Prof. Prof. Facoltà Facoltà. Università Università Germaneto, Germaneto, , Catanzaro. Catanzaro. DIVERTICOLOSI e MALATTIA DIVERTICOLARE.
|
|
- Maddalena Caputo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Chirurgia Chirurgia Generale Generale V V anno anno AA AA /2007 /2007 Prof. Prof. Alessandro Alessandro Puzziello Puzziello UO UO Chirurgia Chirurgia Oncologica Oncologica AOU AOU Mater Mater Domini Domini Facoltà Facoltà di di Medicina Medicina e e Chirurgia Chirurgia Università Università Magna Magna Graecia Graecia Campus Campus Universitario Universitario di di Germaneto, Germaneto,, Catanzaro Catanzaro DIVERTICOLOSI e MALATTIA DIVERTICOLARE
2 PSEUDODIVERTICOLI: Erniazione di mucosa (prevalentemente) e di sottomucosa attraverso il rivestimento muscolare del colon. Acquisiti, da pulsione, prevalenti a sx. DIVERTICOLI VERI: Contengono tutti gli strati della parete intestinale; anomalie congenite; prevalenti a dx.
3 Maurizio Galliera, "Fisiopatologia Chirurgica dell'apparato Digerente", UTET 1995
4 PATOGENESI Carenza di fibre nella dieta riduzione della massa fecale aumento dell attivita contrattile segmentante SACCULAZIONI Zone di debolezza della parete nel punto in cui arterie, vene e fibre nervose attraversano la parete Meccanismo di pulsione attività motoria segmentazione rapporto tra raggio del viscere e pressione interna (legge di Laplace)
5 Legge di Young-Laplace: P = T/R La pressione interna (P) è uguale al rapporto tra la tensione di parete (T) e il raggio (R) A parità di tensione (T) la pressione interna (P) aumenta con il diminuire del diametro (2R) del colon Con l aumentare l della pressione interna aumenta la spinta (pulsione) che tende a formare o ad ingrandire i diverticoli L aumentata pressione endoluminale determina erniazione di mucosa e sottomucosa nei punti di minor resistenza, in corrispondenza dell ingresso dei vasa recta nel muscolo circolare fino alla sottomucosa. I diverticoli si formano in fila tra le tenie mesenterica e laterale.
6
7
8 La legge di Laplace spiega perché i diverticoli siano più frequenti nel sigma dove: - è maggiore lo spessore della tonaca muscolare è ridotto il calibro del lume. - fisiologicamente c èc una attività contrattile segmentante di per sés più spiccata che in altri tratti intestinali.
9 quindi nei casi a maggior estensione la localizzazione può interessare in senso aborale-orale il colon discendente ed il trasverso; ; la localizzazione nel colon ascendente è molto rara e comunque mai unica.
10 DEFINIZIONE DIVERTICOLOSI: presenza di diverticoli in assenza di sintomi e segni clinici MALATTIA DIVERTICOLARE: complesso delle manifestazioni cliniche connesse alla presenza di diverticoli
11 EPIDEMIOLOGIA Malattia dei paesi occidentali (dieta povera di fibre) Età: : 10% under 40 60% over 80 M = F
12 STORIA NATURALE DIVERTICOLOSI MALATTIA DIVERTICOLARE asintomaticità emorragia diverticolite 70% 5-15% 15-25% non complicata complicata ascessi 75% 25% ostruzione perforazione fistole
13 DIVERTICOLITE End-point di microperforazioni dell apice della sacca diverticolare da erosioni della mucosa secondarie ad aumento della pressione endo - luminale o secondarie ad irritazione da residui alimentari. Focolaio flogistico estendentesi VERSO l esterno della parete intestinale, NON VERSO IL LUME - reazione infiammatoria peridiverticolare
14 PRESENTAZIONE CLINICA Sintomatologia: Dolore, febbre, alterazioni dell alvo (50% stipsi, diarrea 25-35%), nausea e vomito (20-62%). Disuria (10-15%), pollachiuria, pneumaturia (fistola colo-vescicale). Secrezioni fecaloidi dalla vagina (fistola colo-vaginale). E.O.: dolore al quadrante inf. sx (70% pz) ) con inconscia reazione di difesa, massa soffice palpabile (flemmone). L esplorazione rettale rivelera dolore pelvico, talora sara possibile palpare una massa (20%). Segni peritoneali acuti e rigidita di parete addominale in caso di perforazione libera e peritonite. Esami bioumorali: leucocitosi neutrofila,, incremento VES e PCR (associati a febbre 45%), piuria sterile, batteriuria > fistola.
15 DIAGNOSI prevalentemente CLINICA DIRETTA ADDOME: livelli idro-aerei, area libera in addome Diagnosi di complicanza piuttosto che di diverticolite ECOGRAFIA INTESTINALE, TC, CLISMA (?): Diagnosi di diverticolite La TC addome permette una migliore definizione della situazione peridiverticolare (sede/estensione di ascesso, fistola, ostruzione ureterale)
16 CLISMA OPACO: controindicazione relativa - L iniezione sotto pressione nel colon di mdc il rischio di diffondere l infezione attraverso il diverticolo perforato ENDOSCOPIA: controindicazione relativa l insufflazione potrebbe convertire una perforazione coperta in una libera
17 ECOGRAFIA INTESTINALE: parete colica ispessita (85%), diverticoli, ascessi, fistole. Sensibilità 85-98% Specificità 80-98%
18 TC addome/pelvi Aumento della densità tissutale del grasso pericolico 98%; diverticoli 84%; spessore parete intestinale 70%; flemmone, raccolte fluide pericoliche,, ascessi 35%
19 CLISMA OPACO
20 ENDOSCOPIA
21 DD M. di Crohn,, carcinoma, colite ischemica,, colite pseudomembranosa,, ulcera complicata, patologia ovarica (torsione), gravidanza extra -uterina
22 DIVERTICOLITE NON COMPLICATA: le microperforazioni precedono e causano da ultimo l episodio diverticolitico. Le reazioni fibrotiche peridiverticolari suscitate dalle microperforazioni sub-cliniche rendono ragione verosimilmente del fatto che la eventuale perforazione della sacca diverticolare non esiti in una peritonite generalizzata. DIVERTICOLITE COMPLICATA: il prosieguo del processo infiammatorio e settico puo associarsi ad ascesso, fistola, occlusione intestinale o peritonite generalizzata.
23 ASCESSO Puo formarsi come risultato di una perforazione* diverticolare Ascesso localizzato: deriva da perforazione capsulata, contenuta in regione pericolica o entro la porzione endomesenterica del colon. Complicanza piu comune di diverticolite sigmoidea. Ascesso pelvico: deriva da una perforazione contenuta e rivestita all interno della pelvi dalle strutture adiacenti. *può avvenire sia nella diverticolite sia nella semplice diverticolosi. Generalmente spontanea per meccanismo flogistico o pressorio,, la perforazione può anche essere determinata da una manovra diagnostica (clisma( opaco, coloscopia) ) o terapeutica (clistere evacuativo), per sfondamento diretto della d parete diverticolare.
24 FISTOLA Deriva da una diverticolite con ascesso associato che per erosione entra in un organo adiacente. Fistola colo-vescicale piu comune, soprattutto negli uomini Fistola colo-cutanea Fistola colo-vaginale Fistola colo-enterica piu rare con uretere, perineo, appendice.
25 FISTOLA La fistola, sottile e tortuosa, è spesso difficilmente visualizzata da mezzi di contrasto introdotti per via rettale o urinaria. Il passaggio di materiale avviene dal colon verso la vescica, per il gradiente pressorio, e si manifesta clinicamente con pneumaturia e, più raramente, con fecaluria. Il passaggio di urine nel colon è molto raro. A fini diagnostici è possibile provocare pneumaturia insufflando aria nel sigma attraverso un sigmoidoscopio. La presenza di bolle di gas nella vescica può essere evidenziata mediante tomografia assiale computerizzata. Il passaggio di materiale fecale a livello della vescica è responsabile di sintomi di cistite, ad andamento recidivante.
26 OSTRUZIONE STENOSI ACUTA: durante un attacco di diverticolite acuta, dovuta alla flogosi pericolica e/o compressione ascessuale STENOSI CRONICA: fibrosi conseguente a ripetuti attacchi di diverticolite (subclinici) Essenziale la colonscopia per una dd con una neoplasia
27 PERITONITE GENERALIZZATA PERITONITE PURULENTA: Deriva dalla rottura improvvisa di un ascesso pelvico o pericolico precedentemente capsulato o da una persistente perforazione che perde. PERITONITE STERCORACEA: manifestazione piu catastrofica di diverticolite perforata caratterizzata da materiale fecale in cavita peritoneale. E dovuta a perforazione libera in cavita peritoneale.
28 EMORRAGIA incidenza del 10-20%. Il sanguinamento si osserva più frequentemente nella diverticolosi rispetto alla diverticolite; il lieve grado di flogosi presente nel diverticolo sanguinante rende r EMATOCHEZIA spesso molto difficile individuare la sede RETTORRAGIA dell emorragia. emorragia. o moderata, Presenza di proviene sangue abitualmente che PROCTORRAGIA da tessuto di granulazione riccamente bagna la vascolarizzato superficie delle all interno di un diverticolo e tende a Emissione di sangue protrarsi feci (verniciatura nel tempo; grave, di solito origina da un'arteria sotto- rosso vivo, durante la mucosa ematica danneggiata da un erosione acuta della mucosa di un di un cilindro defecazione, diverticolo esordio esordio improvviso. dopo o fecale) indipendentemente da Le proctorragie massive sembrano riconoscere nella malattia espressione diverticolare esclusiva la di causa più essa frequente, mentre le proctorragie emorragie moderate di pertinenza hanno più spesso espressione origine esclusiva da tumori, di maligni colo-rettali o benigni, del colon. emorragie di pertinenza del sigma o del retto
29 CLASSIFICAZIONE DI HINCHEY Stage I: Confined pericolic abscess. Stage II: Distant abscess (retroperitoneal or pelvic). Stage III: Generalized peritonitis caused by rupture of a pericolic or pelvic abscess, noncommunicating with bowel lumen because of obliteration of diverticular neck by inflammation. Stage IV: Fecal peritonitis caused by free perforation of a diverticulum ("communicating").
30 TERAPIA terapia medica, monitoraggio clinico attento, eventualmente ospedalizzazione. - Dieta liquida - Antibiotici sistemici ad ampio spettro per os quali ciprofloxacina + metronidazolo per 7-10 gg.! Farmaci antidolorifici, specialmente la morfina che aumenta la pressione endocolica, vanno evitati. Outcome: risoluzione in pochi giorni
31 - Ospedalizzazione - Bowel rest e liquidi e.v. Per le le forme gravi o complicate - Antibiotici sistemici ad ampio spettro e.v. quali Metronidazolo o Clindamicina + Aminoglucoside (Gentamicina) o Monobattamici (Aztreonam) o Cefalosporina III (cefotaxime, ceftriaxone, ceftazidime). Qualora fossero necessari farmaci antidolorifici la meperidina e l analgesico appropriato perche riduce la pressione endocolica. Sondino naso gastrico solo in caso di ileo paralitico o componente occlusiva.
32 Outcome: miglioramento in 2-4 gg, graduale reintroduzione della dieta per os, dimissione e prosecuzione di antibiotici sistemici per os per 7-10 gg. Assenza di miglioramento: Drenaggio ECO-TC guidato di ascesso non risoltosi con antibiotici. Valutare bene le complicanze. Rivedere la diagnosi. CHIRURGIA: Stadi II-III-IV sec. Hinchey Fistole Ostruzione da stenosi acuta non responder alla terapia medica Ostruzione da stenosi cronica
33 MALATTIA DIVERTICOLARE CON SINGOLO PREGRESSO EPISODIO DIVERTICOLITICO: Recidiva nel 20-30% dei casi. Tale % e l aggressivita dell evento diverticolitico aumentano con la giovane eta. Pertanto: - Età < 40 aa, assenza di rischio operatorio CHIRURGIA IN ELEZIONE - Eta > 60 aa, presenza di rischio operatorio? USO PREVENTIVO EMPIRICO (mancano trial clinici controllati) di antibiotici per 3-4gg/mese. Dopo un secondo attacco diverticolitico un terzo attacco si verifica nel 50% dei casi. Trattare il secondo come il primo e programmare chirurgia in elezione.
34 EMORRAGIA Solo nel 3-5% dei pz. con diverticolosi. Raramente complica una diverticolite. In genere non è massiva. Non rappresenta una indicazione alla chirurgia. Associazione con uso di FANS. CAUSA: Lesione cronica dei vasa recta adiacenti al lume del diverticolo, perciò più frequente a destra dove e maggiore il calibro vasale. Il diverticolo infiammato non sanguina. L emorragia e di un diverticolo non infiammato.
35 EMORRAGIA Diagnosi endoscopica. Risoluzione spontanea nel 70-80% dei casi. In caso di risanguinamenti frequenti e/o importanti ANGIOGRAFIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA TERAPIA ENDOSCOPICA CHIRURGIA
36 CONCLUSIONI Necessità di intervento per il 1 attacco diverticolitico: : 20-29% 29% Mortality rate: 1.3-5%. Quasi tutti I pz con divercolite semplice sono trattati in modo conservativo,, 85% risposta totale 15% intervento elettivo. Dopo il 1 attacco,, 30-40% asintomatici,, 30-40% sintomatologia crampiforme senza conferma di diverticolite, ¹/3 avrà un secondo attacco Il follow up a lungo termine mostra una re- ammissione per diverticulite del 2% per anno nei pz trattati con terapia conservativa
37 La resezione in elezione non è necessaria per I pz responder alla terapia medica. Dopo il 2 attacco vi è una percentuale del 60% di diverticolte complicata con mortality rate raddoppiata. Solo il 10% rimane asintomatica. Questi dati formano la base per indicare e raccomandare la resezione elettiva dopo due attacche confermati. I pz trattati sono pz curati. La progressione di malattia nel colon residuo è il 15% con quota di intervento del 2-11%. 2 La mortalità per diverticolite perforata è del 6% per la peritonite purulenta e del 35% per la stercoracea
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON COSTELLAZIONI DI SINTOMI CHE VANNO DALLA SEMPLICE IRREGOLARITA DELL ALVO SEVERO SANGUINAMENTO SEVERA INFIAMMAZIONE ADDOMINALE LOCALIZZAZIONE Sulla parete del colon dove
DettagliLa diverticolosi del colon
La diverticolosi del colon Considerazioni sulla epidemiologia, sulla clinica e sulla prevenzione Definizione Protrusioni sacciformi della parete del colon di dimensioni variabili. Anatomicamente sono pseudodiverticoli
DettagliMalattia diverticolare IL RUOLO DELLA CHIRURGIA
Malattia diverticolare IL RUOLO DELLA CHIRURGIA Epidemiologia La malattia diverticolare rappresenta una delle più frequenti cause di ricovero ospedaliero nei paesi occidentali e la sua prevalenza aumenta
DettagliLa diverticolite: aspetti patogenetici, diagnosi e terapia
La diverticolite: aspetti patogenetici, diagnosi e terapia a cura di Renato Caviglia, MD, PhD Introduzione La diverticolite, complicanza frequente della diverticolosi (Fig. 1), è una condizione relativamente
Dettaglivascolarizzazione a. mesenterica sup. a. mesenterica inf. rami delle aa. iliache interne
il colon vascolarizzazione a. mesenterica sup. a. mesenterica inf. rami delle aa. iliache interne vascolarizzazione Gray s Anatomy a. mesenterica superiore a. mesenterica sup. a. ileocolica a. colica destra
DettagliLA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON.
LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON www.fisiokinesiterapia.biz LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON Tutti i i settori del canale alimentare possono dare luogo alla formazione di di diverticoli ma il il
DettagliMALATTIA DIVERTICOLARE ASPETTI CHIRURGICI TEORICI E TECNICI
MALATTIA DIVERTICOLARE ASPETTI CHIRURGICI TEORICI E TECNICI www.fisiokinesiterapia.biz MALATTIA DIVERTICOLARE La malattia diverticolare si presenta con un ampio spettro di sintomi e di livelli di gravità.
DettagliI DIVERTICOLI DEL COLON
Struttura Complessa di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva Direttore: Dott. Felice Cosentino www.endoscopiadigestiva.it www.medicitalia.it/felice.cosentino cosent@tin.it -Tel. 02/8599.4811 Ospedale
DettagliUniversità degli Studi di Catania ULCERA PERFORATA
Università degli Studi di Catania ULCERA PERFORATA U.O. Clinicizzata di Chirurgia Generale Ospedale R. Guzzardi di Vittoria Direttore: Prof. V. Minutolo La perforazione avviene in genere per l erosione
DettagliLezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora
Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto EPIDEMIOLOGIA -E al quarto posto fra i tumori maligni nel mondo (1999); -800.000 casi diagnosticati ogni anno (World Health Association); -Incidenza
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliGERIATRIC EMERGENCY MEDICINE Verona, 17 maggio 2014
GERIATRIC EMERGENCY MEDICINE Verona, 17 maggio 2014 DOLORE ADDOMINALE ACUTO NELL ANZIANO: UTILIZZO RAGIONATO DELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Libero Barozzi Direttore Ospedale Maggiore e Area Nord-Ovest
DettagliLuigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon
Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli
DettagliVERONICA DI MIZIO SERVIZIO DI RADIOLOGIA OSPEDALE MAZZINI TERAMO
VERONICA DI MIZIO SERVIZIO DI RADIOLOGIA OSPEDALE MAZZINI TERAMO 1 LA TC NELLE PERFORAZIONI GASTRO-INTESTINALI Nemi 23-25 Ottobre 2014 2 PERFORAZIONI INTESTINALI La presenza e la quantità di aria libera
DettagliLa sindrome dell intestino irritabile post-infettiva
La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino
DettagliLe neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica
Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica - EARLY - ADVANCED vs vs ADVANCED GASTRIC GASTRIC CANCER CANCER - - Neoplasia che si estende oltre la muscolare propria o un invasione più estesa.
DettagliInquadramento malattia diverticolare
La chirurgia della diverticolite acuta: What s new? Foligno, 22 Settembre 2018 Inquadramento malattia diverticolare Dr. Alessandro Spaziani S.C. di Chirurgia Generale, Mini-invasiva e Robotica S.S. di
DettagliTumori maligni del colon e del retto
Tumori maligni del colon e del retto KEY POINTS: Epidemiologia Fattori di Rischio Biologia Anatomia patologica e staging Segni Clinici Diagnosi Prevenzione primaria e secondaria Terapia EPIDEMIOLOGIA -E
DettagliMalattia diverticolare del colon
Malattia diverticolare del colon la diverticolosi è molto frequente anche in individui asintomatici ma soprattutto nelle fasce d età più avanzata rara sotto i 40 anni, 5% nei cinquantenni, oltre il 75%
DettagliAppendicite CLASSIFICAZIONE ANATOMO-PATOLOGICA INFIAMMAZIONE ACUTA. Appendicite INFIAMMAZIONE ACUTA
Il grosso intestino (spt il colon destro) assorbe acqua ed elettroliti in notevole quantità. Ha attività secretrice: mucopolisaccaridi e immunoglobuline. La funzione principale è quella di far progredire
DettagliCosa è il cancro colorettale
Cosa è il cancro colorettale La maggioranza dei cancri colorettali si sviluppa da un ingrossamento non-maligno nel grosso intestino conosciuta come adenoma. Nelle prime fasi, gli adenomi assomigliano a
DettagliUS e tumori gastrointestinali
US e tumori gastrointestinali L ecografia nei tumori gastrointestinali V.Arienti Centro di Ricerca in Ecografia Internistica ed Interventistica Divisione di Medicina Interna Ospedale Maggiore C.A. Pizzardi
DettagliDue coliche renali come tante
Near miss diagnosis Due coliche renali come tante TORTORE Andrea Medicina d urgenza e Pronto Soccorso Il primo caso clinico Uomo di 43 anni, accesso DEA per dolore al fianco sinistro, trattato come colica
Dettagliwww.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it
Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove
DettagliUniversità degli Studi di Catania MORBO DI CROHN. U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V.
Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Minutolo Crohn nel 1932 definì ILEITE TERMINALE un affezione
DettagliCALCOLOSI DELLA COLECISTI
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: CALCOLOSI della COLECISTI e delle VIE BILIARI Dott. Danilo
DettagliRCU è una malattia sistemica e può essere associata a poliartrite migrante, spondilite anchilosante, uveite, colangite sclerosante.
Malattia infiammatoria cronica del grosso intestino interessante, con l eccezione dei casi più gravi, la tonaca mucosa e sottomucosa, inizia nel retto e si può estendere prossimalmente all intero colon.
DettagliCLASSIFICAZIONE MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: Dott.ssa Angelica Ganss
MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: CLASSIFICAZIONE Dott.ssa Angelica Ganss U.O.C. Chirurgia Generale AULSS 2 Marca Trevigiana Castelfranco Veneto Perché una classificazione? La diagnosi è generalmente
DettagliBiopsie prostatiche e vescicali. Dr. Gianesini Giuseppe SC Urologia, AO Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi - Varese
Biopsie prostatiche e vescicali Dr. Gianesini Giuseppe SC Urologia, AO Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi - Varese Ca prostata Ca prostata è il tumore più rappresentato nella popolazione maschile
DettagliCONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Sig/Sig.ra data di nascita Motivo della terapia anticoagulante: PERCHÈ IL MEDICO LE HA PRESCRITTO GLI ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin o Sintrom).
DettagliPasquale Esposito & The Diges;ve Endoscopy Team
Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Università degli Studi di Napoli DAI di Medicina Interna e Specialis;ca Unità Opera;va Complessa di Epato- Gastroenterologia UO di Endoscopia Diges;va DireAore
DettagliAppropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto
Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto Dr.D.Mazzucco SC Gastroenterologia P.O.Rivoli Aumento esponenziale delle richieste di colonscopie
DettagliMaschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea
Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,
DettagliEmbolizzazione dei fibromi uterini Informazioni per il Paziente
Embolizzazione dei fibromi uterini Informazioni per il Paziente Radiologia Interventistica: l alternativa alla chirurgia www.cirse.org www.uterinefibroids.eu Cardiovascular and Interventional Radiological
DettagliCapitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO
Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,
Dettagliwww.clinvetspirano.it CVSedu LE COLICHE
www.clinvetspirano.it CVSedu LE COLICHE RICONOSCERE LA COLICA COLICA non è una patologia specifica ma è un termine che indica in modo generale un dolore addominale. Il dolore addominale può originare da
DettagliDIAGNOSTICA PER IMMAGINI
APPROPIATEZZA DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA IN ONCOLOGIA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Alessandro Del Maschio Dipartimento di Radiologia Università Vita-Salute IRCCS San Raffaele Milano 1. NEOPLASIE POLMONARI Prof.
DettagliUn adolescente con uno strano dolore addominale
Un adolescente con uno strano dolore addominale Un caso elaborato da Cosetta Guazzi in collaborazione con l ambulatorio di ginecologia pediatrica dell UO di Ostetricia e Ginecologia di Reggio Emilia La
DettagliLezioni di Chirurgia Generale. Emorragie Digestive
Lezioni di Chirurgia Generale Emorragie Digestive Prof. Alessandro Puzziello UO Chirurgia Oncologica Centro Oncologico Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Magna Graecia Campus Universitario di Germaneto,
DettagliPERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG!
Struttura Complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale ASMN- IRCCS Reggio Emilia Direttore Dr. Giancarlo Gargano PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI
DettagliCOLONSCOPIA VIRTUALE - stato dell arte - Dr. P. QUADRI Dip. Diagnostica per Immagini Ospedale S.Paolo - SV -
COLONSCOPIA VIRTUALE - stato dell arte - Dr. P. QUADRI Dip. Diagnostica per Immagini Ospedale S.Paolo - SV - La TC spirale multistrato consente di ottenere un volume di dati dell intero addome in una unica
DettagliDisturbi della regione ano-rettale: sono argomenti imbarazzanti per i quali si tende ancora oggi al fai da te. Quando è giusto rivolgersi al medico?
FAQ COLONPROCTOLOGIA Disturbi della regione ano-rettale: sono argomenti imbarazzanti per i quali si tende ancora oggi al fai da te. Quando è giusto rivolgersi al medico? Sempre! Deve essere sempre formulata
DettagliCISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate
CISTITE A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è la CISTITE? La cistite è la più comune e frequente malattia delle vie urinarie e può colpire
DettagliLa diagnostica del carcinoma prostatico Girolamo Morelli
La diagnostica del carcinoma prostatico Girolamo Morelli Ricercatore presso l Università di Pisa U.O. di Urologia Universitaria Generalità Neoplasia non cutanea più frequente nel maschio Malattia a lenta
DettagliCOMPLICANZE RESPIRATORIE
ATELETTASIA: collasso di gruppi di alveoli che continuano ad essere vascolarizzati (ma non sono più ventilati! Quindi c è un alterazione degli scambi O2/CO2) Più l atelettasia dura nel tempo, più difficile
DettagliChe cosa è un Diverticolo del Colon?
Che cosa è un Diverticolo del Colon? E una estroflessione sacciforme della mucosa e della sottomucosa, laddove le arterie perforanti attraversano lo strato muscolare Si tratta pertanto di diverticoli falsi
DettagliAMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE
Centro Cardiovascolare Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 Triestina Area Vascolare AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE Processo patologico L aterosclerosi è una malattia lenta e progressiva delle arterie
DettagliEndoscopia Digestiva Branca dell endoscopia inerente la diagnosi e la terapia endoscopica delle affezioni dell apparato digerente.
Endoscopia Esplorazione di organi cavi attraverso gli orifizi naturali, o di cavità corporee virtuali accedendo da piccole incisioni chirurgiche, per mezzo di appositi apparecchi ottici detti endoscopi.
DettagliLA GESTIONE IN DEA DEL PAZIENTE CON DOLORE ADDOMINALE DA CAUSE NON TRAUMATICHE PISA 10 DICEMBRE 2015
LA GESTIONE IN DEA DEL PAZIENTE CON DOLORE ADDOMINALE DA CAUSE NON TRAUMATICHE PISA 10 DICEMBRE 2015 LE PATOLOGIE DELLE VIE URINARIE E DELLO SCAVO PELVICO FEMMINILE Dr. ALESSANDRA TOZZINI Radiologia Pronto
DettagliCancro del Colon-Retto
Cancro del Colon-Retto Prevenzione, Screening e Sorveglianza Dott. Marco La Torre Dipartimento di Chirurgia Generale Azienda Ospedaliera Sant Andrea Epidemiologia Il carcinoma colon- rettale (CCR) è al
DettagliSCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. L APPROCCIO ALLE MALATTIE INTESTINALI
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. L APPROCCIO ALLE MALATTIE INTESTINALI INDAGINI STRUMENTALI NEL PAZIENTE CON SOSPETTA MALATTIA INTESTINALE Elisabetta Ascari
DettagliSLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE
SLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE CASO N 1 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 69 aa., follow-up in paziente con diagnosi di neoplasia uroteliale papillare a basso grado di malignità.
DettagliPrevenzione dei tumori del colon-retto
Prevenzione dei tumori del colon-retto Il Carcinoma del Colon-Retto (CCR) rappresenta la seconda causa di mortalità neoplastica sia nei maschi, dopo quello del polmone, sia nelle donne dopo quello della
DettagliECOGRAFIA OMBELICALE. Massimo Magri dvm Clinica Veterinaria Spirano
ECOGRAFIA OMBELICALE Massimo Magri dvm Clinica Veterinaria Spirano PATOLOGIE OMBELICALI Le patologie della regione ombelicale sono relativamente diffuse nelle prime quattro settimane di vita. Non sempre
DettagliPDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013
PDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013 Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 24.10.2013 Dr.ssa S. Ferrario Dr.ssa M.V. Forleo Dr.ssa E. Piazza Dr.ssa G. Saporetti Dr. E. Goggi
DettagliANGIOMA EPATICO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli
1. Introduzione ANGIOMA EPATICO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli Mentre un tempo la valutazione chirurgica degli angiomi epatici era limitata agli interventi in urgenza per
DettagliScritto da Administrator Martedì 10 Ottobre 2006 23:15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Dicembre 2009 17:51
La colite ulcerosa e il morbo di Crohn sono malattie che colpiscono l apparato intestinale e vengono definite generalmente col nome di malattie infiammatorie dell apparato intestinale. La colite ulcerosa
DettagliINDICAZIONE ALLA COLONSCOPIA
Riunione SIED LA COLONSCOPIA DI QUALITA Asti, 8 Novembre 2013 INDICAZIONE ALLA COLONSCOPIA Dr. Enrico MORELLO S.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva ASL TO4 * * The European Panel on Appropriateness
DettagliIstituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco PNEUMOTORACE
Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco PNEUMOTORACE Principi generali - Definizione Raccolta di aria nello spazio pleurico con conseguente collasso
DettagliPatologia urinaria. IVU complicate pielonefriti. Gianesini dr. Giuseppe S.C. Urologia AO Ospedale di Circolo e Fond. Macchi Varese
Patologia urinaria IVU complicate pielonefriti coliche renali Gianesini dr. Giuseppe S.C. Urologia AO Ospedale di Circolo e Fond. Macchi Varese CLASSIFICAZIONE INFEZIONI VIE URINARIE Infezioni delle vie
DettagliSituazione clinica nella quale un rapido cambiamento delle. condizioni di un organo addominale, generalmente correlato ad
ADDOME ACUTO Situazione clinica nella quale un rapido cambiamento delle condizioni di un organo addominale, generalmente correlato ad una infiammazione o ad una infezione, richiede una immediata e, soprattutto,
DettagliLA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008
LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 Dal luglio 2006 è iniziato il programma di screening del cancro del colon retto organizzato
DettagliNuove acquisizioni per una malattia trascurata. Napoli 14 giugno 2008. scaricato da www.sunhope.it
II UNIVERSITA DI NAPOLI Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di internistica clinica e sperimentale Magrassi-Lanzara Dipartimento assistenziale integrato di chirurgia generale e specialistica Servizio
DettagliAll. 2. Scheda Rilevazione Dati. SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE DOPO POLIPECTOMIA COMPLETA DI UN POLIPO MALIGNO
All. 2 Scheda Rilevazione Dati SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE All. 2 SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE SCHEDA-ANAMNESI Centro : Iniziali: Sesso: F M
DettagliConoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord
Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Qualche numero Sul territorio nazionale: Incidenza CRC: 52.000 nuovi casi diagnosticati
DettagliInterventi di screening per i tumori intestinali in Galles
Interventi di screening per i tumori intestinali in Galles 3 www.bowelscreeningwales.org.uk Interventi di screening per i tumori intestinali in Galles Perché è consigliato effettuare lo screening per i
DettagliCARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA
CARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA Paesi ad alta incidenza: USA - Canada - Europa - Australia USA 44/100.000 Europa 35/100.000 Causa il 15% di decessi per neoplasie Paesi a bassa incidenza: Asia Africa
DettagliPezzi operatori. Immagini colonscopia
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: POLIPI e CANCRO del COLON RETTO Dott. Danilo Castellani Polipo
DettagliLA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE
LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni
DettagliPROCEDURA ENDOSCOPICA DI POSIZIONAMENTO DI PALLONCINO INTRAGASTRICO. Modulo informativo per il paziente
PROCEDURA ENDOSCOPICA DI POSIZIONAMENTO DI PALLONCINO INTRAGASTRICO Modulo informativo per il paziente Il posizionamento di palloncino intragastrico è indicato per l uso temporaneo nella terapia mirata
Dettagli-SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA
LA STIPSI INTESTINO CRASSO DEFINIZIONE:CRITERI DI ROMA 2 -SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA EVACUAZIONE e/o DI OSTRUZIONE ANALE -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali
DettagliFratture dell osso penieno
Fratture dell osso penieno (Cane) ü Ematuria ü Diminuizione dell urinazione ü Interruzione dell urinazione ü Prepuzio integro o con ferite ü Cateterizzazione difficile o impossibile Palpazione ü Tumefazione
DettagliGRUPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA
GRPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA ECOGRAFIA ADDOME SPERIORE NELL ADLTO 3 gg Colica reno-ureterale. Macroematuria Colica biliare con
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliIPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA
UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio
DettagliClassificazioni delle MAR
Classificazioni delle MAR Le malformazioni anorettali hanno un incidenza di 1 bambino nato ogni 4000 neonati, con una maggiore preponderanza maschile di quella femminile. La malformazione più comune nelle
Dettagli30/05/2011. Carcinoma esofageo. Anatomia. scaricato da www.sunhope.it 1
Carcinoma esofageo 1 Anatomia 2 scaricato da www.sunhope.it 1 3 Epidemiologia ed Eziologia 4 scaricato da www.sunhope.it 2 Epidemiologia ed Eziologia Costituisce il 50% di tutta la patologia d organo 7%
DettagliNEOPLASIE BENIGNE DELL ESOFAGO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli
NEOPLASIE BENIGNE DELL ESOFAGO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli 1. Introduzione Il recente aumento di diagnosi di tumori benigni (leiomiomi e GIST) dell esofago è dovuto in
DettagliTumori di origine uroteliale
Tumori di origine uroteliale Vescica Si manifestano come: Tumori superficiali a basso grado di malignità Tumori invasivi ad alto grado di malignità Sono tumori multifocali Le loro cellule possono impiantarsi
DettagliMALATTIE DELL APPARATO URINARIO
MALATTIE DELL APPARATO URINARIO Diuresi = quantità di urina emessa nelle 24ore (1500 ml) Sintomi e segni legati all apparato urinario: - Ematuria = sangue nelle urine - piuria = pus nelle urine - oliguria
DettagliPasquale Esposito & The Diges;ve Endoscopy Team
Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Università degli Studi di Napoli DAI di Medicina Interna e Specialis;ca Unità Opera;va Complessa di Epato- Gastroenterologia UO di Endoscopia Diges;va DireAore
DettagliValvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica
Valvulopatie Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Stenosi Mitralica:Eziologia Patologia ormai rara nei paesi sviluppati:nella quasi totalità dei casi è di origine reumatica. Predilige il sesso femminile
DettagliREFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005
REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni
DettagliECOGRAFIA NELL ADDOME ACUTO
ECOGRAFIA NELL ADDOME ACUTO NEMI, 25 OTTOBRE 2014 M.C. Bellucci Dipartimento Diagnostica per Immagini Azienda Ospedaliera Universitaria PERUGIA DOLORE ADDOMINALE ACUTO Il 10% - 14% dei pazienti che si
DettagliAzienda U.S.L. N 5 REGIONE LIGURIA Osp. S. Andrea La Spezia S.C. Gastroenterologia Dir. Dott. R. Briglia. La Colonscopia Diagnostica
Azienda U.S.L. N 5 REGIONE LIGURIA Osp. S. Andrea La Spezia S.C. Gastroenterologia Dir. Dott. R. Briglia La Colonscopia Diagnostica Dott. M. Cristoni Inf. M. Ferrari Esame endoscopico del grosso intestino:
DettagliUniversità degli Studi di Catania DIVERTICOLITE. U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania. Direttore: Prof. V.
Università degli Studi di Catania DIVERTICOLITE U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Minutolo La diverticolite del colon è la complicanza infiammatoria
DettagliBORTEZOMIB (Velcade)
BORTEZOMIB (Velcade) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliDOTTORE..HO MAL DI PANCIA!
Università Vita-Salute San Raffaele Facoltà di Medicina e Chirurgia DOTTORE..HO MAL DI PANCIA! Andrea Mangiagalli Medico di Medicina Generale Specialista in Microchirurgia e Chirurgia Sperimentale DOTTORE,
DettagliSindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza
Pesaro, 20 Marzo 2015 Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza Dott. Andrea Lisotti UOC Gastroenterologia
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
GASTROENTEROLOGIA ENDOCRINOLOGIA MALATTIE DEL METABOLISMO Malattie infiammatorie croniche intestinali e Malattia diverticolare del colon www.fisiokinesiterapia.biz ANATOMIA ANATOMIA ANATOMIA VASCOLARIZZAZIONE
DettagliULCERA PEPTICA ULCERA PEPTICA
Dr. Alessandro Bernardini Circa il 10% della popolazione nei paesi sviluppati è probabile vada incontro nella sua vita a ulcera peptica: una percentuale di ulcere persistenti dell 1%. La dispepsia è un
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA
IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE
DettagliNOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE
Pag. 1 di 5 NORMA UNI EN ISO 9001:2008 REG.N.3000/GA1-A GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Gentile Signora/e,come le è stato detto dal medico, Dott., per proseguire
DettagliLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE
MEDICI PER SAN CIRO LE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE Dr Ciro Lenti U.O. Nefrologia e Dialisi AUSL 11 Empoli P.O. San Miniato (PI) Le infezioni delle vie urinarie sono infezioni che possono riguardare i
DettagliLa palpazione del rene è possibile solo in individui magri o quando il rene è deformato in modo grave dalla patologia
PALPAZIONE della regione lombare La palpazione del rene è possibile solo in individui magri o quando il rene è deformato in modo grave dalla patologia La palpazione della regione lombare renale deve ricercare
DettagliLa malattia diverticolare complicata.
La malattia diverticolare complicata. Quando è il momento della chirurgia? Dott. F. Tollini Malattia diverticolare Diverticolite Acuta non complicata (DNC) Diverticolite Acuta complicata (DC) Flemmone
DettagliL ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:
L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO
DettagliLe neoplasie renali. fabrizio dal moro
Le neoplasie renali fabrizio dal moro Le neoplasie renali Epidemiologia - INCIDENZA: 7,5/100.000 - Maschi/Femmine: 2:1 - Fascia d et d età più colpita: 5-6 decade Le neoplasie renali Classificazione -
DettagliI NETs: : A CHE PUNTO SIAMO?
I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? La terapia: approccio multidisciplinare di una patologia complessa. CASO CLINICO Milano 20/06/2008 Laura Catena S.C. Oncologia Medica 2 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale
Dettagli