensile Tempo medio di versamento EFFICIENZA 5,00 5,00 Valore in giorni 2009_05_00_06 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Gestione della convenzione con l'aci, vigente per l'anno 2009 AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Imposte , , ,12 Totale Accertamenti , , ,12 Totale Percentuale sul Budget 109,99 109,99 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Prestazione di servizi , , , , CP Oneri straordinari , , , ,19 Totale Impegni , , , ,59 Totale Percentuale sul Budget 99,94 83,17 83,17 227

236 2009_05_00_07 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Definizione delle basi imponibili, dei soggetti passivi e delle procedure per l'ottimizzazione della gestione della tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Riordino delle procedure per la gestione dell'applicazione della tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche anche mediante una ricognizione sul territorio riferita agli impianti pubblicitari e condotta in sinergia tra il servizio economico finanziario e l'ufficio tecnico. AZIONI, ATTIVITÀ In ordine all'applicazione della tassa dovrà essere completato, in stretta collaborazione e coordinamento con l'ufficio tecnico, il progetto di ricognizione sul territorio dell'occupazione di spazi ed aree pubbliche soggetti ad imposizione tributaria. Dovrà essere costruito, anche con l'ausilio degli strumenti informatici, un sistema informativo che consenta un puntuale aggiornamento e conseguente controllo. Dovrà essere attentamente verificata l'adeguatezza del regolamento per l'accertamento e la riscossione della tassa alle nuove procedure che potranno attivarsi ed in conseguenza di tale verifica dovrà provvedersi alle opportune modifiche. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'attività svolta all'interno del servizio è di supporto alla verifica dell'effettiva riscossione di quanto dovuto, che tuttavia dovrà essere svolta dal servizio territoriale. L'uso del suolo pubblico in sintonia con le norme del Codice della strada e delle altre leggi in materia determina benefici in termini di razionalizzazione delle risorse interne ai servizi coinvolti si registreranno sicuramente a seguito della riorganizzazione della gestione della TOSAP. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Si è proceduto all'attività di verifica e controllo dell'entrata e all'accertamento di quanto è stato incassato. Sono state svolte riunioni ed incontri con il settore Pianificazione e Gestione del Territorio, finalizzate all'individuazione di nuove fattispecie impositive ed al perfezionamento della regolamentazione del tributo. In particolare, è stata valutata l'opportunità di sviluppare un sistema di relazione con il settore cui è affidata l'attività di rilascio di concessioni e/o autorizzazioni al fine di responsabilizzare maggiormente lo stesso sul controllo dell'andamento del tributo in modo tale da rendere possibile l'estrapolazione dei dati necessari per provvedere a strutturare, secondo modalità da individuare, più efficienti attività di recupero. 2009_05_00_07 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Definizione delle basi imponibili, dei soggetti passivi e delle procedure per l'ottimizzazione della gestione della tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche GANTT Convocazione del gruppo di lavoro inter-area 10,00 100,00 15/06/ /07/2009 GESTIONE ENTRATE 21/09/ /11/2009 Analisi delle procedure 30,00 100,00 15/06/ /07/2009 GESTIONE ENTRATE 21/09/ /11/2009 Individuazione criticità e proposte risolutive 35,00 100,00 01/09/ /10/2009 GESTIONE ENTRATE 23/09/ /11/2009 Adeguamento strumenti regolamentari a disciplina in materia di spazi pubblicitari 25,00 100,00 01/11/ /12/2009 GESTIONE ENTRATE 23/09/ /12/

237 2009_05_00_07 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Definizione delle basi imponibili, dei soggetti passivi e delle procedure per l'ottimizzazione della gestione della tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note DONNARUMMA GIUSEPPINA categoria C 25,00% CANDELA MARIA categoria C 0,00% 02/11/2009 MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 10,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 10,00% 02/11/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. atti di accertamenti per TOSAP ATTIVITA 12,00 3,00 N. bollettini di pagamento ATTIVITA 120,00 340,00 N. bollettini/n. accertamenti EFFICACIA 10,00 113, _05_00_07 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Definizione delle basi imponibili, dei soggetti passivi e delle procedure per l'ottimizzazione della gestione della tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Tasse , , ,78 Totale Accertamenti , , ,78 Totale Percentuale sul Budget 104,83 103,57 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Oneri straordinari 1.030, , , ,00 Totale Impegni 1.030, , , ,00 Totale Percentuale sul Budget 100,00 100,00 100,00 229

238 2009_05_00_08 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Ricognizione dei soggetti gestori e produttori in ordine all'applicazione dell'addizionale sul consumo di energia elettrica Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Definizione dei soggetti gestori e produttori in ordine all'applicazione dell'addizionale sul Consumo di energia elettrica al fine di aggiornare l' archivio dei soggetti debitori e di controllare l'andamento del gettito. L'addizionale provinciale sul consumo di energia elettrica è stata istituita con D.L. 28/11/1988, n. 511, convertito con modificazioni dalla L.27/01/1989, n. 20 e successive modificazioni. La Legge 13/05/1999, n. 133 recante "Disposizioni in materia di federalismo fiscale" apporta modifiche al secondo comma dell'art. 6 della L.20/1989, stabilendo che: - per ogni Kilowattora di consumo di energia elettrica è istituita un'addizionale di 18 (0,00929 euro) in favore delle province per qualsiasi uso di locali e luoghi diversi dalle abitazioni, per tutte le utenze, fino al limite massimo di kilowattora di consumo al mese. - Le Province hanno facoltà di incrementare detta misura fino a 22 (0,01136 euro) per kilowattora deliberando la misura dell'addizionale entro i termini di approvazione del Bilancio di Previsione. In seguito alla modifica apportata dalla legge finanziaria 2004 all D.L.28/11/1988 n.511 convertito dalla Legge 27 gennaio 1989 n.20, tutte le imprese distributrici o produttrici, compresi i grossisti di energia elettrica anche diverse dall'enel applicano le addizionali alle fatturazioni e sono tenute al versamento direttamente alla Provincia per le forniture con potenza impegnata inferiore a 200kW. Inoltre dal 1 luglio 2004, in seguito alla delibera dell'autorità dell'energia elettrica n-107/04 attuativa della Direttiva Europea 2003/54/CE art. 21, è considerato cliente idoneo il cliente non civile, cioè il cliente che fa uso non domestico dell'energia elettrica, in possesso di partita IVA con un incremento notevole di utenti. AZIONI, ATTIVITÀ Dovranno essere monitorati i nuovi fornitori, con l'ausilio dell'u.t.f locale e tenuti i contatti con i fornitori conosciuti per prevenire possibili comportamenti volti all'elusione dell'imposta. Il programma di attività per l'anno 2009 comprende la determinazione di tutti i soggetti che sono tenuti al versamento alla provincia dell'addizionale ponendo al riguardo in atto tutte le metodologie necessarie anche in collaborazione con l'u.p.i (Unione delle Province d'italia). VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI L'individuazione di nuovi soggetti debitori comporterebbe un miglioramento economico nella gestione grazie ad un maggiore afflusso di risorse finanziarie. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Le attività svolte consistono nelle seguenti: - Aggiornamento elenco dei gestori. Il Servizio Economico-finanziario ha adottato tecniche di monitoraggio consistenti nell'aggiornamento dell'elenco dei nuovi gestori in stretto coordinamento con le banche dati messe a disposizione dall'agenzia delle Dogane, al fine di prevenire possibili comportamenti volti all'elusione dell'imposta. - Controllo richieste di rimborso. Il servizio ha provveduto al controllo delle richieste di rimborso per quei gestori che non riescono ad utilizzare il credito d'imposta a causa di una drastica riduzione di utenze. A tal fine si è provveduto ad attivare l'accesso al portale dell'agenzia delle Dogane. E' stato effettuato un monitoraggio sui rapporti pendenti con i gestori a seguito del quale sono stati presi i necessari provvedimenti ad attivarsi per definire tali questioni. 2009_05_00_08 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Ricognizione dei soggetti gestori e produttori in ordine all'applicazione dell'addizionale sul consumo di energia elettrica GANTT VERIFICA ACCREDITAMENTO BANCHE DATI DOGANE Aggiornamento proprie banche dati ed analisi risultanze delle stesse 5,00 100,00 02/02/ /03/2009 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli 02/02/ /03/2009 Giorgio 10,00 100,00 02/03/ /04/2009 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli 02/03/ /04/2009 Giorgio Controlli e monitoraggi andamento accisa 65,00 100,00 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli Giorgio Partecipazione tavolo tecnico 20,00 100,00 02/03/ /12/2009 GESTIONE ENTRATE 04/05/ /12/

239 2009_05_00_08 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Ricognizione dei soggetti gestori e produttori in ordine all'applicazione dell'addizionale sul consumo di energia elettrica Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CANDELA MARIA categoria C 0,00% 02/11/2009 DONNARUMMA GIUSEPPINA categoria C 10,00% MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 10,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 10,00% 02/11/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Verifica Accreditamento presso banche dati Agenzia delle Dogane ATTIVITA 1,00 0,00 Monitoraggio andamento accisa ATTIVITA 12,00 12,00 N. contatti con la Direzione Regionale per la Toscana dell'agenzia delle Dogane ATTIVITA 1,00 0,00 N. contatti con l'ufficio delle Dogane di Prato ATTIVITA 5,00 10,00 Entità addizionale anno 2009 ECONOMICITA , ,50 Valore in euro. Valore accertato. Entità addizionale 2008 ECONOMICITA , ,71 Valore in euro. Valore accertato. Entità addizionale anno 2009/Entità addizionale anno 2008 EFFICIENZA 77,00 90,91 Valore percentuale 2009_05_00_08 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Ricognizione dei soggetti gestori e produttori in ordine all'applicazione dell'addizionale sul consumo di energia elettrica AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Imposte , , ,95 Totale Accertamenti , , ,95 Totale Percentuale sul Budget 99,08 98,38 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Oneri straordinari , ,78 Totale Impegni , ,78 Totale Percentuale sul Budget 522,33 231

240 2009_05_00_09 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Verifica puntuale dei versamenti dei concessionari ai fini dell attuazione del gettito dell'imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli. Definizione degli obblighi quali agenti contabili Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE L'art. 60 del D.Lgs. 446/97 prevede che il gettito d'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore esclusi i ciclomotori, è attribuito alle Province dove hanno sede i Pubblici Registri Automobilistici nei quali i veicoli sono iscritti ovvero per le macchine agricole, alle Province nel cui territorio risiede l'intestatario della carta di circolazione. Si dovrà effettuare una verifica puntuale dei versamenti dei concessionari ai fini dell'attuazione del gettito dell'imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli. AZIONI, ATTIVITÀ I versamenti da parte dei concessionari avvengono direttamente sul conto corrente bancario tramite bonifico. Anche per questi concessionari, come già avviene per gli altri agenti contabili, si dovrà richiedere l'invio del rendiconto al fine di controllare, in sede di consuntivo, la coerenza con quanto pervenuto alla Provincia. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI Il monitoraggio in corso d'anno del gettito della RCA consente di evidenziare il disallineamento tra la valutazione finanziaria e quella economica. STATO D'ATTUAZIONE FINALE I versamenti da parte dei concessionari avvengono direttamente sul conto corrente bancario tramite bonifico. Conseguentemente, sono stati predisposti i relativi atti di accertamento. E' stata effettuata la ricezione sistematica dei prospetti riepilogativi trasmessi dagli Agenti della riscossione al fine di provvedere ad instaurare un sistema di verifica sui riversamenti effettuati. Sono state svolte analisi sull'andamento del tributo cui sono collegate le attività degli agenti della riscossione finalizzate alla rilevazione dei dati necessari per la predisposizione di adeguate previsioni di bilancio. 2009_05_00_09 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Verifica puntuale dei versamenti dei concessionari ai fini dell attuazione del gettito dell'imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli. Definizione degli obblighi quali agenti contabili GANTT Ordinativi di incasso 100,00 100,00 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli Giorgio Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note CANDELA MARIA categoria C 0,00% 02/11/2009 DONNARUMMA GIUSEPPINA categoria C 5,00% MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 10,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 10,00% 02/11/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. di incassi ATTIVITA 140,00 140,00 232

241 2009_05_00_09 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Verifica puntuale dei versamenti dei concessionari ai fini dell attuazione del gettito dell'imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli. Definizione degli obblighi quali agenti contabili INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N. concessionari anno 2008 ATTIVITA 0,00 1,00 N. concessionari anno 2009 ATTIVITA 0,00 1,00 N. concessionari anno 2009/N. concessionari anno 2008 EFFICACIA 0,00 100,00 Gettito imposta RCA ECONOMICITA , ,92 Valore in euro Gettito RCA anno 2009/anno 2008 ECONOMICITA 100,21 156,78 Il Concessionario è Equitalia, ma il numero dei concessionari dai quali avvengono i versamenti dipende dal numero di Agenti sul territorio. Il Concessionario è Equitalia, ma il numero dei concessionari dai quali avvengono i versamenti dipende dal numero di Agenti sul territorio. 2009_05_00_09 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Verifica puntuale dei versamenti dei concessionari ai fini dell attuazione del gettito dell'imposta sulle Assicurazioni di responsabilità civile autoveicoli. Definizione degli obblighi quali agenti contabili AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Imposte , , ,82 Totale Accertamenti , , ,82 Totale Percentuale sul Budget 100,16 100,16 Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Totale Impegni Totale Percentuale sul Budget 233

242 2009_05_00_10 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Rivisitazione di tutti i cespiti delle entrate tributarie, definizione del rapporto tra trasferimenti statali ed entrate tributarie proprie e controllo dei rimborsi dovuti al bilancio dello Stato ai sensi art. 31 Legge Finanziaria Tipo di Obiettivo Istituzionale Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Secondo le disposizioni vigenti perdura il regime introdotto dall'art. 31 della Legge finanziaria 2003, ossia secondo cui "lo Stato opera recuperi nei confronti degli enti locali per i quali, a motivo dell'inesistenza o insufficienza di trasferimenti erariali spettanti per gli anni 1999 e seguenti, non si è reso possibile attuare in tutto o in parte le riduzioni dei trasferimenti... Nel caso di inesistenza o insufficienza dei trasferimenti erariali, il recupero per le Province, avviene a decorrere dall'anno 2003, all'atto di devoluzione alle stesse del gettito RC auto da parte dei concessionari e sulla base degli importi all'uopo comunicati per ciascuna provincia dal Ministero dell'interno". Il rimborso si aricola in una parte fissa, determinata dalla rateizzazione decennale di una quota parte, e di una parte variabile, determinata ogni anno dal ministero. L'obiettivo è duplice: procedere al riscontro delle richieste ed alla liquidazione del dovuto e definire a livello di stima gli importi gravanti sugli esercizi sucessivi in modo da comunicarli anticipatamente alla struttutra di bilancio. AZIONI, ATTIVITÀ Per l'anno 2009 si dovrà provvedere al rimborso allo Stato della quota decennale relativa alle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/2002 e della quota relativa all'annualità Il settore Entrate dovrà pertanto provvedere al calcolo della quota di rimborso dell'esercizio 2009 sulla base dei dati che verranno comunicati dal Ministero dell'interno, quindi procedere alle liquidazioni nei termini previsti. Il settore dovrà anche effettuare una stima prudenziale della quota annuale successiva e comunicarla anticipatamente al Bilancio. STATO D'ATTUAZIONE FINALE In ottemperanza a quanto stabilito dal decreto ministeriale nr. 372 del 17/11/03 art 4 si è provveduto ad effettuare il versamento nei confronti dello Stato dei seguenti importi: ,71 quale settima rata decennale delle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per gli anni 1999/ ,26 relativamente alle detrazioni di trasferimenti erariali non applicate per l'anno _05_00_10 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Rivisitazione di tutti i cespiti delle entrate tributarie, definizione del rapporto tra trasferimenti statali ed entrate tributarie proprie e controllo dei rimborsi dovuti al bilancio dello Stato ai sensi art. 31 Legge Finanziaria GANTT Versamento arretrati anni precedenti 30,00 100,00 01/07/ /07/2009 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli 01/07/ /07/2009 Giorgio Controllo determinazione importo versamenti anno di competenza 20,00 100,00 01/08/ /08/2009 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli 01/08/ /08/2009 Giorgio Versamenti anno di competenza 20,00 100,00 01/09/ /09/2009 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli 01/09/ /09/2009 Giorgio stima e proiezione sul pluriennale dell'importo annuo di competenza 30,00 100,00 15/09/ /10/2009 MAZZONI SANDRA GESTIONE ENTRATE A partire dal 2/11 Responsabile Cheli 25/09/ /10/2009 Giorgio 234

243 2009_05_00_10 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Rivisitazione di tutti i cespiti delle entrate tributarie, definizione del rapporto tra trasferimenti statali ed entrate tributarie proprie e controllo dei rimborsi dovuti al bilancio dello Stato ai sensi art. 31 Legge Finanziaria Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MAZZONI SANDRA Responsabile della procedura 10,00% 30/10/2009 Mobilità CHELI GIORGIO Responsabile della procedura 0,00% 02/11/2009 AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali 2009 CP Contr/trasf correnti stato ,26 Totale Accertamenti ,26 Totale Percentuale sul Budget Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati 2009 CP Oneri straordinari , RS Oneri straordinari ,36 Totale Impegni ,05 Totale Percentuale sul Budget 2009_05_00_11 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Contratto di Tesoreria: Introduzione di ordinativi di incasso e di pagamento informatici Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Anche in riferimento all'introduzione dei flussi documentali all'interno dell'amministrazione provinciale si rende strategico l'obiettivo dell'introduzione del mandato informatico quale modalità di snellimento dell'azione amministrativa, di semplificazione e di razionalizzazione dei rapporti tra l'ente, il tesoriere e i soggetti esterni. AZIONI, ATTIVITÀ Al fine della completa implementazione del mandato informatico, occorre procedere alla verifica del funzionamento delle procedure informatiche che sono state attivate e testate nel corso del 2008; in particolare, si tratta di verificare, attraverso il supporto di un membro esperto della Banca che fornisce il servizio di Tesoreria, l'accesso ai sistemi di condivisione che consentiranno l'espletamento delle procedure in maniera elettronica. Dopo un'adeguata formazione del personale coinvolto all'utilizzo delle nuove procedure da parte del Tesoriere, prenderà avvio il nuovo sistema di pagamenti e di riscossioni. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Dopo la verifica delle funzionalità tecniche del sistema informatico, un esecutore tecnico del Tesorerie avrebbe dovuto fornirci le indicazioni e le specifiche tecniche per l'avvio delle procedure digitali di pagamento e di riscossione. Il ritardo nell'attivazione di un doppio regime cartaceo/informatico è dovuto alla cessione di un ramo di azienda del nostro Tesoriere, in seguito alla quale ci è stato indicato un suo fornitore (RA Computer) quale soggetto idoneo a fornire l'abilitazione e le istruzioni per le nuove procedure. Sono stati intrapresi così i contatti con RA Computer al fine di avviare il percorso di sperimentazione durante i primi mesi del

244 2009_05_00_11 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Contratto di Tesoreria: Introduzione di ordinativi di incasso e di pagamento informatici GANTT Verifica nuove procedure informatiche da parte 100,00 01/01/ /01/ /05/ /05/2009 SERVIZIO FINANZIARIO questa fase dipende in modo preponderante dalla banca tesoriere e dalla software house che devono effettuare le necessarie verifiche e test del tracciato e delle procedure informatiche. Formazione del personale dell'area Economico-Finanziaria sperimentazione con attivazione doppio regime cartaceo/informatico 100,00 02/02/ /05/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 02/02/ /05/ /05/ /07/2009 PB91 SERVIZIO FINANZIARIO 2009_05_00_11 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Contratto di Tesoreria: Introduzione di ordinativi di incasso e di pagamento informatici Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MATTACCHIERA ANNALISA categoria C 10,00% 27/09/2009 APOSTOLITI MARIA categoria C 0,00% DONNARUMMA GIUSEPPINA categoria C 5,00% MENNUTI SABINO categoria D 0,00% 03/06/2009 MAZZONI SANDRA categoria D 5,00% 30/10/2009 Mobilità PATRIZIO TIZIANA categoria D 10,00% ROBBIANO SILVIA categoria D 0,00% 16/09/2009 MARRA MARCO categoria D 10,00% 31/07/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note Mandati informatici Emessi ATTIVITA 1.000,00 0,00 Reversali informatiche Emesse ATTIVITA 500,00 0,00 236

245 2009_05_00_12 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Gestione dei procedimenti di liquidazione e pagamento dell'ente Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE La riorganizzazione dell'area economico finanziaria ha individuato una apposita struttura che gestisce i controlli sui provvedimenti di liquidazione e sovrintende ai pagamenti dell'ente. Presupposto inderogabile perchè la stuttura possa funzionare è l'assegnazione in via stabile e definitiva di n. 3 unità di personale a tempo pieno. Nell'ottica della semplificazione per il 2009 è prevista la totale dematerializzazione dei documenti con la trasformazione dell'intero processo da cartaceo a informatico. AZIONI, ATTIVITÀ Fino al mese di giugno prosegue l'attività di controllo e pagamenti ordinaria su documentazione cartacea, che prevede la registrazione delle fatture, il contollo degli atti per il rilascio del visto di liquidazione, la predisposizione ed inoltro al tesoriere degli ordinativi di spesa. Da maggio, con la conclusione prevista dell'adeguamento informatico; inizia il processo di dematerializzazione, che prevede: scannerizzazione dei documenti cartacei in luogo di fotocopie; gestione del controllo con doppio binario (cartaceo/informatico) per due mesi circa; gestione del controllo esclusivamente informatizzata; monitoraggio criticità; STATO D'ATTUAZIONE FINALE E' stata svolta l'ordinaria attività di controllo e di pagamento su documentazione cartacea, dalla registrazione delle fatture al controllo degli atti per il rilascio del visto liquidazione ed alla predisposizione e l'inoltro al tesoriere degli ordinativi di spesa. Sono stati intrattenuti i rapporti con il Tesorerie e con i vari beneficiari, richiesti dalla gestione di tali attività. Gli atti di liquidazione istruiti sono pari a (per liquidazioni inserite), a causa dell'avvenuta rendicontazione di molti contributi e del realizzarsi dei presupposti necessari per l'erogazione di rimborsi e trasferimenti. Sono stati emessi ordinativi di pagamento, per un importo complessivo di ,76 euro. Lo snellimento del procedimento per la liquidazione dei contributi introdotto con l'applicazione delle direttive approvate con Delibera di Giunta n. 158 del 05/08/2009 ha determinato una notevole riduzione dei tempi di istruttoria sulle rendicontazioni dei contributi medesimi e conseguentemente dei tempi di pagamento rispetto alle richieste di erogazione dei soggetti beneficiari. Per quanto riguarda la dematerializzazione dei flussi di pagamento valgono le considerazioni svolte nell'obiettivo 11 "Contratto di Tesoreria: introduzione di ordinativi di incasso e di pagamento informatici". 2009_05_00_12 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Gestione dei procedimenti di liquidazione e pagamento dell'ente GANTT Controllo atti di liquidazione 40,00 100,00 GESTIONE ENTRATE emisione mandati 30,00 100,00 GESTIONE ENTRATE avvio controllo su doppio binari (cartaceo/informatico) 15,00 31/05/ /07/2009 GESTIONE ENTRATE monitoraggio dematerializzazione controllo con flussi 15,00 03/08/ /12/2009 GESTIONE ENTRATE 237

246 2009_05_00_12 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Gestione dei procedimenti di liquidazione e pagamento dell'ente Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note MATTACCHIERA ANNALISA categoria C 90,00% 27/09/2009 APOSTOLITI MARIA categoria C 0,00% ROBBIANO SILVIA categoria D 0,00% 16/09/2009 MENNUTI SABINO categoria D 0,00% 03/06/2009 PATRIZIO TIZIANA categoria D 90,00% CORTOPASSI LINDA categoria D 0,00% 02/11/2009 MARRA MARCO Responsabile della procedura 90,00% 31/07/ _05_00_13 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Bilancio di mandato Tipo di Obiettivo Strategico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Supportare la struttura nella formulazione della rendicontazione del mandato dell'amministrazione uscente della sotto il profilo economico finanziario, contribuendo a dar conto alla Comunità, in termini quantitativi e qualitativi, dello stato di attuazione dei programmi, dei risultati raggiunti e degli effetti prodotti per mezzo dell'azione amministrativa. AZIONI, ATTIVITÀ - Supporto alla Struttura per la realizzazione delle singole schede da parte dei settori sotto il profilo economico finanziario - Analisi dei rendiconti degli anni da 2005 a 2008 e del bilancio di previsione 2009 con rielaborazione dei dati in funzione della rappresentazione come bilancio di mandato; - Supporto all'area Programmazione e Governance" per la stesura della versione definitiva del bilancio di mandato GANTT 238

247 2009_05_00_13 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Bilancio di mandato Raccolta dati ed informazioni 40,00 100,00 01/01/ /03/2009 GESTIONE ENTRATE 01/01/ /03/2009 Verifica schede descrittive 15,00 100,00 02/03/ /04/2009 GESTIONE ENTRATE 02/03/ /04/2009 Analisi dati e reportistica 25,00 100,00 02/03/ /04/2009 GESTIONE ENTRATE 02/03/ /04/2009 Supporto alla stesura della versione definitiva del bilancio sociale 20,00 100,00 02/04/ /05/2009 GESTIONE ENTRATE 02/04/ /04/2009 Soggetti coinvolti Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note Unità D Responsabile della procedura 30,00% INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note rispetto termine di approvazione ATTIVITA 30/04/ /04/ _05_00_14 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Inventario mobiliare e immobiliare Tipo di Obiettivo Programmatico Collegato a Programma: 2009_05 ENTRATE PROPRIE Progetto: 2009_05_00 Entrate proprie RISULTATO ATTESO DA RAGGIUNGERE Conclusione e messa a regime dell'inventario dei beni patrimoniali con approvazione degli stessi. AZIONI, ATTIVITÀ Le attività da svolgere nel corso del 2009, per la messa a regime dell'inventario, in stretto coordinamento con l'area Affari Generali e con l'area Pianificazione e gestione del territorio, per l'aggiornamento degli inventari in corso d'anno sono le seguenti: 1. Per l'inventario dei beni immobili: - aggiornamento dei dati contabili relativi ai lavori sugli immobili svolti dalla Provincia 2. Per l'inventario dei beni mobili: - ricognizione materiale dei beni mobili; - analisi dei processi di inventariazione; - regolamentazione della gestione inventario. Essa è di importanza fondamentale, visto che solo una corretta gestione del flusso di informazioni relative al patrimonio, complessivamente considerate, può garantire la corretta tenuta dell'inventario e la veridicità delle informazioni in esso contenute. VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI La ricognizione e la valorizzazione del patrimonio provinciale rivestono grande importanza per la gestione dell'ente nel suo complesso, in quanto l'inventario rappresenterà un documento utile per la completa valutazione degli effetti delle decisioni politiche sull'assetto patrimoniale dell'ente. STATO D'ATTUAZIONE FINALE Nel corso dei primi mesi dell'anno, con l'occasione del consuntivo 2008, si è provveduto all'aggiornamento dell'inventario dell'ente al 31/12/2008. Si è altesì provveduto all'inventariazione dei beni mobili acquistati nel corso del 2009 e si è elaborata una ipotesi di metodologia prr la gestione di inventario. Sono ancora in corso le attività di aggiornamento dello stesso. Si sta altresì studiando una metodologia per il monitoraggio delle opere in corso di realizzazione che consenta una facile e tempestiva inventariazione delle opere sui cespiti non appena concluse le opere. 239

248 2009_05_00_14 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Inventario mobiliare e immobiliare GANTT raccolta dati beni mobili 20,00 100,00 15/03/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO aggiornamento dati contabili inventario beni mobili Aggiornamento dei dati contabili relativi ai lavori svolti dalla Provincia 15/03/ /04/ ,00 100,00 15/03/ /04/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 15/03/ /04/ ,00 100,00 25/05/ /05/ /12/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO l'attività riprende con una sopsensione dovuta all'assegnazione del personale ad altre priorità 2009_05_00_14 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Inventario mobiliare e immobiliare Analisi dei processi di inventariazione per l' informatizzazione degli stessi 20,00 100,00 30/06/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO 30/06/ /12/2009 Regolamentazione della gestione inventario 5,00 100,00 30/06/ /12/2009 SERVIZIO FINANZIARIO Soggetti coinvolti 15/04/ /12/2009 Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine Note APOSTOLITI MARIA categoria C 50,00% 25/05/2009 IULIANELLA MARIA BARBARA Responsabile della procedura 20,00% 25/05/2009 INDICATORI Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Note N beni mobili censiti ATTIVITA 0,00 N beni mobili inseriti nel software ATTIVITA 0,00 N aggiornamenti contabili beni immobili ATTIVITA 0 il fabbisogno è in realtà di una persona al 50% per l'aggiornamento del patrimonio immobiliare. La disponibilità concessa dal Direttore dell'area è del 20% NON QUANTIFICATO in quanto l'attività di inventariazione non è ancora conclusa Questo valore è così composto: - n beni mobili presenti presso gli uffici provinciali - n beni mobili presso scuole - n altri beni presso terzi. NON QUANTIFICATO in quanto l'aggiornamento inventariale non è ancora concluso Non quantificato in quanto l'aggiornamento inventariale non è ancora concluso 240

249 2009_05_00_14 GESTIONE ENTRATE SANTORO SALVATORE Inventario mobiliare e immobiliare AVANZAMENTO CONTABILE Eser CP/RS Tit Int Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati Eser CP/RS Tit Cat Descrizione Budget Accertamenti Reversali Totale Accertamenti Totale Percentuale sul Budget 2009 CP Prestazione di servizi 570, RS Prestazione di servizi 6.594,12 Totale Impegni 7.164,12 Totale Percentuale sul Budget 241

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