Logica e Filosofia della Scienza M-Z
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- Cinzia Capasso
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1 Logica e Filosofia della Scienza M-Z A.A Edoardo Datteri edoardo.datteri@unimib.it
2 INFORMAZIONI GENERALI SUL CORSO
3 Date Inizio: 6 marzo 2013 Fine: giovedì 30 maggio 2013 Orario e aule: Mercoledì 16:30 18:30 U6-3 Giovedì 12:30 14:30 U2-7 Venerdì 8:30 10:30 U7-3
4 Frequenza e pre-appello Foglio presenze Frequentanti: almeno il 70% delle lezioni Pre-appello riservato ESCLUSIVAMENTE ai frequentanti: 31 maggio :30 10:30 aula U7-3
5 Ricevimento Su appuntamento
6 Programma per i frequentanti Parte generale: F. Laudisa, E. Datteri, La natura e i suoi modelli. Introduzione alla filosofia della scienza, Archetipo F. Berto, Logica da zero a Gödel, Laterza 2011 (Introduzione e capitoli 1, 2 e 3). D. Marconi, Per la verità. Relativismo e filosofia, Einaudi Parte monografica: D. Marconi, Filosofia e scienza cognitiva, Laterza E. Datteri, Filosofia delle Scienze Cognitive. Spiegazione, previsione, simulazione, Carocci E. Burattini, R. Cordeschi, Intelligenza Artificiale. Manuale per le discipline della comunicazione, Carocci 2001, capitoli 1, 2, 3, 5, 7. A. Turing, Macchine calcolatrici e Intelligenza. In V. Somenzi, R. Cordeschi, Filosofia degli automi, Bollati Boringhieri 1994.
7 Programma per i NON frequentanti TUTTA la bibliografia per i frequentanti Unica modifica: TUTTO il manuale «E. Burattini, R. Cordeschi, Intelligenza Artificiale. Manuale per le discipline della comunicazione, Carocci 2001» (non solo i capitoli indicati nella bibliografia per frequentanti)
8 Pagina del corso dattica/logica-e-filosofia-della-scienza mz/ (con materiali e risultati degli esami)
9 INTRODUZIONE
10 La filosofia Thomas Nagel, Una brevissima introduzione alla filosofia, Il Saggiatore 1989 «Il principale interesse della filosofia è mettere in questione e comprendere idee assolutamente comuni che noi tutti impieghiamo ogni giorno senza pensarci sopra. Uno storico può chiedere cosa è accaduto in un certo tempo del passato, ma un filosofo chiederà Cosa è il tempo? Un matematico può studiare le relazioni tra numeri, ma un filosofo chiederà Cos è un numero? Un fisico chiederà di cosa sono fatti gli atomi o cosa spiega la gravità, ma un filosofo chiederà Come possiamo sapere che vi è qualcosa al di fuori delle nostre menti?»
11 La filosofia Thomas Nagel, Una brevissima introduzione alla filosofia, Il Saggiatore 1989 «Uno psicologo può studiare come i bambini imparano un linguaggio, ma un filosofo chiederà Cosa fa in modo che una parola significhi qualcosa? Chiunque può chiedersi se è sbagliato entrare in un cinema senza pagare, ma un filosofo chiederà Cosa rende un azione giusta o sbagliata? Non potremmo farcela a tirare avanti nella vita senza prendere per scontate le idee di tempo, numero, conoscenza, linguaggio, giusto e sbagliato; ma in filosofia ci occupiamo proprio di queste cose.»
12 Logica e Filosofia della scienza Cos è la logica? Cos è la filosofia della scienza? Perché sono discipline importanti (rispetto agli obiettivi di apprendimento di Scienze della Comunicazione)?
13 Logica Disciplina che studia le condizioni di correttezza del ragionamento Analisi dei concetti di inferenza, dimostrazione, conseguenza logica, deduzione, induzione, giustificazione, verità, linguaggio formale Essenziale per saper riflettere sulla correttezza delle argomentazioni altrui produrre argomentazioni corrette
14 Argomenti «La maggior parte dei comunisti è contraria alle privatizzazioni. Lui è contrario alle privatizzazioni, quindi sarà sicuramente comunista.» Riconoscete una premessa e una conclusione in questo ragionamento? È un ragionamento corretto?
15 Argomenti «Tutti i comunisti sono contrari alle privatizzazioni. Lui è contrario alle privatizzazioni, quindi sarà sicuramente comunista.» È un ragionamento corretto? confronta con: «Tutti i gatti hanno quattro zampe. Lui ha quattro zampe, quindi è sicuramente è un gatto.»
16 Una fallacia logica: l affermazione del conseguente Tutti i comunisti sono contrari alle privatizzazioni Tutti i gatti hanno quattro zampe Tutti gli A sono B Lui è contrario alle privatizzazioni Lui ha quattro zampe x è B quindi sicuramente è comunista quindi sicuramente è un gatto x è A
17 Logica Studio delle condizioni di correttezza del ragionamento
18 Possibile la coscienza nel coma vegetativo Corriere della Sera, 11 settembre 2006 LONDRA - Una paziente in stato vegetativo persistente (coma vigile) da cinque mesi ha mostrato reazioni cerebrali in tutto simili a quelle di soggetti sani in risposta a una serie di stimoli di diverso tipo, lasciando supporre ai medici un suo stato di consapevolezza cosciente, nonostante il coma. La scoperta è stata pubblicata sulla importante rivista scientifica americana Science, ed è stata permessa dall'uso della risonanza magnetica funzionale (fmri), una tecnica che consente di ottenere immagini del cervello non solo statiche, ma anche in grado di mostrare i suoi differenti stati di attività.
19 Possibile la coscienza nel coma vegetativo Corriere della Sera, 11 settembre 2006 Gli autori dello studio, diretti da Adrian Owen del Medical Research Council (MRC) di Cambridge, in Gran Bretagna, esprimono comunque molta cautela, e sottolineano che, anche se le indicazioni sembrano confermare che la giovane fosse veramente cosciente durante il coma, questo caso non è generalizzabile agli altri pazienti in stato vegetativo persistente. LA VICENDA - La giovane era entrata in coma dopo un incidente stradale e dopo cinque mesi dall incidente era priva di coscienza, anche se conservava i ritmi sonno/veglia, rientrando quindi nei classici criteri di coma vegetativo persistente. Tuttavia, quando è stata sottoposta a una serie di test e a esami con la risonanza magnetica funzionale dell'attività del suo cervello i neurologi hanno con sorpresa registrato un'attività neurale in tutto sovrapponibile a quella di soggetti sani sottoposti agli stessi stimoli, come se la ragazza fosse cosciente.
20 Possibile la coscienza nel coma vegetativo Corriere della Sera, 11 settembre 2006 L'ESPERIMENTO - Per esempio gli esperti hanno confrontato le reazioni cerebrali della giovane a frasi banali come «c'è del latte e dello zucchero nel suo caffè» con quelle a suoni senza significato. In questi casi le sue reazioni neurali ai suoni e alle parole erano diverse esattamente come accade per un soggetto sano, e se le frasi pronunciate avevano un significato ambiguo nel suo cervello si attivavano processi semantici necessari alla comprensione del linguaggio, tali e quali a quelli di volontari sani. Ma la dimostrazione definitiva del suo stato di «consapevolezza cosciente» è arrivata quando i neurologi le hanno chiesto di immaginare di giocare una partita di tennis o di visitare la propria casa. Anche in questo caso le reazioni neurali della ragazza in coma vigile sono state del tutto identiche a quelle registrati da volontari sani cui era stata fatta la stessa richiesta.
21 Possibile la coscienza nel coma vegetativo Corriere della Sera, 11 settembre 2006 Questi risultati confermano senza ombra di dubbio, hanno dichiarato gli autori del lavoro, che la giovane, per quanto in coma vigile, fosse coscientemente consapevole di se stessa e dell'ambiente circostante. La ragazza potrebbe essere stata in realtà cosciente, nonostante il suo stato di coma, ha commentato in un secondo articolo sulla rivista Science Lionel Naccache dell'inserm di Parigi. Sebbene non si possa generalizzare ad altri pazienti in coma vigile, hanno concluso gli esperti, questo caso è una chiara evidenza dell'utilità della risonanza magnetica funzionale per indagare ogni singolo paziente in coma e prendere decisioni caso per caso, anche in base al tipo di reazioni manifestate alla risonanza.
22 Filosofia della scienza e studio del metodo scientifico Quali sono le implicazioni etiche e sociali di questo studio? L argomentazione degli autori, così come è riportata in questo articolo divulgativo, è convincente? Perché?
23 Questioni di metodo scientifico La risonanza magnetica funzionale (fmri) permette davvero di «ottenere immagini del cervello» che mostrano «i suoi differenti stati di attività»? Domanda relativa a uno strumento di misura: Cosa permette di affermare a proposito dell oggetto misurato? (interpretazione dei dati sperimentali) È uno strumento accurato?
24 Questioni di metodo scientifico (Ancora sullo strumento di misura) «si attivavano processi semantici necessari alla comprensione del linguaggio» Supponendo che la fmri permetta di ottenere indicazioni sull attività neurale del cervello, essa permette anche di ottenere informazioni sui processi di elaborazione delle informazioni che hanno luogo nel cervello?
25 Questioni di metodo scientifico Questioni relative alle metodologie di analisi «reazioni cerebrali in tutto simili a quelle di soggetti sani» «attività neurale in tutto sovrapponibile a quella di soggetti sani» «le reazioni neurali della ragazza in coma vigile sono state del tutto identiche a quelle» In che senso l attività neurale di due soggetti diversi può essere definita simile? Sulla base di quali criteri di similarità? Siamo sicuri che quelle attività neurali fossero davvero simili e, in caso contrario, la conclusione degli autori «regge» ancora?
26 Somiglianza tra le attivazioni fmri Conclusione: il paziente esegue elaborazioni consapevoli
27 Questioni di metodo scientifico Questioni relative al significato dei concetti teorici utilizzati nella ricerca «consapevolezza cosciente» essere «privo di coscienza» Cosa si intende per «consapevolezza» e «coscienza» in questo studio?
28 Questioni di metodo scientifico Questioni relative al rapporto tra esperimenti e conclusioni teoriche: «lasciando supporre ai medici» «come se la ragazza fosse cosciente» «Ma la dimostrazione definitiva del suo stato» «Questi risultati confermano senza ombra di dubbio»
29 Questioni di metodo scientifico Questioni relative al rapporto tra esperimenti e conclusioni teoriche: I dati sperimentali raccolti permettono davvero di sostenere le conclusioni tratte dagli autori? Cosa significa affermare che un risultato sperimentale «lascia supporre» un certo stato di cose? Lo «lascia supporre» o «conferma senza ombra di dubbio»? Cosa si intende per «dimostrazione definitiva»? Un esperimento può «confermare senza ombra di dubbio» oppure fornire una «dimostrazione definitiva di» una certa ipotesi?
30 Questioni di metodo scientifico Le risposte della paziente non potrebbero essere reazioni automatiche alle parole «tennis» e «casa»? Perché dovrebbero essere considerate indicatori di elaborazione cosciente?
31 Filosofia della scienza Disciplina che studia i metodi, i contenuti concettuali e le implicazioni filosofiche delle scienze
32 Filosofia della scienza Studio dei metodi, dei contenuti concettuali e delle implicazioni filosofiche di particolari discipline scientifiche. Es: Rapporto tra i risultati delle neuroscienze e altre discipline (psicologia, scienze dell educazione, scienze della comunicazione) Le simulazioni al calcolatore costituiscono strumenti utili per prevedere e spiegare fenomeni economici, meteorologici, fisici, cognitivi?
33 Filosofia della scienza Questioni generali di metodo scientifico La conoscenza scientifica è realmente più certa rispetto ad altre forme di conoscenza? E in che senso? Come è possibile distinguere discipline scientifiche da discipline non scientifiche? Cosa significa «spiegare»?
34 Filosofia della scienza Questioni generali di metodo scientifico Le discipline scientifiche teorizzano anche su entità che nessuno ha mai osservato direttamente (es: gli atomi). Possiamo essere davvero sicuri che tali entità esistano? Cosa si intende per «legge scientifica»? Esistono leggi in psicologia, nelle scienze della formazione, nelle scienze della comunicazione?
35 LOGICA
36 La logica Disciplina che studia le condizioni di correttezza del ragionamento. Cos è un ragionamento? Es: «Tutti gli uomini sono mortali. Socrate è un uomo, quindi Socrate è mortale». Ragionamento (o argomento): Insieme strutturato di enunciati Uno è detto conclusione e gli altri sono detti premesse Enunciato: tipo di discorso che ha la proprietà di essere vero o falso
37 Gli argomenti premesse conclusione Tutti gli uomini sono mortali Socrate è un uomo, quindi Socrate è mortale premesse conclusione Tutti comunisti sono contrari alle privatizzazioni. Lui è contrario alle privatizzazioni, quindi sicuramente sarà comunista
38 Gli enunciati Quali tra queste frasi è un enunciato? Vi sono argomenti in questo elenco? La finestra è chiusa Non piove Chiudi la finestra! Perché piangi? Se piove, prendo l ombrello. Se tutti gli uomini sono mortali, e Socrate è un uomo, allora Socrate è mortale.
39 Ancora sugli argomenti Una successione di enunciati può essere un argomento pur non essendo immediatamente riconoscibile come tale. Esempio: C è bisogno di altra morfina. Abbiamo 9 feriti e solo 5 dosi di morfina.
40 Argomenti corretti «Tutti gli uomini sono mortali. Socrate è un uomo, dunque Socrate è mortale.» Questo è un argomento corretto? Cosa significa affermare che un argomento è corretto? Intuitivamente, un argomento è corretto se e solo se le premesse costituiscono un buon fondamento per accettare la conclusione. In questo caso le premesse costituiscono un buon fondamento per accettare la conclusione?
41 Correttezza e verità Perché un argomento sia corretto è necessario che le sue premesse siano vere? = un argomento può essere corretto anche se le sue premesse sono false? Il fatto che le premesse siano vere o false implica alcunché sul fatto che le premesse costituiscano un buon fondamento per accettare la conclusione?
42 Correttezza e verità Tutti i gatti hanno cinque zampe. Tom è un gatto quindi Tom ha cinque zampe. Questo è un argomento corretto? Le premesse sono vere o false? Le premesse costituiscono un buon fondamento per accettare la conclusione?
43 Criterio generale di correttezza logica Un argomento è corretto se e solo se non può darsi il caso che le premesse siano tutte vere e la conclusione sia falsa Tutti gli uomini sono mortali Socrate è uomo, quindi Socrate è mortale Tutti i gatti hanno cinque zampe Tom è un gatto quindi Tom ha cinque zampe
44 Criterio generale di correttezza logica Un argomento è corretto se e solo se non può darsi il caso che le premesse siano tutte vere e la conclusione sia falsa Tutti gli uomini sono mortali Socrate è uomo, quindi Furia è un cavallo Tutti i gatti hanno cinque zampe Tom ha cinque zampe quindi Tom è un gatto
45 Criterio generale di correttezza logica La verità o la falsità delle premesse non fa la differenza rispetto al fatto che non possa darsi il caso che le premesse siano tutte vere e la conclusione sia falsa (criterio di correttezza) Se Dio può ingannare, allora Dio è malvagio. Dio non è malvagio quindi Dio non può ingannare.
46 Verità e correttezza «Tutti i gatti hanno cinque zampe. Lui ha cinque zampe, quindi è un gatto.» La prima premessa è falsa. Inoltre, la premessa non costituisce un buon fondamento per accettare la conclusione perché se anche le premesse fossero tutte vere la conclusione potrebbe essere falsa
47 Deduzione e induzione Gli argomenti si distinguono in induttivi e deduttivi. Esempio di argomento deduttivo: Tutti gli uomini sono nati Tutto ciò che è nato è mortale quindi Tutti gli uomini sono mortali
48 Deduzione e induzione Gli argomenti si distinguono in induttivi e deduttivi. Esempio di argomento induttivo: Socrate è mortale Platone è mortale Aldo è mortale Marina è mortale quindi Tutti gli uomini sono mortali
49 Deduzione e induzione Un argomento è deduttivo se e solo se è corretto (non può darsi il caso che le premesse siano vere e la conclusione falsa) Le premesse costituiscono un fondamento infallibile o definitivo per affermare la conclusione Gli argomenti induttivi sono non deduttivi Le premesse non costituiscono un fondamento infallibile per affermare la conclusione Forniscono un fondamento che rende probabile la conclusione
50 Deduzione, induzione e monotonia In un argomento induttivo, ma non in un argomento deduttivo, nuove premesse possono rafforzare la base su cui si accetta la conclusione Tutti i gatti hanno quattro zampe Tom è un gatto Tom miagola quindi, Tom ha quattro zampe
51 Riepilogo: concetti chiave Obiettivi della logica Nozioni di argomento e di enunciato Correttezza di un argomento Distinzione tra correttezza di un argomento e verità delle sue premesse Distinzione tra deduzione e induzione
52 Valutare la correttezza Il ladro è entrato dalla finestra o dalla porta di casa. Se il ladro fosse entrato dalla finestra allora la finestra dovrebbe essere rotta, a meno che non fosse aperta. Ma la finestra non è rotta. Quindi il ladro è entrato dalla porta di casa. Se hai il permesso di soggiorno oppure hai un lavoro, allora puoi restare in Italia. Ma non hai il permesso di soggiorno. Dunque non puoi restare in Italia.
53 Valutare la correttezza Esiste un metodo meccanico per valutare la correttezza di questi argomenti? Sì: il metodo delle tavole di verità applicabile a tutti gli argomenti la cui forma logica sia adeguatamente esprimibile nel cosiddetto linguaggio enunciativo di cui parleremo
54 Correttezza e premesse mancanti Non dovremmo stupirci che quel pentito abbia lanciato accuse pesanti contro il nostro governo: abbiamo fatto così tanto contro la mafia. Avremmo dovuto piuttosto stupirci del contrario. Questi ragionamenti sono corretti? Mancano delle premessa perché siano corretti? Perché?
55 Verso un linguaggio formale Se hai il permesso di soggiorno oppure hai un lavoro, allora puoi restare in Italia. Ma non hai il permesso di soggiorno. Dunque non puoi restare in Italia. Correttezza dipende dal rapporto tra verità delle premesse e verità della conclusione e non dal tema di cui si parla
56 Verso un linguaggio formale Se hai il permesso di soggiorno oppure hai un lavoro, allora puoi restare in Italia. Ma non hai il permesso di soggiorno. Dunque non puoi restare in Italia.
57 Verso un linguaggio formale Se A oppure hai un lavoro, allora puoi restare in Italia. Ma non A. Dunque non puoi restare in Italia.
58 Verso un linguaggio formale Se A oppure B, allora puoi restare in Italia. Ma non A. Dunque non puoi restare in Italia.
59 Verso un linguaggio formale Se A oppure B, allora C. Ma non A. Dunque non C.
60 Enunciati atomici e composti Puoi restare in Italia enunciato atomico Se hai il permesso di soggiorno oppure hai un lavoro, allora puoi restare in Italia Puoi restare in Italia e hai un lavoro Non puoi restare in Italia enunciati composti
61 I connettivi Espressioni del linguaggio che consentono di formare enunciati composti connettendo tra di loro enunciati semplici 1. «e» Puoi restare in Italia e hai un lavoro 2. «o» Puoi restare in Italia o puoi emigrare 3. «se allora» Se hai un lavoro, allora puoi restare in Italia 4. «non» Non puoi restare in Italia 5. «se e solo se allora» Se e solo se hai un lavoro, allora puoi restare in Italia
62 Principio di verofunzionalità Il valore di verità degli enunciati composti dipende interamente da quello degli enunciati che lo compongono e dai connettivi usati
63 Il connettivo «e» Socrate è uomo e Tom è un gatto Tavola di verità della congiunzione «e» Socrate è uomo Tom è un gatto Socrate è uomo e Tom è un gatto V V V V F F F V F F F F
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