La riforma del terzo settore

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Gioacchino Abate
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1 La riforma del terzo settore Sebastiano Di Diego

per la rifor a del servizio civile universale Governo è delegato ad adottare,

2 Legge 6 giugno 2016, n. 106 Delega a governo per la riforma del terzo settore, dell i presa sociale e per la rifor a del servizio civile universale Governo è delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi in materia di riforma del Terzo settore

3 Riforma del terzo settore FINALITÀ E OGGETTO

4 Finalità Soste ere l auto o a iniziativa dei cittadini che concorrono, anche in forma associata, a valorizzare il potenziale di crescita e di occupazione lavorativa a perseguire il bene comune ad elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, favorendo la partecipazione, l i clusio e e il pie o sviluppo della persona

5 Oggetto Terzo settore complesso degli enti privati in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme

6 Oggetto (2) Formazioni e associazioni politiche Le associazioni di rappresentanza di categorie economiche Non fanno parte del terzo settore I sindacati Le associazioni professionali

7 Riforma del terzo settore L AMBITO DEGLI INTERVENTI DEL GOVERNO

Gli interventi del governo I decreti legislativi revisione della disciplina del titolo II

di carattere privato senza scopo di lucro, riconosciute come persone giuridiche o non

disposizioni vigenti relative agli enti del Terzo settore, compresa la disciplina tributaria

adottati su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il

sociale revisione della disciplina in materia di servizio civile nazionale sono adottati su

delle politiche sociali, con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione

8 Gli interventi del governo I decreti legislativi revisione della disciplina del titolo II del libro primo del codice civile in materia di associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, riconosciute come persone giuridiche o non riconosciute riordino e alla revisione organica della disciplina speciale e delle altre disposizioni vigenti relative agli enti del Terzo settore, compresa la disciplina tributaria applicabile a tali enti, mediante la redazione di un apposito codice del Terzo settore sono adottati su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze alla revisione della disciplina in materia di impresa sociale revisione della disciplina in materia di servizio civile nazionale sono adottati su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con il Ministro dell'interno, con il Ministro della difesa e con il Ministro dell'economia e delle finanze

9 Riforma del terzo settore MODIFICHE AL CODICE CIVILE

10 Modifiche al codice civile (1) Art. 3 Revisione del titolo II del libro primo del codice civile rivedere e semplificare il procedimento per il riconoscimento della personalità giuridica

11 Modifiche al codice civile (2) Art. 3 Revisione del titolo II del libro primo del codice civile definire le informazioni obbligatorie da inserire negli statuti e negli atti costitutivi

di trasparenza e di informazione, anche verso i terzi, attraverso forme di

12 Modifiche al codice civile (3) Art. 3 Revisione del titolo II del libro primo del codice civile Prevedere obblighi di trasparenza e di informazione, anche verso i terzi, attraverso forme di pubblicità dei bilanci e degli altri atti fondamentali dell'ente (anche mediante la pubblicazione nel suo sito internet istituzionale)

13 Modifiche al codice civile (4) Art. 3 Revisione del titolo II del libro primo del codice civile prevedere una disciplina per la conservazione del patrimonio degli enti

del principio di certezza nei rapporti con i terzi e di tutela dei

14 Modifiche al codice civile (5) Art. 3 Revisione del titolo II del libro primo del codice civile nel rispetto del principio di certezza nei rapporti con i terzi e di tutela dei creditori tenendo anche conto del rapporto tra il patrimonio netto e il complessivo indebitamento degli enti medesimi

15 Modifiche al codice civile (6) Art. 3 Revisione del titolo II del libro primo del codice civile Con particolare riguardo ai diritti di informazione, partecipazione e impugnazione degli atti deliberativi prevedendo limiti alla raccolta delle deleghe

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