Comune di Carbonera 2 Piano degli Interventi Repertorio Schede Normative Anno 2016 PREMESSA

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2 PREMESSA Di seguito si riportano le integrazioni e le modifiche apportate al Repertorio Schede Normative con il secondo Piano degli Interventi del Comune di Carbonera. Esse consistono in: - modifica o integrazione di alcune Schede Normative (n. 2 ATR/1, n. 6 ARV/2, n. 9 ATR/3, n. 10 ATR/4, n. 16 TR2/14); - redazione di nuove Schede Normative (n. 20, 21, 22, e due interventi puntuali su edifici oggetto di vincolo); - stralcio di una Scheda Normativa (n. 13 ATR/5). Al fine di consentire il confronto tra il Repertorio Schede Normative del PI vigente e del 2 PI si distinguono: carattere normale per le parti non variate carattere barrato per le parti stralciate carattere rosso per le nuove parti. 2

3 SCHEDA 2 - ATR/1 VASCON VIA CARDINAL CALLEGARI (comparata) Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA PU Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 50 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali/ricreative/ricettive / % Quota destinazioni flessibili 50 % Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO COMPARTO 1 COMPARTO 2 Ambito 1a = mc 200 nuovo volume residenziale Ambito 2a = / Ambito 1b = mc 500 nuovo volume residenziale Ambito 1c = mc recupero residenziale volume esistente Ambito 1d = mc 800 nuovo volume residenziale / Ambito 1e = mc nuovo volume residenziale 3

4 Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico dell area; - consolidamento abitativo. - riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzazione del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - potenziamento della viabilità pubblica; - potenziamento dei percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - è consentita la modifica del perimetro della PU dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, che dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - è consentita la presentazione della PU da parte di un singolo Ambito nel rispetto dei contenuti della presente scheda, purchè non venga preclusa l attuazione degli altri Ambiti inclusi nella PU; in questo caso il progetto assume la valenza di Piano Guida che seguirà l iter previsto al comma 7 dell articolo 71 delle NTO; - le possibilità edificatorie sono definite per Comparti Ambiti edificatori; in sede di PUA la distribuzione dei volumi assentiti tra i Comparti Ambiti potrà essere variata, senza costituire variante al PI; - sono consentiti interventi edilizi diretti in assenza di PUA, nei casi di ampliamento dell esistente e/o di cambio d uso; - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono, bifamiliari e a schiera con due piani fuori terra; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune è sostituita dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - l edificazione nel comparto 1e è ammessa previa realizzazione del percorso ciclopedonale previsto all interno del comparto e nella contigua area di verde privato; l accesso carraio all area dovrà avvenire dove indicato nella scheda, fatte salve eventuali prescrizioni della polizia municipale; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - è ammessa la monetizzazione degli standard; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - la struttura viaria dovrà favorire nella sua articolazione la formazione di spazi pedonali; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - va realizzata la pista ciclabile lungo Via Cardinal Callegari; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 4

5 SCHEDA 2 - ATR/1 VASCON VIA CARDINAL CALLEGARI Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PU Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 50 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali/ricreative/ricettive / % Quota destinazioni flessibili 50 % Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO COMPARTO 1 Ambito 1a = mc 200 nuovo volume residenziale Ambito 1b = mc 500 nuovo volume residenziale Ambito 1c = mc recupero residenziale volume esistente Ambito 1d = / Ambito 1e = mc nuovo volume residenziale 5

6 Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico dell area; - consolidamento abitativo. - riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzazione del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - potenziamento della viabilità pubblica; - potenziamento dei percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - è consentita la modifica del perimetro della PU, che dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - è consentita la presentazione della PU da parte di un singolo Ambito nel rispetto dei contenuti della presente scheda, purchè non venga preclusa l attuazione degli altri Ambiti inclusi nella PU; in questo caso il progetto assume la valenza di Piano Guida che seguirà l iter previsto al comma 7 dell articolo 71 delle NTO; - le possibilità edificatorie sono definite per Ambiti edificatori; in sede di PU la distribuzione dei volumi assentiti tra Ambiti potrà essere variata, senza costituire variante al PI; - sono consentiti interventi edilizi diretti in assenza di PU, nei casi di ampliamento dell esistente e/o di cambio d uso; - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono, bifamiliari e a schiera con due piani fuori terra; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune è sostituita dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - l edificazione nel comparto 1e è ammessa previa realizzazione del percorso ciclopedonale previsto all interno del comparto e nella contigua area di verde privato; l accesso carraio all area dovrà avvenire dove indicato nella scheda, fatte salve eventuali prescrizioni della polizia municipale; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - è ammessa la monetizzazione degli standard; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - la struttura viaria dovrà favorire nella sua articolazione la formazione di spazi pedonali; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - va realizzata la pista ciclabile lungo Via Cardinal Callegari; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 6

7 SCHEDA 6 - ARV/2 PEZZAN EX PESCHIERE (comparata) Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,07 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 72 NTO Quota minima destinazioni residenziali 60 % Quota minima destinazioni direzionali/ricreative/ricettive / Quota destinazioni flessibili 40 % Altezza massima fabbricati ml 6,50 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico dell ex acquacoltura. - recupero e riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo vegetale in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete; - valorizzazione degli elementi naturali presenti. - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - l esecuzione degli interventi edilizi ed urbanistici è condizionata alla bonifica dell area; quest ultima operazione non potrà comportare lo stoccaggio in sito di materiali o terreni di bonifica che dovranno essere allontanati in idonee discariche; - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono e bifamiliari con due piani fuori terra; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune è sostituita dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - in sede di PUA possono essere proposte al Comune strutture per servizi di tipo ricreativo, culturale, sportivo, ricettivo, ecc.; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - la nuova edificazione dovrà distare non meno di ml 20,00 dal fiume Melma; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. 7

8 - vanno attuati interventi di bonifica dei suoli in conformità alla normativa vigente; - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va valorizzato il rapporto con il fiume Melma attraverso la riqualificazione della sponda con strutture a verde di elevata naturalità; - va mantenuta e riqualificata la fascia verde verso il territorio aperto ai fini dell integrazione e mitigazione ambientale; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 8

9 SCHEDA 6 - ARV/2 PEZZAN EX PESCHIERE Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,07 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 72 NTO Quota minima destinazioni residenziali 60 % Quota minima destinazioni direzionali/ricreative/ricettive / Quota destinazioni flessibili 40 % Altezza massima fabbricati ml 6,50 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico dell ex acquacoltura. - recupero e riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo vegetale in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete; - valorizzazione degli elementi naturali presenti. - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - l esecuzione degli interventi edilizi ed urbanistici è condizionata alla bonifica dell area; quest ultima operazione non potrà comportare lo stoccaggio in sito di materiali o terreni di bonifica che dovranno essere allontanati in idonee discariche; - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono e bifamiliari con due piani fuori terra; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune è sostituita dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - in sede di PUA possono essere proposte al Comune strutture per servizi di tipo ricreativo, culturale, sportivo, ricettivo, ecc.; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - la nuova edificazione dovrà distare non meno di ml 20,00 dal fiume Melma; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. 9

10 - vanno attuati interventi di bonifica dei suoli in conformità alla normativa vigente; - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va valorizzato il rapporto con il fiume Melma attraverso la riqualificazione della sponda con strutture a verde di elevata naturalità; - va mantenuta e riqualificata la fascia verde verso il territorio aperto ai fini dell integrazione e mitigazione ambientale; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 10

11 SCHEDA 7 ATR/2 PEZZAN VIA GRANDE DI PEZZAN VIA 4 NOVEMBRE Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree di cessione (Sp) mq (24% St) Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 20% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,16 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile compreso l esistente mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 50 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali / % Quota destinazioni flessibili 50 % Altezza massima fabbricati ml 7,50 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi 11

12 - recupero e riqualificazione urbanistica dell area. Comune di Carbonera 12

13 - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - potenziamento dei parcheggi pubblici; - miglioramento della viabilità carraia; - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - gli spazi pubblici e/o di uso pubblico dovranno di preferenza essere localizzati in collegamento con l area di cessione Sp; - il Comune potrà destinare l area di cessione Sp: all edilizia residenziale pubblica, agli interventi di compensazione e credito edilizio, ad attrezzature e servizi di interesse generale; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune potrà essere sostituita/affiancata, in toto o in parte, dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono e bifamiliari con due piani fuori terra; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va prevista una fascia verde di mitigazione verso l area agricola; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - va realizzato il percorso ciclabile tra via 4 Novembre e via Grande di Pezzan; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 13

14 SCHEDA 9 - ATR/3 CARBONERA VIA VITTORIO V.TO VIA DON MINZONI (comparata) Superfici Superficie territoriale complessiva (St) mq Superficie territoriale comparto 1 (St) mq Superficie territoriale comparto 2 (St) mq Aree di cessione (Sp) (25% St) Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 25% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,25 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile comparto 1 mc Volumetria massima ammissibile comparto 2 mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 60 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali / % Quota destinazioni flessibili 40 % Altezza massima fabbricati ml 9,50 Numero massimo dei piani fuori terra 3 Distanza minima dalle strade pari all altezza dell edificio con un minimo di ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - completamento di un area interstiziale urbana; 14

15 - recupero e riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete; - realizzazione di parcheggi pubblici anche in relazione all accessibilità verso aree di interesse naturalistico; - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - è consentita la realizzazione delle previsioni urbanistiche anche separatamente tra i comparti 1 e 2 purchè gli interventi in un singolo comparto non impediscano la realizzazione degli interventi ammessi nell altro comparto; in tal caso l intervento assume la valenza di Piano Guida soggetto all iter previsto al comma 7 dell articolo 71 delle NTO; - vanno realizzati spazi pedonali pubblici e/o di uso pubblico con funzione di incontro e scambio sociale; - gli spazi pubblici e/o di uso pubblico dovranno di preferenza essere localizzati in collegamento con l area di cessione (Sp); - il Comune potrà destinare l area di cessione Sp all edilizia residenziale pubblica e/o agli interventi di compensazione e credito edilizio; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune potrà essere sostituita/affiancata, in toto o in parte, dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; in ogni caso l area di cessione dovrà essere proporzionata alle previsioni edificatorie dei singoli comparti; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va attuata la riqualificazione della sponda del corso d acqua a nord ed est con strutture a verde, anche al fine di aumentare i livelli di connessione naturalistica; - va prevista una fascia verde di mitigazione verso l area agricola; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - va realizzata la pista ciclabile tra via Vittorio Veneto e Via Don Minzioni di larghezza non inferiore a ml 4,00; all interno del comparto 1 dovrà essere consentito il collegamento con la pista ciclopedonale esistente in Via Vittorio Veneto, anche mediante passaggio da costituirsi sul fondo censito catastalmente al foglio 15 mappale 24; - va realizzato un parcheggio alberato lungo Via Vittorio Veneto anche al fine di favorire l accessibilità ciclopedonale verso il Parco dello Storga; - la struttura viaria dovrà favorire nella sua articolazione la formazione di spazi pedonali; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 15

16 SCHEDA 9 - ATR/3 CARBONERA VIA VITTORIO V.TO VIA DON MINZONI Superfici Superficie territoriale complessiva (St) mq Superficie territoriale comparto 1 (St) mq Superficie territoriale comparto 2 (St) mq Aree di cessione (Sp) (25% St) Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 25% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,25 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile comparto 1 mc Volumetria massima ammissibile comparto 2 mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 60 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali / % Quota destinazioni flessibili 40 % Altezza massima fabbricati ml 9,50 Numero massimo dei piani fuori terra 3 Distanza minima dalle strade pari all altezza dell edificio con un minimo di ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - completamento di un area interstiziale urbana; 16

17 - recupero e riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete; - realizzazione di parcheggi pubblici anche in relazione all accessibilità verso aree di interesse naturalistico; - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - è consentita la realizzazione delle previsioni urbanistiche anche separatamente tra i comparti 1 e 2 purchè gli interventi in un singolo comparto non impediscano la realizzazione degli interventi ammessi nell altro comparto; in tal caso l intervento assume la valenza di Piano Guida soggetto all iter previsto al comma 7 dell articolo 71 delle NTO; - vanno realizzati spazi pedonali pubblici e/o di uso pubblico con funzione di incontro e scambio sociale; - gli spazi pubblici e/o di uso pubblico dovranno di preferenza essere localizzati in collegamento con l area di cessione (Sp); - il Comune potrà destinare l area di cessione Sp all edilizia residenziale pubblica e/o agli interventi di compensazione e credito edilizio; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune potrà essere sostituita/affiancata, in toto o in parte, dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; in ogni caso l area di cessione dovrà essere proporzionata alle previsioni edificatorie dei singoli comparti; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va attuata la riqualificazione della sponda del corso d acqua a nord ed est con strutture a verde, anche al fine di aumentare i livelli di connessione naturalistica; - va prevista una fascia verde di mitigazione verso l area agricola; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - va realizzata la pista ciclabile tra via Vittorio Veneto e Via Don Minzioni di larghezza non inferiore a ml 4,00; all interno del comparto 1 dovrà essere consentito il collegamento con la pista ciclopedonale esistente in Via Vittorio Veneto, anche mediante passaggio da costituirsi sul fondo censito catastalmente al foglio 15 mappale 24; - va realizzato un parcheggio alberato lungo Via Vittorio Veneto anche al fine di favorire l accessibilità ciclopedonale verso il Parco dello Storga; - la struttura viaria dovrà favorire nella sua articolazione la formazione di spazi pedonali; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 17

18 SCHEDA 10 - ATR/4 CARBONERA VIA GRANDE DI CARBONERA VIA S. D ACQUISTO (comparata) Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree di cessione (Sp) (25% St) Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,17 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 50 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali / % Quota destinazioni flessibili 50 % Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00; ml 20,00 da Via D Acquisto Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - definizione di una nuova centralità urbana; - qualificazione degli spazi di interesse pubblico, anche attraverso zone pedonali e funzioni di interesse generale. 18

19 - recupero e riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - potenziamento dei parcheggi pubblici; - miglioramento della viabilità carraia; - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - vanno realizzati spazi pedonali pubblici e/o di uso pubblico con funzione di incontro e scambio sociale; in tal senso va favoritala presenza di funzioni commerciali, direzionali, ricreative e ricettive; - gli spazi pubblici e/o di uso pubblico dovranno di preferenza essere localizzati in collegamento con l area di cessione Sp; - il Comune potrà destinare l area di cessione Sp all edilizia residenziale pubblica e/o agli interventi di compensazione e credito edilizio; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune potrà essere sostituita/affiancata, in toto o in parte, dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va prevista una fascia verde di mitigazione verso l area agricola; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - la struttura viaria dovrà favorire nella sua articolazione, la formazione di spazi pedonali; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - le possibilità edificatorie sono definite per comparti edificatori; in sede di PUA la loro distribuzione tra i comparti potrà essere variata, senza costituire variante al PI; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 19

20 SCHEDA 10 - ATR/4 CARBONERA VIA GRANDE DI CARBONERA VIA S. D ACQUISTO Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree di cessione (Sp) (25% St) Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,17 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 50 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali / % Quota destinazioni flessibili 50 % Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00; ml 20,00 da Via D Acquisto Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - definizione di una nuova centralità urbana; - qualificazione degli spazi di interesse pubblico, anche attraverso zone pedonali e funzioni di interesse generale. 20

21 - recupero e riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - potenziamento dei parcheggi pubblici; - miglioramento della viabilità carraia; - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - vanno realizzati spazi pedonali pubblici e/o di uso pubblico con funzione di incontro e scambio sociale; in tal senso va favoritala presenza di funzioni commerciali, direzionali, ricreative e ricettive; - gli spazi pubblici e/o di uso pubblico dovranno di preferenza essere localizzati in collegamento con l area di cessione Sp; - il Comune potrà destinare l area di cessione Sp all edilizia residenziale pubblica e/o agli interventi di compensazione e credito edilizio; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune potrà essere sostituita/affiancata, in toto o in parte, dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va prevista una fascia verde di mitigazione verso l area agricola; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - la struttura viaria dovrà favorire nella sua articolazione, la formazione di spazi pedonali; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - le possibilità edificatorie sono definite per comparti edificatori; in sede di PUA la loro distribuzione tra i comparti potrà essere variata, senza costituire variante al PI; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 21

22 SCHEDA 13 - ATR/5 MIGNAGOLA VIA MARCONI Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree di cessione (Sp) (20% St) Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PUA Indice perequato (Ip) 0,16 (mq/mq St) Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 70 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali/ricreative/ricettive / Quota destinazioni flessibili 30 % Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico di un area marginale. - garantire una buona permeabilità dei suoli; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete; - potenziamento di viabilità e parcheggi pubblici. Prescrizioni - la modifica del perimetro dello strumento attuativo così come previsto all articolo 24 delle NTO, dovrà in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard previsti dal PI; - vanno realizzati spazi pedonali pubblici e/o di uso pubblico con funzione di incontro e scambio sociale; - gli spazi pubblici e/o di uso pubblico dovranno di preferenza essere localizzati in collegamento con l area di cessione Sp; - il Comune potrà destinare l area di cessione Sp all edilizia residenziale pubblica e/o agli interventi di compensazione e credito edilizio; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune potrà essere sostituita/affiancata, in toto o in parte, dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - i nuovi edifici residenziali dovranno presentare tipologie mono, bifamiliari e a schiera con due piani fuori terra; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; 22

23 - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va prevista una fascia verde di mitigazione verso la linea ferroviaria Treviso-Oderzo;la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 23

24 SCHEDA 20 VASCON VIA LOVADINA VIA S. CANCIAN Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento Articolo 6 L.R. 11/04 - IED Parametri ed indici ambito IED Volumetria massima ammissibile mc Destinazioni d uso art. 69 NTO Quota minima destinazioni residenziali 70% Quota minima destinazioni direzionali/commerciali/ricreative/ricettive / Quota destinazioni flessibili 30% Altezza massima fabbricati ml 7,50 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico attraverso mix di funzioni; - completamento margine urbano; - qualificazione degli spazi di interesse pubblico, anche attraverso zone pedonali e funzioni di interesse generale. - recupero e riqualificazione ambientale dell area; 24

25 - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - potenziamento di aree ed attrezzature pubbliche e/o di interesse generale; - miglioramento della viabilità carraia. Prescrizioni - è consentita l attuazione degli interventi di trasformazione urbanistica, anche con più accordi ai sensi dell articolo 6 della L.R. 11/2004, estesi su ambiti funzionali dotati di autonomia urbanistica, previa accettazione da parte dell Amministrazione Comunale; all interno di tali accordi andranno definiti in relazione alle caratteristiche del contesto territoriale: parametri edificatori, destinazioni ammissibili e opere di urbanizzazione e di interesse pubblico, dotazioni ambientali di verde, prescrizioni edilizie. In tali ambiti vanno realizzati spazi pedonali pubblici e/o di uso pubblico con funzione di incontro e scambio sociale; in tal senso va favorita la presenza di funzioni commerciali, direzionali, ricreative e ricettive; possono essere inserite nell area di interesse comune strutture di servizio quali abitazioni collettive (social housing, alloggi protetti, residenze temporanee, ecc.), funzioni culturali, sanitarie, sportive, associative, per il tempo libero a servizio della frazione; gli interventi dovranno in ogni caso prevedere verde di mitigazione ambientale verso via Lovadina; - la perimetrazione dell ambito soggetto ad accordi ai sensi dell articolo 6 della L.R. 11/2004 è indicativa e potrà essere oggetto di limitate modifiche da parte dell Amministrazione Comunale, senza costituire variante al PI. - nelle aree di interesse comune e a parcheggio il comune di Carbonera potrà, in ogni caso, attuare direttamente gli interventi previsti; - nell area non soggetta ad accordi ai sensi dell articolo 6 della L.R. 11/2004, l edificazione potrà avvenire attraverso interventi edilizi diretti, previa realizzazione della viabilità pubblica; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - va prevista lungo via Sante Cancian una fascia verde di mitigazione verso l area urbana, anche con realizzazione di un boschetto, ai fini di potenziamento della valenza ecologica ed ambientale dell area; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - va potenziato e riorganizzato il sistema dell accessibilità da via Pino da Zara; - l accesso alle aree incluse nell ambito di intervento dovrà avvenire da via Pino da Zara; sono da escludere nuovi accessi carrai da via Lovadina; - la viabilità di penetrazione da via Pino da Zara è indicativa e potrà essere oggetto di modifiche in sede di progettazione esecutiva; - i parcheggi dovranno essere dotati di specifico equipaggiamento vegetazionale e limitare al minimo le superfici impermeabili; - la struttura viaria dovrà favorire nella sua articolazione la formazione di spazi pedonali; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale - vanno attuate le indicazioni e prescrizioni di compatibilità idraulica previste dalle Norme Tecniche Operative del PI. 25

26 SCHEDA 21 - TRU/16 MIGNAGOLA VIA GRANDE DI MIGNAGOLA Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PU - IED Volumetria massima ammissibile compreso l esistente mc Destinazioni d uso art. 73 NTO Quota minima destinazioni residenziali 50 % Quota minima destinazioni direzionali/commerciali/ricreative/ricettive / % Quota destinazioni flessibili 50% Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico dell area; - consolidamento abitativo. - riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzazione del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. 26

27 - realizzazione di viabilità pubblica; - potenziamento delle opere di urbanizzazione primaria e dei parcheggi. Prescrizioni - sono consentite limitate modifiche del perimetro dell ambito soggetto a Progettazione Unitaria, così come previsto all articolo 24 delle NTO, che dovranno in ogni caso garantire la realizzazione della viabilità di progetto e degli standard urbanistici; - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono, bifamiliari e a schiera con due piani fuori terra; - l edificazione nell ambito di PU è ammessa previa realizzazione della viabilità di penetrazione prevista all interno della TRU/16 e delle opere di urbanizzazione primaria; l accesso carraio all area dovrà avvenire dove indicato nella scheda, fatte salve eventuali prescrizioni della polizia municipale; - nell ambito non compreso nella PU la nuova edificazione potrà avvenire dalla viabilità esistente; - non è consentita la realizzazione di interrati o seminterrati; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - va prevista idonea mitigazione ambientale verso l area agricola; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - dovrà essere oggetto di particolare attenzione ai fini della sicurezza della circolazione l accesso viario sulla S.P. n. 60; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno attuate le indicazioni e prescrizioni di compatibilità idraulica previste dalle Norme Tecniche Operative del PI. 27

28 SCHEDA 22 - TPP/1 VASCON VIA LOVADINA Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree a standard primari edificazione privata artt. 20 e 22 NTO Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento Articolo 6 L.R. 11/04 Indice massimo di copertura 60% della Cv Destinazione d uso media struttura commerciale Altezza massima fabbricati ml 7,50 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00 e ml 20,00 da via Lovadina Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - recupero urbanistico dell area con dotazione di servizi di interesse generale; - consolidamento insediativo. - riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzazione del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - potenziamento delle attrezzature di interesse generale. 28

29 Prescrizioni - l edificazione dovrà prevedere la realizzazione di una media struttura commerciale del settore alimentare con superficie di vendita non superiore a mq 1.500; sono altresì consentiti gli esercizi di vicinato; - è ammessa una residenza singola peri il titolare dell attività o del personale di sorveglianza avente una superficie totale utile netta non maggiore di 100 mq; - l accordo ai sensi dell articolo 6 delle L.R. 11/20014 ha validità limitata a tre anni a partire dalla data di approvazione del 2 Piano degli Interventi; qualora entro tale periodo non venissero attuate iniziative per la realizzazione dell intervento edificatorio disciplinato dalla presente scheda, verranno a decadere le previsioni urbanistiche, con reintegro di quelle previgenti; - il nuovo edificio dovrà integrarsi con il contesto ambientale (va evitata la tipologia a capannone); - nell area di edificazione privata è possibile la realizzazione di parcheggi a servizio della struttura commerciale; - la cessione delle aree Sp a titolo perequativo al Comune è sostituita dalle altre forme perequative previste all articolo 25 delle NTO; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - la viabilità interna all area dovrà essere corredata da idoneo equipaggiamento arboreo in funzione di miglioramento ecologico ed ambientale; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - va prevista idonea mitigazione ambientale verso l area agricola con doppio filare alberato/arbustivo; - l area a verde pubblico non potrà essere inferiore a mq e va attrezzata anche in funzione dei contermini insediamenti residenziali; - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - l accesso all area dovrà preferibilmente avvenire da via dell Artigianato; dovrà essere oggetto di particolare attenzione ai fini della sicurezza della circolazione l eventuale accesso viario sulla S.P. n. 108; - le aree a parcheggio vanno alberate e opportunamente mascherate a mezzo di siepi arbustive e/o con realizzazione di montagnole verdi o abbassamento della pavimentazione rispetto al piano campagna; - le acque reflue dovranno essere allacciate alla pubblica fognatura o, in assenza, dovranno essere trattate mediante impianto di depurazione e pretrattamento; lo scarico dovrà essere preventivamente autorizzato a norma di Legge dall Ente competente; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno attuate le indicazioni e prescrizioni di compatibilità idraulica previste dalle Norme Tecniche Operative del PI. 29

30 SCHEDA 16 - TR2/14 CARBONERA VIA BOSCHI (comparata) Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree di concentrazione volumetrica mq Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PU Volumetria massima ammissibile oltre compreso l esistente mc Destinazioni d uso art. 86 NTO Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00; Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - completamento di un nucleo abitativo in area extraurbana; - riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni 30

31 - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono e bifamiliari con due piani fuori terra; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - verso il fiume Melma va mantenuto e potenziato l equipaggiamento vegetazionale; - va mantenuto e potenziato il verde lineare esistente verso l area agricola; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - nell ambito di proprietà va realizzato il ceduta a titolo gratuito l area per la realizzazione del percorso ciclopedonale di collegamento al fiume Melma; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 31

32 SCHEDA 16 - TR2/14 CARBONERA VIA BOSCHI Superfici Superficie territoriale (St) mq Aree di concentrazione volumetrica mq Area minima di verde ecologico (Ve) 30% Aree di macchia arborea all interno della Ve min. 40% Parametri urbanistici Modo di intervento PU Volumetria massima ammissibile compreso l esistente mc Destinazioni d uso art. 86 NTO Altezza massima fabbricati ml 7,00 Numero massimo dei piani fuori terra 2 Distanza minima dalle strade ml 7,00; Distanza minima tra fabbricati e dai confini artt. 12 e 13 NTO Indicazioni progettuali Indirizzi ed obiettivi - completamento di un nucleo abitativo in area extraurbana; - riqualificazione ambientale dell area; - garantire una buona permeabilità dei suoli; - realizzare un arredo arboreo delle strade in funzione ambientale ed ecologica; - potenziamento del verde con sviluppo della connettività nel sistema a rete. - realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prescrizioni 32

33 - i nuovi edifici dovranno presentare tipologie mono e bifamiliari con due piani fuori terra; - nella progettazione di: edifici, spazi pubblici o di uso pubblico, corti comuni, elementi di arredo urbano e recinzioni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. - obbligo di impianto di strutture a verde secondo quanto previsto dal Piano del Verde Comunale; - verso il fiume Melma va mantenuto e potenziato l equipaggiamento vegetazionale; - va mantenuto e potenziato il verde lineare esistente verso l area agricola; - la superficie a verde ecologico va realizzata su suolo naturale permeabile; - a garanzia della piena esecuzione dei nuovi impianti, sistemazione e riqualificazione del verde così come indicati nella presente scheda, il Comune di Carbonera potrà richiedere in sede di Convenzione alla ditta lottizzante idonea cauzione a garanzia. - nell ambito di proprietà va ceduta a titolo gratuito l area per la realizzazione del percorso ciclopedonale di collegamento al fiume Melma; - nella progettazione della viabilità e dei parcheggi si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale ; - vanno rispettate le prescrizioni relative alle norme idrauliche contenute nella valutazione di compatibilità idraulica. 33

34 SCHEDA EDIFICIO B V.13 VASCON VIA DIAZ, 182 Parametri urbanistici Modo di intervento IED Volume ammissibile ampliamento mc 340 Destinazioni d uso residenziale Altezza massima fabbricati in ampliamento come esistente Numero massimo dei piani fuori terra ampliamento 2 Distanza minima dalle strade come esistente; Distanza minima tra fabbricati e dai confini sagoma di inviluppo, artt. 12 e 13 NTO Prescrizioni progettuali Le presenti prescrizioni progettuali integrano i contenuti della Scheda B V.13 del vigente PI: - è consentito l ampliamento del fabbricato secondo quanto previsto dalla presente scheda, interessando la porzione dell edificio verso est, nella quale non sono rinvenibili elementi architettonici di particolare pregio, anche in quanto interessata in passato da interventi edilizi non coerenti con l impianto originario del fabbricato; - l ampliamento dell edificio potrà avvenire nel rispetto dei parametri urbanistici indicati in scheda, con le seguenti modalità: 1) sopraelevazione del corpo verso est fino a portarsi a livello di quello adiacente del quale dovrà rispettare la morfologia della copertura esistente (altezze, pendenza, ecc.) al fine di dare luogo ad una soluzione architettonica uniforme e unitaria nei parametri formali ed architettonici; 2) ampliamento verso nord con la realizzazione di un nuovo corpo all interno della sagoma di inviluppo; tale ampliamento potrà avvenire con: - il prolungamento della falda nord dell edificio esistente (similmente ai tesoni dell architettura rurale tradizionale); - costruzione di un corpo edilizio ortogonale all esistente a due piani, con altezza pari all esistente e copertura a due falde formante compluvi con quella dell edificio esistente e la sopraelevazione di cui al punto 1; - le aperture andranno dimensionate e posizionate con riferimento alle tipologie dell edilizia rurale tradizionale; - il manto di copertura della sopraelevazione e del nuovo corpo andrà realizzato in coppi di laterizio; - serramenti di finestra e oscuri dovranno essere in legno; 34

35 - gli intonaci dovranno essere di tipo civile; vanno evitate tinteggiature delle facciate esterne con colori dissonanti; - nella progettazione dell ampliamento e della sistemazione degli spazi esterni, si dovrà fare riferimento a quanto previsto nel Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale. 35

36 SCHEDA EDIFICIO VASCON VIA BERTAZZE, 9 e 11 Descrizione sommaria dell edificio Edificio isolato composto da una serie di corpi edilizi con caratteristiche architettoniche disomogenee. L impianto urbanistico è quello dell edificazione a cortina comprendente gran parte delle unità edilizie, rispetto alla quale, in senso ortogonale è individuabile un corpo edilizio a tre piani fuori terra. Quest ultimo fabbricato, unitamente alle parti poste ad ovest, formano una aggregazione edilizia a L, nella quale si rivengono le caratteristiche architettoniche di maggior pregio. Lo stato di conservazione è generalmente buono, visti anche recenti interventi di restauro e ristrutturazione effettuati su alcune unità; discreto lo stato dell unità verso ovest (oggetto di puntuale intervento da parte della presente scheda). Dal punto di vista formale si evidenziano aperture di tipo rettangolare e regolarmente distribuite nelle facciate. Le coperture sono in coppi di laterizio con cornici sagomate ed intonacate. Le murature perimetrali sono intonacate. Di converso le altre unità edilizie risultano meno interessanti dal punto di vista architettonico. Parametri urbanistici Modo di intervento Destinazioni d uso Altezza massima fabbricati Distanza minima dalle strade Distanza minima tra fabbricati e dai confini IED art. 86 NTO come esistente come esistente; sagoma di inviluppo, artt. 12 e 13 NTO Prescrizioni progettuali Relativamente al complesso edilizio oggetto della presente scheda, sono consentiti oltre a quanto previsto dal grado di protezione attribuito all edificio dal vigente PI, gli interventi di seguito puntualmente descritti: a) è consentito l ampliamento del fabbricato catastalmente descritto al foglio 33 mappale n. 33 secondo quanto previsto dalla presente scheda. L ampliamento dell edificio potrà avvenire attraverso la sopraelevazione della parte ad un solo piano fuori terra posta a nord, fino a portarsi a livello dell edificio esistente, del quale dovrà rispettare la morfologia dell attuale copertura (altezza, tipologia, pendenza, ecc.) al fine di dare luogo ad una soluzione architettonica uniforme ed unitaria nei parametri formali ed architettonici. In tal senso dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni: - le aperture andranno dimensionate e posizionate con riferimento alle caratteristiche formali dell edificio esistente; 36

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