Arcidiocesi di Udine

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Gabriela Tarantino
5 anni fa
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1 Arcidiocesi di Udine (CJC, can. 555) Forania di Relazione della Parrocchia di in PARROCO: DIRETTORE DEL CONSIGLIO PASTORALE: ALTRI PRESBITERI E/O DIACONI......

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3 RELAZIONE PER LA VISITA FORANIALE a cura delle singole parrocchie CJC, can SITUAZIONE DEMOGRAFICA E PROFILO SOCIO-CULTURALE a) abitanti della parrocchia n. (e tendenze demografiche del/i paesi che la compongono) b) profilo sociale della parrocchia (con particolare attenzione ai nuclei familiari, ai giovani e anziani, alla mobilità e immigrazione, al lavoro e alle povertà ).. c) profilo culturale (forme aggregative culturalmente significative e interazione della parrocchia con esse tendenze culturali in atto (segni dei tempi) e loro percezione) 2 SITUAZIONE RELIGIOSA E COMPORTAMENTI ETICI a) appartenenza ecclesiale (partecipazione alla vita parrocchiale, forme di corresponsabilità laicale) b) espressioni religiose diverse dalla cattolica (eventuali collaborazioni con esse) e di aggregazioni atee, settarie, superstiziose c) valori e disvalori particolarmente presenti (accoglienza e rispetto della vita, qualità delle relazioni, impegno civile, scelte morali ) 3

4 3 LINEA PASTORALE E SUA CONCRETIZZAZIONE a) Gli Orientamenti Pastorali diocesani (accoglienza, comunicazione, attuazione) b) La Forania quale espressione di comunione tra parrocchie (forme di partecipazione attiva e di corresponsabilità) c) I Consigli pastorali ed economici (modalità di partecipazione e assunzione di responsabilità) d) I Referenti pastorali e gli operatori pastorali (coinvolgimento, formazione, missione) e) Il programma pastorale foraniale e parrocchiale (come opportunità di scandire percorsi di comunione tra parrocchie, gruppi pastorali e ecclesiali e come attenzione alla missione ) f) Gli ambiti pastorali: - Liturgia: Nome del responsabile laico: C è un gruppo attivo?... Scelte pastorali in atto (quali ministerialità liturgiche sono presenti, quali percorsi formativi sono in atto?) - Catechesi: Nome del responsabile laico 4

5 I catechisti fanno un cammino insieme in parrocchia o zona?... Ci sono richieste del Battesimo per fanciulli/ragazzi in età scolare, giovani e adulti?. Scelte pastorali in atto (quali iniziative di formazione dei catechisti, quale coinvolgimento delle famiglie, quali forme di catechesi per gli adulti?). - Carità: Nome del responsabile laico C è il gruppo Caritas? C è il gruppo missionario?. Scelte pastorali in atto (le finalità e le iniziative di carità coinvolgono la comunità? Come si esprime il senso cristiano dell accoglienza e come si vive la missione?). - Famiglia: Nome della coppia responsabile. C è il gruppo delle famiglie?.. Scelte pastorali in atto (la famiglia è protagonista della pastorale, è cosciente della propria responsabilità educativa nei confronti dei figli e delle giovani coppie? La comunità è attenta alle situazione di fragilità delle famiglie e alle coppie di separati e divorziati?...). - Giovani: Nome del responsabile laico.. C è il gruppo dei giovani in parrocchia o in zona/forania?... Scelte pastorali in atto (si propongono itinerari educativi in cui i giovani si sentono accolti e protagonisti? C è la ricerca di nuovi modelli di itinerari formativi adeguati ai giovani? Ci sono proposte ed esperienze vocazionali?) 5

6 - Comunicazione: Nome del responsabile Ci sono persone impegnate nell ambito? Scelte pastorali in atto (c è la consapevolezza della dimensione comunicativa legata all azione pastorale? Quali mezzi si adoperano per la comunicazione intraecclesiale e per la evangelizzazione?).. 4. PRASSI PASTORALE: Sacramenti Sacramentali - Religiosità popolare Si tenga conto almeno delle premesse (Praenotanda) dei relativi libri liturgici e del Direttorio su Liturgia e pietà popolare. A. SACRAMENTI 1. Battesimo dei bambini (SDU nn ) * Richiesta, accoglienza e itinerario formativo (catechistico e liturgico). * Celebrazione del sacramento.. 2. Iniziazione cristiana degli adulti * Consapevolezza dell unità del percorso di Iniziazione Cristiana e itinerari catechistici. - battesimo fanciulli/ragazzi e adolescenti... - battesimo giovani e adulti * Celebrazione dei sacramenti.. 3. Cresima (SDU nn ) * Itinerari formativi per adolescenti, giovani e adulti * Celebrazione del sacramento: età e modalità. 6

7 4. Eucaristia (SDU nn ) * Ricchezze e difficoltà inerenti la celebrazione e la partecipazione della comunità * Coordinamento foraniale delle celebrazioni, anche in assenza di presbitero. * Celebrazione in occasioni particolari (prima partecipazione all eucaristia) 5. Penitenza e Riconciliazione ((SDU nn ) * Celebrazione comunitaria e individuale del sacramento (evidenziare se c è la possibilità di tali celebrazioni nelle parrocchie) * Prassi penitenziali per fanciulli, adolescenti, giovani e adulti * Disponibilità programmate in parrocchia e/o forania per la celebrazione. 6. Unzione degli infermi (SDU nn ) * Cura pastorale degli infermi/anziani e catechesi comunitaria sul sacramento.. * Celebrazione comunitaria del sacramento. 7. Matrimonio (SDU nn ) * Itinerari formativi che precedono la celebrazione e accompagnano le nuove famiglie.. 7

8 * Verifica del Rito del Matrimonio (edizione CEI 2004): quale riscontro? Come viene proposto ai nubendi? Vengono fatte emergere le ricchezze proprie dell adattamento? Ordine sacro e ministeri (SDU nn ) * Proposta vocazionale e appello alla ministerialità. * Valorizzazione nella comunità dei ministeri ordinati, istituiti e di fatto e loro interazione.. B. SACRAMENTALI 1. Esequie (SDU nn /3. 243/1. ) * Relazioni personali e comunitarie con la famiglia. * Prassi liturgica e conformità al Rito delle esequie; prassi omiletica 2. Benedizione famiglie (SDU n. 60/2) * Prassi, accoglienza, valorizzazione C. PIETA POPOLARE (SDU nn ) * Tradizioni comunitarie locali: loro vitalità e forza evangelizzante..... * Valorizzazione di luoghi, immagini e segni religiosi.... 8

9 * Gruppi di preghiera, pellegrinaggi (eventuale collegamento nel territorio foraniale).. * Eventuali abusi delle espressioni in atto. 5 SITUAZIONE AMMINISTRATIVA 1. E costituito con decreto dell Arcivescovo il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici a norma del can. 1280?... Quante volte si riunisce nel corso dell anno?. Viene consultato regolarmente sulla materia di sua competenza o è chiamato solo a ratificare le decisioni del Parroco?. 2. E stato individuato il responsabile della contabilità parrocchiale?... Come viene tenuta la contabilità: su supporto informatico (quale?).. o su supporto cartaceo?.. Se su supporto informatico: sono state fatte le stampe del libro giornale e del bilancio annuale e i salvi dei dati? Se su supporto cartaceo: esiste il registro a partita doppia? In ogni caso: c è un registro di prima nota? Si è provveduto alla corretta intestazione dei conti correnti bancari e/o postali (che devono portare la dicitura: Parrocchia di S. in )?.. Sono state rilasciate deleghe ad operare su detti conti e a chi?.. C è separazione tra i conti della Parrocchia e quelli personali del Parroco?. 4. Per gli atti di straordinaria amministrazione (individuati nel decreto dell Arcivescovo n. 2313/Can del ) sono state ottenute le dovute autorizzazioni dell Ordinario Diocesano?. 9

10 5. Sono stati accesi dei mutui?.. Quanti?.. Per quale importo complessivo?... Per quante rate?... Come si fa fronte al pagamento delle rate? 6. Si dà la relazione economica annuale della parrocchia (bilancio) alla comunità parrocchiale e all Ufficio Amministrativo Diocesano (can. 1287)? 7. Sono state seguite le volontà dei fedeli che hanno lasciato i propri beni per cause pie? E stata redatta la tabella degli oneri e dei legati?. Si sono celebrate le SS. Messe legatizie? Sono state raccolte e regolarmente versate in Curia le offerte imperate (cfr. Calendario Liturgico) ed il contributo della Parrocchia per le attività diocesane? 9. Qual è la condizione della chiesa, della casa canonica e degli altri beni immobili della parrocchia (indicare: ottima, buona, mediocre, necessità di straordinaria manutenzione, necessità di ristrutturazione/restauro)? 10. Nella chiesa parrocchiale si è fatta la sistemazione definitiva del presbiterio sulla base delle indicazioni conciliari? La chiesa è ordinata e pulita?. I beni mobili di valore storico-artistico sono custoditi al sicuro da danneggiamenti e furti? 11. Qual è la condizione dell archivio parrocchiale?. E tenuto in ordine e in ambiente salubre?. I registri canonici sono aggiornati?... 10

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