Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria
|
|
- Casimiro Pugliese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria Porting e analisi di sistemi RTOS: verifica sperimentale dei parametri caratteristici su scheda embedded con microcontrollore a basso costo. Relatore: Relatori aziendali: Candidati: Chiar. mo Prof. Ing. RODOLFO ZUNINO Ing. ALDO SEBASTIANI Ing. MATTEO CANTARINI DAVIDE LUCIANI MICHELE SEMINO 26 Settembre 2008
2 Porting e analisi di sistemi RTOS: verifica sperimentale dei parametri caratteristici su Sommario: Sistemi Embedded Microcontrollore (µc) Real-Time Operating System (RTOS) Scelta del RTOS Ricerca in rete Analisi datasheet Tests sperimentali Porting su ambiente di sviluppo IAR Strumenti utilizzati per i tests Il microcontrollore NXP LPC2378 Fase di valutazione dei parametri Criterio sperimentale Algoritmo implementato Report dei risultati Context Switch Time (CST) Interrupt Latency (IL) Footprint Grafici e considerazioni finali Benvenuti
3 Sistemi Embedded Sistema elettronico progettato appositamente per una determinata applicazione e spesso caratterizzato da un determinato hardware ad hoc. Tra questi i più noti sono: Digital Signal Processors (DSP) Programmable Logic Devices (PLD) Microcontrollori (µc) Quello di nostro interesse è il Microcontrollore: esso è un sistema a microprocessore completo integrato in un solo chip e progettato per ottimizzare il rapporto prezzo/prestazioni ed avere un altissima autosufficienza funzionale.
4 Real-Time Operating System (RTOS) Per gestire le funzionalità del µc abbiamo bisogno di un software che offra al programmatore un interfaccia generica ma in grado di fornire un astrazione ad hoc per gestire la complessità architetturale del microchip stesso. Questo software dedicato prende il nome di RTOS ovvero un sistema operativo in grado di reagire a degli input entro determinati vincoli temporali dettati dalla applicazione. Alcune delle caratteristiche funzionali che li contraddistinguono sono: Context Switch Time (CST) Interrupt Latency (IL) Footprint File System Scheduler Preemptive Round-Robin Non-Preemptive FCFS Supported platforms
5 Scelta del RTOS Questa operazione ha richiesto l esecuzione in serie di tre fasi fondamentali: Prima fase: ricerca in rete di RTOS che presentino caratteristiche compatibili al nostro scopo. Seconda fase: tra i RTOS individuati, analisi approfondita dei relativi datasheets con conseguente scelta, di due sistemi tra questi, motivata dai relativi valori reperiti. Terza fase: tests sperimentali su parametri specifici dei due RTOS con lo scopo di individuare in conclusione quale sia dei due il più adatto alla nostra applicazione specifica.
6 Scelta del RTOS L attuazione della prima fase ci ha portati all individuazione dei seguenti RTOS: RTXC Quadros Segger EmbOS Express Logic ThreadX FreeRTOS QNX Neutrino Linuxworks LynxOS IAR PowerPac La seconda fase ha ristretto il cerchio ai seguenti RTOS: FreeRTOS (open-source) IAR PowerPac (licenza proprietaria) La terza fase ha previsto l analisi di tre parametri fondamentali per la nostra applicazione quali: Context Switch Time (CST) Interrupt Latency (IL) Footprint
7 Porting su ambiente di sviluppo IAR Abbiamo valutato diversi ambienti di sviluppo e, per effettuare il porting, siamo convenuti all utilizzo di quello proposto da IAR ovvero lo IAR Embedded Workbench 5.0 FreeRTOS: IAR PowerPac: Non è disponibile in rete alcun port in ambiente IAR per la nostra piattaforma hardware È invece presente quello per ambiente Eclipse Porting già disponibile dal fornitore Sono inoltre presenti diversi esempi applicativi Modifica alla struttura del Workspace Inserimento e modifica di define, macro e aggiunta di funzioni inline Eliminazione di ulteriori errori di compilazione Tutto pronto per i tests
8 Strumenti utilizzati per i tests PC Notebook HP nc6320 Emulatore JTAG IAR j-link Evaluation Board OLIMEX LPC2378-STK Oscilloscopio LeCroy WaveRunner 6000
9 Microcontrollore NXP LPC2378 Interfaccia Ethernet Porta EXT2 Porta EXT1 Interfaccia USB Interfaccia CAN Caratteristiche µc LPC2378: processor core ARM7TDMI-S a 72MHz memoria Flash on-chip da 512KByte memoria SRAM da 58KByte interfacce seriali (ETH, USB, CAN, etc.) altre periferiche (ADC, DAC, etc.) alimentazione a 3.3V oscillatori on-chip (Main, RC e RTC) timers/counters e Watchdog timer Interfaccia JTAG Display LCD Interfaccia UART
10 Fase di valutazione dei parametri Per giungere all obiettivo preposto abbiamo scorporato l iter operativo in tre sottofasi quali: 1 Criterio sperimentale: definizione del percorso più adeguato per giungere rapidamente allo svolgimento del test. 3 2 Algoritmo implementato: introduzione e modifica del codice nativo con porzioni aggiuntive atte all attuazione delle attività di test. Report dei risultati: raccolta contente tutti i valori rilevati durante le sessioni di test riportando grafici e tabelle con relative considerazioni. Ciascuna di queste sottofasi è stata ottimizzata con coerenza per il calcolo di ogni singolo parametro
11 Context Switch Time (CST) Tempo che impiega lo scheduler di un RTOS a commutare dallo stato di esecuzione di un processo a quello di un altro. 1 Per rilevare il CST abbiamo pilotato tramite GPIO l accensione/spegnimento di un LED e collegato i relativi terminali ad una sonda dell oscilloscopio. 2 Dopo aver individuato le funzioni atte all effettivo cambio di contesto di entrambi i RTOS, abbiamo posto agli estremi di queste le istruzioni atte all accensione/spegnimento del LED. FREERTOS: void vportpreemptivetick( void ) { GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani } GPIOInit( DWORD PortNum, DWORD PortType, DWORD PortDir, DWORD Mask) vtaskincrementtick(); vtaskswitchcontext(); T0IR = porttimer_match_isr_bit; VICVectAddr = portclear_vic_interrupt; GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani Istruzioni di accensione/spegnimento OS_INTERWORK void OS_ChangeTask(void) { OS_U8 Stat; OS_TASK * pactivetask; [...] GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani #if OS_RR_SUPPORTED [...CODICE PROPRIETARIO CONTENENTE IL CONTEXT SWITCH...] [...] GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani #if OS_SUPPORT_SAVE_RESTORE_HOOK IAR PowerPac:
12 Context Switch Time (CST) 3 Una volta ricompilato per entrambi i RTOS il progetto con le istruzioni al punto 2, vediamo l output a video sull oscilloscopio: FreeRTOS più lento variante IAR PowerPac piùveloce costante
13 Context Switch Time (CST) Sessioni di test notevoli Comparazione Context Switch Time 14,21 14,21 14,21 17,45 20,69 29, µsec IAR PowerPac FreeRTOS Questo istogramma a barre orizzontali mostra in maniera più intuitiva come FreeRTOS, oltre che ad avere una spiccata varianza per campione, risulti avere anche un CST maggiore già a partire dal valore del suo campione migliore. Altresì IAR PowerPac mostra un CST costante e particolarmente breve dovuto ad una gestione più ottimizzata dello scheduler. SISTEMA SESSIONI DI TEST OPERATIVO prima sessione seconda sessione terza sessione FreeRTOS 17,45 (µs) 20,69 (µs) 29,45 (µs) IAR PowerPac 14,21 (µs) 14,21 (µs) 14,21 (µs) Un CST particolarmente ridotto e costante risulta essere quanto di più utile per la nostra applicazione. Ne consegue che IAR PowerPac, detenendo un CST più breve e costante, sia da noi preferito.
14 Interrupt Latency (IL) Tempo che intercorre tra la richiesta di Interrupt (IRQ) e l inizio dell esecuzione del processo abbinato a tale interruzione nella tabella degli Interrupt (VIT). 1 2 Per rilevare l IL abbiamo fatto in modo di far accendere un LED, tramite pilotaggio di GPIO, in corrispondenza della pressione di un interruttore (Interrupt esterno) valutando all oscilloscopio il tempo intercorrente tra la pressione del pulsante e l accensione del LED stesso. In questo caso abbiamo dovuto gestire sia il codice per la rilevazione dell Interrupt esterno (con relativa installazione nella VIT) sia il codice relativo all accensione del LED in corrispondenza dell interruzione. Modalità di rilevazione Chiamata alla funzione installante l Interrupt nella VIT Istruzione di accensione del LED DWORD EINTInit( void ) { EXTMODE = 1; //semino-luciani EXTPOLAR = 1; //semino-luciani IO0INTENF = B1_MASK; if (install_irq(eint0_int, (void *)EINT0_Handler, HIGHEST_PRIORITY) == FALSE) { return (FALSE); } return( TRUE ); } irq nested arm void EINT0_Handler (void) { EXTINT = 1; //semino-luciani } disable_interrupt(); eint0_counter++; GPIO_SC_FIO ^= GPIO_SC; //semino-luciani printf("interrupt OK!!!!!\n"); //semino-luciani enable_interrupt(); VICADDRESS = 0;
15 Interrupt Latency (IL) 3 Una volta compilato e flashato il programma, vediamo cosa si propone come output all oscilloscopio in seguito alla pressione del pulsante; ai capi dell interruttore e del LED sono connesse le sonde: In questo caso abbiamo un solo grafico in quanto, per la nostra piattaforma, FreeRTOS non possiede un gestore degli Interrupt; abbiamo quindi valutato soltanto quello relativo a IAR PowerPac. Valore di tensione ai capi del LED Valore di tensione ai capi dell interruttore Dal grafico si può notare come IAR PowerPac mostri un Interrupt Latency estremamente risicato pari a 1.3 µs. La nostra scelta ricade su IAR PowerPac viste le ottime performance rilevate nei tests.
16 Footprint Ammontare di memoria che il programma occupa e a cui si riferisce mentre è in esecuzione. 1 Per valutare il Footprint è necessaria la sola lettura e l interpretazione dei files *.map relativi ai progetti contenenti i due RTOS; il Footprint fornisce inoltre valori specifici sulla posizione delle funzioni linkate. 2 In questo caso non vi è un vero è proprio algoritmo implementato bensì la ricerca delle informazioni utili contenute all interno dei files di mappatura presenti nella root di progetto. 3 FREERTOS: IAR POWERPAC: bytes of readonly code memory 269 bytes of readonly data memory bytes of readwrite data memory Errors: none Warnings: none bytes of readonly code memory 80 bytes of readonly data memory bytes of readwrite data memory Errors: none Warnings: none L ammontare di memoria è così ripartito: readonly code memory occupazione di memoria da parte del codice sorgente in sola lettura readonly data memory occupazione di memoria da parte dei dati in sola lettura (costanti) readwrite data memory occupazione di memoria da parte delle variabili del programma (lettura/scrittura)
17 Footprint Tipi di dato readwrite data memory readonly data memory readonly code memory Comparazione specifica Footprint IAR PowerPac FreeRTOS Dal grafico sottostante è possibile notare come il Footprint di IAR PowerPac sia circa la metà di quello di FreeRTOS. Comparazione globale Footprint SISTEMA Bytes TIPO DI DATO OPERATIVO readonly code memory readonly data memory readwrite data memory FreeRTOS (bytes) 269 (bytes) (bytes) IAR PowerPac (bytes) 80 (bytes) 1576 (bytes) Bytes FreeRTOS IAR PowerPac Sistemi operativi readwrite data memory readonly data memory readonly code memory Per quanto ci riguarda, vista l esigua disponibilità di memoria on-chip, è evidente come il sistema più adatto alle nostre esigenze sia IAR PowerPac.
18 Grafici e considerazioni finali Comparazione assoluta assorbimento risorse Occupazione risorse FreeRTOS IAR PowerPac Footprint Interrupt Latency Context Switch Time Sistemi operativi Dai due grafici (istogramma e spider plot) si evince che il minor assorbimento globale di risorse, relativamente ai parametri considerati, sia da attribuire a IAR PowerPac.
19 Grazie per la Vostra attenzione Ringraziamo: il Chiar. mo Prof. Ing. RODOLFO ZUNINO per averci dato l opportunità di intraprendere questa importante esperienza e gli Ing. MATTEO CANTARINI e LUIGI VEARDO per averci seguiti con disponibilità presso i laboratori di ELSAG Datamat. I candidati: DAVIDE LUCIANI MICHELE SEMINO 26 Settembre 2008
Benvenuti. Porting e analisi di sistemi RTOS: verifica sperimentale dei parametri caratteristici su scheda embedded con microcontrollore a basso costo
Porting e analisi di sistemi RTOS: verifica sperimentale dei parametri caratteristici su Sommario: Benvenuti Sistemi Embedded Microcontrollore (µc) Real-Time Operating System (RTOS) Scelta del RTOS Ricerca
Dettagliintroduzione I MICROCONTROLLORI
introduzione I MICROCONTROLLORI Definizione Un microcontrollore è un dispositivo elettronico programmabile Può svolgere autonomamente diverse funzioni in base al programma in esso implementato Non è la
DettagliElettronica dei Sistemi Programmabili
Elettronica dei Sistemi Programmabili Introduzione Stefano Salvatori Università degli Studi Roma Tre (stefano.salvatori@uniroma3.it) Università degli Studi Roma Tre Elettronica dei Sistemi Programmabili
DettagliArchitetture Applicative
Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 6 Marzo 2012 Architetture Architetture Applicative Introduzione Alcuni esempi di Architetture Applicative Architetture con più Applicazioni Architetture
DettagliPorting su architettura ARM Marvell 88F6281 ed analisi comparativa delle patch real-time RTAI e Xenomai per il kernel Linux
UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica Porting su architettura ARM Marvell 88F6281 ed analisi comparativa delle patch real-time
DettagliMicroelettronica Corso di progettazione su SoC ARM:
Microelettronica Corso di progettazione su SoC ARM: Introduzione Stefano Salvatori Università degli Studi Roma Tre (stefano.salvatori@uniroma3.it) Università degli Studi Roma Tre Microelettronica 2013
DettagliInvio SMS. DM Board ICS Invio SMS
Invio SMS In questo programma proveremo ad inviare un SMS ad ogni pressione di uno dei 2 tasti della DM Board ICS. Per prima cosa creiamo un nuovo progetto premendo sul pulsante (Create new project): dove
DettagliIl Sistema Operativo (1)
E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliPROTOTIPAZIONE DI UN TRADUTTORE DA SORGENTE PLC AD ASSEMBLY DI UNA MACCHINA VIRTUALE
PROTOTIPAZIONE DI UN TRADUTTORE DA SORGENTE PLC AD ASSEMBLY DI UNA MACCHINA VIRTUALE Relatore: prof. Michele Moro Laureando: Marco Beggio Corso di laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2006-2007
DettagliUniversità degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria Tesi di Laurea in Ingegneria Elettronica Porting e analisi di sistemi RTOS: verifica sperimentale dei parametri caratteristici su scheda embedded
DettagliDispensa di Informatica I.1
IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.
DettagliSoftware di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche
Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica
DettagliSoftware per Helpdesk
Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella
DettagliStartup Guide. Manuale di installazione ed uso. FluctuS Intelligent Sensor System
Cod. Doc.: 88019800_rev10_FluctuS Startup Guide Revisione: 1.0 Data: 04/01/2013 Pag. 1/13 Startup Guide Manuale di installazione ed uso FluctuS http://www.e-fluctus.com 1 INTRODUZIONE 3 2 INSTALLAZIONE
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Installazione SOFTWARE JDK ECLIPSE 03/03/2011 2 ALGORITMI E PROGRAMMI PROBLEMA ALGORITMO PROGRAMMA metodo risolutivo linguaggio di
Dettagli2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza
SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di
DettagliFile, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio
Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere
Dettaglidanilo.vaselli@opendotcom.it
Organizzazione dello studio e controllo di gestione -Introduzione - Gestione delle attività di Studio, Parcellazione e controllo della redditività del lavoro: criticità ed obiettivi di miglioramento. -
DettagliLa gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)
La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema
DettagliCorso di Sistemi di Elaborazione A.A. 2008/2009
Università di Ferrara Facoltà di Ingegneria Docente: Ing. Massimiliano Ruggeri Mail: m.ruggeri@imamoter.cnr.it mruggeri@ing.unife.it Tel. 0532/735631 Corso di Sistemi di Elaborazione A.A. 2008/2009 Durata:
DettagliCORSO SERALE ( TDP ) DEMOBOARD FN1Z PER PIC 16F877/16F877A
ITIS M. PLANCK LANCENIGO DI VILLORBA (TV) A.S. 2006/07 CLASSE 4A/ SERALE Corso di elettronica e telecomunicazioni Ins. Zaniol Italo CORSO SERALE ( TDP ) DEMOBOARD FN1Z PER PIC 16F877/16F877A Presentazione
DettagliSituazione Attuale. Le persone svolgono molte operazioni ripetitive ed occupano il proprio computer per le elaborazioni..
Gestione Presenze Situazione Attuale Con sistemi classici di rilevazione presenze installati in azienda Le persone svolgono molte operazioni ripetitive ed occupano il proprio computer per le elaborazioni..
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 1 Sistema software 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un computer Significato elementare di programma e dati Sistema operativo 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo
DettagliCalcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009
Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include
DettagliProgetto: Equal ESSERE Economia Sociale e Solidale, Economia Razionale contro l Esclusione IT-G-LIG-0008
IRSEA Associazione senza fini di lucro Via Paride Salvago, 18/2 scala destra 16136 Genova Italy Tel. +39 010 215641 Fax + 39 010 213665 www.learningvision.net e-mail: irsea@learningvision.net Partita IVA:
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliValutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput
Valutazione delle Prestazioni Architetture dei Calcolatori (Lettere A-I) Valutazione delle Prestazioni Prof. Francesco Lo Presti Misura/valutazione di un insieme di parametri quantitativi per caratterizzare
DettagliCONTROLLO NUMERICO Z32
CONTROLLO NUMERICO Z32 Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail: pear@pear.it - www.pear.it Hardware Cn Costruito su
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
DettagliIndruduzione... 1 Il modulo Bluetooth HC-06... 2 Il firmware... 3 Collegamento della scheda... 4 Software PC e l applicazione Android...
Sommario Indruduzione... 1 Il modulo Bluetooth HC-06... 2 Il firmware... 3 Collegamento della scheda... 4 Software PC e l applicazione Android... 4 Indruduzione La scheda può controllare fino a quattro
DettagliIl web server Apache Lezione n. 3. Introduzione
Procurarsi ed installare il web server Apache Introduzione In questa lezione cominciamo a fare un po di pratica facendo una serie di operazioni preliminari, necessarie per iniziare a lavorare. In particolar
DettagliPrestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.
Prestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.net Prestazioni Si valutano in maniera diversa a seconda dell
DettagliSistemi di Automazione Industriale
Introduzione ai PLC Sistemi di Automazione Industriale Ridurre e/o eliminare il ruolo dell operatore umano Ogni sistema di automazione prevede: Sistema Controllato; è un generatore di eventi non prevedibili
DettagliCONTROLLO NUMERICO Z32
CONTROLLO NUMERICO Z32 Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail: pear@pear.it - www.pear.it Hardware Cn Costruito su
DettagliRaggruppamenti Conti Movimenti
ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli
DettagliDISCIPLINA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI
DISCIPLINA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI INDIRIZZO DI INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE TELECOMUNICAZIONI Utilizzare consapevolmente gli strumenti
DettagliCalcolo Focale. Ing. Vincenzo Falanga
Calcolo Focale Calcolo Focale Sommario Calcolo Focale... 2 Installazione... 3 Installazione su dispositivi mobili (Tablet, smartphone, )... 3 Installazione su Pc... 3 Ottenere un codice di Attivazione...
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliGHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.
*+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti
DettagliScheduling. Sistemi Operativi e Distribuiti A.A. 2004-2005 Bellettini - Maggiorini. Concetti di base
Scheduling Sistemi Operativi e Distribuiti A.A. 2-25 Bellettini - Maggiorini Concetti di base Il massimo utilizzo della CPU si ottiene mediante la multiprogrammazione Ogni processo si alterna su due fasi
DettagliMarco Cesati Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Lezione E4 sistema bare-metal Sistemi operativi open-source, embedded e real-time 22 ottobre 2013 Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Università degli Studi di Roma Tor Vergata SOSERT
DettagliProcedura aggiornamento firmware. Prestige
Procedura aggiornamento firmware Prestige Sommario Introduzione... 3 Caratteristiche versione firmware... 3 Strumentazione necessaria e requisiti di base... 3 Procedura aggiornamento... 4 Appendice...
DettagliLezione E5. Sistemi embedded e real-time
Lezione E5 sistema bare-metal Sistemi embedded e real-time 25 ottobre 2012 Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Università degli Studi di Roma Tor Vergata SERT 13 E5.1 Di cosa parliamo
DettagliProcedura aggiornamento firmware H02
Procedura aggiornamento firmware H02 Sommario Introduzione... 3 Caratteristiche versione firmware... 3 Strumentazione necessaria e requisiti di base... 3 Procedura aggiornamento... 4 Appendice... 11 Risoluzione
DettagliOCS Open Control System
OCS Open Control System L OCS è una applicazione software innovativa di supervisione e controllo, progettata e realizzata da Strhold S.p.A. per consentire la gestione centralizzata di sottosistemi periferici.
DettagliTERMINALE PER IL CONTROLLO ACCESSI 2745
TERMINALE PER IL CONTROLLO ACCESSI 2745 Il controllo accessi rappresenta un metodo importante per la risoluzione dei problemi legati al controllo e alla verifica della presenza e del passaggio delle persone
DettagliMicrocontrollori. Elettronica dei Sistemi Programmabili A.A. 2013-2014
Elettronica dei Sistemi Programmabili A.A. 2013-2014 Microcontrollori La scelta di un software e di un hardware per lo sviluppo di progetti di sistemi embedded: la soluzione offerta da NXP Sommario Dove
DettagliConnessione di RStone al computer tramite RKey
Connessione di RStone al computer tramite RKey 1) Per connettere RStone al computer è necessario prima installare il software corretto: RadonPro per chi possiede RStone Pro oppure EasyRadon per chi possiede
DettagliArduino UNO. Single board microcontroller
Arduino UNO Single board microcontroller Che cos è Arduino? Arduino è una piattaforma hardware basata su un microcontrollore, per lo sviluppo di applicazioni che possono interagire con il mondo esterno.
DettagliProcedura per la configurazione in rete di DMS.
Procedura per la configurazione in rete di DMS. Sommario PREMESSA... 2 Alcuni suggerimenti... 2 Utilizzo di NAS con funzione di server di rete - SCONSIGLIATO:... 2 Reti wireless... 2 Come DMS riconosce
DettagliSistemi Operativi. Scheduling della CPU SCHEDULING DELLA CPU. Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling
SCHEDULING DELLA CPU 5.1 Scheduling della CPU Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling FCFS, SJF, Round-Robin, A code multiple Scheduling in Multi-Processori Scheduling Real-Time
DettagliSistemi Operativi SCHEDULING DELLA CPU. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL 5.1
SCHEDULING DELLA CPU 5.1 Scheduling della CPU Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling FCFS, SJF, Round-Robin, A code multiple Scheduling in Multi-Processori Scheduling Real-Time
DettagliMService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto
MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali
DettagliProcedura aggiornamento firmware
Procedura aggiornamento firmware Sommario Introduzione... 3 Caratteristiche versione firmware... 3 Strumentazione necessaria e requisiti di base... 3 Operazioni preliminari... 4 Procedura aggiornamento...
Dettagli8 Microcontrollori PIC
8 Microcontrollori PIC 8.1 Descrizione generale Un microcontrollore è un dispositivo elettronico che opportunamente programmato è in grado di svolgere diverse funzioni in modo autonomo. Essenzialmente
DettagliArchitettura di un calcolatore
2009-2010 Ingegneria Aerospaziale Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (E-Z) 7 Architettura di un calcolatore Lez. 7 1 Modello di Von Neumann Il termine modello di Von Neumann (o macchina di Von
DettagliGuida al sistema. Dott. Enea Belloni
Sistema Gestionale Voucher Guida al sistema Dott. Enea Belloni Sommario della presentazione Il sistema informatico per la gestione delle domande L utente presentatore: diritti e responsabilità La pagina
DettagliSoftware relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi
Software relazione Hardware Software di base Software applicativo Bios Sistema operativo Programmi applicativi Software di base Sistema operativo Bios Utility di sistema software Software applicativo Programmi
DettagliIL SISTEMA SMART RESPONSE
IL SISTEMA SMART RESPONSE Intervideo Srl Via E. Fermi, 24 37026 Settimo di Pescantina (Vr) Tel: 045 8900022 Fax: 045 8900502 e-mail: info@intervideosrl.com 1 LO SMART RESPONSE Il sistema di risposta interattiva
DettagliLA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB
LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici
DettagliGuida rapida per l utilizzo del servizio OwnCloud-MIUR (versione 1.6)
Sommario Introduzione... 2 L utilizzo dell OwnCloud con il browser.... 3 Istruzioni per l installazione del client OwnCloud... 4 Utilizzo del client OwnCloud per il caricamento dei giustificativi contabili....
DettagliArchiviazione ottica documentale
Archiviazione ottica documentale Le informazioni che cercate sempre disponibili e condivise, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza Chi siamo Cos è Charta Il processo di archiviazione I nostri punti
DettagliProcedura aggiornamento firmware
Procedura aggiornamento firmware Sommario Introduzione... 3 Caratteristiche versione firmware... 3 Strumentazione necessaria e requisiti di base... 3 Operazioni preliminari... 4 Procedura aggiornamento...
DettagliIL SERVIZIO STRABUS EFFICIENTAMENTO DELLE DOTAZIONI INFRASTRUTTURALI URBANE E DEI SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO
IL SERVIZIO STRABUS EFFICIENTAMENTO DELLE DOTAZIONI INFRASTRUTTURALI URBANE E DEI SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO STRABUS Aspetti generali (1) Il servizio STRABUS permette di analizzare e valutare lo stato
DettagliApplicazione JobScheduler su DB SQL Milano, lì 14/09/2009
Documentazione KING Applicazione JobScheduler su DB SQL Milano, lì 14/09/2009 Microsoft SQL Server dispone del servizio di Job Scheduler, o Schedulatore di attività: si tratta di un applicativo che consente
DettagliPHOTO FILTRE. I programmi
PHOTO FILTRE Iniziamo un percorso addestrativo che intende aiutare tutti i cacciatori ed i tiratori a mettersi nelle condizioni di predisporre con correttezza le immagini per la rete internet. Questo addestramento
DettagliIl database management system Access
Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio
DettagliProcedura aggiornamento firmware
Procedura aggiornamento firmware Sommario Introduzione... 3 Caratteristiche versione firmware... 3 Strumentazione necessaria e requisiti di base... 3 Operazioni preliminari... 4 Procedura aggiornamento...
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS
PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS Lo scopo di questa guida rapida è quello di fornire all utente, sia del prodotto SISSI in RETE che del prodotto Axios, un vademecum per la corretta
DettagliSISTEMA DI CONTROLLO PRODUZIONE E AVANZAMENTO COMMESSE
SISTEMA DI CONTROLLO PRODUZIONE E AVANZAMENTO COMMESSE PER LA RILEVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI TEMPI DELLE ATTIVITA LAVORATIVE WIN PROD è lo strumento ideale per monitorare le attività lavorative dell
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute MATTONE PATIENT FILE Anagrafe delle Persone Fisiche Gianni Maglione Regione Friuli Venezia Giulia Roma 19 giugno 2007 2005 Anagrafe delle Persone Fisiche: il mandato Fornire Linee
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T3 1-Sottoprogrammi 1 Prerequisiti Tecnica top-down Programmazione elementare 2 1 Introduzione Lo scopo di questa Unità è utilizzare la metodologia di progettazione top-down
DettagliB14 DMS IT Governance Business Competence
B14 DMS IT Governance Business Competence B14 DMS E un Document Management System che consente di gestire l archiviazione di documenti in modo semplice e intuitivo. Le soluzioni di gestione documentale
DettagliKartè VISION Il Digital signage cambia volto
Kartè VISION Il Digital signage cambia volto VISION Facile. Pratico. Rivoluzionario. Digital Signage Il Digital Signage è una forma di comunicazione audiovisiva basata sulla distribuzione di contenuti
DettagliProcedura aggiornamento firmware
Procedura aggiornamento firmware Sommario Introduzione... 3 Caratteristiche versione firmware... 3 Strumentazione necessaria e requisiti di base... 3 Operazioni preliminari... 4 Procedura aggiornamento...
DettagliWEB SEMINAR Dettaglio servizio
WEB SEMINAR Dettaglio servizio INTRODUZIONE L organizzazione di un web seminar prevede diverse e ben distinte fasi che iniziano con la promozione dell evento e si concludono con i report relativi alle
DettagliIl motore della forza vendita
Il motore della forza vendita Pocketoffice è la soluzione integrata per l acquisizione degli ordini e la registrazione delle vendite da parte della forza commerciale sul territorio e in occasione di manifestazioni
DettagliI piccoli Manuali di Gani a cura di Ganimedes.one CARICAMENTO DI IMMAGINI DAL PROPRIO PC SU CHATTA.IT
CARICAMENTO DI IMMAGINI DAL PROPRIO PC SU CHATTA.IT Tra le tante funzioni offerte da Chatta.it manca un valido Image Hosting, cioè una funzione che consenta di inserire nei post del forum immagini provenienti
DettagliMoniThor di IDC-Informatica www.idc-informatica.it. Centralizzazione di controlli per apparati eterogenei
MoniThor di IDC-Informatica www.idc-informatica.it Centralizzazione di controlli per apparati eterogenei Cos'è MoniThor è una suite di strumenti per il controllo a distanza di dispositivi collegati o collegabili
DettagliTITOLO ESPERIENZA: Progetto Arduino GPS OBIETTIVO: Realizzare tramite Arduino un sistema di localizzazione GPS
TELECOMUNICAZIONI RELAZIONE DI LABORATORIO CLASSE 5 A Informatica PROGETTO GPS TITOLO ESPERIENZA: Progetto Arduino GPS OBIETTIVO: Realizzare tramite Arduino un sistema di localizzazione GPS Materiali usati
DettagliSommario. Introduzione 1
Sommario Introduzione 1 1 Il Telecontrollo 1.1 Introduzione... 4 1.2 Prestazioni di un sistema di Telecontrollo... 8 1.3 I mercati di riferimento... 10 1.3.1 Il Telecontrollo nella gestione dei processi
DettagliCONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access
CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE KONE Access 1 KONE Access per una gestione avanzata del flusso di persone KONE Access è una soluzione di controllo d
DettagliComplementi di Informatica. Sistemi Operativi
Complementi di Informatica Sistemi Operativi Definizione Uno speciale insieme di programmi che gestisce le risorse di un elaboratore (memorie periferiche, programmi, dati ecc.) e tutte le operazioni di
DettagliCentro Servizi Territoriali (CST) Asmenet Calabria
Cofinanziamento Fondi CIPE Progetto CST CUP J59H05000040001 Centro Servizi Territoriali (CST) Asmenet Calabria Convenzione per la costituzione di un Centro Servizi Territoriale tra la Regione Calabria
DettagliPresentazione integrazione AdHoc e KarthaDoc
Presentazione integrazione AdHoc e KarthaDoc L integrazione fra gestionale e documentale può essere suddivisa in due macro funzionalità. 1. Inserimento dei documenti nel documentale attraverso il gestionale.
DettagliU N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O
U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Guida rapida per l utilizzo del servizio HDA - Web Versione 1.0 Giugno 2004 SOMMARIO 1 Introduzione... 2 1.1 Scopo... 2 2 Modalità di inoltro di
DettagliCorso PLC - Manuale Pratico 1
Corso PLC - Manuale Pratico 1 "!#$ % L'unità centrale di un PLC, chiamata più semplicemente CPU, normalmente occupa il primo modulo del rack. Si individua subito in quanto tipicamente è dotata di un selettore,
DettagliCiclo di vita del software: Tipologie di software
Operatore Giuridico d Impresa Informatica Giuridica A.A 2005/2006 II Semestre Ciclo di vita del software: Tipologie di software Lezione 2 prof. Monica Palmirani Hardware e Software - prima definizione
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
DettagliIl software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi
Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi
DettagliPer la registrazione (attivazione) seguite quanto spiegato sotto: È la prima volta che si accede a Enphase?
Per la registrazione (attivazione) seguite quanto spiegato sotto: È la prima volta che si accede a Enphase? I prodotti Enphase Energy migliorano notevolmente le prestazioni dei sistemi a energia solare.
DettagliMANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico
MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...
DettagliBDX 3D-EDITOR (autore: Marco Bedulli) Scopo del software. Caratteristiche fondamentali. Linguaggi utilizzati. Navigazione 3D
BDX 3D-EDITOR (autore: Marco Bedulli) Scopo del software BDX 3D Editor è un programma che permette di navigare ed editare texture in un qualsiasi modello 3D.E compatibile con i software in grado di esportare
DettagliUniversità degli Studi Roma Tre
Università degli Studi Roma Tre FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA LABORATORIO DI TERMODINAMICA APPLICATA AI SISTEMI ENERGETICI
DettagliISTRUZIONI PER LA TRASFORMAZIONE DI UN DISPOSITIVO By10850 IN UN DISPOSITIVO By10870
ISTRUZIONI PER LA TRASFORMAZIONE DI UN DISPOSITIVO By10850 IN UN DISPOSITIVO By10870 Il presente documento descrive le istruzioni per trasformare il dispositivo By10850 (TELEDISTACCO conforme alla norma
DettagliGruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma
SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura
DettagliASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F
DettagliISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE
Protocollo ITACA PUGLIA Strumento di qualità energetica e Protocollo Completo ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE Indice 1. Premessa 3 2. Fogli di calcolo del framework 3 2.1. Foglio Progetto 3 2.2. Foglio Elenco
Dettagli