VERSO MODELLI DI REPORTING PER LA GREEN ECONOMY. Edo Ronchi Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERSO MODELLI DI REPORTING PER LA GREEN ECONOMY. Edo Ronchi Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile"

Transcript

1 VERSO MODELLI DI REPORTING PER LA GREEN ECONOMY Ed Rnchi Presidente della Fndazine per l svilupp sstenibile

2 IL REPORTING DI IMPRESA NEL MONDO LA CRESCITA DEI REPORT DI CORPORATE RESPONSIBILITY Il numer di reprt di Crprate Respnsibility registrati nella più grande banca dati mndiale (CrprateRegister.cm Directry C.Re.Di.) cresce prgressivamente negli anni, raggiungend quta nel 2012 (ultim aggirnament dispnibile). Dp il 2010 si sserva un rallentament nel numer delle prime pubblicazini, dvut frse alla crisi frse a un naturale prcess di saturazine. Delle 250 maggiri scietà qutate secnd la rivista Frtune (G250), nel 2013 ben il 93% pssiede un reprt CR. Anche l analisi N100 di KPMG, un campine delle prime 100 scietà (qutate e nn) distribuite in 41 Paesi, mstra una prgressine cstante dei reprt CR che nel 2013 raggiungn un tass di penetrazine del 71%.

3 DA STRUMENTI VOLONTARI A STRUMENTI OBBLIGATORI LA DIRETTIVA EUROPEA 95/2014 SUL REPORTING NON FINANZIARIO La direttiva UE 95/2014, che dvrà essere recepita nelle legislazini nazinali entr la fine del 2016 per entrare in vigre dal 2017, segna il passaggi da un apprcci al reprting di tip vlntaristic a un d bblig, impnend a circa 6mila aziende eurpee cn ltre 500 dipendenti di cmunicare infrmazini di carattere sciambientale ltre a quelle ecnmiche e includend nella relazine sulla gestine una dichiarazine di carattere nn finanziari. Per quant cncerne gli aspetti ambientali la dichiarazine dvrebbe cntenere infrmazini dettagliate riguardanti: l'impatt attuale e prevedibile delle attività dell'impresa sull'ambiente, sulla salute e la sicurezza l'utilizz delle risrse energetiche rinnvabili e/ nn rinnvabili, le emissini di gas a effett serra, l'impieg di risrse idriche e l'inquinament atmsferic. Per quant cncerne gli aspetti sciali e attinenti al persnale, le infrmazini frnite pssn riguardare: le azini intraprese per garantire l'uguaglianza di genere, l'attuazine delle cnvenzini fndamentali dell'organizzazine internazinale del lavr, le cndizini lavrative, il dialg sciale, il rispett del diritt dei lavratri di essere infrmati e cnsultati, il rispett dei diritti sindacali, la salute e la sicurezza sul lavr e il dialg cn le cmunità lcali e/ le azini intraprese per garantire la tutela e l svilupp di tali cmunità. Per quant cncerne i diritti umani e la ltta cntr la crruzine attiva e passiva, può includere: infrmazini sulla prevenzine delle vilazini dei diritti umani e/ sugli strumenti esistenti per cmbattere la crruzine attiva e passiva.

4 DA STRUMENTI VOLONTARI A STRUMENTI OBBLIGATORI SCHEMI OBBLIGATORI DI REPORTING IN EUROPA Regn Unit Nel 2006 ha adttat una legge che ha intrdtt l bblig per le aziende qutate di maggiri dimensini (tutte le imprese nel FTSE100 index) di inserire nella relazine per gli azinisti (business review) anche infrmazini significative circa la perfrmance sciale ed ambientale. Svezia Dal 2009 le aziende pubbliche svedesi (partecipate almen al 50% dall Stat) devn bbligatriamente redigere un reprt di sstenibilità secnd le linee guida GRI, secnd il principi cmply r explain. Quest che per le aziende pubbliche èun bblig, per le aziende private èslamente una raccmandazine. Francia Nel 2012 il gvern francese ha emanat un decret in merit alla rendicntazine nn finanziaria delle scietà qutate e quelle di grandi dimensini nn qutate. Spagna Ha emanat nel 2011 una legge relativa alla rendicntazine nn finanziaria, che riguarda sl particlari categrie di imprese: aziende cmmerciali spnsrizzate dal gvern, imprese di prprietà dell Stat cllegate al gvern centrale devn redigere relazini annuali di CR e sstenibilità secnd gli standard generalmente ricnsciuti. Danimarca Nell ambit del CSR Actin Plan , il parlament danese ha adttat un emendament al Danish Financial Statements Act del dicembre 2008, in vigre dal 2009, che richiede alle maggiri imprese danesi di rendicntare le lr attività di respnsabilità sciale. Olanda Il gvern landese ha emanat dei prvvedimenti nrmativi in merit alla disclsure delle infrmazini aziendali sulla CR. Le scietà qutate landesi sn tenute a redigere una dichiarazine nella lr relazine annuale sulla base del principi del " cmply r explain".

5 L EVOLUZIONE DEL REPORTING COME CAMBIANO I REPORT CR NEL TEMPO Gli strumenti di rendicntazine CR delle imprese cambian nel temp a secnda della evluzine delle prirità, degli biettivi cme anche delle sensibilità e delle dmande pste da cittadini e stakehlder. Da un panrama dminat negli anni 90 dai rapprti ambientali ci si è spstati vers strumenti più cmplessi e multidimensinali cme i rapprti di sstenibilità e, più di recente, i rapprti integrati. Il prssim step sarà la Green ecnmy?

6 REPORTING E IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY CORE GREEN E GO GREEN: UNA NUOVA SFIDA PER IL REPORTING Nuvi mdi di fare impresa richiedn anche nuvi sistemi di gestine e nuvi mdelli di gvernance, inclusi gli strumenti di reprting. La Green ecnmy cambia il md di fare impresa inducend un ripensament degli stessi mdelli di business. Si passa da un apprcci ai temi ambientali di tip difensiv a un pr attiv, che interpreta la cmpetitività anche in chiave di qualità ambientale di prcessi e di prdtti. Esistn due livelli di cinvlgiment delle imprese e delle rganizzazini nella transizine vers la green ecnmy: 1.Cre Green: imprese e rganizzazini che puntan su prdtti caratterizzati da una elevata valenza ambientale e sciale; Beni e servizi ambientali Beni e servizi nn ambientali 2.G Green: imprese e rganizzazini che, pur nn puntand prevalentemente su prdtti green, rientan cn decisine prcessi prduttivi e prdtti vers standard ambientali elevati.

7 LE IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY IN ITALIA L INDAGINE SULLE IMPRESE ITALIANE DELLA GREEN ECONOMY La Fndazine per l svilupp sstenibile ha realizzat un indagine vlta ad individuare, analizzare e classificare le imprese italiane della Green Ecnmy. I risultati dell indagine, cndtta attravers una rilevazine dati di Pragma srl cn il crdinament tecnic dalla ricercatrice del Censis dtt.ssa Ketty Vaccar, sarann presentati in ccasine della edizine 2015 degli Stati Generali della Green Ecnmy. PERIMETRO E MODALITÀ DELL INDAGINE Campine: aziende Settri analizzati: Industria, Edilizia, Cmmerci, Servizi e Agricltura Strument: questinari ad hc a dmande chiuse finalizzate alla classificazine delle aziende Green per ciascun dei settri di interesse sulla base di batterie di dmande filtr Mdalità: intervistati telefnicamente cn il metd CATI (Cmputer Assisted Telephne Interview) i titlari delle aziende vver figure analghe Perid: rilevazine cndtta tra aprile e maggi 2015

8 LE IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY IN ITALIA AGRICOLTURA: I PRODOTTI DELLE IMPRESE CORE GREEN Cltivazine di prdtti agricli cn un metd bilgic certificat Cltivazini allevament di specie autctne, cn bune pratiche sstenibili, espressamente finalizzate alla cnservazine della bidiversità, della varietà e della tipicità, previste men da certificazini di rigine (Dc, Igt, Igp, ) Attività agricle multifunzinali, di buna qualità eclgica, che puntan a tutelare e valrizzare le aree agricle rendendle infrastrutture verdi che frniscn servizi ambientali (es. manutenzine della rete idrgrafica, alberature e siepi, servizi ricreativi e di frmazine ed educazine ambientale, cinture verdi periurbane, attenuazine climatica, fattria didattica, ecc.)

9 LE IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY IN ITALIA AGRICOLTURA: LE AZIONI DELLE IMPRESE GO GREEN (ALMENO 8 SU 10) 1. Punta sulla qualità ambientale cme fattre distintiv e qualificante per le prprie attività 2. Negli ultimi tre anni, ha realizzat almen un investiment per l innvazine finalizzata al miglirament della qualità ambientale dei mezzi agricli, delle tecniche di cltivazine e/ dei prdtti agricli e/ degli edifici dell azienda 3. Adtta misure per ridurre la prduzine di rifiuti, per massimizzare il lr ricicl e per minimizzare l smaltiment, curand che sia cmunque fatt crrettamente 4. Pratica iniziative di risparmi idric, di crrett scaric e/ depurazine dei prpri scarichi e / rius delle acque di scaric 5. Infrma il persnale sulle misure e iniziative di tutela ambientale e per la sicurezza e ne prmuve la partecipazine alla lr realizzazine 6. Nn intende cltivare prdtti geneticamente mdificati, né impiegare mangimi realizzati cn prdtti geneticamente mdificati 7. Punta su prdtti agricli di qualità e/ a mantenere e valrizzare la varietà delle prduzini lcali, e/ su allevamenti attenti al benessere degli animali 8. Punta alla cnservazine e al miglirament della fertilità dei suli e alla minimizzazine dell us di fitfarmaci e cncimi chimici 9. Nella cmunicazine al mercat (ad es. sulla rete, nella pubblicità e cn altri mezzi idnei alla prmzine dei prpri prdtti) rende esplicita, chiara e rilevante la prpria qualità ambientale (se nn vende al cnsumatre finale, ci si riferisce alla cmunicazine nei cnfrnti del canale al quale cnferisce il prdtt) 10. Si interessa della cura del territri e del paesaggi in cui è inserita, partecipa alla cmunità lcale (ad es. cn vendita diretta e/ a filiera crta di alcuni sui prdtti e/ partecipand a fiere e mercati lcali e/ cn visite di ragazzi delle scule, ecc.).

10 LE IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY IN ITALIA INDUSTRIA ED EDILIZIA: I PRODOTTI DELLE IMPRESE CORE GREEN Prduzine di energia elettrica e/ di carburanti e/ termica da fnte energetica rinnvabile Prduzine di materiali da materie prime rinnvabili derivate da scarti, rifiuti rganici cltivazini sstenibili in aree marginali (materiali rganici) Prduzine di apparecchiature dedicate al risparmi, all efficienza energetica alla prduzine di energia e materiali da fnti rinnvabili Prduzine di materiali e prdtti realizzati cn il ricicl dei rifiuti (materiali inrganici) Prduzine di mezzi per una mbilità sstenibile (mezzi di trasprt elettrici, ibridi, a gas, biciclette, mezzi per il trasprt cllettiv) Cstruzine di edifici, di cmpnenti, di materiali edili per la biedilizia l edilizia sstenibile Prduzine di apparecchiature e attrezzature dedicate a interventi ambientali (per depurazine per il riutilizz delle acque, depurazine dell aria, per le bnifiche, per il ricicl dei rifiuti, ecc.) Prduzine di beni, nn cmpresi nei punti precedenti, ma appsitamente prgettati mdificati per avere elevate prestazini ambientali

11 LE IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY IN ITALIA INDUSTRIA ED EDILIZIA: LE AZIONI DELLE IMPRESE GO GREEN (ALMENO 8 SU 10) 1. Punta sulla qualità ambientale cme fattre distintiv e qualificante per le prprie attività 2. Negli ultimi tre anni, ha realizzat almen un investiment per innvazine di prdtt e/ di prcess prduttiv finalizzata al miglirament ambientale 3. Punta sul cntinu miglirament ambientale realizzand almen una delle seguenti iniziative: fissare biettivi di miglirament ambientale, adttare le migliri tecnlgie dispnibili, disprre di una certificazine ambientale, redigere un rapprt annuale di rendicntazine delle perfrmance ambientali, effettuare un bilanci annuale degli impatti ambientali 4. Rispetta la nrmativa vigente in materia ambientale (in materia di scarichi, di emissini inquinanti, ecc.) 5. Pratica plitiche per cntribuire acntrastare la crisi climatica cn la riduzine delle emissini prdtte dall us di cmbustibili fssili cn almen un intervent fra i seguenti: risparmi energetic, miglirament dell efficienza energetica, utilizz di fnti energetiche rinnvabili, iniziative per una mbilità sstenibile dei dipendenti e/ delle merci 6. Adtta almen una misura per ridurre la prduzine di rifiuti e/ per massimizzare il lr avvi al ricicl e pratica almen un iniziativa di risparmi idric (ad es. razinalizzazine degli usi, rius delle acque di scaric, separazine delle acque pivane e di prcess, ecc.) 7. Nella cmunicazine al mercat (ad es. sulla rete, nella pubblicità e cn altri mezzi idnei alla prmzine dei prpri prdtti) rende esplicita, chiara e rilevante la prpria qualità ambientale 8. Adtta misure per prevenire rischi di incidenti rilevanti e per la sicurezza del lavr 9. Infrma il persnale sulle misure e iniziative di tutela ambientale e per la sicurezza e ne prmuve la partecipazine alla lr realizzazine 10. Dedica attenzine ai rapprti cn la cmunità del prpri territri e nn ha cnflitti in crs cn le pplazini lcali.

12 LE IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY IN ITALIA SERVIZI E COMMERCIO: I PRODOTTI DELLE IMPRESE CORE GREEN Racclta, trasprt, cmmercializzazine e vendita di prdtti bilgici, di prdtti cl marchi Eclabel, di rifiuti destinati al rius al ricicl Prgettazine, cnsulenza e/ supprt tecnic e/ legale in materie ambientali Trasprt cllettiv di persne su ferr e su gmma purché Eur 5, cn mezzi eclgici (ibrid, elettric gas) e/ cn car sharing e/ car pling Frnitura di finanziamenti innvativi finalizzati al miglirament delle perfrmance ambientali Ottimizzazine dell efficienza delle risrse, dell energia e minimizzazine degli impatti ambientali attravers l Ict (es. smart grid, clud cmputing, telecnferenze e telelavr, ecc.) Cmunicazine ambientale Vendita e gestine di servizi che frniscn le funzini e i benefici di un prdtt in cndivisine invece del prdtt fisic individuale (es. lavanderia a gettne, frig cndminiale, ecc.) Recuper ambientale, rinaturalizzazine, cnservazine del patrimni naturale e/ bnifica di siti cntaminati Altri servizi ambientali, nn cmpresi nei punti precedenti (ad es. riparazine, rius e vendita di beni usati).

13 LE IMPRESE DELLA GREEN ECONOMY IN ITALIA SERVIZI E COMMERCIO: LE AZIONI DELLE IMPRESE GO GREEN (ALMENO 8 SU 10) 1. Punta sulla qualità ambientale cme fattre distintiv e qualificante per le prprie attività 2. Negli ultimi tre anni, ha realizzat almen un investiment per l innvazine finalizzata al miglirament della qualità ambientale dei servizi prdtti 3. Adtta misure per la racclta differenziata e l avvi al ricicl dei prpri rifiuti 4. Infrma il prpri persnale sulle misure e iniziative di tutela ambientale e per la sicurezza e ne prmuve la partecipazine alla lr realizzazine 5. Attua almen una misura di risparmi energetic, di utilizz di fnti rinnvabili di energia, di risparmi idric 6. Prmuve misure di mbilità sstenibile per il prpri persnale 7. Punta sul cntinu miglirament ambientale realizzand almen una delle seguenti iniziative: fissare biettivi di miglirament ambientale, adttare le migliri tecnlgie dispnibili, disprre di una certificazine ambientale, redigere un rapprt annuale di rendicntazine delle perfrmance ambientali, effettuare un bilanci annuale degli impatti ambientali 8. Partecipa a iniziative finalizzate al miglirament del cntest urban e territriale in cui è cllcata 9. Attua prgrammi di frmazine e di aggirnament in materie ambientali 10. Nella cmunicazine al mercat (ad es. sulla rete, nella pubblicità e cn altri mezzi idnei alla prmzine dei prpri servizi) rende esplicita, chiara e rilevante la prpria qualità ambientale

14 UN MODELLO DI REPORTING PER LA GREEN ECONOMY IL GREEN ECONOMY REPORT Tra le attività messe in camp in favre della green ecnmy, la Fndazine prmuve la diffusine del reprting di sstenibilità cn riferiment ai principali standard affermati a livell internazinale. Per quest mtiv è "rganizatinal stakehlder della Glbal Reprting Initiative e membr del Glbal Cmpat Netwrk Italia. Per rispndere alle specifiche esigenze in materia di reprting di quelle imprese e rganizzazini attive nella prduzine e cmmercializzazine di beni e servizi ad alta valenza ambientale (Cre green) e caratterizzate da un elevat grad di ecinnvazine dei prcessi di prduzine e dei prdtti (G green), la Fndazine ha sviluppat un nuv prdtt, il Green ecnmy reprt (GER). Tale prdtt è cmpatibile cn i principali standard internazinali di reprting di sstenibilità e ne amplia il perimetr di indagine.

15 UN MODELLO DI REPORTING PER LA GREEN ECONOMY IL PERIMETRO DELLA RENDICONTAZIONE DEL GER Pur rimanend cmpatibile cn gli standard di rendicntazine cnslidati a livell internazinale, il GER allarga il perimetr di analisi tradizinale a valutazini che includn: le ricadute generate dai prdtti beni servizi dell rganizzazine sulla scietà, l ecnmia e l ambiente le implicazini ecnmiche e sciali ccupazinali della sstenibilità sul sistema Paese

16 UN MODELLO DI REPORTING PER LA GREEN ECONOMY APPROCCI E INDICATORI PER IL GREEN ASSESSMENT Per rispndere alle esigenze emergenti delle imprese rganizzazini green, la Fndazine per l svilupp sstenibile ha sviluppat un nuv mdell di reprting: il Green Ecnmy Reprt GER. Per la elabrazine di un GER viene svlt un specific assessment basat su un screcard di indicatri di tip: Gestinale (sulle perfrmance relative alle peratins dell impresa/rganizzazine); Ambientale (su emissini inquinanti e climalteranti, cnsumi energetici, cnsumi di materia prima etc, secnd gli standard delle Envirnmental Ftprint); Ecnmic (sulla generazine di valre aggiunt anche in riferiment al risparmi ecnmic detetrminat per il settre e per il sistema Paese, sul psizinament cmpetitiv, etc); Sciale (sull'ccupazine, l equità, il benessere e la qualità della vita etc). Alcuni di questi indicatri sn già implementati nei GER, altri sn in via di sperimentazine.

17 UN MODELLO DI REPORTING PER LA GREEN ECONOMY LE FASI DI UNA STRATEGIA INTEGRATA PER LA GREEN ECONOMY misurare il ptenziale green di una rganizzazine di una filiera e le relative ricadute sull'ambiente, l'ecnmia e la scietà cmunicare il bilanci dei csti e dei benefici per il sistema Paese di una rganizzazine filiera green riented rispett a scenari cmparativi intraprendere un percrs di miglirament cntinu stimland l ec innvazine di prdtti e prcessi

18 CONSIDERAZIONI FINALI Il reprting sulla respnsabilità d impresa è cresciut negli anni, ma deve adess fare un salt di qualità per adeguarsi alla Green ecnmy, anche attravers un passaggi da strumenti vlntari a strumenti bbligatri Nel passaggi da un apprcci difensiv a un prattiv, il fattre green diventa una cmpnente chiave delle strategie di cmpetitività e nella definizine dei mdelli di business I sistemi di rendicntazine devn includere la qualità dei prcessi e quella dei prdtti in una lgica di cicl di vita e adattarsi alle caratteristiche delle imprese Cre Green e G Green Il reprting deve diventare un tassell di una più ampia e integrata strategia di impresa green, di una Green Strategy

19 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Per maggiri infrmazini:

Studio sulla vendita diretta con il coinvolgimento delle imprese agricole delle Marche ed attraverso il monitoraggio del progetto pilota VDO

Studio sulla vendita diretta con il coinvolgimento delle imprese agricole delle Marche ed attraverso il monitoraggio del progetto pilota VDO REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE Studi sulla vendita diretta cn il cinvlgiment delle imprese agricle delle Marche ed attravers il mnitraggi del prgett pilta VDO Relazine di mnitraggi Rma, 31 gennai 2012

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: inf@abba-ballini.it DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Attività

Dettagli

Protocollo per la Responsabilità Sociale. Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno S.p.A Mukki

Protocollo per la Responsabilità Sociale. Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno S.p.A Mukki Prtcll per la Respnsabilità Sciale Centrale del Latte di Firenze, Pistia e Livrn S.p.A Mukki Firenze, 8 Aprile 2015 1. SCOPO Il Prtcll per la Respnsabilità Sciale (Prtcll) e la Carta degli Impegni (Carta)

Dettagli

Progetto Governance delle Risorse Umane-Modelli Innovativi

Progetto Governance delle Risorse Umane-Modelli Innovativi Prgett Gvernance delle Risrse Umane-Mdelli Innvativi Attività dirette al raffrzament degli Uffici addetti alle plitiche e alla gestine del persnale delle Amministrazini degli Enti Lcali delle Regini Obiettiv

Dettagli

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Toscana

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Toscana Scheda infrmativa sul prgramma di svilupp rurale 2014-2020 per la Tscana Il prgramma di svilupp rurale (PSR) per la Tscana che è stat frmalmente adttat dalla Cmmissine eurpea il 26 maggi 2015, delinea

Dettagli

Regole per ottenere il riconoscimento IATF, 2 edizione, Sanctioned Interpretations

Regole per ottenere il riconoscimento IATF, 2 edizione, Sanctioned Interpretations Regle per ttenere il ricnsciment IATF, 2 edizine, Sanctined Interpretatins Le Regle per ttenere il ricnsciment IATF, 2 edizine, sn state pubblicate nel 2004. Le seguenti Sanctined Interpretatins sn state

Dettagli

L utilizzo dei dati del sistema di sorveglianza PASSI nel motivare stili di vita salutari

L utilizzo dei dati del sistema di sorveglianza PASSI nel motivare stili di vita salutari L utilizz dei dati del sistema di srveglianza PASSI nel mtivare stili di vita salutari Le sfide della prmzine della salute dalla srveglianza agli interventi sul territri Venezia, 21-22 giugn 2012 Silvia

Dettagli

Elenco dei siti e servizi attivi ed anno del loro ultimo aggiornamento Sito/servizio www.comune.domusdemaria.ca.it 2014

Elenco dei siti e servizi attivi ed anno del loro ultimo aggiornamento Sito/servizio www.comune.domusdemaria.ca.it 2014 1. Infrmazini generali Denminazine dell Amministrazine COMUNE DI DOMUS DE MARIA PROVINCIA DI CAGLIARI Elenc dei siti e servizi attivi ed ann del lr ultim aggirnament Sit/servizi Ann www.cmune.dmusdemaria.ca.it

Dettagli

PROGETTO I - CAST Integrazione delle ICT nella catena del valore delle imprese del sistema Tessile Abbigliamento AVVISO

PROGETTO I - CAST Integrazione delle ICT nella catena del valore delle imprese del sistema Tessile Abbigliamento AVVISO PROGETTO I - CAST Integrazine delle ICT nella catena del valre delle imprese del sistema Tessile Abbigliament AVVISO Dispnibilità della piattafrma tecnlgica di scambi dcumentale Pagina 1 di 7 1. PREMESSA

Dettagli

Staff Corporate Social Responsibility. Policy ambientale 10 DICEMBRE 2008. Pag. 1 di 7

Staff Corporate Social Responsibility. Policy ambientale 10 DICEMBRE 2008. Pag. 1 di 7 Staff Crprate Scial Respnsibility Plicy ambientale 10 DICEMBRE 2008 Pag. 1 di 7 Staff Crprate Scial Respnsibility 1. PREMESSA Il Grupp UBI Banca ricnsce che il perseguiment della missine di creare valre

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra. Il Collegio Geometri e Geometri Laureati di Monza e Brianza, nella

PROTOCOLLO DI INTESA. tra. Il Collegio Geometri e Geometri Laureati di Monza e Brianza, nella PROTOCOLLO DI INTESA tra Il Cllegi Gemetri e Gemetri Laureati di Mnza e Brianza, nella persna di Cesare Galbiati, in qualità di Presidente del Cllegi e L Istitut di Istruzine Superire Ezi Vanni di Vimercate,

Dettagli

SCHEDA TECNICA PIANO EXPORT

SCHEDA TECNICA PIANO EXPORT ALLEGATO B2 SCHEDA TECNICA PIANO EXPORT Situazine di partenza Frnire infrmazini sulle strategie adttate le mdalità rganizzative cn le quali vengn attualmente serviti i mercati esteri cn l indicazine degli

Dettagli

Turismo. Chi è? Cosa studia? Biennio. Triennio. Le lingue straniere

Turismo. Chi è? Cosa studia? Biennio. Triennio. Le lingue straniere ITS S. Bandini Siena Indirizz Turism pag. 1/5 Turism Chi è? Eredita il vecchi crs per Perit Turistic Il Diplmat nel Turism ha cmpetenze specifiche nel cmpart delle imprese del settre turistic e cmpetenze

Dettagli

Scheda informativa sul Programma di sviluppo rurale 2014-2020 per l Emilia Romagna

Scheda informativa sul Programma di sviluppo rurale 2014-2020 per l Emilia Romagna Scheda infrmativa sul Prgramma di svilupp rurale 2014-2020 per l Emilia Rmagna Il Prgramma di svilupp rurale (PSR) dell Emilia Rmagna, che delinea le prirità della Regine per l utilizz di circa 1,19 miliardi

Dettagli

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Provincia di Bolzano

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Provincia di Bolzano Scheda infrmativa sul prgramma di svilupp rurale 2014-2020 per la Prvincia di Blzan Il prgramma di svilupp rurale (PSR) della Prvincia autnma di Blzan è stat ufficialmente adttat dalla Cmmissine eurpea

Dettagli

POR CAMPANIA 2007-2013 DGR 648 DEL 15/12/2014

POR CAMPANIA 2007-2013 DGR 648 DEL 15/12/2014 POR CAMPANIA 2007-2013 DGR 648 DEL 15/12/2014 Misura INTERNAZIONALIZZAZIONE Finalità della Misura Incentivare gli investimenti diretti ad accrescere l espansine gegrafica dei prdtti campani e la penetrazine

Dettagli

Istruzione e formazione all imprenditorialità

Istruzione e formazione all imprenditorialità Istruzine e frmazine all imprenditrialità L istruzine e la frmazine all imprenditrialità è il punt di partenza per sviluppare ed espandere l attività dei prfessinisti, miglirand la lr cnscenza e le lr

Dettagli

Museo & Web. Kit di progettazione di un sito di qualità. per un museo medio-piccolo

Museo & Web. Kit di progettazione di un sito di qualità. per un museo medio-piccolo Dipartiment per la ricerca, l innvazine e l rganizzazine Direzine generale per l innvazine tecnlgica e la prmzine Via del Cllegi Rman, 27 00186 Rma Minister per i beni e le attività culturali Muse & Web

Dettagli

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali 1. Infrmazini generali Denminazine dell Amministrazine Istitut Tecnic Cmmerciale per Gemetri L. Da Vinci Elenc dei siti e servizi attivi ed ann del lr ultim aggirnament Sit/servizi Ann http://www.itcgdavinci.it

Dettagli

Nuove Tecnologie per il Made in Italy nel settore dei servizi alle imprese. Tecnico superiore per il marketing, l internazionalizzazione delle imprese

Nuove Tecnologie per il Made in Italy nel settore dei servizi alle imprese. Tecnico superiore per il marketing, l internazionalizzazione delle imprese Allegat A Tecnic superire per il marketing, l internazinalizzazine delle imprese 2011 Prgett didattic frmativ Nuve Tecnlgie per il Made in Italy nel settre dei servizi alle imprese ITS SERVIZI ALLE IMPRESE

Dettagli

Piano d Azione per l Energia 2012-2013. Coordinamento delle attività

Piano d Azione per l Energia 2012-2013. Coordinamento delle attività Pian d Azine per l Energia 2012-2013 Crdinament delle attività Il Pian d Azine per l Energia 2012-2013 - Necessità di adttare un nuv Pian Energetic Ambientale Reginale che definisca i necessari indirizzi

Dettagli

Efficienza energetica: consumare meno, consumare meglio

Efficienza energetica: consumare meno, consumare meglio Inln Engineering Srl Via Zara, 2 19123 La Spezia Italia Tel: +39 334 9104615 Fax: +39 0187 753322 Efficienza energetica: cnsumare men, cnsumare megli L esigenza La razinalizzazine e il miglirament dell

Dettagli

Scheda tecnica sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Valle d'aosta

Scheda tecnica sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Valle d'aosta Scheda tecnica sul prgramma di svilupp rurale 2014-2020 della Regine Valle d'asta Il prgramma di svilupp rurale della Regine Valle d'asta è stat frmalmente adttat dalla Cmmissine eurpea l 11 nvembre 2015,

Dettagli

Piero Pelizzaro Responsabile Cooperazione Internazionale Kyoto Club Unità Politiche di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Piero Pelizzaro Responsabile Cooperazione Internazionale Kyoto Club Unità Politiche di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Rma, 22 Nvembre 2012 Vers la Strategia Nazinale di Adattament. Respnsabilità di Gvern e cmpetenze dei territri. Vers la Strategia Nazinale di Adattament Respnsabilità di Gvern e cmpetenze dei territri.

Dettagli

Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Patrizia Tettamanzi

Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Patrizia Tettamanzi Amministrazine e Bilanci Dcente di riferiment: Patrizia Tettamanzi Il prim macr-mdul ha l biettiv di permettere ai partecipanti di apprfndire la cnscenza degli strumenti fndamentali per una crretta applicazine

Dettagli

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE La Camera di Cmmerci di Rvig in attuazine del Prtcll di intesa per l svilupp delle cmpetenze digitali nei sistemi prduttivi

Dettagli

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE La Camera di Cmmerci di Ragusa in attuazine del Prtcll di intesa per l svilupp delle cmpetenze digitali nei sistemi prduttivi

Dettagli

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Regione Lombardia

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Regione Lombardia Scheda infrmativa sul prgramma di svilupp rurale 2014-2020 per la Regine Lmbardia Il prgramma di svilupp rurale (PSR) per la Regine Lmbardia, che è stat frmalmente adttat dalla Cmmissine eurpea il 15 lugli

Dettagli

Indice. Via Campo d Arrigo 40-42/r - 50131 Firenze Tel. 055 4089304 fax. 055 4089942 www.multiverso.biz info@multiverso.biz

Indice. Via Campo d Arrigo 40-42/r - 50131 Firenze Tel. 055 4089304 fax. 055 4089942 www.multiverso.biz info@multiverso.biz Indice 1. intrduzine 2. analisi del cntest territriale e del mercat 3. scuting 4. netwrking 5. learning 6. Avvi e accmpagnament 7. iniziative cmplementari Via Camp d Arrig 40-42/r - 50131 Firenze www.multivers.biz

Dettagli

POLITICA DELLA QUALITA TOTALERG

POLITICA DELLA QUALITA TOTALERG TtalErg vule essere prtagnista del mercat petrlifer nazinale cn l biettiv di rinfrzare il su psizinament cmpetitiv, garantendne la sstenibilità nel temp attravers: la massimizzazine del valre del prpri

Dettagli

CARTA DEI PRINCIPI del costituendo DISTRETTO di ECONOMIA SOLIDALE del TERRITORIO BOLOGNESE D E S BOLOGNA * * * CHI SIAMO

CARTA DEI PRINCIPI del costituendo DISTRETTO di ECONOMIA SOLIDALE del TERRITORIO BOLOGNESE D E S BOLOGNA * * * CHI SIAMO CARTA DEI PRINCIPI del cstituend DISTRETTO di ECONOMIA SOLIDALE del TERRITORIO BOLOGNESE D E S BOLOGNA * * * CHI SIAMO Prmtre del percrs vers la cstituzine del Distrett di Ecnmia Slidale del territri blgnese

Dettagli

2007-2013. Programma Interreg IV Italia - Austria 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera

2007-2013. Programma Interreg IV Italia - Austria 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera 2007-2013 Prgramma Interreg IV Italia - Austria 2007 2013 Cperazine transfrntaliera Base giuridica La Cmmissine eurpea ha apprvat il 18 settembre 2007 il prgramma eurpe di cperazine territriale per la

Dettagli

Sfide e soluzioni per il GPP

Sfide e soluzioni per il GPP Event di Netwrking Nazinale GPP2020 Sfide e sluzini per il GPP 1 ttbre 2014, Rma L 1 ttbre 2014 press l Acquari Rman-Casa dell Architettura, nell ambit del Frum Internazinale degli acquisti verdi, CmpraVerde-BuyGreen,

Dettagli

POLITICA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

POLITICA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Manuale e dcumenti Dcumenti per la sicurezza Prcedure Gestinali Mdulistica Gestinali DISTRIBUZIONE CONTROLLATA Revisine Data Funzini e nminativi R-SGSL RSPP MC RLS PREP 00 20/10/14 Beltramelli Marc Campini

Dettagli

GLOBAL COMPACT COMMUNICATION ON PROGRESS

GLOBAL COMPACT COMMUNICATION ON PROGRESS GLOBAL COMPACT COMMUNICATION ON PROGRESS 1 Intrduzine Il Glbal Cmpact delle Nazini Unite Nasce dalla vlntà di prmuvere un ecnmia glbale sstenibile: rispettsa dei diritti umani e del lavr, della salvaguardia

Dettagli

Accordo di Collaborazione per l Internazionalizzazione tra:

Accordo di Collaborazione per l Internazionalizzazione tra: Accrd di Cllabrazine per l Internazinalizzazine tra: Organizzazine Exprt Alt Adige - EOS, cn sede a Blzan, Via Alt Adige, -, rappresentata dal Direttre Generale Hansjerg Prast (di seguit "EOS"); Banca

Dettagli

Convenzione tra la Provincia di Campobasso e il Comune di per l adesione alla RETE TELEMATICA DELLE ISTITUZIONI DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO

Convenzione tra la Provincia di Campobasso e il Comune di per l adesione alla RETE TELEMATICA DELLE ISTITUZIONI DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO Cnvenzine tra la Prvincia di Campbass e il Cmune di per l adesine alla RETE TELEMATICA DELLE ISTITUZIONI DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO Oggi, nella sede della Prvincia di Campbass, si sn cstituiti i Sigg.,

Dettagli

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 33 DEL 03/06/2015

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 33 DEL 03/06/2015 C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 33 DEL 03/06/2015 OGGETTO: CONVENZIONE PER AFFIDAMENTO SERVIZIO INFORMAZIONE DENOMINATO

Dettagli

Il Business Plan, documento essenziale per lo sviluppo e la crescita dell impresa. Sintesi del nostro punto di vista

Il Business Plan, documento essenziale per lo sviluppo e la crescita dell impresa. Sintesi del nostro punto di vista Il Business Plan, dcument essenziale per l svilupp e la crescita dell impresa Sintesi del nstr punt di vista Settembre 2014 Preparare il Business Plan Sintesi del nstr punt di vista La preparazine del

Dettagli

CONSULTA PROVINCIALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

CONSULTA PROVINCIALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Prvincia di Csenza REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Settembre 2003 ART. 1 Istituzine e sede 1. E istituita, press la Prvincia di Csenza, la Cnsulta

Dettagli

SCHEDA DI SINTESI ATTIVITA

SCHEDA DI SINTESI ATTIVITA BENEFICIARI SCADENZA RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI BANDO SCHEDA SINTESI BANDO MIUR PER CLUSTER CENTRO NORD 2012 AVVISO PER LO SVILUPPO E POTENZIAMENTO DI CLUSTER TECNOLOGICI NAZIONALI Fndi FAR cmplessivi

Dettagli

PL 125 Valorizzazione del know-how

PL 125 Valorizzazione del know-how PL 125 Valrizzazine del knw-hw 1. Scheda per tutti i partner Nme cmplet, lg e link al sit web ufficiale dell azienda/ente di ricerca Centr Ricerche Plast-Optica S.p.A. www.crp.it Breve descrizine dell

Dettagli

OUTSOURCING LOGISTICO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO

OUTSOURCING LOGISTICO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO OUTSOURCING LOGISTICO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO OUTSOURCING LOGISTICO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO La scelta strategica di un azienda di gestire cn una prpria rganizzazine la Supply Chain di affidarla,

Dettagli

ASSISTENTE FAMILIARE

ASSISTENTE FAMILIARE ALLEGATO 1 ASSISTENTE FAMILIARE DESCRIZIONE SINTETICA L Assistente familiare è una figura cn caratteristiche pratic-perative, la cui attività è rivlta a garantire assistenza a persne autsufficienti e nn,

Dettagli

QUESTIONARIO INSEGNANTE

QUESTIONARIO INSEGNANTE QUESTIONARIO INSEGNANTE Gentile insegnante, Le chiediam di esprimere la sua pinine su alcuni aspetti della vita sclastica e sul funzinament della scula nella quale attualmente lavra. Le rispste che darà

Dettagli

Testo unico dell apprendistato (D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167)

Testo unico dell apprendistato (D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167) Test unic dell apprendistat (D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167) Cntratti cllettivi nazinali del lavr (CCNL) Accrd del 23 aprile 2012 tra Regine del Venet e Parti Sciali per la frmazine degli apprendisti

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA "ANALISI E MONITORAGGIO DEL RISCHIO AMBIENTALE" E D APPOLONIA s.p.a.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA ANALISI E MONITORAGGIO DEL RISCHIO AMBIENTALE E D APPOLONIA s.p.a. ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA "ANALISI E MONITORAGGIO DEL RISCHIO AMBIENTALE" E D APPOLONIA s.p.a. PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA E PROGETTI PER LO SVILUPPO E LA DIFFUSIONE

Dettagli

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali. Denominazione dell Amministrazione ISTITUTO TECNICO BASILIO FOCACCIA - SALERNO

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali. Denominazione dell Amministrazione ISTITUTO TECNICO BASILIO FOCACCIA - SALERNO 1. Infrmazini generali Denminazine dell Amministrazine ISTITUTO TECNICO BALIO FOCACCIA - SALER Elenc dei siti e servizi attivi ed ann del lr ultim aggirnament Sit/servizi www.itisfcaccia.it Ann Elenc dei

Dettagli

La tecnica FMEA di prodotto

La tecnica FMEA di prodotto ISI MANUALE PER CORSI QUALITÀ dispensa data mdifica del livell Q-052 01.01.1996 0 01.01.1996 BLU La tecnica FMEA di prdtt MANUALE DI UTILIZZO ISI La tecnica FMEA di prdtt pagina 2 di 10 1.0 Intrduzine

Dettagli

ALOT - Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica Società Consortile a Responsabilità Limitata AVVISO PUBBLICO

ALOT - Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica Società Consortile a Responsabilità Limitata AVVISO PUBBLICO ALOT - Agenzia della Lmbardia Orientale per i Trasprti e la Lgistica Scietà Cnsrtile a Respnsabilità Limitata AVVISO PUBBLICO ALOT - Agenzia della Lmbardia Orientale per i Trasprti e la Lgistica è una

Dettagli

SCHEDA DI ISCRIZIONE da compilare e restituire via e-mail all indirizzo g.vero@idramanagement.com oppure via fax allo 049.8591204

SCHEDA DI ISCRIZIONE da compilare e restituire via e-mail all indirizzo g.vero@idramanagement.com oppure via fax allo 049.8591204 Viale Svezia 20 35020 Pnte San Niclò (PD) www.idramanagement.cm inf@idramanagement.cm SCHEDA DI ISCRIZIONE da cmpilare e restituire via e-mail all indirizz g.ver@idramanagement.cm ppure via fax all 049.8591204

Dettagli

DICHIARAZIONE ICEF QUADRI C3 e C4

DICHIARAZIONE ICEF QUADRI C3 e C4 DICHIARAZIONE ICEF QUADRI C3 e C4 C3 - REDDITI DA LAVORO AUTONOMO PROFESSIONALE E DA IMPRESA INDIVIDUALE Va espst il reddit calclat sulla base dei parametri e degli studi di settre (valre puntuale) se

Dettagli

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE FONDO EUROPEO PER LA PESCA (FEP) 2007/2013 MISURA 3.4 Svilupp di nuvi mercati e campagne rivlte ai cnsumatri SERVIZIO DI FORMAZIONE

Dettagli

Sconti e agevolazioni speciali in CONVENZIONE em.01 14

Sconti e agevolazioni speciali in CONVENZIONE em.01 14 Sigeim Energia srl Ftvltaic Veicli elettrici Batterie slari Scnti e agevlazini speciali in CONVENZIONE em.01 14 Negli ultimi 6 anni la Sigeim Energia si è dedicata alla prgettazine e installazine di impianti

Dettagli

Scheda tecnica sul Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Calabria

Scheda tecnica sul Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Calabria Scheda tecnica sul Prgramma di svilupp rurale 2014-2020 della Regine Calabria Il prgramma di svilupp rurale (PSR) della Calabria, frmalmente adttat dalla Cmmissine eurpea il 20 nvembre 2015, delinea le

Dettagli

Dal 2013 sono Presidente di ADACI, Emilia Romagna e Marche. Associazione nazionale di Manager Uffici Acquisti e Supply Chain. PROGRAMMA DI PRESIDENZA

Dal 2013 sono Presidente di ADACI, Emilia Romagna e Marche. Associazione nazionale di Manager Uffici Acquisti e Supply Chain. PROGRAMMA DI PRESIDENZA Carpi, nvembre 2014 Cari Amici, Sn Marc Arletti, nat il 18 nvembre 1977, spsat cn Teresa e abbiam 2 figli Francesc di 8 anni e Maria Vittria di 4. Sn Amministratre Delegat di CHIMAR SPA, azienda che pera

Dettagli

Informativa relativa all attuazione. attuazione del Programma. Patto per lo Sviluppo Milano, 27 ottobre 2008 MOTORE DI SVILUPPO

Informativa relativa all attuazione. attuazione del Programma. Patto per lo Sviluppo Milano, 27 ottobre 2008 MOTORE DI SVILUPPO Infrmativa relativa all attuazine attuazine del Prgramma Patt per l Svilupp Milan, 27 ttbre 2008 Stat attuazine del POR Cmpetitività 2007-2013 2013 Sistema Gestine e Cntrll Allegat XII POR Cmpetitività

Dettagli

WAS Monitoring Valutazione rischio Work organization

WAS Monitoring Valutazione rischio Work organization Mnitring Valutazine rischi Wrk rganizatin Premessa In base ai dcumenti dell WHO(OMS), alle linee guida eurpee, all Accrd Eurpe del 2004 sull stress lavr crrelat e in base al dcument ICF dell OMS 2001 che

Dettagli

Oggetto: presentazione candidature Funzioni Strumentali al Piano dell Offerta Formativa

Oggetto: presentazione candidature Funzioni Strumentali al Piano dell Offerta Formativa MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE VIA COPERNICO VIA COPERNICO 1 00040 POMEZIA (ROMA) TEL. 06 121127550 FAX 0667666356 CODICE

Dettagli

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali. Denominazione dell Amministrazione ASM Azienda Sanitaria Locale di Matera

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali. Denominazione dell Amministrazione ASM Azienda Sanitaria Locale di Matera 1. Infrmazini generali Denminazine dell Amministrazine ASM Azienda Sanitaria Lcale di Matera Elenc dei siti e servizi attivi ed ann del lr ultim aggirnament Sit/servizi Ann Sit Istituzinale dell Azienda

Dettagli

Servizi di pulizia ed altri servizi per le Scuole ed i Centri di Formazione - Criteri di sostenibilità

Servizi di pulizia ed altri servizi per le Scuole ed i Centri di Formazione - Criteri di sostenibilità Servizi di pulizia ed altri servizi per le - Criteri di sstenibilità 1. Oggett dell iniziativa La Cnvenzine prevede la frnitura del servizi di pulizia ed altri servizi tesi al manteniment del decr e della

Dettagli

Riferimenti. Legge 136 del 13.08.2010. D.L. 187 del 12.11.2010. Determinazione n. 8 AVCP del 18.11.2010. Legge 217 del 17.12.2010

Riferimenti. Legge 136 del 13.08.2010. D.L. 187 del 12.11.2010. Determinazione n. 8 AVCP del 18.11.2010. Legge 217 del 17.12.2010 Riferimenti Legge 136 del 13.08.2010 D.L. 187 del 12.11.2010 Determinazine n. 8 AVCP del 18.11.2010 Legge 217 del 17.12.2010 Determinazine n. 10 AVCP del 22.12.2010 Finalità Assicurare la tracciabilità

Dettagli

SISTEMA DI SITE VISIT PER L ASSICURAZIONE DI QUALITA DEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICI

SISTEMA DI SITE VISIT PER L ASSICURAZIONE DI QUALITA DEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICI S.S. Centr di Riferiment Reginale per la Prevenzine Onclgica (CRRPO) Direttre Pala Mantellini SISTEMA DI SITE VISIT PER L ASSICURAZIONE DI QUALITA DEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICI RAZIONALE E PROCEDURE

Dettagli

Soluzioni di supporto alla gestione e sviluppo di prodotto in ambito NPD e PLM

Soluzioni di supporto alla gestione e sviluppo di prodotto in ambito NPD e PLM Master in Alt Apprendistat Sluzini di supprt alla gestine e svilupp di prdtt in ambit NPD e Figura prfessinale e biettiv Gli apprendisti destinatari del prgett frmativ sn: laureati, di prim e secnd livell,

Dettagli

LA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA

LA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA LA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla rifrma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 509) l impegn dell studente (frequenza dei crsi e studi individuale)

Dettagli

ROMA 13-14 MAGGIO 2015. Giuseppe D Antonio. UBI Banca Canali Diretti Innovazione Digitale

ROMA 13-14 MAGGIO 2015. Giuseppe D Antonio. UBI Banca Canali Diretti Innovazione Digitale ROMA 13-14 MAGGIO 2015 Giuseppe D Antni UBI Banca Canali Diretti Innvazine Digitale Executive Summary (1/3) La velcità di diffusine delle nuve tecnlgie digitali è espnenzialmente più rapida rispett agli

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA IMPRENDITRAPANI TRA. Trapani, Via Mafalda di Savoia n. 26 - C.F.: 80002660811, rappresentata da: PREMESSO CHE

PROTOCOLLO DI INTESA IMPRENDITRAPANI TRA. Trapani, Via Mafalda di Savoia n. 26 - C.F.: 80002660811, rappresentata da: PREMESSO CHE PROTOCOLLO DI INTESA IMPRENDITRAPANI TRA - CONFINDUSTRIA TRAPANI Assciazine degli Industriali della Prvincia cn sede in Trapani, Via Mafalda di Savia n. 26 - C.F.: 80002660811, rappresentata da: FIORELLA

Dettagli

ALLEGATO 3 MODULO DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO EST

ALLEGATO 3 MODULO DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO EST ALLEGATO 3 MODULO DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO EST Ragine Sciale: Sede: via cmune prv. P.IVA: cd. fisc. Telefn: Fax: Email: PEC: Persna di riferiment: rul: recapit tel. email Descrizine attività e principali

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA Apprvat cn Deliberazine C.C. nr. 48 del 28/11/2013 Smmari Art. 1 Oggett... 3 Art. 2 Stat giuridic dei vlntari...

Dettagli

La gestione del rischio clinico PIANO DI FORMAZIONE. REGIONE TOSCANA Giunta Regionale

La gestione del rischio clinico PIANO DI FORMAZIONE. REGIONE TOSCANA Giunta Regionale REGIONE TOSCANA Giunta Reginale Direzine Generale Diritt alla Salute e Plitiche di Slidarietà La gestine del rischi clinic PIANO DI FORMAZIONE 50127 Firenze, Via di Nvli 26 Tel. 055/4382111 http:\\www.regine.tscana.it

Dettagli

POLITICA DELLA QUALITA TOTALERG

POLITICA DELLA QUALITA TOTALERG POLITICA DELLA QUALITA TOTALERG TtalErg vule essere prtagnista del mercat petrlifer nazinale cn l biettiv di rinfrzare il su psizinament cmpetitiv, garantendne la sstenibilità nel temp attravers: La massimizzazine

Dettagli

RISCHIO INCENDI BOSCHIVI

RISCHIO INCENDI BOSCHIVI pag. PE05.1 PIANO DI EMERGENZA SPEDITIVO RISCHIO INCENDI BOSCHIVI COMPITI DELLE FUNZIONI DI SUPPORTO Nella sttstante tabella vengn riprtate le Funzini di supprt che devn essere attivate nel cas si manifesti

Dettagli

PROGRAMMI DESTINATI ALL AGRICOLTURA, ALLO SPAZIO RURALE E ALLA PESCA

PROGRAMMI DESTINATI ALL AGRICOLTURA, ALLO SPAZIO RURALE E ALLA PESCA PROGRAMMI DESTINATI ALL AGRICOLTURA, ALLO SPAZIO RURALE E ALLA PESCA PROGRAMMA NAZIONALE DI SVILUPPO RURALE (PNSR) Prgramma Nazinale di Svilupp Rurale (PNSR) e un prgramma di svilupp dell spazi rurale

Dettagli

MARKETING DEI BENI CULTURALI UNIVDA/FAR/14/2014

MARKETING DEI BENI CULTURALI UNIVDA/FAR/14/2014 MARKETING DEI BENI CULTURALI UNIVDA/FAR/14/2014 Respnsabile scientific: Prf. Carmine TRIPODI Assegnista di ricerca: Anna Azzurra GIGANTE PRINCIPALI OBIETTIVI 1. Raffrzare la strategia di marketing dei

Dettagli

RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE

RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE La... cn sede in rappresentata dal. chiede di essere ammessa a, cn sede a Milan, Piazza Sant Ambrgi 16. Cn l adesine si impegna a: - prendere visine dell Statut sciale e

Dettagli

PREMIO EUROPEO DI ECCELLENZA PER IL TURISMO ACCESSIBILE

PREMIO EUROPEO DI ECCELLENZA PER IL TURISMO ACCESSIBILE PREMIO EUROPEO DI ECCELLENZA PER IL TURISMO ACCESSIBILE SCHEDA DI PRESENTAZIONE CANDIDATURA AL BANDO 1. DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO PROPONENTE Ragine sciale: Partita iva: Cdice fiscale: Numer r.e.a:

Dettagli

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Regione Piemonte

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Regione Piemonte Scheda infrmativa sul prgramma di svilupp rurale 2014-2020 per la Regine Piemnte Il prgramma di svilupp rurale (PSR) per la Regine Piemnte, che è stat frmalmente adttat dalla Cmmissine eurpea il 28 ttbre

Dettagli

PERCORSO ISO 9001:2015

PERCORSO ISO 9001:2015 PERCORSO ISO 9001:2015 In cllabrazine cn Intrduzine: Per la fine del 2015 è prevista l entrata in vigre della nuva versine della ISO (Internatinal Organizatin fr Standardizatin) 9001:2015, l standard internazinale

Dettagli

Il metodo Zugeer Sabrina Tonielli Zugeer 05/01/2011

Il metodo Zugeer Sabrina Tonielli Zugeer 05/01/2011 Il metd Zugeer Sabrina Tnielli Zugeer 05/01/2011 IL METODO ZUGEER Il metd Zugeer Pag. 2 INDICE 1. COME E NATA L IDEA... 4 2. IL METODO... 4 3. PERCHE ZUGEER... 4 4. IN COSA CONSISTE... 5 5. LE REGOLE...

Dettagli

Progetto: LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA. «No Waste» AZIONE 1 Gestione del progetto

Progetto: LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA. «No Waste» AZIONE 1 Gestione del progetto Prgett: LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA «N Waste» AZIONE 1 Gestine del prgett Azine 1 «Gestine del prgett» Obiettivi Garantire il crdinament delle attività Garantire i cntatti cn la Cmmissine eurpea e cn TIMESIS

Dettagli

Le università e la mobilità sostenibile Il progetto Green Move

Le università e la mobilità sostenibile Il progetto Green Move Le università e la mbilità sstenibile Il prgett Green Mve Albert Clrni Milan, 19 settembre 2013 Cs è il car sharing Servizi che prevede l us cllettiv di un parc aut Aut a dispsizine di un grupp di utenti:

Dettagli

Codice di autodisciplina e regolamentazione per l adesione al Progetto Qualità dei servizi turistici della Provincia di Palermo. Agriturismo.

Codice di autodisciplina e regolamentazione per l adesione al Progetto Qualità dei servizi turistici della Provincia di Palermo. Agriturismo. Cdice di autdisciplina e reglamentazine per l adesine al Prgett Qualità dei servizi turistici della Prvincia di Palerm Agriturism Premess Che l A.A.P.I.T di Palerm in cllabrazine cn l Università di Palerm,

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA C.A.T. CONFCOMMERCIO COSENZA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA C.A.T. CONFCOMMERCIO COSENZA RELAZIONE ILLUSTRATIVA C.A.T. CONFCOMMERCIO COSENZA Scpi, biettivi ed rganizzazine Premessa: L'art. 23 del D. Lgs. 114/98 ha previst la cstituzine dei C.A.T. (Centri di Assistenza Tecnica) per accmpagnare

Dettagli

Scuola secondaria di 1 grado F. Malaguti Valsamoggia Anno scolastico 2014/2015 Programmazione per competenze Curricolo classi prime -tecnologia

Scuola secondaria di 1 grado F. Malaguti Valsamoggia Anno scolastico 2014/2015 Programmazione per competenze Curricolo classi prime -tecnologia Scula secndaria di 1 grad F. Malaguti Valsamggia Ann sclastic 2014/2015 Prgrammazine per cmpetenze Curricl classi prime -tecnlgia Traguardi per l svilupp delle cmpetenze al termine della scula secndaria

Dettagli

SICUREZZA safety sicurezza

SICUREZZA safety sicurezza is SICUREZZA safety sicurezza sicurezza Safety SICUREZZA sicurezza SAFETY sicurezza Safety SICUREZZA sicurezza tusl TUSL D.LGS.81 E S.M.I. D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. sicurezza nei lughi di lavr SAFETY IN

Dettagli

A.S. 2012/2013 Scheda illustrativa progetti ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE

A.S. 2012/2013 Scheda illustrativa progetti ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE A.S. 2012/2013 Scheda illustrativa prgetti 1.1 Denminazine prgett ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE 1.2 Respnsabile prgett Prf.ssa Marr Anna Elisabetta Indicare l ambit disciplinare: Ambit linguistic/stric gegrafic-ambientale

Dettagli

MODULISTICA PRIVACY PAGINA 2 20 GIUGNO 2006

MODULISTICA PRIVACY PAGINA 2 20 GIUGNO 2006 LA PRIVACY MODULISTICA PAGINA 2 20 GIUGNO 2006 PREMESSA Il Cdice della Privacy prevede che, per effettuare legittimamente il trattament dei dati persnali, si attuin una serie di incmbenti frmali quali

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO A. S. 2013-2014 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO 1. Titl del prgett PROGETTO SALUTE Belli Dentr e Belli

Dettagli

COTEC: Fondazione per l Innovazione Tecnologica. Rilancio i dell azione nazionale e internazionale

COTEC: Fondazione per l Innovazione Tecnologica. Rilancio i dell azione nazionale e internazionale COTEC: Fndazine per l Innvazine Tecnlgica Rilanci i dell azine nazinale e internazinale i Scp della Fndazine (Art. 4 dell Statut) Incraggiare e prmuvere attività, studi, ricerche e crsi di frmazine nel

Dettagli

Scuola C.A.S.T. Trani, 18 marzo 2010 Ragionamenti a più voci sul Centro del Futuro1

Scuola C.A.S.T. Trani, 18 marzo 2010 Ragionamenti a più voci sul Centro del Futuro1 Scula C.A.S.T. Trani, 18 marz 2010 Raginamenti a più vci sul Centr del Futur1 I partecipanti alla Scula C.A.S.T. hann sviluppat due METAPLAN2 cntempranei in due tempi: Prim Metaplan: Esigenze dal territri

Dettagli

Le figure del sistema di Prevenzione aziendale secondo il D.Lgs.81/08

Le figure del sistema di Prevenzione aziendale secondo il D.Lgs.81/08 Le figure del sistema di Prevenzine aziendale secnd il D.Lgs.81/08 Le figure del sistema SICUREZZA Rappresentante dei lavratri per la sicurezza (RLS). Datre di lavr (DL), prepsti e dirigenti. Respnsabile

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMITATO PARITETICO DI CONTROLLO E VALUTAZIONE DOMANDA 1 - REGISTRAZIONE. 1.1 Denominazione. 1.2 Natura giuridica:

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMITATO PARITETICO DI CONTROLLO E VALUTAZIONE DOMANDA 1 - REGISTRAZIONE. 1.1 Denominazione. 1.2 Natura giuridica: CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMITATO PARITETICO DI CONTROLLO E VALUTAZIONE DOMANDA 1 - REGISTRAZIONE 1.1 Denminazine 1.2 Natura giuridica: (sl una rispsta) 1.2.1 Assciazine di categria/rdine prfessinale/sindacat

Dettagli

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali 1. Infrmazini generali Denminazine dell Amministrazine Istitut di Istruzine Superire Statale Marc Fann di Cneglian Elenc dei siti e servizi attivi ed ann del lr ultim aggirnament Sit/servizi Ann www.iissfann.gv.it

Dettagli

Sodastream al Festival dell Acqua. L Aquila 6-11 Ottobre 2013

Sodastream al Festival dell Acqua. L Aquila 6-11 Ottobre 2013 Sdastream al Festival dell Acqua L Aquila 6-11 Ottbre 2013 Chi è Sdastream Sdastream è la scietà leader nel mercat mndiale degli strumenti per la preparazine dmestica di acqua frizzante e di bevande gasate.

Dettagli

Dati dai questionari. Report preliminare. Maggio 2015

Dati dai questionari. Report preliminare. Maggio 2015 Dati dai questinari Reprt preliminare Maggi 2015 Dati Scule Regine Abruzz 3,9% 16 Basilicata 0,5% 2 Calabria 2,4% 10 Campania 3,9% 16 Emilia Rmagna 4,6% 19 Friuli Venezia Giulia 3,4% 14 Lazi 4,1% 17 Liguria

Dettagli

Economia circolare e bioeconomia

Economia circolare e bioeconomia Decarbnizzazine ed ecnmia circlare: una prirità per l Unine eurpea per l svilupp sstenibile e la ltta ai cambiamenti climatici Ecnmia circlare e biecnmia Minister dell Svilupp Ecnmic Sala del Parlamentin

Dettagli

1. CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI

1. CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI 1. CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI 2. PRESENTAZIONE 3. SERVIZI FORNITI E AREE DI INTERVENTO 4. I PRINCIPI FONDAMENTALI 5. TUTELA E VERIFICA 6. DATI DELLA SEDE 1. CHE COS È LA CARTA DEI

Dettagli

Sperimentiamo in inglese

Sperimentiamo in inglese Istitut Omnicmprensiv Statale Beat Simne Fidati Scula d Infanzia, Primaria, Secndaria prim grad e Secndaria Superire (IPSIA) Lcalità La Stella - 06043 Cascia (PG) 074376203 0743751017 074376180 E-mail

Dettagli

PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4

PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4 Prvincia di Csenza Settre Mercat del Lavr PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4 OBIETTIVI E FINALITA Scp del prgett è favrire la frmazine di sggetti inccupati/disccupati residenti nelle Regini dell biettiv Cnvergenza

Dettagli

Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza sul Lavoro

Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza sul Lavoro Sistema di Gestine della Salute e della Sicurezza sul Lavr versine 1.0 - settembre 2009 1 REVISIONE Prima stesura Versine 1.0 DATA REVISIONE REDAZIONE APPROVAZIONE DATA APPROVAZIONE Revisine 1 2 PREMESSA

Dettagli