Innovazione dei processi costruttivi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Innovazione dei processi costruttivi"

Transcript

1 INNOVAZIONE NEI PROCESSI COSTRUTTIVI ANCE VICENZA, 25/02/2015 ANDREA MERCUSA SYDNEY OLYMPIC EQUESTRIAN CENTRE Key words: Building certification/labelling - energy - environmental - quality 1

2 Oggi: L edilizia non è più mass market ma è più una nicchia dove servono perizia e competenza La flessione (crisi) coinvolge, principalmente, i prodotti di scarsa qualità La qualità nel settore delle costruzioni è, oramai, una scelta obbligata 2

3 Ci sono 2 modi per rispondere alla crisi: Tagliare i costi della qualità Scelta più semplice e immediata, apparentemente più vantaggiosa Tagliare i costi della non qualità Attraverso accorgimenti e comportamenti mirati a ridurre: errori, ritardi, rilavorazioni, contenziosi dovuti alla posa in opera errata, alla non conoscenza delle leggi specifiche, etc. Ma la qualità (e gli sforzi in essa contenuti) deve essere certificata 3

4 La qualità in edilizia è, oggi: Sicurezza e Prestazione Innovazione protezione Comfort Sostenibilità Prestazione energetica e prestazione ambientale 4

5 Un edificio può avere un ottima prestazione energetica (ad esempio < 10 kwh/m 2 a) ma una pessima prestazione ambientale (ad esempio, può contenere sostanze nocive) E viceversa DIFFERENZA TRA BIOSOSTENIBILE E BIOCOMPATIBILE L AMIANTO E BIOSOSTENIBILE MA NON E BIOCOMPATIBILE IL LEGNO E BIOCOMPATIBILE MA NON E BIOSOSTENIBILE Ugo Sasso, fondatore INBAR 5

6 LA CERTIFICAZIONE NELLE COSTRUZIONI Il processo di certificazione è il mezzo con cui molte aziende prendono coscienza dei propri limiti e sono stimolate a MIGLIORARE è una leva dell innovazione e della COMPETITIVITÀ Introduce, di fatto, una barriera all entrata che riduce le competenze più limitate e favorisce gli skills più qualificati riconosce gli sforzi (ricerca, innovazione, conoscenza) di chi lavora in QUALITÀ è una questione di FILIERA dove ogni anello della catena deve dare il proprio contributo 6

7 Qual è l obiettivo di una certificazione? Rendere VISIBILE e CONFRONTABILE il prodotto (edificio) e gli sforzi in esso contenuti Il BENESSERE dell utente finale Una certificazione è credibile e merita la fiducia del mercato (sia di chi costruisce sia di chi acquista) se c è un sistema di controllo efficace, pervasivo, basato sui risultati (su indicatori prestazionali) AI VARI LIVELLI! 7

8 I sistemi di certificazione nelle costruzioni Certificazione dei sistemi di gestione aziendale Certificazione dei prodotti (pre processo processo edilizio) Certificazione degli edifici I sistemi di certificazione volontari degli edifici 8

9 I sistemi di certificazione degli edifici Haute Qualité Environnementale Building Research Establishment Environmental Assessment Methodology I sistemi di certificazione degli edifici Sono necessariamente dei work in progress! Ogni sistema di certificazione deve evolversi continuamente: per migliorarsi, per adeguarsi alla normativa in evoluzione, per recepire ed assimilare il progresso delle tecniche e delle tecnologie di costruzione 9

10 I sistemi di certificazione degli edifici di tipo a PUNTEGGIO con RATING TOOL di tipo PRESCRITTIVO QUANTITATIVO a TARGET MINIMO il risultato è la somma di un punteggio il risultato è un indice UN EDIFICIO PUÒ AVERE QUALSIASI CERTIFICAZIONE DI UN ENTE TERZO RICONOSCIUTO Sistema a punteggio ESIT ITACA LEED BREEAM 10

11 Sistema prescrittivo, con target CASACLIMA Sistema prescrittivo, con target PASSIVE HOUSE 11

12 PROTOCOLLO ITACA PROTOCOLLO LEED PROTOCOLLO CASACLIMA PROTOCOLLO ITACA Green Building Challenge ACCREDIA Sustainable Building Tool Sustainable Building Method International initiative for a Sustainable Built Environment ORGANISMI DI ISPEZIONE (31/07/2013) in fase di progetto in fase d opera e d esercizio REGIONI NAZIONALE MARCHIO DI QUALITÀ (2011) registrato da ITC-CNR e da iisbe Italia CONTROLLO IN FASE d OPERA IRcCOS Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili 12

13 PROTOCOLLO ITACA SBMethod Principio fondamentale dell SBMethod è la quantificazione, attraverso un punteggio di prestazione, del livello di sostenibilità di una costruzione rispetto alla prassi costruttiva tipica della regione geografica di riferimento, definita come benchmark PROTOCOLLO ITACA La prestazione rispetto ai criteri di valutazione è riferita a una scala di punteggio da 1 a Prestazione inferiore allo standard e alla pratica costruttiva corrente Prestazione minima accettabile. Rappresenta la prestazione standard (l edificio rispetta le normative vigenti) Lieve miglioramento della prestazione rispetto ai regolamenti vigenti e alla pratica corrente Moderato miglioramento della prestazione rispetto ai regolamenti vigenti e alla pratica costruttiva corrente Best practice migliore pratica costruttiva corrente. Significativo miglioramento della prestazione rispetto ai regolamenti vigenti e alla pratica corrente 4 Moderato incremento della migliore pratica costruttiva corrente Eccellenza Prestazione considerevolmente avanzata rispetto alla migliore pratica 5 costruttiva corrente 13

14 PROTOCOLLO ITACA PER LE NUOVE COSTRUZIONI E PER LE RIQUALIFICAZIONI L analisi i della prestazione degli edifici i avviene attraverso una matrice di riferimento articolata in: aree di valutazione (5), categorie (19 protoc. 2011), criteri (34 protoc. 2011) seguendo una struttura a livelli gerarchici. AREE DI VALUTAZIONE A) Qualità del sito B) Consumo di risorse C) Carichi ambientali D) Qualità dell ambiente interno E) Qualità del servizio PROTOCOLLO ITACA LEED Aree di riferimento BREEAM Categories Protocollo ITACA Aree di valutazione A) Qualità del sito B) Consumo di risorse C) Carichi ambientali D) Qualità ambientale indoor E) Qualità del servizio 14

15 PROTOCOLLO ITACA NAZIONALE 2011 RESIDENZIALE NUOVA COSTRUZIONE AREA DI VALUTAZIONE CATEGORIA CRITERIO CRITERIO CRITERIO PROTOCOLLO ITACA NAZIONALE 2011 RESIDENZIALE NUOVA COSTRUZIONE AREA DI VALUTAZIONE CATEGORIA CRITERIO CRITERIO 15

16 AREA DI VALUTAZIONE ITACA - FRAMEWORK REGIONE DEL VENETO 2009 CATEGORIA CRITERIO (quantitativo o qualitativo) peso relativo (categoria) peso assoluto (generale) PROTOCOLLO ITACA ESEMPIO: PIANO CASA REGIONE DEL VENETO 16

17 A) Qualità del sito B) Consumo di risorse C) Carichi ambientali D) Qualità ambientale indoor E) Qualità del servizio PROTOCOLLO ITACA NAZIONALE 2011 UNI TS A) Qualità del sito B) Consumo di risorse C) Carichi ambientali D) Qualità ambientale indoor E) Qualità del servizio PROTOCOLLO ITACA NAZIONALE

18 A) Qualità del sito B) Consumo di risorse C) Carichi ambientali D) Qualità ambientale indoor E) Qualità del servizio PROTOCOLLO ITACA NAZIONALE 2011 RISTRUTTURAZIONI PROTOCOLLO ITACA In virtù di un accordo con ACCREDIA (09 luglio 2013) sono state definite le prescrizioni per l accreditamento degli Organismi di Ispezione. Ispezioni sia in fase di progetto e che di realizzazione Il h i fi l i d dl di Il processo ha previsto, finora, una auto valutazione da parte del gruppo di progettazione, con la possibilità di essere analizzata e convalidata da enti certificatori (validazione iisbe) 18

19 PROTOCOLLO ITACA Con l attestato di ispezione il committente dimostra la conformità del proprio progetto o edificio al Protocollo ITACA Gli ispettori possono appartenere al personale tecnico degli organismi di ispezione, o essere liberi professionisti appositamente formati ed inseriti nello specifico elenco PROTOCOLLO ITACA RAPPORTO DI ISPEZIONE IN FASE DI PROGETTO: Relazione di valutazione in fase di progetto Validazione della Relazione di valutazione (o analisi documentale) in fase di progetto Rapporto di validazione Rapporto di Ispezione RAPPORTO DI ISPEZIONE IN FASE DI COSTRUZIONE: Lista di controllo Relazione di conformità Validazione della Relazione di conformità Visite ispettive 19

20 PROTOCOLLO ITACA ESIt è la certificazione di qualità del Protocollo ITACA dal 2011 E un marchio registrato da ITC-CNR e da iisbe Italia PROTOCOLLO ITACA Protocollo ITACA RESIDENZIALE 2011 (edifici nuovi od oggetto di ristrutturazione) Protocollo ITACA UFFICI 2011 Protocollo ITACA EDIFICI COMMERCIALI 2011 Protocollo ITACA INDUSTRIALI 2011 Protocollo ITACA EDIFICI SCOLASTICI Protocollo ITACA EDIFICI RICETTIVI In fase di sviluppo il protocollo per la valutazione degli edifici storici ed edifici ad impatto zero 20

21 PROTOCOLLO ITACA Regioni che hanno adottato, in varie forme con vari scopi, il Protocollo ITACA per la sostenibilità: Marche, Puglia, Umbria, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Toscana, Lazio LEED e GBC LEED Leadership in Energy and Environmental Design 21

22 Aree di riferimento con prerequisiti vincolanti LEED e GBC LEED NC

23 LEED e GBC Aree di riferimento HOME - Edifici residenziali 2014 LEED e GBC Area di Riferimento 3: EA - Energia e Atmosfera EA credito 1 OTTIMIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE OBIETTIVO: Raggiungere livelli crescenti di prestazioni energetiche per edifici e impianti al di sopra dei valori minimi richiesti dalla normativa, al fine di ridurre gli impatti economico-ambientali associati al consumo eccessivo di energia HOME

24 LEED e GBC Area di Riferimento 3: EA - Energia e Atmosfera OPZIONE 2: Simulazione energetica in regime dinamico dell intero edificio HOME 2014 LEED e GBC Prerequisiti obbligatori - HOME Edifici Residenziali 2014 Area di Riferimento Sostenibilità del sito Gestione delle acque Energia e atmosfera Materiali e risorse Qualità ambientale interna Innovazione nella progettazione Priorità regionale Prerequisito obbligatorio Prevenzione dell inquinamento da attività di cantiere Riduzione consumo di acqua per uso domestico Prestazioni energetiche minime 1 Raccolta e stoccaggio dei materiali riciclabili 2 Gestione rifiuti da demolizione e costruzione 1 Controllo delle emissioni di gas di combustione 2 Protezione dagli inquinanti provenienti da autorimesse 3 Protezione dal radon 4 Sistema di estrazione nei bagni e nelle cucine 24

25 LEED e GBC Edifici Residenziali 2014 GBC HOME Si applica: A tutti gli edifici esclusivamente residenziali di qualsiasi volumetria se la loro altezza non eccede i 4 piani Agli edifici esclusivamente residenziali di qualsiasi altezza ma con superficie utile netta contenuta in mq. Agli edifici residenziali che integrano funzioni terziarie, a determinate condizioni LEED e GBC HOME (GBC Italia) LEED 2009 Italia, Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni (NC Italia) Italia, Scuole Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni (Scuole Italia) for New Construction and Major Renovations (NC) LEED CS Core & Shell (involucro e struttura) LEED FOR SCHOOLS LEED EB: OM Existing Buildings: Operations & Maintenance LEED ID + C Interior Design and Construction LEED ND Neighborhood & Development (aree urbane e comunità) LEED for HEALTHCARE LEED Historic Building (Edifici costruiti prima del 1945) 25

26 LEED e GBC Mappatura del prodotto LEED CERTIFICA GLI EDIFICI, NON CERTIFICA I PRODOTTI ma i prodotti possono aiutare a conseguire i crediti Servizio mappatura prodotti LEED Database di prodotti che soddisfano i requisiti del protocollo LEED (ad oggi 815 prodotti inseriti) LEED e GBC MATERIALI E RISORSE (NC e R e HOME) Credito 5: Materiali Regionali - Estratti, lavorati e prodotti a distanza limitata L intero edificio potrà ottenere 1 o 2 punti nel caso in cui il progettista riesca a dimostrare di avere utilizzato, per la costruzione dell edificio, materiali e prodotti da costruzione che siano stati estratti, recuperati, lavorati e fabbricati, per almeno il 10% (o il 20%) del valore economico totale dei materiali utilizzati nel progetto, entro un raggio di 350 km dal sito di realizzazione del progetto stesso. Tale raggio aumenta fino a km, nel caso in cui i suddetti materiali siano trasportati per via ferroviaria e/o marittima. QUALITA AMBIENTALE INTERNA Credito Materiali basso emissivi: pitture (NC e R) Finalità: Ridurre all interno dell edificio i contaminanti che risultano odorosi, irritanti e/o nocivi per il comfort ed il benessere degli installatori e degli occupanti Requisiti: Le pitture usate all interno dell edificio devono attenersi ai limiti di VOC 26

27 LEED e GBC MAPEI - MAPELASTIC LEED e GBC Idropittura KERAKOLL - KERAKOVER ECO QUARZITE 27

28 CASACLIMA Edifici certificati, ad oggi, più di 6000 CASACLIMA CASACLIMA R RISANAMENTO Sono certificazioni di sostenibilità CASACLIMA WORK&LIFE FINESTRA QUALITÀ CLIMA HOTEL 3 anni CASACLIMA WINE CASACLIMA SCHOOL 28

29 CASACLIMA NATURE La valutazione di sostenibilità si articola nella verifica quantitativa di: Requisito Benchmark Efficienza energetica dell involucro Efficienza energetica complessiva Impatto ambientale dei materiali da costruzione Indice di efficienza dell involucro 50 kwh/m 2 a (CasaClima B) Indice delle emissioni 20 kg CO 2 /m 2 a Indice di qualità ecologica dell edificio (ICC) 300 pt OBBLIGATORI Impatto idrico Riduzione del 35% dell impatto idrico rispetto ad un edificio standard Tariffe per la certificazione di qualità CasaClima nuovi edifici Verifica delle prestazioni acustiche mediante collaudo acustico in opera. Rispettare i Comfort acustico limiti di fonoisolamento previsti nella Direttiva Tecnica Illuminazione naturale Qualità dell aria interna Protezione gas radon Garantire un Fattore medio di luce diurna 2% per gli edifici residenziali, 3% per gli edifici scolastici Presenza VMC e/o utilizzo negli ambienti interni di materiali e prodotti che rispettano i limiti di emissione (VOC, formaldeide) come definiti in Direttiva Tecnica Deve essere garantita una concentrazione di gas radon negli ambienti interni inferiore ai 200 Bq/m³ per i nuovi edifici. Inferiore ai 400 Bq/m³ per gli edifici esistenti CASACLIMA CASACLIMA NUOVE COSTRUZIONI DIRETTIVA TECNICA CASACLIMA NATURE DIRETTIVA TECNICA SPECIFICA CASACLIMA R RISANAMENTO DIRETTIVA TECNICA SPECIFICA (per involucro e per impianto) FINESTRA QUALITA CASACLIMA REGOLAMENTO E PROCEDURA SPECIFICA (con manuali di posa e manutenzione) 29

30 Tariffe per la certificazione di qualità CasaClima nuovi edifici CASACLIMA STANDARD SOPRALLUOGHI Superficie fino a 1500 m² inclusi due sopralluoghi; Superficie oltre i 1500 m² inclusi tre sopralluoghi. In caso di necessità evidenti (es. irregolarità segnalate dall Auditore durante gli Audit standard), l Agenzia CasaClima potrà eseguire sopralluoghi aggiuntivi al costo di IVA ciascuno Tariffe per la certificazione di qualità CasaClima Risanamento CASACLIMA R RISANAMENTO 30

31 Tariffe per la certificazione di HOME Edifici residenziali L Area della Superficie Lorda (ASL) è la somma delle aree delle superfici degli spazi all'interno dell'edificio, includendo cantine, piani finiti intermedi / sopraelevati, soppalchi e attici con un'altezza interna libera minima di 2,2 metri Registrazione Certificazione PASSIVE HOUSE PASSIVE HOUSE INSTITUTE DARMSTADT PASSIVE HOUSE ITALIA PASSIVE HOUSE INSTITUTE ITALIA 31

32 SACERT ZEB COSA SIGNIFICA CERTIFICARE UN EDIFICIO 32

33 L edilizia ha vissuto per decenni un ritardo culturale; ora è il contrario Grazie, anche, ai sistemi di certificazione La Certificazione, i obbligatoria i o volontaria: favorisce il progresso scientifico e tecnologico dà impulso alla ricerca stimola il mercato influenza i tecnici premia le imprese virtuose 33

34 Recupera il PROGETTO ESECUTIVO Rockwool La Certificazione i FA SELEZIONE fra i tecnici e le imprese! premiando i soggetti più motivati imponendo standard o livelli di prestazione da raggiungere 34

35 La Certificazione evolve la REGOLA dell ARTE LA REGOLA DELL ARTE L'appaltatore non può ignorare "lo stadio dello sviluppo raggiunto in un determinato momento dalle capacità tecniche relative a prodotti, processi o servizi basati su scoperte scientifiche, tecnologiche e sperimentali pertinenti (Norma UNI-CEI_EN 45020/1998) La regola dell'arte è un concetto evolutivo si adegua continuamente al momento storico, al progresso tecnologico, scientifico e culturale 35

36 Esempio: Blower Door Test ANALISI BDT: SAIGE E UN SALTO QUALITATIVO, CULTURALE, TECNOLOGICO E INNOVATIVO PER L INTERO SETTORE Esempio: Blower Door Test CASACLIMA NUOVE COSTRUZIONI E RISANAMENTO OBBLIGO Blower DoorTest secondo il metodo A UNI EN (edificio in uso) SEMPRE, indipendentemente dalla classe energetica e dalla tipologia costruttiva Classe Energetica Involucro C valore limite n 50,lim = 2,0 h (-1) ±0,1 B valore limite n 50,lim = 1,5 h (-1) ±0,1 A valore obiettivo n 50,lim = 1,0 h (-1) ±0,1 Gold valore obiettivo n 50,lim = 0,6 h (-1) ±0,1 R valore obiettivo n 50,lim = 3,0 h (-1) ±0,1 LEED Edifici residenziali EA PREREQUISITO 1 - Prestazioni energ. minime OBBLIGO Blower Door Test secondo il metodo A UNI EN (edificio in uso) Valore limite = 2.0 h (-1) ±0,2 PASSIVE HOUSE OBBLIGO Blower Door Test secondo il metodo A UNI EN (edificio in uso) Valore limite = 0.6 h (-1) 36

37 Esempio: Ventilazione Meccanica Controllata CASACLIMA R RISANAMENTO SE SI ISOLA DALL INTERNO VMC OBBLIGATORIA PROTOCOLLO ITACA Criterio D Area di Valutaz. Qualità Ambientale Indoor Categoria Ventilazione Strategie progettuali per garantire i ricambi d aria necessari nei locali Esempio: Ponti termici CASACLIMA R RISANAMENTO OBBLIGO SCHEDA PONTI TERMICI con: metodo di risoluzione adottato particolare costruttivo 37

38 LA MISURAZIONE CONTRIBUISCE A CERTIFICARE LA QUALITA INDAGINE IR: Saige Il processo di certificazione è il mezzo con cui molte imprese e professionisti prendono coscienza dei propri limiti e sono stimolate a crescere 38

39 CERTIFICAZIONE QUALITÀ PRESTAZIONE energia sostenibilità LA CERTIFICAZIONE CONTRIBUISCE A DIFFONDERE LA CULTURA DELLA PRESTAZIONE (EFFETTIVA!) E DELLA QUALITÀ DEGLI EDIFICI GRAZIE PER L ATTENZIONE INNOVAZIONE NEI PROCESSI COSTRUTTIVI ANCE VICENZA, 25/02/2015 ANDREA MERCUSA Certificatore Sacert Consulente CasaClima 2 livello termografia e prove n.d. UNI EN ISO 9712 andrea.mercusa@gmail.com SYDNEY OLYMPIC EQUESTRIAN CENTRE 39

ESIT e la certificazione Protocollo ITACA

ESIT e la certificazione Protocollo ITACA INIZIATIVA ITALIANA PER LA VALORIZZAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DEGLI EDIFICI SOSTENIBILI ESIT e la certificazione Protocollo ITACA Lecce, 9 novembre 2011 Claudio Capitanio iisbe Italia Protocollo ITACA

Dettagli

Leadership in Energy and Environmental Design

Leadership in Energy and Environmental Design LEED Leadership in Energy and Environmental Design LEED è lo standard di certificazione energetica e di sostenibilità degli edifici più in uso al mondo: si tratta di una serie di criteri sviluppati negli

Dettagli

Sistemi di ventilazione e recupero del calore

Sistemi di ventilazione e recupero del calore Sistemi di ventilazione e recupero del calore Premessa ( da GBC regolamento GBC Italia 2014 ) Il sistema di valutazione della sostenibilità edilizia GBC HOME è un sistema volontario, basato sul consenso

Dettagli

Certificato di qualità CasaClima ABITARE IN UN CLIMA MIGLIORE

Certificato di qualità CasaClima ABITARE IN UN CLIMA MIGLIORE Certificato di qualità CasaClima ABITARE IN UN CLIMA MIGLIORE CasaClima VIVERE BENE E RISPARMIARE ENERGIA La mia CasaClima Abitare in una casa di proprietà è un obiettivo che molti di noi perseguono per

Dettagli

Ecotherm Wood PLUS Protocollo Tecnico Costruttivo

Ecotherm Wood PLUS Protocollo Tecnico Costruttivo Ecotherm Wood PLUS Protocollo Tecnico Costruttivo Rispetta l ambiente Confortevole Risparmio energetico Antisismica QC Costruttive QC1_Sicurezza Antisismica QC2_Resistenza e sicurezza al fuoco QC3_Efficenza

Dettagli

TARIFFE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI QUALITÀ CASACLIMA IN PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO In vigore dal 01.01.2014

TARIFFE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI QUALITÀ CASACLIMA IN PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO In vigore dal 01.01.2014 TARIFFE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI QUALITÀ CASACLIMA IN PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO In vigore dal 01.01.2014 INDICE: 1) Tariffe certificazione CasaClima Provincia di Bolzano, Classe Gold, A,

Dettagli

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità Incontri di informazione sulla riforma istituzionale Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità arch. Giacomo Carlino arch. Felicia Galeotafiore Agenzia Provinciale

Dettagli

Sistema Edificio Seminario CAM - "Edilizia"

Sistema Edificio Seminario CAM - Edilizia Sistema Edificio Seminario CAM - "Edilizia" Ing. Roberto Garbuglio Coordinatore Operativo ICMQ Spa Roma 21 settembre 2012 presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Chi

Dettagli

Efficienza energetica

Efficienza energetica Efficienza energetica negli edifici i La certificazione energetica degli edifici M. De Carli Leggi italiane ai fini del risparmio energetico Legge 373/76 Legge 10/91 DPR 412/93 D.Lgs. 192/2005 D.Lgs. 311/2006

Dettagli

HABITECH un cluster per l edilizia sostenibile

HABITECH un cluster per l edilizia sostenibile HABITECH un cluster per l edilizia sostenibile Forum italo-russo Verona 28 ottobre 2011 GIANNI LAZZARI HABITECH: UNA SINERGIA PUBBLICO-PRIVATO 154 PRIVATE MEMBERS MORE THAN 300 COMPANIES REPRESENTED IN

Dettagli

MATTM- SEMINARIO GPP EDILIZIA

MATTM- SEMINARIO GPP EDILIZIA MATTM- SEMINARIO GPP EDILIZIA UTEE UNITA TECNICA EFFICIENZA ENERGETICA Sostenibilità e risparmio energetico: il quadro normativo Arch. Gaetano Fasano Roma SETTEMBRE 2012 Il margine di risparmio potenziale

Dettagli

EDILIZIA SOSTENIBILE IN LEGNO: PROGETTO ARCA. Trento, 6 luglio 2011

EDILIZIA SOSTENIBILE IN LEGNO: PROGETTO ARCA. Trento, 6 luglio 2011 EDILIZIA SOSTENIBILE IN LEGNO: PROGETTO ARCA Trento, 6 luglio 2011 PROGETTO ARCA. GLI OBIETTIVI. - favorire la creazione di una proposta di mercato distintiva, credibile e competitiva per le aziende trentine

Dettagli

Aspetti applicativi della UNI/PdR 13:2015: Aspettative, criticità, progetti Giovanni CARDINALE

Aspetti applicativi della UNI/PdR 13:2015: Aspettative, criticità, progetti Giovanni CARDINALE Aspetti applicativi della UNI/PdR 13:2015: Aspettative, criticità, progetti Giovanni CARDINALE Milano, 18 marzo 2015 UNI/PdR 13:2015 Sostenibilità ambientale nelle costruzioni strumenti operativi per la

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,

Dettagli

Evoluzione Energetica. La selezione naturale del risparmio energetico

Evoluzione Energetica. La selezione naturale del risparmio energetico Evoluzione Energetica La selezione naturale del risparmio energetico PER VIVERE A UN LIVELLO SUPERIORE ESPERTI DI DENTRO E DI FUORI Dalla E alla A: con Energetica Consulting il passaggio alle classi superiori

Dettagli

La progettazione di un edificio residenziale nell ambito dei protocolli ambientali

La progettazione di un edificio residenziale nell ambito dei protocolli ambientali La progettazione di un edificio residenziale nell ambito dei protocolli ambientali Passaggi chiave, criticità, percorsi ed esempi con i protocolli LEED e ITACA ASPETTI ENERGETICI Prof. Ing. Anna Magrini

Dettagli

TARIFFE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI QUALITÀ CASACLIMA AL DI FUORI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

TARIFFE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI QUALITÀ CASACLIMA AL DI FUORI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO TARIFFE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI QUALITÀ CASACLIMA AL DI FUORI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO L Agenzia CasaClima tenuto conto dell attuale situazione economica che caratterizza il comparto

Dettagli

SISTEMI DI CERTIFICAZIONE LEED E GBC: IL CONTRIBUTO DELLA LANA DI ROCCIA CREATE AND PROTECT

SISTEMI DI CERTIFICAZIONE LEED E GBC: IL CONTRIBUTO DELLA LANA DI ROCCIA CREATE AND PROTECT SISTEMI DI CERTIFICAZIONE LEED E GBC: IL CONTRIBUTO DELLA LANA DI ROCCIA CREATE AND PROTECT I sistemi di rating LEED e GBC I sistemi di rating LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) e GBC

Dettagli

NUOVE OPPORTUNITA E PROCEDURE PER L EDILIZIA SOSTENIBILE: Conto termico, Fondi Kyoto e CAM Edilizia

NUOVE OPPORTUNITA E PROCEDURE PER L EDILIZIA SOSTENIBILE: Conto termico, Fondi Kyoto e CAM Edilizia CONVEGNO CONVEGNO NUOVE OPPORTUNITA E PROCEDURE PER L EDILIZIA SOSTENIBILE: Conto termico, Fondi Kyoto e CAM Edilizia CONVEGNO 14 GIUGNO 2016 DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA, La diagnosi energetica, strumento

Dettagli

Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese

Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese Il Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese è organizzato in modo da formare contemporaneamente le imprese e gli operatori che intervengono

Dettagli

ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design

ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design Fundamentals (MF) Exercises (ME) Applications (MA) Caratteristiche e comportamento dei

Dettagli

Il Regolamento Edilizio Uno strumento per lo sviluppo sostenibile

Il Regolamento Edilizio Uno strumento per lo sviluppo sostenibile Comune di Carugate Provincia di Milano Il Regolamento Edilizio Uno strumento per lo sviluppo sostenibile Fiera Milano City FMC Center 15 Febbraio 2006 COMUNE DI CARUGATE ( Provincia di Milano ) Regione:

Dettagli

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la

Dettagli

La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000

La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento

Dettagli

GBC HOME. PROCEDURA per l ESECUZIONE dei TEST di TENUTA all ARIA. Vicepresidente GBC ITALIA. Marco Mari

GBC HOME. PROCEDURA per l ESECUZIONE dei TEST di TENUTA all ARIA. Vicepresidente GBC ITALIA. Marco Mari Titolo PROCEDURA per l ESECUZIONE dei TEST di TENUTA all ARIA Codice GBC_HOME_PRO_012 Revisione (rev) Rev 1 Data Revisione 09/01/13 Redatto Verificato Approvato dott. ing. Sebastiano Cristoforetti Vicepresidente

Dettagli

Il progetto MountEE. Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota

Il progetto MountEE. Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota Ing. Antonio Stival Componente del Gruppo di lavoro regionale Progetto MountEE Rappresentante Università di Trieste

Dettagli

TERMOFISICA DEGLI EDIFICI (Ing. EDILE 06 CFU)

TERMOFISICA DEGLI EDIFICI (Ing. EDILE 06 CFU) Università degli Studi di Bergamo, Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Anno Accademico 2010-2011 CORSO TERMOFISICA DEGLI EDIFICI (Ing. EDILE 06 CFU) Prof.ssa Ing. Paola Zampiero

Dettagli

Contenuti e Processi disponibili per le PA a costo zero. Alessandro Speccher GBC Italia

Contenuti e Processi disponibili per le PA a costo zero. Alessandro Speccher GBC Italia Contenuti e Processi disponibili per le PA a costo zero Alessandro Speccher GBC Italia Obiettivi dell intervento: 1. Comprendere l articolazione del manuale e la possibilità di utilizzarne i contenuti

Dettagli

POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA

POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA 01.04 La Politica per la Qualità e per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro definita dalla Direzione contiene

Dettagli

Pinerolo Casa Energetica

Pinerolo Casa Energetica Pinerolo Casa Energetica La casa che risparmia e produce energia Soluzioni per trasformare un edificio esistente in casa efficiente Giornata di studio Sala Baralis 28 marzo 2008 Consumi energetici in Europa

Dettagli

Il ruolo dei servizi di certificazione, prova e taratura nella diagnosi energetica degli edifici

Il ruolo dei servizi di certificazione, prova e taratura nella diagnosi energetica degli edifici ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Il ruolo dei servizi di certificazione, prova e taratura nella diagnosi energetica degli edifici Mario Mosca Direttore Dipartimento Laboratori di Taratura m.mosca@accredia.it

Dettagli

09.11.2011. Pandora: climate change ed edifici sostenibili

09.11.2011. Pandora: climate change ed edifici sostenibili 09.11.2011 Pandora: climate change ed edifici sostenibili La direttiva 2010/31/UE Obiettivo: edifici a energia quasi zero La Direttiva promuove il miglioramento della prestazione energetica degli edifici

Dettagli

SUSTAINABLE BUILDING DESIGN

SUSTAINABLE BUILDING DESIGN SUSTAINABLE BUILDING DESIGN UN NUOVO MODO DI PROGETTARE: - CONCETTO DI SOSTENIBILITA - ALTA EFFICIENZA ENERGETICA - INNOVAZIONE: (B.I.M.) Building Information Modeling IL CONCETTO DI EDIFICIO SOSTENIBILE

Dettagli

Terre della Badia S.p.A. DOCUMENTO SULLA REGIONALITA SECONDO I CRITERI LEED e GBC UNA FILIERA PRODUTTIVA MADE IN ITALY: TERRE DELLA BADIA

Terre della Badia S.p.A. DOCUMENTO SULLA REGIONALITA SECONDO I CRITERI LEED e GBC UNA FILIERA PRODUTTIVA MADE IN ITALY: TERRE DELLA BADIA DOCUMENTO SULLA REGIONALITA SECONDO I CRITERI LEED e GBC UNA FILIERA PRODUTTIVA MADE IN ITALY: TERRE DELLA BADIA Documento sulla regionalita secondo i criteri LEED e GBC Data di emissione 11-02-2013 Revisione

Dettagli

Tutor accademico: Prof. Vincenzo Corrado Tutor aziendale: Ing. Lorenzo Balsamelli. Studente: Daniela Stimolo

Tutor accademico: Prof. Vincenzo Corrado Tutor aziendale: Ing. Lorenzo Balsamelli. Studente: Daniela Stimolo Il protocollo LEED 2009 Italia Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni Verifica dell applicabilità del Prerequisito 2 dell area tematica Energia e Atmosfera a un edificio storico Tutor accademico: Prof. Vincenzo

Dettagli

METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA DIAGNOSI ENERGETICA SOSTENIBILE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE

METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA DIAGNOSI ENERGETICA SOSTENIBILE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE CORSO DI GREEN ENERGY AUDIT METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA DIAGNOSI ENERGETICA SOSTENIBILE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE Promosso in collaborazione con: SACERT, Green Building Concil Italia, Edizioni

Dettagli

classe energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A+ 1.5 1.0 0.6

classe energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A+ 1.5 1.0 0.6 105 99260 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2015 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 2 marzo 2015, n. 323 Ulteriori modifiche all'allegato A del d.p.p. 13 luglio 2009,

Dettagli

I protocolli ambientali: strumenti per la valorizzazione del patrimonio edilizio

I protocolli ambientali: strumenti per la valorizzazione del patrimonio edilizio I protocolli ambientali: strumenti per la valorizzazione del patrimonio edilizio I protocolli LEED per la certificazione di sostenibilità degli edifici AUTORI:: Elisa Sirombo, LEED AP, Daniele Guglielmino,

Dettagli

Risparmio energetico e non solo: strategie e sinergie per un aumento della qualità costruttiva e abitativa

Risparmio energetico e non solo: strategie e sinergie per un aumento della qualità costruttiva e abitativa Risparmio energetico e non solo: strategie e sinergie per un aumento della qualità costruttiva e abitativa Agenzia per l energia del Friuli Venezia Giulia arch. Fabio Dandri Trieste, 14 aprile 2011 L AGENZIA

Dettagli

Dall edificio alla certificazione energetica. Rilievi con tecniche termografiche

Dall edificio alla certificazione energetica. Rilievi con tecniche termografiche ing. Bruno De Nisco Studio:Via Umbria,83 65122 Pescara Tel/Fax: 085.385253 Cell: 348.9372528 Dall edificio alla certificazione energetica. Rilievi con tecniche termografiche EDIFICIO ed edificazione Per

Dettagli

Programma di risparmio energetico

Programma di risparmio energetico Programma di risparmio energetico Ridurre gli sprechi per ottenere risparmi CO2save per UNI CEI EN ISO 50001 Premessa La norma ISO 50001 definisce gli standard internazionali per la gestione dell'energia

Dettagli

SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011. Invito a presentare candidature

SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011. Invito a presentare candidature SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011 Invito a presentare candidature 1 Obiettivi La Città di Torino nel febbraio 2011 si è candidata formalmente a diventare una Smart City, iniziativa

Dettagli

IL PROGETTO ARCA. ROVERETO 16 dicembre, 2011 ARCA. ARchitettura Confort Ambiente

IL PROGETTO ARCA. ROVERETO 16 dicembre, 2011 ARCA. ARchitettura Confort Ambiente IL PROGETTO ARCA ROVERETO 16 dicembre, 2011 ARCA ARchitettura Confort Ambiente CHE COS E ARCA? E il primo esempio in Italia di sistema di certificazione di edifici con struttura portante in legno 3 COSÌ

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere

Dettagli

SAIE 2009 30 ottobre 2009 - Bologna

SAIE 2009 30 ottobre 2009 - Bologna SAIE 2009 30 ottobre 2009 - Bologna DALLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA ALLA CERTIFICAZIONE DELLA QUALITÀ AMBIENTALE: QUADRO LEGISLATIVO E CONFRONTO TRA I PRINCIPALI PROTOCOLLI DI VALUTAZIONE Valentina Serra

Dettagli

Il marchio di sostenibilità per le imprese artigiane del settore edile

Il marchio di sostenibilità per le imprese artigiane del settore edile Il marchio di sostenibilità per le imprese artigiane del settore edile L accreditamento «Eco Companies & Building» Matteo Mazzolini Venerdì 6 Marzo 2015 - Fiera Costruire - Longarone Fiere 1 Che cos è

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI QUALITA

CERTIFICAZIONE DI QUALITA CERTIFICAZIONE DI QUALITA Premessa Lo Studio Legale & Commerciale D Arezzo offre servizi di consulenza per la certificazione di qualità secondo gli standard internazionali sulle principali norme. L obiettivo

Dettagli

Presentazione del Progetto MountEE Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota

Presentazione del Progetto MountEE Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota Presentazione del Progetto MountEE Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota Arch. Lorenzo Verbanaz Componente del Gruppo di Lavoro regionale Progetto MountEE

Dettagli

Edilizia sostenibile (bio-edilizia)

Edilizia sostenibile (bio-edilizia) Edilizia sostenibile (bio-edilizia) - L.R. 4/07 - L.R. 14/09 LINEE GUIDA - IL PROTOCOLLO ITACA - IL PREZZARIO - IL CAPITOLATO SPECIALE - Ing. Stefano Talato Dirigente Osservatorio Regionale Appalti 05/05/2011

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti

Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti Per una migliore qualità della vita Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti Umberto Chiminazzo Direttore Generale Certiquality

Dettagli

Norme in materia di dimensionamento energetico

Norme in materia di dimensionamento energetico Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la

Dettagli

Progetto uptogreen. 22 marzo 2013 Roma IN COLLABORAZIONE CON

Progetto uptogreen. 22 marzo 2013 Roma IN COLLABORAZIONE CON Progetto uptogreen 22 marzo 2013 Roma IN COLLABORAZIONE CON Cos è? PROGETTO uptogreen Progetto CNA GBC Italia per la formazione e qualificazione professionale delle imprese artigiane con sede nella provincia

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)

LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) GUIDA UTILE.......... LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) Pag. 1 di 6 INDICE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) COS È LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE SECONDO LA NORMA ISO 14001?...

Dettagli

Corso di Aggiornamento - 16 ore in Aula

Corso di Aggiornamento - 16 ore in Aula NUOVA PRESTAZIONE ENERGETICA IN EDILIZIA Requisiti e modalità di calcolo, relazione di progetto e linee guida per la redazione dell APE in vigore dal 1 ottobre 2015 Corso di Aggiornamento - 16 ore in Aula

Dettagli

RE 2014. Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti

RE 2014. Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti RE 2014 Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti Parte Quarta Titolo IV AMBIENTE ED ECOSOSTENIBILITA Contenuti Il Titolo IV della parte IV del

Dettagli

Certificazione acustica degli edifici

Certificazione acustica degli edifici ANIT - Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico Certificazione acustica degli edifici PREMESSA Il comfort acustico abitativo è uno dei requisiti che caratterizza la qualità ed il valore

Dettagli

Verso una qualità energetica certificata: L esperienza di SACERT

Verso una qualità energetica certificata: L esperienza di SACERT Verso una qualità energetica certificata: L esperienza di SACERT Dott. Ing. Paolo Cocchi Coordinatore Regione Emilia Romagna per SACERT Ferrara, 27/09/2007 contatto: 349 / 18 68 488 PROBLEMATICHE ENERGETICHE

Dettagli

Il nuovo quadro di riferimento normativo regionale in materia di edilizia sostenibile. L.R. 6/2008 sulla Bioedilizia. Protocollo ITACA Lazio

Il nuovo quadro di riferimento normativo regionale in materia di edilizia sostenibile. L.R. 6/2008 sulla Bioedilizia. Protocollo ITACA Lazio Il nuovo quadro di riferimento normativo regionale in materia di edilizia sostenibile L.R. 6/2008 sulla Bioedilizia ITACA Lazio R.R. Lazio n. 6 del 23.04.2012 (D.G.R. n. 133 del 5.03. 2010 ) Delibera di

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO NELL EDILIZIA

IL RISPARMIO ENERGETICO NELL EDILIZIA IL RISPARMIO ENERGETICO NELL EDILIZIA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO INDUSTRIA Palermo 9 marzo 2005 L uso razionale delle risorse energetiche è un tema di crescente rilevanza nelle politiche di sviluppo

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle

Dettagli

Sostenibilità Ambientale: l Ospedale come utilizzatore e promotore di innovazione

Sostenibilità Ambientale: l Ospedale come utilizzatore e promotore di innovazione Sostenibilità Ambientale: l Ospedale come utilizzatore e promotore di innovazione Stefano Cordiner Università di Roma Tor Vergata cordiner@uniroma2.it Sostenibilità ambientale Le strutture sanitarie esplicano

Dettagli

IL RUOLO INNOVATIVO DEGLI ENTI LOCALI

IL RUOLO INNOVATIVO DEGLI ENTI LOCALI Milano, 2 marzo 2006 CONVEGNO EDILIZIA AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA Giuliano Dall O Dipartimento BEST Politecnico di Milano IL RUOLO INNOVATIVO DEGLI ENTI LOCALI Con la collaborazione scientifica PROBLEMATICHE

Dettagli

Verso edifici a emissioni zero: utopia o percorso obbligato?

Verso edifici a emissioni zero: utopia o percorso obbligato? Verso edifici a emissioni zero: utopia o percorso obbligato? Giuliano Dall O Direttore Generale SACERT RIFUSIONE DIRETTIVA EPBD La direttiva EPBD è stata sottoposta a rifusione al fine di chiarire e semplificare

Dettagli

L efficienza energetica in edilizia

L efficienza energetica in edilizia L efficienza energetica in edilizia Ing. Nicola Massaro - ANCE L Aquila, 13 maggio 2015 www.edifici2020.it Con il patrocinio di Negli ultimi anni si è evoluta la consapevolezza che la sostenibilità, nel

Dettagli

Verso una qualità energetica certificata degli edifici: l esperienza di SACERT

Verso una qualità energetica certificata degli edifici: l esperienza di SACERT 2 Giornata Sull uso razionale dell Energia Negli edifici civili e del terziario Associazione Italiana Economisti dell Energia Verso una qualità energetica certificata degli edifici: l esperienza di SACERT

Dettagli

Il contributo della certificazione nel settore energetico

Il contributo della certificazione nel settore energetico Il contributo della certificazione nel settore energetico Ivano Visintainer - Responsabile Funzione Impianti - IMQ Energia: istruzioni per l uso Indice La certificazione di prodotto Certificazione: evoluzione

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY PERFORMANCE IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DAVIDE VITALI ALESSANDRO LAZZARI

ENERGY EFFICIENCY PERFORMANCE IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DAVIDE VITALI ALESSANDRO LAZZARI ENERGY EFFICIENCY PERFORMANCE IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DAVIDE VITALI ALESSANDRO LAZZARI CHI E ASSOEGE? (..E CHI SONO GLI EGE) Associazione degli

Dettagli

Valutazione di sostenibilità ambientale

Valutazione di sostenibilità ambientale Valutazione economica del progetto Valutazione di sostenibilità ambientale prof. arch. Stefano Stanghellini collaboratrice: phd arch. Valeria Ruaro Sostenibilità e sviluppo sostenibile: definizione «Lo

Dettagli

LE NORME DELLA SERIE EN 45000

LE NORME DELLA SERIE EN 45000 LE NORME DELLA SERIE EN 45000 Le EN 45000 riguardano il processo di accreditamento di: laboratori di prova; organismi di accreditamento dei laboratori di prova; organismi di certificazione di prodotto;

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

ARCA: OPPORTUNITÀ DI MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN LEGNO

ARCA: OPPORTUNITÀ DI MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN LEGNO ARCA: OPPORTUNITÀ DI MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN LEGNO Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento 24 ottobre 2011 CHE COS E ARCA? ARchitettura Confort Ambiente E il primo esempio

Dettagli

Rapporto ambientale Anno 2012

Rapporto ambientale Anno 2012 Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e

Dettagli

Principali elementi di una certificazione energetica

Principali elementi di una certificazione energetica Principali elementi di una certificazione energetica Rossella Esposti ANIT www.anit.it CERTIFICAZIONE ENERGETICA Viene incontro alle esigenze di: Maggiore efficienza di un parco edilizio energeticamente

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

D.1 Direttiva Europea 2002/91/CE. Fonti Rinnovabili di Energia Prof. Claudia Bettiol A.A. 2003-04

D.1 Direttiva Europea 2002/91/CE. Fonti Rinnovabili di Energia Prof. Claudia Bettiol A.A. 2003-04 1 2 Obbiettivi: 1. Tutela dell ambiente DIRETTIVA 2002/91/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico nell'edilizia 2. Emissioni di biossido di carbonio 3.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2007/120811 Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo 1, comma 307 della legge 27 dicembre 2006, n. 296

Dettagli

Seminario sulla Certificazione energetica degli edifici

Seminario sulla Certificazione energetica degli edifici Seminario sulla Certificazione energetica degli edifici Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli Seconda Università degli Studi di Napoli Necessità di contenere i consumi energetici nel settore edilizio

Dettagli

P r o g e t t o T r i e n n a l e E d i l i z i a S o s t e n i b i l e VERBALE

P r o g e t t o T r i e n n a l e E d i l i z i a S o s t e n i b i l e VERBALE VERBALE Iniziativa organizzata dall Agenzia per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena A.E.S.S. I progetti presentati sono nel complesso di buona qualità, e contengono elementi interessanti sia

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI E DEI MATERIALI EDILIZI IN LEED LE MODALITA DI CERTIFICAZIONE UNA STRADA VERSO L EDILIZIA SOSTENIBILE

LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI E DEI MATERIALI EDILIZI IN LEED LE MODALITA DI CERTIFICAZIONE UNA STRADA VERSO L EDILIZIA SOSTENIBILE LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI E DEI MATERIALI EDILIZI IN LEED LE MODALITA DI CERTIFICAZIONE UNA STRADA VERSO L EDILIZIA SOSTENIBILE Sabato 31 gennaio 2009 > Produzione di calce e prodotti per l edilizia

Dettagli

Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica

Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica In collaborazione con: Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica Treviglio 23/10/2013 Amedeo Servi, Ufficio Tecnico Hoval Comitato tecnico scientifico: Che cos è la

Dettagli

IL PATTO DEI SINDACI E L EDILIZIA SOSTENIBILE: il ruolo strategico dei Regolamenti Edilizi

IL PATTO DEI SINDACI E L EDILIZIA SOSTENIBILE: il ruolo strategico dei Regolamenti Edilizi INIZIATIVA ITALIANA PER LA VALORIZZAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DEGLI EDIFICI SOSTENIBILI IL PATTO DEI SINDACI E L EDILIZIA SOSTENIBILE: il ruolo strategico dei Regolamenti Edilizi Il Protocollo ITACA e

Dettagli

Arca: accordo con gli organismi di certificazione

Arca: accordo con gli organismi di certificazione EDILIZIA IN LEGNO Arca: accordo con gli organismi di certificazione Cantiere > Costruzione Parte ufficialmente la certificazione per l edilizia in legno Arca (Architettura Comfort Ambiente), un modello

Dettagli

3 aprile/ Bari. Evitare il greenwashing: certificare la sostenibilità per garantire le prestazioni. Lorenzo Orsenigo

3 aprile/ Bari. Evitare il greenwashing: certificare la sostenibilità per garantire le prestazioni. Lorenzo Orsenigo 3 aprile/ Bari Evitare il greenwashing: certificare la sostenibilità per garantire le prestazioni Lorenzo Orsenigo Green o Greenwashing? La sostenibilità, oggi un importante fattore di marketing Evitare

Dettagli

Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica

Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica In collaborazione con Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica Relatore: ing. M. Capuana Taomina,

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

CERTIFICATI BIANCHI - TEE (Titoli di Efficienza Energetica)

CERTIFICATI BIANCHI - TEE (Titoli di Efficienza Energetica) Energia: istruzioni per l uso Mezzacorona (TN), 13 dicembre 2005 Certificati bianchi, verdi e neri Polo Tecnologico per l Energia l srl - Trento CERTIFICATI BIANCHI - TEE (Titoli di Efficienza Energetica)

Dettagli

Arch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014

Arch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014 «Condominio, nuove sfide per una gestione professionale dell immobile» Il Protocollo CasaClima e CasaClima R Certificazione di Qualità Arch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014 Il

Dettagli

M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA

M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA La pianificazione sostenibile IV Modulo: Linee guida della Regione Toscana per la promozione della bioedilizia

Dettagli

La Norma UNI CEI EN 16001 e il risparmio energetico in azienda WORKSHOP ECOREALITY Università degli Studi di Bari

La Norma UNI CEI EN 16001 e il risparmio energetico in azienda WORKSHOP ECOREALITY Università degli Studi di Bari La Norma UNI CEI EN 16001 e il risparmio energetico in azienda WORKSHOP ECOREALITY Università degli Studi di Bari I Sistemi di Gestione della Energia conformi a UNI CEI EN 16001:2009 Coordinatore Tecnico-Scientifico

Dettagli

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it L Ordine degli Psicologi del Veneto ed il processo di valutazione del rischio stress nella prospettiva delle azioni di miglioramento e lo sviluppo del benessere organizzativo. Andrea Petromilli Ordine

Dettagli

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando "Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione"

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando "Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione" Provincia Autonoma di Trento Agenzia Provinciale per l Energia Premio APE

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN ACUSTICA AMBIENTALE E IN EDILIZIA Milano Edizione Ottobre 2010 ns. prot 1065 F

CORSO DI FORMAZIONE IN ACUSTICA AMBIENTALE E IN EDILIZIA Milano Edizione Ottobre 2010 ns. prot 1065 F CORSO DI FORMAZIONE IN ACUSTICA AMBIENTALE E IN EDILIZIA Milano Edizione Ottobre 010 ns. prot 1065 F OBIETTIVI Il Tecnico Competente in Acustica Ambientale, ai sensi della L. 7/95 art. c. 6, è la figura

Dettagli

L efficienza energetica in edilizia

L efficienza energetica in edilizia EDIFICI A ENERGIA QUAZI ZERO VERSO IL 2020 Il roadshow per l efficienza energetica L efficienza energetica in edilizia Ing. Nicola Massaro ANCE Roma, 9 maggio 2014 www.edifici2020.it Sostenibilità è (anche)

Dettagli

2. SEDI DI SVOLGIMENTO Il corso di formazione si svolgerà: ROMA, presso la Sede di Filca CISL Via del Viminale 43.

2. SEDI DI SVOLGIMENTO Il corso di formazione si svolgerà: ROMA, presso la Sede di Filca CISL Via del Viminale 43. ISTITUTO PER L INNOVAZIONE E TRASPARENZA DEGLI APPALTI E LA COMPATIBILITA AMBIENTALE AVVISO CORSO DI FORMAZIONE PROTOCOLLO ITACA RIVOLTO AL PERSONALE ISPETTIVO SETTORE DI ACCREDITAMENTO EDILIZIA RESIDENZIALE

Dettagli

UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici

UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici La norma UNI CEI 11352 "Gestione dell'energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCo) - Requisiti generali e lista di controllo per la verifica

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali

Dettagli

L.R. 23/2005, art. 1 bis B.U.R. 8/9/2010, n. 36. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 agosto 2010, n. 0199/Pres.

L.R. 23/2005, art. 1 bis B.U.R. 8/9/2010, n. 36. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 agosto 2010, n. 0199/Pres. L.R. 23/2005, art. 1 bis B.U.R. 8/9/2010, n. 36 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 agosto 2010, n. 0199/Pres. Regolamento recante il sistema di accreditamento dei soggetti abilitati alla certificazione

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli