Ax = b ; b = b 1 b 2. a 11 a 12 a 1n a 21 a 22 a 2n. b m. a m1 a m2 a mn
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- Alfonso Nicoletti
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1 SISTEMI LINERI Consideriamo il seguente sistema di m equazioni lineare nelle n incognite,,, n : a + a + + a n n = b >< a + a + + a n n = b = >: a m + a m + + a mn n = b m tale sistema può essere scritto in forma matriciale come segue: = b dove = n ; b = b b b m ; = a a a n a a a n a m a m a mn Se m = n, ossia il numero di equazioni è uguale al numero delle incognite e la matrice è quadrata, il sistema lineare si dice quadrato Iniziamo lo studio dei sistemi lineari partendo proprio dai sistemi quadrati SISTEMI LINERI QUDRTI Per risolvere il sistema lineare quadrato = b operiamo in modo analogo a come si procede con le equazioni lineari del tipo a = b, dove, se a =, la soluzione è data da = (a) b = b a Infatti, se det () = jj =, esiste la matrice inversa di, che indichiamo con Segue che la soluzione del sistema è = = b Sviluppando il prodotto matrice per vettore b, ci accorgiamo che jb j jb j n = jj dove B i, con i = ; :::; n, è la matrice ottenuta sostituendo alla i-esima colonna di il vettore dei termini noti b: bbiamo dimostrato il seguente teorema: jb n j B : = b; a ; :::; a n B : = a ; b; :::; a n B n : = a ; a ; :::; b Theorem (di Cramer) Dato il sistema = b con matrice nn, b R n vettore dei termini noti (assegnato) e R n vettore delle incognite Se det () = il sistema ha una e una sola soluzione (e si dice determinato) data da: = b -> () i = det (B i) det () dove B i è la matrice ottenuta sostituendo la i-esima colonna di con il vettore dei termini noti
2 Questi sistemi per cui sappiamo calcolare la soluzione tramire la Regola di Cramer, meritano una denominazione particolare: De nition (Sistema di Cramer) Dato il sistema quadrato = b esso si dice di Cramer se det () = Eample Consideriamo il seguente sistema < + n = + n = : + = scrivo il sistema in forma matriciale z } { z } { z } { = Nel risolverlo, prima controllare che sia un sistema di Cramer, appurato ciò calcolo la soluzione con la regola di Cramer: [Step ] det () = =, il sistema è di Cramer; [Step ] Trovo la soluzione con la regola di Cramer Consideriamo = a ; a ; a, dove a = ; a = ; a = b Il metodo di Cramer ci richiede di calcolare: det b; a ; a = det a ; b; a = det a ; a ; b = = = = la soluzione è dunque ossia = det b; a ; a det () = det a ; b; a det () = det a ; a ; b = det () = = =
3 Eercise Risolvere i seguenti sistemi lineari quadrati utilizzando la regola di Cramer: + = = < : >< >: = + + = + = = + + = + = + = Siamo in grado di risolvere i sistemi di Cramer Passiamo ora a trattare la classe dei sistemi omogenei, ossia i sistemi = b con b = vettore nullo, che non necessariamente fanno parte del club ristretto dei sistemi di Cramer SISTEMI LINERI OMOGENEI Risolvere un sistema omogeneo (non necessariamente quadrato) = equivale a trovare i valori,,, n per cui a + a + ::: + a n n = R m () Sappiamo che se i vettori colonna di, vale a dire a, a,, a n, sono linearmente indipendenti, allora l unico modo per avere soddisfatta l equazione () è ssare = = ::: = n = che equivale a dire che l unica soluzione del sistema = è = R n l contrario, se i vettori colonna di sono linearmente dipendenti, allora (per de nizione di dipendenza linare) esiste,,, n, non tutti nulli, = n = = che soddisfano () Ciò signi ca che il sistema = ammette almeno una soluzione non banale Ma se è tale per cui =, allora R, abbiamo che: ( ) {z} = = ovvero, tutti i vettori v =, con R, sono soluzione del sistema (le soluzioni sono in nite) l insieme dei vettori soluzione è un sottospazio vettoriale di R n de nito come segue In particolare, V = fv : v = g Per studiarne la dimensione di V, possiamo ragionare come segue Sappiamo che il sistema omogeneo = può essere scritto in modo equivalente come segue a + a + ::: + a n n = R m
4 Supponiamo che i primi k (< n) vettori a ; :::; a k siano tra loro linearmente indipendenti (se così non fosse riordinarli in modo che i primi k siano tra loro linearmente indipendenti), mentre i restanti n k dipendono linearmente dai primi k, ossia posso ssare ad arbitrio k+ ; :::; n e ancora ottenere, scegliendo,, k in modo consono che a + ::: + a k k = a k k+ ::: a n n ma dalla scelta arbitraria di k+ ; :::; n, ottengo n k vettori linearmente indipendenti di R n Segue che la dim (V ) = n k e si dice che esistono n k soluzioni per indicare che la soluzione dipendende da come scelgo i "parametri" k+ ; :::; n Per de nizione, sappiamo che il rango di ci indica il numero di righe e colonne di linearmente indipendenti, segue che dim (V ) = n rango () Summary Ricapitoliamo sui sistemi omogenei: Un sistema omogeneo = ha sempre almeno una soluzione, ovvero la soluzione banale = se è di Cramer (sistema quadrato e det () = ), ha un unica soluzione, ossia il vettore nullo (soluzione banale) se non è di Cramer, allora l insime delle soluzioni del sistema costituisce un sottospazio vettoriale di dimensione dim (V ) = n rango () Come trovare V (sottospazio vettoriale insieme soluzione di = )? Solution Dato rango () = k, scegliere (a piacere) k righe di tra loro linearmente indipendenti ed eliminare le restanti m k Otteniamo (), matrice con k righe linearmetne indipendenti Costruire la matrice () accostando k vettori colonna linearmente indipendenti di () (scelti a piacere) e costruire b () come b meno i restanti vettori colonna di () moltiplicati per le rispettive incognite bbiamo ora il sistema () () = b () dove () è il vettore contenente le sole incognite di relative ai vettori colonna di () utilizzati per costruire () Tale sistema è di Cramer (per costruzione) nelle sole incognite contenute in () (le incognite non contenute in () le considero come parametri) e posso risolverlo con la regola di Cramer Le soluzioni trovare saranno funzioni delle n k, dove k = rango (), variabili (non contenute in () ) che ho considerato come parametri, ossia esistono n k soluzioni pplichiamo la procedura ad un esempio concreto Eample Consideriamo il seguente sistema: z } { z } { z } { = trovo che det () = e rango () =, ossia una riga di è linearmente dipendenti dalle restanti Noto ad esempio che l ultima riga di si può ottenere dalla seconda sottratta la prima (terza riga = seconda riga - prima riga), questo signi ca che soddisfatte le prime due righe, la terza è automaticamente soddisfatta Elimino la terza riga e ottengo z } () z } { b { z () } { = b
5 un sistema equivalente a quello di partenza (ricordarsi che solo per sistemi omogenei, se () è ottenuta eliminando da una riga linearmente dipendente dalle restanti, allora i due sistemi () = e = sono equivalenti, ossia hanno lo stesso insieme di soluzioni) che può essere riscritto come segue: + + = Noto che il vettore è linearmente dipendente dagli altri due (allo stesso tempo avrei potuto scegliere il primo (il secondo) vettore essendo anch esso linearmente dipendente dai restanti, in questo caso avrei ottenuto la soluzione in funzione di ( )) Porto a destra: + = () z } { z } { z } { > = b () e mi riconduco ad un sistema di Cramer (non omogeneo) nelle sole variabili e, () = b (), che risolvo utilizzando la regola di Cramer: = = vale a dire, ssato = in modo arbitrario, il vettore soluzione di = b è L insieme soluzione è V = < : 9 = : R ; Risolvere il sistema eliminando la prima riga invece della terza e veri care che l insieme soluzione sia sempre lo stesso
6 Eercise Trovare l insieme soluzione V (sottospazio vettoriale) per i seguenti sistemi omogenei: = 9 = = = questo punto sappiamo risolvere tutti i sistemi omogenei e i sistemi di Cramer non omogenei Passiamo allora ai sistemi non omogenei che non sono (necessariamente) di Cramer, per i quali non sappiamo ancora trovarne la soluzione SISTEMI LINERI NON OMOGENEI bbiamo visto che per i sistemi omogenei esiste sempre almeno una soluzione, ossia il vettore nullo Ciò non è vero per i sistemi non omogenei Per questi sistemi la soluzione può esistere ed essere unica (sistemi determinati), può esistere ed essere in numero maggiore di uno o meglio in nite (sistemi indeterminati), non esistere (sistemi impossibili) In particolare, il seguente teorema ci dice quando un sistema lineare (qualsiasi) ha almeno una soluzione: Theorem 9 (di Rouché-Capelli) Condizione necessaria e su ciente a nché il sistema di m equazioni in n incognite = b abbia soluzione è che rango()=rango(jb) Remark Il teorema ci dice se il sistema lineare ha almeno una soluzione, ma non ci indica quante Remark Nota che trovare una soluzione di = b equivale a trovare dei coe cienti, tali per cui la combinazione lineare dei vettori colonna di per tali coe cienti mi restituisce il vettore dei termini noti b Ma perché questo sia possibile, b deve essere linearmente dipendente dai vettori colonna di, ossia rango () = rango (jb) Ciò equivale a dire che il sistema = b, con := a ; a ; :::; a n, ha soluzione se e solo se b span a ; a ; :::; a n Grazie al teorema di Rouché-Capelli siamo in grado di capire se un sistema lineare ha almeno una soluzione, ossia se il sistema è risolubile ppurato che un sistema lineare è risolubile, cerchiamo ora di capire quante soluzioni esistono e come ottenerle Per quanti care il numero di soluzioni di un sistema lineare risolubile, ci viene in aiuto il seguente teorema: Theorem Se = b, con b =, sistema di m equazioni in n incognite, ammette una soluzione, le soluzioni del sistema sono i vettori in R n del tipo + con = Pertanto il sistema non omogeneo ha n r soluzioni con r = rango ()
7 Remark Notare che l insieme delle soluzioni di una sistema lineare non omogeneo non costituiscono un sottospazio vettoriale Quest ultimo teorema ci permette di discutere i sistemi lineari Eample Discutere il seguente sistema lineare al variare del parametro : + = det () = (k + ) k + k = k + k = k (k + ) = % k = & k = Se k = e k = il sistema è di Cramer Esiste un unica soluzione Se k =, rango () = = rango (jb) = Non esistono soluzioni Se k =, rango () = rango (jb) = Il sistema ha soluzioni questo punto ci resta da capire come calcolare le soluzioni per sistemi non omogenei che non sono di Cramer L idea è sempre la stessa Dobbiamo trattare alcune variabili come parametri e ricondurci ad un sistema che è di Cramer per quelle variabili che non sono considerate come parametri Ovviamente dobbiamo assicurarci che rango() = rango(jb) ppurato ciò, possiamo procedere come segue: Se rango() < m, signi ca che ci sono delle righe di che sono linearmente dipendenti dalle altre Le isoliamo e le eliminiamo, eliminiamo inoltre le componenti di b corrispondenti Ottengo la matrice () e il vettore dei termini noti b (), ossia il sistema equivalente () = b () Per costruzione rango () è uguale al numero di righe di () Il sistema () = b (), con () := a (); ; a (); ; :::; a ();n, può anche essere scritto come: a (); + a (); + ::: + a ();n n = b () Essendo rango () = k, esistono k vettori colonna di () linearmente indipendenti, mentre i restanti n k sono dipendenti dai primi Isolo k vettori linearmente indipendenti a sinistra dell equazione (supponiamo che siano i primi k) e i restanti gli "porto" a destra del segno di uguale: a (); + a (); + ::: + a ();k k = b () a ();k+ k+ ::: a ();n n e costruisco la matrice () come matrice dei k vettori colonna linearmente indipendenti di () che ho isolato, mentre il nuovo vettore dei termini noti lo de nisco come segue: b () = b () a ()k+ k+ ::: a ()n n questo punto ho un sistema che è di Cramer nelle variabili,,, k : () () = b () che risolvo con il metodo di Cramer La soluzione dipenderà da k+,, n, ossia esistono n k soluzioni
8 Eample Trovare la soluzione del seguente sistema in n= incognite e m= equazioni: z } { z } { z } { = utilizzando la regola di Kronecker e dopo essermi calcolato diversi minori di, scopro che rango () = = rango (jb) Questo signi ca che il sistema ammette soluzioni e in (lo stesso in jb) esistono -= righe che possono essere espresse come combinazione lineare delle restanti, ossia esistono equazioni (delle ) che sono automaticamente soddisfatte una volta soddisfatte le restanti due d esempio, noto che riga = riga - riga, riga = riga + volte riga e riga = (-)*riga Posso, eliminare le ultime tre equazioni e ricondurmi ad un sistema equivalente in equazioni e incognite: z } () z } { { = b () b z } { a questo punto, noto che le prime colonne di sono due vettori linearmente indipendenti, mentre le restanti due colonne di sono due vettori linearmente dipendenti dai primi due Riscrivo il sistema nelle sole incognite e, trattando e come fossero parametri: z } () { () b z } { z () } { + = + () () = b () è un sistema di Cramer, che risolvo utilizzando la regola di Cramer: = + = + le soluzioni trovate dipendono da e, ossia sono Eercise Trovare le soluzioni dei seguenti sistemi: = = = = 9
9 Eample Dato il seguente sistema = Noto che rango () = rango (jb) =, ossia esistono due equazioni del sistema che sono automaticamente soddisfatte una volta veri cate le restanti tal proposito, indicare quale dei seguenti sistemi è equivalente a quello dato: La risposta è semplice, solo il terzo Infatti, nel primo ho eliminato due righe di (meglio di jb) che sono linearmente indipendenti da quelle non eliminate Stessa cosa nel secondo caso = = = lla ne di queste note sulle lezioni relative ai sistemi lineari, possiamo riassumere quanto segue: Summary Sia = b un sistema in n incognite con m equazioni: [] Se rango () < rango (jb), il sistema è privo di soluzioni; [] Se rango () < rango (jb) = n, il sistema ha un unica soluzione; [] Se rango () = rango (jb) < n, il sistema ha in nite soluzioni 9
A titolo di esempio proponiamo la risoluzione del sistema sia con il metodo della matrice inversa sia con il metodo di Cramer.
) Trovare le soluzioni del seguente sistema lineare: x+ y+ z = 3x y + z = 0 x + 5y 4z = 5 Osserviamo in primo luogo che il sistema dato è un sistema quadrato di tre equazioni in tre incognite, precisamente
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