VENEZIA CITTA RESILIENTE: Modello ONU per la protezione dei beni culturali dal rischio di catastrofi
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- Taddeo Agostini
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1 La riduzione del rischio da disastri: buone prassi e lezioni da apprendere Torino, 2 luglio 2011 VENEZIA CITTA RESILIENTE: Modello ONU per la protezione dei beni culturali li dal rischio di catastrofi Dr. ing. Pierpaolo Campostrini Direttore, Consorzio per il coordinamento delle ricerche relative al sistema lagunare di Venezia Focal point per la città di Venezia nella campagna UNISDR Making Cities Resilient 1
2 Venezia: Città modello nella protezione del patrimonio culturale Third Global Platform for Disaster Risk Reduction Ginevra 9-13 Maggio 2011 Riunione sindaci delle città aderenti alla campagna Making cities resilient "I urge local authorities to accelerate all efforts to make cities safer to prevent the loss of lives and assets" Ban Ki-moon (segretario generale ONU) A h R Mi i (Vi t i l ONU) Asha-Rose Migiro (Vice segretario generale ONU), Giorgio Orsoni (Sindaco di Venezia), David Cadman (Presidente ICLEI)
3 obiettivo Venezia: un caso paradigmatico Natura, paesaggio e conservazione del patrimonio culturale Pesca Turismo Industria Attività portuale Trasporti Cambiamenti climatici Attività che dipendono dallo stato del target Pressioni pure, attività indipendenti dallo stato del target vincolo Dimensione sociale ( city status di Venezia) 3
4 Un patrimonio culturale unico al mondo
5 Venezia, città vulnerabile I principali rischi della città storica: Alta marea Bassa marea Incendio Flussi turistici di massa
6 Patrimonio culturale: tanto prezioso quanto fragile
7 Gruppo comunale di volontari di protezione civile per la tutela dei beni culturali Nel 1995 nasce il gruppo comunale di volontari di protezione civile per la tutela beni culturali Questa esperienza è tra i primi tentativi in Italia di coniugare le attività di protezione civile con la salvaguardia delle opere d arte
8 Il gruppo tutela beni culturali oggi 33 volontari 55 % laureati 12 tra architetti, ingegneri, restauratori, insegnanti Numerose attività di formazione e autoformazione Partecipazione alla pianificazione di emergenza relativa al centro storico Partecipazione, come espositori, a manifestazioni specialistiche sui beni culturali (es. Salone BBCC Expo di Venezia) Attività In-field Activities Training and drills Monitoring
9 Acqua Alta: TREND Livello medio del mare (Venezia) : + 40 cm [source: ICPSM] Numero annuale di acque alte 110 cm [source: ICPSM] Nel XX secolo la frequenza delle acque alte 110 cm è aumentata di circa 13 volte, fino a raggiungere il picco di 18 eventi registrati nel Le acque alte eccezionali ( 140 cm) registrate nel periodo sono 6 (lo stesso numero di eventi eccezionali si registrarono nel 40ennio dal 1960 al 1999)
10 Acqua Alta e innalzamento relativo del livello del mare
11 RAMSES: Rilievo Altimetrico Modellazione Spaziale E Scansione3D Ricevitore GPS Stazione totale Rilievo GPS Rilievo topografico Livello digitale San Marco Laser scanner Livellazione Rilievo 3D con laser scanner Ramses, promosso dal Comune di Venezia e attuato da Insula spa, realizza per Ramses, promosso dal Comune di Venezia e attuato da Insula spa, realizza per la prima volta a Venezia la rappresentazione tridimensionale al centimetro della pavimentazione del centro storico. Ramses ha restituito una fotografia in 3D a scala urbana dell intera viabilità pedonale.
12 Flooding maps. Precision 1 cm
13 Monitoraggio e Previsione L Istituto Centro Previsioni e Segnalazione Maree (ICPSM) è un ufficio comunale fondato nel 180 per informare e allertare I cttadini in caso di acque alte. Reti di Monitoraggio: Rete telemareografica Rete Ondametrica Correntometro Rete GPS Previsione livello del mare Previsioni di 48h formulate 3 volte al giorno sulla base di modelli statistici ti ti i e idrodinamicidi i i
14
15 ALLARME Una rete di 23 sirene avvisa la popolazioone 3-4 ore prima un evento di 110 cm o più alto First alert 110 cm 120 cm 130 cm 140 cm
16 MISURE NON STRUTTURALI Adaptation ti & Preparedness In caso di acqua alta, Venezia può contare sulla consapevolezza e preparazione dei suoi cittadini i e sulla loro capacità di adottare misure di adattamento adeguate a proteggere i loro beni.
17 Defence s weakness remediation
18 MISURE STRUTTURALI il MOSE Interventi realizzati dal Magistrato alle Acque di Venezia, tramite il Consorzio Venezia Nuova
19 MISURE STRUTTURALI RINFORZO dei LITORALI Pellestrina before Le opere di difesa del litorale veneziano interessano circa 60 km di costa e hanno l'obiettivo di contrastare l'erosione e di difendere d dalle mareggiate la laguna e gli abitati prossimi al mare after Interventi realizzati dal Magistrato alle Acque di Venezia, tramite il Consorzio Venezia Nuova
20 MISURE STRUTTURALI RIALZO DELLE PAVIMENTAZIONI before after
21 Incendi La particolare conformazione urbana di Venezia (edifici antichi, grande uso del legno nelle costruzioni, densità dell edificato elevatissima) la espongono ad un grave rischio di incendi. A ciò si aggiungono le difficoltà di accesso alla zona (canali in secca e/o stretti, distanza dal canale di approdo della motobarca dei VVF al luogo dell incendio) Teatro la Fenice, 1996
22 Mappa rischio e Nuova rete antincendio RISK high medium-high medium-low low hydrant
23 Venezia è un laboratorio europeo anche per la prevenzione e la resilienza KULTURISK - Knowledge-based approach to develop a culture of Risk prevention The KULTURisk project aims at developing a culture of risk prevention by means of a comprehensive demonstration of the benefits of prevention measures. In order to demonstrate the advantages of prevention options, an original methodology will be developed, applied and validated using specific European case studies, including transboundary areas.
24 Venezia: nuovo paradigma di sostenibilità Conoscenza dei rischi Capacità amministrative Capacità operative Consapevolezza
25 Collaborazione a o già avviata ata : Byblos, Libano Protezione del porto e rischio tsunami Sito archeologico Sviluppo turistico Approccio olistico
26 CORILA - Consorzio per la gestione del centro di Coordinamento delle Attività di Ricerca Inerenti il Sistema Lagunare di Venezia Vigilata dal MIUR, è composta dalle istituzioni pubbliche di ricerca più coinvolte nelle attività di salvaguardia IUAV Università di Padova Universita Ca Foscari Istituto nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale Consiglio Nazionale delle Riverche CORILA è anche sede di reti e progetti nazionali ed europei
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