Luigi Amodio. Direttore Fondazione IDIS-Città della Scienza, Napoli. Didattica e musei scientifici. Modelli e pratiche dallo scenario internazionale
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- Regina Bianchi
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2 Luigi Amodio Direttore Fondazione IDIS-Città della Scienza, Napoli Didattica e musei scientifici. Modelli e pratiche dallo scenario internazionale
3 I temi Che vuol dire, oggi, didattica nei musei scientifici e nei science centre I musei come ponte tra scienza e società Modelli e pratiche dallo scenario internazionale Spunti di riflessione per un dibattito sulcasoitaliano
4 Didattica e musei I musei scientifici e i science centre sono da sempre luoghi della didattica e dell educazione Accelerazione negli ultimi anni a causa di vari fattori Dimensione post-accademica della scienza Nuove frontiere della scienza e della tecnologia Problemi di alfabetizzazione Crisi delle vocazioni/carriere scientifiche Pluralità e ricchezza di approcci
5 Un ponte tra scienza e società
6 Un ponte tra scienza e società 1.Documento della UE su Scienza, società e cittadini del Programmi Science and Society e Science in Society del VI e del VII Programma Quadro 3.Forte impegno dei musei scientifici 4.Attività partecipative oltre che di comunicazione scientifica tradizionale
7 Dal modello del deficit al modello del dialogo Un modello semplificato basato su alcuni presupposti La public understanding of science coincide con la conoscenza scientifica strutturata La conoscenza, una volta acquisita, garantisce un atteggiamento favorevole verso la scienza e la tecnologia Se nasce un problema è colpa del destinatario Cosa abbiamo capito La comunicazione non è necessariamente conoscenza Conoscenza non è necessariamente supporto La comunicazione è un processo bidirezionale Chi sono gli esperti?
8 Modelli e pratiche 1.Il centro di supporto alla didattica 2.Il museo educativo 3.L incubatore di vocazioni 4.Il museo agorà
9 1. L Exploratorium di San Francisco
10 1. L Exploratorium di San Francisco Mission statement 1969 La missione dell Exploratorium è di creare contesti, programmi e strumenti di apprendimento e di esplorazione innovativi, che aiutino le persone di qualsiasi età, origine e provenienza a sfruttare la propria innata curiosità per imparare a conoscere il mondo circostante Mission statement 2008 L Exploratorium è un museo di scienza, arte e percezione umana fondato nel 1969 da Frank Oppenheimer. La missione dell Exploratorium's è creare una cultura dell apprendimento attraverso contesti, programmi e strumenti innovativi che aiutino le persone a sviluppare la propria curiosità sul mondo circostante
11 1. L Exploratorium di San Francisco 1.CILS Center for Informal Learning and Schools: sostiene la ricerca sull apprendimento informale e le sue relazioni con la scuola 2.TI Teacher Institute: è un centro di sviluppo professionale per i docenti delle scuole superiori 3.Institute for Inquiry: fornisce strumenti e risorse per la didattica basata sulla sperimentazione e il laboratorio per scuole di ogni ordine e grado
12 2. Il Deutsches Museum di Monaco
13 2. Il Deutsches Museum di Monaco 1. Missione educativa delle esposizioni e del museo, sin dalla sua fondazione, a partire dalle collezioni 2. Articolazione di programmi educativi per molte tipologie di pubblico e svariate risorse (logistiche, virtuali, ecc.) 3. Analogamente al MNST L. da Vinci, apertura a nuove tematiche e rinnovamento continuo delle esposizioni: nanotecnologie, biotecnologie, nuove tecnologie informazione e comunicazione, ecc. 4. Attività partecipative: organizzazione di consensus conferences; partecipazione al progetto Nanodialogue
14 3. Il Centre for Life di Newcastle
15 3. Il Centre for Life di Newcastle 1.Stretta integrazione con il progetto Newcastle Science City: Sta aiutando a trasformare la città e la regione di Newcastle 2.Dedicato quasi interamente alle scienze della vita e al settore biomedicale 3.Attività per tutti: dall età prescolare al pubblico adulto 4. Hot topics
16 3. The Tech di San Jose
17 3. The Tech di San Jose 1.The Tech Museum of Innovation è il science centre della Silicon Valley 2.Progettare per trovare soluzioni 3.Design in Mind Learning Metodologia strutturata basata sulla progettazione Linee guida dell AAAS e del NRC Attività di durate variabili e di complessità crescente Sostenere chi apprende a divenire un innovatore in prima persona
18 4. Il Dana Centre del Science Museum, Londra
19 4. Il Dana Centre del Science Museum, Londra 1.La cultura del chiacchierare al pub (o al caffè ) su temi scientifici 2.La parola al centro dell attenzione 3.Utilizzo intensivo del web 2.0 (chat, forum, communities, ecc.) come prolungamento degli eventi che avvengono nello spazio reale 4.I veri attori sono i visitatori
20 Conclusioni Assenza di una politica organica nazionale = situazione di ritardo (cfr. dati Berlinguer) Eccessiva dipendenza dalla dimensione formale dell apprendimento (anche per debolezza di domanda dal settore privato) Forte domanda da parte del sistema scolastico e impegno da parte dei docenti Capacità di sperimentare ed elaborare proposte innovative Alto livellodifiduciadapartedeicittadinineiconfrontidella scienzae degliscienziati(cfr. datiobserva)
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