Carta della qualità dei servizi

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1 MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Galleria Palatina ed Appartamenti Reali Carta della qualità dei servizi

2 I. PRESENTAZIONE CHE COS È LA CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI La Carta della qualità dei servizi risponde ad una duplice esigenza: fissare principi e regole nel rapporto tra le amministrazioni che erogano servizi e i cittadini che ne usufruiscono, in ossequio al principio di trasparenza enunciato in numerose previsioni legislative; supportare i direttori degli istituti a definire il proprio progetto culturale e a identificare le tappe del processo di miglioramento. Essa costituisce un vero e proprio patto con gli utenti, uno strumento di comunicazione e di informazione che permette loro di conoscere i servizi offerti, le modalità e gli standard promessi, di verificare che gli impegni assunti siano rispettati, di esprimere le proprie valutazioni anche attraverso forme di reclamo. L adozione della Carta dei servizi negli istituti del Ministero per i beni e le attività culturali si inserisce in una serie di iniziative volte a promuovere una più ampia valorizzazione del patrimonio culturale in essi conservato e ad adeguare per quanto possibile, in armonia con le esigenze della tutela e della ricerca, l organizzazione delle attività alle aspettative degli utenti. La Carta sarà aggiornata periodicamente per consolidare i livelli di qualità raggiunti e registrare i cambiamenti positivi intervenuti attraverso la realizzazione di progetti di miglioramento, che possono scaturire anche dal monitoraggio periodico dell opinione degli utenti. I PRINCIPI Nello svolgimento della propria attività istituzionale il museo della Galleria Palatina e Appartamenti Reali si ispira a principi fondamentali. trasparenza La trasparenza è intesa come accessibilità totale alle informazioni. Le amministrazioni pubbliche devono promuovere la massima trasparenza nella propria organizzazione e nella propria attività. Il rispetto di tale principio è alla base del processo di miglioramento della qualità dei servizi, così come definito dalle delibere CiVIT (in particolare, n. 88/2010 e 3/2012). Le più recenti previsioni normative stabiliscono che le pubbliche amministrazioni devono garantire, fra le altre cose, il costante aggiornamento, la completezza, l integrità e la semplicità di consultazione delle informazioni. Nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994: uguaglianza e imparzialità I servizi sono resi sulla base del principio dell uguaglianza che garantisce un uguale trattamento a tutti i cittadini, senza ingiustificata discriminazione e senza distinzione di nazionalità, sesso, lingua, religione, opinione politica. Questo Museo/Area archeologica/parco archeologico/complesso monumentale si adopererà per rimuovere eventuali inefficienze e promuovere iniziative volte a facilitare l accesso e la fruizione ai cittadini stranieri, alle persone con diversa abilità motoria, sensoriale, cognitiva e agli individui svantaggiati dal punto di vista sociale e culturale. Gli strumenti e le attività di informazione, comunicazione, documentazione, assistenza scientifica alla ricerca, educazione e didattica sono comunque improntati a criteri di obiettività, giustizia e imparzialità. 2

3 continuità Il Museo garantisce continuità e regolarità nell erogazione dei servizi. In caso di difficoltà e impedimenti si impegna ad avvisare preventivamente gli utenti e ad adottare tutti i provvedimenti necessari per ridurre al minimo i disagi. partecipazione. L Istituto promuove l informazione sulle attività svolte e, nell operare le scelte di gestione, tiene conto delle esigenze manifestate e dei suggerimenti formulati dagli utenti, in forma singola o associata. efficienza ed efficacia Il direttore e lo staff del Museo perseguono l obiettivo del continuo miglioramento dell efficienza e dell efficacia del servizio, adottando le soluzioni tecnologiche, organizzative e procedurali più funzionali allo scopo. 3

4 II. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA CARATTERISTICHE ESSENZIALI La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali di Palazzo Pitti Natura giuridico-istituzionale La Galleria Palatina ed Appartamenti Reali di Palazzo Pitti è un museo dello Stato italiano che fa parte della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, organo periferico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali istituito dal D.P.R , n. 233, art. 15 f), che esercita la tutela sui musei statali e sul territorio del capoluogo toscano. È un istituzione permanente senza scopo di lucro, al servizio della società. La sede La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali costituiscono un museo che ha sede al primo piano di Palazzo Pitti, in Piazza de Pitti 1, Firenze. Del complesso monumentale di Palazzo Pitti fanno parte anche il Museo degli Argenti, la Galleria d Arte Moderna, la Galleria del Costume, il Giardino di Boboli e il Museo delle Porcellane. Sulla facciata di Palazzo Pitti si trova il portone centrale d ingresso, che funge anche da via di uscita. Tutti i piani del Palazzo, meno il seminterrato, sono collegati dalla scala principale mentre due ascensori collegano piano terra, primo e secondo piano. La biglietteria, comune a tutti i Musei e al Giardino di Boboli, si trova a circa 87 metri dalla porta di ingresso, alla destra di questa, allo stesso livello del portone di entrata e uscita principale. Per raggiungere la porta di entrata e uscita della Galleria Palatina si possono utilizzare la scala principale oppure gli ascensori. Per utilizzare gli ascensori è necessario attraversare il guardaroba al piano terra e prendere un corridoio lungo 7 metri, che porta ai due ascensori, identici tra loro, che collegano tutti i piani del Complesso. La storia Palazzo Pitti, residenza della famiglia fiorentina dei Pitti, fu costruito intorno alla metà del sec. XV secondo un progetto tradizionalmente riferito al Brunelleschi: era costituito dal blocco centrale delle sette finestre di facciata sulla piazza, addossato alla collina di Boboli. Un secolo dopo, Cosimo I de' Medici acquistò il Palazzo affidando a Bartolomeo Ammannati i lavori di ampliamento dell edificio e del giardino per trasformarlo nella residenza della famiglia regnante. Sul dietro venne realizzato il cortile, fiancheggiato dalle due ali, e chiuso verso la collina da un fondale con tre profonde nicchie ornate da statue e da una fontana. Durante il regno di Cosimo II, Giulio Parigi (ca. 1620) allargò la facciata del Palazzo con l'apertura di tre finestre per lato; l'ampliamento venne continuato sotto Ferdinando II (ca. 1640) da Alfonso Parigi, fino a raggiungere le dimensioni attuali. La distribuzione degli appartamenti di residenza secondo le gerarchie, comportò la loro decorazione con le straordinarie collezioni di dipinti, sculture e arredi. Al piano nobile l'appartamento del Granduca venne affrescato a partire dal 1637 da Pietro da Cortona, secondo una complessa iconografia celebrativa della famiglia regnante. Nel corso dei secoli successivi le sale e le loro decorazioni vennero trasformate, sino alle importanti modifiche ottocentesche (dapprima in epoca napoleonica e poi sotto i Granduchi lorenesi), che determinarono in gran parte l aspetto attuale degli ambienti. Con l Unità d Italia il Palazzo divenne residenza dei Savoia (che arredarono gli attuali Appartamenti Reali). Nel 1911 Palazzo Pitti passò dalla proprietà della Corona allo Stato italiano. 4

5 L allestimento della Galleria Palatina può ritenersi concluso già nel Le ricchissime collezioni di dipinti dei vari membri della famiglia Medici, in gran parte già riunite da Cosimo III, sono state sistemate sulle pareti tra la fine del sec. XVIII e i primi due decenni del sec. XIX, per volontà dei Lorena. Il criterio dell'allestimento è decorativo: si ripropone la sistemazione della quadreria che il Gran Principe Ferdinando de Medici aveva disposto nei suoi appartamenti. I dipinti sono dunque distribuiti in file sovrapposte, e l'elemento determinante per la simmetria delle pareti è costituito dalle cornici, intagliate e dorate, di varie epoche, ma soprattutto barocche, che si corrispondono à pendant, pur racchiudendo dipinti diversi per stile e per periodo. La Galleria Palatina ospita capolavori straordinari del Cinquecento e del Seicento di artisti italiani, fiamminghi, francesi, inglesi, da Raffaello (rappresentato con undici delle sue opere più famose) alla scuola fiorentina (Fra' Bartolomeo, Andrea del Sarto, Pontormo, Rosso Fiorentino), a Caravaggio, a Rubens, a Van Dyck, a Guido Reni, al Guercino, a Maratta. La missione conservare, tutelare, documentare, esporre, accrescere e valorizzare il patrimonio del museo e la sua storia. svolgere studi e ricerche sul patrimonio artistico conservato nel Museo. diffondere e favorire la conoscenza delle raccolte del museo, per gran parte originate dal collezionismo mediceo e lorenese, profondamente legate alla storia di Firenze. indirizzare i visitatori all attenzione nei confronti del patrimonio artistico, indispensabile per la sua tutela e salvaguardia e trasmettere alle generazioni presenti e future la consapevolezza dell importanza, per il nostro paese, del patrimonio stesso. sviluppare intese e collaborazioni con Enti ed Istituzioni per valorizzare il patrimonio museale e promuoverne lo studio e la ricerca scientifica. promuovere iniziative espositive ed eventi culturali che favoriscano la conoscenza del patrimonio e della funzione stessa del museo. I COMPITI E I SERVIZI Il nostro patrimonio Le collezioni della Galleria Palatina ed Appartamenti Reali constano di: 1093 dipinti esposti e 1500 dipinti nei depositi 120 sculture esposte e 17 sculture nei depositi 22 tavoli in pietre dure o scagliola 153 oggetti in porcellana: vasi, piatti montati, alzate, cache-pot, statuette, tazze Oltre 800 cornici nei depositi 41 arazzi esposti e 2 nei depositi 1456 oggetti d arredo (sacri e profani) e oggetti d uso 31 prodotti tessili: tappeti, tappeti da tavolo, parati murali, tendaggi 5

6 La nostra configurazione La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali comprendono: mq di superficie di cui il 100 % allestiti 57 sale I nostri progetti per il miglioramento Interventi di restauro e manutenzione mirati al recupero e alla conservazione delle opere delle collezioni della Galleria Palatina, sia di quelle esposte che di quelle tenute nei depositi Implemento della documentazione del patrimonio artistico del museo, ivi inclusa la documentazione fotografica attraverso campagne volte a completare o aggiornare l archivio fotografico del museo Implemento dell informatizzazione della documentazione del patrimonio artistico del museo Aggiornamento degli strumenti informativi, quali i folders cartacei e la guida multimediale della Galleria disponibile su un device quale il tablet Promozione di iniziative espositive ed eventi culturali che favoriscano una fruizione sempre più ampia e la conoscenza del patrimonio e della funzione stessa del museo Catalogazione e studio delle opere d arte delle collezioni della Galleria, ai fini della prosecuzione del catalogo scientifico del museo (di cui è già edito il primo volume: I dipinti della Galleria Palatina e degli Appartamenti Reali. Le Scuole dell Italia centrale , a cura di S. padovani, Firenze, Giunti, 2014) I servizi offerti ai visitatori a cura del personale del museo Desk Informativo e di orientamento del pubblico, a cura del personale interno del museo I servizi tuttora gestiti in concessione da società esterne I servizi di biglietteria, guardaroba, bookshop, caffetteria sono gestiti in concessione da società esterne La biglietteria assolve anche al compito di noleggio della guida multimediale multilingue su tablet Il servizio di guardaroba, situato nel cortile a piano terreno del Palazzo, è gratuito per borse, zaini e ombrelli e per tutto ciò che non può essere portato all interno delle sale espositive La caffetteria è situata nel cortile al piano terreno del Palazzo; dispone di uno spazio interno ed uno esterno Il funzionario referente per la compilazione della Carta Il referente per la compilazione della Carta è il dott. Matteo Ceriana, Direttore della Galleria Palatina ed Appartamenti Reali. 6

7 III. IMPEGNI E STANDARD DI QUALITA ACCESSO Regolarità e continuità Orario e giorni di apertura Il museo è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 8.15 alle I giorni festivi di chiusura sono il 1 gennaio e il 1 maggio, il 25 dicembre. La biglietteria chiude alle L ultimo ingresso al museo è alle 18.30: le operazioni di chiusura del museo iniziano alle a cominciare dalle sale iniziali e procedendo secondo la direzione del percorso espositivo; l ultimo ingresso agli Appartamenti Reali è alle In particolare il Quartiere del Volterrano e la zona compresa tra Corridoio delle Colonne e Sala dei Putti, quando aperti, chiudono alle Per gli Appartamenti Reali sono previsti ogni anno in gennaio alcuni giorni di chiusura per manutenzione. Il bookshop del cortile principale del Palazzo e il bookshop al piano della Galleria Palatina effettuano orario Il guardaroba effettua orario (dal martedì alla domenica), (lunedì). Si possono noleggiare le guide multimediali su tablet in biglietteria dalle 8.15 alle I tablet vanno restituiti entro le Accoglienza Sito web Informazioni web sono aggiornate sul sito della Galleria Palatina, che tuttavia è ancora interno al sito dell Ex Polo Museale Fiorentino, e disponibile all indirizzo: Biglietteria, tipologie di biglietti, tempi di attesa La biglietteria è gestita in concessione da Società esterne. Funge da primo orientamento per l acquisto delle varie tipologie di biglietto e sulle ubicazioni dei musei di Palazzo Pitti. Per l accesso alla Galleria Palatina sono previsti i seguenti tipi di biglietto: Biglietto intero 8,50 (il biglietto è valido anche per l ingresso alla Galleria Palatina e alla Galleria d Arte Moderna) Biglietto ridotto 4,25 (cittadini dell'unione europea di età compresa tra 18 e 25 anni dietro presentazione di documento d'identità; docenti delle scuole statali italiane con incarico a tempo indeterminato dietro presentazione di idonea documentazione; ai cittadini di Stati non facenti parte dell'unione europea, si applicano, a condizione di reciprocità, le disposizioni sull'ingresso ridotto) Biglietto gratuito per le seguenti categorie: L'ingresso nei musei, monumenti, gallerie ed aree archeologiche dello Stato è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all'unione Europea, di età inferiore a 18 anni. Inoltre, l'ingresso è gratuito in Archivi e Biblioteche statali per tutti i cittadini (senza distinzione di età). Ingresso Gratuito [1] direttamente presso le biglietterie delle sedi espositive, tramite esibizione di un documento attestante una delle seguenti condizioni: 7

8 - ai minori extracomunitari (In attesa di un adeguamento normativo coerente con l ordinamento e con gli obblighi internazionali, il Ministro Bray ha dato disposizione a tutti gli uffici del dicastero di recepire immediatamente queste valutazioni, consentendo così l entrata gratuita nei musei statali anche ai minori extracomunitari. - Roma, 28 maggio 2013) - ai cittadini dell'unione Europea, sotto i 18; - ai cittadini dell 'Unione europea portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria (Decreto Ministeriale n. 239 del 20 aprile 2006); - ai cittadini di Paesi non comunitari a "condizione di reciprocità" (i minori di 12 anni devono essere accompagnati); - alle guide turistiche dell'unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità; - agli interpreti turistici dell'unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità; - al personale del Ministero; - ai membri dell'i.c.o.m. (International Council of Museums); - a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal capo dell'istituto; - agli allievi dei corsi di alta formazione delle Scuole del Ministero (Istituto Centrale per il Restauro, Opificio delle Pietre Dure, Scuola per il Restauro del Mosaico); - ai docenti ed agli studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso; - ai docenti ed agli studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti, istituiti negli Stati dell'unione Europea. L'ingresso gratuito è consentito agli studenti mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso, ai docenti mediante esibizione di idoneo documento; - ai docenti di storia dell'arte di istituti liceali, mediante esibizione di idoneo documento; - ai giornalisti in regola con il pagamento delle quote associative, mediante esibizione di idoneo documento comprovante l'attività professionale svolta; - per motivi di studio, ricerca attestate da Istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri, nonchè da organi del Ministero, ovvero per particolari e motivate esigenze i Capi degli Istituti possono consentire l'ingresso gratuito nelle sedi espositive di propria competenza e per periodi determinati a coloro che ne facciano richiesta; Ingresso Gratuito mediante rilascio di tessera individuale, di durata annuale con fotografia richiesta alla Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee per ragioni di studio e di ricerca ovvero per particolari e motivate esigenze: - agli operatori delle associazioni di volontariato che operano mediante convenzioni presso le sedi periferiche del Ministero; - agli Ispettori e Conservatori onorari del Ministero; - ai Militari del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale; - ai membri dell'i.c.c.r.o.m.; - agli studiosi italiani e stranieri per motivi di studio o di ricerca attestate da Istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri, nonchè da organi del Ministero, ovvero per particolari e motivate esigenze il direttore generale può rilasciare a singoli soggetti tessere annuali per l' ingresso gratuito (DM 239 /2006); 8

9 Ingresso Libero E' consentito l'ingresso libero la prima Domenica di ogni mese e in occasione di particolari avvenimenti, quali ad esempio, la "Notte dei Musei", le "Giornate Europeee del Patrimonio" sia in ambito nazionale che locale, resi noti attraverso gli organi di stampa o i media. Ingresso Agevolato - Il biglietto è ridotto del 50% ai cittadini dell'unione europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Le medesime agevolazioni si applicano ai cittadini di Paesi non comunitari "a condizione di reciprocità"; - Ingresso agevolato ai cittadini italiani residenti all'estero. Fino al 31 dicembre 2008 l'importo dei biglietti di ingresso ai luoghi della cultura è ridotto del 20 %. La riduzione avverrà dietro esibizione della "Carta di sconto" del Ministero degli Affari Esteri, completa di firma del titolare di di un valido documento di riconoscimento; - Ingresso gratuito e agevolato ai cittadini della Confederazione Svizzera cui si applicano le disposizioni del DM 20 aprile 2006 n. 239 comma 3 lettera e), e comma 6 art. 1. NOTE Alcune mostre temporanee, allestite nei luoghi della cultura, possono avere un costo aggiuntivo rispetto al biglietto d ingresso anche per i visitatori esenti. I musei, monumenti, gallerie ed aree archeologiche delle regioni Sicilia, Valle d'aosta, delle province Autonome di Trento e Bolzano nonché di proprietà di enti locali e privati sono gestiti autonomamente, con modalità di accesso diverse da quelle statali Biglietto cumulativo: sono previsti le seguenti tipologie di biglietto cumulativo (si ricorda che in caso di mostre all interno dei musei i biglietti cumulativi sono soppressi e vige una maggiorazione del biglietto): Galleria Palatina e Galleria d Arte Moderna: intero 8,50 ridotto 4,25 Biglietto cumulativo per l intero complesso museografico di Palazzo Pitti: 11,50 (validità 3 giorni - biglietto intero) 5,75 validità 3 giorni - biglietto ridotto) Per valutare la convenienza del biglietto il visitatore è pregato di controllare i giorni di apertura e gli orari dei singoli musei Firenze Card: la Galleria Palatina e Appartamenti Reali è tra i musei inclusi nella Firenze Card, tessera del costo di 72, di validità pari a 72 ore, che consente l accesso a ciascuno dei musei aderenti al circuito (senza fare code e senza effettuare la prenotazione). L attivazione della Firenze Card va effettuata presso il bookshop del cortile di Palazzo Pitti. Per informazioni: I biglietti d ingresso alla Galleria Palatina possono essere acquistati on line ( La prenotazione della visita può essere fatta a: Firenze Musei, Tel: (dal lunedì al venerdì ore ; sabato ore ) e on line ( Costo della prenotazione: 3,00. I tempi massimi di attesa in biglietteria per l acquisto del biglietto in sede sono stimati nell ordine dei 60 minuti. I tempi massimi di attesa in biglietteria per l acquisto del biglietto alla cassa dedicata ai prenotati è stimato nell ordine dei 30 minuti. 9

10 Per i gruppi scolastici la prenotazione è obbligatoria e gratuita: Firenze Musei, tel , dal lunedì al venerdì, ore ; sabato ore Alla biglietteria deve essere presentato l'elenco degli studenti e degli insegnanti su carta intestata dell'istituto di appartenenza. L'assistenza didattica alla visita per le scuole italiane può essere concordata con Firenze Musei al momento della prenotazione. Costo: 3,00 per studente. I visitatori con ridotte capacità motorie possono accedere alla biglietteria senza attesa, presentandosi con il loro accompagnatore. Informazioni e orientamento Punto informativo e materiale informativo gratuito All ingresso del museo è presente un Information Desk. Il personale in servizio presso la postazione fornisce informazioni sul museo e sulle attività in corso. Ad orari prestabiliti, e per gruppi non superiori alle 15 unità, è attivo il servizio di visite guidate gratuite in aree chiuse della Galleria. Presso l Information Desk sono disponibili, per la consultazione, la Guida del museo e il Catalogo generale dei dipinti. Presso l Information Desk sono distribuite le mappe gratuite della Galleria (in italiano, inglese e francese). Informazioni on line sui servizi Informazioni web aggiornate sulle attività del museo sono disponibili all indirizzo: Presenza di segnaletica interna In più luoghi della Galleria Palatina, individuati quali aree di accesso e punti di maggiore difficoltà di orientamento (cioè all ingresso, nella Sala del Castagnoli, nel vano che dà sullo Scalone dal Moro e nella Sala delle Nicchie) si trovano, su totem in plexiglass, i pannelli di orientamento con la mappa del museo, che fungono da supporto al visitatore nella gestione della visita. Ogni sala del percorso museale presenta al suo interno, su supporto in plexiglass, il foglio di sala, che oltre ad informazioni sull ambiente e le sue decorazioni contiene la mappa dell intero museo e l indicazione del luogo in cui ci si trova. Le uscite di sicurezza sono adeguatamente segnalate nel percorso del museo. Presenza di segnaletica esterna All ingresso del Palazzo, si trovano dei cartelli con le mappe dei vari musei del complesso. Nel cortile sono anche presenti cartelli con indicazioni di orientamento e indicazioni specifiche dei servizi in italiano ed in inglese. Addetti ai servizi e personale di sala Nel cortile di Palazzo Pitti, il personale della ditta concessionaria regola l affluenza del pubblico e fornisce a richiesta le informazioni generali sui servizi disponibili (guardaroba, toilettes, etc.), assicurandosi che borse, zaini e ombrelli e tutto ciò che non può essere portato all interno delle sale espositive venga depositato presso il guardaroba. Il personale della ditta concessionaria indossa la divisa verde ed è identificabile dal cartellino con il logo Firenze Musei. All interno della Galleria Palatina il personale di sala è munito di cartellino identificativo, indossa la divisa blu del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, è in grado di esprimersi in inglese o indicare una persona di riferimento, può fornire indicazioni sui beni o indicare una persona di riferimento. 10

11 Accesso facilitato per persone con diversa abilità I visitatori con ridotte capacità motorie possono accedere alla biglietteria senza attesa, presentandosi con il loro accompagnatore. Il museo si trova al primo piano di Palazzo Pitti ed è raggiungibile in ascensore. Il percorso museale non presenta barriere architettoniche; 4 sedie a rotelle sono disponibili a richiesta presso la biglietteria di Palazzo Pitti, posta sulla Piazza Pitti; 2 ulteriori sedie a rotelle sono disponibili presso la portineria del Palazzo, posta in prossimità del portone principale. I visitatori disabili possono accedere al museo senza attesa. Per ulteriori dettagli sulle condizioni di accessibilità della Galleria Palatina si rinvia ai risultati, in costante aggiornamento, del progetto A.D. Arte L informazione. Un sistema informativo per la qualità della fruizione dei Beni Culturali da parte di persone con esigenze specifiche, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e realizzato nell ambito delle iniziative della Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, consultabili all indirizzo web: Il servizio igienico per persone con diversa abilità si trova nel cortile di Palazzo Pitti accanto al punto caffetteria e ristoro. FRUIZIONE Ampiezza Circa l 80 % delle sale della Galleria Palatina e Appartamenti Reali è regolarmente aperto al pubblico. Attualmente è in corso il restauro di alcune delle sale chiuse finalizzato alla loro riapertura. La fruizione delle sale viene sempre garantita; in casi di scarsità di personale si privilegia la visita degli ambienti principali, chiudendo temporaneamente e a rotazione l area del Quartiere del Volterrano (o solo di alcune sale di esso) e/o l ala che va dal Corridoio delle Colonne alla sala dei Putti, zone facilmente isolabili nel percorso museale senza con questo arrecare danno all accessibilità delle sale monumentali che danno sulla facciata del Palazzo e agli Appartamenti Reali. Gli ambienti eventualmente chiusi sono visitabili, a piccoli gruppi, rivolgendosi al personale in servizio presso l Information Desk posto all ingresso della Galleria. Dette visite in ambienti chiusi si svolgono compatibilmente con le esigenze di servizio imposte dall apertura del percorso principale e quando l accessibilità a tali aree non confligga per qualsiasi ragione con altre iniziative ed attività ordinarie e straordinarie del museo. Le visite in questi ambienti, quando disponibili, sono contingentate per ragioni di sicurezza a gruppi di max 15/20 persone per volta; si svolgono ad orari prestabiliti indicati da apposita segnaletica posta nella Anticamera degli staffieri presso l Information Desk all ingresso del museo. Non sempre le chiusure sono prevedibili anticipatamente, giacché spesso sono dovute a improvvise carenze del personale di custodia o a motivi di carattere tecnico. Di conseguenza, chi comprasse il biglietto qualche giorno prima della visita, potrebbe trovare alcuni ambienti non disponibili per cause di forza maggiore. Alcune sale sono in certi periodi dedicate a esposizioni temporanee: la Sala Bianca e le salette adiacenti, e la Sala di Bona. La pulizia di tutti gli ambienti del museo viene svolta in modo sistematico tutti i giorni e in modo più approfondito il giorno di chiusura del museo (lunedì). In alcune sale lungo il percorso di visita sono presenti panche su cui è possibile sedersi (Sala delle Allegorie, Scalone Dal Moro, Sale principali di facciata): in queste zone, che sono all interno del percorso museale, vigono le stesse regole valide per il museo. L illuminazione della Galleria è stata realizzata nel con l obiettivo di illuminare adeguatamente i dipinti evitando che gli apparecchi illuminanti risultassero invadenti nella struttura barocca della quadreria. L illuminazione generale è stata realizzata per via indiretta da proiettori posti su staffe preesistenti ai quattro angoli di ogni sala a livello dei cornicioni e dai cestelli o microcestelli, sempre posti sui cornicioni che 11

12 illuminano le opere d arte. I primi illuminano le volte affrescate e decorate con stucchi con livelli di illuminamento di circa 100 lux e contribuiscono all illuminamento sul piano di calpestio per circa lux. A livello di pavimento si ha quindi una illuminazione di circa lux idoneo per una buona fruizione e nello stesso tempo sufficientemente basso da non disturbare l attenzione dei visitatori sulle opere esposte. La luce localizzata sulle opere è stata realizzata per mezzo di corpi illuminanti della serie cestello in versione speciale o microcestello posizionati sui cornicioni aggettanti a un altezza variabile tra i 3,5 e i 5 metri e ancorati ad apposite piastre a doppia regolazione. Il livello di luce che abbiamo scelto è una illuminazione abbastanza moderata che fa risaltare l ambiente e nello stesso tempo garantisce la leggibilità delle opere, ma non tradisce l impostazione di quadreria privata che sta alla base dell allestimento della Galleria Palatina. Monitoraggio e manutenzione di sale, ascensori, rampe di scale sono effettuati sistematicamente. Efficacia della mediazione Nel museo è presente un sistema segnaletico, consistente in pannelli che presentano la mappa e schede di sala in italiano e in inglese, che forniscono al pubblico notizie sugli ambienti e sulle collezioni e un orientamento sul percorso. Oltre al foglio di spiegazione della sala, in ogni ambiente del museo è presente il VIS (Visitor Information System), cioè il folder asportabile (da ricollocare nelle apposite tasche a fine consultazione) con la spiegazione dettagliata delle opere esposte. Apposite didascalie, in italiano ed inglese, collocate su supporti in plexiglass posti nelle vicinanze delle opere di cui si vuol segnalare l assenza, riportano i dati dell opera temporaneamente non esposta nelle sale, indicando la ragione per cui essa non è presente (mostra o restauro). I cataloghi degli Appartamenti Reali e dei dipinti esposti in Galleria, le guide brevi in italiano e nelle principali lingue straniere, i cataloghi delle mostre realizzate e altre pubblicazioni sulle collezioni sono in vendita nel bookshop. La guida multimediale su tablet in più lingue (italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo) può essere noleggiata presso la biglietteria. Non sono ancora stati realizzati strumenti specifici di sussidio alla visita né percorsi specifici per diversamente abili sensoriali e cognitivi. La Galleria Palatina dispone di pagine dedicate all interno del sito web della Soprintendenza, all indirizzo contenente le informazioni di carattere generale riguardo orari, costi e servizi. Sul nostro sito si trovano anche notizie sulle mostre in corso nel museo e sugli eventi speciali in programma. Nella sezione di visita virtuale del museo, è possibile leggere la descrizione di tutte le sale e l elenco analitico di tutte le opere in esse contenute. SERVIZI MUSEALI Ampiezza I servizi di bookshop, caffetteria e guardaroba sono gestiti in concessione da società esterne. Il bookshop è situato al primo piano, nell atrio della Galleria. Un secondo bookshop, comune a tutto il Palazzo, si trova al piano terreno, con accesso dal Cortile dell Ammannati. La caffetteria è situata nel cortile al piano terreno del Palazzo; dispone di uno spazio interno ed uno esterno. Il servizio di guardaroba, in comune con gli altri musei del Palazzo, è al piano terra, con accesso dal Cortile dell Ammannati: è gratuito per borse, zaini e ombrelli e per tutto ciò che non può essere portato all interno delle sale espositive. Il guardaroba non accetta in deposito oggetti ingombranti, macchine fotografiche, capi di vestiario e altri oggetti a giudizio tecnico del personale. Il personale non risponde degli oggetti di valore lasciati in deposito. 12

13 VALORIZZAZIONE Ampiezza La Galleria Palatina ha una regolare attività di organizzazione mostre al suo interno. Le mostre privilegiano aspetti coerenti con la natura delle collezioni permanenti. La Galleria Palatina aderisce ai grandi eventi culturali promossi dal MIBACT, quali Giornate Europee della Cultura, Notte dei Musei, Museo in Musica ecc., impegnandosi quando possibile ad arricchire l apertura con attività di valorizzazione finalizzate ad avvicinare il pubblico alla conoscenza più approfondita delle collezioni museali (visite guidate, focus, itinerari). La Galleria Palatina ospita in collaborazione con enti ed istituzioni pubbliche e private, conferenze, presentazioni di libri, e di iniziative coerenti con la propria missione. Delle attività istituzionali e temporanee si dà notizia sul sito della Soprintendenza ( e a mezzo Ufficio stampa della Soprintendenza che provvede alla diffusione delle notizie sui principali mezzi di informazione. Relativamente alla possibilità di porre in essere contratti di sponsorizzazione e per la concessione temporanea in uso degli spazi museali eventuali richieste potranno essere inviate alla Direzione della Galleria Palatina (galleriapalatina@polomuseale.firenze.it) che provvederà a girarle a chi di dovere. EDUCAZIONE E DIDATTICA Ampiezza Le visite didattiche per le scuole nell ambito di progetti educativi, sono svolte su prenotazione dalla Sezione Didattica della Soprintendenza, che ha sede in via della Ninna 5, Firenze. Le aule didattiche si trovano nel complesso di Palazzo Pitti (tel ). Si ricorda che l'ingresso ai laboratori dell'andito degli Angiolini a Palazzo Pitti è dal saloncino della Meridiana, sul lato destro dell'ingresso del Museo del Costume. Le scuole dovranno raggiungere il II piano e seguire le indicazioni per il Museo del Costume. Si pregano gli insegnanti di fare attenzione ai cartelli. Per informazioni e prenotazioni sulle attività tel , , didattica@polomuseale.firenze.it. L assistenza di personale qualificato ai docenti viene assicurata in sede, su appuntamento, dal lunedì al venerdì, ore La consultazione della documentazione didattica è possibile a richiesta e su appuntamento, negli orari e nel luogo sopra indicati. I programmi per le scuole di ogni ordine e grado sono inviati alle scuole e alle Direzioni di circolo via posta e per . Inoltre, sono scaricabili dal sito alla pagina: le informazioni sulle seguenti attività: Percorsi didattici nei musei fiorentini: programmi a tema, articolati in lezioni in laboratorio e lezioni nel museo, su prenotazione. Progetti speciali in convenzione con le scuole Laboratori artistici e di animazione, attività per famiglie in occasioni particolari (Settimana della Cultura, ecc., si veda il sito Internet) Corsi di aggiornamento per gli insegnanti Corsi di formazione per operatori didattici in collaborazione con la cattedra di Museologia dell Università degli Studi di Firenze Pubblicazioni e sussidi didattici a disposizione dei docenti Iniziative mirate sono diffuse anche a mezzo stampa e tramite affissioni, oltre che sul sito Internet istituzionale. 13

14 DOCUMENTAZIONE SUI BENI CONSERVATI La Galleria Palatina dispone di un proprio archivio relativo alle opere di pertinenza (schede di catalogo, schede di restauro, schede di movimentazione, riproduzioni fotografiche, documentazione bibliografica). Tale documentazione è consultabile solo su richiesta motivata, preventivamente autorizzata, e su appuntamento presso la Direzione della Galleria Palatina (tel , fax , documentazione.palatina@polomuseale.firenze.it ) Catalogo Le schede di catalogo in estratto e le relative fotografie a bassa risoluzione sono disponibili negli Archivi Digitali del sito Internet Nella sala di consultazione del Centro di Documentazione dell Ufficio Catalogo, in via Lambertesca 2, Firenze (Orario: dal lunedì al venerdì, ore , tel / 688 / 693 / 706; fax ; catalogo@polomuseale.firenze.it ), oltre alle schede cartacee, sono disponibili le banche dati informatizzate contenenti le schede complete, con la possibilità di svolgere ricerche incrociate. Per studi più approfonditi, si possono consultare gli Inventari conservati presso l Ufficio Ricerche e l'archivio cartaceo della Soprintendenza. I principali inventari relativi al patrimonio delle Gallerie fiorentine, sono in rete all indirizzo: Gli indici dell Archivio Storico delle Gallerie, nel quale sono conservate le pratiche delle Gallerie fiorentine dal XVIII secolo (apertura al pubblico: mercoledì ore , previa motivata richiesta scritta alla Direzione dell'ufficio Ricerche e su appuntamento), sono on line all indirizzo Indirizzo: via della Ninna 5, Firenze Tel / 634; fax ; sframeli@polomuseale.firenze.it Restauri L archivio cartaceo ed elettronico dei dati informativi sui restauri dal 1980 delle opere esposte e in deposito presso l Ufficio Restauri (via Lambertesca 6, Firenze; aperto al pubblico su appuntamento) è consultabile su appuntamento, previa richiesta scritta alla Direzione (tel /-661; fax / -699; uffrest@polomuseale.firenze.it) indicando i dati anagrafici del richiedente e i motivi della ricerca. I dati delle schede di archivio possono essere solo trascritti e non fotocopiati. Movimentazioni Materiali di approfondimento bibliografico, di movimentazione e di restauro delle opere d arte della Galleria sono consultabili presso la Direzione del museo, previa richiesta scritta e motivata (documentazione.palatina@polomuseale.firenze.it). Questi archivi sono consultabili su appuntamento. Archivio fotografico Presso il Gabinetto Fotografico della Soprintendenza è possibile l'acquisto di fotografie di opere del patrimonio esposto del museo. L ufficio vende al pubblico stampe fotografiche in bianco e nero e a colori dei negativi dei suoi archivi, relativi ad opere d arte conservate nei musei del Polo Museale Fiorentino. 14

15 Per informazioni sui costi e sulle modalità di pagamento rivolgersi al responsabile dell Ufficio. L archivio fotografico è aperto alla consultazione su appuntamento. Indirizzo: Piazzale degli Uffizi Firenze. Tel: Fax: gabfoto@polomuseale.firenze.it. Orario per il pubblico: il pubblico è ricevuto su appuntamento. Responsabile: dott.ssa Marilena Tamassia Riprese fotografiche e televisive Sono consentite riprese fotografiche e video anche all interno della Galleria. È vietato utilizzare flash, treppiedi e estensori telescopici selfie sticks. Tali riproduzioni potranno essere acquisite per finalità di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa e per la promozione della conoscenza del patrimonio culturale senza scopo di lucro, neanche indiretto. L eventuale divulgazione delle immagini dovrà avvenire a bassa risoluzione. D.L. n. 83 pubblicato sulla G.U. n. 125 del 31/5/2014. Le riprese per scopi professionali e pubblicazioni, effettuabili solo fuori dall orario di apertura al pubblico, sono da concordare con la Segreteria del museo (galleriapalatina@polomuseale.firenze.it) previa richiesta scritta e motivata alla Direzione del museo e all Ufficio Permessi di questa Soprintendenza (tel ; uffpermessi@polomuseale.firenze.it). L Ufficio Permessi rilascia le autorizzazioni e stabilisce i canoni a norma della Legge 4 del 14 Gennaio 1993 e successive modifiche, per realizzare riprese fotografiche e filmate, per pubblicare riproduzioni fotografiche e per utilizzare immagini a fini pubblicitari o commerciali (usi derivati) di opere d arte conservate all interno del museo. Indirizzo: via della Ninna 5, Firenze. Orario: dal lunedì al venerdì, ore Tel ; fax ; uffpermessi@polomuseale.firenze.it. Pubblicazioni Per l aggiornamento sulle pubblicazioni del museo si consiglia di consultare la Biblioteca storico artistica degli Uffizi (catalogo informatizzato nell ambito della banca dati IRIS -associazione interbibliotecaria che comprende le Biblioteche dei seguenti Istituti: The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies presso Villa i Tatti, la Fondazione Roberto Longhi, l Istituto Olandese di Storia dell Arte, l Opificio delle Pietre Dure, l Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento e l Università Internazionale dell Arte- consultabile in rete all indirizzo: L accesso alla Biblioteca degli Uffizi è consentito su richiesta scritta alla Direzione della stessa con l indicazione dei dati anagrafici del richiedente e dei motivi della ricerca. Indirizzo: Piazzale degli Uffizi, Loggiato Est (presentarsi alla porta 2, specificando al personale di vigilanza di voler accedere alla Biblioteca). Orario: martedì , mercoledì , giovedì - venerdì (eventuali modifiche dovute a casi di emergenza per carenza di personale o per motivi tecnici sono tempestivamente segnalati sul sito alla pagina ). Tel: ; ; fax: ; biblioteca@polomuseale.firenze.it. Biblioteca della Galleria Palatina La biblioteca della Direzione della Galleria Palatina si è costituita negli ultimi decenni grazie alla volontà dei funzionari del Museo. Costituita per esigenze prevalentemente di studio e documentazione d uso interno, la raccolta consta oggi in massima parte di cataloghi delle mostre a cui sono state concesse in prestito opere delle collezioni della Galleria Palatina, di cataloghi di mostre tenute a Palazzo Pitti e di monografie sugli artisti documentati in Galleria. Sono inoltre presenti riviste e studi pertinenti a vari aspetti del collezionismo mediceo, lorenese e sabaudo. 15

16 Patrimonio La Biblioteca della Galleria Palatina comprende circa 1400 titoli, tra cataloghi di mostre, monografie, riviste e guide museali. Piazza Pitti Firenze (Italia) al primo piano di Palazzo Pitti, all interno degli Uffici della Direzione della Galleria Palatina tel fax mammana@polomuseale.firenze.it Orario: su appuntamento Accesso: aperta a studiosi e studenti con lettera di presentazione Servizi: orientamento; consultazione; prestito escluso Associazioni di volontariato L associazione Amici di Palazzo Pitti è stata fondata nel 1996, senza scopo di lucro, con l intento di far conoscere ed apprezzare il Palazzo con i suoi tesori e il suo giardino. Per questo organizza visite per i soci alle collezioni e a mostre temporanee, sotto la guida di storici dell arte, conferenze e concerti, oltre a gite a luoghi e mostre legate alle vicende storiche e culturali delle famiglie che del palazzo fecero la loro reggia. L associazione finanzia ogni anno il restauro di una o più opere delle collezioni. Un gruppo di volontari coordina le attività dell associazione e gestisce la Nuova Biblioteca Palatina che è aperta ai soci e a studiosi. RECLAMI RECLAMI, PROPOSTE E SUGGERIMENTI Se gli utenti riscontrano il mancato rispetto degli impegni contenuti nella Carta della qualità dei servizi, possono avanzare reclami. L istituto accoglie ogni reclamo, formale o informale, positivo o negativo. La persona incaricata della gestione dei reclami è la dott.ssa Lucia Mascalchi. Reclami puntuali possono essere presentati avvalendosi dei moduli allegati o utilizzando quelli disponibili all ingresso del Museo. I moduli devono essere consegnati al personale in servizio all ingresso del museo. E possibile inoltre inviare una al seguente indirizzo galleriapalatina@polomuseale.firenze.it o un fax al seguente numero L istituto effettua un monitoraggio periodico dei reclami; si impegna a rispondere entro 30 giorni e ad attivare forme di ristoro se il reclamo è fondato (rilascio di un biglietto gratuito per una successiva visita), ai sensi della Direttiva Ministeriale n. 218, ottobre Non sono previste allo stato delle cose forme di indennizzo del costo del biglietto. Gli utenti, inoltre, sono invitati a formulare proposte e suggerimenti volti al miglioramento dell organizzazione e dell erogazione dei servizi. Tali indicazioni potranno essere inoltrate attraverso il seguente indirizzo galleriapalatina@polomuseale.firenze.it. L istituto provvede periodicamente ad effettuare il monitoraggio. Si ricorda che per qualsiasi informazione o reclamo riguardante biglietti, prenotazioni, bookshop e guardaroba è necessario rivolgersi alla Firenze Musei, concessionario dei servizi aggiuntivi dei musei del Polo Fiorentino, al seguente indirizzo mail: firenzemusei@operalaboratori.com 16

17 COMUNICAZIONE La Carta della qualità dei servizi è pubblicata sul sito internet ( è consultabile su richiesta all ingresso del museo e in biglietteria. REVISIONE E AGGIORNAMENTO La Carta è sottoposta ad aggiornamento periodico. Confidiamo nella collaborazione del pubblico per migliorare i nostri servizi e svolgere il nostro compito con sempre maggiore efficacia. Data dell ultimo aggiornamento: 8 aprile Ripr ese fotografiche e televisiv 17

18 MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Galleria Palatina ed Appartamenti Reali Piazza Pitti, Firenze Tel Fax MODULO DI RECLAMO (SI PREGA DI COMPILARE IN STAMPATELLO) RECLAMO PRESENTATO DA: COGNOME NOME NATO/A A PROV. IL RESIDENTE A PROV. VIA CAP TELEFONO FAX OGGETTO DEL RECLAMO MOTIVO DEL RECLAMO: RICHIESTE DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI Si informa, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30/06/2003 n 196, che i dati personali verranno trattati e utilizzati esclusivamente al fine di dare risposta al presente reclamo e per fornire informazioni relative a eventi culturali organizzati da questo Istituto. DATA FIRMA Al presente reclamo verrà data risposta entro 30 giorni 18

19 MINISTERO dei BENI e delle ATTIVITA CULTURALI e del TURISMO Galleria Palatina ed Appartamenti Reali Piazza Pitti, Firenze Tel Fax SUGGESTIONS AND COMPLAINTS FORM First name: Surname: Address: Nationality: Telephone: Comments: Personal data will be used exclusively for responding to this complaint and to provide information on cultural events organized by this Institute (D.Lgs. 30/06/2003 n 196). Date: Signature: We will answer within 30 working days 19

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