Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 58. Deliberazione di Giunta N. 175

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1 Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 58 Deliberazione di Giunta N. 175 OGGETTO: Dimensionamento della rete scolastica e programmazione dell'offerta formativa della Provincia di Trieste - A.S. Allegati: 4 L anno 2013, il giorno 06, del mese di dicembre, alle ore 09:00, nel Palazzo della Provincia di Trieste, piazza Vittorio Veneto 4, si è riunita la Giunta presso Sala della Giunta Risultano: Presente/Assente Bassa Poropat Maria Teresa Presidente della Giunta Assente Dolenc Igor Vice Presidente della Giunta Presente Magistri Mariella Componente della Giunta Assente Pino Adele Componente della Giunta Presente Tarlao Roberta Componente della Giunta Presente Zollia Vittorio Componente della Giunta Presente Partecipa il Segretario Generale Lugarà Gabriella. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il sig. Igor Dolenc nella qualità di Vice Presidente ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi la Giunta, con voti unanimi espressi a scrutinio palese ed accertati nelle forme di legge e sempre all'unanimità dichiarata immediatamente eseguibile, adotta la seguente deliberazione: 1

2 LA GIUNTA PROVINCIALE Visto il D.P.R. 18 giugno 1998, n.233 "Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti,a norma dell'art. 21della Legge 15 marzo 1997,n. 59"; Visto il D. L. n.112 del 25 giugno 2008 recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e della perequazione tributaria" convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2008, n.133; Visto il D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009 recante Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell'art. 64 comma 4 del decretolegge 25 giugno 2008 n. 112 convertito, con modificazioni, della legge 6 agosto 2008, n.133"; Visto il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89 recante la revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione ai sensi dell art. 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n 112, convertito con modificazioni, della legge 6 agosto 2008, n 133; Visti i Regolamenti di cui ai DD.PP.RR. 15 marzo 2010, nn. 87, 88 e 89, recanti la revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Licei, degli Istituti tecnici e Istituti professionali, in cui sono definiti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado; Visto il D. L. n. 98 del 6 luglio 2011, recante Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 15 luglio 2011, n 111 e, in particolare l art. 19 concernente la razionalizzazione della spesa relativa all organizzazione scolastica, il quale al comma 5 stabilisce di non assegnare dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato alle istituzioni scolastiche autonome costituite con un numero di alunni inferiore a 500 unità, ridotto fino a 300 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche; Vista la Legge 12 novembre 2011, n. 183 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012) e, in particolare, l art. 4 che ha elevato rispettivamente a 600 e a 400 i parametri numerici per l assegnazione dei dirigenti scolastici agli istituti autonomi, già individuati dal D.L. n. 98/2011 succitato; Visto il D.L. n. 95 del 6 luglio 2012, concernente Disposizione urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, e, in particolare, l art.14 comma 16, il quale prevede che Ai fini dell applicazione dei parametri previsti dall articolo 19, comma 5, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e dall articolo 4, comma 69, della legge 12 novembre 2011, n. 183, per aree geografiche caratterizzate da specificità linguistica si intendono quelle nelle quali siano presenti minoranze di lingua madre straniera. Visto il DPR 29 ottobre 2012, n. 263 avente per oggetto il Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell'assetto organizzativo didattico dei Centri d'istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali ; Visto il DPR 5 marzo 2013 n. 52 avente per oggetto il Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei ; Visto il D.L. 12 settembre 2013, n. 104 Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca, che rinvia a un accordo della Conferenza Stato- Regioni la definizione dei criteri per l individuazione delle istituzioni scolastiche ed educative sede di dirigenza scolastica e di direttore dei servizi generali e amministrativi, senza che ciò comporti maggiori oneri per la finanza pubblica e che stabilisce che solo negli anni scolastici e verranno applicati i parametri previsti dai suddetti articoli n. 2

3 19, comma 5, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e n. 4, comma 69, della legge 12 novembre 2011, n. 183; Richiamata la deliberazione n. 33 del 16 gennaio 2013 con la quale è stato aggiornato il Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l anno scolastico ; Richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1900/2013 con la quale sono stati disciplinati gli indirizzi, i criteri e le procedure per I'aggiornamento del Piano regionale di dimensionamento della rete scolastica del Friuli Venezia Giulia per l'anno scolastico 2014/2015; Visto il documento allegato alla D.G.R. n. 1900/2013 Linee di indirizzo per il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell offerta formativa del FVG per l anno scolastico predisposto dalla Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca, a seguito di un percorso di dialogo e di concertazione con l USR per il Friuli Venezia Giulia, le Province e le Organizzazioni sindacali; Richiamato il punto 4, del documento allegato alla D.G.R. Indirizzi e criteri per la programmazione della rete scolastica che alla lett. a) stabilisce il limite numerico di alunni minimo e massimo per il mantenimento dell'autonomia scolastica e che alla lett. b) fissa i parametri per la riorganizzazione dei Punti di erogazione del servizio ; Richiamato il punto 5 del documento allegato alla D.G.R. "Indirizzi e criteri per la programmazione dell offerta formativa; Richiamate le valutazioni del contesto economico ed occupazionale del territorio provinciale per la proposta di Piano per gli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016 che sono state elaborate dall Osservatorio provinciale del mercato del lavoro e illustrate in tutti gli incontro propedeutici alla predisposizione del Piano provinciale; Considerato che le imprese attive nella provincia di Trieste risultano essere prevalentemente di piccola dimensione (5,9 addetti per impresa) e distribuite settorialmente in particolare per il 28,9% nei servizi (p.e. attività assicurative e finanziarie), per il 28,2% nel commercio (dettaglio e ingrosso); Considerato ancora che, facendo riferimento ai dati relativi al 1 semestre 2013, la distribuzione per settori degli addetti vede una prevalenza di occupati nel settore dei servizi (42,6%), dell industria (22,4%) e del commercio (13,2%) e che, con particolare riferimento ai sottosettori dell alberghiero e della ristorazione, per il settore del turismo si segnala una crescita occupazionale; Preso inoltre atto che, per i noti tagli alla spesa pubblica, le possibilità occupazionali nella pubblica amministrazione continuano a registrare un trend negativo, si valuta opportuno confermare l esigenza di consolidamento dell offerta formativa, strutturata per Poli, dell istruzione tecnica e professionale tenendo conto dell attinenza formativa e dell opportunità del pieno utilizzo e condivisione delle attrezzature scolastiche con particolare riferimento a laboratori, aule magne e palestre; Ritenuto, nell ottica del contenimento della spesa pubblica, necessario favorire un ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse disponibili, siano esse economiche che strutturali, di proporre per l anno scolastico 2014/15 la costituzione di un nuovo istituto tecnico comprendente gli attuali istituto tecnico statale Max Fabiani e istituto tecnico statale G. Deledda, con sede della dirigenza presso il Max Fabiani per consolidare il trasferimento definitivo del Deledda nella sede di Villa Giulia; questa soluzione consente di destinare l immobile di via Rismondo 8 al liceo Carducci-Dante che, trasferendo in questa sede le classi attualmente funzionanti nell immobile di via Madonna del Mare, 11 verrebbe riorganizzato su tre sedi anziché le attuali quattro che inoltre, spostando la sede della direzione in via Giustiniano n. 3, verrebbe liberato definitivamente l immobile di via Madonna del Mare che, una volta restituito al Comune di Trieste, potrebbe costituire la sede utile all attuale utenza in crescita in centro città, con particolare riferimento al rione di Cittavecchia; 3

4 Dato atto che sarebbero pertanto rinviati all anno scolastico successivo gli ulteriori interventi di razionalizzazione che vedrebbero coinvolti gli altri due istituti sottodimensionati del liceo E. e U. Nordio e dell istituto professionale L. Galvani; ottemperando così ad uno degli obiettivi collegati al completamento del piano di dimensionamento che dovrà essere quello di contenere il numero delle autonomie da sopprimere; Richiamata la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 203 dd avente ad oggetto Aggiornamento del piano provinciale di dimensionamento della rete scolastica A.S Integrazione, finalizzata a ricomprendere la proposta di attivazione del liceo sportivo da parte del Liceo scientifico G. Galilei erroneamente inviata direttamente al MIUR; Attivata la partecipazione, mediante incontri, delle diverse realtà rappresentative degli enti locali, delle istituzioni scolastiche, dei soggetti rappresentativi del mondo della scuola e delle realtà economico-sociali, al fine di addivenire alle proposte di Piano; Effettuate le seguenti consultazioni secondo quanto previsto dal punto 10 delle Linee di indirizzo regionali Procedure e tempistica per la definizione e approvazione dei Piani provinciali e regionali : in data con i Comuni del territorio provinciale PEC dd ; in data con le organizzazioni sindacali rappresentative del personale del comparto scuola PEC dd ; in data rispettivamente con i dirigenti scolastici delle scuole secondarie di secondo grado ed una delegazione rappresentativa degli istituti comprensivi PEC dd e la Consulta provinciale degli Studenti, allargata ad una rappresentanza dei componenti i consigli d istituto, alla presenza del docente referente, prof. Valter Goglia; Preso atto che nel corso degli incontri, a seguito di un confronto sorto anche dalla presentazione di un documento prot. n. 4967/C38 del 28/10/2013 sottoscritto da sei dirigenti scolastici sono state prese in esame le seguenti tre ipotesi per la razionalizzazione della rete scolastica: 1. accorpamento degli istituti tecnici G. Deledda e Max Fabiani, con la sede della dirigenza presso il Fabiani, già con l A.S. 2014/2015 e rinvio delle ulteriori decisioni per l A.S. 2015/2016; 2. conferma dell accorpamento di cui al punto 1, ed indicazione precisa delle proposte da attivare nell A.S. 2015/2016 e cioè: accorpamento dell istituto Max Fabiani/Deledda all istituto tecnico A. Volta, con l esclusione dell indirizzo dei grafici che con gli audiovisivi del Galvani verrebbero accorpati al liceo Nordio, che si trasformerebbe in ISIS; gli indirizzi odontotecnici e manutenzioni e assistenza tecnica dell istituto professionale Galvani, si aggiungerebbero ai tre istituti tecnici accorpati; 3. conferma dell accorpamento di cui al punto 1, ed indicazione precisa delle proposte da attivare nell A.S. 2015/2016 e cioè: accorpamento dell istituto Max Fabiani/Deledda all istituto tecnico A. Volta, con l esclusione dell indirizzo dei grafici che con gli audiovisivi del Galvani verrebbero accorpati al liceo Nordio, che si trasformerebbe in ISIS; gli indirizzi odontotecnici e manutenzioni e assistenza tecnica dell istituto professionale Galvani, si aggiungerebbero all Istituto Nautico Tommaso di Savoia Duca di Genova; Rilevato che nel corso dell incontro con i dirigenti scolastici del 27/11/2013, è stata valutata positivamente la proposta di sperimentazione nella provincia di Trieste del CPIA; Considerato che, attraverso detti incontri e quelli autonomamente effettuati dalle amministrazioni comunali con le dirigenze scolastiche interessate, sono state condivise le linee guida e gli indirizzi per l aggiornamento del Piano provinciale di dimensionamento della rete scolastica per l anno scolastico 2014/2015, nel rispetto di quanto previsto al punto 9) delle linee guida regionali Contenuti delibere e dei Piani provinciali e nel rispetto della tempistica prevista per l approvazione del piano, che deve 4

5 intervenire entro l 11 dicembre 2013, corredato dai verbali degli incontri svolti con i soggetti interessati, che sono allegati in quanto facenti parte integrante del presente atto; Preso atto che i Comuni hanno trasmesso all Amministrazione provinciale le rispettive note e/o deliberazioni giuntali di competenza: Comune di Trieste PEC dd con la quale si trasmette la deliberazione della Giunta comunale n. 504 dd che prevede: -di confermare per il prossimo biennio l attuale assetto degli istituti comprensivi e la proposta di piano di dimensionamento di cui alla deliberazione n. 480/2012 in quanto non si ravvisano elementi per una diversa collocazione della sezione italiana della scuola dell infanzia di Longera 240 e della sezione italiana della scuola di S. Croce 442, unici plessi attualmente sottodimensionati; -di procedere con il percorso di razionalizzazione degli spazi degli edifici scolastici intrapreso in collaborazione con i dirigenti scolastici; -di continuare il percorso con i dirigenti scolastici, gli enti locali e il MIUR per l approfondimento dei temi legati all equilibrio territoriale della rete scolastica di competenza del Comune di Trieste, con particolare riferimento alla necessità di rafforzare la presenza dell offerta formativa del primo ciclo d istruzione nel centro città; Comune di Muggia - PEC dd con la quale viene comunicato che non sono previste modifiche rispetto all attuale assetto delle scuole insistenti sul territorio comunale ; Comune di Sgonico PEC dd con la quale si comunica che tale Amministrazione non ha adottato alcuna deliberazione in quanto l assetto scolastico soddisfa le linee d indirizzo vigenti; Comune di S. Dorligo della Valle PEC dd con la quale si comunica che non intende effettuare variazioni per l anno scolastico ; Comune di Duino-Aurisina - PEC dd con la quale si comunica che non sono previsti cambiamenti nell assetto organizzativo dei plessi scolastici esistenti, in quanto corrispondenti alle linee di indirizzo regionali; Comune di Monrupino PEC dd con la quale comunica di non avere adottato alcuna deliberazione in quanto i servizi scolastici presenti nel comune soddisfano le linee guida regionali; Atteso che è in fase di approfondimento la possibilità di attivare presso l istituto tecnico J. Stefan un indirizzo tecnico-agrario che raccolga un bacino di utenza più ampio rispetto ai soli studenti della provincia di Trieste; Dato atto che si valuterà, a seguito degli esiti delle consultazioni in corso, l opportunità di proporre detto indirizzo per l A.S. 2015/2016; Richiamata la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 192 di data avente ad oggetto: Aggiornamento del Piano provinciale di dimensionamento della rete scolastica Anno Scolastico 2012/2013 che non ha trovato attuazione avendo, con DGR n. 33/2013 e 94/2013, la Giunta regionale rinviato ogni determinazione a successivi interventi normativi nazionali; Richiamato il DPR 2 marzo 2013, n. 52 avente ad oggetto Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei, a norma dell art. 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89 e il rispettivo punto 6) delle linee guida regionali; Tenuto conto delle note del Liceo scientifico G. Galilei prot /2013 e del Liceo scientifico G. Oberdan PEC 40226/2013 con le quali vengono confermate le candidature per l attivazione dall anno scolastico 2014/2015 della sezione ad indirizzo sportivo; Atteso che in relazione alle linee guida regionali è prevista l attivazione di una sezione per provincia del liceo sportivo; Rilevato che si è in attesa da parte del MIUR Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia del parere conseguente agli esiti dei lavori della Commissione tecnica incaricata di verificare le strutture 5

6 ginnico-sportive presenti nei licei indicati, che hanno presentato domanda di apertura della sezione ad indirizzo sportivo; Atteso inoltre che l Amministrazione provinciale ha attivato nel contempo a cura dell Area Servizi Tecnici una rilevazione tecnica presso i due istituti scolastici dalla quale si evince rispettivamente: -Liceo G. Galilei disponibilità di due palestre della superficie complessiva di circa 478 mq. ciascuna e di un campo sportivo esterno; entrambe le palestre sono dotate di spogliatoi e servizi e sono state recentemente rinnovate. Il campo sportivo esterno, sistemato entro le pertinenze dell immobile, presenta una superficie di circa 349 mq. -Liceo G. Oberdan disponibilità di due palestre, dotate di spogliatoi e servizi e di due campi sportivi esterni di cui uno coperto. La palestra più grande è composta da una sala maggiore di circa 603 mq. ed una sala minore di circa 96 mq.; la palestra più piccola ha una superficie di circa 234 mq. ed è affacciata sui campi sportivi esterni che presentano una superficie di circa mq. scoperti e di circa 470 mq. coperti; Visti a tal proposito gli esiti dell incontro con le Organizzazioni sindacali le cui valutazioni sono condivise da questa Amministrazione, da cui risulta che, relativamente ai percorsi delle sezioni ad indirizzo sportivo nel sistema dei licei ha visto esprimere le stesse come di seguito indicato considerate le candidature da parte dei due licei scientifici Oberdan e Galilei e visto che le linee di indirizzo non escludono, a determinate condizioni, l istituzione di più d una sezione di liceo sportivo nell ambito di una stessa provincia, propongono per le determinazioni finali di valutare attentamente con riferimento alla disponibilità delle risorse economiche da parte dell Ente gestore e di personale da assegnare in organico, la reale possibilità di manutenzione ottimale delle strutture, degli impianti e della fornitura a regime delle attrezzature occorrenti per un offerta didattica di qualità, in ragione sia delle previsioni di iscrizioni che della consistenza dei locali e degli spazi occorrenti, attualmente esistenti e disponibili sia all interno che all esterno dei licei che hanno presentato la propria candidatura. Sembra che le condizioni indicate, soprattutto per la maggiore disponibilità di spazi, in base alle risultanze comunicate dalla Provincia, siano attualmente maggiormente presenti presso il liceo Oberdan ; Considerato che il piano generale può essere attuato in un biennio e che è fatta salva la possibilità di ampliare eventualmente l offerta nel secondo anno, qualora le condizioni non lo consentano al primo; Richiamata la nota del Liceo A.M. Slomsek - prot dd con la quale viene richiesta l abolizione della lingua e cultura straniera 2 - tedesco nell opzione economico-sociale, in relazione alla proposta formulata dal Collegio docenti ed approvata all unanimità dal Consiglio d Istituto il 25 giugno 2013; Richiamata la nota dell Assessore Pino PEC dd con la quale si comunica appoggio e sostegno all ISIS Carducci-Dante in merito alla procedura di inserimento della lingua cinese nell ordinamento didattico del Liceo linguistico Dante perseguendo la finalità di aggiungere una nuova offerta formativa per i giovani studenti del territorio provinciale, contribuendo così al rafforzamento dei rapporti economici e commerciali con la Cina, con l opportunità di nuovi sbocchi occupazionali, richiamato altresì il positivo riscontro della Camera di Commercio di Trieste espresso con PEC dd ; Atteso che, anche a seguito dell incontro convocato in data 8 novembre 2013 dal Direttore reggente dell Ufficio per l istruzione in lingua slovena, è in fase di ipotesi percorribile l apertura di un indirizzo agrario presso l ISIS J. Stefan di Trieste, anche a seguito di verifiche effettuate che fornirebbero dati confortanti sugli sbocchi occupazionali nell ambito turistico /agricoltura; Che a tal proposito è stata proposta l effettuazione di un indagine volta a monitorare l interesse presso le famiglie dei ragazzi di 1 e 2 media, i cui esiti verranno successivamente dettagliati; Atteso che appare opportuno confermare relativamente all I.T.S. A. Volta la nuova articolazione di Elettronica per l indirizzo di Elettronica ed Elettrotecnica e per l I.T. Nautico gli attuali corsi con le 6

7 ulteriori quattro opzioni Conduzione apparati e impianti marittimi, conduzione del mezzo navale e del mezzo aereo per l articolazione Conduzione del mezzo e l opzione Costruzione del mezzo navale per l articolazione Costruzione del mezzo ; indirizzi per la cui attivazione la Provincia con nota prot dd aveva espresso parere favorevole; Che si evidenzia, in relazione all opzione Costruzione del mezzo navale, che per l A.S. 2013/2014 non risulta attivata né la classe dell opzione, né la classe dell articolazione Costruzione del mezzo ; si fa pertanto riserva, in relazione all opportunità che detto indirizzo sia attivato a partire dalla prima classe dell articolazione, salvo diversa motivazione; Relativamente all istituzione del CPIA Centro provinciale istruzione degli adulti si ritiene di confermare la sede della dirigenza e della segreteria presso la sede storica dei corsi serali di via Diaz 20; in relazione al punto 7 delle linee guida regionali, con particolare riferimento alle procedure di selezione, risulta a questa amministrazione da precedenti atti che i due CTP presenti sul territorio e l ISIS Da Vinci/Sandrinelli/Carli, in relazione ai corsi serali, stiano già operando in rete e interagendo con altre realtà del territorio e che presso la sede dell ex scuola media Manzoni di via Foscolo 13, già adesso si svolgono attività didattiche anche in orario mattutino e pomeridiano, oltre che serale; Visto il D. Lgs. 267/00 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; DELIBERA 1. di approvare la seguente proposta di aggiornamento della programmazione delle autonomie scolastiche: a) -per l A.S. 2014/2015 costituzione di un nuovo istituto tecnico unificando gli attuali Istituto tecnico statale Max Fabiani e Istituto tecnico statale G. Deledda, con sede della dirigenza presso il Max Fabiani per consolidare il trasferimento definitivo del Deledda nella sede di Villa Giulia e destinare l immobile di via Rismondo 8 al liceo Carducci-Dante che, trasferendo in questa sede le classi attualmente funzionanti nell immobile di via Madonna del Mare 11, sarà riorganizzato su tre sedi anziché le attuali quattro, conspostamento della direzione del Liceo Carducci-Dante in via Giustiniano 3 e conseguente restituzione al Comune di Trieste dell immobile di via Madonna del Mare 11; b)- rinvio all anno scolastico successivo degli ulteriori interventi di razionalizzazione che vedrebbero coinvolti gli altri due istituti sottodimensionati del Liceo E. e U. Nordio e dell Istituto professionale L. Galvani. 2. di approvare la proposta di programmazione dei punti di erogazione del servizio del Comune di Trieste che conferma per l A.S. 2014/2015 l attuale assetto degli istituti comprensivi e la proposta di piano di dimensionamento di cui alla deliberazione n. 480/2012 in quanto non si ravvisano elementi per una diversa collocazione della sezione italiana della scuola dell infanzia di Longera 240 e della sezione italiana della scuola di S. Croce 442, unici plessi attualmente sottodimensionati. 3. di approvare l aggiornamento della programmazione dell offerta formativa come di seguito descritta: a)-accoglimento per l I.T.S. A. Volta della nuova articolazione di Elettronica per l indirizzo di Elettronica ed Elettrotecnica e per l I.T. Nautico Tomaso di Savoia Duca di Genova delle seguenti quattro opzioni Conduzione apparati e impianti marittimi, conduzione del mezzo navale e conduzione del mezzo aereo per l articolazione Conduzione del mezzo e l opzione Costruzione del mezzo navale per l articolazione Costruzione del mezzo, indirizzi per la cui attivazione la Provincia di Trieste in data 21/06/2013 ha espresso parere favorevole; si evidenzia, in relazione all opzione Costruzione del mezzo navale, che per l A.S. 2013/2014 non risulta attivata nessuna delle classi dell opzione, né le classi dell articolazione Costruzione del mezzo ; b) - si esprime riserva sull opportunità che detto ultimo indirizzo sia attivato senza l avvio dalla prima classe dell articolazione, salvo diversa motivazione; 7

8 c) -accoglimento per il Liceo A. M. Slomsek della proposta prot dd con la quale è stata chiesta l abolizione della lingua e cultura straniera 2 - tedesco nell opzione economico-sociale, proposta formulata dal Collegio docenti ed approvata all unanimità dal Consiglio d Istituto il 25 giugno 2013; d) -parere favorevole alla proposta dell ISIS Carducci-Dante in merito alla procedura di inserimento della lingua cinese nell ordinamento didattico del Liceo linguistico Dante; e) -avvio della procedura per la verifica della percorribilità di attivazione della sezione dell indirizzo tecnico agrario presso l ISIS J. Stefan di Trieste; f) -proposta di istituzione di più d una sezione di liceo sportivo nell ambito della provincia di Trieste, previa verifica della presenza di personale da assegnare in organico, essendo in possesso i due licei G. Galilei e G. Oberdan,entrambi candidati, dei requisiti previsti dalle linee guida regionali, in ragione sia delle previsioni di iscrizioni che della consistenza dei locali e degli spazi occorrenti attualmente esistenti e disponibili sia all interno che all esterno dei licei; le condizioni indicate dalla rilevazione tecnica effettuata dalla Provincia, soprattutto per la maggiore disponibilità complessiva degli spazi, sembrano dare priorità all avvio presso il liceo Oberdan, nel caso in cui non sia possibile già dall A.S. 2014/2015 avviare la sezione in entrambi. Considerato che il piano generale può essere attuato in un biennio, sia fatta salva la possibilità di ampliare eventualmente l offerta nel secondo anno. 4. per il CPIA Centro provinciale istruzione degli adulti si conferma la sede della dirigenza e della segreteria presso la sede storica dei corsi serali di via Diaz 20; in relazione al punto 7 delle linee guida regionali, con particolare riferimento alle procedure di selezione, risulta a questa Amministrazione provinciale da precedenti atti che i due CTP presenti sul territorio e l ISIS Da Vinci/Sandrinelli/Carli, in relazione ai corsi serali, stiano già operando in rete e interagendo con altre realtà del territorio e che presso la sede dell ex scuola media Manzoni di via Foscolo 13, già adesso si svolgono attività didattiche anche in orario mattutino e pomeridiano, oltre che serale. Qualora sussistano le condizioni, la Provincia di Trieste ritiene di poter sostenere la proposta avanzata dai dirigenti scolastici di avviare la sperimentazione del CPIA. 5. di allegare al presente atto i verbali degli incontri, facenti parte integrante dello stesso, svolti sul territorio con i soggetti interessati alla programmazione secondo quanto previsto dal paragrafo 9 e 10 delle Linee di indirizzo approvate dalla Regione FVG. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art della L.R. 21/2003, come sostituito da art a), b) L.R. 17 dd

9 U.O. SCUOLA E SPORT PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA: Dimensionamento della rete scolastica e programmazione dell'offerta formativa della Provincia di Trieste - A.S. Proposta nr. 198 del 04/12/2013 PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000, si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Trieste, 05/12/2013 IL RESPONSABILE ALBERTO GAGLIARDI 9

10 U.O. SCUOLA E SPORT PROPOSTA DI DELIBERAZIONE : Dimensionamento della rete scolastica e programmazione dell'offerta formativa della Provincia di Trieste - A.S. PROPOSTA NR. 198 Del 04/12/2013 Preso nota PARERE DI REGOLARITÁ CONTABILE Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000, si esprime parere favorevole alla regolarità contabile della proposta di deliberazione. Trieste, 05/12/2013 IL DIRIGENTE (DOTT. FULVIO DELLA VEDOVA) 10

11 Letto, confermato e sottoscritto, Il Vice Presidente Igor Dolenc Il Segretario Generale Lugarà Gabriella 11

12 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: IGOR DOLENC CODICE FISCALE: DLNGRI47C13L424Q DATA FIRMA: 11/12/ :29:38 IMPRONTA: BCB4432FDD27C875753B6229FBA498D37426A9E8BC217FBB72813B3CBF726F A9E8BC217FBB72813B3CBF726F433EA2AD15C723588CC2976F0BA9D1CBD7 3EA2AD15C723588CC2976F0BA9D1CBD773A334730F1D B4595C63FCDD 73A334730F1D B4595C63FCDD5C091035F2537A8DE96162B5571BD38F NOME: GABRIELLA LUGARA' CODICE FISCALE: LGRGRL67T53H224K DATA FIRMA: 11/12/ :02:31 IMPRONTA: C132A3D4111EA5E48D8C280B2A65A8AAB6299A5C57E68AC9B7F80F4FA4EAB4B4 B6299A5C57E68AC9B7F80F4FA4EAB4B4F4C9C3A9DA70107E2D012291D24AA08D F4C9C3A9DA70107E2D012291D24AA08D0B981C4F1CEB2F C49139CCF 0B981C4F1CEB2F C49139CCF E632E0F09A48EA116502C94

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