Siamo le migliori aziende! Lo dicono i nostri dipendenti

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1 LE AZIENDE - VISTE DA VICINO Siamo le migliori aziende! Lo dicono i nostri dipendenti Il desiderio di lavorare nella migliore azienda sul mercato è il desiderio di chiunque. Per determinare quale sia, le strade percorribili sono molteplici e vanno dal sentito dire (sic!), al consiglio di un amico, al suggerimento di qualche docente. Oppure si può affrontare la ricerca in modo più sistematico e analitico. In questo caso è necessario documentarsi sul settore per il quale ci si è preparati negli anni, affrontando lunghi studi ed esami impegnativi. L idea è buona, ma da dove cominciare è un po meno immediato. Ecco, allora, che possono venire in aiuto alcune classifiche stilate da riviste, enti, società di ricerca e consulenza, associazioni, tutte con il fine comune di attribuire alle imprese una qualificazione. La casistica è diversificata e le più interessanti, almeno per la ricerca di un posto di lavoro pienamente soddisfacente, hanno preso in considerazione altre caratteristiche che non siano quelle degli sterili numeri del bilancio, se fanno il fatturato maggiore o se hanno gli utili più alti di tutti. Sotto la lente d ingrandimento degli esaminatori vengono vagliati aspetti che, a volte, possono essere considerati marginali, ma che in realtà riescono a suscitare più attenzione in quanto valori aggiunti spendibili dalle aziende stesse a vari livelli. Un esempio è dato dalla classifica dei produttori di tecnologia più verdi al mondo stilato da Greenpeace, uno dei più grandi movimenti ambientalisti, che fotografa periodicamente la situazione mondiale delle aziende che più e meglio rispettano i criteri di impatto minimo e di rispetto del consumatore. Ma chi è fortemente orientato a cercare un impiego deve consultare le liste delle «Migliori aziende per cui lavorare», realizzate annualmente dal Great Place to Work Institute, che rappresentano

2 imprese in 40 Paesi in tutto il mondo e con un focus specifico anche per l Italia. L elenco delle classifiche ovviamente è molto ampio. Per la loro rilevanza o notorietà si possono citare ancora l autorevole «World s most admired companies» (Le aziende più ammirate al mondo) stilata dalla rivista americana Fortune, con quella elaborata da IDC Italia per il mensile Data Manager e incentrata sulle società di software e servizi It e, ancora, il progetto «Top Employers» condotto annualmente da CRF Italia e che presenta un altra immagine incisiva dell ambiente lavorativo offerto dalle aziende del nostro Paese. I risultati delle varie graduatorie sono differenti per metodo di analisi e per l oggetto al centro dell attenzione. Così è probabile trovare una stessa azienda in più classifiche, ma con valutazioni non necessariamente in linea le une con le altre proprio per le diverse prospettive degli osservatori. Detto ciò, può essere interessante fare una carrellata su questo mondo fatto di numeri e dati, a cominciare dalla «Guide to Greener Electronic» di Greenpeace. technology. È pertanto una vetrina di quelle aziende che, secondo i parametri esaminati da Greenpeace, rispettano meglio i criteri di impatto minimo ambientale e di rispetto del consumatore attraverso l impegno di utilizzare materiali poco inquinanti, fornitori affidabili ed energia pulita. La classifica è guidata da Nokia che ottiene punti 7,3 su un punteggio massimo di 10 punti, confermando la posizione conquistata da settembre del Sale al secondo posto Sony Ericsson con un punteggio di 6,9, seguita dalla giapponese Toshiba e da Philips assestate a quota 5,3. A pari merito, con 5,1 punti ciascuno, il folto gruppo formato da Apple, Lg Electronics, Sony, Motorola e Samsung, mentre Panasonic si ferma al 10 posto con un punteggio di 4,9. A scalare si piazzano poi Hp (4,7), Acer e Sharp (4,5), Dell (3,9), Fujitsu (3,5), Lenovo (2,5). Agli ultimi posti si collocano il colosso america- La prima edizione della guida è stata stilata nell agosto del 2006 e viene aggiornata all incirca ogni 3 mesi, l ultimo dei quali risale a gennaio di quest anno. In essa sono classificati i 18 produttori principali di personal computer, telefoni cellulari, televisori e consolle di gioco, messi in relazione con le loro politiche di gestione dei prodotti chimici utilizzati, riciclo e clima. Per la sua connotazione naturalistica è, ovviamente, una graduatoria che si rivela di particolare interesse a chiunque abbia a cuore l ambiente e sia interessato a lavorare nel mondo dell information and communication

3 no Microsoft (2,4) e la giapponese Nintendo (1,4), produttrice di consolle tra le più innovative al mondo. Rimane specifica del mondo dell Ict, ma lo analizza sulla base di parametri differenti dalla precedente, la ricerca condotta da Idc Italia per Data Manager, finalizzata all identificazione delle aziende più importanti in Italia. La XXIII edizione della classifica offre una fotografia sulla competizione, e sul mercato nazionale, delle prime 100 aziende specializzate in questi ambiti sulla base del fatturato conseguito nel In prima posizione, con milioni di fatturato, c è Ibm Italia seguita, con 1.037,75 milioni da Hewlett Packard Italiana srl. Le tre posizioni successive sono ricoperte da Accenture (987,33 mln), Microsoft (828,52 mln) e dal Gruppo Engineering (717,60 mln), prima azienda italiana presente in classifica. Per Ibm è un consolidamento della sua attività nello sviluppo di tecnologie avanzate (da tre lustri è la società con il maggior numero di brevetti registrati negli Stati Uniti) e a detenere primati in ogni area tecnologica, dai microprocessori ai super-computer, dai server al software per lo sviluppo e la gestione di complesse infrastrutture informatiche. HP è un azienda storica, fondata nel 1939 in California, dove ha tuttora la sede centrale, e impiega 320mila professionisti in oltre 170 Paesi. Imponenti sono gli investimenti (circa 3,5 miliardi di dollari) del colosso statunitense nella ricerca e sviluppo, oltre a promuovere numerose iniziative di responsabilità sociale e ambientale, per contribuire allo sviluppo socio-economico della comunità in cui opera e alla salvaguardia dell ambiente. Con 177mila professionisti al suo servizio in 120 Paesi (9.200 solo in Italia), Accenture è un azienda di consulenza direzionale, servizi tecnologici e outsourcing che combina esperienza, competenze in tutti i settori di mercato e nelle funzioni di business, oltre un ampia attività di ricerca sulle aziende di maggior successo al mondo. Microsoft Italia è presente sul territorio italiano con tre sedi principali (Milano, Roma e Torino), conta 860 dipendenti e 25mila aziende partner. Il Gruppo Engineering è attivo nella progettazione, nei servizi di outsourcing, nello sviluppo di prodotti e soluzioni proprietarie e nella consulenza, dipendenti, 36 sedi e una distribuzione capillare nelle Regioni italiane, una presenza commerciale diretta nell Ue, in Irlanda e in Belgio, oltre a Brasile e area America Latina. Se invece è la reputazione di cui godono le

4 società a determinare una graduatoria, allora la più autorevole è quella stilata dalla rivista americana Fortune e intitolata appunto «World s most admired companies» (Le aziende più ammirate al mondo). In questa particolare classifica è l immagine che un azienda riesce a dare di sé, sostenuta da prodotti e servizi all altezza della fama, a fare la differenza. Al primo posto della top 50 si piazza la californiana Apple, seguita da Berkshire Hathaway (una delle maggiori holding), dalla giapponese Toyota, dalla notissima Google e dalla Johnson & Johnson. Fortune propone anche altre liste dedicate alle imprese, una delle quali particolarmente interessante perché basata sul clima lavorativo interno alle aziende, la cultura aziendale nei confronti dei collaboratori, la flessibilità, i benefit e le attenzioni dedicate ai bisogni personali dei propri dipendenti e collaboratori. Infatti, se le graduatorie elencate in precedenza facevano riferimento in modo differenziato a dei dati economici o emozionali, orientati di fatto al consumatore finale, altra rilevanza assume la classifica «100 best companies to work for» (Le 100 migliori aziende per cui lavorare) americane. Le procedure che portano all assunzione di personale spesso sono le più complesse, soprattutto a causa delle difficoltà ad entrare in contatto con studenti e giovani laureati che si vorrebbe assumere, vuoi per l uso di canali di comunicazione poco idonei, vuoi per i messaggi che non riescono a trasmettere, ad attrarre e a motivare con la dovuta efficacia i migliori talenti e i potenziali futuri collaboratori. L immagine dell azienda, intesa in questo caso come datore di lavoro, sta sempre più crescendo in importanza tra chi cerca lavoro almeno quanto tra i consumatori finali. La buona immagine spesso si gioca su fattori di comunicazione, relazione e fiducia, che diventano un valore aggiunto imprescindibile ed è percepita dal pubblico come qualcosa di stabile, quindi un impresa che ne possieda una forte e riconoscibile acquisisce un patrimonio che dura nel tempo. Tra le prime cinque società elencate in questa graduatoria spicca al primo posto la Sas, azienda leader nel settore del software e dei servizi di analisi economica. Fondata nel 1976 nel North Carolina (Usa), da 33 anni rileva un andamento di crescita costante del proprio fatturato mondiale (ha chiuso il 2009 con un fatturato di 2,31 miliardi di dollari) e conta oltre 11 mila dipendenti, più di 400 sedi e in Italia è presente dal 1987 con direzione generale a Milano e uffici a Roma, Torino e Mestre. Al secondo posto la società di servizi finanziari Edward Jones, accreditata con oltre 37 mila dipendenti negli Stati Uniti e di poco più di 2 mila 800 fuori confine, ha affrontato la recessione economica senza chiudere nessuno dei suoi oltre 12 mila uffici, né licenziando alcun dipendente. L elenco delle attività in cui è più soddisfacente lavorare prosegue con la Wegmans Food Markets, società impegnata nella grande distribuzione alimentare, caratterizzata dal non aver mai licenziato nessun dipendente nell arco dei suoi 94 anni di storia. Oggi conta più di 4 mila addetti e ha un fatturato di 4,8 miliardi di dollari. Ma in questa classifica troviamo anche Google, ben piazzata al quarto posto, seguita da un altra catena di supermarket, la Nuggetmarket. Nella ricerca di Fortune sono esaminati anche altri parametri nell ambito della qualità e dello stile del lavoro. Per ognuna delle 100 aziende elencate troviamo così ulteriori sottoclassificazioni, come il numero complessi-

5 vo di dipendenti (in testa ci sono le già citate Wegmans Food Markets e Edward Jones), la percentuale di crescita e il numero di posti di lavoro creati rispetto l anno precedente (Scooter Store e Booz Allen Hamilton sopra tutte), un numero di dimissioni inferiore al 3 percento durante l arco di un anno (Indiana Regional Medical Center). Molto interessante anche l elenco delle imprese che non hanno mai registrato un licenziamento e dove compaiono ancora Sas, Wegmans Food Markets e Nugget Market ai primi tre posti, seguite da altre 14 aziende tra cui spicca Publix Super Markets, società con quasi 140 mila dipendenti e un fatturato di poco inferiore ai 24 miliardi di dollari. Una lista è dedicata anche alle società in cui la percentuale di personale è principalmente femminile: Bright Horizons è al 95 percento su un totale di quasi 15 mila dipendenti, Ohio Health segna l 88 percento su più di 12 mila addetti. telelavoro, periodo sabbatico pagato e altri ancora). Insomma, da una singola, ma particolarmente articolata ricerca, è possibile individuare una moltitudine di aziende americane che coprono una completa gamma di settori operativi, che vanno dalla consulenza finanziaria all Ict, dalla grande distribuzione ai trasporti fino al sanitario. Per sviluppare questa analisi Fortune si è avvalsa della collaborazione del Great Place to Work Institute, lo stesso istituto che ogni anno crea le liste delle migliori aziende per cui lavorare in 40 Paesi di tutto il mondo e che ha sviluppato una ricerca analoga in Italia, accompagnata dal premio «Best Workplaces Italia», e che quest anno festeggerà la sua 10a edizione. Spicca poi la graduatoria degli inquadramenti più frequenti dei collaboratori e dei loro stipendi medi, con in testa i quasi 320 mila dollari annuali pagati agli azionisti della Baker Donelson e i quasi 250 mila della Salesforce.com pagati ai senior account executive. Un ultima lista è dedicata ai benefit concessi dalle aziende ai propri dipendenti (cure sanitarie, assistenza infantile,

6 CLASSIFICA REGIONE EUROPEA GREAT PLACE TO WORK INSTITUTE 1 Microsoft, Austria, Belgium, Denmark, Finland, France, Germany, Greece, Ireland, Italy, The Netherlands, Norway, Portugal, Spain, Sweden, Switzerland Admiral Group, UK ATP, Denmark PricewaterhouseCoopers, Ireland 2 impuls Finanzmanagement, Germany 18 Coca-Cola HBC, Greece, Italy 3 Google, Netherlands, Spain, Switzerland 19 Irma, Denmark 4 Cisco, Austria, Belgium, Denmark, Germany, Greece, Italy, The Netherlands, Norway, Portugal, Spain, Switzerland, UK Sparda-Bank München, Germany Alka Forsikring, Denmark Deloitte, Ireland 5 Fater, Italy 23 EnergiMidt, Denmark M, Germany (3M Deutschland), Germany (3M ESPE) SMA Solar Technology, Germany Accenture, Finland, Ireland, Sweden SAS Institute, Belgium, Finland, Germany, Norway and Sweden Trodat, Austria NetDesign, Denmark DIS AG, Germany McDonald s, Belgium, Denmark Beaverbrooks the Jeweller, UK 10 E.ON Führungsgesellschaften, Germany 29 Elica, Italy 11 NetApp, Germany, UK 30 Vitae, The Netherlands 12 W.L. Gore, France, Germany, Italy 31 EMC Ireland, Ireland 13 Randstad Group Belgium, Belgium 32 Hilti Deutschland, Germany 14 Dow Corning, Belgium 33 FedEx Express, Belgium, Italy

7 34 Techniker Krankenkasse, Germany 35 SAP, Denmark, Finland, Germany 36 Diageo, Ireland, Portugal, UK 37 Hewlett-Packard, Austria 38 Vector Informatik, Germany 39 Capgemini sd&m, Germany 40 Ciba Vision, Germany 41 Statkraft, Norway 42 Leroy Merlin, France 43 Hulp in Huis, Belgium 44 SBK Siemens-Betriebskrankenkasse, Germany 45 Wolters Kluwer España, Spain 46 Philips Austria, Austria 47 AECOM (Faber Maunsell), UK 48 Magna Powertrain, Austria 49 ING-DiBa, Germany 50 CSU Total Care, The Netherlands 75 GPTW1.indd 9 28/02/

8 CLASSIFICA ITALIANA GREAT PLACE TO WORK INSTITUTE 1 Microsoft Italia, I&CT 20 Zeta Service, Outsourcing servizi professionali 2 Mars Italia, Alimentare 21 National Instruments Italy, High Tech 3 Cisco Systems Italy, I&CT 22 ConTe.it, Servizi finanziari e assicurativi 4 Elica, Manifatturiero 23 McDonald s Italia, Ristorazione 5 Nissan Italia, Retail 24 Leroy Merlin Italia, Commercio 6 W.L. Gore & Associati, Commercio 25 Kellogg Italia, Alimentare 7 Tetra Pak, Manifatturiero 26 Re/Max Italia, Real Estate 8 Janssen Cilag, Farmaceutico 27 Best Western Italia, Alberghiero 9 FedEx Express, Trasporto espresso 28 Merck Serono, Farmaceutico 10 Medtronic Italia, Apparecchiature medicali 29 JT International Italia, Commercio tabacco 11 Decathlon Italia, Distribuzione articoli sportivi 30 Bon Prix, Distribuzione abbigliamento 12 PepsiCo Italia, Alimentare 31 Guaber, Largo consumo 13 Novartis Farma, Farmaceutico 32 Phoenix Contact, Elettronica 14 S.C. Johnson Italy, Largo consumo 33 Difa Cooper, Farmaceutico 15 Hilti Italia, Commercio 34 Everis Italia, Consulenza IT 16 Bristol-Myers Squibb, Farmaceutico 35 GetaLine, I&CT 17 Sanofi-Aventis, Farmaceutico 18 Innovex, Healthcare 19 Mediamarket, Comm. elettronica di consumo

9 Le 35 aziende della classifica rappresentano un gruppo di ambienti di lavoro, giudicati con dei questionari compilati dai dipendenti delle aziende stesse e dall analisi delle politiche di gestione delle risorse umane. Le aziende candidate sono selezionate sulla base di un ricco database di società, che si sono contraddistinte per politiche legate alle gestione delle risorse umane. Criterio minimo vuole che le organizzazioni partecipanti siano composte da almeno 50 collaboratori a tempo pieno e part-time. A questo punto tutti collaboratori delle aziende di dimensioni più contenute e, per le altre, un campione casuale e statisticamente rappresentativo compilano il questionario sul clima organizzativo che, insieme alla valutazione delle pratiche di gestione delle risorse umane determinerà la graduatoria. L ultima edizione ha collocato al primo posto Microsoft Italia, seguita al secondo da Mars Italia, poi Cisco Systems Italy, Elica (la prima italiana della classifica) al quarto e Nissan Italia al quinto. Il risultato di Microsoft trae origine dai suoi programmi di formazione e sviluppo, dal career model messo a punto dall azienda che permette ai dipendenti di definire i passi necessari per sviluppare la propria professione, in linea con gli obiettivi di carriera e le proprie aspirazioni, oltre al loro coinvolgimento a 360. In un articolo dal titolo «Felici o fulminati» Cristiana Milanesi, personnel e organisation director di Mars Italia, ha motivato la felice posizione dell azienda per aver sempre creduto nell investimento in risorse umane. Nel corso del 2009 la società ha attuato una politica di assunzioni e di investimento sulla crescita delle persone, sul loro coinvolgimento e sulla loro esperienza. Un modo per garantire senso di motivazione e di appartenenza in grado di stimolare i risultati del lavoro quotidiano. L istituto ha condotto anche una selezione dei migliori ambienti lavorativi dell Unione Europea, che vale la pena considerare sebbene ferma al rilevamento del Per ciascuno degli Stati membri hanno fatto una lista dei migliori ambienti di lavoro arrivando ad analizzare 1350 aziende, rappresentanti oltre un milione di lavoratori. I risultati sono stati raggruppati in due categorie rispetto al numero di dipendenti (tra 50 e 500, oltre 500). Del primo insieme hanno ottenuto il maggior numero di aziende classificate tra le prime 50 la Germania e la Danimarca con 9, seguite da Irlanda, Gran Bretagna, Norvegia e Spagna con 4, Belgio, Olanda e Portogallo con 3. Chiudono il gruppo l Austria, la Finlandia e la Grecia (Paese sede della prima in classifica: Piscines Ideales) con 2 attività e la Svezia con una, mentre nessuna rappresenta l Italia. Il nostro Stato si rifà nel gruppo oltre 500 dipendenti, con al 5 posto l abruzzese Fater Spa, specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti assorbenti per la cura della persona, e con al 29 la Elica Spa, produttrice di cappe per cucine. Anche in questa graduatoria si conferma al comando la multinazionale Microsoft e non manca Google, fermo al 3 posto. Come il Great Place to Work Institute anche il Crf Institute è attivo nell individuazione dei migliori datori di lavoro. In particolare il Crf gestisce i progetti Top Employers attraverso una metodologia brevettata, sviluppata dal 1991, ed è cresciuta nel tempo diventando un azienda internazionale con attività operative in 12 Paesi e in 3 continenti. Condotto annualmente, il progetto Top Employers vuole presentare un immagine vivida e incisiva dell ambiente lavorativo offerto

10 dalle aziende reputate più innovative e interessanti d Italia. I risultati del progetto, basati sui profili aziendali completi e indipendenti sono redatti da giornalisti di grande fama e sulle ricerche approfondite condotte dal Crf, hanno lo scopo di mettere in evidenza ciò che fa di un azienda un leader nella gestione del personale ed evidenziandone le migliori pratiche. I partecipanti vengono giudicati sulla base di punteggi ottenuti in diverse sezioni: cultura aziendale, condizioni di lavoro, sviluppo del talento, scommessa sull innovazione e impegno sociale. La paga e i benefici, le opportunità di carriera e le politiche di formazione sono stati attentamente analizzati in numerose aziende. Solamente 28 hanno superato i parametri aggiudicandosi così il marchio di qualità Top Employers Più che una classifica vera e propria, ci troviamo di fronte ad un elenco di aziende schedate non solo con i dati istituzionali (numero di dipendenti e di stabilimenti o uffici, fatturato) ma anche con un profilo operativo, una descrizione sistematica dell attività gestionale orientata alla forza lavoro con tutti i plus, i bonus e i benefit che caratterizzano l organizzazione. Come per la Elica di Fabriano che prevede una sorta di Mba interni, corsi estivi di lingua inglese riservati ai figli dei dipendenti e orari su misura per le neomamme, e così per tutte le aziende vengono ripresi i punti cardine della gestione delle risorse umane. a cura di: Gabriele Martelozzo Redazione Jobadvisor redazione@jobadvisor.it TOP EMPLOYERS ITALIA 2009 lista aziende in ordine alfabetico - Abbott - Ansaldo Sistemi Industriali - Capgemini Italia - Cariparma - Chiesi Farmaceutici - Coca-Cola Hbc Italia - Coesia Group - Datalogic - Dell Italia - Diageo Italia - Elica - Enel - Ericsson Telecomunicazioni - Janssen Cilag - LG - Medtronic - NH Hotels Italia - Novartis Farma - Pepsico - Pirelli - Rittal - Skf Industrie - Telecom Italia - Terna - Tetra Pak - T-Systems Italia - Unicredit Group - Wind Telecomunicazioni