VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO "EMPORIO DELLA SOLIDARIETA' "

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1 COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 63 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO "EMPORIO DELLA SOLIDARIETA' " L Anno duemilaquattordici addì venticinque del mese di agosto si è riunita la Giunta Comunale. All appello risultano PICCININI TOMAS SINDACO Presente MARTELLI MAURO VICE SINDACO Presente FACCIOLI SIMONE ASSESSORE Assente BOVO DEBORA ASSESSORE Presente SANTORO ROSANNA ASSESSORE Presente Assiste all adunanza il Segretario dott. GOBBI LUCIANO. Il Sig. PICCININI TOMAS, nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza dichiara aperta la seduta per discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 1 - COMUNE DI MOZZECANE

2 Il Sindaco Tomas Piccinini propone l adozione della seguente deliberazione: Premesso che: - la grave crisi economico-finanziaria globale che ha colpito severamente il nostro Paese, ha determinato un acuirsi del fenomeno della povertà che interessa oggi una fascia sempre più ampia ed eterogenea della popolazione italiana; - al fine di adottare strategie socio-assistenziali comuni dall anno 2008 è attivo sul territorio di Villafranca un tavolo delle Associazioni, chiamato Tavolo di coordinamento degli Enti Socio-Assistenziali della Vicaria di Villafranca-Valeggio (di seguito Tavolo) il quale, periodicamente, si riunisce per sviluppare riflessioni e per promuovere la nascita di nuovi progetti; - a tale Tavolo, promosso e coordinato da Caritas Diocesana Veronese, dall anno 2012 partecipa anche il Comune di Mozzecane inviando regolarmente la propria Assistente Sociale o il proprio Responsabile del Settore Servizi alla Persona; - nel corso dell anno 2013, le Associazioni aderenti al Tavolo di lavoro hanno concentrato la propria attenzione sulla necessità di intervenire nel coordinamento della distribuzione di pacchi alimentari e dell erogazione di altri servizi volti al recupero e re-distribuzione solidale dei beni a favore di soggetti svantaggiati; - da tali riflessioni è emerso come necessario attivare un Servizio di distribuzione di alimenti e beni di prima necessità che veda impegnati in un ottica di rete sia i servizi privati che pubblici; Constatato che, vista l attuale mappatura dei servizi c.d. di distribuzione delle borse alimentari, il Tavolo non ha ritenuto opportuno replicare la medesima modalità operativa bensì sperimentare la nascita di un c.d. Emporio della Solidarietà nominando l Associazione di volontariato Il Giracose Onlus di Nogarole Rocca quale Ente Capofila; Preso atto che l Emporio della Solidarietà, già operativo in altre città italiane, si sostanzia in un supermercato sociale nel quale la distribuzione della merce, raccolta attraverso donazioni, avvenga mediante l utilizzo di una scheda a punti rilasciata a seguito di valutazione dei Servizi Sociali Territoriali; Tenuto conto che il progetto in esame lo scorso mese di novembre 2013 è stato oggetto di specifico finanziamento di ,00 da parte del Centro Servizi per il Volontariato di Verona; Dato atto che il Comune di Mozzecane ritiene importante sostenere tutte quelle iniziative che, promosse dal privato sociale in uno spirito di sussidiarietà orizzontale, mirino a potenziare le reti di solidarietà locale finalizzate, in particolare, all aiuto dei cittadini maggiormente bisognosi; Considerato che dall anno 2009 sul territorio comunale, attraverso il Progetto Borse delle Spese Solidali attualmente gestito dai volontari delll Associazione Baco da Seta, vengono distribuiti generi alimentari frutto delle donazioni di attività produttive e commerciali locali; Verificato che la distribuzione di dette borse, seppur filtrata dalle Assistenti Sociali comunali, non risulta esaustiva del bisogno rilevato in quanto il numero dei richiedenti potenzialmente assistibili, che si registra essere in costante crescita, appare superiore alla quantità di merce raccolta attraverso i già attivati canali di beneficienza; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 2 - COMUNE DI MOZZECANE

3 Valutato opportuno aderire al progetto Emporio della Solidarietà per rispondere ai sempre maggiori bisogni emergenti mediante strategie di rete in grado di potenziare le prestazioni offerte ai cittadini di Mozzecane anche facendo forza su risorse del privato sociale connesse alla Vicaria Diocesana; Considerato che, visti i criteri e le modalità di gestione del progetto, con l avvio dell Emporio della Solidarietà si mira ad ampliare la platea di utenza beneficiaria della distribuzione di alimenti, in quanto viene definito come target privilegiato la famiglia con minori, anziani o disabili residente da almeno un anno in uno dei Comuni aderenti che abbiano un alloggio e presentino una consistente riduzione del proprio reddito (almeno 20 25%); Tenuto conto che tale progetto non ha carattere meramente assistenziale in quanto, per erogare la tessera che da diritto all accesso all Emporio, l Assistente Sociale deve elaborare un progetto individualizzato mediante compilazione di una precisa e condivisa modulistica di valutazione e selezione; Reputato appropriato sostenere, così come previsto dal paragrafo 6.6 dell approvando protocollo, la nascita del progetto mediante erogazione di un contributo economico omnicomprensivo pari ad 1.000,00 finalizzato all acquisto di alimenti da distribuire all utenza o di strumentazione da utilizzare per l attività; Visto l art. 29 del Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l attribuzione di vantaggi economici a persone ed Enti Pubblici e Privati, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del , esecutiva, modificato con Deliberazioni di Consiglio Comunale n. 75 del e n. 13 del , esecutive; Visto il Decreto Legislativo 267/2000 PROPONE di approvare il documento denominato Protocollo d intesa per la collaborazione al Servizio Emporio della Solidarietà tra Enti ed Associazioni del Tavolo di Coordinamento degli Enti Socio-Assistenziali della Vicaria di Villafranca-Valeggio, allegato alla presente per farne copia integrante e sostanziale; di delegare il Sindaco pro-tempore, Sig. Tomas Piccinini, alla sottoscrizione del citato documento; di concedere un contributo economico di 1.000,00 all Associazione Il Giracose di Nogarole Rocca VR (CF ), in qualità di Ente Capofila del c.d. Progetto Emporio della Solidarietà, finalizzato all acquisto di alimenti da distribuire all utenza o di strumentazione da utilizzare per l attività; di precisare che tale contributo potrà essere erogato solamente a seguito di formale richiesta avanzata dall Associazione Il Giracose di Nogarole Rocca VR, nella quale si dia atto del concreto avvio del progetto e vengano rendicontati i relativi importi spesi; di prevedere che tale rendicontato, provvisto di relative pezze giustificative, dovrà essere inoltrato al Settore Servizi alla Persona entro massimo il 30 giugno 2015; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 3 - COMUNE DI MOZZECANE

4 di ricondurre tale importo al cap Contributi diversi a famiglie ed Enti (Cod. Mecc ) dell approvando Bilancio di Previsione 2014; di demandare al Responsabile del Settore Servizi alla Persona l emanazione di ogni altro provvedimento necessario all esecuzione della presente deliberazione; di comunicare il presente provvedimento al Responsabile del Settore Servizi Istituzionali e Risorse Interne e Tributi per gli adempimenti conseguenti,, ivi compreso l inserimento del nominativo dell Associazione Il Giracose di Nogarole Rocca (Vr) nell elenco dei beneficiari previsto dal DPR 118/2000; di comunicare l adozione del presente provvedimento ai capigruppo consiliari, contestualmente all affissione all albo, ai sensi dell articolo 125 del D.LGS. n. 267/2000; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 4 - COMUNE DI MOZZECANE

5 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETA Protocollo d intesa per la collaborazione al Servizio Emporio della Solidarietà tra Enti ed Associazioni del Tavolo di Coordinamento degli Enti Socio-Assistenziali della Vicaria di Villafranca-Valeggio, LA GIUNTA COMUNALE Vista l allegata proposta di deliberazione relativa all oggetto; Visti gli allegati pareri favorevoli espressi dai responsabili dei servizi competenti ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/2000; Ritenuta la proposta meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento; Richiamato l art. 48 del D. Lgs. 267/2000; Richiamato altresì l art. 109 del D. Lgs. 267/2000; Con voti unanimi favorevoli legalmente espressi DELIBERA 1. Di approvare integralmente l allegata proposta di deliberazione, che viene inserita nel presente atto come parte integrante e sostanziale del medesimo; 2. Di dichiarare, con separata unanime votazione favorevole, stante l urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 5 - COMUNE DI MOZZECANE

6 PROTOCOLLO D INTESA PER LA COLLABORAZIONE AL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ TRA ENTI ED ASSOCIAZIONI DEL TAVOLO DI COORDINAMENTO DEGLI ENTI SOCIO-ASSISTENZIALI DELLA VICARIA DI VILLAFRANCA-VALEGGIO Associazione il GIRACOSE onlus, con sede in Nogarole Rocca (VR), Via Ghetto 2, C.F , iscritta al Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato al n.vr0155, in persona di Manara Simonetta, nata a Isola della Scala (VR), il 04/10/1963, domiciliata per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto dell Associazione nella sua qualità di Presidente, Diocesi di Verona sez. Caritas Diocesana Veronese, con sede in, C.F., in persona di, nato a, il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto della Diocesi nella sua qualità di Direttore della Caritas Diocesana Veronese; La Conferenza San Vincenzo Villafranca con sede in, C.F., in persona, nato a il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta; Associazione C.E.P.E.F. con sede in, C.F., in persona di, nato a, il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto della domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto dell Associazione nella sua qualità di Presidente; Associazione CENTRO DI ASCOLTO CARITAS PARROCCHIALE DI VILLAFRANCA con sede in, C.F., in persona di, nato a DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 6 - COMUNE DI MOZZECANE

7 , il, domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto della domiciliato per il presente atto presso l ente che rappresenta, il quale interviene in nome e per conto dell Associazione nella sua qualità di Presidente;; Comune di MOZZECANE, con sede in, Comune di NOGAROLE ROCCA, con sede in, Comune di VILLAFRANCA, con sede in, PREMESSO CHE - La grave crisi economico-finanziaria globale che ha colpito severamente il nostro Paese, ha determinato un acuirsi del fenomeno della povertà, che interessa oggi una fascia sempre più ampia ed eterogenea della popolazione italiana; - Il Tavolo di Villafranca è un coordinamento, promosso da Caritas Diocesana Veronese ed altri enti e associazioni locali, attivo dal 2008 sul territorio vicariale di Villafranca-Valeggio, che riunisce associazioni ed enti del territorio che si occupano della cura socio-assistenziale verso persone in difficoltà coprendo il territorio sovracomunale di Villafranca, Valeggio, Povegliano, Mozzecane, Nogarole Rocca, Sommacampagna; - Il Tavolo di Villafranca ha visto consolidarsi e allargarsi la partecipazione e l impegno di vari enti del territorio e ha promosso progetti di riflessione unitaria nel 2013 sul tema Stili di Vita; - Il Tavolo ha individuato, in seguito a riflessioni, la necessità di intervenire nel coordinamento della distribuzione di pacchi alimentari e dell erogazione di altri servizi volti al recupero e redistribuzione solidale dei beni a favore di soggetti svantaggiati individuati dai partner secondo criteri stabiliti; a tal fine nel 2013 si è attivato un progetto di rete Il recupero per la solidarietà sociale ; - La Rete Talenti, che opera nel territorio di Verona per la creazione del Servizio integrato di equa distribuzione delle eccedenze con l obiettivo di strutturare un Emporio della Solidarietà, si DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 7 - COMUNE DI MOZZECANE

8 rende disponibile ad affiancare e sostenere la rete del Tavolo di Villafranca che opera per lo stesso fine; - il Tavolo di Villafranca ritiene necessario attivare un Servizio fruibile e socialmente accettato, che prevenga la cronicizzazione del disagio e potenzi le capacità di superare la crisi, denominato Emporio della Solidarietà ; - i partner del progetto, consapevoli della necessità di proseguire la collaborazione ed attivare il Servizio Emporio della Solidarietà, con il presente Protocollo intendono formalizzare il proprio impegno per la realizzazione dell iniziativa; SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 - OGGETTO La Parti si impegnano a collaborare per consentire tutte le possibili sinergie atte a istituire un servizio di distribuzione di viveri maggiormente qualificato, mediante un percorso di condivisione di dati e prassi riguardanti l utenza, per un monitoraggio costante e un analisi dell effettiva risposta al bisogno delle comunità di appartenenza, una gestione oculata e orientata delle risorse, una riduzione degli sprechi e la ricostituzione del rapporto tra l utenza e le comunità. Le Parti si impegnano altresì ad attivare e promuovere il Servizio Emporio della Solidarietà, consistente in un punto di distribuzione integrata dove famiglie e altri soggetti in difficoltà possono reperire gratuitamente generi di prima necessità a cui si accede secondo criteri prestabiliti. ART. 2 DESTINATARI DEL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ Il Servizio Emporio della Solidarietà si rivolge a nuclei familiari residenti nei territori sopracitati, in una condizione di reale e temporanea difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico e/o sociale, tale da non consentire il soddisfacimento delle necessità di base, che corrispondono a criteri di accesso condivisi dal Comitato di Gestione. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 8 - COMUNE DI MOZZECANE

9 ART. 3 - OBIETTIVI E FINALITÀ DEL SERVIZIO EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ Le Parti, con il presente accordo, si impegnano, ciascuna con le specificità e competenze proprie, a raggiungere i seguenti obiettivi e realizzare le seguenti finalità: - tutelare e promuovere il diritto delle persone e delle famiglie in condizioni di povertà ed esclusione sociale di vivere dignitosamente e far parte a pieno titolo della società, garantendo, per quanto possibile, l'accesso ai beni primari anche attraverso la realizzazione di percorsi differenziati di accompagnamento e di promozione umana e non di semplice assistenza; - permettere a chi è in situazione di crisi di raggiungere il maggior grado di autonomia e autosufficienza, incoraggiandolo a percepirsi come portatore di risorse per sé e per gli altri e non solo di bisogni; - riutilizzare le eccedenze alimentari a vantaggio di soggetti in condizione di marginalità per supportare le persone in difficoltà, con le ricadute positive di ridurre lo spreco e la produzione di rifiuti alla fonte; - promuovere ed estendere la rete locale di solidarietà, favorendo e incoraggiando la partecipazione di enti, associazioni, scuole, realtà del privato sociale e delle istituzioni in un ottica di sussidiarietà, creando reti stabili di collaborazione aperte anche ai territori limitrofi; - promuovere uno sviluppo sostenibile per l area recupero e re-distribuzione di generi di prima necessità, inteso in termini di condivisione di azioni di lobbying e fundraising; - operare per costruire ed aggiornare un database unico degli assistiti, mettendo a disposizione i dati degli assistiti in conformità alla L.196/2003; - operare una distribuzione di prodotti alimentari attenta, con un lavoro di rete, evitando possibili abusi e favorendo l'accesso a chi rimane escluso per difficoltà a chiedere. ART. 4 TIPOLOGIA DEI PARTNER I partner si distinguono in due categorie: DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag. 9 - COMUNE DI MOZZECANE

10 - Partner gestori: sono gli enti istituzionali e associazioni del terzo settore che fin dall inizio del progetto di coordinamento sono impegnati a sostenere la realizzazione dell Emporio della Solidarietà e saranno membri di diritto del Comitato di gestione di cui all art. 8; - Il Partner sostenitori: sono gli enti istituzionali e associazioni del terzo settore che appartengono al Tavolo di Villafranca, il quale sin dall inizio si è attivato nel promuovere il Servizio Emporio della Solidarietà. ART. 5 RIUNIONI DI COORDINAMENTO GENERALE DEL TAVOLO I partner gestori e sostenitori partecipano al Servizio attraverso le riunioni di coordinamento generale in seno al Tavolo di Villafranca, allo scopo di: - elaborare strategie comuni; - rispondere a bisogni emergenti; - sviluppare ulteriori progettualità; - reperire fondi; - approvare l ammissione di partner gestori e sostenitori. Le attività di cui al comma precedente potranno essere svolte anche attraverso la creazione di equipe tematiche anche temporanee e comitati tecnici. Ogni partner gestore e sostenitore individua un referente per la partecipazione alle riunioni di coordinamento generale e ne garantisce la partecipazione. Le riunioni di coordinamento generale hanno di norma cadenza trimestrale e sono convocate ogni qualvolta sia ritenuto necessario. ART. 6 GESTIONE DELL EMPORIO DELLA SOLIDARIETA : IL COMITATO DI GESTIONE I Partner gestori firmatari del presente Protocollo intendono costituire un Comitato di Gestione dell Emporio della Solidarietà, con responsabilità di coordinamento e supervisione. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

11 Le funzioni principali del Comitato, in cui si impegnano i Partner gestori, consistono in: - coordinamento e supervisione circa la programmazione delle attività, gestione operativa ed economica, monitoraggio e valutazione interna dell Emporio della Solidarietà; - monitoraggio dell'andamento finanziario dell Emporio della Solidarietà; - coordinamento e gestione dei rapporti con i finanziatori e i donatori; - coordinamento della progettazione e organizzazione delle attività formative connesse all Emporio della Solidarietà. - favorire la realizzazione e lo sviluppo del Servizio Emporio della Solidarietà anche attraverso il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità di cui all art. 3; - garantire la gratuità del Servizio Emporio della Solidarietà e rispettare i criteri di accesso stabiliti; - collaborare all organizzazione ed alla realizzazione delle iniziative necessarie per l espletamento e per il buon funzionamento del Servizio nell ottica della promozione dello sviluppo della persona; - promuovere la cultura dell accoglienza e della solidarietà; - utilizzare il marchio registrato Emporio della solidarietà secondo le modalità stabilite dalla Rete nazionale degli Empori della Solidarietà - coordinare e supervisionare la programmazione delle attività, gestione operativa, monitoraggio e valutazione interna dell Emporio della Solidarietà; - favorire la partecipazione dei propri operatori/volontari a momenti di formazione; - partecipare alle riunioni di coordinamento generale del Tavolo di Villafranca; - mettere a disposizione dell utenza i materiali informativi presso le proprie sedi; - stabilire una prassi comune per l accesso ai servizi dell Emporio; - dotarsi di un regolamento interno. II Comitato deve riunirsi almeno una volta ogni due mesi onde esaminare lo stato di avanzamento dell Emporio della Solidarietà ed ogni qualvolta sia ritenuto necessario. DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

12 La convocazione del Comitato è effettuata dal Presidente ovvero su richiesta di un altro ente gestore. Le decisioni sono prese a maggioranza semplice dei partecipanti. Delle riunioni del Comitato deve essere redatto verbale. In caso di impedimento, i componenti del Comitato di Gestione possono farsi sostituire, di volta in volta, da altro soggetto appartenente allo stesso Ente delegato dal titolare stesso e, in caso di rinuncia, da altro soggetto designato dai rispettivi Enti di appartenenza; nel verbale si deve prendere atto della sostituzione. I partner del Servizio potranno riunirsi in un associazione di secondo livello, anche temporanea, o in altro ente, avente quale scopo il coordinamento e collegamento delle attività rispetto alla costituzione e gestione dell'emporio della Solidarietà. In particolare: 6.1 L ASSOCIAZIONE IL GIRACOSE ONLUS SI IMPEGNA A: - coordinare e monitorare il Servizio come capofila del progetto; - progettare accordi operativi in cui si concretizza l attività di collaborazione tra partner; - attivare ulteriori collaborazioni tra istituzioni, associazioni di volontariato e realtà di terzo settore in generale; - supervisionare la definizione dei criteri di accesso all Emporio della Solidarietà e le modalità di accesso al Servizio; - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - svolgere attività connesse ed affini a quelle di cui ai punti precedenti, o comunque utili alla realizzazione delle finalità di cui all art collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

13 6.2 LA DIOCESI DI VERONA SEZIONE CARITAS SI IMPEGNA A: - mettere a disposizione la propria rete ecclesiale, ed in particolare i propri Centri di Ascolto, per la realizzazione degli obiettivi e finalità del Servizio; - promuovere nei modi che riterrà opportuni il Servizio nella Diocesi, nei vicariati foranei, nelle parrocchie e nei gruppi; in collegamento e sinergia con la Rete Talenti; - mettere a disposizione le esperienze e competenze maturate nell ambito della promozione umana, dello sviluppo della persona, dell accoglienza, della solidarietà, della legalità e nella realizzazione di studi e ricerche sul tema della povertà e del disagio nel territorio veronese; - vigilare il Tavolo ed il Servizio affinché in esso sia sempre salvaguardata la promozione umana, la promozione dei diritti e dei doveri, l attenzione alla persona ed ai bisogni in conformità alle proprie finalità statutarie; 6.3 L ASSOCIAZIONE CENTRO DI ASCOLTO CARITAS PARROCCHIALE DI VILLAFRANCA SI IMPEGNA A: - mettere a disposizione le competenze acquisite nel territorio e nelle relazione umana con gli assistiti con l apporto dei propri volontari; - collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - partecipare alla gestione operativa del Servizio. 6.4 LA CONFERENZA SAN VINCENZO VILLAFRANCA SI IMPEGNA A: - gestire e monitorare i dati degli utenti, svolgere un analisi dei dati condivisi; - mettere a disposizione le competenze acquisite nel territorio e nelle relazione umana con gli assistiti con l apporto dei propri volontari; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

14 - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - partecipare alla gestione operativa del Servizio. - collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; 6.5 L'ASSOCIAZIONE C.E.P.E.F. DI VILLAFRANCA SI IMPEGNA A: - collaborare alla gestione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; - promuovere la relazione umana con gli assistiti, in particolare nel settore di aiuto alla prima infanzia e alla maternità - devolvere la quota parte di generi alimentari messi a disposizione dal Banco alimentare per i rispettivi servizi di distribuzione di alimenti all Emporio della Solidarietà; - partecipare alla gestione operativa del Servizio. 6.6 I COMUNI DI VILLAFRANCA DI VERONA E DI MOZZECANE SI IMPEGNANO A: - sensibilizzare la comunità locale al progetto, anche attraverso la promozione di eventi e sostenendo campagne di solidarietà e di raccolta di beni primari da erogare tramite l'emporio della Solidarietà; - collaborare alla creazione della banca dati degli utenti insieme ai volontari, sulla base delle informazioni fornite dalle singole Associazioni, in merito alla situazione di effettivo disagio ed al relativo punteggio da attribuire a ciascun utente; - il Comune di Villafranca si occuperà della gestione della banca dati degli utenti per mezzo dei servizi sociali; DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

15 - Sostenere, anche economicamente, e promuovere il progetto dell Emporio tra gli enti istituzionali del territorio per la condivisione, la realizzazione proficua e la progettazione di azioni unitarie destinate alla corretta gestione del Servizio, anche individuando comuni limitrofi a cui allargare il Servizio; - collaborare alla realizzazione di studi, ricerche ed indagini promosse dal Tavolo di Villafranca inerenti le tematiche relative all'emporio della Solidarietà; - promuovere e gestire eventi formativi e momenti di supervisione al personale volontario e non, impiegato nel progetto. - utilizzare i propri servizi sociali per valutare gli utenti, unitamente ai partner gestori, ed inviare gli stessi all'emporio. ART. 7 IMPEGNI GENERALI E SPECIFICI DEI PARTNER SOSTENITORI I Partner sostenitori si impegnano a: - favorire la realizzazione e lo sviluppo del Servizio Emporio della Solidarietà; - promuovere la cultura dell accoglienza e della solidarietà; - utilizzare il marchio registrato Emporio della solidarietà secondo le modalità stabilite dalla Rete nazionale degli Empori della Solidarietà; - favorire la partecipazione dei propri operatori/volontari a momenti di formazione organizzati dal Tavolo; - orientare l utenza al Servizio secondo le modalità stabilite e attraverso una condivisione dei dati dell utenza del Servizio con i partner; - mettere a disposizione dell utenza i materiali informativi presso le proprie sedi; - partecipare alle Riunioni di coordinamento generale del Tavolo di Villafranca. ART. 8 MODIFICHE AL PROTOCOLLO E ULTERIORI ACCORDI DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

16 I Sottoscrittori convengono che il presente accordo potrà essere ulteriormente perfezionato mediante stipula di apposite convenzioni operative ovvero tramite l elaborazione di progettualità specifiche con i singoli partner. Eventuali integrazioni o variazioni al presente accordo dovranno essere formulate per iscritto e formalmente approvate dagli aderenti. ART. 9 ADESIONI E RECESSO Il presente Protocollo può essere aperto all adesione di altri enti e organismi gestori/sostenitori che condividano ed accettino l oggetto, le finalità e le modalità operative del Servizio. L adesione presuppone l ideazione di progettualità condivise indicanti gli impegni del nuovo partner e la previsione della sostenibilità dell azione proposta. L adesione al Servizio viene fatta esclusivamente attraverso il Comitato di gestione. La richiesta di adesione, unitamente all ipotesi progettuale di collaborazione, deve essere inoltrata al Comitato di gestione, che provvederà ad inoltrare la comunicazione ai membri per permettere eventuali osservazioni da formulare entro 15 giorni dal ricevimento delle comunicazione relativa all adesione di un nuovo partner, il silenzio si considererà quale assenso. Il Comitato di Gestione, valutata la proposta progettuale e gli impegni del richiedente, assegna al nuovo partner lo status di partner gestore o partner sostenitore. L accettazione o meno della richiesta di adesione verrà comunicata per iscritto all interessato. Nel caso di recesso di un partner la parte interessata dovrà darne comunicazione al Comitato di gestione ed avrà effetto trascorsi sei mesi dalla citata comunicazione. Con il recesso vengono a cessare gli impegni sottoscritti con il presente protocollo. Nel primo anno di vigenza del presente accordo è ammesso il recesso di taluno dei partner soltanto con il parere unanime del Comitato di Gestione. ART DURATA DEL PROTOCOLLO D INTESA DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

17 La durata del presente Protocollo è di anni tre a decorrere dal, e può essere rinnovato per lo stesso periodo tacitamente. ART. 11 SPESE Il presente atto è esente da imposta di bollo e di registro ex art. 8 L. 266/91. ART. 12 CONTROVERSIE I partner concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che dovesse insorgere dall interpretazione o applicazione del presente Protocollo. Qualora non fosse possibile raggiungere tale accordo il Foro competente a dirimere la controversia è quello di Verona. Letto, approvato e sottoscritto FIRME La Presidente dell associazione il GIRACOSE Il Presidente della Caritas Diocesana Il Presidente del Centro di Ascolto Caritas Parrocchiale di Villafranca Il Presidente della Conferenza San Vincenzo Villafranca Il Presidente di C.E.P.E.F. di Villafranca Per il Comune di Villafranca Il Dirigente Responsabile DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

18 Per il Comune di Mozzecane Il Sindaco DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

19 AI SENSI DELL ART. 49 COMMA 1 DEL DECRETO LEGISLATIVO N Oggetto: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO "EMPORIO DELLA SOLIDARIETA' " Il Responsabile del Servizio Mantovani Katia esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Lì, Il Responsabile del Servizio F.to Mantovani Katia Il Responsabile del Servizio BERTEZZOLO UMBERTO esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Lì, Il Responsabile del Servizio F.to BERTEZZOLO UMBERTO DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

20 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO PRESIDENTE F.to PICCININI TOMAS IL SEGRETARIO COMUNALE F.to GOBBI LUCIANO La presente copia è conforme all originale ed un esemplare della stessa è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal ed è stata compresa nell elenco in data odierna delle deliberazioni comunicate ai capigruppo consiliari (art. 125 del T.U. 267/2000). Mozzecane, lì IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ISTITUZIONALI Dott.ssa Elisabetta Soave La presente deliberazione è divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione ai sensi dell art. 134 comma 3 del T.U. 267/2000. Mozzecane, lì IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ISTITUZIONALI Dott.ssa Elisabetta Soave DELIBERA DI GIUNTA n. 63 del pag COMUNE DI MOZZECANE

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