Migrazione e disabilità: un percorso verso l inclusione OVCI

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1 SCHEDA SINTETICA DEL PROGETTO Migrazione e disabilità: un percorso verso l inclusione OVCI Settore ed area di intervento del progetto: Educazione e promozione culturale Educazione alla pace Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Sede Città Indirizzo N volontari OVCI La nostra famiglia Ponte Lambro (CO) Via don Luigi Monza, 1 4 Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5 Descrizione contesto territoriale Il contesto territoriale viene descritto evidenziando i dati riguardanti l immigrazione e la disabilità. La problematica dell immigrazione è diffusa oggi a livelli estremamente significativi. Secondo il XXIII Rapporto sull Immigrazione redatto dalla Caritas Italiana, oltre 232 milioni di persone più del 3% della popolazione mondiale hanno lasciato il proprio paese nel 2012 per vivere in un altra nazione, mentre nel 2000 erano 175 milioni. In Europa le nazioni maggiormente attrattive sono la Germania e la Francia; negli ultimi anni, però, hanno visto accrescere la presenza di migranti paesi come la Spagna e l Italia che si attestano, ciascuna, su oltre 4 milioni di presenze. A fine 2012, risiedevano in Lombardia stranieri che costituiscono il 23,4% del totale nazionale. Gli abitanti di tutta la provincia di Como risultano essere , di questi il 7,86% sono stranieri (dati al 2011). Il fenomeno immigratorio è in continua crescita in tutte le aree prese in considerazione, raddoppiando in Como, fino quasi a triplicare in Ponte Lambro. La tabella seguente (fonte: tuttitalia.it) rappresenta la provenienza degli stranieri: CITTÀ COMO ERBA PONTE LAMBRO Stranieri al 1 gennaio 2011 (% sulla popolazione residente) persone (13,1%) persone (8,9%) 540 persone (12%) Provenienza in % sul totale degli stranieri presenti Filippine (11,1%) Turchia (9,6%) Romania (9,1%) Romania ( 14,9%) Siria (10,0%) Marocco (9,7%) Siria (20,6%) Marocco (13,3%) Romania (10,7%) Un alta percentuale di stranieri in Erba e Ponte Lambro è originaria del Marocco, Paese che OVCI conosce bene perché dal 2000 è presente con progetti rivolti a bambini con disabilità e alle loro famiglie. Nella sua attività in Italia come all estero, OVCI collabora molto con l associazione La Nostra Famiglia, che opera nel territorio considerato attraverso i suoi Centri di Riabilitazione. Analizzando i dati annuali registrati dalla Nostra Famiglia, si può facilmente vedere come sia rilevante in percentuale la presa in carico di utenti immigrati con disabilità, infatti nel 2012 i bambini/giovani con disabilità presi in carico da tutti i Centri di Riabilitazione gestiti dall Associazione La Nostra Famiglia in Lombardia sono stati 3.992, di cui 379 stranieri (9,49%). Le problematiche connesse al tema dell immigrazione e della disabilità, rinforzano la convinzione che l inclusione sociale delle persone in condizioni di disagio (immigrati e disabili) si possa raggiungere solo attraverso un percorso diversificato che promuova la piena partecipazione alle vita comunitaria, dove ciascuna realtà del territorio contribuisca in base alle sue competenze e capacità.

2 Da qui il progetto che OVCI si propone di realizzare principalmente nel territorio locale, con un collegamento con 3 città italiane dove hanno sede i Gruppi di Animazione OVCI: Cava de Tirreni (SA), Conegliano (TV) e Ostuni (BR). Descrizione del contesto settoriale OVCI, riconoscendo il grande impegno nel campo riabilitativo svolto dall Associazione Nostra Famiglia partner nel presente progetto propone attività di sensibilizzazione rispetto ai temi della solidarietà tra i popoli e ai pregiudizi verso il diverso, con una particolare attenzione alla disabilità. L esperienza trentennale di OVCI sul territorio Lombardo nello specifico e italiano in generale, ci mostra come la situazione di marginalità (sia essa legata alla condizione di immigrazione o di disabilità) aumenta le probabilità che la persona o la famiglia subiscano o vadano incontro ad altri eventi dolorosi. In base a questa visione, le difficoltà ad aprire i propri confini all incontro con la diversità con esseri umani con storie personali complesse, culture e religioni differenti, sono gli elementi che bisogna affrontare, se si vuole riuscire a risolvere la questione della convivenza con l altro. Sono ancora troppe le persone che non sanno, non solo quali siano i drammi che affliggono coloro che si trovano costretti a fuggire dalla propria terra e a rifugiarsi in un paese straniero, ma anche le difficoltà quotidiane di tante famiglie italiane al margine a causa della loro diversità perché uno dei familiari è disabile. La poca conoscenza ed informazione possono portare ad una chiusura totale e all emarginazione dell altro, provocando così disagio sociale e conflitti tra persone presenti nello stesso territorio. Conoscere e capire le diverse realtà, culture e il bagaglio che ogni individuo porta con sé, è un processo fondamentale per la creazione di un tessuto sociale che permetta la convivenza tra le varie diversità presenti in un territorio. Esiste un bisogno sociale, prima ancora che economico, di favorire il processo di inclusione nella nostra società attraverso una maggiore consapevolezza che porti tutti a sentirsi parte di questo mondo come protagonisti attivi ed operatori di pace, siano essi disabili e/o appartenenti a una cultura differente da quella accogliente. Il presente progetto intende sperimentarsi nei territori della provincia di Como e della città di Erba e Ponte Lambro (che si trovano al confine con la Provincia di Lecco) per accrescere e creare consapevolezza sul tema dell immigrazione e dell inclusione sociale. Questo è il primo passo per poi esportare e confrontarsi coi Gruppi di Animazione presenti in tre città italiane (Cava de Tirreni-SA, Conegliano-TV, Ostuni-BR) e creare buone prassi per mettere le basi per una cultura basata sull accoglienza e la creazione di spazi di ascolto e collaborazione tra persone normodotate, con disabilità e/o migranti. Nello specifico le azioni di intervento mirano: a sensibilizzare la popolazione sui temi della cittadinanza mondiale, lavorando con le scuole di ogni ordine e grado (materne, primarie e superiori), le associazioni, gli Enti Locali e i singoli cittadini, promuovendo l'approfondimento di tematiche legate allo sviluppo: Diritti Umani, Ambiente, Pace e Giustizia. OVCI ritiene infatti che, accanto alla piena partecipazione alla vita della comunità di appartenenza, sia giusto supportare azioni che mirino all integrazione della popolazione immigrata e/o con disabilità e al rafforzamento della coesione sociale, privilegiando iniziative di conoscenza reciproca, di dialogo e confronto sui cambiamenti culturali, di informazione sulle cause dello squilibrio economico tra il Nord e il Sud del mondo e sulle cause delle migrazioni. a sperimentare la dimensione del territorio avvicinandosi, conoscendo e collaborando con altre esperienze locali tese a creare condizioni di inclusione e partecipazione per le persone discriminate o in situazione di marginalità. Dopo diversi anni di attività di sensibilizzazione rimaste legate a una piccola cerchia di persone, OVCI intende creare una rete tra associazioni, Enti Pubblici e Istituti Scolastici per dare visibilità a quelle persone che, seppur presenti sul territorio locale, non riescono a dare voce alla propria storia. Creare delle buone prassi di inclusione sociale, condividerle per diffondere questo approccio in altre zone d Italia dove OVCI, attraverso i suoi Gruppi di Animazione è presente (Cava de Tirreni-SA, Conegliano-TV, Ostuni-BR) Nell ottica di un esercizio di cittadinanza sempre più globale, riteniamo necessaria la promozione di una cultura della pace e della solidarietà - che aumenti la consapevolezza e l impegno di ciascuno a favore di uno sviluppo sostenibile per tutti i popoli - nel rispetto e nella garanzia dei Diritti fondamentali. Questo sarà possibile solo se si parte dalla condivisione delle esperienze riuscite di integrazione e buone pratiche di convivenza tra culture differenti e promozione delle persone con disabilità come risorsa per la società in cui vive, favorendo la conoscenza della storia e del vissuto delle persone stesse (storie di migrazione e il sentirsi diversi della persona con disabilità che, troppo spesso, nelle nostre società viene vissuta come parassita e non come risorsa per la società stessa).

3 OVCI, ONG apartitica e riconosciuta dal Ministero Affari Esteri italiano, è presente in Italia con 8 Gruppi di Animazione attivi in 5 regioni. PER TUTTI I BAMBINI DEL MONDO è il suo slogan, perché per OVCI sono importanti tutti i bambini e ricerca una società che sappia essere a misura anche e soprattutto di quelli con disabilità. L impegno in Italia trova coerenza nell impegno all estero, dove OVCI realizza progetti di cooperazione allo sviluppo in Sud Sudan, Sudan, Brasile, Ecuador, Cina e Marocco a favore di persone in situazioni di disagio sociale e disabilità attraverso interventi di riabilitazione, formazione, assistenza sociale, medicina di base. Numerose sono state le attività, iniziative ed eventi di formazione-informazione ed educazione alla mondialità realizzate da OVCI nel corso del 2013, tra le quali ricordiamo l evento di Treviso "Testimonianze dall Africa, i volontari del Sud Sudan, Sudan e Senegal si raccontano ; l evento a Como "Intrecci di giovani: seconda generazione e ius soli, storie di ordinaria quotidianità ; la 40 Camminata dell'amicizia a Bosisio Parini (LC); la Fiera 4 Passi a Treviso sulle buone pratiche solidali e sostenibili per far nascere una economia capace di futuro; la Festa dei Popoli di Brindisi; la fiera provinciale L'isola che c'è, sulle relazioni e le economie solidali a Villa Guardia (CO). Molte di queste azioni sono possibili grazie alla presenza di volontari che seguono i Gruppi di Animazione OVCI, presenti a Bosisio Parini (LC), Cava de Tirreni (SA), Conegliano (TV) ed Ostuni (BR). I volontari realizzano percorsi di auto formazione sui temi della disabilità e dell interculturalità, oltre ad attività di sensibilizzazione, condivisione e raccolta fondi nei territori di appartenenza. Associazione Nostra Famiglia, cui OVCI riconosce il grande impegno nel campo riabilitativo svolto e nell attività di sensibilizzazione rispetto ai pregiudizi verso il diverso e ai temi della solidarietà tra i popoli, sarà partner del presente progetto. L esperienza dell Associazione Nostra Famiglia, soprattutto quella dei Centri Lavoro Guidato, è particolarmente significativa in quanto tesa a migliorare le abilità e l autonomia dei ragazzi con disabilità di varie nazionalità nella gestione delle attività quotidiane (autonomia nell igiene personale e abbigliamento, nella gestione semplice della casa, nell uso dei mezzi pubblici, nell uso del denaro, nell uso del tempo libero) e delle attività lavorative (autonomia nella gestione delle fasi necessarie per la realizzazione di un lavoro assegnato sulla base di una precedente valutazione del competenze e abilità del ragazzo; autonomia nella gestione delle relazioni con i colleghi, con l ambiente di lavoro e con il datore di lavoro). Destinatari e Beneficiari Destinatari del presente progetto sono scuole di ogni ordine e grado (materne, primarie e superiori), oratori e parrocchie, giovani, famiglie, bambini e giovani con disabilità, persone immigrate, persone in situazione di fragilità sociale, associazioni del territorio. Il progetto mira a raggiungere nuove fasce di interesse per i temi del dialogo e dello scambio interculturale e dell integrazione delle persone con disabilità, coinvolgendo un maggior numero di giovani e adulti sui temi e le proposte della cittadinanza mondiale, promuovendo la conoscenza delle situazioni di marginalità dei territori in cui opera. In particolare, destinatari diretti sono: 200 educatori e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado (materne, primarie e superiori) almeno 800 studenti delle scuole di ogni ordine e grado (materne, primarie e superiori) 2000 tra bambini, giovani e adulti frequentanti gli Oratori di Erba e Ponte Lambro e Como e i volontari inseriti nelle due Associazioni partner del presente progetto (Centro Lavoro Guidato Nostra Famiglia e Mani Aperte) 3 Enti Locali (Como, Erba, Ponte Lambro) 200 giovani interessati al tema della migrazione e della disabilità avvicinati dai volontari dei Gruppi di Animazione OVCI I beneficiari indiretti del progetto sono: gli altri operatori delle strutture scolastiche ed educative coinvolte, i genitori e amici degli alunni, le famiglie e gli amici dei giovani interessati dalle azioni del progetto, gli operatori delle associazioni del territorio e gli Enti Locali. Obiettivi del progetto In base all analisi settoriale e territoriale descritte, le azioni di intervento del presente progetto mirano a: 1. Sensibilizzare la popolazione del territorio dell erbese e del comasco (coinvolgendo più di 2000 persone), sui temi dell integrazione e della cittadinanza mondiale, promuovendo una cultura di pace, fratellanza e solidarietà, attraverso la realizzazione di n. 6 eventi 2. Contribuire alla crescita di cittadini consapevoli sui temi della disabilità e degli stili di vita equi e solidali, coinvolgendo studenti ed educatori/insegnanti delle scuole del territorio dell erbese (200 educatori/insegnanti e 800 studenti)

4 3. Potenziare lo scambio di buone prassi istituite dai Gruppi di Animazione OVCI presenti sul territorio nazionale: Bosisio Parini (LC); Cava de Tirreni (SA), Como, Conegliano (TV), Ponte Lambro (CO), Ostuni (BR) coinvolgendo 100 giovani interessati ai temi della disabilità. PARTNER Partner del progetto sono: Centro Diurno Disabili dell Associazione la Nostra Famiglia di Como (C.F ), che si occupa di formazione professionale e formazione all autonomia sociale dei ragazzi con disabilità. Collaborerà con OVCI nel presente progetto accogliendo i ragazzi in SC per permettere loro di approfondire la conoscenza e osservazione delle attività del Centro di Lavoro Guidato, partecipare agli incontri con l equipe di educatori per la programmazione delle attività dei ragazzi disabili, accompagnare e supportare i ragazzi disabili nella realizzazione del loro programma di formazione al lavoro e all autonomia, analizzare e verificare l esperienza svolta all interno del Centro stesso. Associazione Mani Aperte di Erba (CO), C.F , nata nel dicembre 2004 con l aggregazione spontanea di un gruppo di volontari intenzionati ad impegnarsi a favore di persone che vivono problemi di emarginazione e povertà. All interno di questo progetto collaborerà con OVCI accogliendo i ragazzi in SC nel servizio di mensa gratuita e due alloggi, servizi rivolti a persone che vivono in condizioni di emarginazione e povertà, affiancandosi ai molteplici volontari che si alternano ogni giorno nella gestione della stessa. Ditta Lorini Artigrafiche srl P.IVA collaborerà nel presente progetto attraverso la stampa di materiale divulgativo. In partenariato con la COMAS Grafica, C.F , verranno realizzate le seguenti attività inerenti il progetto in oggetto: Ideazione ed elaborazione di strumenti comunicativi: locandine, manifesti, depliant, brochure; Impaginazione ed elaborazione grafica materiale e sussidi didattici; Realizzazione grafica pannelli espositivi e mostre fotografiche promozionali. In partenariato con lo Studio Idea Comunicazione, p.iva , verranno realizzate le seguenti attività inerenti i progetto in oggetto: Progettazione e realizzazione di pagine WEB; Consulenza per le strategie di comunicazione tramite social network; Formazione sull utilizzo strumenti e linguaggio web. In partenariato con We Com s.r.l., C.F , verranno realizzate le seguenti attività inerenti i progetti in oggetto: Progettazione e realizzazione di pagine WEB Supporto alla strategia di comunicazione tramite social network Formazione sull utilizzo strumenti e linguaggi web. In partenariato con CICSENE, C.F , saranno realizzate le seguenti attività inerenti i progetti in oggetto: Realizzazione di Campagne di Promozione Realizzazione di Campagne di Sensibilizzazione Realizzazione di Campagne Informative Formazione dei volontari internazionali e degli esperti di Educazione allo sviluppo Interventi di EaS nelle Scuole Percorsi per l integrazione territoriale dei immigrati Educazione interculturale Promozione della cittadinanza attiva Diritto alla salute Percorsi per la sostenibilità ambientale In collaborazione con l Università La Sapienza - Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche Master Migration and Development, C.F , verranno realizzate le seguenti attività: Ideazione, strutturazione ed organizzazione delle idee progettuali; Definizione del modello progettuale a seconda dei diversi contesti culturali e dei diversi beneficiari (minori, donne, migranti, formatori, educatori, insegnanti, operatori di pace); Elaborazione modello di riferimento per l organizzazione delle singole attività;

5 Impostazione dei percorsi formativi a seconda dei diversi contesti culturali e dei diversi beneficiari (minori, donne, migranti, formatori, educatori, insegnanti, operatori di pace); Supporto nella costruzione di elaborati ad hoc a seconda dei diversi contesti culturali e dei diversi beneficiari (minori, donne, migranti, formatori, educatori, insegnanti, operatori di pace). Attività previste e ruolo ed attività previste per i volontari Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi AZIONE 1: Progettazione di n. 4 incontri di approfondimento sul tema dell immigrazione e della disabilità tenuto da migranti e/o esperti (VALIGIA DEI MIGRANTI) 1. Identificazione dei Paesi da coinvolgere per la realizzazione degli incontri di approfondimento 2. Identificazione di due relatori per Paese (uno con un esperienza di migrazione dal Paese identificato e uno con una particolare attenzione alla percezione della disabilità nel Paese stesso) 3. Preparazione materiale e pubblicizzazione degli incontri di approfondimento attraverso internet e la stampa locale e realizzazione serate AZIONE 2: Sensibilizzazione della popolazione del territorio dell erbese sui temi della migrazione, della disabilità e della cittadinanza mondiale attraverso la realizzazione di una mostra realizzata dai ragazzi di scuole locali (FESTA DEI POPOLI) Attività: 1. Identificazione di n. 10 Scuole degli Istituti Comprensivi di Ponte Lambro e Erba da coinvolgere in un concorso artistico che sottolinei la diversità come ricchezza 2. Presentazione del concorso artistico nelle scuole che hanno aderito 3. Allestimento mostra delle opere realizzate dai ragazzi presso la Festa dei Popoli del comune di Ponte Lambro 4. Pubblicizzazione dell evento finale Festa dei Popoli del comune di Ponte Lambro 5. Realizzazione dell evento Festa dei Popoli del comune di Ponte Lambro AZIONE 3: Programmazione dell evento INTRECCI DI POPOLI, festival delle culture, dei gemellaggi e della cooperazione sul territorio comasco e della provincia di Como Attività: 1. Realizzazione n. 3 attività di avvicinamento all evento Intrecci di Popoli Verso eventi di Popoli 2. Programmazione e realizzazione del momento di riflessione all interno dell evento Intrecci di Popoli 3. Programmazione e realizzazione di n. 3 tavoli tematici per l evento Intrecci di Popoli AZIONE 4: Sostenere e partecipare alle attività del Centro Lavoro Guidato dell Associazione La Nostra Famiglia, sede di Como e l Associazione Mani Aperte di Erba con l obiettivo di conoscere da vicino le realtà di emarginazione e fragilità sociale dei nostri territori Attività: 1. Partecipazione alle attività di formazione professionale e di miglioramento dell autonomia di un gruppo di 30 ragazzi disabili attraverso un esperienza pilota promossa dal Centro di Lavoro Guidato dell Associazione la Nostra Famiglia di Como. In particolare l esperienza vuole migliorare le abilità e l autonomia dei ragazzi nella gestione delle attività quotidiane e delle attività lavorative 2. Partecipazione alle attività dell Associazione Mani Aperte di Erba (CO) che gestisce una mensa per persone in situazione di marginalità e povertà. In particolare si supporteranno le attività di servizio mensa, approvvigionamento dei prodotti da mense, supermercati, banco alimentare, negozi delle provincie di Como e Lecco e gestione due alloggi per persone in condizioni di disagio 3. Analisi e verifica periodica dei percorsi di inclusione sociale con le due realtà coinvolte nell esperienza di lavoro in rete sul territorio AZIONE 5: Contribuire alla crescita di cittadini consapevoli sui temi della disabilità in modo tale da creare un contesto territoriale aperto al diverso Attività: 1. Realizzazione di n. 6 incontri presso le classi 4 e 5 del Liceo Socio-Psico-Pedagogico Carlo Porta di Erba e Istituto Superiore Romagnosi sede distaccata di Longone al Segrino approfondendo il tema dell inclusione del bambino e giovane con disabilità nella società 2. Individuazione di almeno altre 5 scuole del territorio a cui proporre gli incontri 3. Realizzazione di n. 15 incontri nelle classi 4 e 5 delle nuove scuole individuate AZIONE 6: Informare e formare la popolazione delle province interessate dal progetto sui temi dei della migrazione e della disabilità

6 Attività: 1. Aggiornamento costante degli strumenti di comunicazione dell Organismo orientate alla sensibilizzazione sui temi della disabilità e migrazione (sito, volantini, brochure, presentazioni PPT) 2. Creazione di un sistema di contatto costante e regolare con i quotidiani locali e nazionali per la pubblicizzazione degli eventi realizzati nel presente progetto 3. Coinvolgimento degli enti pubblici locali sui temi della migrazione e della disabilità - amministrazione provinciale e comuni Bosisio Parini (LC), Cava de Tirreni (SA), Conegliano (TV), Como, Ponte Lambro (CO), Ostuni (BR) 4. Realizzare n. 6 eventi di sensibilizzazione sui temi della migrazione e della disabilità nelle città coinvolte dal progetto: Bosisio Parini (LC); Cava de Tirreni (SA), Como, Conegliano (TV), Ponte Lambro (CO), Ostuni (BR) 5. Costruzione di una rete efficace di scambio di informazioni fra volontari in servizio all estero e attività di formazione e sensibilizzazione in Italia coinvolgendo i Gruppi di Animazione OVCI di Bosisio Parini (LC); Cava de Tirreni (SA), Como, Conegliano (TV), Ponte Lambro (CO), Ostuni (BR) Ruolo ed attività previste per i volontari VOLONTARIO N Affiancamento nell identificazione delle Scuole da coinvolgere in un concorso artistico che sottolinei la diversità come ricchezza - Collaborazione nella presentazione del concorso artistico nelle scuole che hanno aderito - Collaborazione nell allestimento mostra delle opere realizzate dai ragazzi presso la Festa dei Popoli del comune di Ponte Lambro - Affiancamento nella pubblicizzazione dell evento Festa dei Popoli del comune di Ponte Lambro e realizzazione dell evento stesso - Affiancamento degli operatori nelle attività di formazione professionale e di miglioramento dell autonomia di un gruppo di 30 ragazzi disabili attraverso un esperienza pilota promossa dal Centro di Lavoro Guidato dell Associazione la Nostra Famiglia di Como - Collaborazione nell individuazione di almeno 5 Scuole Secondarie Superiori del territorio a cui proporre gli incontri di approfondimento del tema dell inclusione del bambino e giovane con disabilità nella società - Collaborazione nella realizzazione degli incontri presso le classi 4 e 5 di Scuole Secondarie Superiori VOLONTARIO N Affiancamento nell identificazione dei Paesi da coinvolgere per la realizzazione degli incontri di approfondimento su immigrazione e disabilità - Collaborazione nell identificazione dei due relatori per Paese, nella preparazione materiale e pubblicizzazione degli incontri di approfondimento attraverso internet e la stampa locale e realizzazione serate - Collaborazione per la realizzazione n. 3 attività di avvicinamento all evento Intrecci di Popoli Verso eventi di Popoli - Affiancamento nella programmazione e realizzazione del momento di riflessione all interno dell evento Intrecci di Popoli - Affiancamento nella programmazione e realizzazione di n. 3 tavoli tematici per l evento Intrecci di Popoli - Affiancamento nell aggiornamento costante degli strumenti di comunicazione dell Organismo orientate alla sensibilizzazione sui temi della disabilità e migrazione - Collaborazione nella creazione di un sistema di contatto costante e regolare con i quotidiani locali e nazionali per la pubblicizzazione degli eventi realizzati nel presente progetto - Affiancamento nel coinvolgimento degli enti pubblici locali sui temi della migrazione e della disabilità - amministrazione provinciale e comuni Bosisio Parini (LC), Cava de Tirreni (SA), Conegliano (TV), Como, Ponte Lambro (CO), Ostuni (BR) - Affiancamento nella realizzazione di n. 6 eventi di sensibilizzazione sui temi della migrazione e della disabilità nelle città coinvolte dal progetto - Collaborazione per la costruzione di una rete efficace di scambio di informazioni fra volontari in servizio all estero e attività di formazione e sensibilizzazione in Italia coinvolgendo i Gruppi di Animazione OVCI di Bosisio Parini (LC); Cava de Tirreni (SA), Como, Conegliano (TV), Ponte Lambro (CO), Ostuni (BR).

7 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Ai volontari in servizio, in occasioni di determinate attività o fasi lavorative, si richiede: flessibilità oraria; eventuale svolgimento del servizio durante alcuni fine settimana; eventuale partecipazione a momenti di formazione con forma residenziale; disponibilità a partecipare a incontri/eventi di sensibilizzazione/testimonianza. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE IL SERVIZIO Conseguentemente a quanto esposto e precisato nei precedenti punti, i giovani coinvolti nel presente progetto, avranno l opportunità sia di maturare ed acquisire specifiche competenze e di sviluppare particolari professionalità, a seconda della sede di attuazione del progetto e delle attività realizzate, sia di maturare una capacità di vivere la propria cittadinanza, nazionale ed internazionale, in termini attivi e solidali, con una crescita della consapevolezza dei problemi legati allo sviluppo dei sud del mondo. Di seguito gli ambiti nei quali si prevede una acquisizione di competenze e professionalità: Accrescimento della consapevolezza della possibilità di esercitare in maniera efficace il proprio diritto di cittadinanza attiva da livello locale a quello internazionale; Approfondimento delle conoscenze di politica internazionale e di cooperazione allo sviluppo interpretate alla luce di una cultura politica fondata sulla solidarietà; Sviluppo di sensibilità per una efficace relazione interculturale; Acquisizione di competenze relative alla progettualità; Sviluppo di abilità di intervento sul territorio; Sviluppo e\o rafforzamento delle abilità relative al dialogo sociale; Sviluppo della capacità di analisi e di sintesi e di orientamento all obiettivo; Sviluppo della capacità di problem solving; Sviluppo delle capacità di animazione e\o educazione; Accrescimento della capacità di lavoro in equipe; Comprensione delle dinamiche del lavoro associativo e di rete (centro periferia e viceversa); Rafforzamento delle competenze nel proprio settore tecnico di formazione. Si allega al presente progetto, la certificazione, del rilasciata dalla società La ELIDEA Studio di psicologi associati, P.I , che svolge la sua azione nel campo della Formazione Continua con la quale si riconosce e certifica l acquisizione di competenze derivante dalla realizzazione del presente progetto. Inoltre, si allega al presente progetto, la certificazione, del , rilasciata dalla FONDITALIA, Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la formazione Continua nell Industria e nelle Piccole e Medie Imprese, c.f , società che svolge la sua azione nel campo della Formazione, del Bilancio di Competenze e della Consulenza per Organizzazioni, con la quale si riconosce ed attesta l acquisizione di competenze derivante dalla realizzazione del presente progetto. Verrà anche rilasciata, da parte FOCSIV, una certificazione delle competenze acquisite nella realizzazione delle specifiche attività previste dal presente progetto. FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI La formazione generale verrà erogata in proprio con formatori dell Ente e con risorse esterne esperte dei diversi settori della formazione; sarà realizzata all inizio dell anno di servizio in un corso residenziale. La durata della formazione generale sarà nel suo complesso di ore 60 e sarà erogata entro e non oltre il 180 giorno dall avvio del progetto. Contenuti della formazione: Come esplicitato nel modello Formativo consegnato all UNSC in fase di accreditamento e da questi verificato, in coerenza con quanto espresso nella determina del 19 luglio 2013 Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale la formazione generale del presente progetto ha come obiettivi: trasmettere conoscenze che contribuiscano a rafforzare la consapevolezza del proprio ruolo in seno ad un progetto di impiego di servizio civile volontario; trasmettere il senso del valore civico e sociale di un esperienza di servizio civile, approfondendone gli aspetti motivazionali e valoriali; offrire strumenti di riflessione sui nessi esistenti tra impegno civico e sociale a livello nazionale e impegno civico e sociale a livello internazionale;

8 offrire strumenti per connettere l esperienza del servizio civile con la difesa civile non armata e nonviolenta, con la promozione e la difesa dei diritti dell uomo; approfondire alcuni particolari caratteristiche e abilità che deve possedere un operatore delle ONG (es. capacità negoziale, capacità di relazionarsi in contesti interculturali, gestione dell affettività, adattabilità); offrire un esperienza di vita comunitaria e di confronto con altri giovani in Servizio Civile Volontario. Al fine di raggiungere gli obiettivi sopraelencati verranno sviluppati i seguenti contenuti: l identità del gruppo in formazione; il servizio civile volontario: storia, valori e prospettive: dall OdC al SCV evoluzione storica e differenze; il dovere di difesa della Patria, la difesa civile non armata e nonviolenta, la costruzione della pace; conoscenza dell Ente, della sua identità e storia, della rete delle relazioni territoriali attivate; lavorare per progetti; il sistema servizio civile, la sua organizzazione, la relazione tra enti, giovani in servizio civile ed UNSC le motivazioni del volontario in servizio civile; diritti e doveri dei volontari in servizio civile, la normativa vigente e la carta di impegno etico. la gestione dei conflitti interpersonali; la gestione dell affettività e delle relazioni nelle esperienze di cooperazione internazionale; cittadinanza attiva: le forme di cittadinanza cittadini ed Istituzioni, Diritti e Doveri, la Carta Costituzionale; cittadini locali e globali: l appartenenza alla diverse comunità locali, nazionali, europee ed internazionali; la rappresentanza dei volontari in servizio civile; la protezione civile: tutele e prevenzione dell ambiente, della legalità. il territorio, lo sviluppo locale e il volontario in servizio civile; educazione allo sviluppo, sensibilizzazione e lobbying; ruolo e responsabilità della comunicazione; l approccio interculturale; operare con una ONG in Italia e nei Paesi in via di Sviluppo; presentazione dei progetti di servizio civile. FORMAZIONE SPECIFICA La formazione specifica verrà erogata in proprio con formatori dell Ente e con risorse esterne esperte dei diversi settori della formazione; sarà realizzata all inizio dell anno di servizio in un corso residenziale. La formazione specifica dei volontari in servizio civile avverrà nella sede OVCI di Ponte Lambro (13431). La durata della formazione specifica nel totale sarà di 75 ore e sarà erogata entro e non oltre 90 giorni dall avvio del progetto. Contenuti della formazione: Presentazione del progetto 6 ore Approfondimenti tematici 35 ore L animazione in ambito educativo e la promozione di eventi 30 ore Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego di volontari in progetti di servizio civile 4 ore TOTALE 75 ore Modulo 1 PRESENTAZIONE PROGETTO 6 ore Docente: Cinzia Ballerini Informazioni di tipo logistico Presentazione di OVCI la Nostra Famiglia: storia e stile, come e dove opera, il ruolo e l esperienza del volontario Presentazione nel dettaglio delle attività in cui i volontari saranno impegnati Presentazione del team di lavoro e del funzionamento della sede di un ONG: area progetti, formazione, attività Italia, amministrazione Presentazione delle dinamiche del settore di intervento Predisposizione piano di lavoro personale Modulo 2 APPROFONDIMENTI TEMATICI 35 ore Docente: Elisabetta Piantalunga e Valentina Bonafede La disabilità in Italia e nei Paesi in cui operiamo I diritti delle persone disabili Il significato dell intervento educativo-riabilitativo in Italia e nei paesi in cui operiamo

9 Cenni sulla Riabilitazione su Base Comunitaria: strategia di sviluppo comunitario per la riabilitazione, equiparazione di opportunità e integrazione sociale di tutte le persone con disabilità DIRITTI MIGRANTI, INCLUSIONE SOCIALE Finalità e strumenti di sensibilizzazione e coinvolgimento delle famiglie e delle comunità locali sul tema della disabilità La migrazione nelle provincie di Como e Lecco I diritti dei migranti Le situazioni di fragilità sociale nelle provincie di Como e Lecco Modulo 3 L ANIMAZIONE IN AMBITO EDUCATIVO E LA PROMOZIONE DI EVENTI 30 ore Docente: Valentina Bonafede Panoramica delle finalità e strumentazioni impiegate nell Educazione allo Sviluppo, in particolare nelle scuole Educazione non formale ed educazione interculturale Laboratori didattici dentro e fuori la scuola Strumenti formativi e didattici per la cooperazione I percorsi contro stereotipi e pregiudizi Modulo 4 Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego di volontari in progetti di servizio civile - 4 ore Docente: Elisabetta Piantalunga presentazione degli eventuali rischi connessi alle attività in cui i volontari saranno impegnati informazione sulle misure di sicurezza e le attività di protezione e prevenzione attuate nella sede di progetto. Requisiti richiesti ai canditati I seguenti requisiti sono suddivisi tra requisiti generici, ricercati genericamente in tutti i candidati, e i preferibili requisiti specifici, inerenti aspetti tecnici connessi alle singole sedi e alle singole attività che i volontari andranno ad implementare: - Esperienza nel mondo del volontariato; - Conoscenza della FOCSIV o di uno degli Organismi soci e delle attività da questi promossi; - Competenze informatiche di base e di Internet Specifici: VOLONTARIO Preferibile formazione in ambito socio-educativo, comunicazione o mediazione Preferibile conoscenza della lingua inglese (ed eventualmente spagnolo o francese) Dove inviare la candidatura: tramite posta raccomandata A/R : la candidatura dovrà pervenire direttamente all indirizzo sotto riportato. (Nota Bene: non farà fede il timbro postale di invio, ma la data di ricezione in sede delle domande) ENTE CITTA INDIRIZZO TELEFONO SITO OVCI la Nostra Famiglia Ponte Lambro (CO) Via don Luigi Monza 1, tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) di cui è titolare l'interessato, allegando la documentazione richiesta in formato pdf, a ovci@pec.netsons.org e avendo cura di specificare nell'oggetto il titolo del progetto e l ente ( Migrazione e disabilità: un percorso verso l inclusione OVCI) Nota Bene: per inviare la candidatura via PEC è necessario possedere un indirizzo PEC di invio (non funziona da una mail normale), non è possibile utilizzare indirizzi di pec gratuiti con la desinenza "postacertificata.gov.it", utili al solo dialogo con gli Enti pubblici.

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