OGGETTO: RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E BILANCIO PLURIENNALE

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1 COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli Il Responsabile del I Settore Tel. 081\ Fax 081/ economicofinanziario@pec.comune.melito.na.it OGGETTO: RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E BILANCIO PLURIENNALE La sottoscritta Natalia Matassa, in qualità di Responsabile del Settore Finanze e Personale del Comune di Melito di Napoli illustra i presupposti a fondamento del Bilancio di Previsione e Pluriennale in oggetto. Lo schema del bilancio di previsione per l esercizio 2014, approvato dalla giunta comunale in data 15/09/2014 con delibera n.120 è stato corredato degli allegati obbligatori: bilancio pluriennale 2014/2016; relazione previsionale e programmatica predisposta dalla giunta comunale; rendiconto dell esercizio 2013; le risultanze dei rendiconti dell esercizio 2012 delle società partecipate; il programma triennale dei lavori pubblici e l elenco annuale dei lavori pubblici di cui all articolo 128 del d.lgs. 163/2006 approvato con deliberazione n.26 del , rettificata con atto n. 81 del ; la delibera di approvazione della programmazione triennale del fabbisogno di personale (art. 91 d.lgs.267/2000, art. 35, comma 4 d.lgs.165/2001 e art. 19, comma 8 legge 448/2001)approvato con deliberazione G.C. n. 115 del ; le delibere e le proposte di delibere relative ai principali tributi; la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale allegata al rendiconto 2013; dalla delibera di G.C.n.118 di adozione elenco beni immobili del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (art.58, co.1 del D.L. 112/2008); della proposta di delibera che attesta, sulla base della verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati l inesistenza di quelle da destinare a residenza, attività produttive e terziario; Le risultanze finali riassunte sono esplicitate nel seguente prospetto:

2 Quadro generale riassuntivo Entrate Spese Titolo I: Entrate tributarie ,46 Titolo I: Spese correnti ,18 Titolo II: Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici ,99 Titolo II: Spese in conto capitale ,27 Titolo III: Entrate extratributarie ,59 Titolo IV: Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti ,52 Titolo V: Titolo VI: Entrate derivanti da accensioni di prestiti ,31 Entrate da servizi per conto di terzi ,00 Titolo III: Titolo IV: Spese per rimborso di ,42 prestiti Spese per servizi per conto di terzi ,00 Totale ,87 Totale ,87 Avanzo di amministrazione 2013 Disavanzo di amministrazione 2013 Totale complessivo entrate ,87 Totale complessivo spese ,87 Il saldo netto da impiegare risulta il seguente: equilibrio finale entrate finali (titoli I,II,III e IV) ,56 spese finali (titoli I e II) ,45 saldo netto da finanziare - saldo netto da impiegare ,11 Le previsioni di entrata e spesa trovano il loro fondamento nelle proposte di risorse e spese avanzate dai vari servizi come rimodulate dalla giunta e nei seguenti atti: la delibera di conferma dell addizionale comunale Irpef C.C.n.52 del ,dalla quale scaturiscono le previsioni sulla base del gettito atteso degli anni precedenti stimate in ,00; la delibera C.C. n.50 del 05/09/2014 di approvazione regolamento per la disciplina della I.U.C.; la delibera C.C. n.51 del 05/09/2014 di determinazione aliquote e detrazioni componente Tasi anno 2014, il cui gettito atteso pari a ,00 è stato elaborato,sulla base della banca dati comunale al , differenziato per le diverse categorie,dalla So.ge.s e proposto dal responsabile del settore;

3 la delibera di G.C.n. 112 del 15/09/2014 con la quale si propone al Consiglio Comunale l adozione delle seguenti tariffe: - ALIQUOTA 4 per mille (solo per abitazione principale categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze) - ALIQUOTA 10,6 per mille (per tutti gli immobili del gruppo catastale D immobili produttivi, con esclusione della categoria D/10 immobili produttivi e strumentali agricoli esenti dal 1 gennaio 2014) - ALIQUOTA 10,6 per mille (per tutti gli altri immobili ed aree edificabili) Per l'unità immobiliare appartenente alla categoria catastale A/1-A/8-A/9 adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, per la quale continua ad applicarsi l imposta, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare e ad un massimo di 400,00: euro 200,00 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica ; 50,00 per ciascun figlio fino al compimento di anni 26, dimorante abitualmente e residente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. Dalla Relazione del Responsabile delle Entrate supportata dai conteggi effettuati sulla base della banca dati catastale del Comune al e dalle elaborazioni della So.ge.s s.p.a. il gettito stimato è pari a ,00.le previsioni di entrata pari al predetto importo sono al lordo della quota pari al 38,22% di gettito Imu stimato da riversare al Fondo di solidarietà comunale 2014 (art.4 c. 3 DPCM) pari a ,28 allocate in uscita al codice ; la delibera di G.C.n. 114 del 15/09/2014 con la quale si propone al Consiglio Comunale l adozione delle tariffe della Componente Tari e la proposta di piano finanziario le cui risultanze sono sintetizzate nel seguente prospetto: BILANCIO 2014 Ricavi Risorsa SERVIZIO Smaltimento Rifiuti Costi Denominazion e previsione intervento Denominazione previsione TARI , SPESA FORNITURA BENI ,00 TRIBUTO AMBIENTALE , SMALTIMENTO RSU INDIFFERENZIATA , PRESTAZIONI VARIE AMBIENTE , SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI ,00 INCENTIVO CITTADINI RACCOLTA DIFFERENZIATA , RIMBORSO GUARDIE FORESTALI VOLONTARIE ,00 SPESE SENSIBILIZZAZIONE RACCOLTA DIFFERENZIATA ,00

4 TRIBUTO AMBIENTALE PROVINCIALE , AGEVOLAZIONI E RIDUZIONI ,58 SPESE MECCANIZZAZIONE E RISCOSSIONE TRIBUTO ,00 Totale ricavi ,58 Totale costi ,58 Differenza passiva 0,00 Differenza attiva 0,00 Totale a pareggio ,58 Totale a pareggio ,58 Percentuale di copertura costi 100,00 Percentuale di copertura costi 100,00 I trasferimenti erariali sono stati quantificati sulla base delle comunicazioni del ministero dell interno aggiornati al come da prospetto seguente: CONTRIBUTO 5% GETTITO IRPEF 1.063,00 CONTRIBUTO MINOR GETTITO IMU ,06 CONTRIBUTO COMPENSATIVO IMU IMMOBILI COMUNALI CONGUAGLIO COMPENSATIVO PRIMA CASA , ,24 TRASFERIMENTI COD ,52 SVILUPPO INVESTIMENTI 5.890,37 COD TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI ,89 L importo del fondo di solidarietà comunale 2014 pari a ,88 tiene conto degli ulteriori tagli previsti dalla verifica effettiva del gettito dei i fabbricati cat.d pari a ,52 dati DF del e della riduzione incrementale della spendine review 2014 pari a ,23, della riduzione incrementale di 90mln di cui art.1 cc203 e 730 l.147/2013 pari a ,33, della riduzione di ,61 per mobilità ex Ages e della riduzione di ,20 per contributo finanza pubblica anno 2014(art.47 DL.66/14 di 375,6mln). Vi sono altri trasferimenti correnti dello stato finalizzati per un importo di ,00 prevalentemente nel sociale; I trasferimenti della regione anch essi previsti prevalentemente nel sociale, riguardano somme per i piani di zona e finalità sociali specifiche per ,38. Il comune di Melito di Napoli è il comune capofila del piano di zona comprendente Calvizzzano,Melito,Mugnano,Qualiano e Villaricca. Nei trasferimenti da altri soggetti è prevista la compartecipazione dei comuni suddetti al Piano di zona per l anno 2014 e la quota provinciale assistenza madri nubili.

5 Per quanto riguarda le entrate extratributarie con la deliberazione di G.C.n.119 del sono stati determinati, per l esercizio 2014, i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi come da prospetto seguente: Prospetto dei servizi a domanda individuale - Esercizio 2014 Descrizione servizi spese pers. altre spese totale spese entrate % SOGGIORNO ANZIANI , , ,20 40,56% MENSA , , ,20 63,63% SOGGIORNO DISABILI , , ,00 22,50% MERCATO ORTOFRUTTICOLO , , ,00 72,28% 0, , , ,40 55,83% Con la relativa specifica: SERVIZIO soggiorno anziani Ricavi Costi Risorsa Denominazione previsione intervento Denominazione Prevision e PRESTAZIONI soggiorno anziani , SERVIZIO ,00 Totale ricavi ,20 Totale costi ,00 Differenza passiva ,80 Differenza attiva 0,00 Totale a pareggio ,00 Totale a pareggio ,00 Percentuale di Percentuale di copertura costi 40,56 copertura costi 40,56

6 Ricavi SERVIZIO mensa Risorsa Denominazione previsione intervento buoni pasto mensa per 8 7 mesi , buoni pasto personale ,20 Costi Denominazion e Previsione PRESTAZIONI SERVIZIO ,00 Totale ricavi ,20 Totale costi ,00 Differenza passiva ,80 Differenza attiva 0,00 Totale a Totale a pareggio ,00 pareggio ,00 Percentuale di Percentuale di copertura costi 63,63 copertura costi 63,63 SERVIZIO soggiorno disabili Ricavi Costi Risorsa Denominazione previsione intervento Denominazione Prevision e PRESTAZIONI soggiorno disabili 9.675, SERVIZIO ,00 Totale ricavi 9.675,00 Totale costi ,00 Differenza passiva ,00 Differenza attiva 0,00 Totale a pareggio ,00 Totale a pareggio ,00 Percentuale di Percentuale di copertura costi 22,50 copertura costi 22,50 Ricavi SERVIZIO Mercato Ortofruttifero Costi Risorsa Denominazione previsione intervento Denominazione previsione INCASSI per n stand , ACQUISTO BENI MERCATO 2.000, PRESTAZIONI SERVIZIO , INTERESSI MUTUI , PERSONALE 993,18 PERSONALE MANGANIELLO ,31 PERSONALE LSU N.1 UNITA' 6.822,75 Totale ricavi ,00 Totale costi ,66 Differenza passiva ,66 Differenza attiva 0,00 Totale a pareggio ,66 Totale a pareggio ,66 Percentuale di copertura costi 72,28 Percentuale di copertura costi 72,28

7 In riferimento alle entrate del Codice della strada si precisa che, il Responsabile del Settore con nota prot.2395/p.m. del ha dettagliatamente supportato la quantificazione del gettito proposto,sulla base del numero di verbali per violazione del codice della strada emessi al ; Il prospetto delle spese finanziate con i proventi derivanti dalle sanzioni per violazione del codice della strada la cui destinazione vincolata del 50% è stata definita con deliberazione G.C. n.116 del come dal seguente prospetto: CODICE RIFERIMENTO BILANCIO DENOMINAZIONE DELLE SPESE IMPORTO RISORSA SPESA ENTRATA Spese correnti , SEGNALETICA-SEMAFORIZZAZIONE 23750, CORREDO-CASERMAGGIO 20000, INTERVENTI UTENTI DEBOLI 6000, CORSI DIDATTICI SCUOLE 750, SERVIZI CONTROLLO FUORI ORARIO 10000, ASSISTENZA E PREVIDENZA AL P.M , VESTIARIO PERSONALE P.M , SERVIZIO CIVILE SOSTITUTIVO 12000, SPESE GENERALI 5500, , Spese investimento ACQUISTO AUTOVEICOLO STAZIONE MOBILE ATTREZZATA 23000, ACQUISTO TELECAMERE RILEVAMENTO A DISTANZA 10000, ACQUISTO APPARECCHIATURA CENTRALE OPERAT 10000, AGGIORNAMENTO PUT 10000, INFORMATIZZAZIONE SERVIZIO POLIZIA 15000, ,00 Totale ,00 Entrata da codice della strada ,00 destinazione 50%.175,000,00 Anche i canoni di locazione sono stati determinati sul dato storico legato alle assegnazioni effettuate;

8 Nuovi introiti previsti sono quelli da concessione alla napoletana gas per un importo di ,00 già in pagamento alla data di approvazione del bilancio e recupero in danno sentenza tribunale di Napoli n.9766/2012 di ,29. A seguito della deliberazione C.C.N.6 del sono stati aggiornati gli oneri concessori e il costo di costruzione ai sensi della legge n.10/77 e art.16 D.P.R.N.380/2001.Il responsabile dell urbanistica sulla base delle nuove tariffe e delle concessioni rilasciate ha stimato gli incassi per oneri concessori e concessioni in sanatoria rispettivamente in ,00 e ,00 come da relazione del Le altre entrate previste al titolo quarto e che finanziano le spese di investimento sono pari a ,00 per lavori riqualificazione impianto sportivo Via Cimitero, ,00 lavori di riqualificazione Piazza Santo Stefano, ,50 per realizzazione impianto energia da fonti rinnovabili e ,02 quale contributo con Fondi Fesr asse 1, tutti come trasferimenti di capitale dalla Regione. Non sono previsti mutui nel 2014, ma soltanto una anticipazione di cassa ai sensi dell'art. 13, comma 9, D. L. 31 agosto 2013, n. 102 e del DM MEF del 10 febbraio 2014 per un importo pari a ,31 che presupporrà per n.29 anni il pagamento di una quota interessi al tasso del 2,274%. Le spese previste in bilancio sono state determinate sulla base delle richieste avanzate dai vari Assessori e Responsabili per materia,in relazione a tutti i contratti già in essere, rideterminate opportunamente in termini di priorità e stanziamenti dalla Giunta. Le spese correnti hanno nel triennio il seguente andamento: Classificazione delle spese correnti per intervento Previsioni 2014 Previsioni 2015 var.% Previsioni 2016 var.% 01 - Personale , ,00-1, , Acquisto di beni di consumo e materie prime , ,00 12, ,00-7, Prestazioni di servizi , ,00-2, ,00 0, Utilizzo di beni di terzi 05 - Trasferimenti , ,22-9, ,22-10, Interessi passivi e oneri finanziari , ,40 18, ,90-5, Imposte e tasse , ,79-0, ,79-2, Oneri straordinari della gestione corrente , ,00-54, ,00 5, Ammortamenti di esercizio 10 - Fondo svalutazione crediti , ,00 3, ,02 7, Fondo di riserva , ,00 38, ,00-2,59 Totale spese correnti , ,41-4, ,93-3,26 Gli investimenti programmati hanno il seguente andamento:

9 Coperture finanziarie degli investimenti programmati Previsione 2014 Previsione 2015 Previsionne 2016 Totale triennio Titolo IV Alienazione di beni , , , ,00 Trasferimenti c/capitale Stato Trasferimenti c/capitale da enti pubblici , , , ,52 Trasferimenti da altri soggetti , , , ,03 Totale , , , ,55 Titolo V Finanziamenti a breve termine Assunzione di mutui e altri prestiti , ,34 Emissione di prestiti obbligazionari Totale , ,34 Avanzo di amministrazione Risorse correnti destinate ad investimento , , , ,00 Totale , , , ,89 Gli equilibri finanziari nel triennio sono determinati come segue

10 Entrate titolo II , , ,65 Entrate titolo III , , ,10 (A) Totale titoli (I+II+III) , , ,33 (B) Spese titolo I , , ,93 (C) Rimborso prestiti parte del titolo III * , , ,31 (D) Differenza di parte corrente (A-B-C) , , ,91 (E) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente [eventuale] (F) Entrate diverse destinate a spese correnti di cui: , , ,91 - altre entrate (specificare) contrib.per permessi da costruire , , ,91 (G) Entrate correnti destinate a spese di investimento di cui: -proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada - altre entrate (specificare) , , , , , ,00 Entrate diverse utilizzate per rimborso quote (H) capitale Saldo di parte corrente (D+E+F-G+H) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE previsioni 2014 previsioni 2015 previsioni 2016 Entrate titolo IV , , ,40 Entrate titolo V ** ,34 (M) Totale titoli (IV+V) , , ,40 (N) Spese titolo II , , ,49 (O) Entrate correnti dest.ad.invest. (G) , , ,00 (P) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] Saldo di parte capitale (M-N+O+P-F+G) 0,00 0,00 0,00 L equilibrio di parte corrente viene assicurato con la destinazione degli introiti da concessioni edilizie alle spese correnti pari a ,25 nel 2014 e ,21 nel 2015 e ,91 nel L equilibrio di parte capitale viene assicurato con la destinazione degli introiti da codice della strada alle spese d investimento pari a ,00 nel 2014 e ,00 nel 2015 e ,00 nel 2016.

11 Si rappresenta che la situazione strutturale dell Ente per quanto riguarda le spese in conto capitale è fortemente influenzata dalle entrate del titolo IV pertanto in considerazione della spendita già effettuata nei dodicesimi,la scrivente sottolinea l impossibilità di procedere all impegno di ulteriori risorse senza la preventiva verifica degli introiti in ingresso. I responsabili dovranno prima di impegnare le somme verificare con l ufficio contabile l esistenza degli introiti necessari all effettuazione delle spese. Si rappresenta inoltre l urgenza dell adozione della deliberazione che dettaglia le misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti da parte dell ente e delle procedure necessarie per il rispetto degli obiettivi di finanza pubblica e del patto di stabilità. La programmazione del fabbisogno di personale prevista dall art.39, comma 1 della legge 449/1997 e dall art.6 del d.lgs. 165/2001 è stata approvata con specifico atto n. 115 del 15/09/2014 ed è allegata alla relazione previsionale e programmatica. Su tale atto l organo di revisione ha formulato il parere n.69 in data 11/09/2014 ai sensi dell art.19 della 448/01. Nella spesa prevista vi è anche la previsione della parte variabile del fondo di produttività pari all 1,2% delle risorse del monte salari del personale riferito al 1997, ai sensi art.15 co.2 CCNL pari a ,00 La spesa del personale prevista per l esercizio 2014 in ,00 riferita a n.70 dipendenti a tempo indeterminato, n.4 dipendenti a tempo determinato, n.3 collaboratori nello staff del Sindaco, n.32 LL.SS.UU., tiene conto della programmazione del fabbisogno, del piano delle assunzioni e: Dei vincoli disposti dall art. 76 del D.l. 112/2008 sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato; Dall art. 11 comma 4 bis del D.L. 90/2014 che ha modificato l'articolo 9, comma 28, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito nella L. 122/2010 e ss.mm. inserendo dopo le parole: articolo 70, comma 1, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n il seguente periodo: Le limitazioni previste dal presente comma non si applicano agli enti locali in regola con l'obbligo di riduzione delle spese di personale di cui ai commi 557 e 562 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente ; che, pertanto il limite di spesa per le assunzioni flessibili previsto dall articolo 9, comma 28, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 è disapplicato; Dell obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall art. 1 comma 557 della legge 296/2006 come modificato dal D.L.90/2014 art 5-bis. che aggiunge dopo il comma 557-ter dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il comma 557-quater che prevede,ai fini dell applicazione del comma 557, che a decorrere dall anno 2014 gli enti assicurano, nell ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore del D.L.90/2014 pari a.. degli oneri relativi alla contrattazione decentrata previsti per euro ,98. pari al 1,60 % delle spese dell intervento 01. L incidenza percentuale delle spese di personale rispetto alle spese correnti ai sensi del comma 7 dell art. 76 del 112/2008 comprensiva delle spese di personale delle società partecipate come chiarito dalla Corte dei Conti Sezione

12 delle Autonomie con deliberazione n. 14/AUT/2011 depositata il 28/12/11 risulta del 13,84 %; Gli oneri della contrattazione decentrata previsti per gli anni dal 2014 al 2016 non superano il corrispondente importo impegnato per l anno 2010 e sono automaticamente ridotti in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, come disposto dall art.9 del d.l. 78/2010. Il trattamento economico complessivo previsto per gli anni dal 2014 al 2016 per i singoli dipendenti, ivi compreso il trattamento economico accessorio, non supera il trattamento economico spettante per l anno 2010, come disposto dall art.9, comma 1 del d.l. 78/2010.

13 Tali spese,esplicitate in appositi prospetti allegati al bilancio, sono così riassunte per intervento: Rendiconto 2013 Bilancio di previsione 2014 intervento , ,00 intervento , ,00 irap , ,00 altre da specificare 2.040, ,00 Totale spese di personale , ,00 spese escluse , ,84 Spese soggette al limite(comma 557 o 562) , ,16 spese correnti , ,18 incidenza sulle spese correnti 18,08 13,61 spese correnti senza svalutazione crediti , ,22 incidenza sulle spese correnti 18,08 13,84 Le spese di personale, come definite dall art.1, comma 557 (o comma 562) della legge 296/2006, subiscono la seguente variazione: anno Importo , , , , , ,73 L ammontare dei prestiti previsti per il finanziamento di spese in conto capitale risulta compatibile per l anno 2014 con il limite della capacità di indebitamento previsto dall articolo 204 del Tuel come dimostrato dal calcolo riportato nel seguente prospetto. Verifica della capacità di indebitamento Entrate correnti (Titoli I, II, III) Rendiconto 2012 Euro ,63 Limite di impegno di spesa per interessi passivi (8%) Euro ,45 Interessi passivi sui mutui in ammortamento e altri debiti Euro ,10 Incidenza percentuale sulle entrate correnti % 2,20% Importo impegnabile per interessi su nuovi mutui Euro ,35 Non vi sono interessi passivi relativi alle operazioni di indebitamento garantite con fidejussione rilasciata dall ente ai sensi dell art. 207 del Tuel.

14 L incidenza degli interessi passivi, sulle entrate correnti del penultimo rendiconto precedente o su quelle previste è così prevista in relazione anche ai limiti di cui al citato art. 204 del Tuel: Interessi passivi , , ,19 % su entrate correnti 2,20 2,32 1,53 Limite art.204 Tuel 8% 8% 8% L indebitamento dell ente subisce la seguente evoluzione: anno residuo debito , , , , , ,25 nuovi prestiti prestiti rimborsati , , , , , ,31 estinzioni anticipate 0,00 totale fine anno , , , , , ,94 abitanti al 31/ debito medio per abitante 292,61 272,70 254,57 235,00 218,25 201,58 Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione: anno oneri finanziari , , , , , ,19 quota capitale , , , , , ,31 tot.fine anno , , , , , ,50 Il ricorso all indebitamento per opere è previsto solo per l anno 2015 per un importo di ,34. L ente non ha in corso contratti relativi a strumenti finanziari anche derivati e nemmeno contratti di locazione finanziaria. Il titolo II della spesa è finanziato con la seguente previsione di risorse distinta in mezzi propri e mezzi di terzi:

15 Mezzi propri - avanzo di amministrazione 2013 presunto - avanzo del bilancio corrente - alienazione di beni ,00 - contributo permesso di costruire ,75 - altre risorse (sanzioni codice della strada) ,00 Totale mezzi propri ,75 Mezzi di terzi - mutui - prestiti obbligazionari - aperture di credito - contributi comunitari - contributi statali - - contributi regionali ,52 - contributi da altri enti - altri mezzi di terzi Totale mezzi di terzi TOTALE RISORSE , ,27 E stata iscritta in bilancio nella parte entrate, al titolo V, e nella parte spesa, al titolo III, una previsione per anticipazioni di cassa nel limite del 25% delle entrate correnti previsto dalle norme vigenti, come risulta dal seguente prospetto: Entrate correnti (Titolo I, II, III) Euro ,04 Anticipazione di cassa Euro ,00 Percentuale 15,24% L art.6, comma 17 del D.L. 6/7/2012, n.95, convertito in Legge 135/2012, ha posto l obbligo di iscrivere in bilancio un fondo svalutazione crediti di importo non inferiore al 25% dei residui attivi di cui ai titoli I e III, aventi anzianità superiore a 5 anni.l art.3-bis del decreto-legge 6 marzo 2014 n. 16,coordinato con la legge di conversione 2 maggio n.68 prevede tuttavia per l anno 2014 che il fondo svalutazione crediti non possa essere inferiore al 20 per cento dei residui attivi, di cui ai titoli primo e terzo dell entrata,aventi anzianità superiore ai cinque anni. L entità stimata dei residui attivi dei titoli I e III costituiti ante 2009 è di euro ,82 ed il fondo previsto a fronte della dubbia esigibilità dei residui pari a ,96 corrisponde ad una percentuale del 20% quantificato sui residui sottoelencati.

16 ELENCO RESIDUI ATTIVI AL 2009 TITOLO I E III SU CUI E' STATO QUANTIFICATO IL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI annocom petenza bilancio.codifi ca bilancio.des PREVISIO NI REVERSA LI INCASSAT E I.C.I. - GETTITO ARRETRATO 13056, , TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI , , ,64 TIT I , , , PROVENTI DERIVANTI DALL'ANTICIPAZIONE DELLE QUOTE DI AMMORTAMENTO DEI MUTUI A CARICO DELLA REGIONE CAMPANIA 27400, ,00 RESIDUO DA INCASSARE PROVENTI ACQUEDOTTO COMUNALE 78368, , ,37 PROVENTI ACQUEDOTTO COM/LE 3% DEGLI INCASSI DA PARTE DELLA SOC.ACQUEDOTTO SPA 40892, , PROVENTI ACQUEDOTTO COM/LE 3% DEGLI INCASSI DA PARTE DELLA SOC.ACQUEDOTTO SPA 31042, , , DIRITTI E CANONI MERCATO PUBBLICO,FIERE,MOSTRE ED ESPOSIZIONI RIF.CAP.P.U DIRITTI E CANONI MERCATO PUBBLICO,FIERE,MOSTRE ED ESPOSIZIONI RIF.CAP.P.U , , DIRITTI E CANONI MERCATO PUBBLICO,FIERE,MOSTRE ED ESPOSIZIONI RIF.CAP.P.U , , DIRITTI E CANONI MERCATO PUBBLICO,FIERE,MOSTRE ED ESPOSIZIONI RIF.CAP.P.U , , , FITTO REALE DI FABBRICATI LOCALI EX CASA COMUNALE ADIBITI AD UFFICI ASL 23399, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI 75407, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI 94331, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI 76153,86 300, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI 85282,98 855, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI ,32 482, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI ,08 461, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI 40786,03 504, , CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI COMPARTI LEGGE 219/80 COMPRESO ONERI CONDOMINIALI ,26 709, ,34 CANONE DI LOCAZIONE ALLOGGI 219/80 PERIODO ARRETRATO DAL 2/3/2000 AL 31/12/ , , , PROVENTI DERIVANTI DALLE SPESE RELATIVE AL RILASCIO CONCESSIONI EDILIZIE ED IN SANATORIA PER DIRITTI DI SEGRETERIA 50058, , ,45 PROVENTI DERIVANTI DALLE SPESE RELATIVE AL RILASCIO CONCESSIONI EDILIZIE ED IN SANATORIA PER DIRITTI DI SEGRETERIA 258, , , , , ,18 F.DO SVALUTAZIONE CREDITI ,82 0, ,96 Come si evince dall elenco vi sono ,05 per crediti da incasso proventi acquedotto , ,48 per crediti da canoni mercato pubblico, ,78 per crediti da mancata riscossione di canone di locazione alloggi e ,67 per crediti legati ad incassi da concessioni in sanatoria.

17 A tal proposito si evidenzia che anche la situazione dei residui attivi del Titolo I e III degli anni successivi al 2009 è da tenere sotto costante monitoraggio e necessita di soluzioni definitive volte alla verifica puntuale del diritto alla base del credito e alla realizzazione delle entrate, come più volte sollecitato dal collegio dei revisori in considerazione anche del nuovo sistema di contabilità previsto dal D.L 118/2011 e D.Lgs 10 agosto 2014 n.126 che vincola nel fondo svalutazione crediti una ingente quantità di risorse che ridurranno le possibilità di spendita dell Ente.Vi sono,infatti, per gli anni dal 2010 al 2013: ,76 per Ici-Imu;.4.173,17 imposta arti e professioni; ,11 Imposta sulle pubbliche affissioni; ,30 Addizionale comunale Irpef; ,22 Tassa occupazione suolo pubblico; ,99 Gettito tarsu arretrato; ,28 Tarsu anni precedenti; ,50 proventi da entrate spese codice violazione; ,38 proventi per violazione codice della strada; ,00 anticipazione quote ammortamento mutui da regione ,18 proventi in materia di circolazione stradale; ,00 proventi da incasso quota 3% acquedotto comunale; ,00 da proventi illuminazione privata sepolture; ,97 diritti e canoni mercato pubblico; ,73 proventi da canone di locazione comparto l.219/80; ,95 fitto caserma dei carabinieri; ,38 proventi da rilascio concessioni in sanatoria; ,21 recupero somme per demolizione manufatti del 2010 Il Totale complessivo è pari a ,13. La consistenza del fondo di riserva ordinario rientra nei limiti previsti dall articolo 166 del TUEL ed in quelli previsti dal regolamento di contabilità ed è pari al 1 % delle spese correnti. Come disposto dall art.31 della legge 183/2011 gli enti sottoposti al patto di stabilità le province e i comuni con popolazione superiore a abitanti, devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), consenta il raggiungimento dell obiettivo programmatico del patto per gli anni e Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo. Per l anno 2014, ai fini della determinazione dello specifico obiettivo di saldo finanziario, la spesa media corrente di riferimento è quella relativa al triennio 2009/2011 come dal seguente prospetto: 1. spesa corrente media 2009/2011 in migliaia di euro anno Spesa corrente media ,07% ,07% ,62%

18 2. obiettivo per gli anni 2014/2016 dal prospetto allegato al bilancio gli obiettivi risultano così conseguibili: anno Saldo previsto Saldo obiettivo da conseguire differenza La dimostrazione della coerenza delle previsioni viene effettuata con il seguente prospetto. VERIFICA DELLA COERENZA DEL BILANCIO CON IL PATTO DESCRIZIONE Rif. Bil ENTRATE CORRENTI Tit. I-II-III , , ,33 SPESE CORRENTI Tit. I , , ,91 SALDO PARTE CORRENTE , , ,42 INCASSI Tit. IV , , ,00 Poste escluse - INCASSI NETTI , , ,00 PAGAMENTI Tit. II , , ,25 Poste escluse , , ,00 PAGAMENTI NETTI , , ,25 SALDO PARTE INVESTIMENTI , , ,75 SALDO COMPETENZA MISTA PREVISTO , , ,17 SALDO OBIETTIVO DIFFERENZA NB: se la differenza è negativa vi è uno sforamento del patto e quindi occorre adottare misure correttive se la differenza è positiva l'importo risultante rappresenta il margine per dare corso a nuovi pagamenti SPESE CORRENTI TOTALI Tit. I , , ,93 ulteriori rispetto a quelli già previsti SPAZI FINANZIARI COMMA546 ART.1 L ,00 RICHIESTA DL35/13 ART.7C.4BIS ,08 F.DOSVAL CRED , , ,02 TIT.I NETTO , , ,91

19 In conclusione si rappresenta che la riduzione dei trasferimenti, la ridotta riscossione dei residui degli anni precedenti, i vincoli di finanza pubblica obbligano l ente ad un costante monitoraggio sia delle componenti in entrata ma soprattutto ad una razionalizzazione delle componenti di spesa che dovranno essere opportunamente rivisitate anche alla luce dei tagli che il governo sta effettuando sui trasferimenti e del nuovo sistema di contabilità che dovrebbe essere operativo dal Il Responsabile Finanziario Dott.Natalia Matassa

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