Oggetto: Giornata di formazione Il Referente per i rapporti con le Istituzioni nella scuola paritaria

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1 Ai Gestori ed ai Coordinatori Didattici delle Scuole Paritarie delle Province di Mantova, Brescia, Cremona, Varese, Como, Lecco, Sondrio Al sito USR Lombardia Oggetto: Giornata di formazione Il Referente per i rapporti con le Istituzioni nella scuola paritaria Si comunicano le date degli incontri di cui all oggetto: - Per le province di Mantova, Brescia e Cremona il 25 gennaio a Brescia presso il Polo Culturale Diocesano in via Bollani 20; - Per le province di Varese, Como, Lecco e Sondrio il 18 febbraio a Varese presso l Istituto De Filippi in via Brambilla 15; Non è necessaria alcuna iscrizione. Coloro che non hanno potuto partecipare all incontro tenutosi a Milano il 27 novembre u.s., possono partecipare ad uno di quelli sopra calendarizzati. Per informazioni: Dott. Fabio Molinari Tel fabio.molinari@istruzione.it Allegati: Programmi degli incontri DC/fm

2 Ai Gestori Ai Coordinatori Didattici delle Scuole Paritarie delle Province di Brescia, Cremona, Mantova LORO SEDI Oggetto: Seminario di formazione: Il Referente per le relazioni esterne nella scuola paritaria 25 GENNAIO 2016 c/o Polo Culturale Diocesano Via Bollani 20 Brescia PREMESSA La collaborazione fra istituzioni scolastiche e territorio, implementata all inizio degli anni duemila attraverso le possibilità offerte dall autonomia scolastica, sembra ricevere nuovo slancio dalla legge 107/2015 ( Buona Scuola) che ribadisce la centralità delle istituzioni scolastiche all interno delle comunità locali. Tale consapevolezza deve essere accompagnata da politiche attive che siano finalizzate al coinvolgimento di soggetti istituzionali e privati. OBIETTIVI DEL SEMINARIO La proposta seminariale intende formare il Referente per le relazioni esterne nella scuola paritaria, figura in grado di promuovere un dialogo stabile tra la scuola e i portatori di interesse territoriali quali enti, imprese e associazioni. Il referente, anche attraverso la eventuale costituzione di reti di scuole, dovrà ideare e promuovere progetti di collaborazione, suscitare la partecipazione economica dei donatori (fundraising) e il loro contributo non finanziario all attività progettuali. Affiancherà poi i docenti nella realizzazione delle stesse, curando con particolare attenzione i rapporti esterni, fino alla rendicontazione delle attività svolte. DESTINATARI La proposta si rinvolge in una prima fase alle scuole paritarie della Lombardia, che a livello nazionale si distinguono per numero, tradizione e impegno educativo/culturale. Ciò consente, sin da subito, di coinvolgere enti, imprese e associazioni (primariamente ma non esclusivamente cattoliche) che già orbitano intorno alle scuole paritarie. Ciascuna scuola è invitata a partecipare con il Dirigente Scolastico (o Coordinatore Didattico), il Gestore e la figura che si intende formare, per un massimo di n. 3 soggetti per ogni istituzione scolastica. PROGRAMMA DELLA GIORNATA La giornata sarà articolata secondo la seguente scansione: la mattina, dedicata al posizionamento della scuola paritaria nel contesto dell istruzione pubblica e nei rispettivi territori, nonché a chiarire il significato delle relazioni esterne e ad individuare il potenziale mercato di riferimento; il pomeriggio, dedicato agli aspetti tecnici, quali la specifica analisi di strumenti di finanziamento, forme giuridiche e gestionali. Mattina Ore 9.30 Saluto del Direttore Generale dell USR Lombardia, Dott.ssa

3 Ruolo e significato della scuola paritaria nel contesto dell'istruzione pubblica: storia, tipologie (laica, di ispirazione religiosa ), presenza nei diversi gradi d istruzione. Avv.Simone Bergamini, referente progetti MIUR DG Studente Le Scuole paritarie nel contesto della Legge n. 107/2015. Dott. Francesco Magni, Università degli Studi di Bergamo Allocazione efficiente e efficace delle risorse e forme gestionali per l'erogazione dei servizi di istruzione Prof. Marco Grumo, Università Cattolica del Sacro Cuore Pomeriggio Ore Gli interlocutori della scuola paritaria: famiglie, comunità, terzo settore, aziende Prof. Dario Nicoli, Università Cattolica del Sacro Cuore Strumenti di fundraising, crowdfunding e ricerca di sponsorizzazioni Guya Raco, Società Fundreiser per passione Reti di scuole: modelli e strumenti per il miglioramento dell offerta formativa e per l ottimizzazione dei processi gestionali Dott. Andrea D Agostino Manager KPMG Advisory S.p.A. * Brescia, Polo Culturale Diocesano via Bollani 20 (possibilitá di parcheggio)

4 Ai Gestori ed ai Coordinatori Didattici delle Scuole Paritarie delle Province di Varese, Lecco, Como, Sondrio LORO SEDI Oggetto: Seminario di formazione: Il Referente per le relazioni esterne nella scuola paritaria - 18 FEBBRAIO 2016 c/o Istituto De Filippi Via Brambilla 15 Varese PREMESSA La collaborazione fra istituzioni scolastiche e territorio, implementata all inizio degli anni duemila attraverso le possibilità offerte dall autonomia scolastica, sembra ricevere nuovo slancio dalla legge 107/2015 ( Buona Scuola) che ribadisce la centralità delle istituzioni scolastiche all interno delle comunità locali. Tale consapevolezza deve essere accompagnata da politiche attive che siano finalizzate al coinvolgimento di soggetti istituzionali e privati. OBIETTIVI DEL SEMINARIO La proposta seminariale intende formare il Referente per le relazioni esterne nella scuola paritaria, figura in grado di promuovere un dialogo stabile tra la scuola e i portatori di interesse territoriali quali enti, imprese e associazioni. Il referente, anche attraverso la eventuale costituzione di reti di scuole, dovrà ideare e promuovere progetti di collaborazione, suscitare la partecipazione economica dei donatori (fundraising) e il loro contributo non finanziario all attività progettuali. Affiancherà poi i docenti nella realizzazione delle stesse, curando con particolare attenzione i rapporti esterni, fino alla rendicontazione delle attività svolte. DESTINATARI La proposta si rinvolge in una prima fase alle scuole paritarie della Lombardia, che a livello nazionale si distinguono per numero, tradizione e impegno educativo/culturale. Ciò consente, sin da subito, di coinvolgere enti, imprese e associazioni (primariamente ma non esclusivamente cattoliche) che già orbitano intorno alle scuole paritarie. Ciascuna scuola è invitata a partecipare con il Dirigente Scolastico (o Coordinatore Didattico), il Gestore e la figura che si intende formare, per un massimo di n. 3 soggetti per ogni istituzione scolastica. PROGRAMMA DELLA GIORNATA La giornata sarà articolata secondo la seguente scansione: la mattina, dedicata al posizionamento della scuola paritaria nel contesto dell istruzione pubblica e nei rispettivi territori, nonché a chiarire il significato delle relazioni esterne e ad individuare il potenziale mercato di riferimento; il pomeriggio, dedicato agli aspetti tecnici, quali la specifica analisi di strumenti di finanziamento, forme giuridiche e gestionali. Mattina Ore 9.30 Saluto del Direttore Generale dell USR Lombardia, Dott.ssa

5 Ruolo e significato della scuola paritaria nel contesto dell'istruzione pubblica: storia, tipologie (laica, di ispirazione religiosa ), presenza nei diversi gradi d istruzione. Avv.Simone Bergamini, referente progetti MIUR DG Studente Le Scuole paritarie nel contesto della Legge n. 107/2015. Dott. Francesco Magni, Università degli Studi di Bergamo Allocazione efficiente e efficace delle risorse e forme gestionali per l'erogazione dei servizi di istruzione Prof. Marco Grumo, Università Cattolica del Sacro Cuore Pomeriggio Ore Gli interlocutori della scuola paritaria: famiglie, comunità, terzo settore, aziende Prof. Dario Nicoli, Università Cattolica del Sacro Cuore Strumenti di fundraising, crowdfunding e ricerca di sponsorizzazioni Guya Raco, Società Fundreiser per passione Reti di scuole: modelli e strumenti per il miglioramento dell offerta formativa e per l ottimizzazione dei processi gestionali Dott. Andrea D Agostino Manager KPMG Advisory S.p.A.

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