COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

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1 C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: CONVENZIONE ATTUATIVA PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO LAVORO CON LA PROVINCIA DI VERONA. Oggi uno del mese di Aprile anno 2010; Convocata in seguito a regolari inviti la Giunta Comunale; TOSONI ANGELO Sindaco - Presidente Presente VESENTINI ANDREA Assessore Presente OLIOSI LEONARDO Assessore Presente BONFAINI FRANCESCO Assessore Presente MOLINARI ANDREA Assessore Presente MARCONI MARTINA Assessore Assente MAZZAFELLI SIMONE Assessore Presente DAL FORNO MARCO Assessore Presente Partecipa all adunanza il Segretario Comunale Sig. PERUZZI DR. GIOVANNI. Copia della presente deliberazione viene trasmessa, a cura dell Ufficio Segreteria, ai Responsabili degli Uffici appresso indicati che ne accusano ricevuta per l attuazione come da firma che segue: Uff. Ragioneria: Uff. proponente: Uff. : Pag.1

2 Il Presidente pone in trattazione la proposta relativa all oggetto. LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione riguardante: CONVENZIONE ATTUATIVA PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO LAVORO CON LA PROVINCIA DI VERONA. corredata dei prescritti pareri a norma art. 49 D.Lgs. n. 267 del ; Considerata la proposta meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento; Ritenuta la propria competenza a sensi dell art. 48 del citato Decreto Legislativo n. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge D E L I B E R A 1) Di approvare integralmente la proposta di cui in premessa che viene inserita nel presente atto come parte costitutiva del medesimo. Inoltre, con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge D E L I B E R A di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile. Pag 2

3 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI INIZIATIVA DELL ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI OGGETTO: CONVENZIONE ATTUATIVA PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO LAVORO CON LA PROVINCIA DI VERONA. Premesso che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del 8/05/2003, esecutiva, veniva approvato lo schema di convenzione quadro per la gestione associata con la di funzioni e servizi; Dato atto che in data 12/06/2003 si procedeva alla stipula della convenzione quadro di cui alla deliberazione sopracitata, successivamente rinnovata con deliberazione C.C. n. 49 del 29/05/2006 e con deliberazione G.C. n. 161 del 29/10/2009; Visto l allegato A della convenzione quadro stipulata che prevede tra le possibili convenzioni attuative da stipulare con la Provincia quella relativa al "Modulo Lavoro" (decentramento dei servizi in materia di politiche attive per il lavoro); Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 28/01/2010, esecutiva, di approvazione del Bilancio per l esercizio dell anno 2010 e della relazione previsionale programmatica per il triennio 2010/2012 ove è inserito il progetto relativo ai servizi sociali che comprende come politica attiva quella rivolta al mondo del lavoro e della crisi occupazionale che sta invadendo anche la popolazione valeggiana; Rilevato che, a fronte della convenzione quadro stipulata, questo Ente intende aderire alla convenzione attuativa per la gestione associata del servizio lavoro, secondo lo schema allegato al presente provvedimento, che consente al Comune di attivare uno sportello polifunzionale, nell'ambito del quale svolgere le attività specificamente dedicate alle funzioni relative alle politiche attive per il lavoro, come meglio dettagliate nell'art. 3 della convenzione di che trattasi; Rilevato che con l adesione alla convenzione attuativa per la gestione associata del servizio lavoro l Amministrazione della Provincia si assume alcuni obblighi, indicati nell'art. 4 della convenzione qui allegata, tra i quali l'erogazione di un contributo per consentire all'ente di acquisire le dotazioni informatiche o di arredo occorrenti alla gestione dello sportello; Dato atto che il Comune, come previsto dall'art. 3 c. 2 della convenzione in oggetto, può gestire lo sportello lavoro anche mediante i soggetti con cui si sia convenzionato ai fini dello svolgimento dell'attività dell'informagiovani, fissate in un'apposita diversa convenzione, o analoghe; Considerato opportuno di non avvalersi direttamente del soggetto che svolge l'attività dell'informagiovani, in quanto, rispetto all'informagiovani, si ritiene di dare allo sportello lavoro una valenza molto più ampia in termini di utenza, dal momento che sarà rivolto a tutta la popolazione e a tutte le fasce d'età, oltre che una connotazione molto specifica di servizio dedicato esclusivamente ad aiutare le persone in cerca di un'occupazione, che negli ultimi tempi sono in costante aumento; S I P R O P O N E 1) Di prendere atto di tutto quanto esposto in premessa. 2) Di aderire alla convenzione attuativa con l Amministrazione Provinciale per la gestione associata del servizio lavoro, secondo lo schema che viene qui allegato per costituire parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 3) Di demandare a successivo provvedimento l individuazione del soggetto previsto dall art. 3 c. 2 della convenzione precisando che lo sportello troverà spazio all interno degli uffici comunali. Pag 3

4 4) Di precisare che le risorse trasferite dalla Provincia per acquisire le dotazioni informatiche o di arredo occorrenti alla gestione dello sportello saranno introitate nella risorsa 2502/3 Contributi vari altri enti pubblici del Bilancio 2010 demandando l accertamento nel momento in cui saranno trasferite le predette risorse economiche. 5) Di stabilire inoltre che le spese relative alla gestione dello sportello sono previste nell intervento Cap /7 «Interventi di politica sociale» del Bilancio 2010 e che ogni successivo impegno è demandato al responsabile del settore successivamente all individuazione del referente di cui al punto 3. IL PROPONENTE F.to Dal Forno Marco Pag 4

5 ALLEGATO N. rep. CONVENZIONE ATTUATIVA PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO LAVORO L anno, addi,.., del mese di.. La, denominata nel proseguo del presente atto Provincia, codice fiscale , rappresentata dal dott. Luigi Oliveri, nato a Palermo, il 2 agosto 1965, il quale interviene nella sua qualità di dirigente del Settore Politiche Attive per il Lavoro, e il Comune di Valeggio sul Mincio, denominato nel proseguo del presente atto Comune, codice fiscale , rappresentato dal sig. Paolo Albertini nato a Valeggio sul Mincio, il 05/11/1962, il quale interviene nella sua qualità di Responsabile del Settore Servizi alla Persona ed Attività Economiche del Comune di Valeggio sul Mincio, premesso che - tra la e il Comune di Valeggio sul Mincio è stata stipulata in data 26/11/2009 la convenzione quadro per la gestione associata con il Comune di servizi e funzioni; - il Comune ha richiesto di aderire al modulo lavoro; - detto modulo prevede, in particolare, l apertura da parte della Provincia di sportelli, presso le sedi dei comuni convenzionati, con compiti di promozione del lavoro, di erogazione di informazioni sui servizi all impiego e di gestione di alcune attività ad essi collegate; - è interesse della avvicinare la prestazione di alcuni servizi riguardanti il mondo del lavoro alla popolazione amministrata, avvalendosi di sportelli di informazione gestiti in convenzione con i comuni del territorio provinciale, al fine di contribuire al coordinamento e alla programmazione dello sviluppo della popolazione amministrata; tutto ciò premesso, fra le Parti come sopra rappresentate si conviene e si stipula quanto segue Articolo 1 - Premessa La premessa forma parte integrante e sostanziale della presente convenzione e ne costituisce il primo patto. Articolo 2 - Oggetto Oggetto della convenzione è l attivazione di sportelli polifunzionali con compiti di promozione del lavoro, di informazione sui servizi all impiego e di gestione di alcune attività ad essi collegati, per evadere le richieste della cittadinanza e delle imprese in materia di domanda/offerta di lavoro. Articolo 3 - Obblighi del Comune 1. Il Comune con la presente convenzione si impegna ad attivare uno sportello polifunzionale, nell ambito del quale svolgere le seguenti attività, specificamente dedicate alle funzioni relative alle politiche attive per il lavoro: a) erogazione di informazioni riguardanti: I. le procedure di inserimento nell anagrafe dei lavoratori; II. i servizi che prestano i Centri per l impiego ai cittadini e alle imprese, secondo gli standard regionali; III. le modalità di attivazione di contratti di tirocinio e stage; IV. le agevolazioni per le imprese; V. le misure di sostegno dell occupazione; VI. le materie, l oggetto, la durata e le finalità dei corsi di formazione professionale tenuti nel territorio; VII. i progetti di politica attiva per il lavoro elaborati dalla Provincia; VIII. il lavoro stagionale; Pag 5

6 IX. l autoimprenditorialità; b) servizio di accoglienza per coloro che cercano lavoro, utilizzando il sistema informativo del lavoro, sul nodo provinciale; c) servizi di orientamento alle persone in cerca di lavoro; d) distribuzione di notizie e modulistica per l iscrizione al collocamento dei disabili; e) raccolta di candidature dei lavoratori e inoltro ai centri per l impiego; f) raccolta di inserzioni di ricerca di personale da parte delle aziende e inoltro ai centri per l impiego; g) raccolta delle richieste di lavoratori per le attivazioni dei tirocini e inoltro ai centri per l impiego; 2. Il Comune può gestire lo sportello lavoro anche mediante i soggetti con cui si sia convenzionato ai fini dello svolgimento delle attività dell Informagiovani, fissate in un apposita diversa convenzione, o analoghe. Articolo 4 - Obblighi della Provincia La Provincia, al fine di permettere allo sportello comunale di svolgere nel migliore dei modi le proprie funzioni e di coordinare la rete degli sportelli comunali nel territorio, si impegna a: a. formare adeguatamente il personale del Comune, attivando corsi di formazione specialistici e/o assistendo in house gli operatori comunali, mediante formatori dipendenti dalla Provincia o da questa incaricati in base a convenzioni o rapporti di prestazione di servizi; b. verificare periodicamente lo svolgimento delle attività e la qualità del servizio reso dallo sportello comunale; c. assicurare contatti telefonici con gli sportelli, ai fini dell assistenza operativa; d. fornire allo sportello comunale la modulistica aggiornata, ai fini della gestione delle attività di cui sopra; e. fornire allo sportello comunale gli schemi procedurali e la manualistica ufficiale per l erogazione delle informazioni sulle politiche attive per il lavoro; f. consentire la connessione al portale Job For You e di avvalersi dei software operativi connessi; g. provvedere, su richiesta del Comune, ad erogare il servizio di orientamento al lavoro; h. erogare un contributo pari ad, per consentire all ente di acquisire le dotazioni informatiche o di arredo occorrenti alla gestione dello sportello. Articolo 5 - Responsabilità del Comune Il Comune è tenuto all osservanza, con ogni adempimento conseguente, delle vigenti normative in materia di igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro, di antimafia, di rapporto di lavoro, prevenzione infortuni ed assicurazioni sociali obbligatorie. Ogni eventuale inadempienza in ordine a quanto sopra illustrato sarà attribuibile alla esclusiva responsabilità del Comune, essendo sollevata la Provincia da qualsiasi responsabilità al riguardo. Articolo 6 - Utilizzo di insegne Il Comune rende evidente la funzione dello sportello lavoro mediante un insegna, riportante anche il logo della Provincia, che verrà realizzata e fornita dalla Provincia medesima. Articolo 7 - Durata La presente convenzione ha durata biennale, con decorrenza dalla data di stipulazione e comunque non potrà avere durata superiore a quella prevista dalla convenzione quadro. Alla scadenza potrà essere rinnovata per un uguale periodo, previo accordo scritto tra le parti. Articolo 8 - Recesso Ciascun ente può recedere dalla convenzione, con decorrenza degli effetti dal 30 giorno successivo dalla data di acquisizione al proprio protocollo generale della comunicazione scritta di recesso. Articolo 9 - Individuazione dell ente capo fila-delega di funzioni. 1. Il Comune assegna alla Provincia il compito di ente capo fila e di coordinatore delle varie iniziative oggetto della presente convenzione. 2. In qualità di ente capo fila, la Provincia può impartire direttive sulle modalità di espletamento delle attività oggetto della presente convenzione. Pag 6

7 Articolo 10 - Forme di consultazione I dettagli pratici di ogni operazione saranno di volta in volta concordati tra i referenti individuati dalle parti. Il referente della Provincia è il dirigente del Settore politiche attive per il lavoro, il referente del Comune aderente è il Responsabile del Settore Servizi alla Persona ed Attività Economiche. Articolo 11 - Spese di bollo e di registrazione 1. Il presente atto è esente dall imposta di bollo e di registrazione, ai sensi dell articolo 16, tabella allegato B al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n Il presente atto è esente da registrazione ai sensi dell articolo 1 della tabella allegata al decreto del Presidente della repubblica 26 aprile 1986, n.131. La Provincia Il Dirigente del Settore Politiche Attive per il Lavoro Dottor Luigi Oliveri Il Comune Il Responsabile del Settore Servizi alla Persona ed Attività Economiche Pag 7

8 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to TOSONI ANGELO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to PERUZZI DR. GIOVANNI RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione è stata affissa all albo pretorio e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. Addì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to PERUZZI DR. GIOVANNI Per copia conforme all originale ad uso amministrativo. Addì IL SEGRETARIO COMUNALE PERUZZI DR. GIOVANNI Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio. A T T E S T A - che la presente deliberazione: [ X ] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art comma 4 D.Lgs. n. 267/2000). [ X ] è stata comunicata ai capigruppo consiliari (art comma 1 D.Lgs. n. 267/2000). - che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il [ X ] decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. Addì IL SEGRETARIO COMUNALE PERUZZI DR. GIOVANNI Pag 8