VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO "EMPORIO DELLA SOLIDARIETA' "
|
|
- Taddeo Venturini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 63 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO "EMPORIO DELLA SOLIDARIETA' " L Anno duemilaquattordici addì venticinque del mese di agosto si è riunita la Giunta Comunale. All appello risultano PICCININI TOMAS SINDACO Presente MARTELLI MAURO VICE SINDACO Presente FACCIOLI SIMONE ASSESSORE Assente BOVO DEBORA ASSESSORE Presente SANTORO ROSANNA ASSESSORE Presente Assiste all adunanza il Segretario dott. GOBBI LUCIANO. Il Sig. PICCININI TOMAS, nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza dichiara aperta la seduta per discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 1 - COMUNE DI MOZZECANE
2 Il Sindaco Tomas Piccinini propone l adozione della seguente deliberazione: Premesso che: - la grave crisi economico-finanziaria globale che ha colpito severamente il nostro Paese, ha determinato un acuirsi del fenomeno della povertà che interessa oggi una fascia sempre più ampia ed eterogenea della popolazione italiana; - al fine di adottare strategie socio-assistenziali comuni dall anno 2008 è attivo sul territorio di Villafranca un tavolo delle Associazioni, chiamato Tavolo di coordinamento degli Enti Socio-Assistenziali della Vicaria di Villafranca-Valeggio (di seguito Tavolo) il quale, periodicamente, si riunisce per sviluppare riflessioni e per promuovere la nascita di nuovi progetti; - a tale Tavolo, promosso e coordinato da Caritas Diocesana Veronese, dall anno 2012 partecipa anche il Comune di Mozzecane inviando regolarmente la propria Assistente Sociale o il proprio Responsabile del Settore Servizi alla Persona; - nel corso dell anno 2013, le Associazioni aderenti al Tavolo di lavoro hanno concentrato la propria attenzione sulla necessità di intervenire nel coordinamento della distribuzione di pacchi alimentari e dell erogazione di altri servizi volti al recupero e re-distribuzione solidale dei beni a favore di soggetti svantaggiati; - da tali riflessioni è emerso come necessario attivare un Servizio di distribuzione di alimenti e beni di prima necessità che veda impegnati in un ottica di rete sia i servizi privati che pubblici; Constatato che, vista l attuale mappatura dei servizi c.d. di distribuzione delle borse alimentari, il Tavolo non ha ritenuto opportuno replicare la medesima modalità operativa bensì sperimentare la nascita di un c.d. Emporio della Solidarietà nominando l Associazione di volontariato Il Giracose Onlus di Nogarole Rocca quale Ente Capofila; Preso atto che l Emporio della Solidarietà, già operativo in altre città italiane, si sostanzia in un supermercato sociale nel quale la distribuzione della merce, raccolta attraverso donazioni, avvenga mediante l utilizzo di una scheda a punti rilasciata a seguito di valutazione dei Servizi Sociali Territoriali; Tenuto conto che il progetto in esame lo scorso mese di novembre 2013 è stato oggetto di specifico finanziamento di ,00 da parte del Centro Servizi per il Volontariato di Verona; Dato atto che il Comune di Mozzecane ritiene importante sostenere tutte quelle iniziative che, promosse dal privato sociale in uno spirito di sussidiarietà orizzontale, mirino a potenziare le reti di solidarietà locale finalizzate, in particolare, all aiuto dei cittadini maggiormente bisognosi; Considerato che dall anno 2009 sul territorio comunale, attraverso il Progetto Borse delle Spese Solidali attualmente gestito dai volontari delll Associazione Baco da Seta, vengono distribuiti generi alimentari frutto delle donazioni di attività produttive e commerciali locali; Verificato che la distribuzione di dette borse, seppur filtrata dalle Assistenti Sociali comunali, non risulta esaustiva del bisogno rilevato in quanto il numero dei richiedenti potenzialmente assistibili, che si registra essere in costante crescita, appare superiore alla quantità di merce raccolta attraverso i già attivati canali di beneficienza; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 2 - COMUNE DI MOZZECANE
3 Valutato opportuno aderire al progetto Emporio della Solidarietà per rispondere ai sempre maggiori bisogni emergenti mediante strategie di rete in grado di potenziare le prestazioni offerte ai cittadini di Mozzecane anche facendo forza su risorse del privato sociale connesse alla Vicaria Diocesana; Considerato che, visti i criteri e le modalità di gestione del progetto, con l avvio dell Emporio della Solidarietà si mira ad ampliare la platea di utenza beneficiaria della distribuzione di alimenti, in quanto viene definito come target privilegiato la famiglia con minori, anziani o disabili residente da almeno un anno in uno dei Comuni aderenti che abbiano un alloggio e presentino una consistente riduzione del proprio reddito (almeno 20 25%); Tenuto conto che tale progetto non ha carattere meramente assistenziale in quanto, per erogare la tessera che da diritto all accesso all Emporio, l Assistente Sociale deve elaborare un progetto individualizzato mediante compilazione di una precisa e condivisa modulistica di valutazione e selezione; Reputato appropriato sostenere, così come previsto dal paragrafo 6.6 dell approvando protocollo, la nascita del progetto mediante erogazione di un contributo economico omnicomprensivo pari ad 1.000,00 finalizzato all acquisto di alimenti da distribuire all utenza o di strumentazione da utilizzare per l attività; Visto l art. 29 del Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l attribuzione di vantaggi economici a persone ed Enti Pubblici e Privati, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del , esecutiva, modificato con Deliberazioni di Consiglio Comunale n. 75 del e n. 13 del , esecutive; Visto il Decreto Legislativo 267/2000 PROPONE di approvare il documento denominato Protocollo d intesa per la collaborazione al Servizio Emporio della Solidarietà tra Enti ed Associazioni del Tavolo di Coordinamento degli Enti Socio-Assistenziali della Vicaria di Villafranca-Valeggio, allegato alla presente per farne copia integrante e sostanziale; di delegare il Sindaco pro-tempore, Sig. Tomas Piccinini, alla sottoscrizione del citato documento; di concedere un contributo economico di 1.000,00 all Associazione Il Giracose di Nogarole Rocca VR (CF ), in qualità di Ente Capofila del c.d. Progetto Emporio della Solidarietà, finalizzato all acquisto di alimenti da distribuire all utenza o di strumentazione da utilizzare per l attività; di precisare che tale contributo potrà essere erogato solamente a seguito di formale richiesta avanzata dall Associazione Il Giracose di Nogarole Rocca VR, nella quale si dia atto del concreto avvio del progetto e vengano rendicontati i relativi importi spesi; di prevedere che tale rendicontato, provvisto di relative pezze giustificative, dovrà essere inoltrato al Settore Servizi alla Persona entro massimo il 30 giugno 2015; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 3 - COMUNE DI MOZZECANE
4 di ricondurre tale importo al cap Contributi diversi a famiglie ed Enti (Cod. Mecc ) dell approvando Bilancio di Previsione 2014; di demandare al Responsabile del Settore Servizi alla Persona l emanazione di ogni altro provvedimento necessario all esecuzione della presente deliberazione; di comunicare il presente provvedimento al Responsabile del Settore Servizi Istituzionali e Risorse Interne e Tributi per gli adempimenti conseguenti,, ivi compreso l inserimento del nominativo dell Associazione Il Giracose di Nogarole Rocca (Vr) nell elenco dei beneficiari previsto dal DPR 118/2000; di comunicare l adozione del presente provvedimento ai capigruppo consiliari, contestualmente all affissione all albo, ai sensi dell articolo 125 del D.LGS. n. 267/2000; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 4 - COMUNE DI MOZZECANE
5 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETA Protocollo d intesa per la collaborazione al Servizio Emporio della Solidarietà tra Enti ed Associazioni del Tavolo di Coordinamento degli Enti Socio-Assistenziali della Vicaria di Villafranca-Valeggio, LA GIUNTA COMUNALE Vista l allegata proposta di deliberazione relativa all oggetto; Visti gli allegati pareri favorevoli espressi dai responsabili dei servizi competenti ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/2000; Ritenuta la proposta meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento; Richiamato l art. 48 del D. Lgs. 267/2000; Richiamato altresì l art. 109 del D. Lgs. 267/2000; Con voti unanimi favorevoli legalmente espressi DELIBERA 1. Di approvare integralmente l allegata proposta di deliberazione, che viene inserita nel presente atto come parte integrante e sostanziale del medesimo; 2. Di dichiarare, con separata unanime votazione favorevole, stante l urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 5 - COMUNE DI MOZZECANE
6 PROTOCOLLO D INTESA PER LA COLLABORAZIONE AL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ TRA ENTI ED ASSOCIAZIONI DEL TAVOLO DI COORDINAMENTO DEGLI ENTI SOCIO-ASSISTENZIALI DELLA VICARIA DI VILLAFRANCA-VALEGGIO Associazione il GIRACOSE onlus, con sede in Nogarole Rocca (VR), Via Ghetto 2, C.F , iscritta al Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato al n.vr0155, in persona di Manara Simonetta, nata a Isola della Scala (VR), il 04/10/1963, domiciliata per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto dell Associazione nella sua qualità di Presidente, Diocesi di Verona sez. Caritas Diocesana Veronese, con sede in, C.F., in persona di, nato a, il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto della Diocesi nella sua qualità di Direttore della Caritas Diocesana Veronese; La Conferenza San Vincenzo Villafranca con sede in, C.F., in persona, nato a il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta; Associazione C.E.P.E.F. con sede in, C.F., in persona di, nato a, il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto della domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto dell Associazione nella sua qualità di Presidente; Associazione CENTRO DI ASCOLTO CARITAS PARROCCHIALE DI VILLAFRANCA con sede in, C.F., in persona di, nato a DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 6 - COMUNE DI MOZZECANE
7 , il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto della domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto dell Associazione nella sua qualità di Presidente;; Comune di MOZZECANE, con sede in, Comune di NOGAROLE ROCCA, con sede in, Comune di VILLAFRANCA, con sede in, PREMESSO CHE - La grave crisi economico-finanziaria globale che ha colpito severamente il nostro Paese, ha determinato un acuirsi del fenomeno della povertà, che interessa oggi una fascia sempre più ampia ed eterogenea della popolazione italiana; - Il Tavolo di Villafranca è un coordinamento, promosso da Caritas Diocesana Veronese ed altri enti e associazioni locali, attivo dal 2008 sul territorio vicariale di Villafranca-Valeggio, che riunisce associazioni ed enti del territorio che si occupano della cura socio-assistenziale verso persone in difficoltà coprendo il territorio sovracomunale di Villafranca, Valeggio, Povegliano, Mozzecane, Nogarole Rocca, Sommacampagna; - Il Tavolo di Villafranca ha visto consolidarsi e allargarsi la partecipazione e l impegno di vari enti del territorio e ha promosso progetti di riflessione unitaria nel 2013 sul tema Stili di Vita; - Il Tavolo ha individuato, in seguito a riflessioni, la necessità di intervenire nel coordinamento della distribuzione di pacchi alimentari e dell erogazione di altri servizi volti al recupero e redistribuzione solidale dei beni a favore di soggetti svantaggiati individuati dai partner secondo criteri stabiliti; a tal fine nel 2013 si è attivato un progetto di rete Il recupero per la solidarietà sociale ; - La Rete Talenti, che opera nel territorio di Verona per la creazione del Servizio integrato di equa distribuzione delle eccedenze con l obiettivo di strutturare un Emporio della Solidarietà, si DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 7 - COMUNE DI MOZZECANE
8 rende disponibile ad affiancare e sostenere la rete del Tavolo di Villafranca che opera per lo stesso fine; - il Tavolo di Villafranca ritiene necessario attivare un Servizio fruibile e socialmente accettato, che prevenga la cronicizzazione del disagio e potenzi le capacità di superare la crisi, denominato Emporio della Solidarietà ; - i partner del progetto, consapevoli della necessità di proseguire la collaborazione ed attivare il Servizio Emporio della Solidarietà, con il presente Protocollo intendono formalizzare il proprio impegno per la realizzazione dell iniziativa; SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 - OGGETTO La Parti si impegnano a collaborare per consentire tutte le possibili sinergie atte a istituire un servizio di distribuzione di viveri maggiormente qualificato, mediante un percorso di condivisione di dati e prassi riguardanti l utenza, per un monitoraggio costante e un analisi dell effettiva risposta al bisogno delle comunità di appartenenza, una gestione oculata e orientata delle risorse, una riduzione degli sprechi e la ricostituzione del rapporto tra l utenza e le comunità. Le Parti si impegnano altresì ad attivare e promuovere il Servizio Emporio della Solidarietà, consistente in un punto di distribuzione integrata dove famiglie e altri soggetti in difficoltà possono reperire gratuitamente generi di prima necessità a cui si accede secondo criteri prestabiliti. ART. 2 DESTINATARI DEL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ Il Servizio Emporio della Solidarietà si rivolge a nuclei familiari residenti nei territori sopracitati, in una condizione di reale e temporanea difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico e/o sociale, tale da non consentire il soddisfacimento delle necessità di base, che corrispondono a criteri di accesso condivisi dal Comitato di Gestione. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 8 - COMUNE DI MOZZECANE
9 ART. 3 - OBIETTIVI E FINALITÀ DEL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ Le Parti, con il presente accordo, si impegnano, ciascuna con le specificità e competenze proprie, a raggiungere i seguenti obiettivi e realizzare le seguenti finalità: - tutelare e promuovere il diritto delle persone e delle famiglie in condizioni di povertà ed esclusione sociale di vivere dignitosamente e far parte a pieno titolo della società, garantendo, per quanto possibile, l'accesso ai beni primari anche attraverso la realizzazione di percorsi differenziati di accompagnamento e di promozione umana e non di semplice assistenza; - permettere a chi è in situazione di crisi di raggiungere il maggior grado di autonomia e autosufficienza, incoraggiandolo a percepirsi come portatore di risorse per sé e per gli altri e non solo di bisogni; - riutilizzare le eccedenze alimentari a vantaggio di soggetti in condizione di marginalità per supportare le persone in difficoltà, con le ricadute positive di ridurre lo spreco e la produzione di rifiuti alla fonte; - promuovere ed estendere la rete locale di solidarietà, favorendo e incoraggiando la partecipazione di enti, associazioni, scuole, realtà del privato sociale e delle istituzioni in un ottica di sussidiarietà, creando reti stabili di collaborazione aperte anche ai territori limitrofi; - promuovere uno sviluppo sostenibile per l area recupero e re-distribuzione di generi di prima necessità, inteso in termini di condivisione di azioni di lobbying e fundraising; - operare per costruire ed aggiornare un database unico degli assistiti, mettendo a disposizione i dati degli assistiti in conformità alla L.196/2003; - operare una distribuzione di prodotti alimentari attenta, con un lavoro di rete, evitando possibili abusi e favorendo l'accesso a chi rimane escluso per difficoltà a chiedere. ART. 4 TIPOLOGIA DEI PARTNER I partner si distinguono in due categorie: DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 9 - COMUNE DI MOZZECANE
10 - Partner gestori: sono gli enti istituzionali e associazioni del terzo settore che fin dall inizio del progetto di coordinamento sono impegnati a sostenere la realizzazione dell Emporio della Solidarietà e saranno membri di diritto del Comitato di gestione di cui all art. 8; - Il Partner sostenitori: sono gli enti istituzionali e associazioni del terzo settore che appartengono al Tavolo di Villafranca, il quale sin dall inizio si è attivato nel promuovere il Servizio Emporio della Solidarietà. ART. 5 RIUNIONI DI COORDINAMENTO GENERALE DEL TAVOLO I partner gestori e sostenitori partecipano al Servizio attraverso le riunioni di coordinamento generale in seno al Tavolo di Villafranca, allo scopo di: - elaborare strategie comuni; - rispondere a bisogni emergenti; - sviluppare ulteriori progettualità; - reperire fondi; - approvare l ammissione di partner gestori e sostenitori. Le attività di cui al comma precedente potranno essere svolte anche attraverso la creazione di equipe tematiche anche temporanee e comitati tecnici. Ogni partner gestore e sostenitore individua un referente per la partecipazione alle riunioni di coordinamento generale e ne garantisce la partecipazione. Le riunioni di coordinamento generale hanno di norma cadenza trimestrale e sono convocate ogni qualvolta sia ritenuto necessario. ART. 6 GESTIONE DELL EMPORIO DELLA SOLIDARIETA : IL COMITATO DI GESTIONE I Partner gestori firmatari del presente Protocollo intendono costituire un Comitato di Gestione dell Emporio della Solidarietà, con responsabilità di coordinamento e supervisione. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
11 Le funzioni principali del Comitato, in cui si impegnano i Partner gestori, consistono in: - coordinamento e supervisione circa la programmazione delle attività, gestione operativa ed economica, monitoraggio e valutazione interna dell Emporio della Solidarietà; - monitoraggio dell'andamento finanziario dell Emporio della Solidarietà; - coordinamento e gestione dei rapporti con i finanziatori e i donatori; - coordinamento della progettazione e organizzazione delle attività formative connesse all Emporio della Solidarietà. - favorire la realizzazione e lo sviluppo del Servizio Emporio della Solidarietà anche attraverso il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità di cui all art. 3; - garantire la gratuità del Servizio Emporio della Solidarietà e rispettare i criteri di accesso stabiliti; - collaborare all organizzazione ed alla realizzazione delle iniziative necessarie per l espletamento e per il buon funzionamento del Servizio nell ottica della promozione dello sviluppo della persona; - promuovere la cultura dell accoglienza e della solidarietà; - utilizzare il marchio registrato Emporio della solidarietà secondo le modalità stabilite dalla Rete nazionale degli Empori della Solidarietà - coordinare e supervisionare la programmazione delle attività, gestione operativa, monitoraggio e valutazione interna dell Emporio della Solidarietà; - favorire la partecipazione dei propri operatori/volontari a momenti di formazione; - partecipare alle riunioni di coordinamento generale del Tavolo di Villafranca; - mettere a disposizione dell utenza i materiali informativi presso le proprie sedi; - stabilire una prassi comune per l accesso ai servizi dell Emporio; - dotarsi di un regolamento interno. II Comitato deve riunirsi almeno una volta ogni due mesi onde esaminare lo stato di avanzamento dell Emporio della Solidarietà ed ogni qualvolta sia ritenuto necessario. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
12 La convocazione del Comitato è effettuata dal Presidente ovvero su richiesta di un altro ente gestore. Le decisioni sono prese a maggioranza semplice dei partecipanti. Delle riunioni del Comitato deve essere redatto verbale. In caso di impedimento, i componenti del Comitato di Gestione possono farsi sostituire, di volta in volta, da altro soggetto appartenente allo stesso Ente delegato dal titolare stesso e, in caso di rinuncia, da altro soggetto designato dai rispettivi Enti di appartenenza; nel verbale si deve prendere atto della sostituzione. I partner del Servizio potranno riunirsi in un associazione di secondo livello, anche temporanea, o in altro ente, avente quale scopo il coordinamento e collegamento delle attività rispetto alla costituzione e gestione dell'emporio della Solidarietà. In particolare: 6.1 L ASSOCIAZIONE IL GIRACOSE ONLUS SI IMPEGNA A: - coordinare e monitorare il Servizio come capofila del progetto; - progettare accordi operativi in cui si concretizza l attività di collaborazione tra partner; - attivare ulteriori collaborazioni tra istituzioni, associazioni di volontariato e realtà di terzo settore in generale; - supervisionare la definizione dei criteri di accesso all Emporio della Solidarietà e le modalità di accesso al Servizio; - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - svolgere attività connesse ed affini a quelle di cui ai punti precedenti, o comunque utili alla realizzazione delle finalità di cui all art collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
13 6.2 LA DIOCESI DI VERONA SEZIONE CARITAS SI IMPEGNA A: - mettere a disposizione la propria rete ecclesiale, ed in particolare i propri Centri di Ascolto, per la realizzazione degli obiettivi e finalità del Servizio; - promuovere nei modi che riterrà opportuni il Servizio nella Diocesi, nei vicariati foranei, nelle parrocchie e nei gruppi; in collegamento e sinergia con la Rete Talenti; - mettere a disposizione le esperienze e competenze maturate nell ambito della promozione umana, dello sviluppo della persona, dell accoglienza, della solidarietà, della legalità e nella realizzazione di studi e ricerche sul tema della povertà e del disagio nel territorio veronese; - vigilare il Tavolo ed il Servizio affinché in esso sia sempre salvaguardata la promozione umana, la promozione dei diritti e dei doveri, l attenzione alla persona ed ai bisogni in conformità alle proprie finalità statutarie; 6.3 L ASSOCIAZIONE CENTRO DI ASCOLTO CARITAS PARROCCHIALE DI VILLAFRANCA SI IMPEGNA A: - mettere a disposizione le competenze acquisite nel territorio e nelle relazione umana con gli assistiti con l apporto dei propri volontari; - collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - partecipare alla gestione operativa del Servizio. 6.4 LA CONFERENZA SAN VINCENZO VILLAFRANCA SI IMPEGNA A: - gestire e monitorare i dati degli utenti, svolgere un analisi dei dati condivisi; - mettere a disposizione le competenze acquisite nel territorio e nelle relazione umana con gli assistiti con l apporto dei propri volontari; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
14 - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - partecipare alla gestione operativa del Servizio. - collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; 6.5 L'ASSOCIAZIONE C.E.P.E.F. DI VILLAFRANCA SI IMPEGNA A: - collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; - promuovere la relazione umana con gli assistiti, in particolare nel settore di aiuto alla prima infanzia e alla maternità - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - partecipare alla gestione operativa del Servizio. 6.6 I COMUNI DI VILLAFRANCA DI VERONA E DI MOZZECANE SI IMPEGNANO A: - sensibilizzare la comunità locale al progetto, anche attraverso la promozione di eventi e sostenendo campagne di solidarietà e di raccolta di beni primari da erogare tramite l'emporio della Solidarietà; - collaborare alla creazione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, sulla base delle informazioni fornite dalle singole Associazioni, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; - il Comune di Villafranca si occuperà della gestione della banca dati degli utenti per mezzo dei servizi sociali; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
15 - Sostenere, anche economicamente, e promuovere il progetto dell Emporio tra gli enti istituzionali del territorio per la condivisione, la realizzazione proficua e la progettazione di azioni unitarie destinate alla corretta gestione del Servizio, anche individuando comuni limitrofi a cui allargare il Servizio; - collaborare alla realizzazione di studi, ricerche ed indagini promosse dal Tavolo di Villafranca inerenti le tematiche relative all'emporio della Solidarietà; - promuovere e gestire eventi formativi e momenti di supervisione al personale volontario e non, impiegato nel progetto. - utilizzare i propri servizi sociali per valutare gli utenti, unitamente ai partner gestori, ed inviare gli stessi all'emporio. ART. 7 IMPEGNI GENERALI E SPECIFICI DEI PARTNER SOSTENITORI I Partner sostenitori si impegnano a: - favorire la realizzazione e lo sviluppo del Servizio Emporio della Solidarietà; - promuovere la cultura dell accoglienza e della solidarietà; - utilizzare il marchio registrato Emporio della solidarietà secondo le modalità stabilite dalla Rete nazionale degli Empori della Solidarietà; - favorire la partecipazione dei propri operatori/volontari a momenti di formazione organizzati dal Tavolo; - orientare l utenza al Servizio secondo le modalità stabilite e attraverso una condivisione dei dati dell utenza del Servizio con i partner; - mettere a disposizione dell utenza i materiali informativi presso le proprie sedi; - partecipare alle Riunioni di coordinamento generale del Tavolo di Villafranca. ART. 8 MODIFICHE AL PROTOCOLLO E ULTERIORI ACCORDI DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
16 I Sottoscrittori convengono che il presente accordo potrà essere ulteriormente perfezionato mediante stipula di apposite convenzioni operative ovvero tramite l elaborazione di progettualità specifiche con i singoli partner. Eventuali integrazioni o variazioni al presente accordo dovranno essere formulate per iscritto e formalmente approvate dagli aderenti. ART. 9 ADESIONI E RECESSO Il presente Protocollo può essere aperto all adesione di altri enti e organismi gestori/sostenitori che condividano ed accettino l oggetto, le finalità e le modalità operative del Servizio. L adesione presuppone l ideazione di progettualità condivise indicanti gli impegni del nuovo partner e la previsione della sostenibilità dell azione proposta. L adesione al Servizio viene fatta esclusivamente attraverso il Comitato di gestione. La richiesta di adesione, unitamente all ipotesi progettuale di collaborazione, deve essere inoltrata al Comitato di gestione, che provvederà ad inoltrare la comunicazione ai membri per permettere eventuali osservazioni da formulare entro 15 giorni dal ricevimento delle comunicazione relativa all adesione di un nuovo partner, il silenzio si considererà quale assenso. Il Comitato di Gestione, valutata la proposta progettuale e gli impegni del richiedente, assegna al nuovo partner lo status di partner gestore o partner sostenitore. L accettazione o meno della richiesta di adesione verrà comunicata per iscritto all interessato. Nel caso di recesso di un partner la parte interessata dovrà darne comunicazione al Comitato di gestione ed avrà effetto trascorsi sei mesi dalla citata comunicazione. Con il recesso vengono a cessare gli impegni sottoscritti con il presente protocollo. Nel primo anno di vigenza del presente accordo è ammesso il recesso di taluno dei partner soltanto con il parere unanime del Comitato di Gestione. ART DURATA DEL PROTOCOLLO D INTESA DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
17 La durata del presente Protocollo è di anni tre a decorrere dal, e può essere rinnovato per lo stesso periodo tacitamente. ART. 11 SPESE Il presente atto è esente da imposta di bollo e di registro ex art. 8 L. 266/91. ART. 12 CONTROVERSIE I partner concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che dovesse insorgere dall interpretazione o applicazione del presente Protocollo. Qualora non fosse possibile raggiungere tale accordo il Foro competente a dirimere la controversia è quello di Verona. Letto, approvato e sottoscritto FIRME La Presidente dell associazione il GIRACOSE Il Presidente della Caritas Diocesana Il Presidente del Centro di Ascolto Caritas Parrocchiale di Villafranca Il Presidente della Conferenza San Vincenzo Villafranca Il Presidente di C.E.P.E.F. di Villafranca Per il Comune di Villafranca Il Dirigente Responsabile DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
18 Per il Comune di Mozzecane Il Sindaco DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
19 AI SENSI DELL ART. 49 COMMA 1 DEL DECRETO LEGISLATIVO N Oggetto: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO "EMPORIO DELLA SOLIDARIETA' " Il Responsabile del Servizio Mantovani Katia esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Lì, Il Responsabile del Servizio F.to Mantovani Katia Il Responsabile del Servizio BERTEZZOLO UMBERTO esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Lì, Il Responsabile del Servizio F.to BERTEZZOLO UMBERTO DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
20 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO PRESIDENTE F.to PICCININI TOMAS IL SEGRETARIO COMUNALE F.to GOBBI LUCIANO La presente copia è conforme all originale ed un esemplare della stessa è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal ed è stata compresa nell elenco in data odierna delle deliberazioni comunicate ai capigruppo consiliari (art. 125 del T.U. 267/2000). Mozzecane, lì IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ISTITUZIONALI Dott.ssa Elisabetta Soave La presente deliberazione è divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione ai sensi dell art. 134 comma 3 del T.U. 267/2000. Mozzecane, lì IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ISTITUZIONALI Dott.ssa Elisabetta Soave DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 92 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONCESSIONE CONTRIBUTO ALL'ASSOCIAZIONE "BACO DA SETA" PER GESTIONE PROGETTO "BORSA
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 86 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: EROGAZIONE CONTRIBUTO A FAVORE DEL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE "CASA NAZARETH"
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 104 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONFERMA PROSECUZIONE DEI SERVIZI DI GESTIONE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO PROVINCIALE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVAZIONE SERVIZIO "MUNICIPIUM".ATTO DI INDIRIZZO.
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 91 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVAZIONE SERVIZIO "MUNICIPIUM".ATTO DI INDIRIZZO. L Anno duemilatredici addì quattordici
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI VIDEO SORVEGLIANZA MOBILE. ATTO DI INDIRIZZO.
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 85 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI VIDEO SORVEGLIANZA MOBILE. ATTO DI INDIRIZZO. L Anno
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RASSEGNA TEATRALE RAGAZZI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. ATTO DI INDIRIZZO.
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 72 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RASSEGNA TEATRALE RAGAZZI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. ATTO DI INDIRIZZO. L Anno duemilaquindici
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 3 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONCESSIONE AREA PER LA REALIZZAZIONE TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO DEL CAPOLUOGO. DETERMINAZIONI.
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTI COMUNE DI MOZZECANE. ATTO DI INDIRIZZO.
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 115 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTI COMUNE DI MOZZECANE. ATTO DI INDIRIZZO. L Anno duemilaquattordici
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 93 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ESECUZIONE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E SISTEMA DI VIDEO-SORVEGLIANZA NELL'ECOCENTRO
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 15 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVITA' SOCIALMENTE UTILI: APPROVAZIONE PROGETTO PER INSERIMENTO DI N. 4 LAVORATORI
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 80 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLE RETI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA. APPROVAZIONE PROGETTO
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.
DettagliCOMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 166 Del 27-07-15
COMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 166 Del 27-07-15 COPIA Oggetto: CONVENZIONE PER SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA' TRA IL COMUNE DI ALBA ADRIATICA E L'ASSOCIAZIONE
DettagliREGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA
REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CON.I.S.A. VALLE DI SUSA N. 9/2010 OGGETTO: SERVIZIO
DettagliCOMUNE DI CORROPOLI (Provincia di Teramo)
COMUNE DI CORROPOLI (Provincia di Teramo) Copia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 12 gennaio 2016 N. 1 OGGETTO: Istituzione della Carta Bebè. Approvazione criteri e modalità di erogazione
DettagliCOMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona
COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 48 del 27/08/2015 OGGETTO: ADESIONE ALL'INIZIATIVA DI REGIONE LOMBARDIA "DOTE SPORT" L'anno duemilaquindici,
DettagliVISTO il protocollo d intesa conseguentemente elaborato, allegato alla presente a farne parte integrante formale e sostanziale; P R O P O N E
DCC N. 13 DEL 09/03/2009 OGGETTO: Approvazione protocollo d intesa con la Fondazione Beato G. Tovini, onlus di Verona, per l attuazione del progetto Microcredito di soccorso, prestiti a persone e famiglie
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliLa presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 121 Seduta del 20/06/2013 All. 1 OGGETTO:
DettagliCOMUNE DI MEDE GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 39. Seduta del 7 MARZO 2011 ore 15.00. Presidente: GIORGIO GUARDAMAGNA SINDACO
COMUNE DI MEDE GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 39 Seduta del 7 MARZO 2011 ore 15.00 Presidente: GIORGIO GUARDAMAGNA SINDACO Presenti gli Assessori comunali: MORENO BOLZONI ALBERTO GROSSI GUIDO
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 5 DEL 27-01-2014
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A NUMERO 5 DEL 27-01-2014 Oggetto: PIANO TRIENNALE COMUNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE ANNI 2013-2014 - 2015-2016. APPROVAZIONE. L'anno duemilaquattordici
DettagliCOMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari
COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 86- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 86 Del 15.07.2009 OGGETTO: ACCREDITAMENTO PER ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NEL COMUNE DI DONORI
DettagliCOMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno
COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 58 del 16.07.2015 OGGETTO: Contratto di locazione commerciale di un immobile di proprietà del Comune
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliCOMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari
COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 10 - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 10 Del 14.01.2009 OGGETTO: PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE PER
Dettagli********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;
Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliRegolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.
Comune di Ornago Provincia di Milano Via Santuario 6 20060 ORNAGO c.f. 05827280156 p.iva 00806390969 tel. 039-628631 - fax 039-6011094 www.comuneornago.it Regolamento per la presentazione ed il finanziamento
DettagliL ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE
L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire
(Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia
DettagliCOMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino
COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 100 Del 24-06-2011 O R I G I N A L E Oggetto: Candidatura progetto "Rete nazionale Citta' dei motori" per il cofinanziamento
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ARCUGNANO Provincia di Vicenza N. DG / 162 / 2014 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE In data 5 Giugno - 2014 OGGETTO: SOCIALE: APPROVAZIONE CONVENZIONE CAAF ACLI PER LA
DettagliCOMUNE DI STRESA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI.
COMUNE DI STRESA Provincia del V.C.O. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI. Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario N. 30 del 16 febbraio
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia
COMUNE DI SAN MARTINO IN Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 106 del 09 Ottobre 2014 OGGETTO: DISPOSIZIONI PER L ATTIVAZIONE DI INTERVENTI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE
DettagliCOMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO N. 81 del 30/10/2012 Copia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: LEGGE 64/2001. PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE ANNO 2013. PROVVEDIMENTI. L'anno duemiladodici
DettagliPreso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari;
n. 19 del 26.03.2015 LA GIUNTA COMUNALE Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica, contabile e l'attestazione di copertura finanziaria della spesa, espressi dai responsabili dei servizi, ai
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COPIA Deliberazione n 90 in data 30/07/2015 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: SELEZIONE DI VOLONTARI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE - PROGRAMMA
DettagliSCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.
DettagliSTATUTO. <<Moramora, destinazione Madagascar>>
STATUTO Associazione di promozione sociale ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l associazione
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA
CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
PROTOCOLLO D INTESA PER LA COSTITUZIONE DI UN TAVOLO PER LA SOLIDARIETA RESPONSABILE E DI UN FONDO COMUNE DI SOLIDARIETA PREMESSO CHE Nel Comune di Castiglione del Lago un dato eclatante è quello della
DettagliCOMUNE DI APICE Provincia di Benevento
COMUNE DI APICE Provincia di Benevento Piazza della Ricostruzione,1 82021 Apice (BN) Tel.: 0824 92 17 11 Fax: 0824 92 17 42 Sito web: www.comune.apice.bn.it E-mail: info@comune.apice.bn.it originale DELIBERAZIONE
DettagliCOMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO RELATIVO AI RINNOVI CONTRATTUALI E NUOVO AFFIDAMENTO SERVIZIO PER L'ATTIVITA' INFORMATICA DELL'ENTE Oggi ventisette del
DettagliCOMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE
COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE ORIGINALE Codice ente 11430 DELIBERAZIONE N. 52 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE SERVIZIO PUNTO PRESTITO LIBRI DENOMINATO 'L'ANGOLO
DettagliLA GIUNTA PROVINCIALE
LA GIUNTA PROVINCIALE Premesso che: con Legge n. 64 del 06/03/2001 è stato istituito il Servizio Civile Volontario Nazionale, le cui finalità contemplano: il concorso al dovere di difendere la Patria con
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliProtocollo d Intesa. per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale
Protocollo d Intesa per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale Il Comune di Reggio Emilia il Consiglio Notarile di
DettagliCOMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO
COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE N. 129 DEL 17.07.2012 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADESIONE AL PROGETTO 'SPORTELLO ON LINE AL CITTADINO'. L anno duemiladodici
DettagliAvviso per la realizzazione dei progetti di riuso
Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto
DettagliCOMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO
COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO ORIGINALE VERBALE N. 8 DEL 25.01.2011 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONTRATTO DI SERVIZIO TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E L'AZIENDA
DettagliCITTÀ DI MARCIANISE PROVINCIA DI CASERTA
Verb. n. 286 del Registro CITTÀ DI MARCIANISE PROVINCIA DI CASERTA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Accesso ad Internet tramite la rete WiFi pubblica. Provvedimenti. L anno duemiladieci, il
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI
ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI REGOLAMENTO COMMISSIONE NAZIONALE FORMAZIONE SICUREZZA LAVORO VISTO lo Statuto
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliCITTÀ DI PIOSSASCO Provincia di Torino
CITTÀ DI IOSSASCO rovincia di Torino ORIGINALE C O I A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 59 Oggetto: Approvazione rotocollo di intesa tra comune di Torino e enti dell`area metropolitana
DettagliCOMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O
COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 55 in data 12/09/2014 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: CONVENZIONE CON ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI,
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliArticolo 1 Composizione
Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio
DettagliCITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014
CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014 OGGETTO: ART. 16/BIS D. L. 16 LUGLIO 2012 N. 95 E D. P. C. M. 11 MARZO 2013 OBIETTIVI DI EFFICIENTAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE
DettagliComune di Torre Boldone
Comune di Torre Boldone Numero 68 Data 04-05-2015 Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: DETERMINAZIONE CONTRIBUTO INSERIMENTO MINORE IN STRUTTURA D'ACCOGLIENZA Copia L anno duemilaquindici addì quattro
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE «UNA STRADA» approvato dall Assemblea Straordinaria del 2015
STATUTO ASSOCIAZIONE «UNA STRADA» approvato dall Assemblea Straordinaria del 2015 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile, della Legge 383/2000 e della normativa in
DettagliREGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell
DettagliCITTÀ DI FIUMICINO (PROVINCIA DI ROMA)
CITTÀ DI FIUMICINO (PROVINCIA DI ROMA) COPIA DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 114 del reg. Oggetto: Approvazione protocollo d intesa Poste Italiane. data 27/09/2011 L anno duemilaundici, il
DettagliComune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA
Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 120 del 07/07/2011 OGGETTO: D.G.R. n. 187/2011 e 192/2011. Richiesta di un contributo in conto capitale per
DettagliFONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I
FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 100 del 29/08/2014 OGGETTO: ATTIVAZIONE DI CANALI INFORMATIVI TELEMATICI E UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORK-PROGETTO COMUNICAZIONE MOLINELLA 2.0. L
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI
C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA
DettagliCOMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO
COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE N. 77 DEL 08.05.2012 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDICAZIONI IN MERITO ALLA DETERMINAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 25 del 29/05/2013 Foglio 2/6 L Amministrazione Comunale di Settimo Milanese, al fine di riconoscere e valorizzare
DettagliALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Approvato con deliberazione di CC n.15 del 10/03/2011 COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino ALBO DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA INDICE Art. 1 Materia del Regolamento Art.
DettagliL anno duemilaquattordici il giorno 9 del mese di Luglio alle ore 11,00 nella sede della Comunità Montana del Montefeltro in Carpegna
Decreto del Commissario Straordinario N. 4 del Reg. Data 09/07/2014 OGGETTO: PROGETTO WELFARE NELLE MARCHE CON UNIVERSITA CARLO BO DI URBINO APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE L anno duemilaquattordici
DettagliCOMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO
COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO ORIGINALE VERBALE N. 56 DEL 24.03.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DEI NUOVI ORARI DI SERVIZIO E DI APERTURA AL PUBBLICO
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
COMUNE DI FLUMINIMAGGIORE PROVINCIA DI Carbonia Iglesias REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2
DettagliRegolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014
Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III
DettagliPROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64
Copia PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2016/2018 - ASSEGNAZIONE RISORSE FINANZIARIE. L anno
DettagliSETTORE AFFARI CULTURALI, ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO. Oggetto: CONVENZIONE CON ASSOCIAZIONE AMICI DELLA BIBLIOTECA
SETTORE AFFARI CULTURALI, ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO Oggetto: CONVENZIONE CON ASSOCIAZIONE AMICI DELLA BIBLIOTECA Il sottoscritto Pietta Riccardo, in qualità di Responsabile del Settore Affari Culturali,
DettagliDELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE
Servizio Contabilità e Servizi Socio Culturali Ufficio Pubblica Istruzione e Servizi scolastici DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N 169 del 08.11.2010 OGGETTO: PALESTRA SCUOLA PRIMARIA DI GREVE IN CHIANTI
DettagliREGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
DettagliART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8
STATUTO 1 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita l associazione denominata Amicizia 2. L associazione ha sede in via C. Marchesi 7/D nel comune di Silea (TV). ART. 2 (Statuto) 1. L associazione
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA Servizio Protezione Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI
DettagliCOPIA N 83. COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO
COPIA N 83 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Soggiorni climatici per anziani 2015 - Indirizzi per lo svolgimento, l'organizzazione
DettagliCOMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza
COPIA COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza N. 76 del Reg. Delib. N. 8412 di Prot. Verbale letto approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Liliana Monchelato f.to Livio Bertoia VERBALE DI DELIBERAZIONE
DettagliCOMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO Deliberazione N. 113 Codice Ente 10021 C O P I A OGGETTO: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE APPROVAZIONE OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ DEL SITO WEB PER
DettagliCOMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA
COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA
CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it
DettagliSTATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli
STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO
COPIA Deliberazione N. 84 Del 28/04/2015 CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Progetto "Consumare e risparmiare si può" in collaborazione
DettagliCONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI. C.I. di S. VERBALE DI DELIBERAZIONE
Copia CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI C.I. di S. BEINASCO - BRUINO - ORBASSANO PIOSSASCO - RIVALTA - VOLVERA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N.3 =====================================================
DettagliCOMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 )
ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 ) OGGETTO: SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE: DETERMINAZIONI RETTA ASILO
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA Delibera N. 184 COMUNE DI MIRANO Provincia di Venezia Servizio Segreteria SVILUPPO ORGANIZZATIVO/edb VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DELIBERA DI INDIRIZZO PER LA SCELTA DI
DettagliCOMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena ---ooo--- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA G I U N T A C O M U N A L E Numero Data 64 21/05/2013 COPIA OGGETTO: DELIBERAZIONE G.C. N. 125 DEL 31/08/2012
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)
PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
Dettagli