Alfa Spa industriale PRODOTTO MLR10 Mese di OTTOBRE. Rendimento standard Kg 2 Prezzo standard 10 al Kg

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1 ESAME DI MATURITA Sessione ordinaria 2007 SECONDA PROVA SCRITTA - Economia aziendale di Gian Carlo Bondi SVILUPPO DEL PUNTO CENTRALE OBBLIGATORIO Prima Parte ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO Abbiamo uno scostamento di costo (primo) quando il costo (primo) effettivamente sostenuto si discosta dal costo (primo) previsto nel Budget o in sede di Contabilità gestionale a costi standard. Riepiloghiamo i dati forniti dal testo, dai quali si evidenzia uno scostamento dei costi effettivi rispetto ai costi standard e procediamo con la risoluzione del punto obbligatorio. Indichiamo in grassetto i dati che si ottengono indirettamente dalla traccia attraverso un calcolo. Alfa Spa industriale PRODOTTO MLR10 Mese di OTTOBRE VOLUME DI PRODUZIONE MENSILE Consumo Materia prima A per unità di prodotto Dati standard Rendimento standard Kg 2 Prezzo standard 10 al Kg Dati consuntivi N N Consumo Materia prima A Kg Calcolo del Rendimento effettivo: Kg diviso n = Kg 2,06 Consumo Materia prima B per unità di prodotto Manodopera generica Rendimento standard Kg 1 Prezzo standard 8 al Kg Rendimento standard ore 2 Prezzo standard 10 all ora 1 Prezzo effettivo 11 al Kg Consumo Materia prima B Kg Calcolo del Rendimento effettivo: Kg diviso n = Kg 1,2 Prezzo effettivo 7,50 al Kg Consumo Manodopera generica n ore Calcolo del Rendimento effettivo: n diviso n = 2,04 ore Prezzo effettivo 10 al Kg

2 Determini gli scostamenti SCOSTAMENTO GLOBALE Calcolo del costo primo standard: Consumo Materia prima A: Prezzo standard x Rendimento standard x Produzione programmata: 10 x 2 x = Consumo Materia prima B: Prezzo standard x Rendimento standard x Produzione programmata: 8 x 1 x = Manodopera generica: Prezzo standard x Rendimento standard x Produzione programmata: 10 x 2 x = Calcolo del costo primo effettivo: Consumo Materia prima A: Prezzo effettivo x Rendimento effettivo x Produzione realizzata: 11 x 2,06 x = Consumo Materia prima B: Prezzo effettivo x Rendimento effettivo x Produzione realizzata: 7,50 x 1,2 x = Manodopera generica: Prezzo effettivo x Rendimento effettivo x Produzione realizzata: 10 x 2,04 x = SCOSTAMENTO UNITARIO Calcolo del costo primo standard: 48,00 Consumo Materia prima A: Prezzo standard x Rendimento standard: 10 x 2 = 20,00 Consumo Materia prima B: Prezzo standard x Rendimento standard: 8 x 1 = 8,00 Manodopera generica: Prezzo standard x Rendimento standard: 10 x 2 = 20,00 Calcolo del costo primo effettivo: 52,06 Consumo Materia prima A: Prezzo effettivo x Rendimento effettivo: 11 x 2,06 = 22,66 Consumo Materia prima B: Prezzo effettivo x Rendimento effettivo: 7,50 x 1,2 = 9,00 Manodopera generica: Prezzo effettivo x Rendimento effettivo: 10 x 2,04 = 20,40 Dai calcoli eseguiti emerge uno scostamento globale del costo primo effettivo ( ) rispetto al costo primo programmato ( ). Lo scostamento ha comportato un aggravio globale pari a = SCOSTAMENTO GLOBALE Dati effettivi Dati standard Costo primo della produzione Dai calcoli eseguiti emerge altresì uno scostamento unitario del costo primo effettivo ( 52,06) rispetto al costo primo programmato ( 48,00). Lo scostamento ha comportato un aggravio unitario pari a 52,60-48,00 = 4,06. SCOSTAMENTO UNITARIO Dati effettivi Dati standard Costo primo della produzione 52,06 48,00 2

3 Descriva le cause Lo scostamento globale avvenuto nel costo primo (negativo per ), può trovare origine in diverse cause (che possono anche agire simultaneamente): Scostamento elementare nei rendimenti dei fattori produttivi Scostamento elementare nei prezzi dei fattori produttivi Scostamento elementare nel volume della produzione 3

4 ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO Tema 2007 SCOSTAMENTO GLOBALE VOLUME PRODUZIONE effettiva Costo primo effettivo ,00 programmata Costo primo standard , ,00 SCOSTAMENTO UNITARIO Costo primo effettivo 52,06 Costo primo standard 48,00 4,06 DATI UNITARI SCOSTAMENTI ELEMENTARI Scostamenti nei rendimenti (Re - Rs) x Ps Rendimento Rendimento Prezzi effettivo standard scostamento standard Mat Pr A 2,06 2,00 0,06 10,00 0,60 Mat Pr B 1,20 1,00 0,20 8,00 1,60 Manod Gen 2,04 2,00 0,04 10,00 0,40 2,60 Scostamenti nei prezzi (Pe - Ps) x Re Rendimento effettivi standard scostamento effettivo Mat Pr A 11,00 10,00 1,00 2,06 2,06 Mat Pr B 7,50 8,00-0,50 1,20-0,60 Manod Gen 10,00 10,00 0,00 2,04 0,00 1,46 DATI GLOBALI SCOSTAMENTO DI RENDIMENTO (Re - Rs) x Ps x Ve SCOSTAMENTO DI PREZZO (Pe - Ps) x Re x Ve SCOSTAMENTO DI VOLUME (Ve - Vs) x Cs unitario 4,06 scostamento elementare di rendimento per produzione effettiva! 2,60 x ,00 scostamento elementare di prezzo per produzione effettiva! 1,46 x ,00 scostamento nella produzione per costo standard unitario -100 x!48, , ,00 Scostamento elementare nei rendimenti dei fattori produttivi 4

5 RENDIMENTO DELLE MATERIE PRIME L aggravio di costi è da ascrivere in primo luogo al peggioramento dei rendimenti effettivi delle materie prime A e B rispetto a quelli standard. E stato infatti rilevato un impiego effettivo della Materia prima A pari a Kg 2,06 per unità di prodotto fabbricato invece dello standard fisico di Kg 2 e un impiego effettivo della Materia prima B pari a Kg 1,2 per unità di prodotto fabbricato invece dello standard fisico di Kg 1. Il peggioramento del rendimento (e dunque della qualità) della Materia prima B può essere messo in correlazione con il risparmio ottenuto sul prezzo (vedi punto che segue), mentre altrettanto non può dirsi per la Materia prima A, che ha visto peggiorare il suo rendimento e, come si vedrà, aumentare il suo prezzo. Le cause dello scostamento nel rendimento della Materia prima A devono perciò essere ricercate all interno dell azienda e non all esterno, magari in sprechi o nel cattivo funzionamento dei processi produttivi. RENDIMENTO DELLA MANODOPERA DIRETTA Anche il rendimento effettivo della manodopera generica è risultato peggiore rispetto ali standard ipotizzati. E stato infatti rilevato un impiego unitario pari a 2,04 ore contro le 2 ore previste, con conseguente aggravio di costi. Le cause sono da ascrivere al minor numero delle ore effettivamente lavorate (per diversi motivi) rispetto a quelle potenzialmente lavorabili. Scostamento elementare nei prezzi dei fattori produttivi PREZZO DELLE MATERIE PRIME E da rilevare un aggravio del prezzo effettivo di acquisto della Materia prima A ( 11 invece dei 10 previsti) contro un risparmio unitario perla Materia prima B, acquistata a un prezzo effettivo di 7,50 inferiore a 8 previsti. PREZZO DELLA MANODOPERA DIRETTA Il prezzo effettivo della manodopera generica si è rivelato identico a quello previsto ( 10) e dunque neutrale a fini del calcolo degli scostamenti. Scostamento elementare nel volume della produzione La produzione effettiva (n unità) è risultata inferiore alla produzione programmata ( 5.000), con conseguente risparmio dei costi non sostenuti per le n. 100 unità non prodotte rispetto a quelle programmate. E evidente che si tratta di un risparmio solo virtuale, al quale non deve essere attribuita importanza particolare. rispetto a previsto. L analisi degli scostamenti di costo assume il massimo della complessità se, invece di considerare solo il costo primo, si prendono in considerazione il costo industriale e il costo complessivo, per l effetto perturbatore della ripartizione dei costi fissi. Da questo punto di vista è solo possibile osservare che, nel nostro esempio: - l aggravio di costi risulterebbe superiore in quanto i costi fissi sarebbero ripartiti su un volume produttivo inferiore a quello ipotizzato; - il risparmio di costi dovuto alle unità non prodotte non produrrebbe esiti in quanto i costi fissi vengono sostenuti indipendentemente dai volumi produttivi. E ipotizzi eventuali soluzioni correttive 5

6 La conoscenza delle cause, interne o esterne, che stanno a monte degli scostamenti rappresenta il presupposto naturale per l adozione di efficaci azioni correttive. Evidentemente l azienda deve cercare di eliminare tutte le situazioni che comportano aggravi di costo (es. peggioramento nei rendimenti, aggravi nei prezzi dei fattori, ecc.) e di consolidare le posizioni di privilegio che comportano risparmi. Nel caso di cause negative sarà necessario individuare eventuali responsabilità e attivare le opportune azioni correttive, come ad es. una miglior selezione dei fornitori per la ricerca del prezzo più vantaggioso a parità di qualità o del miglior rendimento delle materie a parità di prezzo, un più assiduo controllo interno dei processi produttivi e dell utilizzo dei fattori, una più efficace incentivazione delle risorse umane ai fini di un aumento della produttività a parità di costi orari, ecc. Qualora l impresa utilizzi il budgetary control, l analisi degli scostamenti consente di valutare l efficacia della gestione nel conseguimento degli obiettivi e dei programmi aziendali. Qualora invece, più limitatamente, l impresa utilizzi la contabilità gestionale a costi standard, l analisi degli scostamenti consente un controllo di efficienza dei processi produttivi e il conveniente impiego delle risorse. Il feed-back ottenuto dall analisi degli scostamenti può dunque anche consigliare di rivedere gli standard di efficacia e efficienza, soprattutto nel caso in cui le cause degli scarti siano da ascrivere a fattori esterni all impresa. 6

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