NUOVI MODELLI DI AUDIT: INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DEI PDTA IL CASO DEL TUMORE DELLA MAMMELLA

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1 AZIENDA USL RIETI UOSD Audit Clinico e SIS NUOVI MODELLI DI AUDIT: INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DEI PDTA IL CASO DEL TUMORE DELLA MAMMELLA La valutazione della qualità dell assistenza P.Re.Val.E. 17 dicembre 2015 Pag. 1

2 Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali: sono modelli che, sulla base delle linee guida ed in relazione alle risorse disponibili, consentono l analisi dei processi assistenziali rilevando gli scostamenti tra la situazione attesa e quella osservata in funzione del miglioramento della qualità Obiettivo dei PDTA: permettono all azienda sanitaria di delineare, rispetto ad una patologia o a un problema clinico, il miglior percorso praticabile all interno dell organizzazione Pag. 2

3 Il percorso da seguire: - identificare le LINEE GUIDA di riferimento adeguate (ad esempio quelle AIOM per l oncologia) - definire il PDTA per uno specifico problema assistenziale/patologia - definire gli INDICATORI per misurare i livelli di ADERENZA del processo assistenziale al PDTA e la qualità e l APPROPRIATEZZA del processo assistenziale Pag. 3

4 Valutazione del percorso: gli indicatori Gli indicatori vanno costruiti/selezionati tenendo conto: - della struttura: quali sono le risorse disponibili (dati, personale, software, ecc.) per il loro calcolo; - del processo: debbono saper dire come funziona il processo per gli aspetti organizzativi e dal punto di vista professionale rispetto all aderenza alle linee guida cliniche - dell output: debbono saper dire cosa si ottiene dal punto di vista del prodotto - dell outcome: debbono saper dire cosa si ottiene dal punto di vista della salute dei pazienti - dell equilibrio economico: quante risorse economiche assorbe il percorso e cosa produce in termini di qualità ed appropriatezza Pag. 4

5 Monitoraggio ed appropriatezza - Rilevare le diverse modalità di cura di una stessa patologia: tipo di terapia e rispondenza della stessa a protocolli clinici validati (analisi appropriatezza e rispetto di protocolli terapeutici di cura); - Conoscere e rilevare i percorsi terapeutici assistenziali (monitorare la gestione dei casi clinici ) - Conoscere, confrontare e monitorare i risultati della cura (assistenza clinica, farmacologica, percorsi diagnostico-terapeutici) di una stessa patologia a fronte di un diverso trattamento di patologie concomitanti e caratteristiche cliniche del paziente - Misurare gli outcome a breve e lungo termine per patologia, per trattamento, per patologie e/o caratteristiche cliniche del paziente Pag. 5

6 IL NUOVO MODELLO CONSISTE NELL ORGANIZZARE IL MONITORAGGIO DELL ADESIONE ALLE LINEE GUIDA E AI PDTA CON INDICATORI DI PROCESSO ED ESITO CALCOLABILI IN MODO SISTEMATICO E CONTINUO CON I FLUSSI INFORMATIVI Pag. 6

7 E necessario un sistema informativo sanitario basato sulla popolazione, con strutture di record linkage/data-warehouse che permettano l integrazione di tutti i flussi sanitari Pag. 7

8 SISTEMI DECISIONALI/CONOSCITIVI DATA WAREHOUSE FLUSSI INFORMATIVI Pag. 8

9 E così praticabile la sistematica ricomposizione delle informazioni di natura sanitaria secondo il punto di vista del percorso sanitario sul singolo caso/soggetto Dal profilo individuale sono successivamente ricostruibili e aggregabili, secondo varie viste, profili preventivi, diagnostici, terapeutici della popolazione intera o di "spaccati" di interesse Pag. 9

10 Dalle singole informazioni alla integrazione delle informazioni sanitarie individuali Stadio 2 Stadio 3 Stadio 4 File Paziente Integrazione con il sociale Diagnosi/sospetto-diagnostico e informazioni personali Solo SDO Stadio 1 Esito delle prestazioni (referto) Prestazioni sanitarie UOSD Audit Clinico e SIS Pag. 10

11 INDICATORE: somma di più segnali che provengono dai vari flussi informativi è necessaria l integrazione di tutte le fonti informative sanitarie È ecessaria l integrazione di tutte le fonti informative sanitarie Pag. 11

12 A partire dalle linee guida di riferimento per uno specifico problema di salute, è necessario - identificare un panel di indicatori potenzialmente calcolabili - identificare quelli realmente calcolabili dai flussi - condividerne l applicabilità e l interpretazione con i clinici (oncologi, chirurghi, radioterapisti, radiologi,.) - sviluppare analisi statistiche adeguate Pag. 12

13 Un caso concreto di utilizzo IL TUMORE DELLA MAMMELLA Pag. 13

14 MONITORAGGIO DEL PDTA PER TM MAMMELLA: VALUTAZIONE (indicatori) DI PROCESSO Pag. 14

15 Che tipo di stadiazione preoperatoria viene effettuata? Quale terapia chirurgica? Quanti accedono ad ADI? Quanti fanno una Mx prima della diagnosi? Quanti fanno la RT postoperatoria? Quanti sono i non operati? Quanti fanno una CHT? Il follow up è di tipo intensivo? Nel follow up hanno fatto MT Quanti fanno terapia del dolore? Diagnosi chirurgico Trattamento chirurgico Trattamento medico Follow up medico Decesso medico Pag. 15

16 TUMORE DELLA MAMMELLA 275 indicatori proposti in letteratura 91 indicatori di interesse 41 indicatori stimabili 34 presentati Pag. 16

17 Gli indicatori: UOSD Audit Clinico e SIS Pag. 17

18 Pag. 18

19 VALUTAZIONE PERCORSI DI CURA (PDTA): VALUTAZIONE (indicatori) DI ESITO Alcuni esempi: - Reintervento a 120 giorni - Mortalità a 30 gg PREVALE - PNE Pag. 19

20 Intervento chirurgico per TM mammella: nuovo intervento di resezione entro 120 giorni da un intervento conservativo (PREVALE 2014) UOSD Audit Clinico e SIS Pag. 20

21 APPLICAZIONE DEL METODO NEL CASO DEL TUMORE DELLA MAMMELLA: 1- Algoritmo per la selezione della coorte dei casi di tumore mammella: Dal flusso informativo dei ricoveri ospedalieri (SIO) si individuano i casi di tumore della mammella, come segue: pazienti aventi un ricovero nel periodo temporale scelto con diagnosi principale di tumore della mammella (codice ICD9 174) - pazienti aventi un ricovero nel periodo temporale scelto con la combinazione codice di chemioterapia in diagnosi principale (codice ICD9 V581) e di tumore della mammella in una delle diagnosi secondarie. 2 Calcolo degli indicatori per l analisi del percorso diagnostico terapeutico del tumore della mammella : mediante l uso integrato dei flussi sanitari correnti (anagrafe assisti, ricoveri, ambulatoriale, farmaceutica territoriale e file F, ecc.) vengono calcolati un set di indicatori (sono 34 quelli selezionati) per misurare l appropriatezza delle prestazioni erogate nelle fasi di diagnosi, trattamento (chirurgico e medico) e follow-up. Pag. 21

22 Qualche dato della sperimentazione in corso. E STATA SELEZIONATA UNA COORTE DI DONNE REATINE, CON I CRITERI SOPRA INDICATI NEI RICOVERI DELL ANNO 2013 (INCLUSA LA MOBILITA PASSIVA INTRA ED EXTRA REGIONE). SONO ENTRATE IN OSSERVAZIONE 150 DONNE Pag. 22

23 Quante prestazioni hanno fatto? Quante in fase di diagnosi? Quante nel follow up? E successivamente? E.? Ecografie mammella UOSD Audit Clinico e SIS Pag. 23

24 Mammografie UOSD Audit Clinico e SIS Pag. 24

25 Marker tumorali (CA 125 CA CEA UOSD Audit Clinico e SIS Pag. 25

26 Interventi chirurgici nella coorte: N. 57 Interventi chirurgici conservativi: N. 54 Proporzione: Il 95% degli interventi chirurgici nella coorte risulta di tipo conservativo UOSD Audit Clinico e SIS Pag. 26

27 Indicatore Prevale: Intervento chirurgico per TM Mammella Definizione: volume di interventi chirurgici per tumore maligno della mammella Fonte dati: Sistema Informativo Ospedaliero (SIO) Selezione interventi: tutti i ricoveri in regime ordinario o day hospital, avvenuti nella struttura e nel periodo temporale di riferimento con diagnosi principale o secondaria di tumore maligno della mammella (ICD-9-CM 174, , 233.0) ed intervento principale o secondario di asportazione di tessuto della mammella, di quadrantectomia della mammella o mastectomia (ICD-9-CM 85.2x, 85.33, 85.34, 85.35, 85.36, 85.4.x) Pag. 27

28 Indicatore Prevale: Interventi chirurgici conservativi per TM Mammella Definizione: proporzione di interventi chirurgici per carcinoma in situ della mammella Fonte dati: Sistema Informativo Ospedaliero (SIO) Numeratore: numero di ricoveri con intervento chirurgico maligno della mammella. conservativo per tumore Denominatore: numero di ricoveri con intervento chirurgico per tumore maligno della mammella. Selezione interventi denominatore: tutti i ricoveri in regime ordinario e day hospital, avvenuti nella struttura e nel periodo temporale di riferimento con diagnosi principale o secondaria di tumore invasivo o in situ della mammella (ICD-9-CM 174, , 233.0) ed intervento principale o secondario di asportazione di tessuto della mammella, quadrantectomia della mammella o mastectomia (ICD-9-CM 85.2x, 85.33, 85.34, 85.35, 85.36, 85.4.x). Numeratore: ricoveri con intervento principale o secondario di procedura chirurgica conservativa (ICD-9-CM 85.2x) della mammella senza codici di procedura chirurgica demolitiva in nessun campo (ICD-9-CM 85.33, 85.34, 85.35, 85.36, 85.4.x) in nessun campo Pag. 28

29 Indicatore Prevale: Proporzione di nuovo intervento di resezione entro 120 giorni da un intervento chirurgico corservativo per tumore maligno della mammella Definizione: proporzione di nuovo intervento di resezione entro 120 giorni da un intervento chirurgico conservativo per tumore maligno della mammella. Fonte dati: Sistema Informativo Ospedaliero (SIO), il SIES, il SIAS e l Anagrafe Tributaria Numeratore: Numero di ricoveri con nuovo intervento di resezione avvenuti entro 120 giorni da un intervento chirurgico per tumore maligno della mammella. Denominatore: Numero di ricoveri con intervento di resezione per tumore maligno della mammella. Selezione interventi denominatore: tutti i ricoveri in regime ordinario e day hospital, avvenuti nella struttura e nel periodo di tempo di riferimento con diagnosi principale o secondaria di tumore maligno della mammella (tumore invasivo e carcinoma in situ ICD-9- CM 174, 233.0) ed intervento principale o secondario di procedura chirurgica conservativa (ICD-9-CM 85.2x) Numeratore: è il nuovo intervento di resezione (intervento principale o secondario ICD-9- CM 85.2x, 85.3x, 85.4.x) avvenuto entro 120 giorni dalla data di intervento. Pag. 29

30 Grazie per l attenzione! Pag. 30

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