Speciale Corsi di Risonanza Magnetica

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Teodoro Zani
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1 Catalogo corsi 2016 Area Sanità Speciale Corsi di Risonanza Magnetica via F. Cavallotti 8 - Codigoro (FE) tel fax info@formatsas.com Iscrizione al Registro delle Imprese di Ferrara, C.F. e P.I REA FE Azienda con sistema di qualità certificato ISO 9001:2008 Provider ECM Standard Min. Salute 514 E.C.M. Educazione Continua in Medicina

2 Modalità organizzative I corsi possono essere realizzati presso sedi a scelta del Collegio TSRM. La durata prevista per ogni corso è di 4 o 6 ore a seconda dell'approfondimento scelto. I servizi compresi nella proposta sono: progettazione e coordinamento scientifico-didattico inserimento del progetto nel sistema ECM spese di docenza predisposizione e stampe della prova di apprendimento gestione dell'accreditamento ECM e dei report al Ministero creazione di manifesto e brochure per la diffusione dell'evento collaborazione alla diffusione dell'evento ai partecipanti gestione dell'iscrizione dei partecipanti ed eventuale fatturazione se viene prevista una quota di partecipazione rappresentante ECM, assistenza d'aula e rilevazione delle presenze (1 operatore ogni 50 partecipanti) contributo ECM ( 259,72) materiale didattico in formato digitale materiale di cancelleria (cartellina e penna) attestazione di frequenza predisposta su carta da distribuire il giorno del corso attestazione ECM invia via PEC una settimana dal termine dell'evento Per richiedere un preventivo contattare Dott.ssa Annalisa Pennini Direttore Scientifico Formatore telefono: annalisa@formatsas.com Il costo dell'evento potrà essere sostenuto dal Collegio oppure è possibile prevedere una quota di partecipazione per iscritti al Collegio. In tal caso, le quote potranno essere raccolte da Format ed andranno a decurtazione del costo complessivo del corso. Docente Alessandro Carniato Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia Treviso Formatore nell'ambito di corsi di aggiornamento e formazione continua sul tema della risonanza magnetica

apprendimento gestione dell'accreditamento ECM e dei report al Ministero creazione di manifesto e brochure per la diffusione dell'evento collaborazione alla diffusione dell'evento ai partecipanti

3 CORSO DI RISONANZA MAGNETICA: PRINCIPI FISICI IN MRI In questo incontro formativo verranno affrontati i principi fisici che stanno alla base dell acquisizione e rappresentazione del segnale e le relative caratteristiche contrastografiche in risonanza magnetica. Descrivere il fenomeno della risonanza magnetica Analizzare il modello classico e il modello quantistico Identificare le caratteristiche della magnetizzazione longitudinale e magnetizzazione trasversale Descrivere il fenomeno del rilassamento longitudinale T1 e del rilassamento trasversale T2 Analizzare il significato e le applicazioni di tempi, pesature e sequenze Magnetismo nucleare Fenomeno della risonanza magnetica Modello classico e modello quantistico Fenomeno del rilassamento Magnetizzazione longitudinale e magnetizzazione trasversale Rilassamento longitudinale T1 e rilassamento trasversale T2 Lettura del segnale: FID Nozione di T2* La sequenza di base: sequenza Spin Echo Contrasto T1, T2, Densità protonica Tempo di Ripetizione Tempo di Eco Pesatura T1 e pesatura T2 Pesatura in Densità protonica Applicazioni al SNC Sequenza Inversion Recovery Codifica spaziale del segnale Matrice e FOV Localizzazione spaziale del segnale Selezione della sezione Codifica di fase e di frequenza Durata della sequenza Tecnica multi-sezione K-spazio e ricostruzione dell immagine Trasformata di Fourier e K-spazio Acquisizione dell immagine Proprietà del k-spazio Principi di navigazione nel k-spazio K-spazio ed imaging rapido ed ultrarapido K-spazio ed ARM con MdC Metodologia didattica: Lezione frontale - Confronto/dibattito - Analisi e discussione di casi e problemi

Descrivere il fenomeno della risonanza magnetica Analizzare il modello classico e il modello quantistico Identificare le caratteristiche della magnetizzazione longitudinale e magnetizzazione

4 CORSO DI RISONANZA MAGNETICA: SEQUENZE DI IMPULSI In questo incontro formativo verranno descritte le caratteristiche fisicotecniche delle sequenze di impulsi (convenzionali, rapide ed ultrarapide), le tecniche di soppressione tissutale e modificazione del contrasto in risonanza magnetica. Classificare le tipologie di sequenze di impulsi Comprendere il significato del 'tempo di acquisizione' Descrivere le tecniche di soppressione tissutale e modificazione del contrasto, di saturazione spettrale e di separazione acqua-grasso Sequenza Spin Eco Sequenze Gradient Eco Principi di base Riduzione del Flip Angle Principio di eco di gradiente Sequenze: Gradient Eco standard - Gradient Eco rapide - Sequenze Spoiled Gradient Eco - Steady State Coherent Gradient Eco (Unspoiled) - Contrast Enhanced Steady State Gradient Eco Imaging rapido Origine del lungo tempo di acquisizione Acquisizione rapida per riduzione dell NSA Riduzione della dimensione della matrice Riduzione del FOV Metodi di acquisizione rapida basati sul riempimento del k-spazio Acquisizione Half-Fourier Sequenze RARE Sequenze Gradient Eco ultrarapide Imaging 3D Imaging parallelo Tecniche di soppressione tissutale e modificazione del contrasto STIR Tecnica di saturazione spettrale SPAIR Tecniche di separazione acqua-grasso Metodo di eccitazione dell acqua FLAIR Imaging di suscettività magnetica Magnetization Transfer (MT) Metodologia didattica: Lezione frontale Analisi e discussione di casi e problemi Confronto/dibattito

Classificare le tipologie di sequenze di impulsi Comprendere il significato del 'tempo di acquisizione' Descrivere le tecniche di soppressione tissutale e modificazione del contrasto, di saturazione

5 CORSO DI RISONANZA MAGNETICA: IMAGING DEL FLUSSO E FATTORI DI QUALITÀ DELL IMMAGINE In questo incontro formativo verranno affrontate le tecniche di Angio RM (con e senza MDC) e saranno discussi i parametri operatore dipendenti ed il loro impatto diretto sulla qualità dell immagine in risonanza magnetica. Descrivere le caratteristiche del segnale del sangue e degli ematomi Analizzare le caratteristiche del flusso Individuare gli errori di localizzazione del flusso in movimento Descrivere le tecniche di Angio-rm e i mezzi di contrasto Identificare i fattori e i criteri di qualità dell immagine Segnale del sangue e degli ematomi Caratteristiche del flusso TOF Variazione di fase degli spins circolanti Errori di localizzazione del flusso in movimento Angio RM Metodi di compensazione del flusso Tecnica di presaturazione ARM TOF ARM Phase Contrast Agenti paramagnetici extracellulari ARM con MdC ARM senza MdC Mezzi di contrasto Agenti paramagnetici extracellulari Agenti paramagnetici tessuto-specifici Chelati del gadolinio Composti a base di manganese Agenti macromolecolari Agenti Blood Pool Agenti a somministrazione orale Fattori di qualità dell immagine Criteri di qualità SNR Contrasto Risoluzione spaziale Parametri: di esplorazione, non operatore-dipendenti, operatore-dipendenti Metodologia didattica: Lezione frontale Analisi e discussione di casi e problemi Confronto/dibattito

Descrivere le caratteristiche del segnale del sangue e degli ematomi Analizzare le caratteristiche del flusso Individuare gli errori di localizzazione del flusso in movimento Descrivere le tecniche

6 CORSO DI RISONANZA MAGNETICA: ARTEFATTI E TECNICHE AVANZATE In questo incontro formativo verranno descritti gli artefatti dell immagine, le strategie necessarie a risolverli e le tecniche di indagine avanzate in risonanza magnetica. Descrivere le tipologie di artefatti e le loro caratteristiche Individuare le strategie più appropriate per risolvere gli artefatti dell'immagine Analizzare tecniche avanzate di indagine in risonanza magnetica Artefatti da elaborazione dell immagine Aliasing Chemical shift Troncamento Volume parziale Artefatti: relativi al paziente - da movimento - da Magic Angle - relativi alla radiofrequenza Cross-talk Zipper Radiofrequenza passante Rumore Artefatto da campo magnetico esterno Disomogeneità magnetica Artefatti da suscettività magnetica Artefatto da sostanza diamagnetica, paramagnetica, ferromagnetica Artefatto da metallo Artefatti relativi al gradiente Eddy currents Non linearità Distorsione geometrica Errori nei dati Artefatti relativi al flusso Artefatti legati a tecniche particolari Diffusione Principio Applicazione Tensore di diffusione Perfusione Traccianti esogeni ed endogeni RM funzionale Susceptibility Weighted Imaging (SWI) T2 Cartilage Map Magnetic Resonance Elastography Metodologia didattica: Lezione frontale - Analisi e discussione di casi e problemi Confronto/dibattito

Descrivere le tipologie di artefatti e le loro caratteristiche Individuare le strategie più appropriate per risolvere gli artefatti dell'immagine Analizzare tecniche avanzate di indagine in risonanza

7 CORSO DI CARDIO MRI Cardiac Magnetic Resonance Imaging In questo evento formativo verranno affrontati i principali protocolli di scansione (morfologia, funzionalità miocardica, vitalità miocardica), le sequenze di acquisizione e gli artefatti della Cardio-MRI. Descrivere le modalità di preparazione del paziente Analizzare le strategie e tecniche per l'impostazione dei piani di scansione Sviluppare competenze per riconoscere eventuali artefatti Morfologia Preparazione del paziente Piani di scansione Gating/triggering Parametri Echo navigator Double inversion recovery Triple Inversion Recovery Polar Plots MRI coronarica Funzionalità cardiaca Cine-cardiac motion Parametri Real time cine Funzionalità ventricolare - End Diastolic Volume (EDV) - End Systolic Volume (ESV) - Stroke Volume (SV) - Ejection Fraction (EF) - Cardiac Output (CO) - Cardiac Index (Cl) Cardiac Tagging Perfusione miocardica - Tecniche First Pass" - Quantificazione della perfusione Vitalità miocardica Gadolinio Enhancement - Inversion Recovery - Phase Sensitive Inversion Recovery (PSIR) Myocardial T1-Mapping - Saturation Recovery (SR) Iron Overload: T2* Mapping T2 Imaging/Mapping Stress Test - Farmaci Artefatti Movimento - Movimento respiratorio - Movimento cardiaco Flusso Gibbs Aliasing Chemical Shift Disomogeneità del campo magnetico Late Gadolinium Enhancement Artefatti specifici di Cardio-MRl avanzata - Imaging parallelo - Campionamento radiale del k-spazio a) Movimento b) Disomogeneità del campo magnetico c)aliasing - EPI e Nyquist Ghosting

Descrivere le modalità di preparazione del paziente Analizzare le strategie e tecniche per l'impostazione dei piani di scansione Sviluppare competenze per riconoscere eventuali artefatti Morfologia

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