ABOUT PEOPLE ABOUT HEALTH

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1 AB MEDICA ab medica spa è l azienda italiana leader nella produzione e nella distribuzione di tecnologie medicali avanzate e di sistemi di chirurgia robotica. Nata nel 1984 grazie all intuizione di Aldo Cerruti, Presidente dell azienda, ab medica ha esteso negli anni la sua attività nei settori della telemedicina e della ricerca genomica. In trent anni di collaborazione costante con le aziende più prestigiose al mondo, la reputazione di ab medica si è rafforzata in Italia e all estero fino a raggiungere un livello di affidabilità unico. Grazie alla sempre maggiore importanza dell attività di ricerca e sviluppo - svolta nel proprio polo produttivo e nell annesso parco scientifico, unitamente all intensificarsi delle relazioni con università e laboratori scientifici internazionali - ab medica sta, infatti, realizzando rilevanti progetti in ambiti come l ingegneria tissutale, la medicina rigenerativa e le neuroscienze. I PRIMI 30 ANNI 30 anni di successi fatti di innovazione e coraggio di sperimentare: introduzione del primo catetere multilume in anestesia Gasless il primo sistema che consente la chirurgia laparoscopia senza uso di gas l introduzione del dispositivo Amplatzer by Aga utilizzato in cardiochirurgia il primo sistema da Vinci in Italia il primo Cyberknife in Italia l inaugurazione della moderna camera bianca e del dipartimento R&D la prima edizione di il futuro della Sanità l acquisizione di Db2c azienda francese all avanguardia nella produzione di strumenti per la chirurgia mininvasiva l acquisizione di Aethra, società di Ancona leader nel settore delle telecomunicazioni l ingresso nel gruppo ab medica di Telbios, realtà operante nel settore della telemedicina l introduzione in Italia del primo sistema robotico Mako per l ortopedia. ABOUT PEOPLE ABOUT HEALTH Prima ancora di essere un azienda ab medica è fatta di persone al servizio delle persone. About people about health è la mission che identifica ab medica. Esserci, come persone e come professionisti, costantemente orientati al miglioramento della qualità e della cura e della vita del paziente attraverso la ricerca e la diffusione di nuove tecnologie sempre all avanguardia.

2 IL GRUPPO In questi anni ab medica ha costruito un network di aziende orientate all innovazione nella medicina. Ad oggi, il gruppo a cui fa capo ab medica è costituito da: Studio Pacinotti Lo Studio Pacinotti nasce nel 1985 come attività di commercializzazione di dispositivi medici specialistici nella regione Marche. Nel 2005 Studio Pacinotti entra a far parte del gruppo ab medica di cui diventa partner esclusivo nella distribuzione di nuove tecnologie sul territorio italiano. S.p.A. Aethra Telecommunications Aethra Telecommunications è un'azienda leader nel mercato globale delle telecomunicazioni che sviluppa, produce e commercializza apparati per le reti di accesso dedicati alle aziende e soluzioni per gli operatori. In particolare ha sviluppato apparati per consentire la connettività di dispositivi medicali impiegabili per misure di parametri fisiologici e di controllo garantendo elevati standard di sicurezza. Nel 2009 è entrata a fare parte del gruppo ab medica. Medical Labs Medical Labs di Cantù, parte del gruppo dal 2001, è specializzata nella produzione di kit per diverse procedure e di presidi medico-chirurgici di esclusivo progetto e disegno di ab medica. E la prima azienda italiana per kit venduti. Genomnia Genomnia è stata fondata nell ottobre 2008 da ab medica allo scopo di effettuare servizi di sequenziamento massivo di acidi nucleici e di analisi bioinformatica. Si propone anche come partner di progetti in collaborazione, nell ambito della genomica, della trascrittomica e dell epigenetica. Telbios Entrata nel gruppo ab medica nel 2010, Telbios è un pioniere della telemedicina e dell'innovazione in sanità fin dal La sua storia fatta di persone che hanno a cuore la cura della persona, racconta la capacità di collaborare con le istituzioni, della capacità di realizzare infrastrutture e processi quali il Centro Servizi di Telemedicina e la capacità di rispondere alle sfide poste dai bisogni della sanità.

3 AB MEDICA E LE PERSONE Oggi ab Medica conta 181 dipendenti, 104 donne e 77 uomini. L età media è di circa 40 anni. Il dipendente più giovane ha 22 anni. AB MEDICA E IL TERRITORIO 1 Headquarters: Lainate: 2340 mq e 1612 mq di magazzino. Presto la nuova sede a Cerro Maggiore: mq di superficie. 13,5 m di altezza della struttura mq di terreno mq di uffici e sale riunioni mq di magazzino. I NUMERI DI AB MEDICA Euro il fatturato di ab medica nel % del fatturato investito in progetti R&D. 60 risorse del gruppo impiegate nei progetti. 7 partnership con istituzioni scientifiche italiane e internazionali. 15 e più i brevetti all attivo. 430 ospedali italiani in cui sono presenti i prodotti ab medica, reparti. 225 famiglie di prodotto in portfolio. 210 gare nel gli ordini che hanno generato fatturato. 85 fornitori. 7 sistemi robotici di cui siamo distributori unici.

4 AB MEDICA E IL SISTEMA SANITARIO Nel corso del 2013 il sistema da Vinci ha realizzato interventi su Italiani. Ogni anno si registra un incremento almeno del 20% delle procedure effettuate, tanto che ormai i pazienti operati in Italia con il da Vinci, dal 1999, sono ben E i chirurghi che lo adoperano sono circa 400, assistiti da anestesisti, strumentisti e infermieri. Gli ospedali italiani, infatti, hanno in dotazione 74 esemplari del robot da Vinci, un numero che ci colloca al secondo posto in Europa e al quarto nel mondo. Persiste una grande differenza per aree geografiche: il nord-italia, da solo, annovera il 60% delle macchine, degli operatori e degli interventi effettuati. Con il robot da Vinci la scuola di chirurgia Italiana ha conseguito diversi successi mondiali: primo trapianto di rene in Europa; prelievo di rene da vivente e impianto su ricevente; tiroidectomia per via ascellare; prima isterectomia, al mondo, con accesso singolo ombelicale; cardiochirurgia pediatrica.

5 I SISTEMI ROBOTICI DISTRIBUITI DA AB MEDICA Da Vinci Xi Intuitive E la piattaforma più evoluta per la chirurgia mininvasiva presente oggi sul mercato. L integrazione di una visione 3D ad alta definizione con la strumentazione Endowrist e il sistema intuitivo di controllo degli strumenti trascendono le limitazioni della chirurgia convenzionale, permettendo al chirurgo di eseguire interventi chirurgici complessi con tecnica minimamente invasiva. A oggi sono installati in Italia 74 sistemi. Nel 2013 sono state circa le procedure realizzate con il Sistema da Vinci. CyberKnife Accuray E un sistema robotico per radiochirurgia stereotassica full-body destinato al trattamento di patologie e lesioni tumorali primitive e secondarie, sia intracraniche, sia extracraniche, per polmone, fegato, pancreas e lesioni spinali. Il sistema permette di erogare elevate dosi di trattamento con un'accuratezza sub-millimetrica in grado di colpire solo la zona interessata. Ad oggi i sistemi nel mondo sono 292, 10 in Italia. Nel 2013 in Italia: sono state 2919 le procedure realizzate con Cyberknife. RIO Mako Surgical Corp. E la piattaforma robotica ad alta tecnologia per la chirurgia protesica in ortopedia. Consente l impianto di protesi multicompartimentali al ginocchio e di protesi d anca garantendo una precisione pressoché assoluta, una minima invasività e tempi di recupero postoperatorio molto più rapidi rispetto a quelli garantiti dalle tecniche convenzionali. Ad oggi i sistemi nel mondo sono 180, 5 in Italia. Nel 2013 in Italia: sono state più di 1000 le procedure realizzate con Mako, nel mondo. Renaissance Mazor Robotics Sistema robotico per la chirurgia vertebrale. Il robot guida la mano del chirurgo durante l intervento garantendo la massima precisione nel posizionamento di viti ed impianti per stabilizzazioni, scoliosi ed interventi spinali. Assicura inoltre un drastico risparmio di radiazioni per tutto lo staff chirurgico e per il paziente. Sensei Hansen Medical Sistema robotico per ablazioni endocavitarie di fibrillazioni. La tecnologia robotica permette una stabilità che significa massima efficacia nell ablazione e ottimizzazione del contatto catetere-tessuto miocardico con conseguenti risultati clinici migliori. Artas Restoration Robotics Sistema robotico per l autotrapianto del capello. La tecnologia robotica, minimamente invasiva, consente di evitare suture o cicatrici lineari e di ridurre le possibilità di errore umano, scegliendo le unità follicolari migliori ed eliminando la possibilità di danneggiamento del bulbo. Totalmente indolore, assicura tempi di recupero molto più rapidi rispetto alle tecniche tradizionali.

6 LA CHIRURGIA ROBOTICA Un po di storia La storia della chirurgia robotica ha inizio alla fine degli anni 50, quando fu messo a punto dal Pentagono un robot per curare i feriti di guerra da postazioni remote. Grazie a due bracci meccanici di estrema precisione, pilotati dal chirurgo, si pensava, infatti, di eseguire interventi a centinaia di chilometri di distanza. La sperimentazione bellica, di per sé senza successo a causa delle difficoltà di trasmissione, divenne però la pietra miliare di una nuova strada nel campo della chirurgia: l era robotica, in cui il chirurgo per la prima volta nella storia della medicina, non opera più con le proprie mani, ma seduto a una consolle. L idea prende corpo a partire dalla seconda metà degli anni 90. Lo scopo, come allora, era quello di utilizzare le tecnologie in situazioni di guerra o calamità, come avvenne con il primo dispositivo (RAMS Robotic Assisted Micro Surgery), progettato da NASA-Jet Propulsion Lab di Pasadena e la Micro Dexterity System Inc. Il da Vinci Per il primo sistema di chirurgia robotica davvero utilizzabile in sala operatoria si è dovuto attendere il 1999 quando la Intuitive Surgical, fondata in California nel 1995 introdusse sul mercato il primo sistema chirurgico robotizzato, denominato da Vinci, in onore dello scienziato italiano che già nel 1400 immaginò una macchina automatica azionata da carrucole e fili. Nell anno seguente diventò il primo sistema approvato dall FDA per la chirurgia generale. Subito dopo ne venne approvato l utilizzo in chirurgia toracica, cardiaca, vascolare, urologica, ginecologica e otorinolaringoiatrica. Ad oggi il sistema da Vinci è arrivato alla sua quarta generazione il da Vinci Xi. Altri sistemi robotici possono affiancare oggi il chirurgo in sala operatoria: ad esempio il sistema Rio per la chirurgia ortopedica o il Cyberknife per la radiochirurgia.

7 I vantaggi La chirurgia robotica permette ai chirurghi di operare in modo minimamente invasivo attraverso alcune piccole incisioni o l'ombelico, in modo simile alla laparoscopia tradizionale. Utilizzando, ad esempio, il sistema da Vinci, i chirurghi operano seduti a una consolle che consente una visione full HD in tre dimensioni e ingrandimenti fino a 15 volte, aiutando non di poco la precisione del chirurgo. A ciò va aggiunto che il controllo delle braccia robotiche è garantito da un sistema che annulla il naturale tremore delle mani, mentre gli strumenti montati sui bracci robot consentono movimenti e precisione impossibili per la mano umana. Il sistema da Vinci è indicato per numerose procedure chirurgiche, tra cui: chirurgia generale, urologica, ginecologica, transorale, cardiaca, toracica e chirurgia pediatrica. Nel corso dell'ultimo decennio, con il sistema da Vinci sono stati operati oltre due milioni di pazienti. Dal 1998, più di pubblicazioni peer-reviewed sono apparse in varie riviste. La quantità di evidenze cliniche sul sistema da Vinci sta aumentando ad una velocità di 100 pubblicazioni al mese. In particolare c è un accordo scientifico sul fatto che la chirurgia robotica consente: - maggiore precisione del gesto chirurgico. - minori tempi di apprendimento delle procedure rispetto alla laparoscopia tradizionale. - minore sanguinamento e minor numero di trasfusioni. - rischi più bassi di infezione post-operatoria. - tempi di degenza e di recupero più bassi. Contatti: Ufficio stampa - Chapter4 Nicole Colusso colusso@chapter4.it Tel Mob ab medica Elena Spigarolo spigarolo.elena@abmedica.it Mobile