Comune di Albignasego. Bilancio Sociale 2012

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1 Comune di Albignasego Bilancio Sociale 2012

2 Introduzione

3 Introduzione Con il Bilancio Sociale 2012 il Comune di Albignasego torna ancora una volta a presentare ai propri cittadini e alle imprese i risultati ottenuti in un anno di amministrazione. Come è ormai consuetudine con questo documento si vuole offrire una rendicontazione chiara ed esauriente dei progetti e degli interventi, degli investimenti e dei servizi sviluppando l analisi dei risultati conseguiti ponendosi dal punto di vista dei portatori di interessi. Anche quest anno abbiamo pensato di costruire il Bilancio Sociale come uno strumento on line di agevole consultazione sul web. Anche se rimane la struttura originaria. Quella cioè di mettere in luce, servizio per servizio, gli interventi realizzati, le risorse finanziarie utilizzate e le ricadute sui portatori di interessi. Nonostante la grave crisi che ormai da anni il nostro Paese sta attraversando crediamo che il Comune di Albignasego sia stato capace di dare risposte adeguate alle esigenze della comunità amministrata mantenendo standards molto elevati in qualità e quantità di servizi erogati. Mentre molti altri comuni stanno fronteggiando le pesantissime riduzioni dei trasferimenti statali tagliando i servizi e facendo così venir meno l adeguatezza della rete di protezione sociale, il comune di Albignasego è stato capace di garantire interamente il proprio sistema di welfare sociale senza aumentare la pressione fiscale. Questo Bilancio Sociale è la dimostrazione ancora una volta che c è la volontà di mantenere una relazione continua, costante e duratura fra Amministratori e cittadini nel segno della fiducia e della trasparenza. Massimiliano Barison Sindaco di Albignasego

4 Demografia

5 Demografia L'andamento della popolazione Analizzando il periodo si evince un progressivo incremento demografico. Infatti la popolazione inizialmente costituita da abitanti ha raggiunto nel 2011 i Il saldo naturale, ossia la differenza tra nati e deceduti, nel periodo considerato, è sempre positivo e registra un significativo aumento delle nascite rispetto ai decessi. Nell'anno 2011 il saldo è pari a 106 unità. I nuclei familiari sono in notevole aumento: nell anno 2005 e nell anno 2011 con un incremento pari a unità. Anno Popolazione residente Femmine Maschi Rapp. Femmine/Maschi 1,048 1,046 1,051 1,055 1,054 1,066 1,065 Rapp. nati/residenti x ,12 10,02 9,06 9,48 10,17 11,55 10,78 Nuclei familiari Nati Deceduti Saldo naturale

6 Demografia Stranieri Per quanto concerne la popolazione straniera, l aumento registrato negli scorsi anni è continuato anche nel Si tratta tuttavia di un incremento contenuto se paragonato a quello di altri comuni della provincia che presentano spesso valori superiori al doppio di quelli di Albignasego. Dal 2005 al 2011 gli stranieri sono passati da 575 a 1521 unità. Tra questi, gli appartenenti a paesi dell'unione Europea sono 565, di cui 495 cittadini rumeni. Seguono con 309 unità i cittadini moldavi, gli albanesi con 172, i marocchini con 87 e i cinesi con 76. Anno Stranieri residenti % stranieri su popolazione totale 2,84 3,15 4,14 5,09 5,52 5,82 6,30 Unità % Stranieri residenti % stranieri su popolazione totale

7 Demografia Popolazione residente e nuclei familiari Popolazione residente Nuclei familiari Nascite ogni 1000 residenti ,00% 3,50% 3,00% 2,50% 2,00% 1,50% 1,00% Incremento % popolazione (2006/2011) Incremento % della popolazione residente per anno (1961 / 2011) 5,00% 4,00% 3,00% 2,00% 1,00% 0,50% 0,00% ,00% -1,00%

8 Demografia Matrimoni Nel periodo considerato si registra un picco di matrimoni nell'anno 2008 con 167 celebrazioni e un minimo nel 2009 con 130. La media annua nel periodo considerato è di 148,7 matrimoni. Negli ultimi tre anni si registra un aumento passando dai 130 matrimoni del 2009 ai 148 nel Matrimoni Totale Matrimoni Civili in Albignasego Civili in Albignasego su delega (sposi entrambi non residenti) Civili in altri comuni Religiosi nel Comune Religiosi fuori Comune Civili in Albignasego Civili in Albignasego su delega Civili in altri comuni Religiosi nel Comune Religiosi fuori Comune

9 Demografia Saldo migratorio Il saldo migratorio nel periodo , ossia la differenza tra immigrati ed emigrati, evidenzia un trend positivo di 733 unità registrando un andamento che tende costantemente alla crescita. Anno Immigrati Emigrati Saldo migratorio Immigrati Emigrati Saldo migratorio

10 Demografia Popolazione per fasce d'età Come risulta dalla tabella a margine, l'incremento della popolazione ha avuto uno sviluppo generalmente armonico tra le varie fasce, anche se i maggiori aumenti percentuali si sono registrati sopratutto nelle fasce 0 10 e 80 anni e più. Ciò è dovuto al fatto che si stabiliscono nel comune sopratutto coppie giovani, che fanno di Albignasego il punto di partenza per la loro famiglia. Per quanto riguarda gli ultraottantenni, le condizioni di vita, di assistenza e di cura nonché i servizi alla domiciliarietà influiscono positivamente sulla durata e la qualità della vita ,14% ,86% e oltre 10,95% 4,11% ,32% ,51% Fascia d'età Inc.to 10 / ,41% ,22% ,83% ,01% ,41% ,05% 80 anni e più ,32% 7% 6% 5% 4% 3% 2% Incremento percentuale 2010 / ,10% 1% 0% anni e più

11 Demografia Popolazione e quartieri Nella suddivisione tra residenti nei quartieri, l incremento di popolazione ha interessato nel periodo principalmente le frazioni di San Tommaso con un incremento di unità e di Lion e San Giacomo rispettivamente con incrementi pari a 575 e 551 unità. Suddivisione residenti 2011 Lion 08,65% Ferri 10,12% Carpanedo 08,68% S. Tommaso 24,36% Quartiere % 5% 4% Incremento percentuale 2010 / 2011 Inc.to 10/11 Carpanedo ,05% Ferri ,94% Lion ,51% Mandriola ,31% S. Agostino ,74% S. Giacomo ,30% S. Lorenzo ,71% S. Tommaso ,41% Mandriola 09,53% S. Lorenzo 12,82% 3% 2% S. Agostino 17,54% S. Giacomo 08,30% 1% 0% Carpanedo Ferri Lion Mandriola S. Agostino S. Giacomo S. Lorenzo S. Tommaso

12 Comunicazione e partecipazione

13 Comunicazione e partecipazione Indagini di customer / citizen satisfaction Nel 2011 il Comune di Albignasego ha realizzato dieci indagini di customer satisfaction per verificare la soddisfazione dell'utenza in riferimento ad alcuni servizi erogati. Accanto alle indagini dirette all'utenza esterna, sono state realizzate anche 3 indagini volte ad acquisire il parere del personale dell'ente nei confronti di quegli uffici che svolgono servizi interni di supporto. In tutti i casi la valutazione complessiva non è mai stata inferiore al buono (7). L'utente del servizio ha infatti a disposizione un punteggio da 1 a 10 dove 1 corrisponde ad una valutazione completamente negativa mentre 10 ad una valutazione di eccellenza. E' particolarmente apprezzato lo sportello unico dei servizi al cittadino che ha ottenuto una valutazione superiore ai 9/10. Risorse umane (interna) Ragioneria (interna) Contratti e appalti (interna) Trasporto scolastico Sportello unico dei servizi al cittadino Segnalazioni e reclami Servizi cimiteriali Valutazione complessiva Asporto rifiuti Casa Stato civile Ufficio / Servizio Valutazione complessiva tra 1 e 10 Stato civile 7,7 Servizi cimiteriali 8,1 Segnalazioni e reclami 7,7 Sportello unico dei servizi al cittadino 9,1 Casa 7,8 Asporto rifiuti 7,2 Trasporto scolastico 7,8 Contratti e appalti (interna) 7,8 Ragioneria (interna) 8,3 Risorse umane (interna) 8,5

14 Comunicazione e partecipazione Albignasego Informa e Obizzi News Anche nel 2011 il Comune ha pubblicato Albignasego Informa e Obizzi news. Si tratta di due periodici informativi con due differenti finalità. Il primo, realizzato a colori è destinato in particolare alla comunicazione tramite l'approfondimento di un tema specifico mentre il secondo in bianco e nero è orientato all'informazione. Per entrambi la tiratura è stata di copie. Albignasego Informa è uscito con 3 numeri mentre Obizzi News con 2. La pubblicazione di questi due periodici è stata interrotta a causa delle limitazioni imposte a livello legislativo in merito alle spese per la comunicazione.

15 Comunicazione e partecipazione Portale L'utilizzo del portale obizzi.it da parte dei cittadini ed imprese registra un continuo aumento. Il picco di visite che si registra nel 2010 va attribuito al concorso bandito per l'assunzione di tre istruttori amministrativi. Interessante è l'aumento significativo di accessi che provengono da dispositivi mobili. Nel corso del 2011 è stato registrato anche il dominio Visite Visitatori unici Pagine visualizzate Visite del portale obizzi.it Mese / Gen 2009 / Mar 2009 / Mag 2009 / Lug obizzi.it - principali visite da fuori Italia Germany France United Kingdom United States obizzi.it visite da dispositivi mobili 2009 / Set 2009 / Nov 2009 / Gen 2010 / Mar 2010 / Mag 2010 / Lug Brazil 2010 / Set 2010 / Nov Spain 2010 / Gen 2011 / Mar Romania 2011 / Mag 2011 / Lug Slovakia 2011 / Set 2011 / Nov

16 Comunicazione e partecipazione Segnalazioni, reclami, suggerimenti e apprezzamenti Il Comune di Albignasego dalla metà del 2007 gestisce il servizio segnalazioni, reclami, suggerimenti ed apprezzamenti con lo scopo primario di aprire un canale collaborativo con i cittadini e le imprese per il superamento di eventuali disfunzioni dei propri servizi. Entro 30 giorni dall'acquisizione della segnalazione viene fornita una risposta che nella maggior parte dei casi comunica la risoluzione del problema segnalato. Dai primi mesi del 2011, il sistema è stato integrato con il portale obizzi.it permettendo ai cittadini di inserire direttamente la segnalazione ed ottenere risposta via . La maggior parte delle richieste che pervengono agli uffici riguardano viabilità (buche, sistemazioni di marciapiedi, etc...) e ambiente (manutenzioni del verde, parchi, etc...). Come si può vedere dal prospetto sottoriportato il numero delle segnalazioni segna un trend in netta diminuzione. Segnalazioni / reclami / suggerimenti pervenuti

17 Comunicazione e partecipazione Bilancio partecipativo Anche nel 2011 è proseguita l esperienza del Bilancio Partecipativo con lo scopo di acquisire proposte da parte di cittadini e rappresentanti di associazioni, parrocchie e istituti scolastici ai fini della redazione della programmazione comunale. Così come per l'edizione dell'anno precedente, gli incontri si sono svolti con il metodo del focus group, vale a dire gruppi di lavoro costituiti da singoli portatori di interesse o rappresentanti di associazioni che operano sul territorio a diretto contatto con la cittadinanza e per questo motivo in grado di rappresentarne le istanze. Nel corso dei dodici incontri, tenutisi presso le sedi del Comune, sono stati sentiti centinaia di interlocutori in rappresentanza dei vari quartieri, delle categorie economiche e delle organizzazioni sindacali. In particolare, per affrontare le questioni specifiche di ogni quartiere, i gruppi di lavoro comprendevano i referenti delle realtà parrocchiali, dei commercianti, degli artigiani, delle scuole, il medico del quartiere, nonché singoli cittadini dimostratisi negli anni maggiormente sensibili alle problematiche locali. Le tematiche maggiormente dibattute sono state quelle riguardanti soprattutto la qualità di vita dei residenti: miglioramento della viabilità, sia in termini di sicurezza che di inquinamento, i collegamenti ciclo-pedonali tra i quartieri, il verde pubblico, la scuola. Particolare attenzione, inoltre, è stata posta alle questioni più prettamente sociali quali ad esempio le problematiche giovanili (uso di alcol e droga) e quelle riguardanti i servizi a favore delle fasce più deboli della popolazione.

18 Gli sportelli

19 Gli sportelli Dal 2004 lo Sportello Unico dei Servizi al Cittadino è l interfaccia consolidata ed efficace tra Comune di Albignasego e cittadini. L obiettivo principale dello sportello è quello di essere un punto di riferimento per i cittadini e le imprese che debbano rivolgersi al Comune di Albignasego per una pratica, istanza, reclamo o semplice richiesta di informazioni indipendentemente dalla materia o dall ufficio di competenza della richiesta stessa. Presso lo Sportello è possibile ottenere informazioni e modulistica riguardo a vari servizi quali: demografici (compresa l emissione della Carta d Identità Elettronica), scolastici, tributi (compreso il calcolo IMU), servizi sociali, tecnici (compresa la protocollazione della documentazione diretta all edilizia privata). Allo Sportello Unico inoltre ci si può rivolgere per espletare pratiche relative a servizi erogati da altri enti, con cui il Comune ha stretto degli accordi: INPS: è possibile ottenere documentazione relativa ad estratti conto contributivi, redditi percepiti dai pensionati nell anno precedente (CUD), importo delle rate di pensione che si percepiscono nell anno in corso (OBIS M); QUI ENEL:è possibile effettuare una serie di operazioni per l erogazione dell energia elettrica quali attivazione o cessazione di utenze, comunicazione di letture, subentri ecc; Catasto: è possibile ottenere anche i servizi dello sportello catastale che permettono di ottenere visure aggiornate di terreni e fabbricati oltre che estratti di mappa catastali; Centro per l'impiego: presso il servizio Informalavoro è possibile ottenere servizi per cittadini ed imprese riguardanti il mondo del lavoro. Presso gli stessi locali dello sportello unico dei servizi al cittadino è presente, per ampliare ulteriormente l offerta di servizi, uno sportello del Centro Veneto Servizi (CVS), ente che gestisce il servizio di Raccolta Rifiuti Solidi Urbani, e l erogazione dei servizi idrici e fognature. Orario d'apertura: Sede centrale (via Milano 7): dal lunedì al sabato dalle ore ; Il martedì e giovedì orario continuato fino alle ore 17.30; Sede S. Agostino (ex casa Calore): Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore Contatti: Tel frontoffice@obizzi.it Lo sportello unico dei servizi al cittadino Calcoli ISEE Informazioni rilasciate nr nr Visure catastali Utenze ENEL Bonus energia Carte d'identità complessive Carte d'identità elettroniche Proroghe carte d'identià Utenze INPS Utenza Informalavoro Residenze Certificati Passaporti Autentiche di firme Cessioni fabbr. nr

20 Gli sportelli Utenza media giornaliera gennaio Lo sportello unico dei servizi al cittadino febbraio dicembre marzo 100,0 novembre Utenza media giornaliera gennaio 67,4 74,9 87,5 78, aprile - ottobre febbraio 71,1 66,0 83,5 70,6 marzo 82,4 68,3 92,3 74,0 aprile 87,6 79,1 97,3 95,2 maggio 73,5 75,1 92,7 102,4 maggio settembre giugno 96,3 95,0 98,0 100,3 luglio 87,0 81,3 89,6 84,2 giugno luglio agosto agosto 64,4 60,6 80,8 78,6 settembre 90,7 90,7 97,8 99,3 Utenze ottobre 95,5 76,4 87,7 85,4 novembre 65,5 77,0 78,3 79,0 dicembre 60,2 71,1 68,3 67, Utenze

21 Gli sportelli Tempo medio d'attesa (minuti) gennaio Lo sportello unico dei servizi al cittadino febbraio dicembre Tempi medi d'attesa (Minuti) marzo 10,00 novembre Gennaio 5,33 10,88 5,18 6,50 Febbraio 5,17 4,12 6,93 3,06 Marzo 6,04 2,35 8,43 5,58 Aprile 4,90 1,90 7,18 6,66 Maggio 8,90 2,04 5,28 7,89 aprile 0,00 ottobre Giugno 8,90 7,02 14,21 6,88 Luglio 4,91 2,91 5,93 6,66 Agosto 2,99 3,64 6,66 7,27 Settembre 3,32 5,03 5,09 6,52 maggio settembre Ottobre 2,39 3,84 3,97 5,14 Novembre 4,50 3,19 3,63 2,79 Dicembre 5,33 5,16 4,36 2,74 giugno agosto Media annua 5,19 4,40 6,54 5, luglio

22 Gli sportelli Lo sportello unico dell'edilizia Lo sportello unico per l edilizia cura tutti i rapporti fra privato, l amministrazione e, ove occorra, le altre amministrazioni tenute a pronunciarsi in ordine all intervento di edilizia residenziale oggetto della richiesta di permesso o di denuncia di inizio attività o di segnalazioni certificate di inizio attività. Provvede in particolare: alla ricezione delle DIA e SCIA e della domanda per il rilascio di permessi di costruire e di ogni altro atto di assenso comunque denominato in materia di attività edilizia, ivi compreso il certificato di agibilità. a fornire informazioni sulle materie di permesso, di SCIA o di denuncia di inizio attività, anche mediante predisposizione di un archivio informatico contenente i necessari elementi normativi, che consenta a chi vi abbia interesse, l accesso gratuito, anche in via telematica, alle informazioni sugli adempimenti necessari per lo svolgimento delle procedure previste dal Regolamento Edilizio, all elenco delle domande presentate, allo stato del loro iter procedurale, nonché a tutte le possibili informazioni utili disponibili; all adozione, nelle medesime materie, dei provvedimenti in tema di accesso ai documenti amministrativi in favore di chiunque vi abbia interesse ai sensi dell articolo 22 e seguenti della Legge n. 241 del , nonché delle norme comunali di attuazione; al rilascio dei permessi di costruire o al controllo delle SCIA e DIA, dei certificati di agibilità, nonché delle certificazioni attestanti le prescrizioni normative e le determinazioni provvedimentali a carattere edilizio e di qualsiasi altro tipo comunque rilevanti ai fini degli interventi di trasformazione edilizia del territorio; all'istruttoria degli strumenti urbanistici di iniziativa privata; al perseguimento degli abusi edilizi; alla cura dei rapporti tra l Amministrazione comunale, il privato e le altre amministrazioni chiamate a pronunciarsi in ordine all intervento edilizio oggetto dell istanza e denuncia. Domande Permessi di costruire presentate Permessi di costruire rilasciati Dinieghi Riunioni di Commissione Edilizia D.I.A S.C.I.A Condono P.d.L P.d.R Varianti P.d.L Varianti P.d.R

23 Gli sportelli Lo sportello unico delle attività produttive (SUAP) Il Comune di Albignasego, a seguito dell attestazione dei requisiti inoltrata al Ministero dello Sviluppo Economico, in data 18/03/2011 è stato iscritto all Elenco nazionale degli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP); è quindi abilitato ad esercitare la funzione di SUAP con strumenti informatici propri e in piena autonomia rispetto al supporto della Camera di Commercio competente per territorio. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) è l unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), quale servizio comunale, consente di: accettare le domande inerenti i procedimenti di insediamento, ampliamento o modifica relativi alle imprese; fornire la modulistica e la documentazione necessarie per la presentazione delle domande; fornire informazioni sull avvio di tutti i procedimenti e sullo stato di avanzamento delle pratiche; sollecitare il rilascio nei tempi previsti delle varie autorizzazioni o pareri esterni e degli atti interni rimessi ad altre strutture comunali; convocare e gestire le conferenze di servizi là dove necessarie e previste; rilasciare l autorizzazione unica a conclusione del procedimento. A fine 2011 i Comuni di Albignasego e Casalserugo hanno stipulato una convenzione per gestire in forma associata lo Sportello Unico Attività Produttive con Albignasego come comune Capofila. Quindi per tutto il 2012 il SUAP di Albignasego si è fatto carico delle pratiche SUAP di Casalserugo. Da giugno 2012 il SUAP accetta le pratiche trasmesse esclusivamente per via telematica. Nei primi 9 mesi del 2012 sono state acquisite circa 89 Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA) e sono state rilasciate circa 165 autorizzazioni. Questo dimostra un deciso incremento delle pratiche gestite dall'ufficio garantendo tempi procedimentali brevi e certi.

24 Gli amministratori

25 Gli amministratori Il Sindaco Il Sindaco, responsabile politico dell Amministrazione Comunale, è Massimiliano Barison, eletto nel 2008 al primo turno con il 67,80% dei voti. Nelle due precedenti Amministrazioni ha ricoperto il ruolo di Vice Sindaco. Per il mandato in corso, sono di sua diretta competenza: Rapporti istituzionali Lavori pubblici Infrastrutture PEEP Organizzazione generale Risorse umane.

26 Gli amministratori La Giunta Comunale La Giunta Comunale collabora con il Sindaco nel governo del Comune ed opera attraverso deliberazioni collegiali. Nel 2011 si è riunita 43 volte approvando 125 deliberazioni. La Giunta è formata dal Sindaco e da sette assessori. Nel 2011 gli assessori e le relative deleghe erano: Filippo Giacinti Vice Sindaco - programmazione finanziaria e bilancio tributi e tariffe politiche per la partecipazione attiva dei cittadini rendicontazione sociale bilancio partecipativo lavoro attività economiche, commerciali e produttive mercati e piazze commerciali sicurezza polizia municipale comunicazione, informazione ed innovazione informatizzazione degli uffici promozione del dialogo tra i quartieri urbanistica Federico Alati - politiche per la famiglia servizi sociali emergenza abitativa politiche per i bambini, per i giovani, per gli anziani centro sociale anziani presidenza del tavolo per l integrazione dei disabili presidenza del tavolo per l integrazione degli immigrati politiche per i disabili e per gli immigrati - affari legali edilizia privata Filippo Montin - ambiente verde pubblico politiche per la promozione del risparmio energetico e per l uso delle energie rinnovabili protezione civile tutela dei consumatori Elisabetta Donola - cultura spettacoli servizi bibliotecari pinacoteca dell acquerello pari opportunità recupero e valorizzazione delle tradizioni locali identità veneta gemellaggi Enrico Bado - patrimonio espropri trasporti ATER archivio e protocollo servizi demografici sistema catastale comunale Gregori Bottin - iniziative per lo sport associazioni sportive gestione impianti sportivi presidenza consulta dello sport presidenza del tavolo delle associazioni gestione casa delle associazioni programmazione, organizzazione e coordinamento delle manifestazioni sportive Carlo Guglielmo - servizi scolastici mense scolastiche trasporto scolastico progetti con le scuole sicurezza negli ambienti scolastici asilo nido razionalizzazione della mobilità veicolare nei quartieri piano delle piste ciclabili e mobilità ciclabile fattibilità realizzazione rotatoria statale 16 ponte della fabbrica ampliamento spogliatoi impianti sportivi Carpanedo.

27 Gli amministratori Il Consiglio Comunale Il Consiglio Comunale è l organo di indirizzo e controllo politico amministrativo. Il Consiglio è composto dal Sindaco e da 20 consiglieri ed è presieduto dal consigliere Fabrizio Malachin. Vicepresidente del consiglio è il consigliere Andrea Canton. Nel 2011 il consiglio si è riunito 13 volte approvando 98 proposte di deliberazione. Nel 2011 il Consiglio era così composto: Popolo della Libertà Fabrizio Malachin, Simone Littamè, Lorenzo Calore, Mario Nuvoletto, Ezio Piovesan, Antonio Milanetto, Vincenzo Suma, Federico Vegro, Severino Marchioro Lega Nord Moreno Callegaro, Mauro Pittarello (fino al ), Quadri Federico (dal ). UDC Maurizio Falasco Albignasego dei Cittadini Alessandro Carlotto, Davide Mauri Lista Casale Donato Olindo Partito Democratico Giuseppe Zamarin, Andrea Canton, Chiara Pittelli, Mirco Cecchinato, Enrico Pistelli

28 La 'macchina' Comune

29 La 'macchina' Comune Risorse umane Il Comune di Albignasego ha sempre registrato un numero di dipendenti inferiore rispetto a quello dei Comuni di pari dimensione demografica. Di conseguenza il blocco delle assunzioni imposto dalla normativa vigente ed il parallelo aumento della popolazione ha fatto si che la media dipendenti/abitanti fosse molto superiore a quella nazionale (1 dipendente ogni 122 abitanti) riferita a Comuni di dimensioni demografiche analoghe al nostro comune. Unione + Comune Dipendenti n Popolazione (n abitanti) Abitanti / Dipendenti 261,8 273,9 277, Femmine Maschi Totale Comune Unione Femmine Maschi Totale Comune Unione Femmine Maschi Totale Comune Unione Personale dipendente Unione + Comune Dipendenti a tempo indeterminato n Popolazione (n abitanti) Abitanti / Dipendenti 264,9 280,5 294, Unione Comune Unione Comune Unione Comune Tempo indeterminato n di cui a part-time n Tempo determinato n Totale

30 La 'macchina' Comune Rapporto abitanti / dipendenti ,00% Incidenza spesa personale su spesa corrente 25,00% 23,00% 21,00% 19,00% 17,00% 15,00%

31 La 'macchina' Comune Il bilancio del Comune Nel 2011 il Bilancio del Comune di Albignasego di parte corrente ha registrato un volume complessivo di oltre 15 milioni di Euro. In particolare le entrate correnti sono ammontate a 15,009 milioni di Euro e le spese correnti hanno registrato un valore di 14,303 milioni di Euro. L avanzo di amministrazione complessivamente disponibile utilizzato nell esercizio 2011 è risultato pari a ,74. Nel 2011 sono stati finanziati investimenti per ,96, senza ricorso al credito. L aspetto economico-finanziario (Comune + Istituzione [dati depurati trasferimento Comune])

32 La 'macchina' Comune 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Entrate Servizi per c. terzi Prestiti Alienazioni, trasf., riscoss. Extratributarie Contributi e trasf. Tributarie Entrate Tributarie (imposte e tasse) contributi e trasferimenti Extratributarie (es. proventi serv.) alienazioni, trasferimenti di capitale, riscossione di crediti accensione di prestiti servizi per c/ terzi Entrate totale Entrate 2011 Migliaia di euro Tributarie Extratributarie Prestiti ,59% 5,99% 15,06% 13,55% 3,82% Tributarie Contrib. e trasf. Extratributarie Alienaz., trasf. e riscoss. Prestiti Servizi per c. terzi

33 La 'macchina' Comune 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Spese Servizi per c. terzi Rimborso prestiti Conto capitale Correnti Spese migliaia di euro Correnti (personale, servizi, etc.) in conto capitale rimborso di prestiti servizi per conto di terzi totale Spese 2011 Spese 5,64% 10,98% Migliaia di euro Correnti Conto capitale Rimborso prestiti Conto terzi ,92% 12,46% Correnti Conto capitale Rimborso prestiti Conto terzi

34 La 'macchina' Comune Entrate correnti: 15,009 milioni di Euro accertati nel 2011 Nel 2011 sono state accertate complessivamente entrate correnti per 15 milioni di Euro (dati consolidati Comune + Istituzione), con un aumento di 181 mila Euro rispetto al 2010 e 3,47 milioni di Euro rispetto al Questo aumento complessivo è dovuto sostanzialmente all inserimento a partire dal 2010 tra le entrate comunali anche dei proventi della tariffa di igiene ambientale (asporto rifiuti), precedentemente introitata direttamente dal Centro Veneto Servizi, gestore del servizio. Inoltre, con l approvazione della riforma del federalismo fiscale gran parte dei trasferimenti statali sono stati fiscalizzati, con conseguente diversa allocazione a bilancio. Come si evince, infatti, dalla tabella a margine, l ammontare complessivo delle entrate tributarie aumenta sensibilmente negli anni mentre parallelamente diminuiscono i trasferimenti dallo Stato. I trasferimenti erariali, appunto, rappresentano ormai solo il 4,83% dell entrata corrente (primi tre titoli). 100% 80% 60% 40% 20% 0% 2009 Tributarie Entrate correnti 2010 Contributi e trasferimenti Extratributarie 2011 Migliaia di euro Entrate tributarie Contributi e trasferimenti correnti Entrate extratributarie Totale entrate correnti Tributarie 78,00% Entrate correnti 2011 Extratributarie 17,16% Contributi e trasferimenti 4,84%

35 La 'macchina' Comune Entrate tributarie: 11,707 milioni di Euro accertati nel 2011 Le entrate tributarie del Comune, provenienti quindi dai propri contribuenti, rappresentano il 78% delle entrate correnti (primi tre titoli di entrata). In particolare le voci più rilevanti riguardano: l ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) con il 20,07% delle entrate correnti; l Addizionale IRPEF con il 11,72% delle entrate; i proventi dalla Tariffa di Igiene Ambientale (a copertura integrale del servizio) con il 17,54%. Il rilevante aumento nell anno 2011 rispetto gli esercizi precedenti delle altre entrate tributarie discende dal fatto che in quella voce contabile, a seguito dell introduzione del federalismo fiscale, sono stati allocati gli ex trasferimenti ordinari dello Stato ora confluiti nel fondo di sperimentale di riequilibrio e nella compartecipazione all IVA. Migliaia di euro Ici TIA Recupero evasione Ici Recupero evasione TIA Recupero evasione pubblicità Imposta sulla pubblicità Tosap Pubbliche affissioni Addizionale Enel Addizionale Irpef Compartecipazione Irpef Altre entrate tributarie totale

36 La 'macchina' Comune Imposta Comunale sugli Immobili: 3,013 milioni di Euro accertati nel 2011 Come evidenziato dal grafico, il calo di gettito intervenuto dal 2008 è dovuto all introduzione dell esenzione d imposta per le abitazioni principali. L aliquota ICI per l abitazione principale è stata confermata anche per il 2011 al 5,00 per mille. Anche le altre aliquote applicate sono state confermate nella medesima misura del 2010: al 6,2 per mille l aliquota relativa alle altre abitazioni e agli immobili con utilizzo non residenziale; al 7 per mille sugli alloggi non locati ed inutilizzati o a disposizione; al 2 per mille l aliquota relativa alle abitazioni locate a canone concordato. 5 4 ICI Anno Accertamenti ICI Milioni di euro Millesimi Aliquota abitazione principale Accertamenti ICI

37 La 'macchina' Comune Addizionale comunale IRPEF: 1,76 milioni di Euro accertati nel 2011 Nel 2011 l aliquota per l addizionale IRPEF è rimasta invariata allo 0,5%. La soglia di esenzione, invece, a favore delle fasce più disagiate della popolazione è stata indicizzata ed elevata a rispetto gli del In virtù di questa misura anche nel 2011 circa 1500 contribuenti di Albignasego non hanno pagato l addizionale comunale all IRPEF (circa l 11% del totale). Anno Addizionale IRPEF Addizionale IRPEF Milioni di euro % Aliquota IRPEF Accertamenti IRPEF

38 La 'macchina' Comune Nel 2010 ad Albignasego quasi 330 milioni di Euro di reddito imponibile dichiarato ai fini dell addizionale comunale all IRPEF Sulla base dei dati pubblicati dal Ministero dell Economia e delle Finanze, nel 2010 ad Albignasego sono stati dichiarati redditi imponibili ai fini dell addizionale comunale all IRPEF per complessivi ,00 da parte di contribuenti. Milioni di euro oltre Classi di reddito complessivo in euro N. contribuenti Ammontare da 0 a da a da a da a da a da a da a oltre TOTALE N. contribuenti Ammontare

39 La 'macchina' Comune Nel 2011 è proseguita l azione di contrasto all evasione dei tributi comunali Il Comune ha proseguito anche nel 2011 l attività di contrasto all evasione dei tributi comunali e per la perequazione fiscale. In tale contesto sono state emessi: accertamenti sull Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) per ; accertamenti per l Imposta di Pubblicità per ; accertamenti sull ex TARSU per A tal riguardo va precisato che dal 2006 la gestione del servizio di asporto rifiuti è stata esternalizzata al Centro Veneto Servizi. Il contratto di servizio con il gestore prevede che il Comune partecipi all attività di accertamento dell evasione. In tale contesto, nel 2011 sono stati emessi accertamenti sull evasione o elusione dell Tariffa di Igiene Ambientale (TIA) per , ai quali si sono aggiunti ulteriori 30 mila per segnalazioni di irregolarità sulla quantificazione della tariffa. Anno Recupero evasione ICI (migliaia di euro) Migliaia di euro Recupero evasione ICI

40 La 'macchina' Comune Entrate da trasferimenti: 726 mila Euro accertati nel 2011 Come si ha modo di vedere dalla tabella che evidenzia i dati comunali, i trasferimenti statali, con l introduzione del federalismo fiscale e la conseguente distribuzione ai Comuni di parte delle entrate erariali su base territoriale, sono calati in misura considerevole. In considerazione delle difficoltà finanziarie del comparto delle autonomie, anche i trasferimenti regionali subiscono una contrazione di circa il 45% rispetto il Trasferimenti a favore del Comune Contributi e trasferimenti correnti dello Stato Contributi e trasferimenti correnti della regione Contributi e trasferimenti della Regione per funzioni delegate Contributi e trasferimenti da parte di org. Comunitari e internaz. Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico Tot da Stato 78,9% da Regione 19,7% da altri Enti pubb. 1,3% Milioni di euro Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato

41 La 'macchina' Comune Entrate extra-tributarie: nel 2011 accertati 2,576 milioni di Euro per proventi di servizi comunali e gestiti dall Istituzione per la gestione dei servizi sociali Nell ambito delle entrate extra-tributarie 2011 vanno annoverati: tra i proventi per i servizi pubblici comunali, di sanzioni amministrative ed di diritti di segreteria di natura urbanistica; tra i proventi dei beni del Comune, gli introiti relativi alla concessione per l installazione degli impianti di telefonia mobile ( ) e le concessioni per i loculi cimiteriali ( ); tra gli utili e partecipazione la quota maggiormente rilevante è quella riferita all utile dell Istituzione comunale ( ); tra i proventi comunali diversi sono allocate le risorse provenienti dall Istituzione e dall Unione Pratiarcati quale rimborso per le spese di personale sostenute dal Comune. Consuntivo 2010 Consuntivo 2011 Proventi asilo nido , ,97 Proventi trasporto scolastico e assistenza scolastica , ,08 Proventi servizi inerenti lo sport , ,49 Proventi da attività culturali ,13 Proventi servizi alla persona ,67 Altri proventi dell Istituzione comunale Proventi derivanti da servizi pubblici comunali , , , ,35 Proventi dai beni del Comune , ,22 Interessi attivi , ,83 Utili e partecipazioni , ,40 Proventi comunali diversi , ,64 Tot: , ,84

42 La 'macchina' Comune Entrate extratributarie Migliaia di euro Proventi asilo nido Proventi trasporto scolastico e assistenza scolastica Proventi servizi inerenti lo sport Proventi da attività culturali Proventi servizi alla persona Altri proventi dell Istituzio ne comunale Proventi derivanti da servizi pubblici comunali Proventi dai beni del Comune Interessi attivi Utili e partecipazio ni Proventi comunali diversi Consuntivo 2010 Consuntivo 2011

43 La 'macchina' Comune Nel 2011 è stato ridotto l'impiego dei contributi per permessi di costruire per finanziare spese correnti I proventi della gestione urbanistica rappresentano la maggior entrata patrimoniale dell Ente. La difficile congiuntura economica e la conseguente crisi del mercato edilizio hanno ridotto negli ultimi anni l entità dell entrata. Tali entrate devono essere prioritariamente destinate alle spese di investimento anche se la legge consente che fino alla concorrenza del 75% delle stesse, si possano utilizzare per far fronte alle spese correnti e di manutenzione ordinaria. In una situazione di grave contrazione delle entrate correnti, molti Enti hanno dovuto far ricorso a detta opportunità. Il Comune di Albignasego nel 2011 si era posto l obiettivo di non superare la soglia del 30% quale quota di oneri di urbanizzazione destinati alle spese consolidate. A consuntivo l'obiettivo di contrarre l'applicazione di questa entrata alle spese correnti è stato ampiamente raggiunto dal momento che la percentuale si è attestata al 22,03%. Migliaia di euro Anno Accertamento (euro) Impiego oneri per finanziamento spese correnti (%) , , , , Percentuale Accertamento % di impiego oneri per finanz. Spese correnti

44 La 'macchina' Comune Spese correnti: 14,303 milioni di Euro impegnati nel 2011 Sostanzialmente l entità della spesa corrente del 2011 equivale a quella sostenuta nell esercizio precedente, con una lieve contrazione dello 0,11%. Tale riduzione assume valori più accentuati se si tiene conto dell incremento dei costi gestionali dovuti all inflazione. 20,37% 1,02% 1,70% 3,83% dati consolidati Comune + Istituzione al netto contributo ordinario comunale ,72% Personale ,84 Acquisto beni di consumo ,82 1,32% Prestazione servizi ,49 Utilizzo beni di terzi ,70 0,17% Trasferimenti ,44 Interessi passivi e oneri finanziari diversi ,91 Imposte e tasse ,38 Anno 2011 Personale Trasferimenti 51,87% Acquisto beni di consumo Interessi passivi e oneri finanziari diversi Prestazione servizi Imposte e tasse Utilizzo beni di terzi Oneri straordinari gestione corrente Oneri straordinari gestione corrente ,64 Totale spese correnti ,22

45 La 'macchina' Comune Spese correnti: 14,303 milioni di Euro impegnati nel Migliaia di euro Personale Acquisto beni di consumo Prestazione servizi Utilizzo beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari gestione corrente

46 La 'macchina' Comune Nel 2011, ,07 di avanzo di amministrazione sono stati destinati alla riduzione del debito Nel 2011 la quasi totalità dell avanzo di amministrazione è stata destinata alla riduzione dell indebitamento. A seguito di questa operazione l indebitamento al 31/12/2011 è risultato di rispetto del 2010, con una contrazione percentuale del 16,7. L indebitamento per abitante attualmente è di 476,84, in costante discesa rispetto gli anni precedenti ( 655,24 nel 2009, 593,45 nel 2010). L incidenza percentuale degli interessi passivi sul complesso delle entrate correnti è stata pari al 3,83 contro il limite del 12% previsto dalla legge per il Indebitamento Residuo debito Nuovi prestiti Prestiti rimborsati Estinzioni anticipate Altre variazioni Totale Debito procapite Milioni di euro Euro

47 La 'macchina' Comune Investimenti Nel corso del 2011 sono stati finanziati interventi di investimento per Per quanto anticipato in tema di indebitamento, la quasi totalità degli investimenti avviati è stata finanziata con risorse proprie dell Ente pari ad mentre per la restante parte di ,69 si è fatto fronte con contributi statali o regionali. Finanziamento degli investimenti 2011 Metodo di finanziamento 2011 Importo % Avanzo di amministrazione ,70 Avanzo di parte corrente ,30 Alienazione di beni comunali ,83 Oneri di urbanizzazione ,40 Contributi statali o regionali ,77 Avanzo di amministrazione Oneri di urbanizzazione Avanzo di parte corrente Contributi statali o regionali Alienazione di beni comunali

48 La 'macchina' Comune Patto di Stabilità Interno Il cosiddetto Patto di Stabilità è un accordo stipulato dai paesi membri dell Unione Europea, inerente al controllo delle rispettive politiche di bilancio. In base al patto di stabilità, gli Stati membri dell U.E., devono rispettare nel tempo due parametri: un deficit pubblico non superiore al 3% del PIL (prodotto interno lordo); un debito pubblico al di sotto del 60% del PIL o, comunque, tendente al rientro. Nel corso degli anni ciascun Paese membro della UE ha implementato internamente il Patto di Stabilità seguendo criteri e regole proprie. In Italia al raggiungimento degli obiettivi del patto partecipano anche gli Enti Locali. Il Comune di Albignasego ha rispettato anche per il 2011 i limiti stabiliti, così come, tra l altro, già avvenuto negli anni precedenti. Uno dei parametri più delicati da garantire è quello di conciliare l esigenza di realizzazione le opere pubbliche con i limiti posti alla possibilità effettiva di poterle successivamente pagare. A tal riguardo, la politica dell Amministrazione è stata quella di programmare gli investimenti nell ambito dei pagamenti consentiti senza avventurarsi nella realizzazione di interventi difficilmente compatibili con le restrizioni del patto e che avrebbero avuto come conseguenza o il mancato rispetto del patto stesso, oppure il mancato pagamento dei lavori eseguiti con l instaurazione di contenziosi con le imprese costruttrici.

49 La 'macchina' Comune Partecipazioni Rimangono invariate nel 2011 le quote di partecipazioni possedute dal Comune. Tranne la partecipazione in CVS che opera nel settore dei servizi idrici integrati ed alla quale il Comune ha affidato le gestione del servizio di asporto rifiuti, le altre sono pressoché simboliche e del tutto marginali. Partecipazioni Quota % N. azioni Valore patrimoniale C.V.S. S.p.a. 7, Banca Etica 0, Attiva S.p.a. 0, Aps-Acegas S.p.a. 0, Aps Holding S.p.a. 0, Finanziaria Aps S.p.a. 0, Valore complessivo Altro 0,03% CVS Spa 99,97%

50 Istituzione per la gestione dei servizi sociali

51 Istituzione per la gestione dei servizi sociali Gli organi L Istituzione per la gestione dei servizi sociali del Comune di Albignasego è l organismo strumentale del Comune deputato alla gestione dei servizi alla persona e che si occupa quindi dei servizi sociali, scolastici, sportivi, culturali e bibliotecari. Il Consiglio di Amministrazione, composto da un Presidente, in persona di Gabriele Benvegnù, e due Consiglieri, in persona di Galeazzo Elisa (vicepresidente) e Zancanaro Lino, è l organo decisionale al quale si affianca la struttura amministrativa costituita dal Direttore, coincidente con il Direttore/Segretario generale del Comune di Albignasego, da un Responsabile di Settore, delegato alla gestione di due unità operative, in cui operano complessivamente 10 dipendenti Il Consiglio di Amministrazione ha competenza per atti fondamentali quali l approvazione delle proposte di bilancio di previsione che sono poi soggette al vaglio ed approvazione del Consiglio Comunale. L Istituzione è difatti chiamata a realizzare gli obiettivi e le attività puntualmente assegnati dall Amministrazione per adempiere alle quali è predisposto un Piano programma annuale. Nel 2011 il Consiglio di Amministrazione si è riunito n 18 volte ed ha approvato 29 deliberazioni.

52 Istituzione per la gestione dei servizi sociali Il bilancio: le entrate La maggiore entrata del bilancio dell'istituzione è rappresentata dai trasferimenti del Comune di Albignasego. Seguono quindi i contributi erogati dalla Regione e i ricavi nell'erogazione di servizi. I maggiori ricavi afferenti i servizi sono quelli che riguardano la ristorazione e il trasporto scolastico. Risultano in netto calo i ricavi del servizio cultura in quanto si sono ridotte le sponsorizzazioni di privati. L entrata altri ricavi diversi conteggiava nel 2010 una serie di entrate (es. pagamenti pasti a domicilio, pagamenti pasti insegnanti, compartecipazioni per telesoccorso, versamenti del 5X1000 ) che nel bilancio 2012 sono state imputate a budget specifici (ad es. con l introduzione dei ricavi per servizio minori e assistenza sociale). I contributi statali risultano in netta contrazione mentre la variabilità di quelli regionali dipende da scelte operate dalla Regione (ad esempio nel 2011 sono starti erogati i contributi di sostegno alla locazione per due annualità con conseguente aumento dei contributi pervenuti all Istituzione) Ricavi servizio istruzione (euro) Ricavi servizio cultura (euro) Ricavi servizio infanzia (euro) Ricavi servizio minori (euro) Ricavi servizi sportivi (euro) Ricavi servizio ass. sociale (euro) Ricavi servizi generali (euro) Altri ricavi diversi (euro) Contributi dello Stato (euro) Contributi della regione (euro) Contributi altri enti (euro) Contributi Comune di Albignasego (euro)

53 Istituzione per la gestione dei servizi sociali Il bilancio: le spese I dati di bilancio relativi alla spesa gestita dall Istituzione evidenziano in questi ultimi anni la crescita della spesa relativa all area del sociale, dovuta all aumento generalizzato delle difficoltà economiche delle famiglie. In questa voce sono stati trasferiti anche fondi diversi come ad esempio il servizio educativo domiciliare che prima era allocato nella voce di spesa Infanzia e che di conseguenza registra una flessione. Anche l area della pubblica istruzione registra una spesa accresciuta, dovuta all incremento dei fondi riconosciuti alle scuole dell Infanzia convenzionate in ragione dell aumento del numero di utenti residenti iscritti. L aumento invece dei fondi relativi ai servizi sportivi afferisce all entrata a regime delle concessioni per la gestione degli impianti sportivi perfezionate nel 2010 che prevedono il sostegno delle attività con appositi budget di gestione. L area della cultura relativa alle manifestazioni è stata oggetto di consistenti tagli di spesa in linea con le esigenze di rispetto del patto di stabilità operativo in ambito comunale. Tipologia di spesa dell'istituzione (euro) Personale Amministrazione Istruzione Pubblica Cultura Infanzia Attività sociali Servizi sportivi Istruzione Pubblica Attività sociali

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