CLASSE V SEZ. A INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE
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1 LICEO GINNASIO STATALE ARISTOSSENO INDIRIZZO CLASSICO, LINGUISTICO, SCIENTIFICO, E SEZIONI LINGUISTICO E SCIENTIFICO INTERNAZIONALE ESABAC Viale Virgilio, Taranto Tel. Pres. 099/ Dir. Amm.vo e Fax 099/ tapc0002@pec.liceoaristosseno.it tapc0002@ liceoaristosseno.it Prot. N. 4612/C29 del 15 maggio 2013 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. A INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Docente Coordinatrice: Prof.ssa Brigida Guglielmi F.to Il Dirigente Scolastico Prof. Salvatore MARZO
2 SOMMARIO PARTE PRIMA: PRESENTAZIONE PRESENTAZIONE DEL LICEO ARISTOSSENO......pag. 3 L ESABAC...pag. 4 QUADRO ORARIO DELLE LEZIONI...pag. 10 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEI DOCENTI pag. 11 GLI ALUNNI DELLA CLASSE V SEZ. A... pag. 11 IL CONSIGLIO DI CLASSE....pag. 11 PROSPETTO DELL EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO....pag. 12 PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE pag.12 CONTINUITA DIDATTICA NEL TRIENNIO....pag. 13 PROFILO DELLA CLASSE (IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE DI INGRESSO).pag. 14 ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE NEL CORSO DEL QUINQUENNIO......pag. 15 RISULTATI DEGLI SCRUTINI FINALI DEL TERZO E QUARTO ANNO...pag. 20 PARTE SECONDA: VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO)..pag.21 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA. pag.22 DESCRIZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA....pag.23 SIMULAZIONE TERZA PROVA....pag.24 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA...pag.31 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE.....pag.32 DESCRIZIONE DELLA SIMULAZIONE QUARTA PROVA SCRITTA...pag.33 GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA - FRANCESE.. pag 38 GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA: HISTOIRE: Composition- Ensemble Documentaire..pag.39 GRIGLIA DI VALUTAZIONE FRANCESE: COLLOQUIO ORALE..pag.47 STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE.pag.47 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO.pag.47 PARTE TERZA: SCHEDE INFORMATIVE DELLE SINGOLE DISCIPLINE ITALIANO.....pag.48 LATINO....pag.51 FILOSOFIA.. pag.52 STORIA....pag.54 HISTOIRE....pag.56 LINGUA E LETTERATURA INGLESE....pag.61 LINGUA E LETTERATURA FRANCESE..... pag.63 LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA......pag.64 LINGUA E LETTERATURA TEDESCA......pag.67 MATEMATICA.... pag.68 SCIENZE DELLA TERRA......pag.71 STORIA DELL ARTE..pag74 EDUCAZIONE FISICA..pag.75 RELIGIONE CATTOLICA..pag.76 DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE:...pag.77 2
3 PARTE PRIMA: PRESENTAZIONE PRESENTAZIONE DEL LICEO ARISTOSSENO Il Liceo Aristosseno è nato nel 1987 come sdoppiamento del liceo classico Quinto Ennio ereditandone il corpus della maxisperimentazione classica, scientifica e linguistica. Dall anno scolastico 1992/93 sono stati avviati gli indirizzi internazionali linguistico e scientifico ad opzione francese, a seguito di intese con il Bureau Linguistique dell Ambasciata di Francia e la Direzione Generale Classica. Sino allo scorso anno scolastico agli studenti veniva rilasciata, dopo il superamento dell esame di stato, una certificazione riconosciuta dall Ambasciata francese in Italia, che ne attestava il livello di competenza linguistico-comunicativa. Attualmente, a partire dall anno scolastico 2010/2011, l offerta del Liceo propone i seguenti percorsi: -Liceo Classico con sezioni classiche, linguistiche e scientifiche le cui prime classi seguono i programmi varati dalla Riforma dei Licei mentre, per le classi a scorrimento, andranno ad esaurirsi i corsi della sperimentazione Brocca. -Liceo Internazionale con sezioni linguistiche e scientifiche Esabac che parteciperanno alla terza sessione di esami Esabac (giugno 2013) con il rilascio del doppio diploma italiano e baccalauréat francese che richiede una competenza linguistica di livello B2 del QCER (quadro comune europeo di riferimento per le lingue) e consentirà l iscrizione diretta a facoltà universitarie francesi. La promozione delle lingue comunitarie è stata ed è tuttora una delle attività didattiche che meglio caratterizzano l offerta formativa del Liceo. La qualità dell insegnamento linguistico è peraltro accresciuta dall apporto didattico di conversatori di lingua madre francese, inglese, spagnola e tedesca. Un contributo significativo alla diffusione delle lingue comunitarie è stato inoltre fornito dai numerosi progetti europei ai quali la scuola ha partecipato istituendo una 3
4 fitta rete di relazioni con vari paesi con i quali mantiene rapporti orientati alla realizzazione di scambi culturali senza tuttavia trascurare i collegamenti con il territorio attraverso convenzioni con enti con i quali la scuola opera in maniera partecipativa a livello comunale, provinciale e regionale. L ESABAC L Esabac fa parte integrante dell esame di stato, sebbene costituisca la sua parte specifica. Permette all allievo di conseguire un doppio diploma, italiano: l esame di stato, francese: il Baccalauréat Général (così come risulta nel D.M. n 95 ). La parte di esame specifica è costituita da: Una prova di lingua e letteratura francese scritta e orale. Una prova scritta di storia ( in lingua francese ). Le due prove scritte della parte specifica costituiscono, nell ambito dell esame di stato, la quarta prova. TIPOLOGIA DELLE PROVE LA PROVA DI LETTERATURA FRANCESE Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: Un Commentaire dirigé ( analisi del testo ) Un Essai bref (saggio breve) Per maggiori dettagli si rimanda alle note qui allegate (ESABAC COSA FARE?) LA PROVA DI STORIA Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: Composizione di storia. Studio e analisi di un insieme di documenti. -Prova di letteratura francese: 4 ore. -Prova di storia: 2 ore. DURATA DELLA QUARTA PROVA 4
5 I due plichi verranno aperti separatamente, il secondo, contenente la prova di storia, dopo la consegna degli elaborati di letteratura francese e all inizio della seconda parte della prova. Tra una prova e l altra dovrà essere prevista una pausa di 15/30 minuti. E previsto l uso del dizionario monolingue per la prova di francese e d histoire. LA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Il colloquio orale di lingua e letteratura francese non avrà modalità diverse, nè un peso, nè una durata maggiore rispetto alle altre discipline. Non è più previsto un tempo di preparazione precedente al colloquio. I contenuti, oggetto di esame, saranno quelli svolti durante l anno scolastico ( Si rimanda pertanto al programma dettagliato presentato dal docente di lingua e letteratura francese). SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA SCRITTA E TERZA VALUTAZIONE Lo svolgimento della 4^ prova scritta consiste nell elaborazione sia di una prova scritta di lingua e letteratura francese, sia di una prova scritta di storia francese (histoire). La terza valutazione (dopo le prime due valutazioni espresse per le due prove precedenti uguali per tutti) sarà effettuata calcolando la media aritmetica dei punteggi riportati dall alunno nella terza prova scritta (ossia, quella elaborata dalla commissione d esame) e nella quarta prova scritta (ottenuta dalla media aritmetica dei voti attribuiti in letteratura francese + histoire). III VALUTAZIONE: Media aritmetica ottenuta sommando il voto della 3^ prova scritta alla media aritmetica della 4^ prova scritta (letteratura + Histoire). III prova scritta = 12/15; Esempio di calcolo della III valutazione: IV prova scritta = Letteratura francese = 12/15; histoire = 15/15 (Media aritmetica ottenuta sommando 12/ /15 = 13,5/15, approssimata per eccesso 14/15). Punteggio III valutazione = Media aritmetica 12/ /15 = 13/15. VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Ai fini dell esame di stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese, va ricondotta nell ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell Esabac, la Commissione esprime, a maggioranza, in quindicesimi, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese. Ai fini del rilascio del Baccalauréat, il punteggio globale, in quindicesimi, della parte specifica dell esame Esabac ( con eventuale arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato), risulterà dalla media aritmetica ottenuta: 1) dalla media aritmetica del colloquio francese + letteratura francese scritta + 2) il voto riportato nello scritto di histoire. Questa media aritmetica (1+2) deve essere uguale o maggiore a 10/15. Esempio di calcolo del punteggio globale ESABAC : Media aritmetica = (1) colloquio francese = 13/15 + scritto letteratura francese = 12/15, per una media di 12.5/15, che approssimato per eccesso dà 13/15. Tale risultato (ossia 13/15 ) va sommato (2) al voto riportato nello scritto di histoire = 15/15 per effettuare la media aritmetica. Pertanto la media aritmetica tra (1) + (2), ossia tra 13/ /15 dà come risultato 14/15 (punteggio globale ESABAC). 5
6 Si rimanda alla tabella qui presente (ESABAC COSA FARE?) GRIGLIA DI VALUTAZIONE FRANCESE: COLLOQUIO ORALE CANDIDATO... CLASSE... SEZ.... ~ 1-6 ~ GRAV.INSUFF DISCRETO OTIIMO- ECCEllo INDICATORI DESCRITIORI PUNTEGGIO VOTO CONOSCENZA DEI NULLO O CONTENUTI GRAV.INSUFF. 1-6 INSUFF. 7-9 SUFF. 10 DISCRETO OH. ECC PADRONANZA DEI NULLO O LINGUAGGI GRAV.INSUFF. 1-6 SPECIFICI INSUFF. 7-9 SUFF. 10 D!SCRETO OTT.ECC CAPACITA DI NULLO O ESPOSIZIONE GRAV.INSUFF. 1-6 ORGANICA INSUFF. 7-9 SUFF. 10 DISCRETO OTI.ECC CAPACITA DI NULLO O COLLEGAMENTI GRAV.INSUFF. 1-6 PLURIDIDCIPLINARI INSUFF. 7-9 SUFF. 10 DISCRETO OTI.ECC CAPACITA CRITICA NULLO O E RIELABORAZIONE GRAV.INSUFF. 1-6 PERSONALE INSUFF. 7-9 SUFF. 10 DISCRETO OH.ECC SOMMA: 5 TOTALE..../15 SOMMA DEI PUNTEGGI DEGLI INDICATORI: 5 TOTALE PUNTEGGIO DEL COLLOQUIO ESPRESSO IN.../15 6
7 SI PRECISA a) Nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica sia inferiore a 10/15, ai fini della determinazione della terza prova scritta, non si terrà conto dei risultati conseguiti dai candidati nella quarta prova scritta ( art.2, comma 4 D.M. n 95/2013). b) Nel caso in cui il candidato non superi l esame di stato in quanto ai fini dell esito si sia tenuto conto dei risultati della quarta prova scritta, la Commissione, negli adempimenti finali, rideterminerà il punteggio della terza prova scritta senza tener conto della quarta prova. ADEMPIMENTI FINALI Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica, a trasmettere al Rectorat de l Académie de Grenoble ( autorità amministrativa designata dalla parte francese), attraverso l Allegato 4( come risulta sull allegato: ESABAC COSA FARE?), il superamento dell esame di stato con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti nella parte specifica dell esame, in quindicesimi, così come risulta nell Allegato. L Attestato dovrà contenere la firma digitale del Presidente della Commissione. Il Rectorat de l Académie de Grenoble, a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, l Allegato 1 ( come risulta sull allegato: ESABAC COSA FARE?)che attesterà il superamento del Baccalauréat Général, indicandone la votazione convertita in ventesimi. Questo Attestato provvisorio, ma che ha valore giuridico a tutti gli effetti, sarà consegnato agli alunni. presumibilmente nel mese di settembre. L Ufficio Regionale del Piemonte ( trait d union fra il Rectorat di Grenoble e le scuole italiane), invierà le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione dell Attestato provvisorio (Allegato I). 7
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9 - Versante organizzativo (1) - - Versante organizzativo (2) - Le risorse finanziarie e di organico disponibili a livello di istituzione scolastica devono rendere il progetto sostenibile Il curricolo anche sfruttando l'autonomia/flessibilità deve prevedere il monte ore indicato I compiti didattici, gestionali e amministrativi devono essere svolti nei tempi e modi indicati dalle varie DM relative agli esami di Stato (vedi OM e modelli di verbale) Spostamenti di avvio del percorso o eventuale rinuncia devono essere comunicati all'usr e l'usr alla DG Ordinamenti scolastici con lettera ufficiale firmata dal DS La scuola deve compilare, al termine degli esami, gli attestati con la dichiarazione dei voti per il rilascio del Baccalauréat (ali, 4) Bisogna compilare una tabella excel con tutte le informazioni necessarie e operare una stampa unione per generare gli attestati; ATTENZIONE: se la tabella excel non è debitamente compilata la procedura si blocca E' allo studio un modo rapido e efficace di trasmissione elettronica alla parte francese e viceversa La scuola riceve subito l'attestato di superamento del bac (ali, l) e poi a settembre l'originale del diploma francese L'allegato 4 - a cura delle scuole italiane ATTESTATO DI SUPERAMENTO DEll'ESAME 01 STATO E DICHIARAZIONE DEI von PER IL RILASCIO DEL BACCALAUREAT Il Presidente della Commissione XXX attesta che Signorina/Signora/Sisn=" Nato Il Il Ha ottenuto Il diploma di superamentc dell"esame di Stato Indirizzo Alla sessione di (mese e anno) : Con un punteaio complessivo di: 1100 Attribuzione della lode: si C no [J E ha ottenuto i voti seguenti alla parte spedflca dell'esame validi per il rilasdodel Bec.cetauréat Lingua e letteratura francesi /15 Storta 115 Media ottenuta alla parte spedfic:a dell"esame /15 Data di deliberazione delta Commissione: Ii Presidente della Commissione L'allegato l - a cura di Grenoble ATIESTATO DI SUPERAMENTO DEll'ESAME DEI8ACCALAURÉAT Visto ('accordo del 24 febbraio 2009 fra ilgovemo della repubblica francese e il governo della repubblica Italiana l( rettore dell' Académìe eh Grenoble attesta che Silnorina/SignoralSignore Nato/a il a ha superato l'esame del baccalauréat generai dell' Indirizzo (In lettere) : nella sessione di (indicare il mese e l'anno) : con una media di : 120 menzione: Quest'attestato ha valore ufficiale e conferisce al titolare eu stessi diritti attribuiti al possesso dell'originale del diplomo del baccalaurot. Quest'attestato è valido per l'iscrizione nell'tnseanamento superiore in Francia. Il primo ciclo dell'!nsetnamento superiore è aperto a tutti I titolari del baccalauréat (articolo L del Codice dell'educazione), Per delega del Rettore - la normativa di riferimento - Somministrazione prove Accordo bilaterale del 24 febbraio 2009 (condizioni e modauta di rilascio del diploma blnazionale ESABAC valido a tutti go effetti In ItaOa e in Francia). DM 91/10 (svolgimento degh Esami di Stato nelle sezioni funzionanti presso istituti statao e paritari in cui è attuato Il Progetto - ESABAC per la fase biennale transitoria In particolare: - art. 5 e 6 - prove di esame; tipologiadeue prove di esame - indicazioni sulle prove specifiche con le loro articolazioni interne, tempi di sommlnistrazione e tipologiadelle prove stesse; art. 7 - valutazione - modalità di attribuzione dei punteggi dede prove scritte e orali. determinazione della media dei punti relativi ada parte specifica dell'esame, da indicare alla parte francese per il rilascio del Baeealauréat; allegati 2 e 3 _ programmi, stnrttma e modautà di svolgimento deoe prove d'esame. QUARTA PROVA SCRITTA Durata della prova scritta di letteratura francese: 4 ore Durata della prova scritta di storia in francese: 2 ore La Commissione riceve due plichi separati. Solo al termine della prova ai letteratura francese, dopo Wl congruo periodo di tempo per l'intervallo (ca minuti) si deve aprire Il plico per la prova di storia. Gli studenti devono rimanere nella scuola e sarà permesso esclusivamente di uscire dall'aula per recarsi al bagno o consumare una merenda. L'OM relativa ago esami di Stato (ultima 42/11) 9
10 Casi specifici Il Presidente fa presente: - se Il punteggio globale della parte specifica dell'esame ESABAC- è inferiore a 10/15, ai fini della determinazione del punteggio della terza prova scritta, non si tiene conto dei risultati conseguiti dai candidati nella quarta prova scritta (V9 di articolo 7, comma 4 DM n ) - analogamente, nel caso in cui il candidato non superi l'esame di Stato in quanto, ai fini dell'esito si sia tenuto conto dei risultati della quarta prova scritta. La commissione, all'atto degli adempimenti finali, ridetermina il punteggio della terza prova scritta senza tenere conto della quarta prova scritta. (Il secondo verbale servirà a documentare tale rideterminazione). QUADRO ORARIO DELLE LEZIONI Religione Italiano Latino Storia (2c) (2c) (2c) (2c) (2c) Filosofia Geografia (2c) (2c) Lingua Straniera 1: Inglese 3 (1c) 3 (1c) 4 (1c) 4 (1c) 4 (1c) Lingua Straniera 2 : Francese 5 (5c) 5 (5c) 5 (5c) 5 (5c) 5 (5c) Lingua Straniera 3: Spagnolo/Tedesco (1c) 5 (1c) 5 (1c) Matematica Fisica Scienze Storia dell Arte Diritto ed Economia Educazione fisica TOTALE ORE SETTIMANALI Le ore di compresenza con l esperta in lingua sono riportate accanto alla lettera c in corsivo e fanno parte delle ore settimanali dedicate alla disciplina di riferimento. 10
11 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEI DOCENTI GLI ALUNNI DELLA CLASSE V SEZ. A N Cognome Nome ord. 1 Bavila Giuseppe 2 Bevilacqua Manuel 3 Calabrese Giovanni 4 Capone Cosima 5 D Ambrogio Paola 6 D Andria Loris 7 Dalena Alessia 8 Delle Rose Maria Grazia 9 Fina Massimiliano 10 Fumarola Dalila 11 La Rosa Elisabetta 12 Marinelli Floriana 13 Martino Alessio 14 Moscato Serena 15 Oliva Rossella 16 Panza Christian 17 Tatullo Mery IL CONSIGLIO DI CLASSE Discipline Docenti Italiano e Latino GUGLIELMI Brigida Storia DE ROSA Giuseppina Storia Francese (Esperta) MAFRICA Severine (esperta) Filosofia DE ROSA Giuseppina Lingua Inglese VETRO Enrico Lingua Inglese (Esperta) CATTELL Adriana (esperta) Lingua Francese PARENTE Maria Lingua Francese (Esperta) MAFRICA Severine (esperta) Lingua Spagnola DE PACE Maria Gabriela Lingua Spagnola (Esperta) ROMERO Ana (esperta) Lingua Tedesca SARACINO Daniela Lingua Tedesca (Esperta) WURSTER Brigitte (esperta) Matematica CIPRIANI Alessandro Scienze DE FAZIO Adriana Storia dell Arte CORPORA Antonella Educazione Fisica RICCI Sergio Religione PACE Anna 11
12 PROSPETTO DELL EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO A.S. Classe Iscritti Provenienti da altre classi Promossi Promossi con sospe nsion e del giudi zio Respinti Trasferiti 2010/2011 III A 17 / 17 4 / / 2011/2012 IV A 17 / 17 / / / 2012/2013 V A 17 / 17 / PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE Il Consiglio di classe ha definito collegialmente i seguenti obiettivi trasversali, coerenti con il POF della scuola: FINALITÀ EDUCATIVE Potenziare l educazione alla tolleranza e alla convivenza civile Rafforzare il rispetto reciproco e il confronto costruttivo promuovere la formazione della personalità degli allievi e del senso di responsabilità Favorire la consapevolezza delle proprie capacità e dell identità culturale attraverso il confronto con le altre culture Migliorare la consapevolezza delle proprie capacità e il senso di autocritica AREA DELLE CONOSCENZE Conoscenza delle strutture in cui si articolano le singole discipline Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti di ciascuna disciplina Apprendimento dei linguaggi settoriali specifici di ciascuna disciplina AREA DELLE COMPETENZE Competenze cognitive: Riconoscere gli aspetti caratterizzanti dei testi proposti in ciascun ambito disciplinare Analizzare e ricomporre in sintesi ragionata i dati di un qualsiasi problema Istituire collegamenti e relazioni logiche tra gli argomenti di diversi ambiti disciplinari Sviluppare capacità di riflessione autonoma e critica 12
13 Sviluppare attitudini ad una corretta iniziativa autonoma Sviluppare capacità in ordine al problem solving Competenze Sociali: Elaborare e rafforzare a livello di possesso personale i concetti di democrazia e libertà Sviluppare un corretto sentimento di appartenenza alla comunità o al gruppo Imparare ad apprezzare la diversità e a viverla come elemento di crescita e di arricchimento Rispettare le norme che regolano la vita in comune Osservare le norme che tutelano l integrità e la sicurezza dell ambiente in cui si vive. TEMATICHE INTERDISCIPLINARI: Il Consiglio di classe ha concordato quali tematiche interdisciplinari : Emigrazione e integrazione Il ruolo della donna CONTINUITA DIDATTICA NEL TRIENNIO. DISCIPLINE CLASSI CURRICOLO 3^A 4^A 5^A Italiano e Latino Guglielmi Guglielmi Guglielmi Storia De Rosa G. De Rosa G. De Rosa G Filosofia De Rosa G. De Rosa G. De Rosa G. Lingua Inglese Vetrò Vetrò Vetrò Lingua Inglese Cattell Cattell Cattell Lingua Francese Parente Parente Parente Lingua Francese Keraghel Keraghel Mafrica Storia Francese Mafrica Mafrica Mafrica Lingua Spagnola Lolli Lolli De Pace Lingua Spagnola Romero Romero Romero Lingua Tedesca Saracino Saracino Saracino Lingua Tedesca Wurster Wurster Wurster Matematica Cipriani Cipriani Cipriani Scienze Fiordiponti Fiordiponti De Fazio Storia dell Arte Bianchi Corpora Corpora Educazione Ricci Ricci Ricci Fisica Religione Pace Pace Pace 13
14 PROFILO DELLA CLASSE (in relazione alla situazione di ingresso) La classe V A che si presenta agli esami di stato è composta da 17 alunni, di cui 10 ragazze e 7 ragazzi, provenienti da Taranto e da alcuni comuni limitrofi. Gli studenti hanno seguito l intero corso con interesse e partecipazione al dialogo educativo, rispondendo adeguatamente agli stimoli e sollecitazioni culturali provenienti dalla scuola e dalle famiglie, nel complesso attente ai processi di formazione e crescita della personalità dei rispettivi figli e all acquisizione delle competenze specifiche previste dall indirizzo scolastico. Pur nella differenziazione delle singole valutazioni, gli alunni sono apparsi accomunati da alcune caratteristiche di fondo: seri e responsabili nei comportamenti, sensibili ai problemi e disagi dei compagni, corretti nei riguardi dei propri insegnanti con i quali hanno instaurato un buon dialogo sul piano affettivo con una motivazione allo studio globalmente adeguata allo spessore dell indirizzo liceale prescelto. La classe ha risposto positivamente a tutte le attività integrative organizzate dalla scuola per un pieno sviluppo del percorso formativo quali corsi e scambi culturali in lingua inglese, francese, spagnola e tedesca; ECDL, progetti extrascolastici tesi ad ampliare il piano dell offerta formativa. Il consiglio ha individuato la seguente differenziazione in relazione alla stratificazione culturale di merito della classe: un gruppo ha fatto registrare un profitto decisamente buono, se non ottimale, lavorando assiduamente e in modo equilibrato nelle varie discipline. un altro gruppo ha raggiunto risultati più che sufficienti, pur con esiti disomogenei tra le varie discipline. In relazione agli obiettivi fissati in sede di programmazione iniziale e alla luce dei risultati ottenuti, il consiglio di classe è concorde tuttavia nel ritenere che gli obiettivi minimi programmati siano stati raggiunti da tutta la componente classe. 14
15 ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE DAGLI ALUNNI NEL CORSO DEL QUINQUENNIO Anno scolastico 2008/2009 Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello K.E.T. Bevilacqua Manuel Calabrese Giovanni D ambrogio Paola Fina Massimiliano Panza Christian Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello P.E.T. D Andria Loris Moscato Serena PON Ambiente e sviluppo sostenibile Capone Cosima Dalena Alessia D ambrogio Paola Fina Massimiliano Marinelli Floriana Tatullo Mery Collaborazione al giornale scolastico La Fenice D Andria Loris Scambio culturale in Russia Dalena Alessia Fina Massimiliano Corso di alfabetizzazione in lingua Cinese Bevilacqua Manuel Dalena Alessia Fina Massimiliano Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore Fumarola Dalila Visione della rappresentazione teatrale I Promessi Sposi Viaggio d istruzione a Marsiglia Anno scolastico 2009/2010 Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello P.E.T. Bevilacqua Manuel 15
16 Calabrese Giovanni D A12112mbrogio Paola Fina Massimiliano Panza Christian Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello F.C.E. (Primo anno) D Andria Loris Moscato Serena Visita alle gravine di Palagianello Visita a Pompei Visita alla Reggia di Caserta Visita al Museo archeologico nazionale di Taranto Visione del film Mar Piccolo Progetto Una rosa per un racconto D andria Loris Viaggio d istruzione a Londra Anno Scolastico 2010/2011 Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello F.C.E. (Primo anno) Bevilacqua Manuel Calabrese Giovanni D Ambrogio Paola Fina Massimiliano Panza Christian Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello F.C.E. (Secondo anno) D Andria Loris Moscato Serena Certificazione internazionale di lingua Francese DELF Delle Rose Maria Grazia Fumarola Dalila Martino Alessio Corso ECDL per il conseguimento della patente europea del computer Bevilacqua Manuel Fina Massimiliano La Rosa Elisabetta Marinelli Floriana Tatullo Mery 16
17 Collaborazione al giornale La Fenice D Andria Loris Visita sull Incrociatore Portaeromobili Garibaldi Partecipazione alla conferenza sull Ilva Partecipazione alla conferenza Un messaggio per la vita presso l Hotel Delfino, Taranto PON L ambiente mediterraneo e il mare in terra Jonica Capone Cosima Visione della rappresentazione in lingua Francese Saint Germain des Prés Visione della rappresentazione teatrale in lingua Inglese Pride and Prejudice Viaggio d istruzione in Sicilia Anno scolastico 2011/2012 Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello F.C.E (Secondo anno) Bevilacqua Manuel Calabrese Giovanni Fina Massimiliano Panza Christian Progetto DELE-Cervantes per la lingua Spagnola livello B1 Moscato Serena Tatullo Mery Progetto Amico libro Bavila Giuseppe Bevilacqua Manuel Capone Cosima Dalena Alessia Progetto Maria D Enghien Bavila Giuseppe Bevilacqua Manuel Capone Cosima Delle Rose Maria Grazia Fumarola Dalila Fina Massimiliano La Rosa Elisabetta Panza Christian Visita alla Reggia di Capodimonte 17
18 Visita a Lecce Orientamento universitario al Salone dello Studente presso la Fiera del Levante di Bari Visita alla Caserma dei Carabinieri di Taranto Rappresentazione teatrale Dietro le quinte dell Unità D Italia Bavila Giuseppe Fina Massimiliano Martino Alessio Panza Christian Stage a Valencia Bevilacqua Manuel Fina Massimiliano Moscato Serena Un anno scolastico in America con l associazione Intercultura D ambrogio Paola Marinelli Floriana Torneo interno di calcetto Bavila Giuseppe Bevlacqua Manuel Fina Massimiliano Panza Christian Visione dello spettacolo Il narratore Ambulante Visione della rappresentazione teatrale in lingua Francese Sans Papiers Anno scolastico 2012/2013 Stage in Francia Bevilacqua Manuel Oliva Rossella Certificazione internazionale di lingua Francese DELF Bevilacqua Manuel Oliva Rossella Stage in Inghilterra Fumarola Dalila Martino Alessio Progetto Cambridge per la lingua Inglese livello BEC (Business English Certificate) 18
19 Stage in Spagna Moscato Serena Progetto DELE-Cervantes per la lingua Spagnola livello B2 Moscato Serena Orientamento universitario al Salone dello Studente presso la Fiera del Levante di Bari Collaborazione al giornale La Fenice D Andria Loris Conferenza sull Ulissismo Fumarola Dalila Marinelli Floriana Visita al Museo Diocesano di Taranto Torneo interno di calcetto Bavila Giuseppe Bevilacqua Manuel Fina Massimiliano Visione della rappresentazione teatrale in lingua Spagnola: La Zapatera Prodigiosa (La classe intera) Visione della rappresentazione teatrale in lingua Inglese: Waiting for Godot (La classe intera) Visione della rappresentazione teatrale in lingua Francese Kabaret PON Preparazione alle Olimpiadi della storia Bevilacqua Manuel Calabrese Giovanni Capone Cosima D ambrogio Paola Fina Massimiliano La Rosa Elisabetta Marinelli Floriana Panza Christian Tatullo Mery Donazione di sangue presso l Associazione Ionica Donatori Sangue BAMBINO MICROCITEMICO Bavila Giuseppe Bevilacqua Manuel Fina Massimiliano Fumarola Dalila 19
20 La Rosa Elisabetta Martino Alessio Partecipazione alla 18 cerimonia di consegna della borsa di studio Marco Motolese Partecipazione alla conferenza su Mazzini e Pascoli presso il Provveditorato agli studi di Taranto Viaggio d istruzione a Barcellona RISULTATI DEGLI SCRUTINI FINALI DEL TERZO E QUARTO ANNO 3 anno 4 anno Totale credito Cognome Nome Media Credito Media Credito 1 Bavila Giuseppe * Bevilacqua Manuel Calabrese Giovanni Capone Cosima D Ambrogio Paola , D Andria Rocco, Loris * Dalena Alessia Delle Rose Maria Grazia , Fina Massimilia no , Fumarola Dalila , La Rosa Elisabetta Marinelli Floriana , Martino Alessio * Moscato Serena Oliva Rossella Panza Christian * 5 7, Tatullo Mery N.B.: La sospensione del giudizio è contrassegnata con un asterisco 20
21 PARTE SECONDA: VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO) INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Pertinenza Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tip. A, tip. B) Piena Sufficiente Marginale 3 2 (liv. di suff.) 1 Conoscenza dei contenuti (A comprensione e interpretazione testo letterario; B efficace utilizzo materiali; C e D significatività elementi informativi e capacità di contestualizzazione) Correttezza formale Proprietà lessicale Efficacia della comunicazione Costruzione del testo Capacità argomentativa Capacità critica Originalità e autonomia di pensiero Creatività Completa/approfondita Sufficiente Frammentaria Minima Appropriata e corretta dal punto di vista morfo sintattico, ortografico e lessicale Sostanzialmente corretta Confusa e poco corretta nel lessico, nell ortografia, nella sintassi Logica, organica, ricca Coerente, sia pure semplice ed essenziale Disorganica e approssimativa Spiccate Sufficienti 4 3(liv. di suff.) (liv. di suff.) (liv. di suff.) (liv. di suff.) 21
22 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA OPERAZIONE RICHIESTA INDICATORI PUNTEGGIO MASSIMO Capacità di analisi 4 Analisi e comprensione del testo Coerenza e coesione 3 Pertinenza e completezza dei temi 2 Contributi e rielaborazione personale 2 Competenza linguistica 4 Punteggio totale 15 OPERAZIONE RICHIESTA INDICATORI PUNTEGGIO MASSIMO Capacità di analisi 4 Produzione di un testo Coerenza e coesione 3 Pertinenza e completezza dei temi 2 Contributi e rielaborazione personale 2 Competenza linguistica 4 Punteggio totale 15 22
23 DESCRIZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Coerentemente alle disposizioni ministeriali, il Consiglio di Classe ha deliberato di svolgere durante l anno scolastico una simulazione della terza prova scritta. E stata prescelta la tipologia B, con quesiti a risposta singola, indicando l estensione massima della risposta in 8 righe. All'interno del Consiglio di Classe è stato deliberato che la simulazione della terza prova venisse effettuata su diverse discipline secondo la seguente strutturazione: Tipologia: B (quesiti a risposta singola, 2 per disciplina) Discipline coinvolte: una Lingua straniera a scelta ( tra inglese, spagnolo /tedesco ), Storia,Filosofia, Latino, Storia dell arte. Tempo assegnato per la prova: 3 ore (180') Strumenti consentiti: Dizionario di Inglese o di Spagnolo/Tedesco La valutazione complessiva scaturisce dalla media dei punteggi in quindicesimi riportati in ciascuna disciplina La simulazione della terza prova si è svolta in data 11/04/2013. Si riportano di seguito i quesiti assegnati per ciascuna disciplina: Liceo Statale Aristosseno - TARANTO 23
24 ESAMI DI STATO CLASSE VA Indirizzo linguistico ESABAC MATERIA CANDIDATA/O Quesito 1: Explique las características principales y las peculiaridades del Modernismo: Quesito 2: Explique las etapas de la producción literaria de J. R. Jiménez, su estilo y sus temas principales: VOTO /15 24
25 Nome Classe DEUTSCH 1) Was sind die wichtigsten Merkmale der Aufklärung? 2) Welche Lehre enthält die Parabel der drei Ringe in Lessings Drama Nathan der Weise? 25
26 DISCIPLINA: INGLESE CANDIDATO Data 1) Lord Alfred Tennyson s superlative dramatic monologue Ulisses urges its reader to learn a universally recognized positive lesson of live. Focus on this aspect. 2) G. Bernard Shaw s thought on his contemporary society was openly expressed on the stage. Write down your ideas as to the playwright s vision. 26
27 DISCIPLINA: FILOSOFIA CANDIDATO Data 1) Che cosa rappresenta la Volontà per Schopenauer? 2) Che cosa rappresenta il tempo della memoria per Bergson? 27
28 DISCIPLINA: STORIA CANDIDATO Data 1) Quale significato ebbe il ritiro della Russia dalla 1^ Guerra Mondiale? 2) Che cosa rappresenta la marcia su Roma per il Fascismo italiano? 28
29 DISCIPLINA: LATINO CANDIDATO Data 1) I primi due libri della Instituto oratoria di Quintiliano costituiscono l unico trattato pedagogico dell antichità pervenutoci. Illustra quali sono le idee pedagogiche dell autore. 2) Il romanzo di Petronio rispecchia la situazione critica della società romana imperiale e si presenta come un pastiche di generi e argomenti. Spiega questa asserzione. 29
30 STORIA DELL ARTE 1 Con quali finalità nasce l Art Nouveau? 2 Cosa intende André Breton con il termine surrealismo? 30
31 VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Prova a risposta singola (tipologia B) INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO CONOSCENZE: qualità del contenuto COMPETENZE: linguaggio specialistico organizzazione del contenuto presentazione del contenuto grammatica, lessico, ortografia CAPACITA : elaborazione, logica, critica Totale Nulla/minima 1 Insufficiente 2 Mediocre 3 Sufficiente 4( liv. d suff.) Discreta 5 Buona/Ottima 6 Nulla/minima 1 Insufficiente 2 Mediocre 3 Sufficiente 4 (liv. di suff.) Discreta 5 Buona/Ottima 6 Scarsa 1 Sufficiente 2 (liv. di suff. ) Buona 3../15 TOTALE MEDIA PUNTEGGI /15 31
32 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE Decimi 15cesimi 30esimi CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA Acquisizione dei contenuti disciplinari completa, coordinata, ampliata e personalizzata. Completa, approfondita e coordinata. Completa ed approfondita. Completa ma poco approfondita. Utilizzazione delle conoscenze in situazioni di tipo non noto senza errori ed imprecisioni, con un espressione linguistica appropriata e personale. Applicazione disinvolta dei contenuti acquisiti anche in problemi complessi non noti, con l uso di un espressione linguistica appropriata. Applicazione corretta dei contenuti acquisiti anche in problemi complessi e non necessariamente di tipo noto, con l uso di una espressione linguistica appropriata. Applicazione della conoscenza in situazioni di tipo noto senza errori rilevanti e con un espressione linguistica corretta. Rielaborazione critica, significativa e responsabile delle conoscenze acquisite. Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze. Rielaborazione significativa delle conoscenze acquisite. Autonomia commisurabile alle conoscenze possedute Qualche incertezza nella definizione concettuale dei contenuti. Applicazione della conoscenza in situazioni di tipo noto, non sempre precisa. Parziale autonomia nel rielaborare le conoscenze Frammentaria e superficiale. Applicazione della conoscenza in situazioni di tipo noto, ma con errori; espressione linguistica imprecisa. Capacità di rielaborazione parziale e imprecisa Carente e confusa Non sa applicare adeguatamente le conoscenze Rielaborazione molto faticosa 32
33 SIMULAZIONE QUARTA PROVA SCRITTA Data: 30 aprile 2013 Durata della prova scritta di letteratura francese: 4 ore. Durata della prova scritta di storia in francese: 2 ore. TRACCE DELLA PROVA DI SIMULAZIONE La seguente prova di esame è costituita da una prova di lingua e letteratura francese e da una prova di storia in lingua francese. La somministrazione della prova di storia deve avvenire dopo l effettuazione della prova scritta di lingua e letteratura francese. Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra: a) analisi di un testo b) saggio breve a) analisi di un testo Dopo avere letto il testo rispondete alle domande e elaborate una riflessione personale sul tema proposto. Le Retour au désert (1988), extrait. [Pendant!a guerre d'algérie, Mathilde revient en France avec son fils Édouard dans l'intention de récupérer la maison familiale et de régler des comptes. Une violente dispute l'oppose à son frère Adrien devant les serviteurs, Aziz et Madame Queuleu.] Édouard retient sa mère, Aziz retient Adrien. ADRIEN - Tu crois, pauvre folle, que tu peux défier le monde? Qui es-tu pour provoquer tous les gens honorables? Qui penses-tu être pour bafouer les bonnes manières, critiquer les habitudes des autres, accuser, calomnier, injurier le monde entier? Tu n'es qu'une femme, une femme sans fortune, une mère célibataire, une fille-mère, et, il y a peu de temps encore, tu aurais été bannie de la société, on te cracherait au visage et on t'enfermerait dans une pièce secrète pour faire comme si tu n'existais pas. Que viens-tu revendiquer? Oui, notre père t'a forcée à dîner à genoux pendant un an à cause de ton péché, mais la peine n'était pas assez sévère, non. Aujourd'hui encore, c'est à genoux que tu devrais manger à notre table, à genoux que tu devrais me parler, à genoux devant ma femme, devant Madame Queuleu, devant tes enfants. Pour qui te prends-tu, pour qui nous prends-tu, pour sans cesse nous maudire et nous défier? MATHILDE - Eh bien, oui, je te défie, Adrien; et avec toi ton fils, et ce qui te sert de femme. Je vous défie, vous tous, dans cette maison, et je défie le jardin qui l'entoure et l'arbre sous lequel ma fille se damne, et le mur qui entoure le jardin. Je vous défie, l'air que vous respirez, la pluie qui tombe sur vos tètes, la terre sur laquelle vous marchez ; je défie cette ville, chacune de ses rues et chacune de ses maisons, je défie le fleuve qui la traverse, le canal et les péniches sur le canal, je défie le ciel qui est au-dessus de vos tètes, les oiseaux dans le ciel, les morts dans la terre, les morts mélangés à la terre et les enfants dans le ventre de leurs mères. 33
34 Et, si je le fais, c'est parce que je sais que je suis plus solide que vous tous, Adrien. Aziz entraîne Adrien, Édouard entraîne Mathilde. Mais ils s'échappent et reviennent. MATHILDE - Car sans doute l'usine ne m'appartient-elle pas, mais c'est parce que je n'en ai pas voulu, parce qu'une usine fait faillite plus vite qu'une maison ne tombe en ruine, et que cette maison tiendra encore après ma mort et après celle de mes enfants, tandis que ton enfant se promènera dans des hangars déserts où coulera la pluie en disant : C'est à moi, c'est à moi. Non, l'usine ne m'appartient pas, mais cette maison est à moi et, parce qu'elle est à moi, je décide que tu la quitteras demain. Tu prendras tes valises, ton fils, et le reste, surtout le reste, et tu iras vivre dans tes hangars, dans tes bureaux dont les murs se lézardent, dans le fouillis des stocks en pourriture. Demain je serai chez moi. ADRIEN - Quelle pourriture? Quelles lézardes? Quelles ruines? Mon chiffre d'affaires est au plus haut. Crois-tu que j'ai besoin de cette maison? Non. Je n'aimais y vivre qu'à cause de notre père, en mémoire de lui, par amour pour lui. MATHILDE - Notre père? De l'amour pour notre père? La mémoire de notre père, je l'ai mise aux ordures il y a bien longtemps. ADRIEN - Ne touche pas à cela, Mathilde. Respecte au moins cela. Cela au moins, ne le salis pas. MATHILDE - Non, je ne le salirai pas, cela est déjà très sale tout seul. Bernard-Marie Koltès, Le Retour au désert (1988), extrait. Question de compréhension 1) Comment l'organisation de la scène du point de vue théâtral met en évidence l'affrontement entre les protagonistes? 2) Quels procédés montrent la violence de l'affrontement? 3) Que représentent ces deux personnages, quelles attitudes opposées incarnent-ils? Question d interprétation 1) Dans cet affrontement, y a-t-il un gagnant? un perdant? 2) Expliquez le symbolisme de la maison opposée à l usine. Réflexion personnelle Le théâtre vous semble-t-il un genre propice à la contestation?vous fonderez votre réflexion personnelle sur les pièces de théâtre que vous avez lues ou vues.(300 mots environ) b)saggio breve Dopo avere analizzato l insieme dei documenti, formulate un saggio breve in riferimento al tema proposto (circa 600 parole). La ville : un univers hostile ou un lieu d évasion? 34
35 Texte 1 : Montesquieu RICA A IBBEN A Smyrne. Nous sommes à Paris depuis un mois, et nous avons toujours été dans un mouvement continuel. Il faut bien des affaires avant qu'on soit logé, qu'on ait trouvé les gens à qui on est adressé, et qu'on se soit pourvu des choses nécessaires, qui manquent toutes à la fois. Paris est aussi grand qu'ispahan: les maisons y sont si hautes, qu'on jugerait qu'elles ne sont habitées que par des astrologues. Tu juges bien qu'une ville bâtie en l'air, qui a six ou sept maisons les unes sur les autres, est extrêmement peuplée; et que, quand tout le monde est descendu dans la rue, il s'y fait un bel embarras. Tu ne le croirais pas peut-être, depuis un mois que je suis ici, je n'y ai encore vu marcher personne. Il n'y a pas de gens au monde qui tirent mieux partie de leur machine que les Français; ils courent, ils volent: les voitures lentes d'asie, le pas réglé de nos chameaux, les feraient tomber en syncope. Pour moi, qui ne suis point fait à ce train, et qui vais souvent à pied sans changer d'allure, j'enrage quelquefois comme un chrétien: car encore passe qu'on m'éclabousse depuis les pieds jusqu'à la tête; mais je ne puis pardonner les coups de coude que je reçois régulièrement et périodiquement. Un homme qui vient après moi et qui me passe me fait faire un demi-tour; et un autre qui me croise de l'autre côté me remet soudain où le premier m'avait pris; et je n'ai pas fait cent pas, que je suis plus brisé que si j'avais fait dix lieues. (...) Montesquieu, Les lettres persanes, 1721 Texte 2 Gustave Flaubert, Madame Bovary, III, 5 (1857) [Emma se rend chez Léon, à Rouen] Puis, d'un seul coup d œil, la ville apparaissait. Descendant tout en amphithéâtre et noyée dans le brouillard, elle s'élargissait au-delà des ponts, confusément. La pleine campagne remontait ensuite d'un mouvement monotone, jusqu'à toucher au loin la base indécise du ciel pâle. Ainsi vu d'en haut, le paysage tout entier avait l'air immobile comme une peinture; les navires à l'ancre se tassaient dans un coin ; le fleuve arrondissait sa courbe au pied des collines vertes, et les îles, de forme oblongue, semblaient sur l'eau de grands poissons noirs arrêtés. Les cheminées des usines poussaient d'immenses panaches bruns qui s'envolaient par le bout. On entendait le ronflement des fonderies avec le carillon clair des églises qui se dressaient dans la brume. Les arbres des boulevards, sans feuilles, faisaient des broussailles violettes au milieu des maisons, et les toits, tout reluisants de pluie, miroitaient inégalement, selon la hauteur des quartiers. Parfois un coup de vent emportait les nuages vers la côte Sainte-Catherine, comme des flots aériens qui se brisaient en silence contre une falaise. Quelque chose de vertigineux se dégageait pour elle de ces existences amassées, et son cœur s'en gonflait abondamment, comme si les cent vingt mille âmes qui palpitaient là lui eussent envoyé toutes à la fois la vapeur des passions qu'elle leur supposait. Son amour s'agrandissait devant l'espace, et s'emplissait de tumulte aux bourdonnements vagues qui montaient. Elle le reversait au dehors, sur les places, sur les promenades, sur les rues, et la vieille cité normande s'étalait à ses yeux comme une capitale démesurée, comme une Babylone où elle entrait. Elle se penchait des deux mains par le vasistas, en humant la brise ; les trois chevaux galopaient, les pierres grinçaient dans la boue, la diligence se balançait, et Hivert, de loin, hélait les carrioles sur la route, tandis que les bourgeois qui avaient passé la nuit au bois Guillaume descendaient la côte tranquillement, dans leur petite voiture de famille. 35
36 Texte 3 Charles Baudelaire ( ) Petits poèmes en prose (Le spleen de Paris), Épilogue Le cœur content, je suis monté sur la montagne D'où l'on peut contempler la ville en son ampleur, Hôpital, lupanar, purgatoire, enfer, bagne, Où toute énormité fleurit comme une fleur. Tu sais bien, ô Satan, patron de ma détresse, Que je n'allais pas là pour répandre un vain pleur Mais comme un vieux paillard d'une vieille maîtresse, Je voulais m'enivrer de l'énorme catin Dont le charme infernal me rajeunit sans cesse. Que tu dormes encor dans les draps du matin, Lourde, obscure, enrhumée, ou que tu te pavanes Dans les voiles du soir passementés d'or fin, Je t'aime, ô capitale infâme! Courtisanes Et bandits, tels souvent vous offrez des plaisirs Que ne comprennent pas les vulgaires profanes. Texte 4 Italo Calvino, Le città invisibili,1972 Pensai : «Se Adelma è unacittachevedo in segno, dove non s incontranochemorti, il sogno mi fa paura. Se Adelma è unacittavera, abitata da vivi, bastera continuare a fissarliperchè le somiglianze si dissolvanoappaionofacceestreane, apportatrici d angoscia. In un caso e nell altro è meglioche non insista a guadarli.3 ( ) Pensai : «Si arriva a un momentodellavita in cuitra la gente che si è consciutaimorti sono piu dei vivi. E la mente si rifiuta d accetarealtrefisionome, altreespressioni : su tutte le faccenuove que incontra, imprime i vecchicalchi, per ognunatrova la mascherache s adatta di piu.» Texte 5 36
37 Document iconographique :Doisneau, Bistrot à Arcueil 37
38 GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA SCRlTTA ESABAC Épreuve de Français CANDIDAT Description Légende Points attribués Devoir blanc ( Prova in bianco) 1 Devoir gravement incomplet( quasi totalmente incompleto) 2-3 GRILLE D'ÉVALUATION Compréhension du texte Le candidat comprend les documents proposés/le texte Compétences Linguistiques Maitrise du vocabulaire : le candidat peut utiliser un vocabulaire généralment approprié bien que des confusions et le choix de mots incorrects se produisent sans gèner la communication Le candidat a un bon contrale grammatical. Des erreurs non systèmatiques peuvent encore se produire sans conduire à des malentendus Degré d'élaboration del phrases : le candidat peut utiliser de manière appropriée des Constructions variées. Uniquement pour le candidat choisissant l'essai bref Le candidat interprète et analyse les documents en fonction de la problématique indiquée Le candidat répond à la problématique proposée avec une réflexion personnelle argumentée, en associant de facon pertinente les éléments déduits de l'analyse des documents et les connaissances acquises Le candidat dans la réflexion personnelle respecte la consigne et la méthode Uniquement pour le candidat choisissant le commentaire dirigé Le candidat interprète et analyse le texte en répondant aux questions de manière argumentée Le candidat rédige un texte c1air, structuré et détaillé pour exposer une a rgumentation Le candidat dans la réflexion personnelle respecte la consigne et la méthode TOTALE QUARTA PROVA IN QUINDICESIMI TOTAL. / PUNTEGGIO VOTO GIUDIZIO COMPITO COMPITO GRAVEMENTE INSUFF. MEDIOCRE SUFF. DISCRETO BUONO OTIlMO- IN QUASI INSUFFICENTE ECCELL. BIANCO TOTALMENTE INCOMPLETO 38
39 ESABAC BLANC 30 Avril 2013 Prova di : HISTOIRE Durata della prova : 2 ore Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra : I. Composizione II. Studio e analisi di un insieme di documenti I Composizione Les deux blocs au milieu des années1950 Chronologie : Juillet 1953 : fin de la guerre de Corée 1954 : défaite française a Diên Biên Phu ; fin de la guerre d Indochine 1955 : conférence de Bandoung ; pacte de Bagdad ; pacte de varsovie Février 1956 : XXème congrès du PCUS : condamnation du stalinisme Juillet-novembre 1956 : crise de Suez Octobre novembre 1956 : crise hongroise II Studio e analisi di un insieme di documenti Comment évolue la condition féminine dans la seconde moitié du XXème siècle? Dopo avere analizzato l insieme dei documenti proposti : α) Rispondete alle domande della prima parte dell esercizio. β) Formulate une risposta organica in riferimento al tema posto. Dossier documentaire : Document 1 : Supermarket shopper, photosculpture de Duane Hanson,
40 Document 2 : La révolution silencieuse, Dominique Méda e Hélène Périvier, le Deuxième Âge de l émancipation, Document 3 : Les femmes dans le monde. Atlas des femmes dans le monde, Collection Autrement,2003. Document 4 : Être femme en Iran depuis 1979, Marjane Satrapi, Persépolis, L Association Document 5 :Les femmes avenir de l Afrique?, Axel Gyldén, L Express, 15 nov Première Partie Analysez l ensemble documentaire et répondez aux questions : 1. Quels documents critiquent l image ou la condition de la femme dans la seconde moitié du XXème siècle? 2. Quelle image de la femme donne l artiste Duane Hanson dans le document 1? 3. D après les doc.2, 3 et 4, comment a évolué la condition féminine depuis 1945? 4. Dans quels domaines la situation de la femme a-t-elle changé? 5. Quel progrès, quelle régression sont mis en évidence dans les doc. 4 et 5.? Deuxième Partie A l aide des réponses aux questions, des informations contenues dans les documents et de vos connaissances, rédigez une réponse organisée au sujet : Comment évolue la condition féminine dans la seconde moitié duxxème siècle? Documents 40
41 41
42 42
43 43
44 44
45 45
46 Conseils Organisation au cours de l épreuve Gérez bien votre temps (avec la montre sous les yeux). Prenez cinq minutes pour lire, relire et comprendre le sujet. Posez-vous la question : «Qu est-ce qu on attend de moi?» Tout au long des deux heures, demandez-vous régulièrement si vous êtes toujours dans l optique du sujet. Relisez-vous régulièrement et à la fin prenez cinq à dix minutes pour relire (une fois pour la compréhension et une autre fois pour l orthographe). Conseil liés à la rédaction Evitez l emploi de la première personne au singulier comme au pluriel (je, nous). Soignez l écriture et la présentation : Celle-ci doit être claire : sautez deux lignes entre chaque partie, sautez une ligne entre chaque sous-partie. Evitez l emploi de certaines expressions (au niveau de, sur le plan de, de tout temps, il y a ) Faites attention à la syntaxe, à l orthographe et à la grammaire. Veillez à l équilibrer des parties. Faites des phrases simples et assez courtes, correctement scandées par une ponctuation précise. Veuillez à faire ressortir la démarche logique de la réflexion en évitant le récit événementiel. 46
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