Unità di misura. ChimicaGenerale_lezione15 2
|
|
- Leo Santini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Termodinamica La termodinamica è quella branca della chimica che descrive le trasformazioni subite da un sistema in seguito a processi che coinvolgono la trasformazione di materia ed energia. ChimicaGenerale_lezione15 1
2 Unità di misura 1 joule=1kg m 2 /s 2 1 caloria (cal)= joule (j) Def. 1 caloria è l'energia trasferita come calore richiesta per aumentare di 1.00 C, da 14.5 a 15.5 C, la temperatura di 1.00g di acqua pura ChimicaGenerale_lezione15 2
3 Capacità termica specifica C è definita come la quantità di energia trasferita sotto forma di calore, necessaria a innalzare di 1 kelvin la temperatura di 1 grammo di sostanza q=cxmx T q quantità di energia come calore (j) C capacità termica (jg -1 K -1 ) m massa (g) T =(T fin -T in ) (K) ChimicaGenerale_lezione15 3
4 Esempio Un pezzo di ferro di 88.5g, a T= 78.9 C(52.0 K), è immerso in becher contenente 244g di acqua a 18.8 C(291.0K). Quale sarà la sua temperatura una volta raggiunto l'equilibrio termico? Dati tabulati: C aq =4.184j/gK, C fe =0.449J/gK ChimicaGenerale_lezione15 4
5 ChimicaGenerale_lezione15 5
6 Q aq +Q Fe =0 [C aq x m aq x (T fin -T iniz )] + [C fe x m Fe x (T fin -T iniz )] = 0 [(4.184j/gK) x (2.44g) x (T fin K)] + [(0.449J/gK) x (88.5g) x (T fin K)] =0 T fin = 295 K (22 C) ChimicaGenerale_lezione15 6
7 Principi Principio zero: Se due corpi, A e B, sono entrambi in equilibrio termico con un terzo corpo, C, essi sono in equilibrio termico anche fra loro. I Principio: l'energia dell'universo è costante; in un sistema chiuso ΔU = Q - L II Principio: In un sistema isolato l'entropia è una funzione non decrescente nel tempo. III Principio: non è possibile raggiungere lo zero assoluto tramite un numero finito di operazioni (ovvero di trasformazioni termodinamiche). ChimicaGenerale_lezione15 7
8 I Principio: l'energia dell'universo è costante; in un sistema chiuso ΔU = Q L Q > 0 se assorbito dal sistema U aumenta Q < 0 se ceduto dal sistema U diminuisce L > 0 se compiuto dal sistema U diminuisce L < 0 se compiuto dall intorno sul sistema U aumenta Se L=PΔV allora a P cost si definisce Qp=ΔU+L Ovvero H=U+PV ΔH=ΔU+PΔV ChimicaGenerale_lezione15 8
9 Esempio calcolo ΔH Il saccarosio (C 12 H 22 O 11 ) è osidato a CO 2 e H 2 O. La variazione di entalpia può esser misurata a P costante. C 12 H 22 O 11 (s)+ 12 O 2 (g) 12CO 2 (g) + 11 H 2 O (l) Δ r H =-5645 kj/mol-rxn Variazione di H per mole di rezione Quale è l'energia trasferita come calore nella combustione di 5.00g di saccarosio? ChimicaGenerale_lezione15 9
10 5.00g saccarosio x (1mol saccarosio/342.3g saccarosio)=1.46 x 10-2 mol saccarosio Δ r H = 1.46 x10-2 mol saccarosio (1mol-rxn/1mol saccarosio) x (-5645 kj/1mol-rxn)= kj ChimicaGenerale_lezione15 10
11 Calorimetria Tecnica sperimentale che misura l'energia sviluppata o assorbita sotto forma di calore in un processo chimico. Calorimetria a P cost: misura del H (si usa calorimetro a tazza) Calorimetria a V cost: misura del U (si usa calorimetro a volume costante) ChimicaGenerale_lezione15 11
12 ChimicaGenerale_lezione15 12
13 ChimicaGenerale_lezione15 13
14 Entalpia e Legge di Hess Se una reazione è la somma di 2 o più reazioni, il r H complessivo è pari alla somma dei r H parziali ChimicaGenerale_lezione15 14
15 Diagrammi di livelli energetici Quando si usa la legge di Hess è utrile rappresentare i dati di entalpia in un diagramma di livelli energetici. Le sostanze studiate, reagenti e prodotti, sono posti su una scala di energia arbitraria, in cui le variazioni di entalpia vengono indicate con frecce verticali. ChimicaGenerale_lezione15 15
16 ChimicaGenerale_lezione15 16
17 Entalpia molare standard di formazione f H L'entalpia molare standard di formazione è la variazione di entalpia per la formazione di 1 mole di composto direttamente dai suoi elementi costitutivi, nel loro stato standard (il f H di un elemento nel suo stato standard è zero). ChimicaGenerale_lezione15 17
18 Es. f H per NaCl (s): a25 C e 1bar avremo Na(s) e Cl 2 (g). L'entalpia molare standard di formazione, f H, è definita come variazione di entalpia quando si forma 1 mole NaCl(s) da 1 mol di Na(s) e ½ mol Cl 2 (g). Na(s)+1/2 Cl 2 (g) NaCl(s) f H = kj/mol ChimicaGenerale_lezione15 18
19 Variazione di entalpia di una reazione La variazione di entalpia di una reazione in condizioni standard, si calcola dalle entalpie molari standard di formazione r H = Σ f H (prodotti) - Σ f H (reagenti) ChimicaGenerale_lezione15 19
20 Esempio La nitroglicerina è un potente esplosivo: esplodendo forma 4 gas 2C 3 H 5 (NO 3 ) 3 (l) 3N 2 (g)+1/2o 2 (g)+6co 2 (g)+5h 2 O(g) Calcolare la variazione di entalpia quando vengono fatti esplodere 10.0g di nitroglicerina, sapendo che Nitroglicerina f H =-364 Kj/mol CO 2 (g) f H = ; Ossigeno (g) f H =0 Azoto =0; Acqua (g) f H = ChimicaGenerale_lezione15 20
21 Per 2 moli di nitroglicerina r H = (6molCO 2 /mol-rxn)( f H CO2(g) )+(5molH 2 O/molrxn)( f H H2O(g) ) (2molnitrog./mol-rxn)( f H nitrog.(l) ) r H =-2842kj/mol Ma le moli sono 10.0g/(1mol/227.1g)= mol nitroglicerina Quindi r H = (-2842/1molrxn) x (0.440mol nitrog) x (1molrxn/2mol nitrog) = kj ChimicaGenerale_lezione15 21
22 SOLUZIONI Una soluzione è una miscela omogenea di due o più sostanze, in cui uno dei componenti (detto solvente) è molto più abbondante degli altri (detti soluti). Il solvente determina lo stato fisico (solido, liquido o gassoso) della soluzione. Noi studieremo le soluzioni acquose, quelle cioè, in cui il solvente è l'acqua. ChimicaGenerale_lezione15 22
23 Iniziamo lo studio di quei composti che si sciolgono in acqua, formando ioni. Se poniamo cloruro di rame (solido) in acqua (nell immagine), l interazione tra l acqua e gli ioni di cui è costituto il sale ne determina la dissoluzione. ChimicaGenerale_lezione15 23
24 Dissoluzione La dissoluzione di un solido ionico richiede la separazione di ciascun ione da quelli di carica opposta che lo circondano nella fase solida. L acqua è un buon solvente per i composti ionici, perché ciascuna molecola di acqua possiede una estremità positiva ed una negativa. ChimicaGenerale_lezione15 24
25 Quando un composto ionico si scioglie in acqua, ogni ione negativo viene circondato da molecole di acqua che si orientano verso di esso con l estremità positiva ed ogni ione positivo viene circondato da molecole di acqua che si orientano verso di esso con l estremità negativa. Gli ioni circondati da molecole di acqua sono liberi di muoversi, il moto è casuale e gli ioni positivi e negativi che derivano dal composto ionico sono uniformemente distribuiti nella soluzione. ChimicaGenerale_lezione15 25
26 Se nella soluzione introduciamo due elettrodi collegati ad un generatore di corrente, il moto non sarà più casuale: i cationi si muoveranno verso l elettrodo negativo e gli anioni verso quello positivo. ChimicaGenerale_lezione15 26
27 Elettroliti Collegando il circuito con una lampadina, questa si accenderà evidenziando la capacità degli ioni di condurre la corrente elettrica in soluzione. I composti le cui soluzioni acquose conducono l elettricità sono chiamati elettroliti. Tutti i composti ionici solubili in acqua sono elettroliti. ChimicaGenerale_lezione15 27
28 Tipi di Elettroliti Gli elettroliti si dicono forti se il composto si dissocia completamente in soluzione. Sono elettroliti forti molti composti ionici (sali). Sono elettroliti deboli quelle sostanze che in soluzione si dissociano solo parzialmente. Per esempio, quando si pone acido acetico in acqua, solo una piccola parte di molecole di acido si ionizzano per formare ioni acetato e ioni idrogeno. Molte altre sostanze (ad es. l etanolo) si sciolgono in acqua, ma non si dissociano in ioni. Queste sostanze sono chiamate non-elettroliti. ChimicaGenerale_lezione15 28
29 ChimicaGenerale_lezione15 29
30 Entalpia di soluzione soluz H= - reticolo H + idrataz H ChimicaGenerale_lezione15 30
31 Equazioni di reazioni ioniche in soluzione acquosa Per rappresentare le reazioni ioniche in soluzione acquosa i chimici impiegano tre tipi di equazioni: * equazione molecolare (mostra reagenti e prodotti come se fossero composti indissociati); * equazione ionica totale (mostra tutte le sostanze solubili dissociate in ioni); * equazione ionica netta (mostra la trasformazione chimica che avviene realmente, senza ioni spettatori). ChimicaGenerale_lezione15 31
32 ChimicaGenerale_lezione15 32
33 ChimicaGenerale_lezione15 33
34 Precipitazione Le reazioni di precipitazione producono composti insolubili in acqua, chiamati precipitati. I reagenti di tali reazioni sono composti ionici solubili in acqua. Ogni volta che in una soluzione acquosa sono presenti ioni che, insieme, possono formare un solido insolubile, il composto insolubile si forma velocemente sotto forma di polvere finissima (precipitato). ChimicaGenerale_lezione15 34
35 Tipicamente, una reazione di precipitazione si forma quando si mescolano due soluzioni di elettroliti forti solubili, una delle quali contiene l'anione, e l'altra il catione del sale insolubile che si viene a formare (naturalmente questo non è l'unico modo possibile). NaCl (aq) + AgNO 3 (aq) AgCl (s) + NaNO 3 (aq) ChimicaGenerale_lezione15 35
36 Concentrazione La composizione di una soluzione è di solito espressa in termini di concentrazione, intesa come misura quantitativa del soluto presente nella soluzione. Una soluzione con molto soluto si definisce concentrata, una con poco soluto si dice diluita. ChimicaGenerale_lezione15 36
37 Concentrazione molare L'unità di misura per la concentrazione più usata è la concentrazione molare o molarità (simbolo M). La molarità è definita come Molarità = (M) = moli di soluto / volume della soluzione in litri M = n/v L'unità di misura della molarità M è mol L -1, ChimicaGenerale_lezione15 37
38 Concentrazione molale La molalità è molto meno comoda da usare della molarità, ma viene usata in quanto alcune delle proprietà fisiche delle soluzioni sono funzione della molalità e non della molarità. La molalità è definita come: Molalità = m = moli di soluto / massa di solvente espressa in Kg L'unità di misura di m è mol kg -1 ChimicaGenerale_lezione15 38
39 Frazione molare Viene definita come il rapporto tra le moli del componente A rispetto al numero totale dei componenti dellasoluzione X A = n A /(n A +n B +n C +...) ChimicaGenerale_lezione15 39
40 Percentuale in peso La percentuale in peso rappresenta la massa di 1 componente diviso la massa totale della miscela, moltiplicata per 100% Peso% di A= massa A /(massa A +massa B +massa C +...) ChimicaGenerale_lezione15 40
41 Calcolare la concentrazione molale Calcolare la solubilità molale di 10 grammi di idrossido di sodio in acqua. molalità = moli di soluto / massa di solvente 1. Calcolare il n. di moli * 10 g NaOH / (4 g NaOH / 1 mol NaOH) = 0.25 mol NaOH 2. Convertire grammi in kg * 500 g acqua x 1 kg / 1000 g = 0.50 kg acqua 3. Calcolare la molalità * molalità = 0.25 mol / 0.50 kg * molalità = 0.50 m ChimicaGenerale_lezione15 41
42 Calcolare la concentrazione molare M=n/ V Lavorare con una soluzione a molarità nota permette di misurare un numero di moli desiderate semplicemente misurando un volume di soluzione. Per trovare il volume di soluzione che contiene un certo numero di moli, basta scrivere: volume della soluzione = moli di soluto / molarità V = n/m Per trovare il numero di moli contenute in un certo volume: moli di soluto = molarità volume della soluzione n = M V ChimicaGenerale_lezione15 42
43 Uso Molarità 1. Avendo a disposizione 250 ml di una soluzione di acido solforoso (a questo punto del corso dovresti già conoscere la formula dell acido, se questo non è vero, rivedi la lezione n.3) 0,125 M, calcolare il numero di moli. 2. Calcolare quanti grammi di bromuro di magnesio sono necessari per preparare 220 ml di una soluzione 0,125 M ChimicaGenerale_lezione15 43
44 Esercizio Un cubetto di saccarosio del peso di 4 g (saccarosio: C 12 H 22 O 11 ) viene posto in 350 ml di acqua. Calcolare la molarità della soluzione. 1. Determinare il numero di moli di saccarosio in 4 grammi 2. Determinare il volume di solvente in L 3. Determinare la molarità della soluzione M = mol /0.350 L M = mol/l ChimicaGenerale_lezione15 44
45 Diluizione Si prende un volume noto di soluzione, e si aggiunge altro solvente (sempre in quantità nota), in modo da ottenere una soluzione più diluita. Qual è la relazione tra la concentrazione M1 prima della diluizione e la concentrazione M2 dopo la diluizione? Bisogna considerare il che il numero di moli di soluto rimane invariato, per cui: n 1 = n 2 e quindi: M 1 V 1 = M 2 V 2 ChimicaGenerale_lezione15 45
46 ChimicaGenerale_lezione15 46
47 Normalmente questa espressione ci serve a calcolare: * la molarità finale di una soluzione dopo una diluizione (incognita M 2 ); * la quantità di solvente da aggiungere per ottenere una certa molarità finale (incognita V 2, che però è il volume totale, non quello da aggiungere!). Anche quando si mescolano due soluzioni, il volume del solvente varia, e bisogna calcolare le nuove concentrazioni molari. ChimicaGenerale_lezione15 47
Rapporto tra soluto e solvente o soluzione
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa
DettagliSoluzioni, elettroliti e non
Soluzioni, elettroliti e non Il processo di solubilizzazione è un processo complesso, per interpretarlo occorre conoscere la natura ei legami chimici coinvolti COSA CONSIDERARE? 1) Interazioni soluto -
DettagliCapitolo 14 Le proprietà delle soluzioni
Capitolo 14 Le proprietà delle soluzioni 1. Perché le sostanze si sciolgono 2. Soluzioni acquose ed elettroliti 3. La concentrazione delle soluzioni 4. L effetto del soluto sul solvente: le proprietà colligative
Dettagli1. Perché le sostanze si sciolgono?
1. Perché le sostanze si sciolgono? Le soluzioni sono miscugli omogenei i cui costituenti conservano le loro proprietà. Nelle soluzioni il solvente è il componente in maggiore quantità. Il soluto è il
DettagliCalcoli stechiometrici in soluzione (Cap. 12)
Calcoli stechiometrici in soluzione (Cap. 12) Le soluzioni Molarità Gli elettroliti Reazioni in soluzione Reazioni di precipitazione Titolazioni acido-base Le soluzioni Una soluzione è una miscela omogenea
DettagliSi definisce soluzione un sistema omogeneo (costituito da una sola fase) con più di un componente
Lezione 14 1.Soluzioni 2.Concentrazione 3.Proprietà colligative 1.Legge di Raoult 2.Abbassamento crioscopico 3.Innalzamento ebullioscopico 4.Pressione osmotica Le Soluzioni Si definisce soluzione un sistema
Dettagli1. Perché le sostanze si sciolgono 2. Soluzioni acquose ed elettroliti 3. La concentrazione delle soluzioni 4. L effetto del soluto sul solvente: le
Unità n 14 Le proprietà delle soluzioni 1. Perché le sostanze si sciolgono 2. Soluzioni acquose ed elettroliti 3. La concentrazione delle soluzioni 4. L effetto del soluto sul solvente: le proprietà colligative
DettagliEsercizi Concentrazioni e diluizioni
Esercizi Concentrazioni e diluizioni Una soluzione 0.300 m di acido fosforico ha densità 1.010 g/ml. Calcolare la frazione molare, la percentuale in peso, la molarità. Molalità 0.300 m 0.300 moli di acido
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 17 Le proprietà delle soluzioni 3 Sommario (I) 1. Perché le sostanze si sciolgono? 2. Soluzioni acquose ed elettroliti 3. La
DettagliCorso di Studi di Fisica Corso di Chimica
Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezione 29-30 2010 Programma: a che punto siamo? Elettrochimica Elettrochimica è lo studio delle reazioni chimiche che producono
DettagliLezione 4. Le soluzioni Acidi e Basi Reazioni Chimiche La Concentrazione delle Soluzioni
2018 Lezione 4. Le soluzioni Acidi e Basi Reazioni Chimiche La Concentrazione delle Soluzioni Una soluzione è una miscela omogenea di 2 o più sostanze Il soluto è la sostanza (o sostanze) presente/i in
DettagliEspressioni di concentrazione di una soluzione
SOLUZIONI Una soluzione è un sistema fisicamente omogeneo costituito da due o più componenti: il solvente e il soluto (o i soluti. Il solvente è il componente presente, in genere ma non di regola, in maggior
DettagliTermochimica. Capitolo 6
Termochimica Capitolo 6 L energia è la capacità di compiere lavoro L energia radiante proviene dal sole ed è la fonte primaria di energia sulla Terra L energia termica è l energia associata al moto casuale
DettagliCONCENTRAZIONE CHIMICA
CONCENTRAZIONE CHIMICA In una soluzione la specie presente in minore quantità si chiama soluto e quella presente in maggiore quantità solvente. Nelle soluzioni acquose il solvente è l acqua. Concentrazione:
DettagliLa Vita è una Reazione Chimica
La Vita è una Reazione Chimica Acqua Oro Zucchero I Legami Chimici F N F F Il legame chimico il legame ionico Polare il legame covalente Dativo Gli elettroni di valenza sono gli elettroni del livello più
DettagliSoluzioni. Miscele: (gas in gas) Leghe: (solidi in solidi) Soluzioni p.d: (solventi liquidi)
Soluzioni Sono miscele omogenee in cui si riconoscono 2 componenti o fasi: il soluto, presente in quantità minore il solvente presente in quantità maggiore. Tipi di soluzioni: Miscele: (gas in gas) Leghe:
DettagliCorso di Chimica e Propedeutica Biochimica Reazioni in soluzione acquosa
Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Reazioni in soluzione acquosa Alcune immagini sono state prese e modificate da Chimica di Kotz, Treichel & Weaver, Edises 2007, III edizione 1 Ioni in soluzione
DettagliSoluzione Per una miscela di due liquidi
Soluzione soluto Si definisce soluto il componente che nel passaggio in soluzione perde il suo stato di aggregazione. Un sale che si scioglie in acqua, o un gas che si scioglie in un liquido Solvente Il
Dettaglispecie chimiche. in quantità maggiore presente nella soluzione, e tutti gli altri componenti che sono detti soluti. Un componente di una soluzione
Equilibri di solubilità 1 1 Si definisce SOLUZIONE una miscela omogenea di due o più specie chimiche. In una soluzione si distinguono un solvente, che è il componente in quantità maggiore presente nella
DettagliLe soluzioni. Soluzione = miscela omogenea di due o più specie chimiche
Le soluzioni 1 Soluzione = miscela omogenea di due o più specie chimiche Possono essere sistemi solidi, liquidi o gas, ma comunemente si parla di soluzioni liquide È il componente che ha lo stesso stato
DettagliEsame di Chimica Generale 21 Febbraio 2012
Esame di Chimica Generale 21 Febbraio 2012 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
Dettaglisolvente soluto concentrazione
Le soluzioni Una soluzione viene definita come un sistema omogeneo costituito da due o più componenti Il componente presente in maggiore quantità viene detto solvente, quello/i in minore quantità soluto/i
Dettaglidispersioni omogenee di due o più specie chimiche l una nell altra
Soluzioni : dispersioni omogenee di due o più specie chimiche l una nell altra Solvente : componente che si trova nel medesimo stato fisico della soluzione componente che si trova in quantità maggiore
Dettaglisolvente soluto concentrazione
Le soluzioni Una soluzione viene definita come un sistema omogeneo costituito da due o più componenti Il componente presente in maggiore quantità viene detto solvente, quello/i in minore quantità soluto/i
DettagliSommario della lezione 18. Proprietà colligative
Sommario della lezione 18 Proprietà colligative Interazioni soluto-solvente Interazioni soluto-solvente La solubilità di un soluto in un particolare solvente dipende da: la natura delle particelle di solvente
DettagliSoluzioni e Concentrazione
Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Soluzioni e Concentrazione Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta https://corsi.chem.polimi.it/citterio/default.htm
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 13 Le proprietà delle soluzioni 1. Perchè le sostanze si sciolgono? 2. La solubilità 3. La concentrazione
Dettagli3. Le Reazioni Chimiche
. Le Reazioni Chimiche Equazioni Chimiche e Reazioni Chimiche il simbolismo delle reazioni chimiche il bilanciamento delle equazioni chimiche Reazioni di Precipitazione le soluzioni acquose le reazioni
DettagliMiscela omogenea monofasica i cui costituenti non è possibile separare meccanicamente
Miscela omogenea monofasica i cui costituenti non è possibile separare meccanicamente Soluzioni Sistema Omogeneo (presenta le stesse proprietà in qualsiasi sua porzione) Monofasico Nella fase omogenea
DettagliLEZIONE 4. Le soluzioni
LEZIONE 4 Le soluzioni Le soluzioni sono miscugli omogenei i cui costituenti conservano le loro proprietà. Nelle soluzioni il solvente è il componente in maggiore quantità. Il soluto è il componente delle
DettagliProprietà colligative
Proprietà colligative Le proprietà che dipendono dalla proporzione tra le molecole del soluto e quelle del solvente ma non dall identità chimica del soluto si dicono proprietà colligative. Le proprietà
DettagliEQUAZIONI CHIMICHE E LORO BILANCIAMENTO
In molti casi è utile indicare gli stati o le fasi delle sostanze ponendo appropriati simboli [(g), (s), (l), (aq)] fra parentesi dopo le formule EQUAZIONI CHIMICHE E LORO BILANCIAMENTO Un equazione chimica
DettagliUna miscela ha composizione variabile. Se le proprietà di una miscela nonsono uniformi (fasi diverse), la miscela è eterogenea.
Le Miscele Una miscela ha composizione variabile. Se le proprietà di una miscela nonsono uniformi (fasi diverse), la miscela è eterogenea. Se le proprietà sono uniformi, la miscela è una miscela omogenea
DettagliChimica Generale. Reazioni Chimiche. Reazioni Chimiche
Una reazione chimica è un processo in cui avviene un cambiamento chimico di uno o più composti, detti reagenti, che vengono convertiti in una nuova serie di composti detti prodotti. Spesso le reazioni
DettagliCORSO DI CHIMICA. Esercitazione del 7 Giugno 2016
CORSO DI CHIMICA Esercitazione del 7 Giugno 2016 25 ml di una miscela di CO e CO 2 diffondono attraverso un foro in 38 s. Un volume uguale di O 2 diffonde nelle stesse condizioni in 34,3 s. Quale è la
DettagliCap. 7 - Termochimica. Le variazioni di energia relative ai processi chimici
Cap. 7 - Termochimica Le variazioni di energia relative ai processi chimici 1 Energia La capacità di svolgere lavoro o di trasferire calore Energia Cinetica Energia di movimento; KE = ½ mv 2 Energia Potenziale
DettagliSOLUZIONE : Sistema omogeneo di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi
SOLUZIONE : Sistema omogeneo di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi SOLUZIONE = SOLUTO + SOLVENTE Solido o liquido liquido CONCENTRAZIONE = quantità relativa di soluto rispetto al solvente Può
DettagliLA FORMAZIONE DELLE SOLUZIONI.
LA FORMAZIONE DELLE SOLUZIONI. Perché le sostanze si sciolgono? Le soluzioni sono miscugli omogenei i cui costituenti conservano le loro proprietà. Nelle soluzioni il solvente è il componente in maggiore
DettagliRapporto tra soluto e solvente o soluzione
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa
DettagliLa Concentrazione. C i = m i / M,
La Concentrazione La concentrazione, C i, di un composto chimico i all interno di un sistema a più componenti, definisce il rapporto C i = m i / M, dove m i è la massa di i e M = ( i m i ) è la massa totale
DettagliESERCIZI sulle SOLUZIONI
ESERCIZI sulle SOLUZIONI 1. Calcola la molarità delle seguenti soluzioni acquose, per le quali è data la massa di soluto disciolta in 200 cm 3 di soluzione: a) 20 g di NaCl; b) 20 g di HCl; c) 20 g di
DettagliChimica: Studio della materia e delle sue interazioni.
Chimica: Studio della materia e delle sue interazioni. La descrizione della materia viene affrontata da: punto di vista microscopico: studio di atomi e molecole le loro interazioni e le reazioni chimiche
DettagliReazioni in soluzione acquosa
Reazioni in soluzione acquosa Soluzioni, solvente e soluto Elettroliti Dissoluzione e solvatazione di elettroliti Equazioni chimiche Equazioni ioniche Concentrazione di soluzioni Reazioni di precipitazione
DettagliLE SOLUZIONI. Una soluzione è un sistema omogeneo costituito da almeno due componenti
LE SOLUZIONI Una soluzione è un sistema omogeneo costituito da almeno due componenti Il componente maggioritario e solitamente chiamato solvente mentre i componenti in quantita minore sono chiamati soluti
DettagliRapporto tra soluto e solvente o soluzione
Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Dissoluzione delle sostanze Concentrazione espressa in unità chimiche : Molarità Frazione molare Concentrazione espressa in unità fisiche : Percentuale in
DettagliEnergia e reazioni chimiche. Cap , 19-21, 27-30, 47-48, 50, 59-62
2016-2017 CCS Biologia CCS Scienze Geologiche 1 Energia e reazioni chimiche Cap 5. 7-13, 19-21, 27-30, 47-48, 50, 59-62 2009 Brooks/Cole - Cengage Energia & Chimica 2 ENERGIA è la capacità di compiere
DettagliUn elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali.
Elementi, composti, miscugli Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Il composto è formato da sostanze pure scomponibili in
DettagliEsercizi di Termochimica
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Esercizi di Termochimica Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/ Esercizio
DettagliEQUILIBRI DI SOLUBILITA
EQUILIBRI DI SOLUBILITA Molti composti ionici sono poco solubili. In soluzione, inizialmente si sciolgono (a), fino a raggiungere un equilibrio dinamico tra ioni che passano in soluzione e ioni che cristallizzano
DettagliESERCIZI SU. le soluzioni e la loro composizione
ESERCIZI SU le soluzioni e la loro composizione martedì 15 dicembre 2015 Composizione delle soluzioni definita da grandezze di primario interesse fisico Composizione percentuale in massa % di A = (m A
DettagliSolubilità dei sali Prodotto di solubilità
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa
DettagliEsame di Chimica Generale del 12 Gennaio 2018
Esame di Chimica Generale del 12 Gennaio 2018 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliEQUILIBRI DI SOLUBILITA
EQUILIBRI DI SOLUBILITA Solubilità In generale solo una quantità finita di un solido si scioglie in un dato volume di solvente dando luogo ad una soluzione satura, cioè una soluzione in equilibrio con
DettagliAcidi Basi e Sali. ChimicaGenerale_lezione19 1
Acidi Basi e Sali Le soluzioni della maggior parte dei sali sono acide o basiche piuttosto che neutre. Infatti, cationi e anioni possono agire da basi o acidi E possibile prevedere il ph di una soluzione
DettagliATTIVITA' ESTIVA 3ASA
ATTIVITA' ESTIVA 3ASA PROBLEMI STECHIOMETRIA 1) Nella reazione chimica AsF 3 + C 2 Cl 6 AsCl 3 + C 2 Cl 2 F 4 la resa teorica di C 2 Cl 2 F 4 è stata calcolata in 1,86 mol. Se la resa in percentuale della
DettagliLE SOLUZIONI Soluzione: sistema omogeneo di due o più componenti
LE SOLUZIONI Soluzione: sistema omogeneo di due o più componenti Il processo di solubilizzazione è una trasformazione fisica, pertanto le proprietà chimiche dei componenti si conservano Le soluzioni possono
DettagliLe soluzioni. A cura della Prof. ssa Barone Antonina
Le soluzioni A cura della Prof. ssa Barone Antonina Le soluzioni: caratteri generali Sono sistemi omogenei; In esse, in qualsiasi punto si esegue una misurazione, si ottengono le stesse caratteristiche
DettagliChimica A.A. 2017/2018
Chimica A.A. 2017/2018 INGEGNERIA BIOMEDICA Tutorato Lezione 9 Calcolare la solubilità molare del solfato di bario in una soluzione 0.020 M di solfato di sodio. Il prodotto di solubilità del solfato di
DettagliEsame (396065) - Esame scritto I appello AA gennaio 2016 definitivo - Codice Prova:
1) Secondo la definizione di Brønsted-Lowry, un acido: A. è un donatore di protoni B. è un elettrolita forte C. aumenta la concentrazione di H 3 O - in soluzione acquosa D. è un accettore di protoni E.
DettagliEsercizi di Termochimica
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi di Termochimica Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio Esercizio 1-2 (Capacita
Dettaglisoluzione acquosa di HCl al 37% in peso è una soluzione contenente 37g di HCl ogni 100g di soluzione. ESERCIZIO 1 soluzione.
SOLUZIONI Una soluzione è un sistema omogeneo costituito da almeno due componenti SOLVENTE componente presente in maggiore quantità SOLUTO componente presente in minore quantità DENSITA di una soluzione:
DettagliLo stato liquido. i liquidi molecolari con legami a idrogeno: le interazioni tra le molecole si stabiliscono soprattutto attraverso legami a idrogeno
Lo stato liquido Le particelle sono in continuo movimento, anche se questo risulta più limitato rispetto al caso dei gas. Il movimento caratteristico a zig-zag delle particelle è chiamato moto Browniano.
DettagliTERMODINAMICA E TERMOCHIMICA
TERMODINAMICA E TERMOCHIMICA La TERMODINAMICA è una scienza chimico-fisica che studia le trasformazioni dell energia. La TERMOCHIMICA è una particolare branca della termodinamica che valuta quantitativamente
DettagliSOLUZIONI E CONCENTRAZIONE
SOLUZIONI E CONCENTRAZIONE Miscela omogenea di due o più sostanze: solvente (presente in maggiore quantità) + soluto In genere il solvente è liquido (es.acqua) mentre il soluto può essere solido, liquido,
DettagliChimica Generale ed Inorganica: Programma del Corso
Chimica Generale ed Inorganica: Programma del Corso Gli atomi I legami chimici Forma e struttura delle molecole Le proprietà dei gas Liquidi e solidi Termodinamica Equilibri fisici Equilibri chimici Equilibri
DettagliLezione 5. Equazioni Chimiche e Stechiometria
2018 Lezione 5. Equazioni Chimiche e Stechiometria n. moli = g sostanza M (g/mol) g sostanza = n. moli x M (g/mol) 1 Stechiometria Affronta gli aspeb quanctacvi delle reazioni chimiche, si basa sul principio
DettagliCOMPITO A DI CHIMICA DEL
COMPITO A DI CHIMICA DEL 17-09-13 1A) Una miscela di solfato di rame pentaidrato e solfato di calcio diidrato viene scaldata fino alla perdita completa di acqua. La diminuzione in peso della miscela risulta
DettagliSOLUBILITA EQUILIBRI ETEROGENEI
SOLUBILITA EQUILIBRI ETEROGENEI Cosa succede quando si scioglie un sale (NaCl) in acqua Cl - LEGAME IONE DIPOLO Se sciogliamo in un solvente polare (tipo H 2 O) una sostanza ionica(tipo NaCl) questa si
DettagliSTECHIOMETRIA. Scopo: prevedere la quantità di un certo prodotto che si forma a partire da determinate quantità di reagenti
STECHIOMETRIA Punto di partenza: Una reazione chimica bilanciata. Scopo: prevedere la quantità di un certo prodotto che si forma a partire da determinate quantità di reagenti I coefficienti stechiometrici
DettagliCorso di Studi di Fisica Corso di Chimica
Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezione 34 2009 Programma: a che punto siamo? Definizione di soluzione Una soluzione è una miscela omogenea di due o più sostanze
DettagliProdotto di solubilità ed Effetto dello ione comune
Prodotto di solubilità ed Effetto dello ione comune Dr. Gabriella Giulia Pulcini Ph.D. Student, Development of new approaches to teaching and learning Natural and Environmental Sciences University of Camerino,
DettagliProblema n.1 Bilanciare la seguente reazione redox utilizzando il metodo ionico elettronico: H 2 S (aq) + NO 3
Problema n.1 Bilanciare la seguente reazione redox utilizzando il metodo ionico elettronico: 2 (aq) + N 3 (aq) + + (aq) (s) + N (g) + 2 (l). Calcolare i grammi di (s) ed il volume di N (g) a 25 C ed 1
DettagliLa stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa.
La stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa. ChimicaGenerale_lezione17 1 L'Equilibrio Chimico Nella chimica
DettagliGLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato liquido
GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato liquido Lo stato liquido Liquidi: energia dei moti termici confrontabile con quella delle forze coesive. Limitata libertà di movimento delle molecole, che
DettagliCapitolo 16 L energia si trasferisce
Capitolo 16 L energia si trasferisce 1. L «ABC» dei trasferimenti energetici 2. Le reazioni scambiano energia con l ambiente 3. Durante le reazioni varia l energia chimica del sistema 4. L energia chimica
DettagliAnalizziamo i casi più frequenti. Acido forte Base forte Acido debole Base debole Idrolisi Tampone
Lezione 17 1. Acidi e basi deboli 2. Relazione tra a e b 3. ph di acidi e basi deboli (esempi) 4. Idrolisi salina acida e basica 5. Soluzioni tampone 6. Equilibrio eterogeneo 7. Idrolisi salina acida e
DettagliProdotto di solubilità (Kps)
Prodotto di solubilità (Kps) SOLUBILITA Concentrazione massima che si può raggiungere per un soluto in un dato solvente ad una certa temperatura. (Es: g soluto/100g di solvente) Solubiltà di NaCl in acqua
DettagliCONCENTRAZIONE. Le proprietà delle soluzioni di pendono dalle quantità relative delle sostanze che le compongono.
1 CONCENTRAZIONE Le proprietà delle soluzioni di pendono dalle quantità relative delle sostanze che le compongono. La concentrazione esprime la composizione quantitiva soluzione. di una Unità di concentrazione
DettagliBagatti, Corradi, Desco, Ropa. Chimica. seconda edizione
Bagatti, Corradi, Desco, Ropa Chimica seconda edizione Bagatti, Corradi, Desco, Ropa, Chimica seconda edizione Capitolo 9. L unità di misura dei chimici: la mole SEGUI LA MAPPA La concentrazione delle
DettagliReazioni in Soluzioni Acquose. Capitolo 4
Reazioni in Soluzioni Acquose Capitolo 4 Una soluzione è una miscela omogenea di 2 o più sostanze Il soluto è(sono) la(le) sostanza(e) presente(i) in minore quantità Il solvente è la sostanza presente
DettagliSOLUZIONI COMPITO A CHIMICA
SOLUZIONI COMPITO A CHIMICA 07-07-211 1A) Per combustione di una miscela (0,596 moli totali) di due idrocarburi di formula (C 7 H 16 e C 9 H 20 ) si ottengono 102.420 g di acqua ed anidride carbonica.
DettagliEsame di Chimica Generale 19 Giugno 2015
Esame di himica Generale 19 Giugno 2015 OGNOME NOME. MATRIOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e ognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi fogli.
DettagliEsame (0) classei - Codice Prova:
1) Il diossido di zolfo reagirà con l acqua secondo la reazione: SO 2 (g) + H 2 O (l) H 2 SO 3 (l) Quanto diossido di zolfo è necessario per preparare 27.86 g di H 2 SO 3 (l)? A. 27.86 g B. 0.3394 g C.
DettagliConcentrazioni e diluizioni
Concentrazioni e diluizioni Concentrazioni g/l grammi di soluto in 1 litro (dm 3 ) di soluzione % p/v grammi di soluto in 100 ml (cm 3 ) di soluzione % v/v o vol% ml (cm 3 ) di soluto in 100 ml (cm 3 )
DettagliProva in itinere di Chimica Generale 14 Gennaio 2010
Prova in itinere di Chimica Generale 14 Gennaio 2010 A COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno
Dettagli21/03/2017 EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA
EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA 1 Concentrazione Molarità : numero di moli di soluto per litro di soluzione. Molalità : numero di moli di soluto
DettagliLe soluzioni possono esistere in ognuno dei tre stati della materia: gas, liquido o solido.
SOLUZIONI Una soluzione èuna miscela omogenea (=la sua composizione e le sue proprietà sono uniformi in ogni parte del campione) di due o più sostanze formate da ioni o molecole. Differenza con i colloidi
DettagliESERCIZI ESERCIZI. del componente i-esimo di un miscela è definita come: a. χ i. 1) La frazione molare χ i. /n t b. χ i. = n i. /m t c. χ i. /V d.
1) La frazione molare χ i del componente i-esimo di un miscela è definita come: a. χ i = n i /n t b. χ i = n i /m t c. χ i = n i /V d. χ i = m i /m t con n i = numero di moli del componente i-esimo n t
DettagliSoluzioni unità 3, modulo D del libro
Soluzioni unità 3, modulo D del libro SOLUZIONE: miscela omogenea di 2 o più sostanze Particelle dei componenti di dimensioni molecolari Componenti distribuiti in maniera caotica Se manca uno di questi
Dettaglig esatti di una certa soluzione contengono 10 g di NaCl. La densità della soluzione è di g/ml. Qual'è la molalità e la molarità di NaCl?
4. 100 g esatti di una certa soluzione contengono 10 g di NaCl. La densità della soluzione è di 1.071 g/ml. Qual'è la molalità e la molarità di NaCl? d = 1,071 g/ml m =? M =? Consideriamo esattamente 100
DettagliLe soluzioni possono esistere in ognuno dei tre stati della materia: gas, liquido o solido.
SOLUZIONI Una soluzione è una miscela omogenea (=la sua composizione e le sue proprietà sono uniformi in ogni parte del campione) di due o più sostanze formate da ioni o molecole. Differenza con i colloidi
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 19 L energia si trasferisce 3 Sommario (I) 1. L «ABC» dei trasferimenti energetici 2. Durante le reazioni varia l energia chimica
DettagliTermochimica. La termochimica si occupa dell effetto termico associato alle reazioni chimiche. E i = energia interna molare H i = entalpia molare
Termochimica La termochimica si occupa dell effetto termico associato alle reazioni chimiche. + +... + +... E i energia interna molare H i entalpia molare ( + +...) ( + +...) ν ( + +...) ( + +...) ν 1
DettagliLe soluzioni e il loro comportamento
2017 Le soluzioni e il loro comportamento PERCENTUALE IN peso (% p/p) PERCENTUALE IN volume (% v/v) PERCENTUALE IN peso/volume (% p/v) MOLARITA (M) moli soluto / volume soluzione MOLALITA (m) moli soluto
DettagliChimica: Studio della materia e delle sue interazioni.
Chimica: Studio della materia e delle sue interazioni. La descrizione della materia viene affrontata da: punto di vista microscopico: studio di atomi e molecole le loro interazioni e le reazioni chimiche
DettagliSOLUZIONI DEL COMPITO DI CHIMICA DEL
SOLUZIONI DEL COMPITO DI CHIMICA DEL 19-11-12 1) Determinare la formula minima di un composto organico contenente C, H, O e N sapendo che: a) dalla combustione di 1.278 g di tale composto si ottengono
DettagliVediamo i modi con cui esprimere le concentrazioni delle soluzioni
Vediamo i modi con cui esprimere le concentrazioni delle soluzioni 1. %m/m = 100 quanti gr di NaCl si devono sciogliere in 500 gr di acqua per ottenere una soluzione al 15%m/m? 15 = 100 (N.B: al denominatore
DettagliSoluzioni e concentrazioni
Soluzioni e concentrazioni Dr. Gabriella Giulia Pulcini Ph.D. Student, Development of new approaches to teaching and learning Natural and Environmental Sciences University of Camerino, ITALY 1 LE SOLUZIONI
Dettagli2. Indicare l'affermazione che descrive più accuratamente il comportamento di un catalizzatore:
1. "L'energia di attivazione, cioè l'energia necessaria a formare un composto ad alta energia potenziale, intermedio della reazione (il cosiddetto complesso attivato), è una grandezza caratteristica di
Dettagli