Un grande amore per il prossimo

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Renata Mantovani
8 anni fa
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1 Un grande amore per il prossimo Viviamo, ormai da tempo, in una società in crisi, in un mondo al baratro, sempre alle prese con inflazione, disoccupazione e aumento del costo della vita, dove i valori sembrano assenti, anzi ribaltati, e i non valori sembrano divenuti, purtroppo, i cardini essenziali di un paese vuoto, spento, alla deriva. Anche i mass media sembrano raccontarci solo storie tristi, casi di mafia e di cronaca nera, storie di precari senza certezze nel futuro e storie di giovani, che, pur laureati, non riescono ad immettersi nel mondo del lavoro. Questa cruda realtà, piuttosto che avvilire e mortificare, però, in una certa fascia della popolazione funge da catalizzatore di buoni propositi e sono in molti coloro che, con un atto di amore, riescono ad avere la meglio su tante problematiche, concentrando così le loro forze in un attività estremamente utile e gratificante: la solidarietà. Essa presenta diverse sfumature: può essere, infatti, intesa come semplice beneficenza oppure come vero e proprio trasporto empatico verso gli altri, cioè amore, sensibilità e rispetto. Ma la solidarietà trova la sua massima e compiuta espressione nel volontariato, cioè attività e impegno volti a migliorare le condizioni del prossimo e a soccorrerlo. Detto questo, emerge, quindi, che il volontariato, nelle sue più svariate forme e associazioni, è un opera di grande altruismo verso chi ha bisogno, indipendentemente dalla persona che si ha di fronte. Una particolare associazione di volontariato è l AVO. I suoi iscritti donano il loro tempo ai malati nei vari reparti dell ospedale. È meraviglioso quello che possono fanno: agendo in un luogo di disagio, portano con loro un mondo magico, trasportando così chi ha bisogno in un atmosfera di leggerezza, ricca di dolcezza e di comprensione. A loro voglio rivolgere il mio grazie per il supporto morale che danno, grazie per ogni sorriso offerto col cuore, grazie per l accoglienza, la condivisione e il conforto prestato, ma, soprattutto, grazie per la competenza e la voglia, ingredienti fondamentali per il supporto a chi magari ha perso la serenità per una grave malattia. Ammiro questi volontari perché riescono a mettere da parte i propri problemi e con rispetto e, soprattutto, con tanto tanto cuore sanno consolare i degenti degli ospedali, magari con una semplice passeggiata all aria fresca, con una banale stretta di mano, leggendo loro un bel romanzo o, semplicemente, ascoltandoli. Da qualche anno, una pratica particolare e sempre più diffusa è la clowterapia. Si basa sulla teoria che ridere, specialmente nelle situazione critiche e disperate, può invertire la più drammatica delle situazioni. Il professor Warburtion sostiene, infatti, che il ridere è importante per la nostra salute per tre effetti: 1) contribuisce a migliorare la salute fisica e psichica; 2) facilita il rilassamento e combatte lo stress; 3) agisce come vero e

Anche i mass media sembrano raccontarci solo storie tristi, casi di mafia e di cronaca nera, storie di precari senza certezze nel futuro e storie di giovani, che, pur laureati, non riescono ad

2 proprio vaccino. Così ridere diviene una terapia utile per accelerare il processo di guarigione anche di molti mali fisici. Bisogna stare attenti, però, perché il volontariato non è affatto un hobby, ma un lavoro vero e proprio, un impegno costante e responsabile e come tale deve essere considerato e vissuto sempre, altrimenti si rischia di arrecare danni all oggetto delle nostre cure. Il volontariato non è uno svago o un rimedio contro la noia, ma è una decisione che parte dal profondo dell animo e il tutto è dettato da una sincera disponibilità e dall amore per il prossimo. Proprio per questo, mi piace pensare che il mondo dei volontari è un mondo migliore, più pulito del nostro, lontano dai problemi sociali e politici, quotidiani e prosaici, un mondo che tutti noi meriteremmo. Mi auguro che sempre più giovani possano intraprendere la strada del volontariato, al fine di regalare alla nostra società l aspetto civile che attualmente le manca, perché chi è volontario in un contesto specifico continua poi ad esserlo nella vita di tutti i giorni. Erika Coffa IIIC AFM Ettore Majorana plesso Enrico Mattei - Avola

altrimenti si rischia di arrecare danni all oggetto delle nostre cure.

3 GRANI SUL VOLONTARIATO Il volontariato, mondo variegato, fatto di persone, progetti, sentimenti, idee e attività, cuore, amore e volontà. Il volontariato significa altruismo e solidarietà. Non è un hobby e non è uno svago e, soprattutto, non si deve scegliere di farlo solo per mettersi in mostra: è una scelta di vita che va fatta con il cuore verso gli Altri È quello sguardo rassicurante, quella mano tesa a coloro che hanno bisogno di rialzarsi. Deve avere come guadagno la soddisfazione di aver saputo portare avanti uno scopo volto solo a fin di bene. Un associazione che si propone di intervenire all interno della struttura ospedaliera è l AVO, che contribuisce a umanizzare la vita in ospedale, offre sostegno ai degenti nella solitudine e nella difficoltà, ascoltando o compiendo quel gesto di solidarietà che consente di testimoniare che l indifferenza e l individualismo possono essere sconfitti. Concetta Caruso (22/04/98, Avola) IA Turistico E. Majorana Plesso E. Mattei Via Cimarosa, n Avola SR Cell. Mamma

rassicurante, quella mano tesa a coloro che hanno bisogno di rialzarsi. Deve avere come guadagno la soddisfazione di aver saputo portare avanti uno scopo volto solo a fin di bene.

4 Intervista a testimone Oggi, in tutti i Paesi del mondo esistono casi di miseria e povertà, tanto che in alcune zone è difficile sopravvivere. Si sente spesso parlare di solidarietà, una parola che racchiude milioni di significati e di cui solo in pochi capiscono il vero senso. Di solito pensiamo che siano i paesi del terzo mondo ad avere più bisogno di aiuto, in realtà, anche nei paesi più ricchi e industrializzati regna la miseria. Molte volte, assistiamo ad episodi di immenso dolore e tristezza, alla quale non prestiamo attenzione. Però, bisogna anche dire che ci sono tanti casi degni di imitazione. Ad esempio, molte strutture ospedaliere si avvalgono dell'aiuto di persone che svolgono attività di volontariato. Questo è il caso dell'avo (associazione volontari ospedalieri) che rappresenta una delle realtà più importanti nel campo socio-sanitario. Nata nel 1975, conta circa volontari in Italia ed è presente in tutte le strutture ospedaliere. Conoscendo poco questa realtà, ho voluto informarmi con un amico, che è stato volontario AVO qualche anno fa all'ospedale ad Avola. Mi ha raccontato diverse belle esperienze che ha vissuto e mi ha spiegato anche di come funziona e come è organizzato. Innanzitutto, potevano assistere i malati di tutti i reparti e stavano in ogni reparto almeno due ore ogni volta. Non potevano dare gli ammalati medicinali, ma solo assisterli per farli distrarre e tirarli su di morale. Nell'episodio che mi ha raccontato, lui era nel reparto di medicina generale ed un signore suonava continuamente il campanello per chiamare l'infermiere che non arrivava. Nel frattempo, lui cercò di distrarlo e cominciarono a parlare. Parlando del passato e rivangando episodi di vita, il signore si scordò completamente del dolore tanto che quando arrivò l'infermiere di turno gli chiese: <<Lei che ci fa qui? >> L'altro episodio che mi ha raccontato è quello di una signora anziana che sfortunatamente aveva tutti e due i femori fratturati. Non potendo muoversi, chiese al mio amico di prenderle dell'acqua e lui l'aiutò a bere. Dopo, la signora gli chiese se le

Di solito pensiamo che siano i paesi del terzo mondo ad avere più bisogno di aiuto, in realtà, anche nei paesi più ricchi e industrializzati regna la miseria.

5 tenesse la mano, raccontandogli che i parenti l'avevano abbandonata ed era rimasta sola. Il mio amico si accorse che quella signora aveva solo bisogno di affetto. Il suo sorriso lo ripagò di tutto. Infine, a mio parere, tutti noi dovremmo pensare alle persone più bisognose e non solo a noi stessi e dedicare il nostro tempo anche a loro. E' un nostro dovere! Sebastiano Iacono IIID AFM

6 UN TUO SORRISO Grande angelo che ti aggiri per le corsie dolorose, sei così forte e così fragile, così allegro e così sofferente, così pieno di vita e così vuoto di questa per riempirti della vita degli altri. Dove trovi la forza andare avanti, per sorridere, per gioire, per soffrire in silenzio? Sei tu, piccolo grande fanciullo, sì, proprio tu che dai tanta forza a questo piccolo angelo delle corsie dolorose che solo con un sorriso è capace di far fiorire fiori appassiti, far sognare chi non sogna, far gioire chi non gioisce. Julianna Girlando (Romania, 16/08/97) IA Turistico E. Majorana Plesso E. Mattei Via BeatoAntonio Etiope, n Avola Tel Cell mamma

Sei tu, piccolo grande fanciullo, sì, proprio tu che dai tanta forza a questo piccolo angelo delle corsie dolorose che solo con un sorriso è capace di far fiorire fiori

7 Amore, Valore, Onore C è chi dona il proprio tempo Senza fermarsi mai un momento Sono angeli che Hanno un cuore e Credono nell amore. Vanno a far volontariato Per dare conforto ad ogni malato. Aiutano anche le persone di diverso colore, perché il loro amore è un enorme calore scalda il cuore. Senza paura dicono: Siamo tutti uguali, figli di Dio, se la tua mano è vuota la riempio io. Voi angeli, un giorno, potrete, sorridendo, affermare:

Aiutano anche le persone di diverso colore, perché il loro amore è un enorme calore scalda il cuore.

8 Abbiamo dato un amore più grande del mare, più bello del sole, un amore che ha fatto sognare. Mara Caracò IIID AFM E. Majorana Plesso E. Mattei Via Ugo Foscolo, n 91 Tel Cell

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