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1 SEZIONE Manipolazione Stabilità Informazioni e reattività. sulla e immagazzinamento. regolamentazione.... / >> / / >> >> Scheda di Dati di Sicurezza Pagina n / Restrizioni Condizioni relative per da l immagazzinamento evitare. al prodotto o alle sostanze sicuro, contenute comprese secondo eventuali l'allegato incompatibilità. XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Mantenere in il particolare. prodotto Attenersi in contenitori tuttavia chiaramente alla usuali cautele etichettati. nei confronti Conservare dei prodotti i contenitori chimici. lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la SEZIONE sezione Composizione/informazioni sugli ingredienti Sostanze Materiali in Candidate incompatibili. List (Art. 59 REACH) Sostanze SEZIONE Informazioni Usi finali particolari. 1. non Identificazione disponibili. della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Sostanze Il Identificatore prodotto soggette non contiene del ad prodotto autorizzazione sostanze classificate (Allegato XIV pericolose REACH). per la salute o per l'ambiente ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive Prodotti di decomposizione pericolosi. 67/548/CEE e/o del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed adeguamenti) in quantità tali da richiederne la Informazioni dichiarazione. Codice: C07034 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione individuale. Sostanze Denominazione soggette ad obbligo di notifica di esportazione ASFALTO Reg. (CE) 649/2012: A FREDDO SEZIONE Miscele. Parametri 11. di controllo. Informazioni tossicologiche Informazioni Pertinenti usi non identificati disponibili. della sostanza o miscela e usi sconsigliati Sostanze Informazione Non sono soggette noti non pertinente. episodi alla Convenzione di danno di Rotterdam: alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda di operare nel rispetto delle regole di 8.2. buona Descrizione/Utilizzo Controlli igiene dell esposizione. industriale. CONGLOMERATO BUMINOSO A FREDDO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRADALE SEZIONE Sostanze Osservare Informazioni soggette le 4. misure Misure sugli alla di Convenzione effetti sicurezza di tossicologici. primo usuali di Stoccolma: soccorso. nella manipolazione di sostanze chimiche PROTEZIONE Informazioni sul RESPIRATORIA fornitore della scheda di dati di sicurezza 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso. Non Informazioni necessario. Controlli Non specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole di buona igiene industriale. PROTEZIONE Ragione Sanitari. SocialeDEGLI OCCHI Vimark S.r.l. Non Informazioni Indirizzo necessario. Via Spartafino SEZIONE PROTEZIONE Località Principali e Stato 12. sintomi DELLE Informazioni ed MANI effetti, sia acuti ecologiche. che ritardati Peveragno (CN) Non Non Valutazione necessario. sono noti episodi della sicurezza di danno chimica. alla salute attribuibili al prodotto. Italia Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, PROTEZIONE DELLA PELLE tel. evitando +39 di 0171 disperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto 4.3. ha Non Indicazione raggiunto necessario. è stata elaborata corsi dell eventuale d'acqua una valutazione o necessità se ha contaminato di sicurezza consultare il suolo chimica fax immediatamente o la per vegetazione. +39 la 0171 miscela un 33 medico 93 e le 95sostanze e trattamenti in essa speciali. contenute. Informazioni della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza laboratorio@vimark.com SEZIONE Tossicità Proprietà Altre informazioni. fisiche e chimiche. SEZIONE Informazioni Resp. dell'immissione 5. non Misure disponibili. sul mercato: antincendio. Marco Massolino 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Mezzi di estinzione Stato LEGENDA: 1.4. Numero Persistenza Fisico telefonico e degradabilità. di emergenza solido MEZZI Colore I - ADR: componenti DI Accordo ESTINZIONE del europeo bitume IDONEI per sono il trasporto resistenti delle all'idrolisi merci pericolose nero a causa su strada della mancanza di un gruppo funzionale che è idroliticamente reattivo. Pertanto, Scegliere i mezzi di estinzione più adeguati per la situazione specifica. Odore questo - CAS NUMBER: processo non Numero contribuirà del Chemical una Abstract perdita misurabile Service Per informazioni urgenti rivolgersi a caratteristico CENTRI di ANTIVELENI degradazione della sostanza nell'ambiente. MEZZI Soglia - CE50: olfattiva. DI Concentrazione ESTINZIONE NON che dà IDONEI effetto al 50% della Non popolazione disponibile. soggetta a test Nessuno ph. in particolare CE Potenziale NUMBER: di bioaccumulo. Numero identificativo in ESIS (archivio Non europeo disponibile. delle sostanze esistenti) Milano () Opedale Niguarda Ca' Granda Punto I - CLP: test standard di Regolamento fusione per o di questo CE congelamento. 1272/2008 end point non sono applicabili Non alle disponibile. sostenza Torino UVCB (rif. () Bitume). Az. Ospedaliera Molinette 5.2. Punto - DNEL: Pericoli di ebollizione Livello speciali derivato derivanti iniziale. senza dalla effetto sostanza o dalla > miscela C. Roma () Policlino A. Gemelli PERICOLI Intervallo - EmS: Emergency di DOVUTI ebollizione. Schedule ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Mobilità nel suolo. Non disponibile Firenze () Az. Ospedaliera Careggi Il Punto - GHS: prodotto di Sistema infiammabilità. non è infiammabile armonizzato globale né combustibile. per la classificazione > 100 e la C. etichettatura dei prodotti chimici Napoli () Az. Ospedaliera A. Cardarelli Tasso - IATA di DGR: evaporazione Regolamento per il trasporto di merci Non pericolose disponibile. della Associazione internazionale del trasporto aereo 5.3. Infiammabilità - Raccomandazioni IC50: Concentrazione di solidi per e gas gli di immobilizzazione addetti all estinzione del 50% degli Non della incendi Risultati della valutazione PBT e vpvb. disponibile. popolazione soggetta a test EQUIPAGGIAMENTO Limite - IMDG: inferiore Codice infiammabilità. marittimo internazionale per il trasporto Non delle disponibile. merci pericolose SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli. Indumenti Limite - IMO: superiore International normali infiammabilità. Maritime per la lotta Organization al fuoco, come un Non autorespiratore disponibile. ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% guanti Limite - INDEX Classificazione inferiore antifiamma NUMBER: esplosività. della (EN Numero 659) sostanza e identificativo stivali o della per miscela. Vigili nell Annesso del Fuoco Non VI (HO disponibile. del A29 CLP oppure A30) Limite - LC50: Altri superiore Concentrazione effetti avversi. esplosività. letale 50% Evitare Tensione - Il LD50: prodotto l'uso Dose di non vapore. di letale è getti classificato 50% d'acqua diretti pericoloso se c'è ai la sensi possibilità delle Non disposizioni disponibile. provocare ribollimenti cui al Regolamento e schizzi. (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed Densità - adeguamenti). OEL: Livello Informazioni di vapore di esposizione occupazionale Densità - PBT: Persistente, relativa. bioaccumulante e tossico secondo Non il REACH disponibile SEZIONE Solubilità - PEC: Regolamento Concentrazione 6. Misure 1272/2008 ambientale in (CLP) caso prevedibile e successive rilascio modifiche insolubile accidentale. ed adeguamenti. Coefficiente - PEL: Livello di prevedibile ripartizione: di n-ottanolo/acqua esposizione 6.1. SEZIONE Precauzioni 13. personali, Considerazioni dispositivi di protezione sullo smaltimento. e procedure in caso di emergenza. Temperatura - Classificazione PNEC: Concentrazione di e autoaccensione. indicazioni prevedibile pericolo: priva di effetti -- In caso di vapori o polveri disperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle Temperatura - REACH: Metodi Regolamento di trattamento di decomposizione. CE dei 1907/2006 rifiuti. lavorazioni che per gli interventi in emergenza Viscosità Riutilizzare, - Elementi RID: Regolamento dell etichetta. se possibile. per il I trasporto residui del internazionale prodotto tal quali di Non merci sono disponibile. pericolose da considerare su trenorifiuti speciali non pericolosi. Proprietà Lo - TLV: smaltimento Valore esplosive limite di deve soglia essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed 6.2. Precauzioni ambientali. Proprietà eventualmente - Pittogrammi TLV CEILING: ossidanti di pericolo: locale. Concentrazione che -- non deve essere Non superata disponibile. durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Per - TWA Altre i residui informazioni. STEL: solidi Limite si di consideri esposizione la possibilità a breve termine di smaltimento in discarica autorizzata. Informazioni IMBALLAGGI - Avvertenze: TWA: Limite non CONTAMINATI di disponibili. esposizione medio -- pesato 6.3. Gli - VOC: Metodi imballaggi Composto e materiali contaminati organico per il contenimento devono volatile essere e inviati per la a bonifica. recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. Arginare con terra o materiale - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante inerte. Raccogliere secondo la il maggior REACHparte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del Indicazioni di pericolo: -- materiale contaminato deve essere - WGK: Classe di pericolosità acquatica effettuato (Germania). conformemente alle disposizioni del punto 13. Consigli di prudenza: -- SEZIONE 10. Stabilità e reattività. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto Il Riferimento prodotto Reattività. non ad richiede altre sezioni. etichettatura di pericolo ai sensi del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) e successive modifiche ed adeguamenti. Eventuali Non Il prodotto vi sono informazioni non particolari è da riguardanti pericoli considerarsi di la reazione protezione pericoloso con individuale altre ai sensi sostanze delle e lo nelle smaltimento disposizioni normali condizioni vigenti sono riportate in materia di impiego. alle di sezioni trasporto 8 e di 13. merci pericolose su strada (A.D.R.), su 2.3. Altri pericoli. ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA) Modifiche Informazioni Stabilità rispetto chimica. alla revisione precedente. SEZIONE Il Sono prodotto state è 7. apportate stabile Manipolazione nelle variazioni normali alle condizioni seguenti e immagazzinamento. di sezioni: impiego e di stoccaggio. SEZIONE 02 / 04 / / 07 / 08 Informazioni / 10 / 12. sulla regolamentazione Precauzioni per la manipolazione sicura Possibilità di reazioni pericolose. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni di questa scheda di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose. nell'ambiente. Norme e legislazione Non mangiare, su salute, nè bere, sicurezza nè fumare e ambiente durante specifiche l'impiego. per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso.

2 Pagina n. 2 / 5 SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti Sostanze. Il prodotto non contiene sostanze classificate pericolose per la salute o per l'ambiente ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e/o del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed adeguamenti) in quantità tali da richiederne la dichiarazione Miscele. Informazione non pertinente. SEZIONE 4. Misure di primo soccorso Descrizione delle misure di primo soccorso. Non specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole di buona igiene industriale Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Non sono noti episodi di danno alla salute attribuibili al prodotto Indicazione dell eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali. SEZIONE 5. Misure antincendio Mezzi di estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI Scegliere i mezzi di estinzione più adeguati per la situazione specifica. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Il prodotto non è infiammabile né combustibile Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). Evitare l'uso di getti d'acqua diretti se c'è la possibilità di provocare ribollimenti e schizzi. SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza. In caso di vapori o polveri disperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni di questa scheda di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto nell'ambiente. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego.

3 SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento.... / >> Pagina n. 3 / Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione individuale Parametri di controllo Controlli dell esposizione. Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche. PROTEZIONE RESPIRATORIA PROTEZIONE DEGLI OCCHI PROTEZIONE DELLE MANI PROTEZIONE DELLA PELLE SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico solido Colore nero Odore caratteristico Soglia olfattiva. ph. Punto di fusione o di congelamento. Punto di ebollizione iniziale. > 100 C. Intervallo di ebollizione. Punto di infiammabilità. > 100 C. Tasso di evaporazione Infiammabilità di solidi e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite superiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite superiore esplosività. Tensione di vapore. Densità di vapore Densità relativa. Solubilità insolubile Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua Temperatura di autoaccensione. Temperatura di decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio Possibilità di reazioni pericolose. In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose.

4 SEZIONE 10. Stabilità e reattività.... / >> Vimark S.r.l. Pagina n. 4 / Condizioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili Prodotti di decomposizione pericolosi. SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. Non sono noti episodi di danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda di operare nel rispetto delle regole di buona igiene industriale Informazioni sugli effetti tossicologici. SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Tossicità Persistenza e degradabilità. I componenti del bitume sono resistenti all'idrolisi a causa della mancanza di un gruppo funzionale che è idroliticamente reattivo. Pertanto, questo processo non contribuirà a una perdita misurabile di degradazione della sostanza nell'ambiente Potenziale di bioaccumulo. I test standard per questo end point non sono applicabili alle sostenza UVCB (rif. Bitume) Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. Per i residui solidi si consideri la possibilità di smaltimento in discarica autorizzata. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. Il prodotto non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso.

5 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.... / >> Pagina n. 5 / 5 Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 649/2012: Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma: Controlli Sanitari Valutazione della sicurezza chimica. Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello di esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevedibile - PEL: Livello prevedibile di esposizione - PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti - REACH: Regolamento CE 1907/ RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno - TLV: Valore limite di soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine - TWA: Limite di esposizione medio pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH - WGK: Classe di pericolosità acquatica (Germania). Modifiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 02 / 04 / 05 / 07 / 08 / 10 / 12.