Decreto Dirigenziale

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1 Area Tutela e Valorizzazione Ambientale Decreto Dirigenziale Raccolta Generale n.8622/2015 del 02/10/2015 Prot. n /2015 del 02/10/2015 Fasc.9.2 / 2015 / 8 Oggetto: Approvazione dello schema di avviso per manifestazione di interesse a supportare la Città metropolitana di Milano Area Tutela e valorizzazione Ambientale nella ricerca di fondi e per la realizzazione del progetto +Community approvato con Decreto del Sindaco n 189/2015 del 11/06/ CUP I49J LA DIRETTRICE DELL AREA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE Premesso che la Legge n.56 del 7 aprile 2014 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni, ridisegna confini e competenze dell'amministrazione locale individuando per le Città metropolitane le seguenti finalità istituzionali generali: la gestione dello sviluppo strategico del territorio metropolitano; la promozione e la gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della Città metropolitana; la gestione delle relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, ivi comprese quelle con le città e le aree metropolitane europee. Premesso che la Legge n 124/2015 Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche sulla riforma della Pubblica amministrazione all Art. 1, comma 1 lettera b, prevede di ridefinire e semplificare i procedimenti amministrativi, in relazione alle esigenze di celerità, certezza dei tempi e trasparenza nei confronti dei cittadini e delle imprese, mediante una disciplina basata sulla loro digitalizzazione e per la piena realizzazione del

2 principio «innanzitutto digitale» (digital first), nonché l'organizzazione e le procedure interne a ciascuna amministrazione ; Vista la necessità di una reingegnerizzazione dell Area Tutela e valorizzazione ambientale e di un cambio della metodologia di lavoro in tutti i settori per rispondere tempestivamente non solo agli obblighi normativi, ma soprattutto alle richieste sempre più incalzanti da parte di imprese e cittadini; Premesso che il Decreto del Sindaco n 189/2015 del 11 giugno 2015 approva lo schema di accordo operativo Enti Pubblici ai sensi dell art. 15 l.241/90 tra la Città metropolitana di Milano e ARPA Lombardia, Camera di Commercio di Milano, Ordine degli Avvocati di Milano, Ufficio d Ambito della Città metropolitana di Milano e CAP Holding S.p.A. per la realizzazione di azioni in campo ambientale a sostegno delle attività delle Amministrazioni Locali, delle imprese e dei cittadini all interno del progetto +Community; Considerato che +Community è una proposta della Città metropolitana di Milano che investe tutte le matrici ambientali e le affronta in modo sistemico, nell ottica dell economia circolare, della condivisione, della corresponsabilità e dell ottimizzazione dei servizi forniti alle imprese, ai cittadini e alle pubbliche amministrazioni. Quindi +Community è un programma che intende far nascere e crescere progetti nell'ambito della specifica policy settoriale e capitalizzarne i risultati, riunendo intorno a sé soggetti, pubblici e privati che a vario titolo desiderano fare comunità all interno dei temi dell ambiente, inteso non solo come tutela delle risorse naturali ma come sviluppo economico della nostra società. Si sottolinea che l approccio integrato di +Community è articolato sia su più direttrici (Acqua, Aria, Rifiuti, Energia), sia su più interlocutori (Enti locali e imprese nelle loro diverse articolazioni agricoltori, industriali, piccole e medie imprese, cooperative, in particolare quelle di tipo sociale), sia all interno dell area Tutela e valorizzazione ambientale attraverso un percorso di rafforzamento delle competenze del personale interno, per migliorare i prodotti sia dal punto di vista qualitativo sia da quello quantitativo; Considerato che +Community agisce nella consapevolezza che il bene ambientale, la sua preservazione e il suo sviluppo siano un collante che deve veder convergere tutti i soggetti a cui Community si rivolge, trovando soluzioni, organizzando strategie nella massima trasparenza e chiarezza; Considerato inoltre che +Community si declina, dunque, in diverse azioni settoriali che possiedono l obiettivo comune di migliorare la qualità della governance multilivello della pubblica amministrazione attraverso l ottimizzazione delle relazioni tra tutti gli stakeholder e la semplificazione dei processi; Valutata altresì l'opportunità di procedere alla richiesta di finanziamenti per il progetto +Community in quanto progetto di valore che avvia un processo di rinnovamento tecnologico di produzione di prodotti di qualità attraverso la distribuzione equa delle risorse e dei benefici, attraverso un partenariato eclettico e diversificato e una governance autorevole e di prestigio. In particolare si sottolinea la coerenza delle azioni e degli obiettivi di +Community con quelli del piano di finanziamenti PON Governance e capacità istituzionale in capo all Agenzia per la Coesione Territoriale, che prevede la necessità dello sviluppo di strategie finalizzate al rafforzamento della capacità istituzionale delle amministrazioni pubbliche e delle

3 parti interessate che realizzi una effettiva modernizzazione del sistema amministrativo e implementi un nuovo modello di governance multilivello, nell attuazione delle politiche di sviluppo e di superamento di criticità settoriali. Inoltre le azioni di +Community perseguono gli obiettivi inicati dall'agenda Digitale Italiana per sviluppare l'economia e la cultura digitale in Europa nell'ambito della strategia Europa 2020; Valutato che +Community promuove una Città metropolitana smart, attraverso lo sviluppo di un sistema economico tecnologicamente avanzato in cui si intrecciano sullo stesso territorio la ricerca della robustezza delle soluzioni, la concretezza del lavoro, la rapidità delle realizzazioni e un incremento nella consapevolezza e nella sensibilità dei cittadini; Considerato che+community è attualmente articolato nei seguenti interventi: +Community ENTI LOCALI, programma di formazione per i dirigenti e i tecnici comunali per sostenere le loro attività in campo ambientale e migliorare i servizi resi ai cittadini e alle imprese; +Community DIGITALE, utilizzo di nuove tecnologie per una pubblica amministrazione aperta all innovazione, veloce e trasparente; +Community IMPRESE, interventi per migliorare le performance delle imprese in relazione ai rapporti con le Pubbliche Amministrazioni; +Community AGRICOLTURA, tavoli dei produttori agricoli e aziende del settore agroalimentare per fluidificare i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni; +Community TERZO SETTORE, tavoli degli operatori del terzo settore che operano in ambito ambientale per sostenere le loro attività. Visto che il 25 settembre è stato presentato al pubblico lo start up del progetto +Community durante il convegno "+Community: una piattaforma intelligente per lo sviluppo dei territori" ed è stato avviato ufficialmente +Community ENTI LOCALI e che a seguire si attueranno tutte le altre misure previste; Visto il decreto del Ministro dell'interno del 30 luglio 2015 con il quale il termine per l'approvazione del Bilancio di Previsione per l'anno 2015 da parte degli Enti Locali, già prorogato al 30 luglio 2015, è stato ulteriormente prorogato al 30 settembre 2015; Richiamato il decreto n. 258/2015 del 28 Settembre 2015, con il quale il Sindaco Metropolitano ha approvato lo schema di Bilancio di previsione 2015 e di Relazione previsionale e programmatica per la successiva trasmissione al Consiglio Metropolitano per l'approvazione; Richiamati: - il decreto del Sindaco Metropolitano n. 2/2015 dell'8 gennaio 2015, atti n. 735/5.4/2015/1, con il quale i Dirigenti sono stati autorizzati ad assumere impegni di spesa per le spese di funzionamento strettamente necessarie, nel rispetto dei limiti individuati nel decreto medesimo e nel rispetto del nuovo principio contabile della competenza finanziaria potenziata, fino all'approvazione del Piano Esecutivo di Gestione (PEG) 2015, successivo all'approvazione del Bilancio di previsione 2015 e della Relazione previsionale e programmatica (RPP) e Bilancio pluriennale per il triennio 2015/2017; - il Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. n. 19/2015 del 10 febbraio 2015, con il quale sono stati approvati gli indirizzi per la gestione in esercizio provvisorio Ambito AM0901 Ambiente;

4 - il Decreto del Sindaco Metropolitano n. 94/2015 del 30 marzo 2015 con il quale è stato prorogato sino alla fine del mandato amministrativo del Sindaco medesimo l'incarico di Direttore dell'area Tutela e valorizzazione ambientale alla dr.ssa Maria Cristina Pinoschi; Rilevato che il presente provvedimento: - con riferimento alla Direttiva n. 2/2015 del Segretario Generale e ai limiti e alle tipologie di spesa in essa richiamati, non comporta impegni di spesa e oneri aggiuntivi per l'amministrazione; - con riferimento all'area funzionale di appartenenza, non rientra tra quelli elencati nell'articolo 5 del vigente PTPC e, pertanto, non è da qualificarsi come "atto ad alto rischio di corruzione"; - non verrà pubblicato nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale della Provincia di Milano in quanto trattasi di avviso di manifestazione di interesse e la pubblicazione dell'avviso avverrà nei modi previsti dalla legge; Dato atto che: - responsabile del procedimento, ai sensi della Legge 241/1990 è il Direttore dell'area Tutela e valorizzazione ambientale, dr.ssa Maria Cristina Pinoschi; - responsabile dell'istruttoria è il Direttore dell'area Tutela e valorizzazione ambientale, dr.ssa Maria Cristina Pinoschi; - titolare del trattamento dei dati è la Città metropolitana di Milano nella persona del Sindaco metropolitano, responsabile del trattamento dei dati personali ai fini della privacy è il Direttore dell'area Tutela e valorizzazione ambientale; - è stata rispettata la normativa sulla privacy ai sensi del D.lgs. 196/2003 non vi sono dati sensibili; - sono stati assolti gli adempimenti, così come recepiti nel Piano anticorruzione e trasparenza della Città metropolitana di Milano e osservate le Direttive n. 1 e n. 2/ANTICORR/2013 del Segretario Generale e n. 4/2013 e n. 1/2014, entrambe a firma congiunta Direttore Generale e Segretario Generale; Dato atto altresì che risulta rispettato il termine di conclusione del procedimento, in relazione a quanto previsto dalla legge 241/90, testo vigente; Visti inoltre: - il D.Lgs. 267/2000 Testo Unico delle leggi sull ordinamento delle autonomie locali, con particolare riferimento agli artt. 107 e 109 del D.Lgs. 267/2000; - lo Statuto della Città Metropolitana di Milano, approvato dalla Conferenza Metropolitana dei Sindaci con deliberazione n. 2/2014 del 22 dicembre il vigente Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, con particolare riferimento agli artt. 32 e 33 (responsabilità, atti e provvedimenti dei dirigenti); - il Regolamento sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso ai documenti amministrativi della Provincia di Milano, approvato con Delibera del Presidente R.G. n. 22/2014 del 13 novembre 2014; - il Codice di comportamento, adottato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 509 del 17 dicembre 2013; Richiamato l'art. 11, comma 5, del Regolamento sul Sistema dei controlli interni della Provincia di Milano;

5 Nell esprimere la regolarità tecnica del provvedimento ai sensi dell'art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000 DECRETA 1) di pubblicare un avviso per manifestazione di interesse per i soggetti che possano supportare la Città metropolitana di Milano Area Tutela e Valorizzazione Ambientale nella ricerca di fondi e per la realizzazione del progetto +Community secondo l allegato avviso che costituisce parte integrante e sostanziale (allegato A); 2) di rendere pubblico il presente atto mediante pubblicazione all'albo Pretorio on line della Città metropolitana di Milano e mediante pubblicazione dell avviso sul sito web istituzionale della Città metropolitana stessa all indirizzo e per un periodo di 14 giorni, con modalità di massima visibilità, assicurando gli opportuni criteri di trasparenza e le adeguate forme di pubblicità; 3) di dichiarare che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa per l Ente; 4) di nominare specifica commissione per l'esame delle eventuali proposte pervenute dopo la scadenza della ricognizione in oggetto; 5) di prevedere che al termine dell'esame delle candidature di cui al punto 4 il soggetto ritenuto maggiormente idoneo in relazione ai criteri di aggiudicazione espressi al punto 7 dell'allegato A svolga le azioni di supporto alla Città metropolitana di Milano Area Tutela e valorizzazione Ambientale nella ricerca di fondi per la realizzazione del progetto +Community senza nessun compenso da parte della Città metropolitana di Milano; 6) di prevedere che, solo in seguito al finaziamento di un progetto di +Community ottenuto dalla Città Metropolitana di Milano conseguente al supporto di cui al punto 5, sia affidato al soggetto di cui al punto 5 l'assistenza tecnica di tale progetto finanziato, nella misura del 10% del finanziamento ottenuto e comunque non oltre un totale di ,00 complessivi; 7) di avviare per la restante parte del finanziamento ottenuto la procedura di gara secondo art. 125 del codice degli appalti con apposito atto; 8) di provvedere all invio del presente provvedimento al Responsabile del Servizio Archivio e Protocollo per la pubblicazione all'albo Pretorio on line nei termini di legge. Si attesta che il Direttore dell'area ha accertato, mediante acquisizione di dichiarazione agli atti, l'assenza di potenziale conflitto di interessi da parte di tutti i dipendenti dell'area stessa, interessati a vario titolo, nel procedimento come previsto dalla L. 190/2012, dal Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione della Provincia di Milano e dagli artt. 5 e 6 del Codice di Comportamento della Città Metropolitana di Milano.

6 Si dà atto atto che non sussiste l'obbligo di pubblicare il presente provvedimento, ai sensi del d.lgs 14 marzo 2013, n. 33, nella sezione "Amministrazione Trasparente" ai fini della condizione legale di efficacia in quanto trattasi di avviso di manifestazione di interesse e la pubblicazione dell'avviso avverrà nei modi previsti dalla legge. Della compiuta pubblicazione all'albo Pretorio ai fini dell'esecutività del presente atto, verrà compilata specifica attestazione a cura del Responsabile, che sarà allegata in forma digitale al documento di cui costituirà parte integrante. Il responsabile del procedimento e dell'istruttoria: dott.ssa Maria Cristina Pinoschi Pratica trattata da: dott.ssa Roberta Donati La direttrice dell'area tutela e valorizzazione ambientale dott.ssa Maria Cristina Pinoschi Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate.