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1 Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie In collaborazione con la Commissione Salute della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome Servizi di Igiene Alimenti e Nutrizione e Strategie di Popolazione contro l Obesità programma definitivo Roma 24 novembre 2006 Sala Conferenze APAT - Via Curtatone, 7

2 Servizi di Igiene Alimenti e Nutrizione e Strategie di Popolazione contro l Obesità La frequenza delle condizioni di soprappeso e obesità è andata aumentando negli ultimi decenni, al punto che, secondo l'organizzazione Mondiale della Sanità, l'obesità è diventata un problema di salute pubblica di proporzioni epidemiche in tutti i Paesi occidentali e la sua prevenzione rappresenta un obiettivo prioritario di salute. È, infatti, noto come l'obesità rappresenti una tra le principali condizioni predisponenti allo sviluppo, già in età giovanile, di alcune tra le principali patologie non trasmissibili, quali malattie cardiovascolari, diabete mellito, patologie osteoarticolari ed alcuni tipi di tumore. Secondo tali premesse, l'oms ha messo a punto una Strategia di contrasto all'obesità (2004) ed ha richiesto l'impegno dei Governi europei ad orientare le proprie politiche in tale campo attraverso la sottoscrizione di una Charter in occasione della Conferenza di Istanbul del novembre Anche l'italia, con il Piano Nazionale della Prevenzione allegato all'intesa Stato Regioni del 23 Marzo 2005, ha individuato la prevenzione dell'obesità tra gli obiettivi prioritari di salute. In quest'ottica, il Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM), in accordo con quanto previsto dall'oms, ha messo a punto la Strategia nazionale di contrasto all'obesità, da perseguire attraverso l'attuazione di progetti regionali orientati alla creazione di ambienti che incoraggino l'attività fisica e favoriscano i consumi di frutta e verdura, creando così le condizioni per ridurre gli introiti calorici ed incrementare la spesa energetica. Per lo sviluppo e l'attuazione dei progetti regionali assume un rilievo particolare l'attivazione dei Servizi di Igiene degli Alimenti e Nutrizione (SIAN) delle Aziende

3 Sanitarie Locali, che possono svolgere un ruolo importante nell'organizzare programmi per promuovere l'allattamento al seno, favorire la disponibilità di scelte alimentari sane a scuola, promuovere lo sviluppo di ambienti urbani che favoriscano l'attività fisica, sviluppare campagne di informazione per la comunità, effettuare la sorveglianza nutrizionale. Sarà, pertanto, necessario sostenere l'attività dei SIAN individuando gli interventi efficaci in campo nutrizionale e le abilità necessarie a portarli avanti ed incorporando, inoltre, tali abilità nella pratica dei SIAN che, secondo le linee guida nazionali, hanno, tra i loro compiti la sorveglianza, l'educazione nutrizionale e la prevenzione di malattie a concausa nutrizionale. Per favorire tale processo, il CCM, in collaborazione con la Commissione Salute della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, ha organizzato questo Convegno nazionale rivolto agli operatori dei SIAN, ai referenti regionali dei piani di prevenzione e ai ricercatori e funzionari dei centri di competenza impegnati nell'attuazione dei programmi di contrasto all'obesità con la finalità di promuovere il confronto e la cooperazione tra gli stessi. Il Convegno è stato progettato per includere i SIAN nella Strategia di contrasto alla obesità in modo sistematico ed in un ottica multisettoriale, che implichi, quindi, un'azione ad ampio raggio nei settori dell'educazione, della medicina e dell'informazione, dell'industria e della pubblicità, dell'urbanistica e della sicurezza stradale. Il Convegno mira, inoltre, a favorire lo scambio di conoscenze tra i SIAN, consentendo ai professionisti di entrare in contatto con le esperienze nazionali più significative. Il Convegno è stato organizzato a partire dal luglio 2006, attraverso la richiesta di contributi su esperienze di intervento e di sorveglianza e con particolare riguardo alle azioni intersettoriali. Sono pervenuti oltre 100 contributi. Un Comitato Promotore, composto da referenti regionali e dirigenti di SIAN di varie ASL italiane, ha esaminato gli abstract, tenendo conto dei seguenti criteri di giudizio: chiarezza, avvenuta o prossima realizzazione, presenza di una componente valutativa e originalità per le esperienze di intervento, appropriatezza metodologica, dimensioni ed estensione temporale dello studio per le esperienze di sorveglianza. Tutti i contributi sono stati considerati degni di una pubblicazione sul cd-rom degli atti, mentre un numero necessariamente ristretto è stato selezionato per le comunicazioni orali.

4 ore 9,00 ore 9,45 Presentazione del Convegno G. Patta, Sottosegretario alla Salute A. Battaglia, Assessore alla Sanità della Regione Lazio R. Marabelli, Capo Dipartimento Veterinaria e Alimenti, Ministero della Salute D. Greco, Capo Dipartimento Prevenzione e Comunicazione, Ministero della Salute - Direttore Operativo CCM Prima sessione: LE POLITICHE Le strategie europee per il contrasto all'obesità F. Branca, OMS Copenhagen F. Racioppi, OMS Roma Coffee break continuo (dalle10,00 alle12,00) ore 10,15 Seconda sessione: ESPERIENZE DI INTERVENTO DEI SIAN Moderano G. F. Tarsitani, L. Guidarelli Progetto promozione allattamento al seno E. Palombi, ASL Benevento 1 Esperienza di counselling per le famiglie con bambini obesi o in sovrappeso L. Magnoli, ASL 1 Milano Marketing sociale per prevenire l'obesità G. Fattori, AUSL Modena Indagine sulle abitudini e sui consumi alimentari dei lavoratori dell'industria e dei servizi B. Rossetti, ASUR ZT13 Ascoli Piceno Strategie d'intervento nell'obesità infantile: efficacia di un intervento educativo-nutrizionale follow-up 2 anni P. Pecoraro, ASL Napoli 4 Progetto buono e leggero P. Pavan, ULSS 17 Este Padova Valutazione dell'efficacia di due interventi di educazione nutrizionale nella scuola primaria per modificare le abitudini alimentari dei ragazzi M.F. Panunzio, ASL Foggia Promozione del consumo di alimenti protettivi e di stili di vita salutari attraverso la distribuzione automatica nell'azienda USL di Bologna E. Guberti, AUSL Bologna

5 Il laboratorio del gusto: ovvero come presentare alimenti nuovi ai bambini e farli accettare M. Caroli, AUSL Brindisi Garantire corrette porzioni in refezione scolastica: utilità dei riferimenti visivi in volumi T. D. Spagnoli, ASL 5 Collegno - TO Discussione seconda sessione ore 12,30 3 Progetti CCM sull'obesità Programmi efficaci per la prevenzione dell'obesità: il contributo dei SIAN E. Buiatti, ARS Toscana Buone pratiche per l'alimentazione e l'attività fisica in età prescolare: promozione e sorveglianza A. Cattaneo, IRCCS Burlo Garofalo - Trieste Azioni per una vita in Salute A. Arlotti, Regione Emilia Romagna ore 13,00 Pausa pranzo ore 14,00 Terza sessione: ESPERIENZE DI SORVEGLIANZA DEI SIAN Moderano S. Salmaso, A. D'Amicis Il progetto di sorveglianza nutrizionale nella Regione Emilia Romagna: valutazione per la progettazione di interventi educativi nella scuola A. Fabbri, AUSL Reggio Emilia Obesità, una priorità di Sanità Pubblica V. Pontieri, ASL Caserta Compleanno in salute: programma di sorveglianza nutrizionale nei bambini del Capo di Leuca G. Longo, AUSL Lecce Monitoraggio e prevenzione dell'obesità nelle donne in età fertile e nel bambino in Sardegna P. Arras, ASL 1 Sassari Sorveglianza nutrizionale in Toscana M. Giacchi, Università di Siena Uno studio multicentrico dello stato nutrizionale della popolazione infantile nel Veneto A. Stano, ASL 3 Bassano - Vicenza

6 Risultati della Sorveglianza Nutrizionale nella popolazione adulta, lo studio PASSI N. Bertozzi, CNESPS-ISS Discussione terza sessione ore 15,30 Quarta sessione: I SIAN, UNO STRUMENTO PER IL CONTRASTO ALL'OBESITÀ NELLA POPOLAZIONE Moderano N. Comodo, D. Galeone Una rete per i servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dell'emilia Romagna. Una proposta regionale in una prospettiva nazionale C. Scarnato, AUSL Bologna L'area nutrizionale piano triennale sicurezza Alimentare Regione Veneto: esperienza di coordinamento e integrazione dei SIAN e altre istituzioni L. Chioffi, ULSS20 Verona Sianet : una proposta per la Rete nazionale integrata dei SIAN G. Ugolini, ASL Roma C Andiamo a scuola a Piedibus: fatti mandare dalla mamma a scuola da solo M. G. Mencatelli, ASL Cremona L'educazione alimentare dei bambini: un esempio sostenibile di integrazione fra le istituzioni A. Savoia, ASL 4 Medio Friuli Discussione quarta sessione ore 16,45 Promozione dell'attività fisica e della corretta alimentazione: integrazione all'interno dell'azienda Sanitaria e interazione con istituzioni e altre organizzazioni per una comunità in salute M. Martini, Direttore Generale AUSL Reggio Emilia per la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere ore 17,00 Conclusioni generali E. Balocchini, P. D'Argenio ore 17,30 Compilazione e consegna questionari ore 17,45 Chiusura del Convegno

7 Moderatori Nicola Comodo Università di Firenze Amleto D'Amicis Istituto Nazionale per la Ricerca su Alimenti e Nutrizione Daniela Galeone Lucia Guidarelli Ministero della Salute Stefania Salmaso Istituto Superiore di Sanità - CNESPS Gianfranco Tarsitani Università di Roma La Sapienza

8 IL CONVEGNO PARTECIPA AL PROGRAMMA PER L ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI ECM Segreteria Scientifica Paolo D'Argenio Emanuela Balocchini Coordinamento Interregionale della Prevenzione Roberto D'Elia Daniela Galeone Letizia Zanetti Segreteria Comunicazioni Rolando Alessio Bolognino Mario Giaccio Organizzazione Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax eventi@iniziativesanitarie.it -

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