INDICE V INDICE. Premessa alla ventiseiesima edizione Premessa alla venticinquesima edizione PARTE PRIMA IL PROCESSO DI ESECUZIONE FORZATA

Transcript

1 V Premessa alla ventiseiesima edizione Premessa alla venticinquesima edizione XIII XIV PARTE PRIMA IL PROCESSO DI ESECUZIONE FORZATA CAPITOLO I IL PROCESSO DI ESECUZIONE NEI SUOI ASPETTI GENERALI 1. Orientamenti generali e schema della disciplina del processo di esecuzione 3 2. L attività giurisdizionale esecutiva nel quadro della tutela giurisdizionale 5 3. Il processo esecutivo. Sue caratteristiche e suoi principî 8 4. I diversi tipi di esecuzione forzata e di processo esecutivo (In nota: Le «astreintes» e l esecuzione indiretta, 14) L azione esecutiva e il titolo esecutivo come unica condizione dell azione esecutiva I soggetti del processo esecutivo: gli organi, le parti, i terzi; i limiti subbiettivi del titolo; la pluralità di parti; la portata obbiettiva del titolo I presupposti del processo di esecuzione: presupposti generali (competenza, capacità e legittimazione processuale) e speciali (previa notificazione del titolo e del precetto) 31

2 VI 8. I difensori nel processo esecutivo. Gli atti conclusivi del processo esecutivo. Le spese dell esecuzione forzata (In nota: La c.d. preclusione pro judicato, 36) 35 CAPITOLO II GLI ATTI PREPARATORI DEL PROCESSO DI ESECUZIONE FORZATA 9. Il titolo esecutivo nella sua disciplina positiva. I suoi diversi tipi La c.d. spedizione in forma esecutiva. La disciplina positiva dell efficacia del titolo sotto il profilo della sua estensione ai successori. La successione nel processo esecutivo Gli atti preparatori anteriori all inizio del processo esecutivo; a) la notificazione del titolo esecutivo Segue. b) Il precetto e la sua notificazione 54 CAPITOLO III L ESPROPRIAZIONE Sezione prima L ESPROPRIAZIONE FORZATA IN GENERALE 13. Nozione dell espropriazione, le sue diverse forme e l ordine seguito dal codice nella disciplina dell istituto Il giudice dell esecuzione e i suoi provvedimenti L iscrizione a ruolo dell espropriazione e la formazione del fascicolo d ufficio; la designazione del giudice dell esecuzione e le modalità generali delle udienze e degli atti dell espropriazione. L istituzione del «portale delle vendite pubbliche» Il pignoramento (in generale): a) funzione ed effetti Segue. Il pignoramento (in generale): b) la struttura. La ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare. La conversione e la riduzione del pignoramento; la sua inefficacia. La custodia (cenni e rinvio) (In nota: La determinazione dei crediti agli effetti della conversione del pignoramento, 87 Limiti alla pignorabilità del denaro della P.A., 91) 78

3 VII 18. L intervento dei creditori nell espropriazione (in generale) Vendita forzata, assegnazione e distribuzione della somma ricavata (in generale) (In nota: La sostituzione del creditore nella distribuzione del ricavato, 108) 101 Sezione seconda L ESPROPRIAZIONE MOBILIARE PRESSO IL DEBITORE 20. Il pignoramento mobiliare e il pignoramento di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi (In nota: Il pignoramento delle quote delle s.r.l., 123) L intervento dei creditori (nell espropriazione mobiliare) Vendita (e delega ad un professionista), assegnazione, eventuale integrazione del pignoramento e distribuzione (nell espropriazione mobiliare) 126 Sezione terza L ESPROPRIAZIONE MOBILIARE PRESSO TERZI 23. L atto di pignoramento dei crediti del debitore e delle cose del debitore detenute dal terzo (c.d. pignoramento presso terzi) La dichiarazione del terzo e il susseguente eventuale accertamento «semplificato». L intervento dei creditori L assegnazione e la vendita (nell espropriazione presso terzi) (In nota: L ordinanza di assegnazione del credito viziata dall impignorabilità del credito assegnato, 150) 148 Sezione quarta L ESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE 26. Il pignoramento immobiliare. La custodia dell immobile pignorato L intervento dei creditori (nell espropriazione immobiliare) La vendita (nell espropriazione immobiliare), anche con modalità telematiche. Cenni sulle c.d. esecuzioni speciali Delega a un professionista della vendita immobiliare Assegnazione, amministrazione giudiziaria e distribuzione del ricavato (nell espropriazione immobiliare) 181

4 VIII Sezione quinta L ESPROPRIAZIONE DI BENI INDIVISI E L ESPROPRIAZIONE CONTRO IL TERZO PROPRIETARIO 31. L espropriazione di beni indivisi L espropriazione contro il terzo proprietario 189 CAPITOLO IV L ESECUZIONE DIRETTA O IN FORMA SPECIFICA 33. L esecuzione per consegna o rilascio (In nota: Il rilascio contro il detentore che vanta un diritto autonomo, 200 Locazioni urbane e fissazione del giorno dello sfratto, 202) L esecuzione forzata degli obblighi di fare o di non fare. Le misure coercitive dell art. 614 bis c.p.c. (In nota: L attuazione dell obbligo di consegna dei minori, 205) 204 CAPITOLO V LE OPPOSIZIONI NEL PROCESSO ESECUTIVO 35. Le opposizioni nel processo esecutivo in generale L opposizione all esecuzione (In nota: Giudicato e litispendenza come limiti all opposizione all esecuzione, 222) L opposizione agli atti esecutivi (In nota: Il termine per l opposizione agli atti esecutivi e relativa decadenza, 241) L opposizione del terzo nel processo esecutivo 248 CAPITOLO VI SOSPENSIONE ED ESTINZIONE DEL PROCESSO ESECUTIVO 39. La sospensione dell esecuzione L estinzione del processo esecutivo 267

5 IX PARTE SECONDA I PROCEDIMENTI SOMMARI CAPITOLO VII I PROCEDIMENTI CAUTELARI E POSSESSORI 41. I procedimenti speciali non cognitori (richiamo) Generalità sui procedimenti cautelari (richiamo) e possessori. Cenni sulla cognizione sommaria, sui provvedimenti anticipatori o interinali, sui titoli esecutivi senza giudicato e sui provvedimenti cautelari a strumentalità «debole» 275 Sezione prima LE DISPOSIZIONI COMUNI AI PROCEDIMENTI CAUTELARI 43. La disciplina sui procedimenti cautelari in generale. La domanda cautelare. La competenza. Il procedimento per l autorizzazione (In nota: Ambito di applicabilità delle disposizioni comuni ai procedimenti cautelari, 285) Segue. Il provvedimento di rigetto e quello di accoglimento. L inefficacia, la revoca e la modifica. L attuazione e il reclamo (In nota: Inammissibilità dei regolamenti di competenza e di giurisdizione, 300 Richiamo agli altri provvedimenti ad efficacia protratta diversa dal giudicato, 307) 299 Sezione seconda I SEQUESTRI 45. Sequestro giudiziario e sequestro conservativo; distinzione in relazione alla loro funzione (In nota: Il sequestro convenzionale, 328) Il procedimento. Richiamo alla disciplina generale per la fase di autorizzazione, per l inefficacia e la revoca e per la fase di reclamo. La fase di attuazione. Gli effetti del sequestro. La conversione del sequestro conservativo in pignoramento (In nota: Attuazione del sequestro conservativo e riforma del pignoramento presso terzi, 335) 333

6 X Sezione terza LE DENUNCE DI NUOVA OPERA E DI DANNO TEMUTO E I GIUDIZI POSSESSORI 47. Le denunce di nuova opera e di danno temuto e i giudizi possessori (In nota: Il c.d. spoglio a mezzo di ufficiale giudiziario, 348 L eccezione «feci sed jure feci», 358) 343 Sezione quarta I PROCEDIMENTI DI ISTRUZIONE PREVENTIVA 48. Funzione e struttura dei procedimenti di istruzione preventiva 360 Sezione quinta I PROVVEDIMENTI D URGENZA 49. Funzione e struttura dei provvedimenti d urgenza La tutela preventiva dei consumatori. Cenni sugli aspetti processuali della disciplina della concorrenza e contro le discriminazioni 385 Sezione sesta IL PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE 51. La discutibile collocazione dell istituto nel codice. Il rispetto dei principi costituzionali. Ambito di applicazione. Strutturazione. Fase introduttiva e costituzione delle parti Lo svolgimento della fase sommaria L appello avverso l ordinanza sommaria quale eventuale seconda fase del procedimento. L acquisizione dell idoneità al giudicato 409 CAPITOLO VIII I PROCEDIMENTI IN CAMERA DI CONSIGLIO 54. Giurisdizione volontaria e procedimenti in camera di consiglio Le cosiddette «disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio» (In nota: Non ricorribilità ex art. 111 Cost. dei provvedimenti in camera di consiglio, 425) 419

7 XI 56. Cenni sui singoli procedimenti in camera di consiglio disciplinati tra i procedimenti speciali (ed in leggi speciali) e sul procedimento di riparazione per violazione del termine ragionevole del processo, come modificato nel Indice alfabetico per materia 443

8 XII