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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà Area di Coordinamento Sanità Settore Igiene Pubblica DECRETO 11 giugno 2010, n certificato il Preso atto che un contributo qualificato per realizzare l obiettivo su richiamato, è stato rinvenuto nell adozione di procedure standardizzate, sintetizzate in apposita modulistica, elaborata da un Gruppo di lavoro, composto da professionalità trasversali fra i settori competenti, afferenti al Dipartimento di Prevenzione delle aziende sanitarie locali; D.G.R. 445/2006: Approvazione modulistica svolgimento attività vigilanza e controllo in materia di tutela sanitaria dello sport. IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della L.R.1/2009, Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale che definisce i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza; Visto quanto disposto dagli artt.6 e 9, della sopra citata L.R. 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili di settore; Visto il decreto n del con il quale la sottoscritta è stata nominata responsabile del Settore Igiene Pubblica ; Premesso che la legge regionale 9 luglio 2003, n.35, Tutela sanitaria dello sport all art. 3 Funzioni delle Aziende sanitarie attribuisce al comma 1 alle aziende unità sanitarie locali (AUSL): - la vigilanza nei riguardi degli ambulatori privati che operano nel campo della medicina dello sport; - la vigilanza sul corretto rilascio e utilizzo delle certificazioni di idoneità allo sport agonistico; - la vigilanza igienico sanitaria sugli impianti sportivi; Rilevato che il Piano Sanitario Regionale , al paragrafo Sport e Salute pone tra gli obiettivi prioritari per il triennio di vigenza la prosecuzione del programma di sorveglianza sul rilascio delle certificazioni di idoneità dello sport agonistico; Vista la Delibera di G.R. n 445 del legge regionale 35/2003, art. 3 comma 1-linee di indirizzo alle Aziende USL per la vigilanza in materia di tutela sanitaria dello sport ; Considerato che l attività di vigilanza e controllo sulle strutture sportive coinvolge competenze specifiche della Sanità Pubblica e della Medicina dello Sport; Considerata la necessità di garantire modalità uniformi di svolgimento delle attività di vigilanza e controllo in materia di tutela sanitaria dello sport, anche al fine di avviare il conseguente confronto dei dati delle ispezioni espletate, su scala regionale; Ritenuto opportuno predisporre apposita modulistica per lo svolgimento dell attività di vigilanza e controllo in materia di tutela sanitaria dello sport; Vista la modulistica contenuta negli allegati di seguito specificati: Allegato A- Verbale di sopralluogo impianti sportivi Allegato B- Verbale di sopralluogo per palestre ed ambienti dove si svolgono attività motorie, ricreative, e sportive Allegato C- Consigli per i frequentatori delle palestre Allegato D- Cassetta di primo soccorso ; DECRETA 1. di approvare per quanto esposto in narrativa, la modulistica per lo svolgimento dell attività di vigilanza e controllo in materia di tutela sanitaria dello sport, contenuta negli allegati di seguito specificati: Allegato A- Verbale di sopralluogo impianti sportivi 2 Allegato B-Verbale di sopralluogo per palestre ed ambienti dove si svolgono attività motorie, ricreative, e sportive Allegato C- Consigli per i frequentatori delle palestre Allegato D- Cassetta di primo soccorso. Il presente provvedimento, è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lettera f) della L. R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. Il Dirigente Emanuela Balocchini SEGUONO ALLEGATI

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 Allegato A VERBALE DI SOPRALLUOGO Impianti Sportivi COMUNE DENOMINAZIONE Palestra e/o Centro Sportivo TITOLARE LEG. RAPPRESENTANTE INDIRIZZO TEL. N. UTENTI MASSIMO SOCIETA' SPORTIVE AFFERENTI ALL'IMPIANTO PRESIDENTE O DELEGATO PRESIDENTE O DELEGATO PRESIDENTE O DELEGATO PRESENTI AL SOPRALLUOGO DOCUMENTAZIONE Agibilità- ( In caso di assenza verifica collado statico e certificato antincendio da demandare al Comune) Conformità impianto elettrico Conformità impianto termico Certificato antincendio (verifica da demandare al Comune) Approvigionamento idrico (docce/spogliatoi) Smaltimento liquami

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Certificazioni abbattimento barriere archittettoniche AREA ESTERNA recinzione esterna 2,50mt SI / NO Carenze rilevate e/o osservazioni NOTE: SPAZI PER ATTIVITA' SPORTIVE Gli spazi per le attività sportive devono avere fasce di rispetto non inferiore a 1,50 e inaccessibili agli spettatori N locali Descrizione locale Pavimentazione/tipo Illuminazione di emergenza si/no Ventilazione:naturale o artificiale si/no Impianti di riscaldamento/ impianti di condizionamento/ deumidificatori Corpo libero/stretching/aerobica Attrezzistica Squash Pagina 2 Carenze rilevate e/o osservazioni

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26. Palestra polifunzionale Vasche natatorie Campo da calcio * Campo da gioco esterno* Piste da corsa * in caso di riscontro di erba sintetica acquisire relativa documentazione AREA SPOGLIATOI E SERVIZI IGIENICI ATLET Almeno n.2 posti spogliatoio N Descrizione locale Misura minima 0,80x0,80 Spogliatoio donne Spogliatoio uomini presenza spogliatoio per D.A. si / no Carenze rilevate e/o osservazioni

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Almeno n.1servizio igienico ogni 16 posti spogliatoio N Descrizione locale Misura minima 0,9x1,20 Wc donne Wc uomini presenza wc per D.A. si / no Almeno n.1 doccia ogni 4 posti spogliatoio N Descrizione locale Misura minima 0,9x0,9 Docce donne Docce uomini presenza docce per D.A. si / no NOTE: AREA SPOGLIATOI E SERVIZI IGIENICI ISTRUTTOR N Descrizione locale Misura minima 0,80x0,80 Spogliatoio donne Spogliatoio uomini presenza spogliatoio per D.A. si / no N Descrizione locale Misura minima 0,9x1,20 Wc donne Carenze rilevate e/o osservazioni Carenze rilevate e/o osservazioni Carenze rilevate e/o osservazioni Carenze rilevate e/o osservazioni

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Wc uomini presenza wc per D.A. si / no N Descrizione locale Misura minima 0,9x0,9 Docce donne Docce uomini presenza docce per D.A. si / no NOTE: LOCALE PRIMO SOCCORSO - ATTIVITA' SPORTIVA telefono si/no Accesso da spazio attività/esterno impianto si/ no Misure minime mq 9 e lato minimo mt 2,50 si/no MATERIALE DI PRIMO SOCCORSO Presenza wc e lavabo per disabili si/no Carenze rilevate e/o osservazioni Carenze rilevate e/o osservazioni

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N ALTRI RILIEVI AREA SPAZI PER IL PUBBLICO Presenza wc si/no Carenze rilevate e/o osservazioni Locale primo soccorso si/no Carenze rilevate e/o osservazioni Dispositivi comunicazione di emergenza si/no Carenze rilevate e/o osservazioni NOTE:

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 SITUAZIONE CERTIFICATIVA Il Sig. residente a per la Società Sportiva affiliata alla Federazione ha messo a disposizione la seguente documentazione al fine della verifica amministrativa n. certificati elenco tesserati n. lista partecipanti ultima gara del descrizione dei certificati esaminati n.certificati visionati n.certificati redatti correttamente n.certificati non corrispondenti alla vigente normativa n.atleti sprovvisti di certificazione n.certificati scaduti Cosiderazioni sul controllo effettuato

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N ALLEGATO B VERBALE DI SOPRALLUOGO PER PALESTRE ED AMBIENTI DOVE SI SVOLGONO ATTIVITA MOTORIE, RICREATIVE E SPORTIVE Sopralluogo del /../.. ora. Operatori.. Presente al sopralluogo Sig..in qualità di. Denominazione Impianto. Sito in..via..n. Titolare Sig.Residente in.. Via N Società Sportive afferenti all impianto.presidente / Delegato. Società Sportive afferenti all impianto. Presidente / Delegato Società Sportive afferenti all impianto. Presidente / Delegato Presenti al sopralluogo.. Note:

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 Nella dichiarazione allegata alla denuncia di inizio attività sono riportati le seguenti attestazioni: - Estremi degli atti edilizi ed urbanistici per la legittimazione dello stato attuale dei locali da adibire a palestra si no note - Conformità degli impianti tecnologici indicando gli estremi delle certificazioni si no note - Capienza consentita ai sensi dell Art. 3 del Reg. 13/02/ 07 n. 2 si no - indicare la capienza riportata nella dichiarazione. - Utilizzo nella palestra di istruttori in possesso del diploma ISEF o attestato di qualifica si no note - Possesso di polizza assicurativa per i danni cagionati a terzi si no indicare gli estremi - Presenza di responsabile sanitario si no indicare nominativo.. Nella palestra sono esposti in modo visibile i seguenti documenti - Elenco aggiornato degli istruttori operanti nella palestra stessa si no - Copia denuncia inizio attività si no indicare estremi.. - Copia della dichiarazione allegata alla denuncia si no Requisiti generali Approvvigionamento idrico.. Deposito si no Ultima pulizia in data Autoclave si no Locale idoneo si no Autorizzazione si no

11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Smaltimento Liquami: Fognatura Pubblica si no Altro Presenza impianto diffusione sonora si no Valutazione impatto acustico ai sensi della DRG 788/99 si no Presenza impianto di ventilazione meccanica si no Presenza impianto di climatizzazione si no Attestazione rispetto UNI si no Impianto di riscaldamento Tipo fancoil termosifoni altro Stato di manutenzione.. Libretto di impianto si no Analisi fumi si no Locale pulizie sì no idoneo sì no Procollo pulizie e sanificazione sì no E presente un atto che attesti il rispetto della norma per il superamento delle barriere architettoniche sì no Note ESISTE UN SISTEMA DI MONITORAGGIO PER IL CONTROLLO DELLE PRESENZE CONTEMPORANEAMENTE NO SI, QUALE.. FARMACI ED INTEGRATORI ALIMENTARI PRESENZA DI ATTIVITA ACCESSORIE NON PRETTAMENTE SPORTIVE (Es. lampade UVA, sauna ecc.) NO SI

12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 REQUISITI DI SICUREZZA M.A.C. minore o uguale a 50 via di uscita : 1 uscita a 120 cm 2 uscite a 80 cm lunghezza via di uscita : 40 mt 50 mt in presenza di impianto smaltimento fumi porte con apertura nel senso dell esodo con azionamento a semplice spinta : si no presenza di impianto di illuminazione di emergenza lungo la via di uscita (5 lux ad 1 m dal piano di calpestio) : sì no se presenza di pubblico servizi igienici (separati per sesso con antibagno dotato di lavabo) : si no presenza di segnaletica di sicurezza (indicazione vie di uscita, pronto soccorso, mezzi antincendio, prime misure di pronto soccorso) : sì no area riservata spettatori (con percorsi separati rispetto all area di attività sportiva e agli spogliatoi; aperture minime di 2.40 mt, munite di serramento che aprono sulla zona di attività sportiva) : sì no M.A.C. compresa tra 50 e 100 via di uscita : 1 uscita da 120 cm e 1 uscita da 80 cm presenza di impianto di illuminazione di emergenza lungo la via di uscita (5 lux ad 1 mt dal piano di calpestio) : sì no lunghezza via di uscita : 40 mt 50 mt in presenza di impianto smaltimento fumi porte con apertura nel senso dell esodo con azionamento a semplice spinta : si no se presenza di pubblico servizi igienici (separati per sesso con antibagno dotato di lavabo) : si no presenza di segnaletica di sicurezza (indicazione vie di uscita, pronto soccorso, mezzi antincendio, prime misure di pronto soccorso) : sì no area riservata spettatori con percorsi separati rispetto all area di attività sportiva e agli spogliatoi; aperture minime di 2.40 mt, munite di serramento che aprono sulla zona di attività sportiva) : sì no M.A.C. superiore a 100 Esistenza C.P.I.( certificato prevenzione incendi) sì no SEGNALETICA DI SICUREZZA Individuazione vie d esodo sì no Individuazione del posto di primo soccorso sì no Individuazione dei mezzi antincendio sì no Comportamento da tenere in caso d emergenza sì no

13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N EMERGENZA SANITARIA Locale pronto soccorso sì no Appositamente dedicato (palestre capienza >100) sì no Adibito anche ad altri usi compatibili (palestre capienza 100) sì no Dotazione minima prevista Armadietto con attrezzatura di primo soccorso sì no Lavabo sì no Lettino sì no Sgabello sì no Apparecchio telefonico sì no Scrivania con sedia sì no Accesso da locale palestra sì no Comunica con esterno per mezzi 118 sì no Note.... SPOGLIATOI SPOGLIATOI PER GLI UTENTI N. Totali N. Maschili. N. Femminili MASCHILE Altezza Superficie.. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no idonea si no Zona docce Superficie. Numero Altezza. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no Servizi igienici Altezza N. WC N.Lavabi. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no

14 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 FEMMINILE Altezza Superficie.. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no idonea si no Zona docce Superficie. Numero Altezza. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no Servizi igienici Altezza N. WC N.Lavabi. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no Osservazioni.. SPOGLIATOI ISTRUTTORI N. Totali N. Maschili. N. Femminili MASCHILE Altezza Superficie.. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no idonea si no Zona docce Superficie. Numero Altezza. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no

15 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Servizi igienici Altezza N. WC N.Lavabi. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no FEMMINILE Altezza Superficie.. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no idonea si no Zona docce Superficie. Numero Altezza. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no Servizi igienici Altezza N. WC N.Lavabi. Rivestimento pareti si no Altezza. Aerazione naturale si no idonea si no Aerazione artificiale si no accensione automatica si no Osservazioni SALA N: Attività svolta. Localizzata in: Piano Terra Piano sopraelevato Seminterrato Interrato Superficie.. Altezza.

16 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 Accesso diretto dall esterno si no Accesso diretto dagli spogliatoi si no Aerazione naturale si no Rapporto superficie/superficie aerante Aerazione meccanica si no Presenza Progetto e relazione tecnica si no Condizionamento si no Climatizzazione si no Illuminazione naturale si no Illuminazione artificiale Valore luxmetrico Apparecchi per illuminazione dotati di protezione contro gli urti si no Condizioni igieniche del locale.. Attrezzature presenti.. Condizioni delle attrezzature. Orario di massima affluenza Presenti al momento del sopralluogo n.. NOTE I tecnici della Prevenzione La persona presente all ispezione

17 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N SALA N: Attività svolta.. Localizzata in: Piano Terra Piano sopraelevato Seminterrato Interrato Superficie.. Altezza. Accesso diretto dall esterno si no Accesso diretto dagli spogliatoi si no Aerazione naturale si no Rapporto superficie/superficie aerante Aerazione meccanica si no Presenza Progetto e relazione tecnica si no Condizionamento si no Climatizzazione si no Illuminazione naturale si no Illuminazione artificiale Valore luxmetrico Apparecchi per illuminazione dotati di protezione contro gli urti si no Condizioni igieniche del locale.. Attrezzature presenti.. Condizioni delle attrezzature. Orario di massima affluenza Presenti al momento del sopralluogo n.. NOTE I tecnici della Prevenzione La persona presente all ispezione

18 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 SALA N: Attività svolta. Localizzata in: Piano Terra Piano sopraelevato Seminterrato Interrato Superficie.. Altezza. Accesso diretto dall esterno si no Accesso diretto dagli spogliatoi si no Aerazione naturale si no Rapporto superficie/superficie aerante Aerazione meccanica si no Presenza Progetto e relazione tecnica si no Condizionamento si no Climatizzazione si no Illuminazione naturale si no Illuminazione artificiale Valore luxmetrico Apparecchi per illuminazione dotati di protezione contro gli urti si no Condizioni igieniche del locale.. Attrezzature presenti.. Condizioni delle attrezzature. Orario di massima affluenza Presenti al momento del sopralluogo n.. NOTE I tecnici della Prevenzione La persona presente all ispezione

19 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N MICROCLIMA Centralina microclimatica posizionata presso Data inizio rilevamento ore data fine rilevamento ore Condizioni d acquisizione interne: Finestre aperte chiuse Porte aperte chiuse Impianto di ventilazione / climatizzazione funzionante sì Impianto di riscaldamento funzionante sì no Numero persone presenti all inizio del rilievo. Numero di persone presenti alla fine del rilievo.. Illuminazione artificiale accesa spenta Effettuazione misura lux a 60 cm no Condizioni d acquisizione esterne Cielo sereno coperto Umidità esterna.. Temperatura esterna. SITUAZIONE CERTIFICATIVA Il Sig. residente a per conto della Società Sportiva ha messo a disposizione la seguente documentazione al fine della verifica amministrativa n. certificati elenco tesserati n.ro lista partecipanti ultima gara del descrizione dei certificati esaminati certificati visionati n.ro certificati redatti correttamente n.ro certificati non corrispondenti alla vigente normativa n.ro atleti sprovvisti di certificazione n.ro certificati scaduti n.ro Cosiderazioni sul controllo effettuato affiliata allafederazione I tecnici della Prevenzione Data.

20 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 Allegato C Consigli per i frequentatori delle palestre 1 Gli Enti e le Associazioni sono obbligate a specificare ai partecipanti a quali categorie appartenga l'attività organizzata(agonistica, non agonistica, ludico-motoria e ricreativa) 2 - Per le attività ludico-motorie e ricreative, come previsto dalla DGR della Toscana n. 461 del 17 maggio 2004, non è necessario presentare una certificazione di idoneità all attività sportiva. Per attività ludico-ricreative si intendono quelle caratterizzate da: assenza dell aspetto competitivo (che caratterizza lo sport non agonistico) perseguimento di fini esclusivi igienico-sanitari e ricreativi Indipendentemente dal soggetto che le organizza o gestisce si intendono per ludico-motorie e ricreative le seguenti attività: ginnastica formativa in età pediatrica, danza, ginnastica per anziani, nuoto in piscina, body-building ed altre attività fisiche in palestra, ginnastica pre-sciistica, fitness, attività motorie nelle scuole materne ed elementari, ecc. 3 Le organizzazioni che svolgono attività ludico-motorie e ricreative possono proporre all utente un modulo di dichiarazione da cui emerga la consapevolezza della natura e dell impegno fisico dell attività motoria che l interessato intende praticare e delle opportunità di consultare preventivamente il proprio medico curante, che potrà eventualmente indicare al proprio assistito la tipologia dell attività e le modalità di effettuazione della stessa. 4 Non frequentare piscine in corso di patologie cutanee, respiratorie, gastroenteriche acute( diarrea )al fine di evitare la trasmissione del contagio ad altri frequentatori. Fare sempre la doccia preventiva, passare i piedi nelle vaschette apposite, lavarsi le mani dopo l'uso del WC 5 Nelle piscine, per il tragitto verso l'acqua usare sempre le ciabatte previste. I bambini con pannolino devono essere lavati prima dell'immersione. Usare sempre e regolarmente una cuffia per i capelli 6 Negli spogliatoi e nelle docce usare sempre le apposite calzature 7 Negli ambienti non acquatici le calzature devono essere di buona/ottima qualità ed adatte per il tipo di attività sportiva. 8 Gli operatori devono controllare il rispetto delle norme igieniche 9 Non usare indumenti di nylon o totalmente impermeabili per svolgere attività fisica in quanto impedendo l evaporazione del sudore non permettono la termoregolazione. Un difetto di termoregolazione può portare, specie in ambienti molto caldi, al colpo di calore, evenienza di particolare gravità

21 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Pesarsi prima e dopo l attività (anche e soltanto al proprio domicilio) per calcolare la quantità di sudore perso e quindi quella dei liquidi da reintrodurre nelle ore successive. Tenere conto che approssimativamente un chilo di peso perso corrisponde grosso modo ad un litro di sudore 11 Fare sempre il pasto principale almeno 2-3 ore prima dell attività limitandosi, in prossimità di questa, a semplice ingestione di carboidrati (miele o marmellata), in piccola dose, che serviranno solo a sentire meno la stanchezza. 12 In caso di infortunio interrompere subito ogni attività, anche se il dolore dovesse scomparire o ridursi. Usare ghiaccio per minuti da ripetersi ogni 4-6 ore per i 2 giorni seguenti all infortunio. Non continuare a curarsi da soli, ma consultare sempre il proprio medico per una corretta diagnosi e adeguate terapie. Non affidarsi a praticoni o personale non qualificato. 13 Non utilizzare farmaci al fine di migliorare o tollerare meglio l attività fisica 14 Non utilizzare integratori se non suggeriti dal proprio medico e, nel caso, farlo con i limiti di dosaggio e con le modalità previste. Usare sempre prodotti acquistati in farmacia o nei negozi provvisti di licenza di vendita. Si raccomanda particolare prudenza negli acquisti su Internet, perché spesso tali prodotti contengono anche farmaci pericolosi introdotti dolosamente per accrescere la gradibilità. Considerare sempre che gli integratori, pur essendo prodotti alimentari, non sono indispensabili per chi fa sport specie a livello ludico-ricreativo

22 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 Allegato D CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO L elenco dei presidi è quello previsto dall allegato 1 del D.Lgs.388/2003, Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione all art. 45 del D.Lgs. 81/2009 e successive modi fiche ed integrazioni, integrato con alcuni presidi(in corsivo nel testo) ritenuti utili dal Sistema di Emergenza sanitaria Locale e dai Servizi AUSL. Ogni cassetta di Pronto Soccorso,(opportunamente segnalata e dotata di chiusura) deve essere posizionata a muro. Deve essere facilmente asportabile in caso di intervento; deve contenere almeno: N. 1 confezione di sapone liquido (integrato) N. 5 paia di guanti sterili monouso N. 1 confezione di guanti monouso in vinile o in lattice (integrato) N. 1 flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro N. 3 flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 500 ml N. 1 confezione di acqua ossigenata F.U. 10 vol. da 100 g (integrato) N. 1 confezione di clorossidante elettrolitico al 10% pronto ferita (ad es. Amuchina o altri prodotti analoghi) (integrato) N. 1 rotolo benda orlata alta 10 cm (integrato) N. 2 rotoli di cerotto alto 2,5 cm N. 2 confezione di cerotti di varie misure. N. 1 confezione di cotone idrofilo da 100 g. N. 10 compresse di garze sterili 10x10 in buste singole. N. 2 compresse di garza sterile 18x40 in buste singole. N. 1 confezione di rete elastica di misura media. N. 2 confezioni di ghiaccio pronto uso. N. 3 lacci emostatici. N. 2 teli sterili monouso N. 1 coperta isotermica monouso (integrato) N. 1 termometro. N. 1 paio di forbici con punta arrotondata (integrato) N. 2 paia di pinzette da medicazione sterili monouso. N. 2 sacchetti monouso per la raccolta dei rifiuti sanitari. N. 1 Visiera Paraschizzi N. 1 Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa N. 1 Pocket Mask (integrato)

Art. 3 Determinazione della capienza delle palestre

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