Capitolo 8. Ricerca del profitto e mano invisibile. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Bernanke
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- Renata Mazzoni
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1 Capitolo 8 Ricerca del profitto e mano invisibile
2 Mercati e motivazioni personali Non è dalla benevolenza del macellaio, del birraio, o del fornaio che ci aspettiamo il nostro desinare, ma dalla considerazione del loro interesse personale. Non ci rivolgiamo alla loro umanità ma al loro egoismo per il soddisfacimento dei nostri bisogni. modificato da Adam Smith La ricchezza delle Nazioni
3 Mercati e motivazioni personali Anche se è l interesse personale a muovere l attività economica l allocazione finale è tale da soddisfare gli interessi della collettività. In questa lezione cercheremo di capire quali sono le forze che muovono la mano invisibile. Per far ciò, dobbiamo rispondere a tre domande: 1) Che cosa significa profitto? 2) Come è possibile che perseguire il profitto equivalga a soddisfare gli interessi generali? 3) Se la concorrenza mantiene il prezzo vicino ai costi di produzione, perché alcuni imprenditori accumulano patrimoni favolosi?
4 Profitto contabile ed economico Il concetto di profitto in economia è diverso da quello usato in contabilità e la distinzione è importante per comprendere il funzionamento della mano invisibile. Il profitto contabile è la differenza fra i ricavi totali ed i costi esplicitamente sostenuti (gli effettivi pagamenti effettuati): Profitto contabile = ricavi totali costi espliciti Il profitto economico tiene conto anche, ove rilevanti, dei costi impliciti, ovvero dei costi non monetari connessi all utilizzo di risorse con un possibile impiego alternativo (costi opportunità): Profitto economico = ricavi totali costi espliciti costi impliciti
5 Profitto contabile ed economico Il profitto contabile e quello economico possono divergere se teniamo conto di un utilizzo alternativo dei fattori produttivi. Consideriamo, ad esempio, Mario il quale gestisce un negozio in centro. I ricavi annuali del negozio sono 3 milioni di euro ed i costi variabili 2,7 milioni di euro. Supponiamo che Mario affitti il negozio ad un canone di mercato pari a euro. Il profitto contabile è di euro. Tenendo conto che Mario è un ingegnere che potrebbe lavorare ad un salario annuale di euro, gli conviene tenere aperto il negozio? Qual è il profitto economico? La risposta cambierebbe se Mario fosse il proprietario del negozio?
6 La differenza tra profitto contabile e profitto economico prende il nome di profitto normale che è il costo opportunità di tutte le risorse usate. La figura 8.1 mostra la differenza fra profitto contabile e profitto economico. Sottraendo dai ricavi totali i costi espliciti si ha il profitto contabile (b). Sottraendo dai ricavi totali tutti i costi, sia espliciti sia impliciti, si ha il profitto economico (c) che pertanto equivale alla differenza fra profitto contabile e profitto normale. FIGURA 8.1
7 Reazioni a profitti e perdite Il modo in cui le forze di mercato reagiscono ai profitti e alle perdite economiche ci dà un idea di come agisce la mano invisibile. Per rimanere sul mercato a lungo termine, un impresa deve coprire tutti i costi (sia espliciti sia impliciti) ed ottenere almeno un profitto normale (che è il guadagno a cui si rinuncia per rimanere in quella attività anziché in un altra). Un impresa con un profitto economico positivo guadagna un profitto normale più un certo ammontare aggiuntivo.
8 Reazioni a profitti e perdite Tutti desiderano ottenere un profitto economico positivo e nessuno vuole avere meno di un profitto normale. ï I mercati in cui si registra un profitto economico positivo attirano risorse aggiuntive, mentre quelli in cui si registrano perdite vengono abbandonati. Per vedere come funzionano queste dinamiche, consideriamo cosa succede quando il mercato del grano ha un profitto economico nel breve periodo.
9 Profitto economico nel breve periodo nel mercato del grano Il prezzo di equilibrio di 20 a quintale è determinato dall intersezione delle curve di domanda e offerta di mercato di breve periodo. Considerando le curve del costo marginale e del costo medio totale di un impresa agricola tipo, questa impresa massimizza il profitto producendo la quantità in corrispondenza della quale prezzo = MC, ossia: quintali l anno. 20 O 20 MC ATC D 65 Quantità (milioni di quintali/anno) 130 Quantità (quintali/anno 100)
10 Con un prezzo di 20, qual è il profitto economico dell impresa agricola tipo? Il profitto economico è dato dalla differenza fra prezzo e costo medio totale. In questo caso, è pari a 8 euro per ogni unità venduta (NB: le curve di costo tengono pienamente conto dei costi impliciti). Vendendo quintali all anno, l impresa registra un profitto economico annuo di euro. 20 O MC ATC D 65 Quantità (milioni di quintali/anno) 130 Quantità (quintali/anno 100)
11 La presenza di un profitto economico positivo indica che i produttori guadagnano un ammontare superiore al costo opportunità sostenuto. Questo incentiva l ingresso di nuovi operatori. Il risultato è uno spostamento della curva di offerta verso destra una riduzione sia del prezzo di equilibrio sia del profitto economico O O D ,8 MC ATC Nuovo profitto econ.: ,2 = Quantità (milioni di quintali/anno) Quantità (quintali/anno 100)
12 Condizione di equilibrio quando non vi sono ulteriori nuovi ingressi nel mercato. L entrata di nuovi agricoltori nel mercato si interrompe una volta che il prezzo è sceso al punto di minimo della curva ATC. In quella situazione, le imprese ottengono un profitto normale. Ovvero ciascuna di esse ha un profitto economico pari a zero. 10,0 D O 10,0 MC ATC 115 Quantità (milioni di quintali/anno) 90 Quantità (quintali/anno 100)
13 Perdita economica di breve periodo nel mercato del grano Supponiamo ora che la curva di domanda e di offerta di mercato di breve periodo si intersechino in corrispondenza di un prezzo inferiore al punto di minimo della curva ATC dei singoli operatori. In questo caso, ogni impresa agricola registra una perdita economica. Gli agricoltori cominceranno ad abbandonare questo settore per passare ad attività con rendimenti migliori la curva di offerta si sposterà verso sinistra, causando prezzi più alti e perdite più ridotte. 7,5 D O 10,5 7,5 MC ATC Perdita econ = Quantità (milioni di quintali/anno) Quantità (quintali/anno 100)
14 Condizione di equilibrio quando non vi sono ulteriori nuove uscite dal mercato. L uscita degli agricoltori dal mercato si interrompe una volta che il prezzo è salito al punto di minimo della curva ATC. In quella situazione, le imprese ottengono un profitto normale. Ovvero ciascuna di esse ha un profitto economico pari a zero. O O 10,0 10,0 7,5 D 7,5 MC ATC Quantità (milioni di quintali/anno) Quantità (quintali/anno 100)
15 Che forma ha la curva di offerta di mercato di lungo periodo? Se tutte le imprese adottano un unico metodo produttivo senza mai modificare gli input fissi, gli aggiustamenti di LP consistono solo nell entrata o uscita di imprese dal mercato. La libertà di entrata ed uscita implica che, nel LP, il mercato deve produrre una quantità tale che il prezzo sia pari al costo medio minimo ogni divergenza provocherebbe, infatti, entrate o uscite dal mercato. Ciò significa che l offerta di mercato di LP è una retta orizzontale in corrispondenza del minimo dei costi medi (dove la curva ATC si incontra col costo marginale).
16 Equilibrio di lungo periodo Sappiamo che, per massimizzare i profitti, l impresa deve produrre una quantità tale che prezzo = costo marginale Inoltre, nel lungo periodo, la libertà di entrata e uscita dal mercato fa sì che: prezzo = costo medio totale minimo Pertanto, nell equilibrio di lungo periodo: prezzo = costo medio totale minimo = costo marginale
17 Equilibrio di lungo periodo in un mercato del grano in cui il costo medio di lungo periodo è costante 10 MC ATC LMC = LAC = 10 O LP 90 N 90 Singola impresa Quantità (quintali/anno 100) Se tutte le imprese hanno la stessa curva ATC, Mercato la curva di offerta di mercato è orizzontale in corrispondenza di ATC min il mercato può offrire la quantità che i consumatori vogliono acquistare ad un prezzo pari al costo medio minimo [ossia O LP = D(ATC min )]. D Quantità (milioni di quintali/anno)
18 Equilibrio di lungo periodo in un mercato del grano in cui il costo medio di lungo periodo è costante 10 MC ATC LMC = LAC = 10 O LP 90 N 90 Singola impresa Quantità (quintali/anno 100) Mercato D Quantità (milioni di quintali/anno) In corrispondenza di un prezzo pari al minimo della curva ATC, il mercato del grano è in una condizione di equilibrio di lungo periodo. L impresa rappresentativa produce 9000 quintali all anno ed ottiene un profitto economico pari a zero.
19 Caratteristiche dell equilibrio di LP Nell equilibrio di LP il valore dell ultima unità venduta per i compratori coincide col costo marginale di lungo periodo. Pertanto, non si possono riallocare le risorse in modo da migliorare la condizione di qualcuno senza peggiorare quella di qualcun altro Il mercato è efficiente a lungo termine. Inoltre, se l allocazione corrente è diversa da quella di equilibrio, la teoria della mano invisibile prevede che sarà possibile riallocare le risorse in modo da migliorare la condizione di qualcuno senza peggiorare quella di qualcun altro.
20 Consideriamo, ad esempio, cosa accade in una città dove, rispetto alla condizione di equilibrio di lungo periodo, ci sono troppi parrucchieri (la domanda di parrucchieri è bassa nel breve periodo) e pochi istruttori di aerobica (la domanda di lezioni di aerobica è alta nel breve periodo).
21 Figura 8.8 Equilibrio iniziale nei mercati dei tagli di capelli (a) e delle lezioni di aerobica (b). MC H e ATC H sono le curve del costo marginale e del costo medio totale di un parrucchiere rappresentativo, mentre MCA e ATCA sono le curve del costo marginale e del costo medio totale di un istruttore di aerobica rappresentativo. Entrambi i mercati all inizio si trovano in condizione di equilibrio di lungo periodo, per cui i venditori registrano un profitto economico pari a zero. Figura 8.9 Effetto di breve periodo prodotto dallo spostamento della domanda in due mercati. Nel breve periodo, la domanda di tagli di capelli diminuisce provocando una riduzione del prezzo da 15 a 12 euro (a). Invece, la domanda di lezioni di aerobica aumenta facendo salire il prezzo da 10 a 15 euro (b).
22 Figura 8.10 Profitto e perdita economici nel breve periodo. Gli spostamenti della domanda si traducono in una perdita economica per il parrucchiere rappresentativo (a) e in profitti per l istruttore di aerobica rappresentativo (b). Ciò provocherà uscite dal settore dei tagli di capelli ed entrate nel settore delle lezioni di aerobica. Il processo continua finché il prezzo di ciascun bene non torna al livello iniziale e raggiunge il minimo del costo medio totale sostenuto per fornire ciascun servizio: 15 per il taglio di capelli 10 per le lezioni di aerobica.
23 Barriere all entrata La condizione più importante per l operare della mano invisibile è la libertà di entrata (ed uscita) dal mercato. In alcuni mercati esistono barriere all entrata di tipo legale (es: copyright, brevetti) oppure di tipo tecnologico (es: economie di rete: Microsoft, economie di scala: rete elettrica). L entrata potrebbe essere impedita anche quando vi siano barriere all uscita legate all esistenza di costi irrecuperabili.
24 Rendita e profitto Come è possibile osservare casi di profitto contabile notevole anche in assenza di barriere all entrata? La risposta è legata al concetto di rendita economica definita come reddito percepito in virtù della proprietà di una risorsa naturale scarsa es.: i profitti di un bar a Piazza Navona; o remunerazione eccedente il costo opportunità di un fattore produttivo es.: un economista impiegato presso la pubblica amministrazione che guadagna all anno e il migliore impiego alternativo sarebbe presso l università con uno stipendio annuo di
25 La mano invisibile in azione Vediamo in che modo la mano invisibile ci permette di capire le dinamiche riscontrabili in molti contesti. Il fatto è che gli individui pensano da economisti e quindi raramente le opportunità di trarre un vantaggio rimangono inutilizzate a lungo. Ad esempio, provate a pensare perché nei supermercati le code alle casse tendono ad avere la stessa lunghezza. Lo stesso principio potete applicarlo in altre situazioni.
26 Valore della licenza di taxi Se aveste dei fondi che fruttano l 8% ed una licenza di taxi garantisse un profitto economico di euro annui, qual è il prezzo massimo che sareste disposti a pagare per la licenza? Varrebbe la pena acquistare la licenza per un prezzo al massimo pari alla cifra V che frutterebbe euro al tasso dell 8% 0,08 V = da cui V = /0,08 = Investire euro per acquistare la licenza vi frutta euro all anno, che è quello che potreste ottenere con l investimento alternativo.
27 Valore di una azione Supponete che una società ottenga un reddito certo dopo 2 anni pari a Se il tasso di interesse sui depositi senza rischio è del 20%, quanto vale la società oggi? Se oggi investiamo una somma V, dopo un anno vale V (1+ 0,20) = V (1,20) dopo due anni vale V (1,20) (1,20). Sapendo che il pagamento che percepiremo fra due anni è , abbiamo = V (1,20) 2 da cui V = /(1,20) 2 = Se sono state emesse 1000 azioni ognuna varrà 10.
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