UNA FISI AL SERVIZIO DEI SUOI ASSOCIATI

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1 La FISI del futuro PROPOSTA DI PROGRAMMA PER UNA FISI AL SERVIZIO DEI SUOI ASSOCIATI Documento riassuntivo di tutte le analisi realizzate, dei commenti espressi e delle proposte avanzate, in occasione dell incontro aperto del 9 febbraio 2012, promosso dal SAI - Sci Accademico Italiano

2 INTRODUZIONE I contenuti del presente documento sono stati elaborati sulla base della traccia di riflessione presentata dallo SCI ACCADEMICO ITALIANO in occasione dell incontro tenutosi a Milano il 9 febbraio 2012 che è stato moderato dal giornalista sportivo Pierangelo Molinaro. Questa traccia di riflessione è stata integrata con i numerosi commenti e proposte avanzate dagli intervenuti durante l incontro che si è svolto in un clima di grande positività e collaborazione. Il documento programmatico contiene alcune analisi sulla Federazione e le possibili soluzioni e viene messo a disposizione di tutti gli intervenuti per avviare una riflessione su La FISI del futuro e per definire i contenuti di un possibile programma di azioni per il prossimo mandato elettorale. Per una più facile lettura dei suoi contenuti, ne riportiamo qui di seguito una estrema sintesi: 1 COS E LA FISI OGGI una struttura che deve garantire a tutti i livelli l attività agonistica ed i risultati sportivi una struttura che sembra essere centralizzata; focalizzata sulle proprie attività istituzionali; concentrata sulle attività a livello nazionale 2 - COSA SI POTREBBE FARE prevedere un patto generazionale che permetta di investire maggiormente verso la Base assumere un ruolo da protagonista del sistema integrato degli sport invernali 3 IN CHE MODO SI POTREBBE FARE valorizzando le fonti esistenti creando una Federazione più forte in grado di attrarre nuove risorse umane ed economiche 4 - COME E POSSIBILE ORGANIZZARCI con un programma definito e professionale con una gestione moderna (condivisa, innovativa, dinamica ed efficiente) Questo documento non è e non vuole essere un manifesto elettorale ma solo una proposta di idee a disposizione di tutti i possibili candidati alle prossime elezioni per la FISI. Per ragioni di discrezione abbiamo preferito citare solo le idee espresse durante l incontro senza indicarne la fonte. Ci scusiamo se per caso alcuni interventi non sono stati citati o lo sono stati solo in parte, ma saremo felici se ci potrà essere una attiva partecipazione al blog che verrà realizzato dalla Gazzetta dello Sport per far emergere aspetti forse sottovalutati in questo documento.

3 COS È LA FISI OGGI ANALISI STRUTTURALE La Federazione è l organismo che rappresenta tutti i suoi tesserati, dai quali trae la sua ragione di essere. Gli Organi Centrali della Federazione si occupano prevalentemente dell organizzazione e della gestione della struttura federale e dell attività agonistica nazionale ed internazionale. I Comitati Regionali ed i Comitati Provinciali e Sci Club gestiscono l attività promozionale e agonistica sul territorio. In base al suo Statuto lo scopo della Federazione è di promuovere, dirigere e coordinare l attività degli sport (invernali) amministrati in ogni manifestazione con particolare riguardo all agonismo nell interesse dello sport nazionale ed attuare programmi per gli atleti ed i tecnici. La Federazione è quindi la struttura che deve garantire la gestione a tutti i livelli delle attività agonistiche per costruire i successi sportivi nazionali ed internazionali di oggi e del futuro. ANALISI DIMENSIONALE La Federazione oggi è così composta da: - Tesserati circa Sci Club affiliati circa Negli ultimi anni si è registrata una continua e graduale riduzione del numero dei tesserati: ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 Numero Tesserati * * Dato 2012 stimato In quattro anni il numero dei tesserati si è ridotti di unità con un tasso medio annuo di decremento pari al 13%. Utilizzando lo stesso tasso di riduzione registrato negli anni precedenti è prevedibile che nel 2016 i tesserati potrebbero essere meno di

4 ANALISI ECONOMICA La Federazione è finanziariamente sostenuta da risorse del Coni, da sponsorizzazioni e da tesseramenti. Le risorse complessive a disposizione della Federazione sono oggi stimate in Per l anno in corso è stata annunciata una diminuzione dei contributi del Coni ed è stata registrata una diminuzione dei tesserati. Negli ultimi anni si è registrata una continua riduzione delle entrate: ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 Risorse * * * Dato 2011 stimato * Dato 2012 stimato In quattro anni le risorse finanziarie a disposizione della Federazione si sono ridotte di con un tasso medio annuo di decremento pari al 4%. Utilizzando lo stesso tasso di riduzione registrato negli anni precedenti è presumibile che nel 2016 le risorse a disposizione potrebbero essere meno di

5 Dall analisi dei dati del Bilancio 2010 si evince che le Risorse sono così distribuite: Risorse Contributi del CONI ,7% Ricavi Sponsorizzazioni e Pubblicità ,0 % Quote del tesseramento ,8% Ricavi da Manifestazioni e Varie ,6 % Ricavi Struttura Territoriale ,9% TOTALE FINANZIAMENTI % Dall analisi dei dati del Bilancio 2010 si evince che gli Impieghi sono così distribuiti Impieghi Spese Centrali Attività sportiva a livello centrale Spese per Struttura Centrale ,9% Spese Territoriali Attività sportiva a livello territoriale Spese per Struttura Regionale e ,8% Provinciale Utili ,3% TOTALE SPESE %

6 Altre forme indirette di sostentamento delle attività svolte dal Sistema Federale sono quelle messe a disposizione da: - Gruppi Sportivi Militari: arruolano gli atleti migliori permettendo loro la maturazione atletica e tecnica. Svolgendo questa funzione, i Gruppi Sportivi militari, che forniscono anche allenatori, assorbono una parte dei costi per l attività della Fisi; - Volontariato: costituisce da sempre il pilastro a sostegno delle attività della Federazione; - Autofinanziamento: risorse messe a disposizione dai tesserati e dai dirigenti degli Sci Club, integrate da sponsorizzazioni e contribuzioni libere effettuate direttamente a favore degli Sci Club e degli Atleti o delle manifestazioni territoriali. ANALISI DELLO SCENARIO La ricerca sul tema Gli Italiani, la Montagna e gli Sport Invernali condotta dalla società ASTRA e commissionata dalla FISI nel 2010 ha rilevato che esiste un numero elevato di praticanti delle varie discipline e con un numero ancora più elevato di potenziali nuovi praticanti. Complessivamente esiste un potenziale bacino, molto ampio, di Appassionati degli Sport Invernali che desiderano avere più servizi (quantificabile in circa il 32% della popolazione, pari a di individui, di cui il 16%, pari a , di Praticanti e un altro 16%, pari a , di Potenziali Praticanti ). La Federazione, seppur conosciuta, non viene però apprezzata per i servizi resi e che potrebbe rendere e quindi la Federazione attualmente resta una istituzione prettamente utilizzata dai soli addetti ai lavori.

7 Il grande bacino degli Appassionati (Praticanti e Potenziali Praticanti) degli Sport Invernali coinvolge gli interessi di varie categorie (Maestri, Scuole di Sci, Stazioni Invernali, Produttori e Fornitori di Servizi). Un Sistema Integrato degli Sport Invernali con interessi reciproci dove i diversi soggetti coinvolti si alimentano e si sostengono reciprocamente tra di loro. CONSIDERAZIONI Dalle analisi e dalle riflessioni sopra sviluppate è possibile concludere che: o la Federazione è concentrata soprattutto sul funzionamento e sulle attività di livello nazionale, scarsamente proiettata verso le attività e le esigenze della base; utilizza i risultati del lavoro degli Sci Club per poi utilizzarli a livello centrale; o la Federazione è un soggetto chiuso in se stesso e concentrato nelle proprie attività; la Federazione è separata ed isolata dal Sistema Integrato degli Sport Invernali, composto da grandi numeri e che movimenta ingenti risorse economiche, con il quale la Federazione si relaziona esclusivamente quale controparte; o la Federazione è fortemente sostenuta da fonti finanziarie pubbliche (36% del CONI); la Federazione, in considerazione della riduzione di tutte le fonti finanziarie, sembra essere destinata ad un inevitabile declino.

8 COSA SI POTREBBE FARE 1) UNA FISI AL SERVIZIO DEI SUOI ASSOCIATI La Federazione esiste in ragione dei suoi tesserati e deve quindi rappresentarne i loro interessi. Deve essere al servizio dei suoi associati costruendo le condizioni che aiutino la Base nel formare e far crescere i futuri campioni da sostenere, poi, nelle loro attività agonistiche di livello nazionale ed internazionale. Per mettere la Federazione al servizio dei suoi associati si potrebbe ipotizzare un patto generazionale in virtù del quale si possa innescare un circolo virtuoso grazie al quale i successi sportivi alimentati dalla Base possono diventare la garanzia per un rafforzamento della Federazione e delle energie future. Concedendo più sostegno alle attività degli Sci Club si incrementerà la forza della Federazione stessa. Verranno create nuove opportunità per far nascere campioni e si potrà operare un continuo ricambio di nuovi atleti che possono contribuire nel tempo a far ottenere i successi sportivi. Investendo sulla Base si può fare in modo che essa produca risultati maggiori, più concreti e ripetuti nel tempo. Una Base più forte rende la Federazione più forte.

9 Per realizzare l obiettivo di una FISI al servizio dei suoi associati si potrebbe prevedere di: destinare maggiori risorse economiche alla Base (senza togliere risorse alle attività centrali): o trasferire più fondi ai Comitati Regionali e agli Sci Club per sostenere le attività agonistiche territoriali e le attività della Base, continuando a valorizzare il Volontariato e amplificare tutte le forme di autofinanziamento locale; dare un aiuto concreto alle attività della Base offrendo servizi nuovi e maggiore sostegno alle sue attività: o organizzare e rendere disponibili ai Comitati Regionali ed agli Sci Club servizi e convenzioni che permettano di facilitare le attività di formazione e di promozione agonistica sul territorio (acquisto materiali, rapporti con allenatori, facilitazioni su mezzi di trasporto e sui costi di viaggio, convenzioni con imprenditori del settore - alberghi, impianti, assicurazioni); o aiutare nei rapporti con la Scuola per garantire ai giovani atleti la possibilità di fare attività senza penalizzare il loro percorso scolastico; assicurare e valorizzare lo svolgi mento dei o Campionati Studenteschi; ampliare le attività anche ad iniziative di svago così da coinvolgere famiglie ed appassionati, anche non agonisti, coprendo spazi altrimenti occupati da altre sigle (UISP, etc ); o prevedere maggiore flessibilità normativa ed idee innovative valutando la possibilità di eliminare il numero minimo di tesserati. 2) UNA FEDERAZIONE PROTAGONISTA DEL SISTEMA INTEGRATO DEGLI SPORT INVERNALI E DEL SISTEMA INTERNAZIONALE La Federazione potrebbe inserirsi al centro del Sistema Integrato degli Sport Invernali e del Sistema Internazionale, diventandone il soggetto trainante delle attività. La Federazione, assumendo un ruolo centrale del Sistema Integrato degli Sport Invernali, ne diventerebbe Motore Trainante e potrebbe contribuire all incremento della pratica degli Sport Invernali ed al forte sviluppo delle attività economiche correlate. Quindi una Federazione protagonista che si relazioni strettamente con tutti i soggetti che fanno parte del Sistema Integrato, proponendo idee innovative, opportunità di coinvolgimento e servizi al grande bacino degli appassionati, dei praticanti e dei potenziali praticanti.

10 Si tratterebbe di recuperare e ripetere quel ruolo che le attività sportive hanno già avuto nella storia dello sci quando l attività agonistica ha trasformato lo sci da sistema di locomozione in una pratica sportiva dando inizio al grande successo degli Sport Invernali. La validità di questo circolo virtuoso è dimostrata ancora oggi dall incremento della pratica degli Sport Invernali in presenza di successi agonistici nazionali in virtù della formula per cui L AGONISMO CREA TURISMO. IN CHE MODO SI POTREBBE FARE UNA FEDERAZIONE ATTIVA E FORTE CHE ATTRAE RISORSE ECONOMICHE AGGIUNTIVE La priorità delle azioni da mettere in atto dovrebbe essere quella di reperire risorse aggiuntive da destinare sia alla Base che al sostegno delle attività centrali e conseguentemente attirare risorse finanziarie nuove, integrative a quelle del Coni. Dopo aver assunto il ruolo centrale ed essere divenuta motore trainante del Sistema Integrato degli Sport Invernali, la Federazione, per raggiungere l obiettivo di attrarre risorse aggiuntive, deve diventare forte ed attiva. Per diventare forte, la Federazione dovrà avere una identità riconosciuta, obiettivi chiari e definiti, contenuti concreti e dimensioni sempre maggiori: Identità riconosciuta: valori sani (etica sportiva, moralità, meritocrazia); forte senso di appartenenza; comunicazione continua ed efficiente; valorizzazione dei campioni del passato; valorizzazione delle competenze e conoscenze tecniche (STF e COSCUMA); rappresentanza istituzionale (CONI GOVERNO); rappresentanza internazionale con le varie federazioni (FIS, IBU, FIL, FIBT, ISMF); Obiettivi chiari e definiti: attività agonistiche e dei successi sportivi nazionali ed internazionali; sviluppo delle pratiche degli Sport Invernali e di tutte le attività correlate; sviluppo attività per la Base; Contenuti concreti: qualità dei programmi e delle attività; quantità dei servizi offerti; Dimensioni significative: incremento dei tesserati per raggiungere la massa critica adeguata alla popolazione dei praticanti (oltre tesserati); incremento del numero degli appassionati, dei praticanti e dei potenziali praticanti degli Sport Invernali.

11 Per essere attiva, la Federazione dovrà trasmettere, anche attraverso una intensa azione di comunicazione ed una capillare opera di coinvolgimento, l emozione e la passione per gli Sport Invernali, facendo diventare gli Sport Invernali più cool e alla moda in modo da attirare giovani e coinvolgere intere famiglie ed appassionati in generale. Una Federazione che attraverso l intensa attività di comunicazione e coinvolgimento riesca a creare un forte senso di appartenenza e stabilire uno spiccato orgoglio per l Istituzione. In questo senso e se sussistono condizioni di opportunità economica valutare la possibilità di fare un canale tv dedicato alla neve. Una Federazione forte ed attiva potrà riuscire ad attrarre risorse aggiuntive attraverso diverse fonti quali: incremento del numero dei tesserati: l incremento dei tesserati deve essere considerato l obiettivo primario non solo per gli effetti diretti sui ricavi ma anche perché strumentale ad aumentare le altre possibilità di incremento ricavi. Tale incremento potrà essere realizzato, innanzitutto, cercando di far tesserare tutti i soggetti coinvolti nelle attività correlate quali i maestri, i fruitori e gli operatori turistici. Per attingere poi i nuovi tesserati dal bacino dei praticanti e dei potenziali nuovi praticanti, si dovrà dare valore alle tessere ed ai tesserati offrendo servizi non necessariamente agonistici (turistici, funzionali e territoriali) ed eventualmente prevedere due tipi di tessere (una agonistica e una amatoriale come avviene in altre federazioni), con una valida offerta di assicurazione RC e antinfortunistica con la possibilità di detrazione dalla dichiarazione fiscale. I nuovi servizi andranno promossi con una adeguata campagna di tesseramento. incremento dei ricavi da manifestazioni e varie: per poter aumentare questi ricavi la Federazione dovrà diventare partner di tutti i soggetti interessati alle attività degli Sport Invernali (Comitati Olimpici; Televisioni, Strutture Ricettive, etc..) nello sviluppo delle loro attività e progettare/attuare con loro tutti i programmi che potranno incrementare la pratica degli Sport Invernali. In questo modo verrà creata ricchezza nuova per tutti ed anche per la Federazione. Da questo riposizionamento centrale la Federazione può attrarre risorse economiche che devono contribuire a finanziare le attività federali ed eventualmente sostituire le contribuzioni del Coni che sono destinate a diminuire. La Federazione dovrebbe farsi promotore di eventi nazionali (Campionati Giovanili, Campionati Studenteschi e Campionati Master) ed eventi internazionali (Coppa del Mondo, Campionati Mondiali, Coppa Europa, Olimpiadi). incremento delle sponsorizzazioni e della pubblicità: la ricerca di nuove sponsorizzazioni andrà effettuata in modo strutturato e professionale, anche selezionando una delle principali agenzie di media che gestiscono la gran parte dei budget pubblicitari delle grandi aziende (Media Force, Carat, Cia Media Network, Media Edge) e definendo i prodotti da sponsorizzare più compatibili con le caratteristiche della Federazione (4/5 main sponsors). Tali azioni troverebbero un importante sostegno con la creazione di un canale televisivo monote matico per gli Sport Invernali. In ogni caso, per riuscire ad ottenere maggiori risorse da sponsorizzazioni e pubblicità, la Federazione dovrà diventare soggetto interessante e forte veicolo per la comunicazione commerciale. La Federazione, con una programmazione temporale a medio termine (24 mesi) anche legata a grandi eventi sportivi (Olimpiadi, Campionati del Mondo), potrà riuscire ad attrarre sponsorizzazioni più elevate.

12 COME E POSSIBILE ORGANIZZARCI UNA GESTIONE PIANIFICATA, PROFESSIONALE E MODERNA La Federazione è un ente senza scopo di lucro ma ciò non esclude che debba mettere in atto, comunque, un profondo processo di modernizzazione attraverso azioni di efficienza organizzativa e sviluppo di idee innovative e che debba ottimizzare le risorse disponibili nell interesse generale. Ancorché no-profit la Federazione deve essere gestita in modo professionale facendo occupare le posizioni di rilievo da figure professionali e competenti. Per fare ciò, innanzitutto, il programma dovrebbe diventare l elemento centrale del mandato elettorale, linea guida delle attività della Federazione. La Federazione quindi opererà sulla base di un programma votato dall Assemblea. Gli organi federali dovranno essere gli attuatori del programma scelto dall Assemblea. Il Presidente, eletto sulla base del Programma proposto, assume il ruolo di attuatore e garante del Programma. La Federazione avrà così una gestione pianificata. Per avere una FISI guidata in modo professionale, i Consiglieri Federali dovrebbero essere eletti soprattutto sulla base delle loro professionalità, esperienze e competenze e dovranno collaborare con il Presidente per l attuazione del programma votato dall Assemblea. Il Segretario Generale dovrà essere un vero e proprio Direttore operativo; esecutore delle attività conseguenti l attuazione del Programma e garante del funzionamento della struttura federale. Per avere una organizzazione moderna, la Federazione dovrà attuare: una gestione condivisa un lavoro di squadra tra tutti i componenti degli organi federali; una gestione innovativa un approccio creativo per nuovi prodotti e servizi da offrire agli affiliati e al mercato; una gestione dinamica in continua relazione con l ambiente che cambia, pronta ad adeguarsi alle mutate esigenze del mercato; una gestione efficiente una gestione efficiente: che ottimizza le risorse, senza sprechi, indirizzandole in modo da perseguire i migliori risultati possibili. In particolare si dovrebbero centralizzare tutte le funzioni non tecniche ( MKT, Comunicazione, ecc. ) strutturandole in staff al Presidente o ad un Consigliere Delegato. Invece tutte le funzioni legate all attività agonistica(direzioni sportive) e le funzione di stretta competenza tecnica (Coscuma, STF, ecc) dovranno essere delegate a persone qualificate selezionate in base alle proprie competenze e caratteristiche professionali. Nell ambito del progetto di coinvolgimento della Base sarà necessario valorizzare i Comitati Regionali e Provinciali che sono quelli che svolgono le attività sul territorio facendo in modo di trasferire anche a loro le linee guida del programma di una Federazione forte ed attiva. Al fine di garantire la necessaria attenzione nei confronti della Base, andranno istituite forme di dialogo diretto e continuo tra il vertice e la base anche utilizzando le moderne tecniche di comunicazione informatica (face book, twitter e blog). Al fine di realizzare una stretta collaborazione con il Sistema Integrato si potrebbe istituire ufficialmente una Consulta Permanente del Sistema Integrato, composto da tutti i diversi operatori

13 (Maestri, Scuole di Sci, Stazioni Invernali, Produttori, Fornitori di Servizi, etc ) che si relazioni direttamente con il Consiglio Federale per esaminare periodicamente problematiche del settore e valutare nuove progettualità. Al fine di valorizzare il patrimonio dei risultati sportivi del passato si potrebbe istituire ufficialmente una Associazione dei Campioni composta da atleti di tutti gli sport invernali che hanno raggiunto risultati di rilievo in campo nazionale ed internazionale e che collabori in forma stabile con il Consiglio Federale nella promozione degli sport agonistici e della Federazione. All interno della Federazione dovrà essere assicurato a tutti i livelli (Nazionale, Regionale e Provinciale) un ricambio generazionale che non determini un blocco delle posizioni che impedisca il proliferare di idee di rinnovamento. Inoltre, bisognerà valutare la possibilità di riformare ed adottare un nuovo Statuto che rifletta maggiormente la volontà e le esigenze degli Sci Club e della Base. Tra l altro si dovrà valutare la possibilità di elezioni con un sistema elettronico certificato ovvero l eliminazione del sistema delle deleghe con un sistema di votazione più partecipata. =========================

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