LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

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1 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12 Patto di stabilità territoriale della Regione Emilia-Romagna con la quale è stato definito un nuovo Sistema di gestione del Patto di stabilità interno, condiviso con il Sistema delle Autonomie locali e con il Consiglio delle Autonomie della Regione Emilia-Romagna; Richiamata, altresì, la deliberazione della Giunta regionale n del 23 luglio 2012 con la quale sono stati declinati i criteri generali, definiti dalla LR 12/2010, per procedere alla rimodulazione degli obiettivi programmatici dei comuni e delle province mediante la distribuzione delle disponibilità finanziarie, sia per compensazioni di tipo verticale (dalla Regione a favore di comuni e province), che per compensazioni di tipo orizzontale (fra comuni e province del territorio); Considerato, in particolare, che con la suddetta deliberazione: - sono stati definiti gli indicatori da applicare per la distribuzione delle disponibilità offerte dalla Regione al sistema territoriale, individuando un set formato da 3 indicatori sinteticamente denominati: Indicatore 1 Differenza tra Residui passivi e Residui attivi in conto capitale; Indicatore 2 Debito, Indicatore 3 Interventi di investimento coerenti con la programmazione regionale; - è stato stabilito di assegnare, in via prioritaria, le risorse derivanti dalla compensazione orizzontale, offerte in disponibilità dai comuni e dalle province, al pagamento dei residui passivi in conto capitale, applicando pertanto l Indicatore 1; - è stata prevista la possibilità di destinare una quota, fino ad un massimo del 5%, delle risorse regionali offerte in disponibilità al Sistema territoriale, al sostegno di particolari situazioni emergenziali riferite a specificità locali e per lo sviluppo di specifici interventi di investimento, tra i quali possono trovare corrispondenza i fabbisogni relativi a: - situazioni di particolare criticità; - interventi di spesa in conto capitale in materia di edilizia scolastica; - spese sostenute in qualità di ente capofila di associazioni intercomunali; Dato atto, inoltre, che con la più volte richiamata deliberazione n. 1010/2012, la Giunta regionale ha stabilito che, al termine dell attività tecnica ed istruttoria, vengano definiti, con successiva deliberazione da adottarsi entro il 31 ottobre 2012: a. il totale delle disponibilità finanziarie raccolte dai comuni e dalle province per interventi di compensazione orizzontale; b. il totale dei fabbisogni di spazi finanziari espressi dai comuni e dalle province; c. l ammontare del contributo complessivamente offerto dalla Regione per interventi di compensazione verticale;

2 d. il peso di ciascuno dei 3 indicatori individuati per la distribuzione delle risorse regionali; e. la percentuale destinata a sostegno di situazioni emergenziali e specificità locali nonché la definizione di tali specificità; f. la soglia massima oltre la quale il mancato utilizzo delle risorse aggiuntive, da parte di ciascun ente locale ricevente, comporta l esclusione dello stesso dai medesimi benefici nell anno 2013; Considerato che in data 7 agosto 2012, in sede di conversione del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, sono state dettate specifiche disposizioni in materia di Patto di stabilità regionale incentivato, in attuazione delle quali la Giunta regionale, ha autorizzato la cessione di spazi finanziari di obiettivo di patto regionale a favore dei comuni indicati nell allegato A, parte integrale e sostanziale della suddetta deliberazione, assumendo come indicatore, ai fini della distribuzione, il rapporto tra residui passivi del Titolo II, al netto dei residui passivi per concessioni di credito di cui all Intervento 10, così come risultanti dal Rendiconto generale di ciascun comune per l anno 2011, rispetto alla sommatoria di tali grandezze riferite all insieme dei comuni interessati; Considerato, altresì, che a seguito degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Rovigo, Mantova e Reggio Emilia, l articolo 7 del decreto legge 6 giugno 2012, n. 74 convertito in legge 1 agosto 2012, n. 122 ha disposto una deroga a favore dei soli comuni, di cui all articolo 1, comma 1 del citato decreto, per un importo complessivo di 50 milioni di euro, dei quali 40 milioni a favore dei comuni della Regione Emilia-Romagna; Dato atto che nel corso del 2012 sono già state autorizzate variazioni agli obiettivi di Patto di stabilità interno a favore degli Enti locali per complessivi ,21, come riepilogato nella tabella seguente Tabella 1 - e precisamente con: - la deliberazione della Giunta regionale n. 540 del 2 maggio 2012, sono stati attribuiti ai comuni e alle province spazi finanziari della Regione (Patto verticale) per complessivi ,00, per compensare le modifiche in senso peggiorativo agli obiettivi di patto, determinati dalle disposizioni di cui all articolo 3 del decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 6 ottobre 2011; - la deliberazione della Giunta regionale n del 3 settembre 2012, sono stati distribuiti spazi finanziari della Regione (Patto verticale incentivato), a favore dei comuni, per complessivi ,21, in attuazione delle disposizioni di cui al decreto legge 6 luglio 2012, n. 95; - la deliberazione della Giunta n del 15 ottobre 2012, sono stati distribuiti spazi finanziari per complessivi ,00, in deroga agli obiettivi di patto, ai comuni colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, in attuazione delle norme di cui al decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito in legge;

3 Tabella 1 Spazi finanziari già assegnati nel 2012 Delibera di Giunta Comuni Province Totale n. 540 del (compensazioni peggioramenti Patto orizzontale 2011) n del (DL 95/2012. Patto verticale incentivato) n del (DL 74 /2012. Comuni terremotati , , , , , , ,00 Totale , , ,21 Preso atto delle comunicazione trasmesse dai Comuni di Budrio (registrata al prot. PG dell 8 ottobre 2012), Castello d Argile (prot. PG del 5 ottobre 2012), Fontevivo (prot. PG del 15 ottobre 2012), Gossolengo (prot. PG del 9 ottobre 2012) e San Lazzaro di Savena (prot. PG del 14 settembre 2012), con le quali le suddette Amministrazioni hanno rettificato gli importi relativi ai residui passivi finali del Titolo II, comunicati in sede di riparto degli spazi finanziari per l applicazione del DL 95/2012, e che pertanto occorre provvedere ad apportare le modifiche di seguito indicate per le posizioni dove il differenziale risulta significativo: Denominazione Variazione Comune di Budrio 4.289,67 Comune di San Lazzaro di Savena ,99 Considerato che gli Enti sottorichiamati (Tabella 2), ritenendo di conseguire un differenziale positivo rispetto all obiettivo di patto previsto dalla normativa statale, hanno ceduto con proprie comunicazioni, a favore del Sistema locale regionale, le quote finanziarie a fianco indicate, per un totale complessivo di ,00: Tabella 2 Enti cedenti Ente locale cedente PR Quota ceduta Comune di Anzola dell Emilia BO ,00 Comune di Argenta BO ,00 Comune di Bagnacavallo RA ,00 Comune di Bologna BO ,00 Comune di Conselice RA ,00 Comune di Correggio RE ,00

4 locale cedente PR Quota ceduta Comune di Cotignola RA ,00 Comune di Granarolo dell Emilia BO ,00 Comune di Medolla MO ,00 Comune di Mirandola MO ,00 Comune di Molinella BO ,00 Comune di Novi di Modena MO ,00 Comune di Pianoro BO ,00 Comune di Rubiera RE ,00 Comune di San Martino in Rio RE ,00 Comune di San Prospero MO ,00 Comune di Sant Agata Bolognese BO ,00 Provincia di Modena ,00 Totale ,00 Considerato inoltre che l ammontare delle esigenze espresse dai comuni e dalle province, relativamente all acquisizione di ulteriori spazi finanziari per l esecuzione di pagamenti per spese di investimento ammonta ad ,79, che sommati agli spazi finanziari già assegnati per ,21, determinano un fabbisogno complessivo del territorio, per l esercizio 2012, ammontante ad ,00, come di seguito indicato (Tabella 3):

5 Tabella 3 Enti richiedenti Ente DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI ALBINEA , , , ,39 COMUNE DI ALFONSINE , , , ,83 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA , , , ,79 COMUNE DI ARGELATO , , , ,28 COMUNE DI ARGENTA , , , ,91 COMUNE DI BAGNACAVALLO , , ,23 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA , , , , ,91 COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO , , , , ,95 COMUNE DI BARICELLA , , , , ,83 COMUNE DI BAZZANO , , , , ,23 COMUNE DI BELLARIA-IGEA MARINA , , , , ,82 COMUNE DI BENTIVOGLIO , , , ,44 COMUNE DI BERRA , , , ,55 COMUNE DI BERTINORO , , , , ,78 COMUNE DI BIBBIANO , , , , ,32 COMUNE DI BOLOGNA , , ,00 COMUNE DI BOMPORTO , , , ,51 COMUNE DI BONDENO , , , , , ,57 COMUNE DI BORETTO , , , , ,40 COMUNE DI BORGO VAL DI TARO , , , , ,66 COMUNE DI BORGONOVO VAL TIDONE , , , , ,17 COMUNE DI BRESCELLO , , , , , ,66 COMUNE DI BRISIGHELLA , , , ,51 COMUNE DI BUDRIO , , , , ,22 COMUNE DI BUSSETO , , , , ,01

6 DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI CADELBOSCO DI SOPRA , , , , ,19 COMUNE DI CADEO 7.548, , , , ,02 COMUNE DI CALDERARA DI RENO , , , , ,25 COMUNE DI CAMPAGNOLA EMILIA , , , , , ,62 COMUNE DI CAMPEGINE 6.127, , , , ,04 COMUNE DI CAMPOGALLIANO , , , , , ,64 COMUNE DI CARPANETO PIACENTINO , , , , ,99 COMUNE DI CARPI , , , , ,50 COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO , , , ,15 COMUNE DI CASALGRANDE , , , , ,83 COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE , , , , ,52 COMUNE DI CASTEL MAGGIORE , , , , , ,49 COMUNE DI CASTEL SAN GIOVANNI , , , , ,68 COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME , , , , ,67 COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA , , , ,66 COMUNE DI CASTELLARANO - - COMUNE DI CASTELLO D'ARGILE , , , , , ,73 COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO 4.434, , , ,11 COMUNE DI CASTELNOVO NE' MONTI , , , , ,91 COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE , , , ,07 COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA COMUNE DI CASTELVETRO PIACENTINO 7.372, , , , , , , ,53 COMUNE DI CASTENASO , , , , ,47 COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI , , , , ,12

7 DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE , , , , ,12 COMUNE DI CATTOLICA , , , , ,07 COMUNE DI CAVEZZO 9.249, , , , ,67 COMUNE DI CAVRIAGO 4.825, , , , ,60 COMUNE DI CENTO , , , , , ,34 COMUNE DI CERVIA , , , , ,78 COMUNE DI CESENA , , , , ,27 COMUNE DI CESENATICO , , , , ,65 COMUNE DI CODIGORO , , , , ,31 COMUNE DI COLLECCHIO , , , , ,20 COMUNE DI COLORNO , , , , ,17 COMUNE DI COMACCHIO , , , , ,53 COMUNE DI CONCORDIA SULLA SECCHIA 5.435, , , , ,38 COMUNE DI CONSELICE , , ,43 COMUNE DI COPPARO , , ,75 COMUNE DI CORIANO , , , , ,22 COMUNE DI CORREGGIO , , , ,44 COMUNE DI COTIGNOLA , , ,14 COMUNE DI CRESPELLANO , , , , ,19 COMUNE DI CREVALCORE , , , ,01 COMUNE DI DOZZA , , , , ,72 COMUNE DI FABBRICO 6.990, , , , , ,08 COMUNE DI FAENZA , , , , ,82 COMUNE DI FELINO , , , , ,40 COMUNE DI FERRARA , , , ,13 COMUNE DI FIDENZA , , , , ,87 COMUNE DI FINALE EMILIA , , , , ,45

8 DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI FIORANO MODENESE , , , ,41 COMUNE DI FIORENZUOLA D'ARDA , , , , ,73 COMUNE DI FONTANELLATO , , , , ,02 COMUNE DI FONTEVIVO , , , , ,36 COMUNE DI FORLI' , , , , ,20 COMUNE DI FORLIMPOPOLI , , , , ,36 COMUNE DI FORMIGINE , , , , ,95 COMUNE DI FORNOVO DI TARO , , , ,69 COMUNE DI FUSIGNANO 8.702, , , ,24 COMUNE DI GAGGIO MONTANO 4.515, , , ,55 COMUNE DI GALLIERA , , , , , ,35 COMUNE DI GAMBETTOLA , , , ,36 COMUNE DI GATTATICO , , , , ,40 COMUNE DI GATTEO , , , , ,78 COMUNE DI GOSSOLENGO 3.942, , , , ,19 COMUNE DI GRANAROLO DELL'EMILIA , , , ,69 COMUNE DI GUALTIERI , , , , ,59 COMUNE DI GUASTALLA , , , , ,87 COMUNE DI IMOLA , , , , ,34 COMUNE DI LANGHIRANO , , , , ,12 COMUNE DI LONGIANO , , , , ,90 COMUNE DI LUGO , , , , ,98 COMUNE DI LUZZARA , , , , , ,73 COMUNE DI MALALBERGO , , , , , ,86 COMUNE DI MARANELLO , , , , ,48 COMUNE DI MARZABOTTO , , , , ,50 COMUNE DI MASSA LOMBARDA , , , , ,01 COMUNE DI MEDESANO , , ,05

9 DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI MEDICINA , , , ,34 COMUNE DI MEDOLLA , , , ,09 COMUNE DI MELDOLA , , , , ,25 COMUNE DI MERCATO SARACENO , , , ,60 COMUNE DI MESOLA , , , , ,54 COMUNE DI MINERBIO , , , , , ,88 COMUNE DI MIRANDOLA , , , , ,51 COMUNE DI MISANO ADRIATICO , , , , ,07 COMUNE DI MODENA , , , , ,78 COMUNE DI MOLINELLA , , , ,71 COMUNE DI MONTE SAN PIETRO , , , , ,42 COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA , , , , ,67 COMUNE DI MONTECHIARUGOLO , , , , ,85 COMUNE DI MONTERENZIO , , , ,12 COMUNE DI MONTEVEGLIO , , , , ,08 COMUNE DI MONTICELLI D'ONGINA , , ,63 COMUNE DI MONZUNO , , , , ,73 COMUNE DI MORCIANO DI ROMAGNA , , , , ,66 COMUNE DI NOCETO , , , ,30 COMUNE DI NONANTOLA , , , , ,20 COMUNE DI NOVAFELTRIA 8.755, , , , ,15 COMUNE DI NOVELLARA , , , , ,55 COMUNE DI NOVI DI MODENA 9.916, , , , ,20 COMUNE DI OSTELLATO , , , , ,94 COMUNE DI OZZANO DELL'EMILIA , , , , ,35 COMUNE DI PARMA , , , , ,13 COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO , , , , ,60

10 DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI PIACENZA , , , , ,71 COMUNE DI PIANORO , , ,60 COMUNE DI PIEVE DI CENTO , , , , ,83 COMUNE DI PODENZANO , , , , ,49 COMUNE DI POGGIO RENATICO , , , , ,73 COMUNE DI PONTE DELL'OLIO 3.031, , ,39 COMUNE DI PONTENURE , , , , ,59 COMUNE DI PORTOMAGGIORE , , , ,34 COMUNE DI POVIGLIO , , , , ,30 COMUNE DI PREDAPPIO , , , , ,80 COMUNE DI QUATTRO CASTELLA , , , , ,82 COMUNE DI RAVARINO , , , ,42 COMUNE DI RAVENNA , , , , ,95 COMUNE DI REGGIO NELL'EMILIA , , , , ,71 COMUNE DI REGGIOLO , , , ,45 COMUNE DI RICCIONE , , , , ,69 COMUNE DI RIMINI , , , , ,31 COMUNE DI RIO SALICETO , , , , , ,14 COMUNE DI RIOLO TERME 6.668, , , , ,74 COMUNE DI RIVERGARO 6.269, , , ,83 COMUNE DI ROTTOFRENO , , , , ,27 COMUNE DI RUBIERA , , , ,20 COMUNE DI RUSSI , , , , ,46 COMUNE DI SALA BAGANZA , , , , ,75 COMUNE DI SALA BOLOGNESE , , , , , ,96 COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME , , , , ,07 COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO , , , , ,88

11 DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI SAN CLEMENTE , , , , ,00 COMUNE DI SAN FELICE SUL PANARO , , , , , ,50 COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO , , , , , ,07 COMUNE DI SAN GIORGIO PIACENTINO , , , , ,32 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO , , , , , , , , , , ,36 COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA , , , , ,11 COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO , , ,90 COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI , , , ,24 COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE , , , , , ,91 COMUNE DI SAN POLO D'ENZA 6.385, , , ,48 COMUNE DI SAN PROSPERO , , , , ,54 COMUNE DI SAN SECONDO PARMENSE , , , ,04 COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE , , , , ,26 COMUNE DI SANT'AGOSTINO , , , ,06 COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA , , , ,26 COMUNE DI SANT'ILARIO D'ENZA , , , , ,19 COMUNE DI SASSO MARCONI , , , , ,46 COMUNE DI SASSUOLO , , , , ,37 COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO , , , , ,89 COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE , , , , ,55 COMUNE DI SCANDIANO , , , , ,07 COMUNE DI SERRAMAZZONI , , , ,50

12 DGR 540 DL 95 DL 74 Totale assegnato ante PST Importo richiesto Fabbisogno COMUNE DI SOLIERA , , , , , ,01 COMUNE DI SORBOLO , , , ,19 COMUNE DI SPILAMBERTO , , , , ,39 COMUNE DI TORRILE , , , , ,18 COMUNE DI TRAVERSETOLO , , , ,22 COMUNE DI VERGATO , , , ,32 COMUNE DI VERUCCHIO , , , , ,85 COMUNE DI VIGARANO MAINARDA , , , , , ,13 COMUNE DI VIGNOLA , , , , ,56 COMUNE DI ZOCCA , , ,81 COMUNE DI ZOLA PREDOSA , , , , ,47 PROVINCIA DI BOLOGNA - - PROVINCIA DI FERRARA , , , ,30 PROVINCIA DI MODENA - - PROVINCIA DI REGGIO NELL'EMILIA , ,00 PROVINCIA DI PARMA , , , ,25 PROVINCIA DI PIACENZA , , , ,16 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA , , , ,97 PROVINCIA DI RIMINI , , , ,21 PROVINCIA DI RAVENNA , , , ,03 Totale , , , , , ,00 Totale Comuni , , , , , ,13 Totale Province , , , ,92

13 Preso atto delle proposte formulate dalla Commissione tecnica interistituzionale per l applicazione del Patto di Stabilità Territoriale, unanimemente concordate nell ambito della medesima Commissione nelle sedute del 22 e del 26 ottobre 2012; Considerato che, a seguito dell applicazione a favore dei comuni del DL 95/2012, in relazione al quale gli spazi finanziari devoluti dalla Regione sono stati distribuiti in relazione al peso dei Residui passivi di ciascun Ente, al netto dei residui di cui all Intervento 10, si considera opportuno ripartire le risorse derivanti dalla compensazione orizzontale e le ulteriori quote devolute dalla Regione assumendo, come base di calcolo, gli Indicatori 2 e 3, e applicando l Indicatore 1 Residui passivi, per le sole Province; Valutato inoltre l opportunità di assegnare: - una quota corrispondente a ,00 per l Indicatore 1, Residui Passivi, da distribuirsi a favore delle sole province; - una quota di ,00 per l Indicatore 2 Debito da distribuirsi a favore dei comuni e delle province richiedenti, con le modalità già definite con la deliberazione della Giunta n del 2012; - una quota di ,00 per l Indicatore 3 Interventi di investimento coerenti con la programmazione regionale, da distribuirsi a favore dei comuni e delle province richiedenti, con le modalità già definite con la deliberazione della Giunta n del 2012; Valutato inoltre l opportunità di definire in ,84 l ammontare complessivo delle risorse destinate a specificità locali riconoscendo, in ordine di priorità, come situazioni di particolare criticità: - una quota pari ad ,55 da distribuirsi a favore dei soli comuni, aventi una popolazione al inferiore ai abitanti, che hanno segnalato fabbisogni di spesa in conto capitale relativi ad interventi in materia di edilizia scolastica; - una quota corrispondente ad ,05 da distribuirsi a favore dei soli comuni, aventi una popolazione al inferiore ai abitanti, che hanno segnalato spese sostenute in qualità di enti capofila di associazioni intercomunali; - di assicurare, a favore dei soli comuni, il raggiungimento di una soglia minima del 15%, quale rapporto tra il fabbisogno complessivamente segnalato e l ammontare degli spazi finanziari assegnati nel 2012; - di assicurare, a favore dei soli comuni, il raggiungimento di una quota complessiva di assegnazione almeno corrispondente a quella autorizzata nel 2011, in quanto l ammontare delle risorse complessivamente messe a disposizione nel 2012 supera di oltre 90 milioni quello dell anno precedente; - di riconoscere, a favore dei soli comuni, quali ulteriori esigenze, quelle correlate a situazioni emergenziali, determinate da eventi calamitosi o non prevedibili, debitamente documentate da parte degli enti richiedenti

14 Considerato che, in armonia con le finalità della LR 12/2010, la Giunta regionale, anche per il 2012: - intende favorire i comportamenti collaborativi dei comuni e delle province che cedono a favore di altri enti locali del territorio regionale le quote di obiettivi programmatici che non prevedono di utilizzare nell anno in corso; - a tal fine intende assicurare il recupero per intero degli spazi finanziari ceduti dal Sistema delle Autonomie a favore degli altri enti locali del territorio regionale nell esercizio 2013; - parallelamente intende assicurare, sempre nel 2013, la compensazione dei peggioramenti derivanti dall applicazione del Patto orizzontale, così come previsto dal decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 6 ottobre 2011, tramite l attribuzione di corrispondenti quote di patto regionale per un importo pari ad ,00; Considerato altresì che sempre in armonia con le finalità della LR 12/2010, la Giunta regionale intende disincentivare, mediante la definizione di appropriate misure sanzionatorie, il mancato impiego complessivo, da parte degli Enti locali, delle ulteriori quote di patto acquisite sia tramite l applicazione delle misure di compensazione orizzontale che verticale, e che pertanto si ravvisa l opportunità di prevedere l esclusione nell anno 2013 dei comuni e delle province che in sede di certificazione del rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno evidenzieranno uno scostamento tra il saldo obiettivo e il saldo programmatico, così come definito in applicazione della normativa statale e precedentemente agli interventi di compensazione disposti dalla Regione, superiore al 20% e, limitatamente agli enti locali cosiddetti virtuosi il cui obiettivo 2012 è pari a zero, lo scostamento del 20% viene calcolato assumendo come base di riferimento l obiettivo iniziale di patto per l anno 2011; Ravvisata l opportunità di introdurre specifiche disposizioni che escludano la possibilità, da parte dei comuni, di impiegare le risorse a qualsiasi titolo acquisite nell ambito del Patto di Stabilità Territoriale regionale per compensare il peggioramento degli obiettivi di patto, conseguente al recupero del 50% della quota di Patto orizzontale nazionale ricevuta nel 2012, negli anni 2013 e 2014 e a tal fine: a. i comuni, beneficiari nel 2012 di quote di Patto orizzontale nazionale, che presenteranno richiesta di spazi finanziari alla Regione nel 2013 dovranno dichiarare, entro il 15 settembre 2013, che effettueranno pagamenti per spese d investimento per un importo almeno pari alla sommatoria tra quanto assegnato nell ambito del Patto di Stabilità Territoriale regionale e l ammontare del peggioramento dell obiettivo derivante dal recupero del 50% del Patto nazionale orizzontale 2012; b. i suddetti comuni dovranno altresì certificare, sulla base dei dati riferiti al consuntivo , l avvenuta esecuzione dei pagamenti di cui alla dichiarazione del punto a); c. in caso di assenza e/o impossibilità a produrre la dichiarazione di cui al punto a), la Giunta regionale con proprio provvedimento disporrà la decurtazione dalla quota di spazi finanziari assegnata agli enti nel 2013, sulla base dei criteri definiti per il Patto di Stabilità Territoriale 2013, di un importo pari al peggioramento dell obiettivo derivante dal recupero del 50% del Patto nazionale orizzontale 2012;

15 d. in caso di incoerenza tra quanto dichiarato al punto a) e la certificazione prodotta al punto b) oppure in caso di mancata presentazione della certificazione suddetta l ente locale sarà considerato non rispettoso dei vincoli inerenti il Patto di Stabilità Territoriale; Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche e integrazioni; Richiamata la deliberazione della Giunta Regionale n del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.; Dato atto del parere allegato; Su proposta della Vicepresidente. Assessore Finanze,Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei servizi pubblici locali. Semplificazione e trasparenza. Politiche per la sicurezza; A voti unanimi e palesi delibera: per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate 1. di procedere a definire i criteri applicativi e gli aspetti finanziari, metodologici e amministrativi per l applicazione delle misure di compensazione orizzontale e verticale degli obiettivi di patto di stabilità, in coerenza con quanto disciplinato dalla legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12 Patto di stabilità territoriale della Regione Emilia-Romagna e dalla deliberazione della Giunta regionale n del 23 luglio 2012 e nel rispetto dei termini fissati dalla normativa statale; 2. di quantificare in euro ,00 l entità degli spazi finanziari offerti dal Sistema delle Autonomie locali del territorio dell Emilia-Romagna a favore di altri comuni e province per interventi di compensazione orizzontale, così come riportato nell allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 3. di quantificare in euro ,00 l ammontare del fabbisogno espresso dall insieme dei comuni e delle province, dei quali euro ,79 richiesti ai fini dell applicazione, entro il , del Patto di Stabilità Territoriale; 4. di quantificare in complessivi euro ,21 l ammontare degli spazi finanziari ceduti dalla Regione, dei quali ,21 già assegnati con i precedenti provvedimenti di Giunta regionale, richiamati in premessa, e ,00 oggetto di nuova assegnazione con il presente provvedimento; 5. di ripartire le risorse acquisite dai comuni e dalle province a titolo di patto orizzontale e le ulteriori risorse messe in disponibilità dalla Regione a titolo di patto verticale, che ammontano complessivamente a euro ,00 secondo quanto definito nei punti da 6) a 9) del presente provvedimento;

16 6. di assegnare una quota corrispondente a euro ,00 a favore delle province, sulla base dell Indicatore 1 definito come differenziale tra i Residui passivi in conto capitale e i Residui passivi di cui all Intervento 10; 7. di assegnare una quota corrispondente a euro ,00 a favore dei comuni e delle province da distribuire in base ai risultati derivanti dall applicazione dell Indicatore 2 Debito, così come definito con la precedente delibera di Giunta n del 2012; 8. di assegnare una quota corrispondente a euro ,00 a favore dei comuni e delle province da distribuire in base ai risultati derivanti dall applicazione dell Indicatore 3 Interventi di investimento coerenti con la programmazione regionale, così come definito con la precedente delibera di Giunta n del 2012; 9. di riservare una quota pari ad euro ,84 per il sostegno di situazioni di particolare criticità locali riconoscendo, in ordine di priorità: a. una quota pari ad ,55 da distribuirsi a favore dei soli comuni, aventi una popolazione al inferiore ai abitanti, che hanno segnalato fabbisogni di spesa in conto capitale relativi ad interventi in materia di edilizia scolastica; b. una quota corrispondente ad ,05 da distribuirsi a favore dei soli comuni, aventi una popolazione al inferiore ai abitanti, che hanno segnalato spese sostenute in qualità di enti capofila di associazioni intercomunali; c. di assicurare, a favore dei soli comuni, il raggiungimento di una soglia minima del 15% quale rapporto tra il fabbisogno complessivamente segnalato e l ammontare degli spazi finanziari assegnati nel 2012, attribuendo a tal fine una quota pari a euro ,12; d. di assicurare, a favore dei soli comuni, il raggiungimento di una quota complessiva di assegnazione almeno corrispondente a quella autorizzata nel 2011, in quanto l ammontare delle risorse complessivamente messe in disponibilità nell anno 2012 risulta di oltre 90 milioni superiore a quello devoluto nell anno precedente e a tal fine si dispone l assegnazione di una quota complessiva pari ad euro ,55; e. di riconoscere, a favore dei soli comuni quali ulteriori esigenze, quelle correlate a situazioni emergenziali collegate ad eventi calamitosi o non prevedibili, assegnando a tal fine una quota pari ad euro ,57; 10. di attribuire ai comuni e alle province gli spazi finanziari, così come risultante dall allegato B), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, autorizzando gli enti locali riceventi a superare il proprio obiettivo programmatico 2012 per l effettuazione di pagamenti a fronte di impegni regolarmente assunti per spese in conto capitale; 11. di definire la ripartizione delle quote derivanti da compensazioni orizzontali e delle quote derivanti da compensazioni verticali, rispetto all assegnazione disposta con la presente deliberazione, così come riportato nell allegato C) che costituisce parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;

17 12. di apportare le modifiche agli spazi finanziare attribuiti ai comuni di San Lazzaro di Savena e Budrio, a seguito delle rettifiche comunicate dagli stessi in relazione all ammontare dei residui passivi in conto capitale, come meglio specificato in premessa; 13. di incaricare il Direttore generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio della Regione, dott. Onelio Pignatti, a comunicare entro il 31 ottobre 2012 agli enti locali interessati dalla rimodulazione, al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, nonché ad ANCI e UPI Emilia- Romagna, il contenuto del presente provvedimento nonché l obiettivo dell anno di riferimento e gli obiettivi del biennio successivo, così come rideterminati dall applicazione delle misure di compensazione orizzontale e verticale; 14. di stabilire che, in conformità ai principi della legge regionale n. 12 del 2010, gli enti locali beneficiari nell esercizio in corso di risorse aggiuntive, derivanti da interventi di compensazione di tipo orizzontale o di tipo verticale, saranno esclusi dal godimento dei medesimi benefici nell anno 2013 qualora in sede di certificazione del rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno evidenzieranno uno scostamento tra il saldo obiettivo e il saldo programmatico, così come definito in applicazione della normativa statale e precedentemente agli interventi di compensazione disposti dalla Regione, superiore al 20% e, limitatamente agli enti locali cosiddetti virtuosi il cui obiettivo 2012 è pari a zero, lo scostamento del 20% viene calcolato assumendo come base di riferimento l obiettivo iniziale di patto per l anno 2011; 15. di stabilire che, i comuni, beneficiari nel 2012 di quote di Patto orizzontale nazionale, che presenteranno richiesta di spazi finanziari alla Regione nel 2013 dovranno: a. dichiarare, in fase di richiesta di ulteriori spazi finanziari, entro il 15 settembre, che effettueranno pagamenti per spese d investimento per un ammontare almeno pari alla sommatoria tra quanto assegnato nell ambito del Patto di stabilità territoriale regionale e l ammontare del peggioramento dell obiettivo derivante dal recupero del 50% del Patto nazionale orizzontale 2012; b. certificare, sulla base dei dati riferiti al consuntivo , l avvenuta esecuzione dei pagamenti di cui al punto a); 16. di stabilire che, in caso di assenza e/o impossibilità a produrre la dichiarazione di cui al punto 15), lettera a), la Giunta regionale con proprio provvedimento disporrà la decurtazione dalla quota di spazi finanziari assegnata agli enti nel 2013, sulla base dei criteri definiti per il Patto di Stabilità Territoriale 2013, per un importo pari al peggioramento dell obiettivo derivante dal recupero del 50% del Patto nazionale orizzontale In caso di incoerenza tra quanto dichiarato al punto 15), lettera a) e la certificazione prodotta ai sensi del punto 15), lettera b) oppure in caso di mancata presentazione della certificazione suddetta l ente locale sarà considerato non rispettoso dei vincoli inerenti il Patto di Stabilità Territoriale e come tale non potrà accedere ai benefici di ordine compensatorio nel 2014; 17. di stabilire che con nota del Direttore generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio verranno definite le modalità, i tempi e la documentazione probatoria a corredo delle attestazioni, dichiarazioni e certificazioni previste ai punti 13, 14 e 15 del presente provvedimento;

18 18. di stabilire che, in coerenza con le finalità della legge regionale n. 12 del 2010 e in considerazione delle disposizioni dettate dalla normativa statale in merito alle compensazioni nel biennio successivo delle quote cedute o ricevute nell ambito del Patto orizzontale regionale, la Giunta regionale si impegna ad attribuire entro il 30 aprile 2013, ai comuni e alle province che per effetto del presente provvedimento hanno beneficiato di ulteriori spazio finanziari per l anno in corso, quote corrispondenti ai peggioramenti intervenuti sugli obiettivi, in applicazione delle disposizioni di cui al decreto del Ministero dell Economia delle Finanze del 6 ottobre 2011; 19. di trasmettere il presente provvedimento alla Commissione Bilancio Affari generali ed istituzionali dell Assemblea Legislativa; 20. di trasmettere il presente provvedimento al Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Emilia-Romagna, ai sensi del comma 2 dell articolo 14, della legge regionale n. 12 del 2010; 21. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).

19 Allegato A) Ente locale cedente PR Quota ceduta Comune di Anzola dell Emilia BO ,00 Comune di Argenta BO ,00 Comune di Bagnacavallo RA ,00 Comune di Bologna BO ,00 Comune di Conselice RA ,00 Comune di Correggio RE ,00 Comune di Cotignola RA ,00 Comune di Granarolo dell Emilia BO ,00 Comune di Medolla MO ,00 Comune di Mirandola MO ,00 Comune di Molinella BO ,00 Comune di Novi di Modena MO ,00 Comune di Pianoro BO ,00 Comune di Rubiera RE ,00 Comune di San Martino in Rio RE ,00 Comune di San Prospero MO ,00 Comune di Sant Agata Bolognese BO ,00 Provincia di Modena ,00 Totale ,00

20 Allegato B) Ente Indicatore 1 Residui passivi Indicatore 2 Debito Indicatore 3 programm. regionale Scuola Capofila Minimo 15% differenza 2011 emergenze Totale specificità Iterazioni e rettifiche PST del 31/10/12 (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9=da 4 a 8) (10) (11= ) COMUNE DI ALBINEA COMUNE DI ALFONSINE , , ,91 0, , ,15 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA COMUNE DI ARGELATO COMUNE DI ARGENTA COMUNE DI BAGNACAVALLO COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO COMUNE DI BARICELLA 0, , , , , , , ,48 0, , , ,42 COMUNE DI BAZZANO ,91 0, , , ,33 COMUNE DI BELLARIA-IGEA MARINA COMUNE DI BENTIVOGLIO COMUNE DI BERRA 0, , , , , ,56 COMUNE DI BERTINORO , , , , , ,00 COMUNE DI BIBBIANO , , , ,00 COMUNE DI BOLOGNA COMUNE DI BOMPORTO COMUNE DI BONDENO 0, , , , , ,76 COMUNE DI BORETTO COMUNE DI BORGO VAL DI TARO ,24 COMUNE DI BORGONOVO VAL TIDONE , , , , , , , , ,66 COMUNE DI BRESCELLO , ,98

21 Indicatore 1 Residui passivi Indicatore 2 Debito Indicatore 3 programm. regionale Scuola Capofila Minimo 15% differenza 2011 emergenze Totale specificità Iterazioni e rettifiche PST del 31/10/12 COMUNE DI BRISIGHELLA COMUNE DI BUDRIO 0, , , , , , ,45 COMUNE DI BUSSETO 0, ,79 440,39 440, ,18 COMUNE DI CADELBOSCO DI SOPRA ,33 0, , , ,55 COMUNE DI CADEO 7.715,76 0,00 321, , , ,98 COMUNE DI CALDERARA DI RENO ,13 COMUNE DI CAMPAGNOLA EMILIA , ,31 0, ,44 0, , , ,66 COMUNE DI CAMPEGINE ,30 554,68 0, , , , ,07 COMUNE DI CAMPOGALLIANO ,49 COMUNE DI CARPANETO PIACENTINO ,30 COMUNE DI CARPI COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO ,19 0,00 0, , , , , , ,97 0, ,16 COMUNE DI CASALGRANDE ,76 0,00 0, , , ,28 COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE ,26 COMUNE DI CASTEL MAGGIORE ,91 COMUNE DI CASTEL SAN GIOVANNI ,69 COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME ,03 COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA COMUNE DI CASTELLARANO COMUNE DI CASTELLO D'ARGILE 0,00 COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO COMUNE DI CASTELNOVO NE' MONTI 0, , ,86 0, , ,48 0, ,83 0, , ,74 0, ,74 0, , ,43 0, , , , ,98 0,00 0,00 0, , ,18 0, , , ,33

22 Indicatore 1 Residui passivi Indicatore 2 Debito Indicatore 3 programm. regionale Scuola Capofila Minimo 15% differenza 2011 emergenze Totale specificità Iterazioni e rettifiche PST del 31/10/12 COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA 0,00 0, ,13 0, , ,13 COMUNE DI CASTELVETRO PIACENTINO COMUNE DI CASTENASO 0,00 0, ,51 0, , ,51 COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI ,93 COMUNE DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE , ,16 0,00 443,11 443, , , ,56 0, , ,61 COMUNE DI CATTOLICA 0,00 878, ,61 0, , ,50 COMUNE DI CAVEZZO COMUNE DI CAVRIAGO ,62 0,00 0,00 0, , , ,89 COMUNE DI CENTO 0, ,88 0,00 0, ,88 COMUNE DI CERVIA 0, , ,34 0, , ,03 COMUNE DI CESENA , ,67 0,00 0, ,41 COMUNE DI CESENATICO 0, , ,16 0, , , ,84 COMUNE DI CODIGORO 0,00 0, ,01 0, , ,01 COMUNE DI COLLECCHIO ,10 0, , , , ,70 COMUNE DI COLORNO ,03 0, , , , , ,62 COMUNE DI COMACCHIO 0, , ,44 0, , ,12 COMUNE DI CONCORDIA SULLA SECCHIA COMUNE DI CONSELICE COMUNE DI COPPARO COMUNE DI CORIANO 0,00 0, ,71 0, , , ,78 COMUNE DI CORREGGIO COMUNE DI COTIGNOLA COMUNE DI CRESPELLANO ,22 0,00 0, , , ,03

23 Indicatore 1 Residui passivi Indicatore 2 Debito Indicatore 3 programm. regionale Scuola Capofila Minimo 15% differenza 2011 emergenze Totale specificità Iterazioni e rettifiche PST del 31/10/12 COMUNE DI CREVALCORE COMUNE DI DOZZA 0, , ,58 0, , , , ,78 COMUNE DI FABBRICO ,65 0, ,73 0, , ,38 COMUNE DI FAENZA 0, ,06 0,00 0, , , ,06 COMUNE DI FELINO , , ,78 0, , , ,01 COMUNE DI FERRARA 0, ,86 0,00 0, , , ,00 COMUNE DI FIDENZA 0, , ,46 0, , ,94 COMUNE DI FINALE EMILIA ,40 0, ,12 0, , ,52 COMUNE DI FIORANO MODENESE 0,00 COMUNE DI FIORENZUOLA D'ARDA ,61 0, ,39 0, , , ,39 0, , , , ,11 COMUNE DI FONTANELLATO ,71 0,00 0,00 0, , , ,93 COMUNE DI FONTEVIVO 0,00 0,00 0,00 0,00 COMUNE DI FORLì 0, ,72 0,00 0, ,72 COMUNE DI FORLIMPOPOLI , , ,24 0, , ,87 COMUNE DI FORMIGINE 0,00 0,00 0,00 0, , , ,24 COMUNE DI FORNOVO DI TARO COMUNE DI FUSIGNANO COMUNE DI GAGGIO MONTANO COMUNE DI GALLIERA ,25 0, ,53 0, , , , ,68 COMUNE DI GAMBETTOLA COMUNE DI GATTATICO ,15 0, ,27 0, , ,42 COMUNE DI GATTEO 0, , ,15 0, , , ,23 COMUNE DI GOSSOLENGO , , ,16 0, , ,55 COMUNE DI GRANAROLO DELL'EMILIA COMUNE DI GUALTIERI COMUNE DI GUASTALLA

24 Indicatore 1 Residui passivi Indicatore 2 Debito Indicatore 3 programm. regionale Scuola Capofila Minimo 15% differenza 2011 emergenze Totale specificità Iterazioni e rettifiche PST del 31/10/12 COMUNE DI IMOLA 0, ,81 0,00 0, , , , ,62 COMUNE DI LANGHIRANO 0,00 0, ,99 0, , , ,99 COMUNE DI LONGIANO , , ,77 0, , ,44 COMUNE DI LUGO 0, ,75 0,00 0, ,75 COMUNE DI LUZZARA ,64 0, , , , ,24 COMUNE DI MALALBERGO ,30 0,00 0,00 0, ,30 COMUNE DI MARANELLO 0, ,22 0,00 0, ,22 COMUNE DI MARZABOTTO ,22 0, ,97 0, , ,19 COMUNE DI MASSA LOMBARDA ,25 COMUNE DI MEDESANO 0, ,44 0, , , ,67 COMUNE DI MEDICINA , ,54 0, , , ,83 COMUNE DI MEDOLLA COMUNE DI MELDOLA , , ,17 0, , ,89 COMUNE DI MERCATO SARACENO COMUNE DI MESOLA 0, , ,50 0, , ,21 COMUNE DI MINERBIO ,37 0, ,53 0, , ,90 COMUNE DI MIRANDOLA COMUNE DI MISANO ADRIATICO 0,00 0,00 0, , , ,28 COMUNE DI MODENA , ,04 0,00 0, ,00 COMUNE DI MOLINELLA COMUNE DI MONTE SAN PIETRO ,97 COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA ,79 COMUNE DI MONTECHIARUGOLO ,91 COMUNE DI MONTERENZIO , ,95 0, , ,62 0, ,03 0, , , , ,91 0, , ,76 COMUNE DI MONTEVEGLIO ,31 0, ,75 0, , ,06

25 Indicatore 1 Residui passivi Indicatore 2 Debito Indicatore 3 programm. regionale Scuola Capofila Minimo 15% differenza 2011 emergenze Totale specificità Iterazioni e rettifiche PST del 31/10/12 COMUNE DI MONTICELLI D'ONGINA COMUNE DI MONZUNO ,48 0, ,36 0, , ,84 COMUNE DI MORCIANO DI ROMAGNA 0,00 COMUNE DI NOCETO COMUNE DI NONANTOLA ,20 0,00 0, , , ,09 COMUNE DI NOVAFELTRIA 0, , ,43 0, , , ,85 COMUNE DI NOVELLARA COMUNE DI NOVI DI MODENA COMUNE DI OSTELLATO 0, , ,22 0, ,33 201, , ,09 COMUNE DI OZZANO DELL'EMILIA , , ,06 0, , ,25 COMUNE DI PARMA 0, ,86 0,00 0, ,86 COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO 0, , ,14 0, , ,19 COMUNE DI PIACENZA , ,03 0,00 0, ,51 COMUNE DI PIANORO COMUNE DI PIEVE DI CENTO COMUNE DI PODENZANO ,58 0,00 0,00 0, ,58 COMUNE DI POGGIO RENATICO COMUNE DI PONTE DELL'OLIO COMUNE DI PONTENURE 0,00 0, ,30 0, , ,30 COMUNE DI PORTOMAGGIORE COMUNE DI POVIGLIO ,01 0,00 840,57 0,00 840, ,58 COMUNE DI PREDAPPIO 8.539, , , , , ,97 COMUNE DI QUATTRO CASTELLA 7.391,54 COMUNE DI RAVARINO , ,63 0, , ,38

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