.com. Manuale CARPENTERIA Versione 16
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- Prospero Bucci
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1 Manuale CARPENTERIA Versione 16.com
2 cadwork Carpenteria Indice 1. Generalità 1.1 Introduzione 1.2 Pacchetto prestazioni 1.3 Fasi di lavorazione 1.4 Struttura del menu 2. Condizioni relative al modulo Carpenteria 3. Piano tetto 3.1 Pianta 3.2 Piano tetto 3.3 Regolaggi 4. Configurazione del tetto 4.1 Definizione del profilo 4.2 Immissione del profilo Valori profilo Valori altezza Sopralegno / smusso Travetto Copertura 4.3 Modifica profilo Informazioni Valori Listellatura Altri 4.4 Cancella profilo 4.5 Collegare profili 4.6 Stirare profilo 4.7 Calcola raccordo 4.8 Cancella raccordo 4.9 Definizione gronda 4.10 Adatta profilo ad un punto 4.11 Adatta profilo per due punti 4.12 Inserire listellatura 4.13 Configurazione manuale 5. legno 5.1 Cantonale / conversa totale 5.2 Cantonale / conversa singolo 5.3 Terzera 5.4 Colmo 5.5 Banchina 5.6 Travetti globali 5.7 Modifica travetti 5.8 Finestra 5.9 Abbaini 5.10 Altri 2
3 cadwork Carpenteria 6. Modificare legno 6.1 Copia terzere 6.2 Spostare 6.3 Cancella legno 7. Tagliare legno 7.1 Tagliare terzere 7.2 Tagliare travetti 3
4 cadwork Carpenteria 1. Generalità 1.1 Introduzione cadwork " Carpenteria " è il programma per le costruzioni in legno di cadwork che consente una costruzione rapida e funzionale dei tetti. Dopo aver immesso i dati del profilo è possibile avviare il calcolo automatico del posizionamente del tetto. Travetti, colmo, travi di cantonale e di conversa, terzere e pilastri vengono creati automaticamente in base alle impostazioni immesse. Se alcuni dati del profilo vengono modificati, per esempio una pendenza o le dimensioni delle travi, viene immediatamente avviato un nuovo calcolo dei relativi piani di tetto e dei suoi elementi. 1.2 Pacchetto prestazioni Il programma per le costruzioni in legno cadwork offre le seguenti prestazioni: - Elaborazione di oltre 30 tetti differrenti, all'interno di una costruzione - Definizione dei profili del tetto e della quantità di tegole - Calcolo automatico del posizionamento del tetto - Calcolo automatico delle travi di cantonale e di conversa - Creazione automatica dei travetti - Supporti per l'immissione di terzere o di colmi - Supporti per l'immissione di pilastri o braccia di pilastri - Supporti per l'inserimento di finestre, camini, abbaini - Modifica supplementare della ripartizione dei travetti - Esecuzione dei dettagli nel colmo (ritaglio, mezzolegno) - Elaborazione supplementare delle banchine (ruotare, giuntare, separare) 4
5 cadwork Carpenteria 1.3 Fasi di lavorazione Schema di lavorazione per creare un tetto con il modulo cdwork Carpenteria Creazione della pianta Definizione dei profili del tetto Calcolo della configurazione del tetto Adattamento della configurazione/ definizione della gronda legno (cantonale, conversa, travetti,...) Adattamento della ripartizione dei travetti Creazione del colmo e modifica delle terzere Creazione di eventuali abbaini, finestre, camini Inserimento pacchetto di copertura (listellatura, isolante, tegole,...) Proseguimento dell'esecuzione/modifica della costruzione in cadwork 3D 5
6 cadwork Carpenteria 1.4 Struttura del menu 6
7 cadwork Carpenteria 2. Condizioni relative al modulo "Carpenteria" Nel modulo cadwork " Carpenteria" vanno osservate le seguenti condizioni:. Ogni tetto dispone di un punto di riferimento. Tale punto corrisponde al punto zero del tetto in cui vengono proiettati i lati del profilo e calcolato il posizionamento del tetto. L'immissione di un profilo può essere effettuata solo all'interno della superficie in questione. La definizione di un profilo con due diverse elevazionii non è possibile. Il tetto creato con il modulo "Carpenteria" corrisponde ad una costruzione 3D standard. Tutti gli elementi possono essere elaborati e completati liberamente nel 3D, come d'abitudine. L'output nel modulo Lista, nei disegni dei pezzi singoli o nella macchina di tutti gli elemnti creati con il modulo Carpenteria, avviene per mezzo dei moduli cadwork DPP/Lista e cadwork Macchina. 3. Piano tetto 3.1 Pianta Non è richiesta un'immissione specifica di una pianta. I punti angolari dei profili costituiscono il presupposto per la definizione dei profili del tetto. E' possibile importare una pianta dai formati dwg/dxf. 3.2 Piano tetto Lavorando con cadwork Carpenteria è possibile definire fino a 30 differenti piani tetto. Durante il posizionamento automatico del tetto e la ripartizione automatica dei travetti vengono considerati solamente tutti gli elementi appartenenti al piano tetto selezionato. Selezionando il piano della copertura desiderato, è possibile definire in uno stesso progetto più sezioni di tetto. La selezione di un piano di copertura non influisce minimamente sui piani tetto rimanenti. Se si cancella un piano tetto gli elementi creati con il modulo Carpenteria perdono le informazioni relative al calcolo automatico. Gli elementi possono essere elaborati successivamente con il modulo 3D. 7
8 cadwork Carpenteria 3.3 Regolaggi In questa finestra è possibile personalizzare alcune impostazioni base del modulo. Carpenteria... Regolaggi In generale E' possibile personalizzare impostazioni di base, opzioni di uscita, impostazioni di stampa,... Modifica travetto Modifica spigolo 8
9 cadwork Carpenteria Legname Nella sezione llegname si assegnano: nome, gruppo, sottogruppo, materiale, colore..., ad elementi della costruzione tra cui travetti, terzere, cantonali, converse, pilastro, ecc. E' anche possibile definire un nuovo materiale con le relative caratteristiche o definire le proprietà dei materiali già presenti. Altri Nella sezione Altri si assegnano nome, gruppo, sottogruppo, materiale, colore..., ad elementi della costruzione tra cui finestre, camini, listellatura, rivestimento, parete, ecc. 9
10 Configurazione tetto 4. Configurazione del tetto Tramite il comando "Raccordo di colmo" si accede alle funzioni per la realizzazione del tetto desiderato. Carpenteria... Raccordo di colmo Sono di seguito elencate le funzioni specifiche di questo menu: Inserire listellatura Configurazione manuale 10
11 Configurazione tetto 4.1 Definizione del profilo Il profilo del tetto costituisce la base per il suo successivo posizionamento e viene definito attraverso un punto iniziale e un punto finale (scelta del lato di riferimento). L'immissione del profilo, vista dalla gronda, avviene sempre da sinistra verso destra, cioè in senso antiorario. Scelto il lato di riferimento si apre una finestra d'immissione dei dati del profilo del tetto. Il profilo viene rappresentato nel piano tetto selezionato come asse, insieme all'inclinazione del tetto e al senso di rotazione. La posizione del profilo si riferisce allo spigolo. Si consiglia la definizione nello spigolo esterno del muro, anche se è possibile la definizione in un qualsiasi altro spigolo (per es. definizione nello spigolo inferiore della gronda). In questa sede va considerata anche la quota superiore banchina e la sporgenza di gronda. Importante I valori inseriti nella definizione del profilo possono non essere quelli definitivi. Servono esclusivamente per eseguire il calcolo del tetto e possono essere modificati in qualsiasi momento. I dati del profilo introdotti vengono trasferiti durante l'immissione del profilo successivo. Dato che i profli del tetto non vanno definiti secondo un ordine prestabilito, tutti i profili aventi gli stessi valori possono essere immessi susseguentemente. 4.2 Immissione del profilo Scelto il lato di riferimento compare la seguente finestra per l'immissione dei dati del profilo: L'inserimento è facilitato dalla presenza di un'immagine bitmap di supporto. 11
12 Configurazione tetto Tutti i valori da immettere per la creazione del profilo possono essere direttamente misurati nel disegno. Misurare (opp. misurare altezza) Valori profilo Il modulo Carpenteria prevede l'inserimento della pendenza del profilo, da 0 a 90. Se la pendenza non è nota si immette "0", essa verrà calcolata automaticamente inserendo l'altezza del colmo e la misura di base. Inserendo 90 si ottiene un profilo di frontone Valori altezza Il modulo Carpenteria richiede l'inserimento della quota superiore banchina oppure altezza di gronda o ancora altezza di riferimento. quota superiore banchina altezza gronda altezza di riferimento Attenzione: tutte le indicazioni relative all'altezza di una superficie di copertura partono dal medesimo punto di riferimento /il punto di riferimento è uguale per tutti i profili). Il modulo Carpenteria richiede l'inserimento della quota superiore banchina oppure altezza di gronda o ancora altezza di riferimento Sopralegno / smusso sopralegno perpendicolare sopralegno verticale sopralegno orizzontale smusso verticale 12
13 Configurazione tetto Altezza travetto - sopralegno perpendicolare = profondità tacca La regola per la determinazione del sopralegno perpendicolare è la seguente: alt. travetto - larg. banchina * sin (inclinaz. travetto) Banchina Rientranza banchina oppure calcolo automatico rientranza banchina. Dopo aver immesso la larghezza e l'altezza della banchina, la rientranza viene calcolata direttamente sullo spigolo inferiore del travetto. Se era stato immesso un valore manualmente questo viene sovrascritto. Sporgenza Valore dello sporto di gronda. Parete Spessore parete Travetto Si immettono i valori di altezza e larghezza dei travetti. Inoltre, si possono stabilire alcune opzioni della testa della trave tra cui il tipo estremità e il taglio all'estremità. 13
14 Configurazione tetto Copertura Nella finestra di inserimento dati per la costruzione del profilo è prevista anche una sottofinestra per definire le caratteristiche della copertura. Carpenteria... Raccordo di colmo Definire profilo Copertura Cliccando su un nome tra quelli presenti in elenco compaiono le relative caratteristiche, tra cui: interasse minimo e massimo della listellatura, distanza gronda, larghezza tetto, passo colmo,... Scegliere texture E' possibile definire una tipologia di copertura personalizzata dall'utente cliccando su " Nuovo ". Essa viene identificata tramite il Nome definito dall'utente. Si inseriscono i valori desiderati e quindi " Salvare ". 14
15 Configurazione tetto La tipologia scelta compare nella finestra iniziale di " Inserimento profilo ", nella sottofinestra " Copertura". Scelta la copertura si procede definendo il " pacchetto di copertura ": altezza listellatura, controlistellatura, isolamento, rivestimento gronda. E' possibile modificare i valori selezionati in qualsiasi momento tramite il comando " Modifica pacchetto di copertura". Modifica pacchetto di copertura Calcolo listellatura IMPORTANTE: una volta inserito un qualsiasi profilo, se nella configurazione del tetto sono previsti profili con gli stessi valori, è possibile richiamare tali valori tramite il comando " Copiare profilo ". Automaticamente al profilo attuale vengono assegnate le caratteristiche identiche al profilo copiato. 15
16 Configurazione tetto 4.3 Modifica profilo Raccordo di colmo Modifica profilo Tramite questo comando è possibile modificare i valori immessi nella fase di inserimento dei profili del tetto. La procedura consente di salvare i nuovi valori che automaticamente verranno impostati nel calcolo. Le funzioni specifiche di questo menu sono le seguenti: 16
17 Configurazione tetto Informazioni Selezionando questo comando il programma chiede di selezionare un oggetto. Gli oggetti che possono essere selezionati sono tutte le linee colorate presenti sul disegno, ad eccezione della linea di base. Selezionato un oggetto compare una finestra con l'informazione relativa a quell'oggetto (per es. Altezza di riferimento, rientranza banchina, altezza massima profilo,...) Valori Selezionando questo comando ricompare la finestra di " Inserimento profilo ", apparsa nella fase di definizione del profilo. Tutti i valori immessi in precedenza possono quindi essere modificati Listellatura Permette di ricalcolare la ripartizione dei listelli del pacchetto di copertura sulla base dei nuovi valori definiti nella sezione Valori (vedi ) Altri Nella fase di modifica profilo si possono spostare e/o prolungare le linee presenti oppure creare nuove linee e quindi modificare il profilo come desiderato dall'utente. Terminata la procedura di modifica, per tornare al disegno cliccare " Ritorno ". Il programma chiede di salvare i valori modificati (Y/N). 4.4 Cancella profilo Raccordo di colmo Cancella profilo Tramite questo comando è possibile cancellare un qualsiasi profilo creato. E' sufficiente cliccare sul profilo che si vuole eliminare, confermare la scelta ed eliminare definitivamente il profilo selezionato (Y/N). 17
18 Configurazione tetto 4.5 Collegare profili Raccordo di colmo Collegare profili Questa funzione permette di collegare i profili tra loro. Molte volte è presente un tracciato di profilo chiuso che rappresenta il tetto principale. In seguito vengono conguinti al tetto base delle costruzioni annesse. In questi casi vanno definite le relazioni tra i vari profili. Essa diviene necessaria quando sono inevitabili delle intersezioni di linee di profili o quando sono presenti vuoti nella poligonale delle linee dei profili. Selezionando il comando " Collegare profili " viene chiesto di richiamare il profilo da collegare (ad es. il profilo di gronda della costruzione annessa), fare clic sul rispettivo profilo sinistro e clic sul rispettivo profilo destro. A questo punto i profili sono collegati. 4.6 Stirare profilo Raccordo di colmo Stirare profilo Con questa funzione è possibile stirare un profilo. Selezionato il comando, si sceglie il profilo da prolungare dopo di che si definisce il lato di riferimento per lo stiramento. IMPORTANTE: Dopo aver definito un profilo esso comparirà graficamente sul piano tetto in cui è stato realizzato attraverso una freccia che indica il verso di definizione del profilo del tetto, ed una dicitura ad es. 90 /4 che indica rispettivamente pendenza e numero del profilo. 18
19 Calcolo tetto 4.7 Calcola raccordo Raccordo di colmo Calcola raccordo Con la funzione " Calcola raccordo " viene avviato il posizionamento interamente automatico del tetto. Per poter calcolare un posizionamento del tetto è indispensabile aver definito, in una fase preliminare di lavorazione, tutti i profili (vedere 4.2) e se necessario aver collegato, prolungato o accorciato gli spigoli dei rispettivi profili. Fatto questo, il posizionamento del tetto viene calcolato in due fasi. Se il posizionamento effettuato non risulta soddisfacente si hanno comunque a disposizione degli strumenti adeguati per ottenere in breve tempo il risultato desiderato (ammesso che ciò sia geometricamente possibile). Fase 1: Appena viene selezionata l'opzione " Calcola ", cadwork Carpenteria procede calcolando tutte le gronde e, come base di intersezione, alcuni spigoli di frontone così come spigoli di cantonale e di conversa, in posizione e orientamento. Questo calcolo viene subito visualizzato graficamente. Il posizionamento viene quindi interrotto e appare il messaggio " Continuare il raccordo di colmo? (Y/N) ", tramite il quale l'utente può scegliere se continuare con il calcolo automatico oppure no. Fase 2: Se l'utente è soddisfatto della disposizione preliminare, digitando Y, si procede con il posizionamento del tetto. In questa fase vengono calcolate le intersezioni di alcuni spigoli frontone, di cantonale e di conversa. Anche questo calcolo viene subito visualizzato graficamente dopo di che appare il messaggio " Applica il raccordo di colmo? (Y/N) ". Digitando Y (Yes) vengono create le superfici di copertura. Se si digita N (No) il calcolo viene interrotto. Esempio Il calcolo del prototipo di tetto dà la seguente configurazione: 19
20 Calcolo tetto 4.8 Cancella raccordo Raccordo di colmo Cancella raccordo Questa funzione permette di cancellare il raccordo di colmo selezionato. 4.9 Definizione gronda Raccordo di colmo Definizione gronda Dopo aver attivato la funzione " Definizione gronda " appare la domanda se aggiustare una superficie di copertura separata oppure tutte le superfici di copertura. Se si sceglie di aggiustare una superficie separata viene richiesto di selezionare dapprima il profilo da modificare e dopo il profilo standard al quale adattare quello selezionato. Appare la domanda " Adattare sporgenza a nuova altezza (Y/N)? " Se si sceglie Y (Yes) la sporgenza del tetto viene adattata alla nuova altezza di gronda. A questo punto il programma procede richiedendo di calcolare il nuovo raccordo di colmo poichè nella configurazione del tetto eventuali modifiche dei valori del profilo divengono funzionali solo se si esegue nuovamente il calcolo del posizionamento Adatta profilo ad un punto Raccordo di colmo Profilo ad un punto Con la funzione " Profilo ad un punto " è possibile adattare oppure " stirare " il profilo preesistente fino ad un punto del tetto. Procedura: - selezionare il profilo da adattare e confermare la scelta, - definire il punto attraverso cui deve passare il profilo, - scelta della modalità di calcolo 20
21 Calcolo tetto Scelto il profilo ed il punto al quale adattarlo, compare la domanda " Come calcolare? " Le possibilità sono: - altezza gronda - banchina - altezza di riferimento Selezionata l'opzione desiderata, avviare nuovamente il calcolo automatico del raccordo di colmo per adattare il nuovo profilo Adatta profilo per due punti Raccordo di colmo Profilo per due punti Con la funzione " Profilo per due punti " è possibile adattare oppure " stirare " il profilo preesistente fino a due punti tetto. Per la procedura di calcolo vedere Inserire listellatura Raccordo di colmo Inserire listellatura Attivata la funzione " Inserire listellatura " viene chiesto se procedere con l'iserimento su ogni area di copertura (Y/N). Se si sceglie N (No) viene chiesto di selezionare il profilo al quale inserire la listellatura. Scelto il profilo o tutte le superfici di copertura compare la finestra " Inserire valori tegola ", attraverso la quale l'utente può personalizzare a proprio piacere il pacchetto di copertura da assegnare alla configurazione del tetto (vedere 4.2.5). 21
22 Calcolo tetto 4.13 Configurazione manuale Raccordo di colmo Configurazione manuale Con il supporto delle funzioni e degli strumenti della configurazione manuale del tetto è possibile creare manualmente o solo in parte manualmente ogni genere di intersezione del tetto. 22
23 Calcolo tetto Selezionando questa funzione compare il seguente menu: Manualmente è quindi possibile creare spigoli o superfici di copertura, collegare spigoli o cancellare collegamenti esistenti, prolungare travi di cantonale e travi di conversa, stirare superfici, creare o cancellare gronde. 23
24 legno 5. legno Tramite il comando " legno " si accede alle funzioni per l'inserimento degli elementi costituenti la copertura. Carpenteria... legno Sono di seguito elencate le funzioni specifiche di questo menu: 24
25 legno 5.1 Cantonale / Conversa totale legno Cant/Conv (totale) Con la funzione " Cant / Conv totale " è possibile stabilire la dimensione delle travi di cantonale e di conversa e la posizione della linea base per il suo posizionamento (in asse, disassato, equilibrare il bordo inferiore). Le regolazioni definite in questa finestra vengono applicate a tutte le travi di cant / conv presenti nel tetto configurato. Una volta impostate, le regolazioni possono essere salvate e quindi caricate in fasi successive se necessario. Premendo OK viene avviato il posizionamento automatico di tutte le travi di cantonale e di conversa. Se in un successivo momento si modificano le impostazioni, premendo nuovamente OK i cantonali/converse già immessi vengono nuovamente calcolati. 5.2 Cantonale / Conversa singolo legno Cant/Conv (singolo) Con la funzione " Cant / Conv singolo " è possibile stabilire la dimensione e la posizione della linea base per il suo posizionamento (in asse, disassato, equilibrare il bordo inferiore) di ogni singola trave di cantonale e di conversa. Viene chiesto di scegliere la linea di cantonale/conversa desiderata. Le regolazioni definite in questa finestra vengono applicate esclusivamente alla linea selezionata. Le regolazioni possibili sono quelle proposte in
26 legno 5.3 Terzera legno Terzera Selezionando la funzione " Terzera " viene richiesta la selezione della superficie di copertura nella quale immettere la terzera. Scelta la superficie compare una finestra per l'immissione delle regolazioni della terzera tra cui le dimensioni, quota superiore, sopralegno, tipo di estremità,... Grazie all'opzione " Inclinata " è possibile immettere delle terzere inclinate. 5.4 Colmo legno Colmo Selezionando la funzione " Colmo " viene richiesta la selezione della linea di colmo alla quale applicare la trave di colmo. Scelta la linea compare una finestra per l'immissione delle caratteristiche della trave di colmo: larghezza, altezza, sovralegno/smusso, tipo estremità. 26
27 legno 5.5 Banchina legno Banchina Come per la funzione " Terzera ", anche con la funzione " Banchina " viene richiesta la selezione della superficie di copertura nella quale immettere la trave di banchina. Confermata la scelta compare una finestra per l'immissione delle caratteristiche della trave di banchina (vedere 5.3). 5.6 Travetti globali legno Travetti globali Con il tasto " Travetti " è possibile eseguire contemporaneamente per tutte le superfici di copertura del proprio progetto l'immissione dei travetti. 27
28 legno Dopo aver selezionato la funzione appare la finestra di immissione per impostare a piacere le caratteristiche dei travetti. La configurazione della finestra è la seguente: Per ottenere una ripartizione equa dei travetti in correlazione con le travi di cantonale e di conversa, si consiglia di immettere dapprima le suddette travi ed in seguito i travetti. Nella finestra di immissione l'utente può immettere i valori di larghezza e altezza dei travetti oppure può spuntare l'opzione " Conservare i valori del profilo ". In questo modo vengono caricati automaticamente i valori impostati nella fase iniziale di definizione del profilo. Impostato il valore di interasse massimo tra i travetti (l'immissione è facilitata con la presenza di immagini di supporto), si sceglie la modalità di calcolo. Le opzioni possibili sono: normale oppure divisione fissa dal centro. 5.7 Modifica travetti legno Modifica travetti Con questa opzione è possibile modificare le impostazioni date ai travetti. Se la superficie di copertura selezionata dispone già di travetti, creati come esposto in 5.6, è possibile modificare la separazione dei travetti, collocare dei travetti fissi, immettere dei travetti o copiare la separazione in un'altra superficie. Attivata l'opzione, viene richiesto di selezionare la superficie di copertura della quale si vogliono modificare i travetti. Confermata l'opzione, nella riga dei commenti appaioni le informazioni correnti sul travetto attivo riferito ad un punto. Il punto di riferimento appare nella costruzione sottoforma di nodo in colore blu. Tale nodo può essere collocato in un punto qualsiasi della costruzione utilizzando il tasto P. 28
29 legno I travetti modificati vengono convertiti automaticamente in travetti fissi che, a loro volta, vengono contrassegnati con un punto rosso sulla gronda. La divisione dei travetti avviene sempre fra i travetti fissi predefiniti. Contenuto della riga dei commenti: - A: distanza dal punto di riferimento fino al punto in asse del travetto attivo - R: distanza del travetto attivo e il travetto alla sua destra - L: distanza del travetto attivo e il travetto alla sua sinistra - B: base profilo attivo - H: altezza profilo attivo Contemporaneamente appaiono le seguenti opzioni nel menu di destra: Modifica distanza asse del travetto attivo dal punto di riferimento Modifica larghezza travetto attivo Modifica altezza travetto attivo Modifica distanza dal travetto a sx di quello attivo Modifica distanza dal travetto a dx di quello attivo Reimposta la divisione tra i travetti a sinistra di quello attivo Reimposta la divisione tra i travetti a destra di quello attivo Inserisce un travetto tra quello attivo e quello alla sua destra Elimina il travetto attivo Copia la suddivisione della sup attiva nella superficie selezionata Nuova divisione travetti (divisione max, larghezza, altezza) Nuova ripartizione travetti (divisione max, larg, alt, modalità di divisione) Opzioni tastiera: - A: modifica distanza dell'asse travetto attivo dal punto di riferimento - P: modifica punto di riferimento - D: cancella tutti i travetti - T: suddividere (immettere un nuovo valore per la divisione massima tra i travetti, eventuali travetti fissi preesistenti mantengono la loro posizione) - N: nuova suddivisione (i travetti fissi vengono eliminati) 29
30 legno 5.8 Finestra legno Finestra Con questa opzione è possibile inserire sulla superficie di copertura selezionata una o più finestre. L'immissione dei dati avviene tramite la seguente schermata: E' possibile scegliere la tipologia di finestra da inserire tra quelle presenti in catalogo (della ditta Velux e della ditta Roto). Scelta la tipologia, compaiono le relative caratteristiche geometriche, lunghezza e altezza. Definite le ulteriori caratteristiche della configurazione della finestra, è possibile salvare le regolazioni per poterle richiamare in un successivo inserimento di finestra. 5.9 Abbaini legno Abbaini Attivando la funzione " Abbaini " viene richiesto all'utente di selezionare la superficie di copertura sulla quale eseguire l'inserimento. 30
31 legno Definita la superficie si può scegliere tra le seguenti tipologie: abbaino triangolare abbaino a 1 falda abbaino trapezoidale abbaino a 2 falde abbaino a 3 falde 31
32 legno Scelta la tipologia di abbaino compare una finestra per l'inserimento di tutti i dati necessari per la sua immissione, tra cui: pendenza tetto (o altezza massima profilo), altezza spigolo superiore abbaino, larghezza, sporgenza frontone e gronda laterale, dimensioni e caratteristiche di eventuali terzere, pilastri, travetti, banchine, travi finestre e travi di conversa per il raccordo con il tetto principale. Qui sotto viene riportato, come esempio, un caso di abbaino a due falde. Terminata l'immissione dei dati, dopo aver premuto OK, viene chiesto di selezionare sul disegno lo spigolo inferiore sinistro sul quale viene posizionato l'abbaino Altri legno Altri... Oltre all'inserimento delle travi e degli oggetti spiegati nei punti da 5.1 a 5.9, cadwork Carpenteria prevede l'immissione automatica nella configurazione del tetto anche di altri elementi, tra cui: - Pilastro - Saette - Travetto frontone - Camini - Catena - Pacchetto di copertura 32
33 Modificare legno 6. Modificare legno 6.1 Copia terzere Modificare Se si attiva una terzera e si seleziona il comando " Copiare " compare il seguente menu: Copiare ripetutamente Con l'opzione " Copia nella superficie " viene richiesto di selezionare la superficie di copertura nella quale copiare la terzera attivata. Confermata la scelta essa viene automaticamente copiata, con le stesse regolazioni di quella di partenza. Se la terzera viene copiata in una superificie di copertura con pendenza diversa, questa sarà sempre copiata dentro la superficie conformemente al relativo spigolo superiore. Con l'opzione " Copiare ripetutamente " è possibile copiare la terzera attiva nella stessa superficie di copertura di un numero di volte impostato dall'utente tramite una finestra d'immissione. Fissato il numero di copie compare la distanza alla quale le terzere saranno posizionate. Se la distanza non è soddisfacente è possibile variare il numero di copie, verrà così calcolata nuovamente la distanza. Con la funzione " Contorno " è possibile copiare una terzera in tutte le superfici di copertura. Per questa operazione è determinante lo spigolo superiore della terzera. Se la terzera risulta troppo alta o troppo profonda per la superficie selezionata, non viene creata la copia. 33
34 legno 6.2 Spostare Spostare Con la funzione " Spostare " è possibile definire lo spostamento di un travetto, di terzere o di travi di cantonale e di conversa definendo il punto iniziale e finale dello spostamento. Terzere Attivata una terzera, se si seleziona la funzione " Spostare " compaioni due opzioni: spostare e ruotare. Spostare: viene richiesto di selezionare il punto iniziale e finale dello spostamento. La terzera viene spostata come definito, mantenendo l'orientamento e il sopralegno perpendicolare originario. Significa che, la terzera rimane comunque congiunta al sopralegno, di conseguenza una modifica della base comporterà una modifica delle altezze. Ruotare: viene richiesto di scegliere la linea di rotazione secondo la quale ruotare la terzera attiva. Travetti Con la funzione " Spostare " è possibile spostare uno o più travetti. L'orientamento nel profilo rimane invariato, cioè il travetto resta congiunto allo spigolo superiore del profilo.. Trave di cantonale e di conversa Con la funzione " Spostare " è possibile spostare le travi di cantonale e travi di conversa. La trave spostata rimane sempre congiunta alla linea di cantonale o di conversa. Viene richiesto di definire il punto iniziale e finale dello spostamento. 6.3 Cancellare legno Cancellare legno Con la funzione " Cancellare " è possibile cancellare un travetto, una terzera o trave di cantonale o di conversa precedentemente attivata. 34
35 legno 7. Tagliare legno 7.1 Tagliare travetti Tagliare Se si attiva un travetto e si seleziona il comando " Tagliare " compare il seguente menu: Taglia l'elemento attivo secondo il piano di taglio selezionato Accorcia i travetti rispetto al colmo secondo il valore assegnato Crea un mezzolegno alle estremità dei travetti rispetto al colmo selezionato Ritaglia travetti e cantonali/converse in corrispondenza delle banchine 7.2 Tagliare terzere Tagliare Se si attiva una terzera e si seleziona il comando " Tagliare " compare il seguente menu: 35
36 legno Giuntare terzere L'opzione " Giuntare terzere " permette di allungare o accorciare automaticamente due terzere. Se le due terzere hanno il medesimo spigolo superiore e la medesima sezione trasversale viene creato automaticamente un mezzolegno. Alla terzera selezionata per prima viene assegnato il mezzolegno inferiore. Separare terzere L'opzione " Separare terzere " permette di dividere una terzera con un giunto piatto oppure con un giunto a mezzolegno nel punto indicato. Procedura: - selezionare la terzera da dividere, - selezionare il punto in cui eseguire la separazione, - scegliere se eseguire la separazione con giunto a mezzolegno (Se si sceglie No, la separazione avviene con un giunto piatto) - se si sceglie una separazione con giunto a mezzolegno compare la seguente finestra in cui è possibile definire le caratteirstiche del giunto. 36
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