PROTOCOLLO D INTESA. Tra LEGA NAVALE ITALIANA CIRCOSCRIZIONE PUGLIA SUD E BASILICATA JONICA MUSEO DI STORIA NATURALE DEL SALENTO

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1 PROTOCOLLO D INTESA Tra LEGA NAVALE ITALIANA CIRCOSCRIZIONE PUGLIA SUD E BASILICATA JONICA MUSEO DI STORIA NATURALE DEL SALENTO OSSERVATORIO FAUNISTICO DELLA PROVINCIA DI LECCE COOPERATIVA NATURALIA COOPERATIVA OMNIA e COOPERATIVA HYDRA L anno duemiladieci, il giorno 5 del mese di luglio, viene sottoscritto il seguente Protocollo di Intesa fra: Ing. Andrea Retucci, in qualità di Delegato Regionale Lega Navale Italiana - Circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica (di seguito denominata LNI ), con sede in Via G. Papadotero, 27 a Lecce; Dott. Antonio Durante, in qualità di Direttore del Museo di Storia naturale del Salento (di seguito denominato MSNS ), con sede in via Europa, 95 a Calimera; Sig. Sandro Panzera, in qualità di Responsabile dell Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce (di seguito denominato OFP ), con sede in via Europa, 95 a Calimera; Dott. Luigi Tommasi, in qualità di Presidente della Cooperativa Naturalia a r.l. (di

2 seguito denominata NATURALIA ), con sede in via Europa, 95 a Calimera; Dott. Luigi Tommasi, in qualità di Presidente della Cooperativa Omnia a r.l. (di seguito denominata OMNIA ), con sede in via Europa, 95 a Calimera; Sig. Sergio Brizio, in qualità di Presidente della Cooperativa HYDRA s.c.r.l. (di seguito denominata HYDRA ), con sede in Via G.A. Coppola, 1/D a Lecce; PREMESSO CHE: 1) LNI è un Ente pubblico preposto a servizi di Pubblico interesse operante sotto l Alto Patronato del Presidente della Repubblica, che ha tra i suoi scopi istituzionali di: a) diffondere, soprattutto tra i giovani, l amore per il mare, lo spirito marinaresco e la conoscenza dei problemi marittimi; b) favorire la tutela dell ambiente marino, promuovere, incoraggiare e sostenere la pratica del diporto sostenibile, sviluppando iniziative culturali, naturalistiche, ambientaliste, sportive e didattiche; c) realizzare una sinergia con il mondo della scuola per diffondere la cultura marinara con particolare riferimento alla comprensione ed al rispetto dell ambiente e alle opportunità di svago, di sport e di lavoro offerte dall ambiente marino; 2) il MSNS è un Ente di ricerca che: a) opera sia a livello locale che nazionale ed internazionale con progetti di ricerca sulla fauna; b) pubblica i risultati delle proprie ricerche su riviste scientifiche riconosciute ed è titolare delle Pagine scientifiche della rivista Uccelli d Italia della Società Ornitologica Italiana; c) si occupa della diffusione della cultura naturalistica per mezzo di opere di divulgazione scientifica e guide naturalistiche sia all interno della propria struttura che sul territorio salentino; d) programma attività didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado; e) è firmatario di convenzioni e protocolli d intesa con varie istituzioni scientifiche ed università; 3) l OFP è un istituto pubblico che: a) è impegnato nello studio degli ecosistemi locali e nella loro salvaguardia; b) è sede dei Centri di recupero della Fauna selvatica e della Fauna esotica; c) include il Turtle Emergency Center per la cura e la salvaguardia delle tartarughe marine: d) include l Osservatorio erpetologico salentino per lo studio dell erpetofauna; Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 2 di 9

3 4) NATURALIA è un ente di ricerca privato che: a) gestisce il Museo di Storia Naturale del Salento e l Osservatorio Faunistico Provinciale di Lecce; b) gestisce il Turtle Emergency Center dell OFP giusta convenzione con la Stazione zoologica Anton Dohrn per il tramite del Comune di Calimera; c) è iscritta all Anagrafe Nazionale delle Ricerche; d) è impegnata in attività didattiche, di divulgazione e scientifiche; e) pubblica il trimestrale Naturalia, ambienti, flora e fauna del Salento ; f) è certificata ISO 9001:2008; 5) OMNIA è l ente gestore del Parco Pineta di Torre dell Orso (area SIC); 6) HYDRA è un ente di ricerca privato che: a) opera da oltre 24 anni nelle tematiche dell ambiente, del mare e della pesca; b) è riconosciuto Istituto di ricerca per la pesca e l acquacoltura, con D.M. del 10/03/09 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali; c) è sede distaccata dell Istituto Cooperativo di Ricerca, organismo scientifico di riferimento per l Associazione Generale delle Cooperative Italiane della pesca; d) viene interpellata da associazioni ambientaliste, Istituti scolastici ed universitari ed Enti per l organizzazione, la realizzazione e la rendicontazione di progetti nei settori dell ambiente, del mare e delle attività ad essi afferenti; e) possiede, in particolare, competenze nell elaborazione e nel coordinamento di progetti a finanziamento statale, a partecipazione comunitaria e comunitari CONSIDERATO CHE: 1) la LNI, fondata nel 1897, è un Ente morale di diritto pubblico senza finalità di lucro, vigilato dai Ministeri della Difesa e delle Infrastrutture e Trasporti; - è riconosciuta quale Associazione di Protezione Ambientale, ai sensi e per gli effetti dell art. 3 della Legge 8 luglio 1996, n. 349 e del Decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio del 17/01/2001; - ha sottoscritto un Protocollo di Intesa con il Ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio, in base al quale è stato concordato:- 1)- di sviluppare e portare a compimento programmi e accordi coordinati di interventi a livello centrale e a livello periferico; 2)- di attuare iniziative finalizzate alla tutela dell ambiente marino e della biodiversità delle Aree Marine Protette ed a promuovere iniziative per la tutela della fascia costiera; - ha sottoscritto nel mese di Novembre 2009, il Protocollo d Intesa per la Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 3 di 9

4 realizzazione del (PATMA) (Piano d Azione delle Tartarughe Marine); - ha aderito con il Centro Studi Cetacei (Associazione Italiana per lo Studio dei Mammiferi e Rettili marini) al progetto di collaborazione per il monitoraggio dei Cetacei lungo le coste Italiane; - ha sottoscritto nel luglio 2003 un Protocollo d Intesa con il CSC (Centro Studi Cetacei) con sede in Firenze Via Romano n. 27, in virtù del quale si impegnano congiuntamente e pariteticamente a condurre iniziative per attivare progetti specifici per lo studio e la salvaguardia dei Cetacei e delle Tartarughe Marine unitamente ad iniziative di tipo scientifico e d educativo; - è riconosciuta quale Associazione di Promozione Sociale ai sensi della Legge 4 dicembre 2000, n. 383, ed iscritta al N. 1 del Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale per effetto de D.M. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 04/04/2002; - è stata riconosciuta, dal Codice di Nautica da Diporto, quale soggetto di riferimento per la promozione della cultura nautica nelle Istituzioni Scolastiche; - è attiva sul Territorio Nazionale per la realizzazione di iniziative, in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche, finalizzate alla conoscenza dell ambiente marino ed alla diffusione della cultura marinara coerenti con il piano formativo delle singole istituzioni, giusto Protocollo d Intesa sottoscritto in data 13/01/2010 tra il MIUR (Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e la Presidenza della LNI (Lega Navale Italiana). 2) Il MSNS, l OFP e NATURALIA si occupano, da oltre vent anni, della tutela delle tartarughe marine nel Mediterraneo, del monitoraggio sugli spiaggiamenti di esemplari in difficoltà, del recupero e cura degli stessi e del monitoraggio dei litorali della provincia allo scopo di individuare e tutelare eventuali deposizioni delle specie; - che questa attività ha permesso di recuperare, curare e reinserire in ambiente naturale centinaia di esemplari di Caretta caretta, altrimenti destinati a morte certa; - che dal 2003, per meglio ottimizzare e potenziare il servizio di cura degli esemplari in difficoltà, hanno promosso e definito un protocollo d intesa tra il Comune di Calimera e la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, con la finalità di disporre di una struttura altamente specializzata ove far convogliare gli esemplari recuperati, una volta stabilizzati, per le successive cure, la degenza e la riabilitazione; Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 4 di 9

5 - che il protocollo citato prevede che gli stessi debbano essere, una volta guariti e riabilitati, reinseriti in natura dalle coste ove sono stati recuperati; - che l individuazione ed il recupero degli animali in difficoltà avviene attraverso una Rete di Monitoraggio alla quale aderiscono Enti, Associazioni, Comunità, Pescatori e semplici cittadini che ne vogliano fare parte; - che la Rete ha la finalità principale di intervenire repentinamente in presenza di un esemplare in difficoltà e assisterlo, fino al completo recupero da parte degli addetti dell OFP MSNS o degli agenti appartenenti agli Enti deputati alla Tutela della Fauna, che provvedono alla consegna dell animale al Turtle Emergency Center dell OFP MSNS. 3) OMNIA è affidataria, dal Comune di Melendugno, della gestione del Parco Pineta di Torre dell Orso (SIC) nella cui prospiciente baia, nell anno 2006, si è verificata una deposizione di Caretta caretta, che fu monitorata dai tecnici dell OFP e della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, con la collaborazione del Comune di Melendugno, del Corpo Forestale dello Stato, della Guardia Costiera e del Corpo di Polizia Provinciale di Lecce e che lungo le coste dello stesso comune (lido San Basilio), anche nell anno 2007, si è verificata una deposizione di Caretta caretta; 4) HYDRA interagisce attivamente con i pescatori professionisti, le università e le amministrazioni comunali che operano lungo le coste della regione Puglia, prestando i propri servizi in attività di formazione professionale, progettazione ed assistenza tecnica alle attività in mare: VISTO CHE: 1) LNI è dotata di una organizzazione e di una struttura che la vede capillarmente presente sul territorio come testimoniato da: a) 240 Sezioni e Delegazioni presenti sulle coste e all interno del territorio nazionale, di cui n. 20 Sezioni presenti nella circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica; b) imbarcazioni iscritte nel proprio Registro Navale presenti su tutti i mari nazionali e sulle acque interne; c) numerose concessioni demaniali marittime per l utilizzo di specchi acquei costieri e portuali, di manufatti e pertinenze, di infrastrutture per la nautica da diporto; d) centri nautici nazionali e regionali con capacità logistiche idonee allo svolgimento di campi scuola, settimane azzurre e soggiorni estivi; 2) NATURALIA è l Ente gestore del MSNS istituito con delibera della G.M. n. 254/82 del Comune di Calimera; Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 5 di 9

6 - che con delibera di G.P. n. 2029/1998, la Provincia di Lecce ha individuato, in ottemperanza al disposto della L.R. 27/98, nel predetto Museo l unica sede provinciale dell OFP e del Centro di prima accoglienza della fauna selvatica ferita o in difficoltà; - che con delibera del G.P. si conferma l istituzione dell Osservatorio Faunistico Provinciale e si istituisce il Centro Provinciale di Accoglienza per la Fauna Selvatica peciloterma rinvenuta in difficoltà sul territorio della Provincia di Lecce e della Fauna Esotica rinvenuta in ambiente naturale o affidata da allevatori non più in grado di detenerla; 3) OMNIA è l Ente gestore della Pineta di Torre dell Orso (Zona SIC) giusta delibera di C.C. del Comune di Melendugno; 4) HYDRA Ente di ricerca privato promotrice e coordinatrice di tre protocolli d intesa fra l AGCI Pesca e l Università del Salento, la Provincia di Lecce e la US-Food and Drugs Administration per l implementazione di progetti congiunti nelle tematiche connesse all ambiente marino ed alla pesca, che si sono sostanziati in numerosi progetti di collaborazione fra le parti; - che nel 2010, HYDRA ha promosso e conseguito presso le associazioni di categoria della pesca la partecipazione al Gruppo di Azione Costiero GAC SALENTO, che vede capofila la Provincia di Lecce, ottenendone l adesione; - che ha capacità e collaborazioni che possono assicurare un costante contatto con le imbarcazioni pugliesi, anche attraverso protocolli di intesa da realizzare in futuro e quando lo si renda necessario. CONSULTATA: 1) la convenzione repertorio n del sottoscritta tra la Provincia di Lecce ed il Comune di Calimera per la gestione dell OFP e del Centro Provinciale di Accoglienza per la Fauna Selvatica ed Esotica; 2) la Convenzione approvata con Del. G.C. n 36 del , tra il Comune di Calimera e NATURALIA, per la gestione del MSNS e dell OFP; 3) il protocollo d intesa approvato con Del. G.C. n 159 del tra l OFP, il MSNS, il Comune di Calimera e la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, per la cura di esemplari di tartaruga marina rinvenuti in grave stato di difficoltà e che ha portato alla completa riabilitazione e reintroduzione in natura di esemplari altrimenti destinate a morte certa; 4) la convenzione approvata con Det. G.C. n 22 del 31/03/2010 tra il Comune di Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 6 di 9

7 Melendugno e la Cooperativa Omnia per la gestione della Pineta di Torre dell Orso; TENUTO CONTO: 1) delle Linee guida elaborate dal Ministero dell Ambiente per la definizione dei centri di recupero e di primo soccorso delle tartarughe marine nel mediterraneo; 2) del PATMA (Piano d Azione per la tutela delle Tartarughe Marine) elaborato dal Ministero dell Ambiente e tutela del territorio e del mare (in fase di realizzazione); 3) dell intenzione della Regione Puglia di aderire al PATMA e istituire la rete regionale per la tutela delle tartarughe marine; 4) della collaborazione con il Dr. Giorgio Cataldini, referente per la Provincia di Lecce del Centro Studi Cetacei. Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto parte integrante del presente Protocollo d Intesa, le parti convengono quanto segue: Articolo 1 Oggetto dell accordo Il presente Protocollo d Intesa intende attivare una collaborazione fra le parti, nel rispetto dei propri ruoli e delle proprie competenze, per il monitoraggio e la tutela delle specie di tartarughe marine e dei cetacei del Mediterraneo. Articolo 2 Impegni delle parti 1) La LNI si impegna a: a) aderire alla Rete di Monitoraggio dell OFP MSNS; b) comunicare tempestivamente agli addetti del Turtle Emergency Center l avvistamento di esemplari in difficoltà o anche morti rinvenuti lungo le coste della Provincia; c) effettuare, ove sia possibile, il recupero degli stessi e la loro stabulazione in luogo adeguato, sicuro e riparato e il controllo dell esemplare fino all arrivo degli addetti del Centro; d) segnalare la presenza in mare di eventuali soggetti adulti in transito o in atteggiamento riproduttivo; e) comunicare tutte le segnalazioni inerenti la presenza di cetacei o di esemplari appartenenti a specie interessanti, rare o a rischio di estinzione. 2) NATURALIA si impegna a: a) supportare la LNI Circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica durante le fasi del recupero attraverso, corsi istruttivi e materiale informativo; b) dotare tutte le sedi della circoscrizione di TartaPoint informativi; c) coinvolgere in ogni attività inerente il monitoraggio e la tutela delle Tartarughe marine Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 7 di 9

8 la Circoscrizione; d) organizzare con la stessa manifestazioni atte ad evidenziare l opera di tutela e monitoraggio svolta dalle associazioni coinvolte nel presente protocollo d intesa. 3) OMNIA si impegna a: a) supportare le parti in ogni manifestazione, che insieme concordino di realizzare, con la finalità di migliorare la tutela delle specie del Mediterraneo; b) allestire all interno del Parco Naturale di Torre dell Orso, quanto necessario per pubblicizzare tali attività. 4) HYDRA si impegna a: a) aderire alla Rete di Monitoraggio dell OFP MSNS; b) supportare le parti in ogni manifestazione, che insieme concordino di realizzare e favorire l interazione con le attività di pesca professionale; c) assicurare la diffusione del presente accordo, presso le associazioni di categoria della pesca professionale, gli istituti di ricerca e le università pugliesi. Articolo 3 Personale e risorse Per l attuazione del presente Protocollo d intesa, le parti metteranno a disposizione le conoscenze tecniche e scientifiche dei propri soci ed il supporto delle strutture periferiche ed operative. Le parti si impegnano a verificare costantemente le opportunità di collaborazione a livello nazionale e/o regionale e valutare, di volta in volta, la possibilità di sviluppare progetti comuni che prevedano anche forme di finanziamento. Articolo 4 Durata e risoluzione Il presente accordo ha durata di anni 5 (cinque) dalla data di sottoscrizione e può essere rinnovato previo accordo fra le parti, per una durata pari a quella iniziale. Letto, approvato e sottoscritto, come segue, dalle parti Lecce, lì 01 luglio 2010 Lega Navale Italiana - Circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica Ing. Andrea Retucci Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 8 di 9

9 Museo di Storia naturale del Salento Dott. Antonio Durante, Direttore Osservatorio faunistico della provincia di Lecce Sig. Sandro Panzera, Responsabile Cooperativa Naturalia a r.l. Dott. Luigi Tommasi, Presidente Cooperativa Omnia a r.l. Dott. Luigi Tommasi, Presidente Cooperativa HYDRA s.c.r.l. Sig. Sergio Brizio, Presidente Protocollo d Intesa fra Lega Navale Italiana, Coop. Naturalia, Coop. Omnia e Coop. Hydra Pagina 9 di 9