Kit Energia Sicura Documentazione Tecnica

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1 Kit Energia cura Documentazione Tecnica

2 Protezione differenziale ED A 0 30 ma PB Protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti. Protezione delle installazioni elettriche contro i guasti d'isolamento. Interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti. iarmo automatico in seguito a test di isolamento del circuito a valle. I ED, iarmo E Differenziale, sono composti da un dispositivo a corrente residua associato ad un dispositivo di riarmo. I dispositivi ED fase-neutro offrono una protezione contro i guasti differenziali: assicurano l'apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti.. ED A, Specifiche tecniche comuni Alimentazione A monte e a valle Tensione nominale (Ue) 230 V AC, +10 %, -15 % Frequenza d impiego nominale 50 Hz Corrente nominale (ln) 25, 40, 63 A Tensione nominale di tenuta ad impulso (Uimp) 4 kv Tensione d isolamento (Ui) 500 V Tenuta alle correnti impulsive onda 250 Â di corrente 8/20 µs Tropicalizzazione Esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55 C) Temperatura di funzionamento da -5 C a +40 C Temperatura di stoccaggio da -20 C a +60 C Peso (g) 350 Classe di protezione IP20 ai morsetti Collegamento con morsetti a gabbia 25 mm 2 cavo flessibile o 35 mm 2 cavo rigido Montaggio Su guida DIN Caratteristiche dispositivo differenziale rme di riferimento CEI EN Potere di chiusura e di interruzione 630 A differenziale nominale (I m=im) Potere di chiusura in associazione 6000 A (gl 63 A) con dispositivo di protezione Tempo di sgancio I n: 300 ms 5I n: 40 ms Soglia corrente di cortocircuito (I c = Inc) Numero di cicli (O-C) Meccanici Sganciatori a sensibilità fissa per tutti i valori di In Sganciatore istantaneo Tensione d impiego min pulsante Test 100 V Caratteristiche tecniche dispositivo di riarmo Durata max ciclo riarmo 90 s Numero di operazioni di riarmo 15/ora Numero max di tentativi di riarmo 3 consecutivi (senza guasto differenziale) Tempo mim tra due operazioni di riarmo 180 s Controllo presenza guasto isolamento Sì iarmo in caso di guasto transitorio Sì Interruzione ciclo riarmo in caso Sì di guasto differenziale Vedere tabella di coordinamento dispositivo di riarmo o fusibile con dispositivi differenziali Visualizzazione Segnalazione stato ED Meccanica: leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) Elettrica: con 1 spia rossa sul fronte 1

3 Protezione differenziale Dispositivi a corrente differenziale residua A 0 30 ma Codici catalogo Tipo Tensione (V AC) Calibro (A) Sens. (ma) Largh. in Codici cat. passi di 9 mm Dispositivi ED a corrente differenziale residua 2P DB Tabella di coordinamento, corrente di corto-circuito max (ka rms) Interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento ED Interruttori Multi 9 Fusibile C40a C40N C60 C120 N125 gl 63 ED ete 230 V 25 A L/N 40 A A Funzionamento DB Dispositivo di riarmo Il dispositivo di riarmo automatico integrato provoca la chiusura automatica del dispositivo differenziale dopo aver verificato l isolamento del circuito a valle. In caso di guasto la richiusura del ED non è consentita. Dispositivo differenziale I ED funzionano senza riavvio automatico quando il coperchio scorrevole è aperto verso destra in posizione Auto Off (Fig. 1). La modalità di riavvio automatico è attivata con coperchio chiuso verso sinistra in posizione Auto On (Fig. 2). DB Fig. 1 Test b la funzione Test è possibile solo in modalità manuale, con coperchio aperto in posizione Auto Off. L operatore può verificare manualmente il funzionamento del dispositivo premendo il tasto Test. Il circuito a valle viene temporaneamente interrotto. A questo punto occorre richiudere manualmente i ED agendo sulla leva O-l per alimentare nuovamente il circuito a valle. Fig. 2 2

4 Protezione differenziale ED A 0 30 ma Funzionamento (segue) Dispositivo di riarmo Schema elettrico del dispositivo di riarmo: DB ON + LED : CLACK F = 1 Hz CHECK 3 min CD riarmo 3 tentativo di riarmo END Schema di funzionamento e segnalazione di un ciclo di riarmo: Installazione funzionante Installazione guasta DB Contatto Test installazione Fase di controllo Attivazione disp. molla Lampeggiamento LED (modo funzionamento) Tensione a valle uasto transitorio Avvio ciclo di riarmo iarmo uasto ilevamento guasto blocco Apertura sportello scorrevole 3

5 Protezione differenziale ED A 0 30 ma Dimensioni DB

6 Protezione differenziale EDs A 0 30 ma e 300 ma PB Protezione delle persone contro i contatti diretti ed indiretti. Protezione delle installazioni elettriche contro i guasti d'isolamento. Interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti. iavviamento automatico in seguito a test di isolamento del circuito a valle. Descrizione I EDs, iarmo E Differenziale, sono composti da un dispositivo a corrente residua associato ad un dispositivo di riarmo, con contatto di segnalazione dello stato. I dispositivi EDs fase-neutro offrono una protezione contro i guasti differenziali: assicurano l'apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti.. EDs A, Specifiche tecniche comuni Alimentazione A monte e a valle Tensione nominale (Ue) 230 V AC, +10 %, -15 % Frequenza d impiego nominale 50 Hz Corrente nominale (ln) 25, 40, 63 A Tensione nominale di tenuta ad impulso (Uimp) 4 kv Tensione d isolamento (Ui) 500 V Tenuta alle correnti impulsive onda 250 Â di corrente 8/20 µs Tropicalizzazione Esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55 C) Temperatura di funzionamento da -5 C a +40 C Temperatura di stoccaggio da -20 C a +60 C Peso (g) 360 Classe di protezione IP20 ai morsetti Collegamento con morsetti a gabbia 25 mm 2 cavo flessibile o 35 mm 2 cavo rigido Montaggio Su guida DIN Caratteristiche dispositivo differenziale rme di riferimento CEI EN Potere di chiusura e di interruzione 630 A differenziale nominale (I m=im) Potere di chiusura in associazione 6000 A (gl 63 A) con dispositivo di protezione Tempo di sgancio I n: 300 ms 5I n: 40 ms Soglia corrente di cortocircuito (I c = Inc) Vedere tabella di coordinamento interruttore o fusibile con dispositivi differenziali Numero di cicli (O-C) Meccanici: Sganciatori a sensibilità fissa per tutti i valori di In Sganciatore istantaneo Tensione d impiego min pulsante Test 100 V Caratteristiche tecniche dispositivo di riarmo Durata max ciclo riarmo 90 s Numero di operazioni di riarmo 15/ora Numero max di tentativi di riarmo consecutivi 3 (senza guasto differenziale) Tempo mim tra due operazioni di riarmo 180 s Controllo presenza guasto isolamento Sì iarmo in caso di guasto transitorio Sì Interruzione ciclo riarmo in caso di guasto Sì, per 15 minuti differenziale Visualizzazione Segnalazione stato EDs Meccanica: leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) Elettrica: 2 spie sul fronte: sinistra:led rosso destra: LED verde A distanza: 1 contatto ausiliario integrato Dati tecnici contatto ausiliario Tensione nominale (Ue) V AC/DC Tensione d isolamento (Ui) 350 V Corrente nominale (ln) Min: 0.6 ma Max: 100 ma, fattore pot = 1 Tipo Configurabile: NO o NC o in commutazione 1 Hz Collegamento con morsettiera a gabbia Cavo flessibile o rigido: max 2.5 mm 2 5

7 Protezione differenziale Dispositivi a corrente differenziale residua A 0 30 ma e 300 ma Codici catalogo Tipo Tensione (V AC) Calibro (A) Sens. (ma) Largh. in Codici cat. passi di 9 mm Dispositivi EDs a corrente differenziale residua 2P DB Tabella di coordinamento, corrente di corto-circuito max (ka rms) interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento EDs Interruttori Multi 9 Fusibile C40a C40N C60 C120 N125 gl 63 EDs ete 230 V 25 A L/N 40 A A Funzionamento Dispositivo di riarmo Il dispositivo di riarmo automatico integrato provoca la chiusura automatica del dispositivo differenziale dopo aver verificato l isolamento del circuito a valle. In caso di guasto il riarmo non è consentito. L isolamento del circuito a valle viene controllato nuovamente dopo 15 minuti. Vi sono due possibilità: b il circuito presenta ancora il guasto: in questo caso verrà effettuato un nuovo controllo dopo 15 minuti. La sequenza viene segnalata localmente da un lampeggiamento di 5 secondi della spia rossa e a distanza dal contatto ausiliario. b il guasto era solo temporaneo ed è scomparso: il dispositivo di riarmo provoca il riarmo automatico dello sganciatore di corrente (CD). DB Dispositivo differenziale I EDs funzionano senza riavvio automatico quando il coperchio scorrevole è aperto verso destra in posizione Auto Off (Fig. 1). La modalità di riavvio automatico è attivata con coperchio chiuso verso sinistra in posizione Auto On (Fig. 2). DB Fig. 1 Test b la funzione Test è possibile solo in modalità manuale, con coperchio aperto in posizione Auto Off. L operatore può verificare manualmente il funzionamento del dispositivo premendo il tasto Test. Il circuito a valle viene temporaneamente interrotto. A questo punto occorre richiudere manualmente i EDs agendo sulla leva O-l per alimentare nuovamente il circuito a valle. Fig. 2 6

8 Protezione differenziale EDs A 0 30 ma e 300 ma Funzionamento (segue) Dispositivo di riarmo Schema elettrico del dispositivo di riarmo: DB ON + LEDs : F = 1 Hz CLACK 5 s 5 s 5 s CHECK 15 min 3 min Yes iarmo CD 3 tentativo di riarmo Yes END Schema di funzionamento e segnalazione di un ciclo di riarmo: DB Installazione funzionante Installazione guasta (3 tentativo di riarmo) Contatto Test installazione Attivazione disp. molla LED destra (presenza tensione) LED sinistra (modo funzionamento) Fase di controllo Lampeggiamento Contatto ausiliario Tensione a valle uasto transitorio Avvio ciclo di riarmo iarmo uasto ilevamento guasto blocco Apertura sportello scorrevole 7

9 Protezione differenziale EDs A 0 30 ma e 300 ma Funzionamento (segue) Segnalazione a distanza Il contatto ausiliario viene attivato in caso di blocco successivo ad un guasto, durante le operazioni di controllo e negli intervalli di attesa. Sono possibili tre diverse modalità di configurazione: b modo 1: 1 contatto NO per spia di segnalazione b modo 2: 1 contatto NC per tastiera telefonica b modo 3: 1 contatto ad intermittenza, F = 1 Hz per segnalatore acustico Dimensioni DB

10 Protezione differenziale EDtest A 0 30 ma PB Protezione delle persone contro i contatti diretti ed indiretti. Protezione delle installazioni elettriche contro i guasti d'isolamento. Interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti. iavviamento automatico in seguito a test di isolamento del circuito a valle. Controllo periodico automatico del dispositivo senza interruzione dell alimentazione del circuito a valle Descrizione I EDtest, iarmo E Differenziale, sono composti da un dispositivo a corrente residua associato ad un dispositivo di riarmo e ad una funzione automatica di autotest (Autotest). I dispositivi EDtest fase-neutro offrono una protezione contro i guasti differenziali: assicurano l'apertura su guasto per correntialternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti.. EDtest A, Specifiche tecniche comuni Alimentazione A monte Tensione nominale (Ue) 230 V AC, +10 %, -15 % Frequenza d impiego nominale 50 Hz Corrente nominale (ln) 25, 40 A Tensione nominale di tenuta ad impulso 4 kv (Uimp) Tensione d isolamento (Ui) 500 V Tenuta alle correnti impulsive 250 Â onda di corrente 8/20 µs Tropicalizzazione Esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55 C) Temperatura di funzionamento da -5 C a +40 C Temperatura di stoccaggio da -20 C a +60 C Peso (g) 370 Classe di protezione IP20 ai morsetti Collegamento con morsetti a gabbia 25 mm 2 cavo flessibile o 35 mm 2 cavo rigido Montaggio Su guida DIN Caratteristiche dispositivo differenziale rme di riferimento CEI EN Potere di chiusura e di interruzione 630 A differenziale nominale (I m=im) Potere di chiusura in associazione con 6000 A (gl 63 A) dispositivo di protezione Tempo di sgancio I n: 300 ms 5I n: 40 ms Soglia corrente di cortocircuito (I c = Inc) Vedere tabella di coordinamento interruttore o fusibile con EDtest Numero di cicli (O-C) Meccanica: Sganciatori a sensibilità fissa per tutti i Sganciatore istantaneo valori di In Tensione d impiego min pulsante Test 195 V Dati funzione Autotest e dispositivo di riarmo Autotest Automatic test Sì, senza interruzione dell alimentazione Max duration of Autotest cycle < 5 minuti Dispositivo di riarmo Durata max ciclo riarmo Numero di operazioni di riarmo Numero max di tentativi di riarmo consecutivi (senza guasto differenziale) Tempo mim tra due operazioni di riarmo Controllo presenza guasto isolamento iarmo in caso di guasto transitorio Interruzione ciclo riarmo in caso di guasto differenziale 90 s 15/ora s Sì Sì Sì Visualizzazione Segnalazione stato Edtest Meccanica: leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) Elettrica: 2 spie luminose sul fronte: sinistra: LED rosso/giallo destra: LED verde A distanza: 1 contatto ausil. integrato 9

11 Protezione differenziale EDtest A 0 30 ma Descrizione (segue) Dati tecnici contatto ausiliario Tensione nominale (Ue) V AC Tensione d isolamento (Ui) 600 V Corrente nominale (ln) Min: 0.6 ma Max: 100 ma, fattore potenza = 1 Tipo Configurabile: in commutazione 1 Hz o NO Collegamento con morsettiera a gabbia Cavo flessibile o rigido: max 2.5 mm 2 Codici catalogo Tipo Tensione (V AC) Calibro (A) Sens. (ma) Largh. in Codici passi di 9 mm EDtest 2P DB Tabella di coordinamento, corrente di corto-circuito max (ka rms) interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento EDtest Interruttori Multi 9 Fusibile C40a C40N C60 C120 N125 gl 63 EDtest ete 230 V 25 A L/N 40 A DB DB Fig. 1 Fig. 2 Funzionamento I EDtest eseguono un controllo della protezione differenziale con cadenza settimanale. Questo test consiste nell apertura e chiusura del dispositivo CD, senza interruzione dell alimentazione del circuito a valle. Il dispositivo di riarmo integrato riarma automaticamente il dispositivo differenziale dopo aver verificato l isolamento del circuito a valle. Se il circuito presenta un guasto il riarmo del dispositivo CD non è consentito. Dispositivo differenziale I EDtest funzionano senza riavvio automatico quando il coperchio scorrevole è aperto verso destra in posizione Auto Off (Fig. 1). La modalità di riavvio automatico e la funzione Autotest sono attivate con coperchio chiuso verso sinistra in posizione Auto On (Fig. 2). Test manuale e Autotest Per testare la protezione differenziale dei EDtest è possibile scegliere tra due funzioni: b test manuale: questa funzione è disponibile solo in modalità di funzionamento manuale con coperchio scorrevole aperto in posizione Auto Off position. Consente di testare il dispositivo manualmente premendo il tasto Test. L installazione a valle viene temporaneamente interrotta. Occorre quindi riarmare manualmente i EDtest agendo sulla leva O-l per alimentare il circuito a valle. b Autotest: dopo aver verificato l isolamento dell installazione il EDtest controlla il dispositivo a corrente residua residual current device, senza interruzione dell alimentazione del circuito a valle (bypass con contatto bypass). Se il test è positivo il LED verde sul lato destro si illumina mentre il LED di sinistra resta spento. Se al contrario il sistema presenta un guasto il LED giallo di sinistra si illumina indicando che il dispositivo deve essere sostituito. 10

12 0 Funzionamento (segue) Autotest Schema elettrico di un ciclo di Autotest: DB Y Autotest Chiusura circuito bypass Yes Y Inizializzazione test CD LEDs : 7 giorni iavvio ciclo richiusore (Vedere richiusore pagina seguente) 3 min 2 tentativo di riarmo Yes Apertura CD Yes iarmo CD Yes 3 min Y F = 1 Hz Y Apertura circuito bypass Yes END Schema di funzionamento e segnalazione di un ciclo di Autotest: DB Dispositivo corrente residua funzionante Dispositivo corrente residua guasto (Nessuno scatto dispositivo durante il test) Contattore bypass Contatto Fase test Test dispositivo corrente residua Attivazione disp. molla LED destra (presenza tensione) LED sinistra (modo funzionamento) Contatto ausiliario Lampeggiamento Tensione a valle Avvio ciclo Avvio ciclo di riarmo iarmo Avvio ciclo ilevamento guasto blocco Apertura sportello scorrevole 11

13 Protezione differenziale EDtest A 0 30 ma Funzionamento (segue) Dispositivo di riarmo Schema elettrico del dispositivo di riarmo: DB ON + LEDs : F = 1 Hz CLACK CHECK 3 min iarmo CD 3 tentativo di riarmo END Schema di funzionamento e segnalazione di un ciclo di riarmo: DB Contattore bypass Installazione funzionante Installazione guasta Contatto Test installazione Fase di controllo Attivazione disp. molla LED destra (presenza tensione) LED sinistra (modo funzionamento) Lampeggiamento Contatto ausiliario Tensione a valle Scatto su guasto Avvio ciclo di riarmo iavvio uasto ilevamento guasto blocco Apertura sportello scorrevole 12

14 0 Funzionamento (segue) Segnalazione a distanza Il contatto ausiliario viene attivato in presenza di blocco dovuto ad un guasto di isolamento a terra (corrente residua) e/o in caso di guasto segnalato dalla funzione Autotest. Sono disponibili tre diverse modalità di configurazione: b modo 1: 1 contatto in commutazione, F = 1 Hz per un segnalatore acustico... b modo 2: 1 contatto NO per una segnalazione luminosa b modo 3: non utilizzato. Dimensioni DB

15 Protezione differenziale ED, EDs, EDtest 0 Tabella di scelta I ED, EDs e EDtest, iarmo E Differenziale, offrono le seguenti funzioni: b protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti b protezione delle installazioni elettriche contro i guasti di isolamento b interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti b riarmo automatico in seguito a controllo isolamento del circuito a valle b verifica automatica e periodica del dispositivo, senza interruzione dell alimentazione del circuito a valle (EDtest). Tabella di scelta Tipo ED EDs EDtest PB PB PB Specifiche tecniche Protezione differenziale conforme alle norme IEC 61008, EN b b b Corrente nominale 25, 40, 63 A 25, 40, 63 A 25, 40 A (In) Sensibilità 30 ma 30, 300 ma 30 ma Tipo A A A Dispositivo di riarmo b b con controllo isolamento prolungato b Autotest - - b Alimentazione A monte b b b A valle b b - Segnalazione Meccanica Leva a 2 posizioni O-l (open-closed) Leva a 2 posizioni O-l (open-closed) Leva a 2 posizioni O-l (open-closed) Luminosa 1 LED 2 LED 2 LED A distanza - 1 contatto ausiliario integrato 1 contatto ausiliario integrato 14

16 Protezione degli apparecchi utilizzatori Scaricatori di sovratensione Quick PF 0 SPD di Tipo 2 con protezione integrata li scaricatori di sovratensione Quick PF di classe II proteggono l'installazione elettrica contro i danni generati da sovratensioni transitorie causate da perturbazioni atmosferiche. I Ouick PF incorporano il dispositivo di protezione contro le sovracorrenti e sono corredati della morsettiera di terra intermedia. Conformità alle norme: b CEI-EN classe 2 Caratteristiche b tensione nominale di rete Un: v cod :230V CA v cod :230/400V CA b frequenza: 50 Hz b tensione massima continuativa Uc: 275 V b corrente massima di scarica lmax (8/20): 10 ka b corrente nominale di scarica In (8/20>: 5 ka b livello di proteoone Up (In): <1500V b potere di interruzione della protezione incorporata lcc: 6000 A b indicazione di fine vita tramite indicatore meccanico posto sul fronte del prodotto e posizione 0FF della leva b collegamento: morsetti a gabbia per cavi fino a 16 mm 2 b temperatura di funzionamento e immagazzinamento: -5 C / +40 C b accessori forniti: v morsetto di terra doppio da 2x35 mm 2 per il collegamento dei conduttori di terra v Quick PF 1 P + N: 2 accessori di collegamento per la connessione in parallelo dello scaricatore di sovratensione all'interruttore principale del ramo da proteggere 1 con interasse di 9 mm tra fase e neutro e 1 con interasse 18mm. Tipo Largh. in passi di 9 mm Un [V CA] Uc [V] MC/MD Up (kv) In [ka] Ausiliario di riporto a distanza dello stato di funzionamento S Contatto di segnalazione dello stato del Quick PF Contatto in scambio associa a sinistra dell interruttore Codice Quick PF 1P + N , P + N / , Tipo Largh. Codice in passi di 9 mm S