Allegato 1 Elenco e contenuti Corsi

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1 Allegato 1 Elenco e contenuti Corsi PROGRAMMA DEL CORSO ANTINCENDIO DI BASE durata 4 giorni + esame ministeriale CORSO TIPO 2A ASPETTI TEORICI - Triangolo del fuoco elementi: combustibile fonte di ignizione ossigeno (incendio ed esplosione). - Fonti di ignizione: chimica, fisica e biologica. - Materiali infiammabili: infiammabilità punto di ignizione temperatura e velocità di combustione potere calorifero limite inferiore di infiammabilità (UFL) limite superiore di infiammabilità (LFL) campo di infiammabilità inertizzazione elettricità statica punto di infiammabilità autoignizione. - Pericoli e propagazione di incendio: per irraggiamento, per convenzione e per conduzione. - Grado di reattività. - Classificazione degli incendi e agenti di estinzione utilizzabili. - Principali cause dell incendio a bordo delle navi: perdita di idrocarburi nei locali macchine sigarette surriscaldamento (di cuscinetti ecc ) apparecchi per l uso di cucina (fornelli, friggitrici, ecc ) ignizioni spontanee (del carico, dei rifiuti, ecc ) lavori con fiamma (saldature, tagli, ecc ) apparecchiature elettriche (corti circuiti, ecc.) reazioni, autoriscaldamento e autoignizione. - Prevenzione dell incendio: rivelazione di incendio sistemi di rivelazione di incendio e di fumo allarmi automatici di incendio. - Materiali e attrezzature per la lotta antincendio: a. Installazioni fisse a bordo e loro sistemazione: collettori e bocche di incendio raccordo internazionale per il collegamento a terra impianti di soffocamento (anidride carbonica e schiuma) idrocarburi alogenati sistema di estinzione a pioggia sotto pressione in locali speciali, ecc - impianto automatico a pioggia pompa antincendio di emergenza, sistema di azionamento e alimentazione di emergenze dispositivi a polvere chimica descrizione generale delle apparecchiature mobili prescritte e disponibili; b. Equipaggiamento da pompiere e corredo personale, sistemazione a bordo: equipaggiamento da pompiere, corredo personale autorespiratore apparecchi di rianimazione casco o maschera antifumo cintura e cavo di sicurezza resistente al fuoco; c. Equipaggiamento generale: manichette antincendio boccalini raccordi asce estintori portatili coperte antincendio. - Strutture impianti: mezzi di sfuggita sistemi di degasificazione paratie di inertizzazione. - Organizzazione della lotta antincendio a bordo: allarme generale piani di controllo incendio posti di riunione, mansioni di ogni membro dell equipaggio (ruolo d appello) comunicazioni, ivi comprese quelle tra mare e terra quando al nave è in porto procedure di sicurezza esercitazioni periodiche a bordo - sistemi di ronda. - Conoscenza pratica dei sistemi di rianimazione. - Metodi di lotta antincendio: avviso di allarme localizzazione e circoscrizione scarico a mare inibizione raffreddamento soffocamento estinzione controllo dell estinzione. - Agenti di estinzione dell incendio: acqua (a getto pieno, a pioggia, nebulizzata, allagamento) schiuma (ad alta, media, bassa espansione) anidride carbonica liquido schiumogeno formante un film acquoso prodotti chimici secchi polvere. Pag. 1 a 13

2 ASPETTI PRATICI - Uso degli estintori portatili - Interventi simulati con la squadra di emergenza - Prove a fuoco individuali con estintori portatili su vasca da 4,5 mq. - Intervento individuale di spegnimento su vasca circolare da 9 mq. con estintori polvere ed acqua frazionata - Intervento di spegnimento su simulatore di quadro elettrico in ambiente chiuso con estintori a CO2 - Intervento comparativo di spegnimento in ambiente chiuso ed aperto con estintori CO2 - Intervento pratico in ambiente chiuso invaso da fumo (galleria d'addestramento) per uso sistemi protettivi vie respiratorie:. ambiente con percorsi variabili e componibili. condizioni di operatività buio e fumo atossico con suoni messaggi e rumori simulazione di crolli e controlli di sicurezza con telecamera a raggi infrarossi - Prove con autoprotettore per l'ottimizzazione del consumo d aria disponibile in caso d intervento e salvataggio in situazioni d affaticamento fisico con prove su:. nastro trasportatore e scala senza fine di variabile velocità;. serbatoi d allenamento per la verifica della claustrofobia - Intervento d intercettazione perdita di gas sotto pressione - Intervento di spegnimento su incendi da mq. 100 con acqua e soluzione schiumogeno - Intervento dimostrativo del funzionamento di impianti schiuma A E / sprinkler - Attraversamento di locale invaso da schiuma con cavo di sicurezza - Esercitazioni pratiche di rianimazione bocca a bocca e massaggio cardiaco su manichino Pag. 2 a 13

3 PROGRAMMA DEL CORSO ANTINCENDIO DI BASE E AVANZATO durata 4 giorni + esame ministeriale CORSO TIPO 2B ASPETTI TEORICI - Triangolo del fuoco elementi: combustibile fonte di ignizione ossigeno (incendio ed esplosione). - Fonti di ignizione: chimica, fisica e biologica. - Materiali infiammabili: infiammabilità punto di ignizione temperatura e velocità di combustione potere calorifero limite inferiore di infiammabilità (UFL) limite superiore di infiammabilità (LFL) campo di infiammabilità inertizzazione elettricità statica punto di infiammabilità autoignizione. - Pericoli e propagazione di incendio: per irraggiamento, per convenzione e per conduzione. - Grado di reattività. - Classificazione degli incendi e agenti di estinzione utilizzabili. - Principali cause dell incendio a bordo delle navi: perdita di idrocarburi nei locali macchine sigarette surriscaldamento (di cuscinetti ecc ) apparecchi per l uso di cucina (fornelli, friggitrici, ecc ) ignizioni spontanee (del carico, dei rifiuti, ecc ) lavori con fiamma (saldature, tagli, ecc ) apparecchiature elettriche (corti circuiti, ecc.) reazioni, autoriscaldamento e autoignizione. - Prevenzione dell incendio: rivelazione di incendio sistemi di rivelazione di incendio e di fumo allarmi automatici di incendio. - Materiali e attrezzature per la lotta antincendio: d. Installazioni fisse a bordo e loro sistemazione: collettori e bocche di incendio raccordo internazionale per il collegamento a terra impianti di soffocamento (anidride carbonica e schiuma) idrocarburi alogenati sistema di estinzione a pioggia sotto pressione in locali speciali, ecc - impianto automatico a pioggia pompa antincendio di emergenza, sistema di azionamento e alimentazione di emergenze dispositivi a polvere chimica descrizione generale delle apparecchiature mobili prescritte e disponibili; e. Equipaggiamento da pompiere e corredo personale, sistemazione a bordo: equipaggiamento da pompiere, corredo personale autorespiratore apparecchi di rianimazione casco o maschera antifumo cintura e cavo di sicurezza resistente al fuoco; f. Equipaggiamento generale: manichette antincendio boccalini raccordi asce estintori portatili coperte antincendio. - Strutture impianti: mezzi di sfuggita sistemi di degasificazione paratie di inertizzazione. - Organizzazione della lotta antincendio a bordo: allarme generale piani di controllo incendio posti di riunione, mansioni di ogni membro dell equipaggio (ruolo d appello) comunicazioni, ivi comprese quelle tra mare e terra quando al nave è in porto procedure di sicurezza esercitazioni periodiche a bordo - sistemi di ronda. - Conoscenza pratica dei sistemi di rianimazione. - Metodi di lotta antincendio: avviso di allarme localizzazione e circoscrizione scarico a mare inibizione raffreddamento soffocamento estinzione controllo dell estinzione. - Agenti di estinzione dell incendio: acqua (a getto pieno, a pioggia, nebulizzata, allagamento) schiuma (ad alta, media, bassa espansione) anidride carbonica liquido schiumogeno formante un film acquoso prodotti chimici secchi polvere. Pag. 3 a 13

4 ASPETTI PRATICI - Uso degli estintori portatili - Interventi simulati con la squadra di emergenza - Prove a fuoco individuali con estintori portatili su vasca da 4,5 mq. - Intervento individuale di spegnimento su vasca circolare da 9 mq. con estintori polvere ed acqua frazionata - Intervento di spegnimento su simulatore di quadro elettrico in ambiente chiuso con estintori a CO2 - Intervento comparativo di spegnimento in ambiente chiuso ed aperto con estintori CO2 - Intervento pratico in ambiente chiuso invaso da fumo (galleria d'addestramento) per uso sistemi protettivi vie respiratorie:. ambiente con percorsi variabili e componibili. condizioni di operatività buio e fumo atossico con suoni messaggi e rumori simulazione di crolli e controlli di sicurezza con telecamera a raggi infrarossi - Prove con autoprotettore per l'ottimizzazione del consumo di aria disponibile in caso di intervento e salvataggio in situazioni di affaticamento fisico con prove su:. nastro trasportatore e scala senza fine di variabile velocità;. serbatoi di allenamento per la verifica della claustrofobia - Intervento di intercettazione perdita di gas sotto pressione - Intervento di spegnimento su incendi da mq. 100 con acqua e soluzione schiumogeno - Intervento dimostrativo del funzionamento di impianti schiuma A E / sprinkler - Attraversamento di locale invaso da schiuma con cavo di sicurezza - Esercitazioni pratiche di rianimazione bocca a bocca e massaggio cardiaco su manichino Pag. 4 a 13

5 PROGRAMMA DEL CORSO ANTINCENDIO AVANZATO durata 6 ore + esame ministeriale CORSO TIPO 2B-bis Aspetti teorici - direzione della lotta antincendio - organizzazione delle squadre antincendio - addestramento delle squadre antincendio - procedure antincendio in mare - procedure antincendio di porto - pericoli connessi al deposito ed al maneggio di materiali (pitture ecc.) - verifica e manutenzione dei sistemi fissi di estinzione di incendio - verifica e manutenzione dei sistemi di rilevazione di incendio - verifica e manutenzione dell equipaggiamento portatile e mobile per l estinzione degli incendio - verifica e manutenzione di ogni altro equipaggiamento antincendio - impiego dell acqua per l estinzione di incendi, suo effetto sulla stabilità della nave, precauzioni da prendere e procedure da seguire per porvi rimedio: - controllo della ventilazione - controllo delle tubolature di combustibili e dei circuiti elettrici - pericoli connessi ai processi di lotta antincendio (distillazione secca, reazioni chimiche, incendi nelle condotte di fumo delle caldaie ecc.) - primo soccorso, compresa la rianimazione cardio polmonare - inchieste e rapporti sugli incendi - lotta antincendio riguardante le merci pericolose, con particolare riferimento alle navi petroliere, navi cisterna per il trasporto di prodotti chimici e navi cisterna per il trasporto di gas liquefatti. Pag. 5 a 13

6 PROGRAMMA DEL CORSO DI SOPRAVVIVENZA IN MARE E SALVATAGGIO durata 3 giorni + esame ministeriale CORSO TIPO 2C Aspetti teorici - Tipi di situazioni di emergenza che possono verificarsi, quali collisione, incendio e affondamento - Tipi di mezzi di salvataggio normalmente in dotazione sulle navi. - Necessità di attenersi ai principi della sopravvivenza - Valore dell'addestramento e delle esercitazioni - Necessità di essere pronti ad ogni emergenza e di essere costantemente a conoscenza di:. informazioni del ruolo di emergenza, in particolare:.. il suo posto di riunione.. i segnali che chiamano tutto l'equipaggio ai mezzi di salvataggio e alle stazioni antincendio. ubicazione della cintura di salvataggio e di quella di riserva. ubicazione dei comandi di allarme dell'incendio. mezzi di sfuggita. conseguenze del panico - Azioni da compiere quando chiamati ai posti di riunione dei mezzi di salvataggio, comprendendo:. vestire un abbigliamento opportuno. indossare una cintura di salvataggio. raccogliere protezioni supplementari quali coperte, tempo permettendo - Azioni da compiere quando necessita abbandonare la nave, quali:. come salire a bordo di un mezzo di salvataggio dalla nave o dall'acqua. come gettarsi in mare da una certa altezza e come ridurre il rischio di infortuni quando si tocca l'acqua - Azioni da compiere quando si è in acqua, quali:. Come sopravvivere in circostanze di:.. incendio o petrolio in acqua.. condizioni di freddo.. acque infestate da squali.. come raddrizzare un mezzo di salvataggio capovolto - Azioni da compiere quando si è a bordo di un mezzo di salvataggio, quali:. allontanamento del mezzo di salvataggio dalla nave. protezione contro il freddo o il caldo estremo. uso di un'ancora galleggiante o di un'ancora di cappa. servizio di vedetta. recupero e cura superstiti. facilitazioni del ritrovamento da parte degli altri. controllo che le dotazioni disponibili siano pronte all'uso nei mezzi di salvataggio e loro uso in modo corretto. per quanto possibile permanenza in vicinanza - Pericoli maggiori per i naufraghi e principi generali di sopravvivenza, quali:. precauzioni da prendere in climi freddi e in climi tropicali. esposizione al sole, al vento, alla pioggia ed al mare. importanza di indossare vestiario adeguato. misure di protezione e mezzi di salvataggio. effetti dell'immersione in acqua e ipotermia. importanza di preservare i liquidi del corpo. protezione contro il mal di mare. uso opportuno dell'acqua potabile e del cibo. effetti del bere acqua di mare. mezzi disponibili per facilitare il ritrovamento degli altri. importanza di mantenere alto il morale Pag. 6 a 13

7 Esercitazioni pratiche - Lanciare in acqua zatterino di salvataggio autogonfiabile chiuso e procedere alle operazioni di apertura - Indossare in modo corretto una cintura di salvataggio - Entrare in acqua da un altezza di 3mt, indossando una cintura di salvataggio - Nuotare indossando una cintura di salvataggio con moto ondoso dell'acqua - Tenersi a galla senza cintura di salvataggio - Salire a bordo di una zattera di salvataggio dalla nave e dall'acqua, indossando una cintura di salvataggio in situazioni:. climatiche favorevoli (prova singola e collettiva). climatiche avverse (pioggia e acqua mossa, prova singola e collettiva) - Aiutare altri a salire a bordo dei mezzi di salvataggio - Usare le dotazioni dei mezzi di salvataggio, compreso l'uso essenziale dell'apparato radio portatile - Gettare un'ancora galleggiante o un'ancora di cappa - Come recuperare un infortunato in situazioni climatiche favorevoli e sfavorevoli con pioggia - Come si vive a bordo di una zattera (prova collettiva) - Come si scende da una zattera (prova individuale) - Come si getta in acqua una zattera, come si gonfia, eventuali inconvenienti (prova collettiva) - Come si gira una zattera di salvataggio rovesciata, indossando una cintura di salvataggio in condizioni climatiche favorevoli senza persone a bordo (prova individuale) - Come si gira una zattera di salvataggio capovolta con persona a bordo in condizioni climatiche sfavorevoli (con pioggia - prova collettiva) - Come si viene recuperati da un elicottero - Come si esce da un locale allagato con cinture di salvataggio (prova collettiva) - Come farsi una cintura di sicurezza, utilizzando una tuta di lavoro - Come usare le attrezzature di segnalazione - Occuparsi di persone ferite sia durante e dopo l'abbandono nave - Uso delle cassette di pronto soccorso e tecniche di rianimazione In chiaro d'acqua di circa mq. - Prove pratiche di voga con scialuppa di salvataggio Pag. 7 a 13

8 PROGRAMMA DELL ESAME TEORICO - PRATICO PER IL CONSEGUIMENTO DEL CERTIFICATO DI COMPETENZA IN MATERIA DI PRIMO SOCCORSO MEDICO A BORDO DI NAVI MERCANTILI ITALIANE E CRITERI DI VALUTAZIONE Durata 3gg. + 1 gg. d esame CORSO TIPO 2E Aspetti teorico/pratici Equipaggiamento di primo soccorso Struttura del corpo umano e funzioni delle varie parti Rischi di avvelenamento e da intossicazioni a bordo delle navi Esame dell ammalato Lesioni vertebrali Ustioni, scottature ed effetti del caldo e del freddo Fratture, lussazioni e lesioni muscolari Cure mediche alle persone soccorso in mare, compreso l assideramento e l esposizione al freddo Consigli medici via radio Farmacologia Sterilizzazione Arresto cardiaco, annegamento e asfissia Pag. 8 a 13

9 CORSO PERSONAL SAFETY AND SOCIAL RESPONSABILITY TIPO 2L (Durata : 18 ore) Procedure per la sicurezza sul lavoro - Introduzione - Importanza del corso - Familiarizzazione con la nave - Raggruppare le attrezzature fornite per contrastare questi pericoli - Uso e dimostrazione del D.P.I. - Elenco operazioni potenzialmente pericolose - Operazioni di carico e scarico - Ormeggio e disormeggio - Locali chiusi - Lavoro a caldo - Lavoro sopraelevato - Tenuta della guardia in macchina e manutenzione Impiego delle risorse umane a bordo-sviluppo delle relazioni umane a bordo - I rapporti interpersonali - Creazione del gruppo - Lavoro di gruppo - Comprensione e comunicazione degli ordini in relazione ad incarichi a bordo - I fondamenti della comunicazione - Metodi di comunicazione - Barriere nella comunicazione - Abilitazione effettiva di comunicazione - Abilità effettiva di ascolto - Effetti e conseguenze di una errata comunicazione - Riassunto della comunicazione. Procedure di emergenza - Spiegazione dello stato di emergenza - Procedure e ruolo dell equipaggio in emergenza - Valutazione e necessità delle procedure e dell addestramento - Comunicazione interna Precauzioni da prendere per la prevenzione del rischio di Inquinamento dell ambiente marino - Definizione di inquinamento - Effetti dell inquinamento funzionale o accidentale dell ambiente marino - Misure internazionali per prevenire, evitare l inquinamento e contenimento dei prodotti inquinanti - Inquinamento da liquami scaricati in mare dalle navi - Controllo dello scarico di olio minerale dalla zona macchine e cisterne petrolifere - Contenuti del Registro degli Olii - Controllo dello scarico di Olii minerali ed aree speciali - Introduzione ai contenuti dell Annesso VI della MARPOL Impiego delle risorse umane a bordo Sviluppo delle relazioni umane a bordo (conclusione) Responsabilità sociali - Diritti e doveri dell equipaggio - Condizioni di impiego etc. - Droghe ed alcool : responsabilità, pericolosità e prevenzione - Salute ed igiene a bordo - Riepilogo Pag. 9 a 13

10 ELEMENTARY FIRST AID TIPO 2P (Durata : 1 giorno) Aspetti teorici - Elementi di primo soccorso in caso di:. ferite. emorragie. ustione e caustificazioni. folgorazione. traumi muscolo/scheletrici. lipotimia o malore. nozioni di rianimazione cardiorespiratoria - Filmati sugli argomenti trattati Esercitazioni pratiche - Prove di rianimazione su manichino anatomico elettronico con verifica di buona applicazione - Esami di diversi tipi di ferite e fratture o comportamento da tenersi - Modalità di recupero di persona infortunata in piano o in quota - Uso pratico di barelle (vario tipo) Pag. 10 a 13

11 PROGRAMMA DEL CORSO SU LAVORI IN QUOTA TIPO M (durata : 8 ore) Aspetti teorici: 4 ore Aspetti normativi sui lavori in quota il D.Lgs Obblighi del datore di lavoro Obblighi del lavoratore Prevenzione evalutazione del rischio Classificazione dei DPI Requisiti di sicurezza dei DPI Fattore di caduta/tirante d aria D.Lgs art.115 Codici di classificazione Gestione e valutazione DPI Utilizzo dei D.P.I. anticaduta Imbracatura completa e anticaduta Moschettoni Casco Cordino di posizionamento Cordini Shock-absorber Connettori Retrattili Ancoraggi o Fissi o Mobili Ruolo e competenze Permessi di lavoro Comunicazioni Messa in sicurezza dell area di lavoro Tipologie di lavori in quota Aspetti pratici: 4 ore Visione ed utilizzo DPI Utilizzo dell imbraco Utilizzo dei connettori Utilizzo del retrattile Utilizzo del cordino di posizionamento Utilizzo dell assorbitore d energia con cordino doppio integrato Utilizzo di una scala trasportabile a pioli Utilizzo di una scala fissa Pag. 11 a 13

12 CORSO DI FORMAZIONE SU LAVORI IN QUOTA - SICUREZZA ED EMERGENZA NEGLI SPAZI CONFINATI 1K (durata : 24 ore) Aspetti teorici: 4 ore Aspetti normativi sui lavori in quota il D.Lgs Obblighi del datore di lavoro Obblighi del lavoratore Prevenzione e valutazione del rischio Classificazione dei DPI Requisiti di sicurezza dei DPI Fattore di caduta/tirante d aria D.Lgs art.115 Codici di classificazione Gestione e valutazione DPI Utilizzo dei D.P.I. anticaduta Imbracatura completa e anticaduta Moschettoni Casco Cordino di posizionamento Cordini Shock-absorber Connettori Retrattili Ancoraggi o Fissi o Mobili Ruolo e competenze Permessi di lavoro Comunicazioni Messa in sicurezza dell area di lavoro Tipologie di lavori in quota Aspetti pratici: 4 ore Visione ed utilizzo DPI Utilizzo dell imbraco Utilizzo dei connettori Utilizzo del retrattile Utilizzo del cordino di posizionamento Utilizzo dell assorbitore d energia con cordino doppio integrato Utilizzo di una scala trasportabile a pioli Utilizzo di una scala fissa Pag. 12 a 13

13 Aspetti teorico / pratici: 8 ore Definizione di spazio confinato Rischi relativi agli spazi confinati Caratteristiche degli spazi confinati Controllo delle sostanze pericolose e dell atmosfera esplosiva Tipi di gas tossici Equipaggiamento per spazi confinati Rilevatori gas e controlli d uso Autorespiratori escape, escape hood e controlli d uso Tripode e dispositivi anticaduta Comunicazioni Esercitazioni pratiche di ingresso in spazi confinati Esercitazioni pratiche di autosoccorso Pag. 13 a 13

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