«SINESTESIEONLINE» PERIODICO QUADRIMESTRALE DI STUDI SULLA LETTERATURA E LE ARTI SUPPLEMENTO DELLA RIVISTA «SINESTESIE»

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1 «SINESTESIEONLINE» PERIODICO QUADRIMESTRALE DI STUDI SULLA LETTERATURA E LE ARTI SUPPLEMENTO DELLA RIVISTA «SINESTESIE» ANNO 4 NUMERO 13 OTTOBRE 2015

2 «SINESTESIEONLINE» Periodico quadrimestrale di studi sulla letteratura e le arti Supplemento della rivista «Sinestesie» ISSN D ire zio n e sc ie n tific a Asso c ia zio n e c u ltu ra le in te rn a zio n a le Ed izio n i S in e ste sie CARLO SANTOLI (Proprietà letteraria) ALESSANDRA OTTIERI Via Tagliamento, Avellino D ire tto re re sp o n sa b ile - rivistasinestesie@gmail.com PAOLA DE CIUCEIS C o o rd in a m e n to d i re d a zio n e LAURA CANNAVACCIUOLO R e d a zio n e DOMENICO CIPRIANO MARIA DE SANTIS PROJA ANGELO FÀVARO CARLANGELO MAURO MARIO SOSCIA APOLLONIA STRIANO GIAN PIERO TESTA D ire zio n e e re d a zio n e c/o Dott.ssa Alessandra Ottieri Via Giovanni Nicotera, Napoli Tutti i diritti di riproduzione e traduzione sono riservati.

3 COMITATO SCIENTIFICO LEONARDO ACONE EPIFANIO AJELLO RENATO AYMONE ANNAMARIA ANDREOLI (Università della Basilicata) ZYGMUNT G. BARANSKI (Università di Cambridge - Notre Dame) MICHELE BIANCO (Università di Bari Aldo Moro ) GIUSEPPE BONIFACINO (Università di Bari Aldo Moro ) RINO L. CAPUTO (Università di Roma Tor Vergata ) ANGELO CARDILLO BIANCA MARIA DA RIF (Università di Padova) MARC WILLIAM EPSTEIN (Università di Princeton) ANTONIO LUCIO GIANNONE (Università del Salento) ROSA GIULIO ALBERTO GRANESE EMMA GRIMALDI SEBASTIANO MARTELLI MILENA MONTANILE FABRIZIO NATALINI (Università di Roma Tor Vergata ) ANTONIO PIETROPAOLI MARA SANTI (Università di Gent)

4 SOMMARIO ARTICOLI MARIO SOSCIA Le Grenoble de Naples MARIO SOSCIA Il Grenoble di Napoli GIULIA CORSALINI Guerrino nel Regno della Sibilla. Tullia d Aragona e il romanzo di Andrea da Barberino DANTE DELLA TERZA Laura Lilli, giornalista e scrittrice. Appunti per un ritratto GENNARO IANNARONE Appunti sulla paternità gesualdiana dei testi di alcuni madrigali SECONDINA MARAFINI Rosa Tomei: il profilo letterario inedito della donna di Trilussa AMOROSA MATTEI L arte di perdere tempo FRANCESCO RIZZO La provincia come luogo di preservazione del mito: Petrolio e Gli dèi torneranno RECENSIONE FRANCESCA FAVARO, Stagioni (sognate), Sidebook, Pisa 2014 (Bianca Maria Da Rif) SEZIONI In Fieri Coordinatori Pérette-Cécile Buffaria e Gianmarco Gallotta PÉRETTE-CÉCILE BUFFARIA GIANMARCO GALLOTTA Presentazione della Sezione COMITATO SCIENTIFICO SYLVAIN TROUSSELARD - Université Lumière - Lyon II LAURENT BAGGIONI - Université Jean Moulin - Lyon 3 PERETTE-CECILE BUFFARIA - Université de Lorraine - Nancy NICOLAS BONNET - Université de Bourgogne - Dijon GIANMARCO GALLOTTA - Université Jean Moulin - Lyon 3

5 LAURENT BAGGIONI LE DÉSIR RÉCOMPENSÉ? Notes sur la relation lyrique chez Guinizzelli et Cavalcanti L isola che c è. Orizzonti letterari per bambini e ragazzi A cura di Leonardo Acone COMITATO SCIENTIFICO LEONARDO ACONE - Università di Salerno ANNA ASCENZI - Università di Macerata MARINELLA ATTINÀ - Università di Salerno FLAVIA BACCHETTI - Università di Firenze MILENA BERNARDI - Università di Bologna EMY BESEGHI - Università di Bologna PINO BOERO - Università di Genova LORENZO CANTATORE - Università Rome Tre SABRINA FAVA - Università Cattolica di Milano SIMONETTA POLENGHI - Università Cattolica di Milano RECENSIONI SABRINA FAVA, Piccoli lettori del Novecento. I bambini di Paola Carrara Lombroso sui giornali per ragazzi, Sei Frontiere, Torino 2015 (Daniela Pellegrini) ELENA SURDI, Fantasia e Buonsenso. Antonio Rubino nei periodici per ragazzi ( ), Pensa Multimedia, Lecce-Brescia 2015 (Daniela Pellegrini) Mediterraneità europea: Arti, letterature, civiltà del mediterraneo per rifondare l identità del cittadino europeo del XXI secolo A cura di Angelo Fàvaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata COMITATO SCIENTIFICO ANNAMARIA ANDREOLI - Università della Basilicata ALBERTO GRANESE - Università di Salerno L. RINO CAPUTO - Università di Roma «Tor Vergata» LAURA MELOSI - Università di Macerata LUISA NARDINI - University of Texas at Austin ADEL BEHI - Université la Manouba (Tunisia) ZOSI ZOGAFRIDOU - Università «Aristotele» di Salonicco ROBERTA MOROSINI - Wake Forest University (USA) KARL CHIRCOP - University of Malta RABIE SALAMA - Università Ain shams (Egitto) IAIN CHAMBERS - Università di Napoli l Orientale SILVIA ROSS - University College of Cork (Irlanda) MARZIA ROSSI - Università degli Studi «Guglielmo Marconi»

6 ANGELO FÀVARO Presentazione del Comitato Scientifico di Sezione MARCELLO PITTELLA - Presidente della Regione Basilicata L Europa e il Mediterraneo. Noi e loro ANGELO FÀVARO Foscolo e Napoleone nella mediterraneità europea MAURA LOCANTORE Oriente quale è il tuo Occidente, Occidente quale è il tuo Oriente?

7 ELENA SURDI, Fantasia e Buonsenso. Antonio Rubino nei periodici per ragazzi ( ), Pensa Multimedia, Lecce-Brescia 2015 Il volume guida attraverso i numerosi contesti editoriali nei quali si svilupparono le poliedriche creazioni artistico-letterarie di Antonio Rubino (Sanremo Bajardo 1964) con uno sguardo particolare alla scoperta delle riviste per ragazzi dove l artista svolse i ruoli di collaboratore o direttore. Un attenta analisi del personale percorso di crescita e formativo dell artista svela suggestioni inedite e apre originali percorsi ermeneutici. L innumerevole produzione artistica di Rubino si connota per l originalità inventiva nel capovolgimento dei luoghi comuni e per un registro ironico che sfocia nell assurdo e nel paradosso. Consonanze fonetiche e armonie di rime accompagnano le immagini con rinvii immediati e intuitivi. Il rigore e il perfezionismo del suo lavoro esclusero la casualità e l approssimazione, come qualsiasi influenza passiva da pensieri o opinioni altrui. Nelle copertine realizzate per «Il Giornalino della Domenica» l uso di un limitato numero di colori giocati sui contrasti e schemi stilistici predefiniti sono la base sulla quale l inventiva e la creatività autoriale diede vita a molteplici figure tra loro diverse e mai sovrapponibili con un evidente tensione a demolire le convenzioni. Fonte d ispirazione per l artista fu il mondo naturale secondo uno stile Liberty. Il sarcasmo di Rubino conduce al superamento di una visione buonista ed edulcorata dell infanzia. Nel mondo dei personaggi bambini che popolano le sue storie, le figure genitoriali si dimostrano perlopiù incuranti degli autentici bisogni di ascolto infantili, e, secondo modelli borghesi, delegano al personale di servizio l esclusività delle cure fisiche verso i figli. Personaggi quali Pierino, Quadratino, Pino e Pina costruiscono la propria identità seguendo percorsi originali e sperimentando la quotidianità oltre i limiti imposti. L intervento degli adulti, in logica continuità rispetto agli eventi storici e culturali del periodo, riporta la creatività infantile entro un rigoroso controllo di adesione alla norma con esiti perfino drammatici qualora essa venga trasgredita. Il volume guida a scoprire le innumerevoli simbologie celate dietro a forme, colori e versi ritmati e svela le chiavi interpretative che l artista ha inteso fornire ai lettori rispetto agli accadimenti contemporanei. In linea con le idee pedagogiche dell attivismo, la scuola rappresentata da Rubino, di cui viene riconosciuto il valore fondamentale nella formazione dell individuo, privilegia l esperienza e il contatto con la natura, sostenendo l inventiva e l esercizio di autonome e divergenti possibilità d apprendimento. Tuttavia alcune rigidità istituzionali la rendono non idonea ad accogliere e comprendere le plurime peculiarità dell agire infantile con esiti escludenti per chi esce da un tracciato predefinito. Le letture infantili rappresentate danno vita a mondi fantastici interagenti con il reale in esperienze positive a cui è attribuito un valore formativo ed etico: apprezzare la narrazione in età infantile costituisce l indicatore di una crescita moralmente buona e dalle promettenti aperture intellettuali. Con attenzione e senza infingimenti l autrice sottolinea come in più occasioni il discorso rubiniano sfoci in una consapevole adesione ideologica, seppur scarsamente incline a servilismi di potere. Il primo conflitto bellico offrì l occasione per suscitare nell immaginario infantile l emulazione belligerante a servizio del Paese. Nacquero sul «Corriere dei Piccoli» rappresentazioni degli Italiani quali modelli di superiorità rispetto agli avversari con i personaggi di Luca Takko e Gianni ( ), di Abetino e Principiombo (1917) e del trentino Italino ( ), figlio di un soldato arruolato nell esercito italiano che prende in giro l austriaco Kartoffel Otto, personaggio grottesco e stupido e la sua brutta figlia Kate. Tuttavia le limitazioni imposte dalla redazione del «Corriere dei Piccoli» non permisero all ideologia politica di instillarsi oltre i dovuti limiti nelle opere destinate ai bambini, così Rubino tra il 1918 e il 1919 passò a collaborare a «La Tradotta, giornale settimanale della terza armata», letto dai soldati al fronte. Nell intento propagandistico di motivare le truppe ai combattimenti, i contributi di Rubino al giornale di trincea si caratterizzano per la goliardica ironia, nonché per la predilezione per il grottesco e il macabro che era stato principale oggetto dei suoi inizi. Il personaggio del Caporal C. Piglio, nell addestrare una giovane recluta del 99 alla vita di trincea, sminuisce e ridicolizza gli austriaci rappresentati caricaturalmente, mostra i tratti seri e virili degli italiani, incita alla resistenza, esalta il movimento irredentista, la difesa della patria, il sentimento religioso. Le donne austriache, rappresentate con forme sgraziate e comportamenti ambigui, diventano facili oggetto di scherno a sfondo erotico. 1

8 Il percorso ermeneutico del volume segue le tracce delle vignette e tavole a colori in cui la tematica nazionalista prende la deriva coloniale-imperialista. L esplicitarsi di una concezione gerarchica tra culture comporta l attribuzione ai popoli considerati superiori in storia e usanze del dovere morale di conquistare e poi elevare quelli considerati incivili e selvaggi. Successivamente l adesione al fascismo portò Rubino a collaborare a «Il Balilla» dal gennaio 1926 fino all agosto 1929, allorché dissensi artistici con la direzione indussero l artista a lasciare la testata. Sul «Corriere dei Piccoli» i personaggi in camicia nera Dado e Stellina (1933) e Lio il Balilla (1934) si muovono in contesti di combattimento, all interno di pratiche e riti assoggettanti alle logiche di regime. Rubino lascia tuttavia nelle sue vignette uno spazio per l irrisione che disdegna l inquadramento alle strette maglie del regime. Successivamente i tragici eventi della seconda guerra mondiale, con il fascismo complice del nazismo nel dramma della Shoah, fecero venir meno la solidità dei convincimenti nazionalisti di Rubino, tanto da evitare, con il finire del conflitto, ulteriori rappresentazioni di scontri e combattimenti. Negli anni Cinquanta l impegno civile dell artista si realizzò presso i suoi luoghi nativi, smarcandosi sensibilmente da ristrette visioni politiche o ideologiche. La contaminazione tra media nell uso di differenti strumenti comunicativi e codici espressivi (poesia, prosa, illustrazione e teatro), caratteristica distintiva dell opera artistica dell autore, trovò un naturale sbocco, durante il suo ultimo periodo di vita, nella realizzazione di alcuni cartoni animati che suscitarono un notevole successo di critica. Il libro risulta ricco di informazioni, frutto di originali ricerche archivistiche, utili per la ripresa e l approfondimento in prospettiva storica e attuale di un artista su cui è importante continuare l opera di scavo. L accurata analisi critica della composita produzione autoriale presentata nel volume offre lo spunto e l invito ad andare oltre l arte stessa di Rubino per scoprire nuovi significati e comprendere la relazionalità insita nel dialogo con l autore. Daniela Pellegrini 2